Speciale Giustizia

Buonasera a tutti e benvenuti all'ascolto dello speciale giustizia settimanale densa di impegni per il Ministro della Giustizia Angelino al fanno si comincia a domani quando nella Guardasigilli
Terrà la relazione di inizio mandato di fronte alla plenum modella Consiglio Superiore della Magistratura sul tavolo
Il la pacchetto sicurezza ma anche tutti i temi che caratterizzeranno il proseguo
Della legislatura dall'impegno nella lotta alla mafia fino agli interventi per restituire efficienza alla sistema e accelerare i tempi della giustizia Alfano infatti ha già reso nota la propria volontà di avere un dialogo
Serrato con l'organo di autogoverno della magistratura elemento questo è indispensabile per la tutela realizzare il programma presentato agli elettori
Secondo il ministro almeno secondo quanto ha dichiarato il ministro in una recente intervista è sua la sua volontà
E quella di ribadire è che nel programma della Governo non c'è la tanto odiata e tenuta dai magistrati separazione delle carriere ma soltanto una
Maggiore distinzione delle funzioni rispetto a quanto contenuto nelle recenti riforme Castelli e Mastella già
Domani appunto in plenum domani pomeriggio in plenum
Sentiremo che cosa dirà in proposito il ministro
Dopo il CSM sarà il turno della NN mercoledì infatti il ministro incontrerà i vertici dell'Associazione nazionale magistrati a cui al fanno spiegherà secondo indiscrezioni
Quale ruolo ha avuto nella redazione del pacchetto sicurezza e come intenderà affrontare
Il rapporto con i magistrati che hanno sollevato alcune perplessità sul ruolo dei Giudici nella gestione dell'emergenza rifiuti in Campania Alfano comunque per avere un quadro completo delle
Attese delle richieste della MM oltre alla aggiunta dell'Associazione magistrati incontrerà anche i vertici di Magistratura indipendente che è l'unica corrente rimasta fuori
Dalla Governo appunto dell'Associazione nazionale magistrati è sempre mercoledì inoltre
Il Ministro incontrerà i membri della Commissione giustizia della Camera dei deputati già e in settimana
Teniamo contiamo di farvi ascoltare la seduta del CSM con appunto la relazione della ministra o intanto questa sera vogliamo
Soffermarci invece su un convegno che si è tenuto nello scorso fine settimana a Bari organizzato dall'Unione
Cane penali sul tema in processi di criminalità organizzata tra esigenze di tutela e garanzia difensive
Un importante convegno al quale hanno partecipato oltre alla Presidente della Camera Penale
Di Bari che organizzava l'evento Egidio Sarno il dice Presidente dell'Unione Camere penali italiane determinano Minucci l'avvocato Giuseppe Ruggiero poi sentiremo anche
E lavori intervento dell'avvocato Roberto D'Errico che componente della Giunta delle Camere penali
E ancora l'avvocato Filiberto Palumbo e infine l'avvocato Renato Borzone che invece dell'Unione delle Camere penali e segretario ma iniziamo
Il primo intervento introduttivo dell'avvocato Egidio Sarno Presidente della Camera Penale di Bari
Vorrei ricordare
Che da domani tutti i
Testi prevede interventi potete trovarli sul sito di Radio Radicale punto it
E colgo l'occasione per ringraziare radio radicale che
Trasmette i nostri lavori per la disponibilità l'attenzione dimostrata come sempre all'iniziativa e che l'Unione delle Camere penali porta avanti nell'ambito del
Del
Voglio del territorio nazionale
E quindi un ringraziamento a Radio Radicale eh una comunicazione che chiunque è interessato può scaricare gli interventi dal sito da dal dalla giornata di domani al massimo lunedì mi dicono qui il tecnico che
Si occupa appunto
Il rappresentante della tematica
A questo punto do subito la parola al Presidente della sessione di oggi che l'avvocato Emilio Celeste Dominioni che perché i lavori ma
Lo sostituisce l'avvocato Milio certi che presiede
E a questo progetto che coordina i lavori che ringrazio ovviamente anche indicatori la giornata che conoscete benissimo avvocato Palumbo
Probatoria che deve intervenire intervenire che ieri nonna giusto imprese nel pubblico va bene a conclusione facciamo in ultima conclusione d'accordo
è
C'è anche l'avvocato Enrico per motivi di tempo credo che dovremmo dare il poca dedico a chiesto di parlare per primo in quanto a un Eurostar acché lo attende
Al che dalle undici e quaranta cosa del genere quindi per le undici dobbiamo lasciarlo libero e
A questo punto cedo la parola Presidente Migliaccio bis
Io intanto lo faccio
Faccio subito ringrazio
Da parte del camere penali da Camera penale
Di Bari Consiglio dell'ordine degli avvocati di Bari e anche
Il presidente della corte di appello che sia
Fornito questa ospitalità in questi giorni è stato e credo continuerà ad essere umbra convegno di alto livello credo che abbiamo dato le risposte
Anche al Presidente
Che afferra gli ricchi diceva
Hanno inutilità questi convegni o meno io credo che la giornata di ieri abbia dimostrato la utilità di questo contraddittorio di
Della rinuncia azione di principi dell'approfondimento di temi che riguardano
Aspetti delicati del nostro quotidiano della giustizia il tempo
Scorre velocemente oggi dovevamo ripartire da dove
Ci eravamo lasciati cioè dall'approfondimento sui temi dell'associazione
Qui sta un po'mafioso
Doveva prendere la parola Filiberto Palumbo c'è questa inversione
Parlerà
Dopo l'amico Roberto D'Errico sul quarantuno bis su questa forma
Pochi multi difendono che altri avverso allo
Noi versiamo in modo
Molto forte molto duro poi Roberto credo che
Dirà
Il nostro punto di vista io prima però pregherei
Il professor
Ruggiero di un breve intervento
No intervento si brevissime prima del apertura
Poi se vuole se lo disse desiderata
Grazie cito attraversarle grazie Presidente me gli uffici
Mi hai colto nel momento in cui mi stavo chiedendo coordinatore coordinatori coordinatore e stavo dicendo
Sembrerebbe che ci sia uno scoordinamento e chi si chi parte da un presupposto del genere in un incontro
E dunque
Recuperato un qualche
Filo di ruolo quanto il Presidente a smentirmi ha fatto già a luglio
è perché perché c'era qualche cosa che andavo coordinato nel senso di questa
Inversione
Ringrazio il presidente sono stato onorato addirittura di un breve brevissimo non c'è dubbio intervento
E lo faccio
Come si dice scendendo in medias res non ho avuto il piacere di sentire mi tocca fare
Certe certe osservazioni certe notazioni
Dipendono un po'dal tono se
Cioè certe frasi
Gli spagnoli sono bravissime mettono gli interrogativi nelle frasi prima e dopo e tu capisci dalla prima parola anche quello è un interrogativo
Per noi no
Pochissimo facciamo uso terrà esclamativo oppure ed è importante capirlo andiamo al sodo pure importante capire di che cosa c'è dietro
All'amico
Dritto fra fare Presidente in che senso con quale spirito alcun può avere
In quale prospettiva ecco tagli ponesse si ponessero ponesse al nord l'interrogativo se sono utili oppure no
Se
Intrattenersi su questo tema come si dice tessere idem vento insomma sarà a dire se è utile o non è utile proprio un fuor d'opera a parte che ci ricongiunge con
Fissi non vecchie visti lotti e vissi
Mary meritatissimo a mente
Per come dire conosciuti da me dalla specie nel con rammarico di cui parlavo prima direttamente con il professor
Ma io
Se non ci fosse
Una realtà storica che è successo contratti
E che il giorno per giorno
Mostra
A
I nuovi problematiche su problematiche
Il seguiamo temi
Tant'da ventenni da decenni forse da cinquantennio e io lo posso ticket
E
Lungi dal vedere un principio di soluzione di definizione almeno di qualcuno di questi noi assistiamo
E parliamo proprio di quello che è accaduto stamattina
Così
L'intervento non può capire prima l'intervento mi viene imposto dalla notizia
Che
Andando ultra petitum gomme ma possiamo dire noi
Mi pare che da Napoli sia uscito un decreto
Legge
Che è andato oltre appetito un sembrerebbe
E e su cui ovviamente Egidio San
Già un po'come si dice formalizzati
Teniamoci affrontati sa quando quando c'è un temporale alte in vista chiare l'ombrello atteniamoci un po'a contatto perché
Qualche cosa occorra oppure
Che non si dica
E dunque un interrogativo ecco alla utilità
Che poi
Non è che la
Quindi centrale solo problemi che il giorno per giorno arricchiscono
I
I tormenti ecco dalla elaborazione scientifica ma soprattutto dalla esperienza
E qua profitto perché quando vorrei mandare un saluto a
Ettore Randazzo
Oltre a uno Urio perché mi pare che non sia tanto va bene
Perché
Qui io ho sempre ammirato filetto verrà andasse
A parte
Le sue
Sentite vive alla giornata e prese di posizione
Quel quel suo saper essere un poco
No non dico accadeva scienziato però scienziato
La cui Sapienza nasce da un'esperienza scusate la rima involontaria
Perché questo è il bello di questo libretto che
Egidio salme ha consentito di riguardare e che cioè
Innanzi fu non ci si forzi mezzi
Badate che mi sta parlando uno che neppure assente in pensione da sempre un po'di anni continua ad essere onorato dalla Facoltà di Bari vi consiglia di continuare
Consegno a insegnare la procedura penale
Sì dove mi sto Sparta entro con l'impegno ragazzi sono pare
Questo
Come dire questo questa utilità questo vantaggio comune di che io venga a spiegare a voi strano ma io qua vengo a imparare perché
Ieri sono stato e in quel
A raggio
Domani sarò in un altro paraggi e mentre stavo guardando qualcun altro mi era venuto proprio
Ne avevo parlato Egidio Sarno dunque incide su un problema sussulti morte nasce con il cinquecentonovantanove
Facile
Facile ahimè
Funesto professionale
Poi che dissi e badate che ci sono dei rumori su questo cinquecento novantanove
è per dire Madonna
Abbiamo fatto i patteggiamenti abbiamo inaugurato la categoria dalla negoziali tra giusto per parlare un po'il linguaggio
Dall'Accademia no e non ci dobbiamo poter entrare
Mi in un mondo in un universo
Etnico come quello
Giuridico penale in particolare che viceversa del Comune
Tutti voi sapete sappiamo
Invece centrata eccome e quindi
E questo è il patteggiamento è questo il quattrocentotrentuno ti ho fatto in tutta l'erba un fascio
E chi più ne ha più ne metta qualcheduno cominciava a sogghigna averne ancora il cinquecentonovantanove ancora cinquecentotre pare che nel decreto sia stato ecco che l'ultra petitum impianto Scancerle
E il terzo e quarto comma dall'articolo
Cinquecento novanta nuova
Allora i problemi
E qua traggo
Mi avvio concluso
Traggo spunto e morale
Sul come
Affrontarlo certe ditte
Sfatare sfatare sfatare finché è possibile al di là del possibile anche con un nostro ultra petitum questa volta che noi siamo soltanto i difensori
Tutti questi imputati che
Giustamente riproponibile ironizzare troverà l'andazzo presunte io non colpevole o presunti colpevoli e così via no noi siamo il difensore dei cittadini
Siamo cioè portatori orgogliosi altrettanto quanto i magistrati sia ben chiaro
Ma un articolo ventiquattro mi pare
Che condensa altissimo da hanno
Cioè
Agli esercenti ai titolari del diritto costituzionalmente sancito dalla difesa qualche cosa che sia pure in una pillola ma
Di estrema
Valenza di estremo apportate di estremo significato cd
CCC elenco ACC ci conferisce ecco
Che cosa andiamo al suo voto
Ieri sono stato in quel paraggi ho detto prima perché difendere un imputato domani sarò in un altro paraggi perché difenderlo una parte civile
L'altro ieri e lo Stato
Per l'assistente
Non si capisce bene sì incoraggiato scoraggiato dalla persona offesa dal possibile
Dunque
Il punto
Nei rapporti nei contatti negli approcci negli incontri
Mi è sembrato
Buona ospizio sentir dire che Oreste Dominioni deroghe avere
Che si vada con questa nostra legittimazione che
