Cerimonia di insediamento del nuovo Capo di Stato Maggiore della Difesa, Vincenzo Camporini, che sostituisce al vertice delle Forze Armate l'ammiraglio Giampaolo Di Paola

Pregata seria anche ai
Regata ai
Osarò
Prendo la parola l'ammiraglio Giampaolo Di Paola
Rigata attendere
Come accade a riposo
Praticata anche
O se no
Signor prende la Repubblica
A nome delle Forze armate desidero porgerle un deferente saluto e un profondo e sentito ringraziamento per la sua presenza
Che testimonia ancora una volta l'attenzione la vicinanza e sostegno che in cui è la seguente costantemente il nostro operato quotidiano al servizio dalla parte
Un ringraziamento
Altro tanto sentito dedito rivolgere
Al signor ministro la difesa onorevole Parisi
Per la sua costante e lungimirante azione di guida politica di indirizzo
Oltre
Capuozzo profonda umanità
Una guida la sua nel solco della continuità istituzionale con quello del suo predecessore l'onorevole Martino Crivo anche il mio sincero grazie
Una continuità istituzionale bypartisan di cui si sente fortemente l'esigenza nelle politiche di difesa
Questa cerimonia di avvicendamento segno al termine del mandato è un passaggio naturale nel processo di rinnovamento nella continuità che sta alla base della solidità dell'istituzione militare
Ma questo passaggio ma questo passaggio assume di fronte a lei signor Presidente
Un significato più profondo
Non solo perché lei e il nostro comandante supremo
Ma anche perché lei rappresenta l'unità nazionale e questo fa sì che oggi a questa cerimonia partecipi Dial mente il Paese intero tutti gli italiani
Un grato saluto rivolgo infine
A tutti gli onorevoli membri del Governo e del Parlamento
E delegati dalla rappresentanza militare che svolgono una indispensabile azione
Di proposizione delle esigenze dei bisogni del personale militare
E di stimolo per il loro perseguimento
Un saluto affettuoso va anche a tutte le autorità civili emittente l'inutile e a tutti graditissimi gentili ospiti
Giurando fedeltà alla Repubblica agli uomini alle donne con le stellette si sono impegnate solennemente a mettere a disposizione della patria e di tutti gli italiani loro stessi nel loro migliori energie
Senza risparmio
Senza rumore
Nel convinto rispetto dei principi di democrazia dei valori dell'uomo e del diritto internazionale in cui a cui si ispira la nostra Costituzione
L'affetto e la vicinanza del Paese dell'Italia nelle Forze armate che lei signor Presidente con la sua presenza oggi testimonia
Rappresentano per noi militari il più ambito riconoscimento del nostro impegno per la sicurezza della comunità nazionale e per il perseguimento della pace e della stabilità nel mondo
Questo riconoscimento attraverso le parti qui schierati e a quelli in collegamento che vedete sugli schermi che giungono dei teatri
Euro riconoscimento che va a tutti i militari italiani in particolare a quelli più distante
A quelli più a rischio
Gli oltre otto mila cinquecento uomini e donne con le stellette che in questo momento stanno operando intenti diverse aree del mondo
Dall'Africa occidentale all'Afghanistan attraverso mediterranei balcani Medioriente inoltre venticinque missioni internazionali
Ma aggiunge anche a quelli che in silenzio e con prontezza intervengono con spirito di servizio di solidarietà nell'emergenza nazionali quali oggi in Campania
Grazie signor presidente la Repubblica
Ufficiali sottufficiali soldati e Vieri marinaio avieri carabinieri personale civile della Difesa
Insieme a voi sono qui idealmente schierati tutti i reparti e gli enti che compongono il sostengo lo strumento operativo militare interforze
La vera ragion d'essere delle Forze armate
Perché quello che ci è richiesto si riassume in una sola parola
Operatività
Guardando a voi
Vedo nei vostri occhi un riflesso degli sguardi tutti coloro che in questi anni ho incontrato nei teatri operativi
A bordo l'unità navali che le basi aeree nelle caserme stazioni dell'Arma dei Carabinieri dirigisti abilmente di lavoro negli enti centrali
Sguardi che trasmettono professionalità spirito di sacrificio profonda e radicata umanità
