Il Partito Democratico e le questioni internazionali

Pronto se funziona
Buongiorno benvenuti a questa conferenza stampa sulla programma internazionale di questo candidato che sta cercando di
Dare contenuto al riformismo del Partito Democratico il Partito Democratico
è la somma di due partiti DS Margherita Hack più una componente della società civile che noi rappresentiamo in parte
Che sta cercando di portare contenuti diciamo e competenze dentro alla parola riformismo
Il senso di un Partito Democratico che nasce sì anche è anche quello di diventare un partito capace di incidere sul sulla scena internazionale quindi sui problemi internazionali
E diciamo sulla politica
Internazionale stabilendo delle alleanze con gli altri grandi partiti di centrosinistra per governare la globalizzazione
Come primo obiettivo e secondo Obiettivo per
Continuare la costruzione dell'Europa senza la quale è molto difficile influire sulla scena internazionale
Siamo qui per parlare di cose anche difficili importanti stiamo facendo un lavoro serio quindi sono grato e giornalisti tutti voi che riportate le nostre posizioni il nostro lavoro serio nell'interesse del Paese
Accanto a me ci sono due esperti di questioni internazionali professor Fabrizio Battistelli che è un uno dei massimi esperti italiani di proliferazione nucleare alla mia destra c'è Marco Wong che s'uno dei rappresentanti dei italiani nati da immigranti e che sta organizzando delle liste Gawronski di con
Figli di immigrati
Io comincerei con la prima questione
Voi sapete che ci sono dei politici
Che a mano portare condurre le scolaresche ad Auschwitz
Per ricordare un dramma che non deve mai più succedere ed è una cosa positiva perché un quarto della mia famiglia viene da quella parte di Europa e quindi è stata investita in pieno
Dalla catastrofe degli anni Quaranta trenta nove e quaranta
Tuttavia credo anche che il ruolo di un politico non sia quello di una
Educatore o di un maestro di scuola ma sia quello di prevenire le catastrofi che si preparano
E allora ci sono due catastrofi una già in corso che è quella della povertà globale che è lo scandalo morale della nostra epoca
Un problema che sarebbe facilmente gestibile con lo con le conoscenze economiche e con la forza dell'economia moderna e che invece
è una tragedia
Perché i Governi perché la comunità anti internazionale non si organizza per affrontare questo problema
L'altra catastrofe la Auschwitz che si sta preparando sotto i nostri occhi e la catastrofe nucleare voi sapete che
Per cinquant'anni dopo la dopo Hiroshima
L'umanità è riuscita ad evitare questo dramma grazie al Trattato di non proliferazione che fu un risultato straordinario della generazione precedente perché fu un patto
Tra le potenze che già avevano acquisito l'arma atomica e gli altri Paesi
Le potenze nucleari si impegnavano a disarmare nel lungo termine in cambio tutte le altre nazioni del mondo si impegnavano a non acquisire la bomba atomica
Questo patto attenuto durante la guerra fredda con qualche piccolo sfasamento ma nell'insieme a contenuto la proliferazione nucleare
Negli ultimi anni dobbiamo dire sta letteralmente crollando e si va verso un mondo con trenta quaranta Paesi nucleari un mondo del genere non è gestibile
è impensabile contare sulla deterrenza reciproca come negli anni della guerra fredda perché la deterrenza non è una
Un concetto che vale quando ci sono degli Hitler quando ci sono dei kamikaze Demitri listi
E e poi c'è tutta la questione della proliferazione terroristica un mondo con quaranta Paesi nucleari non può gestire il terrorismo nucleare
Quindi è un mondo che va verso una china molto pericolosa io adesso lascerei la parola al professor Battistelli che illustra questa questione ed altre questioni relative alla pace
E al disarmo alla pace perché tutti noi del Partito Democratico al primo punto dei valori del Partito Democratico parliamo di pace
Il problema è che spesso intendiamo questo termine
Come è semplicemente un evitare di fare la guerra che è veramente una posizione scusate mi un Porsche atta un po'povera perché la pace bisogna costruirla attivamente
Professor Battistelli
