La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 8 minuti.
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14:00
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
Buongiorno e stampa e regime rassegna stampa di Radio Radicale giornali sono quelli di oggi giovedì venti agosto Paolo Martini in studio i titoli quasi tutti dedicati
Al voto in Afghanistan oggi si vota infatti in quel Paese i timori sull'affluenza alle urne sul risultato elettorale sugli attentati
Questo e dall'altra parte l'ecatombe nel centro di Baghdad con più di cento morti in una
Serie spaventosa di attentati di bombe nella capitale fanno i titoli di apertura oggi senza dubbio sui quotidiani Corriere la sera per esempio un giorno di stragi a Baghdad delle bombe fanno cento morti e Kabul vota nella paura assalti talebani
Alle banche ondata di attacchi sfida la strategia americana in Iraq e dice
Il Corriere della sera la stampa a Kabul terrore prima del voto oggi elezioni presidenziali sotto la minaccia dei tale bando aventi kamikaze pronti a farsi esplodere
Nelle strade Al Qaeda scatena l'inferno a Baghdad attentati in serie
Novantacinque morti è il titolo di apertura
De La Stampa La Repubblica Kabul le Baghdad un giorno di fuoco Afghanistan al voto con l'incubo kamikaze cento morti
In Iraq i talebani ancora l'attacco sparatorie assalto alla banca sulle elezioni le incognite dell'affluenza e dei brogli
Si rischia il ballottaggio questo dice tra l'altro
Il quotidiano
Di questo parleremo ovviamente nella nostra edizione di stampa e regime parleremo però anche della situazione nelle carceri dopo il Ferragosto radicale di
Visite negli istituti penitenziari si proseguono le manifestazione le iniziative dei detenuti in diversi istituti penitenziari non si ferma la protesta nelle carceri italiane scrive per esempio in prima pagina
Liberazione si parla in particolare della mobilitazione dei detenuti del carcere
Toscano di Sollicciano
Ne parleremo anche perché ieri c'è stata una nuova visita di parlamentari radicali in quell'istituto penitenziarie qualche giornale avvenire oltre a Liberazione il manifesto dedicano un po'di attenzione a questo che dovrebbe essere
Oggetto d'attenzione costante da parte del
Governo parleremo poi del dibattito politico si parla molto di Partito Democratico
Naturalmente per
Della contesa per la Segreteria segnaleremo alcune interviste c'è per esempio l'interista Ignazio Marino sul
Riformista il terzo candidato per la carica di segretario c'è anche un interessante articolo di Stefano Menichini sulla prima pagina di Europa che torna su quell'articolo che Romano Prodi scrisse
Nel giorno di Ferragosto sul Messaggero e di cui progressivamente diciamo si stanno accorgendo gli osservatori della sinistra se n'era accorto l'altro ripubblica andò l'intervento di Prodi perché era un intervento che il direttore Sansonetti del quotidiano L'altro riteneva
Importante si trattava di una sorta di autocritica sulla
Diciamo presunto eccessiva adesione alle tesi
Neoliberiste diciamo così dell'Ulivo degli anni di Prodi e quindi l'eccessivo blairismo diciamo così della
Della politica del centrosinistra negli anni passati Menichini torna su questa vada su queste valutazioni approfondisce il tema anche perché litigare questa ricostruzioni diciamo
Dei fatti si parla naturalmente anche di
Agnelli e della sua eredità sui giornali continua a farlo libero che
A contino a pubblicare appuntate
Il libero non uscito di Gigi Moncalvo sul testamento dell'avvocato oggi c'è anche un'intervista al direttore
Editoriale della Longanesi che non pubblico quel libro che spiega perché non non c'era non non è una questione di censure dice in realtà era una cosa troppo complicate non era quella
Che avevamo chiesto a Moncalvo vedremo anche questo argomento seppur di sfuggita si parla anche di
Banche e segreto bancario il titolo di apertura del Sole ventiquattro Ore oggi
Ci spiega agli Stati Uniti bucano il segreto UBS il fisco americano punta ora su altre banche europee Berna
Per noi è tutto come prima diceva Svizzera in cambio dell'identità di quattro mila quattrocentocinquanta clienti cioè nomi di titolari di conti sospettati di evasione fiscale nella
Banca svizzera il
Il il Governo americano rinuncia alla causa civile cioè sospenderà la richiesta all'interno di un procedimento civile che è in corso a Miami di una
Lista di cinquanta più di cinquanta mila
Nomi di banche svizzere la banca degli evasori un Bess parla proprio il manifesto nel suo editoriale con l'articolo firmato da Guglielmo
Ragozzino e vedremo brevemente su anche questo ci sono molti i temi
Sui temi invece della
Dibattito culturale
Diciamo così da una parte la questione della religione dell'ora di religione e dall'altra il dibattito sull'unità nazionale sulle celebrazioni dei centocinquant'anni
Di questi giorni ieri c'è stata una intervento di Napolitano sul accogliamo la stampa evidenziato alcuni o la stampa che oggi torna su questo dando conto della risposta del Governo ci soffermeremo pure
Brevemente ma proseguiamo procediamo senza indugi allora perché ci sono moltissime cose oggi da vedere partiremo dall'Afghanistan con i numerosi commenti interviste approfondimenti che ci sono in vista del voto
Di oggi partiamo dalla Repubblica che ha
Bernardo Valli oggi dell'undici settembre non è finito e il titolo dell'articolo di valle in prima pagina
E dice tra l'altro
Il commentatore della Repubblica se soltanto un afgano su tre affronterà in queste ore la minaccia dei talebani
Se meno del trenta per cento degli aventi diritto se era mettere la propria impronta digitale sul registro elettorale senza temere che i jihadisti come hanno promesso taglino poi il dito macchiato di inchiostro indelebile se insomma la partecipazione al voto sarà tanto bassa
L'intera consultazione perderà valore non sarà discusso il risultato comunque contestato con inevitabili denunce di truffe denunce già cominciate prima dell'apertura dei seggi
A fissare il trenta per cento come livello minimo per rendere credibile il voto e ha fame da Rachid uno dei più attenti conoscitori della realtà afgane sempre Louis Rashid ricorda la partecipazione di più del settanta per cento
Alle presidenziali del due mila quattro il cinquantacinque per cento alle prestarla mentali dell'anno successivo un'ulteriore Brusco calo rivelerebbe la sfiducia nello Stato presieduto da Karzai
Sarebbe quasi una sua delegittimazione dimostrerebbe scrive Valle
La cresciuta influenza dei jihadisti è l'inasprimento dei conflitti etnici
Equivarrebbe a una bocciatura dell'impegno della comunità internazionale nel degli Stati Uniti e della NATO
Sarebbe un annuncio di quasi fallimento per l'avventura degli occidentali vale a dire la conferma che nessuna forza straniera riesce a controllare il Paese per questo Washington e negli altri capitali che hanno soldati in Afghanistan
Si attende con ansia il quoziente di partecipazione chi risulterà alla fine letto
A meno importanza se l'astensione fosse tanto alta si potrebbe invocare un'altra lezione poiché l'eletto in tali condizioni risulterebbe un presidente dimezzato
Nelle settimane tra il primo turno di ballottaggio Eataly Ban stimolati dall'efficacia dei loro minacce
Molti implicherebbero rilevazioni il sinistro segnali di incoraggiamento arrivato da Baghdad
Non migliora le cose nel suo ultimo discorso Barack Obama ha detto che l'americano che vincerà comunque al suo impegno in Afghanistan è stato un avvertimento giusto inevitabile
Alla vigilia del voto il Presidente democratico gestisce l'eredità lasciata lì dal precedente dal predecessore
Repubblicano eredità incandescente in Afghanistan ci fu un errore iniziale in un conflitto armato o si neutralizza si annienta l'avversario si tratta con lui
Nel due mila uno e due tali Bam furono cacciati dal potere ma non furono sconfitti del tutto nel loro negli alleati del Cai da che dopo l'undici settembre erano i veri nemici da abbattere per gli americani
Né ci fu un serio tentativo di recuperare i talebani non troppo legati ad Al Qaeda allo spirito jihadista
Ma prigionieri di secolari conflitti tribali per le montagne afgane nelle Province pachistani di confine Al Qaeda salvato la pelle di tale Banzi sono rinvigorito i questo dice tra l'altro
Bernardo Valli sulla prima pagina della Repubblica città
