Intervista a Maurizio Molinari sull'ipotesi di esilio per Saddam Hussein nel 2003

Il così lo spagnolo e il Paese sarà pubblicato nei giorni scorsi quelli che sembrano essere sono riportati come i verbali riserva atti di un incontro di un faccia a faccia tra il Presidente americano George Bush e l'allora premier spagnolo fosse standard nel reagisce
Texano di Bush a Crawford nel febbraio del due mila tre sono molti gli argomenti che emergono decisamente in te pressanti tra gli altri ce n'è uno che ci interessa in particolare quello relativo all'ora la possibilità di arrivare ad un accordo per un esilio per un una fuga esilio per l'allora dittatore iracheno Saddam Hussein per parlare di questo tema maniera anche più ampia
Rispetto a solo a questo tema siamo in collegamento telefonico con a Maurizio Molinari corrispondente del quotidiano La Stampa da New York buongiorno Maurizio
Buongiorno a voi allora la prima cosa è stato di chiedere un po'di contestualizzare questo dialogo per cercare un po'di di capire
In che periodo si è manca poco alla invasione anglo militare in ira che si è ancora nel pieno del dibattito
Attraverso il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che cosa si dicono poi Bush Asinara
Qui Harvard all'epoca era a cena con il Blair Silvio Berlusconi uno delle gli alleati politici più importanti
E la Spagna chiama la Gran Bretagna a cui il Paese tetti diede il più significativo numero di truppe anche a chiama la Polonia nell'appalto e poi
Iniziale del dell'inversione quindi nel mese precedente
All'attacco siamo nel mese di febbraio del due mila e tre quando Bush parla con a tornare di fatto a insieme a Tony Blair il suo interlocutore più importante nel disegnare la strategia politica
Di della stagione che avrebbe portato alla guerra ed è in questa cornice che si parla anche dell'ipotesi di un e condiviso di falda Mussari
Ecco questa non è una notizia nuova nel senso che se n'era già parlato era già emersa filtrata in altre
Occasione del per da fonte differenti però questa volta diciamo che ha un
Un aspetto di ufficialità intanto che viene garantito dalla pubblicazione di questo dialogo che insomma comunque non è stato smentito dai diretti interessati
Sì è la prima volta che dallo stesso Presidente Buscema avviene una conferma in più direzioni ovvero l'ipotesi di un edificio di Saddam realistico Saddam o chi per lui
Avrebbe chiesto un miliardo di dollari in cambio delle io e l'altra ipotesi della quale Bush parlarne la conversazione con alternare è anche quella di una Tarquinio di sarda
Tanto da fare fino quanto le io lascia intendere che e che il Presidente i servizi di intelligenza americani immaginavano nipoti di evitare la guerra togliendo sostanzialmente di mezzo il
Iracheno
A questo punto come è stata accolta anche queste la pubblicazione di questi verbale dalla dagli organi informazione americani
Nel senso che se c'era la possibilità di arrivare a un accordo sulle Silvio che esso sia ci sarebbero state insomma delle ripercussioni sull'andamento della alla campagna nera
Ma sicuramente come queste rivelazioni che sono state riportate dai maggiori giornali ma ad esempio non dai grandi
Ne turca avvalorano quanto i giornali americani erano già riportato nel due mila cinque cioè chi lo ha ricordato in merito al fatto che gli Emirati Arabi Uniti avevano tentato con grande energia
Di costruire l'ipotesi dell'esilio di Saddam incontrando tuttavia la Resistenza
Della legare ABA
Impressione nel grande pubblico americano quindi a posteriori e che l'ipotesi ci fosse anche se probabilmente
Come a osservato il Washington post alla fine vani proprio per le incertezze le ambiguità
Con le quali Cardano trattava i suoi collaboratori insomma le ipoteche e
E lo scenario delle io fosse legata a una trattativa appunto messa in piedi come gli Emirati Arabi Uniti i cui termini
Forse erano esattamente quelli di cui Bush quando quella finale
è certo però che questa notizia messa insieme insomma poi all'altra vicenda quella relativa alla ricerca delle armi di distruzione di massa insomma fa non danno l'idea un po'di una certa predeterminazione del del quadro da parte dell'Amministrazione americana
