Speciale giustizia: maxiprocesso al clan dei catanesi

Buon pomeriggio ecco uscire all'appuntamento con la vetrina dello Speciale giustizia quest'oggi abbiamo due processi sui guai sollecitare la vostra attenzione notizie da Firenze dove quest'oggi è ripreso il processo per la strage all'rapido novecentoquattro la strage del treno di Natale del mille novecentottantaquattro nell'immediato antivigilia appunto di Natale
Processo che vede imputati alcuni personaggi già noti ai processi di mafia indichiamo
L'udienza di oggi il processo ripreso dopo quasi un mese perché l'ultima udienza precedente nel terzo quella del quattro ottobre ha visto sostanzialmente in crociera le armi la parte civile e la difesa ancora e quindi schermaglie procedurali
Nel frattempo nella nelle more della sospensione del processo però vi è stato qualche fatto nuovo non solo la ricomparsa dello scomparso Shout in quella elettrotecnico tedesco
Che e si era reso latitante e che ricomparso con una serie di interviste anche in aula RAI
Dalla Germania dove si trova proprio oggi fra l'altro c'è una lunga intervista a Shaolin pubblicata sul quotidiano la Repubblica
è un personaggio che fra l'altro gli ascoltatori di radio radicale già conoscono perché era stato imputato nel processo che si è svolto a Roma
A Pippo che lo che vedeva come imputati Pippo Calò ed altri personaggi nell'ambito di una inchiesta radicata a Roma che riguardava l'attività delle a delle cosche mafiose nella capitale
Shaul in rientrava appunto in questo giro di frequentazioni nell'ipotesi accusatorie sarebbe stato rispetto alla strage del thriller rapido novecentoquattro un poco le l'esecutore il il costruttore per dire
Meglio dei timer che la strage avrebbero permesso non solo però la ricomparsa di Shaul in in Germania e uno degli argomenti delle novità per dir meglio nella a USA di questo processo l'altro riguarda l'arresto invece di Massimo Abbatangelo ex deputato del Movimento sociale non rieletto per pochi volt voti in queste elezioni
Arrestato a casa sua alcune settimane fa
E proprio poco dopo l'arresto che era determinato da un reato che riguardava la detenzione di otto pistole nella sua abitazione è stato spiccato nei suoi confronti anche un mandato di cattura per la vicenda appunto di questa sta in sostanza Abatangelo viene visto come referente politico il trait d'union fra gli ambienti dell'estrema destra e gli ambienti camorristici di Napoli alcuni ambienti camorristici Napoli in particolare uno di questi imputati Giuseppe mis sua detto Peppe una sole capo del quartiere Sanità secondo l'impostazione accusatoria che ha visto confermino alcuni processi per associazione a delinquere di stampo camorristico che hanno effettivamente portato alla condanna di Giuseppe Misso
La il clan camorristico però di cui Misso sarebbe il campo avrebbe anche delle connotazioni politiche molto marcati che peraltro nessuno è mai nei si è sempre proclamato un elettore e un simpatizzante un iscritto Renzi del movimento sociale e le sue simpatie di estrema destra sono noto
Questi dunque alcuni dei personaggi di questo processo quest'oggi in sostanza che cosa è successo
Poco
Una notizia che comunque va segnalata e la comunicazione che il presidente della corte d'assise Armando Sechi ha fatto inaugura di un la ricevo del di una lettera che la corte ha ricevuto appunto di Showtime da Francoforte ha spiegato credo poi avvocato Torre Bruno che dell'OSCE a Udine il difensore che la lettera era indirizzata alla Corte di Assise di Firenze solo per cui per come
Scienza in quanto invece la destinatarie vera della rete riesce a Udine eh nientemeno che una commissione parlamentare quella Commissione
Parlamentare d'inchiesta sulle stragi e sul terrorismo di recente costituzione per il resto ancora schermaglie procedurali ritrovino
Temo oltre ad alcuni imputati che abbiamo già seguito gli altri processi anche alcuni avvocati che abbiamo seguito gli altri processi l'avvocato regna per esempio che ricorderete presente nel processo nel maxi per
Cessò di Palermo quello il quello conclusosi con la sentenza del presidente Giordano l'avvocato Renna in questo processo difende Pippo Calò ed ha chiesto questo oggi la non costituzionali parte civile di tutti quei soggetti che non hanno subito un danno
