Intervista a Jole Santelli sulla bocciatura, alla Camera, del cosiddetto decreto legge "salva liste"

Come io le Santelli parlamentari P.D.L. membro della Commissione affari costituzionali vogliamo parlare
Della leggina
Cosiddetta salvate credo salva liste assessore dopo nella
Colosio siringhe alla Camera cioè stessa dibattuti come maggioranza e il decreto sarà mollato di fatto però i il PDA dato subito la disponibilità a votare in tempi rapidissimi una legge che facesse salvi gli effetti di quel provvedimento
E queste avvenuto questa mattina con i soli voti contrari del radicare Maurizio Turco dell'Italia dei Valori
Sì esatto
Ricorderei che per onestà perché intellettuale che già
Il Partito Democratico nella discussione sulla generale sul decreto ieri
Con noi l'onorevole Bressa aveva già dato la disponibilità in qualche modo a intervenire per a salvare appunto
Gli effetti del decreto quindi sostanzialmente anche la validità dei risultati elettorali in allora alcune ragioni
Quindi direi a questo punto una legge di sanatoria degli effetti del decreto necessitata
E a cui il Parlamento
Darà mi auguro già da domani una risposta almeno per quanto riguarda
La Camera dei deputati poi subito il passaggio al Senato dentro porre
è evidente subito il passaggio al Senato dopo poco tempo per necessità ripetiamo anche perché
Abbiamo da rispettare i tempi di conversione del decreto quali sono le situazioni
Più a rischio senza
Una leggi di questo tipo il Piemonte
C'è qualche problema in Lombardia edilizio come situazioni che rischio diventano Piemonte Liguria e alcuni effetti potrebbero esserci anche il Lazio e Lombardia ma con rischi minori quindi questo scopo
Diciamo minimamente spiega anche la situazione ligure il via libera del PD o comunque espandere cordoglio importi lo grande ma no non credo in ogni caso siamo arrivando da lezioni abbastanza troppo ravvicinata dà un risultato abbastanza netto
Per cui evidentemente per qualsiasi partito anche d'opposizione assumere a una
Posizione di versa in credo che sembrerebbe una sorta di ribellione al giudizio del popolo quindi difficilmente rigidità