Le (s)torture dell'esecuzione penale in Italia e i loro costi sociali

Buonasera chiederei gentilmente di prendere posto
Per
Cominciare e questo nostro appuntamento
Tra l'altro abbiamo
Il ministro Severino che ha premura deve lasciarci entro qualche qualche minuto
Per gli stessi motivi per cui
Il nostro Segretario generale Angeletti non è potuto essere presenti c'è come dire
Una situazione in movimento in evoluzione noi speriamo che
Possiate a fare cose buone insieme al sindacato
Grazie a tutti per la presenza noi abbiamo già formalmente aperto i lavori della nostra terza conferenza organizzati cercherò così come promesso al ministro ed è un fatto eccezionale di contenermi nei dieci minuti per spiegare almeno perché noi abbiamo inteso organizzare questa
Questa
Questo appuntamento nel solco di una storia ventennale tra l'altro che veda la UIL penitenziari coniugare I momenti di rivendicazione anche come dire importanti
Rumorose così facili ad un momento di confronto ma noi
Come dire anche con un po'di presunzione
Pensiamo che questo siano momenti di formazione perché quando si dà possibilità I nostri quadri di interloquire con le massime
Cariche del del Governo con politici competenti con operatori del diritto sicuramente facciamo formazione
Quando
Nei pochissimi rari incontri che il mini che il
Presidente Tamborrino avuto con le ordinanze sindacali l'ultimo
Prima della pausa estiva ci ha offerto una tregua
Noi abbiamo giudicato quella proposta intelligente ed opportuno
Pensavamo che si trattasse di una tregua
Perché l'Amministrazione recuperasse un rapporto con l'organza sindacali
E invece si parliamo
Quella tregua era praticamente la fine
Dal momento di contrattazione di confronto sindacale era alla fine
Della tutela dei diritti dei lavoratori
E allora
Noi abbiamo pensato che l'Amministrazione un po'anche staticamente volesse alimentare il tiro al piccione dove ovviamente il piccione l'Amministrazione suo massimo vertice
Noi invece come dire che
Non siamo ancora entrati nell'ottica venatoria le doppiette non li vogliamo prendere
Anche perché se prendiamo ve la do per letta signor Capo del Dipartimento signor ministro
Noi non spariamo assalgono il piccione lo buttiamo giù perché sappiamo sparare lo mettiamo pure al futuro
Però
Noi abbiamo una storia che è una storia di responsabilità
Noi prima di arrivare al momento di rottura definitiva
Cerchiamo sempre di esplorare tutte le strade perché si possa recuperare un ruolo di confronto
Con
Con l'Amministrazione
E allora
Vorrei dire alcune cose con
Con estrema chiarezza al ministro
E al
Capo del dipartimento dal momento in cui
Tutto in Italia viene gestito con un'ottica ragionieristica
Noi proviamo ad indicare qualche soluzione che non comporta oneri aggiuntivi
Se è vero come è vero infatti
Che il sistema penitenziario non è collassato ed è affermato da tutti grazie allo straordinario impegno degli uomini e delle donne che lavorano in prima fila
Noi ci chiediamo come
Che nella nostra amministrazione tutto rovesciato
E allora come si premia
Quegli eroi come
Noi ringraziamo il ministro ci ha definito
Li premiamo abbassando le graduatorie e i giudizi annuali senza motivo
Li premiano
Ricorrendo i sindacalisti che denunciano
Lo scempio del diritto
E allora questa è un'Amministrazione che non va da nessuna parte se continua così
Questa è un'Amministrazione che armati doppietta virtuali tutte le organizzazioni paga anche quelle che naturalmente avendo nel proprio DNA il riformismo
Approcciano con una
Come dire disponibilità al confronto
Perché per quanto ci riguarda Presidente Tamburino lei lo sa
Noi siamo l'unica organizzo sindacale
Che da oltre un anno ha aperto una discussione interna sulla sorveglianza dinanzi
Però se alla sorveglianza dinamica non fanno seguito e questo lo dico al Ministro Severino il finanziamento della legge Smuraglia sia la sorveglianza dinamica non fa seguito
Una politica di deresponsabilizzazione del
Del personale noi attendiamo fatti concreti sulla Prüm sui Promessi interventi sulla colpa del custode
Se non mettiamo
A disposizione mezzi e strumenti
E quella sorveglianza dinamica non è più la parte nobile della metà
Diventa la parte meno nobile dell'altra medaglia che significa tradotto in soldoni più detenuti meno agente arrangiatevi
Però
Noi abbiamo
Uno spunto di speranza
Che
Una iniziativa che il Ministero della giustizia attivato qualche giorno fa lo studio sulla recidiva
è dimostrato ma
Consentitemi la sottolineatura chi di carcere mi capisce e chi di carceri frequenta non è una novità
è una verità storica che consentire circuito i virtuosi di recupero e risocializzazione abbatterla riuscito
Consentitemi di dire anche che però
Noi dobbiamo spezzare
Quel filone che alimenta il crimine organizzato e mi riferisco anche al disagio giovanile pertanto a me piace credere signor ministro che è quella
A quell'inciso sulla sul rafforzamento e sul ruolo del Dipartimento della Giustizia minorile non rimanga lettera lettera morta
Noi abbiamo
Organizzato questo
Questo appuntamento perché
Siamo anche consapevoli della gravità del momento i suoi impegni stanno a testimoniare questo
Però consentitemi di fare una serio di Roma
Pensare di domanda che deriva dalla condizione di essere uomo di carcere
Di essere portatore
Mi si consenta la presunzione di una competenza che troppo spesso è ignorata dalla politica nel momento della preparazione degli atti normativi perché troppo spesso vede capita che i politici sentano
Enti associazioni a latere del carcere ma ignori non gli operatori penitenziari
La faccio un esempio quando è stata varata la la sua da carceri che non ha svuotato nessun carcere
Noi tutti gli operatori penitenziari all'unanimità
Abbiamo detto
Che delegare alla magistratura
Le delibere della detenzione domiciliare avrebbe di fatto
Esaurito qualsiasi affetto deflattivo che pure potenzialmente certi in quella norma e i dati lo stanno a testimoniare perché il trend al ribasso
Degli arresti
è dovuto più ai mancati arresti che fanno le forze di polizia perché non possono occupare la cella che non hanno piuttosto
Che di
Benefici concessi dalla Magistratura che quando arrivano se arrivano arrivano a fine pena considerato i tempi biblici per istruire istruire le pratiche
Per questo noi chiediamo e vado alle conclusioni I nostri autorevoli ospiti se in un Paese civile
E democratico come e l'Italia possa sopportare il peso e dipende aggiuntive a quelle edittali derivanti dal degrado e dall'inefficienza del sistema
Se da Paese civile sopportare il peso di tempi insostenibili per la celebrazione dei processi Presidente sta bene e sente è da Paese civile a vere
Una popolazione detenuta il cui quarantatré per cento
è composta da persone che non hanno
Una sentenza definitiva
Se si può sopportare il peso della morte per auto soppressione
Sono già quarantatré suicidi in carcere in questo due mila dodici otto i suicidi di agenti della Polizia penitenziaria
Ci chiediamo se le pene debbano solo essere detentive
O se non sia il caso di pensare ad un sistema sanzionatorio che prevede un maggiore ricorso a momenti alternative al carcere
Ci chiediamo se non sia giunto il momento di lavorare per abbattere davvero la recidiva e di questo abbiamo già detto e il rispetto alla possibilità di
Favorire quei circuiti virtuosi che oggi non ci sono perché ventidue ore di sul ventiquattro di ozio
Non è certamente riferibile al circuito virtuoso per il recupero della di socializzazione
Però signor ministro al netto delle buone intenzioni noi
Continuiamo a chiederci come potremo operare per garantire dignità civiltà i diritti se si continuano ad operare tagli lineari alla giustizia Adas ad assottigliare gli organici e a non garantire mezzi e strutture
Ci chiediamo e vi chiediamo se non sia giunto il momento al prossimo appuntamento con lo spoil system di prevedere di affidare la responsabilità della gestione del sistema penitenziario ad un dirigente generale interno all'Amministrazione
E se non sia giunto il momento di nominare un Comandante del Corpo di Polizia penitenziaria che sappia gestire le emergenze rappresentare davvero il corpo tanto da coglierne umori aspettativa ed ambizioni
Per tutto ciò che abbiamo
Per tutto ciò che abbiamo
Detto e rappresentato ci chiediamo e vi chiediamo se non sia giunto il momento di pensare ad un'amnistia
Non come momento di clemenza
Ma come momento di un nuovo inizio
In condizioni di legalità efficienza e fruibilità
Questo è il senso della nostra iniziativa
Un tentativo di recuperare interlocuzione ed ascolto per offrire la nostra competenza
Ma signor ministro le chiedo
Le chiedo attenzione a questo passaggio su questa iniziativa
Vuole anche dimostrare al ministro fornendo che non deve avere motivi di vergognarsi di coloro che rappresentano il personale del comparto sicurezza perché noi non ci vergogniamo del Governo Monti nonostante la sua presenza nella seduta
Grazie
Grazie a Radio Radicale che ha voluto
Trasmettere in diretta audio questo appuntamento
Vado ai ringraziamenti formali ma sostanziali a Pierangelo Maurizio inviato speciale del TG cinque
Che modera la nostra tavola rotonda
Dell'impegno dello straordinario impegno del diuturno impegno della Presidente Bonino e consentitemi se non altro per motivi di affetto dell'onorevole Bernardini in tema penitenziario siamo già tutti
A conoscenza
Grazie
Grazie al Presidente Sabelli che accettato di venire a discutere
Su un tema che comunque vede direttamente coinvolta la responsabilità della magistratura sia quella
Requirente che è quella giudica ringraziano
Ma anche qui poi entra l'affetto verso la persona
Valerio Spigarelli Presidente dell'Unione delle Camere penali italiane sempre pronto sempre presente sempre come dire lì ad accompagnarci in questa nostra battaglia di civiltà per ridare dignità al sistema per
E vorrei ringraziare
In ultimo
E non per ultimo il
Presidente Tamburrino
Non c'è una voglia Presidente
Non ce ne voglia Presidente
Lei sa noi parliamo in maniera molto franca
E
Le Corselli diciamo pertanto noi siamo lì a risollecitare nulla
Rispetto
Ad una
Presenza
Più viva
Vede non basta l'effervescenza delle idee
Ma sa avere un'idea se voi a questa idea non si fa seguire la pragmaticità degli atti
E perché questo rischia
Di offuscare
Dopo poco tempo quella che fu o doveva essere una nuova amministrazione dove l'aggettivo nuova non era rispetto all'età anagrafica ma rispetto alla modernità delle idee
E questa modernità non l'abbiamo colta il punto che non abbiamo il colto la sostanza della modernità e lei Ministro Severino dia una mano al Presidente Tamburrino a fare ciò che dovremmo fare vede
Vede
Vede
Lei
Troverà nella UIL
Un interlocutore serio e competente troverà nella quello interlocutore pronto nello spirito riformista io lo voglio sotto il denaro per la storia quando a volta che si incarna
Un interlocutore pronto ad accompagnarla semmai a sostenerla nelle tappe dell'edificazione di un nuovo moderno efficiente ed efficace sistema penitenziario
Sempre che però non si alimentino strumentalmente quelle doppietta del dissenso
Perché a volte il dissenso e artatamente alimentato inquinando anche le dinamiche del consenso
Perché noi non vorremmo che quella doppiette siano puntata verso un piccione che tra l'altro non nemmeno cominciato spiccare il volo vi ringrazio
Do ora la parola
Al dottor Pierangelo Maurizio
Per dare avvio alla fase esecutiva ecco della nostra d'iniziativa anche se come avevo anticipato abbiamo un poco invertito l'ordine dei lavori
Ecco adesso ok innanzi lo sono io che ringrazio voi per avermi invitato qui oggi io non perdere molto tempo so che il ministro Severino ha degli impegni molto importante che l'attendono quindi io la invito a
Prendere la parola
Subito di spunti
Dalla relazione del segretario Gennusa non ce ne sono tantissimi io ministro ho l'obbligo solo di porre una domanda e di ricordare qui davanti
Agli uomini alle donne della Polizia penitenziaria due secondo me eroi veri
Cioè due appartenenti al Corpo della Polizia penitenziaria che hanno dato la vita per il loro impegno allo Stato che sono stati sostanzialmente
Che sono stati sostanzialmente dimenticati questa per essere molto franchi nessuno mi ha detto di parlare di loro
Mi sono imbattuto io nelle loro figura nelle mie ricerche diciamo giornalistiche
E vedrebbe ormai si parla in modo diffuso comune di trattativa o presunta trattativa tra Stato e mafia
Bene questa trattativa io non so se c'è stata sicuramente o è una certezza storica ormai
Le prime due vittime dopo le stragi di Palermo di Falcone Borsellino le prime due vittime della strategia del terrore avviata dalla mafia o dalle mafie per
Farà retrocedere lo stato del quarantuno bis carcere duro bene sono stati sono state queste due figure
La gente Michele Gaglione
Che è stato
Michele Gaglione che aveva da poco più vecchie ventenne fu ucciso Manzato il sette agosto novantadue mentre tornava a casa Fucci ucciso per il semplice fatto che passava di lì e aveva la divisa la Polizia penitenziaria
L'altra figura la cui vicenda in qualche modo ancora più sconvolgente in cui mi sono imbattuto quella dell'ispettore Pasquale campanello
Che fu ammazzato era il responsabile del reparto Venezia di Poggioreale reparto il quarantuno bis fu ammazzato mentre tornava a casa sostanzialmente
Sotto gli occhi della moglie
Incinta se non ricordo male del terzo figlio ecco perché li voglio ricordare e le vorrei fare subito la domanda perché incredibilmente
