Incontro con i giornalisti al termine del Comitato Direttivo dell'ANCI

Grazie
Tuttavia
Tutto dentro
Sinistra
Di contenuti
Del
Documento abbiamo approvato
Nel
Nostro direttivo
Pulita
Vi chiedo rappresenta la base
Cui
Tendiamo laddove
Rossellini giorni
Che definire
Fattore istituzionale
Il Governo
In vista
Quindi
Il documento
Comunista
Sistemi
Vi è stato consegnato
L'ordine
Della possibilità di
Certamente sì
Come
Chiarimenti
Niente
Do
Viene nel nostro direttivo
Gruppo
Assunti
Senta
Incontro nel quale
Abbiamo
Dopo la
Io
Da
Impegnativa
Quando
Ebbene
Il Governo
Poiché
Ritenevamo
Posso
Lei
Che
Rispetto alle risposte
E perché
Della
Cambiamenti
Il
Questo
Nell'ordine registra
Adesso puramente astratta
Di far seguire a questo
Delle conseguenze concrete
Di fatto che possano dare risposta in i problemi che noi abbiamo posto
Prima di fare riferimento ad alcuni di questi problemi concreti
Voglio dire qual è il percorso che noi
Condividendolo con il Governo intendiamo seguire idea è quella appunto di arrivare prima della approvazione in Consiglio dei Ministri della legge finanziaria ad un patto che ci riguardi riguardi cioè noi come comuni
Sulle indicazioni fondamentali
Del
Patto di stabilità e delle scelte che viene
Riguardano appunto
La vita dei Comuni nella prossima legge finanziaria
è vero che sappiamo che ancora non ci sono quantità come ci ha detto ieri anche il ministro Padoa Schioppa definite perché probabilmente ci sarà bisogno anche di dare un
Aggiustata diciamo così hai dati però per quanto ci riguarda noi siamo già in grado
Di stabilire alcuni punti importanti sulla base dell'esperienza e dei contenuti della legge finanziaria due mila sette che riguardano appunto i comuni
Su questa base noi andremo nei prossimi giorni nelle prossime ore a incontri con il Governo ai tavoli tecnici per valutare concretamente quelle che sono le proposte
Contenute nel nostro documento e convocheremo poi il nostro Consiglio nazionale con la prospettiva che io tutti noi non soltanto io auspichiamo di poter
Approvare in quella sede
Il DOCUP un documento che sia in sostanza poi il patto che andremo
A siglare con il Governo
Vedremo quindi nelle prossime ore nei prossimi giorni che possibilità ci sono
Per realizzare e per compiere questo percorso le premesse sono positive sono buone il lavoro ho svolto
Un lavoro costruttivo
Si tratterebbe per noi di una innovazione molto importante perché da anni come è noto chiediamo che
La realtà dei comuni come parte dell'ordinamento istituzionale del Paese non sia assimilata in
Periodo di finanziaria a quella di associazioni
Sindacati e parti sociali ma
Possa a vere appunto un occhio una propria trattazione preventiva e a parte in modo anche da evitare
Quei problemi e in un ripetersi come ha detto lo stesso Presidente del Consiglio quella ferita
Che si è aperta lo scorso anno nel rapporto fra il Governo ed enti locali in particolare fra Governo e comune
Siccome so di rivolgermi a una
Giornalisti addetti all'informazione sufficientemente preparati e consapevoli dei temi che stiamo trattando io vi risparmierei una
Dettagliata esposizione e di tutti i punti del documento
Vi lascerei subito la parola per formulare domande in modo tale che
Poi noi possiamo darvi una risposta
Delle indicazioni più precise
E atto
Quindi
Bene
Una
L'appropriatezza Torazzi
Mi aspettavo ovviamente questa domande ringrazio formulata anche perché ho visto che stamani circolavano delle agenzie ai limiti del comprensibile
Nel senso che cioè
O del comprensibile non lo so insomma
Al di là del bene del male
Nel senso che abbiamo visto che qualcuno ha interpretato la nostra posizione come la richiesta di introduzione di un principio di progressività sull'ICI esattamente ad un raggio di azione non
Non non riesco a comprendere
Oh Dio io
Non nella mia qualità di Presidente dell'ANCI ma come sindaco di Firenze mi sono abituato in questi ultimi giorni a vedere svilupparsi dibattiti senza che nemmeno si conoscano
I punti di partenza del dibattito stesso dico quando si parla di ordinanze dei Sindaci
Ma vedo che la cosa viene replicata anche ad altri livelli
Noi sappiamo e se ne discute da tempo che esiste l'intenzione del Governo
