Qualità democratica e partiti

Ama dell'incontro di oggi è qualità democratica
E partiti in tema quanto mai Complesso
Passo subito la parola ai due relatori
Ponendo una domanda semplice dopo l'ondata degli anni novanta
Qual è oggi il ruolo dei nostri partiti politici si hanno ancora la la funzione storica di raccogliere le istanze della società civile
E farsene mediatori oppure bisogna ripensare oggi il ruolo dei partiti anche conseguenza
Del crollo dell'ideologia
Diamo la parola per primo Domenico Fisichella mandiamo in ordine alfabetico
Conoscete tutti è vicepresidente del Senato della Repubblica
Membro della commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama ed è stato docente di scienza della politica all'Università di Firenze Roma la sapienza e la LUISS membro del comitato scientifico della Rivista Italiana di Scienza politica fa parte del comitato scientifico dell'Istituto dell'Enciclopedia italiana Treccani
Ed è stato presidente del Comitato per la trasparenza e l'informazione totale del grande Giubileo dell'anno due mila
Volevo ricordare anche che si è come tutti sapete recentemente dimesso dalla partito e Alleanza Nazionale in seguito all'approvazione della cosiddetta devolution voluta da genialità in segno di protesta evidentemente
Gianfranco Pasquino docente di scienza della politica all'Università di Bologna a John professor della Gionfalo sì Universities
Ha insegnato all'Università differenze di Albano e la scura da Panzetta International Studies di Washington e fondatore della rivista e tre fondatori la Rivista Italiana di Scienza politica collabora con un voto di periodici e quotidiani tra cui anche Il Sole ventiquattro ore dopo l'onore di lavorare
Fra cui il Mulino e ponesse un c'era è stato letto per più legislature al Senato della Repubblica facendo parte
Anche lui della commissione affari costituzionali e della Commissione di vigilanza sulla RAI TV
Ecco una sintesi grazie
Intanto un ringraziamento
Al professor Cheli professor bollino te a tutti gli altri colleghi che hanno organizzato questa prima questo primo ciclo di lezioni in questa splendida sede che mi hanno voluto cortesemente invitare prima di passare
Alla quesito che c'è stato sottoposto dalla cortese moderatrice vorrei fare alcune considerazioni
Un po'più generali sul tema della democrazia
Schematicamente perché i tempi sono
Quelli che
Però poi consentire anche un dibattito successivo
E quindi non si può eccedere
è stato democratico quando non usiamo l'espressione è stato democratico
Questa espressione include un sostantivo ed un aggettivo
Sostantivo allo Stato
La democrazia in questo in questa espressione l'aggettivo
Il che significa che fermi restando i valori che possono tendere a privilegiare l'aggettivo sul sostantivo
Il dato fondamentale dal punto di vista strutturale rinvia Allo stato
Alla sua persistenza alle sue modalità organizzative che possono essere così come possono non essere democratiche perché dico questo perché ci sono dei valori o nelle finalità che attengono specificamente alla democrazia
Ma ci sono anche dei valori e delle specificità diciamo aspra assiologica e teleologica che attengono viceversa allo Stato
In genere si assume che i valori fondamentali della democrazia siano la libertà l'uguaglianza
Però ci sono altre finalità che riguardano una organizzazione
Statale ancorché di tipo democratico per esempio la difesa per esempio la sicurezza
Per esempio la giustizia sociale la politica internazionale il ruolo della competenza e tutto questo accanto al tema della libertà accanto al tema del lavoro uguaglianza
Pone il problema delle relative compatibilità
In che senso pone questo problema
Nel senso che per esempio oltre certi limiti non possiamo contemporaneamente massimizzare l'uguaglianza e la libertà
Oltre certi limiti non possiamo contemporaneamente massimizzare la competenza e l'uguaglianza e così via
Ciò significa che esiste un problema di e qui liberi valoriali e assiolo Ugc che riguardano sia l'aggettivo democratico sia il sostantivo Stato
Perché non possiamo immaginare
Che si possano se si vuole mantenere
La se si vuole realizzare la persistenza della sintesi politica che si possa massimizzare questo o quello proprietà
A scapito indiscriminata delle molteplici altre proprietà che ho richiamato ora e alcune altre forze che se ne potrebbero aggiungere questo perché questo che cosa questo ragionamento che cosa vuol mettere in evidenza che c'è un problema di limiti o di soglie nel perseguimento dei valori e che c'è un problema di complessità che deve comunque essere tenuto in conto perché la realtà democratica è una realtà di alta complessità
Si possono dare
Della democrazia fatta questa premessa generalissima si possono dare della democrazia molteplici definizione
Quando io ero giovane
E iniziavo la mia carriera qui all'università di Firenze che era appena uscito un libro che si intitolava appunto democrazia e definizioni di Giovanni Sartori
E lì sì discuteva a lungo per cercare di cogliere il nesso il il nucleo categoriale concentrato che diciamo concettuale della democrazia moderna
Dal punto di vista della operatività del carattere operativo e otto e della operazionali d'azione per così dire del concetto la democrazia moderna e ampiamente democrazia rappresentativa
Che non significa democrazia parlamentare
Perché la democrazia parlamentare soltanto una specie del genus democrazia rappresentativa ci sono altre forme
In cui la democrazia rappresentativa potessero organizzata anche il sistema presidenziale degli Stati Uniti
è un sistema di democrazia rappresentativa
Un sistema di democrazia rappresentativa sistema di gabinetto il degli del del Regno Unito e forme miste come quelle che conosciamo nell'esperienza francese o anche altrove
Dico questo
Perché
La questione cruciale che riguarda la democrazia rappresentativa
E la questione della competitività alla quale questione poi si collegano altri due temi cruciale
Alla quale questione poi della competitività si collegano alcuni Problemi fondamentale sui quali conviene in questa fase che in qualche modo di
Interrogativi sulla democrazia e sul significato di questa forza poi forma politica conviene rapidissimamente soffermarsi che cosa vuol dire democrazia competitiva in termini molto elementare
Si postula si assume la presenza di due almeno due alternative
In competizione tra di loro
Per ottenere il consenso dei cittadini al fine della gestione potestà attiva
Questo significa la presenza di un dato
Di alternanza al governo
Come meccanismo centrale del processo di responsabilità politica democratica di esercizio del controllo politico e poi di responsabilità politica democratica
L'alternanza al potere al governo su base pacifica e caratteristica
Della democrazia competitiva anche postula a questo fine la presenza istituzionalizzata di una opposizione di una almeno una opposizione
I conflitti ci sono in tutti i regimi politici
Forme di
Antagonismo esistono in tutti i regimi politici
Lo specifico della democrazia rappresentativa il riconoscimento e la istituzionalizzazione di una almeno una opposizione presente all'interno delle istituzioni rappresentative per tutto nel corso della vita
Della
Rappresentanza politica
Che si esprime attraverso una periodicità
Elettorale
Preventivamente fissato
Dalla competizione dal carattere competitivo della democrazia rappresentativa discendono due criteri di da un apporto che possiamo definire rispettivamente di responsabilità
E di responsività
La responsività è stata definita come prontezza potenziale a rispondere si assume cioè che vi sia da parte delle élite in competizione
Una prontezza potenziale a rispondere allorché il Demos
Ritiene di formulare domande di esprimersi abile crei il Demos ritiene di
Manifestare suoi orientamenti nei confronti del potere politico
Vi è poi invece la responsabilità la responsabilità non è soltanto una prontezza potenziale a rispondere ma rinvia al concetto di
Assunzione
Di
Di responsabilità verso qualcuno e qui bisogna
Rapidamente richiamare che non esiste solo un problema di responsabilità verso gli elettori esista altresì un problema di responsabilità della rappresentanza verso il governo
Nella sua capacità quindi di esecutivo che deve essere messo nelle condizioni di operare esiste ovviamente una responsabilità del governo nei confronti della rappresentanza politica
Questi però sono degli enunciati per così dire di principio
Rispetto ai quali poi dobbiamo aver andare a vedere
Quali sono le condizioni che massimizza hanno o al contrario tendono a minimizzare le opportunità della competizione e la prima e grande questione che si deve porre da questo punto di vista e quella del ruolo del partito
Il ruolo del partito storicamente nella democrazia degli antichi è stato visto come un ruolo non positivo il partito come fazione
La rivoluzione culturale che ha condotto alla democrazia rappresentativa
In qualche modo affrancata l'idea del partito dalla idea di fazione
E tuttavia e tuttavia non si può escludere primo elemento che può incidere in maniera problematica sulla competizione che il partito operi come una fazione
Qual è la distinzione tra partito e fazione allora sotto questo profilo
Si assume che il partito e una struttura politica che in qualche modo a in vista il perseguimento dell'interesse generale
Si assume viceversa che la fazione a sempre in vista un interesse particolare
Non è sempre agevole distinguere quando in un certo tipo di struttura opera come fazione o quando opera come partito e tuttavia l'elemento di discrimine e questo
Ci sono situazioni nelle quali i partiti operano nella logica generalisti Ca'
Fermo restando che l'idea di interesse generale dei moderni non è l'intero una idea di interesse generale degli antichi
Ci sono viceversa momenti nei quali i partiti operano come fazioni
Se i partiti operano come fazioni questo è un fattore che interferisce in maniera negativa sul processo competitivo un primo
Fattore che interferisce in maniera negativa sul primo fa sul processo competitivo se un partito opera come fazione non è non presenta quella che ho definito la prontezza potenziale a rispondere cioè nel partito che opera secondo una logica particolaristica la tendenza a chiudersi rispetto all'aspettativa di responsività che
Può essere in qualche modo presente nella opinione pubblica
Un secondo elemento che deve essere richiamato e molto rapidamente
E relativo al quanto di competitività e o di competizione
Perché il fatto che il sistema rappresentativo sia un sistema competitivo e una seduzione che riguarda il se
Ma noi dobbiamo anche andare a vedere il quanto
Un sistema e rappresentativo se competitivo
Ma poi si tratta di vedere quanto competitivo il sistema rappresentativo perché questo elemento della competitività per così dire quantitativa
è un elemento che
Influisce
Sul processo competitivo
Nel senso che
Oltre certe soglie
La differenza di quantità diventa differenza di qualità e quindi oltre certe soglie
Di vulnus della capacità competitiva del sistema rappresentativo e per esso della capacità competitiva dei partiti e delle forze politiche
Oltre certe soglie la differenza quantitativa diventa differenza qualitativa e quindi tende a mettere in discussione il carattere stesso competitivo del sistema politico nel suo complesso
I canonisti parlano di differenzia quantità altissima Redonda anzi in differenziamo qualità altissima
Ci sono dei livelli oltre i quali
La differenza diventa qualitativa e quindi la vanificazione per così dire dei processi competitivi
Finisce per essere nelle cose dico questo perché
E importante sempre distinguere tra al momento prescrittivo per il momento descrittivo e condizionale delle cose l'assunzione prescrittiva è o se volete il modello di sistema politico
E quindi nella specie il modello di democrazia presume talune prestazioni
Talune qualità delle prestazioni la realtà può presentare viceversa una serie di condizioni che tendono a ridurre gli spazi quantitativi del processo
Competitivo
Quando questa riduzione supera certe soglie determinano anche una differenza qualitativa
Quali sono le condizioni
Che influiscono sul quanto
Della competizione
E quindi anche correlativamente del processo di competitività come a priori della competizione ho già richiamato
La tendenza di certe forze politiche Aldo operare come fazioni piuttosto che come portatrice di una
Prospettiva di una piattaforma in qualche modo generale che sia pure si contrappone ad un'altra almeno un'altra piattaforma che ha una vocazione anche essa generalisti ma ci sono anche altre condizioni
Cioè per esempio il sistema elettorale
Ci sono sistemi elettorali
