Puntata di "Notiziario del mattino" di giovedì 13 settembre 2007 condotta da Dino Marafioti .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 31 minuti.
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20:00 - Taormina
Otto e quarantanove minuti di Novara Scialino studio per all'elezione del Martino della notiziario di Radio Radicale ricordiamo che a partire da domenica due settembre cioè
Da undici giorni Marco Pannella ed altri dirigenti di Nessuno tocchi Caino della Partito radicale non violento transnazionale e Pavan spartito hanno ripreso uno sciopero della fame per ora non ad oltranza
Ciò lo dalla fame affinché la prossima Assemblea generale delle Nazioni Unite che si voglia il prossimo ventiquattro settembre possa finalmente pronunciarsi sulla proposta di risoluzione
Per una moratoria universale della pena capitale come Pannella hanno ripreso lo sciopero della fame Sergio D'Elia Valter Vecellio Michele Lamacchia odia spersi Lucio Berté
Guido Biancardi Marco Perduca Michele Rana Alessandro Rosasco Antonio stanno e Dominique velati
La precedente iniziativa non violenta quella ad oltranza durò benissimo oltre due mesi
Le adesioni sono raccolte on line non ricordiamo sul sito www punto radicali punto it oppure telefonicamente allo zero sei sei otto ma ove sette nove uno
E dunque i prossimi dieci giorni sono decisivi per il successo dell'iniziativa e sono quelli più delicati perché l'obiettivo sia raggiunto ne parliamo in una diretta con la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini buongiorno Rita
Allora ma non tanto non so vogliamo fare il punto della situazione per quanto riguarda questa iniziativa
Ma guarda intanto il punto
è un molto chiaro è il silenzio noi abbiamo un silenzio totale da parte dei mezzi di informazione tranne la lodevolissima eccezione di Europa
Ma queste vendite via mentre mancano undici giorni all'apertura della sessantadue intimano l'Assemblea generale
Delle Nazioni Unite
è emersa la boccia questo assordante il silenzio Eccher
Segnato almeno per noi almeno per chi segue Radio Radicale da questo sciopero della fame che vede
E i nomi che tu hai citato in primo luogo Marco Pannella ma anche un oltre un centinaio di cittadini che si sono uniti
In questi undici giorni trascorse
Ora è chiaro che noi dobbiamo puntare a un rilancio di questa
Mobilitazione non violenta
Che è più che mai necessaria perché la tecnica la conosciamo eh egli Sarr
Passare nel silenzio quella che potrebbe essere una grande conquista civile umana per tutta l'umanità
E con i risultati che purtroppo abbiamo conosciuto nei quattordici anni precedenti
Quando l'Italia checché fatta promotrice grazie e ha
Nessuno tocchi Caino al partito radicale transnazionale e poi per tre volte
Perché fatta sfuggire l'obiettivo riapprovare la moratoria delle esecuzioni capitali quindi l'attenzione deve accettare ma immani noi lo sappiamo bene
Noi abbiamo un questa esperienza che è stata ed è divenuta poi esperienza
Anche dei Governi delle diplomazie e che e dobbiamo continuare
Ha non dico a vigilare ma insomma a fare in modo
Che non si ecceda ancora una volta che cosa fa alla rinuncia
Alla al dovere accettare che non cinismo perché non si riesce apportare
Appare quindi questo obiettivo
E allora rilancio della mobilitazione non violenta è chiaro che ci stiamo rivolgendo in questo momento anche a tutti i mezzi di informazione
Abbiamo suggerito anche a coloro che fanno lo sciopero della fame
Via di lire alla sottoscrizione che fino a questo momento vede la partecipazione di sessantacinque persone
Molte delle quali che fanno lo sciopero della fame decidono di devolvere
Quello che risparmiano ogni giorno
Alla a questa lotta perplesso spegnere il Partito Radicale non violento transnazionale tra il partito e nessuno tocchi Caino che si sono autori e protagonisti di questa Campagna per la moratoria allora dicevo sessantacinque persone che fino a questo momento hanno dato vita a questa sottoscrizione è chiaro che chi non può fare lo sciopero della fame o comunque