Contrario a questa richiesta invece contrario alcuni degli avvocati di parte civile fra gli avvocati di parte civile poi si è sviluppata invece un'altra questione al loro interno perché uno di loro ha chiesto in sostanza la sospensione del processo fino alla unificazione del procedimento stesso con il procedimento che vede adesso imputato dello stesso reato anche Massimo Abbatangelo
Questa richiesta di sospensione è stata a pancia avanzata da alcuni degli avvocati di parte civile respinta invece da altri peraltro un altro avvocato di parte civile l'avvocato Trombetti che era parte civile per il Comune di Bologna ha chiesto sempre sua Abbatangelo che venga ascoltato inaugura e che siano letti in questo processo gli atti dell'istruttoria stralcio sul l'ex imputato missino il pubblico ministero ha risposto che ritiene il Pubblico ministero in questo processo e Pierluigi vigna e quindi lo stesso pubblico ministero che ha condotto anche le indagini ha risposto che ritiene impossibile l'unificazione dei due procedimenti questo già radicato dibattimento di fronte alla Corte di assise e quello stralcio nei confronti di Massimo Abbatangelo che si trova in una fase ancora arretrata
E invece si è detto d'accordo sulla lettura degli atti istruttori che l'ex deputato missino riguardano l'udienza comunque mentre stiamo parlando dovrebbe essere ripresa era prevista per le quindici la libertà e la ripresa dell'udienza e quindi queste sono notizie che rimandano alla prima parte dell'udienza risolta in una schermaglia fra le parti veniamo invece ad un altro processo che è sostanzialmente finito manca l'atto finale la sentenza un processo molto lungo si è protratto per quasi due anni di fronte alla terza Corte di Assise di Torino presieduta dal giudice il bio Fassone
Imputati di numerosi omicidi e di un creato complessivo di associazione a delinquere alcuni molti anzi appare oltre cento appartenenti secondo l'ipotesi accusatoria al cosiddetto clan dei catanesi cioè a dire uno affiliazione mafiosa nella capitale piemontese Processo che vede da molti giorni la Corte la Corte di Assise riunita in camera di consiglio la sentenza e
Prevista ma ovviamente non è che si possano fare previsioni al minuto
Fra intorno a questo fine settimane o immediatamente prima o immediatamente dopo insomma diciamo fra venerdì e lunedì queste sono le previsioni valgono quello che valgono perché poi si tratta di un
Di una sentenza molto complessa per i
Numero degli imputati per la differenza delle imputazioni per la qualità diverse anche di di alcuni degli imputati dal grosso e quindici su era il momento che questioni specifiche sulle quali presumibilmente la cultura riflettere a lungo fra esse quelle ovviamente dei magistrati pennacchio vitale accusati dai pentiti di corruzione e anche di alcuni ufficiali e sottufficiali dell'Arma come documenta
Pone noi cominciava a farvi sentire adesso in questi venti minuti che c'è di strano e poi torneremo anche stasera comunque sul processo al clan dei catanesi di Torino approfittando di questi ultimi giorni per
Proporre ancora quel che non vi abbiamo fatto sentire ma vi abbiamo onestamente fatto sentire quasi tutto ma c'è ancora qualcosa di interessante da proporre comunque
Cominciamo ad occuparci o meglio riprendiamo ad occuparci di una posizione che abbiamo già seguito quest'estate nella fase delle di su una è quella di un maresciallo dei carabinieri il maresciallo Luigi Martino che era dipeso da due avvocati uno l'avvocato Peppino Lipera che fra l'altro gli ascoltatori di radio radicale conoscono come impegnato militante delle Liste Civiche leghe verde di Catania l'avvocato Lipera ha parlato appunto questa estate e la sua arringa l'abbiamo già trasmesse non era però non dico difensore del maresciallo Luigi Martino l'altro difensore un avvocato torinese l'avvocato Gabri che molti imputati difende in questo processo in un e ora vi proponiamo l'inizio dell'arringa dell'avvocato Gabri in difesa del maresciallo dei carabinieri Luigi Martino accusando i pentiti