Nelle nostre cantine però siccome si dice nel nostro sangue nelle nostre ossa noi siamo il difensore del cittadino e dunque
Chi meglio di noi come devo dire che
Biologicamente psicologicamente e nelle condizioni di garantire il massimo di equilibrio possibile
Tra le garanzie che spettano alla vittima nel
Diritto penale sostanziale ma anche alle garanzie che spettano all'imputato nel diritto penale
Che penale processuale questo per il succo di un discorso molto più lungo ma
Non posso come si dice predicare bene e razionale male grazie soprattutto
A My Earth carcere a bordo Presidente ANAS allora al
All'amico
Riconosce
Non ho bisogno di presentare perché se
Già
Si parte con una certa
Come dire prospettazione di tematiche ben quello che posso dire ma lo dico solo per segnalare propone
Che
A dimostrazione del fatto che se teniamo ancora i problemi che oggi ci sono bisogna dirlo fortemente sentiti dalla collettività cioè la criminalità organizzata dalla quale vediamo oggi un'appendice
Bene ben venga
Almeno io prego si aspetta tutti d'accordo
Nel senso che si continuare ad avere quel certo posto quindi una giusta
Adeguata considerazioni da quello che io mi attendo dal collega del rischio al quale cedo la parola
Beh innanzitutto anche io
Come membro della Giunta dell'Unione ho il piacere di ringraziare
La Camera Penale di Bari
Per questa iniziativa
Perché è un'iniziativa importante
Che consente a tutti noi di discutere
In questo momento
Del tema della criminalità organizzata
Del doppio binario
Di una modalità del processo che ci ha sempre visti
In completa dissonanza
E che in questi anni
L'Unione a in un qualche modo tentare attentato di criticare
Seguendo un percorso di assoluta razionalità e di tutela della ricorso della prova nel processo secondo le modalità ordinarie classiche del rito accusatorio
Questo dato è il primo dato è un dato importante
Ed è un dato che oggi qui a Bari raccogliamo insieme insieme rivisitiamo
Dentro questa riflessione
Non nuova ma certamente importante in questo momento si Carla in modo massiccio il tema del carcere che
Per certi versi la conseguenza più immediata di quel meccanismo
Perché per i soggetti che patiscono processi tecnica organizzata esiste solo e soltanto un percorso apre ha dentro il processo che il carcere
E
Il dato nuovo con il quale l'Unione delle Camere penali visite il tema del carcere sta in una scelta di politica giudiziaria che ne abbiamo fatto
Dentro il percorso dell'attività della nuova Giunta
E cioè la istituzione di un osservatorio permanente sul carcere che è un dato di norme novità dal punto di vista politico
è stata una scelta importante che per certi versi va detto era maturata già durante la Giunta Randazzo ma che ha trovato il suo momento diciamo così di esecuzione concretizzazione proprio
Della Giunta guidata da Oreste Dominioni è un salto di qualità importante perché per la prima volta l'Unione guardare al tema del carcere a trecentosessanta gradi e si pone in prima persona il tema della tutela dei diritti dei detenuti
E fatto nuovo fatto importante
Fatto che ci consente oggi di guardare a questo
A questo mondo
Con l'occhio dell'avvocato che riesce dal punto di vista della sua attività quotidiana complessiva di elaborazione di pratica
Di poter rappresentare quel diritto che oggi purtroppo viene per certi versi stabilmente negato diritto a tutela
Dei detenuti nella loro quotidianità diritto alla salute diritto di vivere in quella condizione ristretta un percorso di vita che rispetti
Le regole minime di decenza di un Paese liberaldemocratico di una moderna democrazia europea questa è la riflessione nuova intorno alla quale
La Giunta ha lavorato
E l'Osservatorio il luogo nel quale si tenta di elaborare un percorso politico intorno a questi temi
Ed è dentro questa nuova grande riflessione ovviamente che riprende il percorso e vita l'attori che a Battaglia dell'Unione intorno al quarantuno bis battaglia storica battaglia che è iniziata ovviamente
Fin dall'anno novantadue quando fu introdotta
Questa normativa
Battaglia che abbiamo condotto molto spesso in perfetta solitudine perché come voi sapete questo tema è un tema che accomuna dal punto di vista della pratica dell'articolo quarantuno bis la stragrande maggioranza delle forze politiche
Che si sono tutte una appresso all'altra in consonanza ritirate a proteggere questo questo infernale meccanismo
Non siamo stati molto spesso soli
O o con pochissimi compagni di strada sempre i soliti
Che hanno costruito condotto questa importantissima battaglie
Ovviamente abbiamo un nuovo Parlamento dentro questo Parlamento dovremo andare a rintracciare
Nuove alleanze perché la nostra proposta su questo e su altri temi che riguardano in carcere
Possiamo trovare dignità e percorso io credo che l'alleato sarà l'alleato storico sono quella la pattuglia dei radicali che da sempre hanno condiviso con le questo percorso e credo che ancora oggi loro saranno
Il punto di riferimento
Per portare la nostra proposta sul quarantuno
Dentro le aule del nostro Parlamento
Ma noi interessa soprattutto in questo momento riprendere questa riflessione offrendo un punto di vista che riesca a raggiungere nel modo migliore i cittadini
Perché in realtà ai detenuti sono cittadini detenuti detenuti hanno delle famiglie dei detenuti vivono il loro contesto
Il miglior modo per veicolare un punto di vista giusto passa attraverso i percorsi della società civile lì che si deve rafforzare un punto di vista critico alternativo di lettura intorno al tema del quarantuno bis o da
Quattro bis dell'ordinamento pensarci per certi versi rappresenta lo stesso schema seppure in forma ridotta è diversa per l'ambito di applicazione
Forse che lo stesso in un qualche modo
Sarà presente
E mi piace ricordare intorno a questo tema quella pubblicazione che la Camera Penale di Roma nell'anno due mila uno a offerto a tutti ed è questo
Libro che si chiama bandire Di Pietro voci dalla detenzione speciale in Italia perché quel lavoro allora è stato un grande lavoro un lavoro importante e di ricerca di riflessione
Di capacità di dare voce ai detenuti nelle carceri che hanno scritto e hanno contribuito a costituire il corpo vivo di questa di questa pubblicazione e devo dire che
La il documento politico della Camera Penale di Roma di quell'anno
Mi piace ricordare che Renato Borzone che oggi è qui segreta dell'Unione
Lotti l'otto diresse il gruppo di lavoro che ha elaborato questo tipo di
Di produzione sotto la presidenza tardi Valerio Spigarelli quale Presidente la Camera Penale di Roma allora
E di ragionamento politico che allora i colleghi di Roma svolsero è un ragionamento politico che ha tutta la sua attualità oggi perché se io vi leggo tra qualche secondo lo farò il basso
Del documento
Di allora potremo rintracciare a distanza ormai di sette anni
Dal punto di vista diciamo così della sua efficacia contenutistica un un'attualità che è una straordinaria attualità possibili ed allora quando loro dicevano che l'l'abrogazione del quarantuno bis un dovere tetti come le Camere Penali considero iniziative feriti civili e l'ambito del sistema giudiziario il proprio terreno di battaglia politica
Anche se spesso condotte in solitudine
L'articolo quarantuno bis è infatti occorre anzitutto affermarlo sentì protesi un sistema di esecuzione della detenzione in carcere che non ha nulla a che vedere con la sicurezza generale la tutela dell'ordine pubblico
Ma è finalizzato sostanzialmente alla fissazione di detenuti considerati quasi sempre ma non sempre agevole pericoloso
Queste parole
Sono colgono in senso più profondo di che cosa il quarantuno bis è uno strumento ormai con il quale si fa
Eseguire la pena I soggetti condannati per certi reati
E la esecuzione del quarantuno bis non ha niente a che vedere con la tutela dell'ordine pubblico e con la necessaria è
Giusta battaglia contro la criminalità organizzata
è una modalità che annienta la dignità dell'uomo in carcere e che gli impedisce altamente di avere contatti con la realtà esterne in particolare con i propri familiari
Io in questo periodo ovviamente significativo contatto epistolare con detenuti delle carceri italiane che scrivono all'Unione
Soprattutto alcune carceri dove sono gli oltre quasi seicento detenuti che patiscono il quarantuno bis
Scrivono
E noi compiacere raccogliamo la loro voce
E l'argomento prevalente in questo momento che ci fanno vivere e il rapporto con i figli e la impossibilità di realizzare in concreto un rapporto con i figli piccoli ai quali è impedito il contatto con i propri familiari
Che possono
Vedere il padre la madre solo e soltanto attraverso un vetro e contatto fisico impedito voi immaginate un bambino di cinque sei sette dieci anni
Che ha possibilità di vedere come pare solo e soltanto con quelle modalità
Forse che questo non è un attentato alla dignità dell'uomo
Non è un aspetto che colpisce non soltanto il detenuto che patisce quel rigore ma anche il suo affetti più cari che in un qualche modo cercano di mantenere il rapporto con questo soggetto
Qui passa un tratto decisivo della nostra battaglia perché questa tutela è la tutela di chi rispetta l'articolo ventisette dalla Costituzione questo il dato fondamentale su questo noi crediamo in solitudine
Tutta la nostra disapprovazione il nostro disappunto
Ed allora
Io credo
Che riprendendo
Perché anche questo è un aspetto importante che voglio sottolineare il documento programmatico dell'Unione dell'Osservatorio che ormai a circa un anno perché del giugno dell'anno scorso
Dove noi abbiamo sintetizzato credo con
Con uno sforzo importante il nostro progetto di lavoro sul carcere
E che cercava di visitare il tema del suo del sovraffollamento dopo l'indulto eravamo preveduto credo facilmente
Che ci saremmo ritrovati nelle stesse condizioni dopo poco tempo e d'altra parte le stime ultime ci dicono oggi siamo a cinquantatré mila cinquantatré mila detenuti in Italia
Entro le è stata veramente avremo già raggiunto il tetto dei sessanta e passa che erano quelli della fase tra indulto siamo cioè sostanzialmente ormai
Alla stessa condizione senza che quelle cause come possiamo stato minimamente rimosse senza che vi sia stato un Progetto sul tema anzi il Progetto pare sia il contrario
Costruire nuove carceri perché ormai
Il meccanismo della politica viaggia e percorre solo e soltanto questo territorio
Ma poiché remore carceri per costruire ci vogliono anni
Il problema sarà
Sovraffollamento incredibile condizioni di vita a livello della sopravvivenza perché questo è
Il terreno sul quale non ci incammina Remo molto presto e questo ed è per questo che è importante che noi quotidianamente
Giorno per giorno denunciamo questa situazione e cerchiamo per quello che possiamo di porre in essere nostre iniziative diceva in quel documento programmatico che raccoglie questo punto di vista
E che indicava anche i terreni sui quali la possibile
Intervenire per ridurre il sovraffollamento levi e cioè che in un qualche modo consentivano percorsi nuovi
Dentro questo dentro questo documento è ripreso il tema dell'articolo quarantuno bis e del quattro bis dell'ordinamento penitenziario e
Si diceva
L'anno scorso che era importante che mi si riprendesse una iniziativa politica forte
E d'altra parte soltanto pochi mesi dopo quel giugno
L'Unione
Ha riproposto
La sua
Proposta di legge che peraltro aveva già consegnato
Al Governo
Prima del Governo Prodi
Oggi dove ci trova una condizione di dovere ulteriormente offrire questa proposta magari rivisitando la
Nei prossimi mesi
E eventualmente facendo uno sforzo
Di mondi offrire
Qualche ulteriore punto di vista