Dare un contributo corrispondente
Ai giorni della è iniziativa non violenta che altri stanno portando avanti
Insomma ce la dobbiamo pare soprattutto rompendo il muro del silenzio perché una convinzione
Che hanno in molti soprattutto io
Nella carta che è carta di informazione che Capra di regime
è che per esempio le procedure non interessano
L'opinione pubblica per cui
Quello che avviene alle Nazioni Unite e quello che avviene per esempio in Parlamento con
In tutte le volte che i radicali anche recentemente con Sergio D'Elia sono riusciti
Ha spara approvare documenti dalla dalle Commissioni è periodo dal Parlamento ecco tutte queste procedure
Secondo il potere non interessa però all'opinione pubblica e quindi l'opinione pubblica le persone in carne ed ossa devono rimanere fuori da tutto questo procedimento noi siamo convinti dell'inverno
Siamo convinti che i cittadini debbano estere informati debbano conoscere e debbano trovare le forme della partecipazione noi offriamo questa la forma di partecipazione e non violenta
Abbiamo suggerito alle associazioni radicali e punti di riferimento ma
Visto che parliamo da Radio Radicale
Io direi che suggeriamo ad ogni persona di buona volontà di concentrare la mobilitazione
Soprattutto nel sabato e la domenica che procederanno presiederanno la riunione delle Nazioni Unite e quindi
E sabato ventidue e domenica ventitré perché per esempio ci possano essere
Tavoli decine di tavoli in tutt'Italia perché come avviene a Roma
Si possano eliminare gli monumenti più importanti di ciascun comune a Roma lo facciamo lo fai da con Veltroni con il Colosseo
Insomma perché ci sia un segno tanti segni
Che è in corso questa mobilitazione che non possiamo permetterci questa volta di non approvare
E e non non votare non approvare questa risoluzione io concludo ricordando i nostri il nostro numero di telefono che è lo zero sei sei otto nove sette nove uno
E ricordo che Perrelli adesione lì e partecipazione allo sciopero della fame è possibile anche parlo on line intanto nel finito Ubu punto radicali punto it
Bene grazie allora Rita Bernardini
Torniamo adesso a parlare della situazione della RAI dopo la revoca del consigliere di amministrazione Angelo Maria Petroni l'arrivo di Fabiano Fabiani e proteste dell'opposizione
Oggi sarà ascoltato dalla Commissione di vigilanza del Ministro dell'Economia Tommaso Padoa-Schioppa e Marco Beltrandi
Continua a chiedere al Parlamento di occuparsi della situazione l'intero CDA della RAI si dimetta visto che il suo assetto immutato rispetto alla momento in cui la vigilanza ratifiche o il presidente Petruccioli Petruccioli ieri si è espresso con un lungo comunicato per dire al contrario che la vigilanza lo ha votato con i due terzi come previsto dalla legge
E che dunque non ha alcuna intenzione di lasciare il suo incarico e allora sentiamo come li rispondendo a Marco Beltrandi intervistato da avessi qualcosa
Con i due terzi la vigilanza la tifi Catto il Presidente ed è evidente che la ratifica del Presidente da parte della vigilanza è di fatto un giudizio su un intero setto del consiglio di amministrazione che viene alterato dalla revoca
Dal mio punto di vista positiva di Petroni
Quindi si apre un problema quanto meno in sede politica che riguarda tutto il consiglio di amministrazione noi chiediamo che la Commissione di vigilanza e Ministero dell'economia cioè le istituzioni competenti a questo punto possano svolgere il loro dovere cioè quello di nominare un nuovo CdA
Passaggio che però deve prevedere prima le dimissioni dell'attuale consiglio di amministrazione perché non ci sono altri strumenti
