La rassegna della stampa estera

Buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale mercoledì otto agosto questo l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale accurata di dati cassonetti in apertura
Questo oggi ci occuperemo un tipo di tutta Italia non lo faremo con lo affidiamo un'analisi di lasciarci usi se nell'Italia di Prodi le riforme vanno piano questo il titolo malgrado
Qualche successo recente il presidente del Consiglio
Non è riuscito ad applicare il suo programma economico sottolinea il quotidiano conservatore francese ci occuperemo poi
Di Libano dove la situazione politica sempre più complicata anche dopo il risultato di elezioni suppletive domenica scorsa
Riproporremo un'analisi di comune Nine dalle mondo di oggi malgrado il voto l'impasto di Varese un commento molto duro del Financial Times
Ieri gli agonisti del Libano si tratta di un'élite politica che non ma alcun Progetto a parte il sui cito nazionale
Parleremo poi di Medioriente lo faremo in particolare con un editoriale
Ieri del Guardian che commentava all'incontro il primo nei territori palestinesi tra il Primo Ministro israeliano Ehud Olmert e il presidente palestinese Mahmoud Abbas per il quotidiano
Rita anni con lo Stato palestinese senza confini non è una soluzione questo il titolo e in chiusura poi ci occuperemo anche di russi all'Africa o ieri riportava la notizia che Vladimir Bukowski sarà candidato alla presidenza russa un candidato
Importante politicamente ma anche a poche speranze anche lì entrare realmente nella competizione elettorale vedremo perché
E poi ci occuperemo di droghe gli invasioni ieri pubblicava un lungo dossier a proposito dei danni della cannabis delle droghe legge il suo direttore dopo riconosciuta pubblicava un editoriale quasi proibizionista ma partiamo dall'Italia e dall'analisi pubblicata ieri dalle fidiamo a proposito delle
Riforme del Governo Prodi nell'Italia di Prodi le riforme vanno piano il titolo dell'articolo firmato da crescerà Josè il corrispondenza interni da Roma
Scrivere figlia o le due settimane che hanno preceduto la pausa estiva sono state piuttosto benefica per Romano Prodi dopo mesi di esitazioni di battaglia aperte con la sua sinistra estrema
Il Presidente del Consiglio ha fatto do tale dal Governo una riforma delle pensioni del mercato del lavoro
Per il medesimo rimaneggiamento dei servizi segreti un progetto di legge che rafforza la sicurezza sui luoghi di lavoro dove ci sono mille trecento incidenti mortali l'anno
Il Parlamento a per parte sua in terminato il suo vittime di bilancio per l'anno prossimo il DPEF
Le ho votato la fiducia sulla ripartizione delle eccedenze di bilanci sette miliardi del tesoretto per il due mila sette dieci per il due mila otto provenienti dalle entrate
Fiscali più alte del previsto
Un quarto servirà ad aiutare i redditi più bassi il resto dovrà contribuire a ridurre il deficit del debito ma l'accordo politicamente più significativo per le fidiamo riguarda la previdenza sociale un protocollo che ritarda l'aumento dell'età
Pensionabile è stato firmato con i sindacati questi progressi hanno permesso a Romano Prodi di ritrovare la sua giovi a vita nel momento di partire in vacanza si assegnato due obiettivi per la
Ripresa dalla stagione politica rafforzare la crescita economica e aiutare di più sfavoriti
Il suo bilancio però e meno bello di quanto appaia scrive prefiggiamo quindici mesi dopo il suo ritorno al potere
Numerose promesse elettorali restano ancora semplici promesse è il caso per esempio della riforma del sistema audiovisivo della
Diminuzione della riduzione delle authority
Per federalismo fiscale del rafforzamento dei diritti
I temi piccoli risparmiatori con l'instaurazione della Clash action o ancora dell'instaurazione di un PACS all'italiana Progetto di legge sui Dico infatti è insabbiato in una Commissione parlamentare
Senza parlare del salvataggio della compagnia aerea l'Italia più problematico che mai diversi progetti fondamentali sono in calce finanche in Parlamento scrive ancora fidiamo
Nel caso del Terzo pacchetto di misure di liberalizzazione che dovrebbe far risparmiare allo Stato due virgola otto miliardi di euro l'anno
Ma è fermo anche il progetto di riforma delle società municipalizzate che hanno il monopolio della distribuzione dell'acqua delle merci assicurano i trasporti pubblici o i servizi
