Puntata di "Sindacato dei cittadini" di lunedì 7 settembre 1987 .
Tra gli argomenti discussi: Sindacato, Uil.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 30 minuti.
14:00
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10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
Per
Sindacato dei cittadini i tuoi diritti sociali
Una trasmissione a cura del Progetto Ceccarelli per la lotta alla povertà degli anziani e per l'informazione sui diritti sociali dei cittadini la
Abbiamo parlato di ancora di pensioni sociali di pensioni integrate al minimo abbiamo mandato ancora delle repliche
Di alcune trasmissioni centrali
Sul problema della contribuzione dei modelli eco su cui abbiamo forse alcuni lo ricorderanno fra affrontare un ciclo abbastanza completo in cui gli abbiamo dato una serie di chiarimenti su quali sono gli elementi centrali del problema
Contributivo
Come quest'oggi invece riprendiamo le trasmissioni come dicevo prima in Diretta è nel corso del mese di agosto nel corso del periodo estivo nonostante il periodo di vacanze ci sono state una grande quantità
Di novità in materia normativa di pronunciamenti della Cassazione di chiarimenti su questioni controverse
Tutte queste novità proprio nel mese di agosto spesso sfuggono su un volo sia ai giornali ma sfuggono soprattutto ai cittadini interessa
Mentre a volte ricoprono un una notevole importanza per quanto riguarda problemi pensionistici di assegni familiari e così via per questo abbiamo pensato quest'oggi
Di riprendere il nostro Cigoli trasmissioni dando un po'più uno sguardo a questa a questa massa di
Novità che in questo periodo si sono alternate è daremo nel corso del notiziario di quest'oggi una sintesi di alcune di queste notizie una sintesi legata soprattutto ancora una volta quelle che e sono state le richieste del mese di agosto di chiarimenti che sono pervenute a nuovi della Progetto alla segreteria telefonica e ai numeri di telefono che poi daremo più in là
Nella corso della trasmissione
E apriamo quindi questo notiziario del lunedì dando prima di tutto uno sguardo all'interno dell'istituto nazionale di previdenza sociale uno sguardo che riguarda alcuni dati sull'andamento della della produzione espressa dalle senti INPS nell'aria
Delle prime liquidazioni di pensioni per il Periodo che va dal primo gennaio mille novecentottantasette al trentuno maggio ottantasette
Il primo dato che emerge è che esiste una giacenza di circa trecento ottantuno mila ottantadue pratiche
Sull'andamento di questa giacenza che è abbastanza consistente ha influito nel corso del periodo preso in esame un elevato flusso di domande pervenute
Circa cinquecentotrenta mila novecentocinquantacinque con una media mensile di cento sei mila cento novantuno domande
Con un aumento anche rispetto al corrispondente periodo del mille novecento ottantasei quando le domande pervenute all'Istituto erano cinquecento ventuno mila seicento trentatré
Di questa giacenza e cioè di queste Dome di queste trecentottantuno mila circa domande la composizione risulta all'incirca Cuesta circa il quattordici per cento è ancora in attesa di un primo esame
Il sedici e il sei per cento e in fase pre istruttoria il dodici virgola nove per cento circa il tredici per cento e presso gli uffici sanitari per l'accertamento dello stato invalidante
Il trenta per cento e in evidenza per mancanza di documentazione essenziale l'uno per cento è in attesa di provvedimenti operativi
Il ventitré per cento in corso di istruttoria e di definizione infine il tre per cento
è ancora in corso di accertamento per il diritto alla prestazione è sono quindi inattesa di acquisizione per la liquirizia per la liquidazione
Inoltre le domande in attesa di trasferimento della posizione assicurativa sono circa il quattro virgola tre per cento
Questi dati sono abbastanza interessanti e soprattutto è interessante quel trenta per cento
Che riguarda domande inattesa per mancanza di documentazione essenziale che rileva ancora una volta come
Gran parte dei ritardi sono dovuti alla disinformazione del cittadino che spesso presenta le domande per far richiesta di pensione
Senza avere tutta la documentazione che serbe ancora alcuni dati sempre che riguarda l'attività dell'INPS questa volta sui tempi medi di liquidazione
Delle tensioni che presentano alcune variazioni
