Speciale Giustizia

Buonasera agli ascoltatori dello speciale giustizia un cordiale saluto da Sergio Scandurra subito un assaggio che cita la l'idea di cosa si occuperà la nostra rubrica di cronaca giudiziaria questa sera
No i magistrati per primi dovrebbero dimostrare con i fatti
Prima ancora che dichiarare di essere fieri è strenui difensori a qualunque costo a tutti costi ed in ogni occasione anche quando il pericolo della violazione o delusione delle regole della costi Simone deriva dalle condotte di uomini che indegnamente ricoprono cariche istituzionali e l'assaggio la voce del sostituto procuratore di pale
Fumo al pubblico ministero Antonio Di Matteo registrata dei microfoni di Radio Radicale praticamente il giorno dopo la clamorosa assoluzione del Generale Mario Mori del Cornello Mauro Bino
Nel processo sulla cosiddetta fra mancata cattura di Provenzano ma che poi è stato il processo clone sulla trattativa che appunto si è concluso
Con la soluzione non solo del generale muori del colonnello vino ma anche con il rinvio delle carte come si usa dire per quanto riguarda le posizioni dei due principali
Testimoni d'accusa Astra coltivati dai magistrati di Palermo non solo in questo processo ma anche nell'altro processo che riprenderà in Assise sulla trattativa il prossimo ventisei settembre che riguarda per ipotesi
Ovviamente immaginavo di calunnia
Il colonnello Riccio che appunto il collegato al tema dibattimentale sulla mancata cattura di Provenzano ma soprattutto di Massimo
Ciancimino fa chili diceva in modo improvvido il pubblico ministero Di Matteo nella platea
Della strada di via D'Amelio perché appunto il giorno dopo la clamorosa sentenza della quarta sezione penale di Palermo presieduta dal dottor Fontana
Si sono tenute le borsellini ieri la commemorazioni organizzate dalle agende rosse
Con una lunghissima maratona oratoria che ha visto protagonisti
Per lo più magistrati ma anche non solo l'antimafia giudiziaria anche quella mediatica
Militante e noi questa sera recuperiamo all'ascolto di Radio Radicale ricordandovi che l'integralità di tutte tutti gli aventi la trovate sempre nel sito di Radio Radicale utenti questa sera lo specialistici a recuperiamo appunto
Questo materiale poi li fate di voi
Un'opinione si tratta Poulsen coerente pur sempre di una manifestazione che non è di quelle ufficiali
E rituali dell'Associazione nazionale magistrati di quelle che si tengono ogni volta dentro il palazzo di giustizia di Palermo siamo parlando di una manifestazione organizzata dalle agende rosse
Che se non fosse per il fatto che non ha rappresentanti in Parlamento
Possiamo ben dire che è un'organizzazione politica
A tutti gli effetti ENI
La diciamo che la cronaca giudiziaria che riguarda questi temi palermitani che poi abbracciano inevitabilmente la cronaca nazionale
In realtà non si ferma nonostante siamo entrati nella
Cosiddetta pausa feriale degli uffici giudiziari e anzi cominciamo col dire che
Tre giorni fa i pubblici ministeri del cosiddetto purché si occupa della del filone sulla trattativa cosiddetta sta trattativa stato mafia formato dalla Procuratore Aggiunto Teresi Pubblico ministero di Matteo i pubblici ministeri del bere tra dagli anni interrogato Massimo Ciancimino
E l'hanno interrogato per caso per via del
Unica per la trasmissione coatta disposta dalla
Presidente Fontana nella sentenza assolutoria con ipotesi di calunnia per Massimo Ciancimino no
Ma l'hanno interrogato ancora una volta sul filone della trattativa in vista della ripresa
Nel processo in Assise che riprenderà il via il ventisei settembre prossimo dove peraltro Ciancimino sembra
Preannunciare dichiarazioni spontanee vedremo poi nella
Dinamica nell'economia dibattimentale come essi Presidente contanti in Assise
Infine a queste dichiarazioni ti Massimo Ciancimino dunque una puntura un ufficio quello palermitano ancora
Con Massimo Ciancimino senza se e senza ma potremmo dire nonostante appunto il
Clamoroso dispositivo assolutorio che già da sé parla con questo al rinvio questa trasmissione coatta
Degli atti in Procura
La appunto indagare su eventuali ipotesi di calunnia adottate proprio nell'ambito del processo morì da parte di Massimo
Ciancimino una alle vicende critica e non si fermano solo qua ripetiamo nonostante la pausa estiva perché
L'ultimo caso che sta facendo parecchio discutere ve ne siete sicuramente accorti riguarda il capogruppo
Del PdL al Senato Renato Schifani per una
Indagine che anche a suo tempo scatenò non poche polemiche a carico del
Dell'ex presidente del Senato per centodieci quattrocentosedici bis concorso esterno in associazione mafiosa bene
I pubblici ministeri Palermo avevano chiesto al GU per al giudice per le udienze preliminari Morosini
Che al titolare diciamo del dell'indagine in sede di ufficio GIP ha respinto questa rischi richiesta di archiviazione chiesta proprio dall'ufficio
Della Procura di Palermo
E anzi ha rilanciato chiesto un approfondimento delle indagini ha pure dato un suggerimento nel elencare una serie di pentiti Danilo Giuffrè in giù da ascoltare sulla posizione di Schifani nonostante peraltro questi pentiti non è che abbiano detto delle cose
A carico di Renato Schifani le relazioni politiche sono state molto dure quotidiani nazionali oggi ve ne hanno
Bene hanno dato colto anche Radio radicale della rassegna stampa però
Anche a Palermo la cosa non è stata vissuta bella Camera penale ha indetto uno stato di agitazione per quel che vale durante la pausa feriale
Delle degli uffici giudiziari del capoluogo siciliano però in realtà la critica che ultimamente viene mossa dai cosiddetti operatori del diritto quindi avvocati e non solo
E quella di avere un atteggiamento da vecchio giudice istruttore col vecchio codice penale che qualcuno
Ha fatto notare anche soprattutto le difese degli imputati al processo trattativa
Nel dispositivo
Controverso e discusso di rinvio a giudizio che Morosini a redatto per
Accendere di fatto il dibattimento in Assise sulla cosiddetta trattativa hanno obiettato Igli avvocati in Aula
Additando il dispositivo timorosi sulla trattativa come un provvedimento contaminato da un'eccessiva iter motivazione
In sostanza mi viene contestato a Piergiorgio Morosini una modus operandi appunto da vecchio giudice istruttore ma i tempi in cui col vecchio codice
Contestualmente rinvii a giudizio si scrivevano delle vere e proprie perché così si chiamavano sentenze da parte del vecchio giudice istruttore
Oggi c'è un altro controverso Codice penale che ancora oggi chiamano novellato nuovo gli stessi avvocati in Aula però ha preso
Effettivo esercizio nel mille novecentottantanove però ancora oggi nel due mila tredici
Per dirvi come stanno messe le cose nella giustizia italiana viene ancora chiamato nuovo Codice Penale
E quindi questa quest'altra decisione di Morosini a carico di Renato Schifani a
Investe alto nuove e polemiche sia chiaro la facoltà di chiedere approfondimenti
Di nuove indagini nel respinge al tempo stesso delle richieste di archiviazione da parte del gruppo è una cosa contemplata dal nuovo Codice ci mancherebbe ma gli avvocati penalisti che appunto da oggi entri in stato di agitazione con la Camera penale
Di Palermo che ha diffuso un comunicato stampa fanno notare
Che negli atteggiamenti di quell'ufficio viene meno il con cento
Di terzietà del giudice vedremo come si svilupperanno tutte queste complesse vicende anche nella gestione di Ciancimino perché bisognerà vedere adesso
Il
Testimone mai collaboratore di giustizia che è un neologismo giornalistico a definito dichiarante di giustizia
Dovranno poi appunto i magistrati Palermo valutare questa questo dispositivo fatto nella sentenza assolutoria modi vedremo come verrà affrontata anche dalla vertice della Procura di Palermo che torna