Proprio intorno a quel tema che prima dicevo
Ma il corpo sostanziale di quella proposta di legge con la relazione di accompagnamento che peraltro potrete rintracciare facilmente sul sito dell'Unione perché di raccolta ed è raccolta tutta l'attività perché noi facciamo il suo totalità del judo tutti i documenti nostre delle delle singole Camere penali
Questa questa proposta faceva un ragionamento
Devo dire molto semplice
E credo abbastanza lineare dal punto di vista della sua ragioni più intima
Noi non disconosciamo il fatto
Che ci sia bisogno di sicurezza nelle carceri italiane è un dato pacifico è un dato evidente ogni Paese civile democratico che prevede il bisogno di un carcere
Deve prevedere che ci siano regole di comportamento di rispetto da parte di tutti
Che devono essere in consonanza con
Il dettato costituzionale
Ma noi abbiamo sempre detto ribadiamo
Che non c'è bisogno del quarantuno bis perché ci possa essere regole in carcere e perché la tutela nei confronti della criminalità organizzata o del pericolo che costoro producono rispetto alle istituzioni o alla vita civile
Siano debba risente passare attraverso una forma di annientamento dell'uomo che è il quarantuno bis basta ricorrere alla normativa in tema di sorveglianza particolare che l'articolo quattrocento quale quattordici bis l'ordinamento prevede
Che il che significa sostanzialmente non interrompere il trattamento perché è fondamentale
Mantenere il trattamento come dato
Che consente a tutti
Il percorso riabilitativo
Ma significa semplicemente
Riuscire
In buona sostanza Traverso il regime dalla sorveglianza particolare
Che mantiene e tutela i diritti fondamentali e tutti in carcere che sono quelli alle letture degli dei rapporti con i familiari
Ha rapporti con con la difesa ai rapporti con tutto il
Con tutto il trattamento
Alcune
Specifiche limitazioni squisita e personali in ordine a singoli soggetti che sono effettivamente gravati da una permanenza del collegamento con la quinta organizzata e che attualmente possono suscitare pericolo
Ma va mirata
Va rotto questo meccanismo diffuse automatico di proroga dei decreti e di attacchi a quei pochi magistrati di sorveglianza che l'ha avuto il coraggio in questi anni di mettere in discussione questa questo meccanismo infernale ed automatico
E secondo questo punto di vista secondo questo meccanismo che peraltro intende anche consegnare al magistrato direttamente il potere di intervenire sulla sorveglianza particolare
Consentendo tempi di decisione poi rispetto al gravame molto rapido e prevedendo che quando il gravame non viene trattato
Perde efficacia quella misura secondo un criterio proprio ad esempio si fa riferimento l'articolo trecentonove come meccanismo di valutazione e di di del del della vicenda
E secondo questo tipo di costruzione che noi
Abbiamo
Orientato la nostra proposta
Che modifica anche l'articolo quattro bis
Lasciandolo sostanzialmente funzionante soltanto in relazione ai ritardi al reato di quell'articolo quattrocentosedici bis e a tutti quei reati che vengono in qualche modo connotati
Dall'aggravante di quell'articolo sette questo sarebbe diciamo così ormai da anni il nostro punto di vista però dicevo e concludo perché ebbene che poi
Il percorso della giornata offre il suo spazio anche agli altri interventi
Io sto pensando in questo periodo
Di fare un ulteriore riflessione
è un ulteriore passo e di provare come Unione
A incidere per un attimo su quell'argomento del rapporto
Tra i detenuti i propri figli i propri familiari cioè di vedere come è possibile che non si possa costruire pur dentro
Questo meccanismo difficile perché la nostra battaglia una battaglia di lunghissima durata però siccome siamo consapevoli e l'Unione ha capito come si fa politica
E oggi siamo certo protagonisti Nando avete viziare nel nostro percorso
Abbiamo capito che questa nota di uno durata dovrà proseguire chissà per quanti anni dobbiamo anche tatticamente scegliere i momenti nei quali
Qualche obiettivo intermedio può funzionare da detonatore può rompere la rigidità del meccanismo
Ed io sto ragionando appunto sul tocca di formulare una modifica che consenta di superare
Il limite dei rapporti con i familiari trovare cioè una soluzione che consenta
Soprattutto i figli perché questo desiderio dei detenuti di cui al quarantuno bis è un desiderio che io ritengo legittimo
Ed è fondamentale in un Paese quale l'Italia che questo aspetto venga coltivato e trovi un punto di riflessione
Lavorerò insieme mi ai miei amici di osservatorio proprio su questo mi auguro entro l'estate di poter fornire a nome de L'Unione una proposta che consenta sotto questo specifico io dalla De Mita che Napoli con familiari una proposta che possa mettere in crisi questo infernale meccanismo
è il caso di dire a brevissimo a breve intervento ma su corso interessante stimolante brevissimo coordinamento semmai
Recuperando un filo spezzato propose cinquecentonovantanove
Ma
E siamo sono noi nuovi difensore degli imputati
A dare come dire giustificazioni limiti di giustificazioni perplessità con critiche costruttive
Sicuro e questa sono esigenze questo unilateralità diciamo nella l'impostazione della prospettazione dalla problematica
Mi sbaglio open cinquecentonovantanove rispondevo anche adesso a certe esigenze di qualche cosa che si è costituzionalizzato
No ma semplici la semplificazione la la ragionevole durata
Il g arretrati gli arretrati gli arretrati le ingolfamento sul
Grado dei d'appello
E così via questo significa
Essere
Secondo me
Preoccupati come dire sensibilità a vedere
I problemi con un occhio che sia ed in più
Espanso per consentire il più obiettivo e quindi
Il più equilibrato possibile
Prego coordinamento torniamo al mio cruccio per così dire tutto
Come dire esteriore
Sì pozzi sarebbe potuto dire
E come mai
Filiberto ci deve parlare ancora
Di questo nostro vecchio pallino
è molto non ho bisogno di presentare
E invece parliamo del quattro bis e del quarantuno venisse perché semmai se proprio proprio film troviamo arriveremmo dove arriveremmo
Qua non mi sarei atteso qualcosa
Il
Di più su quattro bis
Per
Soprattutto mi va di segnalarlo qualche dubbio che mi viene
A leggere l'articolo quattro
Uno dei
Consentitemi un ricordo ma proprio
Brevissimo
Ai pilastri per così dire o a scuola barese scuola barese intendo non una certa scuola Barrios che si è fatto tanta gloria in un altro campo che qua non intendo come dire
Attingere
Renato Dell'Angelo
Che come sapete
Settantacinque Berretta
Il nostro maestro Renato dell'altro
Un ruolo fondamentale nella ordinamento penitenziario
E andava orgoglioso soprattutto e noi
Suoi allievi mi riferisco al Gallino contento
Voglio segnalarvi un ricordo
E non gli atti applaudirlo perché sono
Sicura lo ricordo bene
De un arresto credo addirittura a livello costituzionale che sancisce il principio che il cittadino il cittadino e lasciamo stare o internato o detenuto nona specie detenuto
All'atto di metter pietire nello stabilimento aveva il diritto di nominarsi undici sensore ma che riguardasse lo status
Per soggetti cioè non investa è
Sotto la necessità del ricorso e così via io
Doloso dovesse dove stia probabilmente non lo devo andare a cercare e chiedevo aiuto al collega D'Errico per cercare di capire un po'meglio
Come stanno le cose
In questa
Come dire questo particolare recesso
Biondo
Per i nostri problemi
Presentare Palumbo
Significa
Lo deve consentire
Chievo Filiberto Palumbo negli niente niente non è questo aver avuto insieme
Un altro
Per i problemi che hanno tormentato
La scuola bus e che se
Penalistica
Per
Cinque
Prodotte al centodieci ecco l'unica segnalazione un ricordo che voglio fare Filiberto
Ti ricordi che abbiamo sempre sostenuto
Che bisognava parti e per come si dice il peccato era
In origine
Il centodieci fu una norma de tuttora una norma abbastanza sbrigativa
Sapete che
Antologie che pure era il grande solutore di tutti i problemi e ha dovuto arrancare su questa vicenda
E non tanto di un difficilissimo
Come dire
Il quadro
Strutturale dal fenomeno del concorso al concorso necessario
O non necessario come
Nel
Del caso nostro
Perché mi pare
Credo se non si vanno a fare i conti con leva comune più sono ancora grossa
Naturalmente il decreto va da sé che quando
Il legislatore oggi va sempre peggio alcun legislatore ma non è che
In origine non pecca assenti quell'Piccolo male di dire
Che facciamo abbiamo discusso
Dieci quindici venti sedute lasciamo andare a porre Bermani Magistrate naturalmente i magistrati che fisiologicamente sono i creatori dalla legge questo cambia
Modestissimo convinzione fisiologicamente
Pensate poi quando non lo solo fisiologicamente e qua non voglio andare oltre perché
Non è questo lo spirito impostazione dei questi problemi passo la parola a Filiberto Paluzzo
Io ringrazio il mio maestro
Anzi uno dei modi mi maestri il primo in assoluto e sicuramente drenato dell'altro
Il secondo per me è stato Giuseppe Ruggiero
E ringrazio ancora una volta per quello che mi ha dato e per quello che continuerà ad altri
Anche io voglio partire da questa
Decretazioni di urgenza che ha caratterizzato il nuovo l'attività del nuovo Governo in questi ultimi giorni
Mi hanno fornito il testo credo definitivo e del decreto legge ed è il disegno di legge
E devo dire mi invidiosi che sono allarmato per le conseguenze
Che soprattutto il decreto legge potrà venire nei prossimi giorni
Do
Pongo
Il decreto legge dovrebbe entrare in vigore lunedì e noi siamo attrezzati per poterlo gestire
E cinquecentonovantanove viene soppresso nei Comuni in cui ha fatto riferimento il professor Piero
E ma mi chiedo ma quanti giudici di primo grado hanno lesinato attenuanti o riduzioni di Tina
Tanto ambiti in appello e fare del patteggiamento non vi pare che questa situazione possa Cresti possa creare in sede transitoria
Dei mille
Ingiustizie
Ma io un
Do a voi questa
Segnalazione una mia riflessione
Dell'ultima ora ma certamente è un qualcosa di cui non potremo non tener conto
Altre
Modifiche sono contenute in questa in questi pochi fogli che io metto a disposizione di coloro i quali ancora non hanno letto questi modifica
E i vini è stata una giornata veramente interessante
Magnifici interventi
Io mi al Lazio velocemente a quell'udienza Maiello perché ovviamente
E un sostanzialista e la riforma di cui mi si chiede di parlare attiene strettamente al diritto sostanziale quindi non posso ignorare il Magnifico intervento di Enzo che ringrazio
E gli ha parlato del concorso esterno
E in una bruttura del nostro ordinamento si entrata a far parte dell'ordinamento una creazione che è una creazione giurisprudenziale
Certamente non ci ha pensato il legislatore chi ancora assente su questa materia
E ci ha detto Maiello che bisogna tipizzare
Il concorso esterno siamo perfettamente d'accordo con lui non è possibile che ancora oggi
Iniziamo giudicati i nostri assistiti sono giudicati
Con una norma crea da una norma utilizzando una norma che creato dalla giurisprudenza
Mi pare
Che né grosse ne parliamo avranno frontale Pomigliano qualcosa è stato detto ancorché si sia uscito vorrei capire se certamente sarà mio compito
Evidenziare questo qualcosa
E
Una norma creata dalla giurisprudenza vi di cibo una giurisprudenza che peraltro e altalenante
E in esposizione magnifica dietro Maiello ieri ce lo ha dimostrato una sentenza a sezioni unite dice una cosa altra sentenza dice l'esatto contrario mi ricordo ad esempio una sentenza che dice che il concorso esterno non è possibile alla figurarsi
Perché chi concorre dall'esterno ad un fatto di essere una aderenti all'associazione mafiosa
