Conferenza stampa di Claudio Fava e Dick Marty sui centri di detenzione segreti della CIA in Europa

Per mai nei guai buongiorno a tutti
Conto di quelli che sono cui che non vogliono essere qui sono pregati lasciare alla carriera la la sala
Vorrei appunto darvi il benvenuto a questa conferenza stampa oggi abbiamo i due relatori delle due istituzioni diverse il relatore del Parlamento europeo
L'onorevole Claudio Fatah e il senatore D'Amato e del Consiglio d'Europa vorrei dare la parola immediatamente alla signora senatore Marche
Buongiorno signore e signori
Come sapete dei due istituzioni si sono occupate da qualche tempo a questa parte
Per i problemi interim il cosiddette restituzione straordinarie e dei centri di detenzione segreta
Che
Sono in Europa penso che oggi donna che ci siano più tutti in materia
In nome della lotta contro il terrorismo delle persone sono state sequestraste detenute in luoghi segreti al di fuori di qualsiasi sistema giuridico
Al di fuori di qualsiasi protezioni giuridica dunque
E contro la legge le normative e le convenzioni internazionali
Che
Lega Nord i Paesi del nostro continente
Noi abbiamo collaborato le due istituzioni due relatori delle due istituzioni hanno collaborato a seguendo degli approcci e dei metodi di lavoro un po'diverse però lo scopo era lo stesso la cioè
Ricercare la verità questa verità non è certamente
Ancora al cento per cento completa ma riteniamo che grazie agli sforzi e delle due istituzioni il Parlamento europeo il Consiglio d'Europa
Siamo al testo Piccinini a questa verità che è una verità
Che disturba e che deve preoccuparci in questa Arce per
Quello che è particolarmente inquietante
è il modo in cui
I nostri Governi i Governi europei
Mannino tessuto questa verità fanno un uso della o ricorrono al segreto SDI Stato per proteggere le Autorità giudiziarie per impedire
Per impedire le autorità giudiziarie di ricercare e i colpevoli di questi sequestri perfettamente
Colpevoli grazie Aelle a procedure giudiziarie lo scopo nostra relazioni che esso costituiscono un atto politico non sono certamente dei ci accusa enti
Fare in modo che all'interno di ogni Parlamento di ogni società civile dei nostri Stati ci stia dibattito è fuori di ogni dubbio che il terrorismo costituisce una minaccia Peri
E proprio perché si taccia minacciasse Elena riteniamo ok sarà necessario un dibattito trasparente sul modo in cui si affronterà questa dibattito al dibattito che non ha avuto luogo
Abbiate sono stati delegati molti poteri ai servizi di intelligenza previsti greche
Qualche giorno dopo l'undici settembre la CIA a ricevuto mandato straordinario come mai nella sua storia precedente
E
Gli Stati europei praticamente agli no aperto non soltanto il loro uccelli ma anche il loro territorio per permettere loro di portare a termine delle attività che i nostri Governi
Hanno coperto e penso che in qualità di rappresentante dei cittadini dei Paesi democratici
Dobbiamo esigibili che
Se ne faccia chiarezza
E si arrivi alla verità vera e propria ecco questa è la prima considerazione iniziale
Su quello che era l'argilla l'obiettivo di queste relazioni in relazione con la relazione al Co presentato al Consiglio d'Europa
E è stato accompagnato da una risoluzione che sicuramente avrete e una raccomandazione vorrei ricordare
Perché vorrei ricordare che questi sono testi che sono stati approvati dall'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa che rappresenta comunque i parlamentare dei quarantasette Paesi aderenti al Consiglio d'Europa
E quindi questo documento questi documenti sono stati approvati
Ad un'ampia maggioranza
Grazie signor martedì
Onorevole Fava prego
Anch'io voglio ringraziare Dick Martin
Per la collaborazione che ci ha prestato e perché credo che
Il suo rapporto confermi le conclusioni alle quali arrivato il nostro rapporto perché mi sembra che sia stato un lavoro eccellente e perché e una base lavoro anche per noi per quando in autunno con un follow-up intendiamo a riaprire la nostra attività
Io analisi e di investigazione politica anche se non più nell'ambito di una Commissione ad hoc ma nell'ambito delle nostre Commissioni tradizionali
