Con Gianni Cuperlo (FGCI).
La conferenza stampa è stata organizzata da Federazione Giovanile Comunista Italiana.
Sono stati trattati i seguenti argomenti: Fgci, Pci, Sinistra.
La registrazione audio della conferenza stampa dura 37 minuti.
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FGCI
Poi vi ringraziamo raccolto l'invito comunista conferenza stampa
L'ordine del giorno il contributo dei giovani comunisti
Al diciottesimo Congresso nazionale del pre dopo questo italiano sono qui presenti con noi Fulvio Angelini
Esecutivo nazionale della FGCI e Gianni Cuperlo segretario nazionale della Federazione giovanile comunista appunto ora Cuperlo presenterà un attimo
Poi caratteri illustrerà alcuni alcuni punti all'ordine di questa conferenza stampa dopo dopodiché naturalmente inizieremo anche forme eventuali domande
Sa io tento di non rubare troppo tempo ma di provare a riassumere un po'la discussione che abbiamo tenuto la scorsa settimana Alberici al nostro consiglio federativo nazionale
Sia sulla lettura sulla giudizio politico che abbiamo dato della
Proposta di documento che il Comitato centrale
Ha sottoposto alla discussione congressuale sia rispetto al tipo di contributo più specifico e tematico che noi vogliamo tentare di portare in questa discussione nelle prossime settimane fidei prossimi giorni nei congressi di sezione
Di federazione poi al congresso nazionale di manzo qui
A Roma
Il punto di partenza da cui ci siamo mossi è stata la considerazione sulla necessità che il nuovo corso del Partito Comunista non prescinda ma anzi si faccia carico
In maniera decisa e rigorosa della questione giovanile e di una crisi di rapporto tra la sinistra
E i giovani tra i comunisti e i giovani che in questi anni si è manifestato in maniera a volte anche clamorose soprattutto sul terreno di un consenso elettorale
Che progressivamente e diminuito una crisi che a nostro avviso non è legata soltanto ad errori di tattica ma anche richiede invece come ci pare emerga anche dal testo proposto dal dibattito così come fino ad oggi si è sviluppato
Ma che richiede invece una rinnovamento di parti non secondario della stessa cultura politica dei comunisti
E in questo senso io non voglio spendere molte parole ma credo opportuno dire come la base del nostro contributo politico e culturale al dibattito del Congo esso nazionale del pc saranno i materiali e la discussione che noi abbiamo realizzato poche settimane fa a Bologna in occasione del nostro ventiquattresimo congresso nazionale io voglio dire subito che il giudizio complessivo che abbiamo espresso sulle linee di fondo di Indirizzo dei documenti proposti
All'attenzione al dibattito del partito in giudizio positivo ci pare che queste linee siano forti positive convincenti in larga parte condivisibili e che recepiscano ottanta parte
Delle riflessione dell'elaborazione che su questioni di fondo abbiamo tentato anche nove nell'esperienza della nuova FGCI di proporre
In questi anni
Crediamo che il nuovo corso del PC sia essenziale per la sinistra e per il recupero di un diritto alla politica per i cittadini in questo Paese per i giovani in particolare cioè crediamo davvero
Che questo nuovo corso possa posti l'obiettivo di ricostruire il diritto alla politica per Patti
Pezzi della società italiana che in questi anni sono stati da quella che abbiamo chiamato l'offensiva neoliberista e la cultura neoliberista espropriati di un diritto all'auto affermazione alla percezione di sé e dei propri diritti e quindi da questo punto di vista che ci sia la necessità di aggredire il nodo che ha tentato di tipizzare la fine delle ideologie la fine della politica come la fine della possibilità per gli individui singoli di pesare di orientare il proprio futuro
Le questioni più rilevanti che noi abbiamo avuto di fronte vi sono da questo punto di vista delle linee lo dicevo molto condivisibili e forti nel documento l'affermazione della democrazia come l'ampia al socialismo e non una via al socialismo
La sottolineatura su una universalità dei diritti individuali e collettivi una riflessione sull'interdipendenza e sulla non violenza come scelta politica non soltanto come opzione morale e ancora la necessità per la sinistra di garantire una serie di passaggi riformatori molto chiari tesi a redistribuire diritti e poteri nella società italiana e non soltanto in quelle italiane crediamo che su questo nodo diritti e poteri la riflessione
