Intervista a Marco Reguzzoni sulle sue ultime dichiarazione rivolte al Presidente della Repubblica

Anche il Capo dello Stato e sottoposto alla volontà del popolo lo dice il capogruppo della lega Reguzzoni per
In qualche modo mettere in chiaro che Napolitano dopo il monito lanciato ieri contro le iniziative secessioniste della lega non può però ignorare il fatto
Che
Chi eletto dal popolo come i deputati come anche indirettamente il Governo non può certamente sottostare al veto del Presidente della Repubblica questo almeno
Il
Pensiero contenuto nelle frasi di Reguzzoni che parla a nome del Carroccio sentiamo ancora una volta
E questa mattina tornare sull'argomento perché poi gli è toccato più volte rettificare il tiro sentiamo Reguzzoni
C'è il fatto che il Presidente Napolitano e al di sopra di ognuno di noi quindi noi non possiamo non abbiamo
Neanche nel diritto nel dovere di dover dire qualcosa sulle sue dichiarazioni che
Abbiamo invece il dovere di recepire
Ho detto anche che essendo sopra tutti il Capo dello Stato è soggetto solo al volere del popolo sovrano su cui riposa a norma la Costituzione
La legittimità del nostro Stato perché è necessario riformare questo Paese dalle fondamenta inutili Cirilli siamo cioè dire
Che bisogna riformare Paese mandare a casa il Governo è una contraddizione in termini sì sì crea una situazione di
Instabilità governativa facciamo un danno enorme per il Paese noi dobbiamo fare le riforme Roma e quando dico Roma intendo tutto l'insieme di forze politiche sindacali di monopoli di dipendenti pubblici di tutti coloro che hanno
Una voce in capitolo
Devono convincersi che bisogna cambiare che bisogna fare quelle riforme altrimenti andiamo a fondo tutti e questo è quello che la lega pensa e quello che la lega porta a porta avanti ha sempre porta a Avanti però voi avete la maggioranza in questo periodo la lega sessanta deputati su seicentotrenta cioè non è neanche dieci per cento noi per la nostra parte facciamo quello che possiamo poi deve convincersi sistema politico il sistema economico il sistema delle relazioni sociali sindacali eccetera che c'è bisogno di cambiare quando diciamo che il sistema deve voler cambiare
Diciamo che tutti devono essere convinti che così andando avanti così si va a fondo faccio l'esempio non è possibile che in una situazione economica del genere il Comune di Napoli che il terzo comune del Paese
Prenda i suoi rifiuti e rimandi in Germania con un costo enorme a carico del sistema Paese parliamo di sprechi iniziamo tagliare quelli prese dal Parlamento non sanzionare
E
Non c'è vuol cambiare non c'è voglia di cambiare Roma deve capire che bisogna cambiare
E quindi noi siamo qui perché per fare le riforme le nostre proposte l'abbiamo fatta adesso però bisogna arrivare al dunque approvarle e renderle esecutive Governi
Abbiamo dieci progetti di legge di tipo costituzionale che giacciono nelle Commissioni parlamentari io ho già risposto non abbiamo il dieci per cento del Parlamento
Abbiamo ministri oppure perché stanno facendo loro mestiere bisogna riuscire a mandarle avanti
Per fare una riforma costituzionale ad esempio è previsto un accordo con l'opposizione altrimenti si fa in tempi lunghissimi
Anche questa responsabilità dell'opposizione quando si parla di riforme nel campo della delle strutture assistenziali per esempio noi abbiamo faccio un altro e l'impianto abbiamo un sistema di clientelismo pubblico ancora enorme con tre mila dipendenti bene dovete Intini siciliani Regioni a parità di popolazione queste cose devono cambiare e per cambiarle dobbiamo essere d'accordo tutti
Ci deve essere la consapevolezza che così si va tutti a fondo questo la lega ha sempre detto e questo che la lega sta facendo Napolitano vi siete sentiti fissato undicenne chiarimento oppure ma non credo io ho dato anzi attorno al Presidente Napolitano di essere non che se ne sia bisogno perché
Io non conto niente però
Abolita una figura autorevolissima è una figura assolutamente posta nella gerarchia al di sopra di ognuno di noi sopra di luce sul popolo questo mi sono permesso di dire ma non credo che sia offensiva perché questo scrive la Costituzione
Da Standard temporale a tutti i problemi che abbiamo al la questione dei bilanci pubblici
Ogni cosa converge sulla necessità di fare le riforme siccome noi siamo nati nel mille novecentottantaquattro dicendo che bisogna cambiare il Paese e cambiamo in senso federale noi in quella direzione stiamo andando
Però ci ci deve essere consapevolezza che certi privilegi devono finire altrimenti si si va nel baratro tutto siete disposti pur di fare riforme anche a sostenere un eventuale governo di larghe intese come citava già un Governo che al al nel programma di fatto di fare le riforme che bisogna abbiamo di fanno male