Su questi due omicidi a distanza di vent'anni praticamente eccome se non fossero nemmeno mai state avviate delle indagini degne di questo nome allora
Mi son Severino io conosco so la sua sensibilità lo vorrei chiedere solo se come Ministro ritiene di voler fare il possibile perché questi due servitori dello Stato possono vere nei limiti del possibile per quello che è possibile fare giustizia ecco grazie
Buonasera a tutti
Innanzitutto scusatemi scusatemi se le cose non potranno andare secondo il programma al quale io avevo aderito
Perché il mio desiderio di parlare per ultima alla fine della
Di questo importante incontro era dovuto al mio desiderio di partecipare all'intero incontro e quindi ascoltare in primo luogo le vostre voci le le voci dei relatori
Come sempre si fa nei convegni importanti per poi grazie al contributo di tutti cercare di costruire qualcosa insieme
Questo è il modo con il quale io ho sempre concepito la presenza di convegni la partecipazione convegni importanti ed è il modo con il quale concepirlo anche e soprattutto
La mia presenza ad un convegno Cusi ricco di spunti
Ma soprattutto di spunti costruttivi spunti fattuali non soltanto di spunti di carattere politico lato sensu
Quindi le mie scuse sono sincere perché sono le scuse di chissà a che non potrà dare il contributo che voleva dare
A questo incontro
Però già gli spunti che sono stati dati mi sembra che siano estremamente significativi ed importanti
Quelli che ci ha dato Sarno con la sua consueta vivacità mentre entravamo qui mi ha detto se gli davo dieci minuti per accendere la sala io direi che la
Accesa in maniera
Maniera
Estremamente significativa e su alcuni temi che a tratti che ha trattato come vi dirò
Abbiamo delle linee di intesa cioè ci troviamo d'accordo
Su altre devo dire soprattutto sul problemi e profili di merito lo dico con tutta sincerità no ma lui sa che io sono una persona sincera che tende a dire le cose
Che pensa e a cercare soprattutto di costruire quindi proprio per questa mia caratteristica costruttiva quando sento parlare di doppiette che siano esse
Caricate a salve o che siano caricate veramente a pallettoni io mi trovo in un linguaggio che non è il mio
Perché preferisco piuttosto che parlare di doppiette parlare della possibilità di costruire insieme sia pure sbagliando sia pure rimediando qualche errore sia pure riconoscendo qualche errore
Spigarelli mi guarda e lo sa perché quando si è trattato di alcuni provvedimenti sui quali
C'era da ad ammettere
Un
Una variante
O non solo promesso di farlo ma lo sto facendo quindi
Si tratta di vedere
Di condividere le cose di condividere le cose e di Daria desse un ordine di priorità in modo da valutare se ce la faremo tutti insieme a portare avanti i nostri progetti
E
Farlo tutti insieme vuol dire in primo luogo non spararsi non spararci tra di noi perché ripeto da questo non trarremmo nessun beneficio
Come pure se in cominciassimo semplicemente a darci delle colpe
Tra di noi credo che non raggiungeremmo dei risultati costruttivi che sono quelli ai quali io propendo e
Sono sicura che non li potremo realizzare tutti in questa riunione o tutti nel giro di poche ore o di poco tempo
Ma vorrei provare a parlarmi con una logica costruttiva
Perché credo che le logiche costruttive siano quelle che poi ci consentono di venirci incontro reciprocamente perché su un tessuto
Nel quale ci sono solo contrapposizioni e non si riesce a costruire d'altra parte i nostri discorsi gli abbiamo intrapresi più volte li abbiamo
Anche portate avanti e ed erano in tessuti di queste di queste logiche di queste logiche di tipo costruttivo
E vorrei partire
Anche da un altro punto
Sul quale
Io vorrei assumermi tutte quante le responsabilità come e nella mia abitudine fare e cercare di
A vere un apporto o costruttivo il tema
Della della scelta di chi deve reggere le carceri
Di osso che ci sono state negli anni molte divisioni di idee su questo
So benissimo che c'era chi riteneva che
La Direzione del Dipartimento sarebbe stata meglio incarnata da dirigenti di carattere amministrativo piuttosto che da magistrati
Io vi vorrei spiegare i motivi per i quali ho scelto il Presidente Tamburino
O scelta della quale mi assumo ogni responsabilità
Io ho scelto perché un magistrato che ha una grande esperienza in materia di esecuzione è proprio quella materia della quale oggi si deve discutere
Una materia che è quella fondamentale del tema del passaggio dalla sentenza alla esecuzione
Ed è anche una un Presidente che ha affondato una giurisprudenza estremamente evolutiva di importanti su questo tema
Dunque conoscere il problema del carcere da vicino e dall'interno
Ecco perché nella mia scelta la mia scelta è stata quella di individuare l'UIC come capo del dipartimento ed è una scelta della quale mi assumo ogni responsabilità
O è una scelta nella quale credo anche se credo che ci siano dei meccanismi di comunicazione da mettere a punto
Ci siano dei meccanismi di comunicazione come per esempio quello della moratoria che può essere un buon momento per
Riprendere a trattare i temi
Sindacali
Per riprendere a trattare in maniera più costruttiva ma potrebbe anche essere un modo per prendere tempo bene per come io conosco il presidente Coco Tamburino e per come io
Seguo questa materia perché
Stimolo continuamente chiedo continuamente che si faccia non che si prometta ma si faccia
Io credo che questa moratoria debba essere considerata e possa essere considerata e questo è un mio personale impegno semplicemente una tappa verso con traguardo maggiore
Voi ci avete chiesto di fare delle cose io ero presente nelle riunioni nelle quali dal punto di vista tra virgolette politico abbiamo individuato insieme quali erano le linee del percorso
Per esempio i temi relativi ai distacchi
Bene io ho lavorato molto sul tema degli stacchi
E ci ho lavorato da sola perché devo dire che aiuti esterni me ne sono venuti molto pochi eppure le avevo richiesti ma il tema dei distacchi e per me è un gioco un tema di giustizia sostanziale
E io credo che i temi di giustizia sostanziale vadano affrontati
E vadano affrontati con estrema Energia perché non si può permettere che alcune persone passi non la loro vita
Distinguendo siccome eroi silenziosi io lo ribadisco l'ho detto e lo ribadisco nel carcere mentre altri per tutta la vita e non per brevi periodi così come può accadere a chiunque
Vivano invece completamente al di fuori delle istituzioni penitenziarie
Occorre un ricambio quanto meno
Occorre che gli organici siano ben distribuiti
Perché non è ammissibile che
In alcune carceri io trovi un sovraffollamento di dirigenti e in altre carceri trovi mezzo vicedirettore che si affanna disperatamente per svolge il suo compito
Cuesta è un'ingiustizia sostanziale alla quale si deve porre rimedio e io ho chiesto con forza al Presidente Tamburino di porre rimedio a questo tipo di interventi a questo tipo di
Iniquità
Elettro
Lo svolgimento del mio mandato che che è un mandato che a termine come sapete ma io non voglio andar via di qui senza per questo il tema sia stato seriamente affrontato e possibilmente risolto
E questo lo posso fare soltanto nel dialogo con voi ma questi sono due punti fondamentali sui quali io credo che noi dobbiamo lavorare molto
E dobbiamo lavorare molto con quel metodo costruttivo del quale vi parlavo
Che non è il metodo di darsi le colpe perché qui c'è una persona che è pronta ad assumersi tutte le responsabilità e sono io
Quindi
Di colpe non parliamo più parliamo delle mie responsabilità e del mio desiderio di arrivare a
Al ai risultati che considero fondamentali dal punto di vista
Del personale
Su altre cose oltre che su queste siamo ovviamente d'accordo anch'io penso che la media sicurezza richieda una serie di interventi di contorno
Perché essa sia realizzata in misura più larga di quella
Che stiamo o sperimentando adesso ma si tratta appunto di una prima sperimentazione che richiede provvedimenti normativi
Che richiede tutta una serie di
Ampliamento di strutture di selezione e di modifica delle modalità
Di impiego delle forze di polizia penitenziaria degli agenti di Polizia penitenziaria
Che va pensato insieme perché non è che la media sicurezza voglia dire che abbiamo bisogno di meno agenti di Polizia penitenziaria
Noi abbiamo bisogno che lo stesso numero se non di più di agenti di Polizia penitenziaria
Specificamente formati per quei compiti
Quindi non non c'è un problema di abbassamento del numero anzi sul tema del numero voi sapete
Ma questo il tema del quale discutiamo molto molto spesso o quale sia l'impegno a che il ricambio
Nel forse non gli agenti di Polizia penitenziaria avvenga secondo le reali esigenze della Polizia penitenziaria
Non possiamo pensare che stiamo facendo un programma di ampliamento delle carceri e contemporaneamente
Dobbiamo gestire un ricambio o in battuta d'arresto
Quindi il tema del ricambio un tema che va affrontato con molta energia e con multa serietà e con molto impegno ed è anche questo un tema sul quale
Sul quale c'è un un mio forte personale impegno come ho detto più volte negli incontri che abbiamo avuto
Con i sindacati ma anche nelle sedi pubbliche nelle quali mi è capitato di dover sostenere il tema della ricambio del personale
Siamo anche d'accordo pro e qui siamo ad altri profili sul fatto che il lavoro carcerario ossia
Una delle grandi chiavi di soluzione del problema
Non il cosiddetto svuota carceri che io ho voluto denominare salva carceri non svuota carceri come lei sa
Perché non era destinato a svuotare le carceri non aveva questa propensione non avrebbe mai potuto svuotare le carceri
Voleva semplicemente salvarle rispetto a quel fenomeno terribilmente impegnativo proprio per voi agenti di Polizia penitenziaria
Che era quella dell'ingresso uscita nel giro di pochissimo tempo di tanti detenuti il lavoro che dovete apprestare ogni qual volta
Una persona entra in carcere è un lavoro enorme
è un lavoro del quale bisognava dare testimonianza e che non bisognava buttare alle ortiche
Perché tanto che fa
Stanno lì due giorni e poi escono no bisognava segnalare che c'è una fatica enorme dietro all'ingresso carcerario
Che c'è una sofferenza di chi entra per poi riuscire subito dopo perché un giudice ha detto che comunque sei meritevole o degli arresti domiciliari oppure non sei meritevole di nulla e quindi puoi andare il libero senza passare dal carcere e quei due giorni costavano
Alla Polizia penitenziaria tutta una serie di apprestamenti di misure
Ed i presidi che erano totalmente inutili allora il lavoro della polizia penitenziaria non può essere
Buttato alle ortiche non può essere considerato un nulla del quale si può
Utilizzare o fare a meno era questa
Una delle cornici nelle quali si collocava
Del provvedimento
L'altra parte del provvedimento si limitava a prolungare i termini di possibilità di conversione negli arresti domiciliari che rappresentano un'alternativa al carcere se un giudice
Ritiene che la tua pericolosità sia scemata al punto tale che tu sia meritevole di arresti domiciliari
Beh il risultato è che tu puoi liberare i posti del carcere
E contemporaneamente non crei un pericolo sociale perché questi sono i due punti che noi dobbiamo aver presenti
Svuotare e liberare il carcere laddove è possibile ma senza creare allarme sociale ed è la stessa logica che presiede al lavoro carcerario
Perché il lavoro carcerario sia esso
Diciamo preparatorio all'uscita o o sia svolto durante la detenzione
Ossia un preludio per ciò che accadrà dopo la detenzione e la chiave di volta del sistema io la ringrazio moltissimo di aver richiamato questo tema
E di averlo richiamato come tema fondamentale ai fini degli studi sulla recidiva
Noi abbiamo avviato questo studio CE che credendo che il tema che
Vorrei porre ISOL vere strutturalmente e in maniera
Determinante il problema del carcere sia quello del lavoro
è inutile dire perché perché la recidiva si abbassa enormemente noi vogliamo lo studio apposito per dimostrare di quanto si abbassa e per dimostrarlo scientificamente
A ciò che accade in altri Paesi ci dimostra che comunque i numeri sono significativi
E sulla base di quei numeri noi ci stiamo muovendo certo occorrono i fondi e qui
E qui è chiaro la richiesta di impegno che lei ci fa e qui è chiara la mia risposta io sto cercando i fondi perché tutto è pronto e per il varo della legge tutto l'abbiamo rivista l'abbiamo rimessa in pista
Quella legge richiede soltanto un finanziamento
E io ho detto in più sedi sto ancora cercando con il Ministero dell'economia di trovare una soluzione
Ma ho detto in più sedi che se questa soluzione non dovesse venir trovata qualunque sacrificio deve essere fatto dal Ministero della giustizia
Per cercare di finanziare questo progetto
Perché questo è veramente il Progetto del futuro ed è il Progetto risolutivo per il futuro
Come pure
Un altro progetto risolutivo per il futuro
E quando io parlo del futuro io parlo di un futuro ultra amnistia affronterò naturalmente il tema dell'amnistia ma io credo che tutti anche coloro che vogliono fortemente l'amnistia siano d'accordo sul fatto che una volta che l'amnistia fosse fatta per affrontare strutturalmente il problema del carcere e per evitare che le carceri Siria folli no sia comunque indispensabile
Che si apprestino delle misure che consentano di evitare il ritorno in carcere e quali misure sono migliori delle misure alternative alla di tensione
La messa alla prova
