Droga: le iniziative del Cora

Radio radicale abbiamo al telefono Giancarlo Arnao medico autore di numerosi libri sugli aspetti farmacologici e sociali delle sostanze stupefacenti e di studi sulle droghe legali alcol e nicotina
Presidente del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista
Reduce da due recenti viaggi a Washington dove insieme a Pannella Taradash Gatto ha seguito i lavori del secondo congresso della Drug Policy foundation
E ad Atene dove è stato chiamato con altri esponenti di ancora ed esponenti radicali antiproibizionisti per la creazione di un movimento antiproibizionista in Grecia
Giancarlo che tipo di realtà emersa in tema di lotta alla droga da quanto hanno detto i rappresentanti dei vari Paesi presenti al convegno di Washington
Ma dunque capace di Washington non erano presenti rappresentanti di molti Paesi
A differenza dall'anno scorso non era loro trenta di Paesi sudamericani
Intercettò dato negativo ma probabilmente dovuto al peggioramento delle convenzioni
Economica di quei Paesi che hanno reso impossibile ai congressisti di recarsi negli Stati Uniti c'è questo non cambia assolutamente nulla
Anna realtà sudamericana comunque erano presenti rappresentanti dei quasi tutti i Paesi europei negli Stati Uniti moltissime promette degli Stati Uniti
Del Canada ricorda ma l'Atac Polesi Foundation è una organizzazione
Quelle America chiamano non profit cioè non a scopo di lucro crea come scopo la ricerca l'iniziativa per una riforma delle leggi sulla droga
è una è basata su finanziamenti privati
In parte anche autofinanziate infatti questo congresso si pagava regolarmente una quota che serviva otto autofinanziare il congresso spesso
Senti che tipo di spazio hanno trovato le tesi antiproibizioniste
Ma duca bisogna dire questo che noi abbiamo contattato per la prima volta la dalla politica onde Shawn
Dal mille novecentottantasette al convegno di Londra poi successivamente ci siamo rivisti a Washington l'anno scorso più o meno nella stessa stagione
Loro
Diciamo i promotori dell'altra policy Foundation particolare direi l'animatore del presidente Arnold ribatte sono rimasti notevolmente impressionanti dalle nostre iniziative
Perché nel mille novecentosettantasei veniva centottantasette eravamo presente a titolo più o meno quasi personale perché ancora non esisteva neanche il Corano e ottantasette ma
E nell'ottantotto ci siamo presentati come corale ci siamo presentati come
Gruppo di persone che avevano già promosso proprio qualche settimana prima Bruce con una grosso convegno preparatorio alla votazione della Lega a cui aveva partecipato tra l'altro anche Lester Green spumante vice presidente anche della Drug Policy Foundation quindi c'è stato o no a un un infittirsi di collegamenti che a mio parere ha influito anche sulla sull'impostazione politica della dalla politica foundation in quanto fino al mille novecentottantotto fino all'anno scorso la diciamo che il il l'obiettivo principale l'obiettivo centrale era formulato come riforma della politica della droga mentre invece quest'anno già in sede di programma
Sì metteva in discussione proprio il concetto stesso di prevenzione quindi il concetto antiproibizionista entrato anche dal punto di vista lessicale nella programmate da Napoli sì Foundation e questo naturalmente
è un dato molto positivo ma ancora più positivo è che a questo congresso era presente con me noto Marco Pannella oltre a me oltre a
Luigi Del Gatto e Taradash sono rappresentante diciamo del Parlamento della rissa anche per il proibizionista al Parlamento europeo
Taradash come membro in carica e delicato come membro che destinato poi a prendere il suo posto
Io come presidente del Cora e quindi c'è stato un una con uno scambio di di di esperienze
Direi un riscaldarsi di rapporti è stato dato molto spazio alla nostra alle nostre tesi era presente anche aria andrebbe Franca e presidente della Libia che inferno allo stesso congresso sono state dedicate alcune sedute proprio alla riunione di numerosi membri della lega internazionale antiproibizionista che erano presenti a Washington
Sappiamo che il tema di questo convegno era oltre la proibizione alternative pratiche alla guerra alla droga dove in che paese che Paesi queste alternative pratiche cominciano a prendere piede ma
Dunque l'alternativa pratica al solito abbiamo il caso dell'Olanda di così su cui ormai non occorre ripetersi anche perché la situazione in Olanda e fondamentalmente è rimasto uguale
La politica nonostante quello che ogni tanto appare sui nostri giornali la politica olandese non è cambiata non hanno per ora intenzione di cambiare la situazione in Olanda peraltro rimasta stabile e quindi in questo contesto in cui si va verso un peggioramento
In tutte in tutte le situazioni tutte da realtà ha un significato sicuramente positivo anzi da un punto di vista per esempio della mortalità abbiamo assistito in Olanda
