Gli anziani: una grande risorsa per il Paese

Molte grazie
Della vostra presenza
Grazie in particolare a coloro che hanno
In modo molto serio e impegnato
Organizzato questa
Mattina
Permettetemi di ringraziare anche tutti i compagni e le compagne della festa nazionale dell'Unità di Bologna
Che come sempre lavorando moltissimo puoi riescono a costruire questa occasione straordinaria
E in particolare vorrei ringraziare anche i nostri compagni
Della Consulta anziani democratici SN o perché hanno costruito
Dentro la festa la piazza senior
Dico sempre ho detto l'altra sera che
è una piccola piazza se dovesse essere grande tanto quanto è grande
L'impegno degli anziani come volontario dentro la testa la piazza doveva essere grande avrebbe notevolmente questi
Impero
Spazio e molto di più
Perché
è davvero straordinario quello che tutte le sere nostri compagni in tutti i pomeriggi fanno per muovere
Questa grande macchina ma siamo molto lieti e contenti di avere questa significativa presenza
Tutti gli anni
Si tiene più o meno questo incontro l'anno scorso l'abbiamo provato il pomeriggio un'altra volta abbiamo fatto la mattina qualche volta abbiamo qualche ospite
Qualcuno dice ma non ti sembra
Una
Situazione un portuale che si ripete no
Il tradizionale incontro dei pensionati alla festa dell'Unità
Io devo dire c'ha pensato parecchie volte ma
A me pare un'occasione invece straordinaria e politicamente molto rilevante
Perché è il modo con il quale il partito dei Democratici di sinistra
Oltre alle molte altre iniziative piccole grandi
Che tiene o che ospita
Perché molte iniziative lo ospitiamo dell'ospite lo With The Lancet scavo
Qualcuna delle ferme P in qualche parte delle feste non età e così via è il modo con il quale
I Democratici di Sinistra dicono e mandano un messaggio chiaro a tutti gli anni
E facciamo durante l'anno ma simbolicamente in modo molto aperto
Vogliamo fare il punto l'incontro con le organizzazioni sindacali dei pensionati
Vogliamo metterci strettamente
In relazione
E devo dirvi che senza nessuna formalità e piaggeria quest'anno ancora di più
E il modo per noi per i DS per la Consulta anziani democratici segno anche per ringraziare
Le organizzazioni sindacali dei pensionati
Per il lavoro che svolgono sempre ma in particolare per il lavoro politico di mobilitazione di intelligenza e di forza che è stato fatto quest'anno
Ed è un ringraziamento sentito ovvero
Sul quale io
Voglio anche dire qualcosa l'anno scorso quando ci siamo trovati a Pesaro
Devo dire è stato un'occasione straordinaria avevamo vinto le elezioni non dà molto eravamo cariche di aspettativa abbiamo fatto un incontro specifico sulla non autosufficienza
Questa abbiamo voluto allargare il campo di nuovo e fare un incontro con ENEL segretari delle tre organizzazioni dei pensionati
Italiani dopo un anno di Governo del centrosinistra difficile perché le condizioni che abbiamo ereditato il sonno
Davvero state incredibilmente difficile tanto più per i pensionati
Ma dopo un dunque
Con fatica ma con determinazione sono partiti finalmente dei processi nuovi
Perché dalla Finanziaria dello scorso anno pur lentamente è cominciato il percorso per l'istituzione il finanziamento del fondo della non autosufficienza
E voi sapete bene quante battaglie avrete abbiamo fatto perché si presentasse la legge di iniziativa popolare e perché finalmente si avviasse a questo percorso
E poi devo dire con molta forza lo sottolineo
Davvero il lavoro è stato fatto incredibile per giungere
A la rivalutazione delle pensioni più basse almeno all'inizio di questo
Percorso che è contenuto nell'accordo allora
Ecco perché è importante anche temere questo incontro anno per anno perché hanno peraltro si può fare anche il confronto di quello che è cominciato che è stato fatto
Che si è promesso durante
Le
Fase elettorale che poi piano piano si stanno mettendo in moto e quello che ancora rimane da fare
E allora io credo che
Si possa dire che c'è bisogno di spingere l'acceleratore tutti assieme sulla questione della non autosufficienza un percorso che però finalmente appare avviato
Così come non solo è necessario che venga ratificato l'accordo al cui interno è previsto anche
Questo inizio di rivalutazione delle pensioni ma che come i DS hanno anche sostenuto ebbene che si arrivi a un accordo complessivo di più anni
Che possa portare appunto il tema
Delle rivalutazione delle pensioni più basse lo possa estendere diciamo a tutte le pensioni comunque creare un meccanismo che cominci finalmente a difendere il potere d'acquisto delle pensioni
Ecco
Quindi la ragione anche del
Dell'incontro nostro di questo in confronto di questo punto che vogliamo fare sulla situazione
Ma ci sono altre due cose che poniamo oggi all'ordine del giorno la risorsa anziani questa parola ormai
Abbiamo detto a cento volte ieri se eravamo un dibattito con alcuni per le compagnie dei compagni qui presenti alcuni ci invitano a non parlare più di questa parola risorse al ritiro ricchezza perché risorsa insomma chiamiamola come vogliamo
Ma
La questione fondamentale per noi è questa l'invecchiamento della popolazione
è una delle tre
Dei tre pilastri fondamentali di cambiamento delle società moderne
L'invecchiamento della popolazione le questioni dell'emigrazione e la difesa dell'ambiente tre
Sono le sfide centrali del mondo del pianeta e delle società occidentali
Allora o questo tema dell'invecchiamento della popolazione viene assunto come centrale
Nelle agende politiche dei partiti del centro-sinistra e tanto più
Nel nostro e in quello che vogliamo che si costituisca il Partito Democratico ho dato vero la società assistiti è una parte sostanziale e fondamentale i pensionati agli anziani rimangono indietro sono cittadini con meno diritti
Noi
Cinque inviamo fondamentalmente in questa direzione affinché l'invecchiamento sia un tema centrale
Affinché si capisca che
Invecchiare è una grande opportunità vivere di più deve essere un'opportunità personale
Che uno vive pienamente ma anche collettiva sociale e quindi l'invecchiamento va preparata da preparato ancora quando si ha il lavoro e va combat tutto fortemente il pregiudizio per cui quando si smette di lavorare si comincia a valere di meno si è di meno e si possono fare meno cose non è vero dell'organizzazione dei pensionati le associazioni di volontariato stanno lì a dirlo ieri sera dicevamo cominciamo a quantificare quanto vale l'impegno sociale dei pensionati
E dei nonni nelle singole famiglie e nei centri sociali nelle realtà associative nel volontariato questo è un valore economico morale e civile vero importante
Allora queste cose però non possono essere solo lasciate alle parole vanno preparate organizzate ecco perché
Abbiamo anche intenzione insieme ad altri
Compagne e compagni dei gruppi parlamentari dell'Ulivo
Del futuro Partito Democratico di impegnarci anche una battaglia parlamentare che comincia a dire prepariamo l'invecchiamento
In modo serio e organizzato
L'ultima questione che pongo a voi perché la pongo a me stessa e spero che sia anche un oggetto di riflessione tra noi è questa dicevo prima ci avviamo ad essere nuovo partito
E lo facciamo perché vogliamo rispondere meglio alle esigenze
Della nostra società tra queste anche quelli dei pensionati degli anziani una società complessa che sta cambiando che ci fa paura per alcuni versi che ci offre tante opportunità peraltro
Allora io chiedo anche compagne e compagni dirigenti che sono qui a voi
Come e in che modo può un partito come il nostro come quello che vogliamo costituire in uno scenario in un'alleanza che oggi governa sedici Regioni il Paese tante realtà locali
Come può essere davvero efficiente per dare una risposta al tema dell'invecchiamento
Io dico la mia in breve io penso che ci sia un grande bisogno
Prima di tutto di dire cose vere di affrontare i problemi reali
Quando voi avete raccolto le firme per la non autosufficienza avete raccolto milioni di firme in pochissimo tempo e sono stato una questione organizzativa
O realtà vette toccato il cuore per le famiglie e il problema e mi delle persone queste la verità affrontiamo questioni vere diamo alla politica la possibilità di ricostruire possibile darsi anche una dignità e una credibilità cominciando dalle questioni vere e io penso che gli anziani i pensionati
Tutti coloro in generale che si occupano delle questioni del welfare ma in particolare in questo settore
Hanno la possibilità non solo di affermare questioni di contenuto manca questo modo anche di qualificare quella politica che sta scivolando lontano dai cittadini e non
Anche dagli anziani perché ma non scordiamo che le ultime politiche molti anziani hanno scelto la lega si diceva proprio in questi giorni ho sempre ce lo ricordiamo
