Il testamento biologico è un diritto

Va bene
A buonasera a tutti sono Franco Motta di Bologna città libera un ringraziamento a tutti gli intervenuti questa sera alla serata
Sul testamento biologico testamento biologico è un diritto lo è più che mai come si è visto
Davanti ai tentativi
Di buona parte dell'arco parlamentare di
Togliamo ai cittadini ringrazio anche i relatori che
Pato adesso a a presentare rubo solo un minuto
Per due cose anzitutto
Un breve accenno a questa serata che nell'ambito
Del
Delle iniziative del gruppo di lavoro Bologna città laica che fa parte appunto delle delle piante iniziative di Bologna città libera il le prossime i prossimi appuntamenti saranno quattro da qui al mese di maggio giugno ossia
Un prossimo incontro tra un mese circa sui temi della rete la riduzione del danno delle tossicodipendenze
Un secondo in questo caso un terzo incontro sul sui Patti lateranensi sulla revisione del Concordato dell'ottantaquattro e sul tema dei rapporti fra Stato e Chiesa assieme a Michele Ainis autore
Di un libro recentemente uscito proprio su questo tema
Poi ci sarà un terzo incontro prevede prevedibilmente a maggio sul tema più generale di diritti diritti dell'individuo e laicità e infine
Per la fine del mese di maggio abbiamo intenzione di proporre
A tutti i cittadini ben di Bologna il manifesto per una città laica per Bologna città laica Bologna città dei diritti
Vi ricordo che
Avete cioè visto che avete trovato sulle vostre sedie il lo schema
Per la dichiarazione di voto di volontà anticipata per i trattamenti sanitari ossia lo schema di testamento biologico che ormai è uno schema standards accettato da diverse associazioni che si occupano di diritti di fine vita
Ricordo solo che fa compilato appunto indicando
Tutte le generalità del
Del sul getto appunto che l'occhio compirà dopodiché vedete c'è una parte sulla in cui si indicano le persone che si
Intende che siano informate nel
Nel caso di
Sulle sue appunto sul sullo consenso informato c'è sullo stato di salute effettivo del soggetto dopodiché nella
Seconda facciata abbiamo le disposizioni particolari che vanno
Compilate sono otto punti che riguardano tutti i diversi trattamenti
Delle malattie terminali
Compresa la vexata quaestio della nutrizione e della idratazione forzate
Cioè poi da compilare la nomina del fiduciario che materialmente sarà quello che
A avrà il compito di in formare o comunque di tenere i contatti con le autorità sanitarie nel caso il compilando e non ha non fosse più in possesso delle proprie facoltà mentali
Oltre al fiduciario c'è anche un diciamo così una seconda persona un vice fiduciario dati indicare
Dopodiché c'è un secondo foglio che contiene la autorizzazione al trattamento dei dati personali solo nell'occasione per l'occasione di questa campagna di racconta di raccolta
Dei testamenti biologici che ricordo dura fino a giovedì sera ossia chi non avesse la possibilità di compilare
Il modulo entro questa sera
è pregato comunque se lo vuole ovviamente di consegnarlo a
O a Bologna città libera o alle diverse associazioni di cui trovate i banchetti fuori c'è l'Associazione Luca Luca cos'Cioni di Bologna l'associazione libera uscita e la guarda entro giovedì sera perché poi venerdì mattina appunto ci sarà la Consegna formale
Al
Sindaco di Bologna giusto
Una
Un'ultimissima cosa
Qui davanti trovate delle schede per chi volesse intervenire dopo i relatori e dopo le comunicazioni delle associazioni che hanno collaborato con noi all'iniziativa di questa sera chi volesse intervenire per un massimo di tre minuti perché poi credo che verso le undici si debba lasciare la sala è pregato di compilare un foglietto poi non fa che riportarlo cui e lo metto lo metto in lista qui ci sono i foglietti per chi vuole intervenire per il dibattito
Un'ultimissima cosa molto breve io mi accingo a leggere un breve testo che ci ha inviato chiara la linea che ricercatrice alla Sapienza di Roma che purtroppo questa sera non può esserci per ragioni di salute del padre
Tuttavia ci ha mandato un breve messaggio e dice
Ci tenevo a mandargli un saluto e un commento anche se ha davvero difficoltà a scegliere cosa commentare ci sarebbe molto da dire sull'uscente che stanno facendo del testamento biologico il riferimento al dibattito sul al disegno di legge che passato oggi in Commissione al Senato
Sono sicura che lo farete voi da lontano ci tengo a insistere su pochi punti
Il primo punto riguarda la semplicità giuridica di una legge a riguardo potendo considerare il testamento biologico come una estensione di diritti che già abbiamo scegliere se e come curarci seri se rinunciare o rifiutare terapie potremmo considerarlo una est estensione temporale del consenso informato ed i tanto citati articoli tredici e trentadue della nostra Costituzione tanto citati come poco rispettati
Nonostante questo sono anni che se ne discute che male che stiamo assistendo a un per pertinente o semantico e letterale di termini e concetti
Basterebbe il buon il buonsenso per capirlo prima ancora dire raffinate analisi razionali un solo esempio perché dovrei redigere un testamento che è logico se tale documento non è vincolante per il medico il secondo riguarda lo Statuto della nutrizione e idratazione artificiali è negli atti
Trattamento sanitario o mera assistenza
Credo sia il dibattito più stupido e disonesto degli ultimi anni
Stupido perché coloro che spettano per il loro carattere assistenziale ignorano del tutto di cosa stiamo parlando basti ricordare che la nutrizione idrica idratazione
Artificiale richiede un consenso informato e che richiede una attenzione nella gestione molto diversa da quella necessaria per cucinare un pasto anche il più complicato che si possa immaginare
Inoltre del tutto inutile percorre col questa strada anche se concedessimo che la nutrizione e idratazione artificiali non siano trattamento sanitario non per questo sarebbe legittimo imporla a chi non la vuole
La carità può forse essere imposta sarebbe una ben strana contraddizione
Nemmeno la compagnia può essere un dovere un'imposizione ed è bene non dimenticare che possibile rifiutare l'alimentazione lo sciopero della fame infatti garantito e cittadini fa parte delle nostre libertà verrebbe da aggiungere ancora fa parte per poco forse
Stanno trasformando dei diritti in doveri il cuore di tutto questo è proprio il tentativo di violare la nostra libertà di contraddire il consenso informato e la deontologia medica di svuotare la nostra autodeterminazione
Senza dirlo esplicitamente però perché sarebbe troppo impopolare un paternalismo celato e mascherato da carità e che in realtà richiama il ricovero coatto questi signori dovrebbero leggere la legge sul trattamento sanitario obbligatorio
Il DDL Calabrò non è solo un disegno di legge che contraddice il testamento biologico o disposizioni anticipate di volontà ma che contraddice il principio sacrosanto secondo il quale ognuno di noi dovrebbe poter decidere circa la propria esistenza morte compresa
Il paradosso l'oscenità di questi tentativi sono sotto agli occhi di tutti almeno di quanti vogliono vedere
Il DDL Calabrò ci tratta come mente Catti non in grado di prendere decisioni offrendo una caricatura di vendite democrazia liberale
Il terzo e ultimo punto e concludo
Riguarda la assimetria della libertà rispetto alla coercizione posso scegliere anche di essere schiavo e di delegare sorti di delegare solo a condizione che la libertà sia garantita
In caso contrario devo subire la decisione di altri un punto di vista trasformato in verità assoluta con butterà maiuscola
La libertà è una condizione necessaria non solo della vita democratica e civile ma della morale stessa in assenza di possibilità di scelta infatti non ha nemmeno alcun senso parlare di cosa sia morale e di cosa sia immorale un caro saluto e buon lavoro chiara Lalli
Bene allora mi
Dimitrova presentare di
Relatori di questa sera che sono dalla mia sinistra Adriana Scaramuzza sino magistrato nonché fino a poco tempo fa vice Sindaco
Di questo Comune
Poi abbiamo
Francia stare Rescigno giù giurista docente di diritto pubblico a Scienze politiche della sede di Forlì peronista di Bologna
Alla mia destra Mina Welby dell'Associazione Luca Coscioni nonché vedova la conosciamo tutti di Piergiorgio Welby e infine
Serafino D'Onofrio di Bologna città libera
Io credo di non avere altro da dire ringrazio tutti cedo la parola con la richiesta di stare entro un quarto d'ora
A
Adriana Scarantino grazie
Grazie grazie dell'invito io ho promesso che diciamo a questo a questo tema del testamento biologico avrei dedicato
Delle energie intellettuali e delle diciamo quello che rientra nella mia competenza come formazione giuridica
Perché effettivamente quello che stiamo vivendo in questo periodo è una sorta di tradimento rispetto a un'evoluzione cui la nostra società
Diciamo un cammino che la nostra società stava percorrendo e che prende le mosse da da lontano
Prende le mosse
Oralmente se noi oggi dovessimo parlare in generalmente genericamente ripercorrere quelle che il diritto alla salute
E pensare soltanto che i cento anni fa questo diritto non era nel nostro Paese è certamente un diritto universale cioè riconosciuto a tutti un diritto che potesse essere invocato da più da più soggetti
E il diritto alla salute e che era stato poi strettamente connesso a quello che erano le capacità lavorative delle persone perché le prime leggi che si sono avute nello secolo scorso
A favore appunto della sui temi della salute sono leggi che tutelavano la salute del lavoratore leggi che impedivano per esempio il lavoro notturno
Ai ai minori oppure che impedivano il lavoro alle donne gravide certi tipi di lavoro alle donne gravide che curavano e soprattutto gli interessi di quello che doveva essere il mondo economico di un'economia rurale ma diciamo quello che era
La nostra società cento anni fa
E con quando sei arrivato al riconoscimento di un diritto alla salute così come
E poi ci parlerà anche la professoressa Rescigno ma
Diciamo quello che la conosciamo tutti nella nostra Carta costituzionale
Già si era fatto un grosso passo avanti diciamo rispetto a una società che ripeto riconosceva in realtà pochi diritti
Ma i diritti diciamo che vengono poche riconosciuti dalle leggi devono essere anche praticati perché altrimenti rimangono soltanto enunciati
E quindi poco voi i titolari di diritti medesimi possono fare per vederli effettivamente realizzati
E quindi noi dobbiamo poi riandare a delle stagioni successive ricordo
Quella degli anni Settanta in cui a partire dallo Statuto dei lavoratori in cui anche lì si faceva riconoscimento proprio di norme per la tutela della salute
Ma anche alla legislazione che ha riconosciuto l'assistenza sanitaria per tutti quindi con un sistema sanitario nazionale
Che ha riconosciuto la legge scritto tele di interruzione della gravidanza come
E dice il riconoscimento della potestà della capacità di autodeterminarsi del da parte delle donne ma anche di poter ottenerne
Aiuti per la scelta che volevano realizzare di una maternità consapevole
Hai alla legge che riguarda la tutela della salute mentale delle persone
Quindi io abbiamo conosciuto una stagione quella degli anni Settanta in cui effettivamente si è declinato in concreto questo diritto alla salute
Ma nemmeno così diciamo il
La nostra travagliata democrazia
A diciamo si sia vietata
Perché sono state poi leggi successive tramite le quali poi abbiamo visto e riconoscere non soltanto di un diritto appunto genericamente alla salute o oppure di un diritto alle prestazioni sanitarie
Ma anche diciamo si è avuto sempre di più l'idea la la concezione che fornisse oggetto titolare di questo diritto potesse far valere l'APPA propria le proprie me predisposizioni potesse far valere le proprie opinioni potesse diciamo realizzare concretamente quello che era il proprio progetto di vita
Quindi quando si sono avute si è avuto il riconoscimento del consenso informato una categoria che esisteva nel codice deontologico dei medici ma diciamo con un riconoscimento normativo Espresso
E poi si è arrivata nel due mila e tre legge che poi è entrata in vigore nel due mila e quattro per nella Minella riconoscimento dell'amministratore di sostegno
Sono state diciamo tante in un percorso che il nostro Paese ha fatto
E diciamo momenti che hanno testimoniato sia pure con un lento evolversi
E un ma diciamo un'evoluzione però costante verso una considerazione dell'uomo come di un essere capace di autodeterminarsi
E del riconoscimento della dignità alla vita sia pure nelle forme più limitate per malattia invalidità
E certamente questa è stata l'attenzione del nostro legislatore