La misura di questi tempi riguarda soltanto le pratiche di pensione accolte e viene effettuata prendendo in considerazione il tempo che intercorre tra la data di presentazione della domanda in momento della liquidazione della prestazione
Questi dati presentano un tempo medio inferiore di tre mesi rispetto alla ai tempi di liquidazione per quanto riguarda cinque sedi novanta sedi INPS si attestano su un tempo medio di liquidazione compreso tra i tre S. immensi
E sessantotto sedi evidenziano un tempo medio superiore ai se immensi
Facemmo un ragionamento per regioni si osserva che nelle undici regioni centro settentrionali con esclusione del Lazio
Sono soltanto sedici le se le sedi che hanno un tempo medio di liquidazione superiore ai senesi
Mentre nelle restanti nove Regioni le sedi con questa caratteristica sono ben cinquantadue
A questo proposito è anche se interessante segnalare alcune situazioni
Preoccupanti come quella della Calabria dove tutte le sedi presentano un tempo su medio superiore ai sei mesi da un minimo di sei mesi e mezzo a un massimo di quasi quindici Nesi
Sempre in tema di dati di numeri limitati dall'impasse ci permettete questa espressione ci sembra interessante riportare anche alcuni dati che riguardano le pensioni pagate all'estero
Le pensioni corrisposte residenti italiani all'estero infatti da parte dell'INPS ammontavano
Sino a qualche settimana fa a centonovanta mila novecento diciassette sono settantadue il parere i paesi interessati e quelli con maggior presenza sono il Canada con trentaquattro mila pensionati la Francia con trentasei mila l'Argentina con trenta mila gli Stati Uniti con ventidue mila
Seguono poi l'Australia con quindici mila nostri connazionali pagati dall'INPS
Il Belgio con tredici mila otto mila la Germania otto mila anche l'Austria e infine sette mila pensioni corrisposta dall'INPS in Svizzera
E vediamo ora una prima scadenza il trentuno ottobre scade il termine per presentare la domanda per l'ottenimento delle prestazioni termali dell'INPS
Per il prossimo anno si tenga presente che i requisiti assicurativi e contributivi per ottenere questa prestazione solo cinque anni complessivi di anzianità assicurativa
E tre anni di contributi da far valere nel quinquennio precedente la relativa domanda ricordiamo quindi che
Avete a disposizione ancora un mese tre settimane per presentare la domanda per le prestazioni termali
E torniamo a parlare dei lavoratori interessati dal alluvione della Valtellina s'sapete infatti che tra le disposizioni adottate dall'INPS in favore delle popolazioni della Valtellina
Ce ne sono alcune che riguardano appunto il pagamento delle pensioni ecco riportiamo il testo del
Della disposizione governativa che riguarda appunto questa situazione
Al fine di assicurare il regolare pagamento delle pensioni nei confronti dei titolari residenti nei comuni colpiti
Dal recente nubifragio si fa presente che la riscossione da parte degli stessi in caso di smarrimento del certificato di pensione
Potrà avvenire anche sui esibizione di un qualsiasi documento di identità
E in mancanza di questo sua attestazione del sindaco del comune di residenza del pensionato
Il problema del recupero degli assegni familiari indebiti comunque pagati ai lavoratori o ai pensionati e potremmo dire in generale il problema di del recupero di prestazioni
Era erogate dalla dall'INPS e non dovute è un problema che interessa sempre più cittadini e che presenta gravissime difficoltà
Esaminando primo il problema degli assegni familiari cerchiamo di dare alcuni chiarimenti proprio su questo problema del recupero cioè cosa succederà quando scatteranno i recuperi sia per i lavoratori
Che i perché per i pensionati distinguendo perché è necessario farlo nettamente le ipotesi
Tra il quello che riguarda gli assegni e i lavoratori è invece gli assegni ai pensionati dal primo gennaio ottantasei vediamo prima quello che riguarda i lavoratori
Gli assegni familiari non sono più dovuti a secondo del carico familiare della misura dei redditi del nucleo familiare infatti la legge finanziaria dell'ottantasei ha stabilito dei redditi talmente bassi che in pratica quasi la totalità dei lavoratori
è stata è scoppiata del diritto agli assegni familiari
Poiché la perdita del diritto agli assegni e legata all'ammontare dei redditi percepiti dall'intero nucleo familiare
