Testamento biologico: libertà e limiti della scelta

Credo che al Senato
Detenuti nonostante le antenne un po'generica
Purtroppo non era possibile riscaldare il di più in quell'ambiente di quello che lei riscaldamento eccetera però è chiaro che
Non è così
Ideali
Nei stasera sono qui a coordinare l'iniziativa con il presidente dell'associazione
Che uno dei tre soggetti promotori del Senato
In realtà
Che
Per diversi anni sono stata coordinatore di un progetto didattico che si svolge presso l'Istituto in atto degli incidenti deve è un l'oggetto che si chiama Biotecnologia pensionati in replica c'è un progetto che è stato definito innovativa addirittura quindici anni fa
Progetto che vede
In pratica l'offerta formativa rivolta ai ragazzi del triennio
In cui a fronte dei biotecnologi
Punitiva danzato vengono studiati e anche le implicazioni
Questi comportano
Diciamo che come istanza didattico ci si avvicina quest'ultimo di tempo
Affrontando queste tematiche con
Un punto di vista estremamente curati
Quindi l'approccio di tipo scientifico
Sensibilità e l'ha anche una sensibilità attentamente
Quello che credo abbia caratterizzato comunque il nostro staff è sempre stato un estremo rispetto reciproco in agonia profonda di confrontarci
Questo è anche un po'lo spirito con cui
Vogliamo portare avanti nel serate di questa sera nel senso abbiamo impostato per venga dando spazio ad uccidersi
Tutte per ogni tipo di essere ascoltate con attenzione
Se vogliamo farci un'idea piani
Impiega
Di quello che il testamento biologico
E che è seguito le attività delle associazioni di rame ma soprattutto di informazione locali
Nel corso di quest'ultimo anno capito che questo è un po'lo spirito che ci anima e cioè quello appunto di fornire
Un'informazione priva di pregiudizio
Estremamente rilevante priva di preconcetti perché siamo convinti questi adempimenti l'unico modo
Veniamo eliminati perfetta dice eletti si chiama consapevolezza collettiva
Il passo presentare gli elettori destinata
Dedicata
Negli
Che sono le professoresse agisca da anni docente di medicina negli anni
E Presidente dei cittadini
La professoressa Giulia Sini
Dell'Università di Messina vicepresidente viene Associazione Luca Coscioni
Vice Segretario
Dottor femminile coordinatore scientifico del Centro lo finiremo
è uno specialista in chirurgia
Impianti
E il dottor Tommaso Ciacca specialista in anestesia energie
Nazionalmente
Determinazione di Spoleto sempre delle associazioni
Prima i tagli ai costi non sfruttano
Brevissimo intervento ogni
Anch'esso due figli
E direttore appunto di informazione
In altro soggetto che ha iniziato un'azione
Naturalmente granate prima di tutto
Naturalmente al ringraziamento e confronti relatori
Soprattutto anche nei confronti di chi ha organizzato
In particolare
Ringraziare rivolgere
Ricorso controllando io
Profonda Venturi ma soprattutto i ragazzi i ragazzi che hanno organizzato
Effettivamente impedirà autonomo la specie
Non c'è traccia
Fa
Dunque soltanto entrare l'acqua
Un testo
Questa sera
Il testamento biologico
Parti
Si trascina da questo tipo di realtà articolo originario
Era un altro dicemmo
Diciotto il Consigliere le
Le su cui vorrei insistere con Antonio
Il titolo essere nel corpo
Cercate
Nel testamento debba essere nel Comune non siamo convinti
Di un fatto
Che è un fatto culturale la corporeità adesso è al centro
Dell'Occidente anzi l'Occidente nasce
Con la corporeità il centro tanto dal punto di vista
Salvifico
Tanto dal punto di vista pulito sono ricordo sempre ragazzi che in realtà
Il principio fondamentale del costituzionalismo moderno e l'abbiamo scorto Ussa
Che abbia il corpo e la difesa del corpo della libertà del comma al cento per la nostra Costituzione c'è come sentirete dal primo intervento anche dalla professoressa Barone l'articolo trentadue la Costituzione
C'è al centro della cultura occidentale appunto la corporeità
Addirittura quella corporeità che mette in dubbio fondamentalmente anche
I nostri codici perché i nostri codici sono nati in un contesto diverso prendono in considerazione
L'inizio ed a fine vita parlo per nascere del morire ma non parlo delle modificazioni
Il corpo ora immodificabile il barone più diritto piglio e etica stanno dentro questa idea ed ecco perché l'idea appunto della corporeità
Questo era diciamo l'idea nostra la seconda e termino qui e l'approccio anche questo di metodo e culturale la ruralità dei punti di vista
Che non significa soltanto la pluralità credenti e non credenti ma la pluralità proprio metodologica
Anche al tavolo c'è una pluralità metodologica perché un conto è un approccio tecnico-scientifico un approccio bioetico un approccio anche metafisico ecco in questa pluralità di osservazione e credo che
Stia
Anche il senso di questa serata
Passo subito la parola alla professoressa appunto barone che insegna fatta cose medicina legale all'Università di Perugia grazie
Ringrazio di avermi invitato e soprattutto
Felicissima di questo confronto con la la professoressa
Perché questa è la realtà italiana oggi di questo pluralismo che qualche volta
Fa nascere dibattiti intensi ma dietro nei quali c'è la passione l'amore per l'uomo a tutte e due le parti
Sono anche contenta è veramente rimasta stupita favorevolmente del fatto che qui è un vertice un istituto
Superiore
Abbiano insegnamento della bioetica come fatto stabile
è molto importante e mi rivolgo a voi ragazzi
E ora ne abbia a che fare all'università corre gli studenti di Medicina ovviamente perché
Oggi
La bioetica è fondamentale
Non non esiste
Normativa che riguarda la salute dell'uomo tutto ciò che a fine che non si preoccupi di bioetica infiniti via diritto
Ma il futuro e siete voi ragazzi noi ormai il nostro compito abbiamo fatto quindi mi rallegro con voi con un vertice
Io aveva un compito difficilissimo
Fare in quindici minuti che supererà di pochi secondi e spero
Una linea un corso universitario di due anni
Allora ho pensato questo ed introdurre con la visione metti bioeticista medico-legale l'articolo trentadue che poi sentiremo che è importante alla luce della bioetica fiero chiaramente perché acquisti discutiamo di questo
E e poi mi è stata fatta la domanda anche questa qualcosa non potrò dire vedi fare la posizione cattolica le differenze con altre religioni ma come si fa
E poi le altre legislazioni di questo non possiamo parlare stasera non ce la facciamo se no facciamo tutto un po'fuori io addirittura ora mi siedo scusate perché se no più che altro perché non ci credo
Io partirei da una domanda
Ma che esiste la bioetica
Ci sono ragioni sufficienti per giustificarne la specifica specifica necessità o meglio ha diritto all'esistenza una disciplina scientifica chiamata bioetica
Non è una domanda oziosa emettere nemmeno isolata
Perché se noi siamo qui stasera partendo addirittura da
Una terminologia che discrimina attiva perché si può che fin dall'inizio alla posizione alternativa di una cosiddetta bioetica cattolica
è perché questa disciplina che è nata negli anni settanta
è stata a suo tempo introdotta
Con frettolosità superficiale e con mancanza di un adeguato rigore metodologico perché se la scienza si deve parlare di metodo
Da qui
è nato poi il dibattito di una bioetica intesa come controversia su casi particolari
Stasera i casi che a lei c'erano anche se non saranno netti sono Englaro Welby ma ce ne sono tanti e questi sono quelli più frapporsi cannuccia
Dopo quarant'anni di bioetica così praticata così intensa è necessario pensare a uno Statuto epistemologia
Anche in Italia è necessario cioè riflettere
Sull'identità sui presupposti sulle caratteristiche specifiche di questo sapere che prende il nome di bioetica rapidissimamente ma voi ragazzi sette espertissimi perché avete questi insegnamento
La bioetica sappiamo tutti che è nata negli Stati Uniti ad opera la il la terminologia è stata usata da un
Sperimentatore Cancerologia porte
Che nel settanta uso per la prima volta questa parola poiché il settantuno scrivendo un articolo e poi un libro
E le intese come un ponte per superare l'abisso creatosi tra la scienza e l'etica per garantire all'umanità un passaggio sicura perso il futuro e non siamo qui per questo perciò ci siete voi giovani
Però anche in America non solo è nata ma in America è stata data la prima rigorosa definizione da uno studioso
Del cane di Institute di Washington William Barry tredici aprile Ricci
Il quale disse che l'abbiamo detto che lo studio sistematico la parola importantissima della condotta umana nell'ambito delle scienze della vita e della cura della salute
Quando tale condotta esaminata alla luce dei valori di principi morali quindi quando è stato dato il fondamento della bioetica
In realtà si era capito che era necessario parlare di metodo di vanno
E di principi morali
Quindi all'inizio è proprio l'elemento etico che è stato chiamati in causa come criterio formale da applicare in modo sistematico alla condotta umana
Si esercita nell'ambito delle scienze della vita e quindi più tecnologie eccetera
L'anno questa annotazione della sistematicità non è da mettere da parte non è secondaria
Perché esclude
Impostazioni che successivamente è stata data e soprattutto da parte che degli dei del mondo
Anglosassone
Ma quali invece ha privilegiato un appoggio diverso tragga Battisti col cioè
All'origine si pensava metto da un ragionamento principi il mento anglosassone diciamo Inghilterra soprattutto
E approccio è stato pragmatici stico cioè
Non si pretendeva di avere dei principi e nel e nemmeno impostare un privi di un dibattito sui principi esaminare i casi clinici
Cioè questa persona rifiuta l'idratazione e su questo dobbiamo fare il dibattito così in maniera e ognuno dice la sua tanto per farvi un esempio
Questa bioetica è prima di un'unità interiore di riferimento a principi generali ed è concepita come raccolta di soluzioni cliniche però come disciplina scientifica nascite accolte morta
E inoltre non bisogna dimenticare il carattere arbitrario dei giudizi di illiceità o illiceità separati da una motivazione penso non ci sono i principi non c'è una motivazione
è necessario uscire da questa impostazione che è prevalente nell'ambito accusasse maggiore in Italia si va diffondendo il fatto stesso di quelle discussioni che tutti conosciamo soprattutto più che voi alibi il caso Englaro queste piante
E paragonarsi invece con le riflessioni più sistematica e proprio delle tendenze filosofiche del vecchio continente il nostro
Di forte di fronte al potere
Che il progresso delle nuove scienze biomediche ha messo nelle mani dell'uomo di alcuni uomini però solo pochi
C'è come un difetto di sapere scientifico si sente il bisogno
Di un sapere che controllino il potere acquisito della scienza e l'etica quindi è importante prima Erhard legata anzi finora ancora nell'ambito del privato della coscienza dette ordinarie sta tornando se non saremmo qui
Sulla ribalta pubblica
Liberalismo ha confinato nella sfera privata religioni identica
Come fondamenti che garantiscono la convivenza civile però ora le nuove prospettive di biotecnologia pensate noi
Due commi cofondatori del centro di bioetica affideremo sabato parleremo di cosa intenzionate prima cioè i bambini che nascono il quarto qui anche il quarto
Quinto mese di gravidanza
Creano problemi enormi perché non sono ancora compiuti però vivono sono evidenti sono che cosa ne facciamo di rianimiamo non le chiamiamo diretti problemi terribili
E ora le prospettive appunto delle biotecnologie e la possibilità di abusi
Mettono in questione è questa censura cioè il fatto che abbiamo relegato nella sfera privata etica religioni
Però qui
Ora nasce il problema cruciale perché nella nostra società manca un'etica socialmente condivisa
Ci si chiede come arrivare all'ora ha un consenso su ciò che è basilare per la convivenza sociale
Impossibilità d'altra parte l'assoluto relativismo cioè ognuno qui ognuno di noi fa quello che gli pare è questo metta a punto di vista sociale è impossibile
E quindi ci stimola tutti a ripensare alla radice il problema dei diritti dell'essere umano e del bene comune come fondamenti dei criteri legislativi e normativi
In questo senso
Affermare che la bioetica per i nuovi campi che affronta implica anche l'abbandono del modo tradizionale di affrontarli da parte dell'etica tradizionale
E pensare a nuovi principi alla nuova concezione dell'uomo come dice il filosofo Mori
è però una posizione ideologicamente già pregiudicata non è tanto questione di cambiare l'etica ma di ripensare metti fondamenti
Alla luce delle nuove questioni
Una tendenza diffusa di matrice statunitense è quella di rifiutare
Ogni paternità da parte dell'etica tanto per capirci è la corrente delle principi agli smog cioè
La bioetica a premi sui principi che non riguardano affatto le altre parti della scienza
I princìpi sui loro il principio di autonomia giustizia beneficenza e tutto è garantire l'applicazione di questi principi
Ma anche questo non può andare in ambito italiano Pigna quello che ci interessa la questione quali etica per la bioetica minore
Quella sulla quale vogliamo dibattere oggi che quella sulla quale i due fronti
Contrapposti ma non in senso diritto e giustizia di diversità della cosiddetta bioetica laica e bioetica cattolica ma io direi meglio
Trattandosi di una questione non confessionali che non riguardano la religione collocare il contrasto ca
Più che bioetica laica e cattolica tra un'impostazione cognitivi istante e non continuista e dell'etica che vuol dire
Secondo l'etica cognitivi istanza c'è la possibilità di conoscerli la verità sul bene da fare
E fonde i suoi giudizi morali su questa verità impossibile conoscerli la verità sul bene diventa il principio dell'etica
L'etica non cognitivi stessa e l'etica cosiddetta senza dei ritardi Scarpelli
Nega che ci sia questa verità e quindi il fondamento dei giudizi e trovato altrove e dove o nell'ambito di una scelta nell'arbitrio di una scelta che non è razionalizzare diviene quindi le motivi istmo
Ho la sensazione che in questo caso la persona soffre è terribile quindi intervengo o il decisionismo si deve fare qualcosa
Ho nella città di ricerca intersoggettiva di un accordo un patto sociali cosiddetto utilitarismo
Ci si mette d'accordo e si fa
Ma però il problema è risolto nemmeno con questa modalità perché
Se all'origine del dovere morale sta un fenomeno arbitrario irrazionali o qualche convenzionale e perché no
Il singolo potrà in linea di principio trasgredire le regole
Se non sono vantaggiose trovare una diversa prospettiva e quindi si ritorna un'etica soggettiva
E ad una difficoltà sociale
