Stampa e regime

Ed ecco il qua vuol onorario radicale stampare regime venerdì trenta aprile i giornali di oggi titoli soprattutto dedicati alla Grecia alla situazione economica
Europea questo fanno alcuni giornali e alla politica interna in particolare alle vicende originate dalle Carte dei delle indagini di Perugia che tirano in ballo il Ministro Scajola
Dall'altra ha preso Scajola per esempio la Repubblica G otto ecco le carte contro Scajola i testi accusano il ministro nel suo studio ricevette dal fiduciario di anemone
Novecento mila euro in assegni per l'acquisto di una casa e poi le vicende interne al PdL cioè
La vicenda Bocchino che ieri ha lasciato il suo posto di vice Capogruppo vicario del Gruppo del PdL alla Camera Bocchino io epurato Berlusconi Fini traditore rottura
Insanabili e anche il Corriere della Sera Scajola ecco le nuove accuse esplode il caso politico sull'acquisto dell'appartamento con i soldi versati dal costruttore anemone il ministro presenta
Le dimissioni Berlusconi
Le respinge questi sono i titoli dei due principali quotidiani italiani su questa
Vicenda voi naturalmente c'è la Grecia misure
Dolorose e ieri è stata parlava di tregua sui mercati anzi parlare anche anche di esagerata euforia al contrario la Grecia sotto tutela dell'Unione europea del Fondo monetario internazionale
Il Sole ventiquattro Ore apre con questa
Notizia dà conto della ripresa delle borse anche
Dell'euro dopo il primo via libera tedesco agli aiuti austerità sciocca da venti miliardi per quanto riguarda Atene e bene tregua sui mercati bene l'asta sui BTP quindi vedremo il tema della Grecia
E anche il del dibattito che si è aperto sulle agenzie di rating e sulla loro devo obiettività nelle valutazioni e poi ci sono naturalmente
Nenni nelle prime pagine dei giornali le notizie che riguardano l'assetto interno del Popolo della Libertà e del PD del PdL si occupa in particolare libero con questo titolo Fini perde la prima testa
Bocchino si dimette per la seconda volta
Da vice capogruppo del PdL accusa mie pura non l'amarezza di Silvio la rottura con Gianfranco mi ha ferito come la statuetta di Tartaglia
E poi l'articolo di Maurizio Belpietro
Fin da prima pagina che appunto racconta questa questa vicenda ovviamente il tema della degli equilibri interni alla Popolo delle Libertà deluse della uscita di Bocchino
è sulla prima pagina del Secolo d'Italia il giornale
Più vicino a Gianfranco Fini che reca la sua testata quotidiano nel PdL il primo della lista questo il titolo con la foto di Bocchino dimissioni irrevocabili Berlusconi ha chiesto la mia
Testa vedremo anche cosa dice
Bocchino e viene intervistato oggi e che ovviamente oggetto di di analisi anche di analisi su che cosa succederà adesso se questo rafforza o indebolisce la posizione per esempio dei Presidenti di Commissione
Di Commissioni parlamentari più vicini al Presidente della Camera
Ancora i temi di cui
E ci occuperemo e che solo sulle prime pagine la guerra delle banche la decisione
Di Domenico Siniscalco di rinunciare all'incarico di Presidente del Consiglio di gestione di Intesa San Paolo in tema di cui preoccuperemo che ovviamente sulla prima pagina del sole
Ventiquattro ore di Siniscalco esce di scena si riapre la mattina intesa Beltratti più vicino alla nomina ma attenzione
Resta alta questo Beltratti Pro-Rettore dell'Università Bocconi a questo punto il nome più papabile almeno secondo il quotidiano
Di Confindustria ma naturalmente c'è
Aria di resa dei conti a Torino c'è il Sindaco
Chiamparino che essi è irritato e come racconta la stampa torna invece sul nome di Enrico Salza
Siniscalco dice mi hanno tradito almeno così riassume il senso della sua
Dichiarazione il quotidiano torinese il candidato rinuncia alla presidenza e poi altri temi di cui ci occuperemo in questa edizione stampe regime naturalmente li problemi interni invece al
Partito Democratico da una parte con le dichiarazioni
Dei giorni scorsi di Massimo D'Alema su Gianfranco Fini e anche sulle riforme da fare dall'altra con
La posizione di Nichi Vendola avendole protagonista della prima pagina del riformista
Federalismo scippo al sud il Riformista intervista il Presidente della Regione Puglia che contesta il
Progetto Bossi Tremonti federalista in il Governatore della Puglia rompe il fronte del dialogo così la mente riformista intanto Berlusconi Prodi zona manovrina e Tremonti la smentisce
Di nuovo e poi
L'intervista Vendola nelle pagine interni ma anche non solo per le cose sul federalismo ma anche per il suo rapporto con il Partito Democratico e con il centrosinistra in genere perché un alti in un altro titolo
Sul Riformista pagina tre si legge Mickey torna caricare D'Alema
Prosegue l'operazione duemila e tredici l'ex premier contro le primarie politici ISMU che non fa i conti con la sconfitta
Questa storia delle primarie terno oggetto di dibattito del PD ovviamente torna oggi sui giornali anche dopo le cose dette da D'Alema l'altro giorno in particolare Corriere della Sera racconta
Dell'Ira di Veltroni l'ex leader sarebbe pronto a lanciare Vendola per la corsa a premere e soprattutto sarebbe
Irritato per le dichiarazioni sulle
Primaria tra l'altro da qualche giorno c'è anche un seminario della così ettari a democratica cioè la corrente della minoranza in tema di Franceschini cui Veltroni teoricamente
Dovrebbe appartenere il retroscena del Corriere la sera ci racconta anche questa questa situazione sulla politica internazionale parleremo di Israele
E di Gaza parleremo naturalmente delle
Elezioni britanniche ieri c'è stato lo avrete seguito da Radio Radicale ieri sera il terzo e decisivo faccia a faccia tra i tre candidati premier
Al al in alle elezioni del Regno Unito che specie quali si vota il sei maggio ha vinto Camera un secondo quasi tutti gli osservatori Brown
Non ce l'ha fatta a colmare il distacco con cui era partito a queste
Elezioni Clegg ha dato ancora una volta buona prova di sé le analisi continua a dire quello che dicevano già tre settimane fa cioè che sarà difficile
Per cave non
Quasi sicuramente vincente almeno sulla base dei sondaggi
Anche di queste ultime ore sarà difficile per riuscire ad avere una maggioranza tale da governare quindi sarà diciamo un esecutivo comunque più debole
Di quelli che la Gran Bretagna ha avuto finora comunque vedremo i commenti su
Su queste poi parleremo anche di chiese pedofili è un tema che continua a non mancare sulle pagine dei giornali in particolare parleremo di un'intervista che compare oggi sulle
Pagine del così diamo la Repubblica a un prete
A un ex prete
Che racconta la sua
Vicende soprattutto il suo lavoro di ricerca della verità attraverso le testimonianze di vittime siamo in Belgio si chiama dica Devil e l'intervista la vedremo nel corso di questa
Di questa puntata di stampa Regina partiamo subito con i
I temi principali inizierei dalla Grecia avere esaurire
Velocemente il capitolo perché oggi il tema e soprattutto intanto se reggerà se rebus basterà il salvagente offerto la Grecia da lui europea del Fondo monetario internazionale se la Grecia riuscirà a sostenerne il peso
E qual è il ruolo delle agenzie di rating che in questi giorni hanno anche con le loro valutazioni sulle debito di Atene
Determinato questa situazione in qualche modo il Sole ventiquattro Ore la Grecia sotto tutela dell'Unione europea del Fondo monetario internazionale due commenti in prima pagina il primo dell'economista Roberto Perotti
Che dice siamo tutti d'accordo che assenso erogare prestiti a un Paese con problemi di illiquidità temporanea
Ma non a un Paese insolvente in questo secondo caso è meglio riconosciute perde trarne le conseguenze due giorni fa Fondo Monetario Internazionale Unione europea hanno lanciato l'idea di un prestito alla Grecia di centoventi miliardi per coprire tutte le sue esigenze per i prossimi tre anni
E toglierla di fatto dal mercato
Tre anni sono una strana nozione di liquidità le violente di un'operazione del genere con un'azienda privata è un'iniezione di capitale a fondo perduto con l'amministrazione controllata di fatto come fece il Tesoro americano con Freddie Mac e fermi in meno
