Cerimonia di apertura della 21ª Fiera Internazionale del Libro di Torino

Oggi
Italiani agli altri
Tuttavia
Grazie
Ed allora italiana
Tenendo
Come
Signore e signori
A inizio l'inaugurazione della ventunesima edizione della Fiera internazionale del Libro di Torino
Prende la parola il Presidente della Fondazione per il libero la musica e la cultura dottor Rolando e che ogni
Signor signor Presidente scusate
Signor presidente signor ministro
Autorità signore e signori
Desidero
Porgere a tutti voi il benvenuto più cordiale più caloroso
Alla trentunesima fiera internazionale del libro
Signor Presidente la sua autorevole presenza
In mezzo a noi io assume un duplice significato
E innanzitutto il riconoscimento della crescita dalla Fiera nel corso degli anni
Del suo radicamento sul territorio della sua capacità di rinnovarsi non inseguendo ma intercettando in modo quasi rabdomante coi cambiamenti dalla società
Neanche una scelta dal forte valore simbolico che lei
Interpretando il sentimento comune del Paese ha voluto compiere in favore della libertà della cultura
E del diritto universale
All'espressione delle idee
Di questo ne siamo tutti profondamente grati
La fiera tratto dal suo incoraggiamento la convinzione
Che a ricercare il dialogo senza deflettere dei propri principi sia un valore fondante che merita di essere difeso e preservato sopra ogni altro
Abbiamo la certezza che Israele
Con la sua cultura
E il suo ampio caleidoscopio di voci sfaccettature
Saprà corrispondere i suoi voti
Offrendo ai visitatori della Fiera una straordinaria ricchezza creativa
E al tempo stesso lo specchio Bund
Lo specchio dal dramma di una convivenza rimessa in discussione ogni giorno
Saluto il rappresentante di Israele nella persona dall'ambasciatore egiziano mere e i loro ospiti
A loro va tutta la nostra calda affettuosa solidarietà per le azioni di responsabili di cui pochi individui isolati si sono macchiati nei giorni scorsi
Signor presidente malgrado circostanze non tutte propizia
Ci siamo impegnati e per offrire ancora una volta una grande fiera
Per riconfermare la cultura del posto che qualcuno cercava di sottrarle
Forse proprio questo il significato che nobilita i numeri di questa ventunesimo edizione
E li sottrae al loro freddo valore statistico e alle accuse insinuati da taluni di gigantismo ed ipertrofia
Gli oltre mille quattrocento editori due mila relatori un programma di ottocentocinquanta incontri e dibattiti
Nell'arco di cinque giorni distribuiti in ben ventiquattro sale assumono quest'anno un significato profondamente diverso
Sono la migliore risposta chiunque cerchi di negare alla fiera la sua identità plurale
Iscritta nella sua stessa Carta fondativa
La forza storica della Fiera come è noto è data dalle sue tre anime egualmente importante irrinunciabili
La fiera il primo in primo luogo
La più grande libreria d'Italia
Al tempo stesso è un vivace Festival internazionale della cultura con centinaia di convegni appuntamenti e dibattiti
Ma è anche il principale spazi italiano di riferimento per gli operatori professionale del libro
Un'anima che si esprime attraverso progetti come l'International V forum per la contrattazione internazionale dei diritti e quest'anno in occasione di Torino capitale mondiale del disegno con la libreria dal designer
Di grande ricchezza anche il tema che ci accompagnerà quest'anno
Ci salverà la bellezza un tema declinato da scrittore
E intellettuale di tutto il mondo nella molteplice varietà delle suo delle sue sfumature accezioni critica
Ma la fiera è sempre alla ricerca di una scommessa da vincere
Lei fra poco visiterà il busto villeggia
Box occupi legge è un laboratorio di futuro quanto mai riaperto ricettivo verso una scrittura ed una lettura
Che trovano nelle nuove tecnologie non un nemico da evitare ma un'opportunità da cogliere
E riafferma da sempre la sempre la Fiera una forte vocazione civile come quest'anno ne la ricorrenza dei sessanta anni della Costituzione ha raccontata da o formate inedito
E di grande efficacia
Oggi del pianeta globalizzato i traguardi di cittadinanza di valori comuni tra vale caro i confini nazionale
