Ambiente: costituente della Lista Arcobaleno a Rimini

Allora di
Mirella nato
Allora se Marini emergenza alghe un giorno dopo un mese dopo
Questa conferenza stampa dei Verdi Arcobaleno Francesco Rutelli deputato alla Camera facente parte del gruppo verde arcobaleno
Marco Scarpati espresse cosa sanare no io
Io sono uno dei portavoce regionali del Verdi Arcobaleno elegiaco da lei no e Carducci a Parisi presidente dalle da ecologica altra Porta Portese
Allo Marchesi
Già responsabile per agricoltura prive di Arcobaleno
Allora questa conferenza stampa evoluta soprattutto per fare il punto sua stazione riminese la situazione politica che si è creata nel dopo alghe
E per affrontare i problemi che ci portano a questa pioggia di contributi di richieste di sovvenzioni che le categorie economiche nell'hobby
Ovviamente potenti che in Tassara sulla Riviera di Rimini e stanno chiedendo cioè stasera e mediatico non la consideriamo estremamente grave nonché non crediamo però che si è posta avviene l'atteggiamento di quelli che gridano in maniera allarmistica e scandalistica chiedendo semplicemente subito dei palliativi c'è quello che è venuto fuori in questo mese di approfondimenti di in questa affrontavano appunto tutti questi problemi è stato soprattutto erano consideriamo gravissimo la sensazione è che il riminese soprattutto parlo di quelli che di delle colonne del turismo vivono e si scandalizzi no e si dispiacciono molto per il fastidio che dai che crea al mare morendo e non per il fatto che il mare sta morendo davvero se non è già morto
Per cui queste a nostro modo di affrontare i problemi vorremmo proporrei con questa anche conferenza stampa l'abbiamo già fatto con un documento una decina di giorni fa una costituente verde arcobaleno a Rimini
Perché crediamo che sia dovere di tutti i liberi cittadini e democratici quella di prendere in mano le proprie sorti del proprio destino in particolare in questa città dove riteniamo ci sia la stazione davvero grave dal punto di vista ambientale
Per cui queste la proposta che ne facciamo la Costituente arcobaleno a Rimini è prevista per il dieci primi dieci giorni di settembre
Quindi chiediamo a tutti i cittadini liberi democratici di partecipare e di prendersi in mano veramente diventare avete del proprio destino soprattutto da contesta mentale
Io però non è nient'altro da dire non so se Franco nelle pronuncerà qualcosa quindi Francesco per
Sì
Dunque so che c'è stata una polemica da parte del sarnese sul fatto che i deputati verdi hanno votato contro il decreto
Beh io ho votato contro l'arrivo Toray contro cento volte
Perché credo non solo che era un Paese democratico si debbano distinguere le responsabilità della al governo dalla responsabilità dell'opposizione
Ma anche in particolare per i pochi mi sembra che oggi venga davvero il momento di distinguere responsabilità di coloro che hanno in tutti questi anni
La
Creato le condizioni che ci portano a oggi che portano l'Adriatico
Allo stato in cui si trova quelle di coloro che invece hanno sostenuto cose diverse ed opposte sono stati isolate dei considerati in molti casi una dei visionario dei pazzi
E che oggi si vorrebbe in certo modo coinvolgere non questo l'aspetto più importante pur non trascurando ha fatto alcuni elementi positivi
Contingenti congiunturali in quel decreto c'erano ma li si vorrebbe oggi coinvolgere soltanto dalla distribuzione di una piccola o media pioggia di miliardi che prelude ad altre grandi piogge di miliardi era un rischio di trasformazione e in esperienze dolorose che abbiamo già visto di tipo assistenziale in altre parti d'Italia degli interventi sull'Adriatico
I problemi sono altri nella conferenza stampa di Oggiono cercheremo in maniera Serena responsabile di avanzare una serie di proposte
Di non solo diagnosi ma anche possibilmente di alcune terapie non sono cose improvvisate ma sono certamente il frutto di una riflessione di un'iniziativa politica scientifica che per molto molto tempo penso lavoro che sta Rizzi ha fatto con la lega ecologica in questi anni sono state portate avanti e che sono state portate avanti in Parlamento dai deputati che oggi si riconoscono sia nella gruppo dei Verdi Arcobaleno se al gruppo verde lo voglio ricordare perché non c'è nessun motivo di di di di diversità di di divisione sostanziale e tra di noi come si è visto ancora nella discussione alla camera dell'ultimo di del decreto di cui stiamo parlando onde credo che non perché Veneto lascia le cose come sono perché reca nel titolo la denominazione per la lotta all'eutrofizzazione delle acque costiere del mare Adriatico e non è vero
La lotta all'eutrofizzazione si fa incidendo sulle cause dell'eutrofizzazione questo decreto non si fa carico se non per l'avvio di alcune di alcune misure che riguarda depuratori
Ma anche di questo poi parleremo durante questa nostra conferenza stampa al termine asciutti rapine
Essenzialmente l'ennesimo intervento di emergenza completamente inadeguato
Abbiamo votato contro per questa ragione abbiamo dato conto perché il decreto è venuto peggiorato ancor più dal Senato come era
E e una serie di indicazioni un po'più puntuali che riguardavano lotta integrata la limitazione dei pesticidi uno e forme di riduzione programmata dell'impatto della zootecnia e del li rende agli allevamenti suini in particolare che erano contenuti in maniera più incisiva quanto meno la versione originale no stati invece ancor più annacquati e quindi peggiora
Ecco diciamo questo oggi ne facciamo sei proposte do subito la parola ai miei amici e compagni che le avanzeranno a partire dalle battaglie qui nel territorio hanno condotto io vorrei solo lanciare alcune