Ma la Grecia non può essere messa in amministrazione controllata in molti dubitano che sia in grado di attuare le misure necessarie per ridurre drasticamente il suo disavanzo l'assenso della Germania questo piano che le richiedono esborso di venticinque miliardi in tre anni
E poi tutto da verificare fino al nove maggio data delle elezioni nel Nord Reno Westfalia i politici che vestiranno tutto il suo contrario stretti come sono tra la pressione internazionale i loro elettori
Cosa diranno dopo il nove maggio non si sa Mauri indice che l'ottantasei per cento dei tedeschi sono contrari già al Piano originale di soli quarantacinque miliardi
Nelle pagine interne se quel pezzo dell'economista
Però ti sul Sole ventiquattro Ore che dice
Ancora prima o poi la Grecia molto probabilmente dovrà dunque ristrutturare il debito cioè fare default
Ma se anche questo piano dovesse dare l'illusione di funzionari per i prossimi tre anni esso sarà un esempio perfetto dei problemi insiti nell'aiuto a un Paese insolvente una volta tirata la Grecia fuori dal mercato gli speculatori si rivolgeranno al Portogallo alla Spagna
Perché sanno benissimo che l'Unione europea non ha le risorse per organizzare un salvataggio simile
Anche per questi Paesi in questi giorni i giornali le trasmissioni italiane pullulano di critiche al processo decisionale dell'Unione UPEA
Che in preda meschini interessi nazionalistici non avrebbe riconosciuto in tempo il problema che è quella Weber lasciato incancrenire la che Germania e la cancelliera Merkel in particolare non avrebbero saputo riconoscere che salvare la Grecia
Era nel loro interesse di lungo periodo anche se finanziariamente e politicamente costoso nel breve periodo
Già l'idea che i veri interessi di lungo periodo della Germania siano evidenti a tutti noi ma non ha la signora Merkel e i suoi Consiglieri dovrebbe destare più sospetto dice Perrotti
In realtà queste critiche sono profondamente ipocrite se davvero fosse stato così ovvio che era nell'interesse di tutti salvare urgentemente la Grecia
Gli altri Paesi europei ebbero butto facilmente trovare tra loro gli otto miliardi che la Germania si rifiutava di contribuire poi eventualmente confrontarsi con la Germania
Queste critiche sono anche dettate dalla retorica europeista ed e Uri festa che prevale in Italia per cui l'Unione europea e l'euro sono diventati dei feticci dello status quo politica di corretta
Invece che degli strumenti per migliorare la governance e la politica economica questa retorica ci impedisce di vedere che l'euro può funzionare benissimo e magari meglio anche senza la Grecia non c'è alcun motivo tecnico perché non sia così
Il Trattato di Maastricht che imponeva un limite del tre per cento al deficit e del sessanta per cento al debito pubblico di Paesi
Che volessero aderire all'euro era in realtà uno strumento per escludere alcune mele marce che agli occhi della Bundesbank avrebbero potuto compromettere il controllo della politica monetaria a causa dei loro problemi di bilancio
Il meccanismo funziona per un breve periodo con la Grecia che fu esclusa fino al due mila uno non funzionano invece con l'Italia per le note vicende e possibile che alcuni politici tedeschi siano disposti ad accettare un po'di turbolenza dei mercati per alcuni mesi
In cambio di ciò che non riuscì a l'ora escludere una prima mela marcia e dare un esempio da altri Paesi ed è possibile che facendo i propri interessi cosa inaudita e spregevole in Italia
E si rendano un servizio a tutti noi e alla stessa Grecia questo dice Perotti
Del suo articolo prima pagina del sole ventiquattro ore
Quel salvagente
Non galleggia era l'altro articolo sull'Europa in panne in prima pagina e firmato da
Carlo basta Hasine anche lui si sofferma sulla reticenza di
Angela Merkel a partecipare al salvataggio la cancelliera vuole vincere il voto i sondaggi di una settimana rivedono vincente per evitare un Bundesrat bloccato che non garantirebbe l'approvazione parlamentare
Delle iniziative di legge più importanti nel corso di tutta la legislatura
La posizione della cancelliera non ha l'obiettivo di contrastare l'opposizione che è più favorevole ad aiutare la Grecia rispetto al Governo ma di corteggiare l'insofferenza dei due terzi dei tedeschi
Nei confronti dei salvataggi con denaro pubblico e non si tratta di un sentimento puramente antieuropeo nazionalista la stessa percentuale di contrari all'intervento per la Grecia si ritrovano i sondaggi sui salvataggi di Opel OCCAR Stade
Si tratta di un generale senso di sfiducia dei cittadini tedeschi
Nelle regioni della solidarietà
Che nasce dall'unificazione delle Germania e dalla trasformazione di un modello solidale tedesco in un modello di trasferimento di reddito ha unica direzione da Ovest a Est
Come avrebbe detto Max Weber e deboli la solidarietà che non può mai essere reciproca in quest'ottica popolare tra giustizia sociale si è trasformata ingiustizia sociale l'uguaglianza europea in disuguaglianza dei contribuenti
E la rappresentanza asimmetrica degli stessi cittadini dei diversi Paesi del Parlamento europeo
Ne è diventato una testimonianza contabile come ha notato la sentenza della Corte Costituzionale tedesca del due mila nove il vuoto di comprensione della finanza e drammatico da sempre e l'amministrazione tedesca
Due sole persone forse il Ministero delle Finanze hanno esperienze Vimercati
Che delega incauto avente gran parte degli analisti alla Deutsche Bahn e quindi I suoi interessi in questo quadro di consapevole stranita dall'economia la Merkel ha privilegiato sconsiderata mente i tempi della politica su quelli dei mercati
Abbandonando sia un in bilico motu tutt'altro che neutrale questa tra l'altro la lettura che invece
Carlo basta asina sulla
Stessa prima pagina della sole offre qui più rivolta diciamo alla
Alla
Alla situazione interna e alla nascita le scelte di politica economica del Germania di Angela Merkel sullo stesso argomento in particolare sul default greco
A partire dalle parole di ieri di Dino di entrambi Rubini e che salite avvisava Sole ventiquattro Ore vi segnalo anche un commento
Pagina sedici del Sole firmato da Daniele Bellasio vediamo altre letture della situazione
Economica europea e della rischio
Di default della Grecia c'è sul
Quotidiano
Il mattino e anche sul Messaggero un'analisi di
Di
Oscar Giannino
Le tre gravi colpe di Atene quelle all'Europa distratta si parla di lavoratori e dei contribuenti
Greci che in questi giorni in queste ore sfilano nelle piazze di Atene contro l'Europa e contro Berlino paradossalmente non hanno tutti i torti
Dice perché i contributi europei all'autorizzato ISMU greco sono stati almeno tre l'insuccesso clamoroso degli aiuti strutturali un tasso di interesso troppo basso rispetto a quello naturale infine la clamorosa cecità
Di fronte alle truppe alle truffe contabili
In un trentennio scrive più avanti Giannino il totale degli aiuti europea la Grecia ha abbondantemente superato la consistenza del suo attuale debito pubblico che veleggia sui trecento miliardi di euro il quattro virgola otto per cento del totale del debito pubblico dell'euro Area
Mentre la Grecia pesa solo per il due e mezzo per cento del prodotto aggregato lordo dell'euro zona
Nessuno dei tre problemi di fondo dell'economia greche è stato risolto dal contributo europeo anzi
Ci sono incoraggiati Governi conservatori impegnati imperniate sulla famiglia Karamanlis e quelli socialisti della famiglia Papandreu
A far peggio con l'ingresso nell'euro è venuta la mamma di un tasso di interesse comune europeo
Di molti punti più basso di quello naturale per l'economia cresce greca l'estratto sono stati alcuni anni recenti di tassi di crescita tumultuosa fino a ritmi del cinque persino del sette per cento annuo
Quando il tasso di interesse significativamente più basso di quello di crescita reale di un'economia
Ci si può indebitare della differenza in apparenza lasciando invariato il rapporto tra debito e PIL contre risultati disastrosi aumenti salariali ingenti e i dipendenti pubblici quasi un terzo degli occupati
Bolle immobiliari ha contribuito a peggiorare ulteriormente la qualità degli attivi patrimoniali bancari e allontanato risparmio nazionali capitali esteri per impieghi produttivi alla ricerca di via ben più elevata redditività Brera infine