Senso del dovere da compiere
Dunque sono stato ho incontrato militari giovani e meno giovani
Sereni sorridenti motivati generosi anche la stanchezza di lavoro impegnativo e nell'attenzione delle situazioni di rischio
Militari che mi dicevano grazie grazie che non capivo e mi imbarazza perché ero io che sentivo il dovere di ringraziare per quanto facevano e fanno il servizio dell'Italia dei valori dell'uomo
Nel solco di questi pensieri il mio ricordo in questo momento non può non andare a quelli di noi che per questi valori disservizi e domani hanno pagato l'estremo sacrificio
Sono numerosi purtroppo
Non posso nominarli uno per uno ma
In una sorta di Alfa ed Omega ideale che di racchiude tutti voglio chiamare alla voce il primo dell'ultimo caduto di questi quattro anni del mio comune
Primo caporalmaggiore Matteo Vanzan caduti a Nassiriya Presidente
Maresciallo capo Daniele Paladini caduto a Kabul presente
Certo di interpretare il sentimento di tutti il mio pensiero deferente va dunque a tutti quanti sono caduti
Ma anche i feriti che stringono braccio forte con profondo affetto i loro familiari
Di questo eccezionale impegno del vostro impegno per la sicurezza la stabilità e la pace ne sono prova la considerazione l'apprezzamento di cui gode te in ambito internazionale e ancor di più la riconoscenza e rispetto che dimostrano ovunque
Le popolazioni delle aree tribolata del mondo oltre voglio operate
Ufficiali sottufficiali e via di marinai
Carabinieri
A voi a voi solo battuto il merito
Siate né giustamente orgogliosi così come lo sono io per aver avuto in questi anni il privilegio l'onore di essere sostenuta
La mia stessa designazione a Presidente del Comitato militare della NATO
Da parte dei ventisei Paesi alleati è merito vostro
E costituisce il più esplicito inequivocabile riconoscimento
Del vostro impegno dell'apporto che l'Italia
Tramite le sue forze armate da alla stabilità alla sicurezza e la pace nel mondo
Tutto questo è stato possibile grazie a voi io dal processo di trasformazione che le Forze armate sono stati in grado di portare avanti in questi anni condivisione innovativa coesione forte approvati interforze
Sviluppando efficaci capacità operativa
Ma non basta credo che non basterà
A fronte dalla rapida e profonda rivoluzione dello scenario internazionale che si va profilando le Forze armate sono chiamate accelerare ulteriormente loro trasformazione per continuare anche passando talvolta attraverso scelte difficili e dolorose ad essere in grado di assolvere efficacemente la Commissione sicurezza
L'obiettivo e quello di conseguire e mantenere capacità operative coerenti
Con quelle dei nostri partners europei Galea consentirà al nostro Paese di collocarsi
Nell'ambito delle principali organizzazioni internazionali
Difesa Grazie venite Unione Europea l'Alleanza atlantica
Tra le nazioni in grado di esercitare un ruolo attivo e importante nel processo di stabilizzazione di mantenimento dalla sicurezza globale
Per far questo le Forze armate hanno bisogno di avere una leadership militare autorevole lungimirante
Sinceramente non so pensare una vita migliore P autorevole prestigiosa di quella del generale Vincenzo Camporini
Sotto comando lato guida caro Enzo le Forze armate sapranno compiere che perseguire le scelte più efficaci a te il mio più sincero augurio per il lavoro che ci aspetta
Signor Presidente il Paese si trova in un momento complesse non certo facile da sosto Repubblica non lo dico io lo dicono in molti lo ha detto lei signor Presidente
Un momento mi quale assolutamente necessarie unire le energie ripartire di slancio
Con forte impegno con spinta coesa edizione normativa facendo leva azioni migliori risorse del Paese che certo non mancano
Per offrire una prospettiva credibile alle giovani generazioni dell'Italia
In un quadro internazionale del quale il nostro Paese non può non essere parte integrante integrata e rilevanti
Signor Presidente sono certo di poter affermare che le Forze armate costituiscono oggi una di quelle risorse di qualità del nostro Paese
