Veglia per la verità sulla guerra in Iraq: collegamenti con Mario Staderini, Francesco Poirè, Franco Fois e Rodolfo Viviani

La iniziativa per la verità sulla guerra in Iraq domani a Londra l'ex Primo ministro britannico Tony Blair sarà sentito per la seconda volta dalla Commissione parlamentare d'inchiesta britannica sulla guerra in Iraq è una testimonianza importante per se gli verranno fatte delle domande che fino adesso non vi sono state fatte e ci potrebbe essere un ulteriore passo avanti per fare emergere la verità su quanto accade nei giorni in cedenti lo scoppio del conflitto nel marzo del due mila e tre infatti il Presidente americano Bush insieme al premier britannico Blair scelsero l'opzione della guerra
Anzi ne affrettarono i tempi negando così la possibilità impedendo così che potesse essere invece scelto una soluzione di di pace attraverso l'esilio di Saddam Hussain dunque dicono i radicali è necessario urgente manifestare no azione dell'audizione di Toni Blair perché tra che venga fatta luce sui fatti e una una è una manifestazione prevista per oggi a Londra una veglia per la verità che inizierà questo pomeriggio con una conferenza stampa le sedici e quarantacinque e poi proseguirà per tutta la notte una veglia che andrà avanti appunto fino a quando domani cominceranno
I lavori alla Commissione circonda oggi la conferenza stampa si terrà davanti alla alla sede dove lavora la cosiddetta Commissione CIN corta ma mentre sarà in corso la a mani la manifestazione all'Londra altre veglie si terranno in contemporanea in Italia in altre località a Roma a Barcellona Bruxelles a San Francisco a Milano a Napoli a Venezia Firenze a Palermo e a Cagliari allora per parlare di questa iniziativa ne adesso i programmi avremo faremo una serie di collegamenti con alcuni delle località dove a partire da oggi e domani ci saranno queste veglie per la verità sulla guerra in h e cominciamo proprio da Roma e per questo siamo collegati con il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini buongiorno Mario
Vogliono vogliono agli ascoltatori allora fedeli alla loro tradizione e radicali mentre sono attivi sul piano italiano non dimenticano però anche la dimensione internazionale questa questione della verità sulla guerra in Iraq che punta il dito sulle responsabilità di di Blair di Bush di Berlusconi
Ma in questi anni Marco Pannella in particolare gli altri compagni tra Michele lembo a Matteo Angioli
Quelle capienza hanno raccolto una documentazione
Veramente enorme che potete trovare sui nostri siti andare sul radicali punto it o sul sito si trova mettendo cura su comunque del radicali punto Iraq una documentazione che
Dimostra quasi inoppugnabili mente
Come improvvisamente la guerra fatta scoppiare per impedire la pace conduce a Blair che preferirono scelsero la guerra piuttosto che e continuare a puntare su quello che era stata una scelta anche della stessa Amministrazione dall'interno della stessa Amministrazione americana quella cioè di provare a precisare esista facilitava riuscendo
Saddam Hussein per per aprire il suicidio ma è perché
E questi
Bush questi Blair hanno cercato un voluto la guerra e soprattutto perché il Primo Ministro Silvio Berlusconi Ghedini
Ad un però per agevolare questo progetto aiutando dei tartufi nel tentativo di far sabotare eccome come effettivamente andò e ci riuscì
L'appuntamento deriva degli Stati africani nel quale ci sarebbe stato appunto nella
Presentazione della richiesta non più da dalle dalle parti in guerra l'America l'Inghilterra ma dallo stesso mondo applicano dagli stessi fratelli
Musulmani la richiesta di figli azzardando per evitare è un disastro della sua popolazione e della e di tutta l'aria per l'con in questa maniera agevolando Gheddafi ha avuto subito dopo la spiegazione noi tutti abbiamo la spiegazione del perché
Il dittatore libico sia oggi che in Italia un padrone e abbia un canale preferenziale in politica estera in Puglia commerciale con il nostro Paese al pari di Putin al pari della delle russa allora