Non facendo decollare industrie servizi capaci di sostenere la bilancia commerciale con esportazioni ad alto valore aggiunto la produttività è rimasta piatte poi
La cecità della Commissione europea e di Eurostat a fronte della contabilità nazionale greca con truffe maccheroni che nell'ordine di dieci punti
Di PIL di deficit nascosto così
Giannino Sul quotidiano il il Messaggero c'è dicevamo il dibattito sulle agenzie
Direi King e ne parla per esempio Massimo Gaggi sulla prima pagina del Corriere della Sera l'editoriale del quotidiano milanese chi dà i voti glieli sbaglia
La grande crisi della finanza globale il frutto dell'esplosione di un sistema finanziario ombra cresciuto come non vuole gigantesco parti alcolico
Senza regole pieno di ragazzi ubriachi fatti entrare dalle agenzie di rating che all'ingresso distribuivano
Carte di identità false così porne Calleri di Pimco il più grande fondo obbligazionario del mondo descrive legge la genesi di una tempesta che nel due mila otto apportatori estero sistema creditizio mondiale sull'orlo dell'autodistruzione
I colpevoli sono molti ma un ruolo particolare lo hanno avuto strane creature private con una funzione pubblica le agenzie
Che con i loro voti decretano l'affidabilità di un titolo obbligazionario e messo da una società
Ma anche dei titoli del debito pubblico di decine di Stati sovrani dovevano essere giudici competenti imparziali e invece hanno promosso a raffica e bocciato quasi mai sulla base più della loro convenienza privata che di valutazioni oggettive
Due anni fa concedendo il massimo dei voti alle obbligazioni salsiccia di moda Wall Street
Hanno aperto la strada verso il disastro oggi con bocciature intempestive del debito di alcuni Paesi europei rischiano di rendere ingestibile una crisi che datemi esista già propagando fino alla penisola iberica
Bocciature peraltro dettate più da una volontà di autoconservazione e dal timore di essere accusati di inerzia che dal cambiamento di dati che erano e sono sotto i loro occhi
Un da un grading assenso se l'agenzia grazie alla sua professionalità a una superiore capacità d'analisi capisce in anticipo che la posizione di un Paese si sta deteriorando
Intervenire quando i numeri sono già noti in tutta la loro gravità il mercato ha già reagito
Chi dando maggiori interessi su di sé sui titoli di Stato e emessi da Paesi con conti pubblici in disordine
O mente ha solo la confusione e rischia di vanificare i tentativi dei Governi dei correre ai ripari un giudizio competente indipendente sull'affidabilità degli investimenti sicuramente serve
Ma si può continuare a lasciare una funzione pubblica tanto delicata nelle mani di società private che li gestiscono in modo così irresponsabile
Non è certo il caso di nazionalizzare questa funzione ma non conforta di certo vedere le banche centrali le agenzie federali come La sette che sicuramente dispongono di professionalità interne e autorevolezza superiori a quelli di agenzie di rating
Affidarsi al loro per i giudizi sulla base dei quali vengono selezionati gli investimenti più rilevanti questo si regge sulla prima pagina del Corriere della Sera Massimo Gaggi
Poi nelle pagine interne undici il focus di Federico Fubini è proprio dedicato a questo
Il troppo potere di agenzie di rating così gli Stati finiscono in balia di tre compagnie private ma centrare il voto giusto è sempre più difficile agenzie sono
Note Moody's Standard seppur ufficio
Nati per fornire una guida i mercati finiscono semplicemente perseguirli e così amplificarli i crolli ancora sullo stesso argomento è un tema un po'oggi
Evidentemente
Battuto da tutti i quotidiani dalla Repubblica l'inserto R due Federico Rampini signori del rating con i loro voti hanno messo ko la Grecia inguaiato la Spagna chi sono
E come lavorano le agenzie che stilano le pagelle
Delle nazioni c'è anche
Una scheda che illustra i voti rating come funzionano come lavorano i tecnici con articoli Rampini e Zampaglione
Ancora sulla crisi vi segnalo dal
Quotidiano liberale un'intervista alla ministra delle finanze francese Christine Lagarde
Che risponde al
Quotidiano liberal sulla svolta di Parigi
Cosa avete ottenuto dalla Grecia e negoziati prevedono misure molto dure e restrittive per esempio tagli alla spesa pubblica per circa il venti per cento
Riduzione dei Piani pensionistici un efficace riscossione delle imposte
Un aumento della pressione fiscale per i gradi più alti e così via vi sono poi altri due componenti la riduzione della spesa da un lato
L'aumento della riscossione dall'altro a un certo punto sono stati sollevati dubbi sul fatto che la Grecia potesse prendere
Tali misure seriamente ma il Governo greco ha deciso di confrontarsi con la propria opinione pubblica di portare leggi in Parlamento farle votare
Il Paese sta per dare il via ad un consistente programma negoziato con la Commissione europea ha approvato tutti noi il quale consentirà senza dubbio dice
La ministra Lagarde
Il quale consentirà senza dubbio di ridare solidità a un miglior bilanciamento delle finanze pubbliche di Atene questo lo Stato
Dell'arte attuale e poi la risolutezza evidenziata nell'impegno collettivo da parte dell'Eurogruppo di sostenere la Grecia ha con il contributo del Fondo monetario internazionale
Costituisce una chiara indicazione del fatto che tutti noi portiamo una responsabilità nei confronti degli alti e non abbandoneremo nessun paese membro questo dice
La
Lagarde ancora sulla quotidiano La Stampa
Il
Tema
I riflessi sull'Italia c'è una
Articolo a pagina sette che Danimarca che parla ancora delle
Delle letture di questa misura europea mentre l'America si interroga sul terremoto ellenico cresce il numero degli scettici cioè di coloro che definiscono l'intervento del Fondo monetario
è solo una
Pezza e vedono la vera soluzione la dichiarazione di insolvenza da parte della Grecia ad esempio non è Rubini i tagli sui rating di Grecia Portogallo e Spagna alimentano i timori che la crisi possa dilagare aumento le pressioni sulle autorità
Per varare i piani di salvataggio straordinari il tutto con ricadute pesanti su sui debiti stessi un altro professore lo stesso professore cioè Rubini
Dice le possibilità che la Grecia riesca ad attuare i tagli di spesa del dieci per cento per fermare la spirale debitoria appare molto bassa questo dice
Rubini poi nell'altra pagina invece c'è un retroscena firmato Alessandro Barbera che ci porta la situazione italiana perché questi soldi in qualche modo dovranno essere stanziati e si parla entro mercoledì di un decreto fatto anche dall'Italia per
Dare dei soldi
Esecutivo di nel così riunirà in seduta straordinaria lunedì
Al quale seguirà il voto del Parlamento venerdì prima delle azioni regionali di domenica nove maggio in Rollo Nord Reno Westfalia
Tempi rapidi anche in Francia in Italia dove il Consiglio dei Ministri è già convocato in via ufficiosa per martedì o mercoledì i tecnici dire venti settembre hanno pronto un decreto per circa cinque virgola cinque miliardi di euro
Cifra che se necessario il Governo è pronto a far crescere stamattina al ministro dell'economia Berlino per un convegno dell'Aspen Institute ne discuteva Quattrocchi
Con il collega Tedesco Schäuble quale che sarà l'entità dell'aiuto al Ministero dell'economia sottolineano che di prestito si tratta
E che per questo l'impegno a favore della Grecia non peggiora i conti l'impegno tra i Ministri dell'euro zona di sterilizzare gli aiuti del patto di stabilità europeo
Resta il fatto che l'inatteso esborso verso la Grecia complica ulteriormente il lavoro di Tremonti stretto come sempre tra le ambizioni la sua maggioranza l'esigenza di mantenere i conti sotto controllo e una crescita in Italia come altrove ancora molto fiacca
Niente manovrine su questo su questo punto accetto scommesse fa sapere Tremonti non metteremo le mani nelle tasche degli italiani rassicurano anche da Palazzo Chigi si aggiustamenti dei conti ci saranno
E spero ci sarà e quello relativo alla Finanziaria triennale due mila undici due mila e tredici ed imposto dall'Europa tutti
