Elezioni europee e l'area liberaldemocratica

Allora intanto vi ringrazio per essere intervenuti per stasera
Vi ci scusiamo per il ritardo più che accademico
Il passo presentare ideatori di stasera che sono dalla mia destra l'avvocato Savasta per il partito liberale il senatore Giorgio Covi il Partito repubblicano e la mia sinistra Franco Corleone senatore il partito radicale
E Comitato comincerei
Allocato Savasta
Quando
Però capisco così
Il circola Volterra voluto organizzare questa serata
Abbiamo fissato questa data al buio perché poteva essere una serata in cui ci spiegavano le ragioni di un fatto positivo o le ragioni di un fatto negativo perché venti giorni fa ancora era tutto abbastanza in alto mare
Invece con soddisfazione oggi possiamo parlare di qualcosa che non è più una
Nera chimera umana volontà ma incominciano a essere già alcuni accordi già fatti altri che dovranno essere completati nei prossimi giorni
Quello che abbiamo elaborato l'iniziativa sorto nel congresso liberale di dicembre
Di proporre alle altre forze laiche di trovare un intesa
Non ha e non deve avere
Anzi devo
Non ha e non deve avere una la funzione di carattere elettorale cioè il fatto che ci siano le europee tra due mesi
è o un incidente o un accidente o comunque una scadenza che ci obbliga ad accelerare i tempi ma non è certamente questo lo scopo per cui abbiamo aperto una confronto e stiamo raggiungendo degli accordi con le altri gli altri le altre forze laiche questo perché siamo partiti da una valutazione che il quadro politico italiano in in evoluzione rispetto alle situazioni del passato
E lì ho due segnali che secondo me non sono indifferenti
Con cui anche le altre forze politiche dimostrano questa sensibilità
Il nuovo segretario democristiana Forlani la settimana scorsa si è posto il problema di cambiare nome la Democrazia Cristiana
Che non è un fatto nominalistico è un fatto che su cui ci sono ammesso che decidono di farlo
Ci sono problemi politici da cui trarre delle valutazioni
E altrettanto problema di nome si sono posti risolvendo in maniera negativa il Partito comunista nel congresso nazionale che attualmente in corso
E quando due partiti di queste dimensioni tra le altre cose si pongono anche il problema del nome star significare che i giochi del passato gli schieramenti del passato le valutazioni che l'elettore faceva in passato
Oggi sono superate da nuovi tipi di valutazione
Ma prescindendo dal fatto nominalistico io credo che andiamo incontro nei prossimi anni ma pochissimi anni a mio avviso ad un confronto o scontro sempre più serrato tra democrazia cristiana e sinistra in genere o Partito Socialista
E quindi c'è un'esigenza
Dei
Dare un'opportunità alla gente di ritrovarsi in una forza politica che non sia necessariamente uno dei due contendenti
Repubblicani e liberali sono reduci da un'esperienza del lezione dell'ottantasette esperienza che io ritengo razionale corretta politicamente anche valida ma che è stata totalmente penalizzata dagli elettori perché nel momento in cui l'impressione la stampa i mass media dicevano che era in discussione
Solo la scelta tra Craxi e De Mita di fatto tutti coloro che si trovavano in mezzo e non si schieravano da una parte o dall'altra invece di avere un premio come noi speravamo ciascuno
Nella propria la presunzione abbiamo siamo stati entrambi penalizzati
E questo perché perché come piccoli partiti del due e del tre e mezzo per cento non si riesce a catalizzare un consenso che abituato ad andare a partiti consistenti
E allora si è pensato di creare questa realtà
Ed è una realtà che non deve portare alla confusione tra le forze politiche ciascuna forza politica mantiene totalmente la propria identità le proprie caratteristiche e anche le differenze esistenti tra queste forze politiche però invece di privilegiare gli aspetti di dissenso si privilegia la parte di consenso cioè ci si reca di coagulare ciò che c'è in comune tra le forze laiche
Per poter essere un punto di riferimento più consistente in quella parte dell'elettorato chi si richiama largamente a diciamo alla ideologia laica logica liberaldemocratica ma che in passato aveva ritenuto di non far confluire i propri consensi sui singoli partiti
Questo è una prima una prima valutazione che noi abbiamo fatto ma non è la sola
Abbiamo anche avuto presente alcuni esperienze del passato in altri Paesi modo particolare mi piace ricordare l'esperienza Giscard Diana
Di scarpe partiva con un partito del tre per cento e poi sia pure facilitato da una riforma elettorale
Che indubbiamente consentiva una maggior crescita de diritti di forze politiche anche minori di fatto col pur partendo da un tre per cento ha creato un raggruppamento
In cui ciascuno manteneva la propria identità e come raggruppamento ha portato addirittura al Giscard alla Presidenza della Repubblica francese
Senza arrivare o sperare a questi mirare a questi obiettivi
E noi abbiamo letto da politologi da
Scrittori di politica da attenti osservatori in molte occasioni che l'area liberaldemocratica nel nostro Paese potrebbe essere attorno al quindici per cento
Io non sono convinto di questo noi viviamo in un Paese che è poco liberale e non credo che ci sia un quindici per cento liberale liberale non con il Partito liberale come tendenza come idea
Però certamente sono ne sono convinto e lo possono constatare parlando con la gente giorno per giorno indubbiamente l'area laica l'aria liberaldemocratiche e più ampia
Di quanto non sia la somma di questi tre partiti per esempio che sono seduti attorno a questo tavolo separatamente
E quindi un segnale di novità in questo schieramento un segnale di sforzo di andare incontro alle esigenze del cittadino e credo che sia opportuno e mi auguro che possa essere valutato positivamente
E abbiamo quindi mosso ci siamo mossi dal Congresso
Facendo dapprima ed era giusto che fosse così una accordo tra i due partiti che come partiti mantengono una loro identità
In quanto i radicali hanno fatto le loro scelte per quanto riguarda la forma partito
E quindi hanno sono molto più liberi nella assumere le decisioni anche variegate come pare si profili per queste prossime elezioni europee avendo un rapporto all'interno diverso da quelli che sono i due partiti tradizionali e addirittura anche storici
Si è fatto questo accordo e si è voluto si è si è stato anche laborioso perché non si è voluto fare un puro e semplice accordo per queste elezioni ma si è lavorato perché ci forse l'inizio di un operazione politica molto più ambiziosa e un'operazione politica per creare i presupposti
Di un patto federativo tra queste forze politiche patto federativo che non può essere la base di partenza o l'inizio di una collaborazione ma un patto federativo che deve essere il risultato di un avvenuta convergenza su determinate tematiche
E già alcune di alcuni di questi temi per esempio le abbiamo trovati stiamo lavorando insieme perché i in queste tre partiti possano raggiungere un consenso comune e mi riferisco in particolare ai problemi relativi alla sanità
Su cui ci sono state delle convergenze stiamo lavorando per poter essere insieme promotori o comunque compartecipi poi non ha importanza se uno è è ufficialmente il partito piuttosto che il movimento giovanile
O un movimento fiancheggiatore ma la scelta politica è quella che conta di una la riforma del sistema sanitario in modo particolare del quelle i comitati di gestione delle unità sanitarie locali
E della indipendenza degli ospedali dalle unità sanitarie ci stiamo muovendo in questo senso questo è un primo fatto politico che io ritengo rilevanti
Su cui si è trovato già del consenso ma vi sono anche altri aspetti devo dire sulla politica economica del Governo su cui alcune volte consultandosi alcune volte non consultando si si sono trovate delle e convergenze con cui poter aver più Presa anche nell'ambito della coalizione governativa
Questo è un poi il motivo che ci ha ispirato e l'accordo firmato la settimana scorsa tra i segretari liberale repubblicano
è un accordo che segue questa linea di tendenza perché parte dalla valutazione politica della situazione
E soprattutto dichiara la propria disponibilità
Ad aprirsi a gli altri movimenti o agli altri esponenti del l'area laica e in modo particolare ai radicali non è stato fatto formalmente un appello al partito radicale perché così anche per gradimento degli stessi radicali
Ma certamente questa raggruppamento
Questo movimento questo Area o Polo chiamiamolo poco importa la denominazione che noi daremo a questo questa coalizione parte da un patto di consultazione politica per arrivare a trovare delle soluzioni di carattere politico a passare apre affrontare questa scadenza elettorale ma avendo avanti avendo come visione
Ben altre prospettive tant'è vero che si parla anche delle elezioni amministrative dell'anno prossimo
Di prospettive programmatiche si parla anche di sia pure indirettamente di possibili accordi sul in campo senatoriale ma da questa coalizione per esempio già si tratta
Una conseguenza immediata di carattere politico
Ed è quella che non essendo più i partiti del due o del tre per cento ma potendo contare
Su una un plafond
X non diciamo quanto può essere ma certamente superiore a quello che sono i singoli partiti
E per esempio maturata l'idea di poter sostenere non più con preoccupazioni di carattere elettorale Manzi con l'auspicio di trarre dei risultati positivi l'elezione diretta dei sindaci che è un primo cambiamento
Della struttura periferica dell'organizzazione dell'ente locale e in cui io sono convinto che si si arrivasse a questa riforma sì
Ci fosse in in competizione uno schieramento laico ampio aperto a tutti gli esponenti dell'area laica che si vogliono ritrovare in questa coalizione io credo che sarà possibile in due ipotesi a mio avviso o nei grandi centri oneri medi centri potere arrivare anche a delle indicazioni
Di personalità dell'area laica che possono poi arrivare al ballottaggio del potere anche avviare un consenso adeguato
E questi sono riforme su cui per esempio noi liberali erano mesi o anni che discutevamo
Avevamo al nostro interno chi era più o meno favorevole ma freno a questa proposta era poi la valutazione che il partito faceva a dire sì proponiamo questa soluzione per dare poi che di fatto il tutti i Sindaci in mano ai socialisti e comunisti o democristiani
Questo è invece una né elemento che ha modificato un po'la situazione preesistente e può portare dei i buoni risultati e a questo possono nascere altre cose
Io credo che non si deve per vedere troppo in avanti la politica però è anche un errore non valutare cosa come cosa potrà succedere da qui a qualche anno
E io credo che uno schieramento di questo tipo che indubbiamente ha una connotazione e laico progressista perché non potrebbe che a vere questa connotazione
Potrei essere comunque determinante il giorno in cui nel nostro Paese si potrà realizzare politicamente l'alternativa
Cosa vuol dire questo vuol dire che questo schieramento che ha il suo che avrà il suo peso politico
Sarà determinante per appoggiare uno schieramento o l'altro non in funzione dei posti o delle risultati materialmente politici male dei risultati concretamente politiche cioè a i a quel programma che riuscirà a radere il massimo di contenuti laici e il massimo di contenuti di di cultura liberaldemocratica noi potremmo essere l'ago della bilancia ma non più del partito piccolo ma di una certa consistenza e quindi sempre più determinante per poter determinare qualora si verificassero queste condizioni lo schieramento di governo è in fondo quello che il partito liberale per esempio da solo fa in Germania