Ipotesi che essi aggiungono a quelle anche se le premetto che si aggiungono a quelle che adesso voi illustri
Che si aggiungono anche alle altre proposte che sono state fatte per cui non dobbiamo star qui a Riga ribadire l'elenco di obiettivi realistici o possibili quantomeno che sono stati già dettate sui quali siamo pronti a dare il nostro contributo
Io credo che su una serie di questioni però bisogna intervenire una certa grinta e con una certa urgenza è quello che noi faremo alla ripresa immediata lavori parlamentari segnalo al alcuni punti
Tre in particolare
E poi una brevissima riflessione contro conclusiva
Primo salone dobbiamo proporre la
L'ipotesi a tutto il movimento ambientalista italiano di un referendum abrogativo di quelle parti della legge Merli
Che oggi hanno dimostrato di essere completamente inadeguate che sono in misura consistente all'origine
Dei designazione dissesto ambientale con cui ci misuriamo in particolare evidentemente come sapete la previsione per cui non si fa
Non non si governa il territorio non si fa politica del delle acque
Coerente mai rimpianto quindi territorialmente compatibile con i bacini idrici ma impianto per impianto scelta folle pazzesca che mettere Italia fanalino di coda di una politica estera di salvaguardia mentale che comporta l'impossibilità di censire di capire davvero che cosa buttiamo dentro i nostri fiumi e quindi che cosa nella fattispecie entra in Adriatico
Secondo punto ci sembra molto importante forse non è stato finora messa abbastanza il rilievo e la necessità di abolire la normativa e la figura stessa del magistrato del Po
E cioè si tratta a questo punto d'immaginare nuove competenze
Di as affidare in parte alle autorità di bacino in parte a ad un ministro dell'ambiente che abbia responsabilità finalmente primarie non solo subordinate a quelle amministratori pubblici in materia di Ackom su questo per scattare in particolare insomma il comportamento e magistrato del Po
E
Noto
Anche sul piano giudiziario non riteniamo ci sia materia per più di un intervento tre procure pubblica competente territorialmente per la opere scriteriata e di escavazione asportazione di ghiaia che e cementificazione dei degli altri
Degli affluenti tutto di tutto il sistema del Po
Terza questione io sono primo firmatario della prima proposta di legge che è stata presentata in Parlamento sull'agricoltura biologica
L'abbiamo presentata da da tempo da un paio d'anni
Sappiamo che l'agricoltura biologica non è la toccasana non è la bacchetta magica per risolvere i problemi in questa in particolare
Sentiremo una conferenza stampa serie di di proposte osservazioni concrete
Ma sappiamo anche se non si comincia a cambiare la cultura il nostro approccio alla modo di coltivare e anche al nostro modo di consumare dell'inventarci difficilmente possiamo pensare di indurre delle riforme in quello che poi abbiamo chiamato con il nostro slogan litorale nuovo modo di vivere di produrre e di consumare che significa coi costruire una società ecologicamente compatibile
Ecco mi sembra che imporre non soltanto tutto a tutte le cose che oggi noi diremo alla alla Scala della Pianura Padana degli interventi e qui sono urgenti ed indispensabile ma anche imporre una diversa cultura diversa capacità di intervento basata anche su questo tipo di Profeta ci sembra essenziale e ci batteremo dalla ripresa lavori parlamentari perché le varie proposte di legge perché altre se ne sono assunto dove ricopre dolce oppure vengono messe all'ordine del giorno l'ultima osservazione volo fare queste
Sì ci son volute le copertine grandi settimanali per portare la disastro dell'Adriatico i guai dell'Adriatico all'attenzione di forse sarebbe preferito questo non avvenisse l'opera pubblica internazionale
Effettivamente io credo però che da questa vicenda noi sbaglieremmo se su se in questa vicenda noi si comportassero guardando solo dentro una lente
Locali perché dico questo perché non è sì nella grande incertezza scientifica su quale sia veramente le cause quale sia e l'interferire dei vari fattori su quale sia quindi la Comina sinergia
Disastrosa che si determina per creare questi fenomeni nell'Adriatico c'è un grande punto interrogativo che riguarda il riscaldamento
Di due gradi che riguarda la possibilità che anche qui si faccia i conti con alcune conseguenze dicono che viene chiamato l'effetto serra cioè di un progressivo riscaldamento della temperatura nella troposfera
Il fa e il fatto che tutta una serie di attività dell'uomo a livello planetario stanno comportando una serie di conseguenze che neppure noi siamo in grado di giudicare e che io vorrei che
Fosse se fosse possibile
Che noi prendessimo spunto oltre che per una serie di iniziative di risposte di misure concrete che bisogna adottare qui e adesso però ecco da questa vicenda anche per fare una riflessione sulla dinamica globale della minaccia alla ampiamente l'innalzamento della temperatura
Il fatto che si deve Buru uscì no o disboscate e novelle le foreste tropicali anziane deserti che e ci sia un eccesso ci siamo alterazione del ciclo del carbonio un accesso dimissionaria vive carbonica anche per a causa del scelte certo tipo scelte energetiche si fa non solo nei Paesi sviluppati ma anche nei Paesi in via di sviluppo il fatto che ci siano in missioni NASA di sostanze chimiche cosiddetti Gasser che questo
Interferisca assieme ai gas che quelli quei casi cloro fluoro carburi che determina l'assottigliamento della fascia di ozono per determinare non solo questa cappa di calore crescente attorno alla
Alla terra dovete sapere che fanno sapere probabilmente il cinque anni più caldi di questo nostro secolo folta di tutti gli anni Ottanta