Quando poi nel due mila e quattro a diciamo non ha avuto il coraggio di eliminare completamente le forme della interdizione per proteggere le persone più deboli ettaro il riconoscimento dell'amministratore di sostegno
Era il riconoscimento di un ampliamento dei diritti mentre l'interdizione delle persone
Comporta sostanzialmente una privazione di diritti quindi il diritto a fare testamento il diritto a sposarsi la perdita di diritti elettorali invece l'amministratore di sostegno costituisce una figura tramite la quale si ampliano le capacità dei soggetti che magari per l'invalidità temporanea o invalidità definitiva
Possono avere maggiori difficoltà rispetto agli altri
Ecco se si è riusciti però nel nostro sistema probabilmente a parlare di tutela dei diritti anche diciamo rispetto a soggetti deboli soggetti che sono magari portatori di
Di handicap parlare di morte però è molto più difficile perché non la riconosciamo non le riconosciamo sufficiente dignità oppure non siamo stati capaci di affrontarla per quello che un evento della vita
La banalizzazione che se ne fa in alcuni momenti film telefilm videogiochi e simili apportato per esempio un adolescente
Complice di un omicidio di una coetanea dopo uno stupro di gruppo il seppellimento del cadavere in un pozzo a chiedere avendo confessato quando sarebbe stato rimandato a casa bene
Che il valore da questo ragazzo alla morte di un suo simile cosa gli avranno raccontate genitori mi sono chiesto della morte di amici di parenti del dolore di chi rimane
Cosa mi avranno proposte ogni insegnanti per aiutarlo a formarsi consapevolmente per spiegarmi le conseguenze delle sue scelte e delle sue azioni per giungere poi ad autonome decisione sul suo progetto di vita
Un primo punto quindi secondo me questo l'educazione a questi temi come dice il professor Veronesi un'agorà per confrontarsi
E sempre più sofisticate terapie mediche consentono di permanere in invita anche se prive di attività intellettive nello stesso tempo il diritto alla salute di cui si parlerà
Quel più diffusamente ma diciamo impossibile non richiamarlo non impone se non in casi tassativamente determinati di curarsi
E se la nostra Costituzione
Viene diciamo ritenuta vecchia da alcune segmenti della nostra società allora
Diciamo su questi temi perché non andare a vedere che cosa prevede la Convenzione europea dei diritti
Dell'uomo e della biomedicina del due mila e uno e anche la Carta di Nizza che benché non diventata costituzione della Comunità Europea purtuttavia
Sono Stati sforzi diciamo all'interno della Comunità europea tramite il quale poi adeguare
Il livello di vita e le capacità diciamo all'interno di una società così basta come dovrebbe essere l'Europa tutti
Allora la cura è obbligatoria si alcune situazioni però per il evitare il propagarsi di malattie e perciò le vaccinazioni
La cura forzosa si impone in assenza di altre possibilità per consentire per esempio equilibrarsi di una situazione psichica disturbata ma non ci devono essere altre alternative a questa cura
La cura
E anche una scelta che l'infermo e il medico fanno assieme
E l'essere giunti a riconoscere l'importanza giuridica del consenso informato ha rafforzato la legittimazione dell'atto medico
E ha dato anche una maggiore consistenza al diritto del singolo all'integrità della persona e al rispetto delle sue decisioni
Avere rafforzato il rapporto tra medico e paziente e non a caso si parla di medico di fiducia e non più un medico della mutua come si parlava negli anni Sessanta
Significa
E
Secondo me anche cercare di riportare i due soggetti in un piano quasi paritetico e questo le miscela solitudine di chi deve affrontare un momento delicato e anche la solitudine di chi deve decidere
In Italia non è frequente il concetto di futilità del trattamento molto usato nei Paesi anglosassoni per indicare una terapia che mantenga artificialmente in vita un paziente
Il prolungare questo tipo di terapia contro la volontà del paziente negare una morte dignitosa prolungando situazioni insostenibili
Ecco io vorrei ricordare
Una dichiarazione sull'eutanasia fatta dalla Sacra Congregazione per la dottrina della fede in epoca non sospetta il ventisei giugno mille novecentottanta
Si dice nell'imminenza di una morte inevitabile nonostante i mezzi usati e lecito in coscienza prendere la decisione di rinunciare
A trattamenti che procurerebbe un prolungamento precario e penoso della vita senza interrompere le cure normale dovute all'ammalato
La salute il prolungamento della vita cioè non possono essere considerati i valori in sei
Ma solo perché aiutano a realizzare il proprio piano di vita i valori che hanno caratterizzato l'esistenza di un individuo non possono essere indifferenti per la scelta di un trattamento sanitario piuttosto che un altro ovvero per la scelta di nessun trattamento
Il Comitato nazionale di bioetica muovendo dal presupposto che la morte non può essere considerato un mero evento biologico un medico
Considera criticamente ogni ipotesi di accanimento terapeutico lo sappiamo che avuto vari oscillazioni in relazione poi alla composizione dello stesso Comitato etico
Ma comunque
Diciamo sull'accanimento terapeutico si è pronunciata nel senso che
Volendo prolungare indebitamente il processo irreversibile del morire ci si pone contro la consapevolezza
Che l'individuo devolvere della propria invincibile caducità
L'accanimento terapeutico in considerazione dell'eccezionalità dei mezzi adoperati risulta insomma una scelta sproporzionata rispetto agli obiettivi e l'articolo quattordici del Codice di deontologia medica definisce l'accanimento terapeutico come l'ostinazione in trattamenti
Di cui non si possa fondatamente attendere un beneficio per la salute del malato un miglioramento della qualità di vita
Non c'è accanimento terapeutico invece e io questo lo vorrei ribadire perché molte volte si fa confusione in chi imbocca un il testamento biologico che viene equiparato a chi invece è un po'contestualmente o di morte
Ecco non c'è accanimento terapeutico in caso di terapie impegnative costose ma che comunque portino un benessere per il paziente
E
Io credo che
Sia importante che insomma noi riflettiamo diciamo sulla base di dati che già abbiamo e anche prima ci confrontavamo con la professoressa Rescigno proprio
Perché in un qualche modo formati chip con
Una scienza un po'ardita qual è il diritto
Tuttavia abbiamo dei paradigmi del dentro i quali non ci possiamo muovere insomma e non possiamo ritenere
Che insomma facciamo delle scelte così perché perché ci capitano così
E con la qualità della vita assieme all'inviolabilità fisica sono elementi fondanti dell'essere umano e della sua libertà il consenso del paziente per un trattamento terapeutico
Ma non solo va di pari passo con riconoscimento dell'autonomia della persona
Ma la Corte Costituzionale stesse invariata rinuncia ritenuto in positivo l'esistenza di un potere di disporre del proprio corpo il petto in un senso positivo che non significa darsi la morte
Ma significa
Consentire per esempio indiano gli atti tramite quali si possono anche far donazione di organi tra parenti
Penso alla domanda quello che riguarda il trattamento appunto della del trapianto del rene
Autonomia dignità espressione della libertà del paziente consenso informato sono le categorie a cui il nostro sistema giuridico sempre sia improntato finora
Perché oggi stravolgerla e dopo un penoso silenzio durato anni con norme che non ci appartengono che non sono in sintonia con la maggiore considerazione che sia dell'individualità di ciascuno di noi sia esso un bambino un anziano una persona disabile
Qualcosa è avvenuto nel nostro Paese forse senza accorgercene
Perché intenti a rincorrere una politica priva di valori e perché sono venute meno nell'aria dei cattolici rappresentanti di un mondo capaci di dialogo e di intese con altri settori
Cattolici come Ardigò ad Alberico Karim piangiamo
Quando negli anni Settanta si è giunti ad una legge appunto come la centonovantaquattro a tutela della maternità e della libertà di scelta delle donne se anche affrontato un referendum per confrontare
Se questa legge interpretasse il sentire del Paese ci si è mossi con forza ed entusiasmo perché il nostro ordinamento non prevedesse reati contro la stirpe ma delitti contro la dignità delle persone
Quando invece si è varata la legge quaranta nel due mila e quattro abbiamo dovuto assistere a un'operazione di impossessamento da parte del legislatore del corpo delle donne
Una legge autoritaria proibizionista che ha alimentato le fughe all'estero e ha creato ulteriore sensi di colpa e per le coppie che non riescono ad avere figli sani
La tiepida accoglienza al referendum che vi è stata su quella legge nel due mila e cinque la scarsa considerazione su quanto stava accadendo
Ha forse dato la stura oggi a una corrente di pensiero e ahimè di legislatori che vuole lei vuole legiferare sul corpo di tutti questa volta uomini e donne
Ce lo ha ricordato Rodotà qualche giorno fa
In un articolo che è comparso su Repubblica
Noi ci troviamo oggi di fronte ad un legislatore che tra l'altro semplicemente l'altro ieri con una decisione di una decretazione d'urgenza e cioè con una furia inspiegabile dopo anni di silenzio
Vuole pubblicizzare il corpo privando perciò l'individuo di una sua volontà
Le decisioni che concernono la vita il senso che diamo alla spessa non debbono essere codificati e riempite di divieti
Perché così si viola prima di tutto la prima parte della Costituzione che tutti dicono voler mantenere inviolata
Le persone non potranno scegliere se accettare o meno una viale su una trasfusione di sangue periodicamente dovranno rinnovare una loro volontà in un iter burocratico che non cento il nostro Paese difficilmente potrà essere snello
E allora che senso avrebbe l'avere finalmente accorto nel nostro ordinamento quel principio del consenso informato che assegnato il conferimento
Di una maggiore dignità alla volontà del paziente se poi si verifica tutto cominciando a togliere il valore sia appesantendo lo con un iter burocratico di rinnovo triennale si escludendo che possa avere efficacia la volontà dell'interessato
Laddove in trattazione alimentazione nello stato vegetativo permanente vengono definiti come un piccolo intervento iniziale
Paragonare la persona che versa in questo stato al bambino o all'anziano è veramente un artificio il bambino Panda fame sin dai primi giorni di vita urla
Per attirare l'attenzione l'anziano deglutire esce chiude la bocca se sax io
Questi paragoni possono essere suggestivi
Ma sì forse
Ma non hanno nulla a che vedere con le situazioni reali che meritano rispetto come pure merita rispetto la professione del medico che viene privato oggi della possibilità di stabilire secondo scienza e coscienza
Di valutare quando il momento in cui una terapia diventa un impietoso accanimento
Ed io mi richiamo molto alla coscienza dei medici anche perché oggi nel nostro Paese mi si chiede di lavorare molto di avere pochi investimenti nella ricerca di fare la spia
E così visti i primi a priva anche adesso di quello che è stato una loro capacità quella di poter consegnare tre
Il Fazzi ente e che sta attorno al paziente di che cosa sia meglio per lui io credo che francamente
Non è soltanto una violazione
Di principi normativi ma siamo veramente a un capovolgimento è uno stravolgimento di quelle che sono delle categorie sulle quali si basa poi una civiltà
Bene la ringraziamo siano
Staziona
Questa sua rapida ma densa carrellata sull'evoluzione del diritto alla salute su questa conclusione che ricorda quello che sta succedendo oggi che mi sembra si possa anche ricondurre alla categoria della biopolitica c'è appunto del controllo governativo del
Corpo passo la parola Francesca Rescigno
Allora buonasera a tutti funziona siti ringrazio il consigliere D'Onofrio per avermi invitato a partecipare a questa serata
Come giurista non sono una studiosa di diritto civile ma studia la Costituzione quindi forse non sono la più adatta a parlare di testamento biologico
Tuttavia il mio intento non è tanto quello di illustrare il testamento biologico ma
Di dargli un fondamento costituzionale
Eviterò naturalmente di fare una lezione di Diritto costituzionale però ci sono alcuni principi della nostra Costituzione che sono fondamentali e che devono essere tenuti in considerazione
Per poter capire quali sono i nostri diritti in merito alla vita e a una morte dignitosa
La nostra Costituzione che ha da poco compiuto sessant'anni non è affatto vecchia
Forse ha bisogno di un po'di restare in una tutti a sessanta anni qualche aiutino ne hanno bisogno e a una parte sui diritti scritta molto bene molto chiara