Per questo i radicali da tanti anni stanno cercando di che tornare a farti che la verità su questi eventi possa nuovamente almeno essere e conosciuta
Siamo convinti a otto anni di distanza che recuperare la conoscenza di quei fatti di quegli eventi sia indispensabile per tornare a sperare che la democrazia
Nei Democratici ieri ricomincino essere veri e propri armi di attrazione di massa cosa chi non lo sono più passati esclusivamente alcuni specie n in cui quelle che erano state per tanto tempo il sogno il miraggio di Paesi di popolazioni sottoposti a dittature attento alle libertà hanno via vi ha perso all'interno proprio degli stessi paesi democratici delle stesse opinioni pubbliche perché chi è oggi che ancora
Più critico rispetto la democrazia
Chi la sta vivendo chi sta vivendo in Paesi di democrazia reale ed è proprio per questo che con queste il migliore in tutta Italia non solo a Roma ma poi lei e l'Eden che RAI e a Venezia Firenze a Milano a Napoli a Palermo o con i compagni radicali che hanno compreso proprio perché hanno potuto conoscere questo dossier che vi invito ancora una volta andarle a recuperare sono trenta pagine ma veramente interessanti quando scopriamo pochi giorni fa grazie a Wikileaks
Che
Il Ministero delle diciamo il Sottosegretario della giustifica americana l'ha avuto garanzie dal Ministero da difesa inglese che l'unica Commissione parlamentare d'inchiesta sulla guerra in Iraq e che è stata aperta in occidente cioè ecco la britannica non avrebbe messo a repentaglio leva diciamo la conoscenza delle dal diciamo delle ragioni vere negavano portata la guerra in Iraq parità poter creare danni di ma il fine alla allo stato al Governo Americano quando lo scopriamo questo con i retroscena limiti ricaviamo l'ennesima conferma di quello che c'è nella documentazione che vi abbiamo citato per questo
Credo che sia fondamentale per tutti informarsi innanzitutto venire a questi livelli e cercare di per cui in questa maniera di tornare a dare speranza alle quel sogno che per la storia di tante persone ha rappresentato la democrazia e che altrimenti
Senza vere la forza di poter reca evidenti restituito l'onore la dignità
Che è una democrazia uno stato di diritto al funzionamento democratico ma a questo punto direi un'organizzazione internazionale come è quella che il bene o male rappresentano in paesi democratici del nostro del nostro pianeta
Senza dire questa restituzioni si rischia di non avere più credibilità non credibilità all'interno e all'esterno dei propri confini
Mario senti nel volantino del che accompagna questa manifestazione c'è un'immagine una caricatura diciamo un'immagine di Blair con le manette ai polsi e dietro le sbarre la scritte qui che deve qui che deve finire non è un po'come dire una nave non Poggi XE liste sono pronunciare una sentenza prima che ci sia una sorta di così di giudizio può almeno politico su Blair sul suo comportamento
Ma noi abbiamo ripreso in quelle immagine quella di un movimento un movimento che c'è in Inghilterra e che riguarda appunto Stop the world perché e è ovviamente egli la simbologia quella dell'uomo alla sbarra come si direbbe che cinematograficamente e qui da noi ha il significato proprio che ci sia almeno l'inchiesta l'inchiesta e che ci sia anche la mente stato d'accusa di Bush di Blair
E lo dico anche di Berlusconi questo dovrebbero comprendere i tanti di movimenti pacifisti
Che otto anni fa furono protagonisti delle più grandi manifestazioni
Che nella storia probabilmente sono ci sono state sul sono conosciute proprio contro la guerra in Iraq in cui loro che devono pace in Italia furono probabilmente tra le più grandi a livello a livello mondiale ecco
La vedo temere la messa in stato d'accusa la l'accertamento delle responsabilità di questi primi ministri di Berlusconi anche soprattutto per quanto ci riguarda
è il punto Dio bello obiettivo che noi ci poniamo poi come si direbbe per fare una battuta nelle apicali poi una volta una volta entrati nelle galere Camus subito come per lottare per l'amnistia quindi io sarebbe neanche una vena una villa giustizialista di chi vuole far pagare ad ogni costo gli errori commessi da alcune persone però arte gli scherzi