Ancora c'è un altro problema
Ed è quello della adozione di un linguaggio moderno e accessibile ai diritti della persona però intorno al concetto di persona si è acceso un dibattito più vasto della bioetica chi a persona pensate
All'invasione tutto il discorso è persona come persona
Il soggetto che non ha più una coscienza il consiglio di stato vegetativo a chi vanno riconosciuti i diritti della persona
In assenza di una concezione sostanziale della persona d'accordo la corrente Lanca così diretta
Non collettivista della bioetica
Ha posto come riferimento il criterio dell'autonomia del soggetto cioè il principio del rispetto della tolleranza e delle decisioni personali
E ha identificato la persona come libertà
Però non senza determinarne il contenuto il riferimento al bene agli altri
Quindi rispettare i diritti della persona secondo questa etiche bioetica significa rispettare la sua autonomia decisionale
Fino fino a che punto fino
A che non entra in conflitto con l'autonomia decisionale e di altri soggetti
Sì anche proposto un altro metodo
A livello di principi di sostituire il criterio tradizionali di sacralità della vita con quello di qualità della vita questo è un altro vino più difficile
Cioè si dice che occorre superare il tabù della indisponibilità della vita per modulare rispetto dovuto sulla base di considerazioni
Circa
La desidera abilità della vita stessa da parte del soggetto che i tempi decidere oppure da parte anche dello utilità da parte della società
E quella egli
Ma l'etica della qualità della vita si muove su che base su quale convinzione
Sì nuovi sulla convinzione che la Regione del bene del male che esprime il soggetto
Esprime la forma del suo sentire non sia valutabile obiettivamente cioè io sento così
Il signor Rossi sente così però io non posso giudicare se bene o male
Ma anche questo pensiero che tipico della cultura laica italiana non solo a martellare coltura cosiddetta all'antica
A livello italiano e internazionale deriva da una filosofia alla tradizione filosofica
Che secondo qua secondo me secondo quali e quanti seguono un
Certo tipo di bioetica non corrisponde alla realtà della natura perché perché divide l'uomo
In due capitoli separati il piano delle emozioni delle esperienze da quello razionali
Ma uno che compiti fondamentali della bioetica e quello di superare questa separazione attraverso l'elaborazione di una nuova teoria della vita che consideri l'uomo come qua cioè nella sua inscindibile unità
Così che lo stesso pluralismo etico diventa importante non è di ostacolo insormontabili al fatto che circa il bene e nel male si producano ragionamenti e dei criteri
Allora il rispetto della vita non è più
Tanto da intendersi come rispetto ad una cosa sacra ma come fedeltà alle alleanze più ogni uomo e gli altri uomini così come sono
Solo in questo senso allora e vengo rapidamente nella seconda parte quando mi si chiede fatto delle religioni
In questo senso si è questo il ragionamento da fare questi di lavoro che dobbiamo fare tutti insieme allora sì che le religioni possono aiutarci però una riflessione bioetica che voglia essere al servizio dell'uomo
Le religioni sono tante cose però io mettere insieme il buddismo liberalismo gli smanie cristianesimo perché tutte quante confezioni ovviamente differenziate
Ammettono il primato dell'essere umano quindi privato la sua unicità il suo coinvolgimento in un progetto di vino e quindi i richiedono il rispetto della sua vita in modo assoluto e condannano su assassini
L'ultima posizione da posizioni cattolica
Posizioni cattolica e quella che
Quindi alla luce di quanto abbiamo detto come la mettiamo
La posizione in otto anni che è quella che ritiene di poter discutere di bioetica sulla base del personalismo
è una filosofia che ammette
E considera i valori fondando lì su una realtà metafisica della persona
E dice che è possibile una fondazione riflessa ed una giustificazioni critica dei valori morali percepiti intuitivamente cioè
Io
E intuisco che quella cosa in bene
Che non posso
Nel caso del
Della medicina non posso non di trattare ma perché giudico che bene è un fatto sentimentale posso ragionarci sopra la mia regione ci può arrivare
Secondo la posizione del conte personalismo sì
Punto qualificante quale l'attenzione posta alla legge morale naturali
La quale che segna un dato di fatto più che maturi via cioè che dice luogo per sua natura e non essere immorale consiste un uomo veramente lavoro del medico l'altro medico-legale ho trovato un uomo così
Che non aveva un famoso diritto umbro
Che sembrava anche perché fosse morale ma tutti abbiamo in realtà una pura pensiamo bene o male
E la ragione di per sé
Ragione pratica e morale cioè intuisco ciò che è bene o comunque Visco ciò che devo fare
Lo faccio e cita il giorno
Questa è la posizione personalista che si caratterizza quindi per una proposta antropologica che vede che la persona umana una unito Talita di spinte di corpo
Si basa sullo spirito che intelligenza volontà cosciente libertà ma comprende anche il corpo il corpo quindi non è riconducibile in appura materie biologica
E nelle sue manifestazioni è rivelatore distanze valoriali quindi di obblighi morali
Ne deriva secondo queste posizioni e che la vite umane nella sua integralità esprimere a persona e partecipa alla dignità della persona che così diventa soggetto di diritti Baio oggetto
Così da essere voluta per se stessa immani per altri fini
E quindi derivano da questo i principi fondamentali della bioetica più che cattolica personalista perché anche persone non tre detti condividono
Anche nel mondo dell'ecologia c'è questo quindi quali sono i principi a difesa della vita fisica cioè il principio della indisponibilità il principio della totalità
Gli atti medici consentiti sempre e solo se si può salvaguardate intero della persona quindi mai un trapianto di cervello
Ma si ai trapianti da altre parti tanto per farvi un esempio
Il principio di libertà e responsabilità ma non come assenza assoluta di vincoli ma come autodeterminazione secondo responsabilità verso se stessi e verso gli altri
Il principio di socialità cioè impegno alla costruzione del bene comune
Perché la vita del singolo è un bene personale ma anche sociali il principio di sussidiarietà
Ogni uomo e responsabile della propria vita salute però la società deve intervenire per aiutarli a
Mettere in pratica questa responsabilità e qui vengo alla fine l'articolo trentadue
E in questo contesto come abbiamo
Come ho rapidamente tentato di
Di illustrare che deve essere inteso o meno è così così un anno i nostri padri fondatori lanni intenso perché
Per capire la Costituzione i codici bisogna andare a leggere tutto il dibattito come oggi quando si quali interpretare una legge stili di dibattito non tanto la legge è finita e lì si capisce la filosofia dell'atto
Bene l'articolo trentadue della Costituzione deve essere interessano secondo questi principi alla luce dei diritti universali dell'uomo e dell'articolo cinque del Codice civile che vieta agli atti di disposizione del proprio corpo
E perché volente o nolente si potrà cambiare ma attualmente come la Costituzione monetaria concezione personalistica dell'uomo perché si incentra sul primato
Dell'uomo sulla sua dignità sullo sviluppo sociale e solidaristico della persona e si fonda su quattro sottostanti principi che vi dico rapidamente
La salvaguardia della vita dell'integrità fisica tanto il soggetto l'articolo trentadue
Che è completato dalle e articolo cinque del codice civile la salvaguardia della dignità della persona umana gli articoli tre e venti e ventisette
E anche il trentadue
L'uguaglianza e la pari dignità dei soggetti umani articolo tre e il consenso del soggetto che qui si si deve far riferimento a due normative la legge centottanta del
Del mille novecentosettantotto incorporata
Nella legge che ha istituito il Servizio sanitario nazionale
E a livello costituzionale l'ordinamento italiano esclude la configurabilità giuridica di un diritto soggettivo alla propria morte che sia ricompreso nel diritto alla vita
Qui viene esclusa la disponibilità giuridica del diritto alla morte
E si nega
Questo il punto di vista giuridico qualità discutere
Si nega rilevanza alla dichiarazione di rinuncia alla vita che non è valutata come atto giuridico manifestazione di una volontà applicativa ma come un fatto in base al quale almeno finora
Se un fatto qualcuno potrebbe essere configurabile come omicidio diventa omicidio del consenzienti a richiesta è quello il problema
Da un punto di vista strettamente giuridico in diritto di morte si deve escludere alla luce di questo che vi ho detto altrimenti
Si configura un diritto al suicidio che nel nostro ordinamento non è previsto come reato ma che è comunque un fatto illecito
Altra cosa è un diritto a morire questa è un'altra cosa il diritto a morire con dignità
Se per dignità si intende uno stato di essere d'essere dell'uomo permanente che accompagna la persone in tutte le fasi della sua vita assicurandole ristretto considerazione della sua volontà
La protezione del qualunque offesa fisica morale allora il diritto a morire con dignità non è un altro che l'applicazione del diritto alla vita considerato nella sua massima estensione
Ancora un punto che è importante sempre per l'articolo trentadue il diritto a rifiutare le cure
In realtà
Ora lo si vuole interpretare commi diritto a morire in realtà fu fatto l'articolo soprattutto il secondo comma
Come posizione di garanzia per il medico nel senso
Che il limite invalicabile alla posizione del medico
E il quale non è ritenuto responsabile quando viene interrotto un trattamento in questo senso
Cioè abolire quando mille i padri costituenti hanno scritto questo articolo trentadue almeno allora volevo intendere vi dico una fase latino
Che voluta sembrò atti suprema lex cioè
La volontà del malato e la legge suprema nel senso che il medico non può andare contro la volontà del paziente
Quando una libera e cosciente volontà può essere espressa nessuno può sostituirlo
Perché il diritto a rifiutare le cure deve essere sempre prevalente nell'attività
Sanitarie non tanto per considerazioni morali qui non stiamo giudicare questo ma per un principio costituzionale però e qui termino
Il rifiuto non equivale a suscitino è un semplice accettare i limiti della condizione umana e qui ora sentiremo la collega grazie
Grazie la professoressa parole anche perché veramente una grande sintesi per un tema tanto denso e la chiusura del suo intervento a predire talmente l'apertura dell'intervento della professoressa Giulia Sini
Docente dell'Università di Messina e appunto vicesegretari Associazione Luca Coscioni
Vorrei sera
Nati tutto voglio ringraziare ed invito sono veramente felice di essere qui e sarà pertanto che dice di vedere anche tante persone giovani anche se a me sta bene giovedì non c'è un po'gli ordinamenti
Allora la mia impostazione sarà
Molto diversa dall'impostazione della professoressa sarà
Più che altro criterio cioè un'impostazione anche politica
Meno filosofica indubbiamente come capirete
E calanchi una visione diversa tecnico
Io questo intervento lo voglio passare soprattutto sul testamento biologico i perché parlando del testamento biologico mi permette di parlare anche
Di autodeterminazione e di consenso informato
Come voi sapete è presto si discuterà in Parlamento la proposta di legge Calabrò quella che è stata approvata al Senato il ventisei marzo
Per noi è una legge sul testamento biologico
Il vertice civica e chi stravolge per noi l'articolo trentadue della Costituzione
Perché poi spiegherò meglio per quale motivo perché se pensiamo alle persone malate o non pagate
Ma capace di decidere della propria vita e salute a bere un'élite conquista sarebbe un passo indietro anzi
Sarebbe meglio non avere nessuna legge
Perché avremo altrimenti una lite che secondo noi non serve ai cittadini
Ricordate quanto
Come
Quasi tutti a sinistra
E a destra spinti dall'emozione popolare suscitata dalla vicenda il one inviato
Un'emozione secondo me popolare
Creata in modo distorto padre cose dalla nostra stampa e la nostra media
Tutti sia dalla sinistra e il ed a destra si erano impegnati diciamo partorire una legge sul testamento biologico
Il punto politico che veniva fermato e che sentiva una legge la domanda e quale
Certi ora
Secolo
Sui temi di fine vita
Non si non ha senso parlare un attimo soluzioni condivise
Perché l'unico a Bonelli circhi potrebbe essere condivisa da tutti
Credenti o non credenti purché laici l'unica regole accettabili e quella di dare al cittadino la libertà di scelta ci chiede in modo consapevole responsabili e informale
E questo che si intende quando si parla di auto determinazione
Innanzitutto
La finalità dichiarata dalla proposta di legge e cantine questa proposta di legge Calabrò il diritto alla vita inviolabile e indisponibile
Che tanto tradotto significa solo Stato può dice pure della vita dei suoi cittadini
Inoltre nella la legge a partire proprio dall'articolo uno Archita continuamente il fantasma tenuta nel gli atti di suicidio assistito
Ovviamente per ribadire il divieto un richiamo completamente fuori luogo visto che già ci sono il per gli articoli del Codice penale
E in che in questo in questo contesto cioè del testamento biologico della dibattito per cioè sul testamento
Biologico in Italia nessuno li sta mettendo
In discussione
E questo si spinge fino al punto di fare del fiduciario il cambio gran parte dello Stato laddove sempre la Rigel Calabrò dell'articolo sei si dice
Il fiduciario segni nominato si impegna a verificare atteggiamenti
Che non si determinano il carico di pazienti situazioni Tinti in tempi uno fattispecie di cui agli articoli cinquecentosettantacinque cinquecentosettantanove e cinquecentottanta del codice penale
Tradotto significa che il paziente non sia sottoposta a nessuna forma di Ottana antica esplicita o surrettizia
Ora in un Paese come l'Italia
In cui si continua imbottito a negare il fenomeno della desistenza terapeutica clandestina cioè eutanasia clandestina il meno che si possa dire e che questa è una norma criminogena
I punti che per minori come Associazione Luca Coscioni sono fondamentali per avere una legge che serve ai cittadini solo questo
Primo punto il testamento biologico deve essere vincolante
Mentre l'articolo tre della proposta di legge
Contenuti ed i limiti delle dichiarazioni anticipate di trattamento il testamento biologico che ci vorrebbe introdurre non è vincolante per il medico poche connesse
Sempre questa piccola psichici