Prima fra le tuttora tutte la predisposizione di tipologie di sanzioni diverse dal carcere sanzioni pene principali è che non siano la detenzione ma che siano direttamente la reclusione domiciliare agli arresti domiciliari come pene che il giudice può direttamente interrogare
Oppure la estinzione del processo per
Fatto di lieve entità Kia in Commissione giustizia sa quanto
O diciamo ossia altalenante il percorso di queste norme quanti sforzi abbiamo fatto insieme perché alcuni di essi rimanessero nel calendario ed avessero un'accelerazione
E come altre invece siano venute meno anche la possibilità di controllarne l'avanzamento e di verificarne
La la il ritmo
Ma su questa strada dobbiamo a
Necessariamente andare avanti anche perché non c'è una strada che escluda l'altra
Tutte le strade sono anche contemporaneamente percorribili perché alcune strade risolvono in maniera eccezionale il problema del carcere altre strade non risolvono in maniera strutturale
Quindi non non siamo nessuno di noi ha in concorrenza
Con qualcun altro credo che tutti dobbiamo convergere invece verso lo stesso risultato che quello di vedere in maniera il più possibile permanente abbassarsi questo numero di detenzioni d'altra parte
E il fenomeno noto in tutto il mondo quello che accerti periodi poi seguano affollamenti carceraria i quali si deve porre mano un le misure alternative
Che richiedono una grande specializzazione degli agenti di Polizia penitenziaria ancora una volta
Cioè che non sono di applicazione automatica dunque chiedono
Un lavoro da fare insieme una volta che queste misure venissero approvate incerto sono rimaste un po'indietro le misure di depenalizzazione
Però nella vita bisogna fare delle scelte
Scegliere la possibilità di raggiungere risultati concreti
E io credo che nei pochi mesi che ci separano dalla fine della legislatura delle scelte vadano fatte perché siccome non tutto verrà
Realizzato non tutto verrà perseguito io credo che si debbano volere fortemente alcuni risultati concentrarsi su essi
E certamente questo è il caso delle misure al detto alternative alla detenzione su cui c'è una forte concentrazione del Governo perché si arrivi ad una loro ad una loro approvazione
Non voglio sottrarmi ad alcun tema idoneo segnati ancora due che sono quello dell'amnistia e quello del doveroso ricordo di due vittime
Appartenenti a alla
Alle agli agenti di Polizia penitenziaria appartenenti alla Polizia penitenziaria
Amnistia non ho mai fatto mistero di quello che
Trasparentemente penso e anche qui con grandissima sincerità
Perché potrei dire cose diverse a seconda
Dei momenti o dei luoghi nei quali mi trovo ma io ho detto sempre questo
C'è un impegno del Governo molto forte
Verso il tema carcerario un impegno che è stato più volte coniugato con il Presidente della Repubblica ha ribadito anche dal Presidente della Repubblica
E ribadito dal Governo ogni qual volta io mi trovi a discutere un provvedimento che riguarda la detenzione le carceri l'ho fatto con con grande impegno che è presente in Parlamento sa quanto
E stato necessario in termini di fatica per
Portare avanti certi provvedimenti e credo che questo sia un dovere al quale il Governo non deve venir meno
Seguire questi provvedimenti per dare una mano alla soluzione strutturale del problema del carcere come dicevo prima c'è una soluzione non tipico ma di costante
Che consenta dunque di mantenere il numero dei detenuti anche dopo eventuali provvedimenti di amnistia
Io ad un livello sopportabile con dei numeri sopportabili ad evitare cioè che ad un picco poi ne consegua un altro
E questo è il primo discorso al secondo discorso e quella dell'amnistia che interviene in momenti
Particolari di eccezionale
Necessità quale quello che oggi si constata nelle nostre carceri con un numero di detenuti
Estremamente elevato scusate dimenticavo anche un'altra misura strutturale che quella del piano di edilizia carceraria che sta andando comunque avanti che ha già consentito
Comunque
No e allora ve le darò perché ho risposto allora le avrete noi le avrete con un testo scritto anzi io vi posso dire due cose con diciamo il piano ordinario
Sono stati già realizzati tre mila cinquecento posti in più
Naturalmente con tutte le necessità di coprire gli organici però io dico dal punto di vista edilizia
Dal punto di vista del piano straordinario le assegnazioni ci sono state le gare sono state bandite il piano sta andando avanti e sarà mia cura
Farvi pervenire così come ho fatto alla Camera credo
O alla Commissione giustizia della Camera e poi la Commissione giustizia del Senato lo Stato dell'arte sia per quanto riguarda l'assegnazione dei fondi sia per quanto riguarda lo Stato il momento di attuazione del piano
Questo io non glielo so dire anche perché non li ho messi a confronto quindi il più presuppone che uno conosca averli le l'altro elemento di paragone
Ma naturalmente so quello che si sta facendo in termini assoluti
Non avendo elementi per fare paragoni per quanto mi mi riguarda io ho solo termini assoluti da valutare e vi posso dire che il piano sta andando avanti d'altra parte sa se il paragone uno stimolo va bene
Perché naturalmente stimolo a fare di più e meglio se il paragone deve essere un elemento critico in quel percorso costruttivo che stiamo facendo
Credo che non ci serva perché noi dobbiamo cercare di fare tutto quello che è possibile per un settore che lo merita torno al tema dell'amnistia e allora dicevo
C'è un forte impegno del Governo su questi temi strutturali il tema dell'amnistia è un tema tipicamente parlamentare ma non perché io voglia scaricare su altri
Responsabilità come avete visto sono pronto ad assumermi tutte le mie responsabilità io a dirmi chiamate me a rispondere di qualunque cosa che funzioni o non funzioni ai vertici del Ministero
Il tema è proprio di carattere giuridico istituzionale io ho letto accuratamente come voi tutti
Le dichiarazioni del Presidente della Repubblica sul tema la il il Presidente della Repubblica richiamava espressamente l'articolo della Costituzione che prevede i due terzi di maggioranza
Per l'approvazione del prezzo del provvedimento di amnistia
Con la constatazione che fino a questo momento quella maggioranza non è ipotizzabile
Giusto o sbagliato permettere può può essere Smirnov sbagliato sbagliatissimo ma anche qui devo fare una constatazione e credo che questa constatazione
Non sia smentiti le il fatto che il Parlamento non abbia affrontato questo aspetto del problema è sotto gli occhi di tutti qualunque sia la nostra volontà qualunque sia
Il nostro desiderio qualunque sia la spinta che noi vogliamo volessimo dare
A questo provvedimento la constatazione è che la composizione parlamentare odierna non ha consentito di raggiungere quei due terzi che sono necessari per
Per l'ottenimento dell'amnistia questo non vuol dire che a chi si occupa di materie parlamentari non debba continuare in questo sforzo
Che non si debba dire che questo sforzo sia uno sforzo
Comunque
Apprezzabile
Però ciascuno può rispondere delle cose che può fare quel che io ho ritenuto di poter fare per il carcere lo sto facendo certamente vorrei fare molto di più è molto meglio però i tempi parlamentari
Vi consentono di fare questo
Le maggioranze parlamentari attuali consentono non consentono di fare l'amnistia questo è il tema Piero
Ecco
Al di là del se lo si lo sia la si voglia o non la si voglia certamente abbinare
Non è questione di acqua purtroppo
Forse aiuta di più che dice
No è proprio questione che mi è andata via la
No ma questo lo do per scontata infatti vede con quale fiducia compresa
Allora dicevo qualunque siano i nostri pensieri i nostri desideri
Sulla materia dell'amnistia
Quel che è chiaro e che
Fino a questo momento non c'è stata una maggioranza parlamentare idonea adeguata e che comunque amnistia e provvedimenti strutturali questo ci tengo fortemente a sottolinearlo possono camminare insieme perché sono due modi per affrontare il problema carcerario
Assolutamente non contrastanti tra di loro e sono due modi che ci consentirebbero di affrontarlo
Con quel respiro che ha richiesto con quei
Punti di meditazione anche che sono richiesti
Vede io dicevo prima
Che ho apprezzato molto che Pierangelo Maurizio Chubby richiamato le figure di Michele Gagliano e di e Pasquale campanello
Perché questo ci apre ad un tema che quello del sacrificio
Che la Polizia penitenziaria compie tutti i giorni
Io sono purtroppo spesso raggiunta
Da messaggi che mi riportano di suicidi in carcere
Che mi riportano di suicidi di agenti di Polizia penitenziaria
E questo
Non può non colpire mi ha colpito fin dal primo giorno la prima volta che è accaduto sono corsa al carcere di Cagliari perché credo che ogni
Sui cd io
Di detti non
Do ora presenti una nostra sconfitta
La sconfitta della legge
La sconfitta della necessità
Di punire sì ma di consentire anche io nella
La Riso Liz socializzazione del detenuto
Ma ancor più
Mi duole quando prendono notizia della morte di un agente di Polizia penitenziaria perché questa è la conferma di quel che ci siamo detti tante volte cioè che questo è un lavoro
Che mette tutti i giorni tutte le ore in ogni minuto a contatto con le realtà di sofferenza che in qualche modo ti entra dentro TC trasmette
Ad ogni bis da ogni visita al carcere sia esce con una sofferenza dentro
E chi ci sta sempre dentro non fa il callo questa quella sofferenza continua a soffrire questa sua sofferenza la somma attizza e
In casi estremi la trasforma informa di disperazione che
In casi
Per fortuna contenuti possono arrivare al suicidio
Allora e tutto questo che noi dobbiamo sottolineare oltre il sacrificio dei due agenti che ha voluto ricordare Pierangelo Maurizio ma certamente
Io non amo pudore a dirle che non conoscevo questi due casi credo che ciascuno debba essere pronto a riconoscere ciò che essa e ciò che non sa
E non non sapevo di questi due casi non sapevo soprattutto che essi potessero in qualche modo essere i collegati
A cui i vent'anni a quel
Immediata immediatamente poste omicidi
L'immediato posto un cd Falcone Borsellino naturalmente la notizia mi colpisce naturalmente farò tutto quello che è nelle mie possibilità per approfondire questo tema perché credo
Il anche questo detto in più occasioni ma lo vorrei ripetere in questa occasione che considero estremamente importante perché è un incontro mi non soltanto tra giuristi
Politici sindacalisti agenti di Polizia penitenziaria ma un incontro tra tutte le componenti che si occupano di carcere
Tra tutte le più importanti componenti che si occupano di carcere che le meritavano sempre accertate fino in fondo
Perché quando una verità ed è accertata ed una condanna e data lo il carcere lo si sconta anche non dico con più serenità ma con maggior senso di rassegnazione
L'altro grande problema del no delle nostre carceri ma insomma dovremmo parlare per giorni e per mesi e quello della carcerazione preventiva
Ma apriamo poi un altro facciamo un altro incontro su questo so che troverei tanti di voi
Tanti di voi d'accordo
Va bene allora facciamo
Ma noi possiamo fare anche possiamo anche organizzare un incontro al Ministero senza costi aggiuntivi quindi se i temi sono importanti bisogna fare anche questo
Ma su quello un altro grande tema perché le percentuali ci dicono che quello un altro grande tema
Ma detto questo mi pare l'occasione per ricordare dopo vent'anni quelle due vittime e per vedere di approfondire il tema della dell'accertamento
Giudiziario che fu fatto a suo tempo della possibilità di
Riavere notizie su quella su quegli eventi
Concludo sol perché mi sembra di aver abusato del vostro tempo della vostra pazienza dopo averlo
Rubato agli altri parlando per prima però mi premeva molto rispondere a tutte queste prime indicazioni che erano venute
Alle quali sicuramente seguiranno altre e mi dispiace di non esserci
Non tanto per voglia di replica a quello che gli altri certamente molto bene diranno
Ma soprattutto perché dall'ascolto degli altri si impara tanto io ho solo sempre cercato di ascoltare tutti nella convinzione che nell'ascolto si impari molto più che nella
Parlare
E allora mi sarebbe piaciuto ascoltare quel che hanno da dire i relatori non voglio togliere loro alcun margine di tempo
Però ecco minimo mi farà piacere avere la registrazione della dell'incontro perché credo che ascoltare quello che gli altri hanno da dire sia
Comunque estremamente importante soprattutto se come dicevo
I messaggi sono costruttivi perché di questa costruttività io terrò profondamente conto per tutto il tempo che mi resta per continuare a ricoprire questo incarico vi ringrazio
Bene
Allora un grazie a un doppio grazie al ministro Severino
Della ricchezza
Ma del suo contributo
Per la franchezza come consueto delle sue risposte
E ovviamente un grazie anche per
Il l'impegno
Che il ministro ha preso personalmente per quel
Appunto debito
Di verità che abbiamo nei confronti del
Di noi tutti del Paese per queste due vittime Pasquale campanello Michele Gaglione ma anche per quell'esigenza di un di giustizia
Per le vittime per le loro famiglie e anche per voi tutti che ogni giorno siete alle prese con questi
Con questi problemi
Ma io credo che tutto sommato questa inversione dei lavori
Eh ma che cosa dici secondo me cita strumento e possibilità di affrontare
Forse meglio anche gli argomenti numerosi argomenti che sono tutti fuori sia dalla relazione del segretario generale sia