E allora in quest'altalena di decisioni in questa diversità di valutazioni della stessa norma creata dalla giurisprudenza attenzione
Sì possono creare delle situazioni
Di ingiustizia
Beh noi con riferimento alla norma formale abbiamo un principio generale che è quello contenuto nell'articolo due del Codice Penale vigente
E dove si dice che non si può far retroagire gli effetti sfavorevoli
Ad una situazione
Precedente e così come si dice chiaramente che gli effetti favorevoli vanno applicati anche i processi in corso con riferimento i fatti che sono oggetto di valutazione
E mi chiedo ma non è il momento di pensare e lo chiedo agli amici dell'Unione
Che anche questo articolo due vada applicato applicato alla giurisprudenza che un tempo dice una cosa è un tempo ne dice un'altra guardate io mi sono trovato una difficoltà assurda
Per un giovane avvocato venti anni fa e lo anch'io un giovane avvocato
Mi trovai a gestire la riforma la norma transitoria che dice IVA
Egli diceva che io potevo chiedere l'abbreviato anche per
I reati omicidiario
Io avevo un bruttissimo omicidio con tantissimi aggravanti e dissi al mio cliente guarda l'unica cosa che possiamo fare
Chiediamo l'abbreviato transitorio avrà i trent'anni e poi discutere
Ebbene
La Corte costituzionale intervenne
E mi disse guarda non è possibile eccesso di delega tu dovrei prendere l'ergastolo io infatti un appello in assise di appello
E dire basta ricorso per Cassazione dissi ma io ho rinunziato a difendermi col giudizio abbreviato
Ho rinunziato alla perizia al controesame a quant'altro e dato a disposizione dei difensori nell'ambito del giudice dibattimentale
Non si può fare nulla mi disse la Corte di Cassazione
Perché
La Corte costituzionale cancella ab origine la norma dichiarata illegittima
Tanti ore di camera di consiglio una sventura permetti avevo consigliato a quell'imputato eccellente il giudizio abbreviato
Due mesi dopo la Cassazione cambia idea
E io che faccio nulla
Eppure
La Cassazione aveva cambiato idea con riferimento ad una posizione
Che sicuramente era in qualche modo disciplinati dal diritto sostanziale
Parlavamo del mutamento di una pena principale del gas sulla detenzione
Di massima durata
Eppure
Non potetti abile uno soccorso in nessun tipo dall'attuale legislazione però questo articolo due
Cominciava raffiguravano
Tra ammende come un qualcosa come un espediente che dovremmo cominciare a poter
Ipotizziamo
In situazioni di questo tipo
Ed è
Il
Concorso esterno
Non è un'invenzione dell'ultima ora
Chi come me frequenta l'Unione delle Camere penali da molti anni sa bene che
Il maggio del mille due mila e uno in Costa Smeralda Porto Cervo per la prima volta affrontammo questo problema
E venne fuori una pacifica una palese violazione di due norme costituzionali
Innanzitutto l'articolo venticinque dalla Costituzione laddove noi dicemmo chiaramente tutti ci dettero ragione anche i magistrati e politici presenti che non si può condannare neppure giudicare
Sulla base di una norma creato dalla giurisprudenza ma questo è il minimo
Ma fu evidenziata anche una violazione macroscopica dell'articolo tre della Costituzione perché si disse non è possibile condannare punire con la stessa pena due condotte che sono assolutamente diverso
Una cosa e partecipare l'associazione altra cosa certamente e concorrenti dall'esterno
Eppure
Le pene che sono oggi erogati sono le stesse e questa una macroscopica violazione dell'articolo tre della Costituzione
Mi si chiede di parlare delle prospettive di riforma
Questo è il tema che mi è stato affidato
E devo dirvi che probabilmente professor urgeva intuito come sempre probabilmente devo deluderli sul contenuto delle riforme in atto
Perché si dice dai più dalla dottrina ma anche dagli addetti ai lavori che la norma ex articolo quattrocentosedici bis è una norma che tutto sommato risponde criteri tassatività e di determinatezza
In quanto individua
Condotte sufficientemente di pizza
Il vizio del centodieci inutili Edison ce lo dice lo vediamo subito però nobili ad essere normale costituzionalmente dubbio invita il centodieci non c'è dubbio questo volevo concordo perfettamente d'altra parte non potrebbe che essere così
Ma indeterminate concordia sismico certamente però si dice che il quattrocentosedici bis prevede delle condotte che sono in qualche modo tipizzate in maniera sufficiente
Soltanto devo dirvi
Vie una levata di scudi della Commissione grosso che sul punto l'unica che si è occupata di individuare eventuali riforme
In ordine a quattrocentosedici bis
E inserendo nella fattispecie della norma riformarsi un elemento cioè quello della indomita dell'associazione a delinquere di stampo mafioso così come descritta
Nell'articolo quattrocentosedici bis a durare nel tempo ironizza a durare nel tempo altrimenti siamo al di fuori della fattispecie incriminatrice io aggiungere qualcosa in più per la verità
Io ho parlato nel corso dei lavori la Commissione Nordio laddove in qualche modo ci siamo occupati direttamente del problema
Aggiungerei anche ritorni Tardella associazioni a realizzare inviati scopo
Pensate ad un'associazione che è finalizzata alla realizzazione di reati scopo e li sappiamo che sappiamo quali sono chi non abbia in sé una struttura organizzativa capaci di realizzare questi reati
Ci troveremmo di fronte ad una struttura
Associativa chi manca di un elemento strutturale della fattispecie a mio avviso di vendita a realizzare i reati scopo
Io dico che una associazione che non ha possibilità di durata
E che per questa ragione anche non ha possibilità di via Lizzani via Piscopo non sia inquadrabile nell'articolo quattrocento sedici bis è un mio convincimento ma lo passo a voi
Nella maniera più dialettica possibile in maniera dialettica
Io sono convinto però che non era a norma del quattrocentosedici bis che fa acqua
Sì si può modificare ci dobbiamo riflettere dobbiamo incrementare la tipicità della norma
Ma io riportandomi a quello che è stato detto molto bene ieri eletti riferimento non può che essere all'amico Michele Cerabona e amico Raffaele quarta
Cash e anche a Nicola Magrone
Che quello che accade
Di non
Compatibile con le nostre convinzioni giuridiche è dovuto soprattutto le prassi dei piatti
Guardate
Maggio sita qui si cita
Non faccio molta criminalità organizzata ma mi è capitato qualche giorno fa di partecipare ad un processo laddove il Pubblico Ministero molto velocemente ha detto B il tizio
Fa parte di quell'associazione non mi soffermerò sulla qualità di quell'associazione ed è stata già definita nel lontano mille novecentonovantasei come associazione mafiosa
E io ho detto scusate ma ha conservato la mia mafia sita quell'associazione basta il riferimento a qualcosa che è un po'nel tempo che è avvenuto nel tempo per porle un'etichetta
Che per tutta la vita dell'associazione sta qualificarla
Io credo di no
Credo che sia compito del giudice in sede interpretativa valutare volta per volta se vi è quella forza di intimidazione che crea
Assoggettamento e omertà che vi è utilizzata quella
Forza di intimidazione che appunto qui a qui disvalori perché altrimenti possiamo concepire un'associazione chi nasce come mafiosa e che diventi una situazione semplice
Anche se la logica delle cose potrebbe spingerci a pensarla in maniera diversa
Il problema del doppio binario lo ha detto l'ascolto benissimo Raffaele quarta
E ci ha detto qualcosa in più ma chi sceglie il binario e una una frase che mi riecheggia ancora
Nel ricordo chi sceglie il doppio binario
E dell'OSCE il pubblico ministero chi contestando un bis rispetto ad un'associazione sposta addirittura la competenza territoriale si passa
Dalla Sezione circondariale alla Sezione
E di appello la Sezione giusto distrettuale ed è questo sulle giudice naturale l'abbiamo violato il giudice naturale al momento in cui abbiamo trasferito un processo che avremmo dovuto celebrare a Foggia l'abbiamo trasferito a Bari
E con delle conseguenze incredibili
Sul piano del fatto che quel processo non potrà più ritornare a Foggia a meno che non si faccia il dibattimento
Perché una volta inserita quel tipo di
Meccanismo della
Della procura distrettuale del GIP distrettuale quando il G.I.P. distrettuale e quant'altro non si torna indietro
Abbiamo definitivamente violato un principio al quale noi siamo abituati è fortemente ancorati il principio del giudice naturale
Il maxi processo che cosa
Non è anche questo una prassi deviante non è un abuso del processo amici dell'Unione ne abbiamo parlato in tantissime occasioni
In più maxi processo si è detto molto bene ieri avremmo dovuto evitarlo col Codice nuovo anzi abbiamo incrementato
Ma su che cosa si basa il maxiprocesso beh amici cari sull'articolo dodici del Codice di procedura ma anche soprattutto sull'articolo diciassette del Codice di procedura penale
E di guardiamoci lo quest'articolo diciassette perché per noi costituisca un monito monito di serietà nella valutazione anche dei problemi della Commissione dell'interdipendenza probatoria
La riunione di processi pendenti a dello stesso stato in grado davanti al medesimo giudice può essere disposta quando non determini un ritardo nella definizione degli stessi
Beh abbiamo bisogno di sentire relazioni
Piacevolissima e come quelle che sono state
Svolte ieri per dire che effettivamente il maxiprocesso ritarda la definizione del processo e quindi si pone in antagonismo rispetto
Alle indicazioni che cita il centoundici dalla Costituzione
Ma quanti maxiprocessi ma non solo di criminalità organizzata ma anche di criminalità semplice vengono svolti utilizzando a sproposito i crismi della connessione
Si possono separare i processi perché altrimenti tutti andranno a rilento e si tutti andando a rilento entreremo in una patologia eclatante quella che l'articolo centoundici della Costituzione in qualche modo ha voluto sanare
Ma non ha raggiunto ancora gli effetti che noi tutti quanti cd
Auguravamo
Il concorso esterno ritorno
E un argomento che a me piace tantissimo
Non vista lo a dire della giurisprudenza che Enzo Maiello avvenire trattato abbini ricordato
Evidenziando le carenze evidenziando le contraddizioni lei in conferenze sul piano della norma giungendo ad apre Valenti molto forti nei confronti soprattutto della sentenza cosiddetta Carnevale
Che egli non condivide ma ragioni non condivida
E allora
Noi dobbiamo cercare di dare
Una definizione tecnico-giuridica sul piano normativo a questa benedetta
Situazione una situazione che non possiamo ignorare
Perché qui si tratta di una persona
E mi è piaciuto il riferimento anche
Alla scelta di politica criminale che ha compiuto il giudice al momento in cui ha inquadrato in qualche modo la figura
Giurisprudenziale ripeto del concorso esterno
Criterio dalla politica giudiziale che sicuramente il giudice non deve assolutamente perché perseguire perché altrimenti saremmo fuori
Del processo così come riteniamo noi
E allora dobbiamo dire
Che qui c'è una persona che agevola
Un'associazione a delinquere nella sua attività
Ed agevola in maniera concreta applicando
Vi crismi del centodieci dobbiamo dire che effettivamente l'apporto deve essere
I deve essere un apporto serio perché altrimenti ci troveremmo di fuori a problemi di CDTi simpatizzante verso una certa associazione o cose varie ma siamo al di fuori della per del
Problematici politico
Noi ci troviamo di fronte ad una situazione definita questa volta bene credo
Dalla sentenza Carnevale ma era già
Nell'aria nella sentenza di vizi ed è stata ancora riportata
Dalle sentenze più recenti in materia di concorso esterno che bisogna punire questa è la scelta che
Il legislatore dovrà fare