Rispetto ai quali il processo competitivo può svilupparsi in maniera più piena e più ariosa
Ci sono sistemi elettorali che viceversa nascono in una prospettiva essenzialmente strumentale rispetto alla
Persistenza per esempio di un certo tipo di partito o di coalizione di maggioranza naturalmente intendiamoci nel corso della storia i sistemi elettorali spesse volte sono state cambi sono stati cambiati in funzione
Di
Interessi di categoria ma e possibile distinguere
La modifica di un sistema elettorale o se volete parliamo per esempio della
Della della del titolo al voto la modifica del titolo al volto
Attraverso una logica di ampliamento del diritto di voto risponde ad un criterio di inclusività che ha ha una sua valenza generalisti Ca'viceversa la trasformazione di un sistema di voto
Per mantenere ferma una maggioranza
In una logica strettamente di strettamente partigiana o talvolta anche la non il non intervento
Sul sistema elettorale per mantenere ferma
Una la persistenza di una coalizione di una forza politica povera un carattere viceversa squisitamente partigiana
Per esempio tra in Germania all'unico non si sono cambiati i sistemi elettorali e non si sono modificati i collegi il non si è cambiato il sistema elettorale non si è intervenuti sul sul mutamento dell'ampiezza dei collegi perché questo favoriva alcune forze politiche rispetto ad altre forze politiche nella specie per esempio
Il la socialdemocrazia è stata a lungo penalizzata
Perché si è mantenuta fermo il ritaglio dei collegi che favoriva i collegi di campagna
Laddove i grandi processi di inurbamento portavano nelle città crescenti masse che giunte in città venivano cooptate diciamo così nella nella paternità per così dire del del partito laburista e tuttavia il mantenimento dei collegi
All'interno della vecchia logica
Tendeva a sotto la presentare fortemente il partito laburista rispetto ai partiti di tipo conservatori più forti nelle campagne
Si prendeva il collegio con venti mila volte nelle campagne ci volevano trecento mila voti o quattrocento mila voti per vincere il collegio nella città e quindi non cambiando i collegi
Sì modificava l'equilibrio
Elettorale rispetto ai nuovi equilibri demografici che si erano determinati
Ecco un altro un altro elemento che comporta condizioni importanti circa alquanto della competitività e quindi anche circa il carattere complessivamente competitivo del sistema allorché si superano certe soglie di discussione
E l'influenza del sistema mediatico
Il sistema mediatico
Operando
In maniera molto significativa
Sulla opinione pubblica
è un fattore che può distorcere
L'orientamento del pubblico in relazione ai processi politici
Non è necessario insistere ulteriormente su questo aspetto i cui termini vi sono come suppongo chiari e tuttavia semmai quello che si può dire una cosa
Che in
Numerose realtà c'è una tendenza alla riduzione del ruolo dei partiti
Alla quale tendenza si accompagna a una tendenza alla crescita del ruolo di mediazione così per così dire del sistema mediatico nei rapporti fra i cittadini
Il potere e e il potere politico centrale
Quindi c'è stato uno spostamento del ruolo
Che di organizzazione del consenso che svolgeva il partito in più di una realtà
E questo spostamento ha operato con qualche frequenza a favore del sistema mediatico
è un'altra condizione è quella relativa ai gruppi di interesse e di pressione
E all'incidenza che gruppi di interesse di pressione sono in grado di esercitare
Sui processi e competitivi
Anche qui non è necessario per insistere
Sugli esempi perché sono
Leggibili con estrema facilita ci sono altri elementi peraltro che vale la pena di richiamare uno è la complessità
La politica contemporanea una politica complessa
E quindi la cui leggibilità da parte dei grandi numeri e spesso molto modesta
La complessità della politica può rendere difficile un rapporto di
Responsività responsabilità tra cittadini
Partiti politici e quindi in questo o che in questo contesto in questo quadro può operare come elemento che
In qualche modo distorce il processo competitivo
Un altro aspetto ancora e quello della rivendicazione del primato della politica
L'idea della democrazia
Postula l'idea del primato della politica la democrazia per definizione come sistema politico perde eccellenza rispetto ad altre forme politiche
L'assunzione del primato dell'economia e quindi
La
Contrapposizione di un primato dell'economia al primato della politica giova opera nel senso della delegittimazione della politica e quindi anche nel senso della delegittimazione
Del sistema democratico si può aggiungere che spesso rivendicazione del primato della politica
Spinte demagogico populistiche sono per così dire operano in parallelo
Questo operare in parallelo comunque interviene nella distorsione dei processi di responsabilità
C'è poi un altro aspetto importante
Ed è quello del rapporto fra politica visibile e politica invisibile questa nozione questa distinzione è stata proposta alcuni decenni fa
Forse una trentina di anni fa da Norberto Bobbio
Il mette in evidenza che cosa che ci sono dei versanti della nostra vita pubblica che si chiamano pubblica ma che in realtà poi sono caratterizzati da non visibilità dei processi
Processi decisionali processi conflittuali
E più aumenta la politica invisibile
Più aumenta la difficoltà del rapporto di
Responsabilità
Tra i cittadini
Le classi politiche
La politica invisibile si può manifestare o per esigenze obiettive per esempio questioni di politica internazionale
Che attengono perciò alla sicurezza della nazione
Alla sua difesa ma o anche la politica invisibile celare situazioni che sono distorsive Dion normale processo politico di tipo democratico
La l'equilibrio tra la politica visibile la politica invisibile un equilibro estremamente delicato comunque è un equilibrio che opera
Come fattore
Interveniente sul processo della responsabilità della responsabilità democratici
Tutte queste cose
Vanno dette perché del bene non avere una visione canonica per così dire della democrazia è bene avere chiaro che la democrazia è un processo politico estremamente difficile estremamente complesso
Nel quale operano Fattori potestà attivi
Che
Interferiscono per così dire con la purezza del modello
E che
Non di rado
Tendono a rendere più difficile di quanto già non sia la percezione del processo politico da parte dei grandi numeri sociali questa percezione è già difficile di per sé
Diventa ancora più difficile allorché si presentano alcuni degli elementi
Di distorsione ai quali ho fatto riferimento
Le arene nelle quali si assumono le decisioni nelle arene nelle quali si sviluppano i conflitti sono molteplici
Non c'è un'unica arena ci sono molti luoghi nei quali si prendono le decisioni essi ci sono molti luoghi nei quali si sviluppano i conflitti i cittadini ne vedono solo una parte di queste rare
Sostanzialmente la loro capacità di incidenza limitata all'Arena elettorale
Poco di più
Questo naturalmente far crescere
L'importanza del momento elettorale
Nei processi politici democratici
Ovviamente questo costituisce anche un limite
Perché il processo politico il processo elettorale non si può sviluppare ad ogni passo ha una sua
Scadenza a sue cadenze temporalmente distaccate
E quindi
L'intervento diretto dei cittadini nella vita pubblica nella vita politica è un intervento che conosce degli andamenti più intensi nelle fasi elettorali naturalmente assai più distaccati
Nelle fasi tra una elezione e l'altra però
E la Rena questo dicevo nella quale il
Il momento della partecipazione il momento quindi della presenza di e perciò anche del giudizio e perciò anche della responsabilità di tenta cruciale perché dico questo può sembrare una ovvietà
Ma lo dico perché ci sono situazioni in momenti nei quali l'arena elettorale diventa cruciale
Ci sono situazioni e momenti nei quali
Nella difficoltà di intervenire su tutti gli altri passaggi
E tutti gli altri livelli in cui si sviluppa il processo di competizione e di decisioni
La focalizzazione sul momento elettorale
Assume un'importanza di particolare peso per le forze politiche soprattutto per le forze politiche ovviamente di opposizione il cui compito è quello di dar luogo ove possibile alla alla alternanza al governo
Halloran e su questa che su questo versante che debbono essere sviluppate
Tutte le azioni o il grosso delle azioni che su questo versante
Che deve essere sviluppato l'impegno delle delle forze e delle forze di opposizione l'alternanza è una delle condizioni della responsabilità nome l'unica condizione di responsabilità male altre condizioni della responsabilità sono fortemente influenzate dagli elementi di cui vi ho detto questa anche essa subisce i condizionamenti
Degli delle dissoluzione di cui vi ho parlato e tuttavia e tuttavia
C'è una carta diretta
In mano in mano alla mano ai cittadini in mano all'opinione pubblica e allora il senso per tornare a quello che lei chiedeva con il suo quesito di partenza
Il ruolo delle forze politiche il ruolo delle forze politiche
In qualche modo
Indebolito in questa fase per una serie per una serie di ragioni si è indebolito dal punto di vista strutturale si è indebolito dal punto di vista culturale si è indebolito per l'incidenza di soggetti non politici che entrano nel giuoco delle delle decisioni pubbliche
Talvolta non politiche ma istituzionali talvolta non politiche non istituzionali che entrano nel gioco delle decisioni pubbliche
Influenzando dire molto in maniera molto cospicua il la vita complessiva del sistema democratico però ecco le forze politiche pure indebolite culturalmente lei ha richiamato la la la fine delle ideologie la fine delle ideologie avrebbe potuto rafforzare i partiti
Perché le ideologia che sono sempre una distorsione della realtà hanno costituito un grande fattore di aggregazione ma nello stesso tempo hanno limitato fortemente la capacità espansiva di alcune forze politiche almeno sotto il profilo cruciale poiché della loro capacità di attrazione elettorale
E tuttavia alla crisi alla crisi ideologica porre non è seguito non è seguito sul piano valoriale una capacità di produrre
Alternative più credibili
Sul piano del progetto politico del progetto programmatico non è seguito una grande una grande attitudine in questa direzione
Io ritengo che in larga parte ciò sia lascito della di quella che abbiamo l'abitudine chiamare prima repubblica perché la cosiddetta seconda Repubblica in realtà ha innovato sotto questo profilo essenzialmente in maniera fin qui incisiva essenzialmente il sistema sul sistema elettorale il sistema elettorale
Ora cancellato aveva realizzato a mio avviso due condizioni importanti per una trasformazione in senso bipolare del sistema politico cioè la possibilità dell'alternanza e la possibilità di coalizione numericamente forti
Non poteva da solo realizzare le condizioni culturali del bipolarismo
E non lo poteva fare perché si è trascinata dietro la Seconda Repubblica larga parte dell'eredità culturale della Prima Repubblica oltre che di alcuni esiti strutturali
La modifica
Del sistema elettorale in senso proporzionale riapre una transizione che si stava faticosamente cercando di chiudere e quindi probabilmente ne seguirà un un passaggio ancora faticoso ancora pesante per il nostro per il nostro sistema politico le polpette
Intervento
Mi sembra che dal
Dal suo ragionamento possono essere due concetti possiamo estrapolare anche per il dibattito che verrà dopo il concetto di competitività intesa appunto come bontà del sistema democratico e il primato della politica primato alla politica rispetto al primato dell'economia e quindi ai gruppi di interesse e anche rispetto al potere mediatico
E qui è centrale appunto il ruolo dei partiti che
Dov'è vero
Sempre vere in mente nell'orazione di interesse generale e non l'interesse particolare quindi non agire come conversazioni
Anche lo spunto ultimo che è venuto dal senatore Fisichella sulla legge elettorale passa punto su cui riflettere sembra di capire crede a quello che ha detto prima
Che
Non ha non apprezza insomma questo cambiamento di legge elettorale anche perché rientra nella visione particolare di cui si diceva prima quindi è un sistema cambiato
Forse per tentare di stabilizzare una maggioranza piuttosto che
Cercare di rendere la democrazia il più competitiva possibile più ariosa possibile passiamo la parola al professor Pasquino
Cerchiamo di fare enti distillata
No io fatelo a lungo in maniera veloce così che io un sacco di cose
Psicofisiche le più però rime perché lui ringrazia invece io come dire sono meno disponeva ringraziare perché il titolo ribatteva il complicatissimo se soltanto dovessi definire i termini passeremo tutto il pomeriggio e forse anche un pezzetto di domani mattina