Su cui poter far leva una leva su cui l'Italia le nostre istituzioni tutti italiani possono fare costante insicura affidamento sempre
Una risorsa sulla quale investire con fiducia per il futuro del Paese una leva credibile per la valorizzazione del ruolo dell'Italia nel contesto internazionale
Il mio pensiero conclusivo va infine
A tutte le famiglie del mondo militare
E tra esse certamente in modo particolare in questo momento la mia famiglia
S sono per noi militari
Come la figlia di una nuova la si vede mai perché sta sott'acqua ma ciò che tiene insieme la nave la fa andare diritta anche nel mare in tempesta
Ad esse
Dico grazie
Le famiglie
Le nostre famiglie
Sono la parte migliore di noi
Certamente lo è per me
Grazie Roberta grazie ad un'ora grazie Stefania
Signor presidente la Repubblica queste forze armate
Questi uomini e donne le loro famiglie sono pronte capaci di farlo parte
Per il rilancio del rinnovamento del Paese non chiediamo altro non chiedono
Viva le Forze armate viva l'Italia
Viene data lettura del decreto presidenziale di nomina del nuovo Capo di stato maggiore della Difesa
Ritirata altri
Pregata presenterò al
Il Presidente della Repubblica sulla proposta del Ministro della difesa decreta
A decorrere dal dodici febbraio due mila otto il generale di Squadra aerea del ruolo naviganti normale dell'aeronautica in servizio permanente Vincenzo Camporini
E nominato Capo di stato maggiore della Difesa in mia sostituzione dell'ammiraglio Giampaolo Di Paola
Confermato nell'incarico e richiamato in servizio fino all'undici febbraio due mila otto
Il presente decreto sarà trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione Roma ventinove novembre due mila sette
Negata sia
Ai
Regata bene possono
Prende la parola
Il generale Vincenzo Camporini
Praticata alte de
Badate che
Pregata Prete poi però
Signor Presidente pubblica
Signor ministro della difesa
Signor Capo di stato maggiore della Difesa
Autorità tutte gentilissimi graditissimi ospiti
Tradizione e senso dall'opportunità richiedono che chi subentra in un incarico di questa rilevanza limiti si può dire preconcetti
Grazie per la fiducia accordatami
Farò di tutto per esserne degno
Aiutatemi ad esserlo
Non mi sottraggo a questa regola
La gratitudine per essere stato ritenuto idoneo a guidare le Forze Armate nei prossimi anni è grande
E degli e più rafforzata dagli attestati di stima che ho ricevuto da ogni parte anche dei più impensabili
In primis dall'autorità politica ed in particolare da lei
Amministrata difesa attestati di stima che un positivo riscontro
Perché essere all'altezza di tante aspettative e se la premessa dell'impresa
Come un'impresa e quelle di succedere senza farlo troppo rimpiangere
All'ammiraglio Di Paola
Da pubblicizzare davvero grande
Che si accinge
Con l'augurio affettuoso mio personale e di tutte le forze armate
Ad assumere l'incarico di vertice militare dell'Alleanza atlantica
Dovrà quindi impegnare ogni mia Energia dando fondo a tutte le mie risorse intellettuali morali professionali e fisiche per riuscire
Anche in questi tempi incerti in questa fase storica dove ogni contorno e sfumato per non dire sfocato
A garantire all'Italia uno strumento militare è pronto efficiente ed efficace
Lo strumento che possa assicurare all'autorità politica le capacità che saranno ritenute necessarie per consentire
Di dare il giusto contributo
Che a mente dell'articolo undici della nostra Costituzione
Il nostro Paese vuole e deve offrire alla comunità internazionale
Mi rivolgo quindi al personale tutto delle Forze armate militari e civili uomini e donne
Dal grado più elevato fino al soldato marinaio avviene carabiniere appena volato
Perché sono ben consapevole che l'obiettivo che è indicato è arduo
E che il suo conseguimento dipende in modo ineludibile dalla concorde collaborazione di tutti
Da una condivisione consapevole dei fini e dei percorsi per conseguirli
Assicuro pertanto a tutti voi un impegno di trasparenza e di coinvolgimento
Perché soltanto operando come squadre si possono conseguire i risultati che il Paese si attende da noi
Vi chiedo quindi una
Piena disponibilità
Una disponibilità che gli è consueta