Che consentano di fare questo allora poniamo questo discorso in sede politica lo poniamo pubblicamente si associano a questa
Nostra proposta si associano il capogruppo dell'Italia dei Valori Egidio Pedrini il Capogruppo bella del deludendo cura Antonio Satta
Si associa il oltre ripeto sottoscritto anche il Capogruppo di Sinistra democratica senatore Brutti questo ripeto in una seduta pubblica nella Commissione di vigilanza
Poi leggo che di Onna che il Capogruppo dei Verdi in Commissione di vigilanza ho letto perché alla stesso tipo di posizione
Sospetto che la stessa posizioni iniziativa ce l'abbiano anche altri di gruppi più consistenti del centrosinistra che non sono ancora venuti allo scoperto ma da colloqui mi risulta che
Ebbene di tutto questo non è stato detto nulla non è stato scritto nulla e oggi mi devo trovare
Il corsivo di e il professor Galli Della Loggia che dice che l'unica posizione che l'unica espressamente che il centro sinistra posto sulla questione Petroni è stata quella di Enrico Boselli
Bene con tutto il rispetto per la l'amico e collega Boselli B mi permetto di dire che c'è un'iniziativa politica in corso già da diversi giorni che non siamo i soli a portare avanti che c'è una fetta consistente della maggioranza che ha detto e il ripetuto ancora ieri la stessa cosa mi chiedo se i media italiani possono continuare a ignorare questo io ho scritto a Galli Della Loggia stamattina
Ed è però devo anche dire c'è un comportamento davvero bizzarro da parte del centrodestra perché come ricordavi tu siamo in emergenza
Democratica denunciato da diversi giorni e cioè da quando
Da quando il centrodestra ha fatto mancare il numero legale in Commissione di vigilanza impedendole quindi di votare dopo che per mese era stato chiesto il voto
E adesso cosa accada cave che di fronte a una parte della maggioranza che come ho spiegato avanzo una precisa
Proposta risolutiva in termini istituzionali e coerenti con la legge
Il centrodestra tace e preferisce additare allo
Al come si dice allo scalo scippo della democrazia io ho l'impressione che siamo al solito teatrino in cui si recitano delle parti in cui l'opposizione trova temo da una parte convincente la Presidenza Petruccioli e l'assetto attuale del CdA
E dall'altra tutto l'interesse a continuare ad abbaiare alla luna senza però oppure alcunché
E ieri gli europarlamentari radicali per nelle Cappato hanno lanciato al Parlamento europeo la proposta di dedicare la sala stampa dell'euro Parlamento ad Anna Politkovskaya la giornalista russa uccisa nella sua città
E a Marco Cappato
Il nostro David Carretta chiesto come è nata questa iniziativa sentiamo
Faccio venuto in mente da partire da un cosa che avremmo considerato negativa cioè in questi giorni in Parlamento europeo si sta
Sta discutendo sull'assegnazione del premio saccarosio il premio tradizionale che il Parlamento europeo
Assegna a i militanti della democrazia dei diritti umani
C'erano state delle proposte di assegnare il premio sacro a Anna Politkovskaja quando era
Quando la viva il politicamente non non passarono in Parlamento e adesso il il gruppo del Partito Popolare almeno una parte del Partito Popolare
Europeo
Ha proposto il sa caro fa alla memoria di Anna Politkovskaja
Francamente
Questa proposta non ci ha visto favorevoli né io proprio perché
è un po'quasi una missione
Anzi modo per coprire
Quello che era stato una
Insomma il mancato intervento che sarebbe stato tempestivo importante nel momento in cui
Anna Politkovskaja era viva
E
Abbiamo pensato quindi di fare una sorta di non saprei si chiama la controproposta ma
Ma cosa alternativa
Che non sarebbe soltanto a simbolica perché vorrebbe dire che in modo per me permanente da oggi in poi se questa proposta passasse alla Conferenza dei Presidenti
All'Ufficio di Presidenza e quindi tutti vicepresidente del Parlamento europeo che dovranno decidere vorrebbe dire che da qui in permanenza per il futuro Bettella sarà stata del Parlamento europeo giudicata un nome