è naturale attendere un certo periodo di tempo prima di poter stabilire con certezza se il lavoratore a un meno diritto a questa prestazione
Poiché il reddito complessivo IRPEF viene denunciato entro il trentuno maggio di ogni anno
Soltanto dal primo giugno il lavoratore e in condizioni obiettive per poter valutare la sua situazione reddituale e denunciarla
Quindi fino al mese di giugno l'azienda è tenuta comunque a pagare gli assegni inattesa della dichiarazione dei redditi del proprio dipendente
Tranne alcuni casi particolari per esempio gli assenti non vengono pagati se l'azienda è già in condizioni di stabilire che in ogni caso il lavoratore non ha più diritto alla prestazione oppure perché lo stesso lavoratore chiede l'allievo la revoca
Perché sa che i redditi del suo nucleo
Superano i limiti di legge
Quando però a giugno a parte questi casi particolari l'azienda deve sospendere il pagamento degli assegni si pone il problema del recupero di quelli indebiti per il periodo che va dal gennaio al Giubileo
In questo caso l'INPS per i lavoratori ha dettato due diverse disposizioni
Per il periodo del mille novecento ottantasei fu consentito in base alla norma di recuperare gli assegni in forma rateale il numero di rate pari al numero dei mesi di indebita percezione
Mentre per il primo semestre dell'ottantasette fu stabilito che il recupero dovesse avvenire in un'unica soluzione ed è proprio qui che subentrano i primi problemi nessuno cioè ha fatto caso
Alla diversa disposizione dettata all'inizio di quest'anno quando si è arrivati al mese di luglio si è incominciato a capire che togliere in un sol colpo gli assegni ad esempio per tre persone a carico
Significava togliere dallo stipendio circa trecentocinquanta mila lire per il recupero eh a questo punto sono nati così poco
Emilio INPS però a subito ricordato che esiste sempre una norma di validità generale che risale al mille novecentosettanta
In base alla quale il datore di lavoro può accertare la proposta del proprio dipendente intesa restituire gli assegni indebiti Ina forma rateale ovviamente anche la restituzione all'INPS Italia segni tramite la denuncia mensile
Della modello di M dieci m avverrà mensilmente
Cosa succede invece per i pensionati il problema è ancora più grosso
Perché proprio ai pensionati hanno finito di denunciare l'ammontare inerenti i familiari per l'ottantacinque e l'ottantasei al fine di verificare il diritto o meno agli assegni per gli anni mille novecentottantasei ottantasette
Poiché prima di controllare le dichiarazioni degli interessati passeranno naturalmente alcuni mesi e facilmente intuibile
Che gli assegni potranno essere recuperati soltanto a partire dal mese già di gennaio mille novecento ottantotto
A quel punto ci saranno quindi dei pensionati che dovranno restituire perché non più dovuti degli assegni per due interi anni se il pensionato ha per esempio tre persone carico dovrà rimborsare all'INPS la somma di quasi un milione e mezzo dividere ora supponendo che abbia una pensione all'incirca di settecentocinquanta mila lire
Il recupero degli assegni sarà abbastanza difficoltoso
Se la pensione poi ancora più bassa di circa quattrocentocinquanta mila lire dovrebbero essere tolte ben tre mensilità al pensionato come quindi si vede il problema e di grosse proporzioni
Per risolvere o gli uffici INPS non potranno far altro che confermare una vecchia decisione è una vecchia disposizioni anzi alla quale i recuperi
Da operare sulle pensioni conseguenti a mancati diritti per cause reddituali devono essere pari a una somma che si aggira sugli ottanta mila lire al mese anche così il pensionato dovrà
Affrontare numerose difficoltà per parecchi mezzi tornando ad esempio preclaro esempio precedente la restituzione di circa un milione e mezzo avverrà all'incirca in un anno e sette mesi
E torniamo a parlare di un problema previdenziale spesso al centro dei nostri notiziari invalidità civile
Come abbiamo già segnalato in un altro numero del del nostro notiziario invalidi civili lei ultrasessantacinquenni che fino a ad alcuni mesi fa potevano godere della pensione sociale
Anche se l'ex se l'istanza di riconoscimento era stata inoltrata oltre il compimento vita retta hanno avuto sospesa la lavorazione delle loro domande