Stradali un calendario molto carico attende dunque il Parlamento in settembre ma alta priorità sarà data alla riforma delle pensioni alla legge finanziaria la riforma elettorale tutte misure che però
Rischiano di far cadere il Governo Prodi così
Il figlio in questa
Analisi pubblicata ieri nelle pagine economiche ci spostiamo sulla politica
Internazionale è tornato d'attualità il Libano con
Una situazione politica altamente complessa se non drammatica anche dopo le elezioni suppletive di domenica scorsa vinte in qualche modo
Ma non troppo dall'opposizione pro siriane in particolare in un collegio che era conteso
Volevo proporvi innanzitutto un'analisi dalle mondi oggi firmato Ammone Anaheim malgrado il voto l'impasto di BA Nese questo il titolo
In Libano anche le cifre sono politiche ha detto un giorno l'ex Primo ministro si anima la FOS la prova eclatante
Appena stata data dall'interpretazione quanto divergente che maggioranza e opposizione in danno dei risultati delle elezioni legislative parziale organizzate domenica cinque agosto
Di una Regione di immettere nel nord nord est di Beirut top sulla base del conteggio dei voti l'opposizione pro siriana
Rappresentata dalla corrente patriottica liberata generale
Michelle ha un a indiscutibilmente vinto anche se di pochissimo poche decine di voti ma sulla base dell'esegesi della ripartizione dei voti
La maggioranza approcci dentale rivendica la vittoria nei fatti la maggioranza ha perso un seggio al Parlamento ma rimane maggioritaria
L'opposizione ne conquista uno ma rimane minoritaria e alla fine quali che siano le interpretazioni degli uni degli altri
Lo scrutinio rivela soprattutto l'impazzire cui la maggioranza l'opposizione in questo caso specifico le formazioni politiche cristiane si sono infilate
Il Libano tenuto conto della pluralità comunitari seggi sono ripartiti tra cristiani e musulmani
Domenica di elettori erano chiamati a scegliere un successore maronita cattolico aprì era che Maiello maronita membro tra maggioranza approcci dentale assassinato il ventuno novembre due mila e sei
Le personalità dei candidati contavano relativamente poco rispetto la posta in gioco e cioè la scelta di una linea politica per il futuro del Paese
Ciascuno dei due partiti si è presentato come il difensore del rispetto dell'indipendenza della sovranità del Libano e dell'integrità del suo territorio negando all'altro il diritto di rivendicare le stesse posizioni
Alla fine risultati hanno dato ragione in qualche modo alla maggioranza alla all'opposizione però siriana rappresentata da un candidato cristiano maronita contro un altro candidato cristiano maronita ma che sostiene il Governo pro
Occidentale
Lo stesso Governo procedimentale però ritiene di aver vinto politicamente perché
In termini numerici sembrerebbe rappresentare di più e in passato la stessa comunità maronita ad ogni modo scrive le Monde il Libano una doppia contraddizione queste elezioni parziali lo hanno confermato
Visto che c'è stato un altra le stime suppletiva vero tutto quel candidato
Della maggioranza ha vinto il seggio sunnita lasciato vacante all'assassino al tredici giugno scorso di quali dei dote puntato della maggioranza Proci dentale una parte dell'opposizione si è impegnata nella battaglia per questo
Collegio elettorale nonostante la stessa opposizione nel suo insieme
Ne abbia
Contestato all'inizio la validità come
Nega la legittimità dell'intero Governo considerato come costituzionalmente legittimo da quando cinque ministri sci che hanno dato le dimissioni nel novembre due mila e sei
Ma gli occhi la maggioranza però questo questo impegno dell'opposizione pro siriana nella battaglia elettorale a Beirut ha valore di legittimazione
Al punto in cui sono le cose però le prospettive di soluzione della crisi nella quale il Libano è piombato da almeno nove mesi sono un punto morto ma il tempo scorre sottolinea nel mondo perché le elezioni presidenziali dovranno tenersi nei due mesi che precedono
La fine del mandato del Capo dello Stato il ventitré novembre a mezzanotte
E sugli scenari di quanto accadrà
Vogliamo proporsi intera terza editoriale di ieri del parlano sciolta in vista del titolo gli agonisti del Libano
Si tratta di un'élite politica che che non ha alcun progetto a parte l'esplicito nazionale titola il quotidiano nella siti che scrive