Quello che è il nostro appello anche lo stanno cercando i nostri compagni in giro per l'Italia delle associazioni di radicali italiani e comunque degli altri soggetti della galassia stanno cercando di organizzare degli incontri di dibattito di discussione pubblica proprio con chi fu protagonista di cui movimenti pari per la pace e che oggi a otto anni di distanza magari non si è accorto quanto sia importante che quello che a livello storico potrebbe sembrare essere già fatto risolto cioè la sconfitta i fatti di chi ha voluto quella guerra e che è stato battuto peraltro politicamente dall'opinione pubblica e il confessato si partiva dai sondaggi quando erano in carica a quello che è poi le contestazioni contigui continuano a vivere ecco i movimenti per la pace volessero in questo momento comprendere quanto è fondamentale l'affermazione di questa visita probabilmente sarebbe l'occasione di dibattito che scoppi verrebbe in tutte le città italiane e permettere minime magari a che la politica italiana di mutare ed accusare e mettere alla barra c Berlusconi non esclusivamente per quelli che sono i suoi libri i e pubblici e privati ma per quelli che sono responsabilità gravissime a livello un quindi a lei a livello storico perché stiamo parlando di una guerra che ha ucciso centinaia di migliaia di persone che ha provocato una destabilizzazione
è una crescita del terrorismo all'Alketa in tutto quanto il nostro pianeta è un'obiezione che viene che che viene mossa hai radicali
Lo l'ho vista l'abbiamo raccolta anche magari in alcune telefonate nelle nostre fili diretti una nostra conduzione ma anche su internet
L'iniziativa va bene però come si spiega che i radicali sostenne ero poi comunque Blera in qualche modo si schierarono se non a favore dell'intervento comunque in qualche modo a fianco delle del dell'Occidente e poi fino a non molto tempo fa Blair è stato uno cominciamo così dei riferimenti ideali
Dei radicali adesso invece c'è questa posizione contro contro Blair come come si spiega
Ma io ricordo bene quegli anni c'era da una parte il segretario dell'ora di radica italiani Daniele Capezzone che sicuramente era più schiacciato imposizioni che erano definibili nel conservatori quindi più UTAP promozione da esportare sì una vera democrazia piuttosto che da promozione della democrazia anche che comunque mi fin da mantenere che un una una linea che non fosse proprio quella dei falchi e dei falchi di Washington però al tempo stesso
Non c'è non c'è neanche da nascondere come l'iniziativa politica vera
Che fu fatta dai radicali fu quella che portò appunto con la spinta di Marco Pannella l'intero Parlamento italiano non ricordo bene ma penso che furono alla fine i cinquecento e passa i parlamentari che si tutto scrissero la mozione che fu approvata anche se poi con un pasticcio o sulle parlamentare quindi gli attivi negli accordi la politica anche qui oggi tutto si vorrebbe chi vorrebbe giudicare appare diciamo a metro di comunicati
In Parlamento quella mozione chiedeva e impegnava il Governo italiano ad agire ad agire per le figlio per quanto riguarda per quanto riguarda Toni Blair ma innanzitutto io ricordo anche le stesse argomentazioni coso Marco Pannella l'EPO ca in cui diciamo così dire mica un giudizio di affidamento di legittima
Si dà merito rispetto all'attività dei servizi segreti dei servizi segreti britannici e non c'è dubbio come poi apparso nella storia
Che quello in cui molti
Molti crea Calderone la trappola della disinformazione a questo punto di regime non dei servizi fu quello delle armi di attrazione di ritirarmi distruzione di massa in questo caso che gli stessi servizi segreti in chi affermarlo essere in una dichiarazione peraltro abbastanza ambigua di del Primo Ministro che allora Toni Blair essere effettivamente delle disponibilità di Fatah mosse né
Per quanto riguarda Tony Blair tutti quanti ricorderanno era all'interno dei