Grazie dottor Gawronski
Il tema che
Viene inserito nella programma
Del candidato al Partito Democratico mi sembra di grandissima importanza la cui
Diciamo il cui ascolto purtroppo inversamente proporzionale al peso
Perché comporta per tutti noi e non c'è una grande tradizione di attenzione su queste tematiche nel nostro Paese differenza che altri Paesi europei e invece credo che sia importantissimo che
Il
Mondo politico Teti mass-media diano la giusta importanza questi aspetti
Anche perché riguardano tutti noi gli elementi di preoccupazione sono notevoli sono crescenti stiamo andando verso una nuova corsa agli armamenti stiamo andando verso una nuova guerra fredda
Questo e un piano inclinato che se non interverrà la volontà dei Paesi europei che sono forse gli unici a potersi opporre in una posizione di mediazione
E nello stesso tempo anche di rappresentanza dell'Occidente in dialogo con gli Stati Uniti se non interverranno i Paesi europei elitaria Fresi
E facile prevedere
Uno scenario estremamente inquietante per il prossimo decennio
Abbiamo una situazione in cui i vecchi accordi di controllo degli armamenti stanno saltando uno dietro l'altro e vi ricordo rapidamente
Che lo start up uno sulle armi strategiche il vecchio trattato il primo trattato che felicemente inizia un processo di controllo degli armamenti fra Unione Sovietica e Stati Uniti e spira nel due mila nove
Lo Start due è completamente in crisi il trattato che lo ha seguito mentre non è mai decollato lo Start tre
Che pure era stato concordato ad essi in chi da
Due personaggi politici che ci tocca fortemente rimpiangere Eltsin in Russia e Clinton negli Stati Uniti
Contemporaneamente abbiamo una
Situazione molto grave di stallo per quello che riguarda
Il trattato comprensivo per il bando dei test nucleari i test nucleari sono una minaccia incombente perché grazie ad essi che paesi fuori dal Trattato come l'India e Pakistan hanno potuto dotarsi di armi nucleari se la comunità internazionale riesce
A fare ratificare dal Congresso americano il citi BT il comprensive mio ca
Per spento critiche appunto questo trattato sarà possibile e
Allontanare lo spettro di una proliferazione nucleare
E infine gli accordi
Che
Che vengono denunciati sempre con maggiore frequenza gli Stati Uniti hanno cominciato denunciando il trattato Abm quello che impedisce la schieramento di
Missili e anti missile
E questa è una equivoco molto delicato quello di definire scudo più o meno spaziale un'arma difensiva è apparentemente difensiva in realtà la più destabilizzante delle armi
Perché perché impedisce la deterrenza voi immaginati
Stati Uniti e Russia come due partner talvolta che cooperano talvolta che si sfidano ma che sono garantiti reciprocamente dal fatto che ciascuno ove ingiustamente improvvisamente attaccato
Mantiene una capacità di risposta che dissuade l'altro quindi non c'è arma che possa distruggere e i sistemi di difesa del un Paese o dell'altro
Mettere degli antimissili che ti intercettano l'eventuale colpo
Di rappresaglia e
Fa crollare l'intera logica della deterrenza la deterrenza non è che sia una panacea e
La soluzione che si è trovata storicamente in questi anni per impedire l'olocausto nucleare
Ora i rapporti fra Russia e Stati Uniti sono ancora accettabili
Si stanno tuttavia deteriorando cosa succederà in futuro
Quindi lo schieramento in Polonia di intercettori lo schieramento nella Repubblica Ceca di radar che illuminano l'intera parte occidentale della Russia
Vengono vissuti a torto o ragione sono non entriamo ladri diatriba di questo tipo la percezione
Brussa è quella di essere e ispezionati e minacciati
La risposta di Putin è stata durissima come sapete
E Putin a denunciato il trattato sulle armi convenzionali che è un'altra cosa ma tutto si tiene in questo ambito quindi i vecchi carri armati di una volta
La Russia è pronta a ricostruirne alcune migliaia questa è una scelta dannosissima tutti i livelli a cominciare a quell'economico dello sviluppo però è una nuova Russia oggi a differenza di prima dotata delle mezzi finanziari per farlo quindi sarà difficile