In attesa che il ministero degli Interni fornisca un parere circa l'interpretazione da dare all'utilizzo dei limiti di reddito
Ricordiamo che sono oltre cento mila le domande giacenti già presso l'INPS
E il consiglio di stato interpellato dal ministero espresso nei giorni scorsi
L'orientamento secondo cui non si può estendere il beneficio della pensione sociale ai minorati civili che presentano istanza oltre i sessantacinque anni
Se non con riferimento alle condizioni reddituali proprio proprio di tale trattamento
Questo rappresenta a nostro parere una discriminazione rispetto all'invalido civile che già godeva di un trattamento prima dei sessantacinque anni e lo stesso Consiglio a rappresentato che la questione potrà essere valutata in sede di giudizio di legittimità costituzionale
Il ministero nell'uniformarsi al parere ha preannunciato la presentazione di un provvedimento legislativo teso a superare il problema riordinando l'intera materia
Ancora due chiarimenti in tema di e scusate invalidità INPS
Precisamente per quanto riguarda la pensione privilegiata è l'assegno assistenziale
Cominciamo dalla pensione di inabilità privilegiata hanno diritto all'assegno privilegiato per invalidità e alla pensione previde privilegiata per inabilità
I lavoratori dipendenti la cui invalidità o inabilità e riconducibile
Con un nesso diretto di causalità al servizio prestato nel corso bella rapporto di lavoro in altri termini
La perdita parziale otto tale della capacità lavorativa deve essere successa proprio durante il proprio lavoro si ha diritto all'assegno
O alla pensione anche senza avere i requisiti di assicurazione contribuzione dettati dalla legge
Per le tensioni ordinari che cosa vuol dire questo vuol dire che la pensione privilegiata può essere concessa anche a chi
Ha iniziato a lavorare lo stesso giorno in cui è capitato un incidente e quindi non ha potuto versare in alcun modo i famosi cinque anni di contribuzioni di cui tre
Nell'ultimo quinquennio il diritto ai pagamenti privilegiati non è riconosciuto quando dall'evento derive il diritto alla rendita INAIL o a pensioni previdenziali e assistenziali a carico dello Stato o di altri enti pubblici il diritto spetta comunque anche se esiste contemporaneamente la rendita e-mail soltanto quando questa rendita e liquidata per un evento diverso da quello che ha determinato l'invalidità INPS
Oppure quando l'inabilità è sopraggiunta per l'aggravarsi delle conseguenze dell'evento che ha dato luogo alla rendita e l'aggravamento non ha portato ad una maggiorazione della rendita stress
I superstiti dell'iscritto in passarlo altresì diritto alla pensione privilegiata indiretta per inabilità
A condizione che la morte dell'assicurato sia riconducibile al servizio prestato nel corso del rapporto di lavoro assicurato
Il chiarimento invece che riguarda l'assegno assistenziale la legge duecentoventidue dell'ottantaquattro ha introdotto anche il pagamento di un assegno mensile per l'assistenza personale continuativa a favore dei pensionati di inabilità un binario o privilegiata che non si trovino nelle seguenti condizioni
Non sono in grado di camminare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore non sono in grado di compiere gli atti quotidiani della vita
E quindi hanno bisogno di continua assistenza l'assegno ettari attualmente a trecentoquindici mila lire al mese non entra si e sibille agli eredi e pari all'analogo assegno previsto dall'INAIL per i propri infortunati o caduti in malattia professionale
L'assegno è concesso a domanda corredata dalla documentazione necessaria comprovare il possesso dei requisiti
E spetta dal mese successivo a quello di presentazione della domanda o a quello di perfezionamento dei requisiti sono più successivamente
L'assegno non spetta per i periodi di ricco di regole di ricovero in istituti di cura o di assistenza a carico di pubbliche amministrazione
Quindi vale anche per il ricovero negli istituti privati se la relativa spesa è a carico dell'ente pubblico ovviamente l'assegno INPS non viene pagato sei giallina il lo paga all'interessato
Parliamo adesso di una scadenza molto importante
L'INPS ha spostato al trenta settembre il termine per presentare in modelli zero uno me e zero tre sono i modelli che riguardano le denunce contributive relative all'anno mille e novecentottantasei
