Presentazione della I Conferenza Nazionale sull'immigrazione

Contemporaneamente cioè con un certo distacco alle ore diciassette la plenaria riprende alle quindici altri diciassette sono previste le convocazioni delle Commissioni finanze
Sei commissioni caprette provato indicato in altre carte che ne sono state distribuite le quali si costituiranno nome era nomineranno i loro uffici perché provvederanno soprattutto alla nomina del
Vicepresidente di un relatore è cominceranno il loro lavoro le commissioni avranno soltanto due pomeriggi il lunedì martedì iniziato alle diciassette non possiamo prevedere a che ora magari dopo cena terminerà ventidue perché dovranno assolutamente terminare per Marvel onde consentire al segretario generale della Conferenza il professor De Rita di fare un rapporto alla penali nella sua ultima riunione che si mercoledì pomeriggio venendo al cinque giugno martedì la giornata dedicata al problema più importante più urgente il problema del lavoro e si aprirà con una relazione del ministro del lavoro Donat Cattin sulla politica del lavoro e l'immigrazione sarà una relazione introduttiva che resterà rappresenterà la piattaforma delle discussioni della plenaria del giorno cinque giugno martedì seguiranno onorevole Franco Foschi che come loro sanno e vicepresidente della consulta nazionale immigrazione organo
Individuato definito dal
L'ultima legge precedenti hanno a trentanove per raccogliere i voti e poi per riuscire a poco a poco a individuare anche correnti ed aspirazioni dei lavoratori successivamente interverrà l'onorevole Livio Labor che presidente il bellissimo in pratica i problemi formazione professionale sono in parte pregiudiziali certa strettamente connesse con i problemi nella foto alle dieci e trenta la conferenza avrà una valutazione tranne il metodo del dibattito cioè assisteremo a una tavola rotonda coordinata di cui tutto tutti conoscono e in Italia e anche all'estero l'eccezionale competenza come giurista lavoro e parteciperanno a questa conferenza
I rappresentanti di tutte le parti sociali cioè CGIL CISL UIL Confindustria Confcommercio Confagricoltura Confapi Confesercenti
Artigiani
Immediatamente dopo si affidava il dibattito generale come interventi che altre categorie economiche che avesse un punto trovar posto nel dibattito della tavola rotonda ed esponenti delle comunità di immigrati
Dopo la sospensione
Tra mattina e pomeriggio un'ora e mezzo di sospensione di lavoro si riprenderà alla preliminari con la sotto la presidenza del senatore Gino Giugni avrà come tematica generale le tipologie migratoria e le politiche conseguenti
Avremmo un'introduzione del professor Renato Brunetta noto economista del lavoro e presidente della commissione dell'informazione interverranno anche qui per trattare il tema specifico esponenti delle comunità degli immigrati in primo luogo esperti del mondo del lavoro ed economisti dello sviluppo
è prevista anche la presenza e quindi interventi dell'onorevole il ministro degli esteri l'onorevole Gianni De Michelis del ministro degli Affari regionali Maccanico e dell'onorevole Achille Occhetto segretario del partito comunista italiano
Alle diciassette pur continuando la plenaria si rivedranno le sei Commissioni per portare a compimento i lavori i loro lavori specifici
Il sei giugno mercoledì giornata finale della conferenza alle nove e trenta
Si apre la plenaria sotto la presidenza dell'onorevole Rosa Iervolino Russo la quale introdurrà anche i dibattiti la giornata il tema generale di questa giornata formularsi come vedete regole i diritti episodi l'onorevole Franco Bassanini farà seguito dall'onorevole ministro Rosa Iervolino Russo per rispondere irregolari e Formenti competenza
Interverranno anche il professor Nascimbene terrorista di Genova sulla di
Vigente disciplina giuridica
Il professor Urbani dell'Università Bocconi sulle politiche dell'immigrazione analisi comparativa delle esperienze europee questo tema specifico occorre chiamare certo vicepresidente insisterà su questo aspetto sul agli occhi alla conferenza di non essere una conferenza soltanto italiana la problematica italiana si raccorda vada inserita già nel quadro generale della normativa europea e più in generale forse ancora nell'a tematica che tutti i Paesi industrializzati debbono affrontare Bertelli emigrazione oltre che una necessità sorgente da pressioni demografiche Cerro eccessive l'immigrazione rappresenta uno dei segmenti delle politiche generali di aiuto allo sviluppo quindi il professor Urbani spiegherà anche le normative e compare da le differenti normative europee il professor Massimo sa Razza farà un commento sulla legge trentanove novanta soprattutto preferito all'osservatorio che la legge ha istituito sui problemi dell'immigrazione sui primi passi organizzativo e anche con di rilevamento che questo osservatorio sarà armonia cominciato a porre successivamente sono previsti interventi del cardinale Carlo Maria Martini dell'onorevole Giorgio la Malfa del prefetto Vincenzo Parisi capo della polizia
Basta con questi nomi per indicare quanto ampio sia il ventaglio dei punti di vista delle valutazioni che faranno che daranno questi espone alti esponenti sui problemi dell'immigrazione in Italia