Come avete sentito l'analista pachistano Ahmed Rashid che nei giorni scorsi aveva appunto fissato in qualche modo queste soglie per determinare con meno
Il successo o meno della consultazione cioè almeno il trenta per cento dei votanti sotto questa soglia sarà durante Rashid che intervistato dal Riformista pagina tre
Grande giornalista pachistano
Che significato attribuisce all'elezione di oggi dice fondamentale un vero processo democratico c'è il rischio di una partecipazione al voto molto bassa quello di dimostrazioni sull'Argan
Scala su Karzai dice ha avuto una grande opportunità ma non è riuscito ad approfittarne fino in fondo non ha combattuto veramente la corruzione nei risolto il problema del traffico di droga sia compromesso eccessivamente con i signori della guerra
Senza elaborare pal politiche che soddisfacesse dei bisogni dell'ASP degli afgani
La democrazia ancora debole anche perché ha preferito governare il Paese con i vecchi metodi a cui gli afgani non sono più interessati il settanta per cento della popolazione a meno di trent'anni giovani che vogliono democrazia
E cambiamenti significativi
Che lei attribuisce due errori fondamentali a Karzai non aver capito l'importanza dei partiti politici alle alleanze con i signori della guerra eppure anche questa volta Karzai finanza si presenta in ticket con fra Kim e Khalil
Che non hanno un passato esemplare e non ha disegnato l'appoggio di Dostum Ismahil Khan
Risponde la città sta facendo lo stesso errore del due mila e quattro che oggi ancora più grave perché sono le condizioni dell'Afghanistan a essere più gravi e continua a rifiutarsi di promuovere un sistema politico basato sui partiti di cui è sospettoso
Ma senza partiti non ci può essere vera democrazia crede inoltre che i signori della guerra gli assicurino corposi pacchetti di voti ma non sempre così
Prendiamo il caso di fine ma di Karzai con una decisione coraggiosa aveva allontanato dal Ministero delle Finanze ebbene oggi Karzai ha deciso di riprendessero senza rendersi conto che Fahim non li porterà alcun beneficio
Quanto all'intervento militare dice Rashid sono mancate le risorse necessarie perché gli americani non hanno preso sul serio la questione della ricostruzione
Puntando l'attenzione sulla guerra in Iraq a cui sono state destinate truppe fondi è mancato poi un piano articolato per far ripartire l'economia creare posti di lavoro di questo però non si può incolpare interamente Karzai il peccato originale anzi è stato il fallimento
Della comunità internazionale nel suo insieme soprattutto tra il due mila uno
E il due mila e sei questo dice
Ahmed Rashid intervistato dalla
Dal Riformista il ritratto
Di uno degli sfidanti
Del più quotato tra gli sfidanti di Karzai sulla Repubblica un'intervista ad Abdullah Abdullah principale avversario
Del presidente uscente che dice c'è la possibilità che si vada al secondo turno ma non ho dubbi che Dio volendo vincerò al primo turno
L'intervista e sulla Repubblica firmata da Ettore più Piovesan è un copyright di Repubblica compisse reporter
Chiedevi ove sarà ritiene che la correttezza del voto possa essere viziata dal fatto che il candidato Presidente Karzai
Abbia utilizzato il suo potere di presidente in carica per fare campagna elettorale
Risponde sulla nessun altro candidato a tanti cartelloni elettorali sparsi in giro per il Paese ne tanto spazio sulla stampa ma non penso che questo influenzerà l'opinione pubblica
Danni scontenta a causa della distanza tra il Governo e la gente del deterioramento della sicurezza dell'inefficienza
E della corruzione dell'amministrazione pubblica della crescente
Disoccupazione
Programma elettorale prima di tutto bisogna concentrarsi sulla sicurezza sull'efficienza dell'amministrazione pubblica su un impegno reale contro la corruzione
Poi c'è bisogno di una riforma istituzionale per passare dal presente sistema presidenziale
I per centralinisti a un sistema parlamentare di premierato decentrato e partecipativo che preveda l'elezione popolare di governatori e sindaci che ora invece su uno di nomina
Governativa il principale non è di Karzai dissipare il consenso politico che si era creato intorno all'università che ha fallito come leader a causa dei troppi ministri governatori e pubblici ufficiali corrotti
Da lui nominati questo dice tra l'altro
Abdullah l'ultima domanda è sulla lotta al narcotraffico non ha funzionato ci sono stati dei successi relativi in alcune zone
Ma nel complesso non ha funzionato bisogna concentrarci veramente sui contadini fornendo loro culture alternative
E colpire i narcotrafficanti e coloro che con questi traffici si arricchiscono non è più un sedie segreto che tra questi ci sono anche persone collegate con alte o altissimi
Esponenti governativi
Sulla questione del traffico di droga
E
C'è una lettera sulla foglio firmata da Marco Perduca il senatore radicale che appunto sottolinea anche la la grande attenzione di questi ultimi giorni sull'Afghanistan ma non su questo argomento dice Perduca ormai
Dell'Afghanistan e si conoscono anche i nomi delle viuzze del mercato di Kabul
Ma nessuno ha trovato il tempo per affrontare il fattore o più Profidi e nel ruolo che da una quindicina d'anni in modo strutturale fonte di longevità dell'insorgenza e dell'impossibilità di promuovere sviluppo umano e quindi stabilita in quel Paese
Tre anni fa quando l'Afghanistan era maggiormente percorribile la Banca mondiale il Fondo monetario internazionale stimarlo che il quaranta per cento dell'economia afgana
Era legata alla coltivazione del papavero per un indotto che interessava circa il dodici per cento della popolazione un'economia informale resa illegale dal dogma proibizionista codificato nelle convenzioni ONU sugli stupefacenti
Ma un'economia che con un investimento di buonsenso e le necessarie modifiche
Politico legislativa e nei Paesi che trainano la domanda di rovina e necessitano di analgesici oppiacei
Potrebbe concorrere alle ricostruzioni di un Paese ormai in guerra permanente da quasi quarant'anni Emma Bonino i radicali danni propongono una sostanziale revisione di quei meccanismi internazionali
Che limitano drammaticamente la produzione di oppiacei in virtù della possibilità che il papavero sia raffinato nella mortale rovina
Piuttosto che nella vitale morfina
Quel rischio una certezza da un secolo perché insistere collabori Brizio né
Possibile che si ritenga ancora praticabile la via dell'attacco all'offerta di oppio coltivato in un territorio sterminato con zone spesso irraggiungibili o impraticabili piuttosto che la riforma radicale delle convenzioni dell'ONU
Per trasformare in sostegno una vita dignitosa e con minori sofferenze ciò che oggi provoca morte
Ne va della credibilità di chi promette libertà democrazia a proposito di quest'ultimo tanto sbandierato binomio visto che il foglio e un suo le operazioni divulgative di ampio respiro
Perché non pubblicare il testo della Costituzione afgana o del Codice penale
Potrebbe aiutare i consiglieri dell'ultima ora oltre che
Gli architetti che auspicano riforme di leggi e gli architetti del regime change che continuano a propagandare la democrazia
Far sapere i loro che si è lasciata nascere una Repubblica islamica proprio come il vicino Iran una Repubblica dove quotidianamente in barba alla laicità dello Stato
Le oligarchie sul niente anch'io ho fatto il bilanciamento con quelle sciite grazie al massiccio impiego dei soldi derivate dal narcotraffico mi pare che ci sia materiale sufficiente per una riflessione poste elettorale chiunque vinca questo dice Perduca
Rivolgendosi al foglio invitando dunque
A riflettere da una parte sulle convenzioni ONU dall'altra sul Paese che si è costruito compresa la sua Costituzione Barbara Spinelli sulla stampa una guerra fatta di errori e il titolo
Del suo editoriale priva pagine poi pagina ventinove del quotidiano
Torinese dice
La Spinelli
Ripercorrendo gli errori compiuti nel passato il primo madornale l'ossessivo parlare di guerra al fondamentalismo islamico che inevitabilmente rimanda all'idea di una civiltà moderna
Cui tocca difendersi da un Islam retriva o e tradizionalista in una lettera al Corriere della Sera il Ministro degli esteri Frattini ripete questo luogo comune
Il motivo per il quale siamo impegnati in quel Paese dice Frattini e fondamentalmente uno difendere la nostra