E i giovani comunisti in questi anni sia stata particolarmente utile stimolante anche per il partito ancora l'allargamento della democrazia alla sfera economica la necessità di una ristrutturazione ecologica
Dell'economia ecco l'impressione che abbiamo è che queste linee di fondo questi indirizzi essenziali che ne condividiamo profondamente si siano tradotti anche in queste settimane in una capacità di proiezione esterna dei comunisti e anche dei giovani comunisti e penso in particolare al dibattito che si è sviluppato sulla proposta di riduzione della leva
E di riforma radicale del concetto di difesa e di sicurezza ma anche le polemiche sorte dopo la denuncia di Valter Molinaro sulla questione dell'affiliate sulla filosofia aziendale
Del dottor Romiti
C'è un punto che principale necessario però evidenziare cioè come ancora un troppo debole ci sembra la traduzione di questo impianto le analisi di queste linee di Indirizzo sul terreno delle politiche in particolare nei confronti della questione giovanile dei giovani e delle ragazze
E quindi su quella parte più programmatica del documento che va sotto il nome di politiche per una riformismo forte
Di persone che abbiamo e che sia ancora timida una tematizzazione attenta rigorosa di qual è oggi la condizione materiale di vita di giovane delle ragazze in questo paese riteniamo insomma che vada letta più a fondo la crescita di diseguaglianze profonde che in questi anni non li abbiamo avuto sotto gli occhi nel campo del sapere del diritto quindi a sapere del lavoro dell'occupazione dell'offerta culturale
Gli ultimi e più recenti dati offerti dalle indagini dello IARD o del Censis su questi nodi ci parlano di una questione giovanile aperta
E cioè ci parlano di una generazione di ragazzi e di ragazze che sta pagando i prezzi più alti per la crisi che in questi anni noi abbiamo avuto sotto gli occhi
Meglio dire una parte di questa generazione sta pagando i prezzi più alti per questa crisi non soltanto perché e quella parte di Giovanni privata di diritti essenziali alla sapere al lavoro all'offerta culturale ma perché è stata privata
Anche di un principio di autodeterminazione cioè della possibilità di credere di ritenere che potessero comunque ancora pesanti orientare
Il proprio futuro allora il primo punto da cui essa non voluti partire anche nella nostra discussione è stata la necessità di articolare meglio anche nei testi proposti nei documenti ma di renderla presente nel dibattito e com'era molto più politica la questione giovanile tentando un approfondimento una maggiore articolazione della lettura su quali sono oggi i suoi caratteri nel nostro paese vogliamo però noi per primi ci rendiamo conto che è un elemento essenziale
Tradurre operativamente politicamente questa analisi questa lettura vogliamo insomma e chiedere alla Partito comunista il suo nuovo corso di farsi investire e di farsi permeare se la parola non ha un po'troppo ambiziosa
Da quella cultura del fare da quel bagno di concretezza che ha segnato in maniera anche alterna però riteniamo con risultati complessivamente molto positivi tutta l'esperienza della nuova Federazione giovanile comunista
In questi anni sentiamo insomma che il Partito comunista rischia se non compie questo sforzo cioè se non compie lo sforzo di portare a sintesi una lettura attenta della Società italiana ma anche la necessità di tradurre poi in iniziativa politica esterna in rapporto con la gente
Questa analisi sentiamo la rischio che il Partito Comunista perda rapporti essenziali con pezzi importanti della società nel nostro Paese i giovani in particolare
Crediamo siano già ora uno dei soggetti più esposti a questo rischio pensiamo in particolare alla situazione della vita nelle periferie urbane di tante grandi città ma anche di piccoli e medi centri dove soltanto il tema della tossicodipendenza la questione della dipendenza dalle droghe
Rasenta ormai dati cifre assolutamente inquietanti allora un partito che ragiona anche sulle sue difficoltà da questo punto di vista su sezioni troppo spesso vuote e prive di quella capacità di proiezione politica all'esterno
Il nuovo corso nasce insomma nostra avviso da un recupero di identità politica e una grande capacità di attrazione nei confronti dei soggetti che a nostro avviso i giovani sono tra questi stanno pagando i costi più alti della crisi di questi anni
