L'intervista è stata registrata lunedì 24 maggio 1982 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Contingenza, Dp, Liquidazioni, Partito Radicale, Referendum, Voto.
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Parliamo con il professor
Premono il professor Zanghì ecco qualche tempo fa
Richiesto dal senatore radicale l'aveva espresso un parere pro veritate sul sulla possibilità che la legge in questione che lo disegno di legge governativo riuscisse ad evitare il referendum proposto per una sera monetaria più resa vorrei da lei che li assumesse il invece il traffico il suo parere e le novità rispetto adesso al disegno di legge della approvato alla Camera ecco
Io credo di poter riconfermare completamente le opinioni espresse prima di queste innovazioni perché
Quando io ho formulato il parere pro veritate nei gruppi parlamentari radicali non erano state introdotte le norme in materia pensionistica
Si parlava però in quel momento su proposta del senatore Romney relatore alla commissione senatoriale del disegno di legge di introdurre una nuova norma che permettesse di attribuire tutti i punti della contingenza pregresse a tutti i lavoratori dalla data di entrata in vigore della legge al
Primo gennaio mille novecentottantasei feci presente allora che nonostante questo emendamento nel disegno di legge non avrebbe potuto essere considerato idoneo a superare il referendum perché la restituzione di questi punti non avrebbe com'dato il loro di calcolo da un lato dall'altro che ci presenti all'ora di conferma adesso che il referendum opera per il futuro
Promotori sottoscrittori del referendum si sono proposti con la richiesta referendaria di opporsi approach sesso di superamento dell'istituto dell'indennità di anzianità iniziato con la legge del settantasette e si sono proposti di ottenere che così come avveniva in passato anche per il futuro l'indennità di contingenza scatti della stessa contingenza vadano a costituire la base di calcolo dell'indennità di anzianità soltanto agendo in questa direzione con una legge anche che modificasse alcuni aspetti della materia si potrebbe evitare se Ferente adesso il Parlamento ha introdotto queste norme in materia pensionistica
Ritenendo così di introdurre degli elementi compensativi della dichiarata ormai palese confessata decurtazione di valore dell'indennità di anzianità certo qual senso l'introduzione di queste norme in materia pensionistiche conferma direi quasi per interpretazione autentica da parte del Parlamento l'inidoneità originarie del disegno di legge governativo ad evitare il referendum ma vanno esaminate queste norme queste norme innanzitutto
Pongono una grande ingiustizia che solleva anche dubbi da un punto di vista di legittimità costituzionale oltre che di diritto previdenziale cioè si addossa soltanto ai lavoratori che hanno l'accantonamento l'onere di finanziare questi miti elementi generali del sistema pensionistico di cui invece dovrebbero poter fruire tutti i lavoratori tutti pensionati
è la prima volta che viene addossato un contributo solo a carico dei lavoratori in questo caso l'ingiustizia e maggiore perché di questa contribuzione
Ci si servirà per migliorare il sistema pensionistico nel suo complesso con la conseguenza che finanziare questi miglioramenti saranno solo i lavoratori appunto che hanno gli accantonamenti è anche da chiedersi che
Cosa sono questi accantonamenti è strano abbattere un contributo su delle somme che non sono ancora di proprietà del lavoratore gli accantonamenti non sono di proprietà del lavoratore è una chiacchiera che la legge modifica all'indennità di anzianità il risparmio forzoso per legge mantiene la natura dell'indennità di anzianità al di là del mutamento del nomen perché l'indennità anche se la si chiama Trattamento di fine rapporto
Viene data al lavoratore soltanto al momento della cessazione del rapporto di lavoro prima di quel momento il lavoratore non insomma
Comunque non v'è dubbio che l'introduzione di queste norme in materia di pensioni non possono superare il referendum perché l'indennità di anzianità e la pensione sono due istituti non omogenei completamente diverse la Corte costituzionale nella sua sentenza non la settantotto