Il DIEF capiti chiaramente esprime il proprio orientamento in merito ai trattamenti sanitari in previsione di un eventuale sicura perdita per la propria capacità di intendere e di poli
Questo passaggio rende del tutto inutile la legge perché non abbiamo bisogno di un provvedimento del Parlamento che fa concede
I nostri orientamenti basterebbe che si viaggiasse con le proprie dichiarazioni nel taschino delle quali e medico potrebbe tener conto a sua discrezione
Ora
La giustificazione in genere chi viene data
Per rendere il testamento biologico con un vincolante etti per quale motivo si dice questo che in genere è che una persona non è in grado di conoscere tutte le terapie mediche ovvio
Due
Oppure la possibilità che il futuro ci saranno scoperte scientifiche sconosciute nel momento in cui scrivo il cui scrive il testamento anche questo altrettanto ovvio
Questa
Però giustificazione dimostra che tutta l'impostazione della legge è sbagliato CONI testamento biologico non si può chiedere al cittadino di dichiarare qualitativa enti sanitari vuole puntare o non vuole rifiutare
è una pretesa assurda che il cittadino anche siamo un rapporto stretto con il medico curante sia costantemente aggiornato sui progressi della piscina oppure
Bianchi anche sul ghiaccio Colucci ipotetica metri non sarebbe in grado di sapere quali son tutte le terapie possibile
Di certo però sì ciascuno dei dodici ambiti dato di certo è in grado citate ieri in modo autonomo
In quali condizioni non vuole essere mantenuto
Ed allora questo è il punto centrale che si sta dentro biologico lo si dovrebbe fare riferimento ai trattamenti sanitari
Sui quali e responsabilità ovviamente permetti e che io non
Pretendo di disciplina ma
Semplicemente ai condizioni ciascuno di noi non vuole continuare
E da lì medico poi vissute quanto è accaduto sanità distribuire oppure no
Secondo punto fondamentale è che la l'alimentazione e l'idratazione devono essere considerati espressamente rifiutati
Mentre sempre dell'articolo tre
Comma cinque si esclude che la liquidazione esitazioni edifici aree possono formare oggetto di deliberazione anticipate di trattamento in quanto
Forme di sostegno per tale volte ad alleviare
E sofferenza questo successo
E per affermare
Questa posizione i vecchi vegetazione valutazioni non possono essere il più tante
Sì in bocca in questo comma il rispetto della convenzione sempre della legge delle Nazioni Unite il sui diritti delle persone disabili fatte a New York il tredici dicembre due mila sei
E questa è veramente una
Invocare questo diciamo condizione e veramente ipocrita geologico e dimostra una certa di società intellettuale
Perché ci si dimentica che la scienza medica a livello internazionale sottolinea la distinzione fondamentali tra una persona disabile in grado scegliere
La propria vita e con l'ultimo perderà in domani le proprie capacità intende e di buoni sono due
Persiste cioè due situazioni completamente diverso
Oppure si intende che una persona disabile sinti Ente non può rifiutare l'idratazione e alimentazione artificiale
Per altre cose
Cioè
Sappiamo benissimo che una persona in stato vegetativo viene mantenuta quello scatto sopravvive in quello stato razziali trattazione e alimentazione artificiale
E sappiamo inoltre che l'Italia giocherà indicazioni ma che ufficiali sono trattamenti sanitari ho bisogno di un vecchio spesso bisogna anche qui eccetera giù essere operato di fare l'idratazione e alimentazione artificiale
Quindi sono vere e proprie forme di accanimento
Terapeutico
Ora
è chiaro che in Italia dove si è innescato un dibattito antiscientifico sulle questioni il fine vita
Quale che sarà il testamento biologico che verrà imposto
Il cittadino sarà costretta a dichiararlo volontà chi ci fa anche se accetta o meno l'idratazione alimentazione artificiale
Ma questo
è bene ribadire che solo un problema italiano
Perché a livello internazionale datazioni alimentazione artificiale sono considerate terapie salita clatter cose se non fosse venuto fuori il cioè in modo tale in quel caso di Eluana Englaro molti di noi lo sapevo nemmeno che c'era l'idratazione e alimentazione artificiale tratte cose nemmeno Sativa si poteva giudicarlo
Tra per cose il testamento biologico è una tutte
Per tutti sia per i cittadini che decideranno di avvilire
Cioè
Ci vorranno
King
Purché ci sia applicata al loro leader d'azione riabilitazione artificiale e sia per sintetici la rifiuta è una tutela per tutti
Ho chiaramente messo induce alcuni punti diciamo sul conto mi
Secondo me o di associazioni eccetera
Anche i costituzionalisti della proposta di legge alla prossima decisioni infinita quindi è importante a dire
E non so e poco probabile comunque avere una legge su questa Minto biologico che sia per i cittadini
Ma
La battaglia si può
Noi veramente da iniziare e una
Cecchini dagli enti locali
Dopo il caso oggi il one Englaro
Si è creato
Clima per cui anche da parte dei politici e intellettuali da vincoli che più liberali la battaglia e quella di tentare di modificare il testo di legge approvata al Senato
Mario debbo dire con forza leggi dietro verso l'eutanasia e succede assist
E il sacro terrore
Verso l'eutanasia e i soci resistito è tale e si è
Che il Parlamento italiano antietà nella scorsa legislatura un'indagine conoscitiva sull'eutanasia clandestini
Nella scorsa legislatura l'Associazione Luca Coscioni mediante ed è quella di degli altri della deputata ora il tessile attrice Donatella Poretti si era chiesto
Di iniziativa fare un'indagine conoscitiva sull'Italia sulle terapia clandestino
Per creare finalmente l'Italia un dibattito esistono esiste manager
Ora non sappiamo benissimo
Capitato capita quasi tutte le famiglie
Tutti conosciamo tramite amici che in realtà l'eutanasia clandestino o desistenza terapeutica esiste è stato denunciato da molti medici lo stesso Veronesi perché non parlarne perché non discuterne
E tra le altre cose
Spesso l'eutanasia
In questo caso clandestina è un ente all'anzianità
Nel senso che solo le persone informale e nicchie hanno la possibilità
Ciò avuto un amico
Di andare in ospedale
Dove praticata la cosiddetta differenza terapeutica
Oppure si sono informati e hanno la possibilità
Possano andare infatti c'era per associazione intimi ad il suicidio assistito
Quindi
è come un poco succedeva con la porta
Inoltre
Nell'illegalità
Di del del
Quando si vive una situazione in molti
Illegali e Italia indagini
Molte indagini
Per buono visto spesso eutanasia clandestina insiste ma non è
Il paziente ATC certezza del medico e il subordine volte la famiglia
Inoltre
Un'altra cosa chi
Ci sono molti lo studi su questo in realtà l'atterraggio Atlantis cioè siete talmente io fosse legalità anche in Italia
Spesso e volentieri prolungare la vita di una persona
Perché
Io mi ricordo la Luca Coscioni Luca Coscioni all'imputata a suo tempo
L'attacco chiediamo perché ha rifiutato pietra cattiva similia
Perché
Sapeva che il sesso accettava in Italia e tentato un po'a Piergiorgio Welby sarebbe stato molto difficile tornare indietro
Se avessi anch'essa
Cioè se
Se uno sa che ha una via d'uscita può anche tentare
Di
Di cure e che da clienti anche
Che lo spavento perché sa comunque sì può tornare indietro e va a finire così un certo senso continua a vivere molto sia al dunque questo intacchi ben con la l'Olanda e dalla Svizzera
Quindi penso che la volontà della nostra classe politica
I destra o di sinistra di non discutere in e soprattutto di non voler fare quest'indagine solito nel sia clandestini in un burrone discute del Parlamento le varie proposte di legge sulla terapia faccia capire
Senza ombra di dubbio cose tentiamo quando diciamo che lo Stato vuole sostituirsi alla coscienza degli utili o grazie
Sostata credo abbastanza provocatoria
La serata è fatta anche di provocazioni io adesso e cedo la parola alla dottor Fahy bene mi
Coordinatore scientifico del Centro esprimeremo e specialista in chirurgia trapianti
Buonasera a tutti
Ringrazio gli organizzatori di questo
Di questo incontro per
La possibilità di confrontare così piacevolmente
Idee che vengono da retroterra culturali profondamente differenti
Devo dire che l'intervento che avevo programmato era un pochino differente ma considerando le due relazioni che mi hanno preceduto
Chiaramente andrò un pochino a toccare dei punti per evitare di ripetere
O di andare a diciamo ad analizzare punti già esaminati quindi ancora un pochino alla alla mano
Una cosa mia mi ha colpito che si è
Si è parlato finora sempre di di relazione medico-paziente si è parlato di
Direttive di eutanasia di terapia sottintendendo in questo modo che c'è un dato imprescindibile dal quale dobbiamo partire
Che esiste una relazione tra
Medico e paziente che è una relazione per definizione etica
Ci sono due forti confronti più forti entità che si confrontano un bisogno
Da una parte
Una
Presi ma capacità tecnica dall'altra parte io faccio il chirurgo so specialista in chirurgia generale dei trapianti ho fatto oltre che artista per molti anni
è evidente che c'è una richiesta da parte del paziente di salute
E cioè o che comunque di assistenza e c'è una richiede una capacità da parte del medico di fornirla e questo rapporto è un rapporto che si basa su dei un confronto di valori
La relazione medico-paziente è una stima cosa estremamente complessa perché se voi pensate come nella storia
Un tempo i nostri nonni dicevano è arrivato il professore mi ha operato diceva di che chi ha operato buco dice l'ha deciso lui lo sapeva lumi
Esattamente non il paziente era comunque sottoposta una tutela del medico che era in un certo senso da tutela quasi paterna lista
A questo si confronta un con questo sì fa da contraltare
Una
Diciamo una situazione di forte autonomia da parte del paziente che sceglie ed è artefice completamente delle proprie scelte
La
Il punto negativo di questo nella
Deresponsabilizzazione del medico che in qualche maniera delega al paziente
Anche la responsabilità Toole scelto tu l'hai voluto io dietro con una prestazione ti do i termini tecnici per decidere è evidente che esiste un modello etico differente
Che è un modello dell'adeguatezza etica
E che si basa su un rapporto che venisse chiamato beneficenza del trust cioè beneficenza nella fiducia
Cioè la costruzione di un rapporto fiduciario il medico paziente attraverso l'elaborazione di un modello di valori condivise costruito tra il medico il paziente in cui il medico offre qualcosa
Il paziente chiede qualcosa
Ma né il medico può forzare il paziente né tanto meno il paziente può giacché il confronto è confronto valoriale né il paziente può chiedere al medico qualcosa che contrario alla propria visione
Del mondo
è evidente
Che
Il medico eroghiamo una prestazione nei limiti di ciò che ritiene eticamente doveroso nei confronti del proprio credito della propria struttura morale
E anche nei confronti di quello che richiede ritiene essere il bene del paziente
Se noi andiamo ad analizzare un pochino il
L'adeguatezza etica nell'nell'uso dei mezzi terapeutici
Oggi si parla
Ma proprio in soldoni in poche righe di proporzionalità Id ordinarietà
Per semplificare parliamo di proporzionalità quando ne parliamo del mezzo terapeutico
In altre parole è proporzionale mezzo terapeutico
Nel momento in cui è
In una certa situazione clinica è in grado di raggiungere un determinato obiettivo di salute
E quindi quali sono i punti di riferimento per prima di tutto il fatto che raggiunga il
L'efficacia medica reale
Il fatto che sia disponibile concretamente è inutile parlare di un farmaco ideali teorico che è venduto in Groenlandia se poi non è disponibile sul mercato in Italia
La possibilità di utilizzarlo i rischi e gli effetti collaterali l'accettabilità da parte del paziente in termini di spesa medici
E anche la possibilità di usufruire di mezzi alternativi
è evidente che un mezzo diventa sproporzionato nel momento in cui non è sufficiente a dare cioè nel momento in cui i benefici insomma minori degli effetti collaterali dei danni questo farmaco potenzialmente può provocare
Un esempio banale un tempo
Sì operavano dei pazienti oncologici avanzati
Tentando degli interventi e sapendo che per certo parlo di altra epoca sapendo che i turisti inflitto certamente al paziente delle sofferenze
Di fronte a un beneficio tutto da dimostrare ecco questo è un atto di per sé sproporzionato
E comunque e che già questo indipendentemente dal sentire del paziente va considerato accanimento terapeutico e quindi da prescrivere
Questa diventa tanto più vero nel momento in cui noi non analizziamo soltanto il mezzo terapeutico
Comitato inizi quindi un'analisi tecnica ma andiamo a parlare di
Un aspetto che
La soggettività del malato
Cioè come il malato vive soggettivamente l'utilizzo di quel mezzo terapeutico allora parleremo di mezzi ordinari straordinari
Sono ordinari quei mezzi in cui l'efficacia
Globale del mezzo e gradita al paziente cioè il paziente Metaj globalmente soggettivamente un beneficio
Quando vi è un diventa ovviamente sproporzionato un mezzo quando c'è un eccessivo sforzo per reperire il mezzo o quando è intollerabile psicologicamente al paziente
Quando vi sono costi economici o costi in termini chi
Gestione del farmaco troppo alti
La comparsa di la privi la probabilità di rischi per la vita e per la salute o comunque il fatto che il paziente non lo accetta perché
Comunque non cambia non permette al paziente il paziente fa una terapia soprattutto se un paziente oncologico Amenta avanzato fa una terapia
Se spera almeno di ottenere un miglioramento in termini di
Possibilità di vita relazionale Talita da migliorativo la vita
è chiaro che noi possiamo
A questo punto vedere un dinamismo evolutivo in
Sostanzialmente in tre fasi
Una fase di un'analisi tecnica analisi medica cioè un
Un farmaco un mezzo terapeutico
è
Proporzioni proporzionato un sproporzionato ma lo possiamo anche interfacciare con la
Ordinarietà cioè in cui come il paziente lo percepisce
è evidente che un farmaco che è un mezzo che proporzionato e ordinario
è un mezzo doveroso mezzo normale
Da utilizzare obbligatorio
Così come un mezzo sproporzionato e straordinario è un forno in me un sistema assolutamente da proscrizione evitato perché accanimento terapeutico
Rimane quella via di mezzo cioè
In cui un mezzo è
Proporzionato ma
Straordinario percepito dal paziente come straordinario in questo caso considerato facoltativo
Cioè che il paziente che sceglie
Pur in presenza di una
Diciamo proporzionalità terapeutica se il paziente lo avverte come straordinario e lui che deve decidere
E così come l'inverso un mezzo che sproporzionato quindi teoricamente non andrebbe usato sulla base tecnica