Ma da allora il leader soprattutto del durissimo scontro politico e di intenti anch'io mi fu all'interno dell'Amministrazione
Cioè chi voleva comunque arrivare alla deposizione di falda ma anche grazie a soluzioni di intermediarie come appunto la
Le file invece puntava a tutti costi all'intervento militare
La tesi dell'intervento militare come si ricorderà era sostenuta da chi come l'allora vice capo del Pentagono vuol prometteva convinto che in poche settimane la guerra sarebbe
Finita il punto che Rumsfeld riuscì
A condurre una campagna militare molto veloce di successo ma quello che fu sbagliato al di là del dei giudizi sulla patente abbiamo il tutto è rimasto alcuna pressione sull'immediato dopoguerra cioè la possibilità di stabilizzare in brevissimo tempo il primo
Santi Maurizio c'è un altro aspetto forse che emerge anche dalla pubblicazione di questi verbali la possibilità che l'allora premier italiano Silvio Berlusconi fosse anche gli al corrente di questi contatti in corso si parla infatti anche
Di una mediazione del leader libico Muammar Gheddafi il quale punto sarebbe sentito poi come Berlusconi a questo punto possibile anche questa notizia fosse più di Mineo pubblico
Per l'intero pedoni interrogativo legittimo appunto perché se è vero che da un punto di vista militare la Spagna era più vicino agli Stati Uniti dell'Italia perché la Spagna mandò le truppe in guerra l'italiano da un punto invece politico e personale all'ONU
ITT le persone con le quali Bush parlava di fatto erano Blair Berlusconi riaffermare quindi è e legittimo interrogarsi sul fatto che quel tipo di più
Non solo a ma nelle recenti settimane quando si è ritornati a parlare di Libia del ruolo di Gheddafi nello smantellamento delle armi
Nel suo programma di armi nucleari a più riprese è stato dato merito all'Italia per essere intervenuta in realtà in una stagione di coincidere con il periodo nel quale noi stiamo parlando quindi è possibile
E vista una storia e di rapporti fra Gheddafi e Berlusconi
Relativa da un lato
Alla vicenda irachena e dall'altra lo smantellamento del al programma nucleare
E ancora non
Non non interessano la domanda dalla parte legittima perché in quanto proprio in quei giorni molti deputati parlamentari o non sotto si ritorno iniziativa Iraq libero promossa da Marco Pannella e dei radicali per chiedere al Governo italiano dibattere tutte le vie possibili diplomatiche anche
Attraverso appunto la possibilità di giungere un accordo su un esilio
Per evitare un bagno di sangue nel Paese si disse perché invece ci voleva l'accordo dell'interessato l'ora e l'accordo che l'interessato non era disponibile insomma questo riporterebbe completamente la visione della situazione
Assolutamente sì anche perché in realtà noi sappiamo che nella storia del Medioriente del terzo mondo c'è una tradizione amministratori
Che scelgono le figlie sciogliere le crisi nazionale otto pensiamo Idi Amin Dada
Che si è rifugiato e poi morto recentemente in Arabia Saudita aspettiamo anche a quanto scrive la stampa britannica negli ultimi tempi sui tentativi di convincere Mugabe a lasciare l'UTIN Baur ad andare in esilio insomma
Questa tradizione di dare una via d'uscita dal dittatore permetterci Bwin salvo con i propri familiari lasciare il Paese che sta devastando è qualcosa che appartiene alla tradizione
Diplomatica
Ma Todisco ci saranno ancora profondi pentì da parte della stampa americana oppure diciamo così si è già dato fondo quanto poteva offrire spunti spunti interessanti questi verbali
Ma siamo oramai gli ultimi MiFID interdette l'Amministrazione Bush e quindi questo è il periodo dove tradizionalmente si moltiplicano le fughe di notizie le confessioni le rivelazioni
Da parte di ex alti funzionari che lascio al loro posto per andare a lavorare
Nell'industria privata in una in America e quindi credo che
Stiamo solamente all'inizio della delle rivelazioni che Pisano sulla su come sia vivo e sugli errori che vennero commi che il conflitto in rete
Chiarissimo grazie a Maurizio Molinari corrispondente del quotidiano La Stampa da New York