La fiera se ne fa interprete vorrei dire magistrale con lingua madre un programma straordinario dedicato all'identità culturale ai margini della globalizzazione
Che stanno dando nuova linfa all'espressività contemporanea
L'impegno della Fiera si estende su molti altre fonti sul territorio innanzitutto
Fra le vie e le piazze delle circoscrizioni di Torino fra gli ospiti anche in questo momento del carcere latte vicina di Saluzzo
E con il Progetto Stati in Piemonte verso l'intera comunità universitaria italiana e internazionale che sceglie Torino per completare la propria formazione
L'identità contemporanea nasce dalla relazione ma anche dalla consapevolezza delle proprie radici
La fiera riservata sempre una grande attenzione alle Regioni italiane i tanti piccoli editori locali
Chiave di lettura di quel carisma creativo di cui l'Italia dalle cento città è ricchissima
In quest'ottica il nord est oggi è presente in fiera con il caffè per largo Petrocchi offre Ra un ampio display delle proprie eccellenze
Signor presidente ho terminato questa la Fiera del libro che oggi lei ci fa l'onore di inaugurare una Fiera che apre e non chiude una Fiera che include e non esclude che dà la parola non la togliamo
Il messaggio più profondo ci viene forse delle parole disanima Israele scrittore israeliano nato e cresciuto in Iraq e che proprio domenica sarà qui all'indotto
Egli dice nei giorni in cui
Risuonano grido di guerra e minacce di sterminio sono felice di ogni incontro culturale di ogni fiera del libro del mondo
Un arabo e un ebreo potrebbero rimanere uccisi dallo stesso fucile
Ma il medesimo libro potrebbe arrecare entrambi uguale piacere grazie
Dottor Ferrero
Signore e signori prende la parola il direttore editoriale della fiera internazionale del Libro di Torino dottor Ernesto Ferrero
Signor presidente mi unisco anch'io alle espressioni della più profonda gratitudine per la sua presenza qui malgrado gli impegni stringenti che l'attendono a Roma
Credo di interpretare i sentimenti di quanti appartengono al vasto mondo del libero autori redattori traduttore editori librai bibliotecari insegnanti e naturalmente i lettori dicendo che la speciale sensibilità che l'ha portata qui rappresenta
Anzitutto un importantissimo segnale di apprezzamento di attenzione per l'intera cultura italiana è uno stimolo a servire sempre meglio la collettività
Ieri il Corriere della Sera pubblicato una una bellissima vignetta di Giannelli che ringraziamo in cui si vede una stella di Davide composta di molti libri su cui sta scritto leggere è libertà
E la didascalia recita Torino Chirac
Si era come aggettivo Torino e filiera
Nei libri degli autori italiani che ospita vedo qui nelle prime file saluto con particolare affetto avrà mio cioè a crearsi era sottoposto a una terribile levataccia questa mattina e Aron attrezza Scrimieri sera ci ha
Deliziato Giuliana toccante prolusione dicevo fiera dei limiti gli autori israeliani di tutti gli autori ed è fiero di lei signor Presidente
Lei è il primo esponente del mondo del libro come lettore forte vorrei dire il nostro proprio lettore come autore studioso esse gesto di grande finezza come testimoniano anche
Il libro che lei ha dedicato ad Altiero Spinelli europeo e la sua autobiografia politica dal pc al socialismo europeo che proprio in questi giorni
Torna in libreria siamo dunque particolarmente lieti di poterle offrire un duplice paradosso per una volta tanto un paradosso felice
Quando l'Europa si parla di indici di lettura come sapete si ripete sempre che l'Italia naviga nelle zone basse della classifica sempre a rischio di serie B eppure questo Paese ospita
In quella che in vent'anni con i trecento mila visitatori delle ultime edizioni diventata la manifestazione europea del settore più frequentata
Che numeri quasi doppi rispetto al suo modello storico il sono utilizzati Parigi
Addirittura superiori a quelli di Francoforte anch'esse Francoforte un'altra cosa
è una fiera professionale e di diritti ma i numeri non dicono la cosa più importante la qualità di questi visitatori che sanno scegliere con competenza nei cataloghi degli editori piccoli e grandi che partecipano con grande ma composta passione civile