è nostra de la Rosa nel pugno appunto Loris Fortuna Zapatero Toni Blair è evidente eletti la figura di Toni Blair che ha una figura tavole un duplice aspetto da una parte egli ha rappresentato in positivo questo è indubbio visto che ha ricevuto il mandato più lungo della storia della della
Della Gran Bretagna di governo una continuità positiva e anche a volte diciamo di miglioramento di quelle che erano state
Le politiche liberali in economia dell'area diciamo dell'uno dell'epoca scusate dell'epoca dell'epoca Thatcher avendo il vantaggio
Di aver il merito di Amir storicamente fatto passare il labour in una in una versione moderna
Della politica della politica e inglesi continentale non c'è dubbio che anche già allora molti di noi avevano delle critiche nei confronti Toni Blair per quello che era un poi il le politiche di controllo sociale non dobbiamo dimenticare che e c'è una vasta legislazione che è intervenuta l'Inghilterra
Uniti si fonda proprio sui comportamenti antisociali che possa che rendono possibile un controllo è una repressione preventiva anche di minor su questo noi da subito facevo delle critiche però in quella triade fortuna Zapatero bene Blair verrei rappresentava proprio la possibilità
Ricordiamo che eravamo con i socialisti all'epoca
Che leader socialisti come farebbe R. capissero garantire politiche economiche il due al fare liberali moderne al tempo spesso avviene poi con le opportune Zapatero grande essere garantiti sue sulle con il ritardare quindi in questo senso la critica l'accettiamo credo sia giusta e necessaria ma parla distinto anche l'ambito nell'ambito diciamo del quale abbiamo utilizzato la simbologia Toni Blair
Allora noi ringraziamo segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini diamo appuntamento per tutti coloro che ci ascoltano da Roma a partire dalle diciotto davanti all'ambasciata britannica che è stato eticamente a Porta Pia
Avremo anche un concerto peraltro alle ventuno un po'di una di una banda agenzie per cui sarà anche un modo carino di fare insieme ci sarò io ci saranno i parlamentari che non sono andati a Londra
Magari piccolo le condizioni meteorologiche sono in miglioramento sulla capitale quindi ci sono tutti i presupposti per trovarsi in tanti davanti a Porta Pia punto da davanti all'ambasciata britannica grazie a Mario Staderini
Grazie al Segretario di radicali italiani dunque domani Toni Blair sarà sentito per la seconda volta dalla Commissione circo tra la Commissione parlamentare britannica che indaga sulle vere ragioni dello scoppio della guerra in Iraq un'occasione per fare emergere la verità sulle responsabilità di Blair di Bush ma anche di Berlusconi che impedirono la possibilità di un di una pace al posto della guerra con l'l'esilio di Saddam Hussein abbiamo visto veglia per la verità a Londra con l'appuntamento che in lizza ad alle sedici e quarantacinque di oggi con una conferenza stampa
Davanti alla sede della Commissione circa otto né a Londra punto ma contemporaneamente in altre località sia italiane che che essere abbiamo visto Roma appuntamento dalle diciotto e per tre di Porta Pia l'Ambasciata britannica ma anche a Milano c'è un appuntamento fissato davanti al Consolato britannico per questo siamo in collegamento telefonico adesso con Francesco un po'eremo giorno Francesco
Buongiorno a tutti
Allora voi sarete davanti a cosa dovete amico che è in via San Paolo sette dalle venti e trenta
E l'atto però ci terrei a precisare che l'anni una nostra mobilitazione comincia molto prima comincia dalle diciassette diciassette e trenta e militanti radicali delle associazioni di Mila non saranno in piazza Duomo
Punto nevralgico terre uffici ieri corrispondente di metri trasporta distribuire volantini che spiegano appunto che cosa succederà domani quindi daremo volantini alla cittadinanza per spiegare
Questa questa Commissione e come il dovrà fare domani Toni Blair a Londra
E quindi saremo lì con inoltre striscioni con i nostri cartelli
E per i nostri volontari
Delle volanti e venti poi ci prepareremo per una fiaccolata e andremo sotto il Consolato britannico
Avete avuto adesioni da parte di altre forze politiche o altre organizzazione a questa mobilitazione
