Speciale Commissioni

Speciale commissione
Ogni settimana il punto sui lavori delle Commissioni parlamentari
Una seria
Scrutatori in studio Federico Punzi Roberta Iannuzzi per lo speciale Commissioni la rubrica di approfondimento che Radio Radicale dedica all'attività delle Commissioni parlamentari
Prima di iniziare vi ricordo che questo le precedenti puntate della nostra rubrica come anche
Le sedute delle Commissioni che Radio Radicale registra sonori ascoltabile in MP tre dal sito internet www punto Radio Radicale punto it
Anche questa settimana come la precedente è stato il federalismo fiscale il tema protagonista dei lavori delle Commissioni le Commissioni
Bilancio Finanze affari costituzionali di Camera e Senato
Che la Bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale hanno infatti portato a termine l'iter dei pareri obbligatori ma non vincolanti che dovevano per legge esprimere sullo schema di decreto per il federalismo fiscale municipale quello cioè che riguarda i Comuni
Sei delle sette Commissioni interessate hanno espresso parere favorevole allo schema presentato dal Governo mentre giovedì scorso il voto nella settima Commissione quella Bicamerale come sapete si è concluso con un pareggio il che ha dato luogo a molte polemiche
Il Governo ha ritenuto nella stessa serata di adottare ugualmente il decreto in via definitiva forte dell'accordo raggiunto con l'Associazione dei Comuni al Presidente Napolitano ieri non la emanato ritenendolo irricevibile le leggi delega
Consente infatti all'Esecutivo di procedere nonostante i pareri contrari delle Commissioni ma come ha rilevato il Presidente Napolitano deve prima darne comunicazione a ciascuna Camera
Molte le recriminazioni del centrodestra che da un lato definito il voto della Bicamerale una mancata espressione del parere
Dall'altra ha denunciato come la composizione della Commissione bicamerale non fosse a norma di legge
La legge delega per il federalismo fiscale la numero quarantadue del due mila nove infatti all'articolo tre comma uno prevede che la composizione della Commissione bicamerale per l'attuazione del federalismo fiscale debba rispecchiare la proporzione
Dei gruppi parlamentari
Ma a causa dell'uscita della maggioranza di Futuro e Libertà il gruppo promosso dal Presidente della Camera Fini
L'equilibrio tra i gruppi in Commissione è stato alterato non rispecchia più sostiene il centrodestra i rapporti di forza in ciascuna Camera in particolare la maggioranza rappresentata con quattordici componenti su trenta
Tra gli altri argomenti di cui sono occupate le Commissioni parlamentari questa settimana il divieto di indossare il burqa nei luoghi pubblici ancora alle sane
Della Commissione affari costituzionali della Camera mentre
La Commissione di vigilanza RAI ha proseguito la discussione sul pluralismo dell'informazione nei programmi di approfondimento e discusso le modifiche allo Statuto sociale della RAI
Le Commissione attività produttive della Camera e industria del Senato
Hanno provveduto ad audire il nuovo Presidente i nuovi componenti dell'Autorità per l'energia elettrica il gas in vista del voto parlamentare sulle loro nomine
Ed è dall'audizione del presidente designato Guido Pierpaolo Bortoni
In Commissione industria al Senato che inizieremo l'ascolto delle audizioni di questa sera sentirete intervenire anche senatori cioè essere Curzi Presidente della Commissione e Francesco Casoli del Popolo della Libertà
Filippo Bubbico del Partito Democratico la dottoressa Valeria Termini componente designato dell'Autority
Nel corso della seconda parte della puntata ci occuperemo rifiuti con l'audizione del Governatore della Regione Puglia Nichi Vendola
Dinanzi alla posti da Commissione parlamentare d'inchiesta e ascolteremo le linee programmatiche illustrate dal Ministro dello sviluppo economico Paolo Romani alla Commissione attività produttive della Camera
Vasco sessennale dell'Autorità
E Daffré previo parere vincolante della Commissione delle due Commissioni competenti ad un nuovo settennato il terzo per l'istituzione di regolazione e controllo sui mercati dell'energia elettrica del gas
Siamo particolarmente onorati di essere stati indicati dal Consiglio dei Ministri come presidenti e componenti del Collegio e qualora vorrete accordarci la vostra fiducia ne sentiremo anche tutte le responsabilità
Mi distolgono attimo dalla lettura di quel queste piccole note per esprime per illustrare brevemente
Il mio curricolo che comunque avete agli atti il mio profilo professionale inizia con una laurea in ingegneria elettrica l'Università di Pavia e con un periodo di lavoro più che decennale nella ricerca e sviluppo in una società dell'allora gruppo ENEL
Solo di questo periodo due collaborazioni all'estero uno negli Stati Uniti nelle tre si deve fare e alle imprese de France in Francia sempre la ricerca e sviluppo
Nel novantotto entrino Autorità per l'energia elettrica il gas ed escono nel due mila nove in qualità di direttore centrale mercati energia elettrica e gas naturale per assumere l'incarico di Capo Dipartimento per l'energia il Ministero sviluppo economico
In buona sintesi ho lavorato dieci anni nelle aziende energetiche italiane anche estere
Dieci anni nel regolatore vivendo una stagione delle liberalizzazioni italiana ed europea e da ultimo
Due anni come il capo dipartimento Energia occupandomi di politica energetica
Tengo a precisare questo una notazione che una su concreti
Lo sottolineo in particolare