Ma il paziente ha una forte aspettativa in quel senso una forte aspettativa psicologica e quindi un desiderio Pia di essere sottoposto a una terapia parlo di terapie per esempio sperimentali
Il paziente può essere fortemente motivato in quel senso e quindi chiedere PD
Andare a queste terapie e pertanto deve essere concesso al paziente
In tutto questo contesto in cui chiaramente si stabilisce una dinamica relazionale medico-paziente e chiaramente questo ha un riflesso nell'utilizzo delle terapie
Rimane da definire il ruolo della nutrizione idratazione sulla quale
Personalmente e il Consiglio devo dire sono perfettamente in accordo con le decisioni del con
Diciamo il
Pronunciamenti del Consiglio nazionale di bioetica nutrizione e idratazione non sono da considerare un mezzo terapeutico
Non sono da considerare perché se ne consideriamo la terapia qualcosa di curativo rimane da definire qual è la malattia
Dalla quale si guarisce mangiando bevendo
Inoltre
Il
L'acqua ICQ riscaldamento la pulizia al movimento sono i bisogni fondamentali
Di tutte le persone che si hanno in condizioni normali o in stato vegetativo persistente
Fa parte non di una terapia la nutrizione e l'idratazione fanno parte di quelli che sono i bisogni elementari di fondamentali
Non c'è nessuna malattia
Perché se noi
Intendessimo nutrizione e idratazione come strumenti terapeutici
Dovremmo evidentemente pensare che alla fine della terapia il malato è guarito e non si capisce esattamente per
Qual è la malattia per cui si guarisce bevendo mangiando
Per quanto riguarda il
L'ultimo punto perché chiaramente a me è stata assegnato un
Compito molto ampio e quindi il tentativo è quello di
Concentrare enormemente le quindi sono soltanto poche pennellate
La definizione di testamento biologico direttive anticipate di trattamento perché parlo di testamento biologico e direttive anticipate sostanzialmente perché il testamento da un punto di vista giuridico a qualcosa di vincolante
Il che
è una disposizione
Che ha un carattere vincolante ciò che io stabilisco e che deve essere osservato
Uno dei problemi
Ed è il motivo per il quale il Consiglio nazionale di bioetica nonna ritenuto di utilizzare le definizioni testamento biologico è proprio il fatto che uno dei punti critici alla vincolatività
Del
Delle direttive o del testamento
Sappiamo naturalmente ne abbiamo parlato tanto di che cosa sono le direttive anticipate in pratica sono degli strumenti volti a manifestare le scelte di fine vita
Sono documenti scritti che contenga allorché contengono le indicazioni espresse da una persona sana e che definiamo competente quindi in grado di intendere e di volere
Che hanno per oggetto i trattamenti che la persona stessa vorrà un non vorrà ricevere
Nella condizione in cui dovesse divenire incompetente cioè non più in grado di intendere e di di volere in altre parole io dico ora ciò che io Porro o non vorrò che venga fatto su di me
L'idea stessa
Del teli direttive
Ci sono autorevoli voci pro soffocare il professor D'Avack rumori
Che sostengono che il le direttive anticipate non sarebbero nient'altro che un rispetto del principio di uguaglianza cioè mentre colui che competente quindi in grado di intendere di volere
Può esprimere un'opinione colui che non è più in grado di intendere di volere e meno malato in questo fatto e quindi le poi esprimere aprile ori
Questo è l'intendimento sostanzialmente
Tant'è vero che il
Le direttive anticipate si articolano su due punti fondamentali l'espressione della volontà del paziente o della persona perché non parliamo di un paziente chi esprime la volontà è un soggetto perfettamente sano
Che dice ciò che in
Vuole o non vuole che gli venga fatto qualora si verifica uno stato di malattia
Che lo renda invalido che lo rende incompetente il secondo punto e la presenza di un fiduciario
Quindi di una persona chi agisce
In nome e per conto del
Del soggetto che
Diciamo elabora il la direttiva
I problemi sono molti
Allora io faccio il medico
E come tale sono abituato a ragionare in termini tecnici
Non faccio parole
Raggiunta su dei dati clinici in ragiona su delle percentuali perché il mio lavoro è quello di
Stabilire
Quante volte un evento per un errore o per una
Altra circostanza si verificò non si verifica
Beh uno dei problemi fondamentali è
Per esempio il problema della distanza tra
Il momento in cui il soggetto elabora le direttive anticipate il momento in cui il
L'evento si potrebbe verificare
Uno dei punti di discussione è evidente che su questo nell'ipotesi di una legge sul testamento biologico direttive anticipate questo è uno dei punti che andranno fortemente discussi e condivisi
è evidente che uno dei problemi è per esempio il fatto che il soggetto per esprimere un consenso informato quindi per esprimere una volontà deve essere a conoscenza dei trattamenti
Che gli verranno o non verranno praticati perché se noi ipotizzassimo che il paziente fa soltanto una
Espressione di principio di ciò che gli
Di come vorrà o non vorrà vivere
In questa maniera dedicherebbe
Completamente al medico una scelta ricadente in una situazione di paternalismo dalla quali vivaddio abbiamo cercato lungamente di staccarci
Il problema
Per esempio qui ragioni in termini tecnici il secondo dei dati
Mi son preso la briga di andare a vedere delle review
Circa seicentonovanta articoli grosso modo che prendono in considerazione è evidente che non ne parleremo di tutti sono ci ritroviamo qui la settimana prossima
Però
Del mille novecentottantacinque sono venuti fuori circa settecento articoli
Che parlano dei problemi inerenti con le direttive anticipate
Mi sono saltati alcuni dati agli occhi per esempio uno dei problemi che i pazienti che hanno
Se i pazienti hanno valori e preferenze stabili nel tempo riguarda le misure di sostegno vitale quindi rianimazione nutrizione eccetera eccetera
Beh è venuto fuori che per esempio in alcuni articoli parlo articoli del due ma non è articoli pubblicati sulla Gazzetta di Rocca cannuccia ne parliamo di
Arch Farsora Internal medesima che per i medici sono come dire dei capisaldi della letteratura medica
Parliamo del fatto che addirittura
La il paziente mantiene questo suo giudizio nel tempo
In certi casi in meno del cinquanta per cento
In alcuni casi il trentaquattro per cento dei pazienti con sclerosi laterale amiotrofica in una casistica di metà anni novanta cambiavano apparire entro sei mesi riguarda ciò che desideravano non desideravano
Per cui ciò che un paziente desidero non desiderata è fortemente discutibile
Perché nel tempo la possibilità di cambiare opinione elevata il secondo problema
Il
A questo è stato obiettato ma allora si possono aggiornare le direttive anticipate bene c'è un lavoro di Gritti su clinica lentezza del due mila dove dice che i pazienti Kiss primo comparire
In meno del venti per cento dei casi sono in grado di comprendere il cambiamento delle proprie opinioni nel tempo
Perché hanno stabilizzato un'opinione il cambiamento delle circostanze che la propria vita o delle conoscenze mediche non viene percepito in meno del venti per cento è in grado di identificare
Un cambiamento nel tempo
Non vi voglio al a non mi voglio allungare su questo un altro apparire è per esempio
Le direttive anticipate esprimono correttamente i valori le preferenze del pazienti in altre parole il paziente ha capito esattamente di che cosa sta parlando
Beh per esempio c'è una casistica in cui
Mille cento londinesi di mille cento londinesi parliamo dell'anno due mila sei
Il cinquanta per cento non sale a differenza che c'è tra un infarto e un arresto cardiaco
Per chi è medico il rianimatore questo è fondamentale perché un conto è perciò un infarto conta per me è un arresto cardiaco
Cambiare radicalmente la cosa non solo il settanta per cento il di questi pazienti diverse persone
Ritenevano che la rianimazione avesse efficace nel settanta per cento dei casi
Ma il ventisei per cento dei pazienti non sapeva neanche una enumerare una delle manovre rianimatorie
Neanche il massaggio cardiaco
Erano tutti i soggetti che hanno espresso comparire su direttive anticipate
E il ventisei per cento di questi non sapeva neanche cosa fosse un massaggio cardiaco
O che il massaggio cardiaco era una manovra rianimatoria
Un'altra cosa è stata fatta un'analisi lavoro del mille novecentonovantotto in cui si è visto che in America l'elaborazione delle direttive anticipate richiede una media di cinque virgola sei minuti
Cioè viene raccolto un consenso se il paziente deciderà di vivere o di morire in cinque minuti di spiegazione
Con un limite massimo di quattordici minuti quindici minuti
Un'altra cosa c'è un altro lavoro del novantasei dove dice che
Il ruolo della depressione
Che come influisce il ruolo della depressione nell'influire sulle
Sulle scelte di direttive anticipate i pazienti depressi chiedono più facilmente di non essere rianimarti
Ultimo punto e arrivo rapidamente alla conclusione che il problema del fiduciario
Il fiduciario è colui che beve agire il nome e per conto della persona che deve andare incontro a eventuali manovre rianimatorie
C'è un lavoro di Chateau Petrus del due mila sei su duemila seicento pazienti
La coincidenza tra le decisioni ovviamente lavoro sul ceco viene fatta la stessa domanda al paziente e al fiduciario
è chiaro che se il fiduciario deve prendere le decisioni per in nome e per conto del paziente o della persona ci deve essere quanto meno una buona coincidenza questa coincidenza e inferiore al settanta per cento
è vero che la comunicazione tra fiduciario del paziente aumenta un pochino la sensibilità ma per esempio in uno studio su sovvalli e Shankar rotto il due mila sei relativo allo studio sopporta
Si dice che la conclusione cioè quello che conclude il lavoro dicendo lo studio support
La comprensione da parte del fiduciario delle preferenze del paziente è risultata solo lievemente migliore del tirare a caso cioè se il paziente il fiduciario in pratica il fiduciario
Praticamente tirava caso
Ultimo punto la vincolatività
E qui c'è molto naturalmente da discutere nel senso che personalmente come medico
Ritengo che
Come medico che ha fatto alcuni tipi di scelte per la verità LAM il mio modo di impostare le cose è
La
Come dire un freddo rigore nel
Rispettare le volontà del paziente ma
Ponendo al paziente il mio mondo etico
è evidente che
è difficile chiedere un medico di essere puro esecutore di una volontà del paziente anche perché
C'è una autorevole
Opinioni in questo senso che l'articolo nove
Della convenzione di Oviedo
Che voi avrete probabilmente trattato riguarda le biotecnologie bio al mondo della biomedicina eccetera eccetera
Dove si dice che il paziente esprime delle preferenze il termine che viene usato cui shares no UILTuCS
E su questo l'estensore Stato estremamente attento cioè il paziente può esprimere delle preferenze che rimangono nell'ambito della opzione
Che non è vincolante per il medico ripeto il termine che è stato usato Wish e non lui
Arrivo rapidamente a conclusione io credo che
Uno dei morti della filosofia scolastica era
Con tre impugnabilità es
Al centro
Contributi antes principiante
Nulla ratio non vi è alcuna ragionevolezza nel confrontarsi con coloro che ragionano peer ideologia
Allora io credo che non si possa ragionare in maniera ideologica ognuno di noi ha delle idee
Non dobbiamo renderli ideologia ci dobbiamo confrontare trovare un punto d'intesa perché è evidente che le posizioni sono profondamente differenti confrontiamo le secondo dati scientifici confrontiamo le secondo
Strutture valoriali confrontiamo lei ma lasciamo le ideologie e da parte grazie per la vostra attenzione
Tra la perfetta neanche d'accordo nell'ultima parte nessun dogmatismo i cani sono così delicate così coinvolgenti per ognuno di noi che richiedano veramente discussioni chiudiamo i nostri interventi con dottor Tommaso Ciacca
Ospedale San Matteo di Spoleto specialisti vista in anestesiologia e rianimazione e appartenenti all'Associazione Luca Coscioni
Anzitutto
Grazie alla professoressa Boldrini ha
A Giovanni Corvini per l'invito e grazie a i ragazzi che sono qui intervenuti
Io credo che per il mio intervento che spero breve
Mi mi debba attenere a al tema del
Dell'incontro fra il testamento biologico
E dobbiamo proprio perché c'è anche una platea di di ragazze che sono qui cercare di essere in grado di dare delle informazioni
Che loro
Poi servano per formarsi un'idea fondamentalmente se vogliamo un po'semplificare il testamento biologico non è altro che l'estensione del consenso informato cioè il figlio del consenso informato
Quindi di quelle
Di quello che in parte diciamo è stato accennato
E quindi io partirei partirei da qui cioè in Italia il diritto ad accettare o rifiutare delle cure viene esercitato oggi da ogni paziente
Attraverso questo strumento questo meccanismo del del consenso informato
E questo meccanismo ormai è accettato da tutti ed è obbligatorio per legge ha riconosciuto
Anche se come abbiamo visto i casi citati anche dalla professoressa Barone come il caso di Piergiorgio Welby
O il caso utili Giovanni Nuvoli
In cui si trattava di questo cioè di consenso informato abbiamo visto quanto per quanti problemi hanno portato
Alle persone che hanno fatto determinate richieste il rifiuto di una determinata terapia quindi io proprio partirei da qui
Io come medico anch'io faccio il medico come il collega faccio l'anestesista rianimatore come medico ho l'obbligo quando una persona si ricovera in ospedale per un determinato intervento
Di dare
Al paziente tutte le informazioni circa quell'intervento le possibili complicanze i rischi eventuali e le opzioni alternative
Sia che si tratta di un intervento diciamo chirurgico ma anche procedure diagnostiche
E non posso assolutamente agire se il paziente rifiuta
Di essere sottoposto a queste determinati terapia
Quindi con il consenso informato si va ad affermare l'autonomia della persona nell'ambito delle decisioni mediche parliamo di autodeterminazione
E
E qui
Fondamentalmente è questo
Storicamente l'diciamo la dottrina del consenso informato nasce nell'illuminismo
Una rivoluzione francese l'affermazione dei principi di libertà e c'è un medico inglese di Manchester Toma spersi qualche scrive scrive un codice diciamo primo codice di deontologia medica
Questo medico anche filosofo e sostenne fin da allora siamo all'inizio dell'ottocento il diritto di del paziente all'informazione
Quantunque questo diritto si scontra se lui lo chiamava
Si scontra se con l'inganno caritatevole per la salvaguardia della salute del malato
Poi
Abbiamo avuto il secolo scorso il secondo buio per certi versi