Chi fornisce un concreto specifico consapevole e volontario contributo
All'associazione a delinquere di stampo mafioso perché riferimenti a quell'associazione ma io ritengo che tutte le associazioni
Possono ricevere il contributo dall'esterno anche la situazione è semplice
Purché questo contributo abbia un'effettiva rilevanza causale Ai fini della conservazione
E sia comunque diretto alla realizzazione anche parziale del programma criminoso e questo il fenomeno che in qualche modo si vuole in
Contenti
Ma
Questa volontà
Questa volontà di punire questa volontà di procedere a carico di
E in qualche modo gestibile attraverso il riferimento del quattrocentosedici bis io direi di no
Direi assolutamente di no per una semplice valutazione perché chi è privo gli affectio Società Tris non può certamente essere un soggetto perseguibile a nome del quattrocentosedici bis che prevede l'associazione
Chi per definizione e fuori l'Associazione non può essere punito con quattrocentosedici bis punto
Vi sono altre norme
Che possiamo richiamare
Abbiamo la norma del favoreggiamento ex articolo trecentosettantotto Bess credo secondo comma nove lordo lo controllo perché
Io i numeri non
Non li ricordo perfettamente
E il favoreggiamento personale quando il delitto commesso è quello del quattrocentosedici bis e il secondo comma del trecentosettantotto
è possibile utilizzare questa norma o è possibile ancora utilizzare la norma del quattrocentodiciotto che recita aiuto agli associati
E assistenza agli associati io direi senz'altro di no
Non sono norme utilizzabili per valutare allo stato degli atti allo stato della
Della legge vigente
Che il fenomeno del concorso esterno
Non vi sarà sfuggito nel leggere le due norme che prima vi ho citato trecentosettantotto comma due e quattrocentodiciotto
Che si tratta di norme finalizzate arrecare un aiuto quello che sia all'associato
Agli associati
Ma non all'associazione
Mi chiede quando noi parliamo di Asti concorso esterno noi riteniamo parla di parlare
Di un aiuto che invece noi diamo che il nostro cliente che l'imputato l'indagato ha dato
All'Associazione Vista nel suo complesso
E allora perché non cominciare a parlare di concorso con l'Associazione e non di concorso con gli associati perché vi dico questo
Perché almeno state rivolte saremo quel ricordo che cita
La sentenza vive ecco credo si chiami
Chi dice che appunto chissà dall'esterno e concorre con gli associati altro non fa che sono associato anche il PD
Ma noi riteniamo doveroso salvare la costruzione del concorrente esterno
Così come riteniamo doveroso che ci sia una tipizzazione di questa norma chi debba essere necessariamente riversa
Da quattrocentosedici bis da trecentosettantotto dal quattrocentodiciotto una norma nuova bisogna crearla hai ragione x
E allora
Sovviene la preoccupazione del professor Murgia
Ma basta il ricorso al centodieci per definire il concorso esterno o no
Bene io devo dirvi che a mio avviso il centodieci per come oggi e strutturato non è sufficiente
E sia certo una definizione del concorso di reati che è estremamente alto estremamente vaga
Una definizione che devo dire e al limite della costituzionalità
Per mancanza di determinatezza
E quanti autori hanno detto questa cosa e quante volte anche ieri è stato ripetuto questa valutazione sulla costituzionalità del centodieci per come formulato bene io devo dirvi che su questo abbiamo lavorato molto in sede di Commissione
Io ho avuto il piacere la fortuna
Di lavorare con Nordio e con Pisapia
E devo dire che soprattutto nella ultima Commissione che non ha potuto ultimare i lavori ma che ha dato degli input molto ma molto seri tant'è che l'Unione camere penali nel congresso di Treviso a
Sottoscritto quelle sopra
In gran parte almeno
Con delle dovremo doverose rivalutazione necessita di rivalutazioni il contenuto
Di quella proposta di riforma
E devo dirvi
Che soprattutto con riferimento a istituti di ampio respiro come quello del concorso di persone del reato
Si sono fatti grossi passi avanti
E la priorità si legge nella relazione che si è posta la Commissione disciplinare il concorso di persone nel reato è stata quella di assicurare la definizione del contributo punibile
Nel rispetto dei principi di determinatezza tassatività e chiarezza della legge penale rispetto pieno come vedete
Non solo dell'articolo uno del codice penale attuale ma soprattutto
Dell'articolo venticinque della Costituzione
L'abbiamo detto ancora di più
Abbiamo messo il dito sulla piaga e abbiamo detto che la vigente disciplina del concorso di persona
Nel reato
Lascia configurare forme di responsabilità oggettiva
Ma avete mai pensato
All'articolo centosedici del Codice penale
Si equiparano contributi
Radicalmente diversi
Dal punto di vista dell'elemento psicologico
E questo
Reato diverso da quello da quello voluto cioè io rispondo del reato diverso da quello voluto così in maniera
Tranquilla senza pormi il problema
Della colpevolezza
La causalità probabilmente sì e la colpevolezza dove la mando e allora non devo intervenire per restituire
In qualche modo credibilità questa norma
Adeguare il sistema e PCB della colpevolezza
E proporzionalità all'interno del sistema punitivo certamente sì
E allora mi chiedo
E continui questa riflessione ma il concorso esterno è possibile nell'ambito valutarlo nell'ambito del centodieci
Io ripeto ancora di no perché per quanto siano ampi confini del centodieci non sono tanto ampi da ospitare Livia del concorso della eventuale della persona fisica
Comma
Il cocco o no l'associazione a delinquere o pensati ancora in una superfetazione del fatto tra un'associazione l'altro perché anche questo è possibile immaginare nella realtà concreta
E che dire allora che neppure alcuna responsabilità degli enti
E poi Aldo Moro dicevo con capoversi
Che anche le associazioni a delinquere hanno un loro diritto ed è certamente sì noi lo diceva Santi Romano mai abbandonata essi relativa Santi Romano
Anche l'associazione a delinquere ha un suo ordinamento giuridico e perché no
è perché poi penso ammissibile non è possibile
Accomunare questa esperienza all'esperienza di della quale tutti quanti ormai
Parliamo che quella
Della responsabilità amministrativa degli enti dello scorso
La responsabilità amministrativa degli enti che indubbiamente è entrato a far parte del nostro ordinamento penale anche se la chiamiamo amministrativa né una responsabilità penale delle proprio
Li stiamo parlando un po'in tutta Italia di questa cosa perché è bene prepararci di fronte alle modifiche legislative che ormai vi è una responsabilità anche nell'omicidio colposo e lesioni colpose gravi in tantissime forme
Di reati manifestazioni del reato
E dire la società stante il processo penale
Esista nel processo penale in tv sicuramente è un destinatario della norma penale sostanziale
E allora perché non cominciamo a ragionare in questi termini concorso eventuale
Con l'Associazione
è un incontro che io ad hoc dopo i miei colleghi e dell'Unione Camere penali do a tutti voi perché cominciamo a ragionare in questi termini
Termini di estrema modernità
E devo dire che sul punto sul punto è intervenuta già ormai
Qualche anno fa
Con la conclusione dei lavori la Commissione Nordio
Una norma
Che in qualche modo ci riporta alla
Normali tale e alla tecnicità sul piano della codificazione
Guardate
Il concorso di per sé nel reato così come previsto la Commissione Nordio agli articoli della delega sedici e diciassette rispondono a tutti i criteri di IP di tipicizza azione
Delle condotte del concorrente sono tantissimi le figure nostro ad annoiarvi con riferimento alle stesse
Le trovate
Dappertutto ma quello che voglio sottolineare
E l'articolo diciannove della legge della legge delega
Laddove si dice
Si dice al Governo
Dovrebbe dice il Governo all'ente delegante cioè le Camere
Dei deputati dei senatori prevedete che le disposizioni degli articoli precedenti cioè quelli che disciplinano e tipicizza no
Tipizza no il concorso
Si applichino anche reati associativi e agli altri reati dei quali sia prevista la partecipazione necessaria di più persone
Stabilendo che gli effetti da leggi penali sono reati associativi i reati di associazione criminale
Una norma che come vedete estende la possibilità del concorso eventuale
Eletto associativi
Una norma che non viene ripresa come è noto dalla Commissione Pisapia
La Commissione Pisapia
Forse va un po'oltre rispetto a questa formulazione
Però dando delle indicazioni molto serie il piano di rispetto del Pizzul piano nel rispetto del principio della legalità
Dicendo che concorre nel reato chi partecipando alla sua deliberazione preparazione o esecuzione un'evidente si amplia la norma del concorso di persone ovvero il terminando istiga andò altro concorrente
E qui voglio la vostra attenzione o prestando un aiuto obiettivamente diretto alla realizzazione medesima
A Porta un contributo causale alla realizzazione del fatto come vedete in questa norma c'è tutta la sentenza Carnevale riferendo
Al principio di sei mesi al principio di causalità contributo causale al principio di colpevolezza
Della finalizzazione della condotta
Questi sono i punti di osservazione del problema sotto il profilo dell'articolo centodieci visto che comunque non abbiamo un riferimento normativo attuale
Chi oggi in qualche modo ci stia a dare delle indicazioni su come riformare la norma utilizzando i le norme attuale
Sì dobbiamo restituire
Il diritto penale alla legalità
La legalità significa rispetto degli attribuzioni il legislatore Facci legislatore il giudice faccio il giudice l'avvocato farà l'avvocato così come è abituato a fare dobbiamo tornare al rispetto della legalità
Ma non mi sento di non
Darvi un ulteriore segnale
Che mi si appartiene in gran parte
E che probabilmente
Ci lascerà pensare riflettere
Su quello che potrà accadere domani
Ma noi siamo convinti professor Girone
Che serva proprio questa associazione a delinquere
Chiuso manco io
E un inutile collante che sta ad accomunare varie situazioni giocando non chiaramente all'accusa
Ma questo
Riferimento è senz'altro al quattrocentosedici normale
Noi abbiamo proposto dalla Commissione Nordio
Io ero tra quelli
Di eliminare il quattrocentosedici
Perché quando sedici non da un disvalore aggiuntivo rispetto ai reati figlia
E allora se la collettività non apprezza questo disvalore ulteriore che bisogno c'è di punire due volte per lo stesso fatto sia pure utilizzando le regole del reato continuato del concorso formale e quant'altro
I tempi non erano maturi ci fu qualcuno che disse saggiamente
No non mettiamo carne a cuocere che in questo momento di difficoltà tutela dell'ordine pubblico a proposito di cos'è questo ordine pubblico che ancora l'idea che avevamo del Codice degli anni trenta oppure è cambiato nel tempo
Si diceva ordine pubblico democratico diciamo cosa diversa rispetto all'ordine pubblico
Intensificando
Sì non me la sentirei di oggi di dire che anche l'associazione mafiosa o quello degli stupefacenti va ripensata perché oggi il momento è particolarmente serio
Ma cominciamo a mettere le basi di un ragionamento di una riflessione che i nomi delle unioni abbiamo il dovere di proporre perché noi siamo coloro i quali
In qualche modo devono sollecitare le riforme
Nella prospettiva di assegnati al processo la sua funzione di originaria nella prospettiva di restituire alla legalità la nostra gestione dell'ordinamento penale vi ringrazio per l'acqua
Ringraziamo
L'amico
Di Benedetto per la esposizione e cogliamo le sue ultime parole restituire il diritto penale alla legalità
Queste parole ci ricordano quelle che ha pronunciato ieri
Enzo Maiello
Quando