Scomode quindi politicamente significativo che vuol dire qualcosa vuol dire che
Tutte le conferenze stampa tutte le persone
Che verranno a utilizzare la sala stampa al Parlamento europeo lo faranno sotto il nome di Anna Politkovskaja questa sembra una proposta
Più adeguate che avrebbe appunto un effetto
Permanente
Vediamo come sarà
Nelle prossime ore l'abbia presentata oggi le reazioni degli altri gruppi politici ma anche degli altri parlamentare che sono un poco comunque titolari dell'iniziativa
Torniamo a parlare delle primarie del Partito Democratico e della corsa per la segreteria cui Marco Pannella tentato di partecipare
E per la quale c'è stato prima il nodo gli organi dirigenti del PD e poi no del giudice civile di Roma che respinto il suo ricorso
Stiamo adesso l'opinione di input Giuseppe di scusate di Leoluca Orlando lo ha intervistato Alessio Falconio
Ma avvocati come certamente un un grande progetto che mi permetto di ricordare che nel mille novecentonovantuno in un Paese ancora conosceva prima Repubblica libero
Palermo va be'pubblicato
Che richiamavo l'esigenza che nasce su un partito democratico e mettere insieme le storie diverse per un progetto politico comune Rete qualora converrete ci aveva la rete delle pratico pratico abbiamo creduto che questo potere nasce con i Democratici di Prodi porvi sembrava bensì per realizzare com'è arrivata Margherita fintanto che non sono stato espulso perché mi ero permesso misure dalle primarie in libertà raccoglie alcuni ritardi proseliti tra di tutti senza questo suo ultimo intervento elettori come io credo moltissimo in questo progetto proprio per questo mi sento autorizzato perché è vero nei confronti di chi vuole ritirando a mio avviso si può dei quattro euro cerco di spiegare cosa voglio dire
Le regolari delle primarie sono regole costruite per garantire gli apparati per impedire la partecipazione basti pensare
Che è prevista la scheda unica nel senso che le verrà scelto un modello qualcuno che può essere ritenuto un progetto di un grande progetto
Però lui partito libero a posto dalle correnti verrà assunta all'unanimità ha scelto Cuccuro che non verrà votato direttamente perché si può trarlo i candidati riferire collegata a quel calmi dal turismo che fare con la conseguenza khettara il
Capite tale periodo pratico violare il rappresentante della corrente di maggioranza Ardolino di trecento al di fuori della sua corrente con la conseguenza che
Produrrebbe una logica percorre tutti e come lo conosce con quindi bloccata in realtà proprio il diritto a esprimere preferenze credo che
Bazooka abbassare il costo modo pongono pratico lascia vale anche come escussione della candidatura di Furio Colombo di Antonio Di Pietro Di Rocco Carmela che avrebbero potuto portare dentro
Questo tessuto teleporto avrei convocato
Dagli apparati divieto di Margherita tanti elementi di apertura di Lolita e
Stimolo andare avanti questo piovoso fare a pezzi secondo lei pertanto si e possibili chi una macchina così grande almeno in su una carta organizzati Lab abbia paura
Di candidature perché non hanno certo la forza la la la potenza di fuoco almeno dal punto di vista di potere puro potere cioè il capacità concrete di macchina di di di di servizi di
Di gli apparati che hanno dissennati idee perché hanno paura di hanno avuto paura di Tito almeno ai vitalizi alla Segreteria del periodo che ha ritenuto però sono rispettati rispettabilissime sono degli ottimi degli ottimi esponenti politici
Marco hanno accettato di giocare con una partita che sostanzialmente impedisce all'hotel Speedo ed in più che allo show traboccare
Per il candidato brilli riletta o Veltroni nessuno potrà votare cioè per un candidato dalla segreteria del partito sotto invece
