I risultati delle elezioni regionali in Sicilia

Rito e costruirsi un futuro con le proprie mani
Fare un governatore dimensione
Sì governato al dimezzato un governatore che si lascia trascinare così pesantemente
Da uno schieramento colossale elefantiaco dei partenti
Dovrebbe davvero guardarsi allo specchio e dire ma che cosa è accaduto perché non credo entusiasmo tra la gente perché non sono stato io a trascinare i partiti politici credo siano stati sette
Le liste dello schieramento è chiaro che
Vi parlo anche per esperienza personale io due volte presidente noblesse creando già due volte ottenuto migliaia decine di migliaia di voti in più rispetto a quelli dei partiti allora un presidente eletto con un sistema
E l'inganno della scheda unica
Con una sistema che non consente il dissenso con un sistema che illudere la gente di aver votato solo il partito non il governatore
E in effetti poi il voto va anche al governatore indirettamente una legge elettorale da modificare naturalmente perché è stata fatta soltanto per consentire ai grossi partiti
Di poter resistere per fortuna alcuni dei grossi partiti della coalizione dopo queste pressioni
Escono
Fortemente ridimensionati vuol dire che vuol dire che questo progetto di governo non c'è stato è stato fittizio e la macchina del consenso premier soltanto chi per cultura e per storia personale e abituato al consenso
Gestito dal potere non al consenso spontanea ma questo è un argomento diverso
Ne parleremo domani ci sarà tempo per parlare di autonomia e di blocchi di potere in questa città di Catania in questa regione siciliana temo che si stia tornando dieci vent'anni indietro
Ma su queste cose il di queste cose primo tempo di parlare non rimpiange di non avere fatto un accordo all'origine con Raffaele Lombardo informando il suo è un partito che è nato da una spinta autonomistica e adesso c'è stato un grosso grosso successo soprattutto a Catania proponi lombardo
Io non rimpiango assolutamente nulla anche perché io noto monismo un vero sincero che ha rotto con i partiti di potere io ritengo che non si può stare con un piede nell'autonomia e con l'altro piede nei partiti che l'autonomia hanno massacrato
Non ho mai rifiutato l'accordo con Lombardo sono stato io a chiederglielo e lui ha detto no quindi non capisco che cosa dovrei rimpiangere lui ha fatto bene a continuare per la sua strada ma credo che l'autonomia c'entri poco con
Il sistema di potere e di consenso che Lombardo ha messo su diavolo tanto buona fortuna ma questa città e questa terra di Sicilia ha bisogno di un vero progetto autonomiste non te la ricomposizione di un quadro di potere
Che a danno di Forza Italia e dell'UDC ha rimesso su una nuova democrazia cristiana forse compie un vizio che meriti della vecchia Democrazia cristiana