La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 17 minuti.
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14:00
10:02 - SENATO
8:15 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Camera dei Deputati
9:00 - Senato della Repubblica
9:15 - Senato della Repubblica
13:00 - Senato della Repubblica
14:00 - Parlamento
10:00 - Roma
Buongiorno agli ascoltatori e così all'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale allora vediamo subito oggi che cosa troviamo sui quotidiani in realtà
Ci sono diciamo così oltre ai consueti approfondimenti nelle pagine interni sui i vari supplenze brevi tre i principali forze politiche anche se oggi
Un po'tutti i giornali sì occupano anche della lega dopo l'intervista di ieri su Repubblica di Gad Lerner la Bossi che attaccava duramente Maroni e diceva anche qualcosa
A proposito dei possibili futuri schieramenti della lega e non è un caso che
Ci sia un atteggiamento critico nei confronti di Bossi
O quanto meno non di di di difesa dell'operato di Maroni
Proprio sui giornali del centrodestra ma al di là di questa e i il di questa eccezione cioè la lega che ritorna muovere
Le le prime pagine con per esempio Vittorio Feltri che se ne occupa sul giornale per il resto Shell ordinari attualità dei del dei tre principali partiti con un caso giudiziario per ok neri
Anima il dibattito nel caso del PdL cioè la vicenda Unipol telefonata di Fassino condanna di Berlusconi addirittura il giornale
Titolare il PdL a un passo della dalla rivolta e l'occhiello eh giudici killer territoriale e di Alessandro Sallustri il direttore
Però
Passando dai partiti al naturalmente fare qualcosa sul Pd cioè qualcosa sul Movimento cinque Stelle
C'è anche una
Una parte sul questione delle riforme costituzionali che invece
Impegna il Governo però ecco forse il provvedimento del Governo che più attrae l'attenzione dei giornali oggi è
La confermai del commissariamento del Libano attraverso Enrico Bondi il poi risanatore vere per eccellenza nella
Storia industriale degli
Dei
Dell'ultimo decennio forse anche un po'più indietro emblematico il caso Parmalat
E naturalmente però questo crea crea dei problemi per esempio il Messaggero
Fa il titolo di apertura su
Su questo su questo argomento Ilva tensione sul commissario
Il Governo nomina Bondi per decreto durata fino al trenta sei mesi il PdL definisce da rivedere il testo
Vedremo poi le reazioni ci sono le interviste a due esponenti
Politici pugliesi importante un Governatore un ex Governatore Nichi Vendola intervistato su Bettino Fitto intervistato sulla stampa
Sulle pubblica oltre la cronaca un lungo articolo di Adriano Sofri sul foglio urna
Forum con
Giuliano Giuliano Ferrara il direttore ma anche due posizioni diverse all'interno
All'interno del dal mondo del della sinistra se così si può dire quelle
Di Guido viale editorialista de il Manifesto e e di Umberto meno polli
Dell'area del PD corrente storicamente corrente migliorista
E anche questo forme del foglio è molto interessante quindi queste sono un poco le notizie della della giornata poi
Due editori ai due editoriali quello del Corriere della Sera doppia firma Fracaro esso adulti quello del tempo firmato da Davide Giacalone
E che parlano della riforma e che vedrà dal due mila e quattordici
I Comuni direttamente non più Equitalia occuparsi della riscossione dei tributi
E i due articoli dicono ma siamo sidro suo modo non non che siano completamente sovrapponibili per oppongono lo stesso tema siamo sicuri che il cittadino ne guadagnerà ecco non non tutto è luce del fare a meno di Equitalia questa è un po'con la tesi o quanto meno come dice già che l'uno e non è quello il problema
Invece invece superata la politiche I Internal oggi partiamo dagli Esteri bene due motivi primo perché la questione turca fra dibattere parecchio
E si ritrova nelle prime pagine nella nel Governo turco si è aperta anche una dialettica fra il premier reso averne e il Presidente della Repubblica Gul
Ma non solo questo cioè che sono poi dello stesso partito ma non c'è solo questo cioè una interpretazione più o di carattere più generale della questione della questione turca
Ma c'è soprattutto un intervento intervista al Ministro degli esteri Emma Bonino dalla quale partiremo eh annunciata e in prima di spalla sul al mattino
Titolo Bonino Turchia l'Unione europea deve aprire occorre dettare le tappe della democrazia
Nel sommario ENEL doversi è proposto come leader in Medioriente e ora soffre le Honda l'onda d'urto della Siria l'intervista che poi vedremo
Come anzi vedremo come prima cosa e dunque
Forse la cosa più significativa che troviamo sulla Turchia almeno dal punto di vista della politica estera italiana
Tanto che ecco tutti i giornali poi riportano riportano le dichiarazioni del
Del ministro dall'Avvenire all'unità dal Corriere della Sera alla Repubblica
Si parla della dichiarazione nella quale Bonino a ha espresso forte apprensione per la situazione era
Il concetto che l'uso sproporzionato della forza da parte della polizia non possa essere una risposta alle proteste una pretura risposta accettabile dice
Dice Bonino questa questa frase dal sua presa di posizione viene estrapolata e e piazzata nel corpo degli articoli e talora nella grafica dei sommario un poco su tutti i quotidiani
Ha poi di come sempre a parte l'intervista sul mattino
Molto
Molto equilibrato anche
Il sempre interessante il pezzo di Umberto Del Giovanna Angeli su la
Unità
Mentre e i due principali giornali si affidano poi lo vedremo due commentatori di vaglia i dispetti
Della questione della politica del mondo islamico Bernard-Henri Lévi per il Corriere della Sera Ian Buruma per la Repubblica
Però ecco allora partiamo dalla Turchia vediamo prima l'analisi politica della situazione che fa Bonino nella beh sua veste
Di Ministro degli esteri
Il titolo delle interviste a pagina undici è l'Unione Europea scenda in campo è in gioco la democrazia turca
Aprire subito ad Ankara e dettare lui condizioni
Emma Bonino sembra escludere che
Sulle sponde del Bosforo sia stato attivato un altro incontenibile processo rivoluzionario credo osserva che la reazione spropositata della Polizia alle pacifiche manifestazioni
Abbiamo messo a nudo la contraddizione del cosiddetto modello turco in Turchia non c'è una dittatura piuttosto una dittatura della maggioranza come la definiva atto che vi
Nessuno mette in dubbio la legittimità democratica del premier ottenuta in libere elezioni democratiche ma in molti non accettano un'agenda politica
Imposta in assenza di pesi e contrappesi tipici di uno Stato di diritto
Il giornalista nella intervista Vittorio De Luca di chiede a questo punto eppure le semplificazioni con cui l'opinione pubblica guarda i grandi eventi internazionali inducono associare le sommosse turche alla primavera araba è in atto una rivolta antislamica o qualcosa di diverso
I turchi non sono RP
Piazza taxi in me non è piazzetta chi educativa
E ciò precisato questa potrebbe essere una svolta nel rapporto fra est dove nella società e Turchia
In gioco c'è la capacità della Turchia di diventare perché davvero una democrazia consolidata dove per intenderci
Le libere elezioni sono solo una parte di un corpo più ampio di diritti e di doveri
Occorrono apertura al pluralismo di ogni genere trasparenza nei processi decisionali Sir dove continuerà ignorare tutto questo il consenso democratico sarà sempre di più messo in discussione