Vorrei anche dire visto che poi noi siamo un'associazione non politica ma istituzionale
Ampiamente rappresentata in Parlamento anche da
In altri schieramenti politici che attualmente non fanno parte della maggioranza di Governo esiste comunque una volontà anche
Fa parte del Governo e nel Parlamento di alleggerire la pressione fiscale sulla prima casa
Ora il problema che noi ci siamo posti è molto semplice
Sappiamo che la maggior parte del del gettito che arriva ai Comuni
Ma potrei dire la stragrande parte del gettito che arriva i Comuni che serve per
Sostanzialmente erogare servizi ai cittadini proviene dall'ICI all'imposta comunale sugli immobili
Sappiamo che se vogliamo prendere a riferimento l'Unione europea praticamente in ogni Paese dell'Unione europea
Per le istituzioni di prossimità come sono i Comuni in Italia la fonte principale di finanziamento viene dalla fiscalità immobiliare
Si tratta quindi di tenere insieme questi due aspetti non mettere in discussione questo principio di autonomia e responsabilità da finanziaria dei comuni
Di
Collegamento alla fiscalità immobiliare con l'esigenza che noi ovviamente come sindaci condividiamo di alleggerire la pressione fiscale e dei cittadini sulla prima casa
Da questo punto di vista la soluzione tecnica migliore al momento sottolineo al momento perché poi di tavoli tecnici se ne apriranno in questi giorni e si entrerà nel merito
La soluzione migliore al momento ci sembra quella
Che
Continua a garantire il gettito dell'ICI ai Comuni
Da parte dei cittadini ma consente poi di utilizzare la dichiarazione dell'imposta reddito su persone fisiche per detrarre ciò che si è versato con l'ICE
Non voglio dire che questo è un
Talmud una sorta di libro sacro per cui siccome ci sono tante altre ipotesi però altre ipotesi che finora sono state formulate le troviamo
Meno convincenti per esempio l'idea che
Facendo una riduzione della pressione fiscale sulla casa
Si possa compensare il mancato gettito per i Comuni mancato introito con maggiori trasferimenti erariali non ci sembra coerente con un disegno che attualmente si sta portando avanti di federalismo fiscale
Che aumentar l'autonomia
Anziché ridurla
Come finanza derivata dei comuni italiani
Sono state avanzate anche altre proposte che ritengo personalmente non ne abbiamo parlato coi nel nostro direttivo ma sono interessanti come quella di introdurre altre forme impositive come per esempio quella
Della cedolare secca sugli affitti
Però non ci sono per ora valutazioni anche di tipo quantitativo
Sufficientemente attendibili per capire se effettivamente potrebbe funzionare o no questo tipo di strada questo tipo di percorso perché voglio ricordare per inciso che noi non stiamo parlando ovviamente
Del diminuzione dell'ICI in generale stiamo parlando della diminuzione dell'ICI sulla prima casa che
Attualmente e circa il trenta per cento del gettito complessivo dell'ICI per i Comuni italiani
E poi naturalmente bisogna sta stabilire se si vuole arrivare al
Eliminare completamente questo imposta oppure se come sembra più realistico si vuole diminuire la pressione sulla prima casa
Ecco perché la nostra posizione è una posizione favorevole
Alla diminuzione della pressione fiscale sulla prima casa ma vogliamo primo che sia mantenuto quel principio di autonomia e di responsabilità collegato alla fiscalità immobiliare che esiste anche negli altri Paesi europei per i Comuni
E in secondo luogo siamo per trovare dei meccanismi che senza troppe complicazioni garantiscano quel gettito per i Comuni italiani equivalente a quel trenta per cento sul gettito complessivo dell'IVA dei scusate
Dell'ICI sulla prima casa
O comunque l'equivalente che sarà
Senza troppe complicazioni questa è la nostra posizione
Non so noi abbiamo avuto questo incontro ieri mi pare che di fronte a questa ipotesi ci sia stata diciamo così attenzione ed interesse
Diciamo che il Governo ha già detto di no dal Governo nazionale una disponibilità a discutere su tutto il piano generale
Di quello che
Parlato non sono entrati sui numeri su percentuali precedente mi pare
No di nessun genere quindi sul tavolo che ricordano costituirsi andremo a discutere su tutto
