Gli argomenti trattati nel processo sono: Cosa Nostra, Mafia, Maxiprocesso, Ter.
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Rubrica
09:30
11:00 - SENATO
PM
imputato
imputato
imputato
imputato
imputato
imputato
imputato
imputato
imputato
Vendo
Io credo che il miglior invito el non avrebbe potuto fare al congresso perché è per preservare al partito l'immagine di Gianfranco Fini altro non ci resta per gliela Giorgos segretario nazionale del partito
Grazie al volto Laffranco anche perché ha rispettato rigorosissima mente il termine annui concessi la parola al camerata Granata
Al quale ricordiamo che ha dieci minuti tempo conteggi contingentato mamma componente
Delegati del sedicesimo congresso
Il movimento sociale italiano
Io inizio questo mio breve intervento
Con una nota a mio avviso dolente
Cioè
Riflettendo su quello che è avvenuto in questa sala all'incirca un'ora fa
Esista
Da parte dei mass media da parte dei nostri avversari politici
Da parte di tutti coloro i quali comprendono realmente quale norme giacimento culturale esista nella nostra identità politica e culturale
Un tentativo di renderci ridicoli
Di farci apparire all'esterno
Belle
Patetica caricatura di un qualche cosa che c'è stato di qualcosa di grandioso che c'è stato ma che è irrimediabilmente finito
E questo tentativo trovo estremamente grave e credo che in questo il segretario uscente del partito concorderà in pieno con bordi quindi con me
Grave che un partito come il nostro possa permettersi
Non dico di permettere a qualcuno di fare quella
Quello spettacolo cabarettistico di qualche minuto fa ma soprattutto che esista una platea di delegati venuti qui a discutere di politica e di un congresso estremamente importante per la sorte per la vita futura di questo movimento ebbene questi delegati non hanno trovato di meglio da fare che crearsi venti minuti di passatempo
Facendo così di noi facendo apparire Dino l'immagine che l'orologio ecco ritengo che questa sia una grave mancanza di responsabilità come una grave mancanza di responsabilità e il fatto che da tantissimi interventi
Non l'ho ascoltato
Alcun progetto politico
Intendiamoci la politica
Ha degli elementi e io ritengo essenziali e non solo io ritengo essenziali e questi elementi sono in maniera molto semplice
E lineare
Identificazione dello scenario nel quale si agisce
L'identificazione di chi sono i nemici
è la consapevolezza che qualsiasi politica implica delle alleanze
Ecco al di là dell'intervento dell'onorevole Rauti
E dell'intervento di pochi altri congressisti io in questo congresso non ho sentito parlare di politica a fronte di uno scenario nel quale
Per la
Fine ineluttabile dal marxismo come mito come capacità
Di essere speranza di superamento di questa società liberal capitalista si aprono per noi degli spazi enormi per interpretare
Quelle istanze di giustizia sociale quelle Standa di una società appunto più giusta
Che il fascismo in uno scenario diverso con una sintesi inedita con una sintesi capace di rendere in un unico corpo dottrinario
Quello che era stato l'eresia
Così come qualcuno ha detto e scritto l'eresia
Sfocia la dell'eresia nazionale del socialismo e che poi con una parabola che tutti conosciamo Fini
Nere sia nazionale del socialismo ecco qua tutti coloro i quali continuano a dire che l'azione del movimento per avvenire a trecentosessanta gradi tutti i colori i quali stanno a pontificare
Che è il concetto di sfondamento a sinistra o l'identificazione della Democrazia cristiana nel centro motore
Di quel sistema liberal carica del capitalista che sta macinando il nostro popolo sia non una politica ma una suggestione ecco io ritengo che tutti questi che parlano in questi termini non fanno altro che parlare in maniera Degas ma demagogica
Non fanno altro che non costruirà alcun tipo di politica
Esistono in questo scenario delle contrapposizioni reali all'interno della società civile e in questo scenario termini come destra e sinistra non significano più assolutamente nulla esista un partito del denaro e degli affari un partito delle tangenti che parte dalla Democrazia cristiana è che attraversa trasversalmente
Gli altri partiti che fanno parte dell'Area democratica e socialista quindi liberaldemocratica con punte che arrivano all'interno dello stesso partito comunista con il quale dobbiamo misurarci per qualcuno in un nostro progetto politico
Ma questo progetto politico bene trovare degli alleati e questi alleati non possono essere genericamente definiti la gente noi siamo con la gente
Perché noi dobbiamo capire comprendere che all'interno della società civile
Vi sono delle istanze che sorgono e che sono interpretate da determinati movimenti come il variegato arcipelaghi abbia interista come settori del mondo cattolico come settori del mondo socialista che guardano con interesse
A una nostra capacità di analisi prima di strategia e di tattica poi specie all'interno degli Enti locali che serva a ridefinire un ruolo preciso specifico per questo partito
Gianni Alemanno prima
Ha detto che questa è l'epoca del Mondiale ISMU finanziario finito il comunismo contro il quale noi tutti abbiamo combattuto contro il quale noi tutti nelle piazze abbiamo combattuto senza essere secondi a nessuno
Ecco ho finito il comunismo noi ci troviamo oggi in uno scenario nel quale parlare di terza via
Anacronistica superato perché oggi nel mondo esiste purtroppo tendenzialmente una sola e via dell'aria del liberal capitalismo è quella via che sottomette il dato politico al dato economico contro questa unica via che vuole
Crearci un avvenire rischiarato soltanto alle insegne pubblicitarie
Noi abbiamo le idee
Le suggestioni perché no lei eresie perché il fascismo è stato un'eresia perché il fascismo è stato la capacità di sintetizzare quelle che erano istanze provenienti da movimenti ideologici apparentemente contrapposti che poi si sono uniti armonicamente in un'unica strada per sconfiggere le forze il nemico di sempre ecco perché se noi ci rendiamo conto di quello che il quadro internazionale non possiamo fare a meno anche in politica interna di immaginare di sognare figli sognare un movimento che sappia interpretare quelle fasce della trasgressione che all'interno della società civile italiana sono più forti di quello che noi stessi stiamo ad immaginare
Fenomeni nella mi ha va in Sicilia
Come
Palermo come Catania le giunte anomale tutto ciò che è successo
è quello che Gianfranco Fini a mio avviso per pudore ha dovuto sostenere senza esserne convinti cioè che noi all'interno degli enti locali non siamo mai stati sostenga il puntello della Democrazia Cristiana è questo caro John blando tu sai meglio di me che è falso
Gianfranco Fini ha detto allo stesso modo con estrema onestà che all'Assemblea regionale siciliana ultimamente quando il nostro gruppo ha deciso di assumere un'iniziativa un'intelligente iniziativa di voto una intelligente posizione politica per rompere i tradizionali schieramenti politici
Il Partito comunista italiano si è rifugiato nel solito dogma dell'antico muro dell'antifascismo
Ed è una verità questa
Però Gianfranco la politica non si improvvisa
La politica va costruita giorno per giorno la politica l'ha costruita all'interno della società civile la politica l'ha costruita attraverso una visione del nostro partito aperto a recepire a comprendere quello che avviene all'interno della società civile spessa
Quindi noi potremmo arrivare a questa a questa alla possibilità di abbattere questi che sono i due paletti dogmatici della della politica italiana questi che sono i due capisaldi del sistema
Cioè questo anticomunismo e questo antifascismo che hanno bloccato specie all'interno degli Enti locali tantissime operazioni dove il partito del denaro poteva essere mandato all'opposizione abbiamo sbagliato anche nel nostro atteggiamento dei confronti io terminata esperienze come quelle delle giunta romana come i fa il fenomeno dei gesuiti a Palermo
Esperienze complesse come complesse sono quelle realtà che questa esperienza vedono nascere vedono vivere ma esperienze che dovevamo vederci maggiormente presenti
E non dopo