A incontri e dibattiti anche molto impegnativi tavole rotonde momenti di musica e di teatro
E se ci sembrano un campione della parte migliore del Paese sempre pronto a dare un contributo disinteressato alla società in cui vive e opera e se è un Paese vale per quello che sa questi trecento mila sono una buona notizia per tutti
E ad incrementare questo tesoretto reale non ipotetico
La fiera cerca di dare il suo contributo investendo anche molto come ho appena detto Rolando Picchioni e grazie alla sensibilità degli sponsor privati sui lettori di domani sui bambini sui ragazzi cui dedicato un intero padiglione
Il secondo paradosso che i lettori forti d'Italia pur rappresentando un nucleo numericamente ristretto che consente tuttavia all'editoria
Italiana di campare più che dignitosamente di fare degli onesti profitti sono più forti dei lettori forti degli altri Paesi occidentali avanzati come la Francia la Germania l'Inghilterra
Per curiosità per ampiezza di interessi per capacità di approfondimento ebbene anche queste
è una risorsa considerevole per il Paese
La foto di gruppo che l'editoria italiana dell'editoria italiana che la Fiera si onora di offrirle signor Presidente l'immagine di una buona salute industriale
Una produzione di qualità allineata agli standards europei frutto di capacità lungimiranza intuito coraggio imprenditoriale
E cui vorrei ringraziare per tutti salutare gli editori italiani nella persona di Federico Motta Presidente del dell'associazione degli editori
L'editoria italiana si è sempre portata con grande dignità in misura non ha mai avanzato i Governi della Repubblica rivendicazioni scomposte o addirittura ricattatoria
E credo di poter dire avendo lavorato a lungo al suo interno che si merita un Paese più attento alle ragioni della cultura della ricerca della formazione
Che sono poi le grandi sfide su cui si gioca il nostro futuro e non solo quello dell'industria librario
Si merita quella legge per il libro in cantiere da troppi anni che ci auguriamo possa adeguatamente tutelare anche le ragioni dei piccoli editori e delle librerie indipendenti indispensabili
Al buon funzionamento dell'intero sistema librario
C'è infine un libero
Che vorremmo idealmente consegnare a lei signor Presidente a tutti i visitatori della Fiera e a tutti gli attori
Lo ha scritto una corrispondente di guerra in Medioriente per il New York Times giorno un box nessun titolo i custodi del libro
Racconta la storia vera avventurosa di un prezioso Codice Miniato ebraico una grata nato in Spagna nel trecento e i tempi della cosiddetta confidenziale
Quando arabi ebrei e cattolici convivevano in pace Ping relativa pace
Il Codice attraverso i secoli sfuggendo a vari tentativi di distruzione passa per Venezia
Approda Sarajevo dove per ben due volte viene salvato da bibliotecari mussulmani a rischio della vita prima dai nazisti e poi dalle bombe serbe
L'augurio che faccio a tutti noi di essere capaci di rischiare qualcosa per salvare un libro piccolo o grande che sia che appartiene a una cultura diversa dalla nostra e per ciò stesso alla cultura di tutti vi ringrazio
Signore e signori prenderà la parola
L'ambasciatore dello Stato di Israele in Italia sull'eccellenza il signore Julian meno
Signor può segnò Presidente della Repubblica
Signora presidente della ragione
Presidente Fondazione per il libero la musica e la cultura o nel vero onorevole Picchioni direttore edito aveva editoriale della Fiera del libro Ernesto Ferrero autorità presenti carri amici
E con viva emozione perché che sono con voi oggi per inaugurare la fiera internazionale del Libro di Torino che quest'anno ha scelto Israele come Paese ospite
Una emozione doppia questo anche un hanno
Speziale per uno Stato di Israele in questo giorno del calendario ebraico sessanta anni fa a nasceva lo Stato di Israele
Dando compimento all'aspirazione antica di due nel anni del popolo ebraico
Di tornare nella propria Patria e all'arrivo risoluzione dell'ONU che stabiliva di diritto di creare uno Stato ebraico accanto uno Stato arabo
La fiera e a la Fiera del libero ha dimostrato in questi anni che la letteratura uno degli strumenti migliori per conoscere Lauria letta di un Paese