E quindi sarò molto schematico suite su alcuni punti essenziali e secolo di approfondire invece quelli che Fo posso approfondire nel senso che alcuni questi aspetti sono destinati a essere comunque abbastanza controversa
E grazie a quello che si che l'ha detto prima posso permettermi di entrare in partner in alcuni aspetti in maniera leggermente più particolareggiata
Il punto di partenza fondamentale che esiste una correlazione molto stretta tra democrazia e partiti nel senso che i partiti in qualche modo nel nei sistemi UDC contemporanei sono uno strumento essenziale di parecchi se non del di sostanzialmente di tutti i regimi che definiamo democratici
Se c'è democrazia riscontriamo oggi che ci sono dei partiti e ci sono dei sistemi di partito ci sono partiti che entrano in competizione fra di loro partiti che vincono i partiti che perdono lezioni partiti che fanno l'opposizione partiti che vanno al governo
E senza di questo democrazie contemporanee sostanzialmente sarebbero inconcepibili il che non significa che non ci sono stati dei regimi che potremmo in senso lato definire democratici prima che si affermassero i partiti
E non significa che non sia possibile quanto meno pensare che nel futuro altre tecniche altri strumenti altre modalità consentiranno di avere regimi democratici anche quando i partiti fossero eventualmente spariti
Questo non significa neanche
E lo dico con grande chiarezza che i partiti debbono essere automaticamente definiti indispensabili perché parecchi dei patiti conosciamo sono largamente dispensava bili potremmo farne allegramente a meno e significa anche quindi che non quando diciamo i partiti sono cruciali per la democrazia non stiamo tematicamente legittimando tutti i partiti che esistono perché alcuni partiti che esistono sono spesso contrari alla democrazia
Sono gli sfidanti dei regimi democratici
E questo significa anche che non dobbiamo necessariamente accettare i partiti come sono possiamo dire che i partiti sono necessarie per la democrazia ma possiamo continuare a richiedere una riforma seria approfondita dei partiti
E dei funzionari di partito e del personale
Dei partiti qualcosa che credo che bisogna chiedere un po'dappertutto ma che nel contesto italiano è sempre utile farlo perché nel frattempo non succede quasi nulla del genere
Non entro nel caso italiano tranne tranne Ri rilevare naturalmente che il caso italiano offre un po'tutti gli esempi che tutte desidereremmo vere per sapere che tipo di rapporti si instaurano tra partiti e democrazia
Nel bene raramente e nel male in maniera abbastanza cospicua abbastanza frequente
Di solito quando affrontiamo l'analisi delle democrazie contemporanee una delle caratteristiche alle quali poggiamo l'attenzione e il sapere se sono governate credo che questo sia stato un interrogativo rilevante cioè che l'imperativo di Richard Rose non è il problema non è sapere se siamo governati ma quanto e come siamo governati
Perché siamo comunque governati dai partiti ma quanto e quindi qual è il ruolo e il ruolo dei partiti all'intero democrazia e come i partiti svolgono questo ruolo
Allora sul in questo questo tipo di droga attivo che che come dire alti e bassi
Però nella letteratura è abbastanza noto come il particolarmente cioè ci sono democrazie che sono democrazie di partiti perché i partiti esercitano sostanzialmente il potere politico
Come noto la versione italiana che la per versione italiana e la partitocrazia
Cioè quando i partiti in realtà controllo molto più di quello che dovrebbero controllare cioè non solo il potere politico molto leggere un potere politico per controllare il potere economico per controllare il potere sociale per controllare il potere culturale
E su questo penso si dimenticano forse approfittano del fatto che il potere religioso da un qualche aiutino a qualcuno di loro
Però il punto fondamentale che dobbiamo guardare al particolarmente nelle sue componenti fondamentali per l'appunto come e quanto i partiti governo credo che questo sia un elemento cruciale dell'analisi del rapporto tra partiti e democrazia e poi arriverò anche alla qualità della democrazia
Ciò detto però anche da questo punto di vista cioè quale ruolo svolgono i palchi e democrazia abbiamo a disposizione due teorie le chiamerò così anche su questo possiamo poi a essere più precisi o o meglio definitori c'è una teoria che quella cui faceva riferimento Fisichella che secondo me è una teoria cruciale senza la quale si può inutile discutere da democrazia e che la teoria di Schumpeter Schumpeter che non si pone più di tanto il problema dei partiti
Definisce una teoria competitiva della democrazia dicendo che gli elettori hanno la possibilità di scegliere attraverso a tra squadre in competizione fra di loro
E che questa è la democrazia ora noi sappiamo che le squadre già quando Schumpeter scriveva cioè nemmeno centoquarantadue erano squadre di uomini e di donne di partito in questo ordine di uomini e di donne di partito
Quote rosa sul petto e non era non era particolarmente il suo come dire argomento di interesse ma intendiamoci
Non era un argomento interessante nell'Europa N e neanche negli stati di quel periodo anche se sarà bene ricordare che la sezione tedesca aveva avuto una qualche politiche promozione delle donne
In nel nell'ambito politico aveva avuto grandi donne politiche e quindi la la presenza alcune donne se l'hanno già con questa
La democrazia dice un Vetere erroneamente fissata su questo termine competitiva perché in questa competizione ci sono molte altre cose una delle quali è stata anche toccata da Fisichella e cioè ci sta la responsabilità
Cioè impensabile e Schumpeter certamente non l'avrebbe pensato neanche per un momento
Che gli uomini e donne che conquistano il potere politico attraverso una competizione elettorale non si pongono il problema di riconquistare questo potere politico
E quindi non utilizzino il veicolo partito per effettuare delle decisioni per per fare delle scelte e per ritornare di fronte all'elettorato sostenendo di avere fatto delle cose importanti così come è impensabile che la squadra perdente
Non si mantenga e non cerchi di contro proporre di criticare di e alla fine di riuscire a conquistare il potere politico
Entrambi quindi cercheranno di rimanere responsabili di fronte all'elettorato
I primi quelli al governo perché hanno promesso qualcosa e secondi perché sono d'debbono criticare debole in un certo modo contro promettere e quindi debbono garantire che poi riusciranno a tradurre le loro contro promesse in decisioni effettive
E dunque la democrazia c'è un vedere Anna non è banalmente competitiva mai competitiva e responsabile
Aggiungo che questo elemento è molto importante perché riguarda non solo i singoli ma riguarda i partiti cioè io riguarda le strutture che poi dovremmo definire di responsabilità collettiva cioè ciascuno parlamentare sa che fa parte di una squadra e quindi si comporterà con quel minimo di disciplina che è necessario
Con con la sua capacità propositiva ma cerca di far sì che la squadra vinca anche la volta dopo anche se magari non c'è la volta dopo perché c'è un po'di lealtà nei confronti organizzava dedica capisco che la parola realtà
Deve essere una parola atti di origine straniera perché questo non è il Paese
Dove si apre capi di frequente però questo tipo di rapporto col partito qualche volta esiste anche situazioni italiana
Se questa democrazia funzionante garantisce l'alternanza ora qui è un punto delicato e confesso ma
Anche perché dibattere compresi che leggevo interessante conteso che avrei Alfredo mi sarei atteso votano di più quando sia nata sull'alternanza perché c'è un dibattito aperto sul punto cioè se le democrazie debbano effettivamente garantire l'alternanza
Sartori per esempio ha detto che non è un elemento costitutivo della democrazia l'alternanza
Allora le io ho cercato di formulare questo ente è molto facile formulare quando c'è una formulazione e mi sono posto il problema se non possa bastare a noi per definire d'una democrazia la possibilità dell'alternanza
O se preferite il timore dell'alternanza
Nel senso che e i dirigenti di partito che hanno conquistato cariche di governo si comporteranno in maniera responsabile se sanno che l'alternanza è effettivamente possibile non necessariamente probabile ma effettivamente possibile
E dunque la democrazia geometrie no contiene anche questo elemento della possibilità dell'alternanza o trovo tutto questo in un altro terreno Chiodetto che nelle democrazie c'è una legittima aspettativa di alternanza
L'aspettativa è tenuta sia dai dirigenti
Governativi parlamentari cioè da coloro che occupano le cariche e quindi la temono sia dei cittadini che sanno che possono ottenerla che i loro comportamenti elettorali possono produrre questa alternanza
E che naturalmente la producono tanto meglio quanto più ci sia un partito organizzato che è in grado di conseguire quell'aggiunta di percentuale elettorale che gli consente di vincere le elezioni
Qui si apre una strada strada elemento interessante di andare ad esaminare le democrazie contemporanee nel nel corso diciamo dal quarantacinque oggi quante volte ci sono state le alternanze da che come si comportano i governanti e come si comportavano gli oppositori
Qual è stata la periodicità di queste alternanze c'è una una prima altresì che la parlava
Pan ha giocato sulle parole probabilmente senza cogliere fino in fondo il gioco e sta facendo cadenze scadenza c'è una cadenza dell'alternanza e ci sono scadenze alle quali
Sì sì sì infatti è qua siamo sulla cadenza elettorale se quell'alternanza
C'è una cadenza dell'alternanza e ci sono scadenze effettivamente e qui gli inglesi hanno avuto qualche preoccupazione perché era un Paese dall'alternanza e poi si sono sorbiti diciotto anni di governo conservatore
Mi novecentosettantanove novecentonovantasette e adesso hanno un bel po'di anni di governi laburista supponendo che avverrà arrivi fino alla fine del suo mandato che non è peraltro una supposizione che sarei disposto a sostenere fino in fondo
Danni novecentonovantasette teoricamente poteva arrivare fino alle due mila due mila dieci sarebbero comunque solo tredici anni però sono tre elezioni politiche consecutive
E quindi o si può porre il problema il problema di quali la cadenza dell'alternanza non certamente a ogni lezione perché renderebbe complicato governare sappiamo che bisogna avere un minimo di progettazione d'altronde ce lo sta dicendo qualcuno che il contratto l'abbiamo fatto tutti però vogliamo andare avanti quindi e come si direbbe l'inglese fai morire Occhetto
E dunque dunque non può bastare un'alternanza ad ogni elezione ma quanta quanto frequente o quanto poco frequente debba essere un problema che dobbiamo porci cioè ecco e credo che sia utile porcelo
Per sapere per esempio anche se questo timore dell'alternanza produce una maggiore produttività del Governo o se invece a un certo punto l'alternanza viene per dopo il Governo si esaurisce allusioni tuo compito e quindi l'opposizione oggi è processo subentra in maniera naturale
Forse Blair al alla fine della sua esperienza perché
Dopo tre mandati è difficilissimo essere innovativi mentre nuovo leader conservatore giovane sufficientemente delle telegenico abbastanza scafato riuscirà a farcela
è un punto delicato perché sappiamo che ci sono delle democrazie che hanno avuto quasi nessuna alternanza i socialdemocratici svedesi dal trentadue settantasei hanno governato allegramente senza bisogno di alternanza ma forse c'era quello che definirei la legittima aspettativa
Cioè temevano di perdere potere e dall'altra parte i partiti che in Svezia scavano borghesi pensavo che l'avrebbero conquistato
Sappiamo che i liberaldemocratici giapponesi in un sistema che certamente democratico hanno governato senza interruzione se non mi sbaglio del Novecento cinquantacinque fino al novecentotré poi hanno perso lezioni improvvisamente si sono dati una piccola regolata e hanno ripreso a vincere le elezioni
Naturalmente ci interesserebbe sapere che cosa a questo come incidenza sulla produttività dei governi cioè sono governi migliori oppure sono governi invece che sono governi buoni per la routine e non vece per l'innovazione
A fronte della democrazia lascio quel perché qui il punto erogativo vanno benissimo questo sarebbe una spendere eccetera fare se io avessi vent'anni di meno
O forse se avessi venti assistenti di più potrei anche metterla così
A fronte della democrazia e son pretoriana c'è un'altra democrazia che peraltro che ugualmente basata sui partiti forse di più
Che la Coop democrazia che il segnala che se non poteva neanche concepire la democrazia senza i partiti senza i partiti in Parlamento senso un Parlamento di partiti sento un parlamento eletto