Del misto Severino inattesa che ritorni Eugenio Sarno lasciatemi dire brevemente che
Innanzitutto siete tantissimi
Ninni fa piacere ecco che di essere stato invitato questa tavola rotonda non solo perché mi trovo così noi sapete noi giornalisti affrontiamo molte cose in modo raffazzonato
Ecco quindi ogni tanto scopriamo l'emergenza carceri d'emergenza giustizia con fa piacere avere la possibilità oggi questa Furin merchant
Davanti una platea tanto qualificata e moderare così onestamente questa tavola rotonda con personaggi di primissimo livello
Fatemi lasciare
Ecco mi vorrei complimentare poi per il titolo della tavola rotonda
Perché da un punto di vista giornalistico non avrei saputo trovare di meglio
Per sintetizzare la situazione italiana
Le stortura esse tra parentesi dell'esecuzione penale in Italia e loro costi sociali
Ecco credo che nell'esecuzione penale vengono al pettine tutti noti
Di ciò che non funziona nel sistema giudiziario italiano e badate bene noi diamo molti problemi non è che gli altri sistemi giudiziari non abbia non abbiano problemi
Personalmente sto seguendo dei processi in Inghilterra negli Stati Uniti bene insomma anche lì dal punto di vista della
Dignità e dell'equità del sistema ci sarebbe
Molto da discutere diciamo che la situazione italiana una caratteristica
Quella di a vivere
Una un'emergenza continua
Dove appunto le storture per questo dico il titolo efficace si tramutano molto spesso in tortura
Quotidiane distillata nascoste non so se siano
Peggio di quelle dichiarate certo sono inaccettabili in uno stato di diritto
Allora io comincerei subito questo confronto
Se mi consentite io partirei da
Venne Emma Bonino esponente storica dei radicali vicepresidente
Del Senato su un tema su un tema che è stato evocato
Quello appunto dell'amnistia
Lo ricordava anche il ministro un anno fa il monito
Del Presidente della Repubblica quando ha parlato di
Preoccupante urgenza
Per il sovraffollamento delle carceri è tornato pochi giorni fa
Quasi indicando al Parlamento l'esigenza di affrontare nuova indicato in modo diretto ma insomma la in qualche modo sollevato la necessità di affrontare
Questa misura dell'amnistia
Ecco Emma Bonino è rappresentante dei radicale sono queste sentinelle io dico della democrazia ma sono quelli no che ha
A ogni quanto tre quattro cinque anni
Imboccano l'amnistia ecco quindi vorrei chiedere ma su questo vorrei fare poi un giro rapido di risposta a tutti i presenti qui della tavola rotonda ecco eh indispensabile l'amnistia però oltre a quelle prenderlo alla risposta quasi scontata
Volevo o sottoporre
Senatrice Bonino quanto diceva il ministro cioè
Sostanza Mistretta il Governo sul fatto l'amnistia può fare poco o nulla perché in Parlamento non c'è quella maggioranza qualificata necessaria per varare provvedimento l'amnistia ecco questa è una
Osservazione tra convince senatrice
Grazie mille
Ma non mi convince molto perché indubbiamente se il problema è
Di tentare di riuscire a cambiare e a creare le condizioni politiche ognuno può contribuire
Se vuole creare le condizioni politiche e certamente anche il Governo può contribuire a cambiare le la condizione politica per cui
Cose cosiddette impopolari ma in questo Paese è diventato impopolare tutto è grazie si parla di diritti civili sono in popolarissimi cioè qualunque cosa non di di popolare
Che esuli dall'agenda diciamo vedo molto poco io penso che certamente
Poi la maggioranza quella dei due terzi forse va ricordato agli stessi oltre che a tutti i cittadini che in quella
Maggioranza dei due terzi confuse volontà dei padri costituenti
Fu una riforma del mille novecentonovantadue è in un particolare momento di condizione politica che ricorda in per alcuni versi l'attuale diciamo
Nel senso che non c'è mai niente di nuovo in questo Paese se non in peggio
E che portò il Parlamento a questa votazione di questa maggioranza abnorme ma allora dico se pure ovviamente
E non è e ovviamente come sapete l'amnistia esclusa da ipotesi referendaria fin dalla Costituzione e quindi
Non è che il Governo io sono un po'ritengo un po'stucchevole questo direi ma non ci sono le condizioni politica
Certo se nessuno si attiva mai per creare le sembra difficile che arrivino poi dal destino e io credo che nelle sue possibilità
Anche il Governo può fare la sua parte può fare la sua parte di informazione di comunicazione e qui tocchiamo uno dei tasti su cui voglio venire
Io so che parlo a una platea di già convinti già convinti sul dramma delle cartiere sulla vostra condizione sulla malagiustizia
Quindi non mi farò come dire non racconterò a voi me parrebbe veramente persino insultante il il numero dei detenuti la percentuale dei detenuti quelle in attesa di giudizio i i suicidi so
A una platea così mi parrebbe veramente un po'petulante richiamare questo tipo di di questioni
E però è una platea così perché noi a grandi dibattiti per parlare con l'opinione pubblica noi o voi non ci siamo arrivati mai perché io uno dei punti
Della democrazia e dell'opinione pubblica è esattamente il contraddittorio uno spazio di dialogo e di dibattito in cui dato un problema è riconosciuto che c'è un problema non tra convinti ma riconosciuto che c'è un problema se ne dibatte con ipotesi di soluzioni tutto questo non l'abbiamo avuto
E ogni giorno noi viviamo anche su questo settore un tanto di illegalità l'autorità garante a constatato l'espulsione del tema Carte dei giustiziati nonché
Su
Nonché del ruolo poi radicale ma insomma constatato nero su bianco l'espulsione di questo tema dall'agenda diciamo dell'informazione pubblica televisiva
E a imposto con una sentenza veramente netta per una volta
Alla RAI di ottemperare a risarcire questa espulsione di questo grande tema che io ritengo un tema di civiltà a partire dal primo settembre
Voi avete visto niente
Io no
Qui è una situazione in cui sono le istituzioni stesse che non ho tempo erano diciamo le prescrizioni che è un'altra istituzione all'autorità garante da al servizio pubblico mentre invece
Improvvisamente si è tutti impazziti di feste romane con maschere contro maschere senza maschere e portarvi anche quelle perché finora nessuno aveva visto niente
E e questo tema non riesce
Non riesce ad arrivare
Ricoperto quindi non voglio monopolizzare lei ricordava spostarla Eugenio ricordava che menomale Radio Radicale trasmette anche lì speriamo
Perché AP in violazione di se stessi
Il Governo non è in grado pare di fare una gara per il servizio di Radio Radicale quindi non è escluso che dal primo livello novembre anche Radio Radicale rimane chiude
Allora noi siamo in una stazione che peggiora di giorno in giorno ma questo lo dicevo solo come
Informazione però senza dibattito senza contraddittorio rispetta i cittadini quali
Magari ancora molti pensano ma se sta in carcere qualcosa avrà fatto quante volte lo avete sentito no
Dopo quando gli tocca di persona comincia pensarla diversamente diciamo così ma riuscire e ed è questo uno sbocco che non riusciamo a vedere
Per questo la tesi e dalla del ministro Severino non non mi convince perché e creare le condizioni significa lavorarci che significa evidentemente che ognuno deve fare la sua parte
La seconda questione che non mi convince
è e questo perché
Io non metto in discussione ovviamente il lavoro la buona fede del Ministro quello che probabilmente ci divide nell'analisi della gravità della situazione
Ed è la
Mancanza ormai totale di Stato di diritto nel nostro Paese perché la questione come noi la intendiamo dell'amnistia
è prima ancora di più che per le carceri un'amnistia per la Repubblica e cioè per il rientro delle istituzioni del nostro Paese nella legalità quindi primo tornare alla legalità e a partire da lì
Tutte quelle riforme Kent col ministro accennava
Tant'è vero che pur senza amnistia queste riforme a cui il ministro ha accennato a voi le vedete da qualche parte
Scusate ma io proprio né questo né quello precedente
Allora ci sarà il piano carceri ma il problema è la mala giustizia nel nostro Paese tutti i giorni ce n'è uno e non c'è solo lo spread sugli interessi a livello europeo
C'è ormai uno spread da democratico fortissimo stamattina proprio sta matta Anto per gradire tanto ogni giorno ce n'è una
Il commissario europeo i diritti umani del Consiglio d'Europa
Dice che l'Italia e la Grecia sono quelle che più vivo la non l'articolo cinque della Convenzione europea per quello che protegge insomma
Contro l'abuso della carcerazione preventiva e la libertà individuale prima del processo per l'ennesima e ogni maggior non c'è uno stillicidio
Sì che la situazione delle carceri e poi il punto terminale quello di una
Processo di malagiustizia che poi si scarica con tutte le conseguenze e peraltro anche per quanto riguarda
La situazione vostro guardate che insomma alla fine io in Parlamento Rita Bernardini che è la nostra punta di lancia sta qua ecco
E mi correggerà se sbaglio ma anche su questa vicenda e noi in tutto questo periodo siamo riusciti ad avere un ordine del giorno sulla spending review che impegnava il Governo non ridurre coi tagli lineari eccetera eccetera
è una mozione bypartisan
Per equiparare la Polizia penitenziaria alle altre forze di polizia mozione non ancora Tanda calendarizzata e neppure discusso
Allora io inorridisco un po'quando mi si dice bisogna fare le riforme strutturali perché la mia l'amnistia sarebbe di emergenza per un semplice motivo che Dionigi di amnistia non si parla ma non si parla neanche nelle riforme strutturali
Per esempio depenalizzazione ma domani
Domani la Camera vota lo stralcio o delle depenalizzazione
Forse perché si sono accorti che così come l'avevano combinate concepite riguardavano mille novecento persone che sommo forse non ci siamo come dimensioni ma nel frattempo di giacché c'erano viene stralciata pure la proposta Bernardini
Sulla deplora la la produzione
Produzione individuale
Se anche qui cannabis obiezione
Quindi
Tutte
Su questa riforma strutturale sulla Bossi-Fini la vostri Giovanardi la depenalizzazione
Se poi ogni giorno ci inventiamo un reato e mi sembra difficile che alleggeriamo sia i tribunali che le carceri l'ultima che ho sentito
è quello di rendere reato penale la vendita di alcolici a i minorenni a Roma nonché una multa perché mangia un panino al Pantheon ora guardate
Cioè
Io
è già
Ma ho l'impressione che siamo arrivati a delle
Situazione abbastanza abnorme quando non abbiamo il coraggio per esempio di togliere il reato di clandestinità
Che appunto non è un reato è un'aberrazione giuridica questi peraltro non sono clandestini semmai sono irregolari ma sono visibilissime quindi clandestini non lo sono
Ed è uno status non è un reato essere presente regolari
Per cui e la chiudo qua io rimango convinta che se non c'è il volano diciamo
Dell'amnistia per la Repubblica cioè per liberare prima ancora che le carceri il vostro lavoro
Le scrivanie dei giudici da migliaia di processi che vanno per peraltro
Insomma una mistica Cece tutti gli anni e duecento mila prescrizioni poi come la chiamate
Io non so come vogliamo chiamare due
Privata
C'è una cosa che vola e a un pilota e porta dei passeggeri si chiama aereo no
Se c'è una situazione per cui duecento mila reati cadono in prescrizione senza quadro legale perché è un caso si fa per dire quello che cade in prescrizione o quello no come la chiamate voi un'amnistia
Senza regole
E
Sostanzialmente una mi stia discrezionale
Per questo non è quello più Udo che noi insistiamo sull'amnistia come se fosse un fattore ideologico ma semplicemente perché ci sembra che prima questione lo Stato deve rientrare nella legalità se no non è credibile a raccontarmi alcunché
Secondariamente quello può essere il volano che può forse finalmente tirarsi dietro tutto il resto grazie
Credo credo che sia vero c'è questo gap
No informativo sulle questioni della messa della giustizia
Magari ci torniamo dopo io credo sia dovuto anche una sorta
Una disattenzione dei mezzi informazione sono troppo concentrati su altro credo che ci sia anche una stanchezza nell'opinione pubblica su questi temi magari ne parliamo dopo quello che vorrei sollecitare
Proprio perché grazie agli amici della UIL par abbiamo la possibilità di mandare qualche messaggio al Parlamento e Governo agli organi di informazione un rapidissimo giro di
Opinioni sulla esigenza dell'amnistia subito e io vorrei chiedere su questo che cosa ne pensa innanzitutto il Presidente il consigliere mi scusi Sabelli Presidente del come sapete dei magistrati italiani
Ma io dico subito che per non essere frainteso o non sono affatto pregiudizialmente contrario all'amnistia
Premetto io prima di essere Presidente dell'Associazione magistrati sono Pubblico Ministero
E per dieci anni mi sono occupato di esecuzione penale quindi più o meno conosco ciò di cui stiamo parlando io ho cominciato a fare questo mestiere nel mille novecentottantanove e dico questo con l'entrata in vigore del nuovo Codice di procedura penale
Dico questo perché l'anno successivo intervenne l'indulto e intervenne l'amnistia
Si disse per favorire l'entrata in vigore delle nuove norme processuali perché le cose sarebbero migliorate ci si sarebbe liberati della zavorra di tanti processi in realtà la situazione purtroppo
Tornata come è peggio di prima e pochi anni fa vi è stato un ulteriore intervento di clemenza cioè un indulto che ha in parte di Briatore carceri che poi si sono nuovamente e riempite
Ora
Io penso che ecco già ricordava Emma Bonino il il la necessità di interventi strutturali che purtroppo non arrivano