Deve votare ci sarebbe niente il capolista dell'IRAP collegata allora riterrà un capolista che dovrà esprimere simpatia dell'elettore che era costretta a votare questo
Candidato espressione del
Per le scelte dei partiti Pietro Margherita del costo a pagare per scegliere unitaria in cuor loro ma c'è un leader di un progetto ma rischia di essere anche il più grande ritenuto al prodotto adesso il rappresentante di una torre
Vediamo ora l'opinione di Giuseppe Caldarola ancora microfono di Alessio Falconi
Prodi come lei sa io sono stato molto critico verso il PD anzi dire molto critico e poco sono stato nettamente contrario
Poi alla fine
Diciamo dovendo scegliere fra
Un partito a vocazione minoritaria come alla Costituente socialista
è una formazione avvocati vocazione maggioritaria
Penso che in questa fase finale della mia attività politica
Sia più giusto stare dove c'è
Sia giusto stare senza interesse personale
Dove c'è la più gran massa di persone
Io mi auguro e penso diciamo ad una formazione in questo senso Veltroni
Diciamo mi incoraggia pensarlo che sia una casa per tutti quindi
Anche per chi commi radicale come Pannella
Sull'idea di un Partito Democratico italiano c'ha speso molte energie molta testa molto molte proposte
La vicenda
Da cui siamo partiti a cui lei è partito è una vicenda
Come dire
Risolta per la ragione lamentare che
I partiti sono associazioni chiuse decidono loro chi partecipa
è l'obiezione a Pannella dovevi
In qualche modo formalizzare l'adesione prima non mi pare infondata mi auguro però che il filo di dialogo resti appena detto che la prospettiva resti del tutto attenta anche perché
In tutta franchezza lo scenario italiano dal lato del centrosinistra vede la scommessa attorno a questa opzione
Una cosa rossa che si caratterizza sempre più ormai
Ed è un passo indietro come una cosa antisistema
è questa proposta alla quale per la quale mi ero impegnato
Della costituente socialista qui mancano le due caratteristiche fondamentali
Una forza socialdemocratica in Europa è una forza a vocazione maggioritaria
E la socialdemocrazia è stata la forza più classicamente anticomunista per la storia ci tenta
Mi sembra difficile che la vocazione maggioritaria
Sia nel DNA del caro
Enrico Boselli
E mi sembra assolutamente difficile che si possa fare una forza socialdemocratica come anticomunismo democratico
Diciamo con con l'ausilio del caro amico Gavino Angius
Va
Quindi
Mi pare una proposta che non c'è
In tutta franchezza
Con tutta franchezza abbiano detto che
La parte radicale dalla del pugno ha chiesto apertamente di entrare nel Partito Democratico lo ha detto qual è la vicenda
Voglio entrare
Non è che lei pensa anche che il la quarta socialista sarà ritroverà comunque il Partito Democratico passando per altri
E quindi ha detto a questo punto ci vado
Con i piedi economia sto
Io le cose ci vado sempre da solo
E la riflessione che ho fatto esattamente era fondata su queste due ragioni
Un ex comunista esce dalla dicendo il comunismo solo
Abbracciando l'anticomunismo democratico
Non se ne esce con vie traverse con post comunismi diciamo fingendo che il problema non vada affrontato per le corna
Il problema è la contrarietà ad un'esperienza la contrarietà ad un'esperienza storica
La vocazione maggioritaria sta nel fatto che voi risolvere problemi e quindi
Poi c'è diciamo le forze in campo mi son trovato che c'erano tanti ad aspettare nei propri uffici qualcuno gli consegnasse
Diciamo una una forza politica EIRE pochi altri che Trotta avevamo avendo avuto un incidente cardiaco in seguito a questa attività mi sono chiesto ma questo a beneficio di chi va mi sono accorto che andava a beneficio di chi non aveva per vocazione minoritaria o perché non accettano altro corno e allora ho preferito
Diciamo ritagliarmi
E da cittadino a fare la scelta di guardare con attenzione a Walter Veltroni infine per l'esproprio non sfuggirà domanda