Ed è un nuovo corso che non si costruisce senza una riforma radicale del modo di essere del Partito comunista del suo modo di lavorare quotidianamente tra la gente
Non basta probabilmente soltanto questo PC ma si tratta di una sfida di una scelta di campo che deve farsi appunto contaminare anche da altri soggetti da nuove contraddizioni
L'ingresso in questi ultimi mesi di trecento giovani immigrati nella nuova Federazione giovanile comunista
Noi crediamo debba essere non soltanto una testimonianza del lavoro che abbiamo svolto sulle questioni della razzismo ma posso diventa una sfida anche per il PC EPO in conclusione di questo intervento avanzeremo anche una proposta che sarà al centro del dibattito
Congressuale ecco noi abbiamo tentato di fare questo attraverso l'anticipo della nostra rifondazione politica organizzativa
Proponiamo uno sforzo analogo al partito perché crediamo che sia essenziale che questo nuovo corso questa di fondo l'azione si costruisca a partire da questioni di contenuto c'era quella nuova cultura politica a cui facevo riferimento
Crediamo allora vengo un po'le proposte di carattere più specifico che vorremmo avanzare nelle prossime
Settimane che alcuni contenuti in particolare possono essere qualificanti per conseguire questi risultati contenuti capaci di parlare a decine di migliaia di giovani e di ragazze su temi che fanno parte della condizione materiale di vita
Di questi citavo già l'esempio della leva così come è venuto evolvendosi in questi ultimi Nesi evita un dato positivo
Ma vogliamo andare ancora oltre con questo spirito insomma mettere al centro alcuni questioni di merito alcuni contenuti qualificanti
Noi abbiamo pensato giusto opportuno presentare e lo faremo a partire dei congressi di sezione poi nei congressi di federazione poi al congresso nazionale del PC
Una serie di mozioni tematiche legate appunto alla nostra identità politica e culturale di questi anni e sulle quali vogliamo tentare di far discutere tutto il corpo del partito
La prima di queste è legata la necessità che i comunisti che la sinistra si facciano carico di ciò che oggi significa in questo Paese convivere con due milioni di giovani disoccupati
In massima parte concentrati nel Mezzogiorno un gran numero di ragazze che non hanno la prospettiva nel medio breve periodo di portare a soluzione
Questa loro situazione del rischio che noi vediamo è che abbiamo denunciato anche al congresso di Bologna è quello di una vera e propria rottura democratica
Da una parte della popolazione giovanile più esposta
A questa contraddizione quell'appunto dell'assenza di una certezza nel campo del lavoro dell'occupazione il tessuto sociale complessivo poniamo allora la questione del diritto alla reddito come a una nuova grande battaglia come nuovo grande diritto civile tariffe Kabila quello per qualificabile al diritto di voto o al diritto all'uguaglianza di tutti i cittadini dinanzi alla legge chiediamo al Partito comunista nel suo dibattito congressuale
Di discutere con noi sulla nostra proposta di salario di cittadinanza ma li chiediamo fin da ora di assumere e di rilanciare la proposta di un salario di cittadinanza per i giovani e le ragazze che oggi sono senza lavoro nel nostro paese sul tema che riguarda la ridefinizione del concetto di difesa e di sicurezza io già dicevo abbiamo espresso un giudizio molto positivo sulla proposta di riduzione della leva a sei mesi
Insieme alla riduzione del tempo di fare ma abbiamo anche già da mesi lanciato una serie di proposte integrative la regionalizzazione c'è il diritto per tutti i giovani a prestare servizio militare nella regione di appartenenza
La settimana corta la redistribuzione dei carichi di lavoro nelle caserme
L'ipotesi di un vero e proprio sindacato dei giovani militari tale da impedire che abusi sistematici dei diritti più elementari della persona del cittadino vengano perpetuati nelle caserme
Come sapete un capitano e in questo momento abilitato anche ad arrestare per quindici giorni una recluta senza dover rendere conto a nessuno di questa scelta di questo provvedimento
Ecco crediamo allora che la necessità di rilanciare con forza la proposta dei sei mesi debba però accompagnarsi con alcune altre questioni di merito che vogliamo mettere al centro della nostra discussione nei congressi del PC
In primo luogo una riforma immediate radicale della legge sette sette due sull'obiezione di coscienza la necessità di affermare il diritto soggettivo di tutti i giovani alla scelta consapevole su questo terreno
