L'intervista è stata registrata mercoledì 14 maggio 2008 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Berlusconi, Governo, Partito Democratico, Riforme, Veltroni.
La registrazione audio ha una durata di 10 minuti.
Rubrica
18:30
15:00
10:10
9:31 - CAMERA
11:00 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
10:00 - Roma
13:45 - Camera dei Deputati
13:50 - Camera dei Deputati
14:00 - Senato della Repubblica
senatore (PD)
Con il senatore del PD Vincenzo Vita commentiamo la replica del Presidente del Consiglio Berlusconi c'è stata una sottolineatura un po'da parte tutti i commentatori
Di questo nuovo clima di convergenza di di condivisione e di volontà di fare insieme
Tutto questo
Apparse diciamola così la positività ovvia secondo lei dove può apportare
Vedremo mi pare che vada messa alla prova
Questa ipotetica apertura di Berlusconi
Veltroni nella sottolineato nella sua
Presa di posizione nella sua dichiarazione di voto
Che è di contrarietà al governo Berlusconi che ha proposto una serie di temi e su cui fare
Una
Verifica molto a breve
Quali sono le intenzioni reali
Io per
Per parte mia insomma aggiungo che
Non ho particolari speranze perché
Ritengo questa destra
Dai toni un po'più soft ma una destra destra
Un misto di localismo corporativo o di populismo televisivo e quant'altro
E poi insomma sul sociale sui temi
Economici siamo molto molto distanti per non parlare dell'informazione ma
Magari una prossima puntata affronteremo i temi di conflitto di interessi
L'Antitrust e così via
Per cui
Mi pare che non ci sia
Davvero questa novità che qualche commentatore con un eccesso
Di enfasi forse ha voluto vedere io magari eccedente cinismo però mi rifaccio a quella frase molto bella
Delle nei destino Dana o sette dona fervente ex quindi insomma avendo avuto modi DOCUP armi di sistemare televisivo per tanti anni o un po'visto da vicino il berlusconismo
E non posso dimenticarmene ecco
Tra l'altro nella sua replica e la Presidente del Consiglio ha messo in luce soltanto terreni aspetti rispetto alle differenze che sicuramente ci saranno poi quando l'opposizione ha parlato del ponte di Messina sullo stretto di Messina
Sulla detassazione degli straordinari anche ricordando quello che Bersani ha più volte dichiarato rispetto al fatto che non si
Che forse non era giusto partire da lì no per fare delle riforme incisive però ha ricordato ha ricordato il lavoro che ha fatto la Lanzillotta
Sì
Rispetto agli antichi agli enti locali c'è stato un passaggio anche dell'intervento di Casini su questo
è un riconoscimento importante secondo lei si potrà ripartire da lì un popolo che Emma Bonino ha ripetuto più volte in campagna elettorale ci sono delle riforme
Quelle che lei aveva definito a costo zero
Che dovrebbero essere messe in atto immediatamente perché porterebbero dei risultati senza creare
Del disavanzo
Ma certamente ci sono delle riforme per così dire obiettive e il miglior funzionamento l'amministrazione pubblica
La lotta agli sprechi
Che non possono avere un colore e di un tipo di un altro sono
Obiettive esigenze di un'Italia che deve
Riconquistare una fase di crescita sulla proposta Lanzillotta da ex assessore provinciale alla cultura mi permetto di dire che a un dissenso
Sul ruolo delle Province che secondo me non è così desueto con me un po'da quel testo traspariva tuttavia
Mi sembrano si riconoscimenti però insomma
Con tutto il rispetto per questi argomenti non vorrei che si scambiassero però con
Il centro della questione e cioè
Quale Ina tipo di governo che immaginiamo necessario per un Paese come il nostro per i suoi conflitti per il suo grande disagio sociale questo è un Paese dove c'è oggi una povertà crescente dove
Attorno al tema
E della sicurezza vero sacrosanto però si sta facendo un battage diciamoci la verità
Conti interni per sino se no foibe e qualche volta razzista ecco lei si riferisce anche provvedimenti che dovrebbero essere presi si sta parlando anche il Ministro Maroni sulla vicenda prima
Della possibilità di fare un decreto più che affidarsi a un disegno di legge chiaramente darebbe anche la possibilità all'opposizione di dire la sua
Di mettere in pratica queste che sono le proposte c'è stata questa
L'iniziativa del Commissario per i rom ma
Sì mi sembra
Che la tematica
Della sicurezza che pure ripeto e di
Grandissimo rilievo e guai a sottovalutarla
E sbaglia qualche volta