Sicurezza nazionale la sicurezza dell'Occidente di fronte alla minaccia del terrorismo globale una minaccia esistenziale l'Afghanistan è stato che arresta il principale incubatore della rete terroristica che fa capo ad Al Qaeda
La realtà raccontata da esperti e storici come Barnetta Rubino Ahmed Rashid
è completamente diverso e narra di massa una guerra in trompe lei l'in cui i veri bersagli non sono mai quelli visibili ufficiali il Santarelli Arcai da e oggi in Pakistan è proprio questa consapevolezza spinto Obama a mutare rotta guardare ben oltre Kabul
Se si resta in Afghanistan non è per esportare la democrazia o sgominare i talebani ma per evitare che la talebani d'azione del Paese acceleri il crollo del Pakistan
Vera potenza chiave perché molto popolosa e armata della Tomic neppure al Pakistan quello che interessa è davvero l'Afghanistan a sedi serve controllare Kabul e a causa di un'unica grande ossessione potente soprattutto tre militari
Quella della lì l'India che danni minaccia di divenire alleata stabile di Kabul
E di stringendo in una morsa Islamabad da un lambito da un lato tramite il Kashmir musulmano
Dall'altro tramite l'Afghanistan l'Afghanistan ancora una riconosciuto il confine con il Pakistan né è stato spinto a farlo dagli Stati Uniti ignorare le ansie del Pakistan
Significa accettare una sua non recondita tentazione quella di impedire che lo stempera assi della guerra occidentale al terrorismo mettesse metta fine all'importanza strategica
Che Islamabad a per l'Occidente e poi l'altro errore
Non meno esiziale è stata la decisione di rinunciare all'assistenza che l'Iran
Presidio tutta Khatami offrì dopo l'undici settembre fu proprio nel periodo più tumultuoso del Presidente riformatore quando l'ala dura del come in ISMU andava a guerre indossi che brucia che Bush pronuncio al discorso sull'asse del male includendo Teheran
Tra i nemici esistenziali delle democrazie preoccupata dell'integralismo sunnita dei talebani Teran continua tuttavia a cooperare fino a quando Bush
Non tese un insano nuova agguato nel maggio due mila cinque proibiti a Karzai di stringere conteranno un patto di non aggressione
Che vietava attacchi militari all'Iran a partire dall'Afghanistan
Poche settimane dopo l'otto agosto ma di merce ad veniva eletto Presidente l'aiuto di Bush secondo lo storico Rubino fu decisivo ancora una volta ho morti fiero fondamentalismo nazionalista nacque
Come Golem al fabbricato dall'Occidente questo dice tra l'altro
Il l'aspetto di Barbara Spinelli che poi alla fine cita anche il filosofo sloveno slavo i jeans e campi per supportare le sue
Tesi in questo articolo dalla Spinelli andiamo ad a Karzai pagina ventisette della Repubblica
Un ritratto del Presidente attuale
Il lo firma Guido Rampoldi in un articolo che comincia in prima pagina e dice tra l'altro Rampoldi
Presidente di uno Stato che te tuttora più una speranza che è una realtà privo di un partito di una legittimazione forte
Karzai era quasi condannato a venire a patti con i poteri tradizionali quelle milizie etniche con cui gli occidentali avevano di fatto cui gli occidentali avevano di fatto consegnato il Paese per evitare rischi
Ma non ha saputo arginarle col tempo è diventato il garante il protettore dei comandanti mujaheddin
Che hanno ragioni per temere la giustizia internazionale i suoi principali alleati in queste elezioni per accontentare tutti e non deludere nessuno ha finito per mostrarsi debolezza assoluto
Il parafulmini reale per un recente ansioso di scaricare su altri le proprie colpe
Per esempio la corruzione certo l'amministrazione pubblica e fa Melica ma sarebbe meno ingordi da dice Rampoldi se molte imprese americane
Non avessero dato il cattivo esempio e soprattutto se per anni i Governi occidentali non avessero lesinato finanziamenti senza i quali Karzai non poteva pagare stipendi appena decorosi neppure suoi
Poliziotti l'ultima volta che gli ho parlato fu nella reggia dell'emiro un palazzo inatteso nel deserto ocra a nord di Kandahar l'avevano costruita agli ingegneri di Bin Laden immagini immagino ispirandosi
Alla ladino di Disney all'ombra della grande roccia scura che il calendario chiamano l'elefante per la sua possa avanza l'ultima cosa che ti aspettavi trovare in quel paesaggio primordiale era un complesso sgargiante quanto luna park
Lanterne aggiuntive guglie blu Scuderi per sommari fuggiti cinque giorni prima il Mullah Omar i talebani i marines avevano preso il possesso della sala dei ricevimenti laddove quella mattina Karzai
Aveva convocato un clan passi una riunione di un Campa Spoon
Parlammo del futuro era in contatto mi disse con un'ala
Del movimento tali bande quella che da mesi voleva liberarsi dei padroni arabi intendeva coinvolge dalla politica afgana né allora né in seguito quel tentativo ha avuto successo esclusi tali bando non vera
Leader afgano in cui non intuisce la qualità positiva se non un potenziale alleato di governo si vince queste elezioni dovrà essere cura degli occidentali aiutarlo a diventare più selettivo così
Sulla Repubblica si parla di
Karzai ancora ci sono molte molte cose oggi sul sul voto ovviamente visto che
Appunto si vota domani dal Manifesto pagine quattro e cinque un profilo di Abdullah ha definito pupillo di Ahmad Sciamma sud cioè l'eroe della
Del
Della del fronte del nord ucciso dai talebani proprio qualche giorno prima dell'undici settembre due mila uno e poi c'è un'intervista ad un politologo ed ex assistente dello stesso Massud che si chiama ad un MIR
L'intervista è a Kabul è convinto che
L'Afghanistan del dopo undici settembre vada letto alla luce di De dei decenni prassi precedenti in particolare degli anni novanta
Dice tra l'altro
Negli ultimi tempi Karzai è stato criticato fortemente per non aver saputo
Gestire la macchina statale per non aver saputo far ripartire il Paese ma rimane il maestro del compromesso politico perché ha la dote di mettere insieme persone costruire consensi in tornasse
Nel due mila quattro che allontanato dal Governo Dostum e Fahim ora è riuscito ad averli dalla sua parte cooptando li nuovamente pochi altri sarebbero in grado di farlo l'arte del compromesso va tutto a suo vantaggio
Dobbiamo essere realisti poi dice ancora quali sono le alternative sia Karzai che abito Ulla sono appoggiati dal tipo di persone che abbiamo visto
Figure come Gani candidato indipendente che si appella direttamente agli afgani anziché passare per trattative segrete non riescono ad andare oltre il tre per cento dei consensi la triste realtà del Paese ci dice che i signori della guerra hanno ancora una fortissima influenza
Karzai sa che ha bisogno di loro appoggio e si è avvicinato loro anche perché si è sentito abbandonato dall'Occidente in particolare dagli inglesi e dal Governo americano che negli ultimi sette mesi non hanno mancato occasione di criticarlo prendendo le distanze con dichiarazioni esplicite
Ma Karzai sa che l'Occidente non a reali alternative anche perché in questi anni ha costruito un'importante rete di rapporti con i principali leader della Regione dall'Iran alla Russia
Alla Cina forse non è adatto a gestire la cosa pubblica ma è un politico
Formidabile l'avversario del diritto di quel di Karzai e Abdullah che gode di un vasto consenso soprattutto nella parte settentrionale dell'Afghanistan qualcuno paventa una nuova polarizzazione etnica del Paese
Risponde Linea tre Lacoste fruito buona parte del suo consenso attorno a sua biografia in particolare sul legame la stessa al CIPE la stretta collaborazione avuta con il comandante Massud
Ma è vero che i voti che prenderà verranno soprattutto dalle aree tragiche del Paese a differenza dei voti Pasturo non
Per calzare in quest'ottica gli altri due gruppi etnici via Zara e gli usi becchi giocheranno un ruolo importantissimo una non a caso Karzai si è adoperato molto
Per la verità la sua Dostum che lo ha pubblicamente appoggiato dal suo feudo
Il voto uzbeko potrà essere determinante in queste
Le elezioni
E poiché dice bisogna vedere sì gli afgani percepiranno che il voto è stato serio
Ma se così non fosse se ci saranno tensioni le dimostrazioni non saranno certo pacifiche
Ma ci saranno invece confronti Violanti violenti che potrebbero arrivare anche nella capitale questo secondo il manifesto il quotidiano Liberal