No al momento noi non abbiamo alcuna decisione se non quella delle due associazioni imminenti
E ne prevedete anche magari di avere qualche contatto con il console oppure per ora per almeno per oggi vi limitate a una presenza davanti alla serietà
Allora non civile l'avvertimento sarà dopo le dopo le venti nel senso che la la fiaccolata perché la legge in tinta piazza Duomo e ci costerà lungo l'asse del centro dove appunto il vieta
Poco frequentate poco trafficata c'è la sede del del contratto noi rimarremo però nell'analisi
All'incrocio tra via San Paolo e piazza del liberty
Perché la via molto stretta dalla presenza dei militari davanti al consolato non permette di stazionare comunque lui sotto certo ma comunque è una zona è una zona quella di di di di molto di passa insomma siamo nel pieno centro di di Milano tra Zattra regola San Babila praticamente a Roma in una Enna vieta quindi la nostra decisione è stata quella di fare volantinaggio e rimanere fino alle otto quindi fino a quando avverrà Duomo non si svuota
Da tutto il traffico e di pendolari e persone che
Varie centro per lavorare
Che poi da lì prendono i tram usare nelle locali oppure per le metropolitane idee quella di rimanere lì
E anche venerdì mattina dalle dieci alle dodici però il nostro principio Collina dei volantinaggi dei cartelli degli ispettori scende in piazza Duomo benissimo allora da buon lavoro sono avrete una un pomeriggio abbastanza intenso buona serata anche piuttosto piuttosto intensa e quindi da una
Presiede guardare dalle venti venti e trenta fino alle ventidue ventidue e trenta
Anche noi porteremo megafoni chiunque vorrà intervenire
Potrà intervenire
Rimarremo lì sotto due ore con le nostre candele nostri espresso le nostre cartelli e cercheremo poi chiedendo anche l'autorizzazione alla polizia
E all'esercito che tali sotto al consolato di poter lasciare alieno lo striscione che avevamo già usato in occasione della visita di Toni Blair a Milano per
Per partecipare a tradizione che tipo di fatto chiederemmo di lasciare lì lo striscione che appunto chiede il perché Toni Blair nasce ha spiegato e di
Perseguire la via dell'esilio di Saddam sic
Benissimo allora qua ricordiamo anche che comunque voi dalle diciassette sarete in piazza Duomo per volantinare con l'impreparazione poi delle presidio al consolato britannico grazie grazie rilevo grazie a Francesco poi dei
Esponente dei radicali milanesi tra le altre località che vedranno una presenza in piazza dei radicali ci sarà anche Venezia anche qui anche Venezia c'è un consolato britannico in piazzale donatori di sangue noi siamo collegati adesso con Franco Fo
Allora no abbiamo un un momento che è un problema
Tecnico tuttavia vediamo se riusciamo a intanto a riprendere il collegamento ricordiamo per chi si fosse messo in ascolto adesso queste radio radicale sono le undici e trenta stiamo parlando della grande veglia per la verità sulla guerra in Iraq perché i radicali hanno organizzato per a partire da oggi in vista dell'audizione che domani il premier britannico Tony Blair avrà davanti alla Commissione parlamentare britannica che sta conducendo un'inchiesta sulle vere ragioni dello scoppio della guerra in Iraq
A in parallelo alla mobilitazione di Londra mobilitazione in altre città estere e ma anche italiane abbiamo sentito Roma Milano
Adesso Venezia e siamo in collegamento telefonico con Franco Fois buongiorno Franco caotica ONU buongiorno a tutti quanti
Allora
Rapidamente perché appunto senilità partita lo così correndo e siamo credono ancora in
Alle di organizzazione delle ultime cose
Un appuntamento e quindi per questa sera anche a Venezia a presso nascere quella Consolato britannico meglio davanti alla sede del Consolato britannico che si trova a Mestre quindi andava nella terraferma veneziana
In piazzale donatori di sangue
Piazzale tra l'altro molto vicino alla stazione quindi anche facilmente raggiungibile molto comodo quindi anche per per raggiungere anche se altre città del Veneto vogliono raggiunge chiaramente comodissimo solo