Dove essendo in in mezzo tali schieramento socialista e democratico cristiano accentua in una coalizione nell'alta determinate tematiche
E riesce a dare un contenuto politico alla coalizione governativa molto più forte del suo cinque o sei per cento proprio perché incide in maniera determinante nella programma di governo
Un altro aspetto io credo importante di questa coalizione
Proprio per vedere dice ma perché la gente che liberaldemocratica non vota radicale repubblicano liberale invece ce sono insieme Livo
Innanzitutto non credo che dobbiamo discutere di coloro che già votano questi partiti anzi forse tra coloro che già voto lo questi partiti potremmo anche avere qualche frangia che non è d'accordo perché a uno è antipatico Corleone l'altra antipatico altissimo e altre antipatico l'amante
Il problema invece proprio di andare a cercare un elettorato nuovo un elettorato esterno a questi tre
A questi tre è una società segreta segretari oggi più il primo segretario intervista al primo segretario sentivo per radio stesse
Un Eden giovati due aspetti e il primo è il rapporto con il Partito Socialista
Sia da parte liberale ma anche da parte repubblicane si è sottolineato che questa alleanza non è un'alleanza che nasce in chiave anti socialista come non nasce in chiave anti democristiana
Quella cinghiale andine sono è una coalizione che vuole proporre una linea politica e quindi non si pone il problema contro chi andare
Però non si può nemmeno far finta di non vedere come è cambiato il Partito socialista in questo anno
Partito socialista nell'ultimo anno ha totalmente abbandonato battaglie tradizionali laiche e io son convinto che questa coalizione può recuperare
Una parte di elettorato che in passato vedeva nel prezzo socialista il vessilli ferrovie battaglie laici tanto per non fare
Esempi ma qui sono note a tutti il l'atteggiamento che ha assunto per il socialista in tema di droga sarà un un un atteggiamento che li porterà il consenso delle masse perché le masse pene sono come vuole Craxi ma certamente nell'area e laica che difende determinati principi il concetto delle delle proposte
E sostenuta presa socialista lascio del una fascia di elettorato vacante e questo potrebbe essere per esempio un punto di riferimento ma c'è un altro punto di riferimento ed è il Partito comunista
E valido comunista nonostante gli sforzi di Occhetto nonostante la soluzione quasi plebiscitaria con cui si finirà domani il congresso nazionale
Indubbiamente non è uscito dalla sua crisi che non è una crisi solo di conduzione ma è una crisi sostanziale cioè il Partito Comunista difficoltà di capire chi è l'interlocutore
E soprattutto se l'opinione pubblica
Dovesse recepire questi mutamenti almeno di linguaggio poi nei comportamenti sono sempre il contrario perché nel momento in cui si richiamano ai principi diciamo a a grandi linee liberali però poi fanno il convegno sulla giustizia Taormina
E dopo avere invitano a Taormina l'Agrigento dove dopo aver invitato il presidente della Corte di Cassazione carnevale si pensò bene di farli cancellare di disdire l'invito quindi son tutti atteggiamenti contraddittori e ed è anche ovvio che sia così perché non può un partito di quelle dimensioni cambiare totalmente mentalità e atteggiamento nel giro di poco settimana
Bene il flusso di voti dal Partito comunista continuerà ed è e in in in pieno esercizio
E io credo che mentre fosse ciascuno di noi da solo non avrebbe assolutamente forza o richiamo per chi esce da un grosso partito di opposizione e di raccoglie una parte ovviamente di questo consenso io credo che una coalizione laica chiesi qualifica per i suoi contenuti di carattere progressista in cui non ha sposato a priori nessuna tesi per quanto riguarda gli schieramenti nel filo democristiana nel filo socialista può trovare anche una parte di questo elettorato che non non non non rivedono si vedrebbe nel partito socialista per le polemiche recenti non si vedrebbe nella democrazia cristiana per trent'anni
Di propaganda quanto meno su proprio la propaganda anche se poi dei contenuti politici hanno più avuto contatti
Che di quanto non fosse la teoria e potrebbe trovare anche in la coalizione laica in questo raggruppamento dell'area laica liberaldemocratica un punto di riferimento
Quindi io penso che sia un'esperienza positiva
E sta soprattutto a noi alle forze politiche radicali repubblicani e liberali non su pare quest'occasione il rischio di sciuparlo c'è
Ed è quello di dare l'impressione visto che purtroppo la prima verifica è una scadenza elettorale
Di affrontare le elezioni europee come abbiamo fatto repubblicani liberali del mio centottantaquattro
Quando anche il più disattento degli osservatori si accorgeva che era un'alleanza puramente elettorale ho dovuto al fatto che partecipavamo e partecipiamo ancora alla Federazione liberale democratica europea
Ma che di fatto non c'era thrilling tra repubblicani e liberali
Io ricordo forse Giorgio pure
Che ai due comizi di Roma e di Milano di Spadolini e Zanone i due leader della coalizione sembravano due invitati a una tavola rotonda che sostenevano ciascuno
Le proprie idee ma non si sforzò neppure ritrovare qui momenti di collegamento per giustificare
La presenza nella lista insieme e il risultato
A mio avviso non fu negativo ma certamente non fu positivo non fu negativo perché in realtà aveva già registrato in quel risultato un calo che i due partiti avevano avuto e che poi nel risultati dell'ottantacinque hanno confermato
Ma certamente non fu positivo nel senso che al di là degli elettori liberali repubblicani pochi o nessuno pensò di ritrovarsi in questa coalizione uscendo dagli schemi tradizionali quindi questo è un errore che non dobbiamo fare
Dobbiamo invece sforzarsi di alzare il tiro di dare un segnale forte politico un segnale che dimostri che non è un'alleanza di tipo elettorale ma che una prospettiva politica
è una prospettiva politica che sarebbe un grosso segnale di novità dello schieramento politico italiano e che potrebbe portare del consenso
Io concludo questo primo turno con una proposta di cui io sono fortemente convinto non so cosa ne pensano i miei amici interlocutori ma io ritengo che i segnali di cambiamento devono essere anche di immagine
E quindi io sono un sostenitore che alle elezioni europee non dobbiamo andare con le biciclette con le tristi o col triciclo dei due o dei tre simboli
Ma con un simbolo nuovo che dia un segnale anche all'esterno che si stia facendo realmente qualcosa di nuovo non c'è rischio che repubblicani non sappiano che i repubblicani sono in quello schieramento non c'è rischio che liberali
Non sappiano che il Partito liberale in quello schieramento perché poi i messaggi
Di invito di mantenimento il proprio simbolo ci possono tranquillamente usare pur di arrivare però a un segnale di novità che ci dovrebbe essere anche una uno strumento per poter coagulare e condensare del consenso da parte di quelli che non hanno votato questi tre partiti in passato
Senatore Corleone
Devo dire che ritrovarci questa sera parlare di un argomento come la realizzare al democratica
E i suoi problemi
In relazione a un progetto politico che sta maturando e si sta realizzando noi ci auguriamo nella maniera più compiuta possibile
A uno uno strano
Sapore
Che è bene
Forse affrontare subito cioè mi pare che è un fatto molto positivo
Che ci ritroviamo questa sera tutti assieme ma comunque da questa parte del tavolo
Esponenti di forze politiche
Laiche
Democratiche
Che su una scadenza molto importante come quella del referendum sulla giustizia hanno avuto posizioni diverse
E questa potrebbe apparire
E da qualcuno forse viene detta come una grande
Differenza che ha
Contraddice contraddirebbe a questa ipotesi
Bene io devo dire
A dir la verità se questo obiezione viene fatta da qualcuno che ah fastidio di questo processo politico
è facile rispondere polemicamente dire che
è meglio
A ritrovarsi a ragionare con chi coerentemente assunto delle posizioni piuttosto che con chi le ha cambiate dopo il risultato del referendum ma devo dire questo ma invece
O poco prima ma invece questo lo facciamo fra di noi ed è una questione come tante altre differenze che ci sono
E io dico che su questo tema
Io sono profondamente convinto in realtà noi abbiamo potuto fare un dibattito importante sulla giustizia
Perché
Qualunque tesi sostenesse Money dibattiti
Così oh io alla Statale di Milano
OPA nella o Giorgio la Malfa il riferimento comunque che tutti ponevamo
Aveva un riferimento culturale e di persone che aveva un nome e un cognome ad esempio alchimia battaglia
Cioè comunque al centro c'era la tensione per i problemi della giustizia non in forma strumentale
Ma credendo profondamente
All'assoluzione per i problemi del diritto al problema dei cittadini al modo P. migliore per raggiungere il funzionamento
Della giustizia di una giustizia uguale per tutti i cittadini nel nostro Paese
Partendo dalla constatazione
Che la realtà e ora insoddisfacente
E che occorreva comunque cambiare molte cose
E con solo probabilmente dei giudizi di opportunità diversi sul moto di affrontarla attraverso uno strumento come quello referendario
Tant'è vero che
Subito dopo
Ci sia messi al lavoro
Sui temi concreti giorno dopo giorno per fare le riforme necessarie
Su questo terreno e non si è abbandonato il fronte
Ecco io credo che questo sia importante
E un'altra cosa ancora
E curioso che in Italia
Si lascino alle maggiori forze politiche le più grosse
Partito Comunista e alla democrazia cristiana
Di avere al proprio interno
Lo spettro più vasto di posizioni
Le più distanti anche fra loro
E invece le forze
Liberaldemocratiche in questi anni
Abbiano perseguito un disegno
Tutt'altro che laico occorre dire cioè quello di mettere un recinto
Al proprio patrimonio
Quasi a salvaguardia di una purezza
Che in realtà aveva bisogno invece di aprirsi al confronto
Aprirsi come forse
Che propongono
Ai cittadini la soluzione dei problemi di una società che non è più quella dell'ottocento con il richiamo a nomi che sono
Che hanno radici in una grande tradizione ma
Che non è adeguata
Ai problemi di oggi
E quindi io credo che anche le differenze sono possibili all'interno di uno schieramento
Che non volle giocare a ritagliarsi un piccolo spazio nel sistema politico proporzionalisti Co. italiano ma volle invece porre
Con la forza
La candidatura al governo
Del Paese nei suoi vari momenti e scadenze
Come è giusto che sia
E come si deve fare da parte probabilmente di tutte le forze politiche che si presentano alle elezioni perché questa è la lezione di Popper
Tele essere sempre un problema di
Governo innanzi tutto quello che viene proposto ai cittadini piuttosto che quello di rappresentazione di opinioni e difesa di opinioni
Sono uno non so se più di trent'anni
Quando in quell'editoriale
Di chiusura del più grande settimanale italiano il Mondo di Pannunzio
Spiegando le ragioni della chiusura di un giornale
Ma era qualcosa di più della chiusura di un giornale
Si diceva che la situazione italiana era
Strana e unica in Europa
Realizzando sì questa particolarità
Per cui l'elettorato votata alla
Settantacinque per cento due partiti che nel resto d'Europa
O non ne esistevano o erano marginali
Questa è stata l'anomalia
Dell'Italia
Un'anomalia che ha pesato ed e arrivata nella forma più esasperata ai governi di unità nazionale
Quando i due partiti si sono ritrovati
Addirittura assieme nella maggioranza di governo
Questo è l'anomalia
Che oggi non esiste
Può non esistere più
Può non esistere più perché
Le cose hanno cominciato a muoversi