Però è il dogana ha fatto riferimento a nemici esterni domande il giornalista
Quando si farebbe quando si fa riferimento i nemici esterni o obietta Bonino non si dà un segno di forse ma di debolezza
La libertà di espressione il diritto di manifestare in maniera non violenta sono un pilastro fondamentale della democrazia reprimere con uso sproporzionato della forse non mi appartiene una democrazia che voglia essere matura
Crede che la situazione possa indurre i generali Turchia darsi nel segno della tradizione un più pervasivo ruolo politico
Risposta siamo in tempi molto diversi da quelli che furono oggi non è pensabile che i generali turchi possano pianificare progetti del genere
E poi si viene al capitolo la Turchia e l Europa io dice Bonino continuo che fermamente nella prospettiva europea della Turchia e del suo ruolo per la stabilità e la sicurezza regionale di più
Penso che un processo di adesione credibile possono ancora avere un effetto benefico sulla dinamica politica del Paese un rinnovato impegno potrebbe fissare gli stendardi democratizzazione che le anche alla Turchia ancora mancano
E delineare un tetto comune sotto il quale far convergere forze politiche ora in conflitto fra loro va chiarito comunque per questo occorre una leadership molto forte sia da parte turca che da parte europea e l'Italia
L'Italia deve continuare con forza e la politica di apertura la Turchia tentare di convincere altri partner europei recalcitranti senza per questo tacere su punti specifici della politica turca che riteniamo inaccettabili
La politica estera di Erdogan peraltro è passata da
O muretto
Tradizionale posizione il filo atlantica e consolidi legami con il sei
Ha una Geo strategia mirata a far diventare la Turchia l'attore principale della Regione dunque rappresentato un cambio di rotta non indifferente ora anche era dopo il coinvolgimento in Sicilia
Soffre
Di una soffre per le onde d'urto di molte situazioni critiche passando
A uno scenario di del tutto diverso appunto si passa alla Sicilia alla questione DG della seconda Conferenza di Ginevra sull'argomento
A proposito dell'atteggiamento europeo nei confronti della Siria Bonino dice veramente è stata l'Europa uscire perdente a Brescia il quando ognuno è andato in ordine sparso
L'embargo comprendente misure di limitazioni finanziarie concessioni di visti e vendita di armi ed è stato deciso in un quadro giuridico comunitario durante la recente riunione
Dei ministri degli esteri alcune misure restrittive sono state confermate ma la questione armi si onora i ribelli
è stata rinazionalizzazione ATA cosa che ho trovato davvero poco gloriosa per me la decisione da prendere non era sull'embargo ma sulla concentrazione di tutti gli sforzi per l'azione politico-diplomatica
L'Europa doveva far guadagnare ai negoziatori alcune settimane di tempo per chiudere su Ginevra due quanto
All'ONU e agli Stati Uniti il Segretario di Stato che miei si è impegnato ad sulla partite su quella della ripresa dei negoziati di pace in Medioriente
Quarto all'ONU non è il guidatore di questo processo deve fare da garante e di ed è facilitatore
E infine più in generale sulla situazione mediorientale Bonino dice che i processi in corso sono complessi pieni di ostacoli
E ricorda quanto agli inizi degli anni Novanta i Balcani furono martoriati le pulizie etniche dalle ceneri però sono nati i Paesi che ora sono entrati e si apre o si apprestano entrare nell'Unione europea
Ci sono voluti vent'anni anche per i Paesi del risveglio arabo è probabile che vi siano progressi e arretramenti
Ma il Mediterraneo deve essere la priorità strategica dell'Unione e non solo dell'Italia ricordiamoci sempre che buona parte delle nostre prosperità delle nostre sicurezze proprio legate a questo mare così insomma una intervista
Poi tutto campo di di Bonino uscì un in una situazione così o per una volta abbiamo aperto con gli esteri
In una situazione nella quale voi i commenti sono diciamo così i più vari da da un paio di idee molto critico che non stupisce perché non è nuovo RIS
Rettore linea editoriale su Air dogane da parte del foglio articolo in prima pagina se Dorian perde la testa a firma Paola Peduzzi
C'è chi piange il chi ride per la crisi del modello turco a piangere Barack Obama a ridere bacile Assad
E così il modello ENEL dove An in crisi però ecco addirittura più ingeneroso del del foglio
E Bernard-Henri Lévi sul Corriere della Sera
Che
Francamente
Da una definizione della Turchia troppo a tinte fosche abile APPA dediche privarla
Scrive sul Corriere da dieci anni del premier turco veniva tollerato tutto gli arresti di giornalisti e intellettuali l'arbitrio il terrore quotidiani
Veniva tollerato che fossero chiuse le rivendite di bibite alcoliche
Con il pretesto di salvaguardare la salute pubblica e chi si condanna Sciro per reati per reati o di blasfemia scrittori umoristi pianisti
Ora
Messa così sembra un
Una un Ersilia di a stampo islamico sunnita la
La Turchia raccontata da Bernarda rilievi nell'incipit sue piccolo ma
Non è proprio così insomma
I stabulari che
Fino a quale sulla
Governo ora sicuramente inasprito alcuni alcuni aspetti e proprio per questo si sono scatenate proteste me
E in realtà Istanbul
Appare un reciterà islamica Chet Baker molto più europea che mediorientale da molti punti di vista
Vediamo invece cosa scrive Ian Buruma su Repubblica
Le dimostrazioni antigovernative in corso delle città turche potrebbero essere interpretati come un imponente protesta contro l'Islam politico
Quella che era partita come una manifestazione contro la proposta appoggiata dallo stato di radere al suolo un piccolo parco il cuore di Istanbul per far posto un centro commerciale
Di dubbio gusto si è rapidamente trasformata in uno scontro di valori la disputa sembra apparentemente riflettere due concezioni diverse opposte della Turchia moderna secolare religiosa democratica autoritaria
Si sono fatti paragoni coro occupa il Wall Street
Si parla addirittura di una primavera turca è evidente che molti turchi soprattutto delle grandi città
Sono stanchi dello stile vie più autoritario del Primo Ministro del pugno di acciaio con cui controlla la stampa delle restrizioni al consumo di alcol del suo vezzo dirigere nuove grandiose moschee
E di
Arrestare i dissidenti gli oppositori politici
E adesso della sua violente risposta ai manifestanti la gente teme che alle leggi secolari possa sostituirsi la Sharia e che le conquiste dello stato secolare di Kemal Ataturk vengano sacrificati all'islamismo
E poi c'è la questione degli alle vittime le minoranze religiose allegata sul fisco e allo sci ISMU gli all'equity che dello stato secolare che mai vista tutelava nutro una profonda diffidenza nei confronti di ed Oriente
Il quale se li è ulteriormente in indicati decidendo di intitolare un nuovo ponte sul Bosforo a un sultano del sedicesimo secolo che massacrò il loro popolo
All'apparenza al cuore della questione turca vi sarebbe la religione islam politico e considerato che i suoi oppositori come intrinsecamente
Antidemocratico naturalmente per una faccenda non è così semplice
Lo Stato secolare che mai vista non era infatti meno autoritario del regime islamista populista di Ettore
Tutt'al più è vero il contrario ed è inoltre è significativo il fatto che le prime proteste di piazza e Thaksin ma Istanbul non siano sorte a causa di una moschea ma di un centro commerciale