Per l'amore che portate all'istituzione di cui fate parte
Per l'orgoglio rappresentato dalle bandiere dei vostri le parti alle quali mi inchino con riverenza
Per la memoria di chi ci ha preceduto con la testa alta
E con una dedizione assoluta
Tanto da non esitare ad offrire anche la vita per onorare il giuramento prestato
E alla cui forza faccio appello con commozione
Nell'impegno che ci attende
Pur nell'incertezza del futuro abbiamo il faro costituito dall'indirizzo impresso da chi mi ha preceduto
In primis per l'ammiraglio Di Paola
Ma prima di lui risalendo negli anni dal generale Mosca Moschini da generale Arpino l'ammiraglio Venturoni
Che hanno saputo mirabilmente coniugare due concetti apparentemente inconciliabili
Continuità e trasformazione
Continuità nell'impegno nella dedizione così come nella efficacia operativa quotidianamente assicurata
Ma anche capacità di adattare comportamenti e strutture
All'evoluzione culturale storica politica e tecnologica
Senza mai essere al traino degli eventi
Ma anzi anticipando le tendenze
Per essere pronti non alle esigenze di ieri ma quelle del domani
è una concezione questa cui intendo attenermi con rigore e determinazione
Certo dalla piena adesione di tutti voi
Che in uniforme o in abiti borghesi
Amate questa istituzione
E questo Paese
Viva le Forze armate viva l'Italia
Prende la parola il Ministro della difesa onorevole professor Arturo Parisi brigata altre
Comandante di aree posso brigata
E quando
Signor Presidente della Repubblica
Autorità
Ammiraglio Di Paola
Il generale Camporini
Militari di ogni ordine grazie
Concittadini tutti
La cerimonia
Il rito del quale oggi siamo attori e testimoni
E
Per la difesa il Paese tutto
Un evento di grandissimo significato
Il passaggio di consegne
Al vertice delle Forze armate
Assicura al Paese la continuità nell'esercizio di una funzione e di una responsabilità che noi sappiamo essenziali per la vita della Repubblica
Il Capo di stato maggiore della Difesa rappresenta nella catena della nostra sicurezza un anello insostituibile determinante collocato dall'ordinamento alle dirette dipendenze del ministro alla Difesa
Il Capo di stato maggiore della Difesa costituisce il raccordo tra l'autorità politica e la struttura militare
Avendo a sua volta alle proprie dipendenze i capi di stato maggiore delle singole forze armate
Egli è il responsabile della pianificazione della predisposizione e dell'impiego delle Forze armate nel loro complesso
Nella esecuzione delle direttive all'impartite
La sua
E quindi una funzione di grandissima importanza sia nell'organizzazione istituzionale della Repubblica sia nella catena di comando militare
E in considerazione della delicatezza di questa funzione
Che il Paese deve
Per questo ruolo contare su un ufficiale
Che più di ogni altro Associna sua persona
Competenza ed esperienza umanità e professionalità
Su un ufficiale che sia la guida il riferimento
Di quanti hanno messo al servizio della Repubblica la loro intera vita
Fino al sacrificio estremo
E appunto un ufficiale di questa statura quello che oggi qua salutiamo
L'ammiraglio Giampaolo Di Paola
Un ufficiale che per quarantacinque anni ha servito il proprio Paese percorrendo
Uno per uno in modo esemplare tutti i gradini dalla carriera militare
E appunto un ufficiale di questa statura
Quello al quale oggi ci affidiamo
Come nuovo capo di stato maggiore della Difesa il generale Vincenzo Camporini
Ufficiale dalla carriera altrettanto brillante che riceve degnamente il testimone per guidare gli uomini e le donne con le stellette verso le difficili sfide che ci attendono
Si fa in fretta dire quattro anni ammiraglio Di Paola
Quando pensiamo alla durata del suo mandato
Solo chi li ha vissuti con lei
E penso oltre che a me al ministro Martino conosce infatti la loro reale durata
La fatica
L'ansia e l'entusiasmo di ognuno dei giorni che li hanno composti
In questi anni lei ha dovuto gestire
Quella che probabilmente si è rivelata come la congiuntura più critica per le forze armate italiane del dopoguerra
Basti pensare alla concomitanza
