Incontro con i giornalisti del Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini al termine del Consiglio Affari Esteri dell'UE tenutosi in Lussemburgo

Posso
Confermare anche dopo aver ascoltato delle dichiarazioni successive nella tarda mattinata nel primo pomeriggio
Di varie autorità ivi comprese quelle tedesche sulla sulla questione
Che
Io credo
Si stia andando ragionevolmente verso un aiuto importante
Per la credibilità della zona euro e quindi
Da un lato quel passo avanti che era auspicato da parte della Grecia l'impegno
A misure
Ulteriori di medio termine per il rigore e per la stabilizzazione dei conti come avete visto
La Grecia ha confermato la sua disponibilità a proseguire e a arricchire il pacchetto di misure e dall'altra però una disponibilità di tutti i membri della zona Euro compreso
Compresa la Germania a fare la loro parte e le dichiarazioni del ministro sciogliendo e di volere
Addirittura
Entro il sette maggio mettere a disposizione una proposta per concretizzare il da parte tedesca questo aiuto sono dichiarazioni a mio avviso importanti e condivisibili anche perché chiaramente
La percezione
Del messaggio che noi dobbiamo dare è quella
Di una percezione
Di voler consolidare la casa comune dell'euro se questo messaggio non lo facciamo non lo diamo se prevalgono le voci
Di chi addirittura critica il Fondo monetario per aver voluto contribuire
A questo sforzo comune evidentemente lasciamo
Non solo la Grecia in balìa
Delle oscillazioni negative in balìa dell'aumento dei tassi di interesse
Dell'allargamento dello spread ma lasciamo l'intera zona Euro potenzialmente spetti esposta ad un effetto domino in un
Eventuale ipotetico futuro ecco quindi su questo
Io prendo atto con soddisfazione che vi è
Anche da parte delle autorità tedesche
Molto importante la dichiarazione del Cancelliere Merkel nel senso che
Non vi è
Nessuna ipotesi di escludere un membro come la Grecia dalla zona euro saggiamente contraddicendo delle frasi
Del banchiere del Governatore della Banca centrale che aveva qualche tempo fa
Detto o
Comunque più o meno esplicitamente il contrario quindi è importante che su questo
Si trovi come io ho detto al collega Greco qui oggi il modo di
Far coincidere l'interesse della Grecia con l'interesse di tutti noi questo renderà spiegabili alle opinioni pubbliche perché siamo così convinti
Che se c'è un un incendio in casa insomma al fuoco lo dobbiamo spegnere insieme perché
Se brucia la nostra casa non ci stiamo dentro insomma ecco
L'altro tema
L'altro tema importante è stata una
Riflessione che abbiamo
Avviato che essi che che abbiamo proseguito meglio sul tema della liberalizzazione dei visti
C'è stato detto dal Commissario europeo Fulle io
Sarò domani
In
In Serbia e in Kosovo
Che l'auspicio italiano dia vere alla Conferenza di giugno in Sarajevo un annuncio positivo per la liberalizzazione dei visti a Bosnia-Erzegovina Albania si potrà concretizzare
E che quindi auspicabilmente
Si indicherà a questi due Paesi la necessità di accelerare su
Due o tre capitoli
In modo che però
Per il mese di ottobre si possa assumere la decisione finale quindi come da noi auspicato entro l'autunno un regime
Visa free regimi garantito anche
A Albania e che Bosnia Erzegovina questo sarebbe importante sarà importante
In un'occasione come quella della conferenza di Sarajevo che l'Italia promosso e che con la Spagna siamo contribuendo a organizzare sotto il punto di vista dei contenuti e della sostanza
Poi una
Lunga e approfondita riflessione sul servizio diplomatico riflessione che ancora in corso
E durante la nostra colazione sugli strumenti finanziari per far funzionare il Servizio diplomatico per la prima volta abbiamo visto un elenco
Di
Priorità geografiche