Tengo a precisare che tutti i componenti designati me compreso all'atto della loro audizione in Parlamento hanno già presentato le proprie dimissioni dagli incarichi nel settore dell'energia
Chiusa la parentesi condivisione con gli altri membri Rocco Colicchio Valeria Termini
In ordine alfabetico purtroppo vorrei proporre alcuni primi elementi di riflessione su come vediamo il lavoro che ci attende tutto ciò senza delineare un disegno strategico che comunque verrà costruito discutendone da subito tra di noi
Questi elementi sono riportati nella memoria che abbiamo redatto congiuntamente e che abbiamo scelto di depositare come documento unitario agli atti dell'audizione
Io ne leggerò solo un estratto
La nostra prospettiva tiene in grande considerazione quanto è stato già fatto da questa istituzione di regolazione due precedenti mandati
Per questo ringraziamo i componenti di quei Collegi nonché gli uffici dell'Autorità composti da veri professionisti della regolazione che costituiscono il tesoro di competenze dell'istituzione
Ognuno dei designati
Sebbene infatti quanto sia importante che le istituzioni del terzo mandato possa continuare se possibile rafforzare
I propri compiti di presidio regolatorio sui settori energetici presidio istituzionale che è stato costituito e mantenuto indipendente
Nei confronti dei diversi interessi organizzati sia un essere ha presentati da istituzioni entità pubbliche o altri operatori privati
L'Autorità l'attività dell'autorità di regolazione italiana è stata orientata all'inizio di ciascuno dei suoi tre mandati
Quasi per Felice coincidenza dall'emanazione di un nuovo pacchetto di normativa energetica approvato in Europa il primo mandato novantasei e due mila tre
Apertosi con le direttive novantadue elettriche settantacinque del gas si è caratterizzato per l'introduzione della cultura delle regole
E ha traghettato i settori elettrico e gas di quell'momenti dai regimi dei monopoli verticalmente integrati a quelli pluralisti ci che ancora oggi cinque
Caratterizzano il secondo settennato due mila tre due mila dieci ha visto le direttive cinquantaquattro e cinquantacinque conformare
Le scelte di regolazione nell'elettricità ENEL Gas promuovendo la concorrenza e la tutela dei consumatori proprio nella fase in cui si aprivano i mercati e si dava la possibilità ai consumatori di scegliere il proprio fornitore
Il terzo periodo dell'Autorità quello che si apre ora dovrà riferirsi alle nuove direttive settantadue settantatré che sono in corso di recepimento nell'ordinamento nazionale
Da parte del Governo con appositi decreti delegati previo parere di questa Commissione e di quello Moloch della Camera la terza consiliatura dell'Autorità
Dovendo giungere sino al due mila diciotto copra coprirà gran parte del decennio due mila dieci due mila venti che fortemente
Che si caratterizza come periodo particolarmente sensibile per l'energia
La promozione della concorrenza non può che essere svolta da un organismo dotato di effettiva indipendenza di giudizio di valutazione rispetto al Governo e agli operatori se si vuole un'azione incisiva
Con garanzia di imparzialità di per sé la concorrenza nei mercati e già una formidabile tutela crediamo
Dei consumatori perché è volta alla riduzione di rendite e profitti incongrui degli operatori del mercato con una riverberi positivi sui prezzi dell'energia per i consumatori finali
Benefici riverberi positivi che si estenderanno anche all'economia per gli effetti che la componente energia a sui costi dell'attività produttiva
Oltre alla promozione della concorrenza che abbiamo visto l'altrettanto essenziale tutelare da parte dell'autorità in maniera diretta i consumatori famiglie in prese nelle attività che caratterizzate da monopoli naturali continuano ad esser regolate a tariffa in particolare i servizi a rete
Nonché incrementare la consapevolezza dei consumatori nelle loro diverse categorie
Per cogliere i benefici rinvenienti dei mercati liberalizzati
Ciò non è affatto facile soprattutto nelle forniture di energia nel cosiddetto mercato al dettaglio perché esiste un rilevante divario di conoscenza e di capacità tra fornitori da un lato e consumatori dall'alto
Riteniamo che l'Autorità per le proprie competenze sarà uno degli attori importanti anche
Nell'attuazione della strategia energetica in fase di elaborazione da parte del Governo e della quale questa Commissione appena concluso un'indagine conoscitiva
Ma in generale il Parlamento dimostra grande attenzione
A conclusione di queste brevi considerazioni riteniamo che il terzo settennato dell'Autorità dovrà essere connotato
Dazione di regolazione forte e di controllo altrettanto importante soprattutto con riguardo al miglioramento delle infrastrutture e all'integrazione con i mercati adiacenti
Allo scopo di favorire
La crescita del sistema energetico italiano e con esso auspicabilmente
Del sistema Paese nel rispetto dei livelli di sostenibilità economica ed ambientale
Sono a disposizione l'onorevole presidente onorevoli senatori e per tutte le richieste di chiarimento e di approfondimento che vorrete indirizzarmi in questa seduta così come lo sono compare disponibilità
I miei colleghi cioè gli altri membri del Collegio grazie per l'attenzione e ce l'abbiamo fatta in dieci
Grazie ingegnere
Aperta a tutti quanti la nota
L'ho dato lettura per
Strato prevedendo il presidente Cardia dal Presidente Diodato quindi si abituano