Ci offre riguarda più che altro l'approccio dell'Amministrazione Obama in Medioriente un pezzo di Daniel Pipes cominciano a farsi sentire le conseguenze della politica di Obama questo il prezzo della mano tesa dice
Tra l'altro
PAI se la strategia della Casa Bianca non va oltre qualche luogo comune sull'appeacement chiederà conseguenze dannose per gli Stati Uniti e per i suoi alleati si parla di Al Qaeda se
E più in generale appunto della politica estera americana ve lo segnalo dalla pagina cinque di Liberal invece il
Quotidiano il giornale ci offre il ministro
Il ministro degli esteri Frattini che viene intervistato sulla voto in Afghanistan in
Questo voto in gioco la nostra sicurezza dice il ministro intervistato a pagina sette del giornale
Il ministro risponde a Bossi che vuole il ritiro delle truppe lo chieda Maroni molte cellule eversive individuate in Italia avevano legami con l'Afghanistan
E poi dice danni vi chiede il giornale da anni siamo impegnati intanto tanti terreni tutta roba che costa e in tempo di crisi
è vero ci costa tanto siamo il quarto contributore della NATO ma il prestigio internazionale si ottiene anche soprattutto con le missioni internazionali a parte questo le posso dire che stiamo ragionando da qualche mese sulla riduzione delle truppe in Bosnia in Kosovo
Pensiamo a un dimezzamento dei nostri uomini ma ragionando con gli alleati e senza scelte unità laterali che sarebbe
Slealtà
Mi lasci dire che più che accuse mi paiono attacchi dovuti a invidia rispetto alle critiche che piovono sull'Italia la verità che ci sarebbe parecchia gente ben contenta se ci fosse un'Italia meno attiva e meno protagonista
Specie quelli che prima avevano rapporti con i Paesi del sud e il ragno
Dei quali oggi siamo i primi interlocutori abbiamo rotto la nostra storia coloniale come nessuno ha fatto siamo presenti nelle partite energetiche suscitando parecchie insofferenze
Non me ne avviamoci dunque delle critiche al nostro Governo
Visto che la competizione che sta facendo dura così dice il ministro
Degli esteri a proposito del protagonismo
Dell'Italia ancora un'altra intervista è quella che trovammo che troviamo sulla Messaggero al ministra all'ex ministro della difesa
Del governo Prodi
Parisi il
Messaggero se riesco a ritrovarlo
Intanto va beh guardiamo la stampa perché anche sulla stampa c'è un'intervista idee
Alla
Esperto islamista della Jones Oppus occhi insiemi versi ti FUA da Gianni
Che parla degli attacchi a Baghdad e della situazione a Kabul
Evidente che su entrambi i fronti gruppi jihadisti espressioni della Grassi ideologica riconducibili ad Al Qaeda sono all'offensiva
Chiede giornalista se c'è un collegamento diciamo una reagiva comune tra gli attacchi in corso in scavista né quelli in Iraq
Gli Stati Uniti hanno però dalla loro alleato importanti in Afghanistan a quanto lo è la Siria di Assad in Iraq
A chi si riferisce al Presidente pachistano Alisarda ari da quando si è insediato ha iniziato a colpire i talebani pachistani come nessuno dei suoi predecessori aveva mai voluto fare
Zar Daria usato l'esercito per riconquistare la valle dello Swat sta decima andò retrovie dei talebani afgani e dimostra di voler ripristinare l'autorità del potere centrale nelle zone tribali di confine
Se a ciò aggiungiamo che Zardari lavora assieme a due dei più eccellenti alti funzionari americani il diplomatico Holbrooke il generale Petraeus
Diventa chiaro lo scenario di una Regione dove i talebani afgani avranno presto una vita ben difficile
Insomma lei ritiene che Assad in Iraq Zardari in Afghanistan siano gli alleati
Chiave di Obama nella gestione di due segnali di crisi
Esatto ma c'è una differenza Obama vuole lasciare l'Iraq mentre ha deciso di rimanere in Afghanistan i democratici hanno adottato la guerra spiana considerandola un conflitto di necessità esposto all'America
Dopo l'undici settembre dunque dovranno immergersi del dopo voto a Kabul
Tentando di migliorare quanto possibile una situazione che rischia molto difficile
Non solo per l'aggressione dei talebani ma anche per le tensioni latenti tra la maggioranza pashtun e la minoranza tragica così sulla stampa il
L'analisi
Del situazione tra Afghanistan e Iraq infine dicevamo del Messaggero a pagina due
La
Intervista al all'ex Ministro Parisi che parla di queste elezioni afgane come di una tappa importante non c'è legittimità senza legittimazione
Non abbiamo ancora inventato una procedura di legittimazione superiore al voto popolare non sarà una passeggiata consideri che una popolazione pari alla metà della nostra disperse in un territorio che è il doppio dell'Italia per raggiungere il livello del due mila e quattro
Più o meno quello nostro attuale in ognuno dei sette mila seggi dovrebbero votare per ognuna delle nove ore di apertura duecento persone
Noi di seggi ne abbiamo sessantun mila li teniamo aperti per ventidue ore con una media di venticinque persone all'ora Parisi che ha fatto un po'di conti per vedere
Quanta gente effettivamente può concretamente andare a votare con questi seggi alcuni non sono stati proprio aperti poi in Afghanistan viste le condizioni di sicurezza
Dal Ministro della difesa e la scorsa legislatura le indico il due mila e undici come ultima data per lasciare l'Afghanistan da parte delle truppe internazionali ancora convinto che si possa fare
Il due mila e undici non è stato un termine indicato da noi ma concordato in sede NATO per tirare un bilancio
E decidere insieme se e come continuare è evidente che tutto quello che inizia prima o uno che inizia prima o poi deve finire ma parlare oggi di exit strategies non mi sembra certo opportuno questo dice tra l'altro
Il
L'ex ministro della difesa Parisi interviste a pagina due del Messaggero vale come tutto il resto che abbiamo segnalato fin qui vale sicuramente la pena
Vi leggerla tutta noi ci limitiamo a leggere qualche brano perché ovviamente non possiamo dedicare tutta
La nostra ora al
Situazione in
In Afghanistan il
Il
L'attentato in Iraq
Segnala oggi il l'avvenire che è avvenuto
Esattamente sei anni dopo il massacro che portò alla morte di Sergio Vieira de meglio
Il l'attentato alla sede ONU di Baghdad sono passati sei anni scrive Avvenire da quando il diciannove agosto del due mila e tre
A Baghdad in un terribile attentato Murino ventidue membri dell'ONU tra cui l'allora rappresentante speciale dell'ordine VAC Sergio vi era di me io e l'anno scorso le Nazioni Unite hanno proclamato il diciannove agosto giornata dell'azione umanitaria questo ricorda
Il quotidiano appunto ricordando che questo attentato di ieri cento morti e più di cinquecento feriti sino a ieri sera è avvenuto nella stessa nella stessa giornata di quell'attentato pochi quotidiani se ne sono accorti
L'ultima segnalazione sull'Iraq riguarda la possibilità per le donne di votare ci sono anche delle candidate donne alle presidenziali
Ma il problema è che le donne devono
Spesso entrare in dei seggi dove ci sono donne che fanno esclude attrici le Presidenti quindi
Se non ce ne sono abbastanza sarà difficile per loro votare perché magari le famiglie
Glielo impediranno la sfida per mobilitare le donne l'articolo di Lorenzo Cremonesi sulla Corriere della Sera
Per lo più a rivelano accompagnate dagli uomini di famiglia il marito il figlio maggiore al peggio i fratelli
O i cugini sondaggi di organizzazioni non governative locali otto frazionali osservatori ONU e commenti dei media afgani concordano largamente nelle ritenere che siano i capi famiglia e diverse religiosi
I consigli degli anziani villaggi più remoti a determinare la scelta
Delle donne la grande maggioranza delle donne si adatterà ai dettami dell'Autorità tradizionali
Tutte rigorosamente maschili
La Commissione elettorale afgana segnala che la situazione di pericolo le minacce talebani tengono lontane dei seggi del scrutatrice specie nelle zone rurali
Sembra che nelle regioni orientali quelle lungo il confine con il Pakistan
Manchino all'appello oltre il venti per cento delle tredici mila dette alle operazioni di voto
E nel sud potrebbe essere meno della metà il problema è noto in mancanza di funzionari femminile le donne non votano per tradizione evitano di avere alcun tipo di contatto con uomini sconosciuti
Emerge così un grave scollamento tra propaganda elettorale realtà
Sulla carta infatti la situazione per l'elettorato femminile sembrerebbe
Migliorata nel due mila quattro c'era solo una candidata alla Presidenza oggi sono due alla vicepresidenza sono di lettura sette cinque anni fa nessuna