Torneremo poi sul processo al clan dei catanesi anche questa sera nello Speciale giustizia delle ventuno probabilmente con il prosieguo di questa arringa dell'avvocato Gabriele anche vedremo se ci sarà qualche altra proposta che riguardi le posizioni più significative
Delle quali peraltro ci siamo già occupati ma come qui abbiamo detto molti imputati hanno più di un difensore e quindi si può ancora mentre la corte in chiave di tu di consiglio tornare su queste posizioni ascoltiamo con quella buca erogabili
La difesa è nei confronti del maresciallo dei carabinieri Luigi Martino il processo del Candy che permise a Torino la sentenza sarà alla fine di questa settimana o all'inizio della prossima
Secondo quanto ho preannunciato
E cercando anzi rispettando
Quei limiti che
Sono stati prefissi
Io debbo esaurire su mandato anche del collega avvocato Lipera difensore scusatemi ma sono reduce da un'avventura personale
Anche ospedali
E
Su incarico dell'avvocato di pere io debbo
Rassegnare in sintesi
Quelle che sono conclusioni circa la posizione del maresciallo Martino
Luigi
Dico in sintesi perché già il collega
Ha indicato quali siano le linee difensive in ordine alle quali
E di ha ritenuto di rassegnare ed io mi associo
Determinate conclusioni all'attenzione di questa Corte d'Assise
Dirò che
Produrrò
La memoria anche a firma dello stesso maresciallo Martino
Che esplicativa di quanto in sintesi io desidero aggiungere
Varie sono le posizioni accusati di accusa a carico del Martino
Principalmente quell'articolo quattrocentosedici bis che indubbiamente è sconcertante per un pubblico ufficiale
No non essere visto alla luce di una indicazione che è sintomatica
Martino ha comandato la squadra catturandi arrestato circa cinque mila persone durante la sua permanenza in quell'ufficio
Ha tratto in arresto frattura tra l'altro i fratelli Mazzei Garozzo Masci sei Fabiano gallerie
E
Quando si indaga
Sulla posizione privata dello stesso interrogando persone che sono al di fuori anzi all'interno di una presunta organizzazione sono vicine a determinati personaggi di spicco
Non si riesce a coagulare quell'elemento di prova che sarebbe indispensabile per un'affermazione di responsabilità ex articolo quattrocentosedici bis dirà Morales Francesco non ho mai sentito parlare né del maresciallo Musumeci altro che
Sondaggio
Che appare in questo processo nonché del maresciallo dei carabinieri basti e quella Hernández che ecco vi gente del Manfredi Corrado dirà il nome di Martino non mi dice nulla e non ricordo che fra gli amici del mio convivente vi fossero dei carabinieri
Costanza aggiungerà il suo nome non mi dice nulla anzi il suo cognome per la precisione
E sa io Saia
Affermerà in relazione all'incontro nel magazzino di Finocchiaro questa è l'unica occasione in cui ho visto il Martino al di fuori delle sue mansioni
Aggiungo che Fazio Angelo e Privitera Salvatore hanno dichiarato espressamente noi volevamo ammazzare il maresciallo Martino perché ci sentivamo continuamente braccati da Luigi
Senonché e stato forse facile
Cadere in un equivoco
Martino conosceva e non l'ha mai negato quel tal Finocchiaro Finocchiaro è stato ritenuto
Ma e qui l'errore
Perché a sua volta conoscente di personaggi legati ad un determinato ambiente un mafioso di conseguenza se Martino conosce Finocchiaro se Finocchiaro mafiosa Martino mafioso
è una congettura
Induttiva leggermente pesante e che mi pare non possa trovare ingresso ad una attento esame della posizione di questo prevenuto
Ma
Va ancora vista sia pur nella dovuta sintesi la situazione di questo Finocchiaro che sarebbe l'elemento attraverso il quale si dovrebbe coagulare la responsabilità indiretta dello stesso martedì
Che dice del Finocchiaro il Costanza Salvatore non ho mai saputo che Finocchiaro avesse amicizie nell'ambito delle carceri o della polizia o dei carabinieri e a questo punto si vedano i confronti Finocchiaro Costanza Saia Finocchiaro
Il maggiore Monteforte dei carabinieri che indubbiamente non è stato tenero nei confronti del Martino salvo poi quelle precisazioni finali che era veramente dovute affermerà
Non è esatto che io ritenessi che nella squadra catturandi vi fosse una talpa perché si pensava che la talpa fosse Martino queste erano mie considerazioni di carattere generale e non mi riferivo al maresciallo martedì