Con una
Archiviazione in Consiglio Superiore della Magistratura stiamo parlando il procuratore capo Francesco Messineo
Dopo una durissima relazione del sostituto procuratore generale di Palermo a quei CD e che pure era approdata alla a Palazzo a Palazzo dei Marescialli contestualmente in questi giorni
Far capolino finalmente dopo tanti mesi il nuovo Procuratore Nazionale Antimafia Franco Roberti che
Esatto capo della Procura di Salerno e sul dibattito che si è sviluppato attorno alla nomina del Procuratore nazionale antimafia poi ritornerà
Lorena D'Urso proponendovi il dibattito se non sbagliamo intorno al cinque agosto per lo speciale e giustizia e che comunque
Dibattito che come sempre trovate sempre
Nell'ultimo plenum del CSM nel si nella sua integralità nel sito di Radio Radicale tutto il team ma
Torniamo alla al diciannove luglio nell'anniversario ventunesimo anniversario della strage di via D'Amelio e in questa maratona oratoria organizzata appunto dalle
Agende rosse e proprio stasera e va diamo pure questa parte documentale se no che ci stanno a fare i microfoni di Radio Radicale
Il GIP di queste manifestazioni che appunto per fatalità delle coincidenze sono arrivate il giorno dopo la clamorosa soluzione il generale Mori nel processo clone sulla trattativa le allora
Di dissidi diamo subito la scaletta degli interventi di una parte perché ovviamente durato un'intera giornata
Che si apriranno con rappresentante delle agende rosse Marco Bertelli conservatore Borsellino che fa un po'da presentatore tra un intervento dell'altro
Poi parleranno altri rappresentanti sempre delle agende rosse per poi
Tra pochi minuti concederci subito all'ascolto di Piergiorgio Morosini Jim Gipe del tribunale di Palermo anche GIP
Giovanni Conso con l'Az attuale Sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Napoli Sebastiano Ardita attualmente in in servizio
A Messina come Procuratore aggiunto poi appunto Antonio Di Matteo di cui abbiamo ascoltato un assaggio in apertura dello speciale giustizia sostituto procuratore presso la distrettuale antimafia di Palermo l'avvocato Fabio reduci delle agende rosse
Rossella Guadagnini giornalista
Ah Mitrotta Micromega poi un ritorno in voce con un piccolo intervento di Nino Di Matteo al momento della consegna delle simbolica dell'agenda Rossi allora ascoltiamo come
L'antimafia giudiziaria militante e mediatica
A
Affrontato questo ventunesimo anniversario della strage di via D'Amelio
Il giorno dopo praticamente la soluzione del
Processo colore sulla trattativa che ha visto sotto appunto il generale Mori vi diamo il benvenuto a nome del movimento agende rosse di antimafia due mila e del fatto quotidiano
Che insieme numerosa ci associazioni che aderiscono alla manifestazione che ricorderò dopo durante
Durante l'iniziativa hanno organizzato questa tre giorni a Palermo
Adesso ecco ci saranno una serie di interventi nella piazza per il benvenuto passo la parola Salvatore Borsellino prego senatore
Io prima di tutto devo ringraziare tutte le persone i palermitani ma soprattutto tutte le persone che come ogni anno da ogni parte d'Italia vengano a sostenere
A
La nostra lotta in questa via perché oggi non è un giorno dice ricorda oggi non è un giorno di
Di memoria ma come da
Quattro anni a questa parte dal due mila nove da quando per la prima volta ci siamo riuniti in questa parte
In questa via è un giorno di lotta per la memoria di Paolo perché
A ventun anni di distanza non c'è ancora l'età non c'è ancora giustizia
I processi che
Alcuni magistrati coraggiosi cercano di portare avanti
Vengono da tante sulla storia dei gap che essi vengono poste tutta una serie di ostacoli per cercare
Di far sì che alla verità non si arrivi che non si abbia giustizia e per il per questo che noi in questo giorno particolare veniamo in questa via
A gridare che Paolo è privo che non vogliamo in questa via
Le corone funebri che alcune istituzioni fino a qualche anno fa continuavano i colori completamente apportati in questa via ma qui vogliamo portare voglia di verità voglia di giustizia
Portare quel pezzo di Paolo che ciascuno di noi ha dentro il cuore portarlo avvisi vivere in questa piazza in questa via e per questo motivo che
Noi non vogliamo che in questa strada vendano a parlare dei politici vengono a parlare
Non vogliamo sentire le parole ipocrite che risone no qui dove
Non la mafia ma pezzi dello Stato soprattutto hanno voluto che Paolo Borsellino morisse
Noi qui vogliamo che abbiano voce soltanto i magistrati
Quei magistrati coraggiosi che cercano
Di arrivare alla verità di accompagnarci sulla persona strada la verità
è per questo che adesso ci saranno prima del poesie lette data at data ai dalle personale che le hanno scritte penso
è dopo da quel momento in poi su questo palco parleranno quasi esclusivamente dei magistrati
Allora molto brevemente due minuti di attenzione perché questo ci servirà per la serata
Come diceva Salvatore siamo qui
Anche per impedire che istituzioni uomini di istituzioni portino occorrono di Stato non lo vogliamo
Ove mai ci fosse la presenza
Di uomini dello Stato che non in maniera in forma privata ma che in quindi impunemente
Volessero avvicinarsi a via D'Amelio riceveranno la nostra civile protesta che costrinsero esposti costituisce il nostro motivo di essere qui in cosa consiste questa protesta
Sarà silenziosa sarà
Completamente non violenta e civilissima
Quando arriverà se arriverà una autorità qui in via d'Amelio
Al nostro segnale che sarà il mio
Guardare bene io salvo sul palco e altro l'agenda in qualunque momento questo dovesse avvenire
Tutti alzeremo l'agenda proviamo a farlo
Proviamo anche il fondo provare a farlo alzate l'agenda
E diamo le spalle all'autorità facciamo gondola cosa più probabile che vada verso l'albero l'autorità
Quindici giriamo porsi proviamo a farlo per favore girata
Girare anche il fondo per favore
Bene
In alto in silenzio
Completamente in silenzio vi assicuro che sembrano Padrin da palestra intendeva stante perché ricevono proteste di questo tipo
Per tutto il tempo in cui l'Autorità sarà presente che prevedibilmente sembra accadrà sarà di pochi minuti
Grazie
Adesso cominceranno gli interventi e di i magistrati innanzitutto io
Non ho inventato qui noi non appoggiamo la magistratura nel suo complesso ci sono dei magistrati che
Come quelli che diceva Paolo ma chi te lo fa fare ma perché è la stessa cosa diceva Giovanni ma chi te lo fa fare ma che Enzo a pensarla cartiera balza all'altro quindi non è che noi siamo dalla parte della magistratura noi siamo dalla parte sosteniamo
Quei magistrati che
Per sei con la strada della verità per c'è una strada alla giustizia
E questi magistrati questi magistrati e vogliamo fare sentirle la nostra vicinanza il nostro appoggio e ne hanno bisogno vi assicuro perché quello è un magistrato un una missione non è neanche un lavoro spesso
Solo in Italia spesso
Si trovano e si sentono soli allora a questi magistrati
Che noi sentiamo invece vicino a noi sulla stessa strada dalla giustizia dalla verità questi sono i magistrati ma che noi appoggiamo e questi sono
I magistrati che
Chiamiamo
Su questo palco una di queste è sicuramente il giudice Piergiorgio Morosini
Io
Ho partecipato
A tutte le udienze
Preliminare del processo che tra pochi giorni si è arrabbiata Palermo qua processo che chiama il processo della trattativa
Che io ripeto l'interesse acché chiamato il processo dal ricatto e ho ammirato come questo magistrato ha condotto quella udienza alla quale ho partecipato
E questo magistrato mi aveva anche