Ci sono due leggi nel nostro Paese che determinano e sanciscono il diritto all'obiezione une La sette sette due rispetto al servizio militare l'altra è la legge centonovantaquattro sull'interruzione volontaria della gravidanza
La differenza però è notevole perché mentre nella caso della centonovantaquattro l'obiezione soggettiva e cioè nessuno
Stabilisce se medici operatori sanitari sono coerenti con alle scelte che dichiarano
Ciò non accade nel caso dell'obiezione di coscienza perché una commissione è abilitata non sappiamo davvero con quali criteri a San Siro a stabilire la coerenza della coscienza del giovane che presenta domanda di obiezione
Ma ancora la necessità di portare la sperimentazione e l'ipotesi di un servizio civile nazionale che ricostruisca sul terreno di una diversa idea di sicurezza non più soltanto militare ma anche rispetto alle nuove contraddizioni del dissesto ambientale della solidarietà sociale delle macinazione
Della cooperazione tra nord e sud una nuova idea di solidarietà tra le giovani generazioni queste ed eri servizio civile sarà al centro di una nostra campagna nei prossimi mesi
Che e punta a coinvolgere circo migliaia di giovani nell'estate prossima in attività di volontariato Protezione civile in una serie di regioni e però chiediamo al pc qualcosa di più chiediamo il partito comunista di assumere nella sua nel suo dibattito congressuale di rilanciato con forza all'esterno una battaglia discriminante su una nuova idea di difesa che sia parte di un nuovo modello di sviluppo che sia parte
Della riforma dello stato della quale si sta da molti anni discutendo
E poniamo allora la questione discriminante della produzione dell'esportazione dell'importazione del commercio delle armi nel nostro paese crediamo ci sia la necessità di associare di aggregare
Al dibattito sulla riforma della leva del servizio civile istituzione di un servizio civile nazionale anche una riflessione su che cosa è stata l'economia il modello economico di sviluppo che ha fino ad oggi retto una vecchia idea di difesa e di sicurezza un'economia di morte di sterminio contrapposto ad un'economia di vita di sviluppo e di cooperazione
Il nostro Paese e assurdamente responsabile su queste politiche i governi che si sono succeduti hanno accumulato responsabilità gravissime
E a non aver controllato anzi non aver voluto controllare le scelte che venivano compiute a questo livello siamo un Paese che vive la contraddizione di una legge che stanzia mille novecento miliardi contro la fame di cui mille trecento vanno a gonfiare soltanto tre grandi industrie gruppi finanziari ma contemporaneamente un Paese che esporta nello stesso continente quattro mila miliardi in sistemi di morte e di sterminio siamo un Paese che esporta il novanta per cento della sua produzione bellica nei Paesi del Terzo Mondo
Noi chiediamo al Partito comunista di aprire da subito un fronte deciso è unitario per una legge urgente e rigorosa sulla produzione e il commercio l'esportazione e l'importazione il transito delle armi sul nostro territorio nazionale e crediamo anche che sia necessario che il Pci ragioni insieme con altri soggetti oltre i giovani comunisti parti del mondo cattolico sulla nel sì è sita di garantire anche uno strumento come quello della referendum abrogativo del segreto militare così come stabilito dal decreto
Reggio dal mille centosessantuno del mille novecento e quarantuno che rappresenta un po'il grimaldello che ha consentito in questi anni
Di controllare di evitare un controllo serio rigoroso di questa politica da tre legislature la Commissione esteri la commissione Difesa dovevano approvare una legge di regolamentazione sul commercio delle armi ci sono stati ostacoli in maniera evidente opposti dai partiti della maggioranza
L'Italia è l'unico Paese occidentale ed uno dei pochi in assoluto in cui questo commercio di morte sottratto ad ogni controllo democratico
Le ragioni di ciò sono i profitti elevatissimi che determina le organizzazioni criminali che hanno interessi agganciati a questo tipo di politica
Tutto ciò ha fatto sì che noi arrivassimo ai primi posti nel mondo per esportazione di armi verso il sud del mondo con una contraddizione
Mi pare evidente ed esplosiva abbiamo ad esempio ha girato l'imbarco dell'ONU verso il Sudafrica ma l'elenco potrebbe essere molto lungo è come diciamo oggi con forza