Con buona pace di calze con sistema elettorale proporzionale perché secondo Kelsen questo garantiva una maggiore rappresentino utile rappresentatività
Garantiva la possibilità di fare governi di coalizione anche abbastanza ampia e quindi garantiva di tenere in considerazione una serie di preferenza di interesse d'elettorato più ampie che invece quella che lui pensava la democrazia ci un po'italiana potesse garantire
Quei prima difendo Schumpeter e poi cerco di difendere che al suo interno uno straordinario personaggio quindi si merita anche la mia difesa che seppur può farne a meno e forse lo dice ma perché deve tranne Marquinho basta leggere quello che ho scritto già messo avere
Schumpeter in realtà
Aveva una concezione corretta della rappresentanza perché il partito che vince in questa competizione prevalentemente a due pensava Schumpeter cioè che la tendenza se la competizione per il governo forse la tendenza è bipolare
Il partito che vince
Non si limiterà a rappresentare gli interessi e le preferenze dell'elettorato che lo ha votato perché se sufficientemente intelligente sa che compiendo delle scelte perderà dei pezzi di elettorato e dunque delle c'era da presentare pezzi rettorato nuovi cioè deve essere capace di perdere qualcosa però ottenere qualcos'altro e dunque non garantisce una rappresentanza come dire rigida cristallizzata quasi paralizzata ma garantisce una rappresentanza in movimento
E qui e quello che lo rende forte e quello che dovrebbe renderlo capace di vincere le elezioni successive
Quindi non è vero che un partito solo al Governo e meno rappresentativo di una collezione di partiti
Se quel pallido solo il governo cerca di di proporre di guardare avanti sapendo che sulle sue scelte si gioca la rappresentanza che la presentazione non è un dato fisso come un dato dinamico è qualcosa che si conquista attraverso scelte proposte
Al limite personalità capacità di governo e così via
Schumpeter
Secondo me pensava anche in questi termini perché non dimentichiamoci che la teoria di Schumpeter nasce da una riflessione sulla competizione in economia
E quindi c'è un prete sapeva benissimo che l'imprenditore bravo è quello che innova e che quindi Depretto la parola non può basarsi sul successo del suo prodotto di solito i vini
I i politologi di chiamarlo così fanno come sempre il dentifricio non è solo sul dentifricio e perché l'INPS in pretura bravo riuscirà a scommettere sul dentifricio e lo cambiano ripetutamente poi andrà in altri tipi di prodotti di vario genere perché questo serve per ampliare la sua quota di mercato
Il dirigente di partito nuovo non scommettono soltanto su una tematica sulla quale magari ha vinto le elezioni ma cerca di trovare altre tematiche che gli consentono di andare avanti ed a raggiungere altri eletto e che è il segno che il senno pensava che tutto questo potesse essere garantito da accordi fra partiti che mantenevano quel tipo di rappresentanza già ottenuta crackers di volte in fonte a se necessario possono produrre coalizione riverse
Che sia se stavano là dove si era espresso il consenso elettorale
Non non seguo che cent oltre questo perché spesso questo è anche questo non servono un qualche cosa che si potrebbe studiare meglio spesso
Gli autori hanno delle esperienze personale alle spalle e la speranza per verificare se nella certamente molto più problematica che l'esperienza persona dice un pretore quindi che se ne aveva
Maggiore interesse a questo abuso di garanzie di stabilità del sistema dei partiti che automaticamente era la stabilità della democrazia parlamentare e automaticamente davo una qualità accettabile alla democrazia politica
E adesso dico qualcosa sui partiti
Cos'è semplicissime quindi frugale vado velocissimo e solo poi magari a domande cioè sappiamo che i partiti hanno dei compiti da svolgere qualche deputato ridotto le funzioni ma mi si dice che vanta l'analisi funzionale visto non va più tanto bene e quindi dico compiti cioè in
Così mandi trenta per cento in giudice mano mo'che sta cosa qua lascia ma ciò reciproche
No analisi votare
Primo i partiti hanno storicamente
Addirittura create allora dico attività assegnato o mimo dico attività posso cavarmela con la Chiesa attività hanno alcune attività da con per primo hanno un'attività di reclutamento
Che non è solo reclutamento degli iscritti alla quale si dedicano sempre meno perché costoso reclutare gli iscritti nel senso bisogna andarli a cercare bisogna delle convincere perché ci sono un sacco di persone chiedono passi per fare che cosa dovrei schermi a questa operazione complicatissima
E infatti e infatti anche se non bisogna esagerare i partiti hanno perso iscritti ma non bisogna esagerare perché per esempio la sul sociale volete esca bene o male continua avere seicento mila iscritti
E come sono almeno quindici anni che successi francesi che sono come sappiamo abbastanza ballerini ciononostante hanno circa duecento mila iscritti cioè stabili come e quindi sono in grado di riprodurre rigori e sappiamo anche che badi italiani quando avevano voglia riuscivano reclutare discrete certo qualche volta magari non era morto e continuano ad apparire sugli iscritti però era stato reclutato a un certo punto magari semplicemente da suo figlio dal suo parente
Questa operazione però non è un'operazione semplicemente come dire tecnica
Perché è un partito vero quando recato iscritti fa politica perché spiega per quale ragione vuole avere degli scritti il reclutamento secondo me è andato molto male negli ultimi anni una perché sono i partiti che vanno male
In particolare nel contesto italiano ma non solo nel senso che hanno perso un una certa capacità di rapportarsi al loro elettorato qualche volta persa qualche volta semplicemente trascurata Rudi Records
Il reclutamento però significa anche qualcos'altro se ne perché la recluta le persone che vadano ricoprire le cariche
Perché la definizione minima di partito sulla quale mi soft mi soffermo soltanto molto brevemente e perché io credo poco a questa storia delle ideologie e credo ancora meno anzi mi dà anche fastidio a questo delle identità e che mi parevano pallidissima e che vengono resuscitata soltanto per avere posti investe
E allora qual è il problema vero che i partiti devono reclutare personale che deve fare delle cose e qui devono i individuare persone che vanno ricopre cariche perché un partito è un'organizzazione
Di uomini e donne continua a essere in questo ordine
Che vogliono ottenere voti per conquistare cariche questo è un partito poi magari per fare tutto questo riesce anche darsi un'antologia di solito ha bisogno di un un di un programma qualche volta di priorità deve spiegare poi che cosa vuole fare
Però per fare le cose che promette deve selezionare un personale politico
E quindi a questo compito importante per svolgere selezionare persone poi vuol dire scegliere quelli che sono sufficientemente bravi non sufficientemente servi sufficientemente bravi da svolge determinati compiti
Il rapporto tra bravi e servizio nel senso che se uno si essere tra l'altro poi troppi servì poi rischia di perdere lezioni e se seleziona troverai rischia di entrare in un in una logica competitiva competitiva straordinaria divertentissima dal punto di sana etico i socialisti francesi sono il mio esempio
Di quelli bravi perché notoriamente vangelo tutti molto intelligenti se poi sono anche successi intelligentissimo e a questo punto vanno a conflitti tremendi scuole si attraversa uno su tutte le posizioni più estemporanee che son trovare condannano anche
Il povero trattato sulla costituzione europea alla sconfitte
I partiti servono anche per consentire agevolare facilitare forse incoraggiare la partecipazione dei cittadini
Cioè non sottovaluti valuterei questa funzione cioè i partiti possono essere luoghi veri di partecipazione anche qui dipende naturalmente dei tempi da in modi dipende dal dal tipo di iscritti e dipende naturalmente dei partiti e quindi io ad ogni passaggio che bisogna entrare in un partito specifico Pirro pigliano come esempio
Il partito gollista che certamente non è il più incline a consentire la partecipazione mare luogo di incontro
Di una classe media medio-alta
E che aveva una certa idea della Francia prima stavamo scherzando sulle certi ed è un'eccentrica della Francia
E che sentiva di dover dare il suo contributo questi erano tutti meno che professionisti dalla politica almeno nel in una prima lunga fase il partito gollista era l'arena della loro partecipi
Zione cioè dove dove davano dei contributi alla crescita e al funzionamento del partito
I partiti sono anche per offrire programmi
Se lo dite patiti secondo loro sono suo sanno fare benissimo questo operazione questa verità non è vero niente però in qualche modo di tanto in tanto debbono dichiarare
E faranno qualcosa se giungeranno al governo e quindi se non è un programma sono e qualche idea più o meno vaga qualche volta però c'è qualcuno riesce persino a scoprire che ci sono delle priorità
E ci sono dei problemi e che forse non si offrono solo programmi ma si devono offrire soluzioni ai problemi del Paese
Un partito luogo dove queste cose possono essere elaborate formulate e anche qui sappiamo che ci sono partiti che fanno questo
In questo caso credo che la storia della socialdemocrazia tedesca si è l'esempio migliore ma i socialdemocratici svedesi hanno avuto una straordinaria capacità di individuare problemi e soluzioni nel corso del tempo
I partiti aggregano interessi e aggregano preferenze anche questo importante perché non è vero del tutto ci sono partiti invece che si concentrano su un unico interesse su un unico preferenza richiamiamo singoli dicevo
E singoli supporters
Però sono pochi ideata dai partiti i pallidi che prosperano sono quelli che riescono ad aggregare interessi e preferenze e questo fra l'altro e distingue da tutta una serie alle organizzazioni che invece sono legata ad un'unica tematica e che durano fintanto che quella tematica cioè
Infine
Infine no
I partiti una volta che il Governo producono decisioni anche questo importante perché questo fra l'altro è al cuore del particolarmente come ho espresso prima e infine questo sì i partiti sono un luogo di accettazione di responsabilità collettive
Cioè sono il luogo nel quale davvero e qui con tutto il mio individualismo che non è peraltro sviluppati siamo matti esiste il partito nuovo dove di solito bisogna dire noi nel senso che c'è un'accettazione di responsabilità collettiva e quindi partiti buoni sono quelli che riescono a a instillare o a ispirare questa responsabilità collettiva anni nei loro dirigenti e forse nel corpo complessivo del partito
Naturalmente alla luce di tutto questo ne potremmo benissimo valutarsi partiti esistenti in Europa
Negli Stati Uniti
Al limite in Asia dove sarà bene che ricordiamo che stanno nascendo e anzi alcuni Conte ci sono atti sistemi presentata ai guanti osseo valido bipolare abbastanza efficace e che funziona bene
Non entro in Friuli nel discorso specifico tranne la domanda rispondo però il punto fondamentale e che e sarebbe davvero eccessivo dire che c'è la crisi dei partiti se vogliamo vedere a che si partiva prima ma in questo Paese
Dove tra l'altro neanche più esiste la parola partito mi pare che ci siano alcune espressioni floreali alcune di tipo Harbor vale sì posso dire così
Qualcun'altra che si richiama qualcosa che poi almeno secondo Fisichella non mantiene Alleanza nazionale che poi si dimentica che nazionale un aggettivo e definisce una politica qualcuno che ha scoperto che c'era qualche un qualche Giussano da qualche parte quindi si chiama lega Nord e così via ma il partito è sparito non è casuale però eh perché questo è un Paese dove la critica anti partitiche è stata vinti sviluppati insieme
La critica antipolitica estratta sviluppati sì ma che non vuol dire buonissima dal punto di vista il contenuto è spesso la critica becera e da rifiutare però sviluppatisi ma nel senso che è molto diffusa
Non così nella maggior parte delle democrazie contemporanee
C'è una critica anti partitica però che sul fatto non sulle senza partito sul come funzionava il partito
Può esserci anche una crisi una critica antipolitica mai sulle dichiarazione della politica e non sulla politica in quanto tale sulla Poli come attività necessaria proposi definizione del campo
E così via sulla politica come qualcosa che riguarda il funzionamento del del del sistema e noi siamo nella situazione peggiore da da moltissimi di questi punti di vista vado a concludere