Alla fine degli anni Quaranta l'Italia all'Europa sono uscite da un periodo terribile
Dove c'è stata
Una forte compressione delle libertà individuali quindi c'è bisogno di ricostruire di
Fondare concetti come quello dell'auto autodeterminazione
E della tutela dei diritti fondamentali
In campo medico c'è stato il processo di Norimberga
Processo di Norimberga visto imputati molti medici nazisti
E questo processo ha messo in evidenza come non sono i medici diciamo della Germania del Terzo Reich ma anche
In buona parte delle democrazie occidentali
Si vadano svolgendo delle sperimentazioni cliniche senza il consenso degli interessati ed è proprio l'avvocato di un medico nazista vi era rosso
A segnalare come negli Stati Uniti siano in corso proprio in quel momento delle
Degli studi finanziati dal Governo federale
Soprattutto erano persone diciamo in condizioni di debolezza quindi carcerati
Minoranze etniche e deportati in quel caso si trattava di uno studio sugli effetti della sifilide non curata impazienti di colore che evidentemente diciamo non erano
Consapevoli
Di quello diciamo acqua al quale avevo sottoposti
A questo punto
Nasce quindi un codice di Norimberga il cosiddetto Codice Norimberga per lo sdegno suscitato da quanto accadeva nei campi nazisti ma anche da queste notizie che erano venute fuori
Dura durante quel processo quindi di gli Stati si impegnano a rispettare nel trattamento dei pazienti
Questo codice e quindi il primo punto del Consiglio ci dice che il consenso volontario del soggetto umano è assolutamente necessario
Poi sappiamo
E voi lo sapete meglio di me è stato accennato
Fondamentalmente il consenso informato si fonda sulla Costituzione italiana articolo trentadue ma anche sulla Convenzione di Oviedo che è stata poi firmata nel due mila uno dall'Italia
E chiaramente sul nostro Codice deontologico Codice deontologico medico
Al quale vengono dedicati numerosi paragrafi insomma
Quindi io direi che per parlare di testamento biologico se
Dobbiamo partire dal consenso informato
Quindi non c'è un atto perché può esser essere o una terapia ma anche un atto che
Ci ha parlato prima di nutrizione artificiale se io non voglio
Vere
Tu non mi può obbligare a bere
Anche se
L'idratazione Tura consideri non una terapia
Ma Fosco può essere anzi io non voglio prendere quel bicchier d'acqua posso essere obbligato apprendere quel bicchier d'acqua se io decido di non mangiare il tono mi puoi obbliga quindi
Eviterei appunto già di entrare in quelle diciamo ovvia pericolose per questo che per esempio tralasciato mi era stato assegnato diciamo di soffermarmi sul concetto di accanimento terapeutico ma
Venga tirato fuori mi ricordo anche durante la vicenda di Piergiorgio Welby ma
è un modo molto fuorviante per affrontare le problematiche perché
A parte da un termine che viene usato quale sparsi sul fisco insegnamento in Italia quello dell'accanimento terapeutico
Si preferisce nel mondo anglosassone utilizzare il termine futili tipo cioè l'utilità o la non utilità di un determinato dall'appartamento perché l'accanimento terapeutico
è un qualcosa di molto personale cioè quello che può essere accettato da me
Magari da un'altra persona può non essere
Invece
La stessa cosa
Anche su questo diciamo vorrei appunto evitare questo affrontare questo problema invece io ricordo che permette sta mento biologico ma insomma il senso è quello di dire
Esiste il consenso informato abbiamo trovato grazie a questi principi fondamentali la Costituzione
La storia
Delle del nostro Paese i quella di tanti altri Paesi ci si riconosce
In
Principi importanti fondamentali come quelle dell'autodeterminazione che sono il frutto anche di esperienze travagli dolorosi che abbiamo subito nel corso dei secoli
E del testamento biologico è solamente l'estensione di questo cioè nel momento in cui io non sarò più in grado di esprimere un determinato
Consenso che mi sia data l'opportunità di veder riconosciuto a quella che era la mia difficoltà mi ha volontari spento a una determinata situazione
Questo fondamentalmente
Siccome poi non è obbligatorio io non è che
Vada obbligare una lettera una determinata persona cioè non è che
Poi chi dice no io voglio
Essere sottoposto a tutto pure no lo voglio sottoscriva ghetti venne a casa mi devi scrivere testamento biotech chiaro che bisogna ora fare in modo
Che ci sia l'informazione che ci sia
Capacità di comprensione ma questo deve avvenire a tutti i livelli a partire già dal rapporto medico paziente perché
Se
Effettivamente quei dati che venivano riportati sono così come sono stati riportati
è anche vero
Che molto probabilmente quello che manca l'alleanza vera tra medico e paziente nel senso al di là del fatto che determinate terapie
Possono essere di difficile comprensione però ecco
E a questo punto ecco io poi tra l'altro ho avuto modo di verificare come sia difficile in questo Paese
Proprio
In merito a quanto ha introdotto professor Corvini lui ha parlato dell'ampia scorgo se no ha parlato cioè di questa
Grande momento della della storia per cui viene riconosciuto alla persona
Io non metterò le mani su di te io invece ho visto la mia vita professionale di medico e in un caso particolare seguendo quello che
è capitato a Giovanni Nuvoli
Ho visto la volontà
Di mettere le mani su quel corpo e trasformare quel corpo di quella persona che era capace di intendere di volere ed esprimere una volontà di dire no nato a volontà non deve non deve esistere
Tours non puoi decidere tuo
Ed mettendo dentro i vari discorsi su eutanasia accanimento traccia per confondere
Quello che era una richiesta
Di una persona tra l'altro credente
Credente
Manca credente sicuramente non quel modo di credere che diventa feticismo perché poi quando Giovanni Nuvoli
è morto il respiratore rimasto acceso per ben quattro ore ha continuato a
Pompare proprio perché io sono stato fermato dai carabinieri perché volevo fare quello che era il mio dovere di medico cioè di
Accettare la richiesta di un paziente che mi chiedeva di sospendere una terapia
Vannino ruoli era affetto da slava quindi sclerosi laterale amiotrofica muoveva solamente gli occhi
Lui parlava tramite un computer che l'associazione Coscioni aveva
Diciamo fatto in modo di cadere
Quei computer Giulia che adesso
Invece sembra
Che non sia possibile avere pertanto i malati affetti da slava
Lui riuscivamo muovere gli occhi e muovendo gli occhi scriveva su questo computer persona completamente immobile che ha passato mesi mesi e mesi rianimazione
E che a un certo punto ha chiesto voglio essere voglio voglio sia sospesa la terapia respiratoria questo avrebbe comportato chiaramente la morte del paziente però lui chiedeva perché si facesse questo per e contestualmente ad essere sedato per non soffrire lui era conosce consapevole era in grado di esprimere
La sua volontà ed era sottoposto a indicibili sofferenze queste così le riferiva
Si forma un collegio medico al quale aderirono quattro medici umbri e con me in Sardegna venuto un neurologo uno psichiatra lo psichiatra di Perugia al dottor Catanzaro
Un neurologo che adesso lavora Spoleto che al dottor Pezzella che responsabile delle
Del della servizio di un euro fisiologia
E però no quel corpo non si doveva toccare
Luigi aveva avuto aveva usato aveva usato chiedere poi pubblicamente perché l'ipocrisia di questo Paese tale per cui nel momento in poi in cui tu pubblicamente dice un qualcosa che avviene poi normalmente perché le da l'eutanasia clandestina o casi
Di sospensione delle cure come questi in maniera clandestina avvengono c'è uno a proposito dei di il statistiche
L'Università Cattolica di Milano un lavoro fatto qualche anno fa il quattro per cento dei rianimatori aveva effettuato una iniezione letale
Il che significa che siccome in Italia di miei colleghi rianimazioni siamo circa dieci mila almeno quattro cinquecento hanno praticato una dovuta non sia l'eutanasia clandestina esiste
Ed è una battaglia per quanto mi riguarda non è l'argomento di questa sera per me è una battaglia da portare avanti proprio perché
è una forma di ipocrisia
Lasciare le cose come stanno per cui esisterà come diceva giustamente Giulia sempre di più l'eutanasia di classe
Di persone che potranno permettersela che avranno le conoscenze giuste cosa anche questa all'italiana e persone che invece chissà cosa dovranno fare per poter
A vedere diciamo questa questa possibilità
Comunque l'eutanasia non è all'ordine del giorno all'ordine del giorno c'è il testamento biologico
E su questo io chiedo anche ai miei insomma gli altri relatori
Di attenersi perché
Fondamentalmente se riconosciamo che il testamento biologico e l'estensione del consenso informato è vero che ci sono tanti problemi tecnici
Fiduciario i tempi la riconferma però ricordiamoci pure che nessuno poi viene obbligato
Sia dei dubbi a farlo
Lo potrebbe cambiare lo
Diciamo è uno strumento che c'è esistenti tantissimi Paesi del mondo quindi non c'è bisogno di metterla credo sul piano ideologico facciamo una discussione
Però se dovesse uscire una legge
Facciamo che questa legge non sia contro l'autodeterminazione del paziente che non sia contro gli stessi principi che sostengono il consenso informato perché a quel punto io credo che veramente
Ci troveremmo in forte difficoltà ma anche a livello proprio
Noi medici perché a me è capitato in più occasioni di trovarmi in situazioni per cui
La vera ed essere a conoscenza dilla volontari quella persona mi avrebbe aiutato ad essere più sereno nel rapporto con quel paziente che in quel momento non parla con il quale non posso comunicare certo ci sono i familiari li ascolto
Cerri con la ricostruzione ma avere un qualcosa mi potrà può aiutare
E mi potrebbe anche vincolare nei confronti di una determinata manovra poi ci sono pazienti che già hanno malattie croniche in stato avanzato
Per i quali
Per i quali
Diciamo
La la prospettiva di fine vita si è avvicinata e per cui certe consapevolezze diciamo ce l'hanno ancora ce l'hanno ancora più presente no
Quindi cioè una situazione variegata avrei dovuto accennare alla
Medicina palliativa ecco su
Lo dico per i ragazzi le cure palliative
Così molto sinteticamente perché già ha preso parecchio tempo
Diciamo è tutto quell'insieme di pratiche che vengono
Fatte solitamente in équipe perché non è un unico medico ma un'equipe di professionisti
Che diciamo offre una assistenza nel momento in cui il paziente non è più guaribile
Un'assistenza che è rivolta comunque al paziente ma anche ai familiari ALLES alla stesse equipe che affronta della situazione
E
E è chiaramente questa assistenza viene spesso praticata a domicilio
O oppure negli hospice dove diciamo ci sono perché non in tutte le realtà in Italia prevedono questi hospice che sono proprio strutture dedicate
Alla alla cura palliativa
E
Una casistica di riferimento questo detto molto sinteticamente per una casistica riferimento noi
Ogni anno in Italia ci sono centosettanta mila malati di cancro e tre mila sono tre mila sono in Umbria
Le cure palliative si occupa di pazienti affetti da patologie Novara plastiche ma anche malattie degenerative o malattie
Per esempio per via per con pazienti scompensato e
Quasi il novanta per cento dei pazienti
Che hanno malattie neoplastiche poi a un certo punto avranno bisogno dell'assistenza diciamo di un'equipe che si interessa di questi aspetti di cure palliative cioè di sostenere il paziente nell'affrontare tutti i sintomi della malattia può presentare in quel momento ma anche aspetti che sono psicologici
E spirituali
Di assistenza proprio sociale economica quindi e è un settore molto importante perché in Italia l'invecchiamento della popolazione
è esponenziale per cui se le cure palliative oltre al
Le malattie oncologiche si faranno carico delle malattie come stanno facendo un euro duecento
Degenerative neurologiche e
Cardiologiche ci sarà sempre più necessita di un impegno
In questo senso vi ringrazio
Ma io penso che gli spunti di riflessione in questi quattro interventi ne siamo usciti tantissimi io me tante domande però non vorrei togliere spaziale eventuali domande bene al nostro pubblico quindi
Se qualcuno vuole intervenire
Facciamo una nuova tra una giro
Collega domani parecchio sarei più contenta se riuscissero a degli interventi ecco
Professor con
Del resto al convegno che ha toccato non solo quanto ho potuto sentire i problemi del testamento biologico ma comporto caso tutte le problematiche bioetiche
In fin dei conti e riprendendo quanto osservava la professoressa c'è bisogno di una legge
La legge deve essere vincolante
Cioè da un lato guardati ormai la morte è diventata non più Foppa un fatto naturale bensì un fatto Stiffi sale medicalizzato
Sotto questa prospettiva in quanto prassi artificiale dovrebbe essere
Regolamentata almeno individuando dei limiti lasciando all'interno uno spettro di possibilità nel bando perché in questi casi legiferare in maniera rigorosa eccetera i quasi impossibile
La casistica supera sempre lo spirito delle leggi sostanzialmente quindi da questa prospettiva io le direi
Anche se ci fosse
Bisogno come c'è bisogno di una legge però
Sappiamo che ci troviamo in una
Fasi logiche cioè in una logica sfumata in cui non è facile intervenire
Però io vorrei
Innanzitutto ribadire che
Alimentazione e idratazione non sono terapie
Se noi prendiamo la definizione di vita la vita l'organismo vivente è un sistema
Dissi partitico
Che si mantiene lontano dall'equilibrio termodinamico solo se assume ordine dall'esterno e scarica disordine all'esterno cioè
Se smette di comunicare con l'ambiente circostante assumendo ordine Energia finisce cioè e proprio questa la definizione di
Poi io vorrei anche ritornare alla sua osservazione questo proposito è vero che io non posso costringere nessuno a bere un bicchiere d'acqua
Questa è un'impossibilità etica perché potrei costringerlo con la forza non è un'impossibilità fisica però rispettando la sua decisione
Io non posso costringerla bere però da questa impossibilità etica non Sepe che il bere per la vita sia un atto innaturale
Capisce cioè
Vanno distinti i piani altrimenti si rischia di fare una sovrapposizione indebita
Quello che
Io volevo sottolineare
Una cosa che mi sta profondamente a cuore riguardante quando prendiamo in considerazione il testamento biologico noi ci troviamo di fronte al paradosso della libertà
Quando la libertà viene applicata se a se stesso al soggetto libero determina grandiosi paradossi equa dal punto di vista logico è qualche cosa di analogo al paradosso del mentitore
Io se dico il falso affermo il vero