Seguiranno i presidenti di Regione nelle regioni hanno un ruolo organizzativo e normativo essenziale in questo campo il presidente dell'Unione province italiane il presidente dell'associazione comunitaria i rappresentanti di organismi internazionali ci saranno una conferenza anche settori
è stato chiamato finestra internazionale in cui gli esponenti appositamente invitati
Dei grandi organismi internazionali dal vendite di Ginevra alla CEE all'OCSE eccetera verranno a esporre le esperienze di quest'gli organismi anche i contenuti essenziali delle politiche di immigrazione concepiti sul piano del coordinamento internazionale
Alle nella riunione poi verrà il dibattito come al solito cercando di far parlare più che sia possibile ieri i lavoratori migranti essi stessi loro esponenti alle quindici e trenta si riprenderà la plenaria per la seduta finale comma sotto la presidenza e con l'introduzione del ministro dell'interno onorevole Antonio ci saranno brevissime relazioni sui lavori delle singole Commissioni ricordiamo che sono sei quindi anche i dieci minuti per relatori e già un'ora impegnata da questa pur necessaria sintesi disposizioni successivamente il professor De Rita segretario generale della Conferenza proporrà Massimo decisiva panoramica dei lavori come si sono svolti nella conferenza alle sedici e trenta siamo alle conclusioni sul piano politico il presidente onorevole Claudio Martelli
Farà un intervento di valutazione e successivamente alle diciassette torni giù di lì il presidente del consiglio Giulio Andreotti farà discorso di chiusura ter la conferenza grazie per l'ascolto scusate se uso lungo ma il programma complesso e laboriosa mente elaborato speriamo che abbia risultati
Sì
Non so se i titolari delle ricerche vogliono aggiunge riposo se forse più semplice dar la parola subito rappresentanti della stampa ed eventualmente rispondere
I loro interrogativi al secondo
Dei temi
Prego richiedono
Lui
Ma se non cerchi sono venuti
Da queste ricerche
C'è cosa c'è di nuovo questa ci dire che di nuovo
Una valanga però non vorremmo togliere tutta la sorpresa
Alla giornata di lunedì soprattutto il più ricca di dati
è una richiesta sono ricerche che danno commesse già scritto un panorama quantitativo
Qualitativo e comparati
Le quantità
Magari qualche cosa può dire se lo ritiene
Il Presidente Re
Per quel che riguarda le qualità qualche cosa può dire certamente il Censis e percorreva per il carattere comparativo proprio dire Elena granaglie che qui rappresenta l'insieme di studiosi ricercatori
Che hanno svolto la ricerca dell'Università Bocconi dove c'è scritto comparativa con alcuni dei principali paesi europei professore
Solo due spunti
Il primo
Il nostro sforzo è stato quello di coordinare le molte informazioni che ci sono sparse in diversi organismi pubblici
Ministero dell'interno al ministero del lavoro ministro della pubblica istruzione di comuni le università e quindi e molte altre molte altre fu un secondo metodo secondo schema è stato quello di andare sul territorio e quindi partire dalle indagini regionali raggiungere ad un validazione una comparazione dei risultati che non abbiamo ottenuto sfruttando queste statistiche ufficiali
Terzo abbiamo
Nuovamente verificato la metodologia avevamo usato che usiamo normalmente per stabilire
Il lavoro
Siamo così prestato da immigrati e ai fini della contabilità nazionale se ricordate già allora facemmo questo sforzo proprio per far emergere una parte dell'economia non ufficiale ecco queste sono
Mille cinquecento soggetti di sedici nazionalità diverse
Con una sola indagine quindi con una massa di dati intervistati in dodici aree diverse del paese abbiamo fatto un'indagine sui bacini di immigrazione una seconda indagine abbiamo preso una piccola indagine qualitativa in cui cento immigrati divisi in cinque comunità tecniche diverse dai senegalesi Ravenna i filippini di Torino agli eritrei di Roma in orecchini di Livorno i tunisini di Mazara del Vallo per capire in qualità qual è stata la loro storia della mobilità sumo sbarcato qui mi sono spostato di là son tornato indietro sui come spesso si dice che gli immigrati sono molto mobili siamo andati a vedere anche in qualità qual è stata la mobilità siamo andati su alcuni gruppi nazionali presi nel loro complesso siamo andati a vedere il volontariato all'associazionismo del migrati con un'altra indagine perché sappiamo che gli immigrati poi sono molto attivi fanno molta associazionismo lo fanno magari anche a modo loro però la spontaneità dell'associazionismo il modo di aggregarsi e molto spinte Fini siamo andati a vedere anche in che modo sono stati si si si sono aggregati abbiamo fatto anche di indagine su alcune testate giornalistiche per vedere come la stampa ha recepito in questi mesi il problema dell'immigrazione siamo andati in alcuni enti locali a vedere quali erano le politiche degli enti locali perché naturalmente se il grosso sforzo diciamo il settanta per cento dello sforzo è stato dedicato a capire l'universo spesso indistinto del leader del migrante in modo da scomporre questa unità indistinta che non è mai operativa ci premierà dall'altra parte andare anche a dire come l'ente locale perché poi in chiave locale si declina al di là della legge nazionale l'assistenza al sostegno dell'emigrato cosa naturalmente la massa dei dati credo che questa volta abbia raggiunto un punto abbastanza critico nel senso che prima conosciamo pochissimo oggi non dico che conosciamo tutto sarebbe esagerato sinceramente però conosciamo moltissimo