E quindi ci troviamo di fronte ad una centrale di fronte ad una dinamica mondiale non è amica globale che potrebbe avere avuto la sua incidenza e dare il suo contributo alla situazione con cui ci stiamo misurando ecco mi sembra che
è una riflessione su questo sia essenziale come Verdi Arcobaleno noi proporremo già da questa estate in maniera inconsueta fino a fine agosto una petizione popolare una iniziativa
Di raccolta di firme
Di sostegno ad un'iniziativa per la convocazione di una Conferenza mondiale sul mutamento di clima che porti a quella convenzione globale con i suoi protocolli operativi pane parleremo ovviamente con più dettagli in un'altra sede
Che porti a quella convenzione globale sul mutamento del clima
Nella troposfera e sulla necessità di farvi fronte che oggi l'imperativo di fronte alle nazioni della Terra cioè non dobbiamo darci gli strumenti di governo i problemi del pianeta ambientali non si riducono più entro i confini nazionali
Le Confort le conseguenze vanno ben oltre le frontiere la tragedie che gli strumenti di governo di intervento che ci sono sono tutti nazionali
Cioè noi per trovare una soluzione per un buco nell'ozono per la deforestazione pranzare se per le questioni che accennavo soltanto prima dobbiamo fare i conti con centottanta Stati sovrani ognuno dei quali ha le sue esigenze Unione quale alle sue aspirazioni un esempio banale i cinesi progettano alcune centinaia di milioni di frigoriferi è giusto ne hanno diritto perché non ce l'hanno e fiori
Però questo è un gran casino è che frigoriferi per cento milioni cinesi significa una produzione colossale cloro fluoro carburi proprio nel momento in cui il mondo saprà non lo sforzo di bandire le sostanze
Che distruggono l'ozono e che in quanto tali contribuiscono effetto serra ecco voglio dire
Una cultura ecologista per uno sviluppo sostenibile significa anche far fronte a queste sfide dare delle risposte
Costruttive e concrete per un governo globale breve storia mentale perché è molto probabile che oggi Adriatico non ci troviamo anche a fare i conti con le conseguenze di una politica dissennata
Non programmata a livello planetaria
Adesso procediamo in questo modo
Dico qualche cosa io poi dopo interviene Marco Scarpati preparare nel modo più specifico sulla questione legate alle acque magistrato del Po e poi cavo Marche agricoltore
Spesso vedevo ecco va bene anche responsabile regionale del WWF per quello che riguarda la ricottura l'ambiente quello che voglio dire io è molto semplice e la faccio anche volere nel senso che il contenitore cui oggi siamo titolare di tutta una serie di proposte richiamo Carducci Palizzi sono presidente la lega ecologica
Io sono qua insieme ad arcobaleno tentare di capire come si fa ad uscire da un'emergenza che quella
Adriatico reali dicevo che noi siamo titolare di una serie di proposte molto specifiche molto puntuali e molto precise
A livello operativo direttori o immaginato tre fasi una prima una seconda una terza dove proprio come se fossimo noi titolari del governo ci immaginiamo la risposta di dover dare questa a questo tipo di emergenza che più voce alta non è nemmeno l'emergenza ma una calamità che ne deteneva una gremita di tipo artificiale
E allora il contenitore dove dobbiamo diamo Faster dentro queste nostre proposte evidentemente in contenitore che deve fare i conti con la politica
Noi allora abbiamo immaginato di e stiamo lavorando per questi da settembre ottobre e su questo ci saranno gli sviluppi ci siamo immaginati una convenzione aperta alla quale dalla quale tutti possono partecipare fosse politica fosse economiche fosse sociali cittadini
Dove
Si riesca a immaginare un possibile sviluppo alternativo rispetto al modello produttivo industriale dicono industriale non tanto della verità da sole Emilio la mania ma del bacino padano comprende cinque regioni al nostro posto insomma è quella di una convenzione aperta un avvocato che politico deve confrontare i progetti e programmi caratterizzate evidentemente una scelta di fondo che parte da una fare la pace con la natura fare la pace con l'ambiente
Noi abbiamo l'avvocato tutta una serie di proposte che per spirito altamente Carlo Marchesi vi illustrerà ma su questo riteniamo che non basti essere d'accordo tra di noi ed aveva ragione perché riteniamo che abbiamo deve di aver ragione su molti punti è importante per noi riuscirà a farcela dare la ragione tra Fassino per farsi dare questa ragione
Dobbiamo mettere insieme tutta una serie di iniziative di contatti che riescono a produrre noi diciamo tra le cinque e ragione le regioni del bacino del Po evidentemente un governo che di queste cinque regioni che su basi programmatiche a prescindere dalla provenienza politica dei vari esponenti che poi si faranno carico di questa questo nostro progetto di governo le cinque io nel Po
Che su questo ci vada confrontare sulle cose serie si individua un progetto reale di riconversione
Di tutto quanto e come ottimi arriva illustrativa lo dicono soprattutto e di gestione popolosi con questo modo oggetto all'elettorato dei magistrati venuti da nascondere sono fa poco fa sei otto mesi avevo di fronte all'amministrati arrivare amministrative con questo progetto
Che ci può stare ci sta povera gente chiedere voti per questo si sia la maggioranza andare a governare
Su questo progetto se non si ha la maggioranza andare all'opposizione comunque su questo progetto ma sapere finalmente poi in fin dei conti è quello che vogliamo di chi sono le responsabilità perché anche qui assistiamo al solito gioco