E se non c'è un accordo politico convincerli di non fare un nuovo riarmo e non bastano le parole ci vogliono degli accordi ci vogliono delle garanzie ci vogliono delle tutele
Concordate a livello bilaterale e multilaterale
Ecco perché e concludo
Estremamente importante che nel programma
Del Partito Democratico perché comunque vadano le cose e e qui io faccio i miei complimenti e auguri al candidato Gawronski che
Se e veramente coraggioso io accusato una metafora e estrema addirittura
Dal punto di vista politico per il suo coraggio di inserire nella sua agenda questo tema delle armi nucleari
Ma e importantissimo che l'intero Partito Democratico faccia proprio questo nuovo indispensabile ruolo dell'Italia l'Italia può fare tanto
Può fare molto sta facendo indubbiamente cose altamente significative ma può raddoppiare il suo sforzo in tutte le sedi del disarmo a Ginevra in questi giorni si sta discutendo
Un altro trattato per il materiale fissi
Tra
Mettere sotto controllo l'arricchimento dell'uranio e da lì che nascono tutti i problemi e guardate il problema oggi in Iran e perché il tiene P su questo c'è una falla non è colpa di nessuno e però è così ritiene P lascia la libertà
Hai Paesi firmatari del Trattato di arricchire l'uranio per conto proprio a scopo civile
Scopo civile Ciao una volta che tu hai acquisito quella capacità
I separa soltanto un anno di centrifughe spinte al massimo per dotati se vuoi di un'arma nucleare quindi pericolo è veramente incombente
Dobbiamo tutti realmente impegnarci
Grazie professor Battistelli io vorrei concludere su questa questione del disarmo e del proliferazione nucleare
Con cinque punti il primo è questo quello di coinvolgere il opinione pubblica internazionale nella mia esperienza anche di Consiglieri di Governi di Primi Ministri
Il Po ho notato come di politici in realtà purtroppo ma quasi sempre seguono la pubblica opinione
E qui siamo in un piano inclinato in una brutta china per invertire questa situazione non c'è altro da fare che lanciare una campagna globale per il disarmo multilaterale totale
Il secondo punto che vorrei dire che mentre la prospettiva deve essere quella del disarmo completo altrimenti non c'è base per convincere le nazioni che non hanno armi nucleari a non dotasse né
Su che base si può chiedere questa discriminazione non c'è base
Ma
Bisogna anche cominciare da quello che c'è e il Trattato di non più il proliferazione ha delle debolezze su cui si può lavorare subito per esempio il pro capite protocollo aggiuntivo che facoltativo e non è stato firmato da tutti è il protocollo che impone di accettare delle ispezioni in loco ecco questo protocollo va assolutamente
Spinto perché diventi un protocollo accettato da tutti non è pensabile che un Paese si faccia
Il proprio il nucleare dichiarandolo per usi civili e quindi utilizzando una tecnologia pericolosa per i suoi vicini e non debba risponderne e come quando uno a una macchina e guida per la strada
Essendo una tecnologia pericolosa per gli altri
La persona che guida deve sottoporsi a dei controlli deve prendere una patente deve fare ogni dieci anni in controllo seguita male gli può anche essere ritirata questa patente così nel nucleare non esiste un diritto non
Naturale al nucleare
è un è un
Situazione che può essere accettabile solo a condizioni che non minacce propri vicini
Terzo punto lo accennava il professor Battistelli e quello della centralizzazione del ciclo dell'uranio arricchito
Se ne parla da te decenni non si riesce a realizzarlo ma
L'unico modo per prevenire una proliferazione che dal civile passa il nucleare e quello di centralizzare l'arricchimento dell'uranio poi di vendere
L'uranio già arricchito senza che i Paesi acquisiscano la tecnologia per arricchirlo in casa propria perché una volta acquisita questa tecnologia non ci sono più
Barriere tecnologiche o fisiche alla costruzione della bomba atomica il quarto punto è quello del
Della IEA che l'organismo delle Nazioni Unite l'unico che a livello internazionale si interessa di sicurezza nucleare
Che è un organismo sotto finanziato è un organismo che non riesce a fare i controlli le ispezioni che dovrebbe fare
E quindi io chiedo al Governo italiano di prendere una posizione nelle Nazioni Unite