Dunque niente nuove tasse ma poiché la crescita di quest'anno resterà bassa e la spesa corrente non scende ci dovrà essere un aumento dei tagli alle spese per mantenere il deficit pubblico al cinquanta per cento del PIL
Il rifinanziare alcune spesi in cima alla lista le missioni militari all'estero il Programma di stabilità concordato dall'Italia con Bruxelles è previsto nella Finanziaria triennale
Prevede nel due mila undici risparmi per poco meno di sette miliardi cifre alla quale entro luglio si dovranno aggiungere di nuovi per la stessa entità
Certi suggerisce a Tremonti di trovare le risorse aumentandolo età pensionabile ma al Tesoro l'opzione non è considerata né necessaria né percorribile questo si legge sulla
Sulla stampa a proposito di l'Italia
Vi segnalo poi sempre dalla stampa due articoli che sono invece nelle pagine dei commenti pagina quarantuno uno è firmato da Piero Fassino ed è rivolto ancora una volta alla mancanza di solidarietà europea diciamo la Germania non parli solo tedesco
Dice tra l'altro Fassino che questi che colpisce negli argomenti offerti all'opinione pubblica tedesca
E soprattutto la traduzione popolare che essere data non saremo i tedeschi a pagare i debiti le Bugie dei greci
Che con i portoghesi gli spagnoli gli italiani hanno il vizio Levantino di lavorare poco spendere troppo basta scorrere i titoli e gli articoli in gran parte della stampa tedesca in testa la popolare
Bild più di cinque milioni di copie
Giornaliere per rendersi conto di quanto la vicenda greca faccia riemergere vecchi pregiudizi dannosi stereotipi estoni di luoghi comuni a proposito di luoghi comuni italiani come gli spagnoli che lavorano poco però Irene TEN agli nella stessa pagina della Stampa ci spiega che invece
Anche la Spagna ad diversi problemi da un lato una struttura produttiva molto arretrata per certi versi nel senso che ancora incentrato sub su settori tradizionali quindi basso contenuto di conoscenza alto contenuto di
Lavoro e poi un mercato molto volatile soprattutto spaccato in due con
I lavoratori consolidati protetti e poi molte persone assunte con contratti a termine perché i contratti a termine hanno avuto una vera e propria esclusione negli ultimi dieci anni
In Spagna e dice latina gli sono contratti che per certi versi hanno aiutato il boom economico degli anni scorsi ma questi posti di lavoro così facili e veloci
Da creare sono stati anche facile velocità distruggere appena l'economia e soprattutto il settore delle costruzioni che di questi contratti ha fatto ampio uso
Sono andati in crisi non potendo scaricare le conseguenze del rallentamento economico né sulle forze lavoro più vecchie Surico solitamente protette dei sindacati
Nessun riaggiustamento dei salari
Fermamente ancorati a contrattazioni collettive che ogni anno rinegoziare aumenti indifferenziati per tutte le aziende di tutti i settori tutta la crisi si esca caricata su questi lavoratori meno protetti entrati nel mercato del lavoro in anni più recenti
Non è necessario un esperto di Celadin agli per notare le similitudini con la situazione italiana l'unica vera e non irrilevante differenza
Sta nel fatto che in Spagna l'emergenza occupazione la riforma del mercato del lavoro sono ormai quasi quotidianamente oggetto di dibattito pubblico sia nel Governo del Parlamento che sui giornali nelle università nella società civile
Un gruppo di economisti spagnole redatto un documento con alcune proposte per ristrutturare il mercato del lavoro senza ingessare uno aumentando le protezioni per le fasce scoperte con un contratto unico simile a quello proposto in Italia
Da Boeri Garibaldi ma allo stesso tempo rendendo le condizioni di licenziamento meno proibitive le contrattazioni collettive più flessibili una proposta che raccolto ottocento adesioni tra economisti tutta la penisola iberica e che vede un forte sponsor nella Banca di Spagna
E del Fondo monetario internazionale insomma la Spagna che almeno discutere i temi serie e invece diceva di navi in Italia basta guardare i titoli degli ultimi giorni lodo Alfano la riscossa intercettazioni
Emendamento D'Addario litigi scaramucce politiche una nuova altalena sul rischio di nuove elezioni
E infatti andiamo al secondo tema della giornata cioè quello di cui i giornali parlano nelle pagine politiche e oggi il protagonista il Ministro Scajola perché perché si parla di lui nelle carte che vengono da una Procura quella di Perugia che sta indagando sulla
Vicenda degli appalti al G otto si è scoperto Fiorenza Sarzanini pagina sei del Corriere della Sera
Che Scajola avrebbe comprato un appartamento con soldi che gli ha dato qualcuno degli
Indagati
Quattro testimoni scrive il Corriere della smentita con la versione fornita al Ministro Scajola sull'appartamento acquistato a Roma zona Colosseo
Nel due mila e quattro fu lui a consegnare dicono i testimoni fu lui Scajola accorse a consegnare gli ottanta assegni circolari
Per un totale di novecento mila euro soldi che sarebbero stati messi a sua disposizione dal costruttore di egualmente buone sia allarga le indagini della magistratura di Perugia si concentra su duecentoquaranta conti correnti
Sui duecentoquaranta conti correnti gestiti dall'archetto Zampolini al quale il costruttore si era affidato per alcune operazioni riservate trasferimento di denaro dice l'accusa effettuati nell'ambito di una soluzione a delinquere
Finalizzata alla corruzione e riciclaggio un percorso che li avrebbe già fatti approdare in alcune finanziari di San Marino in altri istituti
All'estero gli investigatori la finanza hanno acquisito l'elenco degli appalti pubblici affidati al Gruppo anemone ma anche quello di lavori effettuati privatamente per personaggi inseriti nell'amministrazione
Dello Stato vogliono verificare se siano stati pagati da chi ne ha beneficiato sì invece
Questi lavori siano la contropartita per favorisce avuti capitolo a parte riguarda alcune commesse che il giovane imprenditore che è tuttora in carcere insieme i funzionari delegati grandi venti Balducci e De Santis Mauro Della Giovan Paola
Le commesse che il giovane prenditore avrebbe ottenuto dalla Santa Sede c'è sempre la Santa Sede in queste vicende proprio come avvenuto con la cassaforte del sacerdote missionario donne Valdo il sospetto è che in alcuni casi fosse riuscito a creare provviste di soldi contanti
Da distribuire in caso di urgenza
Il sei luglio due mila e quattro l'appuntamento tra Scajola le due sorelle papà proprietario dell'appartamento per la stipula del rogito prime fissato al Ministero delle Attività produttive avevo prelevate circolari presso la dodici banche li portai al ministro racconta Ural Zampolini
Il resto lo dicono le venditrici le due sorelle papà
Fu proprio Scajola prendere i titoli e a consegnarci lì ma nell'atto non figura questo passaggio perché c'eravamo accordati per denunciare soltanto seicento mila euro la conferma arriva dal notaio Napoleone interrogato qualche giorno dopo
Ma i controlli rivelano pure l'esistenza di un altro passaggio di soldi in contanti ammesso dalle due donne
Al momento di stipulare il preliminare Scajola ci consegnò duecento mila euro
Che noi ci dividemmo in parti uguali denaro di cui al momento i finanzieri ignorano provenienza e del quale si chiederà però conto proprio il ministro a conti fatti c'è dunque la dimostrazione che la casa costò un milione settecento mila euro
E non seicento mila come Scajola aveva invece pubblicamente dichiarato la settimana scorsa questa è la storia sulla
Vicenda del la Repubblica il quella sera fa l'apertura la fanno anche molti altri giornali con titoli anche
Più taglienti la Repubblica si limita il titolo G otto è con le carte contro Scajola L'Unità sceglie per esempio il titolo la Casa delle Libertà colma scoppia il caso
Scajola il fatto il giornale di Padellaro Travaglio le case dell'amore Scajola ma anche uomini chiave nei Ministeri così il disegno della cricca
Appartamenti in cambio di favori questi sono i titoli che trovate sui giornali e naturalmente poi ci sono i retroscena le dimissioni Scajola
Le annunciate Berlusconi che ha detto tieni duro il Cavaliere Terme regali dalla dalla lega depresso con il morale a pezzi alle prese con un film già visto otto anni fa quando lo stato d'animo del Ministro Scajola