La paura della Sharia si accompagna la RAI abbia suscitato della rapace volgarità di costruttori degli imprenditori sostenuti dal Governo
La primavera turche assemblea animate da sentimenti di sinistra è così anziché soffermarsi sui problemi del moderno islam politico che certo sono considerevoli
Sarebbe forse più proficuo osservare i conflitti in atto in Turchia da una prospettiva diverso e oggi decisamente fuori moda quella legata alle classi sociali come vedete sono due incipit molto diverso
Due apprezzamenti diverso
Della realtà turca e anche del suo recente passato però gli articoli di ieri sul
Corriere della sera e di Buruma sulla Repubblica sono sicuramente da leggere entriamo
Torniamo e anzi
Cominciamo a vedere invece un poco l'attualità italiana difficile capire oggi da dove partire
Si può partire dalle notizie che ci danno almeno il passo dell'attualità e
Allora la notizia più
Più fresca di fermo e quella della nomina di Enrico Bondi commissario all'IVA abbiamo già visto il Messaggero che dà la notizia con
Un'apertura
Ma anche il Corriere della sera nella parte centrale della prima pagina dedica un titolo vistoso alla faccende Ilva commissariata un caso
Protesta con gli industriali dell'acciaio che parlano di un pericoloso precedente per la libertà
Di
Impresa anche se per la verità il Sole ventiquattro Ore il quotidiano della Confindustria ammette la questione il va di spalla mentre
Oggi sede editoriale
Sia l'editoriale di Guido Gentili sia all'articolo centrale dell'articolo diciamo di apertura della prima pagina dedicata alla faccenda dei pagamenti della Pubblica
Amministrazione già ventuno miliardi sono assegnati ai Comuni ci c'è uno scippo lamentato dalla Confindustria di quattrocento milioni sottratte all'impresa Emma
A di Celli anche il via libera del Senato al decreto che ora va alla Camera quindi l'erogazione e prevista entro sessanta giorni
E questo è il tema centrale Peter
Il Sole ventiquattro Ore mentre
Il Paride diciamolo un entusiasta della Confindustria
E messo comunque evidenziato chi spalla in prima pagina con negli articoli di cronaca e che poi rimangono gli approfondimenti nelle pagine interne sulla nomina di
Bondi
E però il commento affidato a Paolo beni co che
Definire che possibili
Sì insieme mostra appunto quello che già leggevamo sul Corriere della Sera Sipra e Procura stessa però un brutto precedente
E l'incipit nell'articolo di Paolo Bricco e non c'è l'esproprio formale ma l'esproprio sostanziale sì
Ci mancava anche questa
In Italia è stato introdotto un principio pericoloso che rischia di compromettere il normale funzionamento delle nostre vite economiche riducendo ancora di più la sua Giannone elevata capacità di attrazione dei capitali esteri
Il Governo per risolvere il rebus dell'Ilva si è avuto attribuito un potere di intervento radicale sugli assetti proprietari delle società private di tutte le società private e questo è il brutto precedente
Perché è un problema giudiziario ambientale riguarda una media impresa o la consociata di una multinazionale
E da cui poi si hanno tutti i risvolti legali però insomma il quadro impostazione almeno che viene data dalla
Confida questo commento sul giornale la Confindustria e di carattere dicemmo generale
Il Corriere della Sera
Commenta invece con un articolo di Dario Di vico che parla di un segnale forte ai magistrati
E dirigo iscrive questo bel come si presenta nelle primissime ore la scelta del Governo di operare per decreto il commissariamento dell'Ilva
è un segnale rivolto innanzitutto ai magistrati dopo lo scontro che aveva visto nel dicembre scorso le toghe il Governo molti su opposte barricate
E che aveva reso necessario l'intervento della Corte costituzionale
Il presidente del consiglio Letta non desiderava un bis non è un caso del resto che proprio ieri a Torino il pm qua Rinieri glielo
Abbia tracciato un parallelo diretto fra la sentenza è termite la vicenda IVA a buon intenditor poche parole e allora per non esasperare il conflitto con la magistratura il Governo non si è limitato a varare un provvedimento ad hoc
Bensì ha tirato fuori dal cilindro una norma di carattere generale che riguarderà in futuro gli stabilimenti di interesse strategico nazionale
La cui attività produttiva comporti è scritto pericoli gravi per l'ambiente
Una norma che sarà salutata con favore dalle Procure e che invece la Federal Ciaia catalogato immediatamente come un pericoloso precedente per tutta la media e grande impresa nazionale
Il segnale di captatio benevolentiae che l'esecutivo ha inviato alla magistratura riguarda anche il delicatissimo tema delle risorse si può pensare che il Governo designando come commissario Enrico Bondi abbia garantito la distanza dal dalla proprietà
Ma perché la nuova gestione possa affrontare gli enormi problemi aperti sul versante dei finanziamenti molto dipende dei magistrati sperando che le banche nel frattempo non si ispirino e perché a quel punto saremmo in piena nazionalizzazione
è comunque possibile prevedere che il Tribunale del riesame conceda Bondi di attingere alle casse della holding e la riva file
Per garantire il capitale necessario al funzionamento dell'impianto siderurgico ma non è affatto chiaro come il commissario riesca a mettere in sì e mi tre miliardi di investimenti necessari per la bonifica visto che il provvedimento governativo quantomeno deresponsabilizza i viva
In definitiva anche senza voler bocciare anticipatamente il decreto di ieri
è evidente che rimangono molte zone d'ombra e altrettanti pericoli di ulteriore confusione come vedete anche sul Corriere non c'è un giudizio positivo andiamo a vedere
Andiamo a vedere Repubblica
Dove
E in realtà la la questione e commentata da Adriano Sofri perché in prima pagina Giannini si occupa della
Del sentenza Unipol e Barbara Spinelli di quello che chiama l'escamotage presidenzialista quindi siamo nel pieno Tirreno insomma delle questioni che vediamo dopo vediamo questa invece dell'IREF
Soffrì nel suo le portarci per
Dice che chiunque sia il commissario dovrà fermarsi deve firmare gli impianti e bonificare
E la fabbrica dunque forse chiude e in tanti si chiedono solo se saranno pagati la maggioranza di tremila i cento lavoratori viene della Provincia pensano
E che stare a Manduria o alla terza sono Paesi delle
Interna deterrenti delimita a riparare o dai problemi ambientali quanto
A
Abbondi ritratto di che le faccio free come dire sapido sa i film western dove arriva il castigamatti e quello che fabbrica le bare si sfrega le mani
Ecco Bondi fa tutte e due le parti
E
Illy soffrire accoglie le voci degli operai che cedere chi dice c'è chi dice dopo quattro mesi non pagati la banca non mi ha detto niente non ho più recuperato
E
E dato tutto agli interessi
Insomma c'è un'Iliade Taranto è un paradiso saccheggiato il quasi perduto dell'archeologia grecoromana
I mille cinquecento ettari dell'Ilva due volte e mezzo e la città degli abitanti sono un inferno dell'archeologia contemporanea l'articolato Roia nei calcoli più generosi occupava trentacinque ettari la metà dei parchi minerari dell'Ilva
Dentro la pancia di cavallo costruite dei magistrati per la prima volta dopo decenni ispettori sanitari custodi giudiziari carabinieri ecologici