Che non presta adito a dubbi interpretativi gli articoli che ci interessa in questo caso sono essenzialmente tre l'articolo due l'articolo tredici e l'articolo trentadue che è già stato richiamato più volte
L'articolo due uno dei pilastri fondamentali della nostra Costituzione
Perché è nell'articolo che contiene il catalogo delle libertà civili quello che ci parla dei diritti inviolabili questa è una bella espressione di cui spesso ci riempiamo la bocca senza sapere neanche che cosa stiamo dicendo
è un articolo importante perché ha veramente cambiato invertito la tradizione precedente secondo la quale i diritti del cittadino era una difesa dell'individuo nei confronti del potere esecutivo
Con la Costituzione repubblicana invece i diritti sono
Difesi anche contro le possibili interferenze del legislatore e qui già mettiamo un punto fermo
Cioè non è più l'uomo in funzione dello Stato ma lo Stato in funzione dell'uomo come diceva uno dei nostri costituenti più illustri
L'articolo due è stato oggetto di interpretazioni diverse secondo una parte della dottrina una norma aperta che permette l'ingresso di nuovi diritti i cosiddetti inviolabili nella nostra Costituzione secondo altre invece
è un articolo chiuso in pratica che riassume i diritti espressamente previsti nel testo costituzionale
L'interpretazione come vedete sono molto diverso sette
Tuttavia quella che alla fine sembra più convincente anche grazie alla giurisprudenza della nostra Corte costituzionale
è l'interpretazione appena alta quindi questo articolo due è una specie di porta che permette l'ingresso a livello dei diritti inviolabili dei diritti costituzionalmente protetti anche a nuove situazioni giuridiche che non sono scritte espressamente in Costituzione
è quello che succede con il diritto alla vita perché se non ci leggiamo tutta la Costituzione dal primo al centotrentanove semantico del diritto alla vita non lo troviamo
Ma lo troviamo se
Interpretiamo insieme l'articolo due il tredici e il trentadue
Quindi si a questa interpretazione estensiva
Come nella maggior parte del dei casi ha detto sì la Corte costituzionale non in tutti i casi quindi ci sono situazioni in cui la stessa Corte utilizzato l'articolo due per negare l'accesso ad alcuni diritti
Nell'articolo due non abbiamo solo i diritti abbiamo una medaglia con due faccia abbiamo anche i doveri
I doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
Quindi importante questo articolo perché
Ci dimostra che accanto al nostro patrimonio di diritti abbiamo anche un bagaglio di doveri is pirati alla solidarietà politica economica e sociale oppure espressione di altri interessi costituzionalmente meritevoli di tutela
è importante sottolineare questo aspetto dei doveri
Perché quello che io cercherò di dimostrare e che non esiste un dovere alla vita esiste un diritto alla vita ma non un dovere alla vita
I doveri quindi possono previsti espressamente dalla Costituzione o sono previsti dal legislatore ma sono sempre in rapporto con interessi costituzionali
L'altro articolo di cui vi ho accennato e l'articolo tredici anche qui abbiamo già avuto un accenno precedentemente l'articolo che tutela la libertà personale
La libertà personale è un concetto che si è voluto
Nel senso che non è più un'interpretazione
Limitata la libertà fisica la libertà corporale il cosiddetto abbia sporto costa
Ma si è ampliata e in questo caso cito le parole della Corte costituzionale
Ci dice per aversi restrizione della libertà personale di cui all'articolo tredici deve verificarsi una degradazione giuridica
Dell'individuo nel senso dell'avverarsi di una menomazione un mortificazione della dignità o del prestigio della persona
Tale da poter essere qui per atta a quell'assoggettamento all'altro il potere in cui si concreta la violazione dell'habeas corpus
Mi pare una situazione molto simile a quella in cui si trovano le persone che vengono tenuti artificialmente in vita avendo invece manifestato volontà contraria quindi la libertà personale
A una attrice fisica corporale ma anche una matrice di integrità psico-fisica quindi va al di là della sole senza corporale
Infine chiude il cerchio il famoso articolo trentadue il diritto alla salute
è stata veramente una rivoluzione la Costituzione italiana è stata una delle prime costituzioni a inserire una norma di questo tipo al suo interno tanto che costituzioni successive come quella spagnola eccetera hanno preso esempio da noi
è una norma programmatica nel senso forte della parola c'è un programma che deve
Coinvolgere tutti gli apparati pubblici
La salute rappresenta un fondamentale diritto dell'individuo e con interesse della collettività
Dentro a questo diritto nell'articolo trentadue noi abbiamo
Aspetti diversi innanzitutto il diritto ad essere curati
E
Questo diritto ad essere curati si traduce in oneri a carico dello Stato quindi quanto costa allo Stato curarci
Ma non c'è solo il diritto ad essere curati c'è anche il diritto Annone essere curati
Nel senso che
Non si rinviene in Costituzione un obbligo a mantenersi in buona salute
Nessuno riesce a interpretare c'è stata una parte della dottrina che è approvato
Ma non c'è un obbligo a mantenersi in buona salute c'è un obbligo vedremo nella seconda parte dell'articolo trentadue a non mettere in pericolo la salute della collettività
Quindi il mio diritto a non essere curato a scegliere cure alternative o fra le diverse opzioni che mi offre anche la medicina tradizionale indirizzarmi da una parte o dall'altra è un vero e proprio diritto tutelato a livello costituzionale
Ma se noi accettiamo questa visione se noi leggiamo non facciamo altro che leggere la Costituzione capiamo che
Posso accettare le cure posso scegliere fra diverse eppure lo posso anche rifiutato B
In realtà questo il rifiuto di una determinata terapia non è un'invenzione dell'ultimo momento ma è
Semplicemente l'estrinsecarsi della potestà di autodeterminazione
E soprattutto legato a motivi di carattere religioso è già da molto tempo che la se n'è occupata la dottrina la giurisprudenza pensiamo alle trasfusioni avevo trasfusioni per i testimoni di Geova
Quindi non è
Una cosa buttata lì adesso dalla cronaca
Mai chiaramente una situazione che può
Ingigantiti essi con i progressi della medicina quindi con
La dilatazione della vita la vita mantenuta in maniera artificiale
Questa idea del rifiuto delle cure diventa un'idea più pericolosa
L'articolo trentadue termina con la previsione dei trattamenti sanitari obbligatori
Ma attenzione perché
E vero esistono i trattamenti sanitari obbligatori perché perché ognuno di noi al dovere di non mettere in pericolo con il nostro comportamento la salute degli altri
Quindi il nostro diritto alle cure e a non essere curato finisce
Nel momento in cui
Si mettono in pericolo i diritti degli altri consociati
E questo è normalissimo nei diritti una delle tecniche dello studio del diritto costituzionale il bilanciamento fra diritti si pesa hanno i diritti finisce uno dove comincia l'altro
è importante sottolineare però che l'aspetto soggettivo personale è destinato a prevalere
Sempre a meno che non ci siano rischi per lo stato di salute altrui
Quindi il mio diritto è destinato a soccombere solo quando è in gioco la salute della collettività come ci ricordava prima le vaccinazioni obbligatorie sono il tipico esempio
Quindi
Noi contemperiamo i due diritti è diciamo bene i trattamenti sanitari obbligatori sono tali
Quando è in discussione la salute della collettività
A questo punto con questo brevissimo esame questa carrellata su questi tre principi fondamentali
Abbiamo
Fatto
Apparire in Costituzione magicamente il diritto alla vita articolo due articolo tredici articolo trentadue
Ed è un diritto che ormai ha riconosciuto come diritto inviolabile costituzionalmente garantito da dottrina e giurisprudenza costituzionale
La stessa operazione però non vale per il diritto a una morte dignitosa
La stessa dottrina che ha avallato all'affermazione del diritto alla vita alla stessa giurisprudenza costituzionale non la fa allo stesso passaggio per garantire il diritto a una morte dignitosa
La giustificazione a questo rifiuto o si trova in un complesso di ragioni etiche morali collegata all'invio libri vita indisponibilità dei diritti eccetera
In realtà non sono ragioni che convincono giurista
Perché perché la nostra Costituzione e tutta improntata al principio personalista la persona lo Stato per la persona non del contrario
E quindi la vita ha un valore in sé ma anche una iniqua un aspetto più tangibile legato alla qualità alla dignità di colui che vive
Nel caso del diritto alla vita abbiamo una coincidenza coincidenza fra il soggetto è l'oggetto del diritto è sempre la stessa persona
E quello che andrebbe valorizzato e protetto è la qualità della vita non astrattamente l'esistente biologico
Tuttavia
Appunto noi giuristi poi ci confrontiamo come si diceva prima con qualcosa di aree dalla giurisprudenza dice no alla maggioranza della dottrina è incerta e quindi l'articolo due
Non serve per fare apparire anche un diritto a una morte dignitosa
Ma
Noi possiamo
Comunque cercare di affermare questa situazione basandoci sulla famosa seconda parte dell'articolo due quella che tratta dei doveri
E abbiamo appena detto che i doveri o sono doveri basati sul concetto di saldi solidarietà o sono doveri che corrispondono ad altri interessi costituzionalmente protetti non è possibile
Evidenziare un dovere alla vita
Quindi la nostra Costituzione il nostro legislatore non può imporci un dovere alla vita
Perché così facendo vanificherebbe tutta la costruzione personalista tutto il principio di autodeterminazione vanificherebbe la libertà personale di ognuno di noi
In questo modo il diritto che non abbiamo voluto fare entrare dalla porta rientra dalla finestra perché non possiamo dire
Che esiste un dovere di tirare
La vita proprio perché è un diritto merita dignità costituzionale e non possiamo obbligare a sopravvivere chi non vuole sopravvivere
è chiaramente mi rendo conto anche giuridicamente un discorso forte importante ma un discorso che
Nella maggioranza degli altri Paesi in Europa ha già portato a un percorso legislativo
Perché le situazioni costituzionali sono simile per cui l'introduzione del testamento biologico delle direttive anticipate
Chiamiamolo come vogliamo è un momento di questo cammino
Testamento biologico norme in tema di accanimento terapeutico di consenso informato di cure palliative sono gli strumenti necessari
Per
Consentire di vivere ma di morire anche con dignità e
Abbandonare questo concetto della sacralità della vita per fermarci a quello più giuridicamente ter Reno
Per questo è doveroso una legge sul testamento biologico che non assomigli però al Progetto di legge oggi in discussione al Parlamento
Innanzitutto non si parla in questo progetto di testamento biologico sappiamo si parla di direttive anticipate
Questo perché è c'è tutta una questione sulla possibilità di utilizzare il termine testamento che normalmente ha riservato al momento
Fini in cui non si è più in vita quindi il testamento successorio in realtà al termine il testamento anche giuridicamente sarebbe utilizzabile perché nei testamenti noi troviamo anche disposizioni che non hanno carattere patrimoniale
Che possono essere consigli suggerimenti eccetera per il momento appunto successivo
E comunque il testamento giuridicamente civilisti lo descrivono come un monologo
Della persona che fa testamento destinato ad essere seguito da i terzi quando la persona non sarà più in grado di farlo per cui testamento biologico mi sembra giuridicamente corretto
E questo testamento biologico come dovrebbe essere semplice
Il più semplice possibile io sono andato a vedermi le formule utilizzate dai briefing UIL dell'esperienza americana sono semplicissimi discriminerebbe un bambino
Aperti proprio senza possibilità di strane interpretazioni
è una decisione individuale personalissima non c'è un interesse pubblico da difendere non possiamo avere
Uno scontro di civiltà su questo tema non c'è un interesse della collettività
Quindi una delle cose più importanti nel testamento biologico non si può imboccare la sopravvenuta incapacità del soggetto di esponente
Come causa di inefficacia dell'atto uno dei problemi del Progetto in discussione il soggetto che ha redatto il testamento biologico e in questo momento incapace di intendere di volere quindi il suo testamento biologico non vale più
In realtà testamento biologico serve proprio per questo
Come il testamento successorio chi lo firmano sottoscrive se poi diventa incapace di intendere di volere testamento è valido
Anche in questo caso ci sarà l'incaricato un fiduciario del soggetto che ha fatto testamento che dovrà sorvegliare che le sue volontà siano eseguite