Questo lo stato d'animo del Ministro Scajola quando ieri pomeriggio ha varcato il portone di Palazzo Grazioli portando con sé solo la solidarietà dei due capigruppo Cicchitto e Gasparri una ma scanzonata io di quella roba che scrivono ne so nulla ma se tu ritieni
A suo tempo fu l'incidente con Marco benzo coincidenti con Marco Biagi il giuslavorista ucciso dalle BR
A fargli perdere il Ministero dell'interno oggi sono i PM di Perugia ammetterlo sulla graticola questa volta la difesa di Berlusconi a trecentosessanta gradi otto anni fa Scajola andò
A otto anni fa a Scajola andò diversamente dovete lasciare il Ministero dell'interno
Mentre ieri il Presidente del Consiglio non si lascia nemmeno gli lascia nemmeno Fini la frase continua serenamente il tuo lavoro non lasciarti influenzare era nell'aria e arriverà dell'altro comunque una settimana di tempo e finirà tutto in una bolla come accaduto con Verdini
Scajola rientra nel suo ufficio di via Veneto dopo mezzora di colloqui nel quale dibatte con il Presidente del Consiglio anche del decreto incentivi ormai senza più soldi l'umore del ministro
è migliorato siamo sempre sul
Sull'articolo di Marco Conti sul Messaggero ma come ogni ex democristiano comprende come sia difficile reggere un eventuale più che probabile avviso di garanzia il telefono del ministero comincia a scaldarsi chiamano Scajola tutti i ministri
Bossi comprese tante Simest tantissimi esponenti del PDL chiama anche Presidente della Camera Fini malgrado Scajola di recente non sia stato molto tenero con l'ex presidente di An oggi Berlusconi in Consiglio dei Ministri
Esprime la nuova solidarietà Scajola ma il Governo il clima è teso
Che si fa strada la convinzione che sia cominciata una nuova offensiva giudiziaria che da Perugia si sposterà presto a Milano e forse anche a Roma così non si può andare avanti sosteneva ieri il capogruppo del PdL Cicchitto riferendosi
Alla vicenda Bocchino e riaprirsi del fronte giudiziario rende forte presentazione
Dice conti di una maggioranza in difficoltà di un Governo in panne di un leader che non riesce a trovare una è riuscito l'attuale in pasto malgrado sia retrocedere al mese la vittoria
Elettorale nel frattempo a godere uno solo e Berlusconi ieri pomeriggio ha detto chiaramente i suoi stiamo continuando a fare regali alla lega ha detto il Cavaliere sventolando sondaggi freschi che danno il Carroccio in crescita vertiginosa al nord queste
Il pezzo del Messaggero che i fatti intitola proprio il Cavaliere
Teme regali alla lega le dimissioni allora Berlusconi
Assicura Scajola che però democristiano quindi sa che queste cose non finiscono
Facilmente spiegare o dimettersi e il titolo dell'editoriale del brevissimo editoriali Massimo Giannini sulla Repubblica
In prima pagina non è una buona notizia per la democrazia sapere che un Ministro della Repubblica è finito l'inchiesta sulla cricca
Del G otto dell'Aquila per questo da garantisti scrive Gianni ci auguriamo che il coinvolgimento di Scajola in quella brutta storia di corruzione malaffare si risolva in una bolla di sapone
Come si è affrettato a scommettere il premier ma gli elementi a carico del ministro sembrano pesanti e qui c'è la storia secondo i pm di assegni eccetera
Più avanti se è convinto che dietro ci sia un misterioso disegno peer preordinato non può limitarsi evocare oscuri manovratori ha il dovere di spiegare ciò che sa di questo complotto e chi sono i complottisti
Ma se invece non è in grado di fornire al Paese queste spiegazioni Scajola invece un altro dovere dimettersi si chiama etica delle responsabilità ed è l'essenza della raggiunti politica questo è il titolo
E il pezzo di Massimo Giannini dimissioni insomma chieste esplicitamente al ministro
Al Ministro Scajola ancora su questa vicenda il caso Scajola i schiene orizzontali il
Il
Il pezzo di Vittorio Feltri sulla prima pagina
Di Libero
Che parla di una trasmissione radiofonica ieri condotto dal maestro interviste Claudio Sabelli Fioretti dall'irriverente conduttore dica trasporto Giorgio lauro l'anziano il simpatico gli ospiti del talk show
Sono i potenti il potente della puntata di ieri stia effetti era buchino quindi si è fatalmente parlato anche del giornale fin dall'inizio l'anziano il simpatico si sono molto divertiti ironizzare su di me
Se il T uno con la schiena dritta ma talmente diritta che oggi ha dedicato la prima pagina alla suocera di Fini e al suo contratto con la RAI però schiena diritta mentre si è occupato della signora chissà perché ha trascurato la notizia
Riguardante il Ministro Scajola i soldi novecento mila euro che questi avrebbe le inchieste in corso preso sotto banco dal costruttore almeno me
Anemone ho sintetizzato un po'ma il senso c'è tutto Feltri è un venduto al Governo fa il duro e puro con gli avversari di Berlusconi ma è tenerissimo con lui e i suoi compari
Tra cui Scajola al punto da non scrive un rigo sullo scandalo in cui il ministro e coinvolto
Per dimostrare che sono un servo lauro e Sabelli Fioretti hanno precisato il direttore schiena diritta non aggiudicato la notizia interessante però che ironia sottile
Tralascio di considerare Lauro che non è tenuto a leggere ogni di quotidiani ma il maestro De interviste Sabelli seri che avrebbe il dovere suppongo almeno di sfogliare una settimana quello che si accinge a sfottere allo scopo di di leggerne il direttore
Se si fosse attenuto a questa elementare norma si sarebbe accorto che segna il giornale
Non li portava le grane giudiziari di Scajola un motivo valido c'era e il motivo era che il giornale di schiena diritta li aveva già pubblicati con i dettagli ben cinque giorni prima
Degli altri organi di stampa eccetto la Repubblica anche essa pronta a registrare i fatti relativi al ministro
Venerdì ventitré aprile
Da notare che il servizio in questione è stato collocato d'apertura e a tutta pagina
Titolo a sette colonne con l'aggiunta di fotografia raffigurante il faccione di Scajola
Per il maestro delle interviste dare con evidenza cinque giorni prima della concorrenza è una notizia è una grave colpa il colpevole merita di essere sbeffeggiato
Ciascuno alla propria deontologia Sabelli Fioretti a questa
E lei e gliela lasciamo
Volentieri
Questo è il
Pezzo del giornale a proposito di
Informazione ancora sulla sulla storia di Scajola e più in generale sulla politica italiana di fronte a questa vicenda
Il quotidiano La Stampa ci parla di pezzo diciamo più di colore ma
Mattia Feltri quando il peso politico si misure metri quadri c'è anche una foto
Di De Mita versione mi ottanta nel suo appartamento dagli attici della Prima Repubblica ad Affittopoli l'amore della casta per il catasto la preoccupazione di avere un domicilio
All'altezza e da Nilde Iotti a Cirino Pomicino De Michelis a D'Alema il famoso appartamento
Con l'affitto basso a Mancino a Mastella insomma un po'di
Memoria
Folgorata sul pagine della stampa in questo articolo di Feltri
Abbiamo aperto il capitolo Bocchino e allora vediamo
Le sorti del PdL le dimissioni del
Del vice capogruppo il Sole ventiquattro Ore con Stefano Folli
Chi vuole il voto anticipato avrà bisogno della pistola di Sarajevo il caso Bocchino per quanto surreale e più o meno incomprensibili dell'opinione pubblica rimossa una cosa la legislatura è l'ora avrebbe bisogno di uno slancio straordinario per trovare
Una ragion d'essere viceversa la realtà è amara
Da un lato il partito di maggioranza viene un clima di sospetti reciproci il contrasto di fondo tra Berlusconi e Fini obbligato peraltro obbligati peraltro a convivere nello stesso PdL
Ha generato una situazione senza precedenti per cui è evidente che il Presidente del Consiglio non ha la minima fiducia nella realtà del Presidente della Camera
E quest'ultimo ben decisa a non aprire uno scontro frontale sul programma lasciato il fuoco di vampiro gli assetti interni di partito la polemica sulla supposta epurazione del vicecapogruppo Bocchino al di là delle Regioni dei torti
Ha visto un Fini spettatore silenzioso in questo caso il silenzio non sono certo sconfessione del suo collaboratore che a sua volta non avrebbe potuto agire come agito compresi gli attacchi inusuali a Berlusconi