Cioè non vorrei che per difendere il principio di autodeterminazione si finisse per negare eliminare il soggetto l'intero
Perché e
è questo il nocciolo della questione per affermare il principio di autodeterminazione e questo
Che visti era contro l'eutanasia
Io arrivo annegare ad eliminare il soggetto libero un principio della medicina che dovrebbe essere sempre rispettato che non vanno eliminate le malattie eliminando il malato
Perché altrimenti si spalancano le porte all'eugenetica e si spalancano le porte all'eutanasia in maniera veramente senza controllo e senza limitazione
Cioè quello che c'è da fare io credo e un'educazione alla libertà
Nel senso educare alla libertà significa anche riconoscere i limiti della propria azione
Libera e questo
Poiché c'è
Per carità non voglio che lei sia d'accordo io le dico quali sono le mie obiezioni
Poi
A proposito del testamento biologico si fa notare l'ignoranza nel campo della medicina
La possibilità di cambiare in continuazione le scelte etc voi l'affidabilità del chiudono recepite sono tutti problemi
Sicuramente molto spinosi
Però guardate
Sotto tutti questi problemi
C'è
Un dato a mio avviso estremamente significativo cioè che
Molto spesso
Si ritiene
Di dovere affrontare il problema senza averi chiaro in mente che cosa si intende per bene
Badate molto spesso io vedo in tutte le discussioni
Nel campo della bioetica posizioni divergenti perché una posizione privilegia in maniera indiscussa il principio di autodeterminazione
Un'altra posizione privilegia il principio di beneficiare di tale
è vero signore che
Io non posso conoscere quali saranno tutte le possibili terapia di un domani quali saranno
Tutte le possibili tecniche chirurgiche che potrebbero curarne circa neanche il medico lo sa tant'è vero è costretto a basso
Aggiornarsi continuamente
Però guardi quando lei afferma che io posso però sapere e stabilire in anticipo in quale condizioni non vorrei chiedere
Allora lei mi dice che ci sono delle condizioni
Che sono preferibili che sono cioè delle condizioni in cui la morte è preferibile alla vittima lei mi dice questo cioè lei sostanzialmente afferma un assioma
Che il valore della vita varia al variare delle condizioni in cui il soggetto si trova
E io questo assioma guardi questa assioma
Non mi trova d'accordo io preferirei proprio per difendere la dignità dell'uomo almeno puntare su un termine il valore della vita è in variante in qualsiasi situazione esso sui troppi
Perché quando noi accettiamo che il valore della vita varia e questo guardi la storia dell'eugenetica classica ce lo insegna in maniera continua
Allora diciamo ad alcuni individui Toots è indegno di essere l'uomo e quindi tu sei indegno di riprodotti eccetera eccetera i sottoponiamo alla castrazione coatta occorre impediamo il matrimonio scusi che ho fatto tanto per riscaldare
Poi ora faccio veloce dare agli altri la parola ovviamente io sinceramente cioè credo che qui non c'è nel piano centri perdente perché solo in blocchi decido un quale Stato non è che
Cioè io
Io se ho ben chiaro
Ben chiaro in testa che non mi voglio ritrovare nella situazione di Eluana Englaro questo ce lo mancare
D'accordo
Quindi non è che io sto facendo giovedì e quindi io come persona Giulia Sini intento
Non vuole trovi trovarsi in quella condizione
E non è che sto dicendo
Cioè ognuno decide per sé e questo anticipo
Che stavo dicendo poco la casistica è molto rigoroso appunto io non voglio fare nessuna casistica molto rigoroso semplicemente il mio testamento biologico
Per essere chiara
Voglio dire che non mi può trovare dello stato vegetativo che se
Di il Wi-Fi questo non faccio attaccati questa è una condizione per me non accettabile
Ed è questa che va rispettata per me non è accettabile
E nella vuole
Imporre
Con la forza
Che io devo pensare che un domani mi trovo in quella corretta
Ma io
Non lo so è uguale
Io sto parlando Giulietti
E me lo vuole imporre
Questo le sembra giusto imporre questo
Ciò ovviamente ci saranno persone che vorranno invece vivere l'articolo e condizioni va bene quella condizione e io la rispetto e farò di tutto perché vivono continuano a vivere una condizione di Eluana Englaro ma io giudicati
Ci voglio vivere
E tra l'altra cosa un'altra ultima cosa per quanto riguarda
Cioè il testamento biologico con lei che è una scelta quando uno lo va a scrivere è
C'ha pensato
Non mesi apportiamo
Io ne ho testamento biologico cielo in testa valore che
Cinque minuti ora lo posso scrivere ma metri nei
Che c'ho pensato prima di arrivare a certe scelte e
Per quanto riguarda gli impatti voleva limitazioni
Io non lo so a parte che
La scienza medica richiamati la ma nessuno mi può obbligare
A fare i trattazioni paventati artificiale perché quella è una macchina Chemical Michielin richiede la situazione che io non accetto
E non è chi io
Info informa parti dell'arrivo e cioè chiedere Veloso d'accordo e cioè io non voglio il medico parte dagli Stati e perché però
Quando a un certo punto io solo di Stato dice attuativo come Edward in grave
Non posso nessun vuoto gli al medico che cosa quali terapie essi qualche dal piano però non saltarlo testamento guardi
Giulia Sini non può restare in quello stato recitativo non è una condizione
Lei più giù destini è una cosa
Allora sono rimasto molto
Così colpito da questo scambio di
Ed ne traggo alcune alcune così spigolatura
Secondo me c'è una contraddizione in termini
Mi perdoni professoressa in quello che lei dice
Nel senso che
Nel momento in cui lei afferma
Di
Non vuole restare in uno stato vegetativo lei considera lo stato vegetativo come un evento consequenziale con una nesso di causalità causa effetto
Ma in medicina non viaggia così
Nel senso che le condizioni che possono portare ad un rapporto ad una situazione ittica stato vegetativo cioè l'una a livello nell'one Englaro sono talmente tante talmente variabili
E talmente imprevedibili peraltro
Che il fatto che lei dica io non voglio rimanere come Eluana Englaro basta che ci pensi il medico ma non voglio il paternalismo questa è una contraddizione in termini perché in questo senso
Lei sta chiedendo al medico di operare delle scelte che comunque la mettano nelle condizioni di non essere come Eluana Englaro
L'altro problema secondo me
è che
Si parla di
Libertà
Giustamente io apprezzo moltissimo sono un amante della libertà
Il problema è
Quali libertà
Che cosa intendiamo per libertà
Perché quando ne parliamo di una libertà
E di eutanasia nel caso specifico aree lei ha parlato di sacro terrore dell'eutanasia io non ho nessun sacro terrore dell'eutanasia né io né o semplicemente l'orrore
Che non è sacro non ne ho paura mio schifo
Che è un'altra cosa
Perché secondo me il concetto
Alla base di tutto questo è una espressione di libertà che fallace
Come le dicevo io sono un amante delle casistiche mi son preso la briga di andare a vedere un po'di casistiche riguardo al desiderio di morire e c'è una serie di lavori non del Palizzolo in coma del due mila quattro due mila cinque due mila sei
Pubblicati su
American Journal of siti attrezzi corso metti che aggiornano clinica all'oncologico dove dimostra che circa il cinquanta per cento dei pazienti che chiede di morire
è sono pazienti parliamo del quarantaquattro per cento pazienti depressi
E per quello che io ne so la depressione non sicura occupando il paziente
Un'altra cosa
C'è una grossa differenza lavoro di biomassa Rimini due mila cinque tra l'attitudine il desideri io e la richiesta di eutanasia un conto è l'attitudine del paziente un contegno desiderio un conto è la richiesta di Ottana sia
E nel lavoro di Johan seller raramente si passa dal pensiero ognuno di noi anche in momenti di depressione ha pensato può aver pensato di farla finita
Diverso è pensarlo diverse metterle in pratica a me l'idea che il paziente che si trova abbandonato solo e che ha un'opportunità di uscire di scena
Lo possa fare
è una cosa che francamente mi inquieta perché ma non per l'idea del paziente o della volontà o dell'espressione di autonomia UD autodeterminazione che sono cose bellissime ma per il fatto che io pavento che una società
Che si basa io la che hanno carità cristiana altri la chiamano solidarietà una società si distacchi
Dal paziente abbandonandolo perché c'è comunque la vie di fuga dell'eutanasia
Questa è una cosa che mi spaventa
Io personalmente credo molto in una società che si impegni nelle terapie del dolore che si impegni negli hospice che si impegna nell'assistenza che si accompagna che si impegni nell'accompagnare un paziente nel morire e non a morire
Ecco personalmente
Ecco la vedo
Certo
Ma vengono
Alcune riflessioni innanzitutto
Così a sensazione il fatto che qui viene fuori che
Verso la morte c'è un atteggiamento
Che ero io non comprendo anche da un punto di vista se vogliamo metterò laburista religioso
Non li ha cioè
Sempre di più emergono dagli interventi che sono stati fatti il professore
Questa questa visione della morte
Come un qualcosa che è un tabù è un qualcosa
No no no no no mi sembra che sta emergendo questo io a come sensazione ciò questo per cui
Rispondendo poi al professore
Che dice che non sono terapie l'idratazione
Lei fa il professore non so se queste cose le dice la scuola ci stia attento a dirle perché tutte le società
Di nutrizione enterale parenterale chirurgica e medica reputano questi trattamenti inserire un non sono in
Lino
Un sondino nello stomaco di una persona dire
Che non è un atto
Non è un atto medico però
Dire che questo non ero io non so dove insegna spero che non
No no no no sono mente lo dice la società nazionali e internazionali diretti dizioni cioè
Ma scusi ma non c'è bisogno che secondo te è normale è un atto dar da mangiare tramite una sonda inserita chirurgicamente lo stomaco
Mangiare
Dar da bene tramite un sondino
Il risultato il risultato caro mio nuovo è che il giorno in cui Giovanni ruoli
Morì
è Morri perché riuscì a rifiutare la nutrizione l'idratazione artificiale morì il ventitré luglio del due mila sette a me ne avevano fermato i carabinieri
Perché non potevo dare atto alla sua volontà di staccare il respiratore di essere sedato il medico
Accettò e fu e fu un grandissimo medico che era vicino a lui il dottor sine die Alighiero
Accetto che si potesse rifiutai dovuto Corriere è morto proprio per consunzione perché comunque sono attestata accettata l'idea di sospendere la nutrizione idratazione artificiale ed è morto
Il ventitré luglio giorno in cui voi veniva assolto Mario Riccio
Per omicidio e consenziente
E nel caso Welby
Quindi queste queste tematiche quando si parla di libertà
Cioè come si fa a parlare di libertà se si vuole costringere le persone in tutte le forme più deleterie dove non c'è nulla di spirituale
C'è solo una grande paura ripeto io da questo della morte che viene vista Gonella vita no è la paura
Della morte che non viene vista come un momento della vita
Ma deve essere allontanata deve essere nascosta non deve essere vissuta
Perché abbia Giorgio web a un certo punto c'è stato tutto quella
Quella situazione perché aveva avuto il coraggio di parlare di eutanasia
E di chiedere la sospensione delle cure che avrebbe portato a alla morte
Quindi secondo me se il dibattito sarà impostato su questi queste queste modalità per cui un medico dice una cosa un medico ne dice un'altra questo è il giochino al quale mi vorranno lo faranno con le trasmissioni
L'hanno fatto sul referendum sulla legge quaranta per cui la gente alla fine ci ma che me ne frega a me
Di andare a sentire tutte estrema
è il giochino per questo io dico atteniamoci al tema di oggi testamento biologico è l'estensione del consenso informato che obbligatorio per legge
Può valere per me adesso e può aver valere anche dopo
O no o decine o qualcun altro io so per la libertà e perché credo che
Le se Giulia dice io non voglio trovarmi nella condizione di
Eluana è un medico dice ma potrebbero essere non essere
Qual è un comma recita lo permanente è un fatto
Accertata dalla medicina se vogliamo mettere in dubbio quello
Facciamolo pure ma
è una presa per il culo scusate
Allora è evidente che sono temi che suscitano passioni in questo scatta sarebbe inconcepibile il contrario però per appunto regolamentarsi anche negli interventi adesso la professoressa Barone poi Antonio non so se va intervenire di nuovo Paolo
Però il dibattito
Non
Axel no no però voglio dire c'è
Eventualmente vieni fai l'intervento è quello non
Il contratto
Dunque tre tre cose
Guardate che qui siamo passati parlando di di una legge
Di questioni che sono giù il mio dubbio giuridico quindi la questione delle notizie di questo prettamente si una cosa è quello che dice il nutrizionista è come quando parla il clinico orchi lungo l'anatomopatologo
Nutrizione poteva riferite al dispositivo di legge
E quindi il discorso del nutrizionista è la base pena oppure dobbiamo connessi panetteria piani interrati è un concetto medico legale e giuridico e quindi a livello è un po'diverse ecco perché la disquisizioni eccetera
Ma io soprattutto l'esperienza mia ragazzi sul testamento biologico e di quarant'anni
Perché i primi a dare Mercatale abbioccati ne fu la Consulta di bioetica io feci fare una intensi bene alla mia studente ammiro studente di Spoleto
E lo manda in su al
Interno aforismi altri Defanti che conosciuto benissimo anche a Perugia eccetera più futili cliniche proposero proprio il documento
E mi sono sempre e poi o quaranta anni di attività medico-legale
Con problemi di responsabilità nel medicina legale assai sempre
Visto la questione del rapporto medico-paziente del consenso quindi sono passata
Attraverso le vecchie normative nella nuova qui questa è la realtà poi per vedere la questione sono nati il i comitati etici negli ospedali per queste eliche nato a tutta questa questo grosso problema
In più per molti anni appello c'è sempre stato uno dei fondatori del Tribunale dei diritti del malato quindi un salto in alto qual è il problema
Il problema come dicevamo cosiddetto paternalismo ma quando vi erano reali cioè del chirurgo Kerry balle gabbiani tube è una domanda e dell'UDC
Oppure e arriva da a fare una sperimentazione delle radici
Il retroterra di tutto questo Bayan Martini che è nato
Dicevo prima parlavo col collega tu sei organisti sistemi per tanti anni ho fatto trapianti ma non come Louis clinico io devo fare accettare errore medico legale l'accertamento morte quindi anche lui
Problemi il consenso come la pensava il paziente sì pazienti
Quasi cadavere poi cadavere eccetera li ho vissuti questi problemi li ha retto
Scusa
Ma la nostri Eluana sappiamo ormai le notizie cliniche quando è arrivata che aveva avuto un arresto cardiaco e c'era stato il tram sulla veste rianimatore