Sono penetrati fra le rovine ciclopiche dell'Ilva e si sono messi a scavare dentro stratificazioni di materiali tossici rifiuti non smaltiti
L'Ilva non è l'asse di altre ma è l'asse di ante e soprattutto dentro ci sono i Troiani vivi a migliaia e a condizione di star lì a sentire cantano tutta la storia
L'incontro formidabile non è ancora avvenuto il decreto di sequestro degli otto miliardi ieri vanificato ricapitolato a quello che gli sguardi forestieri di custodi Carabinieri hanno scoperto dentro la fabbrica finalmente aperta ad estranei
Che non fossero autorità ai visitatori minati in pulmino e per il naso a fare il giro d'ordinanza
Denigrare chi ha un tanto Arrigo i custodi giudiziari tecnici
Con i carabinieri del Nucleo ecologico di Lecce avevano appena ricevuto l'incarico di visitare senza preavviso di giorno e di lotte la fabbrica e riferire almeno ogni settimana
C'è da sperare che almeno questo resista alla rivolta alla giravolta alla giravolta governativa
E
è l'immagine
Dell'Iliade è senz'altro molto affascinante quanto all'altro contributo interessante sulla questione lascia sul foglio ma anche in questione
Veramente molto ampio comunque l'impostazione di questo dibattito fra afferrare amino polli e viale intitolato dell'acciaio e del pane
La tragedia dell'Ilva non può essere risolta soltanto in punto di diritto
E così confronto seguito viale Umberto Mino poli diventa quello sul quale tipo di sviluppo e oggi è ammesso in Italia
Ferrara si domanda cosa sia cambiato oggi dal momento che la produzione di acciaio e i suoi effetti problematici sull'ambiente erano già noti
Guido viale osserva che da quando l'Italsider e diventa Tale vai Petroni non hanno più investito un euro sulla sostenibilità ambientale
Mi dopo lì parla del grado complessivo di inquinamento che si è ridotto la produzione accaldo di Taranto oggi rifornisce tutto il Paese
D'altro canto c'è vengono registrati anche pareri discordi sulla sull'eccesso di diossina presente nell'aria di Taranto
Se taluno lo imputa all'Ilva altri parlano delle responsabilità degli ex cementifici Guido viale suggerisce di seguire gli stendardi sicurezza e di Berlino e Parigi
Mino poli sostiene che l'imputazione di disastro ambientale evoca stragi di uomini ma è un concetto giuridico vaghissimo e Insiel vivibile
Guido Garelli sostiene che l'industria sta anche peggio di come la descrive il Presidente della Confindustria
Per colpa di privatizzazioni fatte male e in grande quantità insomma sono due pagine fittissima e e ne abbiamo preso solo
Di sommari e anche questo articolo sicuramente Vallette
Allora se poi avanza tempo forse si possono vedere anche i commenti
Di è un ex governatore del Governatore che sono un po'il termometro sulla politica del nella regione nella città
Il ex governatore Raffaele Fitto
Dice che di fatto si tratta di un esproprio dell'azienda
E che dunque il PdL il Parlamento chiederà modifiche al testo
Viene avanzato anche il crisi il sospetto di una spartizione non si capisce perché Bondi debba nominare altre persone
E poi il timore che con un decreto di questo tipo che un decreto di questo tipo levi credibilità all'Italia rispetto alla
Alla mondo imprenditoriale estero i cui investimenti pugliese libero utili nella Acrone che che firme tra da salva digiuno però da Torino
E gli avvocati penalisti notano come il Governo si sia piegato ai pm ci sono dei dubbi da parte dei giuristi gli ecologisti essa gli ecologisti e sul terreno
E come vedete la stampa prego da richiesto ampio risalto diciamo più ai dubbi
E d'altro canto la
In queste vicende il diciamo così
L'indipendenza dei giornalisti quella che diciamo ma
La proprietà dei giornali certo non è
Essendo Rete A una
Una qualche impostazione editoriale che poi inevitabilmente affiora logico che la stampa sia uno dei quotidiani più preoccupati
Per diciamo l'aspetto giuridico più
Complessivo del decreto anche sui la FIAT non si occupa di produzione di acciaio
Sulla sulla questione vendo la viene sentito il Governatore incarica viene sentito sul Mattino e
Che
Propone come il Messaggero il titolo di apertura sulla questione Vendola dice la siderurgia va salvata è possibile produrre senza veleni
La nomina e solo il frutto di un compromesso politico ed è una vittoria delle lobby dunque felice a metà si definisce il Governatore pugliese
Perché è vero che è cambiato l'approccio del Governo nei confronti della questione il va ma il mercato il coraggio di percorrere l'ultimo miglio
Si è capito che il problema Tarantino e nazionale non è determinato dei magistrati che intervengono dopo che il reato è stato commesso ma dalla strage silenziosa e permanente
Che nel corso di decenni ha fatto dell'Italia un Paese omertoso di fronte a casi come Casale Monferrato Bagnoli ettari adulto
Il decreto contiene degli elementi che aprono il cuore alla speranza perché il sistema di impresa dovrebbe non dovrebbe avere l'obbligo dire spot perché il sistema di imprese non dovrebbe avere l'obbligo di responsabilità sociale e ambientale
Questa irresponsabilità va sanzionata
Il LIS proprio non è l'allontanamento dei viva dall'azienda ma è l'esproprio che IVA hanno compiuto sul diritto della vita alla vita dei cittadini
Su questo punto il decreto dice cose importanti come il fatto di attingere alle risorse sequestrati e Iva per la bonifica ambientale per intervenire sugli apparati produttivi
Il commissario in capo la gestione della vita produttiva e la bonifica ma spetta un comitato di esperti ambientali la scrittura del vero piano industriale dell'Ilva
Per la grande fabbrica inizia un piano di mutazione genetiche
L'ultimo miglio riguarda alla l'incarico a Bondi e poco credibile che chi è stato nominato dai Liva diventi il commissario a cui lo Stato affida il ruolo di estromettere la famiglia della dall'azienda
Penso che sia il prezzo pagato alle lobby industriali quindi come vedete c'è contrarietà sulla nomina di Bondi c'è contrarietà sul
Alla logica del decreto anche sui le due contrarietà non sono sommabili perché
Come vedete invece sulla logica
Rispetto alla quale per esempio ecco dava conto la stampa delle forti perplessità e dando voce
A Raffaele Fitto affitto Vendola invece del tetti quella logica del decreto entusiasta
Mentre a delle forti perplessità sulla nomina delle commissionario va bene la questione Ilva e per come la stampa la presentare in questi termini
Sulla questione riforme istituzionali per la verità non è che ci siano grandissime novità possiamo però segnalare almeno un paio di cose intanto un'intervista a Gustavo Zagrebelski sul Corriere della Sera
E dunque anche un
Vediamo anche come
La cronaca
Del quotidiano
Intanto c'è un altre notizie avute significative anche qui il Comitato si allarga a trentacinque esperti
Per accontentare tutti e fare così la quadratura del cerchio si è allungata la lista dei saggi dei venticinque di cui si parlava inizialmente si è perso di a trentacinque
Il premier letta firmato ieri il decreto col quale nomine il collegio di esperti aiuterà il Governo nell'elaborazione dei progetti del di riforma della seconda parte della Costituzione
E il gruppo domani salirà al Quirinale per incontrare il Capo dello Stato ci sono dieci donne una scelta dettata dall'esigenza di evitare questa volta critiche e rimostranze per il mancato inserimento di rappresentanti dell'altra metà del cielo