I noduli sono stati consegnati alle aziende con notevole ritardo
I consulenti del lavoro lamentano inoltre che nonostante in una precedente circolare
Fossero state fornite precisazioni diverse è stata adesso richiesta la posizione sul modulo di zero tre M del volume di affari IVA per l'anno mille novecento ottantasei
Questo dato servirà per il controllo incrociato con i dati IRPEF IVA INPS e INAIL
La moglie divorziata non ha diritto in caso di morte dell'ex marito affitta la pensione che percepiva lui ma soltanto una somma husky tono di mantenimento stabilita dal giudice
Volta per volta la sua posizione non può essere equiparata
A quella della moglie su persi perché invece diventa titolare della pensione completa del marito deceduto
Lo afferma la Cassazione in una recente sentenza che afferma appunto in maniera
Chiara la distinzione tra il coniuge divorziato il coniuge superstite secondo i giudici supremi
Il divorziato si trova in una posizione diversa e non può in caso di morte dell'altro coniuge rivendicare lo stesso trattamento economico
Previsto dalla legge per il coniuge superstite
Per la quantificazione di quella prestazione patrimoniale autonoma di cui si parlava prima la Cassazione indica gli stessi criteri che sono utilizzati per stabilire l'ammontare dell'assegno di divorzio e cioè le condizioni economiche dei coniugi l'eventuale contributo dato dal coniuge richiedente alla formazione del patrimonio familiare non è necessario invece che il beneficiario della somma dimostra il suo stato di bisogno
Come avviene per l'assegno di mantenimento anche per la quota della pensione al coniuge divorziato la legge non richiede lo Stato di necessità
Si tratta di un diritto riconosciuto a prescindere quindi dalle condizioni economiche di chi né titolare
Chi causa una invalidità o peggio ancora una inabilità al lavoratore assicurato all'INPS tanto che l'ente di previdenza
è costretto a riconoscere il pagamento dell'assegno di invalidità o della pensione di inabilità è tenuto a risarcire i danni pagando cifre salatissime
è questo l'effetto del decreto del ministero del lavoro venti marzo mille novecentottantasette pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale centocinquantaquattro del quattro luglio di quest'anno
Il decreto contiene criteri e tariffe per far pagare ai terzi responsabili ed anche alle loro compagnie di assicurazione i danni causati al lavoratore iscritto all'INPS è un maxi decreto di ben centottantadue pagine contenente un'infinità di tabelle ognuna delle quali si applica al singolo caso concreto
Le tabelle dei coefficienti per il calcolo del risarcimento dei danni sono ordinate su tre sezioni ma le tabelle nel complesso sono oltre cinquanta in base ad esse l'INPS trasferisce su di un'altra persona
L'onere che la erogazione anticipata della prestazione pensionistica comporta
Che l'ente di previdenza in termini di capitale di copertura della pensione per una durata massima pari a quella prevista per raggiungere i limiti dieta fissati per la pensione di vecchiaia coordinati poi seguono in fondo al decreto
Alcuni esempi di calcolo applicati a dei fatti precisi che evidentemente non stiamo qui ad elencare
Una notizia che riguarda direttamente il sindacato alla e in particolare la UI il il suo patronato
è stato pubbliche sono stati pubblicati gli atti del convegno tutela ambientale attualità e prospettive
La ricerca presentata in questo volume rappresentano un tentativo di fare il punto sulla situazione sui rischi di alcune attività lavorativa
Il Progetto nella pubblicazione rientra nell'arco nel lavoro svolto dalla patronato
Di sistematizzare offrire un fondamento scientifico alle esperienze e alle nozioni che da anni si raccolgono intorno al tema della nocività di alcune attività lavorative
Un passaggio obbligato per rendere più efficace ed incisiva l'iniziativa del sindacato in difesa del diritto alla salute dei lavoratori interessati
E passiamo adesso parlare di servizi anzi di disservizi per i cittadini
Una prima notizia riguarda il pagamento delle pensioni presso gli uffici postali un pagamento che spesso causano ai pensionati notevoli ritardi difficoltà e ritardi e difficoltà che sembrano non non finire infatti il servizio rischia di peggiorare è di pochi giorni fa la decisione della ragioneria movimento fondi