La colpa della Regione la colpa del Governo la colpa degli Enti locali la colpa dell'industria la colpa all'agricoltura ognuno scarica la poté colpa su altri
Leggevo proprio ieri un documento del degli agricoltori allevatori bianchi cosiddette cooperative bianche dove lo si tiravano fuori dai con dalle colpe
Che riguardavano appunto questa emergenza Adriatico è davano la colpa all'industria
Che produce sappiamo cosa produce certo se qui andiamo a giocare allo scaricabarile usciamo questo proprio su un problema collaboriamo dire che ognuno a questo punto si deve assumere le sue responsabilità e noi
Per quello che ci riguarda la nostra parte la vogliamo fare o vogliamo fare per intero
Lascio la parola scappati
Stipsi presentato allora
Un non ho da presentarmi nel senso che si SIAN presentati prima con me portavoce regionali delle dei Verdi Arcobaleno
Quindi io mi occupo sia come lavoro che come competenze di diritto di se non legale e il mio compito è stato quello di vedere quali provvedimenti legislativi sono possibili
Rispetto alla situazione generale delle acque l'acqua dell'Adriatico l'acqua del mare non è altro che il punto terminale i dove arrivano le acque dei fiumi dove arrivano
Tutte le fetente si è che e i nostri fiumi trasportano purtroppo la legislazione in corso rispetto lei sia su rispetto alle acque è una legislazione carente ed è una legislazione che non tiene conto dei cambiamenti che sono intervenuti negli ultimi anni
Uno dei punti fondamentali è che innanzitutto la competenza delle sulle acque e polverizzata in un numero spaventoso di
Di enti e di organismi
Io solo pensando per esempio rispetto all'acqua di un fiume ha competenza del ministero della Sanità
Il ministero dei Beni culturali rispetto alle alle sponde il ministero all'Agricoltura rispetto alla le bonifiche il ministero lavori pubblici rispetto al letto del fiume e alla derivazione di acqua il ministero dell'ambiente che potrebbe essere l'unico che ha un minimo di visione globale praticamente non ha competenza sulle acque e colore diciamo che essendo l'acqua una risorsa unica le competenze devono essere uniche
Facciamo un minimo di fiducia al ministero dell'ambiente in in e le competenze debbono essere del ministero dell'ambiente che l'unico che può avere con l'approccio globale rispetto al fiume rispetto alla risorsa acqua
E quindi questo vorrebbe dire togliere le competenze che anche ultimamente sono state date ai vari ministeri cosa importante anche l'abolizione magistrato per il Po al meritato il per il Po
è un organismo che avrebbe dovuto teoricamente coordinare i lavori che da sempre si fanno sui fiumi in realtà quello che successe che il magistrato per il Po negli ultimi trent'anni non ha fatto altro che permettere escavazioni Naldi o ovunque e comunque
Non fermare i lavori di cementificazione dei fiumi anzi aumentando portando a veramente al paradosso le e le cementificazioni abbiamo in tutte le città ormai i fiumi i torrenti che passano intende entro le città che sono dei canali perché sono interamente cementati e quindi chiaramente il la depurazione naturale il passaggio in falda dell'acqua è totalmente impossibile quindi a depurazione totalmente impossibile
Il magistrato per il Po che non ha quindi tutelato i fiumi che non ha minimamente collaborato la difesa delle rive e la difesa dei fiumi quindi un organismo che va completamente abrogato le cui competenze devono essere dati a
A organismi di bacino organismi che effettivamente controllino l'utilizzo della risorsa fiume l'ultima cosa è il referendum modificativo della legge Merli un referendum che corica quei punti
Che rispetto che della legge Merli sono sicuramente ormai superati
Faccio un paio di esempi
La legge Merli non lo considera considera come inquinanti singoli scarichi non considera però la globalità degli scarichi per cui se io piccolo allevatore o inquilino di un po'vengo punito
Se però noi quattro mila in quindi quattro mila allevatori che assieme per esempio come le nostre Province Modena Parma e Reggio
Abbiamo un milione di maiali e tutti stiamo all'interno dei parametri della legge Merli buttiamo nel fiume alla fine il fiume non è pulito il fiume sporco ed è spaventosamente inquinato
Quindi chiaramente questo vuol dire che occorre fare una valutazione globale del della possibilità della recettività del fiume poi l'altra cosa è il discorso della regolamentazione diversa gli scarichi civili degli scarichi produttivi non è più possibile che all'interno del la legge prevede due differenti normative sugli scarichi civili gli scarichi produttivi e molto severo con gli scarichi produttivi pochissimo con gli scarichi civili in realtà dentro al agli scarichi civili sono entrati discariche Chirico gli scarichi delle piccole industrie sono entrati tantissime altre realtà che non sono scarichi civili che anzi hanno scarichi altamente inquinanti
Anche questa è una delle varie cose che andrebbero abrogate quindi intervento anche dal punto di vista legislativo per arrivare a cambiare a fare in modo che le acque siano tutelate siano tutelate da figure precise responsabili e siano e come primo punto si abbia non lo sfruttamento del fiume ma tutela del fiume
Come concludiamo questa carrellata con mettendo l'accento su un punto soprattutto
E infatti noi non a caso abbiamo volutamente intitolato il nostro documento che sottoponiamo la vostra intenzione il può l'Adriatico e le calamità artificiali
Perché a calamità artificiale è molto importante distinguere da calamità naturali come pare si Ostini no continua si accingono a dire
Non pochi scienziati cosiddetti ufficiali
Che tra i quali piccine ti tanto per fare un nome che da tempo da qualche anno sì oppure si occupano nelle svariate super pagato commissioni del problema Adriatico perché calamità artificiali