Che vi era e quindi del recente per del Progetto che ora è in discussione che è una fusione del famoso Progetto di legge del senatore Calabrò con
Il decreto legge del Governo che è stato trasformato in disegno di legge
è una visione dello Stato proprio sulla intangibilità del corpo e della vita non è più come diceva Seneca un bene il vivere il senegalese non avvenire mal vivere bene e in realtà qui è un bene il vivere in generale
Si prevede una procedura formale di rilascio delle dichiarazioni complicatissima a scadenza sempre da rinnovare
E soprattutto le volontà espresse da chi fa testamento hanno un valore orientativo
Cioè chi deve decidere alla fine è il medico
Sul quale quindi c'è un peso fortissimo
Il medico non dimentichiamolo che se non è d'accordo con il testamento biologico può sempre sollevare l'obiezione di coscienza quindi non si vede perché scaricare una responsabilità così
Su tutti i medici anche su quelle che giustamente
Per le loro ragioni etiche morali non sono d'accordo
Ma questo progetto di legge oltre a violare la nostra Costituzione
Viola anche gli accordi internazionali perché viola la Convenzione europea dei diritti dell'uomo la Convenzione di Oviedo la Carta dei diritti fondamentali e recente Trattato di Lisbona che ha inglobata la Carta dei diritti fondamentali
In questo momento quindi in cui altri Paesi europei si sono mossi in maniera del tutto differente noi ci apprestiamo a votare una legge confessionale possiamo dire
E invece avremmo dovuto muoverci in senso del tutto diverso il legislatore doveva rendere illegittimo qualsiasi artifizio volto a mantenere in vita chi non vuole essere mantenuto in vita
E a definirlo in maniera chiara senza lasciare spazio a dubbi
Così non è
Non mi pare che sarà nel novembre del due mila otto intanto si è verificato il primo caso di testamento biologico preventivo da un giudice tutelare di Modena non farà nulla se la legge viene approvata naturalmente
E noi continueremo a vivere in un Paese sull'orlo del paradosso in cui non solo per nascere con le nuove tecniche riproduttive ma ora anche per morire dovremmo probabilmente andare all'estero ringrazio scusate se ho rubato troppo
Grazie Rescigno intervento molto
Molto chiaro Mina Mina Welby
Ecco
Io nonno altro da aggiungere perché è stato spiegato tutto così bene voglio mettere però
Due parole non mie
Ma io amo molto spesso ripetere quello che ha detto Piergiorgio quand'era ancora in vita che lui scriveva
Lo mandava ai giornali lo mandava sul suo blog sul suo sito e sul suo forum
Queste parole sono del due mila e cinque a settembre
Premetto che nella
Affrontare le tematiche legate al termine della vita non ci si trova in presenza di uno scontro tra chi è a favore della vita e chi è a favore della morte
Tutti i malati vogliono guarire non morire
Chi condivide con amore il percorso obbligato che la malattia impone alla persona amata desidera la sua guarigione
I medici resi impotenti da patologie inguaribili e incurabili sperano nel miracolo laico della ricerca scientifica
Tra desideri e speranze il tempo scorre inesorabile
E con il passare del tempo le speranze si affievoliscono e il desiderio di guarigione diventa desiderio di abbreviare un percorso di disperazione
Prima ci arrivi a quel termine naturale che le tecniche di rianimazione e i macchinari che supportano o simulano le funzioni vitali riescono a spostare sempre più in avanti nel tempo
Chi deve rispondere a questa domanda inquietanti
Ma ineludibili che aumentano con l'aumentare della potenza dell'apparato tecnico scientifico
In Europa alcuni Stati hanno disposto con leggi
Altri si apprestano a farlo
Qualunque siano le convinzioni personali si deve prendere atto che la tendenza generale ma nel senso di non sempre maggiore rispetto della volontà espressa dagli interessati
E di una minore discrezionalità del medico
Questo Piergiorgio scrisse nel due mila cinque a settembre
Lo scrisse a processo Francesco D'Agostino che era il Presidente del Comitato nazionale di bioetica
E che li Giorgio aveva sperimentato queste cose di cui lui scriveva lui era attaccata una macchina
Aveva dovuto scegliere
Perché mila non aveva avuto il coraggio di lasciarlo morire lui aveva detto in quel pomeriggio ottenibili chi
Che tipi le insufficienza respiratoria aiutami
Era come aiutami quando noi diceva diciamo
Non ce la faccio più aiutarmi ma
Non nemmeno noi abbiamo l'aiuto da dare
E io risposte ti posso solo
Ammantare di cooperare ho chiamato il centodiciotto e in
In poco tempo siamo stati
Al
Casilino insomma l'ospedale Casilino
Dove è stato subito intubato il medico mi disse che non c'era nulla da fare
è io pensavo ecco Pietro Piero adesso potrà chiudere gli occhi e non si risvegli era più
Invece
La mattina troppo in rianimazione il nostro mai sveglio e Louise meglio un mese e mezzo ha visto quello che succedeva dentro la rianimazione
E per lui è stato veramente un'esperienza terribile
Lui è tornata a casa ha scosso
E voleva morire voleva l'eutanasia perché lui adesso capiva adesso sono attaccato a questa macchina e questa macchina non mi lascia più morire
Non mi fa morire perché mi fa respirare per forza
Qualche volta mi disse spegni la macchina
Ma così ti soffochiamo un'altra volta sta è poi così come
Un mese fa due mesi fa
No questo non me lo puoi chiedere io non posso fare una cosa del genere ho cercato veramente io ho fatto l'accanimento del mangiare l'accanimento terapeutico al massimo la l'accanimento dell'amore
Perché lo voleva tenere assolutamente vicino a me
E siamo andati bene poiché appunto due mesi è riuscito di nuovo a muoversi transitato da un bravo fisioterapista
E siamo andati avanti per nove anni
Dopo quattro anni
Ha saputo mettere il sondino perché muscolatura al collo è diminuita
Non riusciva più a inghiottire il cibo lì andava ve lo sto nel della trachea
Appresso una brutta polmonite
E quindi stava per morire quella volta un'altra volta
è stato bombardato con antibiotici si è ripreso e abbiamo vissuto altri cinque anni
Non poteva più staccarsi dal respiratore ecco lì lui sentiva che il respiratore stava diventando
Una cosa futile inutile perché non si sentiva più bene non poteva più guarirlo io vi dico queste cose perché danno la cosa pratica
Perché la cosa teorica l'abbiamo sentita prima
Ora
La nostra legge che stabilito in Commissione
Che doveva essere stato portato a me sembra oggi
E credo che una legge simile se uscisse lì da quelli
Parlamento
Non ci farebbe un un grande servizio sinceramente no
Ed io quando ho sentito il nostro Presidente del Consiglio
Che voleva emanare il decreto di urgenza
Io ho detto oggi sia rivoltato Piero nella tomba
Perché questo non l'avrebbe mai voluto sentire
Questa era assolutamente accanimento
E dei peggiori
E mi domando appunto in questo Paese si dicono cose peggiori di quelle che non si avevano dette
Nemmeno
Quindici anni fa si è peggiorato
Ma io ho
Un pochettino pensato a queste cose
E qualche giorno fa verbale netto in base NATO in testa ma abbiamo
Giocato con i termini e credo che si sia fatto veramente apposta questa cosa la gente è stata disinformati tante
Quella bella ragazza non può morire non può essere lasciata morire non può essere fatta morire di fame di sete la fame e la sete la sentito Giovanni ruoli
A Sassari
Quando
Il procuratore
Non ha voluto chili venisse staccato il suo respiratore
Ma Giovanni si è rivoltato e ha detto io faccio lo sciopero della fame
Non voglio mangiare per avvenire il distacco del respiratore Giovanni dopo una settimana è morto veramente di farmi visite
Per me è stato grande choc perché est successo proprio quel giorno quando
Il medico dottor Riccio
Che aveva aiutato Piergiorgio
A distaccarsi dal suo respiratore e a morire veramente serenamente dopo averci salutati
Dopo aver ancora scherzato lui nel pomeriggio aveva detto quando c'era parecchia gente è venuta a salutarlo
Adesso e fate silenzio
Andati Tila
Devo pensare moglie la prima volta
Ancora scherzato
Ma io credo che in queste parole settanta Sapienza
Perché una volta la morte era veramente naturale non c'era un accordo un industrie
Un inserimento di macchinari non c'era nemmeno e tante medicine io mi ricordo ancora una mia compagna di scuola chi nel quarantacinque dove non c'erano ancora antibiotici
E mio Paesi nostri montagne delle Dolomiti c'erano gli americani la mia compagna di scuola soffitta arriva il contatto con una polmonite a quei tempi quell'amor polmoniti si moriva
La mia maestra andò dal capitano degli americani e di chiese se non arrivano quella miracolosa Medicina che faceva guarire
Non si sapeva che cosa fosse si sapeva soltanto che era un miracolo della medicina che dava di nuovo la vita il medico militare andò in quella casa di montagna
E somministrano appunto antibiotico alla mia amica Teresa
è guarita
è diventato una mamma di cinque figli
Proprio per questa medicina era un antibiotico di qui tempi kit qui da noi ancora non c'era
Un mio è un altro compagno
Una semplicissima appendicite è morto perché non c'erano antibiotici
Qui tempi io mi ricordo ancora si andava già questo compagni di scuola ne abbiamo salutato
Lui sapeva che stavate per morire ci ha salutato e ha detto io sarò qui con voi io pregherò per voi insomma è stato siamo andati con uno stoccati chista
Era veramente ad accompagnare la persona nella morte
Oggi
Piero una volta scrisse di questo
Le persone muoiono degli ospedali
In mezzo alle macchine
I macchinari
E mezza riga degli infermieri sbrigativi coordini fai
Rianima ed elmetti questo mette quell'altra parecchio
Insomma ci sono questi i dati in queste cose il malato tante volte deve morire
Lui l'ha vissuto
E credo che anche per noi chiedere oggi fare un testamento biologico noi ci vogliamo di nuovo appropriare c'è una morte nazionale della nostra morte come la vogliamo noi
Di non
Aviere un prolungamento di un'agonia
Per Giorgio gli ultimi tre mesi era veramente una colonia e io non volevo nemmeno capire perché aveva tale dignità un tale comportamento dignitoso che
Anch'io
Vi erano sbagliata
Ho pensato che lui poteva ancora stare con me
Poiché ultimi giorni ho ceduto ma ed è un atto tanto
Io vorrei mandati a chi dice dobbiamo fare una legge che afferma la dignità della vita anche qui in fase terminale cosa si intende per la dignità della vita
Io credo che soltanto la persona interessata possa dirlo per se stessa
E la propria vita che sia dignitosa non posso dirlo i
Io
Per un'altra persona non dopo a dire il medico che se che cosa è dignitoso per questa persona
C'era Montanelli che diceva
Per me
Vita dignitosa e anche poter ancora andare da solo nel bagno
Anche questo
C'è una mia suocera
Che solo io potevo accudirla lei non voleva essere accudite da nessuno
Per me era che i ribelli non potessimo avete Valletta per andare al bagno
Era
Veramente un'incrinatura della sua dignità di persona e lei non lo vogliono sopportare
Mio suocero
Doveva essere
Nutrito con un sondino
Lui ce l'ha strappato dopo un mese è morta perché non riuscivano Angotti dirlo sufficientemente
Ecco vedete io credo
Se è una persona può dire invita
Chiedere
O rifiutare delle cure anche la nutrizione
Anche immaginari cibo normale
Col cucchiaino quella minestrina oppure una fetta di scottata se poi rifiatare presto e quale motivo noi non potremmo rifiutare un sondino
Nemmeno
Se poi
Lasciamo scritto e non vogliamo averlo
Anche se non possiamo più decidere in quel momento ma abbiamo lasciato scritto questa nostra testamento
C'è chi dice
Il testamento biologico se non viene rinnovato ogni tre anni sì il dottore con il
Il mio fiduciario
Si deve spostare dovremmo andare dal notaio non è possibile quindi siamo in tre dobbiamo andare dal notaio dramma vere poi chi c'è il lavoro
è
Rischi sociali e anche sui ai lavori e quindi di riprendere la mattina libera ai quali dobbiamo vedere se il notaio a tempo
è il notaio se a tanti clienti non può fare tutto gratis
Do non non vive più
Purtroppo
Anche le istituzioni ecclesiastiche ci si sono messi in mezzo
Io so
Che
Vent'anni fa in Canada poiché la Chiesa cattolica aveva
Chiesto che i cittadini faceste dopo un testamento biologico e questa è stata la chiesa al cimitero
Qui ora
Già l'anno scorso due anni fa si diceva no e eutanasia se una persona si lascia morire
Se viene fatta morire lasciata morire dal medico
Ma io credo che
Il dovere del medico è proprio quello di accompagnare questa persona fino alla fine oggi poi ci sono di cure palliative
Le colpe oppure antidolorifiche che devono essere molto meglio tutti al quantizzate dai medici i medici si devono assolutamente
Aggiornati su queste cure
Perché ci sono più di duecento nuovi