Numero sessantotto del mille novecentosettantotto è chiaramente previsto questa ipotesi stabilito che quando un referendum ha per oggetto singoli articoli di una legge per decidere se il il referendum deve avere ugualmente corso nell'ipotesi in cui il Parlamento dia vita a una nuova regolamentazione generale al nuovo ordinamento della materia in cui possa ritenersi inserito quel cestisti tutto ci può avere riguarda questo no core finalmente una comparazione deve essere sempre mantenuta fra le singole norme della legge anteriore che regolavano l'istituto e le nuove legge della legge di sostituzione che lo regolamenta l'ex novo senza avere differimento all'intero ordinamento della materia od
L'altra materia come nel caso delle pensioni perché ha sottolineato la corte i promotori sottoscritto il referendum non avevano chiesto riordinamento né un'abrogazione di altre materne si erano limitati e chiedere soltanto l'abrogazione delle norme specifiche e Ricarda sì sì tutto qui posto pure che queste norme migliorino il sistema pensionistico il confronto dovrebbe restare circoscritta alle norme ulteriori che disciplinavano il calcolo dell'India
Vita di anzianità e le nuove norme della legge di sostituzione questa confronto da un risultato abbastanza chiaro si tratta di nuove norme che peggiorano notevolmente l'istituto dell'indennità di anzianità in questo senso
Non vi è dubbio che la legge non potrebbe evitare il referendum perché anziché andare incontro all'intenzione politiche legislative referendarie cioè quella di ripristinare l'istituto dell'indennità di anzianità di ripristinare è una base di calcolo costituita anche dagli scatti da contingenze sostituisce questo ordinamento una nuova regolamentazione dell'istituto che nettamente più sfavorevole quindi va contro le intenzioni dei promotori quindi io credo che la legge non potrebbe evitare di avere dovrà decidere la Corte di Cassazione la Corte di Cassazione dovrebbe se mai trasferire gli originali quesiti referendari sugli nuovi articoli della legge di sostituzione ma ciò determina problemi molto angoscia anche perché poi bisognerebbe non solo
Provvedere a certe questioni logistiche ristampa delle schegge in tempi così ristretti ma non si darebbe come viene sottolineato da tante persone
La possibilità al corpo elettorale di valutare queste nuove disposizioni adeguatamente in modo da potersi pronunciare serenamente su questi nuovi quesiti c'è problema oltre come
Parte mi ha tolto la domanda di bocca io volevo chiederle logisticamente basta lei fosse un giudice di Corte di Cassazione a Chiorda di difficoltà si troverebbe si troverebbe
Dover affrontare che ordine dei dubbi degli dei problemi proprio questi anzitutto anch'io ho letto sentito molte voci sul fatto che il Governo avrebbe cercato di ottenere un assenso preventivo della Corte io non ci credo
Che
Credo molto nella indipendenza del potere della magistratura del potere gli ha conosco tanti magistrati della Cassazione per cui una grandissima stima
Non credo assolutamente che queste interferenze vi siano stati o siano state accettate
Sono però convinto che è un problema molto complessa non soltanto nel suo aspetto tecnico-giuridico
Ma anche direi profilo più ampio una hanno personale del giudizio
Dei magistrati della Cassazione certamente loro si troveranno costretti a pronunciarsi in tempi brevissimi con un referendum già stabilito con una campagna elettorale
Strozzata con una legge già approvata dal Parlamento dopo che vi è stata una pressione fortissima volontà fortissima di eliminare il referendum
E quindi questo può determinare nei casi di coscienza molto delicati aggiungiamo che i giudici della Cassazione soprattutto quelli della sezione lavoro hanno una grande preparazione teorica e pratica
Nella loro lunga attività hanno avuto modo di valutare tanti casi di diritto del lavoro quindi conoscono che sta male
Però probabilmente non hanno quella completa conoscenza anche in materia economica e finanziaria che in questa materia invece a tanta importanza potrebbero al limite essere stati influenzati anche nella loro migliore buona fede
Questa campagna così aggressiva che il Governo certi partiti hanno fatto richiamando l'attenzione sui costi sulle conseguenze inflazionistiche svalutazione della lira cioè non si può negare che i giudici porno allora grande prepara
Onde la loro sedie tranne la loro buona fede sono anch'essi uomini fra l'altro sono cittadini vivono in quel possono appunto avere risentito e possono essere influenzati anche da argomentazioni Presutti ripeto pronunciare un pronostico edifici se io fossi un già dice la Cassazione confessa essere indotto a ritenere la legge non idonea però mi troverei anch'io in una delicata questione di passioni lo dico con estrema chiarezza Cutolo questione d'