Accettato la mia costituzione di parte civile in cartongesso purtroppo con la Corte d'Assise ha ritenuto di non accettare la mia costituzione di parte civile come
Movimento come rappresentate dal momento la gente rosse e io quindi da Querzè io nel non mio movimento quindi da questo processo oggi mi trovo fuori
Per Giorgio morosi
Il diciannove luglio del novantadue
Sembra molto lontano sono passati i ventuno anni
E diversa all'Italia di oggi la sua economia alle sue istituzioni
Il ruolo internazionale dell'Italia lo stesso punto della società civile
La Prima Repubblica è caduta sotto i colpi di Tangentopoli delle stragi
La seconda Repubblica pare abbia esaurito il suo percorso
E la Terza Repubblica ancora non si sa che fisionomia avrà
Tanti Governi e diversi sistemi elettorali si sono avvicendati
Ed è cambiata anche la sensibilità dell'opinione pubblica sul problema mafia sul modo di concepire il contrasto alla mafia
Eppure
L'epilogo professionale e umano della vita di Paolo Borsellino propone ancora delle questioni molto molto attuabile
Sono questioni relative alle alleanze nell'ombra tra la mafia ed altri mondi
Il problema delle ramificazioni della mafia in ogni angolo del nostro Paese in ogni regione del nostro Paese
Il problema della presenza mafiosa
Nel circuito economico finanziario e nelle istituzioni
In poche parole
Ancora
Come nel novantadue dobbiamo fare i conti con delle gigantesche questioni che riguardano
La tenuta della nostra democrazia la fragilità in molti momenti dalla nostra democrazia
Ma dobbiamo tener conto oggi in particolare tutti i giorni del profilo umano e professionale di Paolo Borsellino che resta un punto di riferimento per ognuno di noi
Sono stato presentato come magistrato prima di tutto sono un cittadino Paolo Borsellino è un punto di riferimento per ogni cittadino
Io non l'ho conosciuto personalmente Paolo Borsellino vengo da un piccolo centro della Romagna il diciannove luglio del novantadue avevo appena superato il concorso
Perciò a differenza di altri che hanno condiviso con lui un percorso di vita un percorso professionale non posso parlarvi
Della memoria e dei ricordi
Ciononostante sono uno dei tanti come tanti di voi che ancora
Hanno nel impresse nella mente le immagini di quel tardo pomeriggio del diciannove luglio del novantadue
Perché quelle sono immagini che non si possono dimenticare sono immagini che sono impressi nella nostra coscienza su cui in tanti tanti cittadini
Hanno anche costruito l'impegno di una vita
Paolo la sua testimonianza l'epilogo della sua vita hanno rappresentato e rappresentano ancora un punto di riferimento per tanti uomini delle istituzioni
Molti magistrati in quell'anno nel novantadue dalle regioni più lontane alla Sicilia dalla Lombardia dal Piemonte dall'Emilia-Romagna dal Veneto decisero di fare
Un'esperienza qua a Palermo in Sicilia per dare un contributo a quella causa di giustizia che era stata alimentata dalle azioni in vita
Di Paolo Borsellino e lo avevano fatto con grandissimo entusiasmo in un momento in cui l'Italia era molto simile all'Italia di oggi sotto certi aspetti cioè con tanti problemi con
Con tante divisioni che non erano solo politiche erano anche geografiche erano sociali
Proprio
Tanti di quei problemi che
Stiamo affrontando oggi ma
Quei giovani e meno giovani H che affrontarono quella stagione sull'esempio di Paolo Borsellino
Avevano una grandissima risorsa che forse oggi stiamo smarrendo era la speranza di un rinnovamento della nostra società una speranza di rinnovamento con i comportamenti
Grazie attività giudiziaria ho scoperto poli veramente quello che ci ha lasciato Paolo Borsellino attraverso la sua attività professionale il suo impegno civile
Basta leggere un verbale preparato da da Paolo basta leggere delle ordinanze delle sentenze che ha scritto lui per rendersi conto non solo del rigore e dalla e della preparazione ma della passione per l'attività che lui portava avanti quotidianamente
E leggendo i suoi interventi ascoltando le persone che lo hanno conosciuto
Ne esce un'immagine sempre di uomo libero
Un uomo che aveva le sue visioni generali e le sue visioni delle istituzioni che potevano anche non coincidere con tanti
Altri magistrati con tanti amici con tanti uomini delle istituzioni ma
Lui era un uomo che accettava il confronto
Accettava il confronto con tutti anche nella diversità purché vi fosse una condivisione dei valori di fondo questa è una grande lezione di civiltà che ciascuno di noi soprattutto i più giovani non può non deve dimenticare
Troppe ombre avvolgono a ancora oggi l'attentato di via D'Amelio troppi di pezzi mancanti le verità parziali i depistaggi
Restano tantissimi gli interrogativi resta enorme l'impegno della magistratura per capire per offrire alla collettività e ai familiari
Una seria risposta di giustizia rispetto a ciò che accadde il diciannove luglio del novantadue
Un impegno che
Portano il magistrato a contatto con con gli aspetti più crudi della vicenda umana con la menzogna con l'astuzia con la ferocia perché di questo si è trattato in questi tanti anni di indagini su questa strada
Ma tutto questo ci impone come magistrati allo stesso tempo di conservare equilibrio serenità capacità di ascoltare tutti e poi di procedere in presenza di elementi concreti
In presenza di elementi concreti nei confronti di di chicchessia perché la legge è uguale per tutti
Per fare questo e ho finito abbiamo bisogno
Di una grande testimonianza di una grande qualità Di Paolo
Un qualcosa di
Davvero straordinario affascinante che ci ha lasciato
Che
La sua capacità soprattutto dopo Capaci negli ultimi
Negli ultimi giorni della sua vita la capacità
Di essere qui con
Forza con dignità e con coraggio un uomo capace anche di stare da solo in campo un uomo capace di portare avanti le sue idee e le sue con pensioni anche quelli anche se tanti attorno a lui desistevano erano incerti ed avevano paura lui è rimasto al suo posto per le sue idee
Questa è una grande lezione per i tanti giovani che ci sono in questo momento in questa piazza perché ognuno di noi nella vita nel momento in cui affronta dei problemi delle questioni ideali importanti delle scelte importanti
Può trovarsi a fare un tratto di strada da solo la dignità la forza il coraggio con cui Paolo Borsellino
Ha affrontato gli ultimi giorni della sua vita
Sono
Un grande lascito è la dimostrazione di una grande risorsa di un uomo una risorsa di un uomo che va rispettata perché solo rispetto di quei comportamenti detti quei comportamenti di Paolo
Far sì che la nostra sia
Una democrazia che può dirsi davvero una democrazia autentica per tutto questo non posso che dire grazie Paolo per quello che ci hai dato per quello che si dai ogni giorno
C'è uno una città
Che io
Ho avuto sempre nel cuore
Dai ragazzi con Paolo nel
Nostre interminabile discussione con Paolo con i suoi amici che facevamo avevamo diciott'anni
Parlavamo è sentivamo delle canzoni napoletane
Le persone più napoletani so Bertomoro
Napoli io l'ho avuta sempre nel cuore l'ho avuto sempre nel cuore perché l'ho vista sempre come
La mia città ideale in qualche maniera vedete io a Palermo ci sono nato
Ho visto da sempre il problema di Palermo ho visto i morti ammazzati per la strada
è per me quella era Palermo una città in in preda alla mafia schiava della mafia
Anche Napoli purtroppo a questi problemi con un'altra prima dettava camorra
Però vedete chiama poi non ci stava allora per meglio di Napoli perché non solo la cosa bella da lontano però la cosa bella e nient'altro
Ed è stato sempre nel mio cuore poi mi hanno fatto anche l'onore il Luigi De Magistris darmela cittadinanza onoraria di Napoli e io oggi saluto soprattutto tutti
I ragazzi napoletani
Ed è il gruppo più forte tolte piena dalle città d'Italia quello di Napoli che è arrivata ci sono tante napoletana agenzie ma poi tanti