Seguendo
La sua domanda molto maliziosi a cui rispondo con assoluta franchezza
Seguendo l'itinerario
Delle formazioni politiche in cui si sono mossi
Questa questa scheggia di socialismo
Ho visto che ad ogni elezione c'è un'alleanza è probabile che ci sia quella compiti
Esso non è nove dodici minuti questa è l'edizione del mattino del notiziario di Radio Radicale l'accordo sulla welfare e il no della FIOM CGIL Alessio Falconio intervistato il responsabile per i problemi del lavoro del Partito della Rifondazione Comunista Maurizio Zipponi
Cioè nel mondo non c'è un sindacato che firmai dice la mia firma avvalersi lavoratori l'approvano quindi CGIL CISL UIL
Fanno un'operazione utilissima controllanti politiche c'è consegnano ai lavoratori
La responsabilità di decidere se va bene formale un accordo se lo respingono la firma viene ritirata se lo confermo la firma viene confermato e qui c'è un fatto democratico enorme che va importante che va ascritto CGIL CISL UIL
Contemporaneamente sarà utile
Ascoltare le assemblee che si vanno a fare prima del referendum e valutare le faremo non tanto nell'esito sui dossier sui no
Perché adesso paga ci chiaro un referendum in Italia ha fatto in tre giorni con venticinque mila funzionari sindacali
Che lo gestiscono se il sindacato non approvo l'accordo deve sciogliersi e il sindacato quindi presuppongo che
Il si sarà sicuro presuppongo che si è sicuro quindi il punto e vedere dove c'è il sì dove cenno e soprattutto cosa dicono i lavoratori assemblee cioè se io fossi per capirci un giornalista e volesse capire
Io andrei un'assemblea per capire dove per esempio piuttosto che altro io andrei in un ospedale a Roma
Andrea a Mirafiori
Andrà in una fabbrica siderurgica bresciana e Andrea all'Ilva di Taranto
E andrei dove ci sono le catene di montaggio quindi perché c'è una realtà di milioni di lavoratori che non esistono per i mezzi di informazione non esistono e sono quelle che stanno generando la ripresa economica
Allora per mentre Santissimo quello che si sia in Assemblea il referendum lo considero scontato visto la potenza di fuoco
Che alla struttura sindacale ma anche il risultato tra essi no importanti sono sarebbe dire cosa voto no
Le realtà più sindacalizzata dove c'è un maggiore disagio dove ci sono i lavoratori che sono ancora in condizioni
Di vanno a votare perché voglio essa ascoltati e quindi anche il voto non
è un voto di che dice ascoltami questo è un punto che viene consegnato la politica
Rifondazione non dovrà essere altro che conseguente ad avere la modestia di ascoltare
E non di predicare ma di ascoltare sulla base perché accada in Assemblea molto i lavoratori decidere quale tipi di proposte e fare in Finanziaria per modificare l'accordo sul welfare
Nove e quindici minuti è il momento di dall'America alla rubrica cura dei condotta da Matteo Mecacci
Oggi questo spazio lo dedichiamo una riflessione sullo stato della campagna per la moratoria universale della pena di morte
E lo facciamo partire da un episodio di cronaca politica che si è verificato nei giorni scorsi e che ha ricevuto anche una qualche attenzione da parte dei media italiani ma che a mio avviso necessita di essere approfondito con una maggiore attenzione
Di quanto non sia stato appunto fatto finora
Mi riferisco alla decisione che è stata presa dal Governo polacco guidato da uno dei due gemelli Caccin Ski un Governo che tra l'altro attualmente anche dimissionario
Visto che dopo la crisi che lo ha colpito nel destrimane scorsi tutto precipitato definitivamente proprio alcuni giorni fa
Dicevo la decisione di mettere il veto in sede di Unione europea sulla proclamazione della giornata europea contro la pena di morte e prevista per il prossimo dieci ottobre