Hanno cominciato a muoversi
In molti settori
E ci sono nuovi soggetti politici
C'è per la prima volta un soggetto politico che quello fare rete
Soggetto politico per De che c'è in Europa e cioè in Italia
Che double molto al di là di quello che la configurazione
Espressa oggi
Dall'organizzazione
Fra virgolette di partito
è in realtà molto più ampia chi avrà sviluppi io ne sono convinto
Già queste europei e poi nelle successive tornate elettorali avrà sviluppi molto diversi e tant'è vero che è stata giusta
L'intuizione
Che al congresso liberale è stata apposta
Di aprire anche un confronto
Alle forze ambientalistiche che sono un arcipelago e quindi bisogna immaginarsi che non possono restare anch'essi oltre peggio diventare un partito chiuso che difende una rendita di posizione
Certo le disgrazie
Ecologiche ambientalistiche non mancano né nel mondo né in Italia ma
Il problema non può essere in questi termini dividere con una rendita di posizione il problema anche lì è un problema di grande sviluppo
E di proposizione di assunzione di responsabilità cioè non solo sul fronte dei no ma sulle proposte
E quindi dico che
Quello che sta avvenendo in questi giorni in queste ore mi pare significativo è nuovo
Ecco quello che io temo sono le troppe prudenze
Se insomma si potesse parafrasare
Quella bella immagine in cui si diceva
Che cosa sia da perdere se non le proprie catene io credo che in questo caso le forze liberaldemocratiche il Partito Liberale Partito Repubblicano dovrebbe proprio assumere questa cosa
Che cosa c'è da perdere se non delle limitazioni
Cioè questo per dire che cosa che c'è necessità
Di andare in mare aperto
Cioè mollando gli ormeggi e scontando dei rischi che sono della politica
Soprattutto scontando dei rischi da parte di forze politiche
Che non vivono sulla spartizione del potere
E sulla lottizzazione
A tutti i livelli
E quindi avvenire in questa proporre un profilo alto
Di tutta questa iniziativa
Anche magari un po'imprudente se si vuole
E per questo credo che Pannella ha detto subito annunciare la federazione subito dare una data per la Costituente laica subito dare per
Dare all'opinione pubblica il senso di un progetto politico e non quello di
Un fatto elettorale cosa che non è et ha detto
Perché le elezioni europee sono le elezioni più facili
Si legge una
Deputato europeo con meno di trecento mila voti
Cioè chiunque vuol fare una lista e prendere un deputato europeo lo può fare
C'è solo il limite di una raccolta di firme preventiva se non sia un partito rappresentato voglio dire che
Sono elezioni in cui se si volesse andare con l'egoismo di partito è facilissimo pigliare quello che quello che c'è perché c'è un sistema che di proporzionale più pura di quella dell'elezione della Camera dei deputati
Quindi deve essere giustificato politicamente quello che viene fatto non essendoci la necessità dei numeri
Ecco io credo che questo sia il
La differenza ancora che sento forse ancora aleggia
E ci sono poi invece motivi forti
Sono motivi forti che sono molto più forti che per altri partiti
Quello di andare a questa scadenza delle elezioni europee
Dove c'è
Un grande obiettivo
Al di là della retorica del novantadue
Mitica
E però c'è
Il grande obiettivo che non può che essere di forze
Liberaldemocratiche che hanno affondamento le ridicole
E le regole del diritto e dello stato di diritto per dire che occorre tavoli Europa
In cui ci sia un Parlamento
Chi ha reali Molteni
Cioè che quello a cui si deve andare non può essere un Europa fatta di un impasto di diplomazia di amministrazione e di burocrazia
Ma che occorre un Europa
Un Parlamento europeo comporterei con forza politica perché non possiamo aprire un Europa sia un tempi città
Di democrazia
Cioè non possiamo avere una contraddizioni parlamenti nazionali con meno potere
Solo uno ormai trasferiti in un enti a un livello diverso ma poi questo decidere Q cose nuove a livello europeo non è fatto dal Parlamento realmente che decide ma da
Momenti
Burocratico amministrativi o diplomatici questa è una grande questione che solo queste forze io credo possono porre adeguatamente
E sono queste forze che sulla spinta di Altiero Spinelli
Anche lì che viene dal ventottenne con Ernesto Rossi e Colorni questa storia alla fine che è stata ammazzata deve tornare ad emergere
Perché chi è che conosce più
Questi i nomi si Spinelli sì ma perché ma perché Spinelli ha dovuto mettere le mani
Nella politica essere per anni consulente di De Gasperi e poi farsi leggere dal partito comunista
Ma chi conosce più Ernesto Rossi se non appunto
Ma perché queste tutto ma perché c'è stato un assassinio di cultura politica nel nostro Paese
Questo si è verificato in questi in questi anni l'industria culturale
Mario Pannunzio nella storia d'Italia di Einaudi
Non desiste
Andate a guardarlo viene messo come
Anzi si dice che Arrigo Benedetti sì che era che aveva capito la storia d'Italia mentre Pannunzio no
Ecco sono queste e allora c'è questa necessità c'è questo referendum costitutivo che sta per l'Europa che si voterà che deve essere una delle bandiere
Con cui si va a queste elezioni
Perché questo referendum costitutivo dell'Europa queste ragioni a cui accennavo
E poi c'è ancora
Questa che non deve essere risolta sul piano
Della provocazione Otello eccentricità pannelli Anna
Delle candidature
Dio europei in Italia
Ma questa può essere la grande chiave perché queste elezioni siano elezioni che interessano
è stato non è stato facile quella legge che rispondeva a un deliberato del a una a un voto del Parlamento europeo
E però non è stato facile portare quella legge
Ci sono state molte resistenze perché sì da parte di qualcuno si temeva probabilmente che fosse utilizzata poi alle elezioni
Ebbene questa possibilità
Per i nomi possibili che può mettere in campo le forze liberaldemocratiche possono essere anche questa una chiave
Per porre delle questioni
Centrali
Cioè quando
Si parla di Popper rotti Dahrendorf
Si dice oggi quella che la discriminante di cultura
In Europa
Cioè quando oggi
Il dibattito interessante nel partito comunista
Non quello vecchio e c'è ancora ma c'è un dibattito nuovo
Ad esempio un dibattito portato molto
Dalle donne nel partito comunista
Ed è un dibattito
Che espone
Come questione nuova nel Partito comunista la questione dell'individualismo
Come è fatto positivo
Che rompe con la tradizione
Tenterò solidaristica del Partito comunista in accordo con quell'altra solidarietà altrettanto vecchia della democrazia cristiana e di matrice cattolica
Che pone anche poi come riflessi al Partito comunista sul piano del centralismo democratico perché solo dalla rivendicazione dell'individualismo come fatto positivo si pone anche in questi in questa dimensione
Ma individualismo
Che quello per rivendicare
Le possibilità le chance di fitta per porre queste questioni come caratteristiche di forze politiche per rompere invece una scultura
Assistenzialistica
Di corporativismi di queste gabbie
E ancora
Qui ci può essere la grande rivincita
Anche sul Concordato
Cioè io credo che stanno succedendo delle cose in questo momento estremamente nuove
E quindi mi pare che sarebbe stato un grande errore
Da parte
Delle forze laiche liberaldemocratiche rimanere fermi di fronte a questo che può essere un sommovimento se viene anche sostenuto e non viene solo guardato con sospetto fine anche sostenuto
E devo dire che l'attualità impressionante
è impressionante se tutto quello che noi vediamo
è di qualche giorno fa che al Senato
è un vorrei apparire troppo retrospettivo o retromarce insomma dobbiamo fare i conti con questa storia fra gli abbiamo votato qualche giorno fa copia al Senato la legge antitrust
Troppo
Trent'anni dal convegno degli amici del Mondo che si chiamava lotta ai monopoli
Ma insomma
C'è qualche forse
C'è un ritorno
Forse queste forze appunto
Avevano anticipato troppo forse queste forze avevano disegnato la possibilità
Per l'Italia di un destino europeo
Troppo presto
Già durante la Resistenza
Qui a Milano
Con proposte con una rivista si chiamava lo Stato moderno
Ecco questo tutto poi immediatamente tutto cancellato
Otto molto positivamente a due cose
E ha detto Savasta
Una la questione del simbolo
Guardandola dall'esterno
Io ho partecipato come
Così organizzatore ha una lista
Improvvisata a Catania
Un po'di mesi fa
Che abbiamo chiamato Lista civica laiche è verde con un simbolo di e d Europa
A Catania
Il simbolo inventato una settimana prima delle elezioni
Dopo che avevamo avuto
Qualche discussione con i certi che invece
Difendevano la loro purezza del Sole che ride e tutto quanto va bene a un certo punto che abbiamo detto va beh fate pure
E con questo simbolo a Catania non il simbolo radicale
Perché e questa è già stato detto
Qui quello che è in gioco non è il partito radicale ma sono
Imponenti e radicali che partecipano alla politica del proprio Paese
Avendo tolto di mezzo dalle elezioni ma anche come partito nazionale sempre più il proprio partito in questa tentativo nuovo di fare un partito transnazionale quindi sempre più
Di diffondersi
E di avere poi una presenza che è quella in grandi famiglie che bisogna costruire
Ebbene dicevo non col simbolo del partito ma con questo simbolo si è preso l'otto per cento al Qatar
Otto per cento
E che ha portata a qualcosa
Almeno a un sindaco non democristiano dopo quarant'anni al sindaco Bianco
Bianco di cognome non di colore
E qualcosa di nuovo a Catania c'è certo poi c'è è una città difficile
Occorrerebbe altro forse e però qualcosa è cambiato
E questo allora per dire che era alta la gente
Bisogna aver fiducia gente molto intelligente
La gente riconosce
I singoli son proprio uno strumento quindi se c'è campagna politica poi vede essa
E solo il Partito Comunista vecchio che pensava al simbolo in alto a sinistra
Pensando che sennò gli elettori non trovavano più dove votarlo
Anche lì era solo quando facevamo quelle gare era solo per dimostrare Phantom poco laicismo e ci fosse quanto non era certo per essere
Ma
E qui chiudo su questo allora simbolo mi pare che qualche cosa di importante per dare un segnale invece di prospettiva di novità di qualche cosa di nuovo che nasce ma collegato a questa a questa prospettiva politica elezione diretta dei sindaci
Ma io credo che
Soprattutto va immaginata questa non perché sa quanto finalmente per i tempi della politica e i tempi della politica
Sono quelli di poter realizzare qualcosa io credo che qualcosa su questo piano si può realizzare
Non per l'elezione dei sindaci cioè tutti otto mila sindaci perché su questo credo che ci sarebbero delle resistenze fortissime
Più o meno giustificate non è questo il dibattito ma devo dire che forse è possibile qualcosa
Subito sei sopperì novanta per l'elezione diretta dei sindaci delle grandi città
Delle aree metropolitane o quanto meno delle città sopra i due trecento mila abitanti che sono quelli dove poi c'è un'opinione pubblica ci sono i giornali c'è la possibilità di fare alternative blocchi
Tutti che si canta ed era alla governo insomma questo io credo che sia possibile e dove poi i problemi della vita
Dei centri storici e nelle periferie per gli anziani e per i giovani la trovo che il resto è è sono le questioni vitali ecco quindi questi sono appuntamenti importanti istituzionali e politici io credo che c'è molto da lavorare credo che
Qualche passo si è fatto credo che però bisogna cominciare anche
Non solo a camminare ma anche a correre
L'amico Corleone
Ha citato più volte nel corso del suo intervento
Il mondo
Poi è stato moderno
Ebbene questo significa
Chi
Questa affermazione
Dell'area Ribera democratica che indubbiamente esiste nel Paese