Rammentando l'intervento della giurisprudenza per definire l'ipotesi di con costo di concorso esterno
A evidenziato come questa figura sia stata costruita dalla giurisprudenza per un vuoto legislativo
E l'intervento da con legislatore
Della giurisprudenza nel caso concreto è stato apprezzato e però è molto pericoloso perché questo intervento
è un intervento che si pone al di fuori delle regole
Della divisione dei poteri ed è un intervento che noi riscontriamo però non solo per la creazione
Della figura del concorrente sterno ma siamo abituati accogliere questo intervento integrativo sostitutivo addirittura in tutti i campi
Basti pensare a quello delle intercettazioni telefoniche ed ambientali
Il legislatore ha scritto alcune cose
Ah perimetrato o meglio ha cercato di perimetrare gli ambiti di questo intervento invasivo nella vita del cittadino e la giurisprudenza
A scritto cose diverse ed allora noi credo che dobbiamo ripensare
Che cosa siamo
Diceva Enzo Maiello siamo in mezzo alla Civil law dalla common law e non invece dobbiamo rimanere ancorati al sistema costituzionale che abbiamo
E dobbiamo proteggere il professor Roger onorerà dire qualche cosa su centodieci
Credo che sia interessante sentirlo subito prima di dare la parola a Renato Borzone per l'ultimo intervento
Il professor Ruggero non voleva concorre sia ben chiaro
Voleva coordinare qualche cosa che non aveva coordinato
Altra dove in anticipo
Tra tutte
Con riferimento alla lucida
Elaborazione enti del collega del ricco
E in particolare sottolinearne l'ultima parte del
Che
Al caso o non a caso ci riporta al difensore del cittadino del cittadino lui dice i figli ecco i figli i figli sono il cittadino che non è né
Offeso
Qualche volta si ma
Nei casi eccetera
Né
Dell'imputato
Eppure
Merito plauso alla programma la continuità dal programma questa volta specificato su questo filone che
A torto o ragione ma secondo me ha ragione fortemente la ragione ci riporta ad una
Come dire impostazione fondamentale
Del significato del ruolo della avvocatura avvocatura
Lo dico io ai giovani non avvocati avvocatura se la
è un mio vecchio pallino se la attende Vernotico rispettosamente
Non fosse esistita
Gli avvocati se la prendevano inventata
Eppure
Il Padreterno ce la
Regalata
E noi cominciamo a dire abili Ricci ho avuto una serie di
Lasciamo stare gli auspici qua
Servono le coscienze di ciascuno di noi
E veniamo Presidente
Al centotredici
Lasciatemi premettere per ragioni di stile
Ma per evitare qualche equivoco
Che
Qualche
Espressione qualche tono
Volutamente
Accentuato perché il settore moda mette le missioni i mass media Cristina
Pardo
E che conoscono bene l'arte di suscitare etica attraverso stimolare
E ci stanno insegnando a torto o ragione
Che c'è
Te ne vai troppo troppo troppo
Come si dice nel cauto software
Probabilmente qualcuno
Cambierà canale o volterà pagina
Dunque
Prendete come dire
Qualche mia Parolo qualche mia espressione qualche mio locuzione
Tenendo conto lì questa particolarità se vogliamo marginalità distinte
L'articolo centodieci
Giace su un poco nei
Ripeto l'articolo centodieci già sotto di sé
Quella terribile cosa che gli astronomi non sanno neanche cosa sia ma sanno benissimo che e il vuoto passo
Perché
Prende più soggetti
Per lei vende oggetti
Perché così ci deve essere
Un pensiero
Che deve essere unico no se no perché noi
Anzi faccio un passo
Perché
Bisogna saper perché
Come dire
Sceglierebbe nel punto dal quale incominciato vedete mi stava sfuggendo
Il primo grosso problema affrontato
Presenta Pagliaro ma il Pagliaro
Studioso non impallinano programmatore riformatore
è stato questo
è un reato o sono più reale
è rimasto l'unico Antonio Pagliaro a predicare sarà vox clamans Chris che sono più reale
è una fittissima
Che più soggetti
Ho certo punto diventino appunto solo soggetto
E non si può scherzare perché giallo scherzava Pagliaro che queste cose le scriveva
Quando la Costituzione era quel materiale di difficile masticazione
Non figurarsi quanto
Anche questa volta scusate ma devo citare frenato dall'altro
Si arriva ad una sentenza andava qualsiasi già
L'incostituzionalità di un certo l'articolo cinque
La celeberrima o famigerata ignoranza e così via implichi nome di quale principio
Tengo a personalità della responsabilità penale
Vogliamo essere coerenti coerenti fino in fondo
Dunque Pagliaro già
Dice state attenti secondo me
Qua stiamo fare il fascicolo il fascino non quello di Mussolini ma riunione tante labbra come si fa metafora e più o meno qua poi viene un pensiero costituzionalistica mente ispirato a dirci badate
Che quando noi parliamo di persone dirlo
Personalità della responsabilità penale noi diciamo
Non facciamo il gioco delle parole noi diciamo qualche posto di più e di serio
Perché inutile dirle tutto la Costituzione la parola
Perché poi
Come dire molto più frequentemente voi potete leggere si è divertito a questo
Come dire puzzle
Filologico è una parola persone persone umane persona umana persona umana e parlo della Costituzione
Diciamo le alla sua
Nel firmamento su
Dunque
L'affare
Quale che sia
Di
Un coinvolgimento di più soggetti è inutile dire che non mi sto a predicare
La solitudine la solitudine
Incolmabile dall'azione dell'uomo
E sia quando volta al bene
A maggior ragione quante volte al mare nessuno cioè
Sì per carità mai di riempire
Ognuno fa il suo male
E ognuno paga il suo male
Va bene
Però
Sette più persone fanno un certo male che le contumace verso una certa direzione evidentemente si dovrà tener conto di possibili interferenze e quindi di potenziamento nel bene come
Ma
Ma tutto questo
Non ha nulla a che fare con la personalità quindi tutta una unicità con la singolarità per
Quello che si chiama contributo
E
A Corrado Carnevale
Col quale
Ho la fortuna di mantenere in piedi
Un qualche
Così discreto colloquio
Viene dai tempi dei buoni
Corrado Carnevale
Ha passato
Quello che ha passato
E che naturalmente da uomo intelligente sensibile molto sensibile
E
Capisce
Perché capisce che le cose non quadrano e siccome voi percorra del carnevale tutte e se era sempre l'uomo che
Dovrebbe andare dove le corse non quadravano nulle quadrava alla perfezione
Tutti se mi è sempre un potessimo credo e chiudo una parentesi ma voglio neanche aprire voi dovete sapere che se c'era un certo un problema
Danni data dagli incendi che non si vive non si risolveva Bruno uno degli ultimi fu
La situazione per la sezione di Corte d'appello di Roma minorile
Che
Tenevo un arretrato di sei sette anni
E non si riusciva risolto
Quando il Presidente Carnevale fu preso supportati legge diedi rifiuti di sei mesi risorse risolto il problema
C'era una sezione della Corte di Cassazione che tenevo arretrati non si capisce
Quando nei guai non poteva stare più la prima doveva saranno seconda la terza eccetera eccetera domandammo
Fu delibera nostro del Consiglio Superiore dritta all'epoca
A febbraio
Ne parlava quarta sezione
E
La buonanima di Brancaccio
Era il rappresentante di diritto
Che non era certo
Uscivo Carnevali hanno dobbiamo utente
Dopo
Dunque a febbraio da febbraio a giugno quattro mesi
Quando torno al Cal per un altro degli impicci contro Corrado Carnevale
Chiede cinesi una dichiarazione di voto
Motivando la sua astensione in un'altra delle decisioni lo sto
Commentarlo
Con questa considerazione
Signori
Tutto quello che volete ma Corrado Carnevale che abbiamo mandato si facesse il dal Segretario alta
Dall'assegnazione alla quarta sezione oggi quanto ampia gamma tanto l'arretrato dalla Quarta Sezione è stato dimezzato e chiudiamo
E riprendiamo il nostro discorso la responsabilità se è personale
Almeno
Dobbiamo andare insegnati come si suol dire sul punto che e più
Probabile più ragionevole considerare il centodieci come un fascio
Dice
Le interferenze e forse di più ma certo istigatore del cielo agevolatore c'è il determinatore tutto quello che ho letto va bene
Non sono concorrente ante avvertendo anche all'abbiamo forzato le cose per dire concorrente morale e qua perché badate quando si mette l'aggettivo è come ho fatto prima un proprio
Ordine poi voterà democratico
Andate a scavare che qualche corso eccetera è giusto che ci siamo sempre per le formule
No tre fosse che a me
Dopo tanti anni non non riesce a digerire
Questa formuletta si applicano anche si applicano anche si applicano anche qualche volta in quanto compatibili si vuole aggiustarla si sfascia perché il problema dipendono due
Uno di una
Pato dove si applicano gli un automatismo che nessuno riesce a capire
Se poi specialmente quando c'è eterogeneità tra gli enti
Sui quali deve giocare questo assorba applicato applicato applica e l'altro dell'applicabilità dunque si applicò in quanto applicabili
E andiamo al punto essenziale anche quale i cittadini
Qualcuno può venirci a dirlo
Siete gli eterni scienziati chi siete
Coloro che
Sbattuto il cappello cento
Poi del centesimo campetto quanto andava centesima parte del cappello le falle fanno altre i cento
E così via
No
No
Il cittadino vuole sapere
Badate non l'ingombrante cittadino Chiatti monocratica non solo la l'ombra ingombrante certi nomi ognuno di voi lo sa rammentare che ha paura
Del concorso esterno equiparato se non
Aggravate del costituite ma anche la coscienza collettiva ha bisogno di capire devo giudicare questo signore per quello che essi
Vuol far credere da una certa norma creata dalla
Giurisprudenza ed è inutile vedete inutilizzato stare a ripetere ripetere ripeto è sempre più noti realizzare a ripeterle
Ma
Prende lo spunto per
Andare un po'oltre e mi pare che sia altrettanto propizio
Per non dire
Altre
Io sto studiando Antonio Gramsci
è un po'l'aborto e la passione e l'avete già
E sto studiando qualche cosche di Antonio Gramsci ne sta studiando nessuno ci demmo o perlomeno non è stata come dire
Evidenziato
Ciò che Antonio Gramsci pensarlo
Dalla legislazione
Della fusione
Quando l'essenziale per dar luogo a circa della legislazione
E
Dei riflesso delle sentenze per la legislazione poi sono tutti promette di megafoni trasmettitori
E chi se lo sarebbe aspettato da un Antonio Gramsci
Che vede le masse le masse le masse sostenere che
Parliamoci chiaro
Noi li vogliamo cambiare il mondo
Questa
Marchisio Engels o l'Italia Labriola certa
Perseguitati che abbiamo avuto dalla storia
Però
Non dimenticate che c'è un legislatore testuale
Del quale i giuristi teste in buono
Volo un tasso legislatore esso lo dice
Dalla voluttà sta leggesse e sapete cos'è l'avvenuta su vecchi e dice Antonio Gramsci è proprio quella dal popolo che piaccia o non piaccia certo oggi ed è un popolo borghese
Questo fa parte
E noi vogliamo cambiare tanta roba diventare dal popolo quello veramente
Tale tiriamo le somme e chiudiamola vanta una digressione
Il sapere il sapere che cos'è una norma se già
Quelle solide basi che ancora Filiberto
Avete visto che esattamente come io avevo previsto cioè a luglio ha conservato e forte
Il
Costretto alla stretta interdipendenza
Per non dire proporla la dipendenza delle problematiche sul quattrocentosedici e quattrocentosedici bis e tutte le altre piccole norme
Da che cosa dal ceppo il cento dieci
Io
E concludo
Ho detto prima alla Presidenza libri riprendendo usufruisco
Uno suo spunto
Che secondo me e questo lo dico
Molto molto molto come dire
A bassa voce
Duecentodieci deve essere
Cancellata
Centodieci deve obbedire
Ad una conquista perché veramente di civiltà
Guerra per la quale
Il principio di allora
Personalità della responsabilità penale comporta che
Si deve capire e sapere bene diventare patrimonio della coscienza collettiva che a ognuno su
A ognuno il su
Si dica che questo reato si chiama così e non così