Miei concittadini napoletani
Avevo invitato due magistrati di Napoli perché Napoli ha gli stessi nostri problemi e quindi i magistrati si trova a lavorare nelle stesse condizioni in cui lavorano alcuni magistrati
A a Palermo aveva invitato
Catello Maresca e aveva invitato a Giovanni Conso che Sostituto procuratore della DDA Annapolis Catello Maresca non ha potuto essere qui con noi
Invece Giovanni Conso oggi che con do io la ringrazio
Quando Salvatore mi ha chiesto divenire potuto dire obbedisco
Perché non potevo non venire qua a Palermo
Ecco vi racconto la mia storia professionale vent'anni fa stavamo un gruppo di magistrati
Trecento magistrati hanno delle Ergife le diciotto luglio
E
Molti di voi tra cui io volevo sceglie la procura di Palermo come sede perché io vedevo neanche Palermo comicità nel quale avvertivo la rinascita culturale la rinascita civile la rinascita sociale
Avvertivo nuova primavera quindi colleghi Falcone e Borsellino come in esempio di vita e quindi mi sentivo di dover sceglie la sede dove scegliere la procura di Palermo
Quindi in sede di prescelta indicai
Come scelta definitiva la procura di Palermo
Tornando dall'alto e legifera Roma avemmo notizia della strage Idea D'Amelio che ghiaccio tutti quanti noi colleghi
è giorno dopo
Almeno quindici colleghi che in sede erano chiamati migratoria che potevano scegliere di andare nel nord ad andare in sede
Tranquille in Toscana in Umbria a Roma c'è il sito di venire a Palermo e Caltanissetta alle procure di valle Mercatali secca perché volevano seguire l'esempio di
Falcone Borsellino
E quindi io mi trovai alla procura di Napoli perché colleghi ho notato questa bellissima testimonianza di vita e facevo le indagini per i colleghi che sono morti quindi non potevo non venire a Palermo quando sa potermela chissà perché venti questa città ci sia un pezzo del mio cuore della mia storia professionale
E come posso ricordare Paolo fosse lodare Paolo soprattutto lanciando un appello non voglio parlare molto perché
Parliamo di molto dopodiché persone sicuramente migliore di me e più competenti però voglio dire una cosa il vero Grumo della
Mafia della camorra della 'ndrangheta il rapporto con la politica
Fin quando non si spezzano i legami fra mafia politica imprenditoria la mafia non sarà mai finita
Fin quando troveremo
Dei politici
Che sono disponibile a prendere i voti dei mafiosi e voti dei camorristi o deve ndranghetisti fu chiesto eletti
Fin quando troveremo dei politici e mafiosi che si siedono al tavolo
Con lo così come su questo ce lo dicono i Colombo di giustizia né che i magistrati sono inventano ora contro le persone che sono tenuti a quei tavoli
Che siamo tenuti a quei tavoli che raccontano di questi accordi perché il mafioso faccio leggere i poli che il politico Lupoi agevoli quella di Meda ditta legata alla mafia
O l'imprenditoria ribadiscano questi accordi sotto questi accordi non hanno un disvalore penale non potevo dire ha rivinto da SEL sconfitto la mafia o la camorra
Questo è il vero problema e allora io lancio anche un appello o normativo perché so che la generosa che il gruppo napoletano con quale
Ci scambiamo ci vediamo spesso io sono mi sentono agenda rossa sono già andalusa perché veramente pulita del cuore per questa
Per questo movimento è una cosa bellissima quello che fa
All'appello diciamo i nostri politici non si parlamentari che vogliono vendere l'Italia dicono di voler cambiare l'Italia di approvare
Gli ATO di accordo politico mafioso che in senso non solo
Il quattrocentosedici bis con coste sterno quando inizia la prova di non concrete agevolazioni a favore dal gioco del della ubicazione camorristico mafiosa pro riconosciamo spesa attuari perché le imprese che vincono gli appalti sono imprese intestate a prestanomi cui difficilissimo riuscire hai la prova del concorso esterno
Ma
Tendiamo punibile a livello penale che spendiamo dei branchi della politica dei Comuni piccoli comuni dagli scanni delle Parlamento coloro che hanno fatto accordi con la mafia collocazioni indaga sull'accordo perché già adesso l'accordo
Deve essere un disvalore penale
Perché non è tollerabile non è tollerabile che in Parlamento che alcuni Comuni e le Province le Regioni segga con persone che hanno fatto accordi con i mafiosi e accordi collima con rischi
Fin quando quelle persone resteranno preposti non potremo dire di aver sconfitto la mafia la camorra
E il lavoro che hanno fatto a Paolo Borsellino va fatto Toni Falcone sono pure inutile perché vuole persone con diranno a sporcare quell'immagine con immagini di persone Santi di persone che ha dato loro vita per la giustizia
E allora questa immensa gioia mandante lanciare siamo compatti su questa linea facciamo approvare questa norma che è in discussione al Parlamento la norma che veramente può dare il potere magistrati di colpire
I politici imprenditori che hanno fatto i patti con la mafia espellere criticamente dalla politica anche con la sanzione dalle istituzioni dagli incarichi parlamentari e dagli incarichi di pubblica amministrazione che rivestono
E voglio concludere l'intervento che come vi dicevo era rapido con la lettura di alcune frasi di Paolo Borsellino che sono un poco il mio
La mia bussola perché noi magistrati purtroppo a volte viviamo momenti di grande difficoltà qua sono presenti i colleghi della Poule di Palermo a cui va la mia che indagano sulla data di opinione la mia solidarietà perché hanno avuto sempre la schiena dritta
Saluto il coraggio di fare il loro dovere fino in fondo e quindi
Noi io nuovo nome magistrato come cittadino sono vicino a questi colleghi che sono
Delle venti ragazzi del bene le persone perbene che hanno fatti loro dovere e che purtroppo soffrono soffrono perché vi dico
Che si soffre quando si è attaccato ingiustamente consigli né calunniati ingiustamente suo perché spettro dovere si soffre tantissimo ecco quindi io sono vicino come questi colleghi per questa sofferenza che però io penso che se allegata perché entro una piazza gruppo di persone che mi vogliono bene che sono con voi
Ecco concludo minimo discorso con
Il mio intervento con queste frasi diceva Paolo Borsellino davanti alle difficoltà non bisogna arrendersi
Al contrario le difficoltà del prossimo l'ARCI a fare sempre di più e meglio
A superare gli ostacoli per aggiunge risultati che ci si augura versati abbiamo mille difficoltà vada deve fare non sono voluti giorni ci sono mille difficoltà dal cancelliere che manca dalla potrebbe dice che si rompe mille problemi però questa fase di Paolo Borsellino
Mi presenta a fare di più a fare di meglio non arrendermi diamante difficoltà
E poi una frase bellissima che mi porto se nel mio cuore è bello morire perciò in cui si crede
Che ha paura muro ogni giorno chi ha coraggio pur una sola volta ecco queste sono le cose non dobbiamo dimenticare questa deve essere nostro Vangelo questa estate non so ragione che ci fa andare avanti grazie a tutti
Ora proseguiamo con
Altri magistrati diciamo mente
Questa
Parte che dedicata a interventi di appartenente la magistratura mentre si avvicinano le sedici e cinquantotto e ora vorrei per favore invitare sul palco il procuratore aggiunto di Messina Sebastiano Ardita
Io vi ringrazio di avermi invitato qui in questo giorno la prima volta che vengo
A Palermo in via D'Amelio in occasione di questo anniversario
Per me questo
Questo muretto
Che tante immaginando consacrato a a un importante valore un valore storico
Ha un valore identitario perché qui diciamo che è finita l'esperienza terrena
Ma non certo la storia ideali cuore
Il grande vigore spirituale di Paolo Borsellino
