Intervista a Massimiliano Fedriga sul buco dei contributi nel pubblico impiego generatosi in seguito alla fusione tra ENPALS e INPDAP

Quando ma scriviamo Federica della lega responsabile del settore lavoro parliamo del buco né contributi del pubblico impiego e cioè
Quale impatto ha avuto la fusione tra
Inpdap ed ENPALS perché quando a dicembre il Governo Monti ha varato quello che è stato chiamato il superi Linux
Sembrò che il fondo poteva essere una buona idea ecco però invece i problemi sono molti tanto
Se può spiegare ai nostri ascoltatori di che cosa stiamo parlando me nella sostanza il Governo Monti ha fatto confluire dentro INPS
Altre due casse
L'ENPALS e il l'Inpdap ovvero
La cassa per l'aspetto i lavoratori dello spettacolo e la casa per i dipendenti pubblici soltanto che in particolar modo l'Inpdap si portava appresso un passivo di più di dieci miliardi di euro questo vedevamo sollevato già in Commissione durante la discussione perché
Il rischio
Che e i debiti del dell'Inpdap e dell'Inpdap ricadessero sull'INPS ovvero su tutti quei lavoratori privati imprese che alcuni contributi era molto forte adesso purtroppo sta avvenendo a galla quello che dicevamo ancora mesi fa
Ecco però il
Presidente dell'INPS Mastrapasqua detto che
Il problema non non esiste e la stessa amministra Fornaro detto guardate che comunque non ne abbiamo tenuto conto le sembra che questa analisi sia corretta
Guardi l'est levi sono due la prima che effettivamente facciano pagare I lavoratori del del privato i debiti Inpdap
In secondo luogo che tanto paga Pantalone ovvero che lo Stato vada a pagare quello che in passato non ha fatto qui voglio sottolineare che lo Stato datore di lavoro è uno dei principali evasore di contributi nel Paese
Prego ovvero lo Stato non paga ai propri dipendenti di contributi perché per le informazioni che abbiamo dicono che soltanto un terzo di contributo quello quello a carico dei lavoratori e sono stati
Garantiti alla Cassa mentre quelli a carico del datore di lavoro però lo Stato stesso non sono mai stati dati è una situazione incresciosa e ci domandiamo anche perché quando un privato
Non paghi contributi giustamente viene perseguitato ma quando lo Stato non fare si cercano sempre scorciatoie o
Altre soluzioni che facciano passare tutto sotto silenzio e risolto la situazione ripeto però con i soldi di tutti i cittadini
Ecco il il ministro Patroni Griffi dice che
I dipendenti pubblici
Se mi daranno ancora cioè il numero dei dipendenti pubblici sarà ridotto
E questo in parte contribuirebbe poi alla
Alla questione alla questione INPS c'è poi tutta la grande capitolo di come nella ricongiunzione i lavoratori debbano adesso pagare un onere
Sì allora per quanto riguarda la prima domanda sono due problemi non si lamenta il fatto che diminuiscono i numeri per i pubblici cosa prego tra l'altro
In cui siamo abbiamo intrapreso una battaglia anche la presentazione manifesto e nord abbiamo detto che
Serve tagliare subito milioni di utenti pubblici perché sono posti improduttivi
Ad ogni e di soldi che vanno per ogni dipendente pubblico potrebbero garantire due virgola cinque posti nel privato se si litis se si riuscisse a detassare l'impresa e quindi rendere competitive me secondo luogo sono propri contributi che lo Stato non ha dato
Non è questione di e più o meno lavoratori nel pubblico impiego
E quindi ripeto lo Stato evasore in
Secondo luogo invece per quanto riguarda la ricongiunzione onerosa
Stiamo facendo una battaglia come lega all'interno della Commissione affinché venga eliminato eliminata questa ingiustizia che non permette a lavoratori
Nella stessa identica sul condizione semplicemente perché
Uno avuto una vita discontinua nelle casse l'altro invece è rimasto nella stessa
Hanno due trattamenti totalmente diversi
Quello che ha avuto la vita lavorativa discontinua deve pagare addirittura ho visto dei casi dei centoquaranta centosessanta mila euro per andare in pensione è e inaccettabile e purtroppo Governo in particolar modo il e Ministero dell'economia
Ci sta dando delle quantificazioni assolutamente irrealistica e per far sì che la legge nella sostanza rimanga ferma e quindi non si dia soluzione queste persone
Sì tra l'altro decreto sugli reso dati perché questo poi diciamo
Rischia di allargare il ragionamento però invece ragionamento diciamo di non essere sempre abbastanza
Sulla stessa linea ecco il decreto sugli USA dati si debba essere pronto
è però poi tutte queste altre situazioni come dire a difficili
Rimangono rimangono nell'ombra
Sì ma anche il decreto succitate pronta hanno fatto i due decreti il Governo che asseriva all'incirca centoventi mila lavoratori coinvolti ma le stime
E sia dell'INPS sia di tutti sindacati parlano di cifre che raggiungono e delle volte superano le quattrocento mila unità
Quindi noi stiamo formulando in Commissione oltretutto in maniera assolutamente bipartisan una proposta di legge anzi è già pronta e dovrebbe andare la prossima settimana in Aula
Ci auguriamo che il Governo anche su questo non utilizzi la scure della Ragioneria dello Stato e della quantificazione dell'onere perno fra andare avanti il provvedimento penso perché proprio stia al Ministero dell'economia e al Ministro l'economia
Trovare le giuste coperture dare le giuste risposte a un'esigenza che i lavoratori hanno e l'alternativa
Presente per quanto riguarda gli so da chi non è rimanere qualche anno in più lavoro ma l'alternativa e non avere attenzione a non avere stipendi non aver ammortizzatore sociale