Per cambiare la situazione finanziaria della AIEA e per dirottare maggiori fondi a questo organismo
Il quinto punto che vorrei sottolineare e quello del
Del ruolo dei diciamo del del del rischio di alcune militarizzazione per esempio la militarizzazione dello spazio
Che è una prospettiva reale voi sapete che la Cina ha chiesto agli Stati Uniti garanzie che lo spot un trattato internazionale in pratica un accordo per cui
Lo spazio non venga militarizzato
Il Governo l'Amministrazione Bush ha risposto di no che non dava queste garanzie
E quindi sia su questo sia su altre questioni come per esempio la presenza di bombe atomiche in Italia e in Germania in violazione del Trattato di non proliferazione sia anche l'accordo usa India
Dove che anche un trattato in violazione del Trattato di non proliferazione io credo che
L'Italia può prendere delle posizioni
Sempre da alleato degli Stati Uniti ma dialettiche distinte nella misura in cui assume una politica di non proliferazione generale come il proprio Obiettivo allora in questo quadro le varie posizioni non diventano posizioni antiamericane ma sono posizioni rivolte a tutti
Bene
Passiamo adesso a un un secondo tema che è quello della povertà globale io su questo vorrei dire soltanto due cose
Il primo è che gli aiuti vanno bene ma la prima questione è quello di riformare le regole della globalizzazione
Sugli investimenti sul commercio sui brevetti sui trasferimenti di tecnologia sulla ricerca e l'innovazione nel campo dell'agricoltura tropicale dei vaccini delle malattie tropicali queste sono questioni che su cui l'Italia stenta a prendere delle posizioni forti
E non riesce a prenderle perché non ha delle istituzioni organizzate competenti tali da
Prendere queste posizioni forti perché qui ci vogliono anche gli esperti che lavorano e nella pubblica amministrazione italiana gli esperti sono visti come fumo negli occhi
Perché gli esperti fanno delle relazioni imparziali e invece di politici di destra e di sinistra vogliono una pubblica amministrazione che sottomessa alla ragion politica
E in concreto io chiedo
Da tempo una riforma della cooperazione allo sviluppo
Che
In questo momento è completamente dipendente del Ministero degli esteri che gestita dei diplomatici ad un livello come lo possono gestire diplomatici con dignità ma sicuramente con pochissima incisività
Il modello che io propongo invece quello di un'agenzia per lo sviluppo un'agenzia autonoma
Dalla politica dove nel consiglio di amministrazione ci siano i rappresentanti del Ministero degli esteri della Presidenza del Consiglio ma anche di altre
Organizzazioni anche private che si interessano di sviluppo in Italia dagli enti locali alla Confindustria le parti sociali fino alle cattedre di economia dello sviluppo
E che poi nel management invece sia fortemente competente autonoma in maniera tale che
Non solo gli aiuti vengano gestiti in maniera
Efficace ma questa Agenzia
Da un lato
Sia in grado di
Intervenire nei tavoli interministeriali
Laddove le politiche del Governo italiano vanno a toccare anche
I Paesi poveri per far presente quali sono gli interessi italiani in questo settore della della
Povertà globale
E dall'altro diventi un'agenzia in grado in grado di mobilitare le enormi energie intellettuali e diciamo e di generosità degli italiani dalle cattedre di economia dello sviluppo fino a tutto il volontariato fino alle imprese che fanno cooperazione
Per anche per esempio nella raccolta fondi io sono sicuro che un'agenzia che si muove in maniera agile e in grado di moltiplicare gli aiuti pubblici allo sviluppo
Chiedendo agli italiani di partecipare
Questi programmi in dettaglio li trovate sul mio sito www Gawronski punto it
Passo adesso al terzo problema che volevamo illustrare oggi o la terza questione che è quella degli immigrati in Italia
Stop per dare la parola a Marco Wong vorrei solo dire che la nostra linea in
In sintesi e quella di
Un
Rigore nei confronti degli immigrati che vengono ma anche di accoglienza accoglienza Investimenti
Per diciamo per integrare
Gli immigrati che arrivano