Risolvere tutto col solito anatema e con la solita e consolidò pressappochismo ecco allora che cosa e concludo l'onorevole Rauti
In questi anni
Già ci ha insegnato cioè ci ha insegnato la capacità di saper calare un discorso che Steve un discorso di lucido Utopia in una logica politica precisa
Ed è la logica precisa che vuole
Ogni politica costruita su un'identificazione precisa di quello che è il nemico
Oggi il nostro nemico principale il liberal capitalismo oggi il nostro nemico principale la liberaldemocrazia oggi il nostro nemico principale come referente politico all'interno della società civile italiana
è la Democrazia Cristiana
E tutte quelle alleanze tutti quei movimenti tutta in quei momenti di incontro e di dibattito fecondo che riusciranno a creare per abbattere il potere di questo partito che sta distruggendo la vita di noi tutti
Ecco tutto questo sarà un progetto politico e noi dobbiamo avere la capacità di crearlo
Poi voglio e ho concluso veramente risponderà qualcuno gli ha detto che poeti tra i tanti poetiche si sono nel nostro mondo ne leggiamo soltanto Pasolini
Bene noi dei poeti che ci sono nel nostro mondo sei conosciamo insistendo che abbiamo imparato ad amarli
Li abbiamo se li abbiamo sentiti come presenti lo dobbiamo sicuramente ad un ambiente
Ben definito e che quello dell'onorevole Pino Rauti proprio
Questo
Questo voler vedere la politica in maniera maggiormente nobile che è un puro fatto di tesseramenti e di congressi è quello che ci ha portati fin qui dopo una lunga dopo una lunga marcia
è quello che sta succedendo in questo congresso io credo che sia estremamente importante
E questi poeti che noi abbiamo conosciuto tra questi poeti ce n'è uno che voglio
Qui a me particolarmente chiari caro e che
Un po'il poeta di quello che è stata la vera anima del fascismo cioè l'eresia
Perché ho sentito troppo ortodossia
Ortodossia bigotto produttiva stupito intanto i discorsi di determinati i determinati settori anche dal nostro mondo giovanile
Diceva Roberto brasiliana il fascismo e uno spirito non è per noi una dottrina politica né tantomeno una duttilità economico e uno spirito anticonformista prima di tutto antiborghese e l'irriverenza vi aveva la sua parte
E uno spirito opposta i pregiudizi a quelli di classe come a qualsiasi altro e lo spirito spesso dell'amicizia e avremmo voluto si elevasse fino all'amicizia nazionale sono gli stessi sentimenti
E Pino Rauti è che qualcuno che stasera non è qui questi giorni non è stato qui e del quale ho sentito l'immensa mancante insieme a tanti altri c'hanno trasmesso c'hanno sanno insegnato
E per questo io credo che in questa sintesi nuova inedita in questo progetto politico di Rifondazione della comunità nazionale può esserci la nostra ultima speranza la nostra ultima strada per non morire democristiani
Grazie camminata Granata
La parola al camerata eccezioni
Cari camerati giunti ormai a questo punto il mio intervento è un po'come una chiacchierata in un salotto perché io credo che sia importante il buonsenso al senso dell'autocritica allora chi è qui è già estremamente motivato già estremamente convinto quindi poco avere quel senso un intervento rivolto
A
Camerati che mi ascoltano perché perché appunto questa platea in questo momento
Ovviamente numericamente molto ridotta quindi il mio intervento i miei pochi minuti parlerò molto meno di dieci minuti che mi spettano lo ricordo tutto a Gianfranco Fini al segretario uscente di questo congresso
Perché io voglio fare ecco soprattutto con lui un ragionamento sulla situazione del partito e sul domani del partito io credo che ciascun delegato che ovviamente qui presente legato nelle sue scelte nelle sue simpatie dalla propria situazione locale dai propri convincimenti personali dalle sue vicende esistenziali
Ma e i delegati devono fare anche un salto uno sforzo per capire come le proprie idee possono trovare spazio
Farsi consenso diventare forza politica e questo è secondo me il vero nodo il problema più grosso non è a mio parere quello dell'unità il più Brema più grosso perché noi potremmo anche essere tutti uniti e andare a fondo il problema più grosso è quello di vincere lo sviamento
L'infinita della funzione politica dell'MSI come appare non hanno cui che ci crediamo che lottiamo che combattiamo che siamo qui presenti ma molti che ci appoggiavano fino a poco tempo fa a molti che facevano militanza a molti che ci davano consenso ecco ci sono io vorrei qui ricordarlo e doloroso per me
Va ricordato che ci sono molti militanti che fino a poco tempo fa erano nella nostra organizzazione che oggi non si riconoscono più onesto
Persone che ci votavano
Che credo non nostre idee che non ci votano più non vanno a votare per niente o votano a secondo delle occasioni una volta verde una volta socialista una volta radicale una volta non so cosa magari la lega locale
E noi dobbiamo chiederci interrogarci profondamente
Se questi sono solo camerati o meglio ex camerati che ci hanno abbandonato o c'è anche qualche colpa da parte di noi ecco e quindi qui al mio ragionamento
Io credo che prima di mobilitare entusiasmare far credere agli altri occorre soprattutto farà credere ridare fiducia ai nostri a quelli che sono a portata di mano ma che sono ormai indifferente
Ecco io credo a questo io credo che questo il senso delle cose che si possono fare e questo è quello che Rauti e la candidatura di Rauti può fare
Perché io credo che sia il recupero della militanza il recupero dell'attività dei nostri iscritti dei simpatizzanti è la condizione prima per trasmettere agli altri intrusi altrui fiducia speranza missaggio
Ecco tutto questo prima che tante altre novità certamente novità organizzative novità d'impostazione politica noi dobbiamo introdurre nel movimento e tutto questo significa la candidatura di Pino Rauti
Questo secondo me è il senso più nobile e quello che io voglio accertare voglio comprendere del perché un insieme di gruppi tanto eterogenei e non ho nessuna difficoltà a dirlo si tanto eterogenei hanno ritenuto di candidare il Pino Rauti
Perché e Pino Rauti per questo accettato perché occorre ridare speranza entusiasmi futuro soprattutto prima di tutto ai nostri e poi da lì da lì ripartire per ridare fiato la linfa dalla nostra battaglia ecco io la mia non è non è una battaglia verrà un piano da sempre io da anni ho aderito all'Area di andare oltre prima spazio nuovo
Prima linea futura ma non vengo non vengono dati tradizionalmente dall'area Rauti Ana io prima di tutti ho fatto le battaglie giovanile nel fronte la gioventù e sono entrato attraverso i canali di proselitismo ordinari nel movimento
Ecco se in questo momento molti sono confusi disorientati oppure troppo immersi questo sì troppo immersi dentro le nostre vicende per non vedere quello che accade fuori tra questi probabilmente è il camerata Buontempo tanti altri io credo che noi dobbiamo avere la lucidità di invece vedere un po'oltre le nostre beghe interne un po'oltre le nostre problematica particolari perché dobbiamo rimettere in moto tutto ciò che in questo momento sta languendo
Ecco questo questo è il motivo per cui tanti camerati chiunque si muove all'esterno ne sente con sensibilità e l'attese per questo tanti camerati attendono il segnale il segnale di svolta di riprendere il proprio posto ritrovare la speranza
Alemanno prima nel suo intervento ha parlato di Sorrento e io credo che di lì bisogna ripartire non per spirito di infantile rivincita che sarebbe veramente una cosa meschina ma perché quel congresso nella sua soluzione fu errato e noi in questo periodo dietro le nostre beghe interne abbiamo perso molto tempo
Io nei giorni prima di Sorrento e qui c'è Gianfranco Fini che ha credo che può essere testimone più volte parlai così amichevolmente dicendo che sbagliava farsi protagonista in prima persona perché avrebbe avuto tempo di essere lui al vertice del partito con un partito che avrebbe lavorato a pieni giri ecco
Fu un errore secondo me non rendersi conto che era una forzatura allora
Imporre la candidatura di Fini al vertice del partito sarebbe un nuovo errore non rendersi conto oggi di forzare ancora la situazione ecco io certamente certamente ognuno comprendo le amarezza comprendo comprendo lo stato d'animo ma io credo che da parte di Gianfranco Fini rinunciare alla sua candidatura