Negli ultimi due anni fa un netto declino della della mortalità
Che attraverso i minimi storici per lo meno per l'ultimo decennio in altri paesi ci sono del non abbiamo della realtà diciamo operative però abbiamo un dibattito che va avanti
Va avanti per esempio al dibattito in Australia dove la l'antiproibizionismo è entrato nell'agenda governativa e nel dibattito generale politico sulla droga a quanto ci hanno detto alcuni rappresentanti australiani va avanti
In Gran Bretagna dove anche sul piano pratico esistono tutta una serie di iniziative che sono di stampo antiproibizionista in Gran Bretagna come sappiamo la la caratteristica fondamentale della politica per la droga che non è mai mutata dagli anni trenta oggi è stata sempre quella
Che la politica della droga non viene gestita direttamente dall'autorità governative ma è in mano soprattutto la classe medica e quindi a seguito un po'le evoluzioni che la classe medica subito ha portato avanti in questo campo
Quindi il famoso sistema inglese che era noto negli anni Sessanta poi in qualche modo è stato avuto subito l'inversione di rotta negli anni Settanta non perché ci sia stato un intervento legislativo particolare ma perché i medici inglesi hanno ritenuto seguire l'esempio americano eliminando la somministrazione di rovina preferendo il metadone limitando anche il metadone eccetera eccetera ma attualmente sempre nell'ambito di questa di questa situazione tipicamente inglese di tre di diciamo di predominanza del del del delle istituzioni medica in questo campo della della delle cerniere delle restituzioni medica oggi abbiamo delle esperienze di di nuovo dell'esperienza di somministrazione di eroina la quale non dimentichiamo in in in Gran Bretagna e legale ed è sempre stata regale come è stata come ritornata legale nella gara d'andata antica mille novecentottantacinque ci sono moltissimi ci sono alcuni addirittura alcune esperienze di le somministrazione di eroina da fumare per evitare la pratica del buco che come sappiamo con la quella che determina la maggior parte dei rischi del acuti dell'uso di eroina anche se non determina naturalmente la tossicodipendenza
Abbiamo esperienza addirittura di mantenimento con cocaina abbiamo molti programmi di scambio siringhe abbiamo molti programmi di somministrazione di metadone di mantenimento di metadone
E quindi in in definitiva come ha detto alla rappresenta una delle rappresentanti britanniche
La dottoressa Cindy Fresi del centro di studio vai di Liverpool il sistema britannico è più che mai Maugeri in in Gran Bretagna questo ed è una un'esperienza non sicuramente proibizionista al cento per cento possono pure al neppure al cinquanta per cento ma che comunque va in questa direzione programmi di scambio siringa cioè di distribuzione di siringhe ai tossicodipendenti sono peraltro in un in atto in molti altri Paesi sappiamo che lo sa che in Olanda dove si si faranno da tempo che sono in corso ci sono anche in Danimarca
Nella Repubblica federale tedesca e svizzera in Australia e anche negli stessi Stati Uniti allora calma nella città di New York ha detto Lolita nella nella super proibizionista Svezia anche
C'è un caldo in che tipo da Timo sperasse svolto questo congresso in un Paese come gli Stati Uniti che ha voluto fare della lotta dura alla droga suo fiore all'occhiello
Ma come atmosfera direi decisamente schizofrenica insomma cioè noi qui dentro questo congresso che si svolgeva l'albergo di Washington e dove noi più chiamano stavamo tutti quasi tutto il tempo perché il programma era gentilissimo
C'era un'atmosfera molto molto aperta molto molto liberal molto
Molto democratica molto ragionevole
Però poi bastava accendere la televisione per rendersi conto che si trovava in un mondo che per noi quasi inimmaginabile la campagna antidroga che viene fatta la televisione americana è una cosa veramente incredibile via
Io credo che a un corrispettivo soltanto in in certe situazioni di di Paesi nazisti avevo con stalinisti se mettiamo la droga al posto dalla droga mettiamo tentativi capitalistico i cattivi comunisti io
Ho chiesto io insomma o i cattivi ebrei
Più o meno era la stessa cosa una situazione assolutamente incredibile etico dicono
Ma è nel in televisione c'è una una una una un un Roma che lamento continuo di notizie sulla droga tributò anche attribuita la droga come invece l'omicidio centottanta la droga e attribuito poi Celli si fa questa questa commistione incredibile questo questa questa falsità ideologica e logica di attribuire alla droga e poi in definitiva ai drogati o a quelli che estrapola perché naturalmente la stiamo
Benissimo che non tutti quelli che si trovavano sono sono sono persone che
Sono dipendenti dall'allora anzi la stragrande maggioranza non lo sono di attribuire a loro tutta una serie di conseguenze