Non deve sorprendere il fatto che
In un Libano sempre più in crisi che sta combattendo contro le maligni intrusioni dei suoi vicini
In cui tutto ruota attorno al mosaico di sette clan del Paese schierati di uno contro gli uni contro gli altri
Non deve sorprendere che sia la minoranza cristiana quella d'estate più divisa domenica un ex Presidente maronita minuti e mai e le è stato battuto di pochissimo da un ex capo dell'esercito anch'egli maronita Michel a un in un'elezione
Parziale causata dall'assassinio
Lo scorso novembre di Piero che ma ieri il figlio dell'ex presidente si tratta di un racconto barocco come con molte varianti le ventina
Non ultima tra queste varianti il fatto che sia stato che Maiella trovare un accordo con gli occupanti siriani durante la Presidenza
La sua Presidenza negli anni Ottanta mentre il generale è una combattuto una guerra di liberazione contro Damasco alla fine dello stesso decennio
Ma questi due grandi Maroni che hanno invertito oggi le loro posizioni perché A uno è stata la parte degli alleati della Siria mentre che mai la e parte della coalizione di Governo antisiriana
Molto di tutto questo potrebbe essere detto per gran parte dei signori della guerra e degli opportunisti che fanno della classe politica libanese un'élite che sembra avere come sulla politica il suicidio nazionale del Libano
Nel frattempo il Paese che è stato così faticosamente ricostruito dopo la guerra civile del mille novecentosettantacinque mille novecentonovanta
Che sta cercando di riemergere da decenni di occupazione da parte della Siria di Israele bloccato dall'in passato tra forze pro e anti siriane
La coalizione di Governo di quanti si ignora formata da sunniti intrusi cristiani sostenuta dall'Occidente
Ha una maggioranza ancor più fragile oggi dopo la sconfitta dighe Meyer domenica le elezioni suppletive e questo alla vigilia delle elezioni da parte del Parlamento di un nuovo Presidente per sostituire
L'alleato attuale della Siria emenda l'auto il generale ha un vuole essere il nuovo Presidente mai alleato hezbollah il movimento uscita sostenuto dall'Iran
Che ha resistito nella guerra della scorsa estate contro Israele i cui sostenitori stanno ora assediando il Governo paralizzando polarizzante al Paese
La Francia sta conducendo una mediazione tra tutti i partiti
Ma gli alleati della Siria non vogliono un governo di unità nazionale almeno fino a quando Damasco sopra minacciata da un Tribunale internazionale dell'ONU
Che era l'obiettivo di processare i presunti responsabili dell'assassinio dell'ex Primo ministro Rafik Hariri
Responsabili che secondo gli investigatori sono uomini del regime siriano di Brescia Arpal Assad insomma conclude
Il Financial Times il Libano ancora una volta è ostaggio di politici che rispondono a padroni stranieri e il popolo libanese merita di meglio
L'attualità anche
Il Medioriente con il primo incontro nei territori palestinesi in Cisgiordania generico tra e Udo le merci il premier israeliano e ma monta basse il presidente palestinese che
In Italia conosciamo con il suo nome la battaglia Abu Mazen
Letture diverse sono state date di questo incontro l'International Herald Tribune per esempio
Ieri scriveva che questo gesto da parte di Olmert quello di
Andare generico di andare per la prima volta dal due mila nei territori palestinesi
Questo gesto e motivato dalla speranza degli israeliani
Che si riesca a rafforzare la leadership prima moderata del Presidente palestinese a bassa e anche dare una spinta al processo di pace
Il fatto che l'incontro si sia tenuto a Gerico e che abbia richiesto un coordinamento tra palestinesi e israeliani per le questioni di sicurezza
E in sé scrive l'Herald Tribune un segno di progressi ed di un cambio di atmosfera tra Israele e l'Autorità palestinese
Una lettura un po'diverso invece viene data dalla quotidiano francese lo affidiamo
Secondo cui sostanza dietro questo piccolo progresso ci sarebbero gli americani e la Conferenza convocata da Bush sul Medioriente in in autunno
La prima volta che i due dirigenti si incontravano i territori palestinesi
Loro vertici durato tre ore
Il progetto del Presidente Bush di convocare una riunione internazionale sul Medio Oriente
In novembre negli Stati Uniti spinge secondo le fidiamo Olmert e Abbas ad avvicinare le loro posizioni per non arrivare a mani quote