Della crescita degli impegni internazionali della contrazione delle risorse disponibili
Ed è la sospensione dell'obbligo della leva con il passaggio del reclutamento totalmente basato sui volontari
è inevitabile che
Dei suoi quattro anni di comando oggi il mio pensiero vada in primo luogo
Ai passaggi più impegnativi
Invece centotrentasette giorni che abbiamo diviso in questi
Ultimi due anni
Ha in momenti
Che alle scelte difficili che ci siamo trovati a condividere
Ai momenti drammatici
Nel quale la morte ha bussato alla nostra porta
L'impegno nelle missioni fuori area e probabilmente il più noto di questi quello che più ha raccolto l'attenzione dei media che maggiormente ha determinato prese di posizione a volte anche di forte contrapposizione all'interno del mondo politico
E in esso che ho sentito più che mai il sostegno della sua professionalità
E la Compagnia della sua umanità
Questo è il momento per darle atto ammiraglio che senza di lei
Non saremmo riusciti a governare non altre
Senza la sua mano la sua capacità di decisioni anche impopolari difficilmente saremo riusciti
Ad evitare pericolosi scoliosi banchi di sabbia sommersi
Così come aveva saputo esercitare le sue attribuzioni di Capo di stato maggiore della Difesa ovvero di vertice militare l'operazione Antica Babilonia devo darle atto di aver condiviso e condotto in maniera impeccabile
Impeccabile per l'onore militare il prestigio dell'Italia l'operazione di rientro del contingente dall'Iraq
In presenza di un mutamento delle direttive politiche conseguenti alla volontà di rispettare
Gli impegni assunti davanti ai cittadini
Lei ammiraglio saputo confrontarci con puntualità e professionalità con le nuove scelte del Governo della Repubblica
Guidato da un senso di lealtà istituzionale
Della cui esemplarità voglio qua dare pubblica testimonianza
Il suo concreto agire ha garantito l'assoluta coincidenza fra le direttive politiche e l'esecuzione degli ordini impartiti
E grazie adesso che siamo riusciti a preservare ed anzi a valorizzare quel bene superiore
Che è rappresentato dalla continuità delle istituzioni in presenza di un cambiamento delle scelte della politica
Di questo il Paese le grato così come i nostri alleati sono grati all'Italia
O ancora fresco nella memoria
Un incontro dello scorso mese di novembre con una rappresentanza della Commissione Difesa del Senato gli Stati Uniti di ritorno dall'Iraq
Pur muovendo da posizioni tra loro divergenti
Circa la decisione dell'intervento del loro paese in Iraq di una cosa è senatore americani avevano sentito il dovere di ringraziare ANCI del modo nel quale i nostri soldati avevano svolto la loro missione
E ancor più
Del modo con il quale erano riusciti a portarlo a compimento
Rientrando in patria
In un quadro di scelte condivise con gli alleati e con gli stessi iracheni
Un modo che tutti ritengono esemplare
Fino a farne oggetto specifico di riflessione e di studio
Una conferma ulteriore della bontà dell'operato delle nostre Forze armate un operato reso certo possibile dalla professionalità dalla umanità dei nostri militari
Ma un operatore di fatto a compimento solo grazie alla mano che ha guidato l'esecuzione delle direttive
E come dimenticare lo straordinario successo tecnico militare e politico diplomatico ottenuto con l'operazione Unionfidi Libano
Come dimenticare la prontezza con la quale il nostro Paese è riuscito a mettere la sua iniziativa al servizio della pace
L'interruzione del fiume di sangue che improvviso avrà iniziato scorrere
Come dimenticare i riconoscimenti all'Italia di attori imparziali allo stesso tempo autorevole
Anche in questa circostanza il fattore cruciale del successo è stato rappresentato dalla veri a disposizione un'organizzazione militare efficiente
Efficace ma soprattutto profondamente leale
Capace cioè di dare esecuzione con prontezza ed esattezza a quanto la Repubblica le chiedeva
In questo
Ancora una volta desidero riconoscere i suoi meriti ammiraglio Di Paola la sua capacità di gestione delle risorse disponibili
La preoccupazione di garantire l'efficacia del nostro impegno diversi teatri di crisi ma al tempo stesso di presentare di preservare le basi di uno strumento militare che deve mantenere la sua capacità