Come impostazione i caratteri direi quasi distinti mentale divisione di il del senso dello Stato intenti politici e un vecchio sogno che appartiene al mondo politico i tre è un vecchio sogno che non ha mai potuto realizzarsi
E che noi abbiamo cercato di volta in partito Liberal
Partito radicale quando si è formato con l'uscita di villa Blue dal partito laterale e poi successivamente abbiamo cercato più volte da soli di cercare di affermare questa
Non ci sia un Numai riusciti
Non ci siamo mai riusciti e non tanto perché fossimo io credo ma credo che fossero le condizioni socio politiche generali che impedisse un determinato momento storico la fermata
Liberal-democratici ricordiamoci quella che era la situazione del dopoguerra in Italia
Una grossa forza di sinistra rappresentata egemonica mente da parte del partito comunista italiano una attrazione da parte della democrazia cristiana di chi si contrapponeva ad una visione del mondo affatto diversa da quella che noi conosciamo
Chi soffre che si contrapponeva a chi vedeva come modello di vita quello che risucchia Disma reale
Si affidava alla democrazia cristiana in quanto ritenuta l'unico partito che avendo uno zoccolo duro sostanzialmente rappresentato dalle masse contadine ed è una parte del ceto medio di forza elettorale come forza aggregativa
In sostanza per condurre una battaglia nei confronti mondo comunista è una battaglia di salvezza questa è una situazione che per durata a lungo nel mondo italiano e che si è ha cominciato sostanzialmente a smuove essi esclusivamente negli anni settanta
Fino a quel momento questa contrapposizione di forze era assoluta e Corleone ricordava poco fa che ancora nel mille novecentosettantasei mille novecentosettantotto queste forze rappresentavano sostanzialmente il settantacinque per cento delle
E da quel momento lì che ha cominciato a smuove sì qualche cosa e direi che qualche cosa si è smosso proprio a partire dal mille novecentottantuno quando
Quello stato di sfilacciamento influssi era venuta a trovare la Democrazia Cristiana per l'intuizione di un Presidente della Repubblica Sandro Pertini è stato portato allora assumere la presidenza del Consiglio in Italia un esponente dell'area laica Giovanni Spadolini che è stato un momento di speranza nel popoli e di movimento dis movimento di quello che erano le le vecchie si può
Ma vi è una ragione di più che a me sembra che i tentativi che sono stati fatti nel passato per l'affermazione dell'area liberal dell'oggi hanno maggiori possibili
E di sono i profondi mutamenti che ha avuto la società
Profondi mutamenti che hanno portato alle creazione veramente di ceti nuovi nella società italiana una volta rappresentata in sostanza da un lato a questo per lo meno all'indomani del nei primi anni negli anni Cinquanta e nei primi anni Sessanta da una grande massa di popolazione contadina dall'altra parte della grande massa operaia mentre un il passaggio prima dalla Società in agricola ha una sua città industrializzata poi da una società industrializzata a una società che affronta quello che il momento postindustriale una liberazione
I un'infinità di forze nuove chiamate a nuova imprenditoria a nuove professionalità a nuovi a nuovi mestieri prima sconosciuto
Ed è quindi si è creato a mio avviso nella società italiana qualche cosa che può vedere
Nella l'area di Berardi Bol pratica quelli che sono rappresentati quelli che sono i propri interventi i propri interessi che innanzitutto sono
Di intimo inserimento il palo che il mondo ci tenta il modello di questi nuovi ceti è il mondo occidentale e il mondo occidentale europeo è un mondo sostanzialmente più progredito sotto il profilo socio socioeconomiche e e quindi nelle forze che fanno riferimento a questo mondo occidentale inserito in quello che è l'evoluzione del progresso socioeconomico occidentale che questi ceti possono sentirsi Rapp
Ed è per questo che io credo che quella in esperienza che non è certo stata produttiva anche se come ha detto Savasta non è stata deludente se si guardano i risultati fino in fondo del mille novecentottantaquattro perché in fin dei conti abbiamo preso sei virgola uno virgola due per cento Piera pressappoco la somma dei il forza dei due partiti già ridimensionate rispetto a quelle che era stato l'esito delle elezioni del mille novecentottantatré in quella occasione forse non ancora Bhutto quel sito Successo si poteva ritenere perché queste forze non si erano ancora completamente liberalizzato
Oggi queste forze si sono liberalizzate ma a queste forze bisogna dare un'indicazione che non sia come hanno detto sia sa adattarsi a Corleone un'indicazione semplici mite di carattere strumentale elettorale in funzione delle elezioni europee ma che sia una vera e propria indicazione di un processo di un progetto che abbia la possibilità di evolversi nel
E io credo che questa possibilità di evoluzione sostanzialmente sussista
Perché se è vero che nel passato antico e recente
Noi abbiamo avuto molti motivi di dissenso e qualche volta anche di contrapposizione
Se è vero che per esempio tra noi liberali
Se il riandiamo a quelle che sono le nostre origini storiche quello che abbiamo rappresentato in Italia abbiamo avuto nel Paese anche rappresentanza di incentivi per
E se qualche cosa di quaestor rimane ancora perché se si va nelle nostre zone tradizionali tipo la Romagna ai Castelli Romani ma non è netto cessare gli ho neanche andare in quelle che sono nelle nostre zone tradizionali basta andare anche nelle nostre dove vi sono dei piccoli mucchi il Partito repubblicano ha sempre rappresentato il partito del Metz
Tiziano e il Partito liberale invece apre
Eccetto
Dei
Grossi Colturi questo lo dico nelle nostre campagna tutto questo oggi è venuto sfilacciando sì queste contrapposizioni di carattere sociale non esistono più soprattutto non esistono nelle nelle grandi città
Se è vero che ci sono state queste le in contrapposizione che ce ne sono state come dicevo anche di recente
Quelle a cui ha fatto riferimento Corleone certo io credo che i punti di convergenza siano decisamente prevalente su quelli che sono i punti
Dissenso anzitutto la politica
Credo che sulla questione fondamentale che è questione di cornice che poi impinge su tutto il resto che il politica di un Paese le sulle questioni di politica estera non vi sia assolutamente dissenso tra le posizioni
E le posizioni
Tante volte in Parlamento
Torno abbiamo conosco constatato lo abbiamo constatato anche con critiche recente la politica condotta talvolta un po'ambigua mi
Gli esteri onorevole Andreotti per esempio in relazione a quelli subito
Mediorientali vi è una convergenza assoluta su quelli che sono i temi e
Uffici e lo è anche in questo frangente in relazione a quella legge che voteremo definiti
E tra pochi giorni in Senato perché contemporaneamente le lezioni su europee si faccia anche il referendum al fine che al Parlamento siano
Dati effettivamente poteri costituenti vi è una concordanza di fondo su quelle che sono lei questioni di politica economia
Quante bar Amico
Senato su questo punto che il punto veramente più dolente di fronte al quale attualmente la situazione italiana si trova e più dolente al punto di avere poche speranze a mio avviso di uscire sollecitamente donne situazioni estremamente quale quella in cui ci siamo
Consentitemi una parentesi siamo verso i centoquaranta mila miliardi
Disavanzo centoquaranta il disavanzo pubblico e tutto quel frammisti io che si sta facendo in questi giorni
E del Presidente del Consiglio porterà con tutta probabilità dei provvedimenti che non porteranno nelle casse dello Stato una diminuzione del disavanzo superiore a sei sette mila miliardi e quindi la situazione è veramente una situazione di grave preoccupazione in relazione alla massa enorme del debito pubblico
Che finisce con l'incidere su quella che è la situazione delle nostre imprese delle nostre possibilità di attività tante dimostrata come data dall'inerzia del governo la Banca d'Italia ha dovuto assumere il per provvedimento di aumento del l'un per cento del tasso di sconto siamo dicevo su queste tensioni completamente solidali in quanto
Sappiamo che deve essere affrontata
Impetuosa mente perché se noi non diamo uno sciocco effettivo attraverso un accorto del che sia fatto di risparmio di spesa e purtroppo anche di aumento di imposte probabilmente di imposte indirette
Che possono incidere poi sul sull'inflazione anche questo bisogna cercare di evitarlo attraverso l'hanno un'incidenza sul sulla scala mobile
E se non si incide anche pre se non pensando a qualche peripezie privatizzazione sia di impresa sia di del patrimonio dello Stato
Insomma abbiamo una visione dopo comune di questi problemi abbiamo visioni comuni
Certamente su quelli che sono
I diritti di coscienza abbiamo condotto battaglie comuni recentemente sulla questi della morto in Senato le porteremo avanti abbiamo battaglie comuni su quello che il diritto di informazione
Riguardo la lottizzazione che si è verificata nel mondo della RAI delle televisione abbiamo battaglie comuni come sono già state invitate
Dall'amico Savasta in materia di sanità dove assistiamo ad uno più dei più indecorosi stati di malessere non tanto per l'esplosione della spesa pur
Ma proprio per l'inefficienza della spesa della spesa pubblica abbiamo visioni comuni su quelli che sono i più
Abbiamo visioni comuni su quelle che sono
I confini
Del
Della
Dello Stato ed della scuola stessa e della scuola ed è la scuola privata abbiamo sicuramente intenti comuni per quanto riguarda la trasparenza
Da e nella pulizia della
In quella che deve essere la separazione tra la sfera della discrezionalità politica da quella che è la gestione amministrativa della della spesa abbiamo credo anche delle impostazioni di Cantù carattere comune per quanto riguarda le
Prima fra tutte quelle che voi il teste avete ricordato in in materia di Autonomie Autonomie locali
è una vecchia istanza che appartiene anche a noi quella definizione di retta del sindaco io credo che a questo ci si possa si possa arrivare amico Corleone non esulta
Bisogna arrivare
Alla riforma
Della legge sulle auto
Dire semplicemente elezione diretta del sindaco mi richiamo un pochettino
In relazione all'del presidente della Repubblica
Senza poi che sia accompagnato da quelle che sono le norme di contorno perché l'elezione diretta depressivi del sindaco
Del comune deve essere accompagnata anche della possibilità di da parte del sindaco che è stato eletto di scegliersi i propri assessori
Anche all'infuori del del Consiglio comunale
Quindi io credo che sia a Boston abbastanza lontana la speranza e per le elezioni del mid
Novanta sì possano arrivare a questo comunque su questo punto ci troviamo d'accordo
Abbiamo credo anche delle posizioni comuni in materia di giustizia
Per esempio per quanto riguarda la necessità di riforma del sistema elettorale del Consiglio superiore della magistratura o di composizione del Consiglio superiore
Delle della magistratura credo che abbiamo con posizioni comuni anche su quello che è necessario fare in materia di
Giuridica dei dei partiti
E credo anche
Su altri problemi che sono venuti alla ribalta i problemi
Anche qui abbiamo avuto
Le abbiamo avute questo collimanti noi due
Cani con voi per quanto riguardava il referente sia anche se forse voi non eravate
La posizione anti
E Pannella
Mi ricordo che io allora facevo parte della rappresentanza parlamentare alla conferenza sull'energia si sono avuti in quelle occasioni delle dichiarazioni di Pannella abbastanza possibilisti e poi il
Ecco