Anche alla luce del nuovo dibattito sulla leva sulla difesa e sulla sicurezza che improrogabile una legge che strappi il commercio delle armi al segreto così come fino ad oggi si è verificato ancora sullo snodo del sapere del diritto al lavoro ne chiediamo al partito di tematizzare bene la crisi del sistema formativo che in questi anni abbiamo avuto sotto i nostri occhi le cifre degli abbandoni qui non vi richiamo
Non le richiamo ma sono credo note a tutti tematizzare nel senso di aggredire con forza al nodo degli abbandoni della selezione e di una selezione di censo che ancora oggi caratterizza il nostro sistema formativo scuola e università
Con una denuncia molto articolato una mappa precisa di questi abbandoni dei soggetti che sono
Potenzialmente più facilmente
Esclusi dal sistema formativo
Sul terreno della droga e di una nuova forma di solidarietà chiediamo al partito credo che su questo ci sia una forte sintonia un impegno deciso per l'opposizione a livello parlamentare e nel Paese al disegno di legge
Proposto dal governo dalla senatrice Rosa Russo Jervolino in materia
Di tossicodipendenza è una legge che traduce tardivamente un ISPO tesi una risposta repressiva che l'amministrazione statunitense in questi anni ha avvallato
E che è stato assolutamente fallimentare e le cifre da questo punto di vista sono assolutamente esplicite
Ma vogliamo anche a rilanciare l'ipotesi di sezioni antidroga del partito soprattutto in quelle aree periferiche delle grandi città dove ormai questa contraddizione ha aggiunto ha raggiunto livelli di soglia non più tollerabili l'anno è come ricostruire un tessuto anche elementari di socialità di incontro di dialogo con l'esterno che metta nuovamente i comunisti la sinistra i giovani comunisti nella condizione di essere uno dei soggetti che opera per una risoluzione del problema a partire dalle contraddizioni più materiali che questo presenta sulla questione della razzismo e delle nuove forme di discriminazione
Noi vogliamo rilanciare tutte le tematiche che sono state al centro della riflessione congressuale una piena applicazione della legge nove quattro tre sui lavoratori immigrati
La proposta del diritto di voto l'elezioni amministrative per i cittadini immigrati residenti da almeno tre anni sul nostro territorio ma anche su questo vogliamo qualcosa di più
Noi crediamo che il ragionamento che abbiamo tentato di fare non da soli sul valore la ricchezza che una società multietnica multiculturale multirazziale presenta diventi parte
Dell'elaborazione e dello stesso modo di essere del Partito Comunista pensiamo ad un partito comunista italiano multirazziale pensiamo ad una campagna di adesione nel mille nove do tanto nove affinché almeno dieci mila cittadini immigrati aderiscano e dente non nel Partito Comunista costruiscono al nuovo corso dall'interno
Mutino su questo terreno le sensibilità le culture e garantiscano una crescita collettiva della attenzione e della riflessione su questi temi
Valore ricchezza di culture diverse sono certo segno delle contraddizioni che abbiamo vissuto e che continuiamo a vivere in questi anni ma anche potenzialità grande di una forza riformatrice e di una nuova idea di sinistra
L'ultimo punto ritiro scusate la lunghezza che abbiamo discusso e che credo utile presentare pubblicamente la collocazione da un punto di vista di metodo nel dibattito del partito
Noi a Firenze come fosse ricordate fummo tra virgolette più Esterni al dibattito congressuale non tanto perché non scegliemmo di dire la nostra su tutte le questioni di merito il tema fondamentale fu come vi ricordate
La questione energetica e nucleare di lì a poco poi c'era nobile molto profondamente anche alcuni orientamenti assunti dal partito nel Congresso di Firenze ma per che per esempio decidemmo di non presentare emendamenti emozioni di non avere delegati quindi di non votare sottolineando come la costruzione di una autonomia vera della Federazione giovanile comunista politica e culturale fosse necessaria in quella fase per garantire che questo nostro percorso di Rifondazione non fosse una bolla di sapone o vuote parole
Ma invece si misurasse anche con la concretezza di un percorso
Difficile oggi noi dopo nostro congresso di Polonia sappiamo di non avere risolto tutti i problemi della rapporto tra giovani e politica giovani sinistra però secondo esperienza si è consolidata e questa nuova FGCI