Non è pensabile continuare ancora con le catastrofi del mare non è pensabile continuare con dei centri di accoglienza che sembrano quasi delle prigioni non è pensabile continuare un Paese moderno a non stanziare delle somme adeguate per inserire per insegnare la lingua in deve dare una prima diciamo integrazione agli immigrati che vengono
Questa linea dell'accoglienza del rigore e a tutela sia della popolazione italiana sia degli immigrati perché non è giusto che gli immigrati
Che lavorano nel nostro Paese che costruiscono i il nostro Paese contribuiscono al nostro Paese quale vengano in qualche modo additati come responsabili per qualche testa calda
Che purtroppo fa fatica ad inserirsi e quindi diciamo poi crea un problema sociale una frizione sociale Marco qua
Allora diciamo
Per i più perspicacia insomma forse potete indovinare che io sono un
Italiano così di un nuovo italiano nel senso che le mie origini non sono proprio da generazione qua in Italia
E insomma se vediamo un po'le cifre possiamo verificare che questo qui è una
Auto
Una situazione veramente paradossale perché in Italia ci sono circa tre milioni di immigrati stranieri o cittadini di
Origini straniere è questi
Tre milioni di persone sono senza nessun tipo di rappresentazione in Italia in questo momento perché diciamo non non c'è la possibilità di voto non ce l'ho posseduti Pispini mense
E per di più diciamo questi cittadini che non hanno nessuna rappresentatività sono anche trascurati dalle dalle istituzioni no per cui
Diciamo cerchiamo nel nostro piccolo di sfruttare questa occasione delle
Elezioni primarie del Partito Democratico perché
è una di quelle occasioni in cui il Partito Democratico ha voluto dare un segnale e dare la possibilità a cittadini anche stranieri di poter votare e di potere candidarsi e quindi abbiamo voluto
Creare delle liste in appoggio che non votano schei per informare tutti questi cittadini che esistono delle possibilità di partecipare alla vita politica italiana
E questo si può fare appunto candidandosi né in queste liste
E partecipando conoscendo informandosi sulla vita politica italiana abbiamo delle proposte molto concrete da portare avanti diciamo a innanzitutto
Rivederle le le procedure con cui viene rilasciato il permesso di soggiorno è un annoso problema questo del permesso di soggiorno che veramente
Vergognosa in questo momento pensare che un documento vitale per la vita di tre milioni di cittadini viene lievi lasciato
In tempi biblici sei mesi coerenza alle volte ci sono casi di persone che lo hanno ottenuto dopo un anno no ce lo proviamo a immaginare una situazione in cui un qualsiasi cittadino italiano
Voglio andare a richiedere un passaporto una carta di identità un qualsiasi documento d'identità e si sente rispondere va beh
Ripassa tra un mese due mesi fa forse tra un anno e forse te lo daremo cioè una cosa una situazione veramente inaccettabile una
Limitazione nei diritti di spostamento di tre milioni di cittadini
Qual è l'altro punto concreto che vorremmo porre all'attenzione dell'opinione pubblica italiana sulla le legge sulla cittadinanza che diciamo l'attuale Governo all'intenzione di di vedere adesso la situazione del Governo ha sotto gli occhi di tutti
Alcuni dicono che durerà poco o altri dicono che durerà tanto però di sicuro è una situazione di debolezza che
Renderà probabilmente la la vita molto difficile a delle proposte che sono influenzate da un clima diciamo di ostilità verso certe tematiche l'immigrazione uno di questi
Diciamo io personalmente penso che
Aspettare dieci anni così per dare l'opportunità un cittadino che lavoro in Italia di
Richiedere la cittadinanza italiana se un periodo troppo lungo questo qui e una cosa che è stata così accettata dall'attuale Governo
Si pensa di poterlo cinque anni
E però diciamo a sotto la condizione di un esame per esempio di lingua italiana adesso insomma la situazione in Italia la conosciamo tutti si sa che spesso
Le regole
Si interpretano per gli amici e si applicano aerei nemici quindi diciamo la nostra proposta per esempio a quella di
Oggettivizzare per quanto possibile