Senza un qualche assenso Idro le quinte da parte del suo punto di riferimento politico
Dall'altro lato come qualcuno ha osservato il PD è riuscito a dividersi persino sulle liti interne al PdL in altre parole anche il giudizio sul Fini ossia come valutare la frattura alla maggioranza ha visto pareri diversi quando non opposti che determinano un sostanziale immobilismo
Con D'Alema e considera finiva interlocutore Bersani che non la pensa allo stesso modo un gioco a somma zero che si riflette sul nodo cruciale il centrosinistra è disposto ad aprire qualche discussione con il Governo in tema di riforme
A cominciare dalla rispetti il federalismo oppure determinato tenere la porta chiusa
Nonostante qualche segnale Violante Orlando sulla giustizia gli indizi sono piuttosto negativi peraltro il PD non sembra nemmeno prossimo scegliere una personalità in grado di presentarsi come futuro candidato a Palazzo Chigi
è il punto sollevato da Di Pietro per dare un senso compiuto la strategia dell'alternativa ma D'Alema ha detto l'ha già detto non senza sarcasmo che il problema non è la leadership non c'è all'orizzonte un Blair italiano uno Bava bianco anche in questo caso
Il PD se ben degli ATO a questo punto chi può restituire una prospettiva alla legislatura non si capisce al di là di richiamo generico alle riforme è abbastanza chiaro che Berlusconi e Bossi
Non escludono affatto le elezioni anticipate benché questa ipotesi sì ancora una carta tenuta ben coperta
Di sicuro il progressivo logoramento dei rapporti politici favorirà lo scioglimento non subito naturalmente ma in un domani
Non troppo remoto magari in un giorno di la primavera due mila e undici
Se il calendario delle riforme risulterà di qui ad allora impraticabile questo scrive folli la sua
Analisi della situazione politica da un quadro
Aperto in cui anche l'ipotesi appunto che sembrava
Sostanzialmente scongiurato archiviata delle elezioni anticipate torna in ballo vi dico che ebbe Bocchino viene intervistato da L'Unità oggi pagina sedici sì li aveva fatto fuori ma così rischia tutto
Il PD direbbe ancora che Berlusconi è un genio e l'uomo Genova geniale ma tutti i geni sono irregolare il problema e valorizzare la generalità e contenere le irregolarità tra le quali si è quella di non capire che un partito plurale deve contenere in sé il dissenso
Distruggere il PdL intende il PdL come l'euro forte ma oggettivamente il rischio se salta il patto Fini Berlusconi salta la base che l'ha reso possibile
Berlusconi dice basta con queste storie avanti col programma si incerto stiamo aspettando ancora l'abolizione delle Province
Tra i due finirà male di con i più Berlusconi ragionevole quando avrà superato la fase e la pancia la razionalità prevarrà e capirà che un percorso politico comune affini
Inevitabile al Cavaliere convenuto farla fuori ci rimetterà molto più lui che io lei dice creare un pro domo Artide passare per il curatore è un danno enorme per un uomo che ci tiene a dare l'immagine
Dell'uomo del buono la sua testa è la prima di una serie sarà l'unica risponde lui tra quindici giorni si rinnovano i Presidenti di Commissione parlamentare quattro sono finiani rischio c'è
In tutte le Commissioni ci sono fini anni che fanno la differenza senza i nostri voti i loro Presidenti di Commissione non riescono ad eleggere
Tendo quindi escludere che facciano capire i nostri sarebbe la fine del PdL in dal Parlamento questo sì leggere sull'Unità nella intervista
A Italo Bocchino il P.D.L. ovviamente
Oggetto di attenzione
Da parte della
Vedi tutti i giornali il foglio nel suo articolato pagina tre i fini preferisce stare solo nel PdL che fuori con nuovi colonnelli
E dice Fini sacrifica per il momento il fedeltà fedele Bocchino lascia intendere di non volersi circondare di voi colonnelli
Ed è lì che il rischio di una contentezza al gruppo parlamentare che dopo gli azzardi tattici di Bocchino oltre esacerbare gli umori già molto tesi avrebbe rischiato di suonare
Come una clamorosa sconfitta così mercoledì sera il Presidente della Camera chiamato il capogruppo Cicchitto proponendogli un accordo
Dimissioni irrevocabili del vicecapogruppo Fini ARO in cambio dell'annullamento dell'Assemblea prevista per l'indomani mattina accordo accettato storia chiusa o quasi visto che i finiani considerano le dimissioni di Bocchino
Ieri molto sconfortato una epurazione come dice Flavia Perina è stato un atto di forza non si poteva cacciare
Fini è stato scelto un altro bersaglio a fosse gli elementi umorali andrebbero schematiche e gli eventi letti con le fredde categoria della politica questo dice
Il foglio una Conte interna sul nome di Bocchino avrebbe raccolto soltanto quindici voti
Meno dei sostenitori dell'ex leader di An non solo Fini ha voluto forse lanciare un messaggio a chiunque abbia contezza delle meccaniche interne al PdL
Bocchino e mio amico e alleato ma non mi rappresenta in tutto
D'altra parte secondo molti osservatori interni e la contesa intorno e dimissioni nella polemica con Berlusconi
Per Inter interposto Cicchitto il finivano sarebbe dato in buona fede un po'oltre il mandato che aveva ricevuto da leader un gioco rischioso quello di polemizzare con il premier
Che Bocchino ha continuato ieri Berlusconi al telefono mi ha detto il team fisso e che forse il finì tre privatamente si prepara a frenare ma chi può dirlo se sei la vittima anche il diritto di arrabbiarti un
E un po'e ogni ulteriore aggressione contro di te si rivelerà accettabili dicono intanto però le dimissioni hanno placcato molti berlusconiani dice Stracquadanio persino io mi sono scocciato di questa lite persino Stracquadanio quindi
Il
Il foglio racconta insomma di un clima di rasserenamento ma è anche un po'quello che di solito il quegli odi Ferrara auspica quindi è difficile poi confondere i desideri del
Del giornale dalla realtà di certo sul Secolo cioè sul giornale
Più vicino affini si si mette una foto di Bocchino con il titolo il primo della lista Bocchino di missione dimissioni irrevocabili Berlusconi
Ha chiesto la mia testa e poi all'interno titoli come questo ma anche Lenin garantiva le opposizioni nel PdL gli orga agli organi democratici appaiono parecchie inossidabili sfere poco o nulla trasparenti sembrano quasi dei
Sultana ti ancora
Film Bocchino anche qui intervistato sono stato epurato Macchi ma chi ci perde qui e solo
Berlusconi con le sue
Dichiarazioni e ancora l'editoriale di fargli avverino in prima pagina il maccartismo dei liberali Togliatti anni
Vado per Italo Bocchino non è più il vicario di Fabrizio Cicchitto prima di essere cacciato via da un'assemblea di gruppo convocare quante quattro otto si è dimesso lui
Il revoca abilmente evitando un partito che si definisce della libertà lo spettacolo imbarazzante di una pubblica epurazione per alzata di mano tutti sanno da tempo anche se le dichiarazioni qualcuno si era anche a sugli specchi
Kate allora il primo della lista la lista di quelli che la stampa chiama i dissidenti non allineati eretici e già questo elenco di definizioni riconducibile culla della guerra fredda la Santa Inquisizione
Dà la misura del clima che si respira nel partito e dell'immagine che accetti certe scelte
Diffondono e il giornale allora in prima pagina il titolo e questi soldi RAI alla moglie di Bocchino la consorte del fiero di ferro
Ha ottenuto l'appalto per sei milioni di euro per produrre una fiction intanto il marito si dimette da vice capogruppo del PdL ma poi va in tv e strilla Berlusconi mia
Epurato non c'è solo la suocera vicini insomma c'è anche la moglie di Bocchino che si chiama Gabriella Buontempo e che scrive il giornale
Ha ottenuto ricchi appalti dalla tv di Stato l'ultima fatica della sua casa di produzione sono la fiction d'azione la narcotici inondato da ottobre su vorrei due questo si legge
Sul sul quotidiano che ovviamente parla anche di della vicenda della delle sue dimissioni alla fine pretori hanno si arrende fra il martire
Io epurato dal premier e poi in un altro articolo sulle mosse di Fini si scrive si legge Gianfranco sacrifica il suo uomo per non andare alla conta la rinuncia definitiva evitato la mozione di sfiducia contro il Capogruppo vicario
E la Consip conseguente sconfitta dei seguaci