Afferma la sua autonomia politica e culturale nella concretezza delle scelte che ha assunto dei comportamenti che ha tenuto ed è la capacità che ha avuto anche se in maniera alterna ma comunque in termini molto positivi di costruire rapporti forti consolidati con pezzi del mondo giovanile
Sia quello associato che quello non associato oggi noi non mettiamo in discussione quindi l'autonomia della nostra organizzazione l'autonomia e la nostra stessa identità politico e culturale ma abbiamo detto tante volte non abbiamo mai concepito l'autonomia della FIGC come separatezza
Come autonomia dei giovani comunisti dal partito è o no un tono mia che voleva pesare nel partito e tentare di modificare anche il Partito comunista per questo
Noi vogliamo essere parte del nuovo corso pesare in questo nuovo corso e Doyen tarlo per quanto ci è possibile
Abbiamo chiesto allora a tutti i livelli a tutte le istanze del congresso di sezione a quello nazionale delegazioni con diritto di parola e diritto di proposta cioè la possibilità di presentare emendamenti emozioni
Ma certo con non il diritto di voto perché crediamo che questo margine di autonomia sia assolutamente da tutelare
E però anche su questo punto abbiano voluto fare di più
E cioè noi chiediamo al Partito comunista a tutti i livelli a tutte le istanze di lavorare perché vengano delegati cioè internamente al dibattito politico ai congressi
Anche giovani comunisti iscritti alla nuova Federazione giovanile comunista valorizzando alcuni percorsi così li abbiamo definiti di appostamento alla politica che in questi anni abbiamo tentato di costruire esperienza di movimento alcuni dei giovani immigrati che sono entrati nella FGCI giovani senegalesi
In questi mesi valorizzazione della contributo delle ragazze alla costruzione della nuova FGCI noi crediamo che tutto ciò non significa negare l'autonomia sarebbe una forzatura però vi propone un principio di esclusione
Di alcuni soggetti di alcune esperienze che sono cresciute nella nuova FGCI dal dibattito del partito anzi oggi
L'autonomia è un dato riconosciuto vogliamo fare entrare vogliamo contaminare anche con alcune delle esperienze della nuova FGCI il nuovo corso del Partito Comunista
Non interrompiamo voglio concludere su questo nelle prossime giornate nelle prossime settimane il nostro lavoro politico
Nel Paese tra i giovani e le ragazze per concentrarci unicamente nel dibattito congressuale sarebbe questa la negazione massima di ciò che siamo stati abbiamo cercato di essere in questi anni vogliamo discutere con il pc del nuovo corso del congresso
Qualificandoci sempre e comunque per ciò che riusciamo a fare a costruire tra i giovani in realtà di movimento e di fronte a questioni urgenti che premono di fronte annoio
L'elenco molto rapidamente noi venticinque gennaio terremo una manifestazione giornata nazionale di mobilitazione sui temi della legge contro la violenza sessuale che va in discussione alla Camera dei deputati
Noi chiediamo che questa legge venga approvata in tempi rapidissimi lo slogan della giornata di mobilitazione sarà non un giorno di più
Vi saranno scioperi e cortei in quasi una trentina di città e poi ancora più di centocinquanta assemblee nelle scuole
Un po'in tutto il paese da questa Assemblea usciranno messaggi rivolte la presidente della Camera affinché la legge venga discussa e approvata in tempi brevi senza uno stravolgimento dei suoi contenute dei suoi principi ispiratori in particolare a Roma terremo una catena umana che da piazza del Pantheon aggiungere a Montecitorio dove terremo un sit-in una delegazione della ricevuta dalla presidente della Camera e poi la catena umana si concluderà in piazza dei massimi sempre a Roma altre manifestazioni si terranno nel resto del Paese
Aderiamo certamente allo sciopero generale promosso dei sindacati per il trentuno gennaio contro la politica fiscale la manovra economica del governo
Lo faremo su di una piattaforma autonoma di adesione
Della Federazione giovanile comunista che metterà al centro le questioni del salario di cittadinanza del diritto al lavoro e alla reddito per due milioni di giovani
Disoccupati l'undici febbraio aderire ma la manifestazione nazionale di solidarietà con il popolo palestinese che è stata lanciata e che in questi giorni si sta organizzando ci opporremo nelle prossime settimane come dicevo con grande forza e coerenza all'approvazione del disegno di legge e sulle tossicodipendenze proposto dal Governo e che crediamo rappresenti uno dei rischi maggiori