Membri il vicario voglio integrare questa relazione ma il fatto stesso degli abbottona abbia parlato a nome di tutto e quindi ricomprende anche le vostre posizione quindi lei assolve quindi se ci sono persone voglia intervenire esso ha chiesto senatore
Casoli prego
Tra l'altro buonasera e grazie per essere venuti qua
Grazie per la relazione che che ci ha fatto sicuramente
Il compito che va spetta ma ritengo che sia uno forse dei più delicati che
Che ci avete che ci abbiamo di fronte per i prossimi per i prossimi anni settore dell'energia noi come decima Commissione e da tanto che ce ne occupiamo è
Abbiamo avuto modo di avere a che fare con l'autorità parecchie volte io ciò un
Due
Le considerazioni in più che domande
Però mi piacerebbe sapere la sua è la vostra
Possedere
Una cosa che sicuramente sarà
è molto attuale sarà sul vostro tavolo è la situazione della rete del gas
A livello nazionale
Siccome l'argomento che noi qui abbiamo dibattuto tantissimo e su cui mi sembra ci siano ultimamente delle
Le unità mi piacerebbe sapere quale la vostra posizione
Su questa
Questa delicata situazione e che penso di vita in equilibrio tra un grande campione nazionale quale ENI e che dobbiamo fare in modo che rimanga sempre relazionale ma allo stesso tempo
Che tipo di rapporto voi considerate questo grande cooperazione debba vedere con
I clienti e quindi se debba essere lui direttamente a distribuire oppure se pensate a uno
Staccamento della rete gas rispetto all'azienda la seconda invece sull'energia elettrica da fonti rinnovabili e quindi questa grande apertura
Questa moltitudine di produttori
Che da una parte immettono in regia della Rete
E dall'altra parte delineano chiaramente molte risorse al mercato perché vanno ad aumentare
Il costo della bolletta e quindi
Mi piacerebbe che qui capire qual è la vostra la vostra idea e che tipo di visto che voi siete siete quelli che dovete un pochettino garantire il mercato capire
Che tipo di posizione andrete a prendere su questo argomento
Grazie Presidente e grazie ai
Membri designati per
Esercitare questa importante funzione nell'interesse del Paese
Troppo
Significativa la comunicazione offertaci
Considerò che essa sia frutto di una
Matura consapevole
Nella valutazione del momento che stiamo vivendo e anche della fase che noi no uno
C'è qualcuno che
Evidentemente
Questa persona è andato sarà sarà particolarmente importante perché appunto
Si realizza in un momento
Particolarmente importante perché la stessa normativa comunitaria
Subisce una modificazione che va nella direzione appunto di governare i processi con strumenti più efficaci
Da questo punto di vista io voglio dirlo in maniera esplicita
Non sono interessato alle risposte che
Potreste dare alle domande formulate
A me basterà che voi confermi ante l'impegno
Per mantenere e accrescere l'autorevolezza
Dello strumento regolatore di cui sarete titolari e protagonisti
Mi basterà acquisire la
Conferma che il vostro lavoro sarà caratterizzato da terzietà
Imparzialità trasparenza perché i diversi attori del mercato possano
Esercitare al meglio ciascuno la propria parte
Nella certezza appunto che l'Autorità per l'energia elettrica il gas
è stata
Pensata testata vissuta nel corso di questi anni passati come
Un riferimento importante quindi come un bene pubblico a disposizione del nostro Paese
E ci piacerebbe
Pensare come siamo convinti che il vostro lavoro accrescerà quell'autorevolezza e quel valore implicito mi permetto di aggiungere
Una
Considerazione circa l'opportunità che immagino
Sia oggetto sarà sicuramente oggetto delle vostre
Riflessioni e che riguarda la relazione con gli altri regolatori presenti nel nello scenario europeo
Perché e importante che
Il non solo venga animato confermato e sviluppato il mercato interno
Ma perché le opportunità derivanti
Dalla animazione del mercato in settori così delicati
Quali quelli dell'elettricità e del gas possano
Arricchirsi attraverso l'amplificazione dello spazio che i Paesi membri
E la Commissione
La volontà
Espressa dai cittadini europei attraverso la partecipazione al processo
Di consolidamento dell'Unione esprimono continuamente con questo
Voglio augurarmi un ottimo e proficuo lavoro nell'interesse del Paese
Parola
A Viterbo dove volevo esprimere
Personalmente doloroso azioni una vi dico
Nel merito dei vostri curricula che leggendoli ecco con soddisfazione
Penso che ogni membro della Commissione che dalla data
Parere domani voterà può farlo o sul piano della merito con tranquillità perché sono persone che hanno
Lavorato hanno svolto funzioni importanti all'interno di questo settore
Dirà che non sono qualche volta dice qualcuno è stato forzato per essere indicata vendita agendo avete lavorato avete fatto l'attività specifica in questo specifico settore la seconda
Esprimo la soddisfazione perché
A differenza della precedente gestione
Vogliamo fare da una gestione a cinque così come dice la legge
Rispetto a quelli di prima che lasceranno quando voi sarete votati mi auguro sarete votati domani aveva questa responsabilità di governo alla cinque
E quindi deve sobbarcare un tipo di lavoro particolarmente difficile voi immaginare che in due sono stati capaci di gestire quindi cinque opere cose eccezionali
In sette anni in due
Senta a ridosso del braccio mozzarella medaglie
Penso lo faremo dopo il quindici chiameremo diamo come avete fatto perché ce la vogliono cento per gestire mogli predetta debba tutti li conoscete vedeva l'accordo dov'era anche sul piano personale altra cosa volevo dire è che questo è un momento particolare il tema dell'energia