Sesta Rishear
Come dire il nodo al mondo al
Al al a monte
è logico perché noi non ci impelaghiamo sui problemi sul quale le cose diventano difficili
E l'avete sentito e
Come facciamo
E e che cosa prospettare
E e perché non tener conto tutta una serie cioè tipiche dei profili problematici ecco quelle sul quale poi non a caso Filiberto ha concluso ma dei queste dobbiamo
Continuare
A parlare continuiamo a parlare però mettiamoci un poco questa mia premessa ripeto un po'provocatoria
Togliamo di mezzo centodieci poi vediamo fingiamo di toglierlo di mezzo e poi vediamo
Grazie
Se le proposte sono certamente dirompenti perché Filiberto Palumbo voleva abolire il quattrocentosedici il professor Gero colera abolire il centodieci
Chi ci ascolta potrebbe essere preoccupato in realtà così non è perché sono spunti di riflessione che indicano come queste
Questa struttura per quanto riguarda il quattrocentosedici e la mancanza di assoluta di tassatività di precisione per i centodieci costituiscono i problemi dei quali abbiamo parlato
Passiamo la parola Renato Borzone che credo dovrà sciogliere il dilemma che il Presidente che afferra ieri ci ha assegnato ma abbiamo sempre in questi tipi di processi
Un problema di assicurare
Diceva il presidente le esigenze di
Tutela in qualche modo della collettività quindi esigenze di sicurezza abbiamo già risposto a lungo
Su questo ieri e le garanzie nel processo la cultura della legalità i processi di criminalità organizzata il titolo che Renato Borzone
A assegnato al suo intervento lo ascoltiamo per vedere se riuscirà a sciogliere questo dilemma errore gravissimo
Il titolo non lo ha assegnato io che sono notoriamente maleducato
Ma lo ha assegnato Egidio che giustamente in un convegno
Diciamo paludato a ha ritenuto insomma di riassumere un po'quello che invece
Avrei voluto dire che per sala terzietà delle dell'introduttore gli avevo ieri
Mi accingerei a dire
Ad esse richiamo pitture Cuper i le tue funzioni tra i principi di legalità perché sembrava che i turisti sanzionare il mio errore gravissimo
Con la pena capitale quindi recuperarli aspetti di legalità anche voi sono pronti in realtà tolleranza in realtà il mio sogno
Vi è appunto questo quanto se e quando sento parlare di cultura della legalità volendo parafrasare la mia mano corre alla pistola
Perché diciamo che dato che in una certa misura sono affrancato anche perché non sarei in grado sotto il profilo tecnico di essere
Così bravo e non lo dico ironicamente ma lo sto dicendo davvero seriamente come relatori che hanno preceduto in quanto forse sta componente dalla Giunta Unione camere penali bisogna fare un po'e cercare di dare un po'le fila di quello che è successo in questi due giorni cercando anche di affrontare l'aspetto
Politico di politica giudiziaria
Di questa situazione allora a parte le battute che naturalmente facevo Egidio che è stato bravissimo insieme a tutta la sua camera penale nell'organizzare questo convegno
La cultura della della legalità in realtà
Appartiene avo si può tradurre in una concezione che esalta il rispetto delle regole credo che
Non sarà sfuggito a nessuno che nel nuovo simbolo che ci siamo dati che le camere penali si sono dati a Treviso
Con Paola ha il volto stilizzato di Cesare Beccaria una delle tre dei tre le parole dello slogan ma del nostro simbolo Unione camere penali appunto quello legalità
Legalità il rispetto delle regole per quelle regole che naturalmente sono alla base di uno svolgimento di una società ordinata ma noi non ci occupiamo almeno
Non direttamente dello svolge la dell'ordine della società ma dell'ordine del processo dello svolgimento di un processo penale cellule ce ne occupiamo
E verifichiamo tutti i giorni è inutile che poi ci giriamo attorno
Che il la con la cosiddetta cultura della legalità per al
Per una certa concezione di politica giudiziaria e di visione del processo è in realtà una cultura del risultato
Come dicevo quando ero terzo ieri introducendo
Il il convegno
La cultura del risultato significa che il processo viene visto attraverso dinamiche che devono condurre il nostro processo purtroppo e una larga parte della cultura non solo giuridica non solo della magistratura addirittura una parte dell'avvocatura vede il processo come un ordigno di difesa sociale allora io credo che
Proprio questo sia il punto di partenza anche nella valutazione di tutti i fenomeni e le distorsioni che abbiamo sentito descritte in questi giorni in questi due giorni
Perché la cultura del risultato implica il mancato rispetto delle regole implica
Il mancato rispetto della cultura della legalità ieri ed è questo il punto sul quale io credo debba farsi uno scatto di riflessione in più visto che poi dovremmo parlarne anche con le Camere penali
Di qui a breve di quello che siamo di quello che vogliamo di dove
Dobbiamo andare
Appunto lo stimolo ve lo dava ieri proprio l'avvocato Gironda quando diceva pessimistica mente attenzione ragazzi qui c'è il tabù
Cioè noi parliamo di criminalità organizzata ma in definitiva tanto che l'avvocato Cerabona è stato costretto a implorare pietà sotto questo profilo
Ci diceva parlate parlate ma in definitiva diciamo qua non otterrete nulla inc tanto più
In un campo come queste
Questa è la riflessione che può sembrare diciamo disfattista intollerante come dice il vice Presidente che volevo che volevo svolgere
Perché io credo che l'Unione camere penali abbia nel suo bandire nel suo background nella sua storia anche una metodologia di di di del come rapportarsi ai fenomeni
Che va sempre che va sempre tenuta presente quando
E la metodologia sempre stata duplice
Da un lato è stata quella naturalmente di affrontare i problemi sotto il profilo tecnico giuridico perché noi siamo avvocati siamo un'associazione
Di avvocati e quindi di offrire delle soluzioni devo dire che quando abbiamo offerto soluzioni lo abbiamo fatto a gara livello e vorrei dire a tutti più che all'avvocato Gironda che abbiamo anche ottenuto dei risultati quindi il pessimismo
Diciamo è un punto di partenza ragionevole perché non bisogna mai essere
Troppo ottimisti ma è anche un punto di partenza dal quale ad arrivare anche a valutare quello che è successo l'articolo cento undici della Costituzione o le indagini difensive sono una nostra conquista
Sono risultati che abbiamo portato a casa anche grazie
Ah Cisal contingenze più ottimi favorevoli ma certamente che sanno ANAS significare
Un un background è una situazione di un qualcosa che esiste nella storia e l'attività delle Camere penali
Dicevo il metodo da una parte questo e dall'altro il nostro metodo è stato anche quello
Tipico non dei sindacati grazie a Dio non lo siamo ma delle associazioni
A me sempre piaciuto assimilare l'Unione camere penali è una di quelle associazioni che nel mondo anglosassone si battono per i diritti civili
Delle associazioni che difendono delle minoranze o delle posizioni di minoranza cioè hanno la difficoltà di
Di essere portatori di posizioni
Dirompenti rivoluzionarie di grande substrato culturale di grande rivoluzione io dico liberale democratica al nostro Paese
Che hanno però in quanto complicate ad essere accertata la pubblica opinione la difficoltà di essere recepite
Ecco quando c'è questo la nostra storia insegna anche che noi abbiamo provocato
Che noi abbiamo cercato di
Ad adottare degli atteggiamenti di rottura e non mi riferisco naturalmente alle astensioni o le altre di intemperanza alle quali
No nostro malgrado spesso o talvolta
Siamo costretti ma mi riferisco proprio le posizioni di principio
Noi oggi ci troviamo a discutere e semplifico la questione della separazione delle carriere
E non ci rendiamo conto magari con una certa frustrazione ma non ci rendiamo conto già il grande risultato che abbiamo ottenuto a inserire perché diciamoci la verità sono state l'Unione è stata l'Unione delle Camere penali
A introdurre nel dibattito politico
La separazione delle carriere ma noi quando
Noi io non c'era anche se il mio per il mio primo congresso è stato proprio qui a Bari nel mille novecentottantasette ma noi abbiamo noi come associazione
Introdotto la battaglia delle separazione carriere visti come visionari ma forse neppure come visionari
Quando trenta o quarant'anni fa qualcuno utilizzava allo slogan separiamo le carriere non si sapeva proprio di che cosa si voleva parlare
E allora di fronte a un tabù la soluzione è certamente quella tecnico-giuridica ma la seduta la soluzione anche riscoprire nel nostro DNA i termini di una battaglia politica
Che
Faccia leva sul nostro
Sulla nostra storia che voglio dire
Voglio dire che accompagnare le questioni delle riforme con questioni anche di carattere di battaglia politico-culturale
Per è assolutamente indispensabile
E cioè qual è il nostro approccio attorno al tema che potrebbe sembrare diverso
Rispetto ai processi di criminalità organizzata cioè cosa dobbiamo fare noi come avvocatura associata associata oltre naturalmente a proporre modifiche legislative
Convegni discussioni più o meno sofisticate sulla interpretazione
Delle norme ma innanzitutto dobbiamo rivendicare perché sembra una banalità ma forse a volte l'immagine che ci vediamo riflessa come associazione nello specchio tutte le mattine non è la stessa immagine che che riusciamo a vivere nel quotidiano
Da partire da un punto di vista banale ma de del che deve esser certo cioè le regole del gioco i diritti le il rispetto delle norme processuali valgono in tutti i processi e per tutti i cittadini banale ma è la nostra storia quando noi questo discorso lo ricordava ieri qualcuno
Lo facevamo nei processi di terrorismo e lo abbiamo fatto quando nel novantadue spiace la coincidenza temporale ma bisogna ricordare
Che in coincidenza con quel ignobile tragico attentato
Ancora una volta la risposta fu una risposta illiberale autoritaria emotiva tanto che
Chi lo ricorda
Entrammo subito in astensione contro il decreto Scotti Martelli
E ricorda che a Roma
Ci fu chiesto
Di interrompere l'astensione dal nostro ordine forense allorché tragicamente dopo pochi mesi ci fu il secondo attentato e noi dicemmo noi siamo sconvolti turbati vicini
A le vittime di quell'attentato ma noi non detto le chiamo da questo punto di partenza
E allora a me piace ricordare qualcuno dice che sono fissato ma
Io credo che ognuno ha le sue di fissazioni piace ricordare la parabola di Leonardo Sciascia
Che uno scrittore che in materia di criminalità organizzata ha detto e scritto delle cose
Dirette a bestemmiare a scandalizzare che noi dovremmo sempre tenere
Presenti nella nostra battaglia
Quando è arrivato a un punto di arrivo che mi permetto di leggere perché sono poche righe ma sono poche righe che ci danno la dimensione del punto di partenza senza il quale
è tutto inutile possiamo discutere ore
Sull'interpretazione dell'articolo centodieci del codice penale ma
Quando Sciascia polemizzare ma
In una
In una vicenda che aveva avuto le mosse da un articolo del Corriere della Sera del mille novecento ottantasette se non sbaglio
Diceva e scriveva lasciando i fatti di ieri rientrano in quelle di oggi
Intendere praticare la lotta alla mafia nel modo in cui il coordinamento antimafia di Palermo e Giampaolo Pansa che allora aveva assunto delle posizioni un po'diciamo non proprio garantisse ed altri
Finisce con l'essere negli affetti un vantaggio per la mafia come
Respingere quello che con disprezzo viene chiamato garantismo e che poi è un richiamo alle regole al diritto alla Costituzione come elemento debilitanti una lotta alla mafia è un errore di incalcolabili conseguenze