Del piano energetico insomma non non erano posizioni così proprio scatenate come quelli invece che ci sono
Altri ma certo che su problemi di fondo di carattere ambientale credo che possiamo trovarci
Decise
Con lui Manza di
Ora io credo che dobbiamo prospettare l'opinione questo coacervo di intenti comuni proprio per trasferire questa posizione aldilà
Il traguardo delle elezioni
Europea proprio al fine di dire c'è una formazione
Un coacervo di formazioni che vogliono presentarsi all'elettorato proponendo alcuni temi di fondo fondamentali comuni
Per svolgere un'azione politica e per affermare quest'area che dicevo all'inizio io credo en molto ampia e che finora non è si è completamente liberata
Da quelle che erano determinate
Schemi della vita politica italiana che noi possiamo porta vi è un pericolo io credo amico Corleone in questa situazione ne abbiamo parlato l'altro giorno sulla scaletta
Di del del Senato
Io ho l'impressione che questa disseminazione
I possibili esponenti liberali
Tra
Alcuni che vengono con repubblicani e liberale altri che vadano consociativo
Altri che vadano coi Verdi non sia qualche cosa di producente ai fini dell'affermazione della nostra del nostro connubio chiamiamolo così
Perché non vorrei che questo venisse interpretato te lo dicevo anche l'altro giorno come da parte vostra un opposizione esclusivamente il ritiro nei confronti del partito socialista
Che cioè venga interpretato come una pura azione strumentale per stoppare il partito socialista
Questo non quei di questo non dobbiamo assolutamente dare l'impressione l'opinione pubblica non dobbiamo dare l'impressione di avere un traguardo più alto che vada al di là di quello che è l'appuntamento delle elezioni europee e quindi io credo che
Anche da parte vostra si debba dare un'indicazione
Che
Nell'ambito di queste
Di di queste indicazioni di carattere comune dire trovate completamente
Non escludendo e sappiamo benissimo il perché
Perché effettivamente con il Partito socialista noi abbiamo una possibilità di dialogo
Più facile che non con la Democrazia Cristiana su determinati su determinati temi
Indubbiamente
Lo dice un repubblicano
Che ha avuto momenti di scontro in molto forte con il con i socialisti ci sono delle questioni su cui lo scontro e didattici peso bisogna riconoscere al Partito socialista
Ho alcuna perlomeno da alcuni esponenti del partito socialista una visione quanto meno un pochettino più moderna
Di quella che la conduzione
Toh e io credo che al di là di quelle che possono essere le prospettive del dieci del dodici del quindici del venti per cento che possano occupare intorno sarei di l'area liberaldemocratica non dobbiamo
Dismettere una possibilità di collocamenti al al di là il raggiungimento di questi tre quarti con il partito socialista perché non possiamo pensare ovviamente di arrivare dominare da soli la scena politica
E io credo che certi tipi di alleanze siano forse preferibili rispetto ad altre anche perché comunque darebbe un segno di assoluta novità a quella che invece è stata la politica la politica del passato
Ecco io non credo di dovere andare oltre un'ultima parola su quella che è la questione del singolo beh credo anch'io che forse per dare questo segnale
Sia necessario un simbolo nuovo
Rispetto all'accoppiamento
Ma i della bandiera tricolore illiberale e questo segno di novità bisogna tanto più tardi se
Ci sarà questo ulteriore passo rispetto al primo che è già stato fatto
A seguito dell'accordo intervenuto tra le nostre che due deliberazioni che non è un accordo che fornitori una che è un accordo che ha delle prospettive future che saranno portate avanti anche dalle rispettive delegazioni che vengono rappreso rappresentante
Io a vivere detto tutto quello che volevo dire
Da parte mia e anche di aver raccolto quelle che sono le preoccupazioni che sono venute dagli amici
Da e Corleone e quindi chiudo con questo o quanto meno il primo giro
Ringraziamo il relatore che ci hanno offerto un panorama solo delle proposte ma anche dei problemi che questa alleanza che non volle essere solo elettorale ma su tutto politico e culturale offre
Quindi pensare di dare la parola al pubblico a chi vuole intervenire per fare delle domande di precisazione
No teneva
Zanasca
Mi rivolgo in particolare in particolare all'amico Corleone ho ascoltato con interessa ho apprezzato il suo intervento
Ho apprezzato in particolare
Con l'invito se non ricordo male all'imprudenza rivolto ai liberali repubblicani
Sì proprio perché Veltroni all'imprudenza ora indubbio fascino imprudenze ora io credo che in effetti la prudenza sia una caratteristica per molti versi positivi e per qualcun altro negativa
Caratterizza il modo di far politica la natura politica di questi due partiti
Che in questa occasione sia una caratteristica che giusto superare ma allora mi chiedo siccome lo stimolo in questo senso credo dovrebbe venire proprio da voi radicali
Non è forse il caso che siete voi i primi a essere decisamente imprudenti e quindi a sciogliere quel tanto di incertezza di i che ancora c'è perlomeno nell'opinione pubblica e dire chiaramente che anche voi ci siete che anche voi interpreti in queste liste e di conseguenza da quel momento agire
Anche i due partiti diciamo storici tradizionali possono un attimino seguirli sulla strada un po'più decisa e un po'più imprudente che voi chiedete loro
Sì raccoglieva loro ancora qualche domanda
Il nome per favore
Più che una domanda non riuscire a capire
E allora siccome sapevo già di cosa par parlavate in precedenza sono un mezzo veggente
Mi pare di capire che questa riunione serva per unire forze attualmente disperse
Per dare concretezza a uniformi pensieri
Tante cose ci uniscono tanti progetti troppi progetti continuano a saltare
Per mancanza di forza numerica
La italiani abbiamo quasi sempre brillato nel campo di prima
Siamo stati noi portatori di civiltà ma oggi quale modello di civiltà non noi voliamo
L'unico modello attualmente italiano e l'immobilismo
Ci siamo arenati oggi oggi noi siamo
Noi non riusciamo
A risolvere innumerevoli problemi
Problemi di giustizia
Problemi di inquinamento problemi di droga
Noi ci siamo affacciati chi non era completamente sprovveduti
Stiamo marciando velocemente nel tempo ma a noi sembra di essere quasi ferme
Invece abbiamo ingranato la quinta marcia dall'altra parte
Gli unici muri che siamo riusciti a sfondare sono quelli del suo
Stiamo marciando veloce ma Totti totalmente INPS insicuri
Tutte le cose hanno una connessione
Il nostro sapere le nostre strade le nostre ruote le nostre reali sono oggi inadeguati
Alla nostra sicurezza di vita
Tutto questo ci rende fragili
Noi siamo alla mercé dei costruttori di Oro e immense riserve di denaro
Queste grandi ricchezze hanno tolto qualsiasi sobrietà obiettiva al cervello umano
Questo interesse oggi viene posto al di sopra di tutto al di sopra della stessa esistenza dello stesso uomo
Ecco perché quando esiste un piccolo pensiero ragionevole noi cerchiamo di unire le nostre forze per poterlo sviluppare creando così forza decisionale vi prego compagni
Degli amici questo è il momento di stringere fingersi la mano e di lavorare tutti insieme
E come un antico motto io vi dico o adesso o mai più
E questo voi lo sapete
Bene
Rompiamo demoliamo spacchiamo questa inerzia che bene o o male ci ha pervaso tutti
E cominciamo a ricostruire la vita diamo vita ai nostri figli diamo sicurezza di vita per i nostri figli
Vostro umile Armageddon
Grazie
Altri
Se
Zincone
Grazie allora vorrei dire innanzitutto che come liberale un po'in crisi Roberto Savasta sacche da quando mi sono dimesso dal Comune ho attraversato un periodo quasi non dico di repulsione di violenta critica nei confronti del partito per il quale ho lavorato per diversi anni dovuto principalmente al fatto che un partito che di
A prima vista dimostra di aver attraversato una grossa crisi e di non essere ancora uscito da questa crisi coincidente con il suo impegno nel governo e quindi nel momento in cui il partito liberale da forze di opposizione
è diventato forza di governo non è riuscito ad acquisire ancora quella sufficiente autonomia per poter riprendere a parlare dei problemi tipicamente liberali per riprendere al potere discutere di di tematiche tipicamente liberali quali per esempio diritti civili quali temi della giustizia con sufficiente autonomia nei confronti dell'esecutivo stesso di cui fa parte
Ecco mi sembra estremamente positiva questa associazione con gli altri partiti laici soprattutto mi sembra nata per un grosso sforzo da parte del Partito Radicale
Ecco invitò per cui ha preso la parola l'invito è quello di fare in modo che il partito liberale riprenda le sue battaglie del passato principalmente quella dei diritti civili per fare in modo che
Le bandiere tipicamente laiche non vengano lasciate in mano ad altri partiti grazie
Grazie
Altri
Nome
Fabris
Mio più che Inter un intervento nessuna domanda cioè al di là del del patto elettorale che si sta portando avanti in questi giorni rivolto contro le elezioni europee si parla anche di una Costituente laiche coi diciamo i grandi saggi dei rispettivi partiti s'Malagodi
Valitutti lento di questa caratura
E su questo sono state molte opposizioni penso sia l'Inter al partito liberale di cui io faccio parte ma insomma è una cosa di cui si sentisse letto sui giornali
E non so se verrà portata avanti visto che oggi si parla di Harare liberaldemocratica cioè a dire un progetto di un'area che si sta costruendo
Chi ha delle radici storiche comuni ad molte idee comuni come sono ricordate stasera può sapere quali prospettive ci sono per portare avanti una costituente di di questo tipo
Volevo chiedere al senatore Corleone
Come si concilia questa dispersione di radicali in vari raggruppamenti
Perché se da un lato magari socialdemocratici appartengono anch'essi l'area laico laico socialista
Vuole sapere come si concilia invece la presenza in un raggruppamento che prevede anche il demo proletarie che magari su alcune tematiche uno come possono essere quel concordato della droga si avvicinano magari alle alle posizioni radicali ma su altre cosa secondo me non hanno una matrice culturale totalmente diverso
Grazie
Grassi
Io vorrei tornare
Quei numeri sull'argomento di quanto diceva Roberto e la volta scorsa sei virgola uno due per cento di voti
Personalmente ricordo non avevo giudicato fosse interamente ad altri un risultato così negativo se per una volta ci si era trovati su posizioni comuni non si poteva pensare di avere subito un risultato
Determinante ma
Ritornando dietro a quello bis volevo ricordare un attimo ciò che è successo
In questi anni in cui c'eravamo completamente lascia da questo punto di vista
E sia veramente valido il punto
La la validità di una qualunque intesa di questo tipo non vada assolutamente giudicata da un primo risultato immediato anche perché ha avuto immediato viene nel momento in cui nessuno ha potuto fare una benché minima chiamiamo propaganda al discorso ce ne parla e se ne parla forse troppo tardi
Ma in ogni caso bisogna lavorare sicuramente
Per quello che verrà dopo
Per un futuro in cui dobbiamo assolutamente insieme tutti insieme
Credere
E
Questo futuro si terrà a creare a sviluppare nel terminare come lo vogliamo solamente se avremo la volontà di lavorare con idee chiare onestamente per cercare di realizzare
Quanto noi tutti sappiamo tutti quelli che sono qui speriamo molti di più
Ma sicuramente città la nascita comunque la migrazione intorno controllo laico specialmente nel nostro Paese dove per fare notizia bisogna
Aveva l'immagine clericali oppure essere di sinistra come fosse sono in parte anche colori sociali