Rispetto alla risoluzione o all'argine di questo problema
Subito in quali domande dubbi interrogativi
Questa è la prima conferenza stampa di Gianni Cuperlo lui
Argomenti
Da segretario nazionale del Pdci
Forse non ho detto delle però se mi sono dimenticato una cosa è però l'avete vista sotto mano credo e cioè un po'le linee che io avevo tentato di esporre
Sono contenute nel testo di una lettera aperta al Partito comunista che noi pubblicizziamo da oggi che vogliamo fare arrivare in tutte le sedi in tutte le sezioni distribuire in maniera capillare che crediamo possa essere uno strumento di discussione
Anche all'esterno del partito
E che credo potrà tentare insomma di puntualizzare in maniera un po'sintetica la traccia sulla quale ci siamo mossi
In queste settimane
Questi dare qualche spiegazione in più sul salario di cittadinanza
Sempre
Come sola togliamo un po'
No sul noi abbiamo costruito il nostro congresso nazionale sulla base di una riflessione generale sulle condizioni di vita dei giovani in questo Paese ma anche su alcuni progetti obiettivo sette per la precisione
Che informa trasversale cioè coinvolgendo tutte le singole strutture della FIGC non soltanto quindi la lega per il lavoro nel caso del salario di cittadinanza dovranno essere
Al centro dell'iniziativa nostra nei prossimi mezzi noi siamo partiti sulla questione del salario da una considerazione di fondo e cioè di come i dati della disoccupazione nel nostro Paese lo accennavo prima parlano di due milioni di giovani disoccupati concentrati in alcune regioni con un'altissima percentuale di ragazze
Che coincidono per larga parte anche con quella categoria di giovani che viene espulsa dal percorso formativo per ragioni di selezione Interna la struttura stessa di questi apparati dicevo prima per ragioni sostanzialmente Chelsea taglie e abbiamo aperto una riflessione su come è necessario che lo Stato garantisca una risposta immediata nel breve periodo
A questa categoria di cittadini che è posta oggi nella condizione di rischiare un processo progressivo di marginalità dal tessuto sociale e democratico
Le statistiche anche quelle avallate dal governo del ministero del lavoro parlano in proiezione di una età media di ingresso stabile nel mercato del lavoro sempre più vicina all'età alla soglia dei trentacinque anni
E l'impressione che noi abbiamo è che vi sia il rischio reale
Di una possibile rottura democratica di dialogo di comunicazione di identificazione tra questa parte della generazione più giovane e lo stato e le stesse istituzioni democratiche
Non c'è un elemento di drammatizzazione o apocalittico in questa considerazione
Vi è la consapevolezza piena invece che le contraddizioni di un particolare modello di sviluppo ed anche di gestione dello Stato soprattutto nel Mezzogiorno
E di governo della spesa pubblica soprattutto nel Mezzogiorno dove dire spesa pubblica significa dire Democrazia cristiana e significa dire sistema clientelare il sistema di potere della democrazia cristiana
Crediamo quindi che sia necessario garantire informa Dialettica discutiamo della proposta una risposta in tempi rapidi
Perché è un salario di cittadinanza perché l'ipotesi di una diritto alla reddito hanno reddito minimo garantito per questi giovani e queste ragazze e secondo noi il primo passo il passaggio essenziale
Per prevenire quella possibile rottura democratica al quale facevo riferimento e perché concepiamo non soltanto il diritto al lavoro come tradizionalmente la sinistra concepito
Ma il diritto alla reddito in questa società come uno dei diritti civili fondamentali da garantire all'individuo cittadino alla persona un vero e proprio diritto di cittadinanza
Senza il quale noi abbiamo la possibile la possibilità cogliamo il rischio di vedere esclusa una parte di giovanili cittadini dal diritto stesso all'esistenza
In alcune parti di questo Paese esistono altre forme di retribuzione altri salari esista un salario di mafia esiste un salario nero esisto solaio di eroina che compensano alle disfunzioni del modello di sviluppo il quale facevo riferimento poco fa non esiste un salario di cittadinanza cioè il diritto per i giovani ed è stata lei a vedere riconosciuto il loro
Diritto appunto al lavoro
E alla produzione la nostra proposta non volesse una proposta di carattere assistenzialistico