Nel nel titolo del mio fogliettino è la solita deprecabile anomalia italiana appunto Donativo certamente sì non c'è non avrei nessun dubbio però l'anomalia italiana è resa più complicata dal fatto che e la democrazia italiana non è soltanto un insieme di comportamenti sobri
Regolati che dovrebbero servire alla partecipazione a un po'alla diffusione del potere al suo esercizio la democrazia italiana e come dire
E in difficoltà per il il la ragione fondamentale che conosciamo e cioè che non siamo d'accordo sulle regole del gioco
Cioè a un certo punto una regola del gioco importante cara quella del del gioco elettorale è stata cambiata da dagli elettori sarà bene che ci godiamo che questo perché se l'avessimo lasciata nelle mani dei del dei parlamentari non sarebbe mai mai stata cambiata
E qui abbiamo delle differenze d'opinione che abbiamo discusso pare variamente a pranzo se e per l'Otello di Conca voi però violando partecipi gli faccio partecipare graziosamente e se noi avessimo lasciato i parlamentari italiani di qualsiasi Parlamento quello del novantadue quello del novantaquattro quello del novantasei quello del due mila uno cioè quello attualmente esistente
Votare come come direbbe il grande filosofo americano John Rawls dietro un velo di ignoranza avrebbero sicuramente scelto una legge elettorale proporzionale
Perché minimizza i rischi certo non merita questa grandissima soddisfazione quando si vince però minimizza i rischi di perdere e minimizza il l'entità della sconfitta tutto questo però che in un certo qual dare del male a me va ma io penso che vada male però che un e Schumpeter con me ma che il senno tesse avrebbe il solo ma tutto sommato pronto sette sgangherati perché dovete dare grande potere ad una coalizione che magari non è neanche maggioritaria
Rifatevi un bel Parlamento pluralistico con molti partiti costretti a raggiungere accordi magari governeranno poco mai si di salvate dei molti errori che fanno se governa c'ero molto
Qual è il punto fondamentale e che cambiando le regole del gioco legale giovani iscritti come dire vanno a sbattere sui partiti producono qualche cosa e queste regole del gioco dell'attuale legge elettorale approvata ieri sono sbaglio l'altro ieri
E produco nomine ormai ripartiti cioè molto semplicemente se vogliamo Pardi migliori queste regole del gioco elettorali non migliorano i partiti in più e qui ha ragione fisiche naturalmente
No non servono neanche a fare progredire la la transizione istituzionale a farla approdare da qualche parte
Perché poi che rimangono regole del gioco controverse probabilmente anche su Cuche su questo non sono disposto a scommettere probabilmente chi vince se il centrosinistra
Cambierà ancora le regole del gioco e naturalmente se col se ci si continua a cambiare le regole del gioco tutto questo incide sia sul gioco sia sui giocatori e sia sulla qualità dello Grazia democrazia buone sono quelle in dove le regole del gioco vengono condivisa dalla grande maggioranza degli attori e vengono cambiate raramente vengono cambiate raramente perché raramente ci si ci sono le necessità di cambiare le regole del gioco che hanno funzionato bene possono essere come posso dire riviste leggermente aggiornate ma non cambiati in un punto così cruciale come in quasi sistema politico punto cruciale per la democrazia e per i patiti quale il sistema elettorale grazie
Fino credo che possiamo iniziare con gli interventi in sala se ci sono
Chiedo al professor Pasquino ricorderei un concetto importante che è quello della selezione del personale politico
Sei partiti oggi sono ancora in grado
Che salverà l'interesse generale questo compito
E voleva lanciare anche Terna
Delle primarie a questo scopo
Che è un sistema di partecipazione diretta dei cittadini e la selezione del personale politico in che modo questo meccanismo può migliorare
I partiti in caso unisce una meccanismo che supera tassazione dei partiti così come li conosciamo
Questa legge elettorale ha detto il professor Pasquino non migliora i partiti però da un ruolo
Molto più importante di della precedente ai partiti quindi forse rafforzare in un certo senso i partiti ma non migliora la qualità della democrazia
Questi sono gli spunti su cui possiamo riflettere
Posso dire una cosa ex
Visto che nessuno interviene
Sul tema dell'alternanza al quale fatto prima riferimento io avevo appena accennato
Ha fatto riferimento il collega e amico Pasquino
Entrambi responsabile
Entrambi i partiti e gli schieramenti dello stile
Legittima aspettativa di alternanza
è evidente nel fatto un partito o una coalizione può vincere due volte tre volte quattro volte lo sappiamo perfettamente
Il sistemi predominante insistere a partito predominante sono sistemiche nei quali un partito governato per cinquant'anni per sessant'anni per settanta anni è accaduto in talune realtà
Ma il tema della legittima aspettativa di alternanza per esempio in Italia dal quarantasette al grosso modo novantadue forse voi al all'ottantasette
C'era una legittima da parte della delle letto della maggior parte dell'elettorato c'era una una legittima aspettativa di non alternanza
Non c'era una legittima aspettativa di alternanza
Perché tutto l'elettorato che considerava anti-sistema al Partito Comunista
Si aspettava legittimamente dal voto che non ci fosse l'alternanza
E quindi ha operato la conventio ad excludendum allora il tema dell'alternanza in questo quadro sussiste o non sussiste ecco perché
Non basta richiamare il momento fattuale come è stato fatto dice ma alternanza Paul non esserci per dieci anni per quindici anni per vent'anni
Lì non c'è l'alternanza semplicemente perché un partito o una coalizione hanno vinto
Nel nostro caso
Di fatto anche qui la stessa cosa ma nello stesso tempo vigeva una idea
Di presenza di formazione politica anti sistema ho torto o a ragione o se volete di presenza di due formazioni politiche antisistema a torto o a ragione non entro nel merito
Il vecchio partito comunista e il vecchio partito morì il vecchio Movimento Sociale Italiano rispetto al quale il problema della ecco perché mi intriga la parola legittimo e l'aggettivo legittima e quindi la parola legittimità questa legittimità cosa far riferimento
Perché l'assunzione era se vince il partito comunista viene pugnalata alla legittimità del sistema democratico
Giusta o sbagliata che fosse questa assunzione ma così ha operato il sistema per tanto tempo quindi il tema dell'alternanza
Va come dire un pochino di più articolato almeno sotto questo profilo in presenza di formazioni che vengono giudicate alienate la questione della legittima aspettativa di alternanza
Si pone i termini un po'diversi altro è il discorso della responsabilità
Perché
Non lo sappiamo scritto Vanni Sartori decenni passati
Proprio la presenza di un partito giudicato alienato e quindi o di due partiti giudicati allenati e quindi il fatto
Che al Governo rimanesse solo una coalizione facce passi
Che la coalizione c'è governava vera irresponsabile perché non chiamarli le non chiama Vila rispondere perché l'alternanza non la poteva riguardare
E le forze politiche erano escluse erano considerate e o il suo ed e di diritto irresponsabili in quanto aliene rispetto alle regole del gioco
Ho voluto ho voluto fare questa articolazione del del del discorso perché ecco se no questo tema della legittima aspettativa di alternanza si può prestare a qualche a qualche equivoco
Perché vede ricordo un punto delicato e dove dove probabilmente cioè sono d'accordo premetto che sono d'accordo e quindi li mio problema è che ho usato forse male il termine legittimo
E quindi forse potrei cavarmela con qua cercando degli altri aggettivi per esempio una plausibile che saranno poi potrei anche dire una lecita nel senso che si sentiva che qualcosa che poteva c'è però il il punto rilevante certo a parte che posso correggere questo ma il punto Levanto lo sollevai giustamente cioè che ne in questo caso non riguarda solo alternanza ma che riguarda anche la irresponsabilità
Nel contesto italiano peraltro o su un punto c'è un disaccordo perché credo che questa cosa dalla conventio ad excludendum i comunisti se la siano giocata come se gli altri erano cattivi gli escludevano i comunisti nove nei voti
Perché sempre umorista avesse avuto il quarantacinque per cento dei voti era difficile escluderlo perché era difficile che ma non ti dimenticare
Per lutto Berlinguer quand'era diceva che in questo Paese non si governa col cinquantuno per eccessiva quarantacinque per cento dei di voti per per i pc e poi c'erano certamente questo è un Paese dove si sale tutti sul carro del vincitore
Presa questa grande allegria sebbene chiede raggiungere certe soglie per partiti considerarla solo molto dico sì o no però voglio togliere questa label coi comunisti pensano che sanno del governo perché c'è una conventio
Escludendo questa cosa tremenda o no no ma noi regolare con la scopa non prendevano i voti ma una vera si può anche assumere una delle ragioni per cui non andavano oltre certe soglie era che oltre certe soglie impartite al sistema non può sono d'accordo
Dopodiché peraltro sul genere di guardare al fatto che a livello locale c'era un minimo qualche volta di alternanze questo favoriva osservò avente voglio dire una cosa come dire
Sceglieva un po'di un po'di tensione c'è questo ha prodotto quindi una situazione leggermente migliore cancello legittima fuori dalla registrazione metto plausibile vista difendo in questo modo
Va bene ci sono interventi in sala domande sotto obiezione commissioni criterio rigoroso
è
Ma anche anche
Passiamo alla SMI impervio riteniamo vengono degli ebrei prendere le domande prima delle spiagge prendiamo e domani a un certo punto a volere che raccoglie le domande dei neo vasi no io vorrei botta e risposta però solo domande
Preferirei anch'io perché dal Governo rischia di dimenticarla qualcuno prima dobbiamo fare una ordinarono rispondiamo che il problema
Ti parla
Io volevo fare una domanda relativa al Vallo a i valori e la politica i partiti politici
Perché è vero che ci può essere oggi il rischio dell'ossessione dei valori sembrano quasi sia religiosi che il anche valori laici ci può essere una specie di voler a tutti i costi parlare di identità
Però dico un una base solida per regolamentare meglio sia al sistema giuridico che il sistema politico
Anche perché il sistema giuridico alcune volte
La maggioranza non è detto che abbia l'orientamento giusto
Il punto è questi valori e bisogna tener conto ancora oggi dell'importanza dei valori
Come indici di un programma
E che quindi prevale la la l'organizzazione politica che si fa portatrice di una una sintesi di valori in qualche modo considerati per la generalità giusti
Oppure c'è un discorso che bisogna può accettare questa questo generale minestrone
E e vivere un po'sballottati da una parte all'altra
Accettando sia il relativismo che questo forse anche cessò di di pluralismo
Condomino dai venti ai valori
Senza errori favorisce no otto o credo che l'abbia chiesto a me ma alla chi è stato al anche al professor Pasquino ai
Partiamo dai valori e
Quando io ascoltavo io sono d'accordo su molte cose come il professor Pasquino
Quando ascoltavo la definizione che dava in fondo del partito beh sono dei signori coalizzati tra di loro messi insieme a un'organizzazione di persone per chiedere il voto
E certamente anche così
Ma se solo così questo è il problema se solo così
Allora questo è un rischio grave in che cosa consiste allora
Il ruolo del Demos perché mai il thermos dovrebbe conferire il potere al signor X piuttosto che al signor Y allora si potrebbe usare il sorteggio
Allora perché non si potrebbe usare il sistema della cooptazione e così via ci sono tanti meccanismi assai meno costosi il principe ereditario mirabile principio perché
Per il DPEF il più naturale dei principi del mondo scusate mi ha e così semplice il padre trasmette ai figli a il patrimonio b la buona educazione quando c'era oggi un po'meno quindi è assoluta e basta
è qualche cosa di ulteriore al partito articoli allora e quella cifra minima sì ma non così mi non si deve Jacques
Noi sappiamo
Che ci sono che i concetti possono essere opera nazionalizzati te esce salire scendere lungo una scala di attrazione e così via
Ma la proprietà e quella e solo quella questo il mio problema la proprietà del partito e quella è solo quella perché se la proprietà e quella solo quella
Allora sto disgraziato di del rimborso che cosa gli facciamo fare
Scegliere tra due coalizioni che gli chiedono solo di votare presto ricorda le cose né gli dicono delle cose gli dicono delle cose gli dicono delle cose certamente gli dicono delle cose spesso gli dicono delle fuggire
E e che non sono mai queste cose
Ci saranno dei programmi ci saranno dei progetti