Li concorrenti per i trentaquattro consigli provinciali sono passate da duecentottantasei a trecentoquarantadue sembra anche cresciuto il numero delle iscritti al voto oggi oltre il quarantuno per cento degli elettori
Va bene anche osservato che il numero appare sospetto le donne spesso rifiutano di essere fotografate anche dei documenti ufficiali le loro carte di identità possono venire dunque facilmente falsificate i loro nomi utilizzati per brogli elettorali così tra l'altro Cremonesi ci parla anche di questo
L'aspetto
Del voto
Afgano dobbiamo passare ad altro le carceri la manifestazione
Le proteste negli istituti penitenziari pagine otto e nove del manifesto dietro le sbarre esplode la protesta sia un quadro della capienza regolamentare delle
Carceri regione per regione poi dei presenti effettivi nelle carceri stesse sono quarantatré mila trecentoventisette quelli che dovrebbero starci e sono invece
Sessantacinque mila cinquecentottantasette quelli che effettivamente
Ci sono sulla prima pagina sulla pagina otto e nove della
Del manifesto che poi punto riassume
L'elenco delle proteste a Como quattrocento presenzi capienza presenze capienza cento detenuti la protesta è stata dura del dura tre giorni è cominciata con la battitura delle chiavette sulle celle
I detenuti sono giunti a far esplodere le bombolette di gas utilizzati per cucinare i corridoi di una Sezione sono stati mandati a questa pone tre sezioni su sei sono state coinvolte nella protesta che è terminata solo al termine dell'incontro con la direzione
Nel carcere di Sollicciano nel quale sono presenti circa mille reclusi a Firenze detenuti hanno dato fuoco lenzuola giornali suppellettili
Hanno dato vita ad un'intensa battitura delle celle reddito di libertà per riportare la calma la struttura è stato necessario anche l'intervento di supporto di polizia e carabinieri Arezzo centoquaranta presenze capienza ufficiale sessantacinque posti
I detenuti hanno bruciato lenzuola e asciugamani si sono registrati scopi di bombolette di gas
Protesta dura ma pacifica che terminata con un incontro tra detenuti
E direzione insomma lo scenario prevedibile che accumulo che accomuna nord e sud del Paese da San Vittore Udine a Bologna Roma Napoli a Santa Maria Capovetere in Sicilia
Molti beni anziani scrive più avanti il manifesto
Sono strutturalmente inadeguati nuovi Stendhal penitenziari in molti casi nelle celle non ci sono le docce e altri il bagno non va oltre un lavandino un batter da dividere in troppi
Gli edifici di vecchia costruzione assorbono molte risorse ma non si prestano
Ad interventi di modifica strutturare l'assistenza sanitaria e in molti casi pregiudicata dalle difficoltà delle ASL di assumere realmente la responsabilità della sanità penitenziaria
Decisa finalmente dal Governo Prodi molte regioni meridionali i deficit di Bilancio e la lentezza del reale trasferimento di competenze e risorse
Determina tempi lunghi anche per effettuare esami medici non complessi
Come di lastre a ciò bisogna sommare la carenza di personale civile educatori psicologi mediatori e la lamentata carenza di organico da parte dei sindacati del Corpo di Polizia penitenziaria e conta circa
Quarantatré mila agenti nella pagina successiva poi c'è un'intervista Mauro Palma
Che il Presidente del Comitato europeo per la prevenzione della tortura oltre che diciamo fondatore e presidente onorario di Antigone un'associazione che si occupa
Da sempre di carcere
E detenuti è un trend europeo fa notare
Palmarola di tutta l'Europa occidentale in Francia sono al collasso come da noi in Germania
E nel Regno Unito va un po'meglio in Spagna ma li hanno aumentato negli ultimi anni il parco detentivo parco detentivo costruendo nuovi istituti circondariali compiendo quelli già esistenti
Quello che differenzia l'Italia degli altri Paesi europei e la rapidità di crescita del numero dei detenuti passati a trentamila nel novanta agli attuali sessantatré mila c'è anche un articolo che comincia in prima pagina sul
Sul manifesto di Franco Corleone neppure appunto si ben conosce il carcere perché garante dei diritti dei detenuti nel Comune di Firenze
Che farla la protesta che smonta il Piano Alfano che parte dalla carta dalla protesta nel carcere di Firenze di questi giorni
Per rivendicare diritti minimi alla vita e la dignità sarebbe troppo pericoloso sbrigativo parlare di rivolta anche per non alimentare la voglia di chi vorrebbe menare le mani in nome dell'ordine e della sicurezza questo tra l'altro
Il
Dice il manifesto
C'è vi segnalo poi dalla
Quotidiano
Il Roma di Napoli un articolo sulla
Sulla situazione a Poggioreale dove è stato Pannella nei giorni di Ferragosto
I detenuti del carcere di Poggioreale scrive Roman non molo Lapresa a proposito delle condizioni a loro dire disumane
Della Casa Circondariale partenopea uno stato evidenziato da diverse lettere rinuncia molto simili l'una all'altra in cui si parla di fatiscenza di difficoltà ricevere le giuste cure quando i reclusi sia Marano e anche dell'impossibilità di parlare con i politici
Che occasionalmente visione celle l'ultimo caso risale al Ferragosto appena passato
Giorno in cui il leader dei radicali Marco Pannella ispezionato la casa circondariale del capoluogo secondo il detenuto Maurizio russo a Pannella è stato vietato di osservare lo scenario dei padiglioni messi peggio come il di quelli messi peggio come il Livorno
Si tratta di comunicazioni farcite di rabbia e degli utenti ci sfoghi in cui il recluso di origine catanese
Afferma alcuni concetti davvero pesantissime sulle segnalazioni trovassero conferma
Pannella dice questo detenuto non ha potuto constatare la situazione delle nostre Gatta buie
Per paura che qualcuno di noi gli mostrasse come si vive in dodici in pochi metri quadrati con un solo servizio igienico qualcuno aveva inoltre il timore che io potessi parlare direttamente l'onorevole Bernardini
Per illustrare il mio stato di salute a dir poco pessimo a causa delle cure che non mi sono stati i costi cedesse permettendo ad un medico di falsare le mie reali condizioni cliniche questo si legge sul
Su Roma con le ha delle dichiarazioni di questo
Detenuto ci sono articoli sulle carceri anche su avvenire
Il quotidiano
Della Scelli
Dà conto anche della visita fatta ieri da
Da Marco Perduca insieme a Massimiliano Lenzi proprio al carcere di Firenze di Sollicciano
Emergenza carceri basta proteste incivili si alza il livello di
Attenzione
Del Ministero della giustizia ha per il dilagare della protesta nelle carceri
Italiane Franco Ionta si reca di persona Sollicciano per rendersi conto della situazione dopo tre giorni di protesta con tanto di lenzuola e coperte date alle fiamme
Ma tuttora è tornato sotto controllo sia a Firenze che a Perugia dove sono stati dimessi dall'ospedale
E cinque agenti per iniziare intossicati dall'incendio appiccato ieri al materasso della branda da un detenuto extra comunitarie ma queste le recenti proteste nelle carceri Biella Rizzo il covo destano preoccupazione
Io onta non la nasconde una confida nel senso di responsabilità perché dice Ionta una cosa sono le proteste in termini civili
Soprattutto se veicolate tramite i garanti per i detenuti di cui l'Amministrazione per inerzia del racconto ma se le proteste diventano non civili o degenera nell'aggressione al personale ciò
Non verrà assolutamente tollerato rimasto favorevolmente impressionato dalla sensibilità di molti parlamentari per il sistema penitenziario durante il periodo di Ferragosto
Io onta ritiene che in ogni caso che
Fosse prevedibile il fatto che all'esito di quella riprovato attenzione si sarebbero state ulteriori proteste
Da parte dei detenuti
Vista la brutta piega che stavano prendendo la situazione e sulle Ciano due parlamentari hanno compiuto la notte scorsa un blitz bypartisan
Il deputato radicale del PD Perduca il consigliere provinciale del PdL
Massimo Lenzi hanno verificato che nel carcere di Firenze non c'è stata una rivolta una protesta contro le terribili condizioni di vita imposte dal sovraffollamento cronico di un istituto
Da quattrocento posti dove sono costrette oltre novecento cinquanta persone ieri mattina con l'arrivo di Ionta la schiarite al direttore del carcere insieme al garante dei detenuti Corleone