Medicinali antidolorifici ma tante volte sconosciuti come funzione no no ogni medico a dire vedere
Quale e quello migliore e quindi tale dette qui da tale malata contestando emanato
Quindi non tutte le medicine vanno bene per tutti e che se lo sanno anche i medici
In Parlamento
Che cosa succede in voga
Quella legge abbiamo sentita già
A veramente delle cose incredibili
Dove veniamo costretti ammirerei
Dove si ci impongono delle cure
Dove non possiamo rifiutare più nulla
E io mi domando se non posso rifiutare il la nutrizione enterale
Per quale motivo io devo però
Potere rifiutare la destinazione
Quindi anche quella è una cosa veramente molto importante
Quindi sono queste le domande che anch'io mi faccio
E intenzionalmente seconde esponenti politici dovrebbe diventare una legge
Che in modo paternalistico deve negare al paziente la sua ultima volontà
Quindi
Siamo riusciti a togliersi di dosso il paternalismo medico
Con il nostro consenso informato dove il medico ci accompagna e dove il medico parla col malato
Dove lo informa prodotta in qualche ospedale ancora non viene fatto il che invece non soltanto di foglie perché per favore mi firma che cosa devo firmare non c'è scritto nulla
Sì deve fare un intervento è urgente non abbiamo tentato a parlarne
E questo non deve succedere
Il paziente deve sempre essere informato anche le persone anziane
Capiscono
Perché ogni me e dico alla possibilità
Di informare il paziente e deve trovare le parole giuste per farlo
E anche i parenti
Promulgare una legge infarcita da una coscienza etico politica seria di una legge veramente integralista e la morte dell'etica e anche della religione
Perché non si può dire
In una legge che la vita è indisponibile
Sì io ho ricevuto una vita
La Chiesa mi dice che la vita è un dono di Dio
La macchina però non è un dono di Dio e la vita
Viene prolungata con quella macchina però non può essere prolungata all'infinito quindi io credo che
Se io sono credente
E non voglio fare una cosa contro il mio creatore allora il però io accetto la morte perché ormai non c'è più nulla da fare per poter vivere e vivere dignitosamente e io credo
Che se
Abbiamo fede
Allora anche il buon Dio non sarà arrabbiato col noi che non ci manderà sicuramente
A dire serve no IRES parla veramente come del Signore semplici come le persone semplici parlano ma io credo che
Sicuramente
è una cosa che la Chiesa dovrebbe
Assolutamente capire tanto più
La
Gerarchia
Perché le persone la base i fedeli
Quelli che vanno in chiesa anche le vecchiette
Capiscono benissimo che cosa significa lire dignitosamente significa
Che cosa significa che significa Sensini dica rifiutare
Delle cure che non servono più che sono inutili e nel Catechismo cattolica c'è scritto un articolo in tre mila duecentosettantotto
Quanto
Delle cure sono onerose e inutili futili
Non si vuole
Provocare la morte ma si accetta
La morte
Quindi e questo
Quando
Una lei rifiuta queste cure quando pure le vuole terminare
E che la vita veramente non ha più senso in quella in quel frangente allora questo
E assolutamente
Si può fare
Per quale motivo si insiste del contrario a voi una domanda io spero che troviate la risposta da soli
Craxi a Mina Welby
Che tra le altre cose anche il dono della incisività e della chiarezza direi
Serafino D'Onofrio
Io ho conosciuto Mina Welby alcuni anni fa
Pochi mesi dopo la fine di suo marito Piergiorgio cui radicale di Bologna organizzammo proprio in questa sala un dibattito un dibattito appassionato anche molto emozionante parteciparono Carlo Flamigni Edo Nicolini
La vicenda di Eluana Englaro
Messa a nudo le coscienze di migliaia di cittadini
Tutte persone che si interrogano oggi
Si confrontano si battono per scegliere
In un modo in un altro si tratta di decisioni difficili si tratta di decisioni drammatiche e dolorose soprattutto perché ha visto le sofferenze di amici di familiari di compagni di lavoro
Ieri sera dopo cena ho telefonato al mio amico Sergio a cui mi lega un affetto
Di tanti anni e gli ho comunicato a bruciapelo che volevo che
Fosse lui il fiduciario del mio testamento biologico
Se oggi un uomo di destra
Molto rigoroso e sono certo che si impegnerebbe a far rispettare le mie volontà
Io
Spero di vivere a lungo a lunghissimo
Però temo che Sergio non potrà essermi di aiuto perché questo diritto che è il più triste di tutti i diritti è un diritto laico elementare che ci sarà negato fra poco
Ci sarà negato da una legge che non è solo una porcata come quella legge elettorale fu definita dallo stesso suo autore
Da un Ministro leghista ma è una vera e propria infamia c'è una legge che è cattiva non nell'impianto giuridico tecnico è una legge perfida nelle intenzioni di chi l'ha ideata di chi lavora alla mettere in essere
Perché una legge che Derrida la sofferenza
Banalizzo il dolore scoraggia chi ha bisogno
è una legge che nega i diritti fondamentali di autodeterminazione delle persone malate che sono sancite sanciti da convenzioni internazionali
Ed è una legge del costringerà gli ammalati i loro familiari i loro amici angoscianti trafile burocratica scadenze di tempo medici notai
Poi ci saranno i costi sono costi di sofferenza saranno costi economici saranno sempre più alti sempre più alti anche per scegliere come morire
Questa è una legge che andrà combattuta con determinazione mobilitando i cittadini mascherando le prudenza i compromessi le ambiguità di molti partiti
C'è un teatrino indecente a cui abbiamo assistito anche negli ultimi giorni di Eluana Englaro e che continua ancora
Noi vogliamo invece che proprio i più anziani in questa battaglia contro questa legge siano nei prossimi mesi in prima fila nelle piazze
Negli ultimi mesi nella nostra città nel nostro Paese il clima è molto cambiato ricordo che solo ad ottobre inoltrato
Lo scorso ottobre militante dell'Unione degli altri
Agnostici razionalisti hanno raccolto i moduli di oltre cento persone che chiedevano di rinunciare al battesimo
Tutta questa iniziativa veniva
All'angolo della cattedrale di San Pietro in una
Via alta bella di sabato pomeriggio di sabato mattina
Sembra passato un secolo perché invece due settimane fa sempre di sabato perché
Una delegazione di radicali
Che protestavano contro la pedofilia nella chiesa riuscisse ad arrivare a fare una fiaccolata silenziosa
Davanti alla Curia
C'è stata una trattativa di una settimana è stato mobilitato uno schieramento di forze dell'ordine notevole
Poi da sabato scorso le cose sono ancora cambiato nella nostra città
Perché c'è un'intesa ad un'intesa precisa perfetta fa un sindaco che se ne deve andare e un questore che è arrivato un il Prefetto che è arrivato da poco per cui Bologna in questo momento e
Per l'ordine pubblico la città che ha il primato delle limitazioni in un panorama che quello nazionale che è un panorama
Che già restrittivo
Voluto dal decreto Maroni
Il saldo della domenica nella nostra città
Non ci può mettere in piedi nessuna manifestazione non si può fare un banchetto informativo per nessun motivo dallo scorso sabato
Ormai secondo chi vuole questo la politica è diventata una roba per funzionari di partito per sfaccendati o per turnisti
C'è un privilegio di chi nei giorni feriali non lavora
Secondo questa nuova impostazione il fine settimana e dedicato solo lo shopping
E
Alle manifestazioni religiose che nel caso nostro sono cattoliche
Perché le preghiere pubbliche degli islamici sono state vietate prima davanti alle chiese
E poi finanche in Piazza dell'Unità dovrà Chiesa non c'era
Se Franceschini domenica scorsa fosse Franceschini fosse nato a Bologna
Es domenica scorsa avesse voluto giurare
Come ha fatto davanti al Castellet estense davanti al Sacrario dei caduti della Resistenza
Quindi in piazza a Nettuno non avrebbe potuto farlo
Avrebbe dovuto andare verso il Lungo Reno accorti Celli in periferia
In questa nostra città solo in quest'anno si cita l'unica in Italia questo regime è vietato tutto sostanzialmente
Quando il PD è stato convocato in prefettura come tutte le altre forze politiche per ascoltare le decisioni che il prefetto aveva intenzione di adottare d'intesa con
Il Sindaco visto che assieme sovrintendono a questo Comitato dell'ordine pubblico
Nessuno ha detto nulla
Quindi sono tempi di pensiero unico le gerarchie ecclesiastiche
Stanno manifestando insofferenza disprezzo per le religioni degli altri
Stanno ridicolizzando chi non crede
Stanno ridicolizzando chi non è di vecchia diverso chi non si omologa
Né questa sera parliamo di testamento biologico perché dopo l'approvazione di questa legge liberticida non ci rimarrà che ricorrere a una Corte suprema
Per vedere riconosciuto un diritto che è sacro anche se non è santo quello di avere un testamento biologico pochi giorni fa
Abbiamo definito con gli amici delle associazioni
Sono qui presente fra un po'interverranno voglio ricordarle tutte perché è stato un lavoro molto proficuo
La cellula Coscioni libera uscita lucidamente sul suo fiore e l'UVAR
Abbiamo rimaneggiato gli schemi di testamenti biologiche salto ciascuna associazione aveva aveva redatto negli anni
Venuta fuori questa formulazione questo documento comune che avete trovato sulle Sedex che tutti banche è uguale per tutti i banchetti delle associazioni che sono fuori per il quale vi daranno vi saranno date o mi sono state già date delle informazioni
Il problema è che rimane poco tempo veramente poco pochi giorni forse poche ore per fare questo
Lo schema di testamento biologico che avete fra le mani è un documento impegnati in un documento complesso crea dell'angoscia probabilmente ma porta anche consapevolezza porta anche unità nelle famiglie tra le persone che ne sono coinvolte
Quello che noi chiediamo come Bologna città libera e che sia il Municipio il custode delle volontà dei cittadini vogliamo quel Comune sia il notaio biologico di queste nostre scelte
Vogliamo farlo prima che sia troppo tardi prima che entri in vigore questa legge
Che sancirà che la dignità della vita e della malattia di una persona valgono meno male meno delle convenzioni delle superstizioni della stessa religione
Che quella persona non abbracciava probabilmente
Vi chiediamo di compilare questo documento questa sera al massimo entro i prossimi due giorni perché lo confesso consegneremo formalmente al Comune di Bologna venerdì mattina poi
Amministrazione comunale deciderà che cosa fare di questi documenti
Io spero che non mancheranno ai cittadini questo diritto
Non rispedire hanno indietro questi documenti come se fossero dei fogli di carta qualunque
E ci auguriamo che il Comune crei un albo in attesa che questa legge liberticida venga varata che poi venga
Attivate contro di essa dei giudizi
La consegna di questi versamenti biologici è per noi un atto consapevole di disobbedienza civile l'impegno laico
Perché qui in questa città come c'è in altre città Mina Welby oggi ci raccontava che c'è a Roma c'è a Milano bisogna creare una rete
Una rete informale una rete di laici
Quella che potremmo definire una Consulta basta che non diventi un altro parlamentino piena di funzionari di partito
Ma in questo Comune ne abbiamo viste
Di tutti i colori e invece io credo che il municipio di Bologna in questa battaglia dovrebbe essere a fianco dei cittadini
Dovrebbe informare la Provincia la Regione
La prefettura che sono state recapitate formalmente un certo numero di
Decisioni da parte dei cittadini sulla sulla propria fine
E dovrebbe poi aprire una vertenza con il Ministero degli interni
Spiegare
Che
Si tratta di una cosa seria una cosa che non si può sulla quale non si può passare dovrebbe essere il comunismo primo ad enfatizzare quindi la consegna di questo numero significativo di dichiarazione di volontà anticipate
Per quanto riguarda i trattamenti sanitari
Ma vi chiediamo di dare
Forza a questa iniziativa
Perché
Siamo persone abitualmente tranquille quasi sempre però su questi temi siamo irriducibili siamo anche scatenati diciamo pure
Vogliamo Municipio che sia vicina ai cittadini
Che hanno bisogno nei momenti più importanti della loro vita di questa presenza
Perché vogliamo il riconoscimento delle unioni civili vogliamo che i cittadini possono accedere alla fecondazione assistita vogliamo che venga garantito una scuola pubblica e non confessionale vogliamo che sia assicurata una sanità umana
E non il sondino di Stato obbligatorio
Nel mille novecentocinquantacinque Piero Calamandrei era stato un grande maestro laico stato un padre e dalla nostra Costituzione
Scriveva
Però la libertà è come l'aria
Ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare
Quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent'anni e che io auguro a voi giovani di non sentire mai