Io ho già premesso che sono contrario alla ideologia perché la ideologia è una distorsione sistematica della realtà l'ideologia e sempre una distorsione sistematica della realtà
Ma immaginare che
Un proprio anche un programma non abbia un qualche ancoraggio la parola valori è stata usata la abusata spesso la si richiama o la si collega ad elementi religiosi o di trascendenza e così via
C'è chi li ha questi valori religiosi cecchino Lia eccetera però ecco
Se un partito solo una organizzazione di persone eccetera allora il problema è quello della alternativa
Il problema è quello dell'alternativa
A questo punto diventa diventa una ma cosa che non ha nessuna che non ha nessuna consistenza
In termini di progettualità che oggi dice una cosa e domani ne può dire un'altra l'ancoraggio a qualche riferimento ecco l'ancoraggio qualche riferimento ci deve essere io non sono mai stato marxista per fare ciò che quindi questo tipo di ancoraggio non l'ho mai avuto
Ma si può abbandonare il marxismo si può abbandonare una certa visione
Però un'idea di società ce l'avremo
Un'idea di
Non voglio dire di giustizia perché forse sarebbe troppo birre ma di temperamento delle disuguaglianze ce l'avremo un modo in cui le disuguaglianze possono essere tra loro temperate in modo da Rio da realizzare almeno talune piccole uguaglianze
Di posizioni in partenza o di altre un rapporto tra la libertà e l'uguaglianza
Questi sono aspetti che non possono che non possono essere trascurati se no il confine tra perché vedi opere prima mi sono espresso forse in termini generali ma l'ho fatto deliberatamente il confine tra a parte c'è confesso
Giudico un po'azzardate ormai tutte queste riflessioni sui
Su questa roba qua
Che mi fanno anche un po'di scienza politica degli anni Settanta degli anni ottanta e così via mentre mi pare che i problemi della democrazia oggi siamo già ulteriori rispetto a queste cose
Queste cose forse ci sono ma non sono ormai le cose principali del problema della democrazia
Ma insomma come le distinguiamo altri partiti dalle stazioni
Come li distinguiamo ecco questo è il mio quesito
Interrogazione non so se è dotato sono stata scavalcato a sinistra da da fisica
Libertà eguaglianza un po'di giustizia sociale scavalca persino ma nessuno rinuncia ad andare a guarda ma guarda e questa è un'presta il consueto pregiudizio
Questo il consueto pregiudizio che non hanno i progressisti i quali immaginando che sono gli occhiali spesa se non c'è anche i quali immagino che per esempio il tema della libertà su di un tema Lutero di sinistra interna ad Amsterdam
è stato rivendicato tutto il pensiero controrivoluzionario ha rivendicato lo scrittore non sarebbe poi naturalmente c'erano le distinzioni le libertà la libertà e così via ma ci sono tutto il primo tutti i primi movimenti
Che rivendicavano
Elementi di giustizia sociale erano controrivoluzionari
In Francia l'uso ebbene i circoli operai erano di ispirazione controrivoluzionaria volevo d'ispirazione quello che vuole che faceva la rivoluzione era la liquidazione delle organizzazioni del mondo
Sindacale chiamiamolo tra virgolette sindacale del mondo operaio delle rivendicazioni popolari e così via perché confligge varò con la logica giacobina del rapporto diretto fra l'individuo e lo Stato
Quindi tutte queste cose non sono solo di sinistra programma infatti dicevo che mia così scavalcato assi mila no atti entro
L'altra
Entro agosto entro sul punto de dei valori
Per cominciare direi che è una tematica curiosa che si riscontra poco nei sistemi politici dell'Europa occidentale e che abbiamo in qualche modo vorrei importato degli Stati Uniti sostenendo che Bush ha vinto le elezioni del due mila quattro
Diffondendo a piene mani valori cioè non non anche su questo entro soltanto seconda domanda ma certamente non è così certamente no
E questo cosa fanno questi miei uomini e donne che si sono organizzati per conquistare voti ottenere cariche prima di tutto hanno una biografia una biografia personale
Professionale e anche politica e quindi si presentano insieme di Frontone dorato dicendo noi siamo queste persone qui
E quindi è presumibile che avendo fatto determinate cose voi dobbiate come dire interpretare le nostre proposte sulla chiave di quello che noi abbiamo fatto perché abbiamo passato
Ciò non abbiamo in molti casi il passato dei neocon trotskista ce l'ha no ma io non voglio credere almeno non sto mica Fenoglio mi convocati revoca l'odio non ero io però però nel frattempo è certamente uno può dire siete anche poco coerenti poco sto passando
In secondo luogo credo che abbiano anche debbano anche dire che sono in grado di fare delle cose dimostra un minimo di competenza e quindi ho detto che suggeriscono soluzioni a problemi e che non vuol dire però avere un programma complessivo inoltre io credo che ci sia anche in questi uomini e queste donne che si presentano il fondamento o sono gli uomini e donne su un veterinario per rimanere
Che abbiano un minimo di proposta che questo però non significa come dire avere una sorta di ideologia coercitiva costrittiva la concertazione c'è un minimo di programma eccetera non vorrei enfatizzare questo
Perché se costoro sono come io sostengo responsabili e cercheranno anche di mutare alcune delle costruzioni quando si trovò di fronte del Senato i problemi perché questo perché se questa è una democrazia competitiva poi devono tornare di fronte alle trovato e debbono spiegare cos'hanno fatto al rettorato
Cioè vi avevamo promesso che avremmo fatto così e così e poi c'è qualcuno dice abbiamo realizzato tutto andiamo avanti qualcuno dice no non abbiamo realizzato tutto e quindi abbiamo bisogno di un po'di di di di tempo in più
Tony Blair la fattispecie cioè siamo arrivati alla fine venti e non siamo riusciti a fare tutto e quindi dateci ancora il mandato per la prossima puntata questionario che fece un veterinario giugno se uno se la vuole vedere la democrazia inglese dove quelli sono tenuti insieme da un un programma dopodiché c'è un altro aspetto non so se vale la pena di di entrare in questo che quando si entra in un partito e quindi questo non è più come dire il personale che si presenta alle elezioni per ottenere cariche ma quelli che stanno in un partito noi sappiamo che costoro hanno di solito delle delle ASS né aspettative hanno sono entrati in quel veto per ragioni diverse qualcuno di loro perché vuole fare carriera e questa è una come dire e un'aspettativa che è giusto che intrattengono uno può fare voler fare l'avvocato e e quindi avrà determinate aspetta di ricarica unendo un partito perché quel partito di garantisce che avrà una certa carriera
Ritengo che sia un una un legittimo tecnicamente questo richiamo incentivo un legittimo incentivo entra in un partito dopodiché però ci sono altre persone che entro i problemi perché ci credono cioè che hanno come dire affetto l'incentivo affettivo o espressivo che ci credo quello mi sembra essere il partito che rappresenta al meglio le mie preferenze
In questo caso i miei valori per intenderci
E poi c'è un terzo gruppo di dice no ribadito mi pare carino perché è uno strumento che persegue degli obiettivi che mi peserebbe servire che potrebbe essere quello di ridurre le ingiustizie sociali di ampliare la libertà distribuire meglio il reddito e così via
Un partito è fatto da gruppi di persone di questo genere naturalmente a seconda dei casi uno di questi gruppi emergenti qualche volta non sempre e a questo punto il partito compiere delle scelte che sono più congruenti
Con le preferenze di questi gruppi se questi sono gruppi cari rivisti
E vedremo molto bene
Distribuiti nel momento in cui si giungerà ad ad ottenere cariche sempre ci sono gruppi dialisi avranno in questo caso espressivi affettivi avranno un un tipo diverso di comportamento e si sono orientati allo scopo cercano di di chiarire perfettamente che soluzione con i problemi
Forse ma l'idea di società Ferrara destro alla sinistra
No io non l'ho mica qualcuno aveva per Ranzato Luserna ecco sì lo stiamo cercando di Circle se il concetto
Che è stato più ripresa Nenni due interventi quello di competizione di competitività se detto che l'era per non c'è rappresentatività senza competizione si è anche detto e poi si tratta per capire la qualità della democrazia vedere quanto vedere il quanto di questa competizione
Perché la quantità oltre una certa soglia si trasforma in qualità
Ecco qua sono stati fatti tutti e io un elenco di di situazione sistema elettorale Lello ovvero il sistema mediatico meno che ho ne ho contati sei che come dire influenza no
E la competizione ecco io se mi metterei un settimo rispetto a quelle si sono detti finora eccetera e la qualche situazione ci mette la partecipazione in quanto proprio per riprendere la legge della quantità che si trasforma in qualità se in un sistema per esempio elettorale vanno a votare il venti per cento
Degli elettori quelle un dato quantitativo e Perotti fa delegittimare tutta la qualità del sistema democratico quindi non si può prescindere nella democrazia dalla partecipazione quindi da da parte mia non metterei come elemento elemento ulteriore poiché una cosa e io vorrei un chiarimento perché però magari non non ho capito male io cioè nella distinzione tra partito e fazione
Io non riesco a capire fino in fondo che cosa significa interesse generale
Come è stato spiegato a me sembra più un concetto di volontà generale
Perché interesse c'è un partito deve sempre rappresentare qualcuno per rappresentare tutti in qualche modo a un partito pigliatutto se no e deve rappresentare gli interessi di qualcuno per governare i frutti
Però l'interesse generale io mi sembra un po'che collimi un po'con ecco i conti con il concetto di volontà generale
Poi un ultimo appunto sul sull'ideologia io le dessi un proprio con questa più che una domanda una considerazione
Io credo che sia un termine può essere interpretato positivamente o negativamente a seconda di di come uno vuole nel senso che se uno lo considera come falsa coscienza ente in senso marziano oppure la considerò come dopo ma Isma'allora un qualcosa di negativo
Però all'ideologia buone può anche essere quello
Che ha detto nell'ultima parte del suo intervento il notevole Fisichella perché l'ideologia può essere anche un sistema di valori e da identificazione crea una prospettiva di futuro per me quell'esempio ideologia
Sì
Come tutte le parole del Sico politologico o politico o sociologico sono sono polivalente
Le parole possono avere molti significati sono e ideologia molti significati
E lei ha dettato lei ritiene che quello sia un significato che ha una sua plausibilità
Io ho fatto una piccola selezione nel corso dalla mia vita e sono arrivato alla conclusione se consideriamo la storia dei movimenti politici la storia dei regimi politici e così via
Se vuole anche dal punto di vista convenzionale che l'uso della parola ideologia ritengo di doverlo riservare a
Sistemi di pensiero che hanno certe caratteristiche
Di
Come dire di vulnus rispetto alla realtà di tendenza a
Allora radicamento di elementi di concretezza storica e così via però nulla toglie che lei possa dargli un altro tipo di interpretazione che corrisponde ad una certa visione del mondo
Che o non essere necessariamente la visione del mondo ideologica
Che ha come fondamento cambiare il mondo perché poi questa è l'ideologia in questo e distorsivo dalla realtà c'è questo tentativo di cambiare il mondo e quindi questa negazione fondamentale del reale
è questo il dato diciamo così più interno alla mozione di etologia così come io la intendo valevole intenderla anche in una maniera in una maniera diversa
Lei dice come come come si può fare a distinguere il partito dalla fazione indubbiamente non è una cosa semplice
Non è una cosa semplice
E poi lo colleghi ero al tema un attimino della partecipazione
Però forse un criterio cioè
Il partito
Nella accezione in cui lo intendiamo nella teoria democratica se vuole che è una teoria a elementi anche assiologica allodiali prescrittivi
E lo strumento per il perseguimento di un qualche fine
Ecco se il partito diventa anziché uno strumento il fine di se stesso questa è una frazione
Immagini che il lo scopo di il partito sia il mantenimento del partito il mantenimento di coloro che del partito fanno parte il mantenimento del potere di coloro che del partito fanno parte avendo perciò il mezzo acquisito carattere di fine della sua stessa persistenza qui il rischio che la fazione è nelle cose
Ecco quindi questo può essere una definizione che naturalmente nulla toglie al carattere altamente problematico della nozione di interesse generale
Perché la nozione di interesse generale è una nazione problematica