Vi sono anche un posto fuggiti da quelle organizzazioni del centrosinistra che magari gli avevano convinti fino a poco tempo prima
Quindi i contenuti botti e linguaggi anche diverso
Allora
Io credo che ci sia una necessità
Fondamentale insomma di dare alcuna svolta vorrei mi piacerebbe che il prossimo anno a una festa che si chiamerà non so come
Il non situazione evoluta io penso sempre che il nuovo porti con sé
Anche molte cose
Importanti molte sfide io vorrei che il prossimo anno chi
Ci sarà svolgerà il ruolo che che che stiamo svolgendo in questo momento possa dire
Dallo scorso anno ad oggi
Si è rafforzato il finanziamento sulla non autosufficienza si è fatto una legge precisa che integra il fondo nazionale quello regionale
Ci sia un piano triennale per la rivalutazione di tutte le pensioni e siccome incide nell'ambito della politica a dire che cosa facciamo per dare dignità protagonismo falsa a tutti i pensionati a tutte le pensionati italiani
Io credo che questa è una cosa che si possa e si debba fare certamente con il contributo e l'aiuto di tutti certamente facendo se prego un bagno di verità nelle cose e ancora penso che le manifestazioni che sono state fatte dagli anziani quest'anno hanno dato la possibilità di ricordare a tutti
Anche la classe politica che cos'è
Che teatrino e che cosa invece che vero e che è necessario affrontare grazie
Facciamo
Una donna un uomo cominciamo dal teste invano
Io credo che
Se vogliamo ripartire
Da Pesaro guardava
Bilancio che facemmo allora soprattutto
Dalle prospettive avevamo di fronte
Non possiamo prescindere dall'accordo
Che è stato realizzato
Su un pezzo di riforma
Dello stato sociale
Badate da questo punto di vista questo è un Paese singolare
Non abbiamo avuto una legge finanziaria
Nel corso della quale le rivendicazioni dei pensionati arrivavano sul tavolo
Si trovavano i soldi e la mattina dopo sparivano una volta per i dipendenti pubblici un'altra porta per i tranvieri un'altra volta ancora per altre categorie
E ci troviamo di fronte a una
Legge finanziaria che non era molto equa
Che cento
Doveva tener conto di una situazione disastrosa perché di questo si tratta
E bisognerebbe sempre ricordarlo che il Governo aveva ereditato dal Governo precedente
Ma era mancato l'impegno
Chiaro visibile per una risposta complessiva
Hai problemi dei cittadini italiani
Beh non mi sembra
Che allora fossero tanti dentro il governo fuori che si agitassero volto che minaccia zero manifestazioni passeggeri
Questa volta abbiamo fatto un'operazione che non dà
Certo tutto quello
Che era legittimo aspettarci
Ma che tenendo conto della situazione è stata un'operazione importante
I pensionati per la prima volta
Dopo tanti anni hanno riconquistato la loro dignità
Di soggetto contrattuale al tavolo del confronto con il Governo e questo non si dimentichi mai
Hanno
Imposto un primo passo
Su un percorso che sarà lungo e ancora
è tutt'altro che chiaro perché è chiaro nelle nostre rivendicazioni non è chiaro nelle risposte dei nostri interlocutori
Che riguarda
Una rivalutazione generale delle pensioni da realizzarsi in modo seppure graduale
Abbiamo imposto
Alcune scelte di qualità
Perché guardate la scelta di qualità
Avere stabilito che per il diritto agli aumenti
Si prende
Il reddito individuale
E non il reticolo di coppia
Non riguarda solo le donne ovviamente ma le donne sono in grado di capire meglio di qualsiasi altra
Che cosa abbia significato perché hanno subito molte volte la mortificazione
Di aumenti salariali che parlino e pensionistici che passavano sulla loro testa
Perché la pensione del marito era tre euro più
Di quello
Che stabiliva l'asse
E questo è un dato importante
Ed è un dato importante anche per le ricollocare rilanciare un concetto di famiglia serio
Che non può
Nemmeno quando ci sono le migliori intenzioni di aiutarla la famiglia
Riproporci meccanismi per cui
Poi tutto ruota attorno
Al capo famiglie a reddito del Capo
Abbiamo stabilito il principio che
Quei
Aumenti per coloro che ce li hanno
Non sono tassabili
E anche questo voi capite dopo l'esperienza della legge finanziaria
Nella quale
Nessuno di noi era in grado di spiegare fino in fondo
Che cosa significavano quei tre euro in più a quei due in meno perché c'era sempre la la tagliola della
Tassazione locale
Questa volta sappiamo che i soldi sono quelli che
E sono al netto dalla tassazione
Riteniamo che sia stato un giusto ci siamo battuti per questo
Fare in modo che gli aumenti si dessero
In una sola
Rata annuale
Mettendo in piedi una sorta di quattordici anni ma mensilità
Lo dico per comodità
A luglio a partire dal due mila otto per quei pensionati ripeto non tutti
E avranno che avranno lo
Abbiamo imposto
Che si facesse riferimento alla vita contributiva e lavorativa della gente
Non semplicemente al reddito perché avevamo alle spalle
L'esperienza della
Precedente legge quella del milione di Berlusconi che voi capite quanto discriminazioni quanta rabbia quanti piccoli imbrogli creò nel Paese cioè abbiamo fatto
Un pezzo un piccolo passo ma un'operazione importante
Che è andata di pari passo con primi interventi per quanto riguarda le pensioni
Del futuro quelle dei giovani
E tutta un'altra serie di misure che hanno tenuto conto della situazione
Ebbene ITT in certi momenti
Abbiamo
Verificato con mano
Che poteva anche fermarsi tutto andare tutto per aria
E che si ristabilisce una gerarchia di valori per cui quattro operai di Mirafiori valevano più di qualche milione di pensionati
Beh il ruolo dei pensionati esatti importante anche da questo punto di vista nella trattativa
Soprattutto perché
In perfetta armonia in certi momenti con una dialettica
Più che trasparente in altri abbiamo aiutato le confederazioni a fare una scelta che a differenza ripeto di quella della Finanziaria teneva conto dell'insieme dei problemi della società
Per cui io non capisco proprio
Perché si debba correre il rischio di dividersi sul giudizio di questa cooperazione
Mentre abbiamo tutti il problema
Di come
Chiedere
E obbligare in qualche modo il Governo
A mantenere fede
Per quanto riguarda i pensionati all'impegno che riguarda il tavolo
Annuale per ristabilire un collegamento fra l'andamento delle pensioni
E la dinamica dei salari e del degli incrementi del PD
Per quanto riguarda la situazione più generale
Per affrontare in maniera seria tutto il problema delle pensioni dei giovani
Dei lavori usuranti che non può diventare una scappatoia per accontentare
Per accontentare qualcuno
E quindi abbiamo bisogno
Di un movimento sindacale ma anche di una politica che guarda avanti
Che non diventa più preda delle bandierine balzare perché si va in piazza
Si fa agli scontenti e si pensa che in questo modo si risolvono dei problemi
Perché noi abbiamo bisogno in un
Momento nel quale
Stanno purtroppo vincendo ideologiche individualisti
Sta
I in qualche modo crescendo un sentimento di antipolitica che certa a volte i politici fanno di tutto per meritarsi
Ma guardate non vi illudete
Nelle nel sentimento di antipolitica
Il sindacato centra in pieno nel presente alla gente
E centra in pieno qualsiasi politica di solidarietà
Quindi una minaccia che dobbiamo che dobbiamo fronteggiare come come pensionato
E allora altro che interessi particolari di un sindacato di una sola forza politica e così via qui abbiamo bisogno
Di giocare in grande riguardare di guardare lontano di sapere
Che le scelte che abbiamo di fronte sono scelte molto secco
Ultima cosa che voglio dire
E che
Certo per quanto mi riguarda ormai rischia di diventare un patetico ritornello
Però credo
Che i tre gruppi dirigenti risulti estende Piero UILT ma anche quelli
Delle associazioni
Del lavoro autonomo per esempio che organizzano i pensionati dovrebbero porsi seriamente un problema
Questa volta movendo si compie unità con più chiarezza ricorrendo a forme di lotta anche
Palma un tantino più sbrigo lei come si diceva
Abbiamo
Riconquistato il tavolo ci siamo fatti sentire
E tuttavia sappiamo che la partita è molto complicato allora ma
C'è davvero
Io non penso che la questione si ponga da qui a un anno da qui a tre anni si tratta di camini mini lunghi
Di processi lunghi
Ma c'è davvero
Una serie di ragioni insormontabili
Che ci permettono di tornare intanto a sognare ma poi ad operare per
Un grande sindacato di pensionati con milioni di iscritti che sia in grado di fare l'elettroshock da questa società una società che rischia di non amare più gli anziani
Di considerarli un peso dopo anni nei quali abbiamo imposto il criterio degli degli anziani e come risorsa un società nella quale
Il giovanilismo rischia di diventare anche questo
Una cosa sbagliata perché è una cosa è
Pensare a una società che si rinnova continuamente nella quale si fa spazio ai giovani si fa
Si aprono nuove prospettive
Una cosa e pensare che basti