Forse una cosa tanto per per ricordare la cosa più importante la cosa più importante secondo noi credo proprio come cultura collettiva e che davanti alla massa indistinta del migrante non c'è possibilità se non di aver paura tra virgolette perché chiaramente se non si conosce non si può aver paura e l'altro per definizione lo sforzo che è stato fatto in fondo la conferenza stesso attende migrazione esattamente centrato su otto punto è stata quella di andare ad articolare la massa dei migranti quante tipologie ci sono non esiste immigrante esistono tanti vediamo si sono raggruppabili in tipologie perché se riusciamo a fare tante tipologie tanti percorsi di vita forse possiamo interpretarsi altrettante politiche e quindi scomporre la paura e fare politica
Questa giunta
La sintesi delle nostre
Questo è
Allora quello che non abbiamo cercato di fare per l'Università Bocconi e di esaminare le normative esistenti in diversi paesi europei abbiamo scelto la Germania l'Olanda la Francia e il l'Inghilterra
Te e esaminare questa normativa dal punto di vista quelle quelle che le banche definito diritti di cittadinanza vite cittadinanza economici politici sociali e ciclisti
Quindi una parte di questa ricerca minacciava una rara un'analisi sostanzialmente di come le diverse legislazioni europee hanno affrontato il problema degli immigrati in chiave di quale concezione di cittadinanza è stata realizzata una seconda parte della ricerca appunto che ha svolto da questa parte c'è anche tutto alcune analisi teorica sulla la capacità o meno di questa tradizione dei diritti di cittadinanza se è servita per inserire se gli stati nazionali quanti dei cittadini già residenti se questa tradizione è ancora in grado è in grado anche di orientare di guidare l'integrazione dei lavoratori comunque dei cittadini dell'individuo extracomunitari oppure pone problemi molto grossi anche da un punto di vista c'è l'opzione comunque su questi problemi teorici non vorrei andare ovviamente in questa sede la una prima parte partigiano di valutazione della normativa
Dal punto di vista teorico quale concezione di diritti è stata realizzata seconda parte alla ricerca invece era orientata a vedere senza minare più l'efficacia la normativa ossia stante gli obiettivi posti nei singoli Paesi che cosa in che modo questi obiettivi sono stati raggiunti sono stati disattesi
Fra le diverse cose che sono venute fuori anche attraverso interviste mirate a diversi rappresentanti più grossa e il fatto che sostanzialmente tutti questi modelli che erano sorte con almeno possiamo molto sinteticamente parlare modello francese e quello tedesco che erano state come modelli atterrata praticamente non considerare a pieno titolo i divide extracomunitari nel caso tedesco oppure di considerare esattamente uguali ai francesi nel caso francese non sono assolutamente se abitano pareggi effetti perversi
E quindi come problema cerco di tutte queste politiche pubbliche sia stata deve trasferire in tutti i Paesi europei è quello di coniugare nel modo più efficace possibile da un lato Obiettivi di socializzazione a una comune cittadinanza e dall'altro riconoscimento profondo delle differenze nella capacità degli immigrati di fruire degli stessi diritti e di poter anche fruire di un parente stretto del coltello nazionalità
Però contesta
Parte delle ricerche
Non so se è stato colto quanto detto della canaglia mi pare di un grande interesse
Mentre il modello di integrazione perseguito a lungo in Francia è stato il modello della assimilazione dell'immigrato
In quanto singolo
Nel contesto delle leggi regole delle abitudini dei costumi della cultura francesi il modello tedesco almeno all'inizio è stato l'esatto contrario immigrato è ancora considerato in una Repubblica federale lunga Starfighter lavoratore ospite
Mentre in Francia si fa per l'assegno allo scopo di assimilare divisi dalla casa si favoriscono ricongiungimenti familiari magari meno salario ma più garanzie sociali proprio lo scopo di assimilare in Germania percorso esattamente opposto
Dormono a lungo ancora in dormitori sono concentrati in e aggregati molto numerosi
Magari si mandano benefici e soldi nel Paese di provenienza a casa
Lo si tiene in definitiva sempre in una condizione in cui fosse quasi con quasi fosse sempre sul piede di partenza
O di ritorno a casa propria
Rispetto a questi due modelli estremi francese tedesco che naturalmente adesso abbiamo descritto in questa forma estrema
In un modo un po'teorico ma senza forzare l'esperienza
Si colloca in una posizione diversa e forse la posizione più attraente il modello olandese
Che mescola elementi di entrambi queste entrambi questi modelli
E cioè sia il principio per cui naturalmente nessuno Stato liberale può rinunciare
Che quello di assimilare l'immigrato in quanto singolo in quanto cittadino
Nel complesso di regole di norme di legge vigenti nello Stato
E su un piano di parità con gli altri cittadini con il modello invece che riconosce lo spazio l'esistenza di comunità di immigrati
Che in qualche modo assolvono la funzione di rappresentanza di un'etnia