Abbiamo scenari critica del
Senatore Galli del senatore pubblicarlo in qualche modo evocato e che sottolineato
Alla luce anche di ordine all'incontro abbiamo dorme visto in cui dava delle leggi è un tema fondamentale che attendono delle risposte ma dovrebbe importante anche attraverso
Questa autorità
Anche dovrà prendere corpo e quindi ora cominciare a lavorare quindi anch'io esprimono vocazione estremamente positiva lasciando esso bottone di concludere questa sarà grazie
Io non hanno molo monopoli zero anche per problemi di voce le risposte a tutto mi
Concentrerò per la prima domanda del senatore Casoli proprio perché è stata una domanda che abbiamo ricevuto anche oggi in audizione alla Camera
Oggi è stata cioè da una parte l'audizione individuale mia alla Camera domani l'avranno i miei colleghi
è stato fatto questa domanda uno
No la prima solo
è stato
Per rispondere
Ecco
Allora sulla situazione della rete gas in maniera molto sintetica ma analoga a quanto ho risposto sicuramente noi dobbiamo prima elaborare una l'opposizione nel collegio quindi quanto
Vi sto dicendo adesso sono una primissime orientamenti che abbiamo a cinque ma non è certamente una posizione quello che si può dire una posizione
Del collegio primo considerazione la scelta del modello la decide il Governo quindi questo è
E l'Autorità può fare da consulente tecnico di tutte le i pro e contro le differenti modelli ma il modello è scelto dal Governo c'è una delega espressa con la legge novantasei
Sicuramente ci sarà un primo decreto legislativo che conterrà la scelta del modello una discussione nelle Commissioni parlamentari completi quindi la vostra
E ci sarà la scelta definitiva
Il secondo più di merito per valutare un modello io credo che prima occorra
Vedere quali sono gli obiettivi gli obiettivi a cui deve rispondere il modello
E gli obiettivi qui su uno due Pechino di indipendenza effettiva o di separazione effettiva come dice la legge rispetto al all'incumbent e il secondo obiettivo e quello della realizzazione effettiva
Scusate questa inflazione di effettive degli investimenti in infrastrutture
Allora i tre modelli che la che la la direttiva prevede li conoscete benissimo sono sulla carta secondo quanto dice la direttiva settantatré del due mila nove
E qui Valenti ma sono sulla carta equivalenti ex ante a nostro modo di vedere bisognerebbe
Però guardarli rispetto all'ovvietà agli obiettivi che devono perseguire e allora se sull'obiettivo della separando del effettiva indipendenza probabilmente i tre modelli
Hanno una certa scale di
Performances nel senso che forse quello più radicale dal punto di vista dell'indipendenza
Quello che prevede una separazione proprietaria sembra essere quello più performante certamente rispetto all'obiettivo della garanzia degli investimenti in infrastrutture
Tutti e tre modelli nostro Comune nostro idem sentire
Tutti e tre modelli abbisognano di un sistema di regole fatte dall'Autorità che consenta di avere questa assicurazione che gli investimenti verranno fa
Perché il Paese non può
Scegliere un modello e dopo quattro cinque anni trovarsi a dovere che gli investimenti non sono stati fatti quindi non è tanto questione di
Scegliere al Governo ma di sceglierlo dell'uno due tre quanto di dotarli di una serie di regole ovviamente i dipendenti del tipo di modello ma una serie di regole importanti che garantiscono questi due obiettivi separazione effettiva e
Infrastrutturazione vera effetti efficace del del Paese
Sulla seconda domanda vado io poi lascio alle altre vanno i miei colleghi effettivamente gli oneri che vengono caricati sulla bolletta per ad esempio remunerare le fonti rinnovabili
Possono essere sono fastidiosi quello che è stato chiesto dei nostri predecessori
Tante volte e di spostarli sulla fiscalità generale questa una
Diciamo una richiesta capibile condivisibile
Ma probabilmente poco realizzabile di questi tempi quello che invece potrebbe essere certamente realizzabile eh
Cercare di articolare l'applicazione di questi oneri in modo tale che vi sia minore iniquità redistributiva
A livello del consumatore oggi sapete che
Gli oneri per esempio sulle fonti rinnovabili vengono applicati in ragione del chilowattora consumato questo alla fine
Può comportare delle iniquità perché non ha alcuna
Parametro che segue ad esempio il reddito della famiglia piuttosto che
Diciamo i parametri economici dell'impresa non è in qualche modo
Come dire articolato secondo perché
Non potendolo trasferire sulla fiscalità generale certamente però qualche considerazione di
Reintroduzione del criterio di equità circa il caricamento sulle bollette può essere può essere fatta io mi fermo
E sulle altre domande do la parola a chi vuole intervenire
Un commento anche se non c'è una domanda espresse
Grazie non ne no
Colte come domande ma come osservazione da parte del senatore Bubbico
Non posso che
Condividere e apprezzare molto del suo intervento in particolare per quanto riguarda quello che ritengo essere colto collegato cioè l'autorevolezza dell'istituzione che a noi sta a cuore più di ogni altra cosa in questo momento e la relazione poniate regolatori europei
Per che motivo forse anche personale come sappiamo che
La neonata autorità di regolazione europea felicemente guidata da un italiano il dottor Alberto potava etnica che hai fatto