E di relative allocazioni economiche da questa scala di valori che comprende anche ad esempio il numero di personale che ha detto a ciascuna delle sedi geografiche
Noi abbiamo preso atto della
Esistente quindi abbiamo la base su cui ragionare per il futuro
Vediamo ad esempio che in testa alla lista dell'allocazione del personale
Come presenza dell'Europa il Paese numero uno e la Bosnia Erzegovina perché c'è una enorme presenza della missione europea
Ma subito dopo I primi due posti tre posti Intel della lista c'è la Turchia
Qualcuno ha chiesto ma perché la Turchia
Voglio dire nella lista dei primi venticinque Paesi che l'Europa ha considerato prioritario in lista non c'è il Brasile tanto per fare qualche considerazione all'acquisto rappresenta l'esistente
è molto utile che si sia cominciato a parlare su dati trasparenti che fino ad ora non c'era
Allora la posizione dell'Italia è
Questi dati sono la partenza dobbiamo ridisegnare le priorità geografiche su venticinque Paesi una quindicina sono Paesi africani quindi
La domanda politica è
Spendiamo
Le nostre risorse in modo corrispondente al peso politico che facciamo valere
Beh la risposta ovviamente non può essere può impositiva perché
Se su venticinque Paesi i primi quindici per cui dedichiamo uomini e denari
Sono Paesi africani noi dovremmo essere come Europa di gran lunga la superpotenza
Africana come in Africa come presenza politica come capacità di impegnarci sui grandi dossier
E invece siamo di interrogarci ancora se promuoverò non promuovere un'iniziativa europea per la Somalia questo dalla prova
Di come a fronte di una grande quantità di risorse non c'è un corrispondente peso politico quindi
L'utilità di questo esercizio è permetterci
Di riflettere abbiamo cominciato a farlo con grande
Gioia di tutti direi
Su come
Modulare l'impiego delle risorse al servizio delle grandi priorità politiche questo è il tema
Che renderà
Il Trattato di Lisbona efficace sotto l'aspetto dalla politica estera io ho aggiunto poi un'ulteriore riflessione che questa analisi sarà carente se noi non conosceremo
Gli impegni finanziari non solo per priorità geografiche ma per priorità tematiche quanto spende l'Europa e dove per
La protezione delle minoranze religiose non è
Il pallino perché ho sulla persecuzione dei cristiani ma dobbiamo pur sapere come è possibile
Che in un Paese come l'Iraq
Che abbiamo nella top five dei Paesi a cui l'Europa ha dato e dà risorse per la stabilizzazione insomma
Continuino le persecuzioni dei cristiani malgrado lo sforzo del Governo centrale e noi non siamo riusciti parlo del Governo Maliki
E noi non siamo riusciti però a risolvere sul terreni no ad esempio a Mosul il tema della persecuzione dei cristiani quindi
Sul priorità tematiche ci dovremo anche rendere conto di come destiniamo le nostre risorse e quindi i diritti umani lotta al terrorismo e in più terzo elemento che ho chiesto venga come dire
Fatto oggetto di discussione aggiungere per ciascuna priorità geografica
L'impegno degli Stati membri perché se vogliamo sapere quanto pesa l'Europa il peso dell'Europa è quanto si destinata al bilancio comunitario e quanto insieme agli Stati membri destinata a quel paese
Allora questo farà emergere a mio avviso ancora meglio
Che
Il nostro enorme impegno in termini di risorse non corrisponde al peso politico che in quanto Europa
Ci vediamo riconosciuti in questo o quel continente abbiamo parlato dell'America latina per esempio ma potremo parlare anche dell'Asia
Questa prima fase è stata molto importante di riflessione
Sto segue quella sul servizio diplomatico che
Stata avviata ora molti altri colleghi parleranno io sono intervenuto beh insomma
Ci sono delle proposte di modifica rispetto al documento presentato dalla
Presidenza quindi dalla Alto rappresentante dalla Presidenza spagnola