Avere meno di quarant'anni per essere dei marchi
E per di più quando vedete nei convegni politici anche di questi giorni basta avere un nonno uno zio importante poi diventi anche dirigente politico imperatore è questa è una vendetta
Della storia
Perché guarda caso quelli che vorrebbero fare a meno degli anziani
Poi sono costretti a a a utilizzare
In maniera cinica il fatto di di
Di avere degli anziani i famosi alle spalle per cercare
E le loro fortune beh annui a questo ci dobbiamo ribellare
E gli anziani varate hanno un modo solo di ribellarsi rafforzando
Il sindacato la loro presenza nel volontariato e così via e soprattutto
Cercando di fare tesoro di una esperienza che abbiamo fatto
Anche nei mesi scorsi noi viviamo in una società nella quale sempre di meno
Qualcuno penserà per noi e ai nostri problemi sempre di meno ci verrà concesso qualcosa al di la di quello che riusciremo duramente a conquistare e certo non conquisteremo tutto quello che sarà necessario ma non abbiamo alternative all'organizzazione all'unità alla mobilitazione e alla lotta grazie
Grazie
Silvano Miniati
Proseguiamo con Betty leone
Grazie
Io vorrei ripartire un po'
Da
Grazie
Vorrei ripartire riporta al tema che ci siamo dati però oggi questa ho fatto gli anziani sono una risorsa noi è un po'di anni che continuiamo a ripetere queste quindici diceva Silvia qualcuno dice basta chiamiamo oggi
Ricchezza ma il senso non cambia sono un po'di anni che noi continuiamo a portare nelle nostre iniziative nelle manifestazioni questo bisogno di essere considerati una risorsa
Ma perché succede questo gli anziani nelle altre società erano naturalmente considerati una risorsa
Nelle Società
Fino fino alla guerra fino alla seconda guerra mondiale era evidente che gli anziani erano necessarie alla comunità
Gli anziani erano la saggezza di quella comunità erano l'esperienza quindi insegnavano molte cose gli anziani nell'epoca in cui non c'era nei internet nella televisione né tanta culture tanti libri erano quelli che trasmetteva hanno una storia alla memoria di un popolo
Di una comunità locale che trasmettevano cultura la cultura si trasmetteva aveva attraverso il loro ricordo che andava dagli anziani e giovani così c'era quella che era la cultura popolare
Che era però una base di queste speranza questo era naturale
Nessuno tutti pensavano che la vita avesse un ciclo naturale e che quando si era giovani si aveva un compito danze in un altro che cosa si è rotto perché ora abbiamo bisogno come ci ricordava giustamente Silvano di scendere in piazza
Per ricordare che noi siamo una forza e siamo una risorsa siamo una risorsa per questo Paese
Da quello che è successo sta davanti agli occhi di tutti si sono cambiati i sistemi dei valori e da oggi si dice ha valore solo chi ha produttivo tip produce ricchezza e gli anziani non sono produttivi e io vorrei allora mettere in discussione proprio questa affermazione è vero che gli anziani non sono produttivi
Io penso di no
Penso che gli anziani oggi hanno un
Un grande valore se noi pensiamo
Ad un'altra idea di produzione di ricchezza ed un'altra idea di sviluppo perché gli anziani ancora oggi hanno un ruolo fondamentale per esempio nel welfare locale
Che non è soltanto il ruolo che hanno nella contrattazione né che siamo sempre sindacato no quando rivendichiamo organizzazioni di servizi
è proprio una partecipazione attiva
Cosa sarebbe di tante nostre figlie e figli precari se non ci fossero ancora dietro le spalle gli anziani che attengono i loro bambini perché loro non hanno i soldi per pagarsi una babysitter rende anche per l'asilo nido perché hanno appunto un reddito precario
Che cosa sarebbe dell'organizzazione sociale in una società sempre più parcellizzata sempre più divisa
Se non ci fossero gli anziani che organizzano le feste anche la festa dell'Unità guardate negli Stand chi sono i volontari che fanno la festa dell'Unità
è la festa dell'Unità è una grande occasione di socializzazione è una grande occasione di partecipazione politica è una grande occasione per dire che vale la pena di stare insieme e che ci sarà e c'è la festa dell'Unità e la festa degli altri atti che ce ne saranno altre ma sono loro che tenga perché perché hanno il tempo un bene prezioso e lo spendono per gli altri e per la ricchezza di questa società
Allora gli anziani non è vero che non sono produttivi gli anziani sono essenziali alla nostra società perché oggi della società di oggi sono quelli che garantiscono i legami sociali
E siccome oggi sono il venti per cento della popolazione questi anziani sono anche quelli che fanno il senso comune
Gli elettori le cose per cui andranno a votare vogliono perché a oggi
Essere anziani non significa più essere alla fine della vita
Davanti si hanno venti venticinque trenta anni di vita
Tanto quanto si adolescenti si è giovani sia maturi la vecchiaia e un'età della vita in cui si può avere un futuro in cui si può avere un compito un obiettivo un valore
Questo è il punto allora noi abbiamo bisogno di rimettere impieghi un'idea diversa di sviluppo del di che cosa si produce in una società perché così tutti capiranno che gli anziani solo come nelle vecchie società un elemento fondante importante
Della società della crescita del benessere come dicevamo prima perché senza relazioni sociali senza socialità senza non c'è benessere e poi
Sei a oggi gli anziani sono sempre di più e giovani sempre di meno
è pensabile
Un modello di produzione che guarda soltanto al lavoratore giovane e per di più lo utilizza solo per la sua forza materiale di lavoro e non utilizzati più la libertà la creatività dei giovani
E ci può essere un patto generazionale vero che veda gli anziani come quelli che sostengono la forza e la crea attività dei giovani e giovani come quelli che sono in qualche modo il diciamo il senso della vita degli anziani
Cioè ricostruire un nuovo patto intergenerazionale oggi può significare un'altra cosa anche economicamente
Un ragionamento che faccio degli anziani quelli che si occupano di più dei lavori sociali dei lavori di cura était i giovani quelli che di più danno per la loro capacità di innovazione eccetera all'innovazione produttiva
E in senso
E più più complessa di quello che pensiamo oggi io credo che questa è la vera frontiera
E credo per ritornare alla questione dell'accordo che non sia vero quello che dice Silvano noi abbiamo fatto un buon accordo
Ma questo accordo c'è un limite che non ha questo respiro non a questa prospettiva questo accordo non pensa alla questione dell'invecchiamento attivo
Cioè come si può rendere produttiva una società che invecchia e che giustamente diceva Silvia all'inizio se non se se non affrontiamo questo nelle società moderne soprattutto nelle società moderne occidentali
Quelle poste industriali quelle che di più invecchiano noi non abbiamo il futuro
Allora a questo accordo va benissimo io la sottoscritto per la parte degli anziani e nel suo complesso con convinzione non o pentimenti so che ci sono delle parti che si debbono migliorare
E lavorerà per migliorarle insieme con voi so anche che ho fatto in quell'accordo delle promesse agli anziani
E che è ora tutti insieme quelle promesse le dobbiamo rendere efficaci ed effettive ma so che quell'accordo ancora una vecchia logica
Non al centro questa discussione sull'invecchiamento attivo se no non sarebbe stato possibile stare bloccati messi sullo scalone perché lo scalone riconosce giustamente la fatica
Degli anziani dell'opera degli operai di oggi che hanno cinquanta ottanta stessa che hanno avuto una vita difficile nel mondo del lavoro ma non guarda al dopo
Cioè è giusto riconoscere a loro il diritto dopo una vita di fatica di andare in pensione e diritto e di riconoscere alle donne il diritto di andare in pensione a sessanta anni senza modificare l'età pensionabile delle donne
Che ha un grande me evito di questo di questo accordo dopo aver speso una vita a cercare di conciliare il lavoro a casa il lavoro fuori
Va bene quindi è giusto che abbiano un riconoscimento anche economico anche sociale del doppio lavoro che hanno fatto ma poi domani
Il mondo sarà lo stesso questo strumento ci pasta interpretare la vita dei nostri ragazzi che appunto sono precari
L'allungamento della vita il fatto che in certi lavori oggi si può rimanere di più e in altri non si potrà rimanere di più neanche domani lo si fa salire su un'impalcatura sessant'anni quando si modificano le cose dell'equilibrio lo si può guidare un'aerea sessant'anni cioè poi possiamo guardare
Al dopo e dopo è una nuova idea di flessibilità e che guarda anche all'invecchiamento attivo cioè alla capacità