E oggi si sta verificando appunto questo che nel crede nella democrazia impotente nella lotta alla mafia c'è chi crede di supplire dico la retorica con gli urli coi cortei e soprattutto con quella che è stata denominata la cultura del sospetto
Ma la democrazia non è impotente a combattere la mafia o meglio non c'è nulla nel suo sistema nei suoi principi che necessariamente la porti a non poter combattere la mafia imporre una confidenza con la mafia
Anzi tra le mani lo strumento che la tirannia Nona il diritto alla legge uguale per tutti la bilancia dalla giustizia
Sì al simbolo della bilancia si sostituisse quello delle manette come alcuni fanatici dell'antimafia in cuor loro desiderano saremmo perduti irrimediabilmente come nemmeno il fascismo c'è riuscito
Sono parole
A mio parere straordinarie rispetto alle quali
Noi dobbiamo interrogarci anche le nella nostra politica
Giudiziaria di tutti i giorni sia sotto il profilo della necessità di proseguire una polemica di questo tipo perché
Io vorrei dire qualcosa di più duro il prima dicevi quasi vuole abolire il quattrocentosedici quasi vuole no riferendo di agli interventi molto precisi e puntuali di Filiberto Palumbo il professor Gerosa
Io credo che noi dobbiamo prendere atto dalla straordinaria relazione che filiere si era fatto Enzo Maiello
Straordinaria e non mi riferisco soltanto che mi interessa in questo momento di meno all'aspetto tecnico
Straordinaria perché Enzo è riuscito a ricondurre le ragioni della istituzione della figura criminosa a le motivazioni vere di politica giudiziaria della introduzione di quella norma
E straordinaria perché Enzo è riuscito anche a ricollegarle alle battaglie dell'Unione delle Camere penali
E allora diciamo la verità io non lo so dire in modo sofisticato come
Come lo ha detto Enzo come lo ha detto Filiberto Palumbo stamattina ma i reati associativi e il reato di concorso esterno
Sono in realtà lo strumento di politica giudiziaria attraverso il quale abbassare la soglia della prova per perseguire le persone
Per arrivare alla cultura del risultato che non è quella della
Legalità di cui si parlava prima
Egli maxi processi dei quali possiamo certamente
Discutere sotto il profilo giuridico
Se la riunione o non la riunione possa possano incidere sugli sviluppi
Ma in realtà i maxi processi sono espressione di una politica giudiziaria perché nel maxiprocesso il difensore è condizionato perché nel maxiprocesso la prova ma è abbassata perché nel maxiprocesso il difensore non riesce a fare i controesami nel modo con cui vanno fatti perché nel maxiprocesso il difensore non riesce neppure a leggere
Le migliaia di intercettazioni telefoniche che vengono
Depositare allora il maxi istruttoria del processo non è una conseguenza di norme giuridiche sbagliato il maxiprocesso è l'obiettivo perseguito non voglio diciamo prospettare quadri demoni esci
O diciamo così una specie di spetta rette governa la politica giudiziaria ma certamente la nostra cultura giudiziaria
Produce il maxiprocesso perché il maxi processo è lo strumento per arrivare alla cultura del risultato
Alla una cultura del risultato che mortifica la difesa il difensore
Perché alle altre conseguenze che ieri abbiamo sentito le prassi devianti e quant'altro allora io arriverei persino a dire quando dicevo nella parte iniziale mi ricollego noi abbiamo a volte anche il compito di scandalizzare di provocare
Di sollevare delle questioni che probabilmente Ascerto non è e non è il momento ci ci mancherebbe probabilmente sollevare queste questioni come qualcuno scherzosamente ma non troppo diceva ieri potrebbe provocare la notifica di una qualche ordinanza di custodia cautelare per concorso esterni ma io mi chiedo se non sia il caso addirittura di abolire i reati associativi di assumere una posizione abolizionista ma così
è una posizione da sognatori evidentemente come erano sognatori quelli che volevano abolire la schiavitù volendo parlare
Io non so se mi quasi subito
Appunto mi era sembrato che avessi fatto una diciamo io stavo semplicemente dicendo di proseguire il vostro discorso scorse in senso terzo se il profilo tecnico
Di diciamo di utilizzarlo in chiave di politica giudiziaria
Per per affermare
Nel queste cose non sono affatto contrapponendo mi evidentemente alle vostre posizioni ci mancherebbe altro che anzi mi sembrano perfettamente compatibili proprio per quel perché si tratta di facce della medaglia assolutamente simmetriche
Basterebbe che ad esempio si introducesse se si vuole tutelare perché ci sono anche esigenze di tutela collettività delle quali noi siamo consapevoli una circostanza aggravante
Che sia applicata i fatti specifici qualora siano con me alle estorsioni agli omicidi e quant'altro se siano commessi da coloro che appartengono un'associazione criminosa che tra l'altro renderebbe eviterebbe una serie di di situazione
E soprattutto semplificherebbe i processi e guarda intorno all'altro personaggi
Che si chiama già insomma però
è il luogo per quell'aggravante
E tutti sappiamo scrisse un Libraccio tanti pelvica la recidiva
è un'offesa al principio dalla umanità perché io non devo essere chiamato due volte a rispondere dello stesso però quindi se già ci stiamo accingendo Gramsci c'è anche il povero Matteotti
Cioè
E allora
E mi avvio
Alla fase conclusiva
Diciamo la verità quei emerso ma non è la prima volta e non lo sappiamo benissimo però a volte diciamo ripetere l'ovvio può anche essere utile
è emerso quello che in realtà uno scontro tra due culture che nel Paese si vive da anni da decenni
Ma non solo nel Paese è uno scontro credo innato
In tutte in tutti i sistemi ordinamentali e politici
E cioè
Tra chi
Si fa strenuo difensore delle regole del gioco in qualunque momento come siamo noi avvocati penalisti
E qui è un altro lavoro da fare e cioè di vincere l'immagine che ci viene a volte proiettata non da noi nello specchio
Di fare queste battaglie per ragioni corporative per ragioni di interesse per la tutela una contiguità con i nostri clienti
Che naturalmente non c'è
Anche perché forse se fossimo corporativi e interessati a questo
Ci batteremo contro contro le garanzie meno garanzie ci sono più l'avvocato lavora
Vincere questa a Battaglia di immagine per continuare a patrocinare una una posizione
Che si scontra con l'altra cultura che è quella appunto del risultato che è quella che ieri mi spiace
Segnalare che sono rimasto piuttosto inquieto nel vedere nel sentire il vostro Procuratore della Repubblica
Il quale
A citazione articolato dei ragionamenti
Che neppure sotto il profilo della forma salvavano so bene
Fazio diciamo l'esistenza di una
Cioè si dice ma no ma in fondo mangiasse le garanzie ci sono ma che divide però poi
Nel parlare dell'ordine di cattura obbligatorio nelle altre
Nelle altre argomentazioni che avete sentite ci ha esattamente dato la conferma di quello che nella introduzione avevamo detto e cioè la cultura del risultato e la cultura del processo come
Difesa sociale
E allora di fronte a questo noi dobbiamo muoverci
Con le proposte di riforma anche con quelle più ragionevoli e se vogliamo compromissorie ma anche muoverci
Con un'opera di resistenza culturale
Quando è stato detto ieri che il codice procedura penale è stato modificato l'impianto accusatorio c'era
Il professor Garofoli che criticava pesantemente anche sotto il profilo insomma lessicale diceva cose giuste
Ma non dimentichiamo chi è che ha sabotato il Codice di procedura penale di stampo accusatorio io ricordo ancora oltre alle sentenze della Corte Costituzionale novantadue ma non bisogna arrivare a tanto che
Uno dei magistrati in più forcaioli del Tribunale di Roma il giorno successivo all'entrata di leader in vigore il Codice il venticinque ottobre dell'ottantanove scarcera o delle persone
Perché non esisteva il timbro sulla ordinanza di custodia cautelare assumendo che il nuovo codice era talmente ignobile che pretendeva il timbro e che
E vedete
Essi provoca per colpa del nuovo Codice la scarcerazione di numerose persone
Cioè questa è la cultura
Nella quale contro la quale noi
Con la quale non ci dobbiamo confrontare
Quotidianamente resistenza culturale ma resistenza culturale vuol dire e attrezzare noi stessi e le nostre Camere penali in una consapevolezza di quello che facciamo quotidianamente
Noi dobbiamo diventare e certamente dei bravissima avvocati degli avvocati che in Aula
Rispettano e assicurando il rispetto da ruolo e delle funzioni del difensore con rigore senza cedere al quieto vivere ma dobbiamo anche diventare dei militanti
Fra virgolette delle Camere penali
Che quotidianamente assumono su di sé su di loro il compito di
Patrocinare queste battaglie di fare riflessione su queste battaglie di fare proselitismo tra virgolette non in senso di in basamento fanatico ma nei confronti dei colleghi
Sulle nostre e battaglie perché
Se non matura in ciascuno di noi
Quello humus di cultura delle garanzie di rispetto della legalità
Noi ci troveremo evidentemente sempre sconfitti dalla pur grazie del risultato ecco la risoluzione di questo equivoco culturale non può essere soltanto culturale deve essere
Nel nostro fare nel nostro agire nel nostro provocare nell'avere idee naturalmente in questo
La Giunta e l'Unione camere penali a pregi e difetti
Non è un discorso facile specialmente quando si parla di quarantuno bis quando si parla di situazioni rispetto alle quali l'opinione pubblica
Pesantemente contrari però io credo che l'immagine che noi dobbiamo vedere il nostro specchio è la stessa immagine che dobbiamo
Vedere proiettata
All'esterno senza questo sforzo di consapevolezza di ciascuno di noi anche a livello locale saremo perdenti e quindi un contributo generale che venga anche dal basso come viene
Io sto parlando a Bari e faccio questo discorso forse lo faccio nella sede più sbagliata perché
La Camera
Di Egidio tra le più combattive in Italia tra i più efficienti nel senso che produce
Lavoro produce attività produce cultura produce diritto ma non sempre questa consapevolezza generalizzata
Nella consapevolezza di tutto questo credo che dobbiamo avviarci da domani a lavorare anche su questo terreno sul quale forse siamo in ritardo
Il quale forse il più impopolare che ci a spetta ma proprio per questo e proprio per la cercando di per il gusto della sfida che ha sempre animato i penalisti italiani ci deve indurre a proseguire andare avanti
Ecco questa una sintesi del convegno che si è tenuto lo scorso fine settimana a Bari organizzato dall'Unione Camere penali sul tema i processi di criminalità organizzata tra esigenze di tutela e garanzia difensiva abbiamo ascoltato tra gli altri vice presidente dell'Unione Camere penali italiane
Beniamini o Miglio uccida avvocato Giuseppe Ruggiero l'avvocato Roberto D'Errico componente della Giunta dell'Unione delle camere penali ancora
All'intervento dell'avvocato Filiberto Palumbo è infine il segreti intervento del segretario dell'Unione
Camere penali Renato borsone
Come dicevamo all'inizio dello speciale giustizia quella che si è aperta una settimana densa di impegni per il Ministro della Giustizia Angelino Alfano
Già articolo domani il Guardasigilli terrà la relazione di inizio mandato di fronte
Alla plenum del CSM dopo il CSM sarà il turno del NM mercoledì
è sempre nella giornata di mercoledì il ministro incontrerà anche i membri della Commissione giustizia della Camera dei deputati
Contiamo già in settimana la più tardi giovedì di farvi ascoltare la seduta del plenum
Del CSM con la partecipazione del guarda sigilli Angelino Alfano intanto si conclude qui lo speciale giustizia da Lorena Durso grazie per l'attenzione un buon ascolto i successivi programmi di Radio Radicale