Sorte al momento della designazione dei facilitatori insediati a suo tempo dallo stesso Napolitano tre Presidenti emeriti della Corte Costituzionale Enzo Cheli cesseremo mica belli e Valerio Onida
Franco Frattini e Luciano Violante
E poi nell'elenco compaiono anche due editorialisti del Corriere della Sera nota il Corriere con legittima soddisfazione Angelo Panebianco e Michele Ainis peraltro due professori
Fra i nomi però ecco
Penso che Radio Radicale vadano particolarmente vada particolarmente segnalato un nome che gli ascoltatori
Conoscono ed è quello
Del professor
Di Federico che risolviamo che ritroviamo nel nell'elenco
E del Corriere della Sera altri nomi significativi quello di Augusto Barbera
E di Beniamino Caravita due costituzionalisti che pure gli ascoltatori conoscono Di Stefano Ceccanti
E
Il
Di Giovanni Pitruzzella ecco questi sono i nomi poi su un'altra da un'altra angolazione politiche presente
Nadia Urbinati qua ci sarà la soddisfazione sempre legittime di di Repubblica così dunque i trentacinque i trentacinque Selci
Quanto invece alla alla intervista l'intervista parla del tema delle riforme vedendolo anche da un'angolazione da una angolazione
Politiche a cioè l'atteggiamento del Partito Democratico Gustavo Zagrebelski
Dice chilo intervista Aldo Cazzullo il sì al presidenzialismo del PD è un caso di sindrome di Stoccolma
Dice il professore Zagrebelsky penso che
Il tema andrebbe trattato non come fosse al centro di una guerra di religione o di una disputa ideologica ma guardando empiricamente come funziona il presidenzialismo dei vari Paesi
Non c'è forma di governo più camaleontica visto che assume i colori e le caratteristiche dell'ambiente in cui viene impiantato
Sono sistemi presidenziali o semi presidenzialista e di uniti come molti Stati del Sud America che hanno avuto vicende di colonnelli
Che dall'esercito diventano capi di Stato la gran parte dei Paesi dell'Africa che noi consideriamo democraticamente sottosviluppati per non dire di peggio sono sistemi presidenziali
Sì mi presidenziale la Francia però sembra che sullo sì ma guardacaso oppure la Russia di Putin in materia costituzionale è sempre sbagliato ragionieri di modelli a stretti in questo caso sbagliatissimo
Il modello astratto dice poco esistono regole formali ma il modello che si diede realizzare dipende da una serie di circostanze di natura sociale
Politica e psicologi che si è già capito dove vuole andare a parare il professore Zagrebelsky e
Il giornalista e lo ha capito subito e quindi si fa
La domande esponendo gialla tesi che si sentire a proporre l'Italia è inadatta
Sotto ogni profilo rispose del professore sociale il presidenzialismo può funzionare se il tasso di corruzione e nei limiti della fisiologica altrimenti diventa il volano della corruzione
Il presidenzialismo politico
I Paesi in cui il presidenzialismo non crea problemi di eccessivo accentramento dei poteri sono quelli in cui il capo del Governo il prodotto di partiti che hanno una loro vita democratica e le loro regole
Negli Stati Uniti i partiti non sono solo comitati elettorali in particolare quello che esprime il Presidente
Ha una vita ricca una dialettica che lo condizione
In Francia del gol aveva dietro un partito o lande è stato per un decennio il segretario socialista ed errori
E noi la degenerazione personalistica nella politica è evidente più si accentua più partiti diventano macchine al servizio del padrone forse è un filo ottimi dal suo punto di vista
Ottimistica la rappresentazione dei partiti americani sembrano quasi dei prestiti europei sempre che il congresso del Partito Democratico sia un evento atteso darà
Dalla stampa e dall'opinione pubblica americana o ogni tanto così come quello del Partito repubblicano la verità è che nessuno di questi prestiti chiede dei congressi propriamente detti
Della dialettica politica americana passa attraverso tante cose non necessariamente i partiti attraverso le quali attraverso i quali passa la dialettica elettorale prego
E insomma
Sulla degenerazione partire perché i partiti personali poi Zagrebelski dice rispetto a una domanda diretta di Aldo Cazzullo Berlusconi credo per lei pari sono non dico questo bisognerebbe fare molte distinzioni
La prima riguarda il ruolo del danaro in ogni caso la democrazia dei partiti è questione che li riguarda tutti quale più quale meno
Quanto alla rielezione di Napolitano c'è una domanda precise anche da questo punto di vista
Dice Zagrebelsky
Non c'è stata violazione di regole espliciti
La Costituzione non vieta la ri la rielezione si pensava però che ragionevolmente il problema in pratica non sarebbe sorto per sospeso su Odeon usciste
Da anni e di saggezza è buona cosa che non concorrano per la rielezione anche perché una simile aspirazione potrebbe indurre a cercare appoggi politici e compromettere l'indipendenza quattordici anni sono un'enormità non repubblicana
L'articolo ottantacinque dice che il Parlamento in seduta comune è convocato per l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica un residuo psicologico della convinzione che un secondo mandato non ci potesse essere
Del resto tutti Presidenti compreso Napolitano hanno sempre escluso l'ipotesi della loro rielezione il fatto che come si è detto abbia ceduto uno stato di necessità e cosa che deve far riflettere significa che la classe politica nel suo insieme totalmente imballata
Anche Nancy sembra per il presidenzialismo cosa ne pensa di lui lo conosco poco come innovatore lo apprezzo Banelli questioni istituzionali non si può improvvisare
La rottamazione a parte la parola può servire se non significa
Liquidare gli anziani ma rompere le oligarchie e l'Italia è un Paese oligarchico
Governatore mai dalla ferrea legge delle oligarchie teorizzata da amiche anzi moschee Pareto
Un sistema che vive di privilegi chi ha bisogno di gestire il potere in modo non trasparente e quindi di illegalità scuotere le oligarchie fa bene alla democrazia se davvero Renzi penso ancora è questo ben venga
Grillo sostiene che gli eletti sono sono il terminale della Rete
Cinque stelle uno strumento di dialogo un'autocrazia
Gli eletti sono il terminale di un programma che però va adeguato di continue colte ai cambiamenti della realtà non hanno vincolo di mandato ma non è che possono fare quello che gli pare quanto alla Rete è fondamentale la trasparenza
E che effetto le ha fatto vedere il suo nome delle Quirinale riesce pure piazzato bene al quarto posto
Sì ma con quattro mila e trecento voti e cosa solo su sessanta milioni di italiani
In ogni caso nessuno mi ha mai interpellato neppure un colpo di telefono una cosa strana è che fa riflettere
Più che qui lineari e sono stati un limitato sondaggio di opinione
Rodotà poi entrato in urto con Grillo conclude
Cazzullo e Zagrebelski commette ringrazio il cielo che sia toccata Luigi il signore mi ha messo una mano sulla testa
E così allora letto Zagrebelsky nella sua intervista possiamo invece limitarci alla citazione di Barbara Spinelli
Sulla Repubblica sempre a proposito della questione delle riforme delle riforme per i pareri critici insomma sul presidenzialismo molto molto netti
è invece forse da guardare l'articolo di Fabio nell'articolo di fondo di Fabio Martini sulla stampa
Che inizia così la novità è maturata in una felpa tra consultazione fra Palazzo Chigi Quirinale i quartier generali dei partiti la Commissione per le riforme istituzionali e il prodotto di uno ho studiato equilibrio