Ricordava bene senatore Marti sono diverse le metodologie che utilizzano il Parlamento europeo il Consiglio d'Europa ma è importante credo sottolineare che le conclusioni
Alle quali giunge al suo rapporto sono sostanzialmente le stesse alle quali giunge nostro rapporto
E cioè che c'è stata una manifesta responsabilità da parte di diversi Governi europei
Nostra relazione abbiamo individuato quattordici Governi europei
Nel prestare complicità cooperazione aiuto nella pratica dell'ex ordinaria invece l'asse della costruzione di centri detenzione clandestina e nella sostanziale violazione alla Convenzione di Ginevra
E tutto questo è avvenuto sotto l'ombrello e dietro il pretesto dell'articolo cinque il trattato istitutivo della NATO
Che nessuna collaborazione
è arrivata all'UE come arrivata nove tranne pochi eccezioni che abbiamo voluto ricordare il nostro rapporto da parte dei Governi europei e io qui vorrei aggiungere che dal febbraio ad oggi da quando è stata approvata la nostra relazione
Nessun significativo accenno di reazione sul piano istituzionale è arrivato né da parte della Commissione né da parte del Consiglio la nostra
Relazione si concludeva con una richiesta concreta esplicita Consiglio e Commissione dimettere e ad operare le risorse istituzione di cui dispongono per
Verificare le nostre analisi e per verificare se fosse
Opportuno applicare gli articoli sei e sette del trattato su questo noi non abbiamo notizia di alcuna attività istruttorio istituzionale da parte del Consiglio e della Commissione e questo riteniamo piuttosto grave
Un altro punto significativo che la relazione martedì contiene che conferma anche una delle nostre conclusioni l'uso strumentale nel segreto di Stato penso soprattutto ciò
Dalla relazione del collega Martin conferma su quanto è avvenuto in Italia il fatto che
Attraverso l'uso di un presunto sedicente segreto di Stato sia stato sollevato un conflitto di attribuzione
Davanti alla Corte Costituzionale col tentativo esplicito che è stato denunciato dalla nostra relazione la relazione al Consiglio d'Europa di bloccare
Il processo in corso a Milano
Nei confronti di agenti della CIA del servizio segreto militare italiano per il sequestro di Abu Omar
Le stesse conclusioni sono quelle che abbiamo prodotto su Polonia Romania
Anche se nella metodologia di lavoro differente noi
Abbiamo dovuto arrivare alle stesse conclusioni attraverso un percorso diverso di maggiore pubblicità attraverso audizioni a Bruxelles a Bucarest avversaria ma le conclusioni e cioè un
Contesto fortemente indiziario che lascia presumere che in quei Paesi ci siano stati decente detenzione clandestina è una conclusione che a cui noi siamo arrivati e che
Il rapporto di Dick Marty conferma con una nettezza di elementi che in questo senso e di assoluta importanza
L'ultimo punto lo ricordava il collega Marche l'obiettivo comune che abbiamo che non è soltanto il diritto alla verità ma la necessità di pretendere un dovere della verità
La parte dei Governi europei da parte delle nostre istituzioni Consiglio al Parlamento europeo da parte della
Commissione il Consiglio europeo ed è un dovere la verità che credo
Rappresenterà la ragione
La base per continuare al Consiglio d'Europa al Parlamento europeo e lavoro che abbiamo cominciato
Diteci prima citati nel suo
Grazie passiamo alle domande prego
Nome è in media
Natura Martti questa mattina lei ha detto criticato
Il Governo italiano sia loro precedente di Berlusconi che quello attuale di Romano Prodi ha detto Prodi essere sorpreso da allora l'atteggiamento del Governo Prodi perché
E sorpreso
Beh è molto semplice io ricordo benissimo
Che dell'allora opposizione al Governo Berlusconi aveva fortemente criticato il governo di aver collaborato con gli Stati Uniti in questo tipo di attività illegali
Ricordo anche che ci fu un atto parlamentare firmato da alcuni deputati dell'opposizione che guarda caso oggi sono ministri del Governo pronti
In una logica normale una volta
Che leggo all'opposizione è venuta al Governo ci si poteva attendere che il Governo mettesse apposto le cose e che