Il direttore ogni direttore generale Air France aumento dell'età e generale Keller gestore del mercato elettrico quando è stato istituito il mercato eletto in termini gestore del mercato elettrico
E con nuove persone di cui
Danza quali nutro particolare una
Abbiano insieme
Col costruito formato le regole del mercato in applicazione della direttiva europea trasparente due quindi c'è una
Naturale
Propensione alla continuazione della il lavoro comune dell'Europa e in più anche perché
In altre occasioni come insieme dopo dicono nella come capo delegazione italiana esattezza fede offende siede Nazioni Unite
Per il cambiamento climatico efficienza energetica e quant'altro
Beh il contatto con la
Maturare esperienza di confronto con gli altri Paesi non solo europei è stato fondante per capire come un Paese da solo non sono in grado per garantire
Nessuno di quei criteri
Chiaramente economica è finito avendo condiviso colonna e gli altri membri del Collegio alcune iniziali e riflessioni membri designati satanica decadente alcune riflessioni sulla
Sulla possibilità che l'autorità di regolazione di un contributo avverso l'integrazione di questo mercato unico in via di costruzione con un risultato assoluta economicamente esattamente
Occhiuto per il nostro Paese è un convincimento assolutamente condivisa perché sarà una parte importante del nostro lavoro comune solo su queste grazie all'attesa
Contributo come abbiamo fatto istituzionalmente anche un contributo di intenti
Che c'è a Milano a quest'ora questo ora una grande squadra del Lazio a Lazio
Sta cercando di battere il Milan la Juventus fuori gioco mai ma il
Passeggiando dal campo direbbero vedere la partita fare
La Lazio
O no
Convocato
Noi
E domani e raccogliendo andremo a votare
è la vostra per la vostra azione
Andiamo avanti con l'ascolto di alcune nelle sedute delle Commissioni parlamentari che si sono svolte
Nella scorsa settimana martedì il nuovo Ministro per lo sviluppo economico hanno romani ha illustrato indirizzi generali della politica nel suo dicastero al Senato niente se la Commissione industria commercio e turismo ascoltiamo un breve passaggio
Imprenditori lavoratori amministratori locali rappresentanze hanno mutato le loro richieste nei confronti dello Stato in modo radicale alla richiesta del singolo se sostituita la coscienza dei problemi di sistema
Questo vale sia per i settori produttivi ho visto ad esempio nella sua ampiezza del passato il possibile futura la chimica
Così come abbiamo visto tutti preso parte alla mutazione competitivo del settore auto ma vale anche per i sistemi territoriali quando una crisi importante cambi i numeri di un'intera regione ITR Molise Verrone centri tra le o l'intero modello produttivo dalla Sardegna
C'è una nuova coscienza della complessità delle crisi delle sue soluzioni della difficoltà delle scelte e delle proprie responsabilità di imprenditore e di lavoratore seconda caratteristica di rilievo
Ne sono sul territorio dentro le fabbriche nelle città del mondo dei servizi si è arreso la crisi all'idea che l'unica via sia di sradicare una tradizione sia essa manifatturiero di servizi
Soltanto per trovare convenienze di costi d'altra parte c'è un radicamento della nostra imprenditoria di tutte le dimensioni
Che ha fatto premio sulla crisi che ha rinsaldato balordi intrapreso di mutualità di ricerca di soluzione
Ma occorre fare presto tutto questo tiene se si prepara una nuova stagione di sviluppo da qui prende le mosse la strategia ed uno sviluppo possibile concreto
Concreto come le imprese che vogliono investire a Termini Imerese con i loro progetti innovativi la loro fiducia nel sistema italiano
E come quelle che pensano di riconvertire business come la raffinazione del petrolio perché l'Italia non renderebbe più e ancora concreto come i numeri del nuove imprese nel settore dell'energia
E concreto come i campioni del made in Italy che ha accompagnato nel mondo dobbiamo fare nostra la domanda di governo dell'economia
Che arriva dal tessuto imprenditoriale le risposte anche in tempi di risorse economiche pubbliche contenuto sono per noi possibili
Era il Ministro per lo sviluppo economico Paolo Romani in che martedì scorso ha illustrato gli indirizzi generali della politica del suo dicastero al Senato ha dinanzi alla Commissione industria
Trovate l'intera registrazione nella seduta sul nostro sito internet radio radicale punto it
Mercoledì la Commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti ascoltato invece il Governatore della Regione Puglia Nichi Vendola
Sentiamo la sua ricetta per gestire il problema cruciale di rifiuti
Presidente Pecorella io la ringrazio ringrazio tutti i commissari
Non solo per antica militanza istituzionale nelle Commissioni di indagine ma
Anche per le responsabilità attuali di amministratore di una grande Regione del Mezzogiorno d'Italia considero importante e stimolante per noi l'occasione di rappresentare lo stato dell'arte
E di poter essere quindi anche oggetto di radiografia istituzionale rispetto a quello che
Abbiamo messo in campo
Mi sia consentito ribadire un punto preliminare
Il tema dei rifiuti
Di questioni complessive di modello di sviluppo di modelli di governance
Io ho ritenuto fin dall'inizio del mio precedente mandato
Fondamentale liberare sgomberare il campo dall'istituto emergenziale del commissariamento ritenendolo
La fabbrica delle emergenze un principio di del di deresponsabilizzazione diffusa incompatibile con il governo di un ciclo complesso come quello dei rifiuti
Il gioco facile