Potrebbe rappresentare per qualcuno deludere ecco potrebbe essere una delusione versi suoi ma secondo me ecco al di là del proprio gruppo sarebbe un un grosso una grossa scelta significa fare un grande lungimirante servizio tutto il partito di cui un giorno tutto il movimento gliela dovrà rendere merito
E credo che potrebbe essere questo il più grosso biglietto Davide da visita tra tempi previ
Certo certo questo per Gianfranco Fini io mi rendo conto è un momento difficile un momento in cui lui ha solo soprattutto con la sua coscienza in cui molte sirene spingono con forza alla rottura in cui si muovono
Forza anche trasversali ciascuno con il proprio particolarissimo Obiettivo masse Gianfranco Fini sa riflettere con umiltà può uscire non battuto ma da grande da questo congresso
Arrivando poi quando ce ne saranno i tempi e io credo che ce ne saranno a testa alta in uno dei vertici delle messi ecco perché tutto questo per far vincere tutto le mense credo che tutti ecco è opportuno che ci siano meno possibili meno possibile i vinti
E se i vincitori sono forse un po'meno vincitori è più facile poi vincere all'esterno
Ecco perché e concludo concludo veramente perché ho detto che tutti gli argomenti dell'intervento politico che mi erano preparati che mi ero preparato in questo momento non hanno senso perché sarebbe parlarne solo addosso
Concludo dicendo che il problema dei problemi non è metterà a punto le nostre beghe i nostri equilibri mandare a conquistare la società alle nostre idee nostri valori
Grazie al camerata Ciccioli la parola al camerata onorevole pericoli
Cari camerati
Io non so
Se questo ora
Sia la migliore
Per poter parlare
Al congresso del mio partito
Ma forse
Questo Silenzio
E domina
In quest'ora tarda
Può essere
La più favorevole
Per quella meditazione razionale
E certamente non si può conciliare
Concerto prima
Che sia andato sempre più sta vivendo in questo congresso
Sugli schermi
Della nostra coscienza storica
Sul quadrante della nostra sensibilità politica
Sì sono andati
Sempre più manifestando sia pure soltanto in certi momenti
Gli scenari forse non ancora nitidi
Ma certamente
Sempre più irresistibili
Di cui al terzo millennio
Verso cui noi arriviamo
Con il crollo degli imperi
Con la fine
Del mondo di alta
Con la mutazione antropologica
Si tratta di scenari
Di fronte ai quali è il momento vero decisivo della politica
Chissà
Forse allo stesso modo
All'inizio
Del secolo sedicesimo
Di fronte al crollo
Dell'impero universale
La mente lucida di Machiavelli
Andava scrutando
In quel panorama europeo
Dove sempre di più
Andavano Parma evitando le realtà nazionale
Il momento quindi della politica
Lui guardare con quella determinazione con quella lucidità Machiavelli Diana
Di cui
Tutti avremmo bisogno
Quella lucidità
E ispirava
Le parole del preludio a Machiavelli
Che Mussolini scriveva
Nel maggio del mille novecentoventiquattro quando sull'ondata delle grande successo elettorale
Che dava la maggioranza assoluta alle liste fasciste
Mussolini spesso si rendeva conto che
A quella lucidità
Doveva riferirsi per costruire uno Stato nella realtà cangiante dalla storia
Ma siamo oggi siamo pervenuti a questo congresso
Con quei la lucidità
Machiavelli anarchici è necessaria
Io penso carica Merati
Proprio di no
Ricche
In questo congresso sembra di più
E noi ci addentriamo
In meandri
Sempre più attivi
Della polemica personale o della polemica di potere
Sembra noi ci muoviamo
I labirinti di tipo piano
Sembra
E noi vogliamo perderci
Nelle note vie del sogno e dell'utopia
Addormentando la razionalità e la lucidità della nostra mente
è questo partito quindi
Incapace quasi antropologicamente di poterne meditare con determinazione
Di fronte
Ai grandi momenti della storia e della politica
Che si aprono ai nostri occhi e alla nostra mente
Io non credo che sia proprio così
Cari camerati e cari amici
Perché aldilà
Di quelli che sono i momenti personali e polemici
Della lotta politica
Anche in questi ultimi anni difficili
Il nostro partito aveva dimostrato
Di sapersi muovere
Pongo Randal mensilità
Verso i traguardi dell'avvenire ed dopoguerra
Perché
Appunto al già
Da alcuni anni a questa parte
Nonostante le difficoltà
Nonostante
La transizione di carattere in generazionale epocale
La classe dirigente del partito aveva dimostrato di poter far valere assoluzioni
Politiche
è personali
Per dimostravano di voler dare un segnale nuovo non soltanto
Ha una storia
E si sta proiettando al di là dal dopoguerra ma tutta l'opinione pubblica italiana e anche internazionale
Quelle difficoltà
Noi
Gli avevamo al fior per cari camerati cari amici
Al congresso di Sorrento
Quando Giorgio Almirante
Decise di rinunciare
Arriva un palmare
La propria candidatura a segretario del partito
Ed era non soltanto quella decisione una espressione della grande generosità dell'uomo e per tanti anni ci aveva guidati
Era anche la manifestazione di quella lucidità politica razionale Machiavelli Anna di cui ho parlato
Certo
Non poteva essere
Una facile soluzione
Pare che la lotta politica e fermata
Di uomini di opinioni diverse
E tuttavia porre nelle prima caldo
Della polemica politica
Il partito riusciti a dare un indicazione
Una indicazione tech company amava
Badate bene
Una uguale scelta
Lucida di carattere politico
Data nel mille novecentoquarantasei ancora dai fondatori dal partito da Almirante Romualdi
Quando questo partito pensavo nel realizzare o no già proiettato al di fuori e al di là delle prima del dopoguerra
La scelta di Sorrento
In Gianfranco Fini
Voleva dimostrare
Bene noi davamo agli italiani ulteriormente
Un segnale attraverso
Un uomo ottenga già un simbolo anche dal punto di vista fisico
Di questa nostra scelta politica
Una scelta che era appunto la proiezione al di là delle prima del divisioni al di là del dopoguerra al di là del negli alta nel nome e nella persona di Gianfranco Fini
Ecco perché io affermo cari camerati lo fermo con grande responsabilità
E quanto è avvenuto negli ultimi giorni crea un grave pericoloso arretramento
Dal nostro partito
Nella elaborazione politica
Nella rappresentazione della nostra immagine ed è il nostro progetto di fronte all'opinione pubblica italiana e internazionale direi
Però un permessi di essere troppo in fatico di fronte alla storia
Di fronte a quella storia
Di cui noi dobbiamo averne Norman ma innamorati portarne tutta la responsabilità perché ecco al fascismo nella storia noi siamo entrati
Vogliamo o non vogliamo o non vogliamo essere degni di questo grande orgoglioso ma non lo stesso tempo pesante fardello
E cosa è successo in questi ultimi giorni e ci ha fatto arretrare
Io non voglio qui
Riprendere
I temi polemici
E altri
Hanno necessariamente
Dopo otto assumere
Ma non c'è dubbio
E l'accordo verticistico di Capodanno
Rappresenta qualcosa di diverso e di contrario
Rispetto a un processo politico mirato verso l'unità è verso il rinnovamento
Vento veneta per doveva caratterizzare un compromesso proiettato al di là di Sorrento
Proiettato cioè a dire verso un progetto politico con un partito innovativa unitario da presentare di fronte all'opinione pubblica
L'accordo di Capodanno
Ci porta indietro di due anni porsi al di là di quarant'anni serve era come però
E la scelta di un partito aldilà nel dopoguerra
Non è stato soltanto affermato con la svolta generazionale rappresentata al Pini
Ma con la stessa svolta politica rappresentato dalla fondazione del movimento sociale italiano nel mille novecentoquarantasei
Perché camerati
Qui io ho sentito parlare e non soltanto qui
Ma in tante precedenti riunioni degli organi di partito
Io ho una necessità di rifondazione del partito
Di una necessità del nostro partito
Ricollocarsi come strumento come Progetto
Di fronte ai nuovi scenari del dopo gli altari del terzo millennio e dalla crisi del comunismo
Ma questo
Problema
Non è un problema che appartiene al nostro partito
Partito socialista
Dieci anni fa qua commesso dal Milan ad avuto a porsi il problema deve indagare Park
Ricambiare il simbolo ritrovarsi nuovi profeti la Democrazia Cristiana
Dopo l'assassinio di Moro
Auto e a porsi il problema di un partito cattolico