Dieci minuti a piedi noi citiamo ci stiamo mobilitando abbiamo
Anche indicato tutto il
Così tutti i consiglieri comunali assessori a
Aderire all'iniziativa speriamo abbiamo inviato un messaggio e speriamo che in queste ore vogliano accoglierlo è
Daccico loro cenno e di adesione questa iniziativa fra l'altro ho avuto anche
Un buon ritorno
Sui mezzi di informazione che oggi quotidiano qui locali che anche qui in ordine
Il quotidiano più più venduto nella zona di Venezia è un po'tutto legato a curarla grandi salta l'iniziativa quindi speriamo vedersela di poter contare su un buon numero un buon numero di persone
I lavori
I lavori vanno avanti noi alle diciotto e trenta magari anche un po'prima se ci vogliono raggiungere in modo che ci danno anche un po'una mano con
Con l'allestimento saremo lì abbiamo prodotto anche
Del gruppo di materiale per cercare appunto di
Spiegare questa iniziativa perché non vogliamo immigrati semplicemente così una credenza
Folcloristica o legata degli slogan vogliamo dare anche i cittadini la possibilità di capire
Perché a voi dando appunto abbiamo riprodotto alcune parti del dossier
Sulla questione decida di Saddam per dare
Almeno un mucchio di informazione
Ai cittadini che magari non salgono non capiscono perché perché siamo di
Quindi
L'appuntamento è per questa fino ai diciotto e trenta ma soprattutto
Consentimi su una cosa voglio ringraziare
Maniera Calusco cariche per questa iniziativa mentre si spiega tantissimo se non fosse stata terrore con il suo impegno suo entusiasmo forse non saremmo riusciti
Organizzarla
Quindi questa filiera dagli diciotto e trenta davanti al Consolato britannico impiantare donatori di sangue a Mestre
Ho in Liguria che dalla stazione quindi venuti in tanti voi siamo lì grazie Franco allora naturalmente buona preparazione buona manifestazione per questa sera
Grazie grazie Franco Fois
Che radicale veneziano la questa era
L'appuntamento per Venezia lo ricordiamo il consolato britannico si trova a Mestre piazza del donatore di sangue da dalle diciotto e trenta i radicali saranno presenti per
Segnare anche a Venezia alla presenza radicale per questa grande veglia per la verità sulla guerra in Iraq in parallelo a quanto avverrà a Londra un'altra l'Cali TAR dove i radicali italiana dove i radicali hanno organizzato una presenza per oggi e Napoli anche qui davanti al Consolato britannico abbiamo al telefono adesso Rodolfo Viviani buongiorno Rodolfo
Buongiorno a tutti allora io mi trovo qui altro progressiva orientale di Napoli dove camorra
Luigi ma proprio perché dall'associazione radicale per la Camera pone a volantinare continuando il lavoro che stiamo facendo dagli ieri
Per intercettare di informare
Il più possibile i nostri concittadini su questa manifestazione che stiamo organizzando per la verità da diversi giorni
Purtroppo oggi le condizioni metereologiche non sono ottimali a Napoli dopo tanti giorni di sole oggi piove
Comunque infatti fa per l'atletica pioggerellina londinese a Napoli però devi da valutare siamo abituati altri decreti però che
Passati dall'alto in basso da scoraggiare
Da questo anche perché il mille i preannunci di partecipazione che abbiamo sono venga veramente tanti devo dire subito che hanno aderito e vi parteciperanno a questa manifestazione anche nell'altra associazione napoletana la situazione nel riconoscere
Viale Cappuccini pelle e anche la FIAT delicatezza legalità e trasparenza
Sarà presente Luca Bove altri compagni che verranno
Qui presso il consolato britannico di via dei Mille a Napoli
è una zona molto centrale qualche dato abbiamo precisato anche informare l'inaugurazione processione
L'importante esercizio commerciale come ancora come prevista gente e noi speriamo anche appunto di poter spiegare le nostre ragioni la manifestazione avrà la forma di una verifica chiude rifiuta esporremo dei cartelli con le scritte verità sulla guerra in Iraq Kappler traditore dell'umanità
Chi l'ha più libero soprattutto Blair racconta la verità
Perché noi crediamo che i non violenti commercial spiegato più volte Marco Pannella non sono disarmati
Intendiamo anche appunto
Per questo tema l'università e abbiamo affisso la locandina della manifestazione in tutte le facoltà universitarie grazie soprattutto alla puro di Roberto Gradnik e siamo avendo un dialogo molto costruttivo con gli studenti universitari noi vogliamo appunto rivendicare le nostre ragioni non violente hanno avuto la forza grazie a Marco Pannella di trovare una soluzione possibile
Per affinché non ci fosse la guerra rispetto ad una soluzione che a partire dalla fantasia
Ed all'immaginazione di Marco Pannella e poi diventato una soluzione credibile e praticabile e praticata perché c'è stata anche una mozione parlamentare che vediamo al Governo italiano
A attivarsi per l'eccidio di farla mosse ora sappiamo che le responsabilità di Toni Blair sono enormi proprio ieri sul progressiva abbiamo
Incontrato un ex ambasciatore italiano di cui non facciamo il nome per motivi di riservatezza ci ha pregato ma lui diceva che
Aveva anche degli elementi importanti per dire che
Le responsabilità del primo dell'ex Primo ministro britannico erano veramente grosse perché
Bush non solo non avrebbe avuto l'appoggio e la forza dei scatenare quella guerra quindi diciamo proiettati da tali molli con le nostre
Piazzole con i nostri uomini con i nostri cartelli una veglia acquirente ultra per cercare di parlare direttamente alla persona Toni Blair
Come farebbe qualsiasi non violento perché vi che per essere a posto con la propria coscienza non bastano né a soluzioni che magari si possono femminile cambiando una fede religiosa eccetera ma bisogna
Ammettere la verità e quindi evitare anche dei doppiamente
Di personalità ammette le verità l'occasione per l'audizione ripresa alla Commissione d'inchiesta inglese eh probabilmente una delle ultime
Occasioni per cercare di aprire questo grande dibattito sulla guerra per sulla pace sulla non violenza e quindi chiediamo anche a tutti i a loro che a Napoli negli anni passati lesivi del due mila e tre negli anni successivi hanno manifestato per la pace evenienze a
Dare il loro contributo per l'affermazione della verità
E per riaprire questo dibattito che è importantissimo perché riteniamo anche che
Siamo
Fondamentalmente in un'economia di guerra un corso-concorso debiti pubblici da parte di tutti i ritardi che si sono impegnati nelle guerre mentre
Nelle materie prime al riferimento
Ci sono i motivi per parlare di pace di guerra e perché per la verità questa è una occasione molto importante
Allora appuntamento anche a Napoli davanti al Consolato britannico in via dei Mille quaranta gran si è Rodolfo grazie a Rodolfo di liberazione del Premio purtroppo
Napoli appunto un'altra delle località laddove i radicali saranno
No presenti oggi per a questa grande veglia per la verità sulla guerra in Iraq riassumiamo dunque la il senso di questa mobilitazione odierna dei radicali domani a Londra l'ex Primo ministro britannico Tony Blair sarà sentito per la seconda volta dalla Commissione parlamentare di inchiesta Brittany caso la guerra in Iraq la così Commissione Cincotti prende il nome dal suo Presidente la testimonianza quanto dirà Toni Blair domani potrebbe essere importante se gli verranno fatte le domande che fino adesso non gli sono state fatte potrebbe costituire un ulteriore passo avanti per fare emergere la verità su quanto accadde all'inizio del due mila e tre nei giorni immediatamente precedenti lo scoppio delle ostilità nel marzo del due mila e tre Bush il presidente nella loro presente statunitense Bush e il allora primo ministro britannico Blair scelse scelsero la guerra anzi ne affrettarmi tempi decisero di optare per la guerra
Chiudendo la possibilità invece di una soluzione come quella dell'esilio di Saddam Hussein è che invece avrebbe potuto evitare il conflitto in questo ci fu un ruolo determinante secondo la ricostruzione che ne danno i radicali del l'allora anche odierno Presidente del Consiglio italiano Silvio Berlusconi e la sponda determinante di Gheddafi delle ridarmi di libico Madaro Muammar Gheddafi che ad un ruolo a molto importante nella riunione della lega araba come più volte abbiamo raccontato da Radio Radicale per far fallire il Progetto dell'esilio di Saddam Hussein dunque
Dico le radicali è necessario urgente manifestare in occasione dell'audizione di Toni Blair proprio per chiedere che venga fatta luce sui fatti sui fatti che portarono allo scoppio della guerra in Iraq e sulle gravi corresponsabilità di Blair di Bush di Berlusconi nel far fare lire l'unica concreta possibilità di pace che era possibile in quel momento e solo in questo modo lei e come ci diceva anche poco fa all'inizio di questa trasmesse oneri il segretario dei Radicali Italiani Mario Staderini le democrazie potranno ad essere legittimati in quanto tali tra l'altro questo è un tema che sarà al centro dei lavori del prossimo congresso il trentanovesimo Congresso del Partito Radicale transnazionale proprio
La decide il rischio di degenerazione delle democrazie in democrazie reali facendo un parallelo con quello che divenne il socialismo reale in confronto invece agli reali socialisti e la necessità invece di riporre di di di rimettere la democrazia lo stato di diritto come una una possibilità anche per tutti i popoli che attualmente sono oppressi ma tornando alla mobilitazione di questi di due giorni alla vigilia della testimonianza di di Toni Blair di fronte alla Commissione di inchiesta solo per me era che il Partito radicale non violento transnazionale tra spartito ha organizzato una veglia per la per la verità che comincerà o oggi e durerà nel pomeriggio di oggi durerà fino a domani la veglia per la verità inizierà con una conferenza stampa fissata per le sedici e quarantacinque di oggi davanti alla sede alle del commissione ci ricotta ci saranno Emma Bonino ci sarà Marco Pannella ci saranno parlamentare radicale Rita Bernardini che fa parte della Commissione giustizia della Camera Matteo Mecacci che il relatore sui diritti umani dell'Assemblea parlamentare dell'OSCE poi Mark Perduca segretario della Commissione speciale sui diritti umani del Senato il senatore del Partito democratico eletto in Europa Claudio Micheloni segretario dell'Associazione Luca Coscioni Marco Cappato
E Matteo Angioli del Comitato nazionale di radicali italiani
In tra l'altro anche coordinatore del sito www punto Iraq punto radicali punto ittiche anche il sito dove trovate tutta la do
Se oneri che è relativa alla guerra in Iraq e alle al denunciare alla battaglia dei radicali per la verità sulla guerra in Iraq
Contemporaneamente alla mobilitazione di Londra altre veglie come abbiamo detto si terranno a partire dalle diciotto in varie città europee e italiane imprese e i non solo anche negli Stati Uniti
Me mobilitazione sono previste non sono state organizzate le radicale a Barcellona a Bruxelles e a San Francisco e
In Italia a Roma all'ambasciata britannica che in piazzale di Porta Pia dalle ore diciotto a Milano al consolato britannico di via San Paolo set e dalle ore venti e trenta maggio alle diciassette i radicali saranno in piazza del Duomo a volantinare poi a Napoli al consolato britannico in dei mille quaranta partire dalle ore diciotto a Firenze anche qui al consolato britannico sul Lungarno Corsini due dalle diciassette e trenta
A Venezia e la anche il consolato britannico si trova a Mestre in piazzale donatori di sangue
Vicino alla stazione ferroviaria e li radicali saranno a partire dalle diciotto e trenta a Palermo al consolato britannico in via Cavour centosettantasette dalle ore ventuno e trenta e a Cagliari al consolato onorario della Gran Bretagna che si trova in alle Cristoforo Colombo centosessanta quarto quarto Sant'Elena a partire dalle diciotto tutti gli appuntamenti li potete trovare su ora di sui siti radicali su www punto radicali punto ITI anche perché per vedere dove potete potete recate quelle cui più vicino alla vostra abitazione naturalmente seguiremo con nel corso della giornata e anche della notte la mobilitazione era i cale e domani di proporremo indiretta come già abbiamo fatto in altre occasioni l'audizione di Toni Blair davanti alla Commissione parlamentare d'inchiesta