E vi auguro di non trovarmi mai a sentire questo senso di angoscia in quanto vi auguro di riuscire a creare voi le condizioni perché in questo senso di angoscia non lo dobbiate provare mai
Ricordando che ogni giorno che sulla libertà bisogna vigilare e vigilare dando il proprio contributo alla vita politica
E per questo che noi vogliamo Bologna
Città laica vogliamo Bologna città libera grazie
Grazie Serafino D'Onofrio
Invito invito a esprimersi le associazioni che hanno collaborato con lui nell'organizzazione del si tratta e nella campagna a favore della raccolta del testamento biologico partendo dalla Associazione Luca Coscioni di Bologna
Mi raccomando di stare entro i cinque minuti tassativi perché siamo già un po'in ritardo sui tempi grazie
Serafino ha chiesto un intervento scritto fatto la fa più
Da questo punto dolente
Allora innanzitutto mi è obbligatorio fare una presentazione de la Nostra Cerro laterano Sasso stazione
Associazione prende il nome da Luca Coscioni un ammalato di Servola sclerosi laterale amiotrofica
Una malattia degenerativa del sistema nervoso che paralizza progressivamente il corpo lasciando intatte fino alla fine le capacità mentali
La morte normalmente sopraggiunse per soffocamento causa alla paralisi del dei muscoli che soffre intendo non la respirazione
Dall'inizio degli anni Duemila Luca
Incarna per il nostro movimento le speranze di tutti in malati
I medici ricercatori e persone comuni in una ricerca scientifica libera da ogni condizionamento oscurantista con una libertà di cura che sia veramente tale per ogni cittadino
Luca Coscioni muore nel febbraio del due mila sei causa una crisi respiratoria
La moglie mantiene la promessa fatta al marito di non permettere medici l'applicazione del respiratore artificiale respiratore
Perché Luca rifiuta considerandolo solo un doloroso calvario da cui sarebbe stato impossibile in seguito sottrarsi come l'esperienza di questi giorni infatti dimostra
Anche dopo la morte Maria Antonietta rimane militante dell'associazione ed è oggi è un deputato eletto nelle liste del PD in quota radicale
La particolarità dell'Associazione Luca Coscioni come quello di dare una forma una struttura politica a queste battaglie
E non è un caso che la frase che spesso usiamo e che immediatamente ci identifica
Dal corpo dei malati allo cuore della politica
La dimensione politica e quindi quello che si caratterizza distingue
Ci distingue dalle altre associazioni analoghe consapevoli che queste tematiche etiche devono trovare una loro corretta sistemazione nelle leggi dello Stato
Inoltre siamo contro il comportamento ipocrita di chi si nasconde dietro una presunta libertà di coscienza con l'unico chiaro intento di non voler dare dignità politica a questi nuovi diritti civili
La politica quindi
E per questo Luca Coscioni
Che quella pulito quindi è per noi il motivo essenziale ed è per questo che l'Associazione Luca Coscioni
Fa parte aderisce al partito radicale transnazionale di cui appunto non sottrazione ed è stata nel due mila sei una delle forze che indirettamente sottolineo direttamente
Ha costituito la lista della Rosa nel pugno che viola Bin gloria
E nella primavera del due mila e quattro che è stata promotrice
A quel tempo l'unica del referendum del referendum contro la legge quaranta sulla fecondazione assistita
Da Luca Coscioni al suo centro a Roma che sul territorio è organizzata in
Associazioni denominate cellula
Cellule
E quella che qui era presente appunto quella di Bologna
Un gruppo di poche persone purtroppo ancora inadeguato al compito che ci siamo dati
Ed è per questo che ovviamente
Vi è obbligatorio fare un appello discrezione a che avverte la necessità di dare queste battaglie a supporto politico
Nel nostro mondo radicale vedo detestano sono sempre gradite ed è benvenuto colui che proviene
Che magari vuole anche restarsene da altre esperienze politiche
La nostra una stazione tematica aperta quindi l'aiuto di chiunque voglia condividere con noi
Un tratto di strada
Ad eventuali scritti di Bologna
Magari sottolineo tranne automatico l'iscrizione allo stesso nella nazionale per far parte dal nostro Acierno la quindi fattibili vivi sul sito da Luca Coscioni punto it
Potete trovare direttamente un nostro recapito
Cosa vuol dire per noi dal corpo del malato e cuore della politica penso che sia ancora più chiaro se si pensa al Presidente da un'associazione San Piero Welby
Qui c'è la moglie Minardi nuovamente saluto e a cui riconosco pubblicamente quella stima e quell'affetto che nutro il tutti dell'associazione le portiamo
Un rispetto qualche religioso se mi è consentito osare simile a quello che le prime comunità dei cristiani avevano verso Marina
Inutile quindi che mi dilunghi nella sua storia solo due brevi note
La prima è che il caso Welby è stato una battaglia politica fatta da un militante politico della nostra associazione che dato letteralmente il suo corpo alla politica appunto dal corpo dei malati
Al cuore della politica
La seconda e che questa vicenda che ha monopolizzato a dalla alla fine del due mila sei l'attenzione pubblica dalla lettera per Napolitano all'epilogo di fine anno
è stata di fatto sfuggite di mano e controllori occulte dell'informazione ed allora queste imminenza i dirigenti sono molto più attenti
I grandi case
Come quello di Eluana riescono ancora filtrare
Ma questo fatto oltre ad essere noto l'opinione pubblica già da prima ha richiesto il diciassette anni di sofferenze numero quasi infinito di passaggio e giudiziari
E quando mai ricapiterà un caso come questo che dica soltanto forza d'animo
Più di Ali civili e di ostinazione
Tralascio una parte
Che riguarda
Una terza persona da cui Mina affatto accenno ed è quella del caso increscioso di Giovanni
Nuvolari
Che
è morto nelle condizioni di rette causa uno sciopero della fame e della sete non potendo ottennero lo stacco del respiratore artificiale
Questo punto passo velocemente le conclusioni ancora una volta con le testamento biologico il mondo laico ha cercato un compromesso con quello cattolico una soluzione del problema mediata all'estremo
In più punti a mio avviso contraddittoria senza però nulla ottenere
Bisogna essere consapevoli siamo purtroppo politicamente così irrilevanti e qui
Tanto che qui non c'è
Nessuna persona che fa parte
Dell'apposizione cattolica
Binetti contraria al testamento biologico cambi idea
In una notte tanto da creare
Alcuni un qualche sgomento all'interno del proprio sotto senescenza attività
Vedete mette però non si erano accorti che nel frattempo era cambiato il Governo
Così come in altre circostanze ad esempio la regolamentazione delle unioni omosessuali anche su queste tematiche di fine vita il mondo laico asse criticato sull'altare della mediazione la chiarezza delle proprie de
Posizioni e molte volte contraddittorio in cui facilmente i cattolici integralisti fanno breccia
Perché perdersi in discussione su cose l'accanimento terapeutico cosa questa che mai si chiarirà
Perché andare distinguere se l'alimentazione e idratazione sono supporti terapeutici o semplicemente forme di sostegno vitale
Non è un caso che dica questo dopo aver ricordato il caso nugoli
Perché dobbiamo addentrarsi in ciò che la dignità delle vite umana con l'inevitabile conseguenza che ci sarà sempre qualcuno che si sentirà offeso e qualcun altro questi si interessa l'uso
Se non possiamo vincere abbiamo almeno l'obbligo di convincere dobbiamo avere finalmente il coraggio di pronunciare una parola eutanasia
La dolce morte
L'intervento della Guardia
Ionel rinviare agnostici razionalisti
Cinque
Esiste una sera io sono Roberto che rendevano dell'Uaar miope degli atti degli agnostici razionalisti
Faccio l'intervento per punti quattro punti il primo si intitola il ritorno del braccio secolare fra brevissimo il braccio secolare e al riconoscimento di esecuzione da parte dello Stato di un atto della giurisdizione ecclesiastica
Fu pienamente attivo durante l'Inquisizione e fuoco pulito solo del mille ottocentosettantuno
Sta tornando in azione
Per non scontentare le gerarchie ecclesiastiche Governo e Parlamento lontane dalla compassione dalla richiesta dei cittadini per la disponibilità della propria vita stavo preparando una legge che si farà beffe della volontà della libertà delle persone
Che non potranno mai più rifiutare trattamenti non voluti quali l'alimentazione che l'interrogazione forzate
Il secondo punto è il rispetto della volontà del paziente che già sta sotto messo in luce negli interventi precedenti quindi sarò qui qui breve con l'introduzione del consenso informato è stato riconosciuto il diritto del paziente di dire la sua
Sulle cure che dovrà ricevere
Nel due mila sette grazie ad iniziativa coordinato dal nostro circolo di Genova e di un socio uguale
Per la prima volta un ospedale italiano accettato l'inserimento di clausole inerenti il testamento biologico all'interno del consenso informato
Per cui dovendosi su
Sottoporre all'intervento chirurgico
Non solo è stato informato ha prestato su consenso per quell'intervento ma ha voluto dire il Comitato i piccoli ospedali lo accettato che non si sarebbe
Ho potute fare certe
Tessera dei trattamenti il successivamente con l'intervento
Ma la necessità di un testamento biologico e più ampia quello che deve essere rispettato la volontà della persona a cui la vita appartiene perché il principio è veramente ovvio
In una democrazia liberale alla domanda a chi appartiene la tua vita Moccia che una risposta accettabile atte
Perché essa è indisponibile attenta significa che è nella disponibilità di qualcun altro
Che tu non hai riconosciuto che può decidere di tenerti invita con trattamenti partendo accettabili
Che non rispetta vuoto la può finita che ti provocano inutili sofferenza
La legge sul testamento biologico rispetti la volontà della persona è una beffa
Sì raccogliere però volontà anticipate
Destinato a non versare rispettate
Per stare assistenza di cure senza andare contro la volontà del paziente
è chiedere troppo
Una legge sulle problematiche di fine vita che rispetti le libertà alle volontà alla dignità delle persone secondo quelli che sono i compunzione enti ippici individuali
è chiedere troppo sembra proprio di sì
In questa sorta di regimi totalitari teocratico verso il quale ci stiamo avviando
Terzo punto lo scontro e tra laici compressione artisti
Come in altre battaglie e civile anche sul testamento biologico non è in campo uno scontro tra laici e cattolici
Non lo fu per l'aborto lo fu per il divorzio lo scontro in campo mette in il PTC e sociali dai PACS abbiano incivile alla procreazione le tematiche di fine vita è uno scontro tra laici e confessionali iscritte i primi sostengo con libertà di coscienza
Anche per anche per chi non la pensa come loro pochi secondi sostengono valori irrinunciabili da applicarsi a tutti anche a chi non la pensa come loro
La differenza se non ricordo bene Gaetano Salvemini che diceva il clericale domanda la libertà perse in nome del principio liberale
Salvo poi sopprimerla negli altri non appena gli si è possibile in nome del principio clericale
Termino con comodo con un altro con l'ultimo punto che poiché troppo uscire dal gregge
Lo hard
Si impegna nella difesa dei diritti civili dei cittadini a temi ostici dello a proposito della Cifa concreta e nella promozione di una concezione del mondo che si basi su principi esclusivamente umani
A diverse campagne per la quale conosciuta
La la non discriminazione nelle scuole pubbliche tra bambini figli di genitori cattolici e figli invece di oggi i cittadini di altre Regioni che non ci sentono discriminate se non frequentano
L'ora di religione cattolica oppure la promozione di matrimoni civili in ambienti civili la promozione di funerali civili in ambienti civili
Anche il Comune di Bologna diciamo ha destinato una piccola saletta per i funerali civili nel cimitero dalla Certosa che note quello con meno come l'accettazione
Alla Sala Rossa che
è un comune
Eccellente a questo punto di vista ma si svolgono matrimoni in batteria perché non dedicare tante altre sale ricadono anche questa
Potrà essere anche prelato anche come cassa diciamo solo il Comune di Torino ad esempio ha dato il via a questo ospitalità a diversi sale per poter matrimoni civili
è conosciuta l'UVAR per una campagna soprattutto per la campagna che quella della cancellazione degli effetti civili del battesimo
Il cosiddetto sbatte dopo conosciuto sconto questo termine le farse va accenno prima sarà fino Donofrio non è un contro rito vendicativo nome una cancellazione del battesimo dal punto di vista religioso della cancellazione degli effetti civili del battesimo
Basti vorrà comandata alla parrocchie presso la quale si è stati battezzati per dire civilmente come si dice di dire che non ci appartiene più a quella confessione religiosa