Dicevo io non sono pregiudizialmente contrario all'amnistia però non vorrei
Che l'amnistia fosse una specie di foglia di fico periodica e un modo e uno strumento tutto sommato facile per mettere a posto la coscienza o per mettersi a posto la cattiva coscienza
Della della incapacità di procedere ADEPP le riforme reati perché purtroppo negli ultimi negli ultimi anni io credo che la legislazione sia andata nella direzione esattamente contraria a quella che si sarebbe dovuto percorrere
Ricordava proprio Emma Bonino degli interventi in materia di immigrazione si è creduto di risolvere il problema dell'immigrazione con interventi di crimine di Zazie come del tutto inopportuni poi
In parte l'Europa ha fatto giustizia di alcune di queste di queste disposizioni però non è l'unico caso
In materia di misure cautelari ad esempio si è assistito periodicamente ad una sorta di altalena
Con l'introduzione e la revoca la reintroduzione di forme di
Presunzione e di esigenze
Cautelari anche lì con interventi di dubbia legittimità tant'è vero che poi la Corte costituzionale anche di recente
A via via ha dichiarato l'illegittimità costituzionale di queste presunzioni che ha giustificato solo in casi estremamente gradi
Ma purtroppo gli interventi che noi riteniamo sbagliati non
Finiscono qui
Con quella stessa legge che viene ricordata
Per la riduzione dei termini per l'iscrizione se intervenuti ad esempio in materia di recidiva e si è stabilito fra le altre cose una deroga sento tutta una deroga alla sospensione dell'esecuzione per i recidivi reiterati dimenticando
Che è recidivo reiterato anche chi ad esempio per due volte a indistinte occasioni rubato dico per dire una fetta di prosciutto
Insomma
Tutto una serie di e poi l'ulteriori interventi che hanno determinato un irrigidimento e degli automatismi
Sull'entità delle pene irrigidimenti che hanno portato alla limitazione nella possibilità di ricorrere a misure alternative alla detenzione allora su tutti questi temi a nostro giudizio a mio parere si deve fare marcia indietro
E
In questo senso io penso che sia necessario ricorrere che si possa
Ci sia spazio per procedere a delle riforme strutturali dico dico di più
Qualche giorno fa eravamo a eravamo con altri c'era ritornato dietro l'avvocato Spigarelli in Commissione giustizia alla Camera a discutere di riforma di
Misure cautelari in quell'occasione come già in altre per la verità le noi dell'Associazione magistrati abbiamo osservato
Che occorre limitare l'ambito di applicazione delle sanzioni detentive parallelamente delle misure cautelari di natura detentiva privilegiando
Altre forme di sanzione e quindi di misura cautelare misure interdittive sanzioni di natura di natura patrimoniale questa secondo noi la strada di percorrere da percorrere
Lungo questa strada c'è anche a quel punto ma io francamente del
O qualche
Scetticismo sulla possibilità che l'approvazione di un'eventuale amnistia funzioni da volano ripeto
Temo che possa funzionare da la foglia di fico
Ed è vero anche come è stato già detto che vi è una a mio parere una scarsa attenzione dei mezzi di informazione sul tema delle delle carceri come associazione magistrati noi stiamo organizzando un al convegno proprio sulle sulle carceri perché crediamo che sia necessario ogni ogni modo ogni mezzo e utile per richiamare l'attenzione perché in non si può deve parlare di carceri sui mezzi di informazione soltanto quando si parla di amnistia
Se è vero come scrive
De il come si legge in una nella pubblicazione dedicata al
Dal dall'Unione delle Camere penali al tema delle carceri che le con la condizione di istituti penitenziari
è
Misura della civiltà di un paese non c'è da stare allegri
Amnistia
A me ne sia
Volano o foglia di fico ecco Presidente Tamburino prete vertenza
Sostanza io credo che il problema sia stato opposto correttamente dall'intervento da Presidente Bonino sia stato ripreso
Anche correttamente nell'intervento collega Sabelli musiche che cosa intendo dire
La Presidente Bonino ci ha detto che la propria dell'amnistia è un problema che si collega
Essenzialmente al problema della giustizia in Italia
In realtà ha invocato questo strumento per far fronte a una situazione di profonda crisi che possiamo definire anche
Ponendoci da un osservatorio sovranazionale come dobbiamo porci perché ormai non siamo più per così dire in Italia non siamo solo in Italia siamo in Europa e in Italia
Quindi ponendoci da questo un punto di vista siamo in una situazione che può essere definita correttamente realmente di emergenza di grave emergenza con riflessi
Che non solo soltanto di carattere giuridico
Cioè non sono non si misura non soltanto con allegri centinaia o migliaia di decisioni sulla cosiddetta legge Pinto che costano
Molto che credete gravano pesantemente sul bilancio dello Stato italiano ma si misurano anche nelle condanne
Della della Corte europea di Strasburgo che ancora una volta ci vede vede ahimè l'Italia come come dire primo clienti volontario
Cioè il maggior numero di ricorsi invece riguardano
Italiane giustizia italiana per i suoi ritardi ma non ha solo dicevo questi riflessi di carattere
Come dire giuridico
Ha dei riflessi anche di altro genere che so che sono più strettamente di carattere
Come dire economico sociale se pensiamo
Are che i costi della mancato funzionamento o del cattivo funzionamento nella giustizia si risolvono in
Minori Investimenti
Fuga
Di imprenditoria straniera e difficoltà quindi di mantenere certi livelli anche di occupazione e di
Risorse economiche
E di produzione di risorse economiche ora rispetto a questo che ripeto una situazione di emergenza io non la definirei malagiustizia se non
Sotto il profilo di una cattivo o di un cattivo funzionamento che è una cosa un po'diverso ecco però dire
Molto importante anche
Mantenere questo tipo di distinzioni e questa chiarezza nelle idee ma certamente una
Forte crisi di funzionalità
Che riguarda anche il penale anche se riguarda ancora di più
è una situazione ancora peggiore purtroppo per quanto riguarda il civile me rispetto a questo un intervento di amnistia certamente può avere un significato
Di e di fronte
Di fronte a questa analisi io credo che non ci sia assolutamente nulla da replicare nessun tipo di critica possibile di fronte a questa analisi
Il fronte questa analisi peraltro si erge eccome un
Una montagna
E l'articolo settantanove della Costituzione che è stato riformato
è stato riformato
Nel negli anni Duemila all'inizio degli anni due mila e che crede chiede una una maggioranza parlamentare particolarmente forte forse esagerata
Dico forse perché comunque la legge costituzionale che ha superato
Ovviamente tutti validi che poteva che potevano accompagnarla ma certamente l'intervento del Presidente Napolitano di qualche giorno fa
Mi sembra improntato ha una grandissima saggezza quando sottolinea ha sottolineato va fatto con parole
Molto migliori di quelle che sto usando io adesso ma sta sottolineato il fatto che la previsione di una maggioranza simile cioè due terzi di parlarne di al Parlamento
Per
Introdurre misure tendenziali effettivamente qualche cosa che lascia
Apre dei forti interrogativi e quindi
Io credo
Che da questo punto di vista
Il discorso sia
Sufficientemente univoco chiaro però a ben guardare questo discorso
E in qualche misura estraneo in questa sala
Il fondo noi stiamo parlando di qualche cosa che ci interessa e molto come cittadini come utenti la giustizia però ci interessa assai poco per non dire nulla
Come operatori del dell'ambiente carcerario
Perché perché l'amnistia
Le amnestica potrebbe avere una influenza una ricaduta per quanto attiene alla situazione carceraria solo
Nell'ambito della custodia cautelare
Perché solo rispetto a questo può tra ebbe potrebbe produrre degli effetti ma
è chiaro che con la alle regole attuali dalla custodia cautelare ben poche persone che vi si trovano
Vi si trovano per reati che sarebbero suscettibili di amnistia quindi la ricaduta
Di retta sull'al problema
Può quantificare Presidente mi perdoni la ricaduta della miseria Tarantelli non è evidentemente evidentemente non posso quantificare perché bisognerebbe sapere come viene scritta l'amnistia ma se fosse scritta come è sempre stata scritta
Per reati fino a tre anni praticamente per reati fino a tre anni non c'è
Quasi nessuno credo che statisticamente il casi di persone detenute in custodia cautelare
Per reati fino a tre anni siano casi veramente limitatissimi direi più centinaia forse migliaia quindi l'effetto da questo punto di vista sul sistema
Per intensi aria in particolare sul problema del sovraffollamento sarebbe a mio parere limitatissimo viceversa
Altra cosa è il discorso dell'indulto perché l'indulto questo sì avrebbe ricadute che potrebbero misurarsi
Invece in termini di migliaia emigrare dicasi poniamo un indulto
Come è stato
L'ultimo ma anche più
Modesto indulto di un anno o un anno e mezzo due anni certamente avrebbe una ricaduta
Molto significativa sul sovraffollamento carcerario però su come sapete tutti perfettamente vale per l'indulto la stessa regola che vale per l'amnistia cioè quel
Quella montagna che si erge nei confronti dell'amnistia è tale e quale anche nei confronti dell'indulto quindi bisognerebbe
Eventualmente pensare a soluzioni assoluzione giuridiche diverse che non sono impensabili di perse
Non sono in impensabili dico anche perché sia chiaro
Come qual è la mia posizione che
Anche in questo diciamo Contaldi do questa parte dell'analisi del del Presidente Boni Bonino che noi abbiamo un problema
Di
O rottura della legalità
E questo io l'ho detto più volte
Che che lo affermo consapevole di dire qualche cosa di molto pesante ed è molto grave però
Ritengo che
Vi siano dei settori Dell'Orco del dell'ordine del sistema penitenziario così come in Italia oggi realmente che sono
Al margine o fuori
Dal dalla dalla legalità costituzionale e della legalità europea commesse
Diciamo cristallizzata nel nell'articolo tre della convenzione della convenzione di salvaguardia dei diritti dell'uomo e allora di fronte a questo
Che è un fatto
Ahimè reale e non risolutive in tempi in tempi brevissimi
Credo che
Il il
Ricorso a strumenti giuridici anche di carattere eccezionale
Rispetto ai quali io in via di principio sono contrario
Per le considerazioni che faceva molto bene Sabelli cioè perché quello che occorre che ha fatto anche prima il Ministro quello che occorre la ricerca di soluzioni strutturali
Non la ricerca di soluzioni estemporanee momentanei che poi
Riproducono lo stesso male di prima distanza magari di pochi mesi o pochi anni però
Detto questo io ritengo che
Soluzioni e cioè che interventi di carattere appunto anche eccezionale possano essere richiesti possa essere doverosi laddove ci siano
Dei vulnera cioè dei delibere punti differita
Del del sistema rispetto all'ordinamento perché noi non possiamo mai dimenticare che il sistema penitenziario è un sistema di giustizia cioè appartiene alla giustizia e realizza e deve contribuire
In ultima analisi alla realizzazione cioè alla
E la conclusione della realizzazione di un sistema di giustizia se è questo non è perché si esce
Dalla legalità naturalmente contro la volontà di ognuno di noi però se questo avviene è chiaro che si deve ricorrere a mio parere al qualche rimedio
Bene
Ringrazio il Presidente Tamburino per la
Sulla dal la chiarezza della sua posizione perché vedete e Veron agli organi di informazione hanno storto di blackout però sapete di assumere poi in un titolo
No è un pezzo che i sessanta righe è un articolo telegiornale seviziata regionale di un minuto e mezzo la complessità di queste questioni non è facile anche perché avvocato Spigarelli quindi vorrei la sua posizione su questo
Allora mi pare aver capito
La via da percorrere l'esigenza vera sono le
Sintonia perché
No perché tessere lei giornalista quindi io poi mi ha indicato
Ma se si riescano a fare venti puntate di Porta a porta sul delitto di Avetrana voi mi venite a dire che non è possibile
Cinquantadue puntate su Cogne
Come quello fuori niente cosa è certa
No prosperosa ma poi
OPA io sono qui anche per queste opere
Fare da bar da parafulmine vero però il problema sostanziale è un altro secondo me
è che qui scusate vi ma io una via d'uscita rispetto all'emergenza che abbiamo delineato Nocco delineato io
Che ha delineato presidente la Repubblica parlato differita della credibilità dell'Italia io onestamente avvocato Spigarelli non la vedo riforme strutturali non usano non si fanno l'amnistia Emma dice giustamente dipende come la fai ma insomma
Risolve pochino se non pochissimo poi un'altra domanda per tutti da farvi il nome
Non ha difeso dalla categoria ma
Il nome anche del un po'di quello che si sente no al polso dell'uomo della strada come un'altra no abbiamo vogliamo dire sono soliti dire allora avvocato Spigarelli ma come se ne esce mi perdoni
Cioè io tenga conto che questa sera Mimun è impazzito Mimun al mio direttore evita del Direttore TG cinque e mila dice grande Maurizio tu stasera cioè l'apertura del TG cinque
Eccezionale tre minuti Tito e mi spieghi come usciamo da questa condizione dove
Grazie non sono io che lo devo dire ma purtroppo è mia ignoranza io quando ho dato un'occhiata a studiare il diporto Tafuro mi sono venuti i brividi ma non per i suicidi enni
Che sono tanti sono inaccettabili e comunque si sia sempre un qualcosa di insondabile
Ma per i tentati suicidi sono uno stillicidio cioè e come sei gli uomini le donne la Polizia penitenziaria non facesse un altro passare buona parte a loro giornata ad evitare che quello sentiti con i calzini quell'altra
Scusate
Purtroppo io non sono
Un moderatore molto moderato verrebbe dei prezzi mi preme anche ruolo di parafulmini però avvocato Spigarelli mistica in questi tre minuti che io per il TG cinque questa sera
Cinque mila elevare recettore facciamo
Come ne usciamo me lo deve spiegare in tre minuti però ce la fa ma guardi in dieci secondi intanto ma non verrà lisciare il pelo la platea le dico questo se con la stessa sensibilità politica e con la stessa reattività per cui si tenta di evitare che un giornalista vada in prigione
Si facessero le riforme strutturali di cui abbiamo parlato con ogni probabilità anno in cui staremmo a parlare di una cosa del
No lo sapevo
Che veniva così però però
Però l'ho detto perché è vero
Nel senso che e lo dice uno che contro sia chiaro la pena detentiva
Nei confronti del reato di diffamazione però noto che c'è stata una reattività immediata diciamo chiamiamola così visto che va di moda insomma
Due corporazioni che si sono immediatamente intese sul fatto che in trenta giorni io domani vado
Alle otto e quarantacinque alla Commissione giustizia non lo dico per lagna anni ma perché il calendario domani della Commissione giustizia sul reato di diffamazione a mezzo stampa e talmente fitto che iniziamo
Diciamo molto presto e finiremo non so quando si va a lei
Sabelli molto tardi B identica premi dura io francamente non la vedo ad esempio nel caso che ci porta a negli stessi giorni verificare che in tema di depenalizzazione
Quella pannicello caldo che comunque era in discussione viene addirittura stralciato e rinviato sine die
Ed allora di nuovo per non apparire come quello che d'accordo perché quando siamo tutti d'accordo c'è un problema signorine quando tutti attorno a un tavolo di un convegno permanessero sono d'accordo c'è un problema è il problema è anche che evidentemente non tutte le responsabilità vengono bene messe a fuoco allora al ministro
Io penso che dice cose sagge in tema di custodia cautelare di sistema delle pene però bisogna rispondere nella stessa maniera se c'è identica sollecitudine nei confronti dell'emergenza
Del carcere allora si deve almeno almeno dimostrare la stessa reattività che anche il Governo ha dimostrato sul tema
Che ho appena finito di ricordare ma non solo questo però
E il ministro sa anche detto che uno delle questioni fondamentali è quello della custodia cautelare
Allora quel numero ricordiamolo così lo rammenta anche lei ai suoi spettatori il quarantadue per cento di persone che stanno in custodia cautelare
Mi lasci dire dottor Sabelli non è tutta presunzione cautelare
Cioè non è tutta roba Siviglia del fatto che hanno in maniera avventata anche nel corso dell'ultima legislatura
Fatto delle leggi che presupponevano la necessità del carcere leggi poi dichiarata incostituzionale e non è tutto figlio del fatto che quelle leggi sono state fatte in maniera che direi addirittura
E grottesca più che poco seria e quando si inventarono la custodia cautelare in carcere per i reati di violenza sessuale
Decreto legge delle mille del due mila nove salvo poi verificare che c'erano anche i fatti di diversa gravità in quel tipo di fattispecie sapete che cosa avvenne
A proposito della penalizzazione depenalizzazione
Avvenne quello che meravigliosamente illustra Altan certe volte ho delle idee che non condivido il Ministro Maroni
Firmò un decreto legge il presupposto di un decreto legge la straordinaria urgenza di intervenire tant'è che per questo si espropria il Parlamento della funzione legislativa legalmente
Fummo firma un decreto legge in cui c'è la scritta vista l'enorme diffusione dei fatti di violenza sessuale allora facciamo quel decreto legge poi dichiarata incostituzionale sul punto della Gallera obbligatoria
Ma sapete che successi incredibilmente quello stesso giorno il Ministro Maroni lo stesso giorno e non invento nulla
Fece una conferenza stampa in cui giustamente da Ministro dell'interno
Sì Loria o del fatto che in Italia le violenze sessuali erano incaglio in calo cioè da lo nello stesso giorno fai qualche cosa che presuppone un'emergenza e lo smentisce ma di fronte ad una maniera così di legiferare
Che cosa dobbiamo proporre
Certo l'amnistia o può arrivare l'amnistia e l'indulto
Dottor grazie
Mi sembra ovvio che parliamo di questo perché se parlassimo solo dell'amnistia ad una platea come la vostra sarebbe veramente prenderci per i fondelli perché con l'amnistia pur generosa avvocato risolviamo parla ma quando
Collocata mi scusi è collegata ovviamente all'indulto
Ma che deve essere un indulto coraggioso
Non deve essere come fino a oggi successo anche con le leggi che ricordava Sabelli cioè che con una mano dai e con l'altra togli o fai degli indulti che per esempio
Dal punto di vista delle limitazioni soggettive non percorrano la strada che si è percorsa negli ultimi tempi noi siamo tornati al tipo d'autore cioè noi siamo tornati ad una idea autoritaria del diritto penale
E i risultati sono quelle galere piene e
Lasciatemi dire non diciamo più che la situazione del carcere incivile le parole si usurano
Perché è talmente incivile che continuare a ripeterlo così è un'offesa per chi ascolta diciamo anche quello che dicono i radicali è illegale situazione parola che sembra meno e nove ma invece e molto più aggressiva e non è una
Perdoni avvoca ma è anche il legale finisco Emanuele non era polemica la finire era solo per aiutare tenga sempre presente abbiamo già finito TG cinque tende a Cuba presenti tre minuti
Io mi chiamo scrivere l'intervengo sempre per ultimo fin dalla scuola e non ottengono sempre presente
Volevo solo miei diurni aiuti
Gli aiuti a capire questo o allora il Presidente Tamburino ci diceva che con un'amnistia ovviamente dipende come la fai ma insomma
Quelle le amnistie no a cui siamo abituati con le solite quello fine Trani eccetera probabilmente mettiamo svuotiamo le galere di qualche centinaio di persone
Lei Miccichè aiuta a capire per pensi sempre articolo TG cinque mi scusi se faccio questo gioco mettere cercare di sintetizzare mi aiuterebbe a fare una valutazione minima e massima con un indulto coraggioso come dice lei è un nome Nanni stia
In un articolo dovremmo cemento sono Jean imprevisto numerico lo sanno tutti è l'ultimo indulto sono usciti in trenta mila questo è il dato
E qui ed è un dato significativo quindi un indulto fatto in maniera significativa risolve però qui
Perché vedete appunto quando ci siamo messi d'accordo siamo tutti d'accordo io non sono d'accordo
Nelle nelle virtù nelle virtù taumaturgiche dell'amnistia ma mi pare che tutti quanti qui abbiamo detto la stessa cosa anzi per molto tempo
Con gli amici radicali che fanno un gran lavoro da questo punto di vista che ci hanno convinto hanno gli avvocati penalisti anche da di
Come dire abbandonare quella corazza di cinismo che su questo tema possiamo aver avuto per molto tempo perché noi siamo quelli che vanno in carcere
Noi
Gli ultimi due anni siamo andati dentro il carcere e abbiamo scoperta o una realtà abbiamo tra l'altro anche abbattuto un muro con coloro i quali in carcere lavorano e abbiamo scoperto una realtà
Molto peggiore del di quello che era preventivato
E su questo abbiamo continuato a dire agli amici radicali guardare con l'amnistia e l'indulto non risolviamo se non ci stanno
Viene bene dirlo alla platea della UIL riforme di struttura tanti e tanti anni fa c'era
Diciamo un termine che era la riforma di struttura che ha un certo tipo di anche sindacalismo riformista conosceva perfettamente bene ed erano quelle riforme che realmente risolvono e quali sono
Allora
Vogliamo ragionare di custodia cautelare che la custodia cautelare sia realmente estrema ratio significa che non dobbiamo mettere un altro avverbio tra i tanti che ci sono nella legge dobbiamo semplicemente in maniera semplice dire
Per un certo tipo di reati anche significativi in prigione in custodia cautelare non si va perché è più che sufficiente gli arresti domiciliari con tutte le limitazioni che vuole lo dobbiamo scrivere nero su bianco
Dobbiamo dire che dobbiamo riformare la legge Cirielli eliminando tutto quello che ho detto prima ci si mette non da qui a
Ad aprile
Ci si mette da qui a dicembre se sia anche il Governo la volontà politica di farlo
Dobbiamo riformare questi due elementi dobbiamo depenalizzare in maniera significativa quella depenalizzazione e poco significativa ma non incide tanto sul carcere anche qua non ci pigliamo in giro ormai le cose da depenalizzare perché ce ne sono stati depenalizzazione sono da incide sulla funzionalità del sistema
Che non funziona perché ci stanno troppe garanzie
A Roma non sarà colpa di nessuno ma tra la Corte d'appello il Tribunale ci stanno più o meno quarantacinque metri in linea d'aria un fascicolo per fare quel tragitto ci mette otto mesi questo con le garanzie non c'entra nulla bisogna iniziare a
E infine e qua veramente mi taccio e infine c'è un problema di natura politica e anche culturale
Se ad ogni apertura di Gazzetta noi inventiamo un'emergenza e chiediamo la rassicurazione sociale della prigione vedi lì la circolazione stradale insomma per due anni
Sembravamo diciamo Momo come sembra Italia fosse Lehman e tutti i guidatori fossero ubriachi è mettessero sotto la gente abbiamo imboccato delle norme che sono
Folli da quel punto di vista sono criminogene perché finisce che qualcuno che mette sotto qualchedun altro scappa perché sa perfettamente che anche se ha poca colpa c'è la morte civile per lui
Questo è il punto su cui ci dobbiamo mettere d'accordo non fare delle norme che rispondono alla rassicurazione sociale ma utilizzare lo strumento penale solo quando va utilizzato e poi sarà anche un po'coraggiosi e
Perché erede
C'è un magistrato dell'Aquila
Che per avere presidente del tribunale di sorveglianza e per aver preso una decisione
Ha subito questo sì una anche pressione inverecondo in televisione hanno fatto una di queste trasmissioni diciamo della domenica pomeriggio per due tre quattro volte gli ha dato praticamente del criminale
Noi avvocati non abbiamo aspettato mezzo minuto per dire che questa era una cosa inaccettabile
Eppure tutti gli altri che impongano la libertà della giurisdizione sono sempre pronti agli come dire a innalzare la Costituzione non li ho sentiti così sensibili al tema
Sarà forse perché si trattava di un quarantuno bis beh non me ne importa assolutamente niente quando ci vanno di mezzo i principi
Queste distinzioni non si fanno la libertà della giurisdizione anche difendere un magistrato che prende una decisione in tutta coscienza anche se politicamente scorretto fare
Allora io credo che non ci sia grazie a Dio il pericolo di essere troppo d'accordo ovviamente io vorrei semplicemente ricordare però mi perdoni mi permetta avvocato Spigarelli
Ricordare che a Roma ci sono circa trecento morti l'anno uno al giorno per
Diciamo incidenti stradali comunque gente uccisa ammazzata
Quando lei evocava non so bene se l'effetto di marroni siccome io mi occupo di o di cronaca nera
Sa eravamo in presenza ad esempio di una bruttissima violenza sessuale per pertanto nel parco della Caffarella su
Una quattordicenne mi perdoni mi per loro e se ne fa una legge per un casinò aspetti premesso veniamo a veniamo l'uomo della strada
Ragazza quattordicenne e ragazzo
Rovinati per sempre
E da io non solo se lei ha figli o figlie
Io ho due figlie no scusate andrebbe scusate una figlio ha una figlia di vent'anni quando giustamente
Abbiamo insegnato no la libertà delle donne la possibilità ad andare in giro la notte ma secondo io non so quanti padri ci sono quanti anzi figlia file sette ma secondo voi la preoccupazione
Principale di un genitore rispetto a figli giovani quando escono di casa alla quale io vi confesso la mia incidente stradale e qualcosa di brutto che possa accadere
Ecco per cui e lei avvocato Spigarelli perfettamente ragione però tenga conto
Che difatti poi ne accadono molti
E il fare anche le ricordavo erano questi ma comunque torniamo non a quello che lei dice esattamente come non si fa una legge per guardi
Quando c'è un fatto brutto orribile io pure o dei figli io pure sono impaurito per alcune cose ma se io stessa in Parlamento non farei non prenderei un'iniziativa il giorno dopo un fatto che ha ferito me come pare
Che sarebbe la maniera più sbagliata di fare e se pure voi mettesse un po'la sordina a questo tipo di discorso sul sensazionalismo sui fatti di cronaca non sarebbe da niente male varie che quando noi andiamo a tirare fuori i numeri sono numeri smentiscono molto spesso queste campagne di stampa noi abbiamo letto numeri sulla i gli omicidi la circolazione stradale numeri statistiche che assolutamente non depongono come invece depongono quella serie di articolo che parlava delle strade italiane ripeto che magari fossi allo le Mans se ognuno il suo e io ci metto anche la mia categoria anche voi non potete ogni volta che c'è un fatto di questo genere estenderlo e dire beh allora giusto faccio una legge sovrano
è sbagliatissime ho detto nulla del genere comunque cerchiamo Babu mi sono permesso semplicemente di riportare questo argomento perché
è uno
è uno dei problemi poi cerchiamo amiamo purtroppo poco tempo io vi inviterei se se riusciamo a fare domanda domande sia anche risposte più bello che ci sono ancora due o tre temi che vorrei toccare ed era quello ai Marchetti ricordavo prima
Prendendo tutte le colpe della informazione sistema eccetera
Io avverto
Ebbene ritengo sacrosante le battaglie che fate che che che continuata fare anche quando non sono presenti allarghi Simo pubblico però io avverto quella che è una grande stanchezza dell'opinione pubblica
E e il problema è questo cioè l'ultimo indulto due mila sei sono usciti trentamila detenuti giusto capito bene
Ho un po'meno so sarà venticinque mila saranno ventimila
è somma son passati sei anni
Mi pare che ci ritroviamo daccapo a dodici ma non è questo il tema che vorrei sollecitare
Sì certo e ma quello che ti vorrei sollecitare però è una riflessione su questo bene se puoi ecco perché
Io son trent'anni che faccio solo ora grosso modo calcolo una media ogni tre cinque anni non ci troviamo ad affrontare l'emergenza carceri
Ecco perché in questo Paese questa sia la vera anomalia noi viviamo questa emergenza come dire ricorrente ed endemica
Quali sono le colpe e quali sono i responsabili mettici pure anche i giornali va benissimo
Ne ha l'abbiamo detto agonizzante perché le riforme che piace chiamare strutturali non sono state fatte e quindi ogni due o tre anni siamo daccapo e non lo siamo diciamo non solo sulla questione dei processi ma
No un insieme di cose
Responsabilità civile dei magistrati adesso non voglio riaprire separazione delle carriere fa laddove dobbiamo andare comunque uno può avere un'idea piuttosto che un'altra ma la verità vera e che
Le famose riforme di struttura sulla giustizia non si vendono da trent'anni però tumori
Cui provocato prima voglio provare
Signore e signori buonasera benvenuti questa Canale cinque e TG cinque apriamo con una notizia
Shock il Consiglio d'Europa ha deciso di sospendere l'Italia come Paese membro nel Consiglio dei Ministri per violazione ripetuta
Del convenzioni e degli articoli relativi I diritti umani è un articolo previsto dallo Statuto del Consiglio d'Europa mai altri
Ma che può essere ampiamente minacciata
Reali ha reagito Presidente Monti parlando appunto di mancata credibilità che umilia come già detto il Presidente La Repubblica l'Italia in Europa
E quindi è allo studio al Consiglio dei Ministri con estrema urgenza anche al problema al Parlamento una serie di misure per rimettere in Italia
Alla altezza del paesi di civiltà e e dei Paesi membri del consiglio d'Europa tra le altre misure un rientro nella legalità per quanto riguarda le carceri per quanto riguarda la certezza della pena piuttosto che la pena eccetera eccetera signore e signori a domani sera
Emma è stupenda perché secondo me
Clemente più assume subito ti dal posto di Cristina Parodi e
Era ed è andata via
Novità voglio dire come
Approva il conduttore come conduttrice del TG intendo dire il problema e va benissimo il fatto bensì è stato veramente brava il problema che tu e mandato in onda non il TG cinque
Che riporta i provvedimenti del Consiglio d'Europa del Governo eccetera e mandato in onda uno splendido io auspico che diventi reale fantasma signore e signori buonasera
Ieri
Sì ieri a Bruxelles il ministro Monti ha cercato di difendere ha cercato di difendere diciamo le misure fatte dal punto di vista economico per vedere se è possibile rassicurare i mercati a ridurre finalmente lo spread
E sugli interessi che come sapete grava il porta eccetera eccetera ma un altro spread è uscito all'improvviso e da quello dello spread democratico in particolare per quanto riguarda lo stato di diritto la certezza della pena
Mancato afflusso di investimenti stranieri che bloccano affettivamente anche
Lo ripresa economica del nostro Paese
Pertanto eccetera e ci
Cioè secondo me non è che dobbiamo prenderla fare la la la conduttrice abbiamo proprio dagli undici
Venendo a uno dei temi
Come
Indeterminato si sia aveva per sarebbe
Parma dove ne troviamo un'altra
No tornando un attimino i temi
Da uomo della strada mi consenta
Sabelli
Siamo in presenza Eugenio nome rimproverare da se sbaglio numero voi dovete sapere nei giornali quando c'è bisogno di chiedere un numero qualsiasi pezzo tu fai sulla giustizia che a mio genero italica per intero
Questo tenetevela precisi allora se
Non ricordo male ho perso gli appunti siamo in presenza di sessantatré mila detenuti per
Sessantasei ecco sbagliato punto per
Poco più di quaranta mila posti
Bene allora dottor Sapelli come siamo arrivati a questa situazione cioè
E la domanda banalissima che io le vorrei fare è questa ma in questi dieci anni visto che dieci anni fa credo che fossero quinti mila diminuite tenuti
Si delinque di più
Questo le faccio una domanda anche perché ha fatto un accenno al ministro Severino buttato lì si sa che in alcuni periodi ci sono dei periodi in cui c'è la il picco cioè in cui le recarci a riferire in presente non perché
L'ondata di immigrazione la crisi economica cioè perché si delinque di più la domanda è questa ma e ci possono essere delle delle variazioni in questo
Non lo non lo escludo torno a dire richiamato quello che che dicevo prima il problema io credo che sia di incapacità
Di fare riforme strutturali la linea di tendenza che c'è stata negli ultimi anni è stata come dicevo prima esattamente contrario quello che io però francamente
Trovo inaccettabile e che periodicamente ci ritroviamo in incontri convegni occasioni di di di confronto Commissione giustizia
Ad affrontare il tema del carcere come una problema un problema da affrontare da tamponare io credo che si debba rilanciare una premesso che la detenzione
Probabilmente un male ma un male inevitabile nel senso che
Almeno per alcuni reati finora non si è trovata una pena diversa da quella detentiva anche se ripeto io credo che molto si potrebbe fare
L'onorevole Bernardini ricorderà pochi giorni fa siamo stati in Commissione giustizia si discuteva anche di questo si potrebbe fare potenziando le sanzioni e le misure interdittive potenziando le misure patrimoniali potenziando la confisca per equivalente
Riducendo l'ambito delle misure cautelari detentive però io credo che dovremmo rilanciare e recuperare
Alla pena quella che nella sua funzione tipica quando io sto incominci a studiare il diritto penale ricordo che appresi che la pena la pena detentiva a
Diverse funzioni ha una funzione ripresi vaghe funzionale al mantenimento della tranquillità sociale per evitare le vendette private
Ha una funzione di prevenzione grazie alla sua funzione dissuasiva ha una funzione di recupero in una situazione del genere che tetri queste funzioni sono annullate sono fra frustrati sono trasforma o resa inefficace poi formato in qualcosa d'altro perché evidentemente e qui veniamo anche al tema delle riforme processuali che è stato già trattato anche dal
Dal ministro Severino una funzione una sana fu se ogni sanzionatoria è del tutto annullata da una pena che viene applicata non solo male ma anche molto tardi quando facevo il pubblico ministero dell'esecuzione io mi trovavo a immettere ordini di
Carcerazione a distanza di parecchi anni
Ma in una situazione del genere quale sana funzione sanzionatoria si può riconoscere a una pena applicata a distanza di dieci quindici anni se non di più dalla commissione del reato
E quale funzione di prevenzione si può riconoscere una pena del genere che rivela l'incapacità dello Stato di intervenire e di sanzionare dell'illecito non parliamo poi della funzione
Di recupero
Tante volte mi sono trovato di fronte a dei detenuti
Che ben si vedevano colpiti da ordine di carcerazione a distanza di molti anni ma quelle persone probabilmente erano diverse erano altro da quello che erano nel momento in cui hanno commesso il reato
E allora la situazione che si è determinata io credo sia perfetto
Di una serie perché
Una serie di cause perché il sistema è un sistema integrato
Non si può affrontare il problema del carcere soltanto intervenendo certo sono importanti le riforme di tipo strutturale l'individuazione eventualmente in o personale un lucro utilizzo migliore del personale esistente e la costruzione di nuove carceri occorre una riforma del sistema sanzionatorio ma occorrono anche riforme processuali devo dire che in questo in questi pochi mesi
Sono andato ripetutamente in Commissione giustizia della Camera sia del Senato e ho constatato che
Sono stati presentati dal Governo o dai parlamentari disegni di legge molto condivisibili che hanno affrontato pressoché tutti questi temi
Io
Però
Temo che in questo poco tempo non ci sarà il il il modo di a fronte di approvare questi regimi perché se si intervenisse invece
Con la riforma di tipo processuale ad esempio con la messa alla prova attraverso una rivalutazione delle misure alternative attraverso la riduzione del
Le sanzioni detentive un potenziamento delle misure interdittive faccio riferimento a tutti interventi che ripeto sono già oggetto di disegni di legge
Pendenti praterie davanti alla Camera davanti al Senato io penso che qualcosa di buono si potrebbe ottenere
Io Eugenio non so quanto tempo abbiamo ancora perché non vorrei
Dieci quindici minuti
Eppure pure pure Presidente
Però ci lascia quando finiamo tema merita ed allora cerchiamo di sbrigarci due due questioni vorrei affrontare ancora con voi
Una mi permetta Presidenza burino sempre così un po'l'aveva no per fare i conti con tempo Della Selva della speso insomma no abbiamo capito questa sera che ci sono i due percorsi obbligati
Riforme strutturali rammento non misura d'eccezione come l'amnistia e indulto la costruzione di nuove carceri
E credo che il ministro Severino abbia accennato tre mila cinquecento posti dei nuovi eccetera però vede io un po'e mi ritrovo da cronista combattere che le con delle notizie che non capisco più
Perché l'altro giorno dal dato Meriva dalla comunicazione mi scusi dalla
Dal mensile del dato la comunicazione che è stato chiuso il dovrebbe essere un carcere modello no carceraria
A ad detenzione attenuata di Laura laureanda di Borrello
Conoscete bene premetto già da questa vicenda ma io vorrei ricordare perché viene chiuso quello Vermeer quel carcere mica perché non funziona anzi e dovrebbe essere un carcere un po'una punta di diamante norma
Un carcere modello sempre in visione di quella possibilità carcere Cupra cedo viene chiuso perché
Perché i venticinque agenti di cura e di di Polizia penitenziaria
Devono essere impiegati poi credo per la celebrazione maxiprocesso comunque non non si era più in grado di di gestire le traduzioni dei vari verbo sono un boss della credo della 'ndrangheta e allora
Dottor Tamburrino come facciamo a conciliare chiusura degli istituti esistenti costati parecchi quattrini con la costruzione di nuovi posti per i detenuti
Trovo che nella sua impostazione sia
è importante perché ci richiama ai numeri numeri ci dicono se spesso ho sempre qualche cosa di utile
Il numero di sessantasei mila detenuti in Italia se lo confrontiamo un interattivi europee cioè i dati di Paesi molto simile all'Italia non è un numero sproporzionato rispetto alla popolazione generale
Cioè l'Italia non si trova fuori
Dalla media per così dire e perché il numero dei detenuti rispetto alla popolazione generale sia eccessivo
Dal punto di vista sia assoluto sia percentuale si trova fuori dalla media si trova in uno da in una delle posizioni peggiori anzi la peggiore salvo un altro Paese
Per quanto riguarda il rapporto tra numero dei detenuti e posti carcere
Perché qui siamo veramente completamente fuori diciamo da una media questo che cosa significa significa che non c'è stata probabilmente una valutazione dell'andamento della popolazione carceraria nel negli ultimi decenni
E quindi non si è provveduto
Per tempo come è stato fatto in altri Paesi che pure hanno visto l'aumento della popolazione detenuta alla costruzione di posti carcere
Quindi il nella risposta di una costruzione di nuovi gli edifici carcerari io credo che sia una risposta
Coerente comitati che possediamo oltretutto abbiamo un
Gran numero di di edifici carcerarie che sono vecchi che sono non
Non accettabili non non adeguati
Quello che esige una carcerazione moderna
Venendo venendo alla sua domanda allora nel caso concreto Li Calzi di laurea una che io non conosco direttamente perché non non ho avuto occasione di visitarlo però so che è considerato
Era potrei considerato uno degli istituti più avanzati
Del il nostro Paese però aveva ventinove detenuti
Aveva ventinove detenuti con venticinque agenti
In una situazione in piena emergenza che mi è stata rappresentata c'è una situazione che riguardava la impossibilità di far fronte a una serie di traduzioni nella in Calabria
Rese necessarie dalla celebrazione di processi di grande rilievo
Mi è stato vi è stata proposta come unica soluzione di emergenza una temporanea chiusura e sottolineo temporanea chiusura di questo carcere che diciamo nella situazione
Ottimale può arrivare a venire
Tra ottanta e novanta persone ma ripeto in quel momento ne aveva ventinove
Si è ricorsi a questa soluzione momentanea
Perché non non vi era altro modo nella immediatezza cioè nei tempi brevissimi in cui si doveva provvedere a rispondere a un'esigenza che ci veniva
Fatta presente dalla
Dall'autorità giudiziaria calabrese e dal fatto che il giorno primo pochi giorni prima c'erano dovuti rinviare pari in procedimenti per la mancanza del Trap delle traduzioni si è si è provveduto in in questo modo
Al di là di questo peraltro volte voglio dire una cosa di carattere più generale
La sistemazione generale degli Istituti del nel nostro Paese così come avverrebbe in ogni Paese deve tener conto di vari fattori
Perché oltre al fattore Entella
Come dire idonei tardi piccoli istituti che per la mia esperienza nello lunghissima nell'ambiente penitenziario so che spesso
I piccoli istituti funzionano bene
E sono anche
Vergari quelli in cui l'attività di recupero nei confronti del detenuto riesce meglio ci sono c'è un rapporto più stretto più umano eccetera cioè tutti su tutto questo siamo d'accordo
Ma ci sono delle esigenze di razionalità e ci sono delle esigenze di commisurazione come dire costi-benefici che piaccia o non piaccia
Possono portare e sulla base di un'analisi che è stata fatta voluta dal ministro diciamo portano in questa direzione a ritenere che si tutti eccessivamente piccoli
Debbano cioè al di sotto per intenderci delle cento unità sia non siano
Non siano adeguate sotto il profilo della
Della
Appunto del rapporto economia e risultato e quindi
Diciamo senza dire nulla sul caso concreto di lavoro e Anna però un problema di
Abbandono
Di alcuni istituti beh nessuno pare in Italia in cui
I posti sono trenta quaranta o poco più questo problema esiste
E non ha per la verità nulla vedere
Con il tema del mancanza di posti carcere perché perché la costruzione di un solo istituto da quattrocento persone da quattrocento posti equivale probabilmente a
Tutti gli istituti piccoli che abbiamo in Italia non so se la risposta speciale
Sì
Volevo chiamare in causa un attimo solo Segretario generale d'urgenza
Ma solo per ricordare uno degli elementi del vostro titoli no quando le storture
Perdono la esse diventano tortura
Allora c'è un dato genio che mi pare da di ricordare che vorrei sottoporre un detenuto costa al giorno centocinquanta euro
Di questi centocinquanta euro tre euro vengono spesi per il vitto cioè vale a dire
Poco più di tre euro saranno tre euro e cinquanta quarantasei a quattro euro va
Cioè
Tre sessanta ecco più o meno quello credo che costi una merenda una mera
E ma colore mangiava tante quindi non non POIN calcolarla una per volta capito no ecco tre è una sessanta in cui c'entra colazione pranzo e cena B che tipo di
Qualità vagamente decente ammissibile per il no
L'alimentazione umana può essere garantita potrà euro sessanta al giorno persona urgente
Allora io vorrei continuare il gioco che tu è aperto con
Non l'avessi vere no però io non vorrei fare riferimento ad un titolo del TG cinque arma ad un titolo di Striscia la notizia
Mi piacerebbe se la concorrenza è anch'essa Sallustri
Il Papa dei giornalisti posto che non si augura la galera nessuno ma mi pare inevitabile
La notizia potrebbe essere che Sallustri avendo verificato l'inciviltà delle nostre carceri decide quando esce di dedicare la prima pagina del suo giornale alla dramma penitenziaria
Ma il Papa non è il Pontefice e Alfonso Papa il deputato che ha scoperto il dramma penitenziario non quando esercitava le funzioni
Di onorevole per così dire ma di detenuto e allori come dire le attenzioni postume
Come dire ci fanno un poco il prurito
Perché non è possibile che si scopra l'inciviltà l'indegnità del lavoro penitenziario e delle condizioni detentive solo quando in galera ci vai affini
Questo
Queste cose
E anche
Quello che tu hai chiesto prima la Presidente Boni perché
Noi per perché hanno una storia
Di
Atti normativi inquinati dal pendolo emotivo e ha ragione vale
Non si possono
Fare le leggi quando il cuore batte a mille
E la mente e in ebraico nazione
Bisogna fare le leggi quando la mente e luci
Questo e il punto e questo è il dramma che produce quegli affetti
Di cui oggi abbiamo
Cercato di parlare vedi Pierangelo noi siamo il sindacato che diciannove anni fa
Ovvero all'alba della riforma del Corpo di Polizia penitenziaria ha coniato uno slogan
Che recitava così
Per abbattere le mura dei misteri occorre abbattere i ministeri di quel
Noi dicemmo a Nicolò Amato che per alimentare l'informazione occorreva istituire sale stampa negli istituti penitenziari
E c'è arrivammo vicino
Prima che don Curioni decidesse che Nicolò Amato non dovesse essere più il capo del dipartimento ma quello non lo dieci se dunque migliore della verità dove si va be'sia io Galfano falsi grave ma sempre cosa clericale tesi per me mi vengono le orticaria
Se posso
Se posso
Riportare alla definizione caratura sempre cosa trama tornare ma comunque vedi io
Ho fatto il Patto dei dieci scalini dieci minuti per dieci scalini con il ministro e qualche cosina non ho potuto dirlo ma io avrei tanto voluto domandare alla Severino anche insomma con il suo equilibrio con
Con la sua come dire lucida analisi
Se non è
In gioco
La credibilità stessa dei membri del Governo
Posto che
La credibilità dell'Amministrazione la diamo già per offuscata abbondantemente offuscata qui il punto è ragionare anche sulla credibilità di questi tecnici politici o politici tecnici non si è capito per
Perché se il Presidente molti
Che è il Presidente del Consiglio viva Dio e mica l'appuntato con la pancia Eugenio Sarno che incidentalmente fa il segretario generale del sindacato dice
Che alla ripresa dei lavori al primo Consiglio dei Ministri troverà cittadinanza una sessione dedicata alle carceri
E di Consiglio dei Ministri l'hanno fatto tanti LA verbali del Consiglio dei Ministri non c'è traccia di sessione dedicata alle carceri due sono le cose
Ogni tipo ha offuscato alla memoria
Ho mente sapendo di mentire è questo non partendo
Vedete io avrei voluto dire con maggiore chiarezza che il Governo rischia
Di smentire il Presidente Napolitano
Presidente Napolitano per un anno ha tirato avanti la tiritera della vergogna della prepotenza rimane la prepotenza del dramma penitenziario del dramma che avvenivano gli operatori penitenziari di prima linea
Di prima linea quelli che il carcere te lo sono messi sulle spalle
E rimane la vergogna dell'Italia in Europa rispetto alle condizioni di detenzione ma di lavoro
E allora
Quando si destinano tre euro e sessanta
Per un fitto che consta di colazione pranzo e cena bene abbiamo presente le difficoltà dei nostri dirigenti generali che io ringrazio per essere presenti qui
Perché
Intanto abbiamo la dirigenza penitenziaria privo di un contratto
Perché quei famosi quattordici milioni promessi dal
Ministro della giustizia diventato poi
Segretario dell'ex Partito di maggioranza non si capisce che fine hanno fatto
E come si fa a motivare
Una dirigenza che ha sulle proprie spalle responsabilità ben più grandi
Rispetto a ciò che dovrebbe assicurare è pur vero che è quella dirigenza sconta il peccato originale di voler accorpare se tutte le quote di potere perché ha i comandanti di reparto non vuole cedere nemmeno le briciole
Però
Però noi non dobbiamo per dirla alla Severino alimentare le contrapposizioni ma il rigori coordinerà quando quella puntato con la pancia
Nell'unico incontro che abbiamo avuto a Palazzo Vidoni
Consiglio un percorso diverso ma volete mettere la Sapienza dei dirigenti rispetto alla pochezza dell'appuntato però l'appuntato ve l'avevo detto non andrei da da nessuna parte se oggi siete nel nulla lo avete voluto voi
Queste
Queste no
Per dare in merito alla verità
Adesso ci sediamo intorno a un tavolo io credo
Che
L'il contratto il primo contratto della dirigenza sia una scadenza importante deve vedere le organizzazioni da Cal compatte è unite per arrivare a questo traguardo
Ma non dimentichiamoci che in periferia nelle prime linee ci sono uomini e donne che sommati zero ed è stato detto il disagio il dolore
E sono quegli uomini e quelle donne che garantiscono la sopravvivenza
è una certa quota ancora come dire di efficienza
Però quelli uomini e quella donna sono allo stremo e voi dirigenti fatte sì
Che non si arrivi
Prima a togliere la cannuccia del gas dell'ossigeno anzi cercate di mettere ossigeno in quei tubicino
E avrei voluto dire al ministro con la franchezza che ci contraddistingue che alla prossima tornata di nomine di dirigenti generali
Non si vadano a recuperare POPPI dipartimentali che il carcere non l'hanno mai
Si prende il merito
Perché
Quei
Anche la vera ricordi
è un mistero che ci sono tanti dirigenti incapaci
E Presidente Matone lei non può dirci fate la pace col direttore di Agrigento quando noi quel direttore lo manderemo davanti alla Procura della Repubblica
Perché così rischiamo
Come dire di
Incrinare un rapporto
Fino adesso lineare
Tra il vice capo delegato alle relazioni sindacali e le organizzazioni Dachan responsabile
Quella nota quella risposta su Agrigento non ci ha soddisfatto non le abbiamo risposto perché
Se avesse risposto avrai attinto al poco labolani o più reazionario ed è facile per me insomma che come dire le parole non li valuto proprio in punto di maturazione risponderle che quella risposta non c'è più
Però
Io vorrei chiudere
Dicendo che sono parzialmente soddisfatto dell'intervento
Del ministro se e rinuncia partono le ho già taccia di Rita diremmo ma io non mi riferisco
Non mi riferisco a dispetto a ciò che ha detto o meglio ciò che non ha detto messo di dire rispetto all'amnistia no
Anche perché vero il Presidente Napolitano vergogna prepotenza
Tutti si dicono d'accordo sull'amnistia e ci sarebbe un'unica un'unica soluzione per verificare se questa disponibilità a parole
All'interno del Parlamento può verificarsi a quello del messaggio alle Camere
E però non l'esercito detto detto detto questo io sono do soddisfatto parzialmente o del
Dall'intervento del ministro Severino perché il Ministro Severino ha sventolato più di un cartellino giallo qualcuno tendente all'arancione
Noi
Quella doppietta per abbattere i piccioni non la vogliamo in braccio ma voi non metteteci mano quella doppietta perché ripeto sappiamo sparare è una volta ha battuto il piccione lo voteremo nel forno
Allora
Allora come come diremmo
Alticci
Abbiamo sforato ma ne è valsa la pena
Scusami scusami scusami Pierangelo io ecco cioè un cenno se non ci richiede la linea rinnovi prontamente diamo
No io da padrone segretare
Non ho potuto ringraziare
Adesso sono andati via i segretari generali della CISL la Federazione Nazionale Sicurezza
Dell'UGL Polizia penitenziaria della F sia e le delegazioni di segretari nazionali dal cogli spot e del sia poi della Polizia di Stato così come non posso non
Ringraziare
Una delegazione corposo degli e allievi commissari della Polizia per iniziare dal terzo corso un ruolo direttivo ordinario
Sperando
Sperando
E so di richiamare l'antica memoria
Una livella mutuata dal top del formaggio che ci portò simpaticamente a polemizzare con quelli del primo corso sperando che la vostra formazione non vincolanti
Che voi comandato perché con un comandante nulla che non mi in cultura che avete delle responsabilità perché ne avete più di quelle che vi dicono di avere e soprattutto che non si comanda avendo sotto il braccio
Da un lato il Codice penale e dall'altro il regolamento penitenziario ma si comanda soprattutto con il buonsenso
Bene
Allora
Scusate un attimo sulla Donati
Chiedendo scusa agli altri agli altri partecipanti a questa tavola rotonda ringraziando tutti i loro e tutti voi io chiederei a tema di aiutarmi e chiedere il TG
Però Emma se Tuma aiuti a dare una notizia perché bisogna sempre trovare una via d'uscita
Una e l'altra notizia diciamo positiva e ed è relativa allo studio sulla recidiva
Noi siamo in grado in anteprima non gli altri no dal TG cinque di annunciare che dallo studio più o meno si evince questo se sbaglio
Tu correggimi dalla regia Eugenio allora solo il diciotto per cento
Dei detenuti che nel loro percorso carcerario hanno avuto modo
Di lavorare o di intraprendere un percorso di risocializzazione
Rientrano rientrano non perché si trova ben in carcere perché ho in mente commettono reati
Il settanta per cento dei detenuti che nel loro percorso carcerario nonno
Possono affronta nessun tipo di percorso di risocializzazione ripetiamo un dato settanta per cento pochi giorni dopo un mese dopo una nodo sono di nuovo indiane
Quindi
Forse quello che si dovrebbe fare
E anche tutto sommato semplice e anche molto chiaro
Sì non è proprio la notizia finale io però che potremmo chiudere il tema ditele giornale impositivo dicendo per esempio se avvenisse la
Notizia che lo Stato italiano e tutte le sue componenti che hanno deciso dei
E porre fine alla illegalità in cui versavano da tanti anni con una serie di provvedimenti che vanno da tutte le riforme fatta partire e lo dico perché credo che uscire dall'illegalità signore e signori bisogna farlo qui ed ora
Ed è inutile pensare che lo rinviamo alla prossima legislatura a Striscia la notizia sui e lo dico a voi a chi siete
Che condividete questa proposta di amnistia per uscire dall'illegalità innanzitutto
Che si deve fare qui ed ora io penso che l'altra notizia che il TG cinque ha deciso Mediaset l'intera rete di rompere il muro del silenzio di espulsione di tutto il tema relativo alla giustizia
E conseguenze carcere popolazione carceraria dedicando i prossimi tre contenitori a questo tema aprendo le porte a chi sono gli operatori
E anche facendo venir meno una vera
Conventio ad excludendum per quanto riguarda tutti i radicali Pannella in particolare più così magari la prossima volta lo invita davanti a voi
E voi sicuramente queste è un posto in cui sicuramente gli volete bene grazie titolo di coda titolo di Crotone
Dalla regia correzione al DAP erano abituati a celebrare le nozze con i fichi secchi sono finiti i fichi terraferma