Però
Incontro diretto noti concordo nel senso che abbiamo ricominciato in rapporti istituzionali non sui rapporti e strumenti tecnici che riguardano la Finanziaria od altro
Abbiamo riallacciato all'appello cinque di cui non c'erano più quindi è un fatto positivo perché fare istituzione
Questo è vero
Sull'IRPEF sì sostanzialmente sì
Naturalmente poi rendo conto che va studiato anche tecnicamente perché una cosa importante non vogliamo creare
Modalità a un meccanismo che complichi la vita del cittadino e sappiamo per esempio che ci sono alcuni problemi anche questi tecnici da
Affrontare
Che possono riguardare una fascia di cittadini che sono proprietari di casa ma non pagano l'IRPEF per esempio
Però io non credo che siano problemi insormontabili comunque si tratta di studiarle e vedere come come si fa cioè famoso problema dei cosiddetti incapienti appunto che
Si ripropone di volta in volta si affrontano problematiche di carattere sociale
E che in questo caso riguarda comunque un
Un insieme un sotto insieme perché sarebbe quello degli incapienti non percettori di reddito comunque sono proprietarie di casa
Però io credo sinceramente che la buona volontà e la tecnologia uniti insieme potrebbero portarci
A trovare soluzioni efficaci
Prego
Sì credo che copriamo un argomento del CONI non riesco a liberarmi
Con
Ecco appunto
Quale
No non
Parto da questo secondo punto che
Più semplice in realtà noi non chiediamo la riapertura di una discussione il tre agosto scorso il Consiglio dei Ministri a vaga varato per la seconda volta mi pare per l'altra
Sì c'era stata una discussione un precedente Consiglio comunque
Comunque in via definitiva come Consiglio dei ministri
Esattamente tuttavia trattandosi di un provvedimento molto complesso
E soprattutto di una legge delega la cui efficacia attuativa e legata evidentemente a successivi decreti delegati
Noi pensiamo che ed è per questo che non ci siamo opposti nonostante che non si sia riunita la Conferenza Unificata per esprimere il parere sul
Sulla legge delega noi abbiamo detto che
Prevedendo sia un percorso parlamentare di una certa complessità neanche di una certa lunghezza probabilmente
Noi riproporremo in quella sede le nostre proposte il nostro punto di vista delle nostre valutazioni quindi non
Si tratta di una ora non so che termine abbiamo usato quinquennale
No sommando noi non vogliamo parlare di ridiscussione ecco parliamo di una discussione in sede parlamentare su questo tipo di problema su questo
Disegno di legge delega
Per quanto riguarda l'altra questione voglio ricordare che il giorno diciannove mi pare
Noi siamo convocati al Viminale per discutere delle proposte del Governo e del pacchetto sicurezza soprattutto o la sicurezza nelle grandi aree urbane
E per quanto attiene a questa citazione della sicurezza nel documento che riguarda la legge finanziaria
Questo è legato alla possibilità di
Incentivazione diciamo così di di agevolazione di
Aiuto alle politiche attive e dei comuni per investire in cui settori che oggi
Presentano per noi il maggiore priorità a la maggiore emergenza opposti considerano delle priorità
E appunto accanto all'insicurezza urbana cioè la citazione del disagio sociale del qualità ambientale della casa
Nel nostro comitato direttivo abbiamo discusso del tema della sicurezza in vista
Della riunione del diciannove
Ha svolto una introduzione il nostro responsabile delle politiche della sicurezza il sindaco di Foggia Orazio Ciliberti
E
Si è avuto un confronto molto interessante che io credo
è sostanzialmente emerso comunque
Il problema sia del grado di coinvolgimento dei comuni dei sindaci sui temi della sicurezza pubblica e quindi la necessità di avere da questo punto di vista dei riferimenti
Normativi più chiari e più precisi anche rispetto a quelle che sono le novità che su questo ter Reno
Emergono oggi nelle nostre città sia quello di continuare il lavoro
In sede parlamentare e non solo quindi il rapporto con il Governo
Su proposte che noi abbiamo già elaborato e presentato negli anni scorsi che presentammo anche al Governo Berlusconi oggi lo ripresentiamo al Governo Prodi abbiamo presentate al Parlamento della precedente legislatura oggi sono all'attenzione
