Riforma della giustizia: intervista a Niccolò Ghedini

La scaletta del prioritaria è quella indicata dal Ministro Alfano e cioè prima di tutto una razionalizzazione del processo civile
E poi ridare efficienza del processo penale e delle grandi riforme costituzionali delle in particolare quelle per dare davvero parità tra accusa e difesa
E quindi di far sì che anche l'organo di autogoverno della magistratura
Sia strutturato per dare le massime garanzie ai cittadini su questa parità tra accusa e difesa l'incontro di quest'oggi è stato molto utile proprio per quello perché si stanno cercando in individuare i punti condivisi vice pieno accordo e per poter fare questi per premi e mi pare che abbiamo fatto dei buoni passi avanti sulla separazione delle carriere
Sulla separazione delle carriere c'è più che altro l'impegno della separazione dei costi sui programmi stortura
Evidentemente nel momento in cui la decisione della maggioranza dovesse essere questo di addivenire a due CSM
Automaticamente le carriere sarebbero definitivamente separate
Ma anche questo non è tanto un problema nominalistico proprio un problema di garanzie per il cittadino ha perché venga attuato definitivamente del giusto processo con la parità tra accusa e difesa
Senta scusi lei avrà sentito però la presa di posizione del nelle anche in questi giorni che continua a dire no a ogni ipotesi di e riforma costituzionale
Delle garanzie ecco voi terrete conto come valutate questa
Questo vento si può dire così del in nessuno ogni riforma in tema di giustizia davvero NM era contraria anche al centoundici sul giusto processo l'ANM
Un'associazione molto conservatrice quindi loro fanno il loro lavoro e cercano di mantenere inalterato intatto il potere della magistratura nel Paese
Noi crediamo che sia opportuno a favore dei cittadini di fare una riforma che invece
Il potere lo restituisca ai cittadini stessi
Ovviamente mantenendo un'assoluta indipendenza della magistratura
Poi terremo conto dall'osservazione perché è giusto che la politica ne tenga conto troppo a un certo punto già decidere