La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 15 minuti.
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Rubrica
14:30 - CAMERA
15:00 - Roma
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17:30 - Evento online
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9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
Sabato otto gennaio queste radio radicale congiura tutti a Marco Taradash per stampe il regime queste e per me la prima trasmissione dell'anno anche un po'che non ci sentiamo per cui
Consentitemi di fare tutti gli auguri di buon anno questa mattina
I giornali hanno generalmente da prima pagina il nome di Giorgio Napolitano il Presidente
Della Repubblica che ha inaugurato cerimonia per i centocinquanta anni che dice occorre la sera difende il tricolore ammonisce dicevo la Repubblica che governa
Rispetti il tricolore e su molti giornali il rispetto e tricolore sono le due
Parole che troviamo in apertura delle dell'edizione di oggi naturalmente le però io Politano vengono interpretate come un segnale diretto verso
La lega che nei giorni scorsi ha messo in relazione la approvazione dei decreti che riguardano il federalismo con
Il mantenimento della legislatura invita e al tempo stesso però ad esempio la stampa dice non è un ammonimento rivolto anche al Presidente del Consiglio Berlusconi si ribella
Si ribella il giornale che dice ma come si chiama Forza Italia il partito fondato da
Berlusconi non c'è bisogno di
Ricordati glielo la questione Berlusconi federalismo si lega a quella della dissenso che molti giornali hanno
Raccontato in queste giornate tra
I Berlusconi e Tremonti il Corriere la sera da a una rappresentazione
Piuttosto annacquata di questo fuoco che ci sarebbe fra il due
Più importanti esponenti oggi del Governo mentre la al contrario getta benzina
La Repubblica con editoriale e il commenda editoriale Gianni nel commento
Di Boeri anche libero tende a a mettere in risalto differenze c'è notare
Oggi nulla
Divergenza che si fa sempre più netta tra il giornale e Libero il giornale attacca il suo ex direttore Feltri dice Feltri diventerà probabilmente
Un Fortore di Fini visto che in una intervista recente a Cortina
A detto che Berlusconi non è adatto a fare il Presidente La Repubblica insomma manca poco che
Il giornale titoli su Feltri il traditore il titoli oggi e Napolitano parentesi e Feltri chiusa parentesi cambiano bandiera dopo anni vessilli Rossi il Presidente Repubblica riscopre il tricolore
Il giornalista rinnega il berlusconismo questo è il giornale
Libero per il momento non replica ovviamente pubblica però l'intervista citata dal giornale integralmente e apre
Su tutt'altri mantenuti così sono definiti coloro che hanno guadagnato molti milioni stando in Parlamento per alcuni lustri e c'è l'elenco più completo di quello di ieri era e non solo i tre esponenti anti
Berlusconi anni di in gioco oggi l'elenco comprende anche
Berlusconi e dal Helmand esempio c'è un un gruppo di una nel trentina quarantina di persone vedremo ancora sulle prime pagine dei giornali arriva il Partito Democratico che ristagnava da tempo diciamo nelle zone basse della classifica
Del dei quotidiani italiani oggi in prima pagina perché si riapre una la questione della la non tanto della Segreteria quanto è la linea politica della tenuta
All'interno del partito democratico dell'anima ex comunista di quell'ex
Democristiana e poi il frazionamento che avviene sui vari temi a cominciare da quello più rilevante l'atteggiamento di fronte alla rivoluzione di Marchionne in FIAT su Marchionne continueremo
Contiene un vedremo
La continuità dell'attenzione che
Da il foglio anche questa mattina articoli
Interessanti delle polemiche a sinistra invece il manifesto raccoglie qualche decina di economisti che
Chiedono il rispetto delle norme a tutela della democrazia sul posto di lavoro che
Secondo il manifesto viene messa in discussione
Dalla nuovo accordo siglato a Malta da Marchionne con
CISL e U.I.L. sentiremo vedremo anche l'intervista
A Bonanni Segretario del CIPE della CISNAL sui temi della politica interna Bonanni auspica un Governo di unità nazionale di fronte alla crisi dei temi la crisi economica sono oggetto di
Di articoli e commenti in relazione ai nuovi dati sulla disoccupazione giovanile che sono stati diffusi ieri
Si parla dei radicali intanto però notizie molto dolorosa la morte di un dirigente valoroso dei
Radicali palo Pietro santi che è morto a seguito di una malattia che l'aveva colpito
Molti anni anni fa di fronte alla quale aveva reagito con grande forza d'animo e capacità di di di anche di
Di risoluzione dei dei problemi attraverso un impegno maggiore nella la politica e la stampa questa mattina che ne dà notizia
Una quarta pagina leggo verrebbe ricordo il palo Pietro Santi morto a Roma per una grave foro forme di tumore più era membro del consiglio generale del Partito Radicale
Nato nel giugno del mille novecentosessanta giornalista e scrittore stato storico militante dirigente radicale sin dalla fine degli anni Settanta inizio il suo impegno politico partecipando attivamente
All'organizzazione delle iniziative anti militariste non violente dei radicali e della lega degli obiettori di coscienza
Negli anni Settanta e Ottanta subendo anche un arresto Comiso
è stato tra i più grande diffuso in Italia del pensiero di grande di Martin Luther King autore fra l'altro pubblicazioni e libri interventi sui metodi della di subire disobbedienza civile
E della nonviolenza passiva più volte candidato fra i capilista radicale alle elezioni europee politiche amministrative si impegnò per la salvezza dalla pena di morte negli Stati Uniti di Pola Cuper per i diritti del popolo rom
E contro le dittature comuniste dell'Europa centrorientale stato rappresentante all'ONU dell'Unione internazionale dei rom questo
Ricordo di Pietro Santi che compare oggi
Sulla stampa dei
Dei radicali si parla anche su Europa questo in relazione
Alla Partito Democratico in un articolo che vedremo
Si racconta del contrasto tra Partito Democratico che radicale all'interno del Consiglio regionale del Lazio sulla costituzione di nuove
Commissioni volute dalla sinistra votate con la destra che comportano spesi ulteriori senza
Che vi fosse una sua necessità in realtà si legge nell'articolo su Europa e si parla anche a proposito
Delle violenze confronti dei cristiani che sono avvenute
In Egitto con la bomba che fatto ventuno morti fra i copti oggi viene intervistato da L'Unità Emma Bonino che dice non è una guerre di religione nello scontro di civiltà è un tentativo da parte
Più radicale del mondo islamico di mettere in difficoltà il Presidente Bubbico Barack e i moderati questa
Dobbiamo le interviste la Bonino questa è una tesi simile a quella
Dell'ambasciatore Romano nella pagina nella sua pagina di commento sul Corriere
Della sera
O
Oggi che questo il tema che oggi
Romano tratta e vedremo anche
Un commenta
Toh simile forse di Alberto Pasolini Zanelli che con Labaro collabora vedo oggi al Secolo d'Italia
Apro il Secolo d'Italia c'è la questione del terzo polo e oggi i giornali ne parlano Fini secondo la stampa intende recuperare il terreno che ha perso con la sconfitta
Parlamentare attraverso un tour
D'Italia ma Dessì discute anche dell'atteggiamento vero asso
Tremonti il foglio in prima pagina ricorda le critiche mosse da divertiamo associazione di matrice
Liberale radicale che è confluita
Il
Future Libertà critiche mosse nei confronti di Tremonti contraddette ieri
L'altro ieri da una candidatura di Tremonti contro Berlusconi fatta dallo stesso
Dallo stesso movimento dall'esponente più importante dopo Fini del movimento c'è da Bocchino difficile perché il turno d'Italia rigido
Del territorio possa servire a scongiurare le conseguenze sempre più negative di certe scelte politiche ci sarebbe da dire e poi ancora da citare
Sul
Sui temi di frontiera bioetica come si dice un
Un tentativo all'interno del terzo polo di isolarlo di
Di di renderli non rilevanti nella nella discussione in corso fra
Il seguaci dell'UDC e quelli
Del di Futuro e Libertà mentre sul liberale Enrico Cisnetto propone la stessa cosa più in generale
Chiedendo al liberali socialisti repubblicani e radicali
Di dare vita ad una nuova alleanza che però metta da parte in termini di prospettiva di governo le questioni bioetiche per lasciarle al libero gioco parlamentare
E ancora vedremo sul correva sera un ricordo di Libero Grassi Libero Grassi imprenditore palermitano assassinato
Dalla mafia vent'anni fa ora se ne fa un un film c'è tuttora pagina su quelle sera non si ricorda la militanza Libero Grassi prima nel Partito repubblicano e poi
Anche nei giorni
Nel periodo in cui si si espose in prima persona contro i il ricatti il pizzo mafioso la sua militanza
Radicale
Questi sono alcuni dei temi sul che prenderemo attraverso la lettura dei giornali questa mattina cominciamo dal Corriere la sera editoriale di Giovanni Sartori
Un futuro di crescita senza occupazione parla di questione in generale se ne può citare per curiosità
Un un passo
Attacca l'economie sartorie dice
Che l'Economist trova singolare che l'Occidente prevalga al il pessimismo visto che oggi la corsa dei Paesi emergenti fa sì che moltissimi
Abbiamo ragionevoli speranze stare meglio nel futuro e questa dovrebbe essere una ragione in più per l'Economist per tornare ad essere ottimista e vera
Mi auguro dice Sartori che i buontemponi
Felici Fici del settimanale inglese dire il buon esempio riducendo il proprio stipendio di stipendio di tre o quattro volte insomma certo richiede un governo
Dell'economia mondiale che riduca il rischio che l'Occidente si impoverisca di fronte alla crescita dei Paesi emergenti vasto programma le feste
Vediamo invece
Il Tito principale del Corriere Napolitano difende il tricolore che al Governo rispetti boss replica festa solo
Dopo il federalismo
Il commento di Sergio Romano le parole sul tricolore dimostrano anzitutto e Giorgio Napolitano persegue con il suo stile e in circostanze parzialmente diverso gli stessi obiettivi che furono costante
Preoccupazione di Carlo Azeglio Ciampi l'uomo che maggiormente si è adoperato per restituire alla bandiera nazionale la dignità
Perduta e ancora
Dice romano che
Il Presidente sta implicita implicitamente dicendo al Paese
Che il federalismo si può fare in due modi il primo è quello di attuarlo contro il passato e contro la parte dell'Italia presentandolo come l'estrema cura di un Paese mortalmente malato
E soprattutto come un'ancora di salvezza per quelli che non hanno ancora alcuna intenzione di affondare con la nave
Il secondo è quello di realizzarlo come la tappa ulteriore
Di un processo unitario durante il quale il Paese è stato vittima di terribile errori ma ha raggiunto risultati che sarebbero stati centocinquanta anni fa difficilmente
Immaginabili vogliamo mettere in pericolo questi risultati per il piacere di far prevalere una tesi sull'altra
Questo romano mentre
Massimo Franco in seconda pagina dice che è un monito che tenta di modificare la strategia del Carroccio
Con il monito di Napolitano sembra rispondere a due esigenze la prima è quella di impedire che le celebrazioni per il centocinquantesimo anniversario dell'Unità di d'Italia vengano
Inquinate sfigurata e da calcoli elettorali contingente la seconda più di fondo mira a far capire a Umberto Bossi che la riforma federalista possibilità di maggiore successo
Se non è presentata in salsa padana e che lo stesso Carroccio può diventare regista
Io la trasformazione del Paese soltanto se accetta fino in fondo il ruolo
Di forza rispettosa da della
Costituzione dice Massimo Franco che la lega il partito più antico del Parlamento italiano a un certo punto di vista questo è vero col suo simbolo vero naturalmente poi ci sono gli esponenti radicali
Nel gruppo del PDL del Partito Democratico e il Partito Radicale più antico della lega e di parecchio dunque dice Franco
Il federalismo sarà votato alla seconda metà di gennaio per questo il momento scelto dal Presidente Repubblica non poteva essere più strategico
E c'è una prima risposta della lega il Governatore del Veneto Zaia
è un amarcord dalla lega guarda al futuro
Dice Zaia che le promesse che
è che per noi leghisti Giorgio Napolitano e il primo che uso la parola federalismo senza riempirsi sulla bocca e questo è un dato
Positivo se si tratta di condividere l'idea della costituzione dei padri costituenti siamo tutti d'accordo ma se si ha solo la
La linea amarcord in testa e non parlo di Napolitano allora non ci stiamo Angela Frenda giustamente chiede ma che vuol dire la linea amarcord
Risponde Zaia ci sono due linee di pensiero su questa storia dell'Unità d'Italia l'amarcord che punta a celebrare l'evento i mille Cavour le battaglie
Dopo i libri di storia per intenderci e poi c'è la linea futurista che guarda oltre e che appartiene alla lega e che dice
Abbiamo centocinquant'anni bene cosa ci mettiamo sopra il piatto perché se passiamo giornate a fare convegni che senso ha lo sanno tutti che ci si annoia cosa c'è da dire che non sia già
Nel libro di di storia insomma
Riempiamo di politico dice di politica dice
Zaia in questa
Intervista sul
La stampa
Marcello Sorgi parla come commento a nel suo commento al discorso Napolitano deve rumoroso silenzio del premier
E dice che parlava Berlusconi non soltanto alla lega il Presidente della Repubblica ieri
Tra le autorità di governo locali raccolte attorno al Capo dello Stato spiccava infatti ancora una volta l'assenza del presentante il Carroccio assurto e recente proprio a Reggio Emilia a secondo partito della città che una volta aveva record
Dei consensi per il PC il discorso di Napolitano tuttavia non partiva da ragioni contingenti ma dalla preoccupazione autentica che nome dell'asse nordista con Bossi
Su cui per quanto a malapena si regge ancora il Governo Berlusconi possa disimpegnarsi dei suoi doveri istituzionali nei confronti della ricorrenza del significato
Dell'unità e poi
Scrive l'editorialista della Stampa
Che necessario che nel momento in cui ci si muove verso un'articolazione federale dello Stato diventi chiaro che queste in primo luogo come tutte le altre riforme proposte non vuole in alcun modo mettere in discussione
L'unità del Paese il miglior modo per rendere esplicito questo concetto giudizio Politano è proprio valorizzare le celebrazioni per il cento
Cinquantesimo anniversario
A proposito del modo in cui il federalismo si possa
Attuare restiamo alla stampa per
Vedere
Quali sono gli scogli nell'approvazione
Che che finora hanno reso difficile l'approvazione dei decreti attuativi secondo la stampa il
I lo scoglio principale è rappresentato dalle tasse comunali e
Sì legge che l'obiettivo di Berlusconi allargare la maggioranza che entro il ventotto di questo mese deve approvare il decreto in via definitiva nella Commissione bicamerale
Per il federalismo sfumata quasi a possibilità di accontentare l'UDC gli occhi del Governo sono quasi tutte sono tutti puntati su un Mario Baldassarri unico componente di Futuro e Libertà
E sulla pattuglia del PD entrambi chiedo una modifica alla norma che introduce limo la nuova tassa unica per i Comuni sia il FLI che il PD
Temo lo che escludendo del tutto la prima casa al calcolo l'imposta si finirebbe per avvantaggiare i Comuni turistici rispetto agli altri e qui siamo preoccupazione condivisa anche dall'Associazione dei Comuni
Uno studio presentato ieri da allega autonomia dal deputato Pd Antonio Misiani sostiene che a regime nel due mila quattordici un meccanismo così concepito farebbe perdere alle casse comunali
Fra i due virgola due e i tre miliardi di Euro
Più difficile contentare l'UDC
Che chiede a Tremonti introdurre nel testo un richiamo al meccanismo del quoziente familiare
Dunque il problema e quello del finanziamento dei Comuni tassare o no tassare la prima casa se non si tassa prima casa per rimanere fedeli all'abolizione dell'ICI il rischio è che i Comuni
Non turistici in realtà soffrano di Lucca perdite pauroso vediamo cosa dice Baldassarre se cambia sono pronto a votarlo all'intervista sempre
Di Alessandro Barbera sulla stampa e dice Baldassarre
Non mi è ancora chiaro chi paga per cosa nei Paesi federalisti come gli Stati Uniti o la Germania
Le tasse comunali sono in sostanza due quelle pagate dei residenti per il tipo di mobile che possiedono e quelle che Presidente non residenti pagano sui consumi
Su quest'ultimo punto noto finalmente un'apertura da parte del Governo si parla di compartecipazione al gettito IVA
Raccolto sul territorio per quanto riguarda gli immobili siamo dentro una grande ipocrisia
Prima il Governo Prodi e poi il Governo Berlusconi hanno abolito la principale fonte di entrata dei Comuni ovvero l'ICI sulla prima casa e però non hanno dato i Comuni adeguata compensazione a quel taglio togliendogli
Una gran parte della loro autonomia impositiva
Obietta il giornalista ma è una tassa in meno non dite che occorre ridurre la pressione fiscale
Risponde Baldassarri e sono il primo a dire che il federalismo deve avere questo obiettivo ma c'è modo e in modo di farlo oggi siamo dentro un marchingegno
Ridicolo dagli effetti paradossali con limosi finirebbe per avere la gran parte comuni costrette a chiedere al fondo perequativo più risorse di quelle che arriverebbero da entrato R.
Da entrate proprio questo dunque
Alcuni dei problemi che
Si frappongono fra
I progetti federalisti e lavoro attuazione concreta e poi c'è una questione più generale che solleva oggi Arturo diagonale nel suo editoriale
Sull'opinione qual è il tipo di Stato che può garantire il la federalismo secondo
Diagonale uno Stato presidenzialista e oggi
Infatti l'apertura Tiso di apertura dell'opinione e qui è stato del dell'editoriale dell'opinione con il federalismo il presidenzialismo e dice
Tra l'altro
Diagonale che
Il P.D.L. deve rendere nazionale il federalismo e l'ho poi lo deve fare liberando dal bozzolo dei timori delle titubanze di certe nostalgie proporzionalista il Progetto la riforma istituzionale presidenziale
A frenare il PdL da lanciare apertamente da proposte da nove esternazione del federalismo
Attraverso la Repubblica presidenziale è stato anche il timore di venire accusato di voler cucire un vestito istituzionale a misure Silvio Berlusconi
Memore lasciar cadere un timore del genere anche perché il federalismo divenuto nazionale attraverso il presidenzialismo è l'unico modo per impedire
Che dopo Bossi
Spunti il seicento il secessionismo e dopo Berlusconi il caos presto
L'argomento di DDA con alti allora andiamo a vedere più direttamente la questione Bossi Tremonti
Oggi
La Repubblica
A un editoriale un retroscena di Massimo Giannini il fantasma di Sermonti in prima pagina Gianni presenta così
La situazione la cena degli Ossi Illuzzi gli ultimatum di Bossi complotto De Rossi sono tanti gli spettri sembrava quasi ADI
Corrado Guzzanti o comunque so tanti gli spettri che turbano i sonni del Presidente del Consiglio l'ipotesi che la Consulta non dia via libera
Alla legge sul legittimo impedimento riaprendo la caccia dei pm al servizio e comunisti come ha detto
Berlusconi è tutt'altro che campata
In aria l'aut aut del leader della lega o il federalismo entro il ventitré gennaio si va al voto o si va al voto
è tutt'altro che lo scherzo ma sullo sfondo c'è un altro spettro che lo inquieta di più perché
Per sventura politiche congiuntura economica li sintetizza tutti è Tremonti il fantasma di Giulio è la nuova ossessione del Cavaliere la sua paura che il Genio dei numeri diventi il capo dei congiurati
Per sostituirlo a Palazzo Chigi ogni mossa del superministro viene letta dal premier come un tentativo di sabotare il suo Governo o di affossare la sua leadership
Basta che Tremonti si atto vagli con i vertici del Carroccio in Cadore
Basta che neghi risorse dal fanno alla Gelmini basta che dica la crisi non è finita indizi che messi in si è ne fanno la prova Giulio vuole farmi fuori così assediato al fantasma di Tremonti Berlusconi non vede il vero fantasma
Che si aggira sull'Europa quello di una nuova tempesta finanziaria
Questo dunque la Repubblica secondo cui aveva sede infetti
Berlusconi è più ottimista di Tremonti ma questo un polo sapere lo sapevamo comunque di scrive Francesco Verderami oggi un articolo intitolato il premier
E la crisi primi segnali d'uscita questione di punti di vista e dal suo punto di vista Silvio Berlusconi sostiene che ci sia più di un motivo per essere moderatamente ottimisti sulla ripresa dell'economia
Questo attacco dell'articolo poi
Nelle pagine del Corriere
Si va
Alla al punto
E scrive Verderami
è pensabile che il punto di vista del Presidente del Consiglio e quello del suo ministro dell'economia non coincidano e fino a che punto sarebbe sostenibile una simile divaricazione
Da diciassette anni Silvio cerca derubricare i contrasti che hanno segnato la relazione politica con Giulio e ogni volta prova dato rotonda regole spigolosità del rapporto ricorrendo non solo la pazienza ma anche i punti
Condivisi
E si sente Berlusconi che dice non ho mai detto che la crisi sia finita ma fondati motivi per ritenere che ne stiamo uscendo
Certo non siamo tornati agli indici di sviluppo del periodo precedente il crack però ci stiamo in qualche modo rimettendo in marcia
Me lo dico ai miei amici imprenditori lo vedo e numeri del mio gruppo insomma i segnali ci sono
Questo Berlusconi commenta verderame insomma è questione di punti
Di vista e se l'opposizione lo accusa di avere una visione delle cose non aderente alla realtà quanto piuttosto al mondo la fiction
Berlusconi ricorda che fu la sinistra durante la campagna elettorale del due mila otto a promettere un ritorno era urgente anni Sessanta mentre io già allora avvisavo e che ci sarebbero
Che sarebbero arrivati tempi difficili insomma
Corrieri da una visione non dico idilliaco ama molto meno acuminata delle relazioni fra Tremonti
E
E
Il Presidente del Consiglio di quanto non non faccia la Repubblica sul Messaggero crediamo
Una terza posizione nell'articolo
Di Marco Conti
Che scrive il premier avverte la lega l'austerity vale anche per il federalismo e dice
Che Berlusconi
è convinto di andare avanti con i numeri che abbiamo già si governa in molti Paesi se poi ci saranno momenti decisivi e vedrete che ne arriveranno tante di parlamentari
E poi scrive il Messaggero
Che ieri Berlusconi ha gradito poco l'affondo di Bossi contro il tricolore alle celebrazioni del centocinquantesimo tant'toccare al Presidente della Repubblica il messaggio che il Cavaliere continua a mandare al Carroccio ormai chiaro
Se c'è la crisi e non ci sono i soldi come dice il Comune amico Giulio Tremonti non ci sono per nessuno quindi per ora niente quoziente familiare cedolare secca sugli affitti ma neppure
Per la riforma fiscale federale il braccio di ferro con Tremonti appena all'inizio malgrado i tentativi di Bonaiuti gettare acqua sul fuoco le prime scintille si avranno sul
Sul decreto milleproroghe
Mentre il quotidiano e famiglia tenta di applicare il metodo Boffo usato di recente anche i confini a Giulio Tremonti
Sono tensioni tutte esterne al Parlamento dove tutto scorre come prima visto che di nuove arrivi non c'è traccia e della costituzione di nuovi gruppi nemmeno l'ombra
Questo dunque il quadro
Che ci fa
Il il Messaggero ancora
Sul
Riformista volevo
Città
Un un'intervista quella Giorgio Stracquadanio al Messaggero citava il metodo Boffo che assisterebbe applicando a
Tremonti tematica di cui non c'è necessità oggi si intervista Giorgio Stracquadanio che viene interpellato come teorico del metodo Boffo Silvia il vero capo leghista Giulio si rassegni
Il falco Stracquadanio rinnega il trattamento Boffo con Tremonti non serve non è un leader non ha voti questa sintesi realtà
Stracquadanio Falcon ma insomma hanno fino a questo punto e dice
Nel modo più dialettico alla domanda
Un trattamento Boffo per demolire le tasse no Tremonti non rischia nulla detto a lei che ne è stato il teorico affatto che vuol dire niente affatto una mia frase venne manipolata dal fatto in realtà io sono contro questa notizia
Dicevo scrive Francesco l'Esposito prima di molti altri dice Stracquadanio iniziata combattere Fini politicamente ma sulla campagna le felpe
Sono sempre stato scettico perché c'era il rischio di rendere il Presidente la Camera un martire
Non a caso il modello di Feltri ha desse fare di libero un fatto di centrodestra il giustizialismo conduce le sue vittime a un santo martirio
Questo sul Riformista allora facciamo questa deviazione andiamo a vedere il conflitto che si è aperto fra i due giornali del centrodestra più importanti
Il giornale diretto da Alessandro Sallustio Napolitano e Feltri cambiano bandiera abbiamo già visto il titolo
E Sallustio a proposito però i Napolitano dice non credo che questo Governo meriti rimbrotti sul tema dell'unità da sedici anni a maggioranza ruota intorno a un partito che si chiama Forza Italia che ha come simbolo il Tricolore
Se Bossi a un mese proprio quello di avere tenuto ancorato a Roma ladrona attraverso Berlusconi
Il giustificato malessere del Nord incompreso e quindi non intercettato del Soloni
Democratici e repubblicani Bossi lo ha fatto a suo modo discutibile paradossale
Ma efficace ci voleva il fiuto di quell'altro animale la politica italiana Silvio Berlusconi per intuire che Bossi della lega non solo non erano una minaccia per l'Unità d'Italia ma addirittura una risorsa
Certe o per gestire Bossi bisogna avere pazienza coraggio saperlo ingoiare qualche rospo a differenza di Fini che per invidia incapacità
è riuscito nel cala può lavoro di barattare Dio patria famiglia con Rutelli magistrati a Montecarlo uno scambio che non paga checché ne dica Napolitano
E poi concludo essa Lost e cambiare bandiere anche Vittorio Feltri giornalista e fino a ieri tra i più autorevoli sostenitori del premier
In un incontro pubblico a Cortina ha detto che Silvio Berlusconi in una i numeri per candidarsi e Capo dello Stato e che sarebbe addirittura meglio
Che non se li candidasse neppure a premier
Fini Bocchino e Di Pietro possono contare su un nuovo alleato si domanda oggi il giornale libero che pubblica quell'intervista di Cortina
Che cosa penso del cavo di Ciampi eppure di Mou la sintetizza
In questo modo non sopporto Ciampi e dopo la sinistra al Governo Silvio ora ci sembra la Madonna Pellegrina con Berlusconi non abbiamo mai avuto rapporti stretti nel telefonici né personali
Sì magari a telefonata da curi
A Pasqua Natale qualche volta sono stato ad Arcore a pranzo o accenna diciamo però che non c'è un grandi al lago perché parla
Sempre nell'Hui
E
Poi gli
Dice so benissimo e non essere degli simpatico però come è sempre stato molto
Corretto e molto cordiale la frase
Sulle sue qualità francamente l'intervista a e ampliando non l'ho trovata comunque
Dice ancora nella sintesi di libero se Fini di destra e applauditissimo dalla sinistra c'è qualcosa che non va nella sinistra
Ho nell'uomo e trovo che Tremonti si è uno dei migliori ministri che Berlusconi abbia mai avuto se il nostro Paese si è salvato sedeva in gran parte a lui che non ha
Mollato di un centimetro insomma
Questo
Questo potrebbe essere il punto di sconto un Feltri Tremonti hanno più che fine hanno
E un
Giornale invece
Che sostiene a spada tratta
Berlusconi anche al costo come è successo in passato sotto la direzione di Feltre vedi combinare qualche o di creare almeno qualche qualche problema di di rapporti tant'è che il giornale non butta affatto scende sul fuoco e titola Berlusconi dall'elezione a Tremonti la ripresa bisogna
Saperla cogliere e poi altro titolo nuove nuove ROI degli anti cambiasse fine Di Pietro applaudono supero Giulio insomma il giornale acquisisce
Le differenze sul
Sul foglio a proposito l'atteggiamento di
Di fine o almeno dei finiani più importante articolo in prima pagina
Ci sono due uno riguarda Tremonti in sé con Tremonti ma non contro il cavo affinché la crisi non sarà
Passata essi sento alcuni autorevoli personaggi protagonisti la politica del passato come Formica se qualcuno ha una ricetta alternativa la presente agli elettori e poi si sente anche
Reviglio
E poiché si può criticare il ministro ma non utilizzarlo strumentale strumentalmente contro il capo come fanno i finiani si queste il titolo l'analisi dove si legge
Che
Nell'ultima sessione finanziaria
I finiani attaccarono il Ministero Economia Giulio Tremonti perché non faceva abbastanza per la crescita
Tese a zero data in quel momento dato che era necessario innanzitutto mettere in sicurezza i saldi del Bilancio il rapporto debito PIL per il triennio
Un'altra chi critica che si saldava con la prima riguardava la tendenza non abbastanza liberista del Governo
Questo disagio di frodi emerge chiaramente l'ultimo numero di carta minuta rivista della fondazione fare futuro dedicata quel che resta di Reagan volume nel quale Carmelo Palma esponente non secondario di Futuro e Libertà però Carmelo Palma innanzitutto un esponente primario di libertà diamo l'associazione
La data Benedetto Della Vedova
Camera parla scrive che nel due mila sei Berlusconi il centrodestra iniziamo la sterzata anti reaganiana che culminerà fra il due mila sette del due mila otto nelle Filippi che anti mercati Istria anti liberiste di Tremonti
Questa citazione per contro al foglio se nonché il Secolo d'Italia organo di free ieri lo dava in prima pagina il controcanto di Giulio sulla crisi rispetto Silvio Berlusconi
Mentre Adolfo Urso che di fare future Segretario su Repubblica sosteneva che Tremonti ha smentito la fiction
Del Presidente del Consiglio aggiungeva realizzare riforme lo sviluppo e della crescita accanto alla politica dei conti e rigorosa Tremonti questo saprebbe
Farlo dunque Tremonti del giudizio i finiani di un mese fa non sapeva conciliare la crescita con il rigore
E dal due mila sei aveva sospinto Berlusconi sottesi anti mercati viste anti liberiste che contraddicono sviluppo che invece si alimenta esperito reaganiano
Ora che però qualcuno spera che Tremonti possa essere leader di un Governo senza o anti Berlusconi il Ministro dell'economia diventato l'uomo della crescita e delle riforme con rigore
E tuttavia conclude l'analisi la linea e Tremonti di due mesi fa e quella attuale non sono differenti
Questo è vero ma non sarà invece
Che il
Il
Contrasto ha cercato non all'interno delle linee di Tremonti ma all'interno delle linee di futuro libertà
Sembra vi sia anche quella è la prima pagina del Secolo d'Italia dove viene criticato un'altra esponente libertà siamo Sofia Ventura che
Ha chiesto
A Fini di dire qualcosa di destra probabilmente la destra Della Ventura diversa dalla destra dell'autore l'articolo sul Secolo Stefano Petroselli comunque
Oggi in prima pagina dice scrive Petroselli che ci sono venuti i brividi a leggere questa frase non ce l'aspettavamo abbiamo sentito lecco stridente delle critiche
Che ci sono piovute addosso per anni da alcuni ex compagni di strada
Noi impegnati a smantellare pezzo dopo pezzo le mura divisorie tra due eserciti antipolitici l'un contro l'altra armato e loro prontissima tiro al suo steccati di incomprensione
Dite qualcosa di destra forse meno
Ventura pensava più a Reagan e assai così che
Ad altri in protagonisti di una destra un po'un po'eccessivamente italiana diciamo solo ora
Sulla questione del terzo polo vediamo anche la stampa chiudiamo
Con l'articolo in cui si preannuncia questo tentativo di fine recuperare
Terreni nonché un tour per tornare in sella dopo la Scoppola in vista del congresso fondativo cene e mini convention per il leader dei futuro e libertà
Forse più che le convention ci vorrebbe
Un po'di
Di ragionevolezza politica che è apparso smarrire Fini nel periodo dello scontro diretto con
Con Berlusconi sull'altro versante quello del Partito Democratico i problemi e sembreranno sei insolubili a giudicare dai
Quotidiani la come oggi quotidiane ci presentano i conflitti interni intanto su quella sera in prima pagina per Luigi Battista Bersani Veltroni
E il tempo che scade
Dice Battista che Bersani teme
Che si adottasse la linea di Veltroni il PD verrebbe in seguito agli operai di Mirafiori muniti di poco dialoganti Forconi
Ma il terrore del Partito Democratico dovrebbe essere la rassegnata indifferenza indifferenza dell'elettorato non la sua ira
E poi
Scrive ancora Battista
Che lo scambio degli ultimi giorni fra il segretario Bersani e l'ex segretario Veltroni è costellato di asprezze senza precedente le parole si fanno feroci ultimative
Il riguardoso e persino Matteo Renzi parla con baldanza di rottamazione gli attuali dirigenti appesantiti alle sconfitte
E dall'anagrafe gli altri giovani convocano contro riunioni e descrivono la sede deputata alla discussione del parco del vertice del partito
Come una catacomba polverose popolata di mummie politica così facevate non solo lui
Nel Pd sembra che non si vogliono più bene l'un l'altro le vecchie componenti si consumano verrà incorre
E nel risentimento e quelle nuove ne approfittano non per portare le stanze chiuse del partito un linguaggio nuove fresco ma per mimare Giovanni il mentre le stesse idiosincrasie dei vecchi
Da rottamare questa è la descrizione che fa Pierluigi Battista sul Corriere della sera andiamo a vedere
Un giornale che fa capo alla Partito Democratico
Ed è
Europa
Il quale in prima pagina
A una critica nei confronti
Del responsabile economico Fassina caro Fassino alla FIAT ancora persa articolo Giovanni
Cocconi in cui sedi se
Che
Siamo certi che l'idea del PD non si fermerà contemplare il paesaggio le rovine qui si parla FIAT
Come ha fatto ieri il responsabile economico al partito Stefano Fassina un articolo sbagliato ma non banale sull'Unità davvero oggi non abbiamo scelta davvero il danno è già stato fatto davvero ci siamo tutti infilati
In un Cul de sac per cui possiamo solo prendere atto di una situazione perduta e immodificabile poi si continua
Nella
Nell'analisi delle vicende della
Della FIAT
Il resto ci si fa questa domanda Fassina definisce l'accordo FIAT un atto unilaterale dove evidente la regressione del lavoro siamo sicuri
Diamo già per persa la sfide della globalizzazione la quale i capitali finanziari viaggiamo liberi oppure crediamo ancora in un futuro industriale per il nostro
Paese e allora una meglio incalzare Marchionne sugli investimenti promessi
Questo dunque rispetto alla FIAT può rispetto al federalismo altro articolo critico sull'Europa
Rispetto alla linea di accordi su con Bossi si parla e lo scambio di Fischer sul federalismo
Europa
Scrive si legge nell'editoriale nel ha più volte documentato la discussione che esiste tra i due partiti
Diventano più accesa da quando Bersani ha ordinato e raffreddare l'interessa il PD ha cambiato atteggiamento in Parlamento rafforzando le critiche cominciando a dire molti no
Da quel momento Bossi sia preoccupato il centrodestra ci sa fare a chiacchiere ma i leghisti sanno che non porteranno mai a casa il risultato facendo conto sulle campagne acquisti di Berlusconi
Di qui la trattativa col PD aperta dichiarata esplicita fino a smentire il patetico anticomunismo
Del premier e si dice qui arriva la domanda
è lontanamente pensabile uno scambio fra lega il PD e su che cosa sarebbe conciliabile col clima giustificata diffidenza verso Bossi così ben reso ieri dalla gente Reggio Emilia nel momento di salutare Napolitano
Questi sono alcuni dei temi riformista altro quotidiano
Abbastanza vicino al Partito Democratico titola big bhangra PD non è il caso FIAT l'unica grava di Bersani ordine sparso l'ultima proposte santa alleanza anti Silvio cozza contro il no di Fini e Casini