Del Parlamento in questa legislatura mi riferisco in particolare
Alle disegno di legge che è depositato al Senato primo firmatario l'ex Sindaco di Modena Giuliano Barbolini che è stato prima di diventare parlamentare responsabile dei problemi della sicurezza in ANCI e alla Camera credo dal
Maria Fortuna Incostante ex Assessore credo della Regione Campania
Una proposta di legge che riguarda il
Scuteri le competenze e il coordinamento fra polizie con particolare riferimento è chiaro alle polizie municipali su cui credo che sia opportuno riprendere il confronto perché pone appunto il problema delle competenze della capacità di intervento e anche di alcuni poteri
Delle polizie municipali che in tema di sicurezza sono evidentemente lo strumento principale
Attraverso il quale possono intervenire i Comuni
Poi se avete voglia di farmi qualche domanda come sindaco di Firenze magari quello dopo che ancora sta parlando il Presidente dell'ANCI
No sto scherzando
Fatte salve le domande che volete
Sì
Quale proposta abbiamo avanzato non o meno
Come
E
C'è una contrattazione no no no no americano
Se si
No mi dica lei forza capito perché mi interessa ma veramente non sto scherzando perché non è
No perché qui ecco posso raccontare un piccolo netto
No no raccontò prima che formuli la domanda per no no no no per come come no no no per carità no sei sì perché sono io chiedo sono interrogato vedete però devo sapere i presupposti da cui si parte perché altrimenti con le risposte sbagliate i testi esatti i testi si sarà perché dei testi perché siccome
L'altro giorno ho letto un'intervista su
Principale quotidiano nazionale di un
Significativo portante esponente parlamentare senatore dell'Ulivo
Che affrontava questo tema
Persona che ha ricoperto importanti incarichi la magistratura italiana io come
Persona che stimo molto gli ho telefonato e mi ha detto subito no infatti l'intervista non ho letto la vostra ordinanza e quindi naturalmente voi capite che
Svolgerà una discussione
Senza capire quali sono i presupposti ecco perché le procedevano scusa
Perfetto
Sì
Questo
E salvo cita
Sì no no no perfetto queste
Va benissimo
Allora guardi no no ma mettiamoci dentro anche i sindaci nel senso che in realtà
Il problema non è e non è mai stato quello di e chiedere potere i di polizia
Ho tanto meno di sostituirsi funzionalmente a questori prefetti o forze dell'ordine
E faccio anche presente che se proprio vogliamo entrare nel dettaglio attualmente ci sono anche delle norme nel nostro ordinamento che prevedono che in alcune realtà viene riconosciuto
Una funzione di polizia giudiziaria i sindaci laddove per esempio non ci sia la presenza di commissariati Caserma dei Carabinieri e così via quindi non è una cosa è stato così qualitativo
Sono peggio capretto addirittura del mille novecentottantuno esatto
Ma non è questo che vada in essere Mazzola quello che interessa è più in generale il problema dei poteri che abbiamo
Per come comuni quindi sindaci polizie municipali per intervenire
Su determinate situazioni tipologie o fattispecie illeciti che fra l'altro oggi hanno nelle nostre comunità locali nostre aree urbane una rilevanza il significato che in passato in passato
Anche recente non aveva
Ecco perché quindi la discussione con il Governo sul cosiddetto pacchetto sicurezza che riguarda appunto anche norme norme e quindi di conseguenza le sanzioni
Che queste norme possono volta eventualmente violate prevedeva
Questo per quanto riguarda i sindaci se volete ve la metto anche così
Può un Sindaco
Che si trova di fronte ad un problema specifico che gli viene posto ripetutamente da con gruppi di cittadini e che comunque registra anche una particolare recrudescenza o
Una particolare criticità che prima non aveva intervenire su quel problema
Per evitare che si riproponga e attraverso quali strumenti può intervenire nel caso che non vi sia una norma di riferimento chiaro dal punto di vista normativo e giuridico da poter utilizzare
Perché poi in sostanza è questo che è accaduto a Firenze