Cambiasse rotta e di potesse anche dire guardate cosa hanno combinato i nostri predecessori
Invece con grande sorpresa ci si accorge che
Il il Governo Prodi è andato e sta andando ancora più Ullate Governo Berlusconi perché il Governo Prodi
A formalmente invocato il segreto di Stato per bloccare o degli elementi probatori
Che indubbiamente permetterebbero una rapida conclusione del processo con una sentenza di colpevolezza è questo devo dire che mi ha assai turbato
E credo che la l'unica spiegazione possibile
Sia questo quando un atto
Che è stato dato tutta questa operazione di guerra al terrorismo partita subito dopo l'undici settembre
E che ha ricevuto questo come dire questo formato nato a partire dalla quattro ottobre ed è chiaro che i Governi europei hanno assunto
Degli impegni molto precisi tra i quali quella della totale impunità di garantire la totale impunità agli agenti americane una perché opzione che peraltro perché conosce un po'
Agli Stati Uniti gli Stati Uniti prendono sempre
Morrone giuristi o buongiorno due domande
E c'è anche una
Il giornale luminosi One ho una domanda per il signor marchi poi ad osservare domande presidente onorevole Fava
Al signor Martini nelle due relazioni
E lei diamo apportato delle accuse severe contro la Romania contro alcuni dei responsabili romeni uomini politici noti però
Queste prove dove sono le prove reali le prove materiali quindi quanto lei afferma avete queste prove
E e le farete comparire
In una forma o in un'altra rispetto una forma più solida rispetto a questa formula sono sicuro che poi se con la domanda per l'onorevole Fava lei ha detto in autunno continueremo il nostro lavoro
Forse non in questa Commissione ad hoc ma nel quadro di una Commissione tradizionale
Positivo pare questa idea un grazie
Certo che tutto il voto prima di tutto vorrei ricordare
Che non si tratta tanto di accuse ma soprattutto di fatti che abbiamo cercato di ricostruire
Lei si è concentrato sulla Romania ma se legge le due relazioni e se lei ci ha anche la relazione dell'onorevole Fava la Romania un elemento tra
Altri tra molti altri
Per quanto riguarda i fatti se lei parla di accuse si può parlare anche dell'Italia dell'Italia della Germania della massoneria Svezia della Bosnia eccetera eccetera
Quindi credo che esse assolutamente sbagliato concentrarsi e sulla Romania
E sulla Polonia
Tuttavia
Un aspetto importante
è che
Ci sono state delle persone sequestrati in Europa e di persone detenute in Europa questi due
Aspetti sono estremamente gravi
Questi
Due interventi sono stati possibili
Soltanto grazie alla collaborazione dei servizi
Di intelligenze e dei Paesi in questione e gli Stati Uniti hanno confermato questo aspetto se si leggono bene queste relazioni
Io non dico che siano stati
Io Nun meni che abbiano mantenuto in detenzione i terroristi anzi al contrario dico che sulla base delle informazioni ricevute da fonti romene polacche e anche americane e altre dico che questi detenuti non hanno avuto alcun contatto diretto
Con funzionari romeni o polacchi
Ma si trattava di strutture gestite direttamente dalla CIA
Quanto noi diciamo invece e quanto noi che ripetiamo oggi
E le nostre fonti sono estremamente precise in questo senso e quindi noi lì
Possiamo affermare questo ma non siamo davanti ad un tribunale e non siamo ribadendo un accusano e stiamo l'autorità politica
E noi esigiamo che anche nei vostri Paesi circensi finalmente la verità noi ribadiamo che il Governo romeno in quanto tale non era stato informato neanche il Parlamento ma comunque c'erano state delle persone informate
Lo stesso vale negli altri Paesi il Governo italiano in quanto tali non lo sapeva non era al corrente dei fatti ma alcune personalità del Governo italiano per esempio capo dei servizi segreti
Erano al corrente dei fatti
Questo il principio del protocollo del segreto
è stato rispettato un po'dappertutto del resto la delegazione rumena quando ha risposto alle mie domande
A
Accettato assolutamente o cioè ha riconosciuto che
Ci fossero degli aerei con dei detenuti atterrati in Romania