Ha incontrato una delegazione dei detenuti oltre al miglioramento del vitto a far scattare la protesta era stata la distribuzione di pane ammuffito
I detenuti chiedono docce domenicali aperture più frequenti del campo sportivo materassi nuovi e detersivi per i bagni delle celle
Ditemi se c'è bisogno di fare una
Rivolta
Come dicono i giornali per queste cose
Il Lanzo giornale che dà spazio a questa
Situazione liberazione prima pagina non si ferma la protesta nelle carceri italiani a Sollicciano la direzione negozia ad Arezzo denuncia c'è un ampio articolo anche qui e un'intervista che qui a Franco Corleone
Che racconta la scintilla ma anche
La l'altra tardiva diciamo così per per la situazione del carcere di Firenze questo su Liberazione anche l'altro cioè il giornale diretto da Piero Sansonetti ha spazio
Su
Per la situazione nelle carceri le carceri non sono in rivolta dice
Il titolo del pezzo pagina quattro le carceri non sono in rivolta sono solamente rivolta anti Antigone una popolazione di tossici spacciatori emigrati che d'estate raggiungono il massimo
Della disperazione così sulla pagina quattro
Dell'altro gli altri temi della giornata il PD Stefano Menichini oggi dedica e l'editoriale di Europa alla
Articolo che Romano Prodi è scritto sul Messaggero
Qualche giorno fa e che l'altro il giornale di sanzione che ha ripubblicato non a caso dice
Menichini
Un articolo che ha offerto una rilettura da protagonista degli anni dolo del così detto Ulivo
Mondiale e nessuno ha notato che la sua analisi degli errori commessi sia quasi del tutto sovrapponibile a quella di un suo compagno di strada di quel tempo non proprio simpatizzante
Come massimo D'Alema ci sono nell'analisi un revisionismo cattolico democratico del revisionismo socialdemocratico
Che concordano nell'esprimere una dura sentenza quando ci accompagnavamo beati a Clinton a Blair a Schroeder pensavamo di abbeverarci finalmente alle acque fresche di da liberal democrazia invece
Stavamo prendendo a livello planetario una sbornia liberista che la causa principale della sconfitta dei progressisti italiani
Ed europei in sostanza dice Menichini si tratta della resa dell'onore e della ragione alle critiche di Bertinotti alla teoria di Marco Revelli sulle due destre
E questa resa dice
Dice Menichini eh totale
Quanti danni riesce a fare Giulio Tremonti anche quando non vuole perché una simile discussione ha un senso per esempio in Gran Bretagna
Dopo una rivoluzione liberale guidata dalla sinistra c'è effettivamente è stata e ha cambiato i connotati della società
Ma in Italia come diceva quella striscia degli anni Ottanta c'è il riflusso strano devo essermi perso il flusso neppure il più forte zelo autocritico dice Menichini può spingere chicchessia
Nel centrosinistra a sostenere che l'Italia sia stata sferzata da un'impetuosa ventata liberista che fosse guidata dalla destra dal centro dalla sinistra
Tale da scassare il vecchio Paese statalista e farlo galoppare sotto la frusta di Reagan Thatcher o di loro emuli falso progressisti
Ma quando mai sarebbe successa una cosa simile tra l'Italia craxiana e dei miti Ana degli anni Ottanta quella Jean piana degli anni Novanta quella prodiana infine berlusconiana bossiana tremontiana
Intendiamoci non c'è il rammarico in questa annotazione semplicemente vorremmo evitare di doverci battere per ripristinare categorie modi di governo che semplicemente non sono mai cambiati a meno che Prodi non si rammarica ma non crediamo
Anche per lo smantellamento dell'IRI per le poche pasticciate privatizzazioni italiane per i tentativi di fare al di dare alla finanza italiana dimensioni concorrenziali nel mondo la deregulation finanziaria
Causato danni catastrofici e Clinton e Blair né recano gravi responsabilità attenti però a mettersi sulla scia di Tremonti perché quando la crisi davvero si esaurirà
Saranno sempre e comunque più pronti a ripartire economie agili fortemente innovative servite da burocrazie efficienti che non Società ancora così corporative rigide come quella italiana
Avrà fatto tanti errori il New labour e mi discute apertamente proprio sul versante
Del ritorno a una maggiore giustizia rurale
Ma sospettiamo che Prodi si cambierebbe il nostro sistema universitario con quello inglese anche domani o c'è qualcuno che pensa per fare degli esempi che la scuola italiana soffra di troppa meritocrazia che le nostre professioni
Che le nostre professioni soffrono di un eccesso di concorrenza interna interna o che la pubblica amministrazione soffra di scarsi
Poteri questo dice
Tra l'altro il
Il l'articolo di Menichini che poi più avanti ricorda che
E
In realtà con quello che è stato un problema è stata la riluttanza
Dell'Ulivo a mettere in atto politiche liberali se intuito il conflitto generazionale lo fece D'Alema nel novantasette poi ci si era assegnati attenere gli anziani
Regalando alla desse la sua cultura intere classi di età e il continuismo che uccide non quella rottura di continuità teorizzata per ultimo da Veltroni e mai neppure abbozzata con l'effetto fantastico di scontentare
Come dice Prodi non molti ma proprio tutti i vecchi fedeli
I giovani infedeli
Così Menichini il doppio revisionismo quello cattolico quello socialdemocratico che fa
Imputare diciamo ad un
Ad una eccessiva attenzione verso il liberismo le cause della sconfitta della sinistra ma di liberismo che però dice giustamente Menichini non c'è mai stato
Il dibattito interno al Partito Democratico in
Carrellata una serie di segnalazioni
Il
Riformista
Oggi ho difficoltà a trovare
I giornali che
Spariscono vediamo altri
Altri temi altri altre segnalazioni sullo stesso tema sull'unità a proposito di dibattito interno alla
Al Partito Democratico c'è Matteo Renzi Sindaco di Firenze chiuso in sé e arroccato in difesa il Partito Democratico così
Non va a un pubblico di bar a un dibattito con pubblico leghista ho difeso gli immigrati e mi hanno fischiato segno che ho colpito giusto questo dice Renzi
Intervistato dall'unità nel
Una un'ampia intervista sulla sul dibattito interno al partito
Democratico ancora interviste esce Riccardo Villari qui è più che altro l'intervista diciamo di
Rievocazione di anche di esperienze personali ma si parla naturalmente anche ripidi Villari lo ricorderete senatore Presidente della Commissione di vigilanza silurato per
Ragioni di riequilibri tre partiti nel PD solo Bersani credibile Villari naturalmente ricorda di questa esperienza da Presidente della vigilanza anche la
La
La la vicinanza di Pannella che mi è stato molto vicino e non per solidarietà vuole dire non per
Diciamo per motivi personali ma per motivi di convinzione politica
Villani si sfoga classe dirigente bollita Franceschini voltafaccia mi hanno punito come uno stupratore seriale vita che è stato espulso dal partito vere per quella vicenda diciamo per la sua ostinazione a
A non cedere su una questione di principio quella di rimanere a fare
Il Presidente della
Commissione mentre tutti gli altri membri della Commissione sparivano ancora sulla
Dibattito interno al partito
Democratico c'è su terra un articolo di Luigi Crespi che parla dei sondaggi e di chi è più avanti tra Franceschini e Bersani nella corsa alla Segreteria Bersani parte favorito
Da una parte c'è il pr che da venti punti di vantaggio a Bersani dall'altra l'istituto di quanti Mion Celli che ci consegna un testa a testa tra Franceschini e Bersani per la verità il sondaggio di Pagnoncelli
Non è proprio un sondaggio e lo dice lo stesso autore diciamo anche se lo dice in una piccola letterina
Che dovete proprio andarli a trovare sulla pagina ventisei della pagina delle lettere della Repubblica
Dice il Presidente di Ipsos con l'articolo con riferimento all'articolo congresso PD parte la guerra dei sondaggi
Decisero desidero precisare che Ipsos non ha realizzato sondaggi sulle intenzioni di voto
Ma ha realizzato in vista del congresso uno studio sui dati storici di fiducia riferiti a Bersani e Franceschini contenuti nel proprio archivio elettorale queste la spiegazione che
E Pagnoncelli da per dire votare quello non è un sondaggio è uno studio che ho fatto sulla sul passato diciamo ma che non dice niente del futuro evidentemente
E il
Tema sondaggi e anche sulla unità perché il quotidiano CIDA una specie di
Eccola qua
Da una piccola intervista Roberto Weber che invece il direttore del esse V.G.