Quindi non mi proporrei più di tanto dei vantaggi che si possono avere immediati ma soprattutto della volontà
Ricercare
Una vera unità d'azione per questi argomenti superando
Quelle che sono le differenziazioni per le parrocchie che ci sono e che ci sono anche all'interno dei nostri partiti
Noi come liberali lo sappiamo bene questo
E qui sono contento di ciò che vedo Zincone perché credo proprio che uno dei motivi fondamentali di quello che dovremmo fare andare a riscoprire
Questo concetto questo concetto della ecco della ecco laicismo
Che io credo in questi in questi giorni in questi momenti veramente opposto a una concessione che giudico totalmente pragmatica che invece da più di un anno sta portato avanti secondo avanti il partito socialista
Quindi credo che anche in questo sia necessaria una differenziazione canalizzazioni di queste cose
Una a dispetto di tutte le idee
La diversità della vita di ognuno quella diversità che sempre per tornare due grossi partiti sicuramente
Non metto ad avere il coraggio di di discutere di discutere continuamente di continuamente criticarci
E verifica cit di fare in modo che la scelta posso godere perché noi crediamo veramente nei contenuti
Liberal-democratici laici fondamentalmente che questa città deve assolutamente avere ecco quello che mi chiedo quale chiedo in questo momento le che soprattutto Savasta
Quanto noi come partito
Stiamo superando
Tutti i nostri problemi per poter arrivare veramente a questo fatto quanto si chiama
Convinti che questo queste forse
Possono possono
La vera e
Un ruolo un ruolo centrale
Nello schieramento politico attuali
In modo da
Direi non solamente andare a coprire delle posizioni
Politiche che sicuramente ci sono amati soprattutto per scoprire per scoprire per rifondere per lavorare quest'idea che dobbiamo riuscire a cogliere e non credo che l'occhio in un futuro moltissimo possibilità per poterlo fare grazie
Grazie Ronchetti
Dire che sostanzialmente nel in questo quadro politico la proiezione politica futura delle forze laiche non può essere altro che una forma federativa in cui possono contare effettivamente e incidere nell'opinione pubblica
In misura estremamente maggiore di quanto in realtà purtroppo oggi non facciano non riesca ma soprattutto proprio per controbilanciare questo binomio che in questo momento non so quanto possano essere reversibile questo binomio tra democrazia cristiana
Partito socialista questa lotta un tempo tra De Mita Craxi adesso vedremo un po'tra chi ma comunque con una diciamo visione di di Lotta continua
Ma a parte questo
Dicevo che appunto alla il problema è che bisogna cercare in tutti i modi di unificare questi sforzi comuni di quest'area liberaldemocratica ha purtroppo alle elezioni europee ci sono sono vicini
Tempi non sono dei tempi estremamente lunghi per cui le decisioni sia tattiche anche nei confronti degli amici radicali e sia le decisioni di come gestire questa campagna elettorale
Sono decisioni da attuare velocemente e rapidamente ed a dare proprio la dimostrazione di non arrivare proprio come immagine fra virgolette nuova ma con una nuova incidenza nei confronti dell'opinione pubblica e poi una domanda arma Savasta Senato raccordi
è stata sempre lanciata dai radicali il problema delle candidature estere
Volevo sapere esattamente da parte vostra come vedete questo problema e come appunto le rispettive strutture politiche pensano di affrontare o di rispondere a questo problema grazie
Sì Bellini
Dunque io so che all'interno del nostro partito
Questa ipotesi di alleanze e passata non senza qualche contrasto
Ma che i contrasti maggiori sono venuti di fronte all'ipotesi di accordo con agli amici radicali non e qualcuno non voglio nominarlo ma tutti sappiamo forse chi ha detto che l'accordo col partito repubblicano ci stava bene perché era un partito di destra
Una battuta che però se potessimo fornire il discorso a qualche strinse qualche significato nella situazione attuale italiana
Io personalmente anche per alcune precocità che ho sentito fra i presenti voglio esprimere qui il parere contrario l'ho già detto nella nostra riunione in quelli della Bergamasca
Ciò che mi sembra più importante ed estremamente favorevole in questo momento e proprio raccordo con i radicali
Non solo perché rappresenta in qualche modo l'elemento di novità quello che può scioccare l'opinione pubblica e che si può anche darci qualche bel piccolo postelettorale come diceva Roberto Savasta nel vecchio elettorato e quello che può aprire altri spazi
Ma perché io anche apprezzato molto quanto diceva a Corleone quando invitava in questa occasione cioè il momento in cui si rischia molto
Ad abbandonare le prudenze che le prudenze inevitabilmente ci legano e ci ancorato al passato invece bisogna puntare verso il futuro
Bisogna puntare verso una maggiore incidenza in quelle battaglie che hanno distinto le tre forze laiche in questo momento si uniscono dal resto del panorama politico italiano che obiettivamente al di là delle divisioni nominalistiche ideologiche è un panorama largamente conservatore va conservazione della DC e la dettero conservazione del PC
Però nel fare questa riflessione mi è venuto anche in mente il motto di un grande pensatore politico inglese che diceva che se si vuole essere veramente rivoluzionari bisogna essere fortemente conservatori cioè esistono dei valori del passato che stanno poi alla radice della nostra cultura laica che devono essere ripresi e rilancia
Ma devono essere ripresi e rilanciati anche in quella prospettiva di cui parlava il senatore corni che è quella di una società che si sta organizzando secondo schemi che non sono più quelli propri
Della civiltà industriale del rapporto di dipendenza stretto tra datore di lavoro e lavoratore
Tra prestatore d'opera e capitale ricchi sono sempre più connessi sempre più legati fra di loro e sempre meno contrapposti fra di loro
Ma le tessere questo io credo che si debba anche tener presente il grande tema la grande sfida di questi anni degli anni futuri
Che quel del problema dell'ambiente non visto nei termini così velleitari e spesso ristretti o negativi o lo sviluppo con cui le forze cosiddette Verdi ci propongono oggi ma chi è il problema di riorganizzare una società che si abituata troppo bensì sì in tutti i sensi senso materiale ma anche sì sotto l'organizzazione delle proprie forze morali allo spreco
A perdere di vista i valori discriminanti della città ed organizzazione sociale
Per puntare esclusivamente ai valori più immediati a quelli del momento a quelli di un benessere che sta rischiando di diventare effettivamente fittizio e che in ogni caso non da un significato alla vita tanto chi recentemente si è parlato di crisi della cultura laica o crisi dei valori della cultura laica non si tratta affatto di questo
Si tratta invece che i valori laici i valori dell'Unione di umanità dello sviluppo della persona sono stati troppo spesso subordinati ai principi o i modesti obiettivi di uno sviluppo economico che non è stato sufficientemente finalizzato e allora non si tratta solo di richiamarci a la giusta lezione di Ernesto Rossi o di coloro i quali avevano già visto il pericolo di una società dominata da un lato dal clericalismo ideologico e dall'altro lato dallo strapotere delle oligarchie economiche
Ma io credo che la cultura dei nostri partiti posso andare anche indietro nel tempo a ricercare i valori nei quali si è fondata la Società industriale recita dello sviluppo ma anche i valori di coloro i quali già
I propri che fa parte della cultura dei nostri partiti che è stata in grado e lo ha dimostrato nel tempo di dare concretezza al messaggio politico anche quando ideale e di tradurlo in forza operativa di governo io credo che questa sia la grande sfida essere capaci di dare alternative operative programmi concreti chi non sa che sappiano però anche essere sintesi non tradimento di grandi motivazioni di ordine ideale
E questo mi pare che si possa perseguire non so se ci riusciremo assolutamente tagliando abbastanza drasticamente da parte di tutti con il passato con atteggiamenti talora velleitari o con atteggiamenti che troppo spesso si sono preoccupati
Della diretta contingenza per un programma politico che deve proprio vedere queste elezioni come una momentanea incidente di percorso che deve porsi in una prospettiva di qualche anno o di molti anni
Per realizzare un effettivo cambiamento
Che poi vuol dire superare proprio quella condizione che vedeva l'Italia unico esemplare in Europa nei suoi i modelli di schieramento politico una prospettiva che altri Paesi hanno in parte già superato e che noi dobbiamo ancora raggiungere
Ma che potremmo anche raggiungere offrendo un modello per l'Europa grazie
Grazie ancora
Beh allora se non c'è nessun altro
Darei la parola relatori per una rapida replica
Innanzitutto mi ha fatto piacere
Vedere la conferma degli obiettivi che ci poniamo con quest'operazione
Quindi questi obiettivi di carattere strategico
Di prospettiva politica di novità
Di patto federativo
Intendendo per patto federativo
E questo va chiarito per evitare equivoci don lo scioglimento
Delle organizzazioni esistenti
Un accordò che tenga conto delle realtà
E io dico tenga conto delle diversità secondo me è un elemento di grosso novità di questa federazione è chi ci sono punti di diversità mi devo rimanere
Guai se dovessimo dare l'immagine chi sono superati
I momenti di diversità
Poi ci può avere fair play nell'affrontarlo come ha fatto a Coriano nessun problema del referendum
Ma sono momenti di di diversità ed è una la federazione in cui sia più forze politiche più gruppi
In cui ci sono una una serie la la maggioranza dei punti su cui c'è con sei e altri punti che sono invece caratteristici emblematici dei singoli che devo rimanere tali
è come se la dovessimo andare a dire guardate Corleone
Smettete imparai droga libera adesso avete fatto un patto federativo conosciamo come Craxi però qua no ci manca altro voi dovete avere questa caratteristica come sulla provento fiscale la posizione tra liberali repubblicani divenne e deve rimanere
Dopodiché perché Giorgio Gori ha elencato sia pure sommariamente una serie di punti che fanno non il programma di un partito ma di dieci partite
Cioè dove si può realizzare solo quei punti in comune che ha elencato come come tema quindi nessuna difficoltà e questi sono argomenti che noi abbiamo già sentito
Sul fatto che ci sono state posizioni differenziate sulla giustizia piuttosto che sul nucleare o sulla loro questi sono peculiarità dei singoli partiti
E secondo me servono per poter comunque accrescere il consenso globale per trovare il consenso
Sulle parti
I comuni
Regione Corleone che dobbiamo a questo punto totalmente abbandonare le prudenze
Non solo perché abbiamo delle scadenze immediate che non consentivano ulteriori ripensamenti ma perché se vogliamo concretamente dare un'immagine di novità non possiamo la prudenza tende a Porta a limitare la estensione della corte e quindi ad agli ed è sempre più il significato elettorale il che pare proprio che nessuno voglia a venire
Alla base di tutto questo non c'è una improvvisa Pazzi dei tre partiti
Bene un
Russo del passato
Come può essere il richiamo al periodi mondo a Rossini eccetera
Anzi prendiamo spunto del fatto che altri han tentato prima
Però giustamente risultati non si sono conseguiti di tempi non erano quelli oggi indubbiamente c'è una situazione politica di vero profondamente diverso rispetto al passato
E siccome si fa sempre prima e più naturale guardare il vicino prima riguarda se stessi