Tra i commenti ma invece segnalato l'editoriale del Guardian secondo cui uno Stato senza confini non è una soluzione per settimane
Scrive il quotidiano britannico gli Stati Uniti Israele hanno parlato dell'idea che contrariamente a tutte le apparenze un'iniziativa di pace in Medioriente potrebbe andare in porto
La scorsa settimana Segretario di Stato americano Condoleeza Rice annunciato un pacchetto di aiuti per sessantatré miliardi di dollari a tutto il Medioriente
Il tentativo di contrarre la crescente influenza dell'Iran nella regione ma anche per ottenere il sostegno alla Bonnie settima di pace
Quindi
Olmert ha incontrato Abassan più Giordania e ha detto che Israele e palestinesi allargheranno in loro colloqui per permettere entrambe le parti di muoversi verso uno Stato palestinese
Questi incontri servono preparato il terreno per un vertice regionale che includerà l'Arabia Saudita che si terrà un uomo finto nel novembre
E RAI saprò messo che sarà più che una foto opportuni uniti detto questo però la soluzione che sembra
I segnarsi quella di uno Stato ad interim palestinese non piace al Guardian perché
Perché sarebbe un incubo per i palestinesi incubo che lascerebbe interrogativi vitali senza risposte senza
Un calendario preciso per le risposte
Il popolo palestinese già diviso in due da quando massa tre sul controllo di casa uno Stato palestinese tutto è attivo sarebbe diviso in molti più pezzi se accettasse lo status di un'entità senza frontiere senza sovranità e senza un'economia funzionante
Inoltre Hamas continua ad avere la capacità di sfidare il Fatah in Cisgiordania tanto più che è fatta non controlla tutto questo territorio le sue forze di sicurezza non sono in grado di imporre la legge e l'ordine
Invece di affrontare a Massa Schio perché Arden di affrontarlo comunque fatto politico a casa Israele ha scelto di dividere in Perale
Spesso gli israeliani mettere in dubbio la reale accettazione dello Stato di Israele da parte dei palestinesi ma lo stesso interrogativo andrebbe posto oggi Israele
La soluzione di due Stati e sullo retorica oppure Gerusalemme pronto ad accettare un vero Stato palestinese
Se si sarebbe ora che
Israele cominciasse a dimostrarlo così
Conclude il suo editoriale di ieri il Guardian prima di chiudere due ultime segnalazioni la prima riguarda
La Russia la prendiamo dalle fidiamo di ieri la notizia di queste a Vladimir Bukovskij candidato alla presidenza russa l'ex dissidente sovietico che ha recuperato il suo passaporto russo vuole sfidare il Cremlino
Perché perché l'obiettivo di Bukowski e di riportare una parola libera in una Russia che scivola verso il dispotismo
Ed è di non rassegnarsi nel vedere il suo Paese rinunciare alla democrazia tuttavia
Fidiamoci informa che
Saremmo cosche a recuperato il passaporto russo questa era una con una delle condizioni per candidarsi
Non ha vissuto quindici anni in Russia e quest'altra un'altra condizione secondo la Costituzione per poter partecipare alle elezioni presidenziali ad ogni modo
Ricordiamo che tra i promotori di questa candidatura c'è anche radicale Russo Nicolai tra M.O.F. infine una segnalazione invece sulle broker Di Biasio ieri dedicava
Alle droghe leggere la cannabis sul lungo dossier a proposito di studi internazionali che mettono in luce i rischi che il consumo di Spinelli fa correre alla salute pubblica questo scriveva LIBE in prima pagina sotto il titolo anche la cannabis fa male
All'interno di questo dossier ci sono diversi articoli la cannabis renderebbe psicotici fa male i polmoni implica rischi per la guida
C'è un articolo anche sull'autoregolamentazione dei fumatori cioè lo dobbiamo dire un'intervista alla leader dei Verdi Domenico buoni che dice la legalizzazione affari favorirebbe la prevenzione
Ma nell'editoriale il direttore di questo quotidiano progressista l'uomo truffa prende una posizione in qualche modo
Proibizionista o un popolo edizioni sta scrivendo nel momento in cui si agisce con vigore sempre maggiore contro il tabacco sarebbe paradossale di depenalizzare bruscamente un altro prodotto
La canna miste visto che anche questo eh pericoloso e va bene dopo l'Independent anche Di Biasio lascia al fronte antiproibizionista
Fortuna che rimangono quotidiani più conservatori o meglio più liberali come Wall Street Journal che l'economista abbiamo concluso David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale