Il rilancio dello stabilimento Fiat di Termini Imerese: dichiarazioni del Ministro Claudio Scajola e del Commissario Europeo Antonio Tajani

A voi
Ne avete parlato della FIAT in questa riunione di oggi le stazioni Termini Imerese francese è stata anche da parte degli altri a
Il Ministro Scajola nel corso di il suo intervento ha sottolineato l'importanza della questione di Termini Imerese e bene ha fatto
Naturalmente si parlava della strategia europea dell'auto
L'acquisto di Termini Imerese è una questione di importanza non soltanto italiana ma di importanza europea per quanto mi riguarda come ho detto
A molti
Io credo
Che quel sito non debba essere
Abbandonato sì la FIAT e questa è la mia posizione dovesse e decidere di
Lasciare il sito come sembra che abbia deciso credo che si possa
A venire
Un progetto anche europeo
Che punti per esempio alla
Realizzazione dell'outlet riga
E contribuire a
A realizzare un progetto innovativo puntando sull'innovazione puntando sulla tecnologia perché no anche con un forte collegamento con università e con l'Europa
Questo può essere uno strumento importante per difendere l'occupazione
In quella parte
Fine della Sicilia ma anche per essere protagonisti essere perché no
Una punta di lancia nel settore dell'innovazione tecnologica visto che oggi qua abbiamo parlato molto anche del nuovo modello di auto negli anni venti trenta
Non potremo avere l'auto io oggi ma dovrà puntare sull'auto elettrica l'auto ibrida l'auto ad idrogeno quella che sarà e la Sicilia può diventare attraverso Termini Imerese un punto di riferimento importante può essere anche l'avanguardia per la realizzazione e di un progetto che può trovare anche
Nell'ambito di una strategia europea dei finanziamenti per poter essere sviluppato
Uno dei nodi della sapete presentata e discussa scavi ora il suo strumento debutto perché ad un esposto è stato ovviamente
E se abbia mai mentre gli incentivi questi
Anche ovviamente Tripodi legati a questo proposito il tredici per lo sviluppo della ricerca in internet incentivi da domande ma della Commissione questa
Risposta del Governo relativamente a l'opposizione su questo
Ma è la vostra
Ma la nostra opinione è che
La prima fase per rilanciare l'industria dall'automobile si sta concludendo la prima fase era quello degli aiuti di Stato degli aiuti alla rottamazione
Quindi
Credo che la decisione italiana
Stia andando in sintonia con quello che sta accadendo si devono iniziare la seconda
Fase verso una fase quella di individuare una strategia basandoci anche sul lavoro delle gruppo di lavoro car ventuno
Per disegnare la futura auto elettrica per accompagnare la ristrutturazione
Delle aziende per avere un nuovo modello industriale ed imprenditoriale europeo che i punti non soltanto lo sviluppo dell'industria all'interno dell'Unione europea
Ma che possa anche essere competitivo per andare
A posso fare altri mercati quello dei diversi Paesi BRIC Brasile l'India la Cina la Russia secondo me l'Europa le potenzialità per farlo dobbiamo lavorare con una
Strategia congiunta
E quindi mi pare che la
Con la conclusione della prima fase cioè quella degli incentivi per bloccare
I rischi maggiori
In questo momento dei si inizi una nuova fase e anche di questo ne abbiamo parlato la seconda la terza fase e mi pare che ci sia
Accordo generale da parte di tutti venissero Paese sta emergendo una linea che mi pare che siano sarà prefisso Scajola dico che in sintonia con quella italiana che nella lettera che mi arriva
Inviato chiedendo una riunione come quello che si è svolta oggi di avere una strategia europea mi pare
Che la proposta italiana abbia trovato largo consenso distruggerlo una strategia del Governo italiano fare l'auto
E su Termini Imerese lei ha parlato di quattordici
Imprese per le stesse se sono ancora quattordici quale il l'itinerario che lei intende perseguire per seguire questo piano di risolvere il problema è trovare una soluzione
La fase degli incentivi all'auto è finita l'Italia dal primo di gennaio non li concede più
Oggi abbiamo ulteriormente verificato che tutti i Paesi europei stanno uscendo dalla fase dell'aiuto al consumo si apre il percorso sulla innovazione sulla ricerca
Per taluni puntando da subito sull'auto elettrica per la maggior parte tenendo l'automatica come l'obiettivo finale ma l'Italia ha fatto presente della necessità
Che si lavori sulle nuove tecnologie sull'ibrido ma ancora col motore termico per rispondere immediatamente alle esigenze del consumatore ultimo problema affrontato
E portato avanti dall'Italia con un recepimento mi pare molto condiviso è che l'Europa deve farsi carico nei suoi progetti di Bilancio
Con risorse su una nuova politica industriale
Di difesa del comparto industriale europeo puntando su innovazione e ricerca per non far trovare l'Europa lontana dagli Stati Uniti e dal Giappone
In questo quadro i problemi italiani sono
Di assecondare la riorganizzazione industriale della FIAT nel settore auto
Con un aumento della produzione sostanziale e mi pare chi sia
E riuscire insieme ad individuare le
Migliori offerte che vengono presentate per il rilancio di Termini Imerese sono già quattordici le offerte
Che sono dichiarazioni di intenti che stiamo vagliando con attenzione ma faremo un bando internazionale pubblico per chiedere ulteriori manifestazioni di interesse riteniamo che la Sicilia con un'opera di infrastrutturazione del territorio
Possa essere una ben importante verso i nuovi mercati proprio per la sua collocazione geografica ci auguriamo di avere delle risposte
Tra queste fatta bisogna fare attenzione qualcuno ad altre case europee se si avvia
Con i suoi colleghi di
Nei giri europee ed io ogni volta
Portiamo avanti anche questo nostro problema di Termini Imerese
E come diceva adesso il commissario Tajani anche in prospettiva di poli industriali che puntino sulla innovazione
Abbiamo tempo
Qualcuno ci stimola ad avere fretta
La fretta è una cattiva consigliera
Lo stabilimento di Termini Imerese proseguirà con la FIAT nella produzione di sito fino al trentuno dicembre due mila undici
Dobbiamo scegliere con attenzione le migliori opportunità affinché siano uno sviluppo di crescita con la fretta e con poche offerte riusciremo difficilmente nell'obiettivo l'obiettivo eh
L'Italia è un Paese industriale vuole continuarlo ad essere ha sofferto meno di altri nella crisi proprio per la sua presenza industriale forte e riteniamo che il sud
E la Sicilia siano la risorsa aggiuntiva alla crescita economica del nostro Paese
E per di più
Con i nuovi mercati che arrivano dall'Oriente acquisendo il Mediterraneo un ruolo fondamentale la Sicilia si trova in una posizione che nel futuro e di vantaggio
Oggi perpetrato moltissimo nella tecnica mentre il Cordisco abbiamo capita che si punta al quartiere immaginare che Termini Imerese questo punto diventi in questo senso un polo di avanguardia nel futuro si Vannino anche ipotesi di creare un polo industriale sull'auto elettrica più focalizzata quindi nessuno alta minore di Catania impatto ambientale
Qualcuno quando parla di piani industriali e di i impianti industriali da realizzare ha una visione ancora sovietica per cui ritiene che i Governi debbano fare gli industriali
Il Governo Berlusconi ha il compito di agevolare chi vuol fare impresa e chi vuol fare industria in un libero mercato bisogna mettere nelle condizioni
Attraverso le infrastrutturazione del territorio le condizioni ambientali perché si possa sviluppare industria
Noi dobbiamo incentivare chi per fare industria vuole innovare il prodotto i voli innovare i processi per produrre
Noi ci stiamo muovendo in questa linea e tutte le nostre risorse sono così orientate credo che su questo spirito si possono muovere bene chi voglia investire se sono già quattordici le richieste di interesse è una buona notizia
Mi preoccupa chi dica chi dice che ce ne dovrebbe essere una sola mi auguro ce ne siano ancora tante nei prossimi mesi per poter scegliere la migliore
Grazie grazie