Partito repubblicano e a la Malfa soprattutto a la Malfa che avevo una caratterizzazione da una caratterizzazione particolarmente economicistica io da osservatore l'avevo visto che da sette a sei o sette mesi
I repubblicani intervenire Laval noi Repubblica intervengono su temi
Che ritenevano in passato non nonché erano estranei alla cultura ma secondari
E questo perché
E io ho visto in prima battuta sull'ora di religione
Sul concordato con posizioni diverse da quella che le ho avute perché qui ci abbiamo avuto tre posizioni distinte sul Concordato parere contrari e astenuti è favorevole
Che però ho visto l'Inter non dopo gli accordi io parlo ancora settembre ottobre proprio di prima ancora che si cominciasse questo discorso
E questi sono segnale importante perché una forza politica non è mai cristallizzarsi su se stesse
E pur avendo dieci contenuti ogni ogni volta cerca di privilegiare né uno in relazione a quella che è la politica contingente a quello che il fatto contingente
E quindi ci sono stati dei fatti politici che hanno cambiato
Molto la situazione generale e credo
Anche la malta sia corto che la posizione socialista lasciava varchi sull'area laica a difesa dei principi laici
E quindi chiesto a futura tempestività di intervento su determinati argomenti
E questo è uno dei compiti peculiari chiedeva vere
Questa quali fusione
E coalizione a cui
Parliamo priva della coalizione liberi
Avuto del nostro partito una lungo travaglio una Simone difficile
Perché qualche anno fa
E il nostro amico
Deputato onorevole Egidio Sterpa
Quando era all'opposizione interna
Fu un sostenitore coscritti e con libri della quarta forza
Che vedeva chiaramente con un'alleanza con i repubblicani
Io e il partito fungo for ferocemente contrari a questi poteri di quarta forza ce la portiamo nel tempo andiamo all'ottantuno ottantadue lire
Perché in quel momento
Reazione di una quarta forza
Con quel taglio
è una scelta aprioristica di fiancheggiamento la Democrazia Cristiana
Non c'era l'inversione delle forze a sinistra c'era ancora una sinistra egemonizzata dal pc
C'erano i presupposti dell'alternativa
Saranno i socialisti di nuovo in braccio i comunisti
E voi con qualcuno esproprio anche come identificazione numerica la prima forza dieci secondi comunisti terzi socialisti e quarti
I liberali repubblicani o i laici non ha importanza aveva chiamato ma aveva una collocazione politica troppo prefigurati
è questo il motivo per cui partito dona accettò questa indicazione e anzi fu fortemente contestata poi son cambiate le cose
E oggi per esempio impropriamente solo alcuni organi di stampa parlo di quarta forzo di Quarto schieramento
In realtà la prospettiva di questo schieramento e di terza forza
Ma non perché siamo più forti e i più deboli terza porta come schieramento di prospettiva
No la DC che resta quella che è la sinistra che cambia rapporto di forze quindici li unifica con rapporto di forze diverse o comunque con novità rispetto al passato
Terza forza i laici in mezzo
E di progetto politico pur Magalli sostanzialmente essendo uguale o formalmente
Cambia in relazione alle condizioni politiche che varia a come si muovono le altre forze politiche a come tu forza bolide dei muove non può mai rimanere arroccata su se stesso e che è un grossissimo errore
Per quanto riguarda quindi
Ma è una prospettiva il documento che è stato firmato dei nostri segretari prevede la costituzione di un comitato di di saggi vai non è detto che i saldi devono aver ottant'anni possono anche avere sessanta
Però il livello qualitativo allo so che Pannella fatto il nome di di Rita levi Montalcini tanto ecco per all'idea i vostri uno era Visentini non mi ricordo chi erano gli altri no personaggi di grosso prestigio
Di carattere culturale di queste aree per lavorare
Per creare questa carta
E creare questa federazione
Pannella fa bene a pungolare anticipare i tempi non mi scandalizzo che ha mandato la lettera ultimatum faccia la Federazione domani non si fa niente le Sonate avanti lo stesso
E ognuno Act non fosse nemmeno cambiare i metodi con cui Abbado voglio dirvi adesso bisogna accettare ognuno questi ma ogni tipo di metodo ha poi un riflesso sulla fascia di elettorato sul tipo di persone sul modo di raccogliere consensi
Però la strada è questa e la parola patto federativo è scritta in una cartelletta che poi non è più di una cartella gli accordi io so chi fa
E ha ragione Bellini sul risultato elettorale
Non facciamoci
Negli usi toni nel delusioni non so come sarà il risultato elettorale ma io credo che di fronte a questo Progetto venuta del Tonale un fatto irrilevante
Guai
Se non ci fosse una risposta alle spera
Se il diciannove giugno dicessimo ragazzi abbiamo sbagliato torniamo ai nostri cantucci
E qui ha ragione Corleone numeri alla mano
Un deputato e mezzo noi due deputati repubblicani sicuri ce li mangiamo tranquillamente
Non è che faccia questo perché vogliamo prendo me quattro per ciascuno
Perché se vogliamo fare risultato di bottega
Bene o male si portava a casa tra tributi e poi
Cosa porterà qual era il fatto politico
I radicali due e hanno due mi pare due tre un cambia niente
Cioè la rappresentanza comunque ci teneva comunque ci vada sin quasi sinistra si vada non è questo il fatto
Ita politica
Tanto novità politica
Che guardate l'atteggiamento degli altri partiti
Non è una cosa che è passata indifferente
Non è passato indifferenza
Per esempio Occhetto lavorata positivamente
I socialisti a vista negativamente
Il CT perché non ha capito ancora il Governo i problemi di segreterie
è una è un fatto di novità che va a incidere nelle realtà altro
Chi pensa di perdere chi pensa di guadagnarci ripresa averlo interlocutori in più o in meno ma certamente non è un fatto indifferente
E quindi questo obiettivo futuro
No impegniamoci ovviamente al massimo per risultato elettorale ma non ci deve con are e abbiamo lutto proprio e voglia al partire anche con questo comitato prima delle lezioni proprio perché lezione è un fatto che ci capita e però l'attività politica e il disegno politico prosegue
Sulle candidature estere ma io credo che non sia una provocazione quella delle candidature esterne se c'è una legge che lo consente
Cercheremo anche di farle e di me
Il problema è che non si deve prendere in giro la gente
Cioè e noi non possiamo facciamo un esempio no siamo serrati che forse sarebbe l'unico se accettasse che ha un questo momento a un consenso di tipo popolare quindi potrebbe avere le sue forze ma prendiamo Dahrendorf
Vedendo se viene eletto
Cioè
Poi dove chiese D'Alema accetta ben venga cerchiamo di dargli una mano
Ma ho dei dubbi di prendere un po'per un non Dahrendorf Forum grosso personaggio di cultura europea liberaldemocratica ce lo portiamo list ecco Simon's Bay potrebbe essere perché
E molto più note conosciuta l'aprile del Parlamento europeo ma
Un uomo di cultura e basta o un politologo
Non so se val la pena di farlo correre e poi non sia legato perché ve lo abbia la struttura comunista diciamo questo dei votare questo voti voti voti quelle ottiene i voti se ha il consenso popolare si si riesce a far conoscere o ai noto per altre ragioni
Ecco dopodiché la risposta che noi diamo siamo disponibili a a valutare queste proposte per ora non sono stati nemmeno contattato gli interessati
Però non c'è assolutamente né precluso alle altro mi sembra mi sembrerebbe un fatto
Ebbe la portata dell'intesa se andiamo a coinvolgere un grosso personaggio soprattutto se di cultura e non politico europeo e poi una abbiamo la condizione o le condizioni per poterli garantire
L'inizio questo mi sembra un argomento su cui dobbiamo avere un attimo di e prudenza
Ultima cosa per quanto riguarda i problemi interni certe uscierato l'immagine
Un travaglio nel della decisione del partito
Ma una di su una decisione che è stata rispetto a quella dell'altra volta per esempio molto più coinvolgente le partite lanciata di serie di congresso nazionale
Abbiamo avuto varie consultazioni con i segretari regionali con i segretari provinciali
La maggioranza che del settantacinque per cento no non solo ha tenuto in termini numerici ma al Consiglio nazionale dell'altro ieri acquisito un una piccola frangia
Degli oppositori perché si son trovati d'accordo su questa proposta
E abbiamo un'opposizione che però in tutto solo il venticinque per cento voce giornali per fare cronaca danno più spazio all'oppositore piuttosto quello che è d'accordo questo è un problema
Che abbiamo già affrontato e che ha dovremo affrontare in in sede politica dico allora in cui influenza la stampa dei dei dei problemi del delle pressioni che ci sono sulla stampa nel modo di cui fa informazione politica
Abbiamo visto con le vicende Martelli di questi giorni
Questi sono problemi di carattere politico poi dopodiché il partito ha assunto la sua decisione negli organi istituzionali dopo dibattito politico perché proprio perché non è un'alleanza elettorale il di Barbolini è stato molto intenso
Ma è una cosa che si improvviso e questa è una operazione di carattere strategico non rinviata alle calende greche ma con abbastanza rapida attuazione
Giustamente il partito ha discusso ha valutato e alla fine con gli organi suoi a grande maggioranza deciso politicamente
C'è stato l'impegno peraltro formale al consiglio nazionale del dell'altro ieri
Che l'opposizione delle opposizioni finiva al consiglio nazionale qui da quel momento non dovrebbero almeno ufficialmente così sono impegnate non dovrebbero esserci più sfilaccia Tour
E voi tutti conoscete molto bene Labico Biondi e quale culturalmente politicamente su questa posizione per cui finita la le vicende interne credo che potrà trovarsi politicamente d'accordo su questa soluzione e mi auguro che questo dibattito
A un fatto prescindendo dai tempi che stavano maturando possano essere l'inizio di un confronto
Costante di di verifica e di segnale che diamo all'Est no che effettivamente qualcosa si sta muovendo e mi pare con almeno finora e e credo anche per la parte finale della replica con grande sintonia tra queste tre forze politiche
Io sarò molto breve non voglio aggiungere molto perché mi pare che tutti gli argomenti siano già stati sminuzzata e vagliati
Voglio solo riprendere un considerazione che ha fatto l'amico Savasta ed è quello che in fin dei conti si andavamo separati
I liberali due forse noi tre deputati europei portava portavamo a casa i radicali uno o due se lo portavano a casa anche loro
E allora questo dimostra che proprio che questa
Patto
Federativo non è affatto strumentale rispetto a quelle che sono le elezioni europee e non è neanche strumentale io dico in relazione a quello che potrebbe essere un atteggiamento di prudenza da parte dei due segretari l'onorevole Romani onorevole Altissimo di non presentarsi alle elezioni europee ricevendo risulta
Negativo quello che hanno avuto precedentemente che posso
Perché questo rischio Gekko
Se questa connessione non dovesse andare oltre quelli che sono le somme attuale dei voti o dovesse essere addirittura di qualche cosa inferiore questo ridondanza indubbiamente a breve termine come sono legge elezioni del mille novecentonovanta probabile
Un effetto negativo ce l'abbiamo quindi c'è effettivamente un proposito di dare indicare al Paese una via una nuova una via diversa
E questo mi pare che da parte di tutti coloro che sono qui che mi pare che in fin dei conti su tutti militanti di partito del Partito liberale quantomeno è un argomento che deve essere per il tenuta presidente
Non tutti ma quasi è un argomento che deve essere tenuto presente proprio in quel battaglia dovremo affrontare insieme