Che donna dipendono dalla droga perché non c'entrano assolutamente nulla ma dipendono dal fatto che la droga proibita cioè in definitiva oggi
Il il problema del crack io mi fa rendendo conto sempre di più che il problema del crac che viene sentito come un grossissimo problema negli Stati Uniti a livello di opinione pubblica non è un problema degli affetti di questa sostanza su cui peraltro noi non sappiamo ancora assolutamente nulla
Tutto quello che si sente dire sul crac sub letteratura giornalistica cosa inventare giornalisti io ancora non sono riuscito a leggere
Due righe di una pubblicazione scientifica che mi dica esattamente quelli che sono gli effetti del crac
La problema principale del crack negli Stati Uniti è che il commercio del crack è un grossissimo business i su questo business i dissidi si stanno buttando si sono buttati di moltissimi giovani e giovanissimi emarginati
In genere di origine ispanica onera del del dei suburbi del o delle grandi metropoli
Per sbarcare il lunario perché poi non hanno effettivamente altre alternative all'interno di questa situazione naturalmente poi ci sono del delle delle situazioni di conflittualità tra bande di spacciatori che diventano conflitti armati anche perché come sappiamo negli Stati Uniti la vendita delle armi è libera e quindi la luna logica normale non americana forse magari potrebbe suggerire che una una una delle misure potrebbe essere quella di limitare la disponibilità delle armi invece qui si pensava limita la disponibilità della della droga per cui in cui queste queste situazioni di conflittualità determinare effettivamente terrore recita pagato metteranno si spara poi magari ci capita pure qualcuno che non c'entra niente
Ma la
La la diciamo il tutta la costruzione ideologica americana antidroga e arrivata al punto per cui anche senza mezzi termini devo dire non non tanto non in maniera anche abbastanza esplicita chiunque fumi occupato uno spinello viene considerato complice
Del del del fatto che de dell'omicidio che è avvenuto in qualche quartiere perché quarantadue bande di spacciatori ci sono ci sono a si sono sparati dico come se per esempio lo stesso fenomeno avvenisse potrebbe benissimo aderire prese il provvedimento sulla sulla prostituzione sul gioco d'azzardo su qualsiasi altra altro tipo di attività evidentemente sarebbe assurdo accusare mettiamo chiunque
Fa gioca a carte per del fatto che io non certo quanti tutti i giorni Cicchitto i produttori delle bische clandestine sparano e uccidono qualcuno
Negli Stati Uniti giunge anche una notizia abbastanza clamorosa riguardante l'atteggiamento del governo statunitense nei confronti di un'altra droga il tabacco ce ne vuole parlare
Ma questa è un'altra notizia che abbiamo appreso ridà un giornale che circolava al congresso che si chiama The Nation è una notizia che non mi risulta che sia stata
Ma smentita
Secondo cui il il una notizia che io sono curioso di vedere se qualche giornale italiano
Vorrà riprendere o approfondire perché mi sembra che dal punto di vista proprio anche puramente giornalistico sia di un certo interesse ma naturalmente ho molti dubbi che ciò avvenga visto che la nostra stampa così allineata in questo senso che anche su questi argomenti marginali si guarda bene dall'intervenire notizie queste che gli Stati Uniti
Fanno una il Governo degli Stati Uniti fa una esercita delle pressioni e neanche tanto leggere su sul sugli stati del Terzo Mondo in particolare questo aumento sui Paesi asiatici perché ha accettino l'importazione di di sigarette americane
Il dato è questo che il mentre negli Stati Uniti il il e anche nel mondo occidentale il consumo di tabacco diminuisce del l'uno virgola cinque per cento all'anno
In pratica le multinazionale del tabacco hanno bisogno di un analogo incremento in altri Paesi NATO mentre gli altri Paesi quali possono essere se non possono essere solo i Paesi da terzo mondo
Di fatto questo la rivista Venetian ha denunciato una davo una iniziativa
Di pressione decisa del governo statunitense il governo thailandese perché il governo thailandese sta facendo una una campagne antifumo e quindi dovrà smettere questa campagna antifumo è una cosa analoga era stata fatta nel mille novecentottantasei quando Reagan e questo campione
Del moralismo antidroga aveva aveva praticamente imposto a a cagione al premier giapponese ma materna Gallone
Aveva imposto illa alla uno spazio del venti per cento del del mercato delle sigarette in Giappone
Praticamente con il ricatto di ritirare una copertura
è una copertura militare americana agli Stati Uniti quindi
Ecco questa è un po'la la la schizofrenia
Del del dell'atteggiamento statunitense la schizofrenia che peraltro è stata addirittura denunciata dalla da Badescu il sorge un general cioè la massima autorità sanitaria degli Stati Uniti il quale ha detto però chiaramente che il colmo dell'ipocrisia che gli Stati Uniti vadano a chiedere alla Colombiadi