A usare il commissario con me una sorta di Target come l'oggetto di
Le attività da poligono di tiro delle
Della politica intesa infermità Ermini localistici strumentali è un po'il panorama che ha dato il massimo dei risultati nella vicenda campana che in qualche maniera infisse in tante altre Regioni
Uscire fuori dal commissariamento e il modo
Frazionale ordinato per uscire fuori dall'emergenza ecco questa è la
Prima premessa fondamentale la seconda premessa riguarda il modello di organizzazione del ciclo dei rifiuti
Il rischio concreto che noi abbiamo corso che corre il sud d'Italia e il passaggio dalla dittatura delle discariche alla dittatura degli inceneritori questore per me
Ha una risposta semplificata non sostenibile dal punto di vista ambientale e anche
Con implicazioni affaristico criminali che sono note a tutti credo
Il passaggio da questo dall'idea dello smaltimento nel sottosuolo
All'idea dello smaltimento attraverso incenerimento cioè da un modello semplificato un altro modello semplificato altrettanto rischioso dal punto di vista delle implicazioni affaristico criminali
Tanto più che sul ciclo dell'incenerimento si è teso a diciamo impostare una disputa completare tutta ideologica e a non entrare nel merito delle tecnologie disponibili sul mercato
Per la mia scelta e per la mia responsabilità il no totale e radicale Stato nei confronti dell'incenerimento del tal quale
Considerandola tecnologia obsoleta pregiudizievole per la salubrità ambientale
Invece la disponibilità a contenere in forma limitata un processo di termovalorizzazione perché non rappresentasse un ciclo industriale
Perché se la termovalorizzazione rappresenta un ciclo industriale uccide qualunque prospettiva di recupero di materia e di raccolta differenziata se la termovalorizzazione il recupero
Del residuo in termini appunto di recupero energetico allora bisogna
Costruire una
La termovalorizzazione residuale non
Diciamo così esaustiva del ciclo dei rifiuti ecco queste sono le premesse necessarie noi ci orientiamo secondo
Quello che ci dice non solo la letteratura scientifica ma la Comunità europea lavorare per la riduzione della produzione di rifiuti lavorare per il recupero di materia lavorare per la raccolta differenziata
La raccolta differenziata il tema credo che più interessa questa Commissione a diciamo
Per non essere una
Un impegno di tipo salvifico e taumaturgico comporta molte azioni contemporaneamente una molteplice assunzione di responsabilità
La raccolta differenziata va intanto condivisa dalle istituzioni diffuse
Sulla raccolta differenziata bisogna impostare una battaglia culturale
Lo dico perché potrei portare testimonianza i manifesti che io ho ricevuto
Nel due mila e sei Comuni pugliesi contro ad amministrazioni comunali contro la raccolta differenziata presentata con me
Una velleità ideologico utopistica del Presidente della Regione Puglia un caso diciamo abbastanza curioso però
La lotta per imporre diciamo la raccolta differenziata non come una bandiera politica né come una bandiera ideologica ma come una necessità assoluta
Per affrontare in maniera ecosostenibile ragionare questo problema è stata una volta faticosa
Non c'era da parte diciamo delle istituzioni diffuse soltanto in alcuni casi soltanto un pregiudizio politico ideologico la sua strumentalità
C'era anche la realtà di o un interesse e una cointeressenza tra
Appalti amministrazioni locali molto diffusa
Il ciclo dei rifiuti una forma di finanziamento inappropriata come sapete illecita della politica
Ma è una verità credo la palla Fiano è una verità che sotto gli occhi di tutti e le cointeressenze sono forti così come si tratta di un territorio sempre a rischio di penetrazione mafiosa
La Puglia dal mio punto di vista nonostante diciamo
La necessità di evidenze di tipo giudiziario la Puglia non è assente da questi rischi ci sono territori in cui si percepisce un clima di intimidazione
E attorno I rifiuti è difficile costruire una battaglia politica a viso aperto limpida e pulita perché c'è un clima
Diciamo Paolo che mette paura questo è vero che in alcune aree soprattutto della mia regione
Dobbiamo assolutamente importante dirlo non per creare allarmismo ma perché tutti quanti possano tenere alta la guardia rispetto al rischio non c'è
Organizzazione mafiosa ormai
Che non ambisca a tracimare dai propri confini territoriali la mafia non era più un problema territoriale il ciclo dei rifiuti insieme all'organizzazione dei sistemi di potere in sanità
Sono i luoghi di maggior capacità di drenaggio di risorse pubbliche e private e una giostra di denaro di proporzioni ciclopiche e quindi
Sempre e attuale l'interesse delle organizzazioni criminali su su questo terreno
C'è anche
Come posso dire una difficoltà legata e modelli impiantistici perché al modello di organizzazione del sistema imprenditoriale
La raccolta differenziata funziona si si sviluppa un'impresa del recupero
E quindi si tratta anche diciamo così non solo di fare
Educazione civica nei confronti dei cittadini anche di stimolare
Le necessarie azioni che consentano la lievitazione di segmenti di buona economia del recupero
E questo un un problema di non facilissima soluzione
C'è un problema legato all'impiantistica nel senso che le percentuali resteranno fatalmente molto avare finché non si svilupperà il recupero dell'umido
Noi lo dico per conoscenza dei colleghi noi abbiamo avuto un piano dei rifiuti pubblico varato nel due mila e quattro