E questo è un fatto sconcertante
Quindi
La delegazione rumena ammesso questi fatti importanti sono missioni importanti e vorrei conoscere che parlamentari romeni al Consiglio d'Europa hanno collaborato
Tantissimo con lui e questo nuovo ribadisco del resto nella mia relazione ma purtroppo non hanno ottenuto nel loro né i loro colleghi del Parlamento europeo tutte le informazioni necessarie da parte
Di persone del loro Governo che erano al corrente dei fatti
Ho concluso i nostri lavori abbiamo
Detto che avevamo socchiuso una porta su una verità per molto tempo negate non avremmo permesse questa porta venisse nuovamente sbarrato la sensazione che abbiamo è che questo tentativo sia in corso
Che la relazione del Parlamento europeo sia stata accolta come una cosa graziosa
Che ci permette di sapere cosa che altrimenti non avremmo né detto né raccontato nel corso di attività ufficiale le istituzioni europee ma da mettere elegantemente da parte perché adesso ci occupiamo di cose serie
Il senso del silenzio attribuisco
Al Consiglio la Commissione non può che essere questo
Allora noi presenteremo proposte di rapporto iniziative che immagino sarà svolto dalla Commissione esteri aperta e diritti umani
Non solo perché intendiamo continuare a verificare nelle intenzioni e le reazioni del Consiglio alla Commissione ma anche perché la verità in questo caso è molto dinamiche molto fluida
Sono in corso inchieste parlamentari in diversi Paesi sono in corso inchieste giudiziarie in diversi Paesi
Sono arrivate informazioni che ci permettono di dire che la pratica delle rendition sa anche se
Non interessa più l'Europa continua ad essere attuata siamo di fronte una verità che si è voluta
E i due elementi da una parte completare un percorso di accertamento e responsabilità nei confronti dei Paesi membri e l'Unione europea
Dall'altra aggiornare il quadro di riferimento credo che siano due ragioni più che sufficiente per
Per metterci al lavoro in autunno
Pignatelli a questa sessione abbiamo tante domande prossimo rapidamente regola in fondo
Il salario polacco una domanda
E per signor Martini uno dei dei parametri che anche il vicepresidente del Parlamento europeo porre perché il suo nome fosse ritirato da questa relazione adesso sta aspettando farebbe delle scuse
E
Via dato che sette giorni per operare in questo senso e ha detto che verrebbero
Trascinati in tribunale se non aveste agito toglierete il suo nome dalla relazione
E vi scuserete con lui
Se ne
Non vedo perché dovrei ritirare il nome della relazione anzi lo confermo
E non vedo perché dovrei scusarmi con lui del resto lo accusava Tonolo accusato di nulla l'ho semplicemente detto ho semplicemente detto che questa persona era al corrente di quanto stava avvenendo e come due anche il Presidente
Due altre persone
Di cui conosciamo ruolo
Ecco forse ben pochi altri erano al corrente questo è quanto
Quando si
Reagisce ad una relazione politica con delle minacce giudiziaria queste realtà una confessione di debolezza domanda successiva
Punto del del metodo è stato abbastanza criticato oggi in Commissione senatore Ematie mi chiedo se
Ci sono delle possibilità di di di di di migliorarlo di cambiarlo in qualche modo secondo lei in particolare non ho capito se il signor Vasco avuto no la possibilità di parlare con lei
Prima che sono venisse messo nel
Nel suo ultimo sul primo rapporto come sono andate le cose grazie
Ma non credo che sia stato oggetto di una critica generalizzata però è vero che c'è chi ha sollevato qualche perplessità che sono state le perplessità nostre
E ho anche ricordato che
Noi siamo stati costretti ad utilizzare questa strategia
Una strategia che non è stata l'invenzione dedichi marittima è stata autorizzata espressamente dalla Commissione delle questioni giuridiche dei diritti dell'uomo dell'Assemblea parlamentare e l'Assemblea stessa
Approvando in fondo i due documenti la raccomandazione la risoluzione ha dimostrato di avere accettato pienamente questa strategia
Una strategia che è stata usata di fronte al muro del silenzio è una strategia che tra l'altro e anche raccomandata nella lotta alla corruzione al crimine organizzata