Sostenuti distruggere laboratorio di cocaina o le piante o le piantagioni in Bolivia eccetera eccetera
Quando poi quelli degli Stati Uniti esportano sigarette dice testualmente è sempre il solito genera considerate questi dati l'anno scorso negli Stati Uniti e due mila persone sono morte per cocaina
Nello stesso anno le sigarette hanno cito trecentonovanta mila persone quindi questo paragone fra droghe legali e trovi leali evidentemente non siamo soltanto noi che lo facciamo sono anche le auto sono e anche la massima autorità sanitaria degli Stati Uniti
Dicevamo in apertura che se reduce anche da un viaggio in Grecia ad Atene sta per crearsi un movimento antiproibizionista in tema di lotta alla droga in Grecia che cosa accade in questo momento
Ma Daniele cioè la situazione diciamo fredda non è non è una situazione calda ma quella italiana dove il giornale di un giorno sì e l'altro pure parlano di droga di leggi eccetera eccetera
Però c'è una situazione di fatto abbattuti tosto grave c'è un aumento di mortalità un aumento di numero dei tossicodipendenti al momento degli arresti la solita solfa la legge
Molto repressiva eh praticamente la legge di Craxi Jervolino col seppur un po'peggio
E quindi ci sono delle persone che sono giustamente preoccupati di questa situazione in risposta a questo partito un gruppo di persone
Tra cui cito uno dall'altro proporla promotrice dico di questa di questa iniziativa che Elisabetta Casalotti ai chili fece moglie di un noto cartoonist femminile anche sulla
Su Frigidaire
Che abita ad Atene chi ha fatto l'operatrice per tossicodipendenti per molti anni e ha promosso in Grecia una una una sezione della via se così vogliamo cioè un gruppo di persone che felici
Fiacchi Lizzano per la lega internazionale antiproibizionista quando è stato fatto un congresso che è stato praticamente sovvenzionato anche dal Ministero della Gioventù e quindi c'è un interesse anche a livello ministeriale
C'è stato c'è stato in questo verso è stato un intervento di personaggi e politici appartenenti a tutti i partiti
Che la cosa più interessante incredibile rispetto al clima di di diciamo di
Prima di soffocamento dell'informazione che esiste in Italia che giustamente è stato sottolineato da Marco Pannella
E il fatto che quindi dello spazio dei giornali hanno dedicato a questo congresso è stato assolutamente incredibile
Non un solo giornale ha dedicato a meno di una pagina questo congresso con resoconti peraltro improntati alla massima obiettività senza ironia senza ma senza critiche particolare riportando quello riportando quelli che erano stati i contenuti del congresso
Ricordiamoci che
Una
Una situazione analoga ecco che si è svolta a Roma quando si è cercato a Roma la la
Il congresso di fondazione della lega anti proibizionista che aveva radunato a Roma tra i più grossi nomi dal punto di vista scientifico
Che che ci sono in tutto il mondo dico da Thomas alza Leicester Greenstone eccetera pochissimi giornali hanno dato un minimo spazio a questa cosa
Solo repubblicana dedicato un un articolo peraltro neanche molto grosso
Gli altri l'hanno completamente ignorato e tutti comunque hanno tenuto a hanno tutti anzi
Hanno sentito il bisogno di dare la notizia sempre nel contesto con della di tutto il dibattito sulla sulla legge
Craxi Jervolino
Ma senza peraltro assolutamente dire neanche mezza parola sui contenuti di questo di questo convegno invece in Grecia abbiamo avuto un'altra abbiamo una situazione piede abbiamo una situazione evidentemente di libertà di stampa molto superiore a quella italiana i giornalisti perché erano presenti alla alla congresso hanno scritto vedete evidentemente quello che pensavano senza bisogno di consultare cotti cercano di farsi condizionare dalla da quella che era una politica generale del giornale o una politica giornali partiti e questo mi induce a delle riflessioni
Molto tristi circa la situazione alla libertà di stampa varie Giancarlo l'ultima domanda tra circa due settimane si svolgeranno a Roma i lavori del congresso del Coordinamento radicale antiproibizionista
Secondo te l'azione degli antiproibizionisti in che modo può e deve incidere maggiormente nella società italiana
Ma questa è la cosa che discuteremo del congresso
Io io penso attualmente che forse una una una sarebbe anche
Poi opportuna una nostra presenza più incisiva nell'ambito della campagna contro questa questa legge sulla droga che si vuol far passare al Senato e poi successivamente alla Camera
Io penso che dovremo intensificare i nostri sforzi costose
Poi per quanto riguarda diciamo il gli intarsi che dobbiamo fare oltre questa oltre questa oltre questo diciamo campagna difensiva le band abbiamo naturalmente per fare anche all'attacco oltre che la difesa su questo naturalmente discuteremo anche i giorni
Ti ringrazio Giancarlo Ricci ricerca arrivederci già