Ma al all'esito di tredici anni di gestione
Emergenziale di commissariamento dei rifiuti nel duello solo nel due mila e quattro interviene un piano dei rifiuti per diciamo per l'onore della politica vorrei dire che a all'inizio degli anni Novanta l'Amministrazione regionale provò a impostare in maniera anche illuminata
Una nuova gestione del tema dei rifiuti le spinte localistiche tra volessero quella che avrebbe rappresentato una programmazione assolutamente illuminata
E per quello è un
Quella dei rifiuti è un banco di prova di qualunque cultura di governo accedere
Alle spinte localistiche significa non raggiungere mai l'obiettivo e per me è stato importante non cedere neanche di fronte
Ha la necessità per la Regione Puglia di esprimere senso di responsabilità nei confronti della crisi campana visto che noi
Ci siamo accollati nel due mila otto ci accolliamo oggi della gran parte
Dei rifiuti della Campania non di cinquecento tonnellate
Come altre Regioni ma di cinquanta mila tonnellate secondo gli impegni che io stesso ho assunto in prima persona con il Presidente del Consiglio e non per solidarietà
Ma per responsabilità
Perché la tragedia campana e tragedia nazionale dal mio punto di vista io così l'Interporto e così mi oriento l'impiantistica noi abbiamo avuto il Piano dei rifiuti che appunto del due mila e quattro ci sono stati conseguenti bandi di gara
è in bandi di gara come dopo in Italia
è seguita la controversia giudiziaria che ha visto i pronunciamenti del consiglio di stato
Ad un turn tra maggio e giugno del due mila e sei sostanzialmente fino al
Giugno del due mila e sei io non potevo per rispetto della legge fare alcunché
Dal punto di vista dell'impiantistica in una condizione difficile in una condizione in cui stavano andando ad esaurimento tutte le discariche pubbliche e quindi era molto importante
Accelerare dal punto di vista dell'alternativa cioè bella complessa alternativa impiantistica tuttavia
In attesa del pronunciamento dico del Consiglio di Stato l'unico intervento che io mi sono permesso di fare sul piano dei rifiuti del mio predecessore quello del due mila quattro è stato di cancellare gli inceneritori
Quelli che bruciano il tal quale e quelli che proponevano un prezzo di conferimento del rifiuto
Non sono fuori mercato ma scandalosamente fuori mercato nel caso per esempio dell'impianto di Bari parlavamo si parla la tariffa era di centoventicinque euro a tonnellata a a fronte
Diciamo non solo di una situazione
In quel momento presente di tariffe che erano intorno al quaranta cinquanta euro a tonnellata ma di una media nazionale che era di gran lunga inferiore a quella media
Quindi noi avevamo nel piano pubblico tre impianti di incenerimento pubblici
Tutte e tre
Con tecnologie obsolete che bruciano il tal quale
E che avevano un prezzo di conferimento del rifiuto fuori mercato
Ragion per cui io devo dire che non soltanto non ho avuto problemi
Dal punto di vista dei risarcimenti ma in un caso mi vanto di aver liberato la Puglia dalla presenza di un imprenditore assai ingombrante della Lombardia che poi è stato ospite delle di un istituto penitenziario
Per quanto riguarda l'inceneritore di Trani e quindi
Ci siamo liberati di una presenza che era abbastanza
Inquietante dal mio punto di vista mentre funziona un impianto di termovalorizzazione con una tecnologia assolutamente voluta di proporzioni io dico accettabili perché tra i dieci e quindici megawatt
Considero un impianto di termovalorizzazione accettabile un impianto di cento megawatt significa che in quel territorio si è deciso che i rifiuti non sono un problema ambientale ma sono l'industria energetica
Per me in diciamo da nella mia prospettiva che la prospettiva che io ho imparato dalla Comunità europea questo non è possibile
Autorizzato dopo un lunghissimo percorso autorizzativo perché anche qui
Io diciamo posso avere un'idea sul tipo di impiantistica però bisogna sapere che
Nel piano che io ho ereditato la valutazione di impatto ambientale non si faceva a monte ma era prevista a valle a valle delle localizzazioni e per cui potete immaginare che significa
Localizzare impianti complessi di rifiuti per esempio in un luogo che si chiama Grottelline
La parola avrebbe dovuto evocare qualche problematica geomorfologica visto che se si chiama Grottelline forse ci sono le grotte ma siccome la valutazione di impatto ambientale non era prevista a monte mare prevista a valle
Io ho dovuto dopo affrontare a valle tutti i problemi della localizzazione
A oggi noi del piano Fitto abbiamo realizzato tutti gli impianti con un'eccezione
Con gli impianti complessi del sito di Corigliano d'Otranto per quale ragione perché
Le a come posso dire a sentenza del Consiglio di Stato effettuata e nella condizione io di dover soltanto firmare il contratto dal punto di vista diciamo giuridico tuttavia
Ho
Mostrato attenzione alle rimostranze di una comunità
I cui amministratori forse erano stati precedentemente distratti che sollevava rischi di danno ambientale legati al fatto che quegli impianti insistevano sulla falda che serve tutto il territorio salentino
E quindi io
Ho bloccato ho messo il freno a mano ho convocato diciamo le autorità scientifiche ho convocato tutte le autorità competenti o
Alla luce degli studi degli approfondimenti che pure
Dicevano che non c'erano rischi concreti a causa della tipologia dei terreni della estrema argillosità della impermeabilizzazione del fitto nonostante questo ho imposto
Alla azienda di ridurre