E fungono anche da ponte o da legami con le tradizioni le culture
I bisogni problemi del paese di provenienza
In epoca più recente
Questo modello che mescola
I due precedenti
Sta diventando il modello un po'prevalente in Europa se si osservano le ultime iniziative legislative francesi
Esse sembrano appunto al di là di quello che il Manifesto
Antirazzista la previsione di sanzioni per comportamenti razzisti ci sia in ambito privato sia soprattutto in ambito pubblico
La legislazione sull'inserimento che pure è stata criticata contestata
Mescola appunto
Alla criterio diciamo così individualistico anche questo maggior riconoscimento e maggior rispetto per la dimensione comunitaria degli immigrati
Prego
Sono Merlo del Corriere della Sera vorrei sapere quanti sono gli immigrati in Italia e se e quanto la cosiddetta legge Martelli ha influenzato i flussi d'
Dove
Ci sei
La stima che abbiamo fornito
Alla fine di aprile sta
Sostanzialmente confermata quindi si era mosso il
Novecentosessanta mila un milione di extra comunitari fiducia
Da prendere in considerazione comunità
La nostra stima è quella del mille novecentottantanove quindi non siamo in grado di valutare
I nuovi afflussi e che ci sono stati
Nella prima parte del mille novecentonovanta
Ci auguriamo di fare al più presto un aggiornamento di questa stima probabilmente saremo in grado anche di fare per rispondere a questa domanda ma direi che i meeting
Non siamo non abbiamo assolutamente la la metodologia
Accogliere questa parte
Naturalmente ci sono le statistiche sul appunto sui permessi di soggiorno e questi hanno dato immeritevole conoscente che certamente il professor sarà illustre RAI nel corso della della corte
Sono Marina forti del manifesto vorrei sapere da
Dati che però risultano affinatore a frammentare il sembra se negli ultimi due mesi in particolare se non vuoi commentati i casi di respingimento di cittadini extracomunitari alle frontiere italiane vorrei sapere se ci sono andati
Più dettagliate e precise su questo avesse effettivamente è un fenomeno che negli ultimi due mesi in particolare è aumentato e per quali motivi
Volete tutti questi dati verranno messi a disposizione dal nella conferenza ed in particolare lo farà il capo della polizia
Cui compete questo ufficio
I dati sui respingimenti che abbiamo segnalavano già non c'hanno riferito da questo alle Camere nel corso degli interventi più recenti in particolare al Senato dieci giorni fa
Un aumento consistente del numero dei respingimenti alle frontiere
Nel mille novecentonovantanove rispetto al mille novecentottantanove
Ciò può dipendere da due ragioni non in contrasto matura giorni che si sommano un aumento dei flussi che del resto costante perché l'indagine sia dell'Istat e del Censis segnavano come i flussi sono venuti aumentando sempre più nel corso degli ultimi anni
Quindi il maggior numero di respingimenti alle frontiere può dipendere innanzitutto dal fatto che c'è un aumento dei flussi
La seconda ragione è che
Per la prima volta abbiamo fissato delle norme
Sull'ingresso
Oltre che sul soggiorno degli stranieri extracomunitari in Italia
Norme di gran lunga più severe di quelle precedentemente esistenti
Per cui se per malaugurata ipotesi non credo che accadrà mai ma sempre malaugurata ipotesi
Dovesse davvero essere indetto dalla lega lombarda un referendum il referendum dovesse abrogare questa legge il risultato sarebbe
Esattamente il contrario di quello che i proponenti auspicano cioè spalancherebbe un'altra volta le frontiere abbiamo appena cominciato a limitare regolare questo flusso con norme severe e restrittive
Per l'ingresso per l'accesso
Norme che debbono essere completate con il varo di tutto il regime dei visti turistici
Ove improvvisamente le abrogassimo riprecipitare il mondo la condizione precedente la legge e cioè in una condizione di frontiere spalancato
E appunto la necessità di non bruciare in certo qual senso l'ampio lavoro di preparazione che è stato fatto e quindi l'impatto che ci sarà anche sull'informazione dai dati che verranno che verranno forniti in sede di conferenza
E anche forse la volontà di non ridurre la problematica racconta quanti sono i mezzi quanto non sono emersi mi sembra estremamente interessante il discorso che ha fatto prima della comunque per fare politica però forse un dato presidente vale la pena di Carriero noi siamo nella sostanza a cinque mesi dal decreto Martelli vede la fine di dicembre abbiamo duecento mila persone che sono emersi dalla clandestinità e credo che sia immediatamente percepibile positivo di questo emergere dalla clandestinità e prendere comunque contato con le istituzioni di queste duecento mila persone e abbiamo già centosessanta mila cittadini extracomunitari la cui posizione è stata regolarizzata se Del Piero ricordano
Prese forte quindi barista così mancano gli ultimi giorni a maggior ragione figlio di cuore a maggior ragione ma questo perché loro si apriva fare il vino alla conferenza aprendo un pochino anche il polso su quello che è stato l'impatto concreto di questa legge
E se noi teniamo conto che la sanatoria del mille novecentottantasei profondamente diversa e molto più limitata ristretto parametri accenda la legge trentanove apriva malgrado quattro cinque proroghe
Portato alla regolarizzazione i circa novanta mila cittadini