E lo stesso Monteforte all'udienza del trenta settembre ottantasette aggiungerà credo di avere qualificato beni Martino redigendo le sue ultime note caratteristiche non escludo di averlo qualificato eccellente perché non c'erano dubbi che Martino dispiegarsi un impegno di carattere superiore
Quindi ripeto sono sempre parole di Monteforte che per me al marchio al maresciallo Martino bisognava dare il massimo riconoscimenti alla magistratura torinese
Sempre il teste che parla ho ritenuto ho riferito che non ritenevo che il Martino fosse inserito in organizzazioni criminali
E la sua decisione sempre riferita Monteforte di trasferire Martino dalla scuola
Per catturare antitrust la squadra antirapina non ebbe carattere sanzionatorio o
Ne fu dovuta a specifici sospetti si considerò soltanto che quel sottufficiale sia per l'età
Non più giovane sia per l'impegno che aveva dispiegato dovesse essere sollevato da quel servizio è passato elementi più giovani ed vi ed è evidentemente più vivaci nell'attivazione del servizio così come era stato il Martino fino a pochi anni prima
Secondo punto
Favoreggiamento fuga Fazio e Privitera
Parisi ha detto
Che Martino avvisava
Ogni volta prima di andare in un posto dove sapeva che si trovavano i nostri latitanti nel confronto Parisi Finocchiaro Parisi ha detto che un giorno quando Fazio Privitera erano latitanti in casa del Finocchiaro il Fazi già l'ho detto prima annunziato che avrebbe voluto uccidere Martino perché voleva arrestarlo e questo mi pare già sia in antinomia in antitesi con quella impostazione che lo stesso Parisi avrebbe dato sempre de relato in relazione alla posizione del martire
Nel confronto Martino randelli randelli dirà non so da chi Finocchiaro
Avesse avuto un avvertimento ma poiché egli aveva rapporti né i carabinieri con il maresciallo Martino penso che sia
Stato questi ad avvertirlo ed è insomma
Il pensiero si commenta da solo io non vado oltre perché voglio rispettare
Momenti di brevità quanto a commento può esser detto è stato scritto in questa memoria
L'appuntato dei carabinieri De Maria dirà appresi che fatti e Privitera abitavano il numero uno di quella via solo nel maggio ottantacinque quando andammo a controllare il numero cinque
Gli abitanti della strada ci dissero che erano andati via un mese prima della nostra evoluzione è il brigadiere la Teri sempre dei carabinieri aggiungerà che nella prima in operazioni il ricercato era solo il Fazzi mentre nella seconda che fu fatta nel maggio ottantacinque erano fatti Privitera
Ma che non fu fatta attenzione al Bellini dalla parte opposta perché a loro avevano indicato il numero quattro
Signori considerate a questo proposito che quando fu fatta la seconda irruzione Martino era già detenuto terzo punto
Favoreggiamento del signor Corrado una freccia Piera sempre lo stesso Parisi che Martino era molto legato Nunzio Finocchiaro e che fece dire al Manfredi
Indicato come curarlo di non usare più un certo telefono perché era sotto controllo sul telefono sul telefono e sul controllo telefonico si è sbizzarrita
Tutto una serie di elucubrazioni che mi paiono veramente di superficie e che non toccano il nocciolo Della questione già in tribuna della libertà di Torino affatto giustizia di cui
La situazione dichiarando le accuse di Parisi in punto inconsistenti infatti ha detto che mai quell'utenza in uso al Manfredi venne sottoposta intercettazione telefonica e questa è una verità storica inoltre che
Era emerso che l'irruzione finalizzata alla cattura del fatto del Privitera era fallita perché sono stati ricercati un indirizzo sbagliato e di queste evidentemente non si può buttar la croce addosso al martedì
Se hanno fatto uno sbaglio altri nel dare l'indicazione sottufficiale che doveva compiere l'operazione evidentemente non si può dire che il sottufficiale non l'ha compiuta perché non voleva compierla perché voleva farle favorire in questo caso compiere reato di favoreggiamento a carico di quel personaggio
Ed è quindi ipotesi esatta che tali notizie potessero costituire anche una millanteria del Finocchiaro
E poi lei Hernandez quella che vicino al al Corrado Manfredini dirà e il suo convivente non mi disse mai e quel numero di telefono è a conoscenza dei carabinieri che i nomi di Martino non diceva nulla che però