La l'impianto ulteriormente anche tranquillizzare dare un messaggio alla comunità locale e quello è l'unico impianto non realizzato nel senso che c'è stato questo blocco no e laddove ci sono dei ritardi e i ritardi sono intervenuti perché per esempio cittadini hanno denunciato che appunto nel famoso
Fitto di Grottelline probabilmente c'era unna sito archeologico
E poi pur
Dovendo io per forza firmare il contratto e avendo firmato il contratto ed essendo rischioso bloccare
La cantierizzazione io lo bloccata ho chiamato la Sovrintendenza ho chiamato il Ministero dei beni culturali abbiamo fatto gli approfondimenti perché nessun pregiudizio forzieri arrecato né alla salute né al patrimonio di beni culturali è archeologici dal nostro territorio
Che cosa stiamo costruendo ora che può far partire la differenziata
La differenziata schizza in alto appunto dicevo prima quando si raccoglie l'umido
Se
L'umido non si raccoglie e difficile passare dal quindici al cinquantacinque per cento
Pur essendo noi in una progressione di incremento superiore alla media nazionale parliamo di percentuali modeste siam passati dal quattro virgola nove di inizio millennio alle sedici attuale
Il sedici attuale una percentuale assai modesta tuttavia stiamo costruendo gli impianti di compostaggio e stiamo portando in dirittura d'arrivo due provvedimenti
Decisivi e il primo
Un provvedimento di incentivo agli agricoltori per l'uso del compost perché anche qui se noi produciamo il compost e
E poi magari dobbiamo andare a portarli in discarica non abbiamo fatto diciamo un un grande avanzamento tipico impianti di compostaggio che stiamo costruendo in alcuni casi che sono in funzione
Sì
Servono se c'è la possibilità di un riuso per esempio come concimi o come ripristini ambientali c'è e soprattutto non le vogliamo incentivare il mondo agricolo all'uso del compost
Il secondo tema
Abbiamo trasferito risorse importantissime alle Province per la raccolta differenziata in molti casi le Province non le hanno trasferite ai comuni ancora qualche giorno fa il Sindaco di Foggia si lamentava con me perché credo un milione e mezzo di euro bloccato presso la Provincia di Foggia non viene trasferito al Comune
Allora io ho fatto in questi ultimi mesi un altro tipo di provvedimenti ho trasferito direttamente ai Comuni capoluogo quindici milioni di euro e a tutti gli altri Comuni direttamente
Ventitré milioni di euro in modo tale da eliminare diciamo questa intermediazione che dai Comuni viene spesso
Diciamo usata come alibi per la mancata partenza della raccolta differenziata l'ultimo punto avrei voluto farlo nella precedente legislatura
Quello della come posso dire sanzione economica della mancata raccolta differenziata bisogna costruire un sistema di premi e punizioni
Che più fa raccolta differenziata più bassa l'ecotassa
Chi è meno fa la raccolta differenziata più deve pagare
Nel corso della scorsa legislatura per due anni consecutivi o ceduto all'ANCI
Che ha diciamo garantendo un impegno diffuso sul territorio chiesto di rinviare questa specie di Reder ationem economico finanziario perché sapete che
Se i cittadini cominciano a rendersi conto che
Non facendo la differenziata pagano di più forse cominciano a guardare
Sul sito le percentuali di raccolta differenziata che noi mettiamo comune per comune e aggiorniamo mensilmente
Allora
Questa un progetto di legge che sta arrivando in dirittura d'arrivo per cui non sarà più possibile
Che la
La latitanza da questo dovere civico e da questa potenzialità economica ed ha questo dovere ambientale sia gratis la mancata raccolta differenziata sarà onerosa per il cittadino
Questo è un po'il quadro di un impegno sul quale nelle prossime settimane
Scateni Remo per l'ennesima volta una grande campagna informativa
Lo abbiamo fatto coinvolgendo le scuole costruendo dei videogiochi
Per quanto è possibile aiutando i cittadini naturalmente i cittadini se scoprono che fanno la differenziata e poi la differenziata viene raccolta e viene scaricata nella medesima discarica insomma
Non è le gli episodi della cronaca anche nella mia regione hanno in qualche maniera
Disilluso
Il cittadino dalla rendere credibile la raccolta differenziata dobbiamo renderla credibile e penso che completando il ciclo impiantistico coinvolgendo i Comuni
A un maggior grado di responsabilità con un gioco appunto di premi di punizioni e facendo partire la raccolta dell'umido io sono molto fiducioso che nell'ambito del due mila undici i risultati potranno essere
Simili a quelli che noi abbiamo
Come posso dire
Volontaristica mentre è scritto nella nostra programmazione regionale
Mi fermo qui per non farla consegno una relazione molto lunga e complessa io credo esaustiva su tutti gli aspetti del ciclo dei rifiuti in Puglia sono a disposizione dei commissari
Era la voce del governatori nella Regione Puglia Nichi Vendola ascoltato mercoledì scorso dalla commissione d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti
Ricordo che l'intera seduta della Commissioni tutte le sedute delle Commissioni parlamentari chi ogni giorno agli americani registrasse una disponibili inaudito su Radio Radicale punto it
Con l'audizione del governatore rende l'abbiamo esaurito il tempo a nostra disposizione da Roberta Iannuzzi e Federico Punzi un saluto agli ascoltatori o speciali commissioni torna sabato prossimo
Avete ascoltato lo speciale Commissione approfondimento settimanale sui lavori delle Commissioni parlamentari