I veltroniani preparo il congresso del Lingotto rottamatori si fanno una direzione a parte sui temi etici puntini puntini e si possono subito andare a vedere i temi etici perché c'è
Giuseppe Fioroni
Perché viene intervistato dal Corriere della sera e
Il titolo equi esso non voterò come il partito sul bio testamento
E alla domanda di Monica Guerzoni il PdL medita di portare al voto la legge sul testamento biologico voi cattolici ex popolari l'appoggerete
Risponde Fioroni Bersani ha fatto bene a non inserire nella sua proposta alle opposizioni temi sensibili come il diritto alla vita quindi è vero il rischio di una spaccatura e concreto
Di certa dice Fioroni il mio voto non sarà uguale a quello del Partito Democratico sembra che Fioroni quasi parli di un partito
Asse estraneo cui sul
Sulla Corriere della Sera ancora
Un altro titolo
Veltroni riapre il fronte interno dice serve un dibattito vero e Bersani forse non andrà al Lingotto dovrebbero Veltroni tiene il suo convegno
Ho congresso sulla a proposito di
Marchionne di tentativi di costruire
Nuove alle annus
In questa fase vale la pena forse legge l'intervista a Bonanni protagonista con la CISL dell'accordo
Sulla FIAT le riforme si posso fare solo insieme dice attraversarlo l'intervista sul Messaggero il sei per la CISL apprezza l'agenda di Bersani e dice si faccia almeno un grande patto
Per il Paese
Dice che è in in è necessario un impegno comune inderogabile dei riformisti del centrodestra e del centro sinistra stiamo bruciando risorse accumulate negli ultimi decenni
I problemi sono cominciati almeno vent'anni e da allora che mancano le riforme perché le abitudini le furbizie la politica hanno prodotto solo
Inerzia a mio giudizio il Governo Berlusconi è riuscito a mettere l'Italia riparo dai rischi maggiori della crisi finanziaria
Tremonti ha protetta finanza pubblica ha trovato risorse per la cassa integrazione ma non c'è dubbio che si tratta del minimo indispensabile tutti i problemi strutturali sono rimasti quelli di prima
E dunque nell'ulteriore inerzia si sono
Aggravati onestamente però va detto che il Governo muove solo la metà del bilancio pubblico anche le Regioni e Comuni
Amministrate dal centrodestra e dal centro sinistra vanno inclusi nel medesimo giudizio critico visto che muovono l'altra metà del bilancio e allora quale provo soluzione proporrebbe Bonanni bisognerebbe fare come in Germania dove la Merkel ha guidato per quattro anni un Governo e grande coalizione ottenendo risultati significativi
Per il al Paese e su quale base
Basterebbe un accordo su due punti per abbia riscosso il Paese e la qualità delle entrate della qualità delle sospese due punti chiari comprensibile al ai cittadini sulle entrate il livello di evasione fiscale scandaloso ma è scandalosa anche che poveri
Paghino percentualmente più dei ricchi e che le tasse sui capitali finanziari siano la metà di quelle sugli investimenti e il lavoro nelle manifatture nei servizi
E sulle uscite alla pletora del potere del sottopotere politico ormai insopportabile bisogna tagliare a cosa servono sei livelli istituzionali Stato Regione Provincia Comune Comunità montana circoscrizione
Quando un Paese federalista come la Germania linea trenta
Questo
Bonanni che
Dice le cose
Precise vedremo se avrà delle risposte radicali sul
Su Europa
Si parla di un esempio quella della Regione Lazio
Intanto si dice che i sospetti su gli accordi con Berlusconi sono stati fugati dal voto
Alla Camera ma in questi quegli stessi giorni radicali e PD sono stati anche tra programmi
Protagonisti un'altra vicenda che nel quasi completo silenzi della stampa locale è avvenuta alla Regione Lazio
Il tredici dicembre il Consiglio regionale istituito quattro nuove Commissioni che dal primo gennaio si sono aggiunte alle sedici già esistenti
Quelli di recente nomina si cooperando le Olimpiadi fare realismo fiscale integrazione sociale e sicurezza sul lavoro materie che potevano unirsi alle competenze delle Commissioni già esistenti e poi si ricorda che la Regione razza
Un debiti disastrosi
E
E poi oltretutto le sedici Commissioni già esistenti contano molto poco tutto ciò premesso il voto del tredici dicembre scrive massimi la Massimiliano Iervolino lo foro e l'articolo
Ha visto la maggioranza della Polverini insieme al PD Hassen lei l'IdV esprimersi a favore delle nuove quattro Commissioni
Gli unici a votare contro sono stati consiglieri radicali Rossodivita e Berardo i due rappresentanti della Lista Bonino Pannella hanno contrastato l'accordo tra la maggioranza è parte dell'opposizione
Presentando numerosi emendamenti ostruzionistici ma dopo sette ore di dibattito la legge purtroppo eh passate pochi che hanno seguito la seduta avranno sicuramente notato come tale dibattito sia stato
Caratterizzato dallo scontro tre radicale il consigliere Storace tutti gli altri Consiglieri con rare eccezioni hanno preferito non intervenire anche se è giusto puntualizzarlo cassette
L'istituzione delle nuove Commissione è stata proposta al Partito Democratico da Sinistra ecologia e Libertà e dall'Italia dei valori che si sono dentro visti ben guardati fosse dal
Difenderla in a ULA questo
Su
Europa
Sul
Posso liberarlo in questo riguarda solo marginalmente a dir la verità i radicali perché
Differire una proposta difficile per
La fasti del Pannella da accogliere quella che fa Enrico Cisnetto
Riscoprire laici per riunire i Paesi il Paese eliminando i temi etici dall'agenda politica si può dar vita a una collaborazione importante dice Cisnetto righe dopo aver ricordato che esse matrice
Repubblicana Ugo La Malfa piana
Dice che dall'esperienza repubblicana liberale socialista e radicale va conservato con cura il metodo il modo e lo stile
Di fare politica
E dice Cisnetto che naturalmente qui questo disarmo rispetto al temi etici assenso nella misura in cui anche la dimensione cattolica bando alle velleità di tornare ad essere
Devo cristiana recupera i suoi valori solo quando in discussione ci sono le tematiche di natura etica questa sorte bis di disarmo bilanciato della vecchia contrapposizione laici cattolici
Ha poi bisogno di un grande patto metodologico sui temi etici
E si tratta legge dell'idea di contestualizzare il dibattito e le conseguenze le conseguenti decisioni legislative esclusivamente in sede parlamentare evitando che i governi le assumano come elementi
Del programma o li facciano oggetti di propri disegni e decreti legge questa
La proposta di Cisnetto su
Sul liberato andiamo
Tra i temi
Anzi torniamo perché abbiamo in qualche misura trattato ma più per le conseguenze politica i temi dell'economia
E intanto la questione Marchionne perché il foglio che più degli altri quotidiani ha dato risalto alle novità introdotte per introdotte da all'amministratore delegato della FIAT nel panorama sindacale
Italiano e quindi anche nel panorama economico visto il blocco che la la la gli accordi sindacali hanno rappresentato per lo sviluppo e l'economia italiana oggi
Noi si sente un
Uno degli anni meno tori del assenti tenta di Monte Zelmo lo Italia futura
Carlo Calenda
Che dice
Di essere contro l'idea di adeguare il Paese allo do Marchionne nella rivoluzione FIAT non ci sono intenzione geologico sistemiche cessò la saggezza pratica contadina che la politica terzo e dice
Calenda sul foglio che come prima cosa dovremmo astenerci dall'arruolare la vicenda FIAT ad una perenne guerra ideologica che blocca il Paese a decenni
Dire ad esempio che l'accordo Mirafiori dimostra la marginalità o peggio l'inutilità della Confindustria dei sindacati degli intellettuali e di quant'altro e oggi compie o e di quant'altro e oggi composta Società italiana
Vuol dire ragionare in un modo semplicistico astratto che opposto a quello che ha determinato il cambiamento di cui trattiamo
I contratti nazionali serva alle piccole e medie imprese che rimangono ASPI da la spina dorsale dorsale del Paese
I sindacati e la Confindustria sono corpi intermedi fondamentali
Di cui si deve preservare il ruolo se vogliamo provare un provocare un cambiamento vero profondo e duraturo nelle relazioni
Industriali pensare che non esistono più settori Massolo le articolazione sul territorio delle stesse grandi imprese multinazionali e nazionali contrasta con
La realtà e poi dice Calenda adeguare il Paese al nodo Marchionne non vuol dire nulla perché il Paese non è la FIAT è quello che va bene alla FIAT non va necessariamente bene al paese
Si può e si deve ricavare invece dalla vicenda FIAT alla lezione del metodo contadino eliminando al dibattito quegli elementi ideologici
Che ci impedisca di guardare oltre l'orizzonte limitato dell'infinita transizione italiana questa
La tesi Calenda da però detto che
Il sindacato una parte l'ha avuta nella vicenda Marchionne il sindacato sia spaccato a metà da una parte e CISL e UIL
Che hanno accettato le novità introdotte a Marchionne e quindi l'adeguamento del settore dell'auto
Alle politiche economiche internazionali mentre la CISNAL al seguito anche se con molta differenza rispetto alla fio ma quell'accordo non l'ha firmato insomma
E quindi non è soltanto un fare a meno del sindacato anche partecipare all'evoluzione del sindacato la Confindustria avrei problemi suoi ma
Anche la Confindustria ha dovuto accettare una spaccatura rispetto alla
Io con fin d'uso che intorno a Marchionne sia di fatto costituita quindi vedremo poi
L'evoluzione ma certamente Marchionne in questa fase ha consentito di recuperare molto tempo
Rispetta i conservatorismi della
Dei sindacati industriali e di quelli
Dei lavoratori sulla
Sui temi dell'economia poi c'è ci sono i dati sulla disoccupazione a questo proposito oltre
Alle tabelline che vengono riportate a vari giornali e che ci fanno sapere che
La Repubblica forse alle più chiare e ci fanno sapere che
Tutta all'Europa in realtà subisce un aggravamento molto forte della
Della disoccupazione giovanile con l'unica eccezione
Del la in Germania
Mentre la Spagna passa in due anni dal ventitré nove al quarantuno e uno
La Slovacchia dal diciannove al trentatré e la Grecia al ventitré al trenta Italia dal ventuno al ventotto e poi anche Paesi
Più robusti le il Regno Unito dal tredici al diciannove gli Stati Uniti al dodici
Al diciannove sua un aggravamento igiene
Tale la Germania invece dal dieci al nove
Dal due mila otto al due mila dieci detto questo quali sono i problemi specifici italiani Maurizio Ferrera
Ne parla
Nella pagina dei commenta chiedo con forza anche
Si dà pace commenti del
Del Corriere della Sera
Una cena cinquantaquattro
Disoccupazione giovanile record le due sfide per combatterla e scrive
Che certe colpa della crisi che lungi dall'essere finita ma colpa anche dei tanti colli di bottiglia che da più di un decennio ostacolano la piena inclusione lavorativa dei giovani
Non si spiegherebbe altrimenti il divario sulla situazione italiana è quella della maggior parte degli altri Paesi dell'Unione europea
Dove c'è meno precarietà e la disoccupazione fra gli under ventiquattro e più bassa
E ha registrato minori incrementi al due mila otto le sfide più genti da affrontare sono due la transizione scuola-lavoro innanzitutto quando finisco di studiare i giovani rischia di precipitare nel vuoto
I servizi per l'impiego non li aiutano pochi programmi di formazione nelle imprese va anche detto che troppi ragazzi abbandono precocemente la scuola mentre chi prosegue
Vannelli c'è e disdegnando gli istituti professionali che oggi aprono più prospettive occupazionali
La seconda sfida e il sistema contrattuale fonte di segmentazione precarietà
Danni se ne discute in Parlamento giacciono proposte serie fattibili
è incredibile che non si riesca a muovere un passo in direzione delle riforme parliamo in provvedimenti concreti e incisivi non di quelli annunciati recanti documenti programmatici governativi questo
Sulla Corriere della sera mentre sulla stampa
Si sentono varie voci
E fra questi l'economista Paolo
Reboani molti ragazzi fanno gli studi
Sbagliati
Va beh dice Reboani che una quota del venticinque per cento un dato storico per l'Italia la crisi accentuato questo fenomeno perché i giovani entrano più gradualmente il mercato del lavoro con contratti diciamo atipici che è più facile risolvere
Ma il problema è che le competenze dei giovani alle volte non si allineano alle necessità delle impresa è mediamente i nostri giovani un anno altissimi tassi tassi di scolarizzazione
Altrimenti non si spiegherebbe l'offerta delle impresa e di nicchia ma c'è
Di posti di lavoro non coperti non solo posti da infermiere lavapiatti ma anche occasioni fascia medio-alta interessanti per i giovani ad esempio poste a periti industriali elettrotecnico sì e così via
Insomma o osserva il giornalista
L'intervistatore certi giovani non voglio posti lavoro esistenti certa risponde l'economista Reboani perché sono state indirizzate sull'idea che solo attraverso l'università si ottengono buoni posti tipo la banca
La grande finanza o l'insegnamento dove si guadagna poco ma sia tanto tempo libero
E qual è il rimedio serve più crescita più produttività e puntare su strumenti contrattuali che facilitino l'immediata entrata nel mondo il lavoro ad esempio con i contratti da di apprendistato of con e
Tirocini in questo
Sul
Sulla stampa
La politica internazionale la questione
Del fondamentalismo islamico vediamo l'intervista del ma Bonino
Sull'Unità
A pagina
Trentaquattro
E trentacinque molti giornali ci danno anche notizia oggi che non rivelano dall'Algeria o dalla Tunisia l'avvenire ad esempio apre su questo ma che avrebbe in fiamme
La rivolta del pane guerriglie dall'Gerry scontri in Tunisia l'aumento del prezzo igiene alimentare la mancanza di lavoro sono all'origine
Delle sollevazioni popolari questo riferisce l'avvenire naturalmente anche il modo di
In cui i Governi tendono a ascoltare le popolazione concausa delle violenze
In corso sul
Sull'età dicevo l'intervista Emma Bonino attaccare i cristiani perché voglio colpire l'Islam moderato la bomba contro la Chiesa copta in Egitto
Così come gli attentati in Iraq dice la dirigente radicale rientra in un disegno eversivo che va oltre lo scontro fra religioni rigidi a distinti
Cercano l'egemonia del mondo mussulmano Umberto Di Giovannangelo interpelli interviste Emma Bonino