Di assicurare nel tempo in ogni condizione la difesa del nostro Paese la difesa del territorio nazionale
Durante
Questi quarantacinque anni di carriera lei ha sviluppa
Una straordinaria conoscenza e competenza che hanno avuto modo di manifestarsi sin dalle sue prime responsabilità di comando
Sono qualità delle quali continueremo ad avvalerci
Con la cerimonia di oggi infatti
Salutiamo il suo congedo da capo di stato maggiore della Difesa ma anche il suo nuovo prestigiosissimo incarico nell'Alleanza atlantica
Lei è stato scelto quale nuovo Presidente del Comitato militare della NATO sarà il segno fra tutti i capi militari dei Paesi dell'Alleanza il principale
Consigliere del segretario generale nonché il promotore di quelle decisioni
Per consenso che il Comitato dei ventisei capi di stato maggiore dovranno di volta in volta adottare è un'elezione che le fa onore perché rappresenta un esplicito riconoscimento delle sue straordinarie capacità umane e professionali un riconoscimento
Che provenendo né dai suoi pari
Da solo dalla misura della sua professionalità è un'elezione che fa onore all'Italia
Che lei viene riconosciuta come uno alleato autorevole e affidabile
Nel suo nuovo incarico lei non rappresenterà più l'Italia
Ma l'alleanza nel suo complesso non per questo il Paese che lei ha saputo servire per così tanti anni la sentina meno vicino
O si sentiranno meno orgoglioso del suo operato
Generale Camporini
Lei ed oggi
Il nostro nuovo capo di stato maggiore della Difesa
Lei conosce le nostre forze armate perché
Serve al loro interno la Repubblica ormai da quarantatré anni
Lei ha ricoperto incarichi nella sua forza armata fino a diventarne sedici mesi fa il comandante
Ed ha avuto prestigiosi incarichi nell'organizzazione interforze
Come capo del terzo Reparto lo Stato Maggiore della Difesa Sottocapo di stato maggiore della Difesa può il Presidente del Centro Alti Studi per la difesa in ognuno di questi incarichi lei ha messo in evidenza i tratti essenziali della sua professionalità
Del suo stile di comando della sua umanità sono tratti che le vengono riconosciuti fin dalle fasi iniziato la sua carriera
Dei piloti da ricognizione
Ci sono e va a dire che volavano da soli disarmati imponenti
Da oggi lei si trova al vertice dell'intera organizzazione delle Forze armate
Sono sicuro che la sua straordinaria determinazione nel raggiungere gli obiettivi e nel mettere a disposizione gli atti le sue conoscenze e le sue conquiste costituire la dote più preziosa per affrontare le sue nuove responsabilità
Di fronte a sé tasse lei ha un tratto di strada irto di ostacoli ma so che questo non la spaventa
Sa di essere alla guida di forze armate coese fatte di uomini di donne che credono fortemente nella loro professione ansiosi di mostrare le loro capacità
In le avranno un comandante capace di valorizzare al meglio il lavoro di squadra e di prendere anche le decisioni più difficili
Mi consenta di concludere questo messaggio di saluto prendendo a prestito le parole di chi mi ha preceduto in questo incarico
Quattro anni fa
Il nove marzo del due mila e quattro all'atto del passaggio di consegne fra il generale Mosca Moschini
E l'ammiraglio Di Paola il Ministro Antonio Martino diceva
Ho trovato un magnifico Capo di stato maggiore della Difesa
Sono certo che il mio successore
Dirà altrettanto
E così è stato
Sono sicuro che sarà così anche perché avrò l'onore di assumere l'incarico di ministro dalla difesa nella prossima legislatura
E in nome di questa sicurezza e di questa speranza
Voglio perciò
Gridare dire ancora con voi ancora una volta viva le Forze armate debba Alitalia
Per legge gli onori al Presidente della Repubblica
Che accompagnato dal ministro della difesa dall'ammiraglio già parlo di Paola dal generale Vincenzo Camporini e dal consigliere militare del Presidente della Repubblica lascia il luogo della cerimonia
Pregiata a volte
Brigata presento
O la RAI al Presidente della Repubblica
Allora
Aveva
Allora
Derogabile
Per
Deviata finiamo
Al