Pretato aldilà
Del prima dal dopoguerra
Del dello spirito all'antifascismo
Il Partito comunista
Ha dovuto a porsi il problema che si pone il problema ricavarsi in questa nuova realtà storica
Ma il movimento sociale italiano questo con grande felice intuizione di Almirante e Romualdi affatto nel mille novecentoquarantasei
Il partito nuovo è nato all'Oriente
Quando il Progetto
Del movimento sociale italiano seppe lucidamente articolarsi attraverso nei momenti fondamentali
Quello culturale
Quello politico quello strategico e tattico
Culturale Careca avverati
Pare che abbisognava
Creare un nuovo strumento che aldilà
Del pacifismo istituzionale
Al di là dal regime totalitario è monolitico
Forse è un progetto capace di articolarsi con lucidità e dichiarare il figlio
Fino a una in una situazione politica completamente diverso da in una realtà pluralistica
In cui in merito alla Rossi
RAI comparare i fallimenti erano stati alla base del fascismo ma nello stesso tempo superare certe soluzioni perché potessimo essere credibili
Nella lotta culturale e politica del secondo dopoguerra
Pongo la getta culturale quindi testi ricollegava nelle origini ai Parlamenti dal modo anti illuministico partono dal romanticismo arrivano alla crisi e alla denunciate la decadenza dell'Occidente è fatta
Dall'ICI agli uomini di una nuova politica di una nuova cultura quale sia pagina un'OPA in Italia rapina
Della tangente ai primi del Novecento
Quei fallimenti che appaltano dall'irrazionalismo all'idealismo militante Adrian guardino futuristico lei serricolo ledono a quel plus quanti giolittiano che è veramente veramente il momento il momento pregnante per la formazione dell'Italia moderna ecco pare essi voi noi rivendichiamo Vieste nella storia d'Italia
Perché Mussolini ha voluto esprimere attraversa una lucida intuizione politica una nuova prospettiva della storia quale si andava realizzando attraverso il grande fermento culturale rapine ottocento e primo novecento
Doveva per doveva sfociare ripeto il noir nuova intuizione intuizione politica ecco
Ecco quindi da che cosa nasce il Progetto della destra del movimento sociale italiano
Una destra calata intimamente nei valori fondamentali che sono propri della destra lo Stato la nazione
Valori che appartengono ripeto alla destra nello stesso tempo sì difesa dei valori dell'Europa e dell'Occidente
Sì riconoscimento della funzione del mercato nella capitale
Ma il samba anche a protagonista della vita sociale e il lavoro perché il lavoro assieme al capitale
Che attraverso l'iniziativa privata fosse uno strumento uno strumento di elevazione della società non soltanto italiane
Ombre oggetto quello del mille novecentoquarantasei che attraverso questa articolazione politica si poneva anche il problema il problema ai
Darsi una propria collocazione in un sistema pluralistico nel momento in cui noi provavamo provavamo la chiave
Sì dell'alternativa al sistema ma di un'alternativa al sistema Attraverso la critica alla partitocrazia
è un progetto che si faceva anche carico della strategia e la tattica nel momento in cui noi intervenivamo nella battaglia politica
Ma è un per affermare sogni
Non per affermare per affermare video astratte ma per cambiare gli equilibri politici quegli equilibri politici
Cioè noi attraverso la politica del Movimento Sociale Italiano la politica di destra siamo stati partendo a volte sul punto di cambiare nel mille novecentosessanta attraverso l'operazione Tambroni nel mille novecentosettantuno settantadue attraverso la grande politica di destra
E si trattava di una politica così lucida così lungimirante cari amici che il regime del dopoguerra il regime dell'antifascismo atto a punto mobilitare sia nel mille novecentosessanta
Sì ma poi negli anni settanta tutti gli strumenti dell'antifascismo ha dovuto mobilitare tutti gli strumenti dall'armamentario di Yalta
Negli altri appare cercare di bloccare quella grande operazione politica Piera la dimostrazione della lucidità del Progetto costruito da Almirante Romualdi
Quel
Per la politica
Terzo
Non è riuscita a raggiungere il traguardo cioè con grande determinazione
Almirante Romualdi ciascuno per il proprio ruolo erano riusciti a disegnare a rappresentare
Ma è pur vero
Ma è pur vero che agli amici e cari camerati
Che è quella politica non è riuscita a conseguire i suoi fini perché era una politica costruita aldilà degli scenari del dopo guerra
Quegli scenari che invece oggi si affacciano alla nostra coscienza storica e non soltanto alla nostra alla nostra coscienza ecco perché
Ecco perché
La decisione di Sorrento dell'elezione di Fini rappresenta la capacità di una nuova ulteriore risposta di una nuova ulteriore risposta del movimento sociale italiano
Alla propria necessità di calarsi di calarsi nella realtà politica nella realtà dal nostro del nostro tempo ecco cari camerati cari amici e mi avvio allora alla conclusione ecco perché
Io ritengo
Questo congresso
Debba essere capace
Di esprimere di esprimere con Chiara razionalità e lucidità ancora una volta una decisione che la riconfermare Sorrento ci Proietti al di là di Sorrento non vada indietro
Rispetto al precedente congresso
Ecco perché ripeto si tratta di articolare
Un partito che attorno a Fini
Fossa
Esprimere quell'unità quel rinnovamento
Ci consenta di riprendere la battaglia
Pancaro contro tutti i mostri che oggi popolano purtroppo il panorama italiano
Quei mostri essi possano sintetizzare nell'assenza dello Stato
Ieri
L'amico onorevole Trantino
Facendo un accenno
Al problema della mafia
Ha detto che
Di un pentito mafioso il Marino Mannoia
Ha affermato che la mafia
Vuole essere l'antistato
Per tantino si chiedeva come
Una forza che si pone come l'antistato
Possa poi esprimere i propri voti a favore dei partiti di regime e in particolare la Democrazia cristiana e del Partito socialista cari camerati il dilemma non è difficile
Perché appunto
La partitocrazia la mafia la crisi di certa magistratura sono tutti aspetti dalla crisi dallo Stato
Che oggi investe l'Italia quella crisi dello Stato che noi dobbiamo superare ecco quindi nella riabilitazione lo Stato barriere qui lardo riedificazione dell'identità nazionale
Assommano in sei i i punti fondamentali del nostro progetto politico ricostruire lo Stato significa battere la partitocrazia
Significa battere la mafia significa batterà veneta organizzata significa abbattere
Tutto è quella Patrizia privatistica che insidiano il valore dello stato e nello stesso tempo cari camerati riuscire a ricostruire l'identità nazionale
Significa creare una vera propria unità nazionale risolvere la questione meridionale
Significa arrivare agli italiani con una speranza una speranza concludo
Cari amici cari camerati per noi potremmo concretizzare realizzare non perdendoci nelle nebbie dei sogni e delle utopie ma ancora una volta con quella lucidità e con quella razionalità con cui Mussolini ha costruito non soltanto la dottrina del fascismo Marco
Realizzato con la realtà di una politica proiettata verso la costruzione di una nuova Italia di una nuova Europa grazie
Grazie all'onorevole pericoli la parola camerata onorevole Benito Paolone
Non in sala
Allora ed è tutta la parola alternerà attaccano qui
Non è presente
Al camerata Sand Giuliano
è assente
Dove
E per esempio il cane nata a San Giuliano pensavamo né
In camerata senti ogni anno
Arriva
Transennato merita
Ecco tu parli
Dieci minuti
Ci vuole un po'di tempo per percorrere la fa
Cari camerati
So che forse il tipo di discorso che mi sono proposto di tenere abolì congressisti porri sotto risultare
Disagevole per l'ora
Un po'tarda
Comunque sono giovane quindi è tempo di fare esperienze
Ritengo di dover comunque intervenire e prospettare all'Assemblea alcuni concetti
L'appuntamento congressuale che stiamo vivendo
Rappresenta certamente un'occasione
Di grande e fondamentale importanza
Per la quarantennale vita del movimento e non è un'affermazione retorica ed empatica ma è un'affermazione che scaturisce da due constatazioni molto elementali innanzitutto questo appuntamento col
Mi riferisco ad Almirante e Romualdi a Tripodi
Ed è poi un'assise congressuale che cade in una formidabile