Fra i fautori della più bella Costituzione del mondo e chi invece ritiene sia giunto il tempo di una seria revisione
E la novità consiste in questo mentre due mesi fa i quattro saggi nominati dal Capo tra i quattro saggi nominati dal Capo dello Stato per predisporre il dossier di possibili riforme
Prevalevano i conservatori dell'attuale assetto costituzionale Onida Mario Mauro Luciano Violante diverso e la composizione dei trentacinque proposta dal Governo con dieci donne
Nella quale è presente una più marcata curvatura innovatrice certe difficile esigibilità dei costituzionalisti giuristi caselle fisse
Ma dodici io dai dodici ai quindici componenti della Commissione possono essere considerati fra virgolette presidenzialisti dunque una minoranza
Ma destinati a far valere le proprie ragioni naturalmente non esiste un unico discrimine
Fra i sostenitori di modifiche non stravolgenti nell'attuale Costituzione chi ritiene sia giunto il momento di un profondo aggiornamento
La composizione della Commissione è stata oggetto di una consultazione su vari piani che ha avuto come principale protagonista il Ministro per le riforme Quagliariello
Il primo step riguardava le aree culturali e partitiche in quel dosaggio si stati attenti a salvaguardare sia pure affette grosse gli equilibri parlamentari
Dunque una ripartizione che tenesse conto dell'attuale gerarchia fra i gruppi parlamentari col primato di quelli del PD ma al tempo stesso con forte presenza del PdL ma anche i cinque stelle
Ma mentre fra i costituzionalisti di centrodestra e considera consolidata un'impostazione revisionista
è diverso e la geografia fra quelli più vicini al centrosinistra
Sono di cultura riformista Augusto berbere Stefano Ceccanti ma anche due costituzionalisti in qualche modo di Area rinunziare come Francesco Clementi e Maria Cristina Grisolia
Mentre sono considerati di approccio parlamentarista Massimo Luciani Elisabetta Catelani Marco Olivetti Valerio Onida Luciano Vandelli Luciano Violante Piero Ciarlo Mario Dogliani
All'aria di sinistra appartengono alcuni dei fautori più accaniti della Costituzione più bella del mondo non necessariamente vicini al PD
Che che condividono la cultura costituzionalista incardinata dall'ex Presidente della Corte costituzionale Gustavo Zagrebelski sia pure con percorsi personali diversi appartengono a questa cultura qualifica
Alcuni fra i componenti della Commissione come
Lorenza Carlassare e Nadia Urbinati
Di approccio più decisamente innovatori costituzionalisti di centrodestra idealmente idealmente guidati dal professor Nicolò Zanon
Ed è Giuseppe De Vergottini nella nella schiena fanno parte anche Beniamino Caravita
Ginevra Felline Ferroni Giuseppe Di Federico Stefano Mannoni idee Nicotra destinati invece ad avere un ruolo decisivo battitori liberi come Michele Ainis Angelo Panebianco Enzo Cheli
Cesare Mirabelli Guido Tabellini
Ma anche colui che si presenta come il vedere hanno di queste Commissioni Francesco D'Onofrio
Che negli anni ottanta fu uno dei professori della stagione De Mita
E che dopo essere stato componente di due bicamerali la De Mita Iotti e la D'Alema ore destinato a diventare la memoria storica dell'ultima rata la Commissione letta Quagliariello
E per la verità Fabio Vestini esclude
Un'altra importante un altro importante ruolo
Delle professioni doloso in materia di riforme costituzionali che altri giorni di cui altri giornali invece non tacciono
Vi dico sia dei quattro saggi di Lorenzago quelli che si riuscirebbe a baite alpine per fare le loro proposte di riforma costituzionale e conoscere anche il professor D'Onofrio oltre a
Calderoli credo il ricordo quale altro liste quale altro
Forse si sta per il ANCL nenia mi pare il sub anche la baita di Lorenzago entra oltre le bicamerali nella storia dei tentativi di riforma istituzionale di questo Paese
Va bene siano già in ritardo terribile però in realtà poi sui partiti cioè
Certo
Abbastanza poco da segnalare la questione che più nuove i titoli e quella che riguarda la faccenda Unipol
Qui niente il la DIC la dicotomia netta e fra il giornale Repubblica come sempre accade in queste vicende
Il PdL a un passo dalla rivolta assicura il titolo di apertura del giornale Alessandro Sallustri gravi di così dal concorso morale in concorso esterno per il reato di violazione di segreto istruttorio commesso forse del fratello Paolo
Ditemi voi se non sono surreali le motivazioni della condanna di primo grado inflitta Berlusconi per il caso Unipol
Cioè la pubblicazione su questo giornale l'intercettazione coperte dal segreto in cui Fassino annuncia il suo partito sta partecipando segretamente la scalata di una banca BNL
Secondo i magistrati di Milano Berlusconi che non editore del Giornale quindi penalmente non responsabile dei casini che combiniamo
Passaggio vagamente autocritico pratiche AP
Va punito per non essersi opposto e a che titolo ha uno scopo di cui non conosceva è strettamente i contenuti pubblicato dal giornale del fratello che metteva incauti va luce suoi avversari politici
In pratica il condannato in quanto fratello di Paolo Berlusconi il quale per inciso ha fatto solo il suo lavoro cioè come tutti gli editori
Informare i suoi giornalisti di una notizia di reato della quale era venuta a conoscenza
Siamo cioè al capovolgimento del diritto allo sfregio alla provocazione bella e buone B parole forti però con tutta la
Il rispetto per il direttore Sallustri qua non è che l'editore Berlusconi auguri
Sia venuto a conoscenza di una notizia di reato non è molto che la fa la formulazione un po'ambigua perché effettivamente
Paolo Berlusconi arriva a conoscenza di una
Notizie di reato ma non è quella che riguarda eccessivo che tende più che non è mai stato inquisito per quella telefonata
è piuttosto quella dell'imprenditore appaltatore delle intercettazioni che prima ancora i vecchi intercettazioni realismo dice a bassa alla giornale del fratello del Presidente del Consiglio
E
Viste le cose da questo punto di vista della Kroll ed è perfettamente fedele aderente ai fatti
Le cose che abbiano un poco indipendentemente poi dalla logica della sentenza perché quello è un altro discorso però i fatti sono andati così le notizie di reato quasi bene sia la telefonata riflessivo
Ma in quell'anno
La partecipazione del partito alla scalata
E finanziaria e di dubbia legalità e francamente da accreditare all'epoca che i DS
Di comune astuzia che in di cui il Segretario sembra in materia per fortuna non disporre tant'è vero che l'ascolto di quelle telefonate buste di elementi come persino chiede chiarimenti
Non è che dai dichiarazione
In sostanza il senso della telefonata e
Che state combinando
Mi fate sapere qualcosa anche armi il che non non è precisamente insomma
La la deriva affaristica ecco
Che invece viene rimproverata a pagina due
D'altro canto però ok questa sentenza si presti a delle critiche dal punto di vista giuridico
E ben possibile che su questo poi però il clima politico diventi incandescente ecco questo di più che altro più che possibile inevitabile
Prendiamo Repubblica a pagina quattro che vede le cose
All'opposto
E
La mette così parla ed è un
C'è un'intervista a Micaela Biancofiore
Pronti a tutto per il Cavaliere va be'questa abbiamo già sentita qui sta venendo meno il principio della leale collaborazione dei poteri così interpretarla cosa