Forse non tutti sanno che cosa ha rappresentato Paolo persino per i magistrati prima ancora che per voi che
Siete qua ogni anno a rendergli omaggio
Ha rappresentato un modo un modo di essere magistrato
Uno stile
Una forma una sensibilità un'umanità una unicità che davvero contraddistinguono
Un certo modo di essere
Un'unità che veda il senso
Voler segnala la propria vita sulla base di scelte forti e che ci fa ricordare che
Se non
Concepiamo la nostra
Sistemi sa
Le funzioni che svolgiamo che svolgiamo in un contesto più ampio se non diamo un senso trascendente alla vostra vita se viviamo sont intorno alle cose di questa terra non potremmo mai vivere come lui non potremo mai vivere con la sua sensibilità con suo ardore con la sua voglia
Di esistere e di essergli affermare idee riaffermare il bene il giusto quindi noi oggi dobbiamo
Tanto a Paolo Borsellino perché tanto abbiamo ricevuto da lui noi magistrati
Che dobbiamo ricordare ogni giorno che il nostro è un servizio e nell'esercizio di un potere
Il potere si esercita a volte omettendo lo diceva uno dei miei maestri
Diceva il il presidente cita
Si esercita anche omettendo
E quando si esercita un potere perché si sente i bisogni e il dovere
Di svolgete fino fino in fondo il proprio ruolo ecco lì forse molte volte si si rischia
E si rischia perché sai il magistrato che svolge come sta il suo dovere che
Questo dovere non è comodo è un dovere difficile
E lo porta a rischiare rischia la vita a rischiare la integrità professionale oggi noi dobbiamo dire un pensiero
Importante formare un pezzo importante ricordare Paolo Borsellino a ricordare ogni giorno coloro i quali ne hanno raccolto l'eredità morale dobbiamo ricordare questo perché
Senza
Questa memoria senza questa capacità senza la forza di stare insieme viste le vicine
Annino Di Matteo abito Teresio Roberto Tartaglia Francesca dantesco del bene noi perderemmo oggi la realtà la concretezza delle cose
E lì o pensare soprattutto a un dato importante il dato più importante
Che abbiamo avuto tanto da Paolo Borsellino soltanto una cosa dobbiamo rendergli quella di essere degni di raccogliere la sua eredità vi ringrazio
Ecco ringraziamo il dottor ardita anche per il suo intervento e
E ora vorrei per favori invitare sul palco Sostituto Procuratore Nino Di Matteo che ringraziamo
Prendere la parola quindi ad Amelio
In questo giorno questo diciannove luglio
è sempre motivo di una mozione
Credetemi irrefrenabile
La mozione del ricordo
L'emozione della commemorazione nel senso
Vero e proprio
E non nel senso sterile ed ipocrita del termine
L'emozione della commemorazione della vita e della morte
Di Emanuela Loi
Walter cosina
Agostino Catalano Vincenzoni muri Claudio Traina
L'emozione e l'intensità del ricordo di Paolo Borsellino
Un uomo è un magistrato che ha rappresentato e continua a rappresentare per tanti di noi
L'essenza più bene all'essenza più autentica dei valori fondanti dell'essere un magistrato un vero magistrato
I valori costituzionali
Dell'autonomia
Della indipendenza
Della esclusiva soggezione
Ad una legge che sia veramente uguale per tutti
E gli altri valori ancora più importanti valori umani
Che con il suo esempio ha impresso nel cuore di tanti di noi il coraggio di Paolo Borsellino
La grande umanità
La lontananza dal potere
L'amore vero per il proprio Paese e per la sua a Palermo
La capacità
Di esporsi e rischiare sempre in prima persona
Non solo per lottare contro il potere mafioso infiltrato anche nelle istituzioni
Ma anche per scuotere come solo Paolo Borsellino sapeva fare
Con la forza e la chiarezza delle sue pubbliche denunce
Le tante coscienze addormentate
Le tante coscienza Air rassegnate al prevalere della illegalità
E piegate alle perverse logiche del potere del più forte rispetto al diritto del più debole e dell'indifeso
La vita di Paolo Borsellino
La fierezza e la dignità con la quale con piena tragica consapevolezza del rischio andò incontro alla morte
Rappresentano un magnifico dono
Chi ha voluto dare al suo prossimo
Purtroppo anche i tanti i fari sei che non lo hanno meritato e che non lo meritano
Una splendida testimonianza la sua vita
Che assume oggi
Più di sempre la forza di un vero e proprio faro
Per chi non vuole rassegnarsi a quel tanfo di compromesso morale egoismo e di indifferenza che ammorba ed avvelena l'aria di un Paese sempre più stanco e sempre più sfiduciato
Paolo Borsellino con il suo esempio di magistrato
Di uomo
Di Cristiano
Rappresenta l'antidoto più efficace contro quella strisciante e pericolosa indolenza ed indifferenza che pervade il nostro tessuto sociale
A fronte del degrado della politica e delle pubbliche istituzioni
Chi vive veramente
Lo affermava splendidamente Antonio Gramsci e con grande forza lo ha ricordato il Papa nella sua
Recente visita a Lampedusa non può non partecipare
Non
Chi vive veramente non può non essere cittadino e quindi parteggiare
Indifferenza è abulia parassitismo vigliaccheria non è vita
Nessuno può stare alla finestra da osservare passivamente chi si sacrifica e soffre per contrastare
Il progressivo disfacimento del fondamentale principio democratico della separazione dei poteri
Nessuno può accettare di assistere in silenzio per vigliaccheria o squallido opportunismo alla sempre più palese violazione dei principi della nostra Costituzione
Quella splendida Carta costituzionale che non ha bisogno di essere cambiata ma semmai realmente e finalmente applicata
A partire
Applicata a partire dalla effettiva e mai pienamente realizzata eguaglianza di tutti i cittadini innanzi alla legge
La Costituzione
Della quale tutti
Noi magistrati per primi
Dovrebbero dimostrare con i fatti prima ancora che dichiarare di essere fieri e strenui difensori a qualunque costo
A tutti i costi ed in ogni occasione
Anche quando il pericolo della violazione o delusione delle regole della Costituzione deriva dalle condotte di uomini che indegnamente ricoprono cariche istituzionali
Nel giorno del ricordo questo è il grande testamento morale che il giudice Borsellino ha lasciato a ciascuno di noi
Una magnifica boccata di ossigeno una magnifica boccata di aria fresca e pulita che prima o poi spazzerà via per sempre il pianto il dolore l'acre odore del fumo e del sangue di questa via D'Amelio
Sulle spalle di pochi di fatto sempre più isolati magistrati incombe il peso ulteriore gravosissimo di continuare a cercare tutta la verità sulla strage e sui moventi che la determinarono
Lo faremo
Anche se dovessimo continuare a respirare quel pericoloso clima di indifferenza politico istituzionale quando non di Macerata e perfida ostilità
Che specialmente nell'ultimo periodo ha caratterizzato un cammino difficile irto di tranelli e di insidie una strada lunga e tortuosa nella quale ogni tanto avvertiamo chiaro alle nostre spalle il pericolo dell'agguato
Andremo avanti
Andremo avanti nonostante tutto
E ci aiuterà anche il ricordo del dolce sorriso di speranza di quella speranza di verità che ha accompagnato fino all'ultimo giorno la signora Ignesti
Continueremo
Continueremo a cercare di fare ciò che per chi indossa con onore cerca di indossare con onore la stessa toga di Paolo Borsellino
è un impulso dell'etica prima che un dovere professionale cercare la verità
Anche a costo di sacrificare la nostra tranquillità o ancora quella stupida ed inutile ambizione di carriera che qualche volta ci prende timorosi ed attenti a non disturbare il potere
Lo faremo perché sappiamo che il contributo che la conoscenza della verità può dare al miglioramento della condizione dell'uomo
è sicuramente superiore alle astuzie e alle richieste di una politica calcolatrice e alle meschinità di un potere che sempre più spesso mira solo ad accrescere se stesso perpetuarsi nel tempo