La cultura politica di cui faccio parte insomma la sinistra a vederla come una cosa lontana mai lontane tanto vicino soprattutto
Magari nei quartieri popolari tuttavia c'è un eccesso
Anche nella rubricazione diciamo delle priorità
Nell'offerta informativa per esempio nei telegiornali
Il tema è assurto a
Una sorta di battage quotidiano ci sono meno omicidi in questo anno cioè i dati della statistica vengono valutati meno
Talvolta dalla percezione
Che si diffonde
Un circolo vizioso guai anche OCCAR lo perché
Il rischio che io intravedo e questo lo dico in due parole che
Sottovaluti un po'una destra di questo secolo adesso non voglio banalizzare andare giù con l'accetta però
Più apparentemente software nelle forme ma con dei contenuti
Piuttosto autoritari ecco
Questo il rischio che noi oggi abbiamo e di cui anche Berlusconi Oggioni interpreta
Senta parliamo ovviamente anche della sua compagine politica Veltroni in un passaggio del suo intervento ha detto ci dobbiamo abituare in Aula anche a sentire delle voci che dicono cose non condivisibili
Ma che comunque dobbiamo rispettare e l'ha proprio detto si riferiva l'intervento
Dell'Italia dei Valori di Di Pietro accoccola è stato un intervento molto duro molto aspro secondo lei potrà
Esserci un problema altri
All'interno del
Della sua compagine per le posizioni che Italia dei Valori ha intenzione di assumere
Ma io spero proprio di no perché
Dobbiamo proprio abituarci alle diversità
Soprattutto
Lo dico sinceramente insomma
Ognuno di noi ha lo stile il carattere il modo di porre le cose ma
Insomma rispettiamo delle travi valore in Di Pietro alcuni concetti che che esprime anche di una criticità
Che è diffusa e non possiamo non renderci conto che
Dietro in controluce vediamo
Quando parla di Pietro ci piacciono qualche sua accentuazione per così dire
Vediamo però quel pezzo di elettorato che non è andata a votare un'Italia delusa un'Italia che è a disagio con una certa politica insomma
Stiamo attenti io sono per valorizzare le differenze in un
Complesso diciamo oppositivo che abbia anche voci un po'differenziato ma è difficile pensare di poter fare delle riforme condivise
Con qualcuno che si giudica com'è una manovra
Insomma
Un ladro un bugiardo
Di Pietro ha detto delle parole molto pesanti ha detto una conosciamo la sostare politica personale giudiziaria lei ha mentito ripetizione ha truccato le carte fino a quando lo ignoro però la scoperta insomma
Pesante
Ma sì certo ripeto
Sono appunto toni e accenti che ognuno decide a seconda di un'integrazione politica di un'altra però dobbiamo anche stare attenti e
Quando
Si ragiona in termini di opposizione programmatica e insomma
Ognuno può avere i suoi accenti le sue forme poi importante rendersi conto che ci sono dei punti essenziali sui quali si può trovare l'accordo
Tra l'altro
Io non credo
A delle riforme condivise
Con Berlusconi
Al di là di alcuni punti lei l'ha detto insomma che servano persino obiettivi
Quindi adesso non vorrei che
Ci troviamo triturati tra
Un'idea di opposizione è un po'vecchio stile e però
Qualche
Ipotesi compromissoria che non sta in piedi e
Si tratta di fare una posizione programmatica molto forte dei contenuti molto forti poi ripeto
Le storie delle formazioni politiche sono un po'diverso insolita dei valori ha un po'questa connotazione però guardate che
Lo dico a chi
Ci sta ascoltando che poi
Insomma
Io ho avuto modo anche di di ragionare su alcuni temi con l'Italia dei Valori
Poi superata magari questa cornice poi realtà ci sono cose su cui si è molto vicino insomma quindi non vedo adesso questo dramma all'ultima considerazione lei nell'ultima parte della sua esperienza politica nucleare
Appunto si è si è occupato di enti locali cosa ne pensa del federalismo solidale
Beh penso
Benino non bene non male ma neanche bene cioè disastrate di cosa si vuol dire se si ecco perché se si vuole indicare una strada di
Valorizzazione delle diversità locali però dentro una comunità solidale va bene
Se è la premessa per
Una forma di
Divisione del territorio tra chi ha e chi non ha non va bene ecco usare parole a volte
Sono ingannevole bisogna intendersi per il coniuge dove il realismo siccome non vedo Carlo Cattaneo qui ma vedo Bossi Heiz Francia ma
Visti alzano un po'le antenne diciamo ecco
Se ci fosse Carlo Cattaneo occuparsene sarei più tranquillo siccome c'è Bossi
Allora ci sono un po'più prudente
Grazie
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0