Di chiedono quale sarebbe un campione serio per fare questi sondaggi stimare gli iscritti insistere sulla propensione di voto misurare le certezze
Quantificare gli incerti restringere il campo di indagine del territorio
E in generale un'indicazione sul congresso sarebbe più attendibile probante qual è il problema la subalternità del PD agli strumenti berlusconiane d'impronta mediatica in un Paese atipico dove il voto reale contraddice i sondaggi
Noi DS Dahbi oggi abbiamo preso il tale della Regione del due mila e cinque platee precise e ristrette
Il resto è spesso approssimazione con i privati che vendono beni questi numeri a dirigenti che si illudono della loro importanza così drastico
L'analista Roberto Weber sulla intervistato da L'Unità sul tema
Dei sondaggi ancora sulla
Dibattito interno alla sinistra esce il fatto mentre il foglio parla di dipietristi mo'anzi prima vediamo l'intervista
A Marino sono riuscito a ritrovare il riformista Ignazio Marino intervistato dalla quotidiano di Polito Bersani e Franceschini d'accordo per oscurare mi
Di Pietro non si discute
Giorni fa un autista a Milano un autista con contratto a tempo determinato mi raccontava che presto andrà in pensione e che rinuncerebbe una parte della sovvenzione se potesse vedere i suoi due figli sistemati con un contratto non da sotto precari
Ecco in questo c'è un'analisi politica molto più profonda di quanto i leaders
Del mio stesso partito sembrino ora in condizione di fare
E poi sulle alleanze il dibattito è ridotto a ipotesi su cosa poi farebbero Bersani Franceschini se nel due mila tredici fossero al Governo è così a chi si confronta tutti i giorni con i problemi del salario diciamo che il problema e dove sta la Di Pietro tra cinque anni
è già tanto se non ci prendono a schiaffoni
Siamo nel due mila nove nove del due mila e tredici ora il principale alleato del PD e l'Italia dei Valori ed è un alleato che non è nemmeno da mettere in discussione invece ora dovremo pensare soprattutto a fare un'opposizione che sia
Il più rigorosa possibile così dice tra l'altro
Il candidato Marino poi
Parla di RAI dice prendiamo la RAI cosa vogliono fare Franceschini Bersani fare il Congresso per poi nominare i direttori di rete e TG tre oppure dire che ora che le regole cambino questo tra l'altro
Marino intervistato dal riformista ancora
Dicevamo il divieto ritmo allora il foglio si occupa di Di Pietro cercassi PD senza manette
Abbassare la febbre dipietrista lo chiede apertamente anche Bersani si ricorda la vicenda della
Delle elezioni in Abruzzo dove appunto Di Pietro ottenne di avere il suo candidato che poi perse
Con il candidato del centrodestra e poi scrive il foglio la liberazione da Di Pietro però è un'impresa assai difficile da portare a termine il divorzio annunciato di Marco Travaglio dall'unità
Non è stato consensuale sembra piuttosto un tentativo di emancipare il big il di pietismo dalle pastoie democratiche
Che il contrario però può darsi che sia proprio l'arrogante protagonismo e Di Pietro a dare democratici il coraggio della disperazione e a determinare il distacco in fondo gli attacchi gratuiti e persistenti di Di Pietro a Napolitano
Sembrano e forse nessuno fatti apposta per mettere alla prova la capacità di sopportazione democratici per non parlare di las
Puntualizzazione della ridicola candidatura di Beppe Grillo a segretario del PD non si vede in realtà una strategia di emancipazione del PD dal giustizialismo ma si comincia a misurare le distanze tra le reazione minimizza Trichet
Della parte legata Franceschini e un certo orgoglio di partito capace di una reazione irritata da parte di quella raccolta attorno a Bersani questo dice
Il
Il foglio sul tema intanto sulla nascita di questo giornali il fatto
Giornale di di diretto da Padellaro che vedrà
Insieme tanti giornalisti tra cui appunto anche Travaglio parla la stampa pagina dodici il
Padellaro e Travaglio il fatto contro tutti già ventimila sarebbero quelli che si sono
Abbonati prima ancora dell'uscita nelle edicole ci saranno anche Luca Telese che lascerà il giornale Oliviero Beha dall'Espresso arriveranno Lillo e Gomez sempre
Padellaro Travaglio il fatto contro tutti nella proprietà del giornale anche il magistrato Tinti Lorenzo Fazio che è il
Capo della Casa Editrice a chiare lettere lo stesso Padellaro e poi una società di comunicazione di Parma che si occupa degli spettacoli di Travaglio perché Travaglio
A anche una società di comunicazione che si occupa dei suoi spettacoli
Il il Sole ventiquattro Ore a pagina quattordici
Ci parla del duello sull'Italia dei Valori tra Franceschini e Bersani e anche ci offre un sondaggio o meglio non è un sondaggio e una uno schema sui risultati
Elettorali alle elezioni europee regione per regione dell'Italia dei Valori dalle quello che ha preso più di tutti in Basilicata dodici tre per cento meno di tutti in Umbria Toscana Lombardia Emilia Romagna è sopra l'otto per cento sostanzialmente
Soprattutto nella un gettone di centro sud Basilicata Calabria campani e poi anche nelle Marche in Puglia in Piemonte l'articolo a pagina quattordici interessante come anche
Il sondaggio e il lo schema e la storia elettorale dell'Italia dei Valori cioè la la progressione diciamo delle sue percentuali alle consultazioni elettorali pagina quattordici
Del Sole sicuramente
Interessante il Riformista invece ci parla di folder folder è una
Iniziativa di
Anche questa diaria Di Pietro ed è
Un
Sito messo in piedi
Da un parlamentare dell'Italia dei Valori e
In cui però ci sono posizioni dice riformista
Riformista insomma non dipietrista enti
Massimo Donadi deve aver pensato che tempo per un partito dell'otto per cento di abbandonare ogni tanto i Forconi e di avanzare delle proposte dopo aver errato in lungo e largo il campo dell'antiberlusconismo
Più viscerale così ha un ruolo ATO uno dei più brillanti economisti del Paese e Sandro Trento ex Banca d'Italia ex capo del Centro studi di Confindustria che ha presentato questo boh blog
E questo sito che si chiama folder dove il tasso di populismo è praticamente nullo cioè ci sono posizioni diciamo
Intelligenti originali dice il quotidiano sui temi soprattutto dell'economia questa è la segnalazione dalla
Dal riformista
Invece per tornare al fatto ne parla anche l'altro con Andrea Colombo nasce il fatto giornale metà Liberal
E Mita forcaiolo questo
Il titolo che sceglie l'altro per presentare questo quotidiano si parla invece di elezioni
Sino al Veneto sulla pagina tredici di libero ci sono le regionali e quindi anche l'attenzione alle
Alle alleanze l'intervista ma
Stimo Calearo sul libero a pagina tredici
Dice che che Calearo sponsorizza l'asse PD azzurri
