Nota antiproibizionista

Buongiorno
La Francia litiga sulla depenalizzazione della cannabis la proposta del Ministro dell'istruzione Bertante io hanno scatenato un vespaio di polemiche mentre da destra che ribadisce la linea dura nel Governo è scoppiata la bagarre e al ministro è stato imposto di riallineati alla tolleranza zero
Espresse in campagna elettorale del Presidente Roland
La realtà dei fatti boccia però senza appello la legge proibizionista del mille novecentosettanta in Francia infatti il consumo di cannabis sempre più elevati d'Europa e
è in costante aumento del numero dei giovanissimi una legge severa inefficace dunque che anche Oltralpe una delle principali cause del sovraffollamento carcerario
Questa campagna antiproibizionista lanciata da importanti esperti e studiosi di dipendente ha trovato il sostegno anche di magistrati e pubblici ufficiali che vorrebbero concentrare l'impegno delle forze dell'ordine della magistratura sulla lotta al narcotraffico
Piuttosto che sulla repressione dei consumatori che come l'Italia contribuisce ad ingolfare il sistema giudiziario e carcerario ma con pochi risultati
Intanto in Gran Bretagna fa discutere una ricerca che dimostra gli alti costi degli scali i benefici della lotta ai consumatori di droghe leggere lo studio è stato diffuso dalla
Il dato è Candle librario politico mission organismo indipendente che propone di modificare le norme sul possesso di sostanze illecite
Per poter risparmiare i soldi che oggi vengono impiegati nella repressione dei semplici consumatori di cannabis e di altre sostanze psicotrope
La io che da qualche commerciante sottolinea l'aspetto economico della lotta alle droghe ogni anno il Regno Unito spende tre miliardi e seicento milioni di euro per combattere il traffico di stupefacenti degli tipo
Evidentemente con pochi risultati fare solo nello scorso anno quarantadue mila persone sono state processate per droga
Centosessanta mila sono state segnalate i servizi sociali mentre le fonti governative parlano di una popolazione di tossicodipendenti gravi di trecentoventi mila individui con una media di due mila morti all'anno ma per fare tutto questo tocchi minimamente il traffico illegale
La commissione labbra qualche Commission inglese afferma che le droghe leggere sono pericolose come l'alcol e cibo spazzatura e che è arrivato il momento di De penalizzarle perché i tempi si possa sono né influirà ebbe sulla salute pubblica e altri ridurrebbe il mercato o legale e il crimine adesso legato in realtà diventa così la proposta ma anche le motivazioni che la sostengono appaiono un po'deboli ma sempre più ragionevoli delle affermazioni il Ministro dell'Interno Theresa May secondo la quale non possiamo depenalizzare l'uso delle droghe che hanno un effetto terribile sulla psiche umana e creano un problema di ordine pubblico e inoltre la cannabis
è l'anticamera delle droghe più pesanti
In realtà lettere h di altri Paesi europei come prevede la Repubblica Ceca del Portogallo citati della ricerca dello tra qualche commerciano smentisce il ministro di sua maestà britannica e forse anche per questo che negli Stati Uniti
Lo Stato di Washington potrebbe diventare il primo a consentire la vendita legale della marijuana ovviamente passata è sottoposta a controlli rigorosi ai maggiori di ventun'anni
Il sei novembre ricettive cinquecentodue supererà il referendum cambieranno le leggi che regolano l'uso dei derivati della cannabis evitando migliaia di respirando e portando ad un risparmio prezioso per le casse statali centinaia di milioni di dollari che potrebbero essere usati per l'istruzione pubblica la ferita totalitaria e gli altri servizi di base
Per queste ragioni che portarono senza molto fortunato un'analoga iniziativa nelle indebitata California
Dopo lo Stato di Washington anche il colorato che loro dicono stanno prendendo in considerazione l'adozione di misure simili nonostante l'opposizione dichiarata e attiva del Governo federale
E gli italiani Italia che succede
Non è semplicemente non succede nulla non se ne parla non se ne occupa la politica né tanto meno al Ministro competente il professor Andrea Riccardi in compenso il Capo del Dipartimento nazionale per le politiche antidroga il dottor Giovanni Serpelloni non spacciato con le mani in mano
E l'ultima iniziativa a cui sta lavorando il suo ufficio
Riguarda la modifica dell'articolo centottantasette del Codice della strada per raggiungere alla guida sotto l'effetto acuto degli stupefacenti che rientra nella sfera penale anche la guida ad alcuni giorni di distanza dall'assunzione di droga e per la quale va prevista secondo Serpelloni
Una sanzione amministrativa cioè la sospensione della patente
Insomma non solo non dovete guidare se vi siete fatti una canna e fin qui non c'è niente da dire ma non potete farlo nemmeno nei giorni seguenti per la cannabis parliamo anche di quaranta giorni e non perché rimanete in uno stato di alterazione
Ma perché le evidenze scientifiche dimostrano che spesso ci sono alterazioni permanenti nel cervello anche in assenza di sostanze stupefacenti nel sangue
Lo dico Serpelloni
Ci ripetiamo alle tredici annoti interrati Previte richiesta una buona giornata da Roberto spagnoli