Tra gli argomenti discussi: Autodeterminazione, Cina, Hu Jintao, Politica, Psicologia, Storia, Tibet, Totalitarismo.
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psicoterapeuta
Voglio ricordarvi IMI attento osservatore delle grandi potenze asiatiche emergenti India e Cina in una vecchia impercorribile in corrispondenza da Pechino ci segnala un tratto a dir poco intrigante
E cioè che da quando nel due mila e due è diventato il leader maximo del regime cinese Culkin Cao a convocato nella Città proibita ovvero tra le mura dei palazzi del potere
Ben quaranta tre ripeto quarantatré i convegni di Studi storici rigorosamente riservati ai vertici della nomenclatura e tutti impiccati allo stesso tema
E cioè i fattori della crescita e della decadenza dei grandi imperi del passato
Pini osserva giustamente che sebbene in lingua di ufficiale cui Jintao pratichi la proverbiale modestia confuciana
Definisca tutt'oggi la Cina una nazione emergente e per le spiego a un convivenza armoniosa nei rapporti con gli altri Stati
E in realtà alta preparando perché c'è la Cina ha un ruolo di suprema potenza imperiale
Beninteso che ha un buon segnale che questo aspirante dominus Monti
Invece di dedicarci all'attività prediletta di tutti i dittatori l'housing pensionamento
Riconosca di poter imparare qualcosa dall'esperienza che altrui
E cerchi di capire usare gli strumenti più validi
Non solo della conquista manu del mantenimento del potere ante tutto oltretutto però mi sembra chiaro che la ricerca e la passione primaria di tipo Jintao gravitano appunto intorno al potere
Il che lo ha fratello sia pure in forma più nobile tocca
Alla filosofia mafiosa del comma andare meglio che più volte
Ma soprattutto il guaio e che comunque
Cercare la risposta nella storia commettere duecento anni hanno fatto i nostri settori ciclici di stampo idealista e marxista
Da recandoci alle mie da ridere delle dittature nazionaliste comunista
Perché Monia della storia e nella cultura occidentale impatti
Anche io assicurati indubbiamente cattedre prestigiose gli stipendi si curi a migliaia e migliaia di storici e nelle università e nelle scuole secondarie dell'Occidente
Ma non l'ha fatto a valutare di un centimetro dallo SPRAR comprensione delle grandi tragedie del passato
Come ha già segnalato altre volte esempio classico di questi impotenza degli storici e sul
Nella comprensione nella prevenzione di quelle tragedie ci avverta proprio dalle dittature nazifasciste il comunista
Secondo lo storicismo idealista con la storia vedeva sono l'espressione delle grandi appellanti idee nazionali in marcia verso lo spirito assoluto
Il secondo lo storicismo maschile che nella storia vedeva solo l'espressione delle strutture e delle dinamiche economiche in marcia verso le meraviglie del comunismo
Il regime nazista e comunista essendovi ideologicamente ed economicamente antagonisti
Perché è una lista elettricista l'uno internazionalista e antirazzisti tra l'altro su quel capitalismo taluno anticapitalista e statalista all'altro
Avrebbero dovuto esprimere una struttura e una gestione del potere del tutto diversa anch'antagonista
E invece hanno avuto un'identica struttura appunto dittatoriale è un'identica gestione del potere brutale sanguinaria e genuinità
Questo paradosso mentre non poteva e non può essere spiegato condiscono Monte strumenti storici istitutore insegnati nelle nostre università
Però da una semplice il convincente spiegazione in chiave Chicco logica o come io oso dire Chicco politica sa infatti chiamiamo per esempio il motto della Chicco politica
Per ideologia e sono maschere le economie sono macchine mentre ciò che governa i comportamenti dei movimenti che degli strati e la mentalità dei dirigenti che stanno dietro le maschere sopra le macchine
E se puntiamo quindi la nostra analisi non sulle ideologie sull'economia
Ma sulla struttura psicologica delle dirigente scopriamo che da era appunto autoritaria dogmatica emanati caro e del tutto indistinguibile
Nelle gerarchie dei due tipi di regime ci appare quindi non solo comprensibile ma è inevitabile che quelle dirigente ci siamo comportati in modo
Così identico nella gestione del potere
Questo nuovo criterio picco storico mentre spiega con una ripetitività dei meccanismi psicologici del potere i corsi e i ricorsi
Storici segnalati già nel Settecento da Giambattista vico ci spiega anche che non possiamo capire molto sul futuro di un paio di un regime
Se lo studiamo senza alcun riferimento alla mentalità delle sue dirigenti
Anche già trenta anni fa in polemica col famoso motto Historia magistrale pulite storiche la maestra della storia
E con l'invadenza delitto ricchissimi ho scritto se insegna qualcosa la storia ci insegna soltanto che non insegna niente
Così per tornare alla pressione di cui cinta o per la storia Rampini ci segnala che in quei famosi quarantatré convegni indetti dal leader maximo
La durata degli imperi è risultata proporzionale all'atto allora tolleranza che ci hanno dimostrato
Verso la diversità delle culture via via inglobati
Così per esempio la durata dell'impero romano
è stata attribuita dai relatori alla duttilità con cui i grandi imperatori per Traiano ad Adriano la marca Aurelio in quanto essi stessi originari delle province conquistate
Se per offrire opportunità di inserimento e di carriera ai loro conterranei
Questa saggezza
Non sembra trovare conferma quelle sagge parole rivolte dall'imperatore Claudio al Senato romano già nel quarantotto dopo Cristo cos'altro provocò la rovina di Sparta e Atene
Si domandava Claudio se non il fatto che disprezzava nei popoli con questi campi
Appunto parole sagge prontamente scordato più calpestabile poco dopo il quarantatré convegni storici una violenta repressione delle manifestazioni del tipica dei tibetani
Che chiede esame chiedo all'obbligo di indipendenza ma l'autonomia e il rispetto della loro diversità etnica e culturale
Ancora una volta dunque riflesso condizionato della repressione del dissenso
E la professionalità autoritaria e intollerante hanno vanificato nei gerarchi comunisti nobili insegnamenti dei loro studi storici
Rispetto all'otto alla ottusità arrogante della cultura islamica
E vede l'Occidente solo il Sant'Anna di turno
La modesta presentazione della Cina e la passione per l'analisi delle grandi culture potenze politiche del parco tanto
Sembrano comunque dare un segnale importante incoraggia anche di disponibilità
La riflessione al dialogo culturale da parte della gerarchia cinese
Prego il Presidente tuttavia
I limiti che ci stanno dimostrando pesantissimi della loro personalità e mentalità granché cari amici noi Ricci
Risentiamo venerdì alle nove circa
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