Dei seguaci di vicini questo si legge sul
Sul giornale veniamo al
Al Partito Democratico che pure ha i suoi problema intanto per
L'intervista di D'Alema e quindi il dibattito sulle difforme
Sul dialogo e sulle primarie D'Alema e l'ex capo del di AN si di Marini Vendola sottovaluta la sconfitta PD allora dopo l'intervista al Corriere ante l'ex lei parole di D'Alema sul Fini
Non convincono
Tutto il Partito Democratico particolare Fioroni si legge articolo
Dino Martirano bene D'Alema né guardiamo finì con interesse questa la posizione del mio partito fatta eccezione per questa apertura di credito in bianco di Marini
Dal centrosinistra arrivano pochi applausi nei confronti d'Alema
Che nella sua intervista di ieri ha tirato le orecchie a chi nel Pd non ha intenzione di considerare fino interlocutore privilegiato importante il segretario del PD Bersani non entrare nel merito della socialisti sollecitazione sull'interlocutori Fini
Ma a modo suo lancia una sfida al Presidente della Camera Fini devo mostrare la sua coerenza in passaggi parlamentari come temi economici o norme come quelle sulle intercettazioni telefonico
Un vero patto repubblicano Vadim Pito di quote contenuti e comportamenti conseguenti questa il punto di vista di Bersani secondo il Corriere che naturalmente avendo fatto l'intervista dalle ma anche
Interesse ad alimentare un po'in dibattito tra quelli che adesso stanno come Alema confine quelli che stanno contro Fini c'è poi un altro dietro le quinte su un altro passaggio della intervista del l'ex segretario
Dei DS che riguarda le primarie
Maria Teresa Meli
Scrive per Walter Veltroni sono la vera cartina di tornasole se il PD abbandonerà la strada delle primarie vorrà dire che aver abbandonato la sua ragione sociale
è assai probabile che l'ex segretario tornerà a parlare di questo tema maggior Cortone al convegno promosso da Area democratica la corrente della minoranza interna ma largo del Nazareno c'è una certa prudenza ormai sulle primarie
Ne ragioneremo insieme agli alleati e quel che Bersani continua a ripetere chi glielo chiede
Il leader il leader diventa un po'più ciarliero nel chiuso delle di partito e in queste occasioni ritornello è sempre lo stesso
Potrebbero diventare un elemento di confusione insomma la verità e che le prossime rischiano di diventare delle consultazioni senza Rete
Non come quelle che finora hanno incoronato prima Prodi poi Veltroni e infine lo stesso Bersani ossia primarie dove si sapeva già chi sarebbe uscito vincitore infatti rischia di esserci un sovraffollamento di cambiati
E tiro dossi alcuni dei quali per feriscono non apparire ancora chi è da tempo uscito allo scoperto senz'altro Vendola va fatto con un libro intervista scritto dall'ex commentatore del politico del manifesto Cosimo Rossi
è uscito a marzo prima ancora delle regionali il tentativo di esportare in tutta Italia il suo laboratorio pugliese ambizioso
Portare sul territorio nazionale del tante fabbriche di Nichi un esperimento di prodiana memoria non sarà per niente facile ma Vendola contare il PD su una sponda importante
Quella di Veltroni il Governatore pugliese l'ex segretario del PD stanno coltivando rapporto molto forte Vendola infatti sa che senza sostegni in quel partito
Mi sarà difficile avere qualche speranza di leadership futura tanto più che le relazioni con gli altri maggiorenti del PD non sono affatto buone
Pessimo il rapporto con D'Alema pressoché inesistente quello con Bersani i due si parlano ma senza eccessivo calore insomma queste sono le
Le cose quindi
Vede parole
Che il Presidente D'Alema confida ad amici e collaboratori
Sono queste non mi pare che la scelta del candidato premier sia una priorità benché non sia una bestemmia non vorrei che il vi alta il discorso sia un altro cioè non quello di cercare un vero candidato premier ma piuttosto un leader politico
Che possa tentare di commissariare il maggior partito dopo sezione queste sono le obiezioni che D'Alema fa a a Vendola su Vendola c'è l'apertura oggi del Riformista perché il presidente della Regione Puglia aveva intervistato dal quotidiano arancione parla soprattutto di federalismo in questa interviste non di
Di altre cose il Governo ruba soldi al sud un pacco questo federalismo però poi l'articolo sotto e
Questo titolo Nichi torna caricare D'Alema si contorce prosegue l'operazione
Due mila tredici sul PD una leadership è quella di Bersani in stato confusionale abituata sullo I Minuetto e a seguire una linea politica ci svela leader come D'Alema vecchi sconfitti capaci solo di contorcimenti criptici e politici istinto
Mi chiedendo la spara ad alzo zero contro lo Stato Maggiore del PD se la prende a dir la verità più condanne D'Alema
Che con Bersani perché leggendo l'intervista concessa ieri dal l'ex premier al Corriere della Sera
Ha visto a rischio l'asso nella manica quelle primarie del centrosinistra nel due mila dodici in teoria qui vuole gareggiare tutti i costi prego ostando già odore di vittoria questo sulla
Quotidiano il Riformista a proposito di
Di Nichi Vendola
Vi do altre segnalazioni sul sul PD il PD viene attaccato da sinistra in questa settimana e per
La sua politica sul la questione dell'acqua pubblica c'è un referendum su cui si sparlare i cento mila oltre cento mila firme raccolte
Che fa Sven ben sperare nel risultato finale ne parla il fatto per esempio a pagina sei file i banchetti per promuovere il referendum contro la privatizzazione e
Il PD si dissocia e pensa la sua proposta che appunto è una proposta di legge d'iniziativa popolare sulla quale intende raccogliere molte firme ma che non è un referendum e quindi linee diverse diciamo su questo
Argomento ancora sulla
Questione
Pd vi segnalo l'articolo di del manifesto a pagina cinque uno spettro si aggira il PD
Fini disturba il sonno democrazia le aperture di D'Alema al Presidente della Camera mettono d'accordo tutti contro questo scrive il manifesto per dare conto appunto del
Del dibattito e delle difficoltà abbiamo
Poco tempo molti temi da affrontare intanto vi rimando al Sole ventiquattro Ore Siniscalco esce di scena si riapre la partita intesa e poi il retroscena firmato da Marco Ferrando
Su politica e territorio l'impalcatura già traballante crollata parliamo di Siniscalco Intesa San Paolo a Torino Ortona di colui che avrebbe dovuto vestire i panni dell'alfiere della Torino esitate entro Intesa San Paolo
Dalle quattro e mezza di ieri pomeriggio scopre di non essere più l'artefice del proprio destino Beltratti Salza ora la palla è nelle mani degli altri azionisti
Esattamente quello che ieri Chiamparino non avrebbe mai voluto trovare al suo ritorno dalla spedizione in Brasile
Per conto dell'ANCI per il Sindaco il suo entourage il passo indietro di Siniscalco oramai la sconfitta e la giustificazione di una partita gestita male sin dall'inizio ma anche l'atto primo di una resa dei conti cruenta che vedrà imbracciare i fucili tutti coloro che avevano storto il naso
Di fronte alla scelta di Siniscalco dal malcelato tentativo dei poteri forti torinesi
Di gettare un ponte verso Giulio Tremonti varie alleghi sta proprio all'indomani
Delle elezioni regionali di fine marzo la migliore difesa spesso l'attacco e Chiamparino digerita notizia ieri ha deciso di applicare il principio alla lettera fino alle sei non risponde neanche al telefono può e si affida un comunicato
Nel quale dice di prendere atto della decisione del professor Siniscalco ma soprattutto
Di comprenderla alla luce dell'incapacità dimostrata dalla Compagnia di San Paolo di giungere un'indicazione univoca sul candidato a sottoporre alle valutazioni del Consiglio di sorveglianza della banca
Parole dure rivolte contro la fondazione bancaria indirizzate al suo Presidente Angelo Benessia da ieri imputato numero uno del fallimento del Piano Siniscalco e dunque ufficialmente sfiduciato
Dal Sindaco questo si legge sul sole trovate articoli sugli altri giornali naturalmente per motivi di di disinteresse anche regionale
La stampa in prima pagina Intesa San Paolo fuori Siniscalco mi hanno tradito c'è anche il commento di Luigi la Spina