Cioè la decisione che è stata prese dal Governo polacco è stata quella di porre il veto non tanto sull'approvazione di una risoluzione contro la direttiva una decisione dell'Unione europea ma contro lo svolgersi di una semplice giornate di celebrazione
Il cui effetto politico sicuramente minori rispetto a questi altri tipi di iniziative
è la motivazione ufficiale che è stata data per tale decisione non deriverebbe dal fatto che il Governo precisi sia a favore della pena di morte
Ha semplicemente dalla richieste di aggiungere tale giornata di celebrazione anche le battaglie contro l'eutanasia e contro l'aborto
Ora rispetta questa affermazione piazziamo una constatazione è una riflessione
La constatazione che questa motivazione data dal Governo polacco finisce per contraddire apertamente la posizione che era stata espressa proprio nei mesi scorsi da uno dei due gemelli fascisti quando aveva dichiarato che avrebbe voluto reintrodurre la pena di morte in Polonia
Ma che non l'avrebbe fatto e con grande rammarico solo perché l'abolizione della pena di morte è considerata un requisito per continuare a far parte dell'Unione europea
La detrazione invece che proprio la scarsa credibilità delle ragioni ufficiali che sono state date per motivare questo mito ci impone di interrogarsi su quali siano state le vere ragioni di tale scelta
è un indice in questo senso ce lo dà il fatto che ormai da dieci giorni dopo i mesi di settimane di ritardi accumulati la presidenza portoghese dell'Unione europea si trova immobilizzata nel portare avanti in modo efficace in sede di Nazioni Unite
La campagna per la moratoria universale
E questo avviene proprio perché è tutta intenta nel dubbio di uscire a garantire che il prossimo dieci ottobre il commissario europeo Frattini che ormai sembra aspirare ad essere una sorta di cerimoniale della burocrazia europea
Che per quattordici anni a impedito alle Nazioni Unite di approvare la risoluzione sulla moratoria
Possa insieme a tutti i Ministri della Giustizia europea i ce l'ha dare questa giornata europea contro la pena di morte
E prova di questa situazione difficile sono ritardi che sono stati accumulati ad esempio per l'adozione di un testo definitivo di risoluzione sulla moratoria
Oppure la mancata indicazione quando ormai siamo pochi giorni dall'apertura della sessantaduesimo sessione dell'Assemblea generale di una data per il deposito del testo
Infatti mentre il prossimo diciotto settembre tutti i Ministri della Giustizia europea i sono stati convocati per discutere su come sia possibile superare questo veto polacco e su come sia meglio organizzare la festa
Il rischio concreto è che siano proprio i gemelli fascisti a fare la festa loro OPA
Visto che nello stesso giorno saranno ormai passati ben tre mesi da quando lo scorso diciotto giugno i Ministri degli esteri dell'Unione UPEA decisero la presentazione della risoluzione per la moratoria
Su cui oggi appunto non abbiamo però ancora un testo definitivo e si rischia quindi ben testo e non avere nulla da poter festeggiare
Anche progetto un tot ci sentiamo domenica attorno alle otto e cinquantacinque Matteo Mecacci lo io
Va beh diciannove minuti e ci avviamo alla conclusione fatto volevo ricordarvi che oggi questa mattina stessa Bari
Si terrà il nell'ambito della Fiera del del levante si terrà il Forum Italiano dell'imprenditoria femminile nell'aria dell'Europa sudorientale e balcanica Caspio e Caucaso
Il Forum organizzato dalla il Ministero del commercio internazionale all'ICE dalla Regione Puglia interverrà Emma Bonino Ministro del commercio internazionale e delle politiche comunitarie tutto questo fra pochi minuti appunto a Bari alla Fiera delle mappe davvero tutto per informazione del mattino
Di Radio Radicale grazie Lorenzo Bruschi alla regia un saluto ed un grazie per l'ascolto da di normare fiotti e ora sta per legge Massimo bordi
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