Se riteniamo come dicono questi Esperti chiamiamoli così che la calamità naturale allora possiamo comprendere tutti questi cordoni che vengono messi magari spazzati via regolarmente la prima mareggiate che sono costati miliardi peraltro possiamo capire tutto a queste cure a valle per assistere un malato in stato comatoso
Che e tuttavia ci lasciano sinceramente a distanza di oltre un mese da un'autentica disastro ambientale come questo ci lascino
Sinceramente sgomenti vedere Cla classe dirigente di uno dei Paesi più affluenti più ricchi del mondo affronta un'emergenza che anche dall'Est da dal dalla stessa rivista Time secondi è stata dichiarata come una delle massime emergenze mondiali
Prendendosela con delle una nata da una caterva di miliardi per fare piscine campi da golf fa a cosa al acqua fanno così come si chiamano oppure prendendo sagome fa come facciamo da buoni piccoli borghesi con i vu cumprà
Siamo veramente sgomenti per questo fatto e sgomenti anche per non se non sgomenti alquanto delusi dalle proposte del governo ombra del PCI mi tocca ci tocca dirlo però se non altro anche per i cosiddetti buoni rapporti che abbiamo con un partito che nel bacino padano soprattutto in Emilia Romagna classe dirigente da oltre quarant'anni
Con questo non vogliamo fare Savonarola non vogliamo scagliarsi contro un nuovo sviluppo un progresso che c'è stato che ha portato appunto intanto benessere che cerchiamo di consolidare e di mantenere ma riteniamo che se il male non si affronta alla radice
Con interventi radicali che comunque non significano come evocano taluni dicendo i Verdi si muovono miseria orchestra menti sociali o economici ma significa un semplicemente mettere mano finalmente e decisamente perché sono troppo mai tre anni assistiamo queste tragedie che si ripeterà ancora per parecchi anni
Mettere mano a una riconversione come giustamente diceva
Dicono un po'tutti nel governo ombra del PC gli altri ecologica del modo di produrre e dell'ambiente
Chi mi ha preceduto giustamente ha fatto solo salvare che si tratta soprattutto per risanare il mare di mettere mano al risanamento dei fiumi si tratta di mettere mano al risanamento alla riconversione ecologica di centinaia di milioni di ettari di territorio agrario che dovrebbero essere in realtà lo sono stati per per dei millenni dei tempi di Virgilio esisteva l'agricoltura la Pianura Padana
Il tampone il filtro la cassa di di di decantazione di di tutto quello che veniva buttato in Adriatico purtroppo l'agricoltura il modello intensivo di agricoltura padana che ci ha fatto un vantare per tanti decenni rispetto anche ad altri ad altre nazioni ad altri paesi per gli altri tassi di produttività
Che riguarda da un lato la zootecnia si parla di oltre sette milioni maiali sette milioni sono quelli denunciati base dagli allevatori in base all'indagine Istat ma in realtà sono molti di più signori miei
Si parla di voi sapete che un maiale dovuto inquina perlomeno tre volte quanto inquina un essere umano
In realtà per gli allevamenti sì continua anche quelli senza terra anche quelli che in praticamente non ammetto quadrato di terra l'Espace contino parla di attività agricola ma queste sono attività produttive c'è stata una sentenza la Corte di Cassazione
Che ha riconferme ha riconfermato a perché dice che queste attività non possono continua ad essere considerata agricola ma devono essere assimilato ad attività produttive quindi adeguandosi alla legge Merlin
Questo è un aspetto di si diceva della zootecnia si diceva di queste agricoltura super intensivo che peraltro nella sola Emilia-Romagna e produce eccedenze per decine e decine di miliardi di frutta di altri prodotti che vengono riconvertiti in alto che poi non sappiamo dove mettere Maliki visto chiamo nelle distillerie a rischio oltre tutto estremamente inquinanti che sono decine nel faentino nella Romania
Questo per dare un idea di quella che è una situazione a cui però ripeto si può e si deve mettere mano e non e tra l'altro non nemmeno intaccando di molti graditi degli agricoltori dei produttori
E di tutto quello che ci sta dietro se vogliamo intaccando un po'gli enormi profitti dell'agro industria dei vari Gardini della situazione che che si fanno il Verdi quando gli fa comodo e i i distruttori della natura che hanno lo stesso concetto è la natura che ha uno stupratore della morte permettetemi di dirlo questa quello di cute pensiamo di Gardini
Ma che sembra anche Quaglia costituite delle Società per disinquinare così via intanto noi contribuenti paghiamo si diceva è possibile riconvertire ecologicamente l'agricoltura e il modo di produrre la pianura padana come ma oltretutto perché dicevamo dell'uso delle proposte al dice del PC perché le legislazioni comunitarie
E quindi indirettamente applicabili anche in Italia è uno stato membro della c'è dal mille novecento sessanta esistono non le citiamo il nostro documento
Sono regolamenti che erogano contributi annui peraltro di circa un milione per svariati anni perché si impegni a riconvertire l'agricoltura da ultrà chimici usati in agricoltura ecologica perché si impegna a mettere al posto dei seminativi occidentali vedi bietole cereali delle dei boschi per chi si impegna a attuare un'agricoltura facendo meno uso di pesticidi c'è un Regolamento check ripeto a una legge non sono regolamenti che difficili da che eroga premi che vanno da cinquecento mila lire all'altro per i seminativi a oltre un milione e mezzo
Per chi estensi diesel produzioni Estensi di tale produzione significa calare di almeno il venti per cento fino al cento per cento l'uso di pesticidi prodotti chimici