Lo faremo
Nel rispetto delle leggi e delle nostre coscienze con pazienza con umiltà e dedizione
Nella consapevolezza di giocare un ruolo
Importante ma pur sempre limitato in un gioco molto più grande è molto più complesso
Quello in cui la pretesa della verità deve coinvolgere ciascun cittadino
Che abbia realmente a cuore la libertà e la democrazia in questo Paese
Quando mi guardo intorno
Anche nei momenti
Inevitabili di scoraggiamento e di difficoltà
E mi fermo a riflettere
Vedo in Boine tanti cittadini che oggi da tutte le parti d'Italia
Siete venuti qua a Palermo il fulcro e il punto di partenza di un impegno collettivo che solo
Attraverso la verità
Potrà realizzare il sogno di Paolo Borsellino renderà bellissima questa terra è finalmente liberi i cittadini di questo Paese grazie
Adesso
Adesso c'è un momento diverso
Ci sono tante persone tanti giornalisti tanti
Persone anche impegnato in politica
Che ci sono stati vicini in questi anni da quando abbiamo cominciato la nostra battaglia
Nel due mila e nove che ci sono stati vicini nel corso dalla nostra lotta le persone che partecipano a nostro
Lotto sono tante e ci sono siete tutti voi tutti quelli che
Questa meravigliosa persone che da Palermo da ogni parte d'Italia definite
Ogni anno a
Lottare per la memoria di Paolo è che
Non basta che tutto hanno lottato e parlavano di Paolo che tutto l'anno mi siete vicini nel nostre nelle nostre battaglie
Io vedrete dovrei dare un riconoscimento a tutti ciascuno di voi si meriterebbe
Un riconoscimento ma
Tutto siete tanti e tutto quello che posso fare abbracciarvi
Stringermi ogni volta che che vi incontro
Però può ad alcune persone vogliamo dargli un riconoscimento un riconoscimento particolare sono persone
Dalla stampa persone magistrati
C'è anche tra di loro il il mio avvocato pensate ma vedete non è che il mio avvocato e perché un avvocato particolare è un avvocato che sto cercando disperatamente di di di di di
Di
Almeno di pagarli viaggi che fa per accompagnarmi a Caltanissetta per accompagnarmi a Roma per venirmi a
A a difendere dove mi deve difendere loro assistere dove nelle udienze a cui partecipo come
Come parte civile ma è soprattutto un'agenda rossa un'agenda rossa che spesso
Passa insieme con noi e noi ci riuniamo
Quelli dalla relazione del mio sito ci riuniamo spesso a notte tutto al PD del giorno al resto del giorno ognuno di noi fa un altro lavoro dallo a Mottola dedichiamo su Sky
A
Parlare di che cosa dobbiamo fare scambiarci delle idee delle informazioni nell'UE è sempre tra di noi fino a notte tarda
Anche non vi dico gli orari che facciamo se non ci prendete ci prende tutti per pazzo
E poi ci sono ci sono altre persone ci sono dei giornalisti dei giornalisti come Silvio arresta come Rossella Guadagnini
Che hanno
Sacrificato la propria carriera il proprio lavoro perché vedete dal momento in cui c'è qualche giornalista che cerca di portare
Avanti la nostra voce di darci voce inspiegabilmente in qualche maniera viene passato alto incarico viene fermato una SPD arresta della inviata dalla sette che
Fu una delle più il prime giornalisti afferma un'intervista presentarla in un
Network come quello da La sette
Dopodiché venne rimossa
Dal da quell'incarico agli venne detto che
Di Salvatore Borsellino dell'agenda rosse non interessava niente a nessuno e che quindi era inutile che continuasse a fare queste interviste a interessarsi di queste cose
Lo stesso accosta est dalla stessa cosa per Rossella guadagni Guadagnini è una giornalista che lavora per metro Mega e lì non ha problemi perché MicroMega e uno dei pochi
Periodici che ci sono amici che ci ospitano ma lavorava anche per Adnkronos veniva alle nostre manifestazioni
Improvvisamente improvvisamente le venne detto che
Non doveva più seguirci non era più doveva essere il più lei a seguirci ma sarebbe stato un altro giornalista lei mi telefonava
Dieci volta giorno quando c'era una manifestazione mi chiedeva tutto il noto giornalista di addio emettono se non so neanche chi sia perché non mia non mi ha più chiamato
Coi
Sì poi c'è antimafia due mila antimafia duemila sono dei giornalisti meraviglioso un gruppo di giornalisti una relazione io la prima volta che venni invitato quella relazione andai lì
Relazione nelle Marche
Pensavo di trovare il tre quattro giornalisti trovai una vera e propria comunità di persone che
Lavorano sono tutti volontari che lavorano insieme mangiano insieme fanno
Tutto insieme all'ottone insieme per loro non si tratta di solo di giornalismo è una volta che portano avanti deve infatti
L'unico periodico c'hanno un sito che ininterrottamente dal novantasei ad oggi ha continuato a parlare di mafia quando di mafia non parlava
Più nessuno
Voi c'è un'altra
Altre persone speciali a cui vogliamo dare un riconoscimento
C'è
La famiglia di Nino Di Matteo la moglie e i suoi figli queste persone che
Hanno avuto che hanno la vita cambiata cambiata dal lavoro al lavoro del padre all'ammissione del padre
Devono sentire a leggere sui giornali e le minacce che arrivano al padre sono continuamente al rischio
Ogni volta che il loro padre escono dal carcere esce la casa così come succedeva per Paolo non sanno che cosa potrà succedere
Una volta il figlio scoppio incombe un petardo era Natale e comincia a urlare hanno ucciso papà hanno ucciso papà vi rendete conto a che cosa che vita che devono subire progetti queste persone la stessa vita
Che subivano è che affrontavano i figli di Paolo la moglie di Paolo
Poi c'è Sebastiano Ardita parlato prima vogliamo dargli questo riconoscimento perché un magistrato che ci ha fatto conoscere tante cose
Dei di quelli che erano i risultati della trattativa uno dei punti principali quel
Quel quarantuno bis quel carcere duro che
Dalle quale lei i condannato al carcere duro venivano in qualche maniera tolti in qualche maniera si cambiavano arrivavano all'esposizione per cui so Giovanni Conso in una sola volta perché togliamo carcere duro benne trecento persone e poi ci sono delle persone veramente speciali
Perché vedete una
E mia sorella mia sorella di sangue siamo figli dello stesso quadro la stessa madre quella mia sorella che
Ha continuato a vigilare suvvia da meglio ha voluto Germaneto ad abitare qui in questa via e quando non c'è nessuno di noi lei è sempre qui lei si affacciava alla finestra è così come
Cioè c'è mia mamma per cinque anni dopo la morte di Paolo passavo le giornate
A affacciava alla finestra a guardare questo simbolo di speranza questo arrivo che lei aveva voluto che fosse piantato
E si affacciava alla finestra perché vedevo le persone che venivano sotto questo tal velo ed era tutta gente che veniva a trovare al suo Paolo lei li vedeva avvicinarsi e sapevano che quelle persone venivano lì a parlare con quel figlio
Che l'avevano tolto che lei aveva sentito morire in quella tremenda esplosione che ci fu in questa strada proprio
In quel posto dove quello l'IVA è stato piantato nella fossa che lo Stato ha scavato all'esplosione lei è a mia sorella
Non ricordo quando ci azzuffavano da bambini ci sono tanti ricordi che Melegnano a lei a Paolo e poi c'è un'altra persona che io considero pure mia sorella Mazzarella diverso
Si chiama sono Alfano è una persona che ha combattuto le mie stesse Lottomatica personale
A cui sono legata
Dal fatto che anche lei
Lotta per la memoria di mio padre nel suo padre come io l'otto per la memoria di
Di mio fratello
Ha cominciato la bambina la bambina la bambina da quando andava si nascondeva in mezzo agli alberi per vedere
Quelle persone che a lei pensava sapeva che potessero essere potevano essere gli assassini di suo padre e oggi è arrivata
Così come è mia sorella al Parlamento europeo a lottare perché ci sia finalmente in tutta Europa una legislazione antimafia che possono informare