Transparency International che l'organismo che la in giro internazionalmente conosciuta per il suo impegno contro la corruzione suggerisce proprio di mettere in atto dei meccanismi di Ulisse Blowing per permettere la scoperta di atti illeciti di corruzione e qui è stata applicata la stessa metodologia
Di fronte all'assoluto silenzio dei Governi e soprattutto di fronte
Alla gravità dei fatti sospettati
All'inizio e oggi indubbiamente
Commessi
E dunque da parte di un organismo politico credo che questo metodo era legittimo io posso rovesciare la domanda è di dire ma secondo lei è lecito
Che quando io in quanto relatori ricevo delle informazioni talmente importanti talmente precisi da fonte talmente autorizzati talmente alte io rimanga in silenzio assoluto
E dunque io credo che finalmente bisogna capire la differenza che c'è tra un'inchiesta giudiziaria e una denuncia di tipo politico
è chiaro che le persone interessate non sono state sentite prima ma
Contro queste persone non viene presa nessuna sanzione non viene presa nessuna privazione dei loro diritti
E loro hanno comunque in ogni caso e lo hanno fatto fanno bene nati potete prendere posizione sui fatti che sono contestati nella rapporto
Io vorrei sentire chiaramente
Con la loro firma autografa che loro francamente non sapevano assolutamente nulla poi le assicuro che per qualche mese ci risentiremo e vedremo che ha mentito davanti alla storia
Con lo stile di Cipro
Allora Sinico lei invece Onna domanda all'onorevole
Fava e anche il senatore Martinat rasentare Martina il vicepresidente del Parlamento sarà detto che via avrebbe fatto causa
Lei si presenterà in tribunale perché in tribunale bisogna comunque per
Presentare delle prove materiali per dimostrare
E che lei ha parlato dell'onorevole servizio correttamente nella relazione altrimenti questa potrebbe essere diffamazione
E poi all'onorevole Fava aveva detto presso comuni conclusione è che c'erano dei centri di detenzione segreti inermi al Polonia e Romania poi nella sua introduzione ha detto
Che lei sta aspettando
Una risposta sugli articoli sei e sette del trattato da parte del Consiglio lei pensa che questi due articoli senza del Trattato dovrebbero essere utilizzati contro la Polonia la Romania
E costituisce agisce ma guardi io ho già risposto per quanto riguarda la procedura giudiziaria
Lei dovrebbe sapere che in tutti i Parlamenti del mondo non c'è mai stata una sanzione nei confronti come o di qualcuno che ho fatto una dichiarazione di fronte al Parlamento
E questa sarebbe comunque una causa civile
E che potrebbe essere aperta in Polonia io ho ricevuto ieri questa lettera
Io non sono estremamente scosso dalla per la ricevuta e vedremo quello che succederà ritengo che
Quando ci si trova l'intero dibattito politico bisogna
Rimanere su un piano politico immagino
Che questa accusa e questa causa giudiziaria verranno sia un atto contro di me ma che sia un atto per lui nel suo Paese
Ma io sono fermare conclusione della nostra relazione così come sono state approvate a larga maggioranza dal Parlamento europeo
Ricordiamo i valori e l'articolo sei
Attualmente sintetizzo invitiamo l'istituzione europea ad assumersi le rispettive responsabilità alla luce l'articolo sette di adottare tutte le misure adeguate alla luce le conclusioni e la nostra
Relazione questo vuol dire perché rientra nei poteri del Consiglio anche organizzare le audizioni
Negli atti istituzionali ispettivi il Consiglio ha strumenti per chiedere ai Governi conto e ragione delle analisi delle conclusioni delle accuse
Che sono contenute in un documento del Parlamento europeo e il Consiglio tutto ciò non lo ha ma esercitato
Non riteniamo che questa sia stata alcuna reticenza politicamente grave ed è una delle ragioni per cui riteniamo dovere continuare ma svolge il nostro lavoro
E entro quali la scoscesa ancora una domanda
Grazie
Il Stella
Onorevole Fava
Gli articoli sei il sei e sette dicono
Niente che non è che per forza la Commissione deve agire per prima può fare anche il Parlamento se ricordo bene è previsto che questi articoli possono essere attivati anche a partire dalla posizione del Parlamento