Producendo Verratti sicuramente più sane e se non altro dando un contributo alla alla non produzione di eccedenza ricordiamo che il male
Maggiore dell'agricoltura europea la ultra produttività non è la bassa produttività e questo è molto importante siccome l'agricoltura un'attività sovvenzionata
Quindi noi in questo proposte organiche riteniamo applicabili già da diciamo dal nel nel giro di pochissimo tempo riteniamo di dare una risposta concreta
A un Anelka un desiderio che non è solo un desiderare mio un necessità inderogabile
Si parlava però di dare maggiori competenze del fiume soprattutto quei fiumi della nostra infanzia della vostra infanzia che erano un costituirà tanti zone di ricreazione non solo per i pescatori ma per tanti che sono diventati dei gabinetti scusate la parola sia il magistrato del Po che tra l'altro un Maggi non è magistratura ma è un organo creato dopo le alluvioni del cinquantasei e così via dove si annidano interessi più inconfessabili e dove si annidano ogni anno
Mi centinaia di miliardi erogati cementificatore dei fiumi
Il magistrato del Po agli atti hanno il concetto dei fiumi che noi abbiamo del gabinetto in cui tirare l'acqua l'acqua deve andare al mare tanto questo Adriatico si preoccupa di tutto questo teatro per millenni ci hanno ci ha nutrito e dovrebbe depurare tutto questo è pazzesco per una classe dirigente
Di una nazione che la quinta potenza al mondo e quindi quello che vedremo lo vedremo per parecchi tanto tanti anni ma si parlava anche di ridare competenze a chi competenze chi ci spira più bit più fiducia in ad esempio Ministero delle dell'ambiente
Ma vivaddio ricordate voi la famosa direttiva CEE sulla tutela delle acque numero settantotto dell'ottanta per cui per venimmo messi di fronte alla Corte di giustizia c'è condannati tre volte
L'anno scorso con il famoso D.P.R. duecentotrentotto del maggio dell'anno scorso venne recepito e questo tutele questa direttiva piene
Ci ha fatto tanto sperare ce l'ha e ha fatto tanto penare le attività produttive predetti ordinanze del De Giorgi Donat Cattin che provocavano e così via
Ora finalmente uscito questo benedetto decreto il quale imponeva entro quattro mesi ad esempio la del la delimitazione di tutte le are di salvaguardia delle risorse idriche che vanno che nei quali ambiti tra l'altro è vietato spargere pesticidi concimi antiparassitari svolge attività produttive varia ebbene una delle maggiori caratteristiche gli aspetti peculiari di questo di Pierre duecentotrentotto sulla tutela delle acque
Il ministero dell'Ambiente aveva l'obbligo entro entro quattro mesi ad esempio di reperire di individuare tutte queste are che rappresenta un centinaia migliaia di altri attorno ai polsi e punizioni dove noi vediamo quest'acqua
Come stava e la fiducia in un ministero che a distanza e lo dice tagliato un giornale che della lobby della green distrarre vita dice è passato più di un anno dall'approvazione del decreto ma il ministero dell'ambiente non ha fatto ancora sapere niente le regioni in verità la Regione Emilia Romagna ci ha provato a fare
Ad evitare alcune aree come altre regioni la corte di cassazione gli ha bocciato il TAR scusate gli ha bocciato tutto perché il ministero dell'Ambiente nona emanato tutte queste
Non a non non ha adempiuto ai suoi tempi menti quindi quando nemmeno le cose che sono stato sbandierato sulla stampa abbiamo visto per settimane e settimane reiterare questi provvedimenti queste grida Manzi ha manzoniana fatto ad esempio Turci che proibiscono l'uso di atrazina ma come facciamo proibire l'uso e l'atrazina se nell'azienda agricola non abbiamo neanche minimo registra Di Pietro Fanci se c'è un mercato nero dei pesticidi e dell'atrazina come c'è quello degli estrogeni per i bovini che nessuno riesce a controllare perché il il il più sentito i piazzisti senza il la minima
Il minimo diploma da dal trono cosa vi aveva piazzare nell'azienda agricola di dicendo tenete lì tra l'altro non c'è neanche l'obbligo dello smaltimento dei prodotti dei contenitori con voi sapete le asimmetrico
Sono esentate dalla disciplina sugli scarichi e così via quindi siamo veramente imprestati nella maniera più oscena
Abbiamo una classe dirigente che fa le sue trasmissioni e tutti i suoi organi di stampa di stampo mai purtroppo tutti padronali tutti dell'agroindustria
Che ci sbatte ci fanno credere tante cose ma che non hanno fatto niente io credo che come cittadini come ambientalisti come contribuenti dovremmo reagire veramente noi ci stiamo dando molto ma molto modestamente a fare per questo
Tuttavia se non vediamo se noi dobbiamo constatare che le cose più semplici le cose più doverosa non vengono adempiute da chi ha il dovere di farlo non possiamo avere una grande fiducia in questa classe dirigente ripeto la nostra proposta si basa su sono proposte economicamente compatibili
Non si tratta di togliere gradito né agli agricoltori certamente che noi non possiamo essere tolleranti come ad esempio Palazzo sorgere di con tutto e con tutti noi diciamo che il numero dei maiali
Che sono milioni e milioni va dimezzati in Emilia Romagna noi diciamo che gli allevamenti senza terra con indennità se risarcitori perché ricordate dietro perfino un milione e mezzo a Vacca per le vacche da latte che sono l'unico allevamento ecologico perché così vado sul foraggere a uno sta lattico che era l'unico concime naturale da un milione e mezzo alla CEE non possiamo novità un'indennità risarcitorie per tutti quegli allevamenti senza terra o contare insufficiente