Documento che già contiene dei punti ad avviso dell'Italia non condivisibili ma molte proposte che sono state formulate ad esempio due proposte britanniche
Mirano ad indebolire il servizio e l'azione dell'Alto rappresentante quasi nessuna a rafforzarne il ruolo
Il rappresentante britannico ha detto con grande chiarezza dobbiamo stabilire il principio
Della neutralità Budget aria assoluta B la mia immediata replica è stata se dobbiamo immettere un terzo di diplomatici europei aggiuntivi dagli Stati membri
E come facciamo a conciliare questo principio con la neutralità Baggi ettari e
A proposito ad esempio del
Dell'assistenza consolare in caso di catastrofi
Se c'è un risultato visibile di questo servizio diplomatico europeo
E che in ogni ambasciata d'Europa ogni cittadino di ogni Paese membro se c'è uno Tsunami può ricevere assistenza immediata
La proposta britannica è se non addirittura di togliere questa possibilità di limitarla drasticamente quindi di ridurre
La portata politica di questo servizio diplomatico
Terza osservazione
La Commissione ritiene
Che la gestione
Del Budget CFS P. quindi la parte difesa
E il cosiddetto strumento di stabilità quello per gli interventi in casi di urgenza vi ricordate l'intervento sui Balcani
Che questo Budget che è un Budget politicamente impegnativo e importante sia gestito alla Commissione europea e non dal servizio dell'Alto rappresentante e se queste risorse libri Budget sono
Gestite dalla Commissione evidentemente l'Alto rappresentante può dare soltanto qualche indirizzo programmatico laddove
Sulla politica di difesa
E sugli interventi con il fondo e con l'intervento del meccanismo instabilità solo l'Alto rappresentante della lire la leva finanziaria quindi vi sono dei punti
Di debolezza ancora
Poi la formazione per io ho sottolineato che l'ho ridetto anche oggi
La formazione europea dei funzionari diplomatici deve essere almeno in parte una formazione comune perché altrimenti abbiamo provenienza da istituzioni diverse Stati membri Commissione Consiglio
Formazione nazionale ventisette moduli formativi per i diplomatici nazionali se non c'è ancora
Noi abbiamo candidato l'istituto di formazione di Firenze non perché sia Firenze perché sia in Italia ma perché riteniamo
Che
Uno strumento formativo di quel tipo
Potrebbe a mio avviso essere lo strumento utile per dare una
Un comune sentire
Con dei corsi di formazione evidentemente a coloro che dovranno lavorare gomito a gomito nelle nelle nelle delegazioni e nel servizio diplomatico quindi su tutti questi punti
Devo dire ancora
Cede la strada da fare ancora non c'è
Una visione comune
Noi lavoriamo perché
In tempi estremamente rapidi l'accordo ci sia
Dobbiamo raggiungere un accordo per un buon servizio diplomatico tenendo conto anche come sapete che c'è una posizione molto critica del Parlamento europeo Parlamento europeo a detto con grande chiarezza sulla istituzione del servizio non abbiamo la codecisione
Ma sulle leve finanziarie sul Budget abbiamo la codecisione quindi
è facile capire che se il Parlamento non sarà soddisfatto anche sulla parte relativa all'organizzazione del servizio difficilmente potrà dare
Spacca evitando
Un via libera sulla parte solamente finanziaria del servizio questo ci impone
Di trovare
Un rafforzamento del servizio non un indebolimento insomma noi vogliamo dare all'Alto rappresentante
Quel ruolo che avevamo voluto quando pensavamo al ruolo dell'altro rappresentante sotto il Trattato di Lisbona non vogliamo ritornare
Ad un dualismo Alto rappresentante Commissione in cui non si sa chi decide e l'altra cosa collegata a questa è la catena di comando nelle delegazioni
Se il capo delegazione dipende dall'Alto rappresentante non è pensabile che un commissario anche quelli che hanno competenze in materia di politica estera dia istruzioni dirette a funzionari della delegazione