Di dare un ulteriore giro di vite al servizio dell'imminente trasporto dei fondi stessi negli uffici postali
Di Roma e provincia
I direttori delle succursali incontreranno così nuove difficoltà per effettuare i pagamenti dovendo confrontarsi con una ulteriore restrizione delle possibilità di richiesta del danaro necessario le pensioni vengono infatti pagate a scadenze fisse secondo calendari che tengono conto non soltanto dell'ordine alfabetico ma anche del tipo di pensione
Gli uffici postali farla pronte a questi versamenti con soldi che hanno incassato in altri sportelli sin che ne hanno però quando questi soldi finiscono affanno
Ricorso appunto al movimento fondi ma ogni richiesta di sovvenzione a questo movimento comporta un movimento complicato e rischioso
Si può quindi comprendere la necessità necessita di un controllo e di una restrizione ma questa volta sembra che si sia un po'esagerato
Infatti è stato anticipato di quasi due ore il termine massimo per la definitiva previsione del fabbisogno
è stato spostato questo termine dalle tredici e cinquanta alle ore dodici la seconda restringe restrizione non sarà più possibile chiedere sovvenzioni per il pagamento delle pensioni fuori scadenza quindi facciamo un esempio se una persona va a riscuotere la pensione per esempio alle dodici e trenta e quel giorno l'ufficio ha incassato meno ho speso più del previsto ugualmente non si può richiedere la sovvenzione e il pensionato sarà quindi imitato a tornare il giorno dopo o anche cioè il rischio il mese successivo se la richiesta al movimento non è stata ancora inoltrata
Un ultima notizia sempre in tema di dipende di uffici postali riguarda un caso
Che che possiamo definire quanto meno curioso una cartolina di recente a Lamezia Terme in attesa di essere consegnata sempre in Calabria
Prima di arrivare a destinazione passa per Padova e continua a restare lì per alcuni giorni prima di tornare di nuovo in Calabria è un caso Successo nel per quanto riguarda una cartolina spedita
Da un ufficio postale di Lamezia Terme un ufficio sostanzialmente in attivo senza peraltro aver mai funzionato come denunciano i sindacati di quella zona a pieno regime
Da tempo gli organici del centro sono infatti insufficienti a causa di numerosi distacchi a questo si sono aggiunti nei mesi estivi durante i quali il servizio postale viene messo a dura prova le ferie attuate s'Enza nessuna programmazione da parte dei lavoratori quintali di lettere cartoline si sono quindi accumulate e all'inizio di agosto la direzione compartimentale di Lamezia disposto l'invio a Reggio Calabria di duecento chili
Di posta poiché la situazione a Reggio non è comunque delle migliori i ritardi sono aumentati e si è così deciso di spedire la posta che giaceva a Reggio Calabria
Presso gli uffici di Padova che assicurano smaltimento più celere
Della corrispondenza ecco a quanto pare in Calabria non tutto e va così veloce come la medaglia d'oro olimpica Panetta c'è qualcosa che va un po'più a rilento e ci sembra giusto denunciarlo anche da questi microfoni
Bene con questa notizia abbastanza particolare abbiamo concluso con il notiziario di quest'oggi vi ricordiamo come sempre che alcune di di queste notizie di queste informazioni soprattutto quelle che riguardano
Scadenze prossime o modalità di compilazione e di presentazione di particolari domande
Potete ritrovarle telefonando alla segreteria telefonica del Progetto cieca nella l'otto sei sei sei tre uno zero sei per chi chiama da fuori Roma oppure telefonando all'otto sei otto tre cinque due
E parlando direttamente con gli operatori del Progetto per richiedere informazioni o per presentare i vostri casi particolari
Infine ricordiamo ancora che potete scriverci al Progetto Ceccarelli via Salaria quarantaquattro zero zero uno nove otto Roma
Con questo abbiamo veramente finito vi ringraziamo per averci seguito fin qui evitiamo appuntamento alle prossime trasmissioni curate da al Progetto che ricordiamo vanno in onda il sabato mattina alle ore dieci il lunedì mattina sempre alla stessa ora
Arrivederci
Abbiamo trasmesso sindacato dei cittadini i tuoi diritti sociali una trasmissione a cura del Progetto c'è che è il per la lotta alla povertà degli anziani per l'informazione sui diritti sociali dei cittadini
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