I criteri in cui si giudica all'eventuale candidato presentato a prendere la cittadinanza italiana a verificare la natura sua conoscenza della lingua o la sua conoscenza della
Della Società italiana non lo diciamo evitare quello del soggettività dazione del
Dell'istituzione che somma porta poi a abusi
A insomma a fenomeni così invivibili
Difficoltà che vengono date una soggettività l'azione della del dell'intero processo
Un altro punto così dire penso dire qui grande equità e
Sociale fatto delle pensione per di stranieri no
Diciamo ci sono moltissimi di questi tre milioni di persone che vengono in Italia magari per un periodo di tempo e qua hanno nei loro progetti a lungo termine quello di tornare nel Paese di origine
Al momento diciamo le pensione sono regolate diciamo la possibilità
Per un lavoratore che abbia passato un periodo in Italia
Diciamo è possibile e nel caso di convenzioni bilaterali tra all'Italia e Paesi di origine operare il ricongiungimento del delle pensioni maturata in Italia e questo credo che sia una misura di grande equità sociale perché
Permette a a un al lavoratore di non vedere i propri contributi
Buttati via no che tra l'altro è anche una cosa che
Stimolerebbe molto i lavoratori stranieri a uscire dalla dall'economia nera dal sommerso e contribuire maggiormente così alla a integrarsi nella sua città italiana
E mi preme anche dire insomma una una cosa perché viene dalla mia esperienza personale ho lavorato due anni in Perù che è un Paese così dall'istruzione non certo forti e non è certo un modello così fra i Paesi
Come
Come tipo di istituzione però io diciamo con la possibilità come un cittadino che ha lavorato in Perù ha versato contributi pagato le tasse in Perù
Di
Ricongiungere i contributi che ho versato in Perù
Nella mia pensione italiana diciamo questa è una possibilità che un Paese adesso
Diciamo un po'arretrato dal punto di vista dell'istituzione che un Paese sudamericano da i cittadini stranieri ebbe però nel diritto che viene negato
A molti cittadini che vivono e contribuiscono alla crescita economica qui in Italia e quei quindi non ci proponiamo di
Migliorare questo stato di cose e rafforzare il numero più di accordi convenzioni bilaterali tra l'Italia altri Paesi in modo che
Di aiutare molti cittadini a uscire dal economia nera dal sommerso e di diventare a tutti gli effetti è un cittadino della un cittadino italiano proprio
Poi ci sono anche altri aspetti per esempio che
Su cui vorremmo porre l'attenzione sulla cultura la diffusione della cultura italiana all'estero noi
In Italia siamo molto giustamente orgogliosi nodi del contributo che l'Italia ha dato all'umanità in termini di cultura diciamo milioni vi
Di persone ogni anno vengono in Italia per vedere quello che è stato fatto nelle città italiane in termini cultura è noi vorremmo
Rafforzare tutto questo rafforzando tutti programmi così per diffondere la cultura italiana all'estero
Diciamo io come cittadino italiano che ha vissuto all'estero ho vissuto la difficoltà non per esempio i miei figli avessi voluto non aver potuto mandarli in una scuola italiana all'estero perché non esistono non è la maggior parte
Dei casi diciamo sono solamente per esempio in una città dove dove forte la presenza di cittadini di origine italiana però se ne facciamo il paragone con i programmi
Che almeno la Francia e altri Paesi diciamo la la la povertà così delle dei mezzi che che abbiamo per diffondere la cultura italiana all'estero e veramente disarmante
Altro punto diciamo a quello di
Rafforzare la c'erano eliminare certi problemi all'origine diciamo molti dei flussi
Immigratori che vengono in Italia vengono da Paesi che hanno oggettive difficoltà economiche e quindi di di fondamentale importanza cercare di eliminare il problema alla radice e quindi rafforzare gli
Gli aiuti renderle più efficienti Paesi che sono maggiormente fonte di
Migrazione
Ecco questo quei diciamo una rapidissima carrellata su quello che ci proporremo di fare
E così insomma potete vedere ulteriori dettagli appunto sempre tramite internet sono i siti che abbiamo creato
Grazie grazie Marco allora adesso la conferenza è stata si conclude con due punti solo due minuti sulla instabilità finanziaria globale e tre minuti sulla Unione europea