Congiuntura difatti nazionali ed internazionale
Per cui occorre evidentemente da parte nostra
Un serio e ponderato lo sforzo di analisi
Di elaborazione di proposizione alla luce di questi grandi fatti internazionali e nazionali
Nel tronco consentitemi di dire
Della splendida relazione del segretario del partito Gianfranco Fini una relazione che secondo me è destinato a fare storia e che dimostra il grosso
Spessore politico e culturale del nostro segretario a dispetto di intellettuale Ovi di
Dunque un congresso fondamentale per tutti noi
Per i camerati più anziani i quali puntano anche i loro sforzi di tanti anni non vengano vanificati e il patrimonio da loro costruito possa essere responsabilmente trasmesso e a un congresso fondamentale per noi giovani
Perché evidentemente siamo qui per manifestare il nostro impegno politico per continuare una stagione di impegno e per auspicare un movimento sociale che sia meno parolaio e più orientato verso le concrete azioni politiche
Un congresso per noi giovani che siamo venuti qui nella casa della famiglia nella comunità del movimento sociale
Perché spinti
Da un grosso pathos ideale da grandi spinte ideali e non per aspirare come ci propone l'onorevole Rauti che vedo assente
Ha qualche assessorato perché non era la velleità dell'assessorato che ha portato a noi giovani ad andare controcorrente del movimento sociale ma ben altri disegni ideali e spirituali
Ora e difficile di fronte alla rapidità degli eventi
Che sconvolgono queste settimane questi ultimi mesi
Configurare un ruolo ben preciso manifestare una ricetta ben precisa sull'identità
E sulla posizione politica del nostro partito
Ma ritengo che in questo vasto panorama internazionale nazionale di dubbi e di incertezze per cui nessuno è in grado a parte qualche Frate indovino
Chi aspira alla segreteria dicevo nessuno è in grado di configurare gli assetti futuri
Del mondo dicevo le uniche certezze che noi abbiamo di fronte come Movimento Sociale sono quelle che scaturiscono dalla nostra identità dal nostro patrimonio culturale da quel patrimonio da quella identità che ci hanno consentito la vittoria morale sul comunismo quella vittoria di cui cogliamo i frutti in queste settimane e che ha in sé gli arnesi
Culturale di Violante ci per consentirci in futuro una vittoria
Liberale capitalismo
Ed allora a tal proposito non potendo evidentemente articolarvi su tutte le cose che vorrei dire nell'assise congressuale e su queste cose che io vorrei accentrare richiamare l'attenzione di quei delegati che mi onorano del loro ascolto
Non esiste a mio avviso alcun nesso logico politico
Tra la questione comunista il problema della convocazione destra sinistra la fine del maccartismo non equivale alla fine del progressismo non cancella quella che il burqa definì la grande sciagura iniziata con su il limite di certi analisti e nel ritenere che il comunismo
Chi ha un corpo separato un corpo alternativo mentre il resto è solo una tappa del modernismo illuministica suscettibile di ulteriori evoluzioni che le salvaguardino il codice genetico
Quindi ecco il punto fondamentale cari camerati
Comunismo non riassume tutta la sinistra e la destra non è solo la categoria dell'anticomunismo come qualcuno ci vuole far credere bensì la destra e molto di più
E la categoria dell'idealismo contrapposto al positivismo
E lo scrittore lusso Solzenicyn a ricostruire la genesi storica di questa summa divisio che il partito assolutamente non può perdere la divisione verso destra e sinistra e quindi tra idealismo e positivismo
Discutendo discutendo sulla natura dell'Illuminismo ci dice Solzenicyn
Ha negato la presenza del male all'interno dell'uomo
Non gli ha riconosciuto compito il più elevato dell'acquisizione della felicità terrena e apposto la banca della moderna civiltà la pericolosa tendenza prostrati davanti ai bisogni naturali tutte le particolarità tutti gli altri bisogni più elevati e meno elementari dell'uomo non sono stati presi in considerazione da sistemi statali e dalle strutture sociali
Come sull'uomo non avesse non avesse significato più nobile darà la vita
La destra nasce come fronda tutto ciò e vorrei ricordare consentitemi carico congressisti
Un attimo di attenzione
Un articolo scritto da Evola quell'Evola che viene richiamato tanto dai componenti della mozione andare oltre il quale negli anni settanta scrisse sul quotidiano Roma
Un piccolo saggio intitolato essere di destra ebbene proprio regola ci dice che parlare di una destra significa parlare di una posizione politica in termini di orientamento spirituale e di una visione del mondo ora potrebbe essere scontata a quest'ora parlare di illuminismo di Anthill umorismo potrebbe sembrare scontato per un partito qual è il nostro avere una posizione anti illuministico ma così non è perché badate bene
Non ce ne siamo accorti ma c'è stato uno snaturamento
Del nostro partito degli ultimi tempi il pericolo lo conosciamo io come delegato giovanile ho vissuto l'esperienza del Fronte della Gioventù in questi anni che l'esperienza dei manifesti di Che Guevara
Che l'esperienza dei comunicati di solidarietà alle manifestazioni di sinistra
Cioè l'esperienza di una movimento che cerca di fare il salto nel buio che non sa dove va abbandonando quegli ancoraggi millenari di carattere culturale di identità
E da sempre hanno rappresentato la nostra carta vincente avrei molte altre cose da dire ma vedo che la presidenza mi segnala la necessità di concludere sia bene camerati io concludo con un'esortazione proprio quanto sta avvenendo nei Paesi dell'Est avvalora le nostre tesi non è testi dell'onorevole Rauti quei paesi si sono ribellati
Non perché mi cercavano un novello marxismo
Non perché ricercava una comunicazione ma si sono ribellati proprio per una carica di spiritualità che veniva dall'avere in sé quei valori spirituali ai quali il nostro segretario Fini chi è splendidamente richiamato nella sua relazione e quindi proprio quando è avvenuto di recente nel mondo ci induce a confermare una scelta di destra badate bene non come scelta politica ma soprattutto come scelta di tipo culturale e soprattutto come scelta fascista
Un ultimo appello e dico vetrate e concludo
Lo faccio ai camerati più anziani
Ecco voi avete sofferto tanti e tanti anni avete legato alla vostra esistenza per la sopravvivenza di questo movimento in tempi decisamente più difficili fate che questo movimento possa restare in buone mani e non corre il rischio di un salto nel buio
Grazie al camerata San Giuliano
Un attimo di attenzione i camerati Laffranco Schifoni Mollicone canotti e acqua di io Nespoli tentò andino Balboni è fortunato
Componenti la Commissione per lo Statuto sono pregati di recarsi presso la sana alle ore venti tre e trenta grazie
La parola al camerata la scala
è assente
Il camerata
Gli ex ante
Assente
Alla Scala lire
Cinque minuti camerale gioielli iniziando nei confronti prossimamente
Il tempo non è una componente essenziale della storia
Tuttavia secolo presidente che essendo l'elemento necessario per i nostri lavori nativo veramente necessari dirette condivisibili
Io non del figlio fa un discorso perché tanti incamminati hanno disposto anche ad esempio di tutto e con maggiore competenza io deciderò pronunciate soltanto poche parole
Io lo faccio soprattutto per ricordare a voi a me medesimo
Che il principio fondante del nostro essere
Del nostro conoscere
Del nostro agire che è come dire che il nostro dovere e come è scritto all'inizio del nostro Statuto che la nostra e una concezione spirituale della vita e per il mondo
Lo spirito come sappiamo
Non è in molteplicità
Ma è un vita come ci ha insegnato Giovanni Gentile
Quindi vita spirituale in cui si esprime l'idea
Che alimenta la nostra lotta deve trovare alimento appunto della nostra coscienza morale
Io vi dico che oggi non si può più fiero avversario non è fuori di noi mai dentro di noi
In quella alterità rischi in secca che pone l'uno accanto all'altro per non dire concreto da altro
Qui sta alterità rischi linguistica che porta alla distinzione e quindi all'opposizione
Dovuta necessariamente essere superata in una sintesi superiori appunto che può essere detta di immedesimazione