è allora il problema e questo tipo di potere cui cioè in questa determinata situazione quale strumento più efficace ed io posso utilizzare
E su questa base quindi quali sono i poteri di cui io dispone per quanto riguarda le polizie municipali il discorso è più complesso più ampio ma può riguardare situazioni particolari in cui le polizie municipali
Non possono intervenire e in particolare non possono intervenire su conferimento di mandato di potere da parte del Sindaco per attività di
Polizia giudiziaria o funzione di pubblica sicurezza
E quindi di conseguenza vedere invece se c'è
Se si può introdurre questa possibilità mi spiego meglio in realtà oggi i vigili urbani in talune città possono svolgere funzioni di polizia giudiziaria perché viene conferita questa possibilità questo mandato o dall'autorità giudiziaria o do all'autorità prefettizia
Si tratta di capire se in taluni casi questa autorità possa essere esercitata anche dal Sindaco
Si tratta quindi di entrare nel merito e nelle diverse fattispecie
Poi un esempio concreto può oggi un vigile urbano raccogliere denunce e quindi intervenire direttamente in una piazza nella nostra città sullo spaccio degli stupefacenti la risposta è no
Si tratta di estendere oggi il potere intervento per esempio in questo caso delle polizie municipali oppure no
Personalmente la mia risposta sì
Queste situazioni si possono riproporre anche su altri fronti per esempio uno dei problemi ce lo poneva oggi il sindaco di Reggio Emilia che è intervenuto nel nostro direttivo è quello dell'allontanamento
Di persone in condizioni di clandestinità o di legalità
Rispetto ai quali si sono mostrati inefficaci interventi per esempio già
Svolti per
Allontanamento dal territorio fogli di via e così via alla possibilità oggi
La autorità comunale il Sindaco attraverso la Polizia Municipale di intervenire facevo un esempio scusa prego centoventitré mila denunce parcelle sotto il sindaco di Reggio Emilia
Ventitré mila denunce due mila processi dei cento le duecento e condanne per l'immigrazione clandestina sono conti hanno continuato a rimanere
Questi
Quando Savignano no no anzi figurati quando parliamo di
Ruolo funzione della Polizia Municipale parliamo di questi il disegno di legge Barbolini del
Letizia
Cosa dite molto concreto affronta
Buona parte queste problematiche prevede
L'istituzione delle conferenze provinciali per la sicurezza presiedute dal Sindaco del Comune capoluogo cui partecipano anche le forze dell'ordine
Prevede la possibilità di accesso alle banche dati del Ministero dell'interno e delle forze dell'ordine da parte dei vigili urbani
Insomma in sostanza se di notte in un strada di Firenze una pattuglia di vigili blocca una persona non possa avvenire indiretta e in tempo reale se si tratta di
Una persona qualsiasi ora Renato Vallanzasca
Redivivo
Oppure possiamo parlare appunto di quella distinzione di compiti
Che portavo prima ad esempio del resto vede su questo problema del ruolo e delle funzioni esercitate dai sindaci esiste in effetti un o una contraddizione latente nel nostro ordinamento
Perché è evidente che noi siamo prima di tutto
Un potere nella sfera amministrativa
Ma d'altra parte ormai in questi anni si è venuta configurando una situazione nella quale sempre più siamo stati progressivamente coinvolti sulle politiche di sicurezza per quale motivo noi
Facciamo parte modo integrante dei comitati provinciali per l'ordine e la sicurezza come Sindaci dei Comuni capoluogo
Quindi qui c'è anche un problema
Ora non voglio dire teorico ma comunque piuttosto importante per capire e quali sono i compiti quali sono quindi i poteri e le funzioni a noi attribuite anche in materia di sicurezza pubblica perché è vero che l'articolo centodiciassette della Costituzione dice
Che l'ordine pubblico e la sicurezza sono di competenza dello Stato ma per quanto riguarda la legislazione che
Per quanto riguarda invece la gestione il discorso è molto diverso e se posso qui aggiungere una mia opinione personale io il problema della sicurezza dal punto di vista dell'ordinamento lo vedo in questi termini
L'ordine pubblico non c'è dubbio che afferisca esclusivamente alle competenze dello Stato