Che non possono assolutamente smaltire loro liquami e che lo fanno regolarmente nottetempo durante le le le forti piogge le piene dei fiumi non possono fare diversamente Signore mie io parlo anche dell'Adda
La persona che vive con gli allevatori quindi mi accuseranno ma dobbiamo essere onesti anche a noi stessi quindi questi allevamenti vanno chiusi
Quindi certe produzione eccedentaria come la bieticoltura ancorché ha fatto tanto comodo ai vari Gardini aver Ridanit di al Balli Mita tali commisurata alle alle reali esigenze dei consumatori noi dobbiamo ricreare
Il fiume i canali di bonifica come rare dell'equilibrio ecologico
Noi dobbiamo mettere al posto delle colture eccedentaria che salgono su che servono solo all'agro industria i boschi
I prati attuare il Regolamento cioè sul riposo delle terre si torna a parlar di Ripa perché le persone intossicate non non tra proprio tra un po'
Non sarà solo l'acqua ma anche la terra a diventare completamente sterile perché è completamente privo di sostanza organica quindi la nostra proposte chiudo
Sì sicuramente destinate dentati intaccare degli interessi anche forti però se vogliamo sopravvivere da un futuro noi stessi ai nostri figli fare in modo che il nostro spazio non solo le città ma anche le campagne fiumi siano più agibile dobbiamo passare attraverso queste proposte anche se non siamo depositario della verità e come giustamente diceva Carducci pare il sì noi per i prossimi mesi lavoreremo non per creare il partitino verde che campa sulle disgrazie dei cittadini ma per aprire una convenzione aperta con tutte quelle forze e che ovviamente crediamo molto nel nuovo partito comunista
Che sono disponibili a mettersi insieme anche se questo ci costerà l'intasamento di determinati interessi
E la perdita di determinati clientele ma se ragioniamo con questo metro noi possiamo mettere la parola fine così come abbiamo fatto sui fiumi trattando le da autentici gabinetti
Credo che a questo proposito cessano anche altre due parole da spendere assumono gli interventi che categorie economiche intendono fare in questa emergenza del reato
Franco mine
Se solo due parole per dire che in sostanza le le le le risposte che non è riteniamo che devono essere date alla alla situazione di emergenza che si è venuta a creare
Anime emergenza ambientale ma anche emergenza economica siano quelle che sono state esposte qui
Emergenza ambientale anche emergenza economica e rispetto a questo c'è da dire che gli interventi che diciamo vanno fatte anche su questo piano devono o non possono essere quelli di semplice assistenzialismo
A cui assistiamo invece in questi giorni da parte del governo rispetto alla alla situazione economica che si è creata che colpisce sia le categorie degli operatori turistici
Sia i i livelli occupazionali che erano stati garantiti fino a agli ultimi anni sulla Riviera
Vanno trovate risposte che diciamo escludono soluzioni dannose per l'ambiente questo invece non non ha che ha delle proposte che vengono avanzate dalle categorie economiche quella su cui si incentra diciamo l'attenzione anche dei mezzi di informazione
Nelle ultime settimane è quella di soluzioni provvisorie quanto distruttivo per quel che riguarda l'ambiente sono le proposte di trasformazione vengono nere in piscine
Oppure addirittura la costruzione di piscine spiaggia queste soluzioni non sono poi così deboli come sembra sarebbe giusto che fossero nel senso che poi trovano appoggi e
Diciamo approvazione e anche all'interno di diverse forze politiche
Del riminese sulle siamo decisamente contrari a questo tipo di soluzione proprio perché in questo caso sarebbe ancora l'ambiente e ancora la qualità della vita cittadina è ancora la collettività riminese a dover pagare e a dover subire dei costi che diciamo finora sono stati diciamo non sono stati equamente distribuiti
Ecco sono proprio le categorie economiche hanno beneficiato dello sviluppo che oggi sostengono una soluzione che trova ancora nel Piccone la sua diciamo la sua persone fa sua consistenza
Per questa soluzione non siamo per escluderlo crediamo che è un momento importante
Per l'espressione di tutta quella parte della città che non si ritrova in questo tipo di soluzioni
Posso essere la Costituente arcobaleno che andiamo a diciamo a stabilire per per la prima decina di per la prima metà di settembre ecco rispetto a quella costituente e al significato di una forza come l'arcobaleno a Rimini e c'è da dire che secondo noi trova un'importanza anche rispetto alla situazione che si è creata qui ci sono anche lo dicevo prima previsti le le elezioni amministrative e noi possiamo anche immaginare che cos'è questo voglio dire
Per per i partiti che sia per quelli che hanno governato sia per quelli che per il pentapartito che oggi governativi nel senso che se ne ministro devo comporteranno anche sulle scelte e le decisioni che si fanno riguardo alla situazione ambientale
Ed economiche molte pressioni e non poche clientele disposte a
C'è un finanziere
Certe uscite dalla crisi anziché altre noi crediamo che il punto
Le categorie economiche l'hanno sempre dimostrato hanno la possibilità di esprimersi vediamo che si esprima anche l'altra parte che le scelte che si fanno in una situazione di emergenza dal momento che saranno storiche o o comunque il ipoteche Aranno la Rimini del del futuro vengano fatte da tutta la collettività
In questo senso diciamo piazziamo anche la nostra ipoteche che quello appunto del del dell'arcobaleno come forza aperta democratica che rispetto alle altre forze ambientaliste con quelle già esistenti non si pone in una posizione di Conte contrapposizione ma si pone in una contrapposizione di dialogo di confronto e laddove in tutte le situazioni in cui sarà possibile di lavoro comune