Degli anziani di continuare a essere produttivi anche nel loro lavoro se vogliono ma questo bisogna chiederlo agli imprenditori perché questo accordo non ha chiesto anche agli imprenditori di assumere un impegno sul fatto di tenere a lavorare con gli anziani oltre cinquant'anni cinquantacinque anni se no è un modo un po'le imprese non si sono impegnate a questo continuerà a mandare via la gente a cinquant'anni a cinquantadue dunque bisogna andare oltre
Ora dire che questo è un buon accordo va bene ma io penso che noi non dobbiamo attardarci nell'idea
Di dire
Si deve criticare non si deve criticare
Noi faremo una grande mobilitazione ed una grande consultazione spero
Che il quattro martedì ci sarà la segreteria unitaria di CGIL CISL e UIL che lancerà appunto la consultazione
Degli anziani dei pensionati e dei lavoratori e delle lavoratrici donne e uomini che diranno che cosa pensano di quest'accordo e io credo che in quelle assemblee che devono essere per noi un elemento di mobilitazione noi dobbiamo dire questa cosa qui sì quest'accordo va bene ma questo accordo un passo ora noi non torniamo a casa
Di fronte
Abbiamo questa frontiera di lanciare la politica dell'invecchiamento attivo e guardarlo annui alle cose che abbiamo in qualche modo disteso invece abbiamo due termini dai condimenti chiamo che nell'accordo che abbiamo fatto abbiamo fatto un accordo di progressività e che oggi c'è una fascia di reddito da settecento a mille duecento euro che da quell'accordo non prende niente tra i pensionati
Ed è a loro che bisogna pensare per sostenere il reddito nei mesi futuri
Nelle nei prossimi accordi così come noi non dimentichiamo che dobbiamo apportare a casa la legge sulla non autosufficienza
Perché sappiamo bene che se gli anziani devono essere una risorsa noi dobbiamo garantire due cose agli anziani un reddito dignitoso e una rete di servizi sociali e sanitarie efficace ed efficiente
A queste due condizioni gli anziani possono dare ancora molto alla società
Queste condizioni vanno create quindi sia questo accordo però lavoriamo per fare consultazioni capillari che ci permettano di discutere e di rilanciare la politica
Perché altrimenti se non è la nostra mobilitazione finisce qui non solo non riusciremo ad andare avanti nei prossimi anni negli altri ma non riusciremo a contrastare una politica dissennata
Che da una parte cita l'aumento e dall'altra fa aumentare i beni primari pane latte eccetera in maniera indiscriminata
Essi flangia il lavoro e la fatica che noi abbiamo fatto fino adesso
Noi non possiamo permettere questo non possiamo permetterci un gioco in cui
Noi
Noi corriamo ci mobilitiamo
Per la prima volta ragione Silvano noi siamo lì con la nostra forza ci siamo fa di riconoscere come forza contrattuale
Otteniamo quarta su un accordo progressiva e PAI qualchedun altro dall'altra parte si prende tutto
Questo già con un raggio di più
Ma per non far reggere questo gioco appunto è necessario ragionare di un altro modello di sviluppo di redistribuzione della ricchezza in cui la questione dell'invecchiamento attivo è la politica la frontiera della politica perciò sia questo accordo ma oltre questo accordo
Grazie al vecchio leone
La parola Alessandro lo spirito della Segreteria nazionale dell'Enza MP della CISNAL
Grazie prego
Personalmente
Ma penso in questo di interpretarne
Il pensiero di tutti i presenti comunque
Silenzio fatto bene
Affermare che la longevità quindi
Il DPR più a lungo se ne
Solamente una grande conquista di civiltà
Però detto questo la considerazione che dobbiamo fare
E che comunque ci hanno cultura dominante in questa società
Che continua a considerare l'anziano il peso alla società e un costo per lo Stato
Paradossalmente
La pensione che è stata creata
Come strumento di vita e di garanzia per la vita degli anziani
Sta diventando una misura di emarginazione
Infatti
Se va in pensione
Se essi dal ciclo produttivo non può più rivendicare nulla
Non ha i dialetti
Questo è un po'la cultura
Cui siamo
Dentro e che noi dobbiamo
Contrastarle
Insomma la società dice
Io ti pago
Non
Fare
Di non disturbare il manovratore
Cioè se non ha diritto a chiedere assistenza
I tuoi interlocutori sono
L'azienda USA dell'ospedale
Chiedo scusa
Non chiedo scusa questo il mio pensiero
Se volete
Conviene
Ma credo che sia giusto per arrivare
A certe conclusioni
Guardare in faccia la realtà
Perché questo è il frutto vedete di una società
Come la nostra
Dovrei sapere il consumismo
Per i ricchi
Dove
Il mercato
Come Regione
E questa cultura questa società
Crea scarti
Perché non è capace di valorizzare
Le persone soprattutto nella capace come veniva detto di valorizzare gli anziani
Bisogna contrastare
In tutte le maniere
Questo modo di ragionare questo no di vedere
Un terzo ormai della popolazione
Che sono di anziani
C'è una grande novità
Oggi
Che finalmente
Ci sta scoprendo viene scoperta
Da tanti
Che la vecchiaia
Non ha più età
Gli anziani non sono più e saranno sempre meno
Il blocco unico
Una realtà
Omogenea
Dove
Venivano fatto delle politiche
Chiedo scusa
Delle politiche
Esclusivamente assistenziale
E sanitarie
Perché a si considerava l'anziano con le stesse esigenze le stesse opportunità le stesse qualità
Invece siamo di fronte
A queste novità
Bisogna
Come vi ho detto che gli anziani vengono
Valorizzata valorizzare ecco allora
Una domanda alla politica
Una domanda alla politica
Quindi a Silvia che rappresenta la politica alla
Bassolino
Che è presente Perrone
La politica se vogliamo fare
Delle affermazioni
Di principio
Dire gli anziani sono una risorsa gli anziani hanno conquistato
Per me
La politica deve porre si deve porre è questa obiettivo recuperare
Ci sono a guardare reinvestire
Il capitale umano costituito dal pianeta anziani
Gli anziani appunto i nostri una risorsa perché facciamo l'affermazione
Lo sono
Se saremo in grado
Di dare agli anziani una condizione economica
Per cui
Assenso vitale
Oggi ancora
In quarto degli anziani i pensionati percepiscono
Cinquecento euro al mese di pensione
Questo è il problema
Poi
Possiamo fare
Tutti in dalle oltre a guardare avanti
Cercato di costruire
Ma
Una società
Che va avanti e dimenticano
Che non è in grado di mantenere il passo secondo me
è una società
Che a noi non può andare bene
Quindi
L'ho torto sulle pensioni
Che è stato fatto cioè è stato accennato io strutturato molte cose non voglio
Dire oltre anche
Però noi
A un accordo storico
In merito soprattutto
Dei territori
Delle regioni
Che hanno seguito
Questo
Impunità
Dai dirigente nazionale di voler raggiungere l'obiettivo di fare un accordo al tavolo
Con
Le confederazioni
E il Governo
Per di valutare
Le pensioni oggi più basse ma come si diceva
L'obiettivo è molto più avanzato tutti gli assegni previdenziali
è un accordo storico però io dico
Da un punto vista economico modesto
Non possiamo
Far vedere
Che abbiamo fatto anche sul piano economico una grande conquista
è la prima volta va bene
C'è l'accordo però quando
Si pone il problema
Dalle risorse per gli anziani
E evidente che c'è questa cultura
Gli anziani sono tanti
Come si fa
Sono un costo
Allora io mi domando mi domando ma se è vero che l'anziano non risorse
Se io
Splendore per gli anziani
Non è
Costo nel Bilancio ma è un investimento
Ma perché allora quando i dirigenti territoriali
Vanno nei comuni
E pongono il problema
Delle spese per gli anziani
Tutti gli amministratori
Fanno intuire
Perché dice sono sospese
Ma non è vero
Sir risorse all'anziano non è una spesa è un investimento
Allora vedete
Il cambiamento culturale
Che c'è da portare
Anche dentro la politica ancora
Ma
Se è vero che sono una risorsa e noi riteniamo che sia così
Perché
Cioè la
La
Il Ministro per le politiche giovanili
Ma c'è
Il Ministro per le politiche sociali non c'è il ministro per gli anziani
Cioè l'assessorato alle politiche giovanili
Ma non c'è
L'assessore
Per le politiche degli anziani
Ma
Se siamo una risorsa tesa questa risorsa
Debolezza come dicevo
Salvaguardata
E per noi
Debba essere soprattutto messa a frutto dalle famiglie pari giovani per sapere quanti non è una polemica che voglio mettono in campo assolutamente è una riflessione che voglio allargare
E quindi condividere
Io sono convinto che
Anche sindacalismo confuso sindacalismo con il taglio dei pensionati ha una grande responsabilità rispetto
Agli anziani
Non è
Che diciamo
è la politica deve fare io dico
E anche il sindacalismo l'Italia del personale
Difendere
Gli anziani
Combattendo anzitutto
Questa cultura dominante che pende l'emarginazione piastra dobbiamo fare noi non lo deve fare qualcun'altro
è un patrimonio umano quello degli anziani un patrimonio ideale che sindacalismo confederale unitario deve difendere emettono fumi
Me lo deve fare soprattutto perché
Perché ne abbiamo titolo né abbiamo titolo
Noi
Rappresentiamo e tuteliamo
I pensionati
Ma anche
Abbiamo d'orgoglio di essere anche la vita
Di tutto il mondo degli anziani