Il Sottosegretario Biancofiore che poiché l'intervista a Repubblica dice che la finestra per tornare alle urne a ottobre
E l'articolo sopra questa intervista il vezzo scenari che almeno a mio papà crediti a questa ipotesi
Il piano di Berlusconi per le elezioni il PdL dovrà adeguarsi al predellino bis il Cavaliere dice la tregua non regge spunta il partito a farfalla
Mi sarà il caso andare a vedere di che trattasi
è il Piano B del Cavaliere per tornare al voto ottobre i segnali si moltiplicano di giorno in giorno scrive Repubblica
Le motivazioni Unipol si sommano a tutto il resto ormai è un cerchio che si stringe il PdL deve adeguarsi la svolto alla svolte a quel che ci attende
Dice Berlusconi è assai cupo al cospetto di falchi e colombe tornati a sedere allo stesso tavolo
Trascorre il pomeriggio a registrare sporte interviste alle tv locali per sostenere Alemanno al ballottaggio
Ma la testa dell'ex premier corre altrove al giudizio del prossimo diciannove giugno alla Consulta sul della cultura la Consulta sulle GTV impedimento nel processo media sette alla sentenza rubi del ventiquattro
è evidente che la tregua hanno sta reggendo dice i suoi interlocutori al vertice ci sono il coordinatore Verdini il Segretario al fanno i capigruppo Brunetta e Schifani
Compare Gasparri ma non Sandro Bondi e a sorpresa perché invitato
E in odor di rientro dei panni di coordinatore dismessi un anno fa non vado per evitare che la mia presenza venga strumentalizzata passo per il dirigente che Alfano e altri governativi di vorrebbero i vertici
Per compensare lo strapotere di Verdini
Anche di queste frizioni interne il Cavaliere sicura poco o nulla
Io l'uomo più intercettato l'Italia diventa un unico condannato per la pubblicazione di intercettazioni è il solo sfogo che si concede sulla vicenda Unipol
Per il resto lasciati per tutto il giorno sia dei parlamentari P.D.L. a menare fendenti con toni sempre più
Pressanti
E così dunque si riapre la possibilità di elezioni
Almeno così dicono dice Repubblica e in qualche misura anche anche il giornale che addirittura parla di rivolta alla insomma
In sostanza si
Fa prevedere una drammatizzazione della situazione politica che questo punto un solo possibile sbocco
D'altro canto prosegue anche la
Inchiesta a carattere internazionale di Paolo Guzzanti sul complotto contro Berlusconi
Mi
Imperdibile sul giornale
Il leader mondiali e le trame anti-Cavaliere ecco la vera storia il piano per eliminarlo politicamente
Messo appunto da Merkel Sarkozy e Obama dopo numerosi contatti un vasto complotto dunque
E e così la seconda puntate ma continua quindi domani ma vedremo cos'altro mentre sulla
Vicenda per per quel che riguarda
Il dal Partito Democratico
Ci sono da segnalare un paio di commenti un colloquio quello con
Il sindaco di Firenze Renzi da parte della sta
Tra
Eccolo qua pagina
A pagina quattro nutriamo Manon tremo se vogliono farmi la guerra lo dicono lo dicano
Io sono quello delle battaglie a viso aperto lo degli agguati
Sto tornando da Vienna dalle bis adesso Colucci rissa ammette dove ho spiegato che l'Italia sta cambiando che è un Governo serio ed è un Paese
Dove si può tornare a investire e poi mi dicono che tremo contro letta sia chiara una cosa trama ombre non tramontano un tremo e visto che di qualunque cosa parlo mi spara addosso allora chiedo
Se vogliono farmi la guerra loro me lo dicano loro sarebbe il PD chiosa Federico Gelli Micheli firma questo colloquio
E quante volte durante
Per le primarie Bersani aveva polemizzato con Renzi per questo noi e loro eppure proprio per sostenere i candidati democratici e ballottaggi che il Sindaco di Firenze
Dopo la direzione di ieri si sottopone a un nuovo turco al Volturno de force fra Brescia Lodi Salsomaggiore viareggio insomma magari e pungente sfuggente ma non si dire indietro
Naturalmente non è facile tenersi in carcere uno con Matteo Renzi si prenda questa faccenda della sua ipotetica candidature alla segreteria del Pd
Ieri prima dell'inizio della direzione
Lo attendevano in tanti era tutto un fiorire di non può fare il misterioso ora deve dirci se si candida uno il PD non può aspettare in eterno le sue scelte e via discorrendo presupponendo ovviamente che ben si sappia cosa fare
è molto probabile invece che cosa abbia fatto e in fondo è comprensibile di fronte infatti ha due possibili partite Api aperti
Per la guida del PD e per la premiership delle quali non si conoscono i tempi le regole per fini giocatori decidere insomma non è davvero semplicissimo senza contare che in primavera ci sarebbero anche delle elezioni a Fidenza
E anche per questo che ieri è stato nuovamente evasivo sul tema tenendo piuttosto a far sapere che il clima che si sta creando attorno a lui non gli piace dire anche
Dopo da dopo quella faccenda della mozione di gettito pienamente qualunque cosa miliardi qualunque cosa dica mi danno addosso sta diventando fastidioso
Senza contare che non vedo il mondo sconsiderato di questi famosi veneziani
Messi subito all'indice poi INEA un anno disciplinatamente votato un gruppo del PD insomma e non gli piace
Non non gli piace l'aria che
Che tira e e tiene a dire che si dice che il Governo non può vivacchiare non è lecito pensare che questo sia un attacco al premier così
Renzi le sue indecisioni il suo rapporto con il partito che invece
Marco Follini interrompe cioè una intervista di Follini e Repubblica genere è stato molto critico con
Il
Con il PD
L'interpretazione di le mosse di Renzi che viene la Repubblica e che è pronto alla corsa per la segreteria se mi attaccano non mi candiderò davvero
Mentre Follini intervistato da Repubblica annuncia la riconsegna della tessera
L'obiettivo anche qui è ambizioso rifaccio il centro Follini lascia il PD i democratici andranno a sinistra io resto un democristiano dice Follini
Il partito ha messo insieme chi vota periodo Tai Chi pranza con Briatore invece il centrosinistra vincesse c'è il trattino eppure largo io resterò critico verso Berlusconi così
Dunque l'addio di Follini al Partito Democratico
Dalla dalla PD alla lega e vediamo se riusciamo a complicare tutto dunque
Sulla lega ci sono due cose da segnalare intanto un commento di di Vittorio Feltri
Di Vittorio Feltri sul Pd ci sono anche due commenti che ci limitiamo a segnalare
Quali mini sulla stampa
Il partito che ha paura del leader il secondo un commento tutti parte imprimere professoresse élite
Elisabetta qua Rimini a proposito del rapporto fra PD presidenzialismo Lenzi
E poi invece Stefano Folli che parla di un paradosso del tratti nel
Partito
Democratico nella sua nota a pagina
A pagina
Quindici parla di un Renzi risolutore di un Epifani super prudente e del rischio che entrambi
Occorrono di perde di pregio un eccesso di tattica così Stefano Folli dunque dicevamo invece passando alla lega
Una cosa interessante è sicuramente il commento di Vittorio Feltri in prima pagina sul
Giornale
Il senso del commento è ingiusto umiliare il vecchio leone che naturalmente Bossi però Bobo il delfino
Numero due della lega Meloni non è il nemico
Messia così sembra un po'un colpo al cerchio e uno alla botte però in realtà se ha in mente e urna
Difesa di di Maroni in un'intervista Bossi rilancia la scalata alla lega però Maroni non accolte e ha salvato la baracca
I tempi cambiano meglio grandi spettatori che attori mediocri dice dice Feltri in che senso rivolgendoci