Le motivazioni in genere per questa presa di distanza ufficiali possono essere varie non ultima la coerenza se non sia più cattolici conosce mai stati per quale ragione essere ancora ritenuti tali in ambito civile
Ma trovandoci in questa sede interessante un'altra motivazione
Se ci troveremo nella condizione di non poter più esprimere la nostra volontà per trattamenti sanitari
Perché rischiare di vedere applicata di nuovo e sulla nostra pelle una sentenza quindi sto parlando di giustizia civile momento religiosa che può benissimo mandare all'interno vuole nell'aldilà
Mi scoccia se con lo Stato nuovo qualcuno ma lo Stato etico manda all'inferno qualcuno andava al di qua
Soprattutto quando sta trascorrendo gli ultimi o mentre la propria vita che possono ci ha procurato i tram ebbene sono stata l'ho sentita come quello dei concubini di Prato quando la Corte d'Appello di Firenze mille novecentocinquantotto d'un Medioevo
Motivo il provvedimento di assoluzione del vescovo in quanto i coniugi che avevamo chiesto giustizia in sede civile
Capire a questi codici fu negata la giustizia fu negato ma con una motivazione abbastanza aberrante testuali parole Tirano nascono scritte con la sentenza suoi sudditi del scopo perché abbatte tratti questo è il valore che viene dato in sede civile all'appartenenza religiosa con un atto religioso compiuto quando si hanno due mesi di vita
Libera uscita
Buonasera mi chiamo Paolo pezzetti sono qui a nome della associazione libera uscita della quale faccio parte
E che
Con convinzione appoggia questa iniziativa proposta vinta Bologna città libera
Volto ad istituire presso il Comune un registro di dichiarazioni anticipate di trattamento in sanità
Libero uscito due parole brevemente nasce di Roma nasce a Roma
Oltre dieci anni fa
Con lo scopo
Statutario di promuovere la depenalizzazione dell'eutanasia
Nel corso degli anni ha promosso una discussione ed è stata fra le prime a promuoverla sul testamento biologico
Detto anche il PPI in cui il
Che è presente da anni
Nella legislazione degli Stati Uniti di molti Paesi europei
Proposta di legge in questo senso sono state già presentate non solo in questa legislazione ma anche nelle due legislazioni precedenti a cura dell'associazione
Ora
Di fronte alla legge
Che in corso di approvazione presso la Commissione sanità del Senato
Di cui ormai si è già detto tutto il male possibile non mi rimane quasi più niente da dire
Si assiste alla
Situazione paradossale
Di
Forze politiche che hanno sempre
Evitato lo discussioni insabbiato le discussioni
Che riguardavano questi temi
Che
Ci messaggio sempre stato questo
Insabbiata
Che
Presidente provvisorio fretta
Stanno
Per licenziare un provvedimento di legge
Che oltre ad essere oltre avere tutti i difetti che sono già stati descritti fino adesso e anche confuso pasticciato racconterò dopo un paio di episodi quello di che lo dico che lo dimostrano
In ogni caso questa questa legge va in direzione che
Esattamente opposta alle aspettative e alle premesse che
Furono all'origine dell'inizio delle discussioni su questo tema
Io mi domando ma perché questa premura soprattutto da una parte politica ideologica che si è sempre opposta a questi discorsi
Probabilmente la risposta è questa che il caso Englaro ha dimostrato che è già possibile oggi sulla base della legislazione vigente
Dare una risposta a queste esigenze
Quello che non riesco a capire
Come mai queste forti di meno attimino un ripetersi di situazioni tipo il caso Englaro
Io l'ho proposto starei tranquilli perché
Nel caso in là
Non si troverà un altro giudice Englaro apparente questo è poco ma sicuro
Ora come ho detto il il risultato sarà quello
Opposto cui intendevano tutte le associazioni i movimenti che da anni si battono per l'autodeterminazione
Infatti i punti cardine del testo Calabrò
Partendo
Da un principio di indisponibilità della vita su cui
E già l'amico che rende né i la dottoressa Rescigno ha già dimostrato i limiti
Sono innanzitutto una serie di paletti di tipo burocratico in tre posti per rendere difficile l'esercizio di diritto quindi sottoscrisse un in presenza di un notaio intervento di un medico con l'atto della verità tre anni eccetera
E soprattutto il non riconoscimento dell'idratazione dell'alimentazione artificiali commi
Pure
E che quindi vengono escluse dalla possibilità di testamentale
Ora su questo punto il senatore Marino
Cattolico
Firmatario del primo dei dodici progetti di legge depositati presso il Senato
Ha chiesto in una Commissione
Di sottoporre un quesito al Consiglio superiore di sanità che sarebbe l'organismo deputato
Il
Fiumi più indicato direi a dare un parere tecnico sulla domanda idratazione
E alimentazione artificiali solo oppure con un sistema oppure
Ora la sua domanda è stata respinta ed è stata respinta cito testualmente dal Sottosegretario Roccella che si è opposto motivando l'urgenza del provvedimento
Ora qui torno a domanda ma quasi evoluzione
Do la realtà è che
Tube maggioranza si muove si muove come
Il trattore insomma
E vuole pervenire vuole chiudere il discorso
Questa
Altri tentativi di
Cercare di quantomeno arrivare ad una legge meno pasticciata del sempre fattibili dal senatore Marino del quale ha chiesto anche tra l'altro ma e
Perché comprendete l'alimentazione ed idratazione artificiale tra
I punti su cui non si può
Esprimere le proprie volontà
E non la ventilazione
Io non sono un medico mi sembrò d'onda oggi
Dico bene
Mi sono note
Voglio eppure noi non gli è stato neppure rispose
Ecco quindi facciamoci poco illusioni nulli che crediamo in un testamento biologico che rappresenta una sintesi di diritti
Provarne uscirà quasi certamente una legge una legge del spirito giustamente data Giuseppe Englaro una barbarie
Vediamo che l'opposizione ma in ordine sparso e quindi credo che dovremmo prepararci oltre che ad iniziative come queste che sono benemerite sono iniziative di vera e propria disobbedienza civile
Magari disobbedienza
Civile anticipata perché la legge non c'è ancora
E quindi e finisco
Ci prepariamo
Senz'altro un ricorso alla Corte costituzionale per incostituzionalità della legge
E probabilmente anche ad un referendum grazie grazie
Frazione Rosso Fiorentino
Cui gli implora la concisione
Buonasera a tutti anzi buonanotte mi chiama Donatella Barbieri e di portare il saluto del circolati Azione Sociale rossa Fiore ringraziando per l'ospitalità e la voce che ci riservate
Se ne ringrazia di essere qua vicino a lei signora aumenti rassicurato testimonianza Mitrano ancora molto molto commossa
Professor fiere è aderente all'ENEL Gas e si ispira le radici dell'azionismo politico e sociale che si interpreta una cultura politica che affonda le sue radici nel primo e nel secondo Risorgimento
E c'era in quella nostra rivoluzione nazionale in quella nostra rivoluzione democratica oggi sotto tiro da parte di tanti assolutisti
Che vogliono di spiegare il nostro Paese
Prestazione intende aderire alla vostra battaglia di libertà questo dono immenso in capo a ognuno di noi che è la difesa della dignità amore per la verità e per la vita
Siamo onorati di partecipare a questa battaglia che alcuni cercano di far passare per disprezzo verso se stessi è verso il prossimo
In una sorta di edonismo decadente immorale
Che condanna a morte degli ultimi egli indifesi
Ma io avendo lavorato infatti e in Ducati dico che questi partigiani della vita non si sono mai visti nelle tante vere condanne a morte
Di lavoratori per infortunio
Non intendo fare populismo ma una classe dirigente che affonda il futuro di questo Paese abbandonando i giovani e non solo i giovani
Nella precarietà e che trasforma la nostra Repubblica fondata sul lavoro in una repubblica a sociale
Ritengo non è né i titoli giusti per presentarsi né come paladina della vita né come paladina della libertà
Che è prima di tutto libertà di scegliere e scegliere il contrario di essere costretti costretti a sottostare alla volontà di un altro indipendentemente dal fatto che l'altro si chiami marittimo amico partito Chiesa o Stato
Avete avuto modo di
Leggere su alcuni giornali di Eluana
Dicevano
Morta di sentenza
Resto Fiore aderisce quindi a questa proposta proprio che
Proprio perché la vostra proposta non intende imporre a nessuno alcunché
Ma al contrario vuole affermare la sovranità di ognuno sopra se spesso
E vuole evitare il ripetersi di quella millenaria espropriazioni delle possibilità di scegliere che è in posizioni di subire e che in fondo una forma di schiavitù
Il concetto hanno Icaro di libera Chiesa in libero Stato cella separazioni tre religioni politica
Che è non solo un principio liberale ma anche un principio evangelico dare a Cesare quel che è di Cesare e Attilio quello che è di Dio
In uno Stato debole come quello italiano rischia di naufragare perché lo Stato viene percepita dal popolo con è distante al di sopra e non al fianco della comunità
E oggi è ancora più evidente perché ci troviamo di fronte alla crisi non del PD ma della democrazia italiana l'unica dei Paesi fondatori Europa
Nel cui Parlamento nessun deputato è scelto dal popolo ma cooptato da ristrette oligarchie che impropriamente si definiscono partiti
Il moderno principe diceva Antonio Gramsci novant'anni fa è il partito politico
Ma oggi
Il moderno principe e chi controlla i mezzi di comunicazione in termini monopolistici circondato non da una classe dirigente manda una corte
E l'opposizione
In che cosa è alternativa
Sempre a nome di rosso Fiore Anna anche mia nonna ringrazio nuovamente gli organizzatori di questa iniziativa
Organizzatori la cui fine crediamo autenticamente laica e democratica
E i cui valori non si fermano sulla soglia dell'opportunità ma sanno rimanere centralità della nostra Carta costituzionale a fondamento di una cosa pubblica
Che ormai gestita privatamente e che solo da alcuni
Ed è per questo che ci teniamo a voi in questa battaglia di civiltà di democrazia di libertà e porteremo questo messaggio e le vostre proposte al congresso regionale delle andasse che si terrà questo venerdì
E tramite la nostra Rete e lo faremo conoscere ai nostri due mila sei a oggi due milioni risorse scusate in tutta Italia grazie
Certamente Polonia dopodiché abbiamo tre iscritti a parlare ossia Maurizia Cecconi Pino De Marchi e Katia Zanotti
Buonasera sono ridotti i pochi direttore responsabile di lucidamente che va rivista telematica minore propriamente un'associazione me una rivista telematica che è nata quattro anni fa di Bologna
Cioè con una sorta di preveggenza scelto in tempi non sospetti
Il il la tematica del testamento biologico come uno dei temi nostro una rivista di cultura di etica civile come uno dei temi su cui lavorare
Pian piano abbiamo formato un'abitazione bolognese alcuni sono presenti qui stasera molto molto giovane ma molto attiva il ringrazio apertamente per quello che stanno facendo
Bisogna le nostre file malati che sono i diritti
Dei dell'inclusione e l'immigrazione ma il tema che veramente è stato un cavallo di battaglia delle idee i nostri numeri e quello per il del testamento biologico del problema di fine vita
Non leggo perché mi rendo conto che ormai siete anche stanchi ho lasciato il tempo a qualche intervento del pubblico quindi
Vado un po'abbraccia positiva l'intervento lo lascio per la pubblicazione degli atti
La questo nostro impegno esteri si è tramutato anche in qualcosa di concreto perché abbiamo pubblicato nel due mila sette pochi mesi dopo
La scomparso di Piergiorgio abbiamo pubblicato un libro su un caso francese abbiamo dovuto ovviamente ma per i diritti d'autore è stata una cosa molto laboriose molto faticosa ma che ci ha dato soddisfazione di una pubblicazione
Che diciamo e didattica perché mostra la differenza che c'è stato tra la Francia
Perseguire
Questo caso di cui parlo brevemente e invece le problematiche che abbiamo
Oggi noi in Italia
Nonostante dei casi a nove come quello verde
Non fuori
Educare ce ne sono anche altri che meno noti
Intanto direi serpeggia un po'più pessimismo
Ricordiamoci che Zapatero Obama non partirò dalla situazione migliori
Sono riusciti a rovesciare una una situazione che era sfavorevole
E i loro primi passi legislativi per Zapatero sono più i primi
Vanno sicuramente in una direzione di libertà di dignità e di umanità a livello di provvedimenti legislativi
Spiego
In poche parole così è successo in Francia e la differenza tra un Paese è un altro
In Francia nel due mila un giovane evidenza Umberto il suo nome a un incidente stradale si scontra contro un camion
Per resta tetraplegico dopo varie nei sei mesi di coma
Riprende le funzioni i diciamo celebrali
Però
Le sofferenze sono enormi non ha nessuna possibilità