Perché il nostro radicamento di sindacato
Non è un radicamento tra un popolo disperso
Generi
Anonimo
Sono sei milioni di iscritti
Che noi rappresentiamo
E
Quasi sei milioni di iscritti
Gli altri rimanente diciassette milioni guarda con Rocco speranza
è ovvio
Che come sindacato non possiamo
Quindi deluderli
E quindi abbiamo il compito ITO operare come ho già fatto con la
Con
Gli accordi no soprattutto di pretendere dalla politica
Una politica
Attiva
Se arriviamo
Per la valorizzazione
Per gli anziani in questo Paese
Io credo che si possa fare però può essere
Una valorizzazione episodica
Io sono d'accordo con quel Silvia
Che
Questa manifestazione
Ha impegnato e quindi è il frutto
Anche di tanti
Pensionati
Di tanti anziani
Ma è purtroppo un fatto episodico non è
Una
Fatto di una politica
Grazie nazionale
Regionale territoriale
Che metta al centro
Il problema dell'anziano
E che quindi
Ha bisogno
Di farla diventare protagonista nella società
Protagonista perché
Essere anziani
è una stagione diverso sale dall'essere attivi dall'essere giovani ma senza una stagione della vita
Se poi e più si va avanti
E più
Si sposta letta
Appunto dall'invecchiamento gli anziani
Sono sempre più dalla mente una risorsa che va valorizzata dal sindacato e dalla politica
Io non sono
Molto d'accordo quando
Si dice
Che
Tutto sommato
Le risorse che si spendono
Per gli anziani sono tanti
E quindi Bilanci piangono
Ma se è vero
Che gli anziani sono
Una risorsa ed è vero
Per la società e per le famiglie
Ed è vero
Allora i bilanci nazionali e comunali e
Regionali territoriali devono avere
Sensibilità diverso
Perché
Oggi
Ciò che fanno gli anziani per la famiglia
Non lo fa nessuno
Io
Così è andata ad altre volte ho fatto un sogno ho sognato che gli anziani e decidono
Decidano una mattina di non alzarsi
Il Paese è andato in tilt
Perché
Mancavano
La possibilità
Ai bambini di andare a scuola
Alla lavoratori di andare a lavorare
Poiché per la necessità che c'è in questa società degli anziani e Loreo possano essere considerate dalle politiche
In modo residuale
Devono essere considerate centrali
E questo che noi
Lo chiediamo ma non
Perché
Vogliamo
Più risorse
Ma perché vogliamo il giusto perché vogliamo il giusto
Se
Come dicevo all'inizio
Una
Quantità
Sono migliori i pensionati che perderanno che prendendoci percepiscono cinquecento euro di pensioni
Magari con l'accordo che abbiamo fatto qualche euro in più qualche decina di euro in più ma non è questo il problema c'è un problema di dignità dividere in modo dignitoso in questa società
E quindi questa parte di società che stanno gli anziani
Rivendicano implica retto pelle di essere considerati
Dalle persone
Che non devono ridurre
Il loro dei loro spesi i loro costi ma devono cercare difensore surfer certamente utile alla società qui dipende dalla politica
Dipende dalla politica che oggi ha dei problemi l'accordo che abbiamo fatto è il primo accordo quindi io me ne guardo bene dal dirlo
Non mi va bene mi va benissimo
Però sappiamo
Che
Limitato a
Minimo qualcosa in più del minimo delle pensioni quindi a seicento cinquanta euro gli altri stanno aspettando speriamo di arrivare Adda dare risposte
Più concrete anche
Ad altri
Però non abbiamo risolto il problema come secondo me per l'utilità che gli anziani hanno per la famiglia e per la società dovrebbe e se avete fatto
C'è
E chiudo
Bene nelle
Ho l'impegno di
Fatti a Torino
Quelli che hanno partecipato erogato il contributo più grande sogno milioni e milioni di pensionati
L'hanno fatto in modo spontaneo quindi diventata una risorsa indispensabile
Per
Quell'evento storico porta all'evento importante sociale
Ma il pensionato e possono essere anche
Per mille altri eventi che stanno nella società piaceva visto nella società
Quindi c'è un problema di valorizzazioni un'emergenza c'era ma non c'è ancora una cultura
Politica sindacale
Che considerava gli anziani
Veramente una risorsa da spendere da valorizzare da utilizzare
E noi una maggioranza più ormai
Che ormai in questo Paese
Non ho più nulla vada
Questo dipende anche da noi
Definisco dipende anche da noi
Dipende da noi quando
Abbiamo dobbiamo affrontare alcuni problemi
Di essere problemi che oggi cominciamo pure confrontare anche dalla rivoluzione dalle pensioni di voler dobbiamo essere
Molto decisi e molto uniti
Molto decisi molto uniti
Sugli obiettivi in questa società
Da raggiungere
Abbiamo raggiunto il primo obiettivo e quindi va bene così come
Va bene così come
Ma in futuro
C'è ancora più difficile
Quindi dobbiamo essere ancora più decisi a considerarci come qualcuno tende
A fa a non considerarci noi siamo una risorsa importante per questa società
E quindi che ci considera
Marginali
A
Veramente sbagliato e c'è una mentalità che tende anche
Ma così Terraglio Zani marginali
Noi non vogliamo essere considerati di più di quello che siamo siamo una parte importante di questa società siamo una parte indispensabili per così tanto che tali dobbiamo essere considerati
E quindi credo
Che
La politica complessivamente il sindacato complessivamente De Falco siderale questa quota Golia come tutte le altre categorie ieri in azienda grazie Alessandro maschile
La parola ora Fiorenza Bassoli che responsabile del dipartimento Wexford la Direzione nazionale dei DS
Buongiorno a tutti anch'io di essere qui così numerosi
E così partecipi e attenti a questa nostra iniziativa io
Quindi mi unisco ai ringraziamenti
Dissidi a Bartolini chela nostre responsabile di tutto il lavoro
Delle consulte seniority
Si è svolto in questi anni
A livello nazionale da parte dei Democratici di Sinistra proprio per
Sviluppare con gli anziani una politica per gli anziani
E naturalmente ringrazio anche le organizzazioni sindacali che sono qui rappresentati nei vertici più alti diciamo di questi attività di carattere sociale che morbidità ogni giorno non migliaia e migliaia di persone che sono partecipi di una l'ho fatta importante
Per la crescita dei diritti degli anziani nel nostro Paese ma anche per la crescita complessiva del nostro Paese
Le battaglie che sono state fatte in questi anni non sono state solo battaglie che
Sono serviti a migliorare seppure in modo graduale
La condizione anziani ma sono battaglie che sono servite a modificare anche la mentalità il modello di Lupo del nostro Paese e quindi hanno avuto un ruolo significativo per tutta la nostra la nostra società
Noi ci siamo visti qui lo scorso anno io sono venuta qui per la prima volta
Lo scorso anno quando ho assunto questo ruolo nella Segreteria nazionale
E ricordo le cose che ci siamo detti ricordo anche
La preoccupazioni che emergeva da questa impregna riguardo il futuro il futuro degli anziani ma anche il futuro del nostro del nostro Paese
Io credo che oggi noi possiamo fare un bilancio positivo di questo anno di lavoro del Governo Prodi
Prima di tutto ricordando il punto di partenza perché obiettivamente in questo anno
Poco si è fatto soprattutto da parte dei mezzi di informazione
Per informare realmente sulle scelte di questo Governo sulle difficoltà incontrate sui problemi preesistenti
Noi dobbiamo dirlo però con chiarezza che il Governo Prodi il Governo di centrosinistra ha salvato questo Paese dal declino
Noi ci siamo trovati in una situazione gravissima
In cui praticamente rischiavamo di uscire dal circuito dell'euro
In cui il deficit pubblico aveva raggiunto il quattro virgola quattro per cento del PIL
Questo nel due mila e cinque e nel due mila e sette
Solo dopo un anno e mezzo del Governo Prodi noi possiamo dire che l'obiettivo raggiunto è del due tre per cento del deficit sul PIL quindi noi stiamo risalendo una china
Chieri schiava di portarci in una situazione di stagnazione anche per quello che riguardava
Lo sviluppo e la crescita complessiva del nostro del nostro Paese
Io credo che non possiamo dimenticare che questa è stata opera del Governo di centrodestra
Non possiamo di venti
Parlo perché
In questo anno le forze di centro destra seppure divise tra di loro seppure senza un progetto politico per il Paese
Sì non hanno fatto altro che tentare di dare una spallata o comunque
Di metterci nelle condizioni di pensare che era un momento all'altro questo Governo poteva accadere
Che da un momento all'altro si sarebbe andati alle elezioni
Questo ci hanno fatto credere per un anno e mezzo e in queste condizioni ci hanno fatto lavorare io ne so qualcosa perché sono al Senato e so come viviamo ogni giorno ogni giorno
Con l'attenzione con la preoccupazione che qualcuno di noi si ammali che non possa essere presente che non stia bene poi succede
In tante persone siamo più di cento cinquantotto quindi può succedere che qualcuno e non stiamo più giovanissimi del meno Loi come ben sapete