E che del nostro movimento dovrà costituire una società in in televisore ovine non in
Re o minestre come sembra appunto in questi giorni
Questo processo
Può realizzarsi soltanto affatto di un rinvigorimento della nostra coscienza morale bisogna liberarsi da ogni forma di individualismo tanto riferito agli individui
Come individui tanto di merito agli individui come gruppi di individui bisogna disciplinare lo spirito sottomettere il contingente interesse all'idea del dovere della legge insomma bisogna attendersi conto
Che il nostro diritto è quello di far sentire meglio il nostro dovere
In questa auspicabile
Auspicabile crescita morale e sciocco distinguere Anzio poveri giovani ai meno giovani agli ultrasessantenni che porterebbero ad ingessare il movimento sociale italiano
E per quindi questo perché l'idea non ha età perché l'idea eterna
Io sono persuaso che media la mia coscienza morale Vivier non sia meno viva di quanto non sia della coscienza di tanti nostri giovani camerati
Ai giovani noi non dobbiamo mai stancarci di ricordare che un punto fondante della nostra vita politica
La Repubblica sociale italiana per a quale combattemmo ci ogni limite io depose le armi in fiume d'Italia i centri maggio del mille novecentoquarantacinque
Per la quale noi subimmo il carcere la condanna come criminali di guerra la deportazione il lavori forzati ad opera dei secondini più poveri del mondo dei bolscevichi che poi erano alleati degli americani
Io debolezze
Sinteticissimo ad allora Borrelli dire per concludere un ricordo che mi viene da un libro non so quale non so nemmeno quale dove una volta lei essi che un navigatore
Uno scopritore di nuove per quando partiva per i suoi viaggi mirati Velardi Ridolfi in cerca di nuove terre
Portasse secco un'ampolla d'olio del Santo Sepolcro che dai di voti dai convertiti era considerato come il rimedio contro ogni male come la tutela contro ogni pericolo
Corsivo desidererei che ciascuno di noi oggi idealmente potesse portare un'ampolla di sangue dei nostri martiri
Chechi potesse illuminare delle tenebre
Che ci potesse riscaldare nel gelo che potesse in ogni alba infondere c'è una nuova speranza e che torna nostra stanchezza sulla nostra carne fragile potesse fare additare il soffio divino dell'Italia eterna
Grazie al camerata la Scala
I camerati Schifoni troppi Nespoli Tentorio abbandoni sono pregati di recarsi immediatamente presso la sala
Per partecipare alla riunione per lo statuto
La parola alla Camerata Piersanti
Non c'è
La parola al camerata Oscar Fabrizi
Caminata Fabrizi per favore cinque minuti
Viene Lanzo contrappone i tempi stringono
Camerati
Io sono entrato in progresso ovvero agire
Pongo idee ben chiare per
Ho accettato dopo aver ascoltato
I leader delle varie correnti
Ho accettato di aderire al nuove prospettive
Perché
Chiede l'unità del partito
Si schiera contro le correnti
C'ha detto onorevole Tremaglia
Alla fine del congresso l'acqua corrente si scioglierà
Ho aderito a questa corrente proprio perché so che si scioglierà
Solo un militante di base
Dal mille novecentoventisei fascista prima
Combattente della Repubblica non c'è bisogno che i medici bravo non so da me
Fascista prima combattente della Repubblica Sociale poi fondatore del movimento sociale
Ancora
Come tale ho il dovere
Di pretendere l'unità del movimento sociale
Io chiedo perché siamo del movimento sociale
Forse per vantaggi economici
Per fare carriera perché è facile essere vicini
O perché il nostro non lo era fascista
Oppure perché vogliamo affermare la nostra rivoluzione sociale
Perché siamo convinti che la nostra società corporativa e la società del futuro
Oppure perché il programma socio economico i diciotto punti di Verona che stasera ho sentito citare poco
è il più moderno è il più avanzato
E non è il programma di Tizio o di Caio
Il programma e il patrimonio di tutto il movimento
Il dovere di tutti
Di unire tutte le intelligenze
Tutte le forze tutte le volontà
Per portare avanti il nostro discorso senza sbandamenti né a destra né a sinistra
Non abbiamo bisogno di etichette di destra o di sinistra anche perché quando si è al timone le etichette possono costituire delle secche pericolose
Abbiamo perso il gusto della nota dialettica d'alto significato siamo scesi molto in basso
Abbiamo perso il gusto della predicazione della nostra verità citiamo immise avendo il lotto di corrente e non ci accorgiamo che parliamo soltanto agli addetti ai lavori
Non ci accorgiamo che la gente quella comune quella che opera che lavora che produce aspetta di ascoltare un messaggio non diatribe vidi corrente
E noi messaggio lo abbiamo ma la gente non lo sa ecco il punto
La gente non si conosce la gente non sa che cosa vogliamo quella gente che dicevo prima che lavora che opera che produce chi qualifica ancora solo come fascisti secondo il loro punto di di di vista senza sapere nemmeno che cos'è il fascismo
Cita Cia di corporativismo intendendo per corporativismo il suo esatto contrario cioè il settori a rischio
Ci siamo lasciati in eredità da dalla dalla dialettica democratica non abbiamo saputo proiettare nella fantasia della gente la nostra immagine
Abbiamo avuto un grande maestro
Ma non siamo stati bravi a dire abbiamo pigramente scaricato tutto il peso che la fantasia dell'inventiva della divulgazione delle nostre idee al carisma di un uomo per trent'anni
è ora che pensiamo adesso che lui non c'è più a caricarci anche noi di questa responsabilità
Non dico nulla di nuovo riaffermo che per un partito non di potere l'unica arma è la propaganda
Le cui direttive devono essere sì emanate dai politici
Ma la cui traduzione
Il linguaggio ed immagini deve essere affidata a tecnici pubblicitari noi siamo indietro di cinquant'anni rispetto a questo problema
E la divulgazione del messaggio deve essere attuata dai nostri giovani opportunamente preparati e qualificati
Ma per conquistare le coscienze le intelligenze e perché no anche i voti
Non possiamo presentarci alla gente dicendo il mio fascismo è più fascismo del tuo la mia rivoluzione più bella della sua soprattutto con una stampa un'informazione televisiva radio che godono nel distorcere la nostra immagine
Dobbiamo innanzitutto presentare un'immagine chiara e inequivocabile un'immagine di partito diverso non dico avviato da lotte e Dario ridà interne
Trenta secondi
Un'immagine unitaria unitaria con umiltà camera di Fini è cambiata l'audio
Ripeto questione di pochi secondi le ultime righe di una lettera che ho spinti viado prima del congresso ai camerati Fini Rauti
Consentite ai camerati filiera o di consentite a me e ai tanti fedeli e oscuri servitori del nostro movimento di continuare a operare per la vittoria finale dell'idea che ci animati da sempre
E nella quale nonostante tutto ancora fermamente che vediamo come ci capivano quelli che ressa hanno offerto anche la vita scusatemi se questa ultima frase può sembrare di retorica volare
Viva il movimento sociale unito viva l'Italia
Grazie al camerata Fabrizi
La parola la Camerata DC Conte
Non c'è
E allora la parola al camerata Centofanti
Camerati congressisti
Io vivo negli Stati Uniti da trentatré anni
Sono iscritta al Movimento Sociale dal mille novecentoquarantotto
Ed ho partecipato a tutte le battaglie dal mille novecentoquarantotto al mille novecentocinquantasei insieme a Rauti
Harrach Perina Andreani Capotondi Lello Graziani Morsillo sorci e tanti altri amici camerati
Che hanno combattuto nelle piazze di Roma alla Garbatella all'Università di Roma
E non ci siamo mai chiesti a quale corrente politica si apparteneva
Appartenevamo a diverse correnti ma eravamo e siamo rimasti amici ed ogni volta che torno in Italia vi rivedo e li li abbraccia con affetto
Io cari camerati non voglio parlare di correnti perché ho solo pochi minuti
Voglio parlare invece
Dei problemi degli emigranti
Degli italiani all'estero
Io sono il presidente del Comitato delle migrazioni di Filadelfia
L'unico dei cinquanta o sessanta comitati delle migrazioni del mondo che ha un presidente fascista
Sono
Continuamente additato come tale
E naturalmente io ne sono orgoglioso
Tre anni fa con la collaborazione di alcuni camerati presentammo liste in quattro delle sette circoscrizioni consolari degli Stati Uniti