Di miglioramento
E
Seguito dalla madre la signora Maria Umberto
La madre capisce
Dopo altri mesi che la volontà del figlio e quella di di non essere più in vita
Viene scritto anche una lettera all'allora Presidente francese Chirac
Che come ho una risposta un po'simile a quella di altri vostri esponenti politici dice a questo povero ragazzo
All'UIC chiedeva le chiedo Presidente il diritto di morire
Chi dice ma riprenda
La gioia di vivere
Assomiglia come cinismo e come volgarità se mi consentite a quella che qualcuno sappiamo bene chi ha definito
Scomodità la vita di una figlia per il Papa quindi siamo veramente a livello
Di volgarità al di là della della dignità politica
Trova
Vi ringrazio
Trova un medico un medico come spesso capita in questi casi non è un medico impegnato anche lasciare in politica di un medico di campagna il cui maggior
O birra quello di giocare a golf quindi non era assolutamente impegnati battaglie civili politiche ma questo medico come credo molti dei medici italiani che si trovò di fronte a casi come Englaro come
Un parte eccetera
Assume su di sé stesso la responsabilità
Di procedere con una vera e propria forma di eutanasia
Cosa succede in Francia dei succede quello che è successo al dottor Riccio che tra l'altro il prestatore del libro che se volete approvate
All'uscita sullo acquistata
Interamente
Fatte una una cortesia
Succede che la Francia si mobilita
Buona parte del Parlamento centinaia milioni di cittadini fanno un'associazione
Il libro verde cento mila copie fra le altre cose e il giudice
Assolve la madre e il medico show sua
Per aver agito per altissimi fini morali
Questo accade il il il ragazzo quindi all'incidente del due mila del due mila tre
Cioè esattamente a tre anni dopo quindi cessa di vivere
Nella la sentenza di assoluzione sia
Nel due mila
E
Quattro mi tocca attardarsi nel due mila cinque il Parlamento francese
Fa un
Un testo di legge abbastanza abbastanza non permette l'eutanasia ma abbastanza testo
Diciamo che
Lascia a larghe maglie
Per decidere di veramente sia per il medico sia per il paziente
Concludo
Perché mi piace essere rispettoso
Della delle regole che CD ci siamo dati
Il pubblico anche che è riuscito a mettere una posizione politica e ci sono giovani pubblicisti giovani e che stanno cercando questo percorso dita dissimili gli orientamenti politici
Quindi anche voi siamo un po'come ciò Sua come il dottor Riccio che si trovano divento personalmente alcune situazione a
Direi io voglio che
Voglio agire
Nell'ultimo parte del del libro e l'ultimo capitolo e concludo veramente il medico ciò suona si rivolge
Avvisare cioè il
Paziente
Che aiutato a morire
E di una tutto il libro ricchissimo di umanità e di bellezza civile
Perché chi affronta questi teniamo alla vita non hanno la morte nell'ultimo capito il dottor ciò sua dice
Rivolgendosi al morto ragazzo morto e tempo che si parli finalmente della morte senza nascondersi dietro le parole tempo che si possa rispondere a persone come te qualcosa di diverso da mi dispiace non ne ho il diritto e tempi o che si impara a rispettare la volontà dei malati anche quando
Ci disturbo non è tempo che non si scaricano più sui medici delle domande alle quali nessuno si no vuole rispondere e tempo che la legge eccessi di punire coloro che fanno il loro mestiere con riguardo e umanità vi ringrazio
Abbiamo
Maurizio Sacconi
Un intervento veramente molto breve per le poche ma attente persone che restano in sale annunciamo Maurizio Cecconi faccia bibliotecario
Nel tempo libero aiuto Bologna città libera accrescersi a presentarsi sorridente alle elezioni amministrative di giugno
E questo intervento e per raggiungere
Un a un punto in più rispetto un punto in più che forse non è ancora conosciuto dai presenti rispetto alla nostra proposta il nostro progetto politico
E anche per lanciare un appello a far sì che questo punto che vado ad esporre sia condiviso venga resa attuale
A Bologna città libera in Bologna città laica ha in mente un'azione di tipo amministrativo che possa dare una risposta alle varie ingerenze
Ebbene che le confessioni religiose attuano nei confronti
Delle richieste dei di estendere i diritti dell'individuo ordini estendere i diritti civili
E anche alle varie ingerenze che le confessioni religiose in particolare la gerarchia cattolica e dico gerarchia cattolica per fare una distinzione chiara e netta rispetto
A un sentimento cattolico diffuso che invece legittimo e che nulla a che fare con i giochi di potere del Vaticano
Brancher per libera intende proporre una Consulta per la laicità da attuare a Bologna così come è stata attuata in altre esperienze cittadine quali per esempio
Roma e Torino è anche questa il modello che ci piace di più accettare perché è l'unico modello di Consulta per la città che è stata creata esterna l'Amministrazione e quindi indipendente
Quella che è appena nata a Milano che si chiama aria laica
E a Bologna città libera non in è un progetto politico e quindi non intende mettere un
Cappello politico sopra questa iniziativa che necessariamente deve vedere coinvolte le associazioni che si occupano di questo tema neanche le molte persone che hanno a cuore la laicità dello Stato
Però voracità libera parte anche da una considerazione molto semplice direi drammatica
Che mentre la laicità viene tradita a livello nazionale sotto gli occhi attenti dell'opinione pubblica che
Come dire non ancora le forze sufficienti per impedire per esempio l'approvazione della legge sul testamento biologico ma sicuramente agli occhi aperti ok quello che invece c'è avviene a livello locale
Avviene tutto in silenzio non c'è non c'è un'opinione pubblica attenta non c'è una critica nei confronti degli atti amministrativi che ledono i principi di laicità
Quindi questo è il nostro ragionamento politico che ci porta a considerare la Consulta come la risposta
A questo dato di fatto c'è bisogno di uno strumento che sia in grado di controllare sorvegliare denunciare qualora fosse necessario
Vi faccio un esempio ieri uscita la notizia che nel due mila otto il Comune di Bologna ha finanziato per la rilevante somma di tre milioni in via euro le scuole cosiddette paritarie
Tra queste inclusa a una scuola sono per la maggior parte tutte confessionali cattoliche
E tra queste addirittura una scuola che discrimina in base al genere sporca e cioè a cui possono accedere solo persone di un determinato senso una scuola che riceve finanziamenti pubblici e nel silenzio totale
Dico di quanto avviene
Ecco queste
Proprio in sintesi chiediamo l'intervento anche perché molto tardi lo scopo di fare la Consulta della laicità quindi Bologna città libera non vuole mettere un capo insomma lancia un appello affinché le foreste della società civile le associazioni e le persone partecipino insieme a noi affondare questo importante strumento
Grazie Maurizio Sacconi
Allora sono pieno del mark faccio parte del Consiglio può etico è un organismo inusuale ma è costituito da una
Alle insomma
Di individualità e di anche realtà associate
Che tende che che che si pone si pone la la il problema di mettere in relazione
L'arte la scienza la tecnica perché non possono viola separatamente ma per riflettere su questioni che sono sociale esistenziali ma anche di produzione
Artistica politica di progettazione artistica politica eccetera ora io vorrei parlare brevemente di una cosa in quanto nel nostro co
Nel nostro nella nostra associazione nostro Consiglio poetico non ci stanno soltanto artisti ma anche filosofico
E su questa cosa ce la siamo posta allora c'è un problema diciamo in questo Paese che non è ancora secolarizzato sufficientemente cioè non è lei citato anzi spesso i laici sono
Cioè quando si dice la lecita non è una religione a volte percepisco quasi per opposizione una religiosità capisci che mi infastidisce da me che sono un eretti dicono di questa cosa è logico perché
Perché la laicità per me qualcosa di diverso è la possibilità di sospendere le proprio assolutezza Edith convergere verso una possibile diciamo convivenza civile con convivenza piacevole una con una vita piacevole
Una vita desiderabile insomma qualcosa in qualche modo che avesse a che fare con diciamo con un mondo che non fosse né cattolico nel senso confessionale né a
Anti confessionale no
Allora il qui c'è in qualche modo un problema di fondo un tabù della morte un tabù della morte che naturalmente non è soltanto qualcosa
Che appartiene alle confessioni religiose cattoliche ma c'è un tabù della morte che appartiene anche in qualche modo a certi settori della scienza
Perché in qualche modo pitture questo accanimento questa in qualche modo volontà
Di non accettare il limite insomma della mortalità cioè di voler estendere a tutti i costi la vita fino all'impossibile è in qualche modo una
Una forma di non accettazione di un principio molto semplice nel tempo di dei degli antichi gli antichi sapevano che quando la sei veniva al mondo
Che veniva consegnato una un tessuto una tela e tu questa teoria dovete servano bilaterali finirebbe essere ter andavi avevi il senso dell'inizio della fine allora
Perfino la scienza anzi desse la scienza applicata diciamo la tecnologia
Coloro che in qualche modo pensano la clonazione ma lì c'è non solo una
Diciamo una
Una una visione religiosa laica tra virgolette
Ma anche in qualche modo l'idea di aree di fare a meno delle donne non so come dire che si possa fare a meno della relazione umana per per per avere delle
Delle delle
Delle vite no cresta allora direi che naturalmente ad opporsi al tabù e io lo sento che sono a scuola con degli studenti che sono alcune sono religiose economi sono laici
Diciamo sono un credente vediamo credenti e non credenti pensate che anche fra i credenti e ci sono persone che sono favorevole a Kerouane se ne andasse
Al suo destino e c'erano dalla Trapani da una parte importante del mondo credo dei non credenti i non credenti che in qualche modo avevano
Una vera e propria come si può dire o l'idea un'idea della della vita eterna capito da internet sarà attraverso le macchine attraverso la tecnologia quindi qui c'è in qualche modo una confluenza reciproca
Dentro il centrodestra in particolare dove non tutti sono credenti ma sono NM non credenti
Piano di rientro anche modo di una vita eterna
Naturalmente sostenuta dalle macchine una vita eterna una vita che naturalmente senza limite una vita però che non ha è priva di senso come diceva Russo Fiore una vita priva di senso
Allora se se vivere se l'esistenza e allora
Essere nel mondo però per essere nel mondo bisogna venire al mondo e andarsene dal mondo
Qui bisogna in qualche modo riflettiamo su questa cosa
La prima di parlare del testamento biologico penso a fare un lavoro filosofico molto diffuso tra laici e credenti e non tre tra credenti e non credenti su questo tema di far
Con
Di fare come dire di accettazione della mortalità di accettare un'esistenza mortale ma gioiosa e non non penosa come ci viene proposta all'ATER per concludere mi piace molto l'idea che era venuto fuori in Francia
Di dare tre mesi per il welfare sia destinato lo checché ad ogni cittadino sia destinato tre mesi per stare con il proprio paziente per morirà cioè
Per andarsene come dicevo prima allora potremo più possiamo pensare in qualche modo un guaio come abbiamo pensato a un welfare della nascita pensare anche un welfare della morte
Cioè dire che in qualche modo la comunità si fa carico non soltanto di dare tre mesi a una madre perché sia con il proprio figlio ma è un altro tempo ancora no per allevare così
Ho capito ma che stia con il proprio compagno quello congiunto consanguineo è diciamo oppure quello che vuole insomma che abbia una relazione d'affetto
Per un tempo di tre mesi ma anche di tre anni perché il tempo del lutto di elaborazione del lutto
Quindi la media è questa che noi dobbiamo pensare a un nuovo sistema di welfare è anche una visione del mondo in cui si prevede la venire al mondo e andarsene e andarsene dal mondo di piazza è questa idea
Se il collega della vita della morte grazie in mano
Vuole intervenire
Allora
Un ultimo saluto da parte
Mina Welby al pubblico
E qui ringrazio moltissimo ed essere stati qui ringrazio i relatori gli organizzatori di questo bellissimo convegno che è stato ricchissimo
è io gli devo dire una cosa ma mi sento sempre più un carbonaro novello moderno
E credo che
Ha soltanto senso abbiamo fatto questo convegno se noi portiamo adesso dentro di noi ma non soltanto per voi per la nostra famiglia ma
Spes paghiamo
Questa ricchezza che abbiamo ricevuto e che ognuno di voi apportato perché credo che tutti voi siete venuti già con una ricchezza e credo che questo debba essere dato agli altri
Io vi ringrazio