E non solo indietro ma in tutto il nord
E
Pronostica ride all'anno di farà il Governatore pur essendoci leghisti capacissimi di governare Regione come Zaia
Otto ossi lo rifarà perché a Bossi darebbe fastidio un governatore leghista forte sul territorio il fatto è che Bossi e il Dio papà ride la lega
Perciò preferisce qualche assessore importanti in più e continuare a fare il partito di governo a Roma e di chi critica sul territorio
In Piemonte e Lombardia voglia il PD non dovreste aprirsi un varco tra P.d.L. e lega sarebbe interessanti ma credo che lì sia ci sia più un legame dica Brega che di partito
Alla fine PdL lega resteranno insieme ci sono interessi troppo ma ska marcati dall'expo in giù che impediscono alleanze diverse poi
Le vie del Signore sono infinite questo dice
Calearo di eletto
Elezioni regionali si parla anche sul Corriere della Sera siamo a pagina quattordici
Del quotidiano la notizia è che il re del tonno sì candida né del turn over Filippo Callipo che guida l'azienda di famiglia che produce turno
Da quasi cento anni centonovanta dipendenti il io della notizia che un imprenditore sfiderà i politici nella corsa alla presidenza della Giunta regionale
Della Calabria sarà candidato di liberamente calabresi un movimento nato per volontà di imprenditori politici di entrambi gli schieramenti e gran parte dell'associazionismo i calabresi sono stanchi di subire
Vessazioni ascoltare solo promesse da chi ha svenduto la Calabria perché Vieri facili
O per arricchirsi con patrimoni occulti testimoni di questa nuova creatura politica saranno De Magistris e Angela Napoli il movimento sarà presentato a Soverato martedì prossimo la notizie sulla
Sul Corriere della Sera un'ultima serie di segnalazioni perché siamo praticamente già in ritardo allora sulle religioni c'è Angiolo Bandinelli sul foglio che interviene sulla tema
Dell'insegnamento della
Religione dallo dall'ora di religione a Porta Pia i cattolici capiscano che la storia d'Italia non è solo
Probante loro ce la citazione della attacco al
Bieco illuminismo
Bieco risvolto dell'illuminismo diceva per la verità
Del della Chiesa c'è un richiamo ai miserabile ritorni dura Garosci
L'articolo è sulla seconda pagina del del foglio come
Spazio dedicato ogni giovedì alla alle riflessioni di Bandinelli appunto questa volta sull'orgoglio laico a partire dalla dalle reazioni scomposte di parte cattolica la sentenza del TAR
Sull'ora di religione sullo stesso tema Franco Monaco o una una proposta su questo argomento
Il
La proposta di Monaco e sul
Quotidiano
Il Riformista una proposta a proposito dell'ora di religione anche della possibilità che però la Chiesa accetti prima o poi
Di introdurre un'ora magari obbligatoria di di
Di storia delle religioni ma con insegnanti che non siano nominati dai
E dai vescovi religioni a scuola proposta di mediazione la trovate sul Riformista se volete leggerla invece l'unità nazionale il dibattito sulla
Sull'Unità d'Italia e sul federalismo un interessante lungo articolo di Federico Orlando su ROPPA
La storia inquinata dell'unità nazionale sì riprende anche la lettera dello studente leghista a Galli Della Loggia su cui oggi torna il Corriere della Sera se
Se vi interessa invece parla di in qualche modo di unità Pier Ferdinando Casini che oggi ricorda
De Gasperi in un articolo che trovate sulla prima pagina del Messaggero se volete
Leggerlo anche lì c'è qualche passaggio sulla
Unità nazionale
Interessante il libro di Agnelli è ancora libero su Agnelli ancora oggetto dell'attenzione di libero il quotidiano Di Vittorio Feltri si occupa
Di questo tipo continuando a dare conto della inchiesta che Gigi Moncalvo affatto per
Un libro che poi non è mai uscito e oggi ci offre l'intervista al direttore della Longanesi che spiega le ragioni per cui non è stato pubblicato dice per la verità
L'intervistato
Schema Brioschi
Luigi Brioschi direttore editoriale della Longanesi Moncalvo è un'ottima penna fa il suo lavoro ci sono capitoli brillanti come quello rilievo che alcune situazioni familiari anche dolorose della famiglia
La famiglia Agnelli come quando eccetera eccetera ma quale censura proprio Longanesi pubblico un'inchiesta sulla FIAT molto dettagliata e con critiche severe magari avremmo venduto anche copriva significava sposare una tesi
A noi è sembrato funzionale alla strategia di Margherita Agnelli queste poi sono
I rilievi che fa
Che fa il direttore editoriale della Longanesi si parla di De Benedetti sul libero anche giornali se occorra un poco ma la sua società management capitali
Un po'al centro dell'attenzione di alcuni dei quotidiani in particolare il libero ma anche
Il il foglio doveva il gioco dell'OPA storia romanzata in un thriller firmato dall'ingegnere cd bis se volete
Saperne di più di questa vicenda se volete sapere di più di sanità e Stati Uniti della battaglia di
Barack Obama su questo fronte la stampa oggi torna su questo a pagina
Quattordici chiede l'aiuto di leader religiosi Obama nella corrispondenza di Maurizio Molinari vale
Sicuramente la pena di leggerla sicuramente in prima pagina del Sole vale la pena di agire articolo di Moises Naim che spiega come i paesi con risorse
Naturali come il petrolio per esempio siano Paesi maledetti perché in realtà per incapacità dei loro Governi
O per impossibilità non riescono poi a far fruttare queste risorse il petrolio maledetto Oro nero senza valore il titolo dell'articolo sull'avvenire si parla ma anche su altri giornali si parla di
Iran una anche sul
Messaggero nomine di
Ahmadinejad
Che tira dritto dice avvenire spacca i conservatori leader presenta oggi il Governo qualche ritocco di facciata
Per esempio l'ingresso di tre donne ma le figure chiave sono state confermate dice il quotidiano diranno parla anche il Messaggero perché
L'articolo
Sulla situazione iraniana ci dà culto invece della
Dell'asse con la Siria Assad vota ma di energia del si rafforza l'asse Siria e Iran le elezioni sono state una lezione per gli stranieri le congratulazioni di Bashar Assad la Mahmoud Ahmadinejad
L'articolo
Nella pagina degli esteri delle Messaggero l'ultimissima segnalazione per il Brasile liberazione
Spiega che in vista delle elezioni presidenziali si candiderà alle presidenziali in Brasile Marina Silva che è stato ministro dell'ambiente
Del Governo di Lula e che è uscita dal Governo in polemica con il Presidente una spina nel fianco del Presidente Lula
Marina Silva candidata alle presidenziali due mila dieci ce n'è in campo con i verdi ci fermiamo qui siamo ritardo scusate il ritardo perse Claudio Palumbo dall'altra parte
Del vetro e a voi per averci seguito fin qui
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