Questo vale ancora di più per Israele una società è tuo Geremia e plurale piena di voglia di vivere un Paese sta ordinariamente normali
Quanto più l'immagine di Israele ci arriva si sta verso la televisione e i giornali
Appiattita nello stereotipo e nel pregiudizio tanto più una conoscenza della signora letteratura e della sua cultura diventa di prime primaria importanza
Come sapete
La letteratura israeliana e apprezzata in tutto il mondo per la sua vitalità e il suo ruolo carattere enologa tipo ed è molto amata in modo particolare cui in Italia
Il mio rapporto con i link con i libri è speciale perché mio nonno giunto un secolo fa in Israele dal dalla Germania
Nel mille novecento otto a quella premiali libreria di Gerusalemme
Sono dunque cresciuto tra il libro di SI sono parte integrante della mia vita
Ricordo mio nonno e mio padre in viaggi o per le fiere del libro in ogni parte del mondo
Oggi economicamente Ambasciatore d'Israele alle presentare il mio Paese come nazione ospite alla Fiera del Libro di Torino per il due mila il otto
A raccontare Israele e ci saranno qui diciannove autori migliaia di liberi già tradotti in italiano
Rappresentante o in sentimento israeliano la sua vivacità come la sua volontà di pace e di convivenza sentimenti che essi uniscono è un forte
Diritto critico proprio della libertà
Insieme alle molte attività collaterali
Dalla musica alti atto alla scienza contribuiranno a far conoscere la vera straordinarietà di Israele uno Stato giovane fondato sulla nostra storia milionaria
Molti di loro sono presenti qui oggi e in particolare desidero salutare e ringraziare per la sua presenza lo scrittore agrario sciura
Appelfeld tanto Amato apprezzato in tutto il mondo e in maniera speciale commi in Italia
Ringrazio la fiera internazionale del Libro di Torino
Per avere invitato Israele come Paese ospite
E per a vivere costretto a Israele è questa meravigliose occasione di diffondere la conoscenza della sua cultura e del suo popolo
Un ringraziamento speciale di vero occorre la devo al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano
Per la sua forte presa di posizione quest'anno quando nei mesi passati ci sono stati tentativi
Appelli a boicottare la Fiera del Libro di Torino per la presenza di Israele
Esprimo oggi lo fece lamentele tutta la riconoscenza e la stima del popolo che io rappresento al Presidente Politano per la fermata sezioni presso assorbito conto questo voci e per aver dato testimonianza
Ma Porat pratica con la sua presenza qui oggi che ci o nuova
Per lo stesso motivo voglio ringraziare tutte le autorità locali ad iniziare dal sindaco di Torino Selargius Sergio Chiamparino il Presidente
Saetta la pressione la Presidente Bresso lì organizzatori
Dalla fine arriva
Del libro in particolare la onorevole Picchioni è il Presidente Ferrero che non hanno mai esitato a portare avanti questo progetto restando al fianco di Israele
Per una stupenda con incidenza proprio oggi si a porno uffici la mente le celebrazioni per i sessanta anni della fondazione di Israele
Che vedranno una serie di eventi culturali organizzati in tutta Italia
Nel corso di questo prossimo anno
Mentre in visita lì visitatori o a folle Morando la finalità
Sì Teran stasera a Roma la prima italiana del copre la lirica viaggio alla fine del millennio dello scrittore aveva mio sciura
Che ha scritto il libretto tratto dal suo stesso romanzo
Musicata dal maestro israeliano Josef guardano civili
Tutti questi e venti in programma era voglio offrire agli italiani la opportunità opportunità di conoscere lì altri volti di Israele diversi da quelli fonti dalla con ca
Mi auguro pure
Pertanto di dovervi numerosi prima di tutti i cui alla Fiera del Libro
Che lungo per
Accetta eccellenza della conoscenza del libero confronto dello scambio aperto
Di presenti di esperienze e poi anche a tutti gli altri eventi organizzati dall'ambasciata di Israele
Grazie a tutti
Signore e signori prende ora la parola il Presidente della Giunta regionale del Piemonte dottoressa Mercedes Bresso
Signor presidente signor ambasciatore
Signora ministro
Autorità signor cardinale i tanti editori tutti gentili invitati tanti autori che sono che sono presenti