è una nozione nessuno immagina la norma e una cosa è sicura che non è la somma degli interessi particolari l'interesse generale non è la somma degli interessi particolari e qualche cosa di ulteriore
Nella quale probabilmente si deve fare una sottrazione
Interessi particolari piuttosto che una somma di interessi particolari per conseguire all'idea di interesse generale
Ma
Detto questo detto della problematicità della nozione di interesse generale
Essa è qualcosa di ulteriore rispetto agli interessi particolari perché se immaginiamo che ci sono solo interessi particolari allora evidente
Questa questa nozione non sussiste ma per esempio e o non è interesse di una comunità non essere invasa dal nemico esterno
Allora essere invasi dal nemico esterno essere occupati dall'Himiko esterno diventare schiavi del nemico esterno
Significa perdere difendersi rispetta la prospettiva di diventare schiavi del nemico esterno questo è un interesse generale
A questo interesse generale talvolta si oppongono interessi particolari noi sappiamo benissimo che c'erano dei signori industriali durante la prima guerra mondiale che producevano armi e le ronde vanno ai nostri nemici
Reja non lo sappiamo questa il che significa che questi signori industriali facevano i loro interessi particolari rispetto a quello che era l'interesse generale di difendere l'integrità territoriale della nazione
Però quello quell'interesse
Veniva percepito come un interesse della collettività
E il problema della partecipazione vede
Il problema della partecipazione a che vedere
Anche io credo
Con la questione
Della
Dei modi in cui le forze politiche organizzano le loro piattaforme programmatici
Queste piattaforme programmatiche e spesso sono organizzate promettendo a molti segmenti
Dei risultati
Queste queste promesse
Vengono disattese molto spesso dei fatti
E questo fatto naturalmente fa sì che
Coloro che
Si sentivano legati a questo o quel partito in ragione dei loro interessi particolari
Progressivamente se ne possano distaccare questa è una delle ragioni per le quali bisogna stare attenti
A non pensare che una piattaforma programmatica sia solo una sommatoria di interessi particolare perché se così
Questo cielo sembrava maestro dalla sociologia Conte è difficilissimo che tutti gli interessi o che anche la parte prevalente della somma degli interessi particolare possa essere soddisfatta
Perché soddisfare una maggioranza di interessi particolari che si sommano o meglio una molteplicità di interessi per particolari che si sommano e fanno una maggioranza e estremamente difficile
E allora è evidente che ci deve essere perché regga il livello della partecipazione anche qualche io collante
I livelli della partecipazione se voi riducete l'impegno delle forze politiche soltanto alzato dell'interesse
Sono destinati a declinare soprattutto quando gli interessi sono frastagliati
Come avviene nelle società sempre più complesse nelle società che non hanno più l'articolazione bipolare di tipo classista nelle società post industriali e quindi il mancato soddisfacimento di una molteplicità di interessi settoriali comporta la riduzione della della partecipazione comunque dell'adesione dei cittadini
Alla a questo o a quella a quell'orientamento a quell'orientamento politico allora ci deve essere qualche cosa di ulteriore che induca alle forze politiche
A e i cittadini a partecipare
Ma spesso questo qualcosa di ulteriore non solo non c'è ma i cittadini avvertono che in questo gioco di equilibri
Le loro le loro prospettive vengono vanificati
I cittadini finiscono per perdere
Beha
Che abbia senso votare x o y perché i processi politici si sviluppano indipendentemente
Dalle aspettative dei cittadini o che riguardino interessi o che riguardino tra virgolette
Tra virgolette valori e questo è un dato tanto più importante quanto più perde consistenza l'idea che la politica abbia un suo primato
Perché in una realtà nella quale si assume che è l'economia il vero dato cruciale dell'esistenza e che la politica è strumentale alla economia che è la linea di tendenza che si sta affermando per tanti per tante ragioni
è evidente che il cittadino che non è interessato al primato dell'economia a certe sue prospettive non è motivato non è motivato alla partecipazione
E questo è un dato che non può essere trascurato la delegittimazione della politica
E in buona parte il risultato voluto di chi assume
Atteggiamenti che rinviano la logica del primato del primato della politica
Possono essere vari questi soggetti individuali collettivi e così via possono essere varie ma tendono a vanificare l'idea che abbia un ruolo la politica la politica si indebolisce per suoi per suoi errori per sua
Per le sue
Caratteristica operativa particolari e così via ma viene anche indebolita in ragione di questa di questa prospettiva
Sì professor Pasquino negli spogliatoi risponde profondo solo sul prato la partecipazione elettorale perché sul resto son d'accordo su quello con quello che ha detto Fisichella
Il Pradella preservazione tonale deve essere visto in chiave dinamica
Perché se storicamente in un sistema politico c'è stato una bassa partecipazione elettorale
E sistema politico produce mediamente quello che più o meno si attendono gli elettori il problema non si pone più di tanto perché possiamo legittimamente posso dire istrione plausibilmente dirlo
Va così vilmente pensare che una parte dei lettori non partecipa e le dal punto di vista è totale perché sostanzialmente soddisfatta di quello che si trova
E è una alternativa plausibile altro mentre poi possiamo anche andare a vedere con sondaggi così quello che preoccupa della persuasione trovare però è l'andamento dinamico cioè se Corolla la partecipazione trovare allora Risi dobbiamo preoccuparci sacro alla partecipazione trovati in Olanda dobbiamo preoccuparci prima si preoccupano irlandese ma forse anche noi
Se oppure se si impenna perché anche se si impenna è un problema nel senso che potrò possono essere gli elettori intensi aggettivo Sartori erano cioè quelli estremi che improvvisamente deciso di mobilitarsi e che possono essere quindi in questo caso l'estrema destra nazista per esempio in Germania questo
è stato un momento importante o potrebbe essere anche l'estrema sinistra un'impennata e quindi se la base elettorale e e bassa ma stabile non è un grande problema ma se improvvisamente con la o se improvvisamente come dire si impenna d'uso quel quel termine ecco potrebbe costituire un problema soprattutto se non ci sono le strutture in grado di accoglierla di incanalare la qui faccio una battuta sulle primarie se posso permettermi su argomento su quale faccia alcuno spot
Commerciale mago dell'economia sottoscritto un ottimo libro che si chiama prima nome Val Abruzzi pubblicato dalla Bono anime perse che perse
Perché non è un fenomeno solo americano cioè su utilizzo dico per ricordare che si fanno prima era un po'dappertutto nel frattempo sono fatte lezioni in Cile la candidata del centrosinistra centro sinistra
Sarebbe dovuta emerge dalle primarie solo che nelle primi giri delle primarie andava talmente bene che l'altra candidata sia semplicemente ritirata le primarie sono uno strumento di partecipazione cioè abbiamo scoperti improvvisamente che c'era una grande domanda di partecipazione
Da parte delle trovato di centro sinistra e che per molte ragioni diverso
Tutte ugualmente accettabili e
L'ausilio è ha deciso che voleva andare a esprimere il suo consenso primo allo strumento e secondo naturalmente a selezionare o meglio potremmo dire a legittimare la candidatura del del leader del centro sinistra
E qui le primarie hanno un loro compito all'interno dei partiti e qua ci stiamo interrogando alcuni in maniera no non praticamente brillante
Se le primarie rinvigorire Scano i partiti li rivitalizza Dino oppure si siano il segno della loro crisi non sono neanche più capaci di scegliere il candidato alla presidenza del Consiglio
Io credo che sia corretta la prima versione cioè hanno la potenzialità di rivitalizzare i partiti di rendere strutture più adeguate a recepire il consenso i celerini e forse ad ascoltare le domande
Dei cittadini e quindi questo può contribuire anche come dire a a a contenere l'improvvisa esplosione se ci fosse di partecipazione politica
Nel caso italiano non dobbiamo cogliere per questo una delle poche situazione quale c'è poco da da da preoccuparsi perché la palesi Pozzetto italiana continua a essere mediamente elevata e sostanzialmente stabile nel corso del tempo
E quindi non non è un momento in questo momento però preoccupante e se mai ci ci ci dobbiamo preoccupare se per esempio con un sistema elettorale proporzionale crollasse perché questo potrebbe essere che erano i candidati che tiravano la partecipazione e non diamo a verificare le elezioni due mila sei dove peraltro ci sono anche altri fattori che entrano in campo perché c'è un'alternanza possibile quindi c'è maggiore mobilitazione proprio per o per evitarlo o per per produrla
Le finali
Aggiungere anche una cosa i malintesi e non solo
Come evidente per la scelta del candidato premier ma forse anche per la scelta dei candidati al Parlamento visto che che questa legge elettorale come sappiamo ha delle liste bloccate cosa che riduce ancora di più la partecipazione
Del cittadino alla scelta
E capire
Io
Una fondamentale diffidenza
Conferma otto nei confronti di questa idea di partecipazione mi basterebbe partecipazione fatta bene ogni quattro anni ogni cinque anni
Professor sotto il critico
Russo antitetica avrebbe di perché se come gli inglesi voto non una volta ogni quattro cinque anni e credono di essere liberi
Ma nel periodo tra i quali France ritira la soppressione schiavi consente solo del rischio Sebha non è che con la partecipazione
Alle primarie la situazione migliora le primarie mi pare che finita lascia perdere il caso americano
Pensiamo al cade perché intervengono le primarie l'Italia
Per la incapacità
Delle forze politiche di esprimere delle classi dirigenti
è questo il grande dramma abbiamo l'assenza di classi dirigenti dei partiti ha prodotto la devoluzione ai cittadini di opzioni che si possono tranquillamente prendere in altre sedi e che sono state prese in altre serie dei per mezzo secolo
Sono sei voto contrario evoluzione anche a queste reti io solo
Io sono convinto che le responsabilità sono sempre delle classi dirigenti sono le classi dirigenti che fanno le selezioni
Naturalmente non voglio negare che ci possa essere un sistema astratta articolo sappiamo che ci può essere un articolazione a strati
Dei partiti politici no non tanto nell'esperienza europea e comunque italiana quanto in altre esperienze però il mio la mia la mia valutazione hanno fatto ricorso
A questa cosa qui perché tutti i partiti erano in centro e in incerti su un su una cambia su una certa candidatura
Approderà all'ora si è giocato su questa candidatura proponendo la ai cittadini e naturalmente una volta che il la macchina è partita in questa direzione
Le grandi forze politiche che hanno capacità ancora cospicua di mobilitazione si sono attivate e quindi si sono realizzati gli oltre quattro milioni di cittadini che sono andati a votare che sono poi
E per molti aspetti cittadini intensi
E perciò si è ottenuto il risultato che si è ottenuto ma
Se se le classi dirigenti funzionano in un certo modo il casa americana un caso troppo diverso dal nostro e poi
Sud Bode se debbo essere brutale dirò che alla fin fine
La utilizzazione come dire
Il ruolo del partito rimane il ruolo importante il ruolo delle oligarchie partitiche rimane un ruolo importante in quell'anno nonostante i limiti i limiti dei partiti
In Italia significato essenzialmente questo nella dal mio punto di vista può darsi popoli
Si apra un nuovo corso
Però ecco soprattutto nei periodi di crisi delle democrazie io intendo a non dare a non dare troppe deleghe al Demos
Perché dare dare deleghe al Demos nei momenti di crisi politica
è una operazione che rischia la incontrollabili da sempre se ci sono le classi dirigenti si assumano le loro responsabilità se non ci sono le classi dirigenti
Il Demos poté diretti da oggi un risultato domani a un altro completamente contrario tutta la storia del sistema plebiscitario lo dimostra tre mesi prima
Napoleone a il grande plebiscito a suo favore tre mesi dopo lo mandarono via quindi però a stare attenti a a come ha come se i due zero e c'era stato di mezzo una sconfitta una sconfitta militare ma stai attento che i rischi politici poi ci possono essere ci possono essere
Anche indipendentemente dalle sconfitte militari che ci possono essere
Per tanti incidenti che si possono verificare nel corso della della della della vita pubblica interna e internazionale
La democrazia viene giocato dalle classi dirigenti