Che convegno durante l'incontro teniamolo stata ventilata l'ipotesi di di fare Umma ricorso alla Corte costituzionale per l'appunto un'ipotesi di il conflitto di attribuzione tra Gore Ermanno il comitato promotore del referendum comprimo parere una prima ipotesi faziosi non è peregrina perché indubbiamente la posizione del voto di fiducia innanzi azioni come queste fatto abbastanza criticabile abbastanza grande
Perché il voto di fiducia innanzitutto dovrebbe essere chiesto e ottenuto soltanto per l'investitura del Governo per la crisi è vero che sappiamo che nella fra sì costituzionale della prassi parlamentare si fa spesso ricorso la fiducia per avere il voto palese il voto nominale per costringere i deputati
Alla disciplina di partito più che per controllare il rapporto fra la maggioranza e l'opposizione fra il Governo il Parlamento ma in questo caso poiché c'è una legge che diretta apertamente come si dice anche nella relazione a evitare il referendum la posizione del voto di
Duce ancora più grande conflitto di attribuzioni qualora fosse proponibile dovrebbe essere proposto preventivamente come atto prodromico a un procedimento legislativo in corso di perfezionamento poiché il Comitato promotore del referendum e l'organo
Del corpo elettorale anche se nella veste referendaria
E l'organo al quale potrebbe competere appunto il potere di eccitare davanti alla Corte considerano un conflitto di attribuzione non dimentichiamo che e il popolo sovra no nella Repubblica che l'istituto del referendum è contemplato dalla Costituzione che la Costituzione lo ha contemplato proprio per la possibilità e di potessero essere in certi momenti storici delle dissociazioni tra la volontà maggioritaria del popolo e l'volontà politica degli eletti quindi il corpo elettorale in questo momento viene rappresentato anche se per una questione specifica non per un voto elettorale appunto la questione dell'indennità di anzianità ma è lo stesso l'organo di
Il corpo elettorale quindi tenuto conto di questa forzatura che vi è stata nel voto per un istituto come il calo della fiducia che dovrebbe essere interna rapporto fra due organi costituzionali c'è il Governo il Parlamento il conflitto d'attribuzione potrebbe stare proprio in questi che questo terzo organo costituzionale cioè il comitato promotore del corpo elettorale anche se ripeto un corpo elettorale circoscritto a un singolo istituto potrebbe attivarsi per ritenere che sono state violate le garanzie cos'è il segnale che vi è stata un'intromissione nelle sue prerogative che si è determinato un attrito tale da impedire alla volontà popolare sia pure attraverso uno strumento di democrazia diretta come le vere e sia pure con riguarda una specifica materia di esprimersi liberamente o comunque di potersi esprimere in modo da avere la possibilità di un voto sereno conflitto su un testo di legge Espresso dopo un ampio dibattito parlamentare un dibattito nel quale anche l'opposizione abbia potuto dare il suo apporto non v'è dubbio che il voto di fiducia impedisce gli emendamenti governo dice che adotta il voto di fiducia per impedire lo Struth io dico questo può essere in parte è vero ma sta di fatto e paradossale ma bisogna avere anche l'onestà di ammetterlo che in un certo qual senso l'ostruzionismo è stato quasi cercato comunque costa necessitato dal Governo con la sua necessità di imporre dei temi e così stretti così drammatici per l'approvazione invece di una legge tanto complessa le opposizioni non hanno nessuna possibilità di emendare di contribuire a una legge che proprio perché investono materie soggetta a referendum dovrebbe essere questione che sul dal rapporto fra la ma
Durante l'opposizione e qui non c'è sotto questo profilo tenuto conto anche delle sentenze sedici sessantotto della Corte costituzionale la questione forse potrebbe essere però è una questione che va studiato e di opposizione professori diritto lavoro anche se con una vasta competenza costituzionale non sono però costituzionali sia una questione Todor che dovrà essere decisa sopra tu dai costituzionalisti cioè da coloro che hanno esperienze specifiche questa materia più che da anni risolvendo assumo
Abbiamo
Leggere
Parliamo con il professor Raffaele Chiarelli professore di diritto pubblico all'Università di Bari taccole che tento di fare una breve sintesi degli ascoltatori dei così di quello che ha
Esposto nella sua relazione al convegno
Sei opposto alcuni problemi rispetto al situazione venutasi a creare a seguito
Dell'iniziativa legislativa possano essere dal Governo e dal voto di fiducia possono governo su una legge