A Bossi dice di Maroni in ore Luigi De Micco non è un traditore fa quello che può fin troppo non ti agitare
I bei tempi quando andavi su e giù per le valli valdesi varesini Eurobic che in cerca di suffragi difficili da strappare sono lontani
E i giovani e sano e ce l'hai fatta fondare un partito nordista
La rilanciato se è stato decisivo nel farlo diventare un interlocutore imprescindibile hai pagato cari voi errori non time non merita vidi picchiarti un calcio nel sedere
Ma il mondo è mutato e non in meglio temo che rifiuterebbe un tuo risveglio politico lascia Maroni sciocche ore di Maroni non insistere
Tieni Chirico ribelli e guarda con distacco la brutta realtà che ci circonda
Sei stato un gigante non rischiare di rimpicciolire zitti un mito per rimanere tale deve evitare di retrocedere in serie B
Vale nel calcio come nella politica meglio un grande spettatore che un attore mediocri e di risulta
Niente niente nuova discesa in campo di Bossi deve essere il tributo magari d'onore ma in tribù
D'altro canto l'altra cosa interessante Stella sul Corriere della Sera un'intervista a Tosi pagina tredici il sindaco di Verona invece è un leghista
E un leghista ascendente ascendente spietato perché inizia così
Non concede l'onore delle armi che invece Feltri che peraltro ce lo permette perché tanto lui mica è un dirigente della legge concede a Bossi
Il sindaco di Verona la mette così a Marco Cremonesi che lo intervista da Statuto Bossi e da espulsione
Comunque il Segretario Maroni ha deciso che la linea indotti curarti loro ma guarda e passa e pure Bossi ha detto a chiarissime lettere che intende riprendersi il partito
Che la cosa sia ipotizzabile in concreto lo credo francamente improbabile a me queste vicende ricorda il conte Ugolino il personaggio dantesco che genere i suoi figli e poi li divorano quelle cloro comunque non fanno
Qualche ragione diamo inizio a Bossi fosse Acerra
In questi giorni molti stanno lavorando come matti sul territorio perché ieri consenso Pocetti fa sparate prevede di dare patenti di pseudo leghismo senza avere nessuna capacità di creare consenso ma semmai di farlo al cuore
Diminuire
E così dunque la vicenda ancora pesca questa questione delle eliche difficili se Bossi insiste bovina la faccenda si possa risolvere facilmente
Movimento Cinquestelle invece ce l'ha con i giornalisti che molte volte hanno
Molti torti dalla loro quindi
Innegabili è anche questo e però lì il punto centrale non è tanto queste liste di proscrizione che sarebbero state fatte
Il fondo stanno facendo un sondaggio sulle loro vite Pepe
Decisivi qual è il programma i giuristi televisivo
Dicono loro più fazioso verso
Verso la lirica e permessi quando voi mi hanno fatto
Non c'è nulla di male piuttosto ecco poi naturalmente
Sì
Si faranno delle accuse precise allora poi si va incontro anche a possibili rischi di querela e quello che per esempio annuncia come quella che ha annunciato Lucia Annunziata nei loro confronti
Il servizio più ampio sulla faccenda è sul libero Maria Giovanna Maglie inizia in prima pagina Grillo fa la guerra i giornalisti che l'hanno lisciare atto
Gratitudine Irina gogna per i giornalisti fra virgolette amici
Un sondaggio per stilare la black list dei cronisti ci sono anche quelli di sinistra che aveva rovesciato il pelo alla
Al comico
Anche se i conduttori ritenuti più faziosi sono Bruno Vespa e Barbara d'Urso e Paolo Del Debbio
Floris le solo quarto anche abbastanza staccato la cosa più divertenti chimici critici Santoro formiche Lerner vengono ritenuti
Fazio si dà molto meno
Partecipanti al sondaggio ma non è nulla di grave il mondo è bello perché è vario non c'è tutto
Va bene dobbiamo a questo punto segnalare ancora pochissime cose
Il Papa che parla del politically correct così almeno lenza ma forse la cosa è più complicata si possono leggi le due cose interessanti sull'argomento
Addirittura l'articolo di fondo del Messaggero dedicato al tema lo firma Lucetta Scaraffia
Bartezzaghi invece su Repubblica due articoli da leggeri entrambi
Così come la cronaca romana di Repubblica oggi è particolarmente combattiva sulla questione Alemanno
Che ha avuto una disavventura nel come si dice nel popolare quartiere di Garbatella
Quartiere che per la verità fama di quartiere in rosso ombra che
Nella seconda Repubblica ha avuto un voto abbastanza abbastanza variegato però qualche cosa deve essere rimasto perché ieri una trasferta di Alemanno
Sette propagandistiche assolutamente
Normale del del sindaco uscente
Ha visto visto se
Contestazioni non proprio bottigliate come scrive come scrive qualche giornale di centrodestra però contestazioni sia fosse qualche lattina speriamo vuota
E volata e questo non è bello
D'altro canto ovvero la Repubblica
Da non non
Colpisce duro su un altro fronte
A parte i tormentati rapporti del Sindaco con i tassisti
Appartenga necessità dell'intervento della polizia per la contestazione hacker bretella
No la cosa è oggi che più deve preoccupare forse
Il Sindaco Alemanno e una foto apparsa sul profilo Facebook
A quattro giorni dal ballottaggio il sindaco Alemanno con un pluripregiudicato del clan cassa armonica e i due una classica foto opportuni di il
Signore e si fa fotografare a fianco del Sindaco e sono entrambi
Sono entrambi sorridenti non è affatto detto che Alemanno Sat
Se è di chi con chi si stava facendo fotografare il proprio per questo è meglio evitare in alcuni casi
Invece sul fronte del dibattito giudiziario non solo Unipol Giovanni Pellegrino l'ex Presidente della Commissione stragi e poi presidente della provincia di Lecce e poi giurista avvocato
Amministrativista device via interviene su un'unità a proposito di un saggio di un lunghissimo Sergio D delle professore
Giovanni Fiandaca professore che insieme è un altro giuriste siciliano Ettore Nusco a Enzo Musco scusate su Musco a fibra firmai il
Il testo di diritto penale più diffuso delle università italiane e sia andare anche a spiegava in quel lunghissimo saggio come il processo cosiddetto sulla detentive
Non è vissuto e
Particolare fondamento né nei capi di imputazione Nenni momenti né nella procedura né nella ricostruzione dei fatti effettivamente non restava in piedi praticamente nulla dopo la disamina
Del giurista siciliano di questo parla e ed è una ecco di questa della pubblicazione di quel saggio da parte del foglio Giovanni Pellegrino sull'unica articolo da non peste
A questo proposito con uno sfacciato utilizzo personale del della rubrica
Segnalo a mia discolpa che ho commesso un errore in un corsivo sul foglio oggi
Delle citate la durata di nove anni per il processo Andreotti e ciò è giusto
Non è giusto invece che i i pubblici ministeri del primo grado a Piero seguito interamente il processo per nove anni no a questo non è giusto è un
Un un eccesso di entusiasmo di un interlocutore evocato poi nel nell'articolo vi è chi vuole sicuro eccetera ma in ogni caso
I i treni
Membri della pubblica accusa hanno seguito il processo
In alcune sua Frassine più lunghe vogliamo dire cinque sei anni ecco e allora il senso della cosa non cambia molto ma quel secondo nove
è un mio errore
Segnalazione culturale invece
Camera oggi su R due ed è molto interessante anche sì
Più la prima parte della vita del grande scrittore
Algerino e e con questa segnalazione finiamo l'appuntato io Chister tecnici
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