Noi siamo già a un mese fa accento sessanta mila
Cittadini extracomunitari regolarizzati a duecento mila persone quindi altri quaranta mila che hanno in corso il procedimento di regolarizzazione a un mese fa e che mi sembra già un fatto di enorme importanza
Che tipo di coinvolgimento c'è stato per l'organizzazione della Conferenza
E i cittadini extracomunitari che sono presenti in Italia e che tipo di spaziale hanno di proposizione di intervento all'interno nella conferenza
Ci sono state innanzitutto qualcosa come undici dodici incontri territoriale territoriali a livello regionale
Possiamo anche punibile lento di questi incontri ma per la verità la stampa qualche notizia ne ha già dato
Poi ci sono stati incontri ripetuti a livello centrale
Con l'insieme dei rappresentanti delle comunità ne sono state classificate se non sbaglio duecentosettantasette
Certamente questa dette che non di rado si tratta anche di
Associazioni o gruppi tra di loro non voglio dire in conflitto ma in concorrenza
Per la rappresentanza magari la stessa comunità magari alcune sono più filo governative altre più di opposizione
Per cui tra come dire i problemi che abbiamo messo la nostra gente agenda vi è anche questo di come
Ridurre attenuare evitare l'insorgenza di conflitti
Nelle comunità o tra le comunità
Nella riunione ultima con i rappresentanti delle comunità
Nella quale abbiamo concordato
I modi e le forme della loro partecipazione
Abbiamo deciso di intrecciare i due criteri un criterio perché pretesto notato di fronte a delle voci molto dissonanti un criterio che veniva reclamato era quello
Beh fate tutto voi decida il governo italiano chi rappresenta tra le diverse comunità e chi deve parlare nella conferenza altri invece dicevano no anche se dobbiamo litigare al nostro interno è bene che prima litighiamo nostro interno però poi
Portiamo una voce unitaria era presentati per evitare errori abbiamo pensato di
Intrecciare
I due possibili criteri e quindi un certo numero sono invitate e un certo numero sono espressione degli incontri interni alle singole comunità e tra le diverse comunità etniche in modo da evitare al massimo appunto esclusioni
Un
Delle che improprie o anche scelte
Abusive da parte nostra quindi abbiamo sommato le due forme di rappresentanza
Quelle che ci sono state segnalate dalla comunità medesime e quelle che in base a tutte le esplorazioni parte a livello territoriale e a livello centrale in definitiva dai contatti avuti nel corso del lavoro titolarità è cominciato nel mese di settembre ci sembravano i più titolati a rappresentare dallo vetrinette a parlare nella
Parleranno quindi numerosi sia nell'assemblea plenaria sia soprattutto nel lavoro delle commissioni
Sono Giorgio Santilli del Sole ventiquattro Ore
Se non sbaglio stamattina c'è stata una riunione interministeriale sui problemi dell'immigrazione
Vorrei sapere se fa passi avanti l'elaborazione la messa a punto dei disegni di legge fanno parte diciamo della seconda fase della elaborazione della politica sull'immigrazione
Sono quattro disegni di legge cui presumibilmente si aggiungerà una iniziativa o provvedimento legislativo forse in una vera e propria legge ma
Un emendamento a la legislazione che in discussione alla Camera forse nato un ricordo più in materia di edilizia residenziale al Senato forse discusso
Per quel che riguarda il disegno di legge sull'accesso al sistema universitario non vi sono modifiche rispetto al testo presentato dal ministro Ruberti a suo tempo e quindi e questo che presenteremo anche alla conferenza lo stesso dicasi per quel che riguarda l'accesso al sistema scolastico primario e secondario
E per quel che riguarda salvo pochissimi ritocchi ma solo formali
L'accesso al sistema sanitario viceversa visto da catene mia
Preannunciato alcuni alcune correzioni al disegno di legge in materia
Di
Inserimento nel mondo del lavoro e di formazione professionale a questo si aggiunge da come ho detto un quinto provvedimento per quel che riguarda il problema della casa
Secondo un indirizzo che intendiamo presentare alla conferenza stessa
Elaborato
Dal ministro competente
L'intesa appunto col comitato interministeriale che presiede alla conferma
Sono suoi dal quotidiano sto partito anzi vorrei sapere qual è stato l'impatto della sanatoria
Presso i datori di lavoro
Perché non vorrei che si continua a parlare di regolarizzazione dal punto di vista d'ordine pubblico distrattivo
Senza evocare il tema dalla regolarizzazione ondivago di lavoro cioè Bergonzoni sociale e poi l'aspetto principale sulla vita degli immigrati
Questo non c'è dubbio che uno degli aspetti più dolenti
A fronte appunto di più di duecento mila immigrati emersi dalla clandestinità ben più di duecento mila credo
Sono poche migliaia i datori di lavoro italiani
Che si sono messi in regola
E abbiamo notizie e sensazioni
Evidenze e sospetti
Che non solo
Da parte dei datori di lavoro italiani che hanno sfruttato manodopera immigrata
Non si regolarizza
Ma che esercita un'azione pensante di freno
E di ricatto
Nei confronti degli immigrati che vorrebbero regolarizzarsi
Sono state allertate gli organi competenti innanzitutto naturalmente la polizia e carabinieri e soprattutto la Guardia di Finanza
Perché diano