Finalmente mi ascolta Roberto
Siamo tornate sei attraverso il Corriere non lesinano altri attratti sanati interne
Si sente
E duca a me pare che come dire forse inevitabilmente la discussione sui partiti in si sia sviluppata come la discussione sul ruolo dei partiti quindi in altre parole sul modus operandi che i partiti hanno all'interno del sistema politico e della società in generale
Ora però nell'inizio se all'inizio il suo intervento il professor Pasquino diceva in realtà nulla ci impedisce di pensare che ci possa esistere forme di democrazia rappresentativa senza partiti
Ora mi pazzo capito bene ora mi pare che e il caso italiano dimostri esattamente in qualche modo dal punto di vista pratico esattamente l'opposto cioè continuamente nascono movimenti forme associative c'era eccetera che a vario titolo impegnati in politica inevitabilmente poi assume un ma
Deriva partiti istigano questo non per dire negativamente ma effettivamente si trasformano poi progressivamente impartiti l'ultimo caso in ordine di tempo mi pare
Interessante anche se non tanto cosa punti sta quantitativo ma significativo dal punto vista concettuale le liste civiche che nascevano all'in palline locale proprio come opposizione alla politica dei partiti e delle federazioni dipartita cene eccetera oggi si stanno costituendo interprete cifra civica nazionale per quindi costituire di fatto un altro elemento di partita Lazio allora forse e qui la domanda è proprio la faccio come dire ignora fin da da da da ignorante a due illustri politologi eh
Quali sono gli elementi che qualificano un partito in altre parole cioè se noi consideriamo tutti queste esperienze considerano come mi pare a me che tutte queste esperienze poi di fatto si risolvono in partiti allora forse bisognerebbe definire quali sono gli elementi di un partito virtuoso per distinguo dagli altri se invece distinguiamo che alcune forme associative alcune forme di reti come dire organizzata eccetera non costituiscono un vengono posti di un partito per il solo fatto di ambire a e come dire
A un livello nazionale allora dobbiamo forse individuare quali sono gli elementi che qualificano un partito virtuoso questi sono partito un un partito un partito in quanto tale frase quelli lombardi dobbiamo Bolivar tattico
Ma dunque non credo di aver detto che i partitini non sono essenziali indispensabile va be'no alle corde
Non ho usato l'aggettivo rappresentativa cioè per nel concerne come dire per dire che si possono avere da democrazia anche senza partiti non usato l'aggettivo democrazia rappresentativa reato della democrazia
Cioè se il problema è di in qualche modo contare i voti
Ottenere l'espressione di preferenze riuscire a capire quali sono gli interessi che si muove in una società qualche volta potremmo anche concepire non dico che sia come dire una operazione facile ma una democrazia priva di partiti cioè una un sistema politico nel quale continua presenti preferenze i cittadini senza eccessivamente S trasmesse attraverso i partiti questa protetto e infatti ci sono esperienze di questo genere variegate però no no non è una cosa che auspico una come quello che mi limito a sottolineare o esistere
Quello di sul quale non sono d'accordo però ed è per questo che mi ero trincerato del progetto la definizione minima di partito se quelle liste civiche
Si mettono insieme fra di loro si organizzano a livello nazionale presentano candidati ottengono seggi in Parlamento magari vanno a formare un governo perché non devo camalli partiti potrebbe essere che la moto dopo spariscono lei mi dice sì
Ma la letteratura conosci partiti Flash
Quelli che vincono e le elezioni vincono se già una volta era voto dopo spariscono uno impavido Flash classico in francese del MoMA USA d'che fra l'altro a quel grande merito di portare per la prima volta in parlamento diciamo ma ridotta nel mio novecentocinquantasei dura pochissimo
Però perché non definirlo partito certo naturalmente Lucic per lui si guardava bene da definirsi partito per evitare di essere colpito dalla critica francese antipatico pratica o anti partitica e dunque si chiamavo mammà questi gruppi che si presentano alla fine se presentano candidati e ottengono seggi secondo me meritano la
Le l'epiteto di partito
Posso dire una cosa
Andreina Franco sta appena
A scusante del nostro giovane interlocutore ma è stato certamente un lapsus del professor Pasquino
Ha effettivamente parlato di democrazia rappresentativa assetato io se ne è stato un lapsus ma io avevo mi ero mi ero sorpreso anch'io
Mi ero sorpreso anch'io credo di poter capire dietro che procedono regia del trimestre Adriana malattia abbia assolto perché è stato un lapsus credo di di immaginare a cosa pensasse il professor Pasquino
Il mio amico Pasquino forse pensava alla cosiddetta democrazia elettronica di cui abbiamo su cui conosciamo la letteratura e così via
La democrazia elettronica ci consente per esempio ogni tre giorni di avere ogni giorno anche
Decide Berlusconi vuole ogni giorno Inter Pisti interpellare attraverso i meccanismi informatici e così via ci consente di interpellare i cittadini e di avere perciò degli orientamenti del Pubblico
Ma la democrazia è una cosa diversa da questa
Perché
La democrazia postula la istituzionalizzazione di certi processi che non si può per realizzare attraverso i meccanismi informatici ed elettronici in particolare postula la istituzionalizzazione della opposizione
Cioè ci deve essere un luogo istituzionale è questo il ruolo della rappresentanza
Dopodiché
La qual è la differenza fra i partiti e i gruppi di pressione che i gruppi lavorano per ottenere
Certi risultati ma non partecipano alle elezioni che poi conducono i rappresentanti dei partiti nelle istituzioni rappresentative una o due camere
Questo questo meccanismo
Molto importante perché la presenza della opposizione
Garantisce
I meccanismi della responsabilità che non sono garantiti dalla democrazia elettronica tutta la democrazia elettronica poi avere l'orientamento del pubblico oggi
Ottanta per cento a favore della guerra in Iraq dopo tre mesi trenta per cento approvo a a a a a favore della guerra in Iraq che settanta per cento contro e questo che cosa significa questo non significa assolutamente niente
La democrazia avere
Una opposizione
Fa il caso del presidente eletto il presidente eletto cioè con signor Presidente un signore che si candida un altro signore che si candida un altro signore che si candida uno e eletto gli altri due nel momento in cui è finito quel passaggio elettorale non hanno più alcun ruolo istituzionale
Sono soltanto due sconfitti nel momento in cui una un partito perde le elezioni e tuttavia suoi rappresentanti nel Parlamento INFOR come forza di opposizione ha un ruolo istituzionale
E questo ruolo istituzionale e lo specifico della democrazia dei moderni che non può essere surrogato dalla democrazia Veltroni
Che è poi la democrazia elettronica potrà avere degli delle funzioni di surroga in certi momenti lo possiamo io personalmente
Ritengo che non ho mai e non ho mai immaginato se fossi un governante
Io non avrei mai immaginato fatto solo il ministro per otto mesi ma fa di occupandomi di beni culturali avevo un ruolo non non immaginerei mai di gestire la mia politica
Sulla base dei sondaggi o o della democrazia elettronica il Parlamento e l'Est sono le istituzioni rappresentative lì si colloca il ruolo formale ineludibile
Che non può essere surrogato dalla democrazia elettronica io giudico la democrazia elettronica devo dirlo sinceramente rischiosa in questo quadro per miseri che siano i partiti
Il il partito in Parlamento
Termini interessa per il partito in Parlamento rappresenta l'opposizione
E quello è un ruolo che io giudico Coluccia
Non differiscono
Fa sesso al campo però andava debba quel fatta questa precisazione
Grazie
Mi ha interessato particolarmente il concetto di
Sponsor verità che entrambi il nostro interlocutore di oggi hanno così diciamo approfonditamente portato avanti
E io
Tendo a a preferire in una situazione italiana che danni
Denota una fase di stallo in molti settori delle incapacità fare delle riforme che cambino
Il nostro Paese dal profondo come secondo me e secondo molti secondo me a destra sinistra in questo momento si condividono certi passaggi nell'analisi dei bisogni del nostro paese quindi ci sia veramente bisogno di cambiarla questa questa nostra Italia che perde competitività sui mercati internazionali che perde anche la propria economia ai propri
Le proprie industrie ecco io penso che il concetto di responsabilità in questo senso debba essere riempito di contenuti e in qualche modo debba essere ricollegato al concetto moderno che di politica di assunzione di responsabilità da parte della polizia va fatto quando si prende il governo di un Paese
Il senso di responsabilità invece da parte di alcuni politici italiani secondo me è interpretato come non scontentare nessuno e rimanere più o meno lì responsabilità nel senso di galleggiare responsabilità vuol dire assumersi talvolta alcune responsabilità altre insomma girare appunto
La alle spalle anni devi guardare alla fotografia del nostro Paese fotografare anziché cambiare secondo me tanto più oggi in una situazione così complicate compromessa per molti versi un diciamo un atteggiamento assolutamente sbagliato dal punto di vista politico
Penso soprattutto al fatto che questo colpo non coincida questo tipo di atteggiamento che io critico e che è una definizione di responsabilità di alcuna alcuni politici adottata
è un atteggiamento che non guarda ai veri titolari del futuro del nostro paese cioè alle future generazioni si guarda a gestire il senso di responsabilità dare una gestione alla politica di basso profilo proprio perché si pensava a se stessi alla propria generazione magari a qualche altro amico ma alle future generazioni
A ai quali noi dobbiamo molto Rispetto insomma tutti quanti secondo me ci si pensa molto poco
Grazie dobbiamo chiudere con questa domanda
Replica potrei risponderle molto brutalmente
La democrazia non è attrezzata per la responsabilità verso il futuro perché siccome è sempre limitata ad elezioni che vanno nell'arco dei tre anni o dei quattro anni
E siccome
In questi termini rendono difficile la proiezione verso il futuro con la democrazia difficoltà ad operare in questi termini però forse molto brutale come risposta ce ne può essere una più cinque e qui Fiusco indisposta su questo terreno il concetto politico di responsabilità il fatto che il governo risponde alla casa alle Camere
Le classi dirigenti rispondono ai cittadini
Circa poi c'è un concetto di responsabilità individuale si risponde alla propria coscienza ma è una per una categoria lievemente diversa rispetto al concetto di responsabilità che per definizione e pubblico istituzionale
La responsabilità e responsabilità individuale
Come tale ognuno cela in relazione alla propria coscienza poi c'è una responsabilità pubblica che ha un altro tipo di di di dinamica insomma
Questo è un problema che esiste è un problema che esiste non so se è un problema solubile con con la sistemi politici
Di tipo individualistico elettoralistico
No io io credo su questo differiamo perché credo che
Ci si sia possibile avere una responsabilità anche per il futuro possibile quanto pare turbato strutturato organizzato in qualche modo progettuale
Che ottiene voti ottiene cariche di governo nasce si pone anche il problema di governare future quindi cerca di avere una prospettiva in più se questo partito a iscritti e dirigenti all'altezza della situazione costoro sanno che debbono essere responsabili quindi rispondere all'elettorato di quello che fanno di quello che hanno promesso e quindi investo investono in un certo senso nella loro politica in più e qui divento invece federalista come diceva Madison e gli uomini hanno delle ambizioni
E qualche volta l'ambizione riuscirà a conquistare il potere politico che un'ambizione legittima naturalmente e però qualche volta anche la l'ambizione di entrare nella storia
E per esempio un presidente al suo secondo mandato cerca di fare meno guasti possibili perché forse se non ne fa io c'entra nella storia
E gli uomini
Gli uomini prevalentemente non essa abbiamo passato sulle donne in politica ma gli uomini hanno qualche volta anche questa ambizione entra nella storia e se voglio entrare storia meglio che c'entrino bene cioè non tutti vogliono entrarci come Hitler e Stalin qualcuno orientarci come Roosevelt e Churchill
E allora esibiscono la loro responsabilità sia per il passato che per il futuro
E possibile
Grazie
Sono Fossoli letti come io sono post olimpico
Possibile
è possibile che anche lui critico non c'è dubbio