Ogni giorno vediamo in questa preoccupazione ma con grande senso di responsabilità di quello che ci viene richiesto da un Paese che non ha un'alternativa a questo Governo in questo momento
Questo deve essere chiaro e chi ha detto in questo anno non è arriverete al panettone di Natale non arriverete alla colomba non arriverete alle alle vacanze eccetera eccetera
A dimostrato di non avere nessuna lungimiranza politica e di non avere nemmeno a conoscenza di quella che comunque nelle difficoltà nel dibattito nel confronto quotidiano
è comunque la forza di questa maggioranza che è la forza che nasce da un programma non dimentichiamolo se qualcuno di noi alla paziente ha di andarsi a rileggere il programma dell'Unione
Troverà
Molte di quelle cose che abbiamo detto
Dovevano essere fatte per ridare giustizia equità questo nostro Paese e che oggi
Sono di avviare diciamo così su una strada su un percorso rappresenta da un progetto un obiettivo
Certo non ci nascondiamo che ci sono dei limiti che ci sono delle difficoltà che questa Finanziaria la Finanziaria del due mila e sette
Ha naturalmente creato una qualche delusione è tutti speravamo che si potesse partire in condizioni diverse che si potesse immediatamente mettere in
Poco un elemento di crescita che risolvesse delle ingiustizie grandi come quella della situazione economiche di molte famiglie di molte persone sole
Che desse una risposta immediata i bisogni di occupazione dei giovani ai bisogni di crescita della qualità della vita del Paese
E questo non ha potuto
Avvenire ma la
Finanziaria del due mila sette
Ha messo in atto un Progetto che era
Quello di non
Agire su quei tempi
Prima il risanamento
E poi la crescita ed equità ma di agire contemporaneamente su questi tre fattori il risanamento la crescita e l'equità del Paese
E queste sono state le politiche che sono state messe in atto il risanamento appunto per cercare di rientrare
Del deficit che ci che rischiava di
Portare a fondo il Paese la crescita l'incentivo dato alle imprese
Nessuno più ricorda diciamo così il cosiddetto cuneo fiscale eppure è stato una conquista importante
Per dire che il lavoro seppure flessibile nella società globale non deve significare però precarietà per dire che nel nostro Paese le donne devono poter lavorare
Almeno ai livelli europei cosa che purtroppo non accade soprattutto in alcune regioni del Paese dove rimaniamo fermi a dei tassi di attività che sono quasi inferiori alla Grecia per quello che riguarda le donne
Ebbene nessuno dice più queste cose pure sono cose che sono state messe in atto in questi mesi che cominceranno a dare i loro frutti perché
Molti di voi sanno che prima si semina
E poi pian piano
Il grano cresce
Di questo non si parla così anche come non si parla dello sforzo di mettere in atto delle risorse per quello che riguarda la ricerca
Per quello che riguarda la formazione continua
Il nostro Paese non può essere competitivo se non
Si diciamo realizza su questi fronti sul fronte della ricerca sul fronte dell'innovazione purtroppo partiamo da un paese che ha investito molto poco nell'innovazione ma come il centrodestra che doveva essere la forza dell'innovazione e la forza del cambiamento la forza della libertà della modernità
Che cosa ha fatto per investire realmente nella modernità che cosa ha fatto per investire nell'innovazione tecnologica
Che cosa ha fatto per rendere
I nostri giovani nella condizioni di cercare di mettere a disposizione i loro cervelli le loro qualità
Le loro competenze nel nostro Paese non andarsene all'estero è che queste sono le questioni su cui noi abbiamo in qualche modo impostato un progetto che si deve sviluppare nel tempo
Ma che darà i suoi frutti perché va nella direzione giusta nella direzione importante per lo sviluppo del nostro paese della qualità della nostra della nostra società
Noi sappiamo che senza la crescita
Il Paese è in difficoltà redistribuire
Per questo le tre questioni risanamento crescita ed equità vanno insieme vanno costruite insieme anche perché non c'è un Paese moderno uno soprattutto a livello europeo se non investe anche nell'equità in una società più giusta perché era ricchezza è cresciuta ma è cresciuta solo per parchi
è aumentata la povertà per molte famiglie soprattutto per
Le famiglie
Li hanno molti figli per le famiglie numerose per le famiglie monoreddito per le famiglie che hanno un disabile o non autosufficiente da curare in per queste famiglie le condizioni sono diventate molto più grave
Così
E difficili ebbene quali sono le iniziative visto che siamo qui anche per ricordarci questo e perché io mi occupo di queste questioni che hanno ridato fiato al tema dell'equità
Io vorrei ricordare che il fondo sociale quello per cui voi avete combattuto quando avete chiesto di approvare l'altra è due otto del due mila la legge Turco
Con grandi manifestazioni e con grandi iniziative a livello nazionale questo fondo sociale Berlusconi l'aveva dimezzato e dispersi in tanti rivoli che non andavano certo
Nella direzione dell'equità
Bene questo fondo è stato ripristinato subito con la la prima lenzuolata Bersani poi è stato rimpinguato con la Finanziaria del due mila e sette questo fondo deve andare alle Regioni e ai Comuni
Perché si muovano nella direzione
Della creazione della rete dei servizi così come era definita dalla legge tre e due no atto che è stata messa per cinque anni nel dimenticatoio nel nostro Paese grazie alla politica di Berlusconi che pensava
Di risolvere il problema dell'equità
Dando Libor rossa
E dicendo Tito a quattro soldi arrangiati a trovare la soluzione ma così si è distrutto o un pensiero che sta alla base
Dell'equità il sistema del welfare moderno che è quello della cultura della solidarietà
Oltre che quello della cultura dei servizi
Non si può alzare costruire una cultura dei servizi se alla base non ci sta anche una cultura della solidarietà oltre che della professionalità e della competenza e la cultura della solidarietà nasce dal fatto che ci sia
Un concorso di tutti alla creazione dell'intervento sociale perché abbiamo detto con la tre o due otto che bisognava fare i piani sociali
Di zone perché abbiamo detto che i Comuni che il privato sociale che le forze sociali del territorio dovevano concorrere a costruire i piani sociali sul territorio e anche a fare
Diciamo Hillary
I qualche modo il Censimento delle competenze delle capacità del volontariato del terzo settore della cooperazione sociale
Perché abbiamo detto questo in quella legge l'abbiamo detto perché crea davamo profondamente che una
Qual è il far qualificato non può nascere senza il concorso di tutte le forze sociali degli enti locali delle forti organizzate sul territorio del volontariato e in prima persona dei cittadini
Perché noi non vogliamo Uruguay far dell'emergenza
Vogliamo un welfare delle opportunità
Vogliamo un welfare che si è in grado di
Corrispondere in termini di diritti così come abbiamo il diritto per la salute così vogliamo avevi diritto anche per le questioni sociali
Il diritto di risposte che siano all'altezza dei cambiamenti economici demografici culturali che hanno cambiato il nostro modello di vita che hanno cambiato le nostre famiglie che hanno cambiato il nostro essere donne e uomini essere persone anziane essere giovani questo noi vogliamo
Ebbene il fondo sociale è stato il punto di partenza e poi più risorse alla sanità che ha ricordato che nella
Finanziaria del due mila e sette le risorse della sanità sono state ampiamente aumentati e sono state poste su un triennio per tre anni due mila e sei due mila sette due mila e otto
Le Regioni sanno di poter contare su delle risorse che sono state definite in crescita per rispondere al diritto della salute
Chi ricorda il fatto che si è deciso di risanare il deficit di alcune regioni del nostro Paese
TIA rischiava di portare a fondo il nostro sistema sanitario universale
Ve lo dico me lo ricordo perché sono obiettivi importanti che noi abbiamo raggiunto che cerchiamo di raggiungere perché il risanamento di Regioni come la Puglia la
Ampa anni ha il Lazio è stato fatto soprattutto nel Lazio che la Regione che ha avuto il deficit è maggiore è stato fatto dal centrodestra
E questo rischiava di portare a fondo il sistema complessivo quando il mio Presidente della mia regione dice ma come adesso andiamo risanare queste realtà regionale allora
Facciamo dei privilegi allora aiutiamo come sempre le regioni del sud ma questo Paese non può spaccarsi in due questo Paese è già trattò spaccato in due in questo Paese deve riunirsi
Se vuole essere forte se può essere capace di corrispondere
Allo sviluppo complessivo che oggi è necessario prestare in Europa anche queste sono risorse che sono state
Stanziati a queste Regioni non vengono date una tantum queste risorse verranno date sulla base