Dal momento che l'ordine pubblico a direttamente a che fare con
Diritti di natura costituzionale
Mentre invece per quanto riguarda il discorso della sicurezza pubblica
La materia è diventata soprattutto in questi anni molto più complessa e io la definirei una materia scomponibile
Fra i diversi livelli istituzionali che possono avere competenza funzione ruolo
Il fatto di sicurezza pubblica
Di diverso grado
E con specifiche funzioni
E in questi diversi livelli istituzionale istituzionale a mio parere ci rientrano anche i Sindaci e
I Comuni e quindi le polizie municipali
Il primo
Contestare
Da
Con una
Allora guardi per quanto riguarda la prima questione intanto il nel direttivo di oggi
Abbiamo chiarito questi punti abbiamo riscontrato molta più
Omogeneità di vedute tranne qualche punto di vista diverso
A partire anche dalle situazioni concrete però
Non tanto a partire dalle proposte che noi facciamo
Mi riferisco al fatto per esempio
Di converso Scapagnini sindaco di Catania mi ha mandato
Cortesissima lettere come sempre
In cui mi diceva ma io non sono molto d'accordo con
La la questione che non si abbia poteri di polizia però poiché io nella mia città o tutta una serie di problemi che miri mi richiede richiede ebbero nuovi poteri ora non mi ricordo dove lo mettiamo abbiamo chiarito per esempio con lui del tutto evidentemente che
Questa questione dei poteri di polizia è una questione
Forzata ed essere quindi
Scisma dei patti di sicurezza
Mi dice mi trovo di fronte a problemi e contraddizioni che affliggono la mia città ritengo possa difficilmente essere risolto questo questi però possano essere risolti attraverso gli strumenti normativi attualmente a nostra disposizione quindi lui pone come tutti i Sindaci parlare ponevo io
Però lui dice in quanto con la promessa di conferire I sindaci anche poteri di polizia mi sia consentito
Su questo di avere dei dubbi ci siamo chiariti sul fatto che nessuno pone questo problema nei termini in cui
è emerso diciamo nel dibattito pubblico ultimamente quindi questo punto lo abbiamo chiarito
Per quanto riguarda la nostra posizione quindi noi sostanzialmente ci rifacciamo primo sul tema delle polizie municipali e sul coordinamento delle polizie al disegno di legge di cui parlavo prima
Secondo per quanto riguarda le proposte del Governo noi
Tenemmo con il Ministro Amato il viceministro Minniti l'allora Capo della Polizia De Gennaro una riunione venti marzo
Al Viminale al Ministero dell'interno dove
Approvammo due linee operative la prima quella relativa alla messa a punto di Patti territoriali per la sicurezza che hanno trovato fra l'altro la loro definizione sottoscrizione in almeno una dozzina di aree urbane
La seconda questione era
A dimostrazione del fatto quindi che
Eravamo già consapevoli di questo tipo di problematiche che si affrontano oggi l'avvio di gruppi di lavoro che mettessero appunto proposte innovative sull'aspetto di tipo normativo
Su tutta una serie di attività che oggi per esempio non sono coperte in maniera chiara da una norma giuridica oppure che richiedono delle innovazione
Se ne chiede degli esempi
Avevo anche sul comunque sono quelle sono già emerse
Ampiamente sui giornali in questo periodo che sono state in qualche modo preannunciate dal Governo per cui si va dal problema prostituzione al problema del degrado urbano a quello del
Dei graffiti a quello appunto di determinate attività che non sono regolate come
Possono essere quelle attività tipo appunto anche i cosiddetti lavavetri e così via
Noi aspettiamo diciannove di vedere da questo punto di vista quali proposte saranno avanzate dal Governo dopodiché
Queste proposte seguiranno il loro percorso il loro iter andranno in Consiglio dei Ministri Pandora nel Parlamento e perdere
Beh
Ci sono altre cose
Siamo qui
Non so se
Tornare all'argomento principale
Va beh insomma
Se poi volete vedere più attentamente con calma il nostro documento noi siamo disponibili
Con il segretario generale
Angelo Rughetti ecco valide forse
Della nostra associazione tolta Veronica Nicotra offrire qualsiasi chiarimento in in proposito
Bene ringraziamo
Mancano
Alcune
Dico subito
Non lo so
La centoventuno al ruolo