Che ha vissuto anche a lungo in Egitto quello che penso dice Bonino e che il terrorismo internazionale di matrice fondamentalista sia un problema
Che se anche nasce all'interno dell'Islam non ha alcuna attinenza se non strumentale al dato religioso l'obiettivo strategico dei terroristi e quelle liberale l'Islam
Dalle classe dirigente che e asservite all'Occidente pre come nostro mentre tra virgolette prendiamo ad esempio la strage di Alessandria la mia impressione
Dicevo neve che l'obiettivo vero strategico dei terroristi e del loro mandanti non siano i copti cristiani ma la classe dirigente araba a cominciare da Hosni Mubarak considerato un fantoccio nelle mani dell'Occidente
Insomma non è in corso uno scontro di civiltà tra Occidente Oriente ma una duplice resa dei conti all'interno delle varie anime politiche e identitarie dell'Islam
E poi dice
Bonilli esse scettica rispetto alla tesi disse così anche i Frattini
Sarkozy che ha detto nei Paesi arabi in atto un piano di epurazione per i cristiani d'Oriente dice Bonino il tema estremamente delicato per le sue promesse soprattutto per le sue conseguenze dunque merita di essere trattato
Con grande rigore e chiarezza che una delle conseguenze di questo scontro in atto all'interno dell'Islam sia una situazione di grande instabilità di paura che può produrre anche degli esodi
Di quanti si sentono minacciati questo è un fatto grave incontestabile ma non è la ragione la motivazione questi attacchi il discorso vale per l'Egitto ma a ben vedere anche
Per l'Iraq gli islamisti combattenti fanno anche calcoli politici loro ma il terrore per il terrore costoro colpiscono le zone fragili
è il caso dell'Iraq o in zone consolidate che stanno però attraversando la fase di transizione complessa è questo il caso dell'Egitto
E l'Egitto cerca di provocare la reazione delle componenti e socialmente più deboli
E in queste c'è anche la minoranza copta ICI a dissi cerca cavalcare il malessere sociale per imporsi come unica alternativa
Esiste all'esistente
E perché era ancora l'unità nei giorni scorsi il Ministro degli esteri Frattini si è fatto sostenitori del principio accordi in cambio di diritti riferendosi ai diritti delle minoranze cristiane sotto attacco al mondo arabo e musulmano
Come valuta questo approccio risponde Bonino mi sembra visione limitata e limitante sia chiaro la libertà religiosa da laici quali noi radicali siamo ci sta molto a cuore
E si è altrettanto chiaro non intendo dire che nessuna parte del mondo c'è una persecuzione dei cristiani in quanto tali
Dico però che guardando ad esempio all'Egitto all'Iraq per non parlare dei talebani in Afghanistan
L'obiettivo che l'Islam combattendo intende perseguire con l'arma il terrore è un altro liquidare l'Islam dialogante più ragionevole
Mi augurerei che si riflettesse su questa lettura che non è solo mia ma di molti intellettuali araba io oltre che di donne e uomini impegnati in associazioni e movimenti della società civile
E di chi in Europa conosce davvero quel mondo questo dice
Emma Bonino
Sull'Unità
Sul Corriere della sera
Sergio Romano
Nella pagina dei commenta il titolo è
I cristiani nell'Islam cosa c'è dietro l'odio non credo lo scontro di civiltà
Categoria brumosa utile soltanto per coloro che questo scontro lo desiderano all'opera e padano il cristianesimo all'Islam ma non lo stesso padre di cui si contendono le abilità e sono quindi con
Concorrenti
Ma hanno dimostrato di poter vivere
Di poter felicemente convivere si rapporti diventano conflittuali esistono sempre motivazioni politiche sociali ed economiche il fondamentalismo islamico nasce come reazione nazionalistica al colonialismo europeo
E assume carattere ancora più radicali dopo il fallimento del processi
Di modernizzazione disperazione occidentale
Le maggiori Stati musulmani durante gli ultimi decenni la crisi e le politiche modernizzata Vichy ci ha regalato
No ha regalato all'integralismo musulmano le truppe disperse deluse di un esercito composta ceti sociali a cui erano state fatte promesse
Non mantenute per Romano
Dice che gli errori di bus
Hanno fornito altre occasione al fondamentalismo e se all'interno di un Paese arabo musulmano esistono confronti interni etnici o religiosi occorre esasperare lui per il fondamentalismo ti
è questa la ragione per cui Al Qaeda nel Maghreb combatte l'Algeria e il Marocco anche catturando i turisti stranieri al Sahara
E qui sta la ragione per cui h e venire a comma mai cessato di aizzare i sunniti contro riusciti
Ed è questa infine alla ragione per cui l'organizzazione colpisce i cristiani in Iraq e l'Egitto nulla nella prospettiva di al Qaeda può contribuire al discredito internazionale
Del regime di Mubarak o quanto la sua apparente incapacità di proteggere il dieci per cento
Della propria popolazione
Per queste situazioni caro Todini non esistono ricette semplificato di nell'auto nella lettera romano non esistono ricette semplice soluzioni facili da una cosa tuttavia sono scelto
Vincerà alla fine chi non si lascerà fuorviare da conclusioni emotive
E o e affrettate questo Sergio Romano e ancora
Sullo stesso argomento sul
Secolo d'Italia
Alberto Pasolini Zanelli il titolo è se la strage fosse contro Mubarak sostanzialmente il latte si la stessa dice
Pasolini
Zanelli
Che il
Il fatto che
Perfino i fratelli musulmani in integralisti oggi concordano con
I discendenti almeno ideologici del potere laico fondato dal NARS nel nome del socialismo nel valutare
Il significato politico della strage comporterebbe
Queste o perfino a comunità copta che appena pagato un tributo così pesante a quella che i suoi fedeli distinto sento soprattutto come una minaccia in Terna addirittura come la proclamazione
E l'inizio di un pogrom
Quindi
La votazione certo vista
Nell'analisi degli assassini e qui molto probabilmente quella che si legge nei tre articoli vista dal punto di vini da dall'Osservatorio ahimè delle vittime di coloro che non ce l'ho ce ne sono più certo
Non è consolante sentirsi strumento di queste quote guerre interne all'Islam dove lo scontro di civiltà evidentemente è in corso sarà tutto interno all'Islam ma il problema
Non è quello di aderire alla logica dello scontro di civiltà è quella di sottrarsi a questa logica e quindi di uscire vivi e liberi
Da uno scontro di civiltà che è in corso ormai da decenni nel Sudan è un tentativo di sottrarmi sì evidentemente in corso attraverso un referendum vedremo quale sarà
Le l'esito e del referendum le sue conseguenze politiche da parte del sud sud del Sudan che Cat del cristiana peraltro punto di vista religione
Ha avviato un referendum per la separazione dal nord islamico oggi
La stampa dedica due pagine a queste anche l'avvenire l'editoriale in cui raccontarle vicende tragiche di
In questo Paese
Su
Un piccolo paese fragile con più petrolio che acqua dovrà vivere per anni della taxi Stense interessata delle potenze straniere c'è il pericolo che dopo la liberazione spunto i conflitti
Fra i clan è il titolo generale il sud cristiano si gioca il futuro in sette in sette giorni e con questo che reca poter chiudere ringrazio per l'ascolto un saluto a tutti a Marco Taradash
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