Nei prossimi mesi momenti di diversità
Certo momenti di diversità continueranno ad esserci
Io credo che non si possa fare riferimento però a quello che diceva Corleone
Non si vede per quale ragione non viene imputato al partito della Democrazia Cristiana o agli altri partiti di aprire delle differenziazioni interni non è la stessa cosa
Perché quelli sono partiti più rappresentativi in sostanza di categorie
E sono partiti rappresentative di interessi diversi e quindi queste differenziazioni ai di correnti sono dovuti ad interessi diversi di cui sono portatori noi siamo e resteremo comunque partiti di opinione
E quindi ci precipitiamo agli elettori in base alle nostre
Quindi se i momenti di diversità ci saranno bisognerà però
Con questo patto federativo fare anche qualche sforzo perché questi momenti diversità non siano talmente acuti da fare da prospettarsi poiché l'opinione pubblica come una torre di Babele rispetto alla quale non si può fare affidamento
Sarà uno sforzo continuo uno sforzo magari anche molto duro in in certi momenti ma uno sforzo che va fatto
Un'ultima considerazione sulle candidature europee beh io non sono così abituato gli scoop elettorali come sono abituati gli amici radicali
Io non ho l'impressione che le candidature straniere post estere possono avere un grosso fascino sull'elettorato italiano
Perché io sono veramente candidature di altissimo livello estremamente conosciuta
E allora questo l'aspetto più i trascinamento della fame di cui uno contro se non sono tali non vedo perché l'elettore italiano debba andare a votare una persona che conosce così
Poco che e Dahrendorf
Ho sentito male
Riconosciuto credo che anche a partiti abbastanza raffinati Anthus siamo noi credo che probabilmente metà del nostro
Traffico in atti
Due terzi del borgo un terzo del vostro non sappiano neanche chi è e quindi mi sembra cose estremamente estremamente difficile poi teniamo presenti
E questo voglio parlare molto praticamente di alcune gelosie di partito comunque comunque continueranno la ruspa sussistere io voglio vedere far votare i militanti
Del nostro partito o i militanti del Partito liberale
Il signor dare in tutto assi anziché dare la preferenza Dahrendorf anziché all'onorevole Giorgio la Malfa mi sembra estremamente difficile
E quindi procurarsi anche delle personalità di vitello dal punto di vista intellettuale per poi fargli fare un magari una brutta figura in sede elettorale io qualche perplessità decise apriti cielo grazie
Ma sarò sarò anch'io brevissimo perché abbiamo già credo detto molto
Solo un accenno su questo punto delle diversità tutta riferimento Giorgio Covi
Questo è vero per la democrazia cristiana
Su certi argomenti
Ma per esempio non su tutti l'atteggiamento
Ad esempio su problemi di valore
Da parte di di esponenti democristiani
Prescindere dalla rappresentanza di interessi ma al limite anche
Sì ma comunque ma vediamolo anche per il partito comunista anche all'interno del partito comunista
L'essere pro o contro il nucleare era indipendente io credo per
Per grossa parte tranne il portatore di un interesse specifico ma per la grossa
Massa di un partito che al Congresso votò dividendosi al cinquanta per cento era una decisione che per il Gros il corpo di quel partito
Era indifferente non era determinato dall'essere portatore di un interesse ma proprio sul scelte di valore quindi io credo che insomma su questo però non dico di aver ragione dico ci dobbiamo ragionare però insomma sulle scelte di valore insomma non su quelle preciso quelle di valore
Quando hanno questa caratura credo che le differenze ci possano ci possano essere e allora sono anzi servono ad aiutare ad approfondire le cose comunque io avevo
Ho avuto tre domande in particolare una sul ruolo
Dei radicali come funzione di stimolo e di accelerazione di questa di questo accordo di questa alleanza
La seconda quella sul carattere invece antisocialista che si vorrebbe dare questa questa costituente se così sarà e la terza il rapporto con non con i Verdi Marco un democrazia proletaria tre
Tre questioni
Bene allora sulla prima molto semplice noi siamo una strana forma partito
In più siamo alla vigilia di un congresso e siamo reduci da un congresso che appunto ha deciso queste cose
Molto grossa e cioè la non presentazione alle elezioni e quindi c'è anche per noi un modo nuovo di articolarsi di fronte a queste scelte che abbiamo fatto
In questo caso qui credo che Savasta eccovi sono testimoni in questo caso proprio questa vicenda è stata condotta in quasi esclusivamente cioè non c'è stato un rapporto col partito ma esclusivamente con Pannella
E questo proprio per un un motivo spiegato già in quella che pubblicamente è stata la prima uscita quella quel convegno di Carrara dove si è ragionato per la prima volta pubblicamente su queste cose
Cioè con Pannella che ha detto io parlo a titolo personale ma con quello che rappresenta comunque come storia come patrimonio come figura
Questo per indicare che la nostra è un un percorso che può apparire accidentato e non è non è comunque strumentale adesso certo arriva il momento delle scelte io credo che se
Non so gli ultimi gli sviluppi delle ultime ore ma certo che a questo punto è necessaria credo una risposta
E nel momento in cui quella risposta ci sarà credo e se fosse positiva all'accelerazione credo che sarebbe
In sarebbe prorompente come dice come dice Coppi
Secondo punto più
Più delicato questo del carattere antisocialista
Io c'ero c'ho pensato a questa obiezione che poneva scoprì e poi mi sono reso conto che nell'intervento che forse è stato più lungo anche di quello che avrebbe dovuto essere mi pare proprio di non aver parlato dei socialisti
Ma non ne ho parlato adesso ci sto pensando come è potuto succedere
Che non ne ho parlato non in termini polemici non ne ho proprio parlato nel senso che mi pare che è un momento
In cui con una rappresentazione come quella che possiamo fare del momento politico e delle forze politiche che si muovono si interrogano sì si dividono ragione hanno non danno certezze assolute neppure quelle forze che sono invece nate da una cultura dogmatiche eccetera
C'è
Una forza che obiettivamente adesso che Tournai posto questa questione devo dire che cosa dice
Che cosa dice ai problemi della gente ai problemi della società civile problemi che cosa
Fa sperare adombra che cosa che ci può essere un Presidente del Consiglio che come l'omino Petrus
Deciderete e risolverebbe il problema
Cioè l'uniche vocazione tutto sommato che c'è e queste
Perché anche il problema senza rendersi conto come nel problema della droga
In realtà che sull'altare di un'immagine di dire o stupidi non ce l'avete mai è perché fino adesso non ci avevo pensato io ma è chiaro che adesso che intervengono risolto il problema
Come se si potesse risolvere
Con le scorciatoie
E che tutti è un problema che nel mondo non si risolve si potesse così risolvere solo perché ebbene e cose in realtà senza capire che attraverso questo modo di porre sì mettono in discussione dei principi fondamentali e questo che diventa preoccupante cioè sull'altare di o ogni questione posta in maniera efficienti Istica c'è un problema io lo risolvo
Senza rendersi conto che in realtà si vanno a toccare quei principi che ricordavo prima che sono delle tira rispetto dell'in tipico delle prerogative e delle libertà delle garanzie di tutto quanto
Ecco quindi
Nessuna nessun anti socialismo secondo me specialmente poi da parte non vorrei poiché invece la polemica per le date del congresso tradimenti da parte
Ma devo dire nessuna in realtà nessun carattere
Nessuno nessuna visione strategicamente antisocialista
Perché in realtà a mio parere se noi dobbiamo andare poi a una visione di candidature al Governo della società nelle diversi grate di istituzione
In cui in prospettiva si pongono proprio delle alternative di governo delle varie forze
Io credo che il rapporto con i socialisti non può non non esiste
Ma oggi noi abbiamo una situazione particolarissima in cui
Noi non possiamo sostituire impunemente
Alle vecchie egemonia
A sinistra del Partito Comunista e nel complesso del sistema politico della Democrazia Cristiana
Rimettere delle nuove egemonie molto arroganti
Che rendono periferico e subalterno
Un patrimonio che invece molto ricco
E quindi io credo senza nessuna carattere strategicamente antisocialista ma affermare
Che
Un comportamento
Che da una parte di accordo di potere
E dall'altra che
Nella improvvisazione di alcuni problemi ne ho detto uno ma si potrebbero fare numerosi esempi metti in gioco dei dati costitutivi di forze laiche perché poi il Partito Socialista Italiano c'è una forza laica non è che può essere assommata a un'altra ormai famiglia se non quella delle forze laiche ebbene noi se non
Noi dobbiamo porre questo questo problema
Nell'interesse proprio di una ripresa di dialogo e quindi il fatto che non non può pensare di mangiare
Come in una partita di Dharma delle singole pedine o fare una politica del carciofo oppure delle promesse all'uno o all'altro e promettere che negli equilibri futuri per un liberale ci può essere quella prospettiva o per uno repubblicano quell'altra eccetera tutte oppure insomma e poi alla fine pensare di comandare un gioco
Senza solidarietà
Ecco io credo che sia questo insomma quello che in questo momento ci ha ci ha spinto di fronte ad atteggiamenti che rischiano poi se non dev'essere solo strumentali
E quindi quello che c'è bisogno invece e di grandi riaggregazioni Assemblée manca a tutti i livelli e quindi il Partito Socialista
Rischia di fare danno a oltre che agli altri anche a se stesso
Se ragiona in termini di
Proprio egoismo e basta
Cioè come se fosse già oltre tutto al venticinque al trenta per cento e non lo è e soprattutto
In presenza di in assenza di dibattito interno
Come nessuna forza politica oggi e vengo al problema di Democrazia proletaria proprio a partire da questo
Anche democrazia proletaria è un partito che prende atto dei mutamenti e detti fisso
E credo che la divisione profonda che al proprio interno
Altri avrà degli esiti
I lacerazione profonda
E questo e anche a questo cioè a un partito che da piccolo partito leninista diventa in una sua componente come dato costitutivo
Gruppo ambientalista nel
Nel vero senso della parola
E che apposto proprio quel gruppo il problema della non violenza
E queste sono cose che non si possono non vedere che sarebbero
Sarebbe un cecità assoluta e quindi io credo che in questo processo di rimescolamento che c'è
A in quella questione della rappresentazione delle forze ambientalistiche che può essere molto più ampia di quella che oggi è così stretta
E che può essere ricondotta fuori da fondamentalismi e richiamata anche essa alle ragioni del diritto da una parte e alle ragioni più complessive
Da cui faceva cenno credo anche l'intervento di Bellini beh io credo anche che può aprire un raccordo con quell'area laica che terzista
Faticosamente costruendo allora credo che tutto mi pare
Si tiene in questo in questo quadro anche quella che può apparire in questo momento una diaspora o una radicale che non ne
Terra appunto in funzione elettorale Istica cui funzione antisocialista ma di un disegno che io credo comincia a diventare più chiaro sempre proprio mano a mano che
I tasselli vanno al loro posto e credo che
Anche l'occasione del nostro prossimo congresso sarà l'ultimo di quei tasselli che aiuterà a chiarire il quattro
Grazie c'è ometto dei ringraziamenti ringrazio tutti voi che siete intervenuti in particolare gli attori
Materiale per possibili futuri incontri cene a bizzeffe speriamo di poterli realizzare grazie