Le istruzioni sono date solamente al capo delegazione
E sono eseguite sotto la rappresentare spruzza abita dell'Alto rappresentante perché altrimenti avremmo le istruzioni dell'Alto rappresentante le istruzioni almeno di altri due commissari che non sono l'Alto rappresentante questo
Molti implicherebbe la catena di comando nelle delegazioni questi esempi non sono tecnico tecnici ma sono
Evidentemente politici perché dietro questi c'è la volontà dell'Italia di rendere più forte il servizio e come dire qualche tentativo di indebolirlo un po'quindi spero che in questo sia l'Alto rappresentante sia la Presidenza sostengano le ragioni che vi portiamo sul tavolo
Chiamo il ministro gli assi egiziano diciottenne sui dodici minuti forse
Una domanda
Santa ministro sui due argomenti principali questa analisi che lei ha fatto che è condivisibile anche perché è un po'una bici di quello che dovrebbe essere un sistema ci dà l'idea che lei ha in divisa
Duarte un lavoro abbastanza pasticciato
Fatto fino adesso
Non diciamo dai lì ma tutto sommato ed è in base a questo mi sembra di capire perché lei stamattina quando arrivato è stato abbastanza netto cioè l'Italia non ci sta a subire
Un lavoro così pasticciato gap un po'deprezza questo
Quindi noi vogliamo un buon servizio diplomatico lo vogliamo forte ed europeo veramente integrato insomma non è una decisione che si prende tutti i giorni
Abbiamo discusso quindici anni per avere le istituzioni nuove
Le abbiamo adottate
Il Trattato di Lisbona entrato in vigore oggi abbiamo la decisione da prendere non possiamo prendere la
Come dire in fretta
Se questo non è un buon servizio non lo ridiscuteremo tra un anno tra due anni ce lo terremo per i prossimi vent'anni allora è evidente che io preferisco essere un po'più chiaro oggi
Piuttosto che sentire poi domani al Parlamento italiano qualcuno che mi fa una domanda mi dice ma scusate un po'
Si deve discutere adesso di un finanziamento a una missione
Che dire di sicurezza e difesa fuori teatro come è possibile che il Budget non lo detenga l'Alto rappresentante quando l'Alto rappresentante nere il responsabile di indirizzo e lo detenga invece la Commissione europea
Queste domande ovviamente mi vedrebbero in imbarazzo se
Le posizioni che io sto portando non fossero accettate
Io francamente spero che siano accettate
Mi rendo conto che ci sono problemi il problema britannico
è un problema evidente quando viene presentata dunque addirittura oggi in riunione un articolato nuovo che si intitola neutralità Budget aria di cui nessuno aveva finora parlato in questi termini e capisco che ci sono
Come dire
Eventi politici importanti nel Regno Unito ma oggi questa proposta io spero che venga o ritirata euro come dire respinta ma lo svilimento nel Consiglio
è compreso
Una posizione netta diceva come facciamo io ho detto ho detto testualmente che se questa proposta viene confermata cade l'impianto del Servizio diplomatico robe cade perché
Beh insomma c'è un documento formalmente presentato al Consiglio che poi li diamo perché lo dice chiaramente dice si rende conto che ci vorrà un aumento del numero dei funzionari ma questo deve essere fatto a neutralità di bilancio
Ebbe a maggioranza decisione all'unanimità dell'Italia in ogni caso decisiva tutti i Paesi che sono contrari non sono
Ma io sono stato il più deciso debbo dire nel dire che vogliamo un alto rappresentante più forte non più debole però insomma aperto il Belgio è stato molto netto insomma nella
Che ha parlato poco dopo
La Francia è stato assolutamente in linea sulla posizione che ho espresso per la nomina degli altri dei rappresentanti le delegazioni la catena di comando queste cose qua insomma ecco va bene gazebo