E se possibile proficuo
Basta così
Ci sono domande
Quello che riguarda il dettaglio delle proposte questo
Pongo molto dettagliata
Quattro
Questa è una battaglia che la dobbiamo combattere tutti insieme
Posso dove il pc una bici voi diverto i socialisti battuta il anche i cittadini io so per esempio sposatosi pur di ogni città è milione milione Tito
Dopo di che sono addirittura velenoso e queste bisogna anche spiegarlo ai cittadini
Ognuno di noi per esempio pensa che qua non possiamo darla ora liturgico Riggio uno o un paese all'altro ma in tutto il mondo ieri sera quando i ricordi
Insetticidi sono state sempre Homicide
Salieri concili cioè è importante che dobbiamo tutte Linz metterci tutti insieme posizione maggioranza esterni degli stress senza guardare il colore
Siamo molto dato un'ottima cosa scusa io mi chiamo Serafino Tudino core per la Gazzetta di Rimini quindi nell'ambito del mio giornale questo suo locale per questo mi interessava approfondire unirmi stante l'ultima cosa che diceva Franco per chiedere di che tipo di rapporto in questo momento c'è con
Il Sole che ride nella nostra realtà con
Con
E anche con la proposta la recente fatta dal consigliere della Sinistra indipendente del podestà
Di individuare del
Un ambito comune di lavoro
Su questi temi
Una premessa a casa vostra risposta nella Rimini
Siamo in una situazione molto
Promettente positiva per quanto riguarda l'iniziativa unitaria noi vorremmo sapere non abbiamo presentato questa lista in pochi giorni poche settimane
E che abbiamo preso decisione dopo le elezioni non trasformarla in un partito partitino che dir si voglia anche se risultato stato risultato eccezionale perché abbiamo preso
Il due virgola quattro per cento dei voti dal niente in pochi in pochissimi giorni ma il problema non è questo il problema secondo me di costituire un'unica forza ecologista alternativa verrebbe e questo diciamo come voi stessi dicevate adesso il problema è di fare in modo che anche questi appuntamenti verde arcobaleno siano a Rimini come dovunque siano appuntamenti aperti
Tra l'altro abbiamo una situazione in cui a tutti deve essere consentito di esprimersi di fare la di dare il proprio contributo
E quindi questo ci tengo a dirlo perché non stiamo lavorando duramente in maniera molto utile veri stiamo andando verso l'unificazione dei gruppi parlamentari
Tra i Verdi nel verbale
Stiamo andando in una serie di realtà comunali l'unificazione dei gruppi consiliari avremo assemblee da nel mese di settembre per andare ad un'unica realtà che potrebbe diventare già oggi la quarta forza politica italiana ma io credo puntare anche oltre e più avanti se avremo all'intelligenza di condurre bene quindi ecco questo tengo a dire per quanto la la prospettiva nemmeno apporti con il pc la situazione molto positiva nell'ultimo periodo
E riteniamo che si debba approfondire sul piano programmatico lei lei tutte le intese possibili sapendo che anche sul piano elettorale e molto utile talmente restare a mantenere forze distinte per poter giocare oggi ciascuno ha la sua autonomia il ruolo più efficace e più incisivo
Sapendo che non siamo insensibili come si sta governando oggi nelle città suo primina segrete va ovviamente anche sul
Un giudizio che che che vediamo che le date
A livello del Governo e di prospettiva politiche questo ci tenevo a dirlo perché ecco vorrei dare anche un segno anche qui oggi in una conferenza stampa che è nostra che vedete arcobaleno però il segno di una prospettive di un cammino difficile complicato ma molto promettente verso l'unità e verso qualcosa che io credo interesserà molto
Alla gran massa dei cittadini ha votato le due liste verdi a molti altri che magari ancora non hanno votato che potrebbero fare
Ventuno vuole aggiungere sognavano la Fabre di Rimini volevo solo aggiungere una cosa anche a me sembra però significativa qui tengo molto
Cioè giustissima la premessa di Rutelli e rispetta e rapporti ovviamente con le altre liste con gli altri gruppi con associazioni ambientalistiche e con il pc
Quello che io ritengo importante e che veniamo danni del cosiddetto riflusso dopo una grande stagione di entusiasmi e politici
Quello a cui tengo è che non si deleghi neanche il vero linee verdi a sarebbe che ride verdi ambientalisti Verdi Arcobaleno né c'è nessuno deleghi quelle son problemi che ci toccano tutte molto da vicino
Cioè ora qui verrà veramente noi abbiamo davanti un'ipoteca per il nostro futuro
Cioè non sono le categorie economiche che sono offese e danneggiate da questa catastrofe del mare dell'ambiente siamo noi tutti in particolare noi tutti cittadini di Rimini
Che e dobbiamo fare i conti con qualcosa che non c'è più che non si dà più gioia non ci dà più felicità che il mare
Che è esattamente la nostra cultura erano state la dizione
Allora se è vero come è vero come ci dimostra lette le statistiche e sondaggi d'opinione che settanta per cento dei cittadini riminese ormai sono dis affezionati al turismo
E non lo considerano più questa vocazione e questa monocultura come invece ancora per il trenta per cento che sono considerati i forzati dell'ospitalità
Io dico che non è questo trenta per cento di persone che ci possono rappresentare e non sono le lobby che le era presente no e i partiti che le rappresenta una protezione a presentare quindi ciascuno di noi se prende in mano la propria esistenza
E quello che così questo stimolo ambizioso che noi abbiamo e questo di cercare di fare una forza molto appena rotta
Con tutte le difficoltà che questo ovviamente crea Ramona forza molto aperta e molto e che rende libera e democratica la partecipazione di tutti i