Con emana sul disegno di legge ma nato fondo lo scopo dichiarato di evitare il referendum
Ora
Un primo problema riguarda
I tempi dell'eventuale tenuto dal referendum la legge sulle far rendono stabilisce la possibilità che il Parlamento possa
Legiferare abrogando la norma oggetto di referendum anche dopo l'indizione del referendum in oggetto tuttavia
Nel caso in esame la lì se ne legge presentato
Non si configura chiaramente come un disegno volto ad abrogare la norma oggetto ad preferendo
Ma anzi sì con
Si caratterizza in senso chiaramente opposto
Al di là di questo
Il
Problema che si pone S esiste
Un
Problema di formazione della volontà del corpo elettorale perché l'ipotesi che si può realizzare questo che il quesito del referendum venga sotto pronuncia dell'Ufficio centrale per il referendum presso la Corte di Cassazione che il quesito referendum venga modificato anche uno o due giorni prima della tenuto il referendum medesimo
Ora esiste un principio generale diritto elettorale per cui il corpo la volontà
Del corpo elettorale non si esprime in un momento all'altro ma ha bisogno del contraddittorio del confronto esiste una giurisprudenza largamente confermata della corte costituzionale che richiede nel caso il referendum un'estrema chiarezza e univocità del quesito tutte queste cose può pongo no il problema
Del
Esistenza o no di principi eletto di diritto elettorale validi anche per il referendum
La seconda questione riguarda l'iniziativa del governo
In questo caso non è tanto il parlamento che si confronta con il comitato dei promotori espressione del corpo elettorale ma è il governo che ha preso l'iniziativa di emanare un disegno di legge dico di legge Allo scopo di evitare un referendum che è stato lo stesso governo di indire e quindi al governo che assume un atteggiamento contraddittorio dal momento che emana da un lato e ma nel decreto di indizione del referendum dall'altro
Sì nuove attraverso iniziativa legislativa
Con un con portamento nettamente contrario
Si può dire che l'emanazione del decreto da presidente pubblica con la firma del Presidente del Consiglio sia un atto dovuto
è però da vedere se quel da quest'atto dovuto non scaturisca o degli obblighi e dei vincoli per il governo medesimo
La cosa più grave è però che il governo abbia posto su
Questo disegno di legge la questione di fiducia
La giurisprudenza della Corte alle a ripetutamente affermato l'esigenza di separati l'istituto dal referendum da rapporti intercorrenti tra
Maggioranza e minoranza antro del Parlamento
Inoltre pare no le a la giurisprudenza la corte ha evitato che l'istituto e ferendo potesse trasformarsi in un voto di fiducia popolare nei confronti del governo
E questo in un se le di sentenze o ora
Come non
Riconoscere che attraverso la posizione del rettore del voto di della posizione della questione di fiducia di governo non solo stravolge l'istituto referendario
Ma contribuisce ad impedire
Che lo stesso Parlamento possa esprimersi in relazione alla normativa che
Il Comitato pronto il referendum nome del corpo elettorale intende abrogare
Questo mi sembra i problema essenziale che poche ma essenziali che non riguarda solo il processo
Diritto l'opposizione deve miti progressivi all'Istituto dei parenti che non riguarda solo la sopravvivenza stessa degli sul referendum ma che riguarda un momento essenziale del la vita democratica del Paese così parlava di un conflitto d'attribuzione questa cosa porterebbe
Ho porterebbe sollevare un conflitto di attribuzioni obbligherebbe la Corte costituzionale ha presenta a a pronunciarsi su questa questione
E cioè sulla questione del tempo
Necessario alla conduzione del referendum medesimo e al momento del confronto e del di Balla formazione della volontà per la formazione del volontà del corpo elettorale Alda questa del comportamento del governo è nota da tentazioni Misery leggeri segno contrario al decreto di legge di indizione del referendum al decreto depredate Repubblica d'inizio delle ferendo
Che a pronunciarsi sulla legittimità costituzionale la posizione del di un voto di fiducia da parte del governo su una legge poste in essere diffusione virale prendo lo stesso questa pronuncia la Corte costituzionale contribuirebbe chiarire questi
Problemi evitando questo comportamenti da parte il governo che oggettivamente travolgono ripeto non solo il referendum ma il rapporto tra corpo elettorale
Tra rappresentazione polletto orale e e e rappresentati tra
Maggioranza e minoranza tappano mentre tra
Governante governare Gorizia benissimo grazie
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