Le leggi europea altrimenti altrimenti si accerti il reati che vengono perseguiti in Italia non vengono porse ritenevo altre nazioni
Non si può fare non si può fare nulla battaglie perduti in partenza
E poi ancora cioè un'altra persona speciale da cui sono
Profondamente allegato si chiama Angela Napoli Angela Napoli
è
Io l'ho detto più volte che è l'unica persona l'unica l'unica
Da quella
Di quella
Destra che oggi non esiste più perché oggi io non so di che cosa sia più la destra
è l'unica persona otto la quale io permetto di pronunciare il nome di Paolo Borsellino
Nessun altro può pronunciare il nome di Paolo nessun altro forse solo
Fabio Granata posso permettermi insieme a lei che però non sarà il nome di Paolo Borsellino ma nessun altro né ai delitto nessun'altra il diritto del pronunziare quel nome
Adesso chiedo a atto abbiamo tredici prima di consegnargli una targa di venirci a dire come pregherò tutti gli altri di venirci a dire qualche parola
Farlo con un po'di imbarazzo e di commozione
Sono state dette già tante cose quindi
Inutile ripetere io voglio aggiungere una cosa i tanti meriti
Di Paolo Borsellino che insieme a
Altre persone
Delle quali alle quali la naturalmente non
Non deve mancare il nostro pensiero Paolo Borsellino ci ha lasciato
Un fratello che è una forza della natura
Che un poca ambiante
All'approccio alle cose di tutti quelli che per qualche ragione l'ho incrociano
Salvatore Borsellino e
La sua idea delle agli dell'agenda rossa e poi le agende rosse sono
Una delle cose più un meritorie
Che si sono viste
In questi anni in questo
Un po'sbandato Paese
E quell'agenda rossa che è diventata il vostro simbolo e che
Nel cuore di Salvatore e la cosa deve continuiamo con Salvatore a cercare anche all'interno dei processi e anche
Nel processo che c'è in corso a
Caltanissetta sulla strage di via D'Amelio e nella quale
Con Salvatore si impegniamo a ottenere
Qualche altro brandello di verità che in realtà sta arrivando qualche altro brandello di verità che sempre più ci può consentire di dire che qui
A compiere la strage non fu solo Cosa nostra
Che ci fu lo stato complice
In alcuni suoi apparati degli stragisti di mafia
E che ci fu poi lo Stato pronto
A fare sì che quell'agenda rossa scomparisse proprio da questi luoghi quell'agenda rossa grazie alla quale qualcuno è riuscita a fare carriera qualcuno è riuscita a costruire mirabolanti ricatti
Qualcuno è riuscito a occupare posizioni di potere e perfino magari talora a ottenere qualche sentenza
Su quell'agenda rossa e sui depistaggi di
Sulla strage di via D'Amelio a Caltanissetta stanno emergendo rilevanti novità
Alla fine quando ci sarà da discutere saremo in grado di dire
Che la strage di via D'Amelio saremo in grado processualmente di dire che la strage di via D'Amelio Estrada anche una strage di Stato
E che intervistati di via D'Amelio sono stati esclusivamente depistaggi di Stato al netto di chi vuole
Assecondare barzellette che vorrebbero tre balordi come Vincenzo Scarantino Salvatore dando candore Francesco Andriotto a avere operato non si sa per quale ragione dei depistaggi
A quali avrebbero creduto
Alle volte ingenuamente alle volte Criminal mente degli uomini dello Stato
Su
Questo con una
Salvatore e con tutti gli altri e con tutti voi continueremo
A impegnarci anche nei momenti in cui
Come quello di oggi
Certe volte la giustizia sembra
Andare avanti con il sistema dello stop and go con delle frenate alle volte delle cadute non bisogna mai fermarsi
Alla allo Stato emotivo del momento le cose bisogna guardarle
Con gli occhi della storia e con lo sguardo che vada lontano e in fondo
Anche questa forse è una ricorrenza occasionale le però forse vuol significare qualcosa anche oggi ad altre latitudini è stato dimostrato che giustizia anche nei confronti di potenti si può ottenere
Qualche meno di qualche ora fa
A Milano è stata pronunciata una sentenza di condanna che ha premiato il lavoro
Di uno dei tanti magistrati
Preziosi che
Ci sono nell'ordine giudiziario alle volte ce ne sono che sono anche meno conosciuti e che magari sono perfino più valorosi oggi magari quel ma di strato ad esempio il dottor Antonio San Germano il pubblico ministero che ha ottenuto la condanna di Berlusconi qualche settimana fa e oggi di fede more Minetti ecco
Anche all'Unipol se
Anzi senza il forse
Va dedicato una
Un pensiero grato io
Non aggiungo altro
Intimorito dalle
Parole minacciose di Salvatore che
Mi aveva detto che
Avrebbe consegnato a me la targa solo all'esito della valutazione sulle mie parole vi abbraccio tutti grazie
Adesso
Rossella Rossella guadagnino la giornalista che a cui hanno impedito di continuare a intervistare a partecipare alla manifestazione alla gente
Perché
Era meglio che non si presso la Corte perché la sua voce erano troppo forte altissimi
Grazie
Grazie
Salvatore un grazie di cuore alle agende rosse se sono qui a Palermo oggi e perché ho imparato che scrivere non basta
Occorre partecipare
Esistono qui con voi oggi e proprio per questo per partecipare
Ho preparato un breve testo che si intitola la telefonata
Questa telefonata non è stata mai intercettata semplicemente perché non esiste
Pronto pronto e il dottor Borsellino la sento male parlo col dottor Borsellino il giudice assassinato sì ecco ora meglio si dottor Borsellino e lei
Sono davvero lieta di sentirla e tanto che le volevo parlare ma è stato difficile rintracciarla ciò impiegato ventuno anni
Sono una giornalista adesso e mi ritrovo tanti numeri di telefono anche riservatissimo insomma il suo
No non posso dire da chi lo ha avuto una buona fonte Sirsi che esso bene non si preoccupi sto benissimo
Certo lo capisco che questo è un collegamento un po'strano
Ma con la tecnologia siamo andati avanti dove sono vuole
Vuole sapere dove sono e dove vuole che sia Palermo in via D'Amelio sono sotto casa di sua madre perché si stupisce no non la conoscevo la sua mamma
Adesso è diventato un luogo di pellegrinaggio e ascolti stanno tutti bene l'abbracciano tutti fatte forte lei e la signora niente
Come faccio a ricordarmi di lei ma dottor Borsellino tutti la ricordano in Italia
Io
La rivedo spesso con la costa ovvero bene dell'ultima intervista fatta dai francesi e su YouTube ormai
Cosa io Cube bene magari ne parliamo un'altra volta ci si vedono sopra i filmati attraverso il computer come fosse la TV
Passerà alla storia e YouTube un po'come lei
Sa
Se la sono mangiata la storia sa dottor Borsellino si sono mangiati la storia del Paese la verità e tutto a Palermo
Non prevarranno lo so ha ragione vinceremo economico in cera la giustizia
Anche se nulla può compensare le vostre perdite lo sappiamo bene questo noi vigiliamo sì anche voi però da dove siete
Aiutarvi non è facile gli ostacoli sono molti e ma mano che si va avanti si fanno sempre più alti
Si alza le barriere e lei lo sa
Lo immaginavo che mi avrebbe risposto così dobbiamo capirlo da soli
Ma non è facile non è stato facile nemmeno per lei me ne rendo conto
Tutte queste notizie le sente e che ne pensa
C'è un processo al giorno da un anno è partito il più grande di tutti la trattativa stato mafia
Trattativa no dice lei presunta trattativa bisogna dire che fa dottor Borsellino mi prende in giro io sono solo una giornalista
I giudici sono stati presi di mira
è sempre così dice
Da trent'anni da quaranta anni ora che da Palermo la mafia è arrivata a Roma a Milano a Torino in tutti Italia la linea della Palma come la chiamava Sciascia ha sopravanzato quella dei limoni e degli aranci
La Palma è stata portata ovunque in trionfo
Perché vede dottor Borsellino al suo assassinio e quello degli uomini e delle donne della sua scorta insieme alle stragi del novantatré sono stati gli ultimi prima della grande pacificazione nazionale