Abbiamo avuto un enorme successo Agnelli o al che abbiamo tenuto l'otto per cento
E si sono presentati in sei liste
Nel New Jersey abbia avuto il trentaquattro per cento a Chicago abbiamo avuto il quarantanove per cento e a Philadelphia dove io risiedo abbia avuto il cento per cento dei voti perché nessun'altra presentato la lista
Il comitato dei colori per gli italiani nel mondo è stata l'unica organizzazione che ha presentato liste in più circoscrizioni
Ma carica Merati questo successe che abbiamo ottenuto grazie all'iniziativa di pochi
Penale Chica mirati che sono anche qui presenti con me Marino Severino dal Santos Cardillo
Non si potranno ripetere in futuro i nostri avversari si sono svegliati si sono mobilitati ed aiutati da grossi contributi dei loro partiti si sono organizzati e si preparano ad affrontare le battaglie con per il rinnovo dei comitati in giugno
I patronati e di tutti i colori politici dall'Aurillac all'Inca CGIL alla CISL e alle ACLI
Si stanno organizzando e aprono uffici in tutte le città d'America molte volte diversi uffici nella stessa città
E si pagano salari favolosi ai loro impiegati e si stanno facendo opera di penetrazione tra i nostri emigranti e si apprestano ad organizzare liste in cooperazione con i partiti alle prossime elezioni
Anna K hanno capito che i tuoi emette sono un potente strumento in caso di voto di italiani all'estero
E noi camerati cosa stiamo facendo
Noi non non potremo più contare sulla sorpresa sull'indolenza e dei nostri avversari perché essi sono ora pronti agguerriti ed hanno a disposizione ingenti somme di denaro
Noi cammin cari camerati non possiamo più andare avanti soltanto con le nostre risorse personali egli entusiastici incitamenti e del nostro instancabile presidente Mirko Tremaglia
Abbiamo bisogno dell'aiuto del partito ed abbiamo bisogno del nostro patronato delle nazi della CISNAL che invochiamo da tanti anni e che per inspiegabili motivi non ci viene concesso sono domande che noi facciamo al partito che qui assente
Questa sera perché parlano io e gli oratori minori e Grazia alla presidenza che è presente almeno abbiamo bisogno della volontà politica dei partiti
Che stimoli la collaborazione
Perché faccia piaccia o non piaccia a qualche dirigente del partito i comitati tricolori sono quelli che una volta si chiamavano il pascià all'estero e sono i portabandiera dell'italianità all'estero
Nelle tante relazioni ascoltate
Soltanto oltre quella del nostro presidente naturalmente Tremaglia soltanto il segretario del partito ha fatto un breve cenno alla nostra organizzazione tutti gli altri si hanno completamente ignorati
Vogliamo che il partito si mobiliti sui punti principali che costituiscono il programma dell'organizzazione prima assistenza sociale pensionistica a centinaia di migliaia di immigrati italiani che hanno bisogno secondo il diritto alla doppia cittadinanza perché cari camerati
La maggior parte degli italiani che hanno acquistato una cittadinanza straniera non lo hanno fatto perché non amano l'Italia
Lo hanno fatto perché avevano bisogno e la maggior parte di loro nature sonno di passarsi giurare
Più ritagli anni degli italiani che vivono in Italia
Ed infine il diritto di voto la possibilità di esercitare il diritto di voto in loco senza tornare in Italia
Negli Stati Uniti
I cittadini britannici gli irlandesi i francesi e persino gli spagnoli che sono diventati i democratici soltanto alcuni anni fa
Esercitano in differenti sistemi il loro diritto di voto
E noi invece noi italiani che siamo una democrazia
Da quasi cinquant'anni siamo privati di questo di sacrosanto diritto sancito dalla Costituzione italiana
Dobbiamo svegliarci signori deputati e senatori fare casino nel Parlamento facci sentire a degli emigranti italiani di tutto il mondo
Ci sono sei milioni di italiani all'estero sei milioni di cittadini italiani che costituiscono un grossissimo potenziale e che sono aperti alle nostre istanze ma dobbiamo farci sentire lottare per le loro necessità per la soluzione dei loro i problemi dei loro problemi con decisione con forza e soprattutto clamorosamente
Questi cari camerati sono le aperture che noi vogliamo sono le aperture che noi indichiamo ai nostri dirigenti
Vi posso assicurare anche che queste aperture normanno non richiedono nessun cane quel compromesso di carattere ideologico o politico il nostro partito ha le carte in regola questo proposito
Il movimento sociale italiano è stato il precursore delle legislazioni in favore degli emigranti
La legge
Per il censimento degli italiani all'estero porta la firma di Mirko Tremaglia dal nostro Presidente diecina di proposte di legge portano le firme di prima di Tremaglia Almirante sospiri Valenzi il segno quelle proposte di legge sono dimenticate in qualche angolo del Parlamento ma un giorno e se saranno rispolverata e fatte loro dai nostri avversari politici che si accaparra nel merito di averle passate e ne raccoglieranno i frutti
A noi resterà il privilegio di dire che siamo stati i primi a presentare quelli per i progetti di legge
Basta carica Merati non possiamo continuare a vivere di ricordi e di diritti di priorità dobbiamo svegliarci dobbiamo agire ritrovare le energie di trenta quarant'anni fa
Usare queste energie per combattere i nostri nemici i nostri avversari è sicuramente raccoglieremo frutti più preziosi di quelli raccolti col trionfo di uno all'altra corrente di uno o l'altro segretario
Grazie per aver inascoltato viva i comitati tricolori vivai fascia lesto ravviva il movimento sociale italiano
Grazie camerata Centofanti porti il nostro saluto agli italiani di Filadelfia
E dita che continueremo a batterci per la soluzione dei problemi degli italiani all'estero
La parola
Alla Camerata Minervini Calandrino
Non c'è
La parola al camerata rampanti
Arriva
Non c'è
I quest'aria in tavola di presidenza per cortesia
I questori al tavolo di presidenza
La parola al camerata lungo
Il camerata Luongo e l'ultimo oratore della serata
Cinque minuti per cortesia grazie
Io voglio approfittare
Per intervenire
Alla sedicesimo congresso nazionale
Intanto desidero coglie l'occasione per portarvi i saluti
Dei camerati della mia città
Che Praia a Mare in provincia di Cosenza
Desidero ringraziare comunque nell'altalena dei saluti la Presidente che ha voluto concedermi un onore
Piacere di intervenire di prendere la parola
Perché credo che un congresso sia la sede istituzionale per raccogliere l'occasione propizia di un confronto serrato e a viso aperto al di là di quelle che sono le linee programmatiche politiche che a conclusione di questo consesso dovranno prevalere
Questa occasione di incontro è stata per molti anni un momento soltanto celebrativo
Dove tra l'altro si sono sempre fatte le consuete cicliche riflessioni
Di un trascorso lontano da tutti quei problemi che assillano e continua ad assillare l'agente oggi e sono pienamente convinto l'interesse si è spostato su quegli equilibri politici che ci hanno dato la possibilità di imparare a correggere tutti i nostri atteggiamenti
E per venire così a considerare tutte quelle tematiche che fanno di noi
In questo momento i portatori di legittimi di quelle capacità operative proprie di una comunità umana e politica
Che non può evidentemente andare a rimorchio
Degli eventi che si susseguono così in continuazione
Si è finalmente credo sprovvisto aperto il gusto della politica inteso come momento propedeutico
Portare avanti quelle tematiche che salgono
Ora aumenta
Dalla gente
Consapevole quindi di questo maturato impegno è d'obbligo sapere che tipo di partito avremo a disposizione dopo questa assise di Rimini
Quali meccanismi si innescherà hanno per dare risposte precise
E contingenti alla gente
Che è sempre più e voi lo sapete lo sanno tutti sempre più disaffezione data verso le organizzazioni politiche
Certamente
Potrebbe avere per noi un'attenzione più precisa recondita ricca di quesiti alla quale saremo chiamati a dare delle definizioni precise
Noi viviamo nella mia città un momento meravigliosi
Un momento bellissimo perché siamo stati chiamati nel mille novecentottantacinque ad assumerci certe responsabilità precise di gestione dalla cosa pubblica