Perché via questioni di secondi che mi fanno una prognosi il quindici secondi varie animo non le abbiamo e poi che succede
Perché questa è la realtà
E a nove anni io direi che il problema a monte è quello di creare una sensibilità quando io prima parlavo fossero concetti sembravano astratti
Di abituarci a parlare in in bioeticisti il linguaggio più etico perché si parla dei principi si dibatte il problema poi nasce poi il paziente il cittadino il medico
Allora avranno questa sensibilità che piano piano cresce come per voi ragazzi e non ci sarà più bisogno di un tetto di una legge testamento biologico
Perché come dice D'Agostino il
è stato per anni coniando il Presidente del Comitato nazionale di bioetica problema è questo
Qui abbiamo un competente che il medico che dovrebbe essere un pozzo di scienza abbiamo un paziente che può essere anche medico ma nel momento in cui il paziente è incompetente perché la FIFA ha paura se la fa su tutto
Soprattutto se il medico perché non si fida dei colleghi
E che deve dare una risposta allora lì
è il gioco delle parti cioè come dice D'Agostino
Riuscire a renderlo competente è una specie lui fa di rapporto Tricarico
Finché
Il paziente si eleva al suo livello e il medico si è abbassato il livello del paziente insieme deciderlo quelle il meglio del paziente il paziente dico l'ultima esperienza
Fatto fare una casistica più perché
ISO fissata sul discorso perché vengo da anni in cui
Il medico davvero la faceva da padrone quello che non ho visto nel Tribunale dei diritti del malato
Poi c'è ho fatto fare una tesi sperimentale sulla informazione
Sul lavoro americano che mi ha interessato l'abbiamo fatto sette era assurde l'informazione il consenso nei malati psichiatrici
Visti il rapporto ai malati i in cardiochirurgia appunto che devono essere sottoposti interventi anche bene sapete
Con un buon rapporto proprio all'informazione
Sono più competenti più capace di dare un consenso informato i malati psichiatrici che i malati non va bene malati di mente saranno sottoposti all'intervento periti ecco perché lì c'è la paura l'intervento eccetera eccetera
Quindi vedete come il discorso è difficile
Ecco un plesso
E davvero dobbiamo scendere al a livello della della realtà tanta parte ricordati nell'accennato anche lui
Quindi abbiamo due se
Due persone ma i soggetti
Il medico al suo diritto di avere dei valori e di poteri a firmare perché la professione medica non è fatta solo di tecnica è una persona abbiamo detto
è un'unità di di psichiche di comparto alle sue tamburelli sue difficoltà allora questi questi questi due estremi si debbono incontrare
Il lavoro nostro ed è questo questo
All'Italia avanti scusa
Allora mi pare mi dicono che c'è un intervento
E poi ci alterniamo
Io vorrei partire da un presupposto che questo
Visto che
Come di cioè la complessità
Del problema
Perché ci vogliamo rifiutare di fare una legge
Che legiferi sul su come bisogna comportarsi
Io non non capisco la difficoltà
Io non lo capisco
Dice è una mia disposizione no
No signor Riccardo non può essere una volta a disposizione
Dire come io un bisogna comportarsi c'è una certa oggettività delle cose
Io non posso pensare che il farmacista non mi può distribuire una medicina
Perché a sua Santità deciso
Che quello non va distribuito
Ma che scherziamo
Ma qui stiamo scherzando veramente
Perché io sono medico
E decidono
Vi nomino operare perché secondo la mia etica
Non va fatto
Stiamo ritornando mano duecentonovanta sapeva che cosa è attiva debuttano
Prima
Per cui e è fondamentale non perché c'è la complessità
Che le conservando lunedì regolamentare e nel momento in cui vanno regolamentate diventa legge dello Stato Epargne rispettato
Va rispettato
Se non lo decide di fare un altro mestiere
Vasco al padre quel che dice sua santità
Che è un'altra cosa
Che è un'altra cosa dopodiché sul tuo discorso la libertà ma permette di che io decida su come
Voglia vivere la mia vita on c'è qualcun altro che delle di ribadire
Come devo comportarmi
Cioè già abbiamo bisogno di qualcun altro che mi venga a dire come devo comportarmi
Perché c'è qualcun altro che capisce più di me
E c'è qualcun altro che mi dice quello che è giusto è quello che non è giusta
Va bene allora si sta masturbando stiamo messi male stiamo messi male
Dove io ben buon mi viene a dire tu si tu non hai la capacità di intendere di volere
Ma io lo lo decido quando sto nelle condizioni
E chiare che c'è un processo evolutivo
Gli sembra di negativo non c'è un processo evolutivo in negativo su questo siamo d'accordo tutti però nel momento in cui io nella mia lucidità
Esprimo un miglio pare va rispettata
Va rispettata
Guai a noi a pensare che c'è qualcun altro che può dire
Cosa è giusto e cosa non è giusto
E queste che decidono le cose che erano giuste non aggiustiamo dentro una chiesa hanno hanno fatto la Santa Inquisizione hanno fatto la Santa Inquisizione
Lascia aperte lascia aperti ognuno esprime
Quello che vuole anche questo fatto perché c'è poco da Praga ognuno dice quello che pensa
Essa essa
Purtroppo
C'è stata una Santa Inquisizione che ha fatto delle conseguenze cioè in
Dove ci si richiama quella religione
Si dovrebbe vergognare
è opportuno va beh nel mondo e non è detto che debba
Ora ogni ora di finirla queste villette ci sta chi conosce che non conosce riconosce quello che conosce i
Poco economici quello che conosce
Per io conosco quello che conosco
Quando un giorno vorremmo confrontarci su quello che conosciamo
Quattordici posizioni
Ma voglio atte
Boiate nolo permettendo il fiume Oglio di dire quello che conosco e quello che non conosco
Do perché stavo citando manifestando siamo dentro il ragionamento perché che ora Orio otto dicembre queste queste valida erano anni dalla come dire riflessioni
E ci mancherebbe io non mi vergogno di essere un ateo
Non mi vergogno non ho paura non ho paura di dirlo dello
Come lei non si vergogna io rispetto i livelli
Io come presumo che anche l'altro dovrebbero avere rispetto per
E siccome ci sono dei momenti che qualcuno che pensa
Di poter decido sopravviene io dico che non mi sta bene tutto qua
Io non mi permetto di dire da un altro quello che vede quello che non deve fare
Io mi auguro che anche gli altri non lo dicesse al
Tutto
Credo che prima che si sia nella professore allegra tanto per riportare un attimo le passioni a livello di sostenibilità ambientale
Per quanto
Diceva prima il professor volti a proposito no della il segno che in questo momento è stato presentato appunto no
Alla Commissione affari sociali della Camera io credo che di duemila seicento emendamenti che sono stati presentati
Alcuni
Secondo me anche interessanti
All'interno della stessa maggioranza Enza quello di dall'abito da della cretina e così via tendono proprio a riportare a quella
Lo spirito che lei citava c'è una soft law
C'è una legge veramente sorta
Chi appunto con un con uno pochi articoli
Diede le questioni di principio e generali su cui poi caso per caso voglio dire è possibile decidere senza dogmatismi
Io credo che questo forse sarebbe un passaggio ottimo se poi
Appunto della discussione venisse fuori che è la posizione
Condivisibile è sostenibile Antonio
Purtroppo il mio vecchio amico Tommaso Ciacca uscito in questo momento volevo anzitutto di ed è una cosa a lui in qualche modo e cioè che
Non è un giochino la differenza di opinioni su questi temi anche all'interno dell'ambito medico realtà c'è un'autentica differenze troppi Mioni quindi sarebbe riduttivo definire questo come un gioco delle parti
Strumentale allo scopo di vincere un referendum eccetera
E c'era una differenza di valutazioni perché sono questioni ambigue
Ambigue
Il punto fondamentale in qualche modo sono toccato
Sia dal nostro titolo dal titolo del nostro incontro di questa sera libertà i limiti autodeterminazione ma
Con dei limiti in qualche modo evidentemente ora cercavo di dire quali possono essere secondo me questi limiti
E anche nelle relazioni Presidente dirmi quando lui accennava quella distinzione tra proporzionate straordinario sproporzionate ordinario dove si apre evidentemente
Di natura delle cose uno spazio di interpretazione perché altrimenti l'avremmo già una situazione chiara allora cerchiamo di capirci
L'autodeterminazione è un valore cerchiamo di capire qual è il punto cruciale può essere un valore assoluto
è un valore assoluto per noi normalmente io sostengo di no pure un motivo molto semplice
Perché allora nel momento in cui autodeterminarsi qualunque cosa nessuno deve fare nulla per impedirne la
Sua dovrebbe fare nulla per impedirmi la posso così è meglio che mette rimbomba troppo cioè se io sto più soci darmi
Se io sto per compiere qualcosa sulla mia autodeterminazione partire dalla mia autodeterminazione nessun dovrebbe fare nulla per farmi cambiare idea questo non accade
Non accade perché data la libertà è sempre una libertà in un contesto e saputa libertà in relazione con altri seconda libertà che altri
Come dire possono
Entrare in rapporto con il sangue farmi cambiare parere farmi cambiare opinione modificare la mia autodeterminazione
Ecco perché per esempio e i libri libero il soggetto che sceglie di rifiutare acqua il cibo
Perché
In quel caso
A seguito di una discussione a seguito di un rapporto e Julia con altri
Dopo un certo tempo evidentemente ha deciso di non prendere più acqua il cibo
Cioè
E attraverso
Una relazione e attraverso una
Un'apertura al dialogo con altri che si apre per lui in questa alla fine libera scelta di rinunciare all'acqua il cibo
Cioè
Non è qualcosa che vale come dire in astratto subito come tale perché altrimenti dovremmo accertare qualunque forma di decisioni anche di questo genere immediatamente e come tale mentre evidente che
C'è sempre un'interlocuzione rispetto a chi rinuncia di prenderà quel cibo che seppur interlocuzione rispetta chi sceglie di suicidarsi
Il problema
Delle dichiarazioni anticipate proprio questo siccome non c'è più il soggetto
Contenesse di intendere e volere
Presente in grado di confermare la sua decisione in grado di essere ancora in relazione con qualcuno che possa mostrai
Per esempio la situazione nuova della medicina no le modifiche della terapia la situazione quindi in un'altra luce
I soggetta a distanza di anni evidentemente la maggior parte dei casi
A diciamo
Prescritto quello che vuole
La sua autodeterminazione ma questa autodeterminazione deve essere interpretata non può che essere interpretata il punto fondamentale che il soggetto
Non può essere coinvolto nella sua relazione di scelte al momento presente e quindi quella intenzione ma certamente presa sul serio non si tratta certo di negare quell'intenzione
Ora sarebbe deontologicamente assurdo scorretto
Non si tratta di
Rifiutare
La mia libera scelta di qualche anno prima si tratta di interpretare come essa vada applicata nel contesto della scienza del contesto della realtà attuale presente questo il punto fondamentale
A mio avviso
Quindi e semplice capire che l'autodeterminazione è un valore presente nel proposta di legge Calabrò nella misura in cui queste dichiarazioni anticipate sono l'orientamento rispetto a cui si muove e poi l'azione concreta del medico del supporto medico in generale
Ma non può essere attuato un orientamento perché non è
Una scelta
Che
Attualmente concretamente diciamo al momento confermata non potrebbe
Che essere
In realtà sempre confermata ribadita
Salvo che dal soggetto che consapevole che è presente dal punto di vista della coscienza ma è
Questo è quello che accade sempre nelle nostre decisioni siamo sempre relazioni con altri per elaborare le nostre elaborazioni le nostre decisioni
Di conseguenza l'autodeterminazione non è mai nel vuoto nell'astratto di una posizione espressa
Diciamo a tavolino in effetti non è mai possibile qualunque scelta mia e sempre mediata dai rapporti con altri e la concessione della persona come stabilito giustamente la nostra Costituzione è personalista apre uno spazio al soggetto nella misura in cui però ENI relazione ed è sempre così dell'attacco gli altri per questo motivo che credo che
Il discorso vada nel senso dell'orientamento
Che va preso sul serio evidentemente ti significa qualcosa
Non si tratta di negare questo orientamento si tratta di vedere in che cosa esso consista
L'esempio della
Idratazione e nutrizione e ne siete veramente calzante da questo punto di vista
Relazione nutrizione sono qualcosa che viene rifiutato momento per momento no se non possono essere rifiutati
Sempre diciamo nell'arena scelta confermata di rifiutare il cibo e l'acqua allora a mio avviso si può continuare d'azione
Sì ammettiamo naturalmente
Degli attrazione come come cura anziché come terapia
Non voglio dire altro ci sarebbe dell'altro da dire ma un attimo di andare fuori tema in qualche modo
Forse l'osservazione sul
Osservazione sul nazismo forse
Me la concedo
Norimberga il nazismo certamente il rifiuto dell'autodeterminazione
Ma anche il nazismo Triunfo assoluto delle Tanassi grande Attanasio di massa come sappiamo non è una cosa che
Ma non è una forzatura interpretativo ideologica è un'esplicita strategia del movimento nazionalsocialista quella di eliminare dite non degni di essere vissuta
Questo messaggio cioè che esistono dite non degni di essere vissute come saggio veramente pericoloso duramente pericolosa a mio avviso
Nel senso che
Se il soggetto
Definisce alcune vite anche la propria vita come non degna di essere vissuta mi pare che
Come dire ammettiamo proprio che esistano anche a livello certamente della valutazione del soggetto rispetta se stesso delle vite di serie A e serie B ed è già un un passo in direzione di una mentalità di una logica
Che può essere molto pericolosa
Perché con Antonino ci conosciamo da tanto abbiamo studiato insieme è una persona molto intelligente ma proprio per questa tua intelligenza anche il modo come ha espresso le sue considerazioni
Perché arrivare
A mettere sullo stesso piano
Il processo di Norimberga e quindi la conoscenza di quei crimini contro la volontà o delle persone che poi come dicevo non sono solo
E non erano solo un patrimonio dei medici nazisti ma lo erano anche Linate
E l'eutanasia cioè è un modo STU cioè una persona intelligente commettere un modo proprio strumentale del duramente metterla sul piano ideologico l'eutanasia dove esiste
In Olanda in Belgio il Lussemburgo
In Svizzera dove c'è il suicidio assistito non siamo il Paese dinanzi ai paesi dove
Viene regolamentata non viene effettuata
Diciamo così sulle persone
Per disprezzo della vita umana ma c'è tutta una pro