Aveva delle amicizie nell'ambito della pubblica sicurezza
Per esempio il questore dimessi
Due commissari e cioè il dottor Díaz e dottor Galizzi della questura di Catania signori per carità tutte persone insospettabili
Tutte persone a mo'di Simona un solo modo ma se si vuol pensare che sol perché il Finocchiaro conosceva il maresciallo Martino e Martino non ne ha mai fatto mistero
Solo da quella fonte potesse derivare una eventuali formazione e allora signori lascio giudicare
A voi se induttivamente altre numerose fonti altre numerosi rigagnoli possano in via diretta o in via indiretta aver fornito una determinato notizie che
Di questo
Basta ma dovrete considerare che
L'apparecchio telefonico non se non è mai stato messo sotto controllo che Martino non ha mai conosciuto direttamente il Manfredi e che se il Nunzio Finocchiaro ha telefonato al ma
Freddi per discutere di quell'omicidio Pantani no è ovvio che conoscesse questo numero mi pare che anche sotto questo profilo il discorso sia inoppugnabile quarto punto favoreggiamento randelli
Prandelli dice che Finocchiaro telefono a Martino in sua presenza anche se non aveva potuto udire la risposta beh mi basterebbe già questo non basta sapere io telefono una terza persona per indurre poi una base di discorso che possa costituire a sua volta elemento d'accusa ma
I mandati di cattura a cui si riferisce randelli furono emessi il giorno quindici la perquisizione fu effettuata il sedici dal maresciallo Laganà
Che non è affatto
Identificabile nella persona del martedì
Mattino e e questo è è mostruosamente elemento di apertura dal trenta dicembre del mille novecento tanto uno al ventiquattro gennaio del mille novecento ottantadue era in licenza e in Calabria fuori del suo ambito istituzionale
Non poteva quindi dar luogo la verificazione di determinate situazioni di cui si è discusso
E che formano oggetto della imputazione e allora la domanda qual è con chi avrebbe parlato e signor Finocchiaro Nunzio
Alla presenza di randelli
Dopo che fu effettuata la perquisizione in casa e poi da chi apprese telefonicamente il Finocchiaro dell'esistenza dei mandati di cattura sono domande che la corte deve porsi
Ma la risposta non può snodarsi sulla base di situazioni inesistenti che evidentemente oltre al resto sono contrastanti con quella che una ipotesi di effettiva e chiare responsabilità
Omicidio Fanelli quindi favoreggiamento per Pietro randelli e per Parisi dice randelli
La fonte dell'informazione di Finocchiaro era stata Martini Nunzio non lo disse in quell'occasione ma noi sapevamo da Tito quando io
Risposta che negli atti i nuovi non riscontro noi sapevamo che le informazioni le apprendeva da Martino
Senonché signori e con questo chiudo questo argomento
Che il quinto belli lei Parisi sono mai stati indiziati o sospettati dell'omicidio della signora o signorina fattrice
Questo mi pare
Abbastanza calzante risolvere
Punto sei
Favoreggiamento e omissione di atti d'ufficio nei confronti di serie Antonino Saia afferma
Il tre gennaio ottantacinque che quando Finocchiaro lo invito nel magazzino per farli conoscere una persona
S luglio e il Finocchiaro si trovavano a Catania
Se non che qualche metodo
Catania non esiste se non come punto d'arrivo e dirà che non erano a Catania ma che erano partiti da un'abitazione del Finocchiaro in Gravina dovessero verificato una un pranzo
Ecco su questo sesto passaggio della arringa dell'avvocato Gamberini in difesa del maresciallo Mark Tino che era stato già difeso in sede di discussione anche dall'avvocato Peppino ridere di Catania dobbiamo fermarci perché il tempo è
Scaduto
Ricordiamo però che di queste rinvia e forse anche di altri momenti del processo ci occuperemo questa sera nello Speciale giustizia del ventuno e che e questo processo che annega nei mesi dovrebbe arrivare a sentenza fra venerdì di questa settimana il lunedì della prossima questi i tempi presumibili della terza Corte di Assise presieduta dal giudice Elvio Fassone
Termina qui la retina nello speciale giustizia e non non prima però di aver ricordato che per le notizie da Firenze il lavoro redazionale era di Fabio Franceschetti