Sulla instabilità finanziaria globale qui è un altro esempio di una globalizzazione che non è governata
I mercati finanziari sono intrinsecamente volatili ma l'instabilità e un'altra cosa si verifica quando ci sono ondate di panico movimenti dei prezzi violenti che non sono giustificati dall'informazione disponibile
L'instabilità finanziaria e molto costosa sul piano sociale per esempio quando bisogna salvare delle istituzioni in difficoltà il bilancio pubblico viene aggravato quando ci sono dei le catene di fallimenti delle recessioni delle crisi politiche
Quindi è interesse della società prevenire e combattere le crisi
Le crisi finanziarie il Partito Democratico dovrebbe quindi sviluppare una proposta chiara per gestire a livello internazionale le crisi finanziarie
Sul piano della prevenzione
Oltre al coordinamento internazionale delle politiche micro economiche quindi migliori informazioni finanziarie migliore regolamentazione coordinamento europeo per evitare una corsa al ribasso della regolamentazione
Occorre anche regolamentare le agenzie di rating a livello globale perché anche se sono delle agenzie private poi fanno degli errori che hanno impatto sulla società
Il Partito Democratico dovrebbe anche sostenete le proposte di ripartizione dei costi delle crisi internazionali fra debitori e creditori sono questioni molto tecniche
Ma importanti
E infine bisognerà attrezzare l'Italia per partecipare al dibattito sulla architettura finanziaria internazionale cioè sulle istituzioni internazionali
Destinati a prevenire l'instabilità e dal mille novecentoquarantacinque e che non c'è un piano per le istituzioni finanziarie internazionali
Arriviamo adesso all'Europa sul quale
Sulla quale vorrei dire solo due parole
Poi se qualcuno vorrà fare qualche domanda siamo a disposizione altrimenti chiuderemo la conferenza stampa
L'Europa e di fronte a un a una rilancio possibile grazie alla opera di mediazione di Angela Merkel che che stari polveri proponendo un trattato
Che rilancia in pratica la funzionalità dell'Europa
è un trattato che va appoggiato
Che ha tre meriti il primo è quello di togliere questa questione istituzionale europea dal dibattito in mano maniera tale da consentire finalmente ai leader europei di occuparsi delle cose importanti come
La sicurezza energetica il terrorismo internazionale
Le questioni climatiche internazionali della immigrazione illegale quorum i problemi del di rapporti con la Russia il Medioriente eccetera
Il secondo motivo per cui questo Trattato va approvato in fretta e che mette la Unione europea nella condizione eventualmente lo volesse di accogliere nuovi Paesi
Un allargamento oggi
Per esempio alla Turchia a mio avviso impensabile perché non solo la Turchia non è pronta ma soprattutto l'Europa non è pronta con le sue istituzioni a a gestire una
Una comunità così ampia di Paesi
Il terzo motivo e che la rappresentanza internazionale dell'Europa e in questo momento una situazione di grande confusione e invece finalmente avremo una rappresentanza unica
Credo che il momento cruciale per la globalizzazione è un momento topico che bisognerà cogliere saranno le elezioni
Del presidente il nuovo Presidente degli Stati Uniti e qui l'Europa deve prepararsi e il Partito democratico italiano deve avere uno su uno ruolo nella preparazione di questo momento assolutamente essenziale sarà importantissimo
Vedere come le relazioni transatlantiche si sviluppano nei primi sei mesi della nuova presidenza perché
Dopo le tensioni seguite la guerra in Iraq adesso è una fase in cui c'è una ripresa di cooperazione
Con gli Stati Uniti dai Balcani all'Ucraina alla Georgia almeno al Medioriente gli Stati Uniti appoggerò la diplomazia europea in Iran a
Le loro pay appoggiano la linea dura degli Stati Uniti con Hamas
Ma
Certo bisogna passare sia sul clima sull'ambiente sia sulla proliferazione nucleare sia su tante altre questioni globali
Ha una forte ritorno al multilateralismo bisognerà cogliere l'occasione al popolo grazie
Ora se qualcuno vuole fare una domanda siamo disponibili
Altrimenti possiamo chiudere qui la conferenza stampa
Grazie