Se dura ed essere in prima persona il soggetto che
Nel colloquio e confronto costante con il medico quel colloquio che dice vite arriva in pochissimi selezionatissimi casi a fare quella scelta che in Italia avrà altri sistemi clandestina
E rispondendo al discorso del dell'orientamento o
Si credo che il testo Calabrò parla di
Dichiarazioni non direttive no per cui c'è questo orientamento però c'hai pensato Antonino sul fatto che
Paradossalmente affinché la persona capace di intenti di volere in buone condizioni a riconosciuti i suoi diritti poi guarda caso e quindi andiamo a vedere allora anche lì se parli proprio di epoche nazista eccetera
L'handicap Pato la persona che non può esprimere o che non si può muovere come toccava giovane ruoli
Il ora Piergiorgio Welby la persona che non è più in grado a quella
La persona in serie B per cui le sue volontà
Devono essere no lì ci pensiamo noi seri ci riappropriamo noi di quella
è chiaro che deve esistere sempre una mediazione però c'è la figura del fiduciario
Cioè la possibilità
Anche del medico di intervenire in qualche modo né però se dobbiamo fare un qualcosa che sia sono orientative uno solo
Insomma veramente cioè mi sembra
Che allora finché una persona è fortunata di poter esprimere le proprie opinioni bene siccome la medicina ci ha portato a questi casi perché il problema che la tecnologia ci ha portato a questa situazione
Noi stiamo in delle rianimazioni dove i problemi sono tanti io
Mi diceva prima l'esempio se ti capita in pronto soccorso ventoso cosa capita ad una signora con la slide in stato avanzato
Che stavo per iniziare la rianimazione sono arrivati i familiari medico di famiglia
Associazione che l'ha seguita da dottore no assolutamente lei non vuole essere rianimata perché non vuole essere
Poi fatta noterà che la sua e io come faccio a rischio dove sta scritto no assolutamente beh un attimo perché adesso rischierei pure
Magari gli articoli del Codice civile che
Però poi dopo un lungo colloquio dopo lunga
Alla fine abbiamo deciso da Codice deontologico perché il Codice ontologico ci diciamo invece che dobbiamo tener conto comunque le volontà
Insieme si è deciso di accedervi dirvi prendere atto anche se non ci avevo scritto niente quindi rischiando pure
Le le volontà dei quella signora ecco le cose infatti poi sono andato in quel modo che non abbiamo proceduto a manovre invasive com'era suo desiderio però siamo scoperti anche cioè se c'era un altro collega magari che su questi temi non ha riflettuto io quando sono medico
Non mi metto a fare radicale cioè in quel momento faccio il medico cioè porto via
Le cose le mie cose persone del mare l'interesse di quel pazzo se quel paziente vuole andare avanti all'infinito
Il perlomeno io questa cosa non la vedo cioè per viene anche molto naturale dal suo punto di vista
Poi come veniva detto e non è che ci può essere un medico che decide io non faccio questo perché
No ci stanno
Cioè l'obiezione riconosciuti coscienza riconosciuta in alcune determinate situazioni ma
Medico non può rifiutarsi di di fare determinate cose quindi impone la propria professione insomma
Ma io trovo che tu abbia perfettamente ragione sul fatto ma
Secondo me c'è anche un
Una
Una punta di confusione nel nel comune sentire cioè
Io credo che l'astensione
Dall'atto terapeutico quando Tura visivo una evidente sproporzione
E e doverosa cioè questo attenzione non confondiamo non sta scritto da nessuna parte sono temi rianimare fare terapia tutti i costi
Ci mancherebbe altro
Credo che sia doveroso da un lato
Come dire formare la classe medica per comprendere quando è veramente un accanimento terapeutico io sono perfettamente d'accordo che sul fatto di
Rianimare intubare traghetto bizzarre una paziente con una slide fase terminale è nient'altro che un interrompere un fisiologico processo del morire quelle buone che sta morendo la lasci morire in pace
Questo credo che sia una questione non di politica non è una questione di legge è una questione di professionalità medica e di buonsenso oltretutto mi son perfettamente d'accordo con te
Nella realtà non è sempre così però non possiamo partire da pochi casi
Anomali per andare a generalizzare su un problema che poi rischia di avere delle conseguenze gravi
Su questo
Io mi trovo in stato vegetativo violenti una situazione del genere dove io
Non
Perché anche lei diceva
Prima
Uno o lo si può mettere in relazione con gli altri ma appunto questo che io rifiuto io non sono più giù dieci
Ed è un rifiuto
Di trovarmi quella condizione
E quindi perché non può essere rispettata questa mia volontà
E per quale motivo Licata tensioni non è una cura in quel caso perché quello serve per far sopravvivere quel
Lì mi
Io non mi chiamo più Giulia computo abbia condizioni
Potrei dire anche oltre l'umanità quel punto con l'idratazione e alimentazione artificiale eletta risolto che lei decide per me questo
Prego tantissimo
Anche perché non sono non sono tra il pubblico ma da questa parte Ichino in particolare
Prometto che la prossima iniziativa la faremo in una sala riscaldata
Non sono un medico quindi parte del problema probabilmente mi sfugge
Ragiono da filosofo e da cittadino più per da cittadino che da filosofo
Dicendo questo ne stiamo dibattendo della legge sul testamento biologico ma chiaramente nel momento in cui si fa una legge come mi è sembrato che sia risultato chiaro da
Dalla discussione di stasera
Dobbiamo considerare la legge che il caso soltanto di terze non dobbiamo considerare in vari casi Englaro Welby eccetera più o meno emotivamente connotati
Ma dobbiamo paragonare il caso
Della legge e la legge stessa ad un complesso di leggi
No ultimamente alla costituzione
Manca qualcosa che precede la Costituzione
Perché uno stato di diritto dove vi sia un sistema giurisprudenziale perfetto non per questo diventa uno Stato giusto
Il medico può agire secondo la legge e può agire in maniera sbagliata
Contravvenendo evidentemente dei principi morali che vengono prima della legge
Evidentemente chi ha fatto la costituzione del nostro Paese rappresenta una visione della realtà e dell'essere umano che non era oralmente formale era connotata in senso contenutistico
Questo lo dico perché mi è sembrato che i principi a cui si sta attendendo il dibattito stasera siano apparsi chiarissimi ovvero il paradigma della indisponibilità della vita e dell'autodeterminazione
Questo principio dell'autodeterminazione che guida gli interventi del professor Ciacca e della professoressa Sini
Non può essere inteso come un assoluto
Uno stato di diritto non può avere come unica sua prerogativa quella di garantire l'autodeterminazione dei suoi cittadini non può essere questo l'unico senso di uno Stato di una società
Faccio alcuni esempi
Lo stesso articolo cinque del Codice civile se lo Stato dovesse semplicemente garantire l'autodeterminazione dei cittadini non avrebbe senso
Ma non avrebbe senso neanche la patente a punti
Perché voi sapete che se io non mi metto la cintura di sicurezza pur facendo l'auto determinando mi in modo libero cosciente informato lo Stato può togliermi cinque punti dalla patente
Questo significa che l'autodeterminazione all'interno di un sistema legislativo non può essere ritenuta un assoluto
E lo dico appunto proprio incanalando il discorso verso quello che è stato detto finora sul principio appunto che dovrebbe animare la legislazione sul testamento biologico prescindendo appunto dei singoli casi
Perché poi quando si ragiona sui singoli casi
è difficile fare una legge la legge in qualche modo deve andare oltre i singoli casi proprio perché deve contemplare un'universalità di casi più o meno approssimandosi
No ad una visione corretta di tutti quanti seconda cosa l'argomento della clandestinità dell'eutanasia
Da persone intelligenti potremmo ritenere che la clandestinità di qualcosa non è un argomento valido una ragione valida per legalizzare la pratica di quella cosa al contrario
Se si pratica interna sia in forma pian destina certamente si dovrà avviare
Un'inchiesta conoscitiva per capire a che è stata praticata eccetera ma non si può con questo giustificare la legalizzazione dell'eutanasia
Colgo
Come
No no ma volevo chiarirlo perché poteva risultare ambiguo da quanto era stato detto
Ultima no terrò penultima cosa io non sto io so a quali condizioni non vorrei vivere
Non vorrei vivere certamente come penso tutti noi non vorrei
Vivere alle condizioni di Eluana Englaro ma non so se nelle condizioni di Eluana Englaro o di chicchessia vorrei morire
Questo è chiaro di conseguenza io per certi versi invidio coloro che dicono io assolutamente non vorrei vivere in quelle condizioni lì per altri versi francamente non invidio
Comunque visto che nessun neurologo posso metterci la mano possiamo metterci la mano sul fuoco sa spiegarci che cosa avviene nel cervello di una persona ridotta in quelle condizioni
Penso che un principio generalizzato di precauzione medi cautela in questi discorsi debba essere osservato
Certamente io non vorrei essere ridotto in quello stato ma non vorrei neanche negarmi la possibilità
Dividere
Di sentire se potessi avere una qualche forma di coscienza
Quindi io chiederei veramente di fare attenzione a queste declinazioni del principio di autodeterminazione perché sono decisive
Ultima cosa alimentazione di trattazione
Lei professore mi sembra che implicitamente si sia pure Pretto nei suoi due interventi poi posso sbagliarmi prima ha detto che nessuno copritarga mangiare bere
Poi ho fatto l'esempio del sondino sono due cose diverse perché
Perché se veramente in assoluto nessuno potesse obbliga armi a mangiare e bere
Allora mi spiega come potrebbe fare certi disturbi alimentari
Cioè può valere veramente per tutti i casi questo principio
Quindi facciamo veramente attenzione a considerare queste cose delle terapie e non delle necessità dei mezzi ordinari per la sopravvivenza della vita
No
Io faccio uno sciopero della fame
Non possono essere costretto a loro tra l'altro sciopero la fame
è ha proprio spesso nel senso che diceva prima professore allegra
Cioè di interloquire con qualcun altro no per poter
Però nessuno mi può prendere mette un imbuto
A meno che l'ha pensato riversano
Entrava in Italia se io faccio
Se io non voglio bene non voglio mangiare per regole ed obbligare ci sarà una procedura che tra l'altro
Nel trattamento sanitario obbligatorio
Fino a un certo punto
Uomo la persona consapevole io parlo da persona nonché ammalata persona consapevole che decide di non bere di non mangiare
Devo essere qua questo per fare l'esempio che non è solo problema delle terapia che tu su una persona se quella persona non vuole che gli si faccia determinata cosa non può essere obbligata
Non può essere obbligata i pazienti dializzati c'è una percentuale del tre per cento che non si rendano più in dialisi
E magari quella terapia che salva la vita però quei quei pazienti e noi non ci vanno
E qui facciamo dove andiamo con i carabinieri prendiamo i dettagli obblighiamo la non è più primo sta proprio in questo tipo di concezione dei destato che prende dov'è l'abbiamo fatta e va be a Scopus di cui diceva
Professor con solo qui poi il sondino eccetera è comunque una manovra terapeutica è per forza una manovra terapeutica perché ci vuole un medico che te lo inserisce ci vuole la procedura cioè
Parlare di non terapia ma di cure
Poi comunque anche fosse lavora posso rifiutarla tomi vicino fate come vi pare
Quale maniera in quale maniera
Certo ma anch'io manchi vorrebbe invece è stato
Este anch'io
Nel senso come è capitato normare duale
Non è il Ruanda un paziente cosciente come Giovanni ruoli che quando fu detto rio Rwanda che era la prima donna che era morta in Italia in quel modo no
Giovanni Lolli è stato costretto a morire in quel modo perché noi che è stato consentito di sospendere la terapia ventilatorio è morto dopo tredici giorni
è stato anche se dato chiaramente però con quello che significava per la moglie per i figli che stavano lì con lui vedere quella situazione che non era di sofferenza perché era sedato
Certo che io dico che occorre ma
Mi riferisco a quel caso lì
Per quanto riguarda l'umana a parte che non c'è una sofferenza nella morte per fame perseguite però c'è una sennò non c'è la sofferenza non c'è la sofferenza
Non c'è la sofferenza perché ci sono delle esperienze
Andrei Mariana il disegno di legge non credo che sia sospettabile di posizioni estremamente laica esponente del PDL
Persona comunque credo estremamente ragionevole ha presentato cinque emendamenti uno dei cinque emendamenti dice chiaramente che si propone di sospendere idratazione inutili sezione nelle fasi terminali
Se non comportano miglioramenti alla salute dei pazienti io credo che veramente per forma per
Portare in porto una legge
Che sia non sulla scia delle mozioni non sulla scia del dogmatismo bisogna comunque fare uno sforzo collettivo
E credo che forse anche spiraglio si comincia a vedere evidentemente tutti stanno tornando su quelle posizioni no estremamente di a logiche che abbiamo visto qualche mese fa speriamo che questo sia lo spirito che animeranno
Beh però quello che che ha citato io a me pare una composizione e
è uno dei cinque emendamenti proposti da Di Virgilio
Può essere assolutamente accettabile perché
Ci sono
Diversi documenti di cui uno del
Del Comitato nazionale di bioetica ma anche altri documenti preesistenti dove dicono che il nutrizione idratazione possono essere sospese quando siano evidentemente i inutili o quando non hanno alcuna funzione nell'interrompere un quando diciamo vanno a
Annoni interagire con un processo del morire cioè nutrizione idratazione sono facoltative nella misura in cui sono inutili
Ora
La dottoressa simili non è però tra i relatori allarmante
Redatto
Sarà un punto di partenza ma nella dottor Zaccaria dottoressa asini
Partecipano insomma al dibattito parlamentare
Coordinati così e
Dare mi rifaccio la domanda ma nel caso di Eluana Englaro
Licata chiedere alimentazione erano utili o quindi utili
è infatti
Questa unico affinché
A incaricare ha iniziato inutili abbattitore e
Inutili
Io sinceramente
Io sono stata chiara in gravi condizioni uguali in grado
Non voglio ritrovarmi per quanto riguarda lei chiama di visione diversa
Giustamente il farà un testamento biologico in cui si è quindi o non lo farà o lo farà in cui dirà semplicemente uguali
Io
Voglio continuare anche ritrattata alimentato
Fino all'ultimo lei
Minuto secondo della mia vita cioè bassa però e in termini in altra cosa
Allora
Per ogni altra eventuale osservazione l'associazione le anime ha una sua casella di posta elettronica