Di un rientro dimostrate controllato per quello che riguarda il deficit che è stato realizzato in questi in questi anni il Patto per la salute con le Regioni quindi per recuperare
Queste enormi differenze che ci sono fra nord e e il sud del nostro paese per quello che riguarda i servizi sanitari
E anche per definire i LEA i Livelli essenziali di assistenza in modo che noi sappiamo
A che cosa abbiamo diritto per quello che riguarda la sanità
A costruire le case per la salute perché noi abbiamo bisogno di una sanità che sia in grado oggi
Di corrispondere ai bisogni nuovi ordini non abbiamo più bisogno di una sanità
Che curi le persone solo quando hanno le malattie acute e noi siamo una popolazione che invecchia aumentano le malattie croniche aumentano le Prodi patologie aumentano le malattie invalidanti
Abbiamo bisogno di una sanità che non si fondi solo sugli ospedali ma che reca gli rechi
In sella capacità di costruire una Rete tra ospedali servizi sul territorio servizi domiciliari
Proprio per dare la risposta a questi nuovi bisogni che vengono essenzialmente
Dalle persone che hanno raggiunto una certa età e che sono più soggette a questo tipo di malattia e che hanno bisogno di curarsi
Per il resto della loro vita
Quindi una rete di servizi che coinvolga il medico di base che veda nella Casa della Salute un punto di riferimento del territorio di integrazione socio sanitaria e che sviluppi e sostenga
L'assistenza domiciliare
E poi il fondo per la non autosufficienza siamo coscienti perché
Nessuno qui vuole fare la propaganda tanto meno io non mi è mai piaciuto fare la propaganda non voglio fare la propaganda so di parlare a persone competenti consapevoli
Tutti sappiamo che il fondo della non autosufficienza che è stato istituito con la Finanziaria del due mila e sette non è sufficiente
è stata una scelta politica un segnale politico forte che però guardate ha già messo in moto qualche cosa
Perché non solo ci si è messi a discutere come regolare questo fondo come utilizzarlo e quindi già sono ci sono delle proposte
Che sono state
Atti dei Ministeri competenti ma le Regioni soprattutto quelle più consapevoli io proprio l'altra sera ero a Pisa istintivo l'assessore della Toscana che lo diceva
Ma potrei parlare delle miglia potrei parlare anche delle Regioni del centrodestra come la Lombardia hanno incominciato a pensare come realizzare questo fondo della non autosufficienza come implementarlo
Anche con le risorse nazionali quindi un segnale politico forte che noi dobbiamo sostenere
Anche e soprattutto perché si è implementato della finanziaria di questo anno il
ATO che gradatamente
Diventi un fondo in grado di corrispondere realmente a quella che è l'emergenza del nostro Paese e che appunto la non auto la non autosufficienza
Infine
Vorrei ricordare che
Abbiamo avuto nel nostro Paese una grande manifestazione la manifestazione del famiglie intere
Questa manifestazione è stata fatta
Nel mese di maggio ha voluto mettere al centro i problemi della famiglia
Ma io devo dire che
Appare abbastanza strano che questo sia avvenuto proprio quando
è al Governo del Paese
Una forza che per la prima una maggioranza che per la prima volta si è dato un ministero per le famiglie per le politiche familiari
E guardate che
Altri Paesi europei
Questo l'hanno fatto molto prima di noi io ho partecipato alla Conferenza
Nazionale del ministero della famiglia che si è tenuta a Firenze è venuto il Ministro Ministro francese e ha detto beh noi siamo
Alla ventunesima conferenza
Per la politica delle famiglie
Così sottolineando come anche in Francia seppure diciamo nel susseguirsi di Governi guidati dal fatti politiche diverse però la politica della famiglia si fa da ventun anni
Quando nel nostro Paese si è iniziato solo ora
Politica delle famiglie che non vuole dire una politica che neghi il diritto dell'individuo il diritto della persona in quanto tale ma che riconosce un ruolo che la famiglia uguali educativo verso i figli
Indispensabile e necessario per la crescita dei nostri bambini uguale o di sostegno agli anziani perché anche quando l'anziano non sta in miglia la vicinanza della famiglia diventa importante per mantenere la solidarietà agli affetti l'autonomia
La capacità di vivere la Società di sentirsi utile
Ecco questo riconoscimento alle difficoltà che invece molte famiglie hanno
Per svolgere questo ruolo bene questo ministero ha significa atto anche
La costruzione di un Progetto con gli enti locali con i Comuni che è stato siglato proprio alla fine del mese di luglio
Di quest'anno
E infine vorrei ricordare che
Quello che noi vogliamo fare
Non è certamente il solo un fatto diciamo che si leghi
Alla politica del Governo
Quello che noi dobbiamo fare e anche un impegno che deve vedere in prima fila le forze politiche voi giustamente
Betty leone indignati Losco che sono intervenuti prima di me hanno giustamente sottolineato come è necessario nel nostro Paese un cambiamento profondo di cultura
è necessario un cambiamento profondo che superi i pregiudizi che ci sono verso le persone penso alle persone anziane
Allora questo non si fa solo con le politiche di governo
Questo lo si fa anche attraverso una capacità
Delle forze politiche di darsi un Progetto attorno a questa a questa dimensione un progetto che è necessario proprio perché come ho detto all'inizio gli anziani non solo sono una risorsa in senso generale
Non abbiamo bisogno anch'io sono anziana di nessun contentino non abbiamo bisogno di un riconoscimento fini a se stesso
Siamo consapevoli
Che questo fatto è un fatto necessario
Per la società non solo per gli anziani
E per questo credo che l'accordo che è stato fatto per la prima volta veniva ricordato qui anche sul vostro già
Alle
Che è stato distribuito proprio all'inizio all'inizio di questa
Si attiva dove si dice
Chi e per la prima volta sono passati quasi vent'anni dall'ultima rivalità azione delle pensioni sono passati quasi vent'anni
Ecco io credo che quindi questo accordo sia un accordo importante anche perché
Ha cercato di mettere rimedio a scelte che erano già state fatte da altri perché lo scalone non ce lo siamo inventati noi lo scalone ce lo siamo trovato
Perché anche questo è un paradosso nel nostro Paese perché sembrato nel dibattito che è stato fatto nei mesi di giugno luglio
E anche prima è sembrato quasi che lo scalone se lo fosse inventato provati non lo sprone sterrata inventato Berlusconi
E sedere inventato perché ha venduto i risparmi sullo scalone per continuare
A poter spendere e spandere
E non fare fronte alle proprie responsabilità gettando il debito su quelli che poi lo seguivano ed infatti cosicché insuccesso
Quindi si doveva partire da qui purtroppo purtroppo dico
Perché se il campo fosse stato sgombro forse i risultati avrebbero potuto essere anche i migliori perché
Chi chi non vuole
Chi non vorrei ebbe
Un risultato migliore credo che sarebbe masochistico pensare che un Governo di centrosinistra voglia penalizzare
E gli anziani che deve essere al centro della della politica di questo Governo
Non c'è solo l'accordo c'è anche
Il provvedimento sul tesoro cosiddetto tesoretto tra virgolette cioè le maggiori entrate
Che sono frutto anche di un network di una politica contro l'evasione fiscale e norme che c'è nel nostro Paese anche qui bisogna recuperare consesso civico
La consapevolezza che siamo noi
Che finanziamo
Quali lo chi è il nostro diritto di cittadinanza ed è giusto che si vendano le tasse più etnie ma purtroppo anche qui dobbiamo partire da questa situazione
Dal Paese che ha la più alta evasione in Europa e quello che sta facendo il Governo in questa direzione io lo reputo importantissimo perché
Non sono solo parole i risultati lo si vede dal fatto
Che nel giro di alcuni mesi si è riusciti a dare un segnale preciso
La gente ha capito
Che questo non è il governo dei condoni questo non è il Governo che poi tanto ci dimentichiamo che poi tanto mi dà e quello che vuoi fra un po'
E quando lo
Voi turno questo il Governo che chiede a tutti di rispettare le regole così come nel rispetto dei pensionati per i lavoratori che pagano
Fatelo senza nessuna volontà e possibilità
Di evasione ecco questo
Credo che sia
Da aggiungere cioè i risultati anche dell'impiego di questo tesoretto così detto
Che noi abbiamo votato al Senato con centocinquantotto voti quindi con il plenum delle nostre forze
Senza bisogno del
Cosiddetto voto dei senatori avvita su cui
Ci sarebbe da dire molto sulle polemiche e sul modo con cui il centrodestra considera le persone anziane
Perché è la cosa più umilianti
Che io ho sentito in questa sede
E sulle
Gli organi di informazione
Definire questi senatori i senatori col pannolone