Una brutta figura che si doveva evitare poi due pagine anche con un retroscena la furia di Mimmo sono stato tradito e anche Torino che si spacca sulla banche il Sindaco attacca
I poteri forti tra i Consiglieri cresce la fronda al Presidente questo sulla vicenda
Intesa San Paolo poi di Gran Bretagna parlano anche qui tutti i giornali cioè stato l'ultimo confronto televisivo la notizia dal Sole ventiquattro Ore Camerano Brown
E Clegg bene Camerano Brown affonda il leader Tory Grecia docet e noi non entreremo mai nell'euro questo dice TAR camerone anche l'economista si schiera con i tori fa sapere
Il Sole ventiquattro Ore dando conto dell'endorsement della prestigioso settimanale britannico c'è anche una schedina in cui vi spiega solo i quali sono le ricette dei tre partiti principali in particolare sui temi
Economici che che dovevano essere il centro del dibattito ieri anche se poi si è parlato anche di tanto altro disegnato dalla stessa pagina voi del solo un articolo interessante che in qualche modo
Fa ci fa consolare perché anche la la la democrazia britannica limiti paragonabili diciamo a quelli dell'Italia
I detenuti britannici non potranno partecipare l'edizione del sei maggio il Governo britannico infatti continua a sfidare la Corte europea dei diritti dell'uomo che già qualche anno fa si era espressa
Contro la pratica di negare il voto il diritto di voto e prigionieri
Londra non ha modificato la legge inseguire la sentenza della Corte europea il Ministero della Giustizia insistito che la tutela dei diritti umani non limita il diritto del Parlamento britannico ad approvare solo le norme che ritiene giusta e necessaria
Sta al Parlamento decidere tenendo conto degli obblighi internazionali la Gran Bretagna ha detto già Castro tutti i circa settanta mila detenuti britannici indipendentemente dal crimine commesso per la lunghezza della pena non potranno votare alle politiche della settimana prossima la regola risale
Alla convenzione ottocentesca che chi condanna dalla prigione
Debba subire ancora morte civile per avere violato le leggi dello Stato questo si legge sul
Sul Sole ventiquattro Ore
Una serie di segnalazioni intanto sul sulla reale radicale vi segnalo dall'opinione un articolo di per Paolo Segneri dedicato alla
Al
Risultato elettorale
Dei radicali di radicali ripartono dall'autocritica pagina sei del quotidiano di via con Ale dopo la sconfitta alle Regioni del Lazio il partito cerca di capire cosa è andato storto
Il l'articolo di Segneri la Lista Bonino Pannella ha subito un pesante insuccesso elettorale l'ultima regionali è stata una sconfitta elettorale e antipolitica le regole democratiche sono saltate l'illegalità ti ho fatto ma i dirigenti radicali
Non si sono nascosti
Dietro un dito questo è l'inizio del pezzo lo trovate sull'opinione Segneri anche scritto un articolo sull'Avanti
Della domenica che pure una riflessione quella più che altro sulla sulle prospettive su ancora aperte della Progetto della Rosa nel Pugno che
In qualche modo anticipò scrivendo un libro che si chiama proprio la Rosa nel pugno ben prima che nascesse la lista la lista elettorale che poi si presentò
Su Israele sulla stampa c'è un appello di abbia mio sua sul
Sulle difficoltà sulla fatica del
Processo di pace anche dell'elaborazione di un pensiero democratico
In Israele Israele ha perso la fiducia a questo il titolo del pezzo dello scrittore che trovate voi nelle pagine di commenti
Del quotidiano torinese e dice tra l'altro io sua il vero si sente spesso dire da molti israeliani la soluzione di due Stati per due popoli è l'unica possibile
Ma non riusciremmo a sgomberare gli insediamenti senza che scoppi una sanguinosa guerra civile tra gli ebrei anche la divisione di Gerusalemme per quanto indispensabile
M. impossibile da realizzare e che faremo se dopo aver firmato accordi palestinesi chi erano i tornare
Ad Arcai favola Jafar il Casamassa assumesse il controllo dello Stato palestinese insomma tutte queste obiezioni non hanno altro scopo che dimostrare che la pace è oggettivamente impossibile
E non a causa di dire oggi contrastanti così malgrado la maggior parte della popolazione di Israele abbia accettato la formula i principi che l'accordo di pace
E lo Stato ebraico regna un senso di paralisi di azione politica di indifferenza di fatalismo che potrebbe preparare il terreno Dio non voglia a una guerra futura questo scrive io sciura sul
Su sul sui territori palestinesi invece dal Corriere della Sera vi segnalo un articolo su
Le tensioni tra Egitto Hamas a Gaza strage nel tunnel quattro palestinesi morti in un cunicolo di frontiera quei cunicoli che sono al confine tra Gaza e l'Egitto attraverso cui si passano
Merci anche armi un operaio
Quattro quattro mesi sono morti per il gas compatto dagli egiziani questo di non c'erano i palestinesi di Hamas il Cairo però nega di c'è stato un incidente tra l'altro anche in costruzione un muro tra Gaza e l'Egitto per
Limitare diciamo il traffico tra un Paese l'altro la pedofilia non abbiamo fatto in tempo a leggerla ma c'è un'intervista da leggere sulla Repubblica anche un articolo di Ariano posto Prosperini intervista a un
Per prete padre beh belga che si chiama ricade villa Bita
In un Paese che sia una Buzzi Indian e racconta anni di abusi e minori sottratti la Chiesa non mi ha mai ascoltato racconta le decine centinaia di casi di cui si occupava mossa anche i fogli con le i documenti quindi dà conto di averne parlato più volte con i suoi superiori
Ecclesiastici ma appunto la chiesa non ha mai voluto sentire a a pagina accanto Belgio accuse al primate ha protetto un prete pedofilo la svolta della CEI nessun complotto punire chi ha sbagliato
A proposito di chiedere un a che fare con la pedofilia ma a che fare con il segreto
L'idea del segreto della Chiesa l'articolo di Adriano Prosperi che riparte da un saggio di di Jacques chiffon lo sulla giustizia ecclesiastica del Medioevo e sul modo in cui
Attraverso il rito dell'obbedienza si evitava che alcuni reati venissero resi noti
De attualità particolare pagina quarantaquattro della Repubblica a proposito di pedofilia e poi alcune brevi segnalazioni si parla di Viotto alto sul Corriere della Sera nelle pagine
A pagina venticinque per ricordare che è il compleanno del rabbino novantacinque anni di storia d'Italia dalla pubblicazione evitata l'incontro con voi Tila ne parla Andrea Riccardi lo storico docente di
Di storia ammessi agli Roma ma anche fondatore di Sant'Egidio quindi personalità importanti del mondo cattolico pagina venticinque della Repubblica il manifesto invece questa è una notizia di tanto tenore ci dà notizia di una proposta di legge che propone l'obiezione di coscienza anche per i farmacisti che
Non volessero vendere la pillola del giorno dopo perché obiettori di coscienza la proposta di una senatrice cattolica del PdL in me parla il manifesto dando conto dei contenuti di questo
Di questo testo ancora
L'ultimo di ultime segnalazioni riguardano una iniziativa imminente tra l'altro per quanto riguarda iniziative
Però se mittente dei radicali Radio Radicale avrà una
Uno spazio oggi un'audizione straordinaria della conversazione settimanale Pannella Bordin con
Il
Il dall'esponente il leader dell'associazione che si occupa di tibetani Piero Verni insieme a lui Marco Pannella si parlerà soprattutto di Tibet
E diciamo delle differenti visioni tratta nelle Verni proprio sulla questione tibetana oggetto anche riscontri in passato oggi i due si confronteranno e cercheremo di spiegare anche in che cosa consistono queste differenze
Repubblica invece parla in un trafiletto della iniziativa per Luca Coscioni una maratona che si tiene
Nella giornata di domenica Orvieto e che viene segnalata oggi da un solo quotidiano l'ultima segnalazione volevo far bella dalla
Dal Corriere la sera un articolo di Andrea Ichino economista e il fratello del più noto Piero iscriversi economia e
E si sofferma sui tempi della giustizia in Italia in particolare della giustizia civile delle possibili le soluzioni per affrontare questi problemi vi segnalo questo articolo dal Corriere
Della sera ci dobbiamo fermare perché abbiamo esaurito il tempo a nostra disposizione grazie Iva Radicev dall'altra parte del vetro e voi per averci seguito fin qui