Prendo la parola a nome dell'alto Comitato di coordinamento della Fiera del Libro che come sapete presieduto congiuntamente con un un primus inter pares Saturno dal presidente della Regione dal sindaco di Torino e dal presidente della provincia di Torino quindi
Il mio saluto e a nome anche del sindaco Chiamparino del Presidente Saitta
Per
Nome
Occupare troppo o troppo spazio anche quest'anno la Fiera del Libro apre i battenti e condivide con tutti voi l'orgoglio di essere diventata ormai definitivamente crediamo
Un appuntamento fondamentale della cultura italiana ed europea
Ed è quindi con un sentimento di particolare gratitudine che mi rivolgo a lei signor Presidente
Che ha voluto onorarci questa mattina con la sua presenza e la prima volta come è già stato ricordato che il Capo dello Stato interviene all'inaugurazione della Fiera
Certamente a sottolinearne l'importanza dell'evento e confidiamo anche a premiare il compito e il lavoro che stiamo svolgendo per dare forza e contenuto a questo appuntamento annuale con la cultura mondiale
Un saluto e un benvenuto particolarmente caloroso va all'ambasciatore di Israele e il signor Meier che abbiamo qui con noi in rappresentanza del Paese ospite di quest'anno
Signor presidente noi attribuiamo un grande valore alla sua presenza
Perché contrariamente a quanto è stato detto da chi non conosce gli organi della Repubblica lei oggi qui rappresenta non una parte ma come recita il dire il dettato costituzionale
L'unità della Nazione l'unità delle nostre istituzioni
Come lei noi abbiamo l'Italia intera e di questo le siamo veramente grati ne siamo orgogliosi
Come ogni anno i visitatori affolleranno gli stende le sale che offrono dibattiti incontri con autori con personalità di cultura di fama mondiale
E come ogni anno ci si interrogava per approfondire interpretare il tema della Fiera che quest'anno è la bellezza
Mentre come Regione Piemonte siamo particolarmente orgogliosi di confermare l'appuntamento con lingua madre
Un'iniziativa che si occupa del meticciato fra fra le lingue fra le lingue veicolari e le lingue madri di tanti di tanti Paesi che
Hanno lingue da difendere importanti
è stato promosso per iniziativa di tutte le istituzioni e in particolare quest'anno avremo anche sette incontri sulla Costituzione nella sessantesimo anniversario della nostra Carta fondamentale
Ogni anno abbiamo avuto qualche motivo di turbamento
Le guerre crisi internazionali il terrorismo e sempre la fiera andata avanti sempre qui si è saputo riportare la discussione sul piano dei valori culturali i soli sui quali si può costruire
Sì non incontro almeno il confronto fra posizioni diverse
Quest'anno però siamo particolarmente coinvolti da questa inquietudine che ci tocca direttamente direttamente come molti hanno già detto
Abbiamo trovato pretestuose e incomprensibili le proposte di boicottaggio per la presenza qui da noi di Israele e dei suoi scrittori più illustri
Incomprensibili da tanti punti di vista
Soprattutto per quanto riguarda una fiera del libro dal punto di vista storico e culturale sappiamo tutti che la vitalità della letteratura e la spia più sicura della vitalità del Paese in cui questa letteratura appartiene
Ben lo sappiamo noi italiani che nel corso dei secoli abbiamo potuto misurare il nostro dinamismo la nostra forza o le nostre debolezze proprio sulla base del diagramma disegnato dall'andamento della letteratura e delle arti
Israele è una democrazia in Israele accadono cose importanti
Quella israeliana è una grande letteratura
Degna erede di quella cultura ebraiche ed europea che ha avuto tra i suoi esponenti personalità grandissime che spaziano da Joseph forte ma soprattutto qui voglio ricordare a Torino il nostro Primo levi
Per questo siamo veramente onorati di avere qui con noi i tanti rappresentanti di quella cultura e di quel Paese così vicino e così legato anche nostri destini
Voglio ancora ringraziare conclude fare ringraziando il Capo dello Stato a cui va il deferente saluto di tutti i cittadini del Piemonte e mio personale e tutti gli ospiti
Dello Stato e della letteratura di Israele delle comunità ebraiche