Vogliamo discutere apertamente di questo problema anche con il partito con il sindacato con alle forze di governo e di maggioranza
Pensiamo ad una sorta così l'abbiamo descritto nel nostro progetto obiettivo di provvedimento a scalare per giovani iscritti alle liste di collocamento ETA oggetti coordinati con gli enti locali sua appunto
Il sellaio di cittadinanza la necessità di agganciare la proposta del salario
Per oggetti Investimenti per la costruzione la creazione di posti di lavoro in particolare in alcune aree del Paese
Il crediamo però che sia necessario che anche il partito e la sinistra in generale si faccia carico di questo problema da subito aprendo una discussione insieme con il sindacato su
A che livello sono giunti i diritti di una generazione che non è entrato in fabbrica in questi anni che non ha avuto risposta di nessun tipo sul terreno occupazionale che rischia davvero un processo di marginalità la recente ed inquietante
Ma
Critica
Stasera non poche iniziative in varie regioni italiane può essere più precisa
Sì essere più preciso è difficile in questo momento perché abbiamo iniziato a ragionare su questo punto
Già nei mesi scorsi delle nelle negli anni scorsi ci sono stati alcune pone molto sperimentali e di il volontariato o da parte di gruppi di giovani abbiamo contribuito anche nelle cure di queste esperienze
Dalla questione della prevenzione degli incendi nei boschi
Ad attività di volontariato nel campo dell'emarginazione sociale il nodo è quello di a nostro avviso garantire che tutta la riflessione di queste settimane sulla riforma della leva e l'istituzione di un servizio civile nazionale per ragazzi e ragazze
Non ho rimanga una riflessione molto sulle righe ma provi a tentare di diritti individuali alcuni agganci operativi concreti attraverso i quali sperimentare questa nostra questa nostra proposta l'Italia peraltro è un Paese che frana è un Paese dove l'intervento nel campo della protezione civile quanto di più aleatoria debole
Ci sia noi vogliamo anche ragionare sulla possibilità di promuovere un'iniziativa di questo tipo in una delle regioni in una delle aree del Paese colpite anche recentemente da gravi calamità e disastri non sempre tra virgolette naturali ma a volte innescati anche dall'inquieta la responsabilità dei governi l'ipotesi della Valtellina è un'ipotesi che stiamo prendendo in considerazione ce ne sono anche altre l'obiettivo è quello di promuovere insieme ad altre forze ad altri soggetti con un coordinamento che faccia intervenire anche gli enti locali disponibili su questo punto anche Patti dell'esercito e settori autorità del mondo
Militari del sistema di difesa per valorizzare questa contaminazione questa diversa funzione dell'esercito questo diverso quello dell'esercito nostro obiettivo dicevo
è quello di pensare ad un coinvolgimento di un migliaio di giovani e di ragazze nella prossima estate in attività mirate e su questo stiamo definendo dei progetti che presenteremo nei prossimi mesi
Dall'ultima cosa voleva aggiungere non per
Anche perché l'ho dimenticata nell'introduzione è come nel rapporto con il partito in questa stagione congressuale il nostro obiettivo sarà
Sul piano del metodo quello che abbiamo anche seguito nel nostro congresso non vogliamo non ci interessa concentrare una riflessione tra i giovani comunisti e il Partito comunista
Vogliamo che le linee del nuovo corso e le proposte anche di carattere più specifico che tentavo di riassumere prima siano parte di un dibattito aperto ad alta i contributi ad altre esperienze vogliamo costruire un appuntamento pubblico prima nazionale prima del congresso
Del partito qui a Roma aperto in particolare alla contributo di parti del mondo cattolico dell'associazionismo cattolico con le quali abbiamo dialogato in maniera molto proficua anche nel nostro congresso perché questa riflessione questa impostazione si misura e si confronti con anche altre esperienze altre soggettività constatare come dire un contributo vero anche da critiche opinioni che possono su questioni di carattere molto concreto penso alla partita della difesa in particolare della sicurezza ma anche le questioni della droga lavoro delle comunità e ad altre tematiche
Possibili Possa arricchire il
In complesso stesso del dibattito dei comunisti
Domande garanzia vedremo corre
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