Non certamente perché
In quell'occasione abbiamo raccolta una messe di consensi
Ma perché abbiamo dimostrato in quella occasione stiamo dimostrando
Che in quel momento era necessario predisporre una piattaforma programmatica precisa per curare quelli che erano gli interessi di una comunità mortificata
Dai partiti di regime dai partiti della sinistra storica in quel momento
Abbiamo assunto le responsabilità che oggi hanno qualificato la nostra battaglia che oggi hanno qualificato il nostro interesse verso i problemi dalla gente
Diamo la collaborazione politica in termini programmatici in termini istituzionali in termini di idee in termini di costume di civiltà ad un'amministrazione
Che si rifà alla Democrazia Cristiana cari camerati
Ma questo se per molti aspetti per qualcuno di voi può sembrare un'abiura sicuramente oggi
Si avverte in quel contesto sociale
Che l'azione propositiva del Movimento Sociale Italiano attraverso i suoi uomini attraverso le sue idee ha dato quello in quell'impulso necessario e ha fatto diventare protagonista della vita politica cittadina il movimento sociale italiano
Ha dato a noi
Nel contesto dalla nostra sezione ha dato a noi la possibilità finalmente di riscoprire il gusto dalla politica al quale accennavo
E ci ha dato la possibilità finalmente di poter discutere
In mezzo alla nostra comunità in mezzo al nostro ambiente attraverso le nostre tematiche inoltre i postulati ci ha dato la possibilità di discutere i problemi da vicino
Che riguardano direttamente alla gente al popolo il quale come tutti sanno è il protagonista dalle battaglie sociali
Quindi non è sicuramente un uomo con il merito io volevo portare alla cortese attenzione di questo consesso mai certamente una nota che dovuta
Perché
A Roma di questa situazione
Ne sanno ben poco
Perché anche quando e in un remoto angolo d'Italia il partito riesce a diventare protagonista e allora queste cose all'attenzione dei più sfuggono
Mi dispiace che non è presente l'onorevole Tatarella perché avrei da raccontargli qualcosa
Quando
Il ventisette di settembre del mille novecentottantasette
E credo senza tema di smentita che forse l'unico Paese l'unica città dalla Calabria dove da quella nata
Vigile opera attivamente poi l'ufficio del difensore civico
Difensore civico sollecitato difensore civico postulato
Dalla Grosseto ai grossi temi di politica istituzionale dal Movimento Sociale Italiano ebbene in quel consesso e il movimento sociale italiano è riuscito attraverso una panoramica specifica
Del di questo strumento di democrazia partecipativa a far approvare questo istituto fondamentale importantissimo era delibera
Richiesta peraltro con l'approvazione del Comitato regionale di controllo di Cosenza è giunta negli archivi di Roma perché il l'onorevole Tatarella mi diceva in una lettera
Da appaia male dovremmo partire per portare avanti questa grande battaglia di rinnovamento istituzionale
Mi pare
E questo argomento sia caduto nell'oblio anche perché queste argomentazioni interessano poco
Alla gente soprattutto alla gente signora presidente termino sublime soprattutto alla gente del Mezzogiorno vitali soprattutto a quella gente del Mezzogiorno d'Italia che vede l'istituto dell'ente locale no hanno purtroppo commenta di proposta ma vede all'Istituto dall'ente locale come un ente di assistenza siamo ancora nel Mezzogiorno d'Italia al vecchio municipalismo
è in questo senso noi non riuscivamo a dare delle risposte precise delle risposte esaurienti
Per dare comportò almeno alla gente che sia ci avvince alla gente che cita la possibilità di conoscere le le sue problematiche
Io volevo dire altre cose ma l'occasione salottiera evidentemente non me lo consente
Però vorrei leggere un attimo con il permesso della signora Presidente così cortese
Un brevissimo passo
Della lettera che il sindaco della mia città
Ha inviato al presidente del congresso nazionale del congresso provinciale di Cosenza
Nella quale dice tra l'altro
A parte il riconoscimento democratico e popolare di questa forza politica che poco ci interessa in questa occasione
Ma nella fattispecie racconta dicendo che da Praia è venuto l'esempio
Fate in modo che non resti un caso isolato
Perché avete gli uomini la cultura le capacità di prendere parte a governi cittadini senza che questi possono sembrare un integrarsi al sistema
Perché stando nel lento si può migliorarlo come meglio che stando nel suo non è un appello
Sicuramente a quello che sono le nostre invenzione in proposito
Ma è sicuramente
Una gratificazione che ci proviene da un'altra forza politica che ci proviene da una forza politica alla quale ha dovuto in questa occasione
Fare i conti se così si può dire
Con quelli che erano i presupposti di una battaglia precisa che il movimento sociale aveva in borsa
E allora
Alla luce di tutto questo
Che
All'attenzione dei più sfugge perché il partito in queste occasioni Nonda le occasioni propizia per far presente a determinate situazioni dove il movimento sociale italiano si distingue
E allora io dico che è tempo di andare oltre
E tempo di andare avanti è tempo di portare avanti queste battaglie specifiche nell'interesse esclusivo dalla gente perché l'attenzione verso di noi
Si può trasformare sicuramente evidentemente nel consenso perché l'attenzione verso di noi
In un futuro prossimo venturo si può sicuramente trasformare verso di noi
Come consenso articolato preciso impegnativo per darci a noi la possibilità di continuare questa meravigliosa questura questa s'semplice ma bellissima battaglia grazie grazie Camerata Nuova
Avverto che entro le ore ventiquattro bisogna presentare le liste del Comitato centrale e le candidature del segretario nazionale
Do la parola al camerata Edera sei in aula
C'è
Cinque minuti per cortesia camerata Edera
Si prepari il camerata buono
Che è senz'altro l'ultimo della serata
Onorevole presidenza e capirà questo mio intervento e fuori da ogni schema di mozione ed ha come fine l'unità del partito in obbedienza allo statuto appunto I mistici siamo tenuti a rispettare i da dopo sovente si è parlato scritto tanto ed organizzato convegni ed è stato fatto un comitato su scala nazionale
Con la Ferilli finalità del sogni mento delle correnti delle quali per addivenire all'unità di tutto il partito ma in realtà tutto ciò valso a nulla è valso a a raggiungerla
Il primo impegno che dovrà essere preso
Al congresso fatto dovrà essere quello di scioglimento di tutte le correnti perché la loro degenerazione correntizia
Sta portando al Movimento Sociale Italiano al suicidio
Un partito come il nostro movimento sociale italiano deve essere unito se non vuole morire ma questa unità non deve essere negoziata con condizionamenti con compromessi con concessioni di poltrone
Questo sedicesimo congresso nazionale
A differenza del precedente che è venuto che è preceduto da un certo dibattito costruttivo sul Secolo d'Italia con la rubrica carta bianca con l'intervento di camerati di vertice di base
Al contrario questo
Avrà avuto un avvio poco soddisfacente con le diapositive dei vari capicorrente con una certa impertinenza dell'aspirante alla segreteria verso l'ancora segretario Fini
Un ripetuto invito al suo ritiro
Non tanto su programmi ma su quella presentata maggioranza datagli
Dai capicorrente senza che la base firmataria lei fosse a conoscenza
Al tavolo si giochi e si mangia ma non si può decidere della vita di un partito il Congresso deve essere fatto non al tavolo da pochi ma sulla sua ne ha ma nella sua sede congressuale
Ciò che è avvenuto mi auguro che non si limiti alla concorrenza per la segretaria segreteria ma che comporti un dibattito intelligente arioso responsabile che dovrà impegnare i delegati sui temi fondamentali e su grandi problemi connessi ad indirizzi di politica sociale economica sindacale di politica giovanile e femminile di cultura per l'avvenire
In questo congresso il movimento sociale di e tagliano dovrà stabilire anche la linea politica da attuare in previsione delle elezioni amministrative della prossima primavera sul tradizionale bagaglio
Io presenterei
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