Della Commissione o di un terzo o di una parte del Consiglio e però non c'è stata azione da parte vostra
L'articolo sette parla della possibilità di chiedere che vengono svolte attività che non competono al Parlamento europeo competono al Consiglio ma non possiamo convocare un Governo e chiedere in termini come dire di Ambra che l'obbligatorietà di cooperazione a quel Governo
Di darci la sua versione dei fatti non abbiamo chiesto a molti Governi cooperare alcuni si sono rifiutati totalmente ogni forma di cooperazione
Questa scelta di non cooperazione che alcuni Governi possono assumersi nei confronti del Parlamento europeo non possono assumersi ha nei confronti del Consiglio quando il Consiglio
La luce l'articolo sette intende fare un'attività istruttoria ciò che non abbiamo chiesto al Consiglio di aiutarci
Ad approfondire questi temi arrivare una verità che passasse anche attraverso la contestazione formale di queste accuse ai Governi coinvolte quattordici Governi europee non in un caso il Consiglio ha ritenuto di dover
Prendere atto di queste richieste agire di conseguenza
F.I. chi rema citerebbe quando grazie a tutti
Fuori microfono purtroppo
Noi diamo ai confini del Parco onorevole Romani rimangono nuovo atto prodromico vestito talvolta serviranno laddove esso
Silenzio rendono Sirvu permette se no
Se mi consentite penso che ci sia un pericolo cioè tutta la questa
Tematica nei centri di detenzione segreti la lotta contro il terrorismo si focalizzi su due persone due persone
Che avevano un ruolo istituzionale preciso a un momento preciso il vero e proprio scandalo suoni i metodi che sono stati utilizzati e non soltanto in questo Paese ma in molti altri Paesi
Quindi vorrei ritornare alla domanda del signor Minieri Ina
La relazione non si basa soltanto su fuorvianti
Che per il momento sono anonime
Potevamo farla non certo
Momento siate pazienti abbiamo avuto la stessa discussione dopo la prima relazione alcuni tra di voi forse se lo ricorderanno era nel mese di giugno due mila sei
Il sei settembre
Al due mila sei il Presidente degli Stati Uniti
Ma riconosciuto personalmente l'esistenza di centri di detenzione segreti
Ha riconosciuto questa pratica dei sequestri davanti al Congresso americano signor sciogliere una ricapiterà CIA capo della cellula bilaterali
Dichiarato di Fatah non resta americano che ci sono stati dei rapimenti se questa Europa e che questi sequestri hanno avuto luogo con la collaborazione dei servizi segreti e i Paesi
Europa in questione inoltre la mia relazione si basa su elementi di prova che sono stati raccolti
Da magistrati a Milano a Monaco e per fornire una prova della credibilità dell'informazione di cui noi disponiamo porre ricordarvi un comunicato stampa
Del Tribunale di Monaco che ha e messo quattordici mandati di cattura contro
Agenti la CIA nella nella questione cara ed Austria
O se si dice in questo comunicato stampa cosa dice il Procuratore di Monaco dice abbiamo Potì siamo potuti giungere a questo risultato grazie a delle informazioni ricevute dal procuratore di Milano dalla magistratura spagnola
E
Dal relatore del Consiglio d'Europa
Questo è scritto in un comunicato stampa e questa è la dimostrazione della serietà dell'informazione di cui disponiamo
Le fonti americane
Pubbliche vi ho parlato del Congresso americano c'è anche un'inchiesta in Svezia
Da cui emerge che ci sono stati dei casi di sequestri di rendition c'è la Bosnia ci sono stati il voi li che il Governo polacco ha cercato di nascondere che le autorità americani
Hanno nascosto fornendo delle informazioni errate euro controllo sui piani di volo queste non sono delle fonti anonime sono dei fatti concreti che corrispondono esattamente
A quanto
O le fonti
Di alto livello ci hanno confermarci hanno confermato quindi non sono delle relazioni quindi che si basano sulle fonti che non hanno senso sono delle fonti che provengono da autorità istituzionali e di diversi Paesi
Bene la
Conferenza stampa si conclude qui ma se avete altre domande potete in chiederci poi