Queste qua è il rispetto che si hanno delle persone anziane queste a dispetto delle capacità delle competenze della storia di alcuni di queste persone penso ad una per tutte a Rita Levi Montalcini
Questa donna meravigliosa sia novantotto anni che viene esternato chi ascolta con grande attenzione
Che è capace persino
Di esse io ero amica con questi personaggi squallidi
Che la definiscono appunto tra il senatore col pannolone e che dice io oggi ci ha detto proprio troppo poco prima delle vacanze estive quando ci siamo viste tra donne senatrici per fare l'UTAP c'è prima delle vacanze detto io oggi
Lavoro di più di quando avevo vent'anni perché dormo di meno e quindi di latte posso pensare delle nuove linee di ricerca
Che poi i miei collaboratori giovani svilupperanno durante il giorno
Ecco pensate quale forza quale ottimismo quale volontà di vita che a questa persona che pure sembra uno scricciolo perché piccoli stime magrissima e ha una grande una grande forza d'animo
Una grande intelligenza una grande una grande ironia ecco queste sono
Gli anziani che dimostrano la pochezza diciamo delle politiche di questi signori
Che siedono anche nelle sedi istituzionali più competenti ma ritornando all'accordo io credo che certamente
Si può modificare certamente si potrà migliorare d'altra parte si apre un tavolo veniva ricordato
Dall'intervento anche di Miniati un tavolo ma anche di di Betty leone che porterà in qua in che modo continuare a monitorare
La situazione riguardo lo stato delle pensioni io credo che
Sì è importante anche pensare a questo punto un punto di partenza significativo che smuove
Nella direzione anche di un'attenzione a un patto di solidarietà tra le generazioni perché accanto a questi interventi che riguardano gli anziani che riguardano i pensionati
C'è anche un'attenzione ai giovani alla loro pensioni del domani per cui sarà possibile oggi riunificare tutti i contributi versati che per la flessibilità del lavoro vengono svolti in
Insiti situazioni diverse sarà possibile per questi giovani recuperare ha dei costi inferiori
I contributi maturati durante il periodo dello studio ecco quindi c'è
Una una una forza in questo accordo che sta anche del fatto di cementare un patto tra le generazioni e ancora una volta a dimostrazione della lungimiranza e della capacità
Anche delle organizzazioni sindacali in particolare quelli degli anziani che hanno sostenuto questo sforzo e questa e questo che raggiunge mento di questi obiettivi io voglio dire per rispondere anche ad una richiesta che riguardava appunto gli anziani attivi
Che è uno sforzo grande deve essere fatto in questa direzione ma nel Documento di programmazione economica quello che riguarda appunto il due mila e otto
E chi è uscito il mese di luglio
Si parla proprio di questa questione e cioè
Gli anziani le persone che hanno cinquant'anni che sono troppo giovane per andare in pensione ma che molte volte vengono
In qualche modo
Fuoriescono dal mondo del lavoro pene questi verso queste persone deve essere fatta una politica attiva a sostegno per evitare che ci sia appunto la precarietà di questi anni di vita in attesa della pensione per far sì che
Effetti la mente non ci sia solo l'intervento di carattere
Che non sia un intervento di carattere assistenziale ma che sia un intervento
A sostegno appunto degli anziani attivi sia nella per quello che riguarda anche l'organizzazione dell'attenzione
Ne
A quelle che sono le condizioni di lavoro di queste persone over cinquanta sia anche per quello che riguarda la modifica degli ammortizzatori sociali che devono essere universali e che devono corrispondere alle nuove organizzazioni mi del mondo del lavoro ecco scusatemi se mi sono fatta prendere dalla passione e dalla
Attenzione a tutta una serie di cose a cui ho richiamato anche il vostro il vostro interesse io quindi
Nutro una forte speranza che questo Governo si rafforzi proprio anche sulla base di questi risultati raggiunti che le forze sociali siano in campo a portare le loro ragioni ma anche a sostenere con forza questo Governo nella direzione di una politica
Che dia risposta al problema degli anziani che sia una politica non solo di carattere economico ma anche di carattere sociale e culturale
Per me
Era al centro gli anziani come risorsa in tutta la nostra il nostro programma politico ma io credo anche che ci sia la necessità visto che siamo in questa
Sede visto che siamo nella sala quattordici ottobre di ricordare che voi abbiamo davanti anche un grande progetto politico
E questo grande progetto politico quello di costruire il Partito Democratico non dimentichiamolo non lasciamoci anche qui
Fuorviare da tutte le polemiche
Agostani
Oggi il Partito Democratico nasce per ridare una speranza a un Paese che appare confuso privo di fiducia sto anch'io un Paese che invece ha bisogno
Di camminare sulle proprie gambe di darsi una speranza di guardare con fiducia l'avvenire
Guardiamo i nostri vicini quali che lavorano con noi e cerchiamo insieme di ridarci fiducia e speranza guardando
Con
Attese anche con
Anche io dico anche con una
Ingenua tesa ma non stupida ingenua anche vuol dire
Quella che ancora riesce a stupirsi della possibilità di creare cose nuove in un Paese che invece molte volte ci di propri nel sempre
Cose superate ed è questo Partito Democratico nasce dalla confluenza di grandi storie politiche culturali umane nasce dalla storia dei quei partiti che più hanno combat tutto per la pace per la democrazia per la libertà del nostro Paese non dimentichiamolo perché molti di voi qui dentro ricordano da quando da cosa nasce questa storia
Nasce dai grandi sacrifici e di giovani di donne
Che hanno dato tutto per la pace la libertà e che nel dopoguerra
Si sono tirati su le maniche e hanno costruito la ricchezza di questo Paese e hanno costruito la democrazia in questo Paese
Allora oggi io credo che voi dobbiamo pensare al Partito Democratico come una forza nuova perché ha una falsa che unisce
Non una forza che divide perché entro
Questi anni nel nostro Paese lo abbiamo visto sono una parte
Parcellizzazione
Di tutto il processo politico siamo il Paese che ha in Parlamento il maggior numero di partiti e di forze politiche
Io credo quindi che questo elemento di novità sia importante
Unire
Unire due forze anche con
Perché non dirlo anche con il sacrificio personale di alcuni dirigenti parlo per tutti il nostro Segretario Fassino che è stato uno dei
Sostenitori più forti
E più significativi di questo processo
E che oggi giustamente insieme a Rutelli e altri sostiene la candidatura di Veltroni come segretario del Partito Democratico
Io credo che anche queste è una lezione che noi dobbiamo prendere
Perché oggi l'antipolitica come veniva ricordato e quello che cerca distruggere questa fiducia
Dei partiti che sono secondo la Costituzione il fondamento della nostra democrazia
Allora io credo per concludere che il Partito Democratico non dovrà solo parlare i giovani noi abbiamo bisogno dei giovani perché i giovani sono il nostro futuro
Noi siamo vissuti e viviamo anche per dare a chi ci segue la nostra esperienza la nostra capacità di lavoro i nostri entusiasmo la nostra forza alla nostra iniziativa
Ma vogliamo anche essere noi i protagonisti quindi credo che
Sia giusto che questo processo veda non solo una grande attenzione i giovani ma anche una grande attenzione agli anziani che sono la grande presso
Possa del nostro Paese senza gli anziani noi non possiamo pensare di creare un partito che si è in grado di corrispondere a tutte le esigenze di questa società
Anziani
Donne giovani devono essere uniti in questo processo di rinnovamento
E di
In costruzione della politica nel nostro Paese quindi avanti con forza e grazie e spero che ci possiamo rivedere presto
Grazie
A Fiorenza Bassoli
Ecco oramai è tradizione che arrivati a questo punto il Mezzogiorno presso il polo la bolletta dica
Domanda o facciamo il dibattito osserva opposto specie ho apprezzato
Allora siccome anche il nostro tradizione
Mondo fare un dibattito chiuso io vorrei porre un po'la questione pur servizio democraticamente perché abbiamo
Venti minuti cui possiamo ancora parlare discutere però mi sembra che rischieremmo di essere molto stretti insomma
Io comunque so che oltre la Bellotti che vuole parlare però insomma a cui diamo sempre la parola io non so se qualcuno ha intenzione di intervenire per dare la parola voler parlare fare qualche domanda però
Se lo facciamo ci impegniamo a rimanere per cui almeno per mezz'ora quaranta minuti se no
Allora
Bene
Io vi ringrazio moltissimo a nome dei Democratici di Sinistra ringrazio molto Silvano Miniati Betty leone
Sandro dos prima ringrazio anche Bruno pizzica ringrazio vinto
Andremo in cui era cibi tutti compagni e le compagnie che rendono possibile sempre questo incontro che per noi rimane una tappa fondamentale grazie ancora