Europea italiana e naturalmente torinese
Un caloroso saluto e un grazie va a innanzitutto anche agli organizzatori della manifestazione non solo Rolando Picchioni Ernesto Ferrero che avete ascoltato ma alle venticinque persone ai tanti giovani che hanno
Anche quest'anno lavorato duramente anzi più duramente del solito
Che hanno organizzato un evento che si annuncia davvero grande importante non solo per il Torino per il Piemonte ma per tutto il nostro Paese grazie a tutti voi di essere qui con
Signore e signori prende ora la parola il Presidente della Repubblica
Autorità
Signore e signori
Sono qui per testimoniare con animo sereno come questa fiera di anno in anno onori e coltivi i valori della cultura
Lo stesso stimolo alla lettura rappresenta un importante contributo all'arricchimento della persona perché possa conseguire come vuole la nostra Costituzione il suo pieno sviluppo
E il valore essenziale che la filiera esprime attraverso un'offerta sempre più riccamente pluralistica e quello del confronto e del dialogo tra culture
Posizioni di pensiero e esperienze creative senza confini impenetrabili e senza preclusioni
Si tratta di un contesto di un clima che non possono essere turbative deviati da contese politiche da intrusioni pretestuose
Non può certo essere assunta come pretesto la scelta del Paese da invitare ogni anno come ospite d'onore
Lo si invita così si è invitato a questa edizione Israele
Per il patrimonio storico culturale che rappresenta
Per il suo apporto all'evoluzione della ricerca dell'elaborazione culturale dei linguaggi espressivi in molteplici ambiti e in una prospettiva comune
E lo si è fatto cogliendo la speciale occasione del sessantesimo anniversario della fondazione dello Stato di Israele deliberata dall'Assemblea delle Nazioni Unite
Non c'è nulla in ciò
Che possa essere contestato come appiattimento politico di un grande evento culturale come quello che qui ora si inaugura
E vero piuttosto
Che si stravolge politicamente e culturalmente questo evento
Pretendenti Todi introdurvi la problematica del drammatico conflitto arabo-israeliano iniziare di esasperata partigianeria
Di negazione dei termini obiettivi di un dialogo più che mai necessario
Perché non c'è dialogo se si muove dal rifiuto della legittimità dello Stato di Israele delle ragioni della sua nascita
Del suo diritto ad esistere nella fasce e nella figura
Un diritto
Un diritto che può e deve combinarsi con il diritto del popolo palestinese a dare vita ha un suo Stato
Solo questi termini entro cui si colloca ogni sforzo di mediazione e di intesa
Con la partecipazione del Governo di Israele e dell'Autorità palestinese con il contributo dell'Unione europea delle Nazioni Unite di altri protagonisti della politica internazionale
Tutt'altra cosa e la libertà di critica nei confronti della politica ovvero di indirizzi e comportamenti concreti
Del governo di spray le libertà che è riconosciuta innanzitutto in Israele in quanto Stato democratico
Inesperti in effetti proprio i valori culturali che questa Fiera del Libro esprime e trasmette
Dovrebbero indurre tutti a riflettere sulle parole conclusive del saggio contro il fanatismo di ha mosso
Hobbes uno dei rappresentanti più alti della grande letteratura insomma il Diana di questi decenni e cito
Se fossi europeo starei bene attento a non puntare il dito contro nulla e nessuno
Invece di far questo apostrofando ingiuriosa mente Israele o i palestinesi per favore fate tutto quel che potete
Per aiutare entrambe le parti perché tutte e due sono in procinto di prendere la più tormentato osa decisione della loro storia
Non dovete più scegliere fra essere pro Israele o propaga destina dovete essere per la pace
Ecco
Ecco questo questo questo è io credo lo spirito della Fiera di Torino della Fiera del Libro il cui programma rispecchierà i valori della tolleranza
Del rispetto reciproco e dello scambio fecondo dell'autonomia della cultura da condizionamenti ideologici e da contrapposizioni laceranti
A voi dunque un augurio venissimo di buon lavoro e di successo
Signori e signori si prega di rimanere al proprio posto per consentire al Presidente della Repubblica di lasciare la sala agevolmente grazie