Anche se i cattivi hanno continuato a farsi loro sporchi affari proprio come prima forse anche meglio di prima forse anche più di prima
Sì sono ripuliti si sono messi la giacca la cravatta e hanno cominciato a promuoversi come fossero Bellantuono mini confondendo singole persone perbene si sono talmente confusi chi hanno confuso anche chi conosceva
A un certo punto non li abbiamo più riconosciuti quando ce li siamo ritrovati vicini di scrivania quando erano i nostri capi
Quando li abbiamo mandati in Parlamento né li abbiamo riconosciuti quando sono diventati imprenditori ladri e bugiardi avvocati conniventi giudici corrotti giornalisti asserviti
Non li abbiamo più riconosciuti quando si sono immensi indosso le divise fingendo di difendere un Paese che invece
Volevano precipitare quando sono entrati nei servizi segreti per difendere i loro segreti quando hanno gridato al complotto contro di loro
Mentre erano loro Gordi vanno complotti
La mafia dei colletti bianchi l'hanno chiamata
Ma non vuol dire che sono puliti
Il suo assassinio è stato cruciale
Non solo perché l'hanno crocifissa in quel modo proprio come Cristo in croce senza braccia il senza gambe
Ma perché poi è successo qualcosa qualcosa che non si capisce è cambiata la Repubblica la politica il Governo
Il Capo dello Stato mi chiede ora e Giorgio Napolitano sì quella del PC perché dice incredibile
è stato perfino rieletto le cose però non si sono messe bene
C'è stato tutto un pasticcio
C'è stato tutto un pasticcio lo scorso anno tra la procura di Palermo il Quirinale
Ci sono andati di mezzo i giudici la Consulta le intercettazioni sono state distrutte a uno gli avvenuto l'infarto a
Di questo saggio tutto sì lo capisco il CSM mi chiede e l'Associazione magistrati che vuole che le dica stigmatizza no puntualizzano si raffreddano sa le correnti
E poi c'è la Corte di Cassazione li chiamano banditi di Stato adesso
Vuol sapere di Ingroia ma affatto a sapere del dottor Ingroia
Se ne è sentito parlare finalmente
Perché non è finita l'antimafia e chi lo sa
Non c'è una logica ora che grazie a capo del Senato Sirsi seconda carica dello Stato ha sentito bene ha promesso che farà una Commissione sulle stragi con più poteri
Dopo ventun anni dice lei sì le cose cambiano lentamente ma cambiano solo Otello per esempio Salvatore l'ingegnere
è diventato un simbolo della lotta contro la mafia
Da parecchio fastidio a tutti quelli che vogliamo far finta di niente che vogliono buttarsi tutta la cosa dietro le spalle e dimenticarsene
Tanto da fare in modo che non sia mai successa e noi non dover ce n'è più occupare
Mettere lei e il suo amico Falcone dentro un bel Santino e allontanarci con la coscienza a posto l'hanno preso per pazzo all'inizio Salvatore ma poi qualcosa è cambiato nell'opinione pubblica nel paese
è un sezionato dalla sua agenda rossa ma insomma gli vuole dire dove sta
Se l'è presa Mancino dice
Poi bene
A è una buona e l'alta scherzando
Mi spiega come fa ad avere voglia di scherzare lei non ha fretta dice via spetta a tutti davvero e chi a spetta
Politici e mafiosi magistrati colonnelli ho capito top secret una riunione a porte chiuse
Tutti sanno tutto ma nessuno dice un bel niente ANAS che storie mai la vostra
E la trattativa dice ma nemmeno lei meno conferma che c'è stata questa maledetta trattativa
Pronto pronto dottor Borsellino pronto che succede non c'è più la linea non sento nulla pronto
Adesso votiamo
I miei amici di
Dalla relazione dell'Antimafia avveniva non posso chiamarli Algeri così i miei amici
Dalla relazione
Dall'avvocato
Buonasera
Io posso solo ringraziare Salvatore le agende rosse e tutti voi
Nostro modesto lavoro
Spero che possiamo dare sempre un contributo a trovare la verità
Il nostro giornale nato proprio per questo sulle stragi di Falcone Borsellino
Sull'eccidio di via Carini del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e tutte le vittime della mafia proprio tutte tutte tutte
Noi pensiamo
Che qui in via D'Amelio
Dopo la strage di Capaci
è stato commesso un sacrificio
Che lo Stato
Ha organizzato rete noi abbiamo dopo due undici dodici anni
Di lavoro intenso noi pensiamo questo è veramente io spero che ci sbagliamo
Ma lo pensiamo veramente
Noi non pensiamo più che c'è la mafia e lo Stato
Noi pensiamo che c'è un'organizzazione di potere
All'interno del quale la mafia e partecipe
Lo Stato
Non c'è più
Ci sono uomini di Stato uomini di Stato ancora oggi
Ancora oggi
Che seguono le orme di Falcone Borsellino
E queste persone nostri amici e fratelli che noi dobbiamo
Sostenere proteggere
Fare da scudo sono i partigiani
Noi pensiamo che lo Stato oggi
Può essere rappresentato solo ed esclusivamente dalla Costituzione
Quindi
Mi piacerebbe chiamare adesso
Il nostro Stato la Costituzione
Allora questi magistrati sono i magistrati non dello Stato della Costituzione perché lo Stato
è con la mafia prevedere quando si chiudono le cerniere
Quando si chiude una cerniera
La politica
La finanza criminale e adesso la magistratura
Gli alti vertici della ma stringi statura il Consiglio Superiore della Magistratura magistratura della giudicante
Alti magistrati quando sono
Questi che mettono ostacoli
Che
Attenta hanno
Con le loro azioni disciplinari mettono a rischio il lavoro
Dei magistrati che difendono la Costituzione con la cerniera si chiude e allora c'è lo Stato mafia
Contro i partigiani della Costituzione
Quindi noi dobbiamo avere le idee chiare sostenere i partigiani della Costituzione i magistrati che cerca la verità sulla strage di via D'Amelio sono i partigiani della Costituzione
E questo è quello che noi
Dobbiamo fare
Continuare a fare
Fino
Anche pensiamo che un giorno
Perché noi pensiamo che un giorno
La verità uscirà fuori noi sappiamo qual è la verità noi sappiamo chi ha ucciso Paolo Borsellino alla gente della scuola
Lo sappiamo sono uomini che in questo momento Governo del nostro Paese
Ce li avete lì davanti li vedete tutti i giorni perché sono quelli
Che vogliono fermare i magistrati sono questi uomini potenti e li vedete tutti i giorni dietro ce ne sono ancora di più potenti
Ma li avete lì adesso loro questi magistrati dobbiamo proteggerli perché prima o poi troveranno anche le prove a livello giudiziario per smascherare l per arrestarli
E per metterli in carcere perse
E volevo ringraziare personalmente Lorenzo Baldo ad Anna Petrone si era relazione antimafia senza di loro
Non esisteva la relazione
Adesso
Avremmo dovuto
O dell'acquirente passato è stato felice ed averne quella la meravigliosa famiglia dei
Di Nino Di Matteo la moglie
Assumono
Allora ricambio tutto avrei voluto avere qui l'ormai Navigli osa famiglia di Dino Di Matteo
La meravigliosa famiglia Rino Matteo
Veramente qui e io ne sono
Veramente felice sono
Dalle persone eccezionale
Che ci hanno
Regalato una parte dal
Dal tempo dall'affetto dal
Che sarebbero dovuto dal
Dagnino difatti grafica
Ne manca uno perché
Purtroppo si sta preparando per la partita
Il pallone che ci sarà domani e visto che l'anno prossimo l'anno scorso è stato uno di quelle che ci ha rifilato alcuni degli undici gol a due che ci hanno afflitto facciano inflitte i magistrati
E allora si sta più si sta preparando però quest'anno sarà diverso quest'anno quest'anno gliela faremo tanti ma un motivo ci sarà perché il figlio di Nino gioca con
Terzo
Quindi chiedevo
E allora meno
Adesso
Si dirà che cosa significa per lui questa agenda rossa che oggi
Che oggi gli diamo
Io sono
Più emozionato di prima e vi devo dire semplicemente queste ore
In questi anni quando mi è capitato di
Di andare anche con con la mia famiglia di partecipare a incontri dibattiti
Vedo