Corso a tutte le iniziative necessarie per dare applicazione rigorosa anche questa parte della legge
Sono zittite la di Famiglia Cristiana c'è stato risposto a una domanda su un coinvolgimento delle comunità straniere proprio questa mattina alle ACLI invece hanno espresso il loro disappunto per quello che detengono il livello molto scarso di coinvolgimento dell'associazionismo ad associazioni di volontariato nell'organizzazione di questa conferenza d'organizzazione che ritengono affrettate volevo sapere come replicata questa questa denuncia questa accusa
No devo dire con molta sincerità e molta amicizia nei confronti delle ACLI che Lorne che rilievo mi sembrano Mib meraviglia parecchio perché perché le organizzazioni di volontariato non sono state coinvolte soltanto a villa organizzazione viva conferenza
Ma sono state coinvolte ben prima cioè in quella fase che prima il presidente Martelli ha ricordato che è andata dal mese di settembre al mese di dicembre cioè nella fase di preparazione del decreto legge
Perché c'è stato il lavoro si è articolato così
Proprio anche cronologicamente prima una riunione con i ministri comunque competenti
Poi una convocazione della Conferenza Stato Regioni perché Pompa riti degli a spetti e che riguardano diciamo la situazione degli immigrati sono poi di competenza legislativa o amministrativa delle regioni e poi c'è stata un'apposita lunga articolata sessione di lavoro con tutti gli organismi di volontariato non solo i grandi organismi di volontariato di ispirazione cristiana o laica ma anche con uno sforzo che si è fatto avvalendosi anche dei dati che avevamo a disposizione dalla Conferenza per volontariato quella vigoria di Assisi per coinvolgere nei limiti del possibile anche i piccoli gruppi di volontariato
E devo dire che fin da questo primo incontro si è potuta notare una sintonia molto prima su quella che fra la linea che andava emergendo in sede di governo e le richieste del volontariato richieste che sono poi state in larghissima misura trasferite nel decreto Martelli e confermate dalla conversione
In legge del decreto spesso quindi c'è un coinvolgimento che è ben più ampio invasivo compie rispetto al coinvolgimento nella sola organizzazione della Conferenza
Vorrei tornare un attimo al problema del coinvolgimento dei datori di lavoro
Primo per chiedere se in certe zone particolari queste pressioni sono state riscontrate secondo il termine per la autodenuncia è scaduto farlo a fine aprile
Non si fa non si fa nulla suppongo a questo punto per riaprirlo
Si era parlato di un decreto legge
Per quello che riguarda le auto di lusso dei datori di lavoro distribuite sul territorio francamente non
No no in questo momento sottomano i dati sui due proiettili possiamo esibire anche queste la conferma
Per quel che riguarda la riapertura dei termini per la sala la sanatoria per i datori di lavoro
Io penso che sarà più opportuno in ogni caso
Decidere a mente fredda dopo la conferenza detto con la conclusione della sanatoria generale
E pari a lire sette all'immigrazione dove dal grande Anna preferenze a bocconi rappresentano il Censis la Bocconi ha fatto questa analisi anche sugli obiettivi raggiungimento degli obiettivi delle norme che europea
La rete fatta anche in merito alla legge italiana retro Paparesta e e al teste una considerazione sull'efficacia dei risultati Catelani venti agenti in questa ricerca cioè scomposizione paura esaltato fine qualcosa senza un cambiamento di atteggiamento delle gente
Prima e dopo la legge è grazie tra virgolette grazie alle polemiche che non sanno neanche questo grande venuto fuori
Allora per quanto per quanto riguarda le nostre ricerche lei Eric il nostro lavoro era più che altro diretto alla normativa esistente in quei Paesi non in riferimento alla regolarizzazione matura Ale accessi che sono cesti regolari e quindi cioè sul per le nostre attenzioni era quale politica d'accesso in quei Paesi come questa hanno funzionato è una volta gli immigrati fossero entrati in maniera regolare in quel Paese
Che tipo di diritti veniva loro
Due cose molto tre per quanto riguarda il controllo degli accessi quello che si è visto comportano bene in questi quattro paesi capiamo più studiato l'efficacia delle politiche di controllo degli accessi è un efficace abbastanza limitata sordomuti
Primo motivo motivo che la clandestinità
Insomma esiste in tutti i Paesi anche
No avvenga adottata detto prima forse troppo veloce era soltanto relativa a quattro paesi europei che ripeto sono la Francia e la Germania Olanda e la grande la cosa che è venuta fuori è interessante almeno secondo nuovi e che anche i Paesi dove ci sono dei criteri più restrittivi per l'accesso non sono ancora riusciti a regola controllare questo eccesso otto abbiamo uno la clandestini e questo esiste anche dove i processi di espulsione sono più forti
Secondo grosso motivo il problema dei ricongiungimenti familiari perché anche i Paesi che sono più severi come la Germania
Ovviamente per ragioni umanitarie ammette i ricongiungimenti familiari e siccome tutte le politiche di incentivo al rientro sono sostanzialmente fallita e in tutti i Paesi d'immigrazione si è rivelato un fenomeno permanente e quindi questa continuo accesso legale per i ricongiungimenti familiari ha fatto sì che ci fosse un flusso costante di entrata legale nel Paese e questo ha creato molti problemi soprattutto nell'integrazione della seconda generazione un'altra brevissima considerazione coi lascia subito la parola è la seguente che ma quello che si è visto su base molto generale e che assicurare formalmente gli stessi diritti civili sociali e politici ovviamente dei vari paesi vengono garantiti soltanto in maniera completa palesata cittadinanza politica naturalizzati comunque garantire eguali diritti formali e anche sostanziali nel senso che vale prestazioni di qualità di qualità delle prestazioni sociali si è rivelato assolutamente inadeguato perché il tipo di svantaggio anziché meglio dire i tipi di svantaggio di cui sono portatori gli immigrati sono tali per cui politiche queste sì politiche sono date su base egualitaria ai cittadini residenti di quei Paesi sono rivelati in tutti i casi molto insoddisfacenti per tutelare deliberi di peste svantaggi di cui sono portatori gli immigrati culturali e materiali
Solo una battuta noi non l'abbiamo fatto indagini prima e dopo sulla realtà italiana ma abbiamo cercato di scomporre molto di la componente degli immigrati mentre abbiamo fatto un'analisi delle politiche però interessante vi cito due dati nel nostro è un mezzo di impressione quello che il nostro avevamo posto una domanda molto articolata che illustreremo in conferenza scuro degli anche dentro la domanda era cosa si aspettavano quando sono partiti dalla loro terra di origine di immigranti che cosa hanno trovato in particolare la differenza tra quello che si aspettavano quello che hanno trovato in termini di buoni rapporti con gli italiani d'accoglienza mostra il décalage più basso
Cioè tutto sommato la differenza tra quello che si aspettavano quello che hanno trovato e modesto rispetto alla media
Di altri anche possono essere impegnativi
Questo non misura ovviamente la legge trentanove mi sembra evidente anche se è vero che la raccolta dei dati e a cavallo tra aprile e maggio quindi all'insieme attendi avanzata in qualche modo
Questo chiama contento perché è una valutazione tutto sommato mediante se generica positiva dell'accoglienza media degli italiani
Il secondo dato ed impressione vale quel che vale non è roba nostra Remo roba locale ma ci ha fatto venire in mente l'altro giorno chiacchierando discutendo in sede CNEL
Sui temi della conferenza qualcuno ha portato un dato che quindi non mi posso certificare io so però in chiave locale ha detto siamo andati dagli studenti romani dati agli studenti Erodiani abbiamo chiesto quanti secondo loro fondo gli immigrati in Italia e la risposta è stata venti milioni
Naturalmente tutti abbiamo reso naturalmente per carità superficiali ragazzi tutto quello che gli pare
Ma vi ricordate faccio memoria che classico nella sociologia della perderne la Psicologia sociale e la percezione di quanti sono gli ebrei il rapporto tra quanti sono e quanti mo'pensa che sia non i momenti di tensione e di modi non siamo mica tanto distanti ecco il discorso della paura che facevo prima
Gli aventi adesso diciamo tariamo il dato di Angelo sarà stato fa però comunque sia dall'audience
Questo dimostra che il discorso paura quando si prende tutto insieme inevitabile quindi in qualche modo torno al discorso dell'inizio di scavare dentro la conoscenza per togliersi anche alcune paure ove necessario
Ambrogetti della Radio Vaticana subagenti volontariato si sono lamentati della scarsezza delle istituzioni pubbliche nell'attuazione della legge Martelli
Le istituzioni pubbliche delle
Delle strutture
E soprattutto nella poca attenzione al progetto migratorio di ogni singolo emigrante
Ma che ci siano carenze delle pubbliche amministrazioni
Massima riscoprire l'ombrello no
Ci sono rispetto agli italiani figuriamoci East
Tedeschi nostre pubbliche amministrazioni dalle questure ai comuni alla alle USL nel far fronte a questo fenomeno
Via via però parlandovi parlando con l'esperienza con la conoscenza
Con il dialogo con l'influenza anche esercitata dalle comunità delle associazioni volontarie dai sindacati oltre che dal governo che dal Parlamento le cose sono venute migliorando si certi atteggiamenti di insofferenza di rifiuto
Del poliziotto che spacciava i documenti non ci sono più ripetuti o non sono più segnalati negli ultimi tempi
Così come certe chiusure
O certe asprezze magari dovute anche al clima elettorale sono venute un pochino attenuando sì nel corso degli ultimi tempi ma non c'è dubbio che noi abbiamo una pubblica amministrazione che fa acqua da molte parti e che alle prese con un fenomeno che per l'Italia però del tutto nuovo sommando questi elementi si ottiene il risultato che lei ha enunciato
Se può
In che modo la questione che razzismo che mi pare nell'ambito del programma non sia focalizzata in piena
In tale si evince fino al ministro uscenti non si costruisce insegnamento
Io ne parlerò senz'altro credo che ne parleranno anche altri relatori ne approfitto per dire che sono invitati penso saranno presenti tutti i segretari dei partiti si sono dati nomi di Occhetto di la Malfa perché sono stati i più tempestivi e prenotarsi donne
Ecco Staderini conclusi metti in una politica italiana terminazione
Ci sono senz'altro i rapporti delle commissioni di lavoro che sono sei e che sono molto articolate al loro interno
E poi ci saranno le conclusioni mia e del presidente del consiglio oltre che la la ripresentazione dei quattro disegni di legge più il provvedimento relativo al problema degli alloggi
Forse ancora e più importante ci sarà dal seguire alla
La conseguenza operativa dell'osservatorio
Intendiamo istituire in questa materia che resterà un'iniziativa anche questa in cantiere da mesi e l'appuntamento con
Il semestre di presidenza italiana la comunità europea e lo sforzo di armonizzazione legislativa
E amministrativa in cui il governo italiano si impegnato
In modo solerte e coerente che approderà a una conferenza internazionale sull'immigrazione il prossimo gennaio a Roma
Detto del tutto nuovo ubris bello ipotesi precedenti
Scusi Presidente o precisare il concetto di osservatorio sull'immigrazione è una vicenda che tagliano interna o e internazionale e poi anche sulla conferenza internazionale solo che si pensa qui ad una conferenza europea mentre i paesi esportatori che manodopera anche loro intendono organizzare conferenze eccetera c'è una via di riflettere un po'in modo concordato comune c'è qualche iniziativa comune
Che riguarda
L'osservatorio preferirei anche questo insomma che venisse ben spiegato immotivato il seguirà la condussero la conferenza per quello che riguarda l'iniziativa internazionale abbiamo concordato con il Ministro degli affari sociali tunisino e del resto il presidente tunisino sarà quindi visita lunedì prossimo
Il corso stesso quindi la nostra conferenza abbiamo concordato
Che in Italia si farà parte attiva nell'appoggiare ogni iniziativa tendente a impostare i rapporti su problemi dell'immigrazione informa bilaterale ha cominciato un rapporto bilaterale tra lacci e l'ma l'Unione magrebina a
Le conferenze internazionali sul re dell'indicazione nel prossimo novantuno saranno due una d'iniziativa del governo italiano in ambito OCSE prevalentemente centrata sul problema dell'immigrazione nord-sud e l'altro di iniziativa del governo austriaco concordata con il governo italiano prevalentemente centrata sui prevede immigrazione esposto
Libertà ieri commissario delle nazioni unite per i rifugiati politici
Questo polemiche azione lo ha detto lui il problema sociale più importante degli anni novanta e quindi è del tutto naturale logico che iniziative si succederanno si susseguiranno ed è certamente giusto come criterio che accanto
Alle discussioni che ciascuno fa in casa propria in Italia o in Tunisia in Austria o
Somalia vi siano poi le sedie i fori internazionali in cui si incontrino esperienze problemi dei Paesi da cui provengono i flussi dei paesi in cui i flussi vanno a approdare
Franco albanese del Messaggero vorrei sapere qualcosa sulla situazione degli immigrati dall'estate
Sono molte cose da dire naturalmente meteore dirle anche questi in seno alla Conferenza
Non vi è dubbio che gli sconvolgimenti del mille novecentottantanove anno
Creato una spinta
All'ESO do da alcuni Paesi dell'Est europeo in particolare dalla Germania Est mentre quello leso dalla Polonia in corso incominciato già da tempo e poi dalla Romania
Il sopraggiungere poi ulteriori difficoltà economiche in alcuni di questi Paesi
A
Accelerato questa spinta migratoria
Infine ha fatto prevalere su quelle che erano le originarie motivazioni politiche
Delle nuove e prevalenti ragioni economiche che il grande problema con cui si confrontano le Nazioni Unite
La categoria del rifugiato politico rischia di scomparire come una goccia colorata nel gran mare dell'immigrazione dovuta ragioni economiche
Mentre i rifugiati economici che si muovono sono stati giustamente definiti una sorta di sesto continente la dimensione del fenomeno ormai
Oltre ad essere planetaria a questa
Portata numerica i rifugiati politici che sono anch'essi in aumento beninteso
Rischio appunto di vedere i loro problemi i loro diritti nei letti o trascurati o confusi nell'ambito di questa migrazione di massa di questo sesto continente che il movimento lungo il pianeta
Ora la la i dodici Paesi della comunità presso i ministri degli esteri vengono adottando politiche di relativa apertura rispetto ai Paesi dell'Est europeo francamente però non so quanto potremo mantenere questa relativa apertura se dovessero
Continuare a manifestarsi flussi di questa portata tra il momento ripeto il flusso principale sembra dirigersi verso la Repubblica federale tedesca ed è fatto di tedeschi e uno dice beh fatti loro no solo che questo poi produce delle conseguenze a catena perché per ospitare i tedeschi orientali la Repubblica Federale comincia ad attendere a disfarsi più per esempio dei turchi di spingerli pronto i turchi verso altri Paesi europei o degli sospingere verso casa loro a loro volta i turchi che si sentono europee e che da anni hanno fatto domanda di adesione alla Comunità europea non sono affatto soddisfatti di o ne posso accettare una discriminazione di questa natura
E quindi anche rispetto al problema dell'immigrazione dall'Est europeo credo che a livello comunitario bisogna adottare una politica più ragionata e che faccia dei conti un po'più a lungo termine anche lì
Come rispetto ai problemi del Sud del mondo bilanciando cooperazione aiuto trasferimento di tecnologie di capitali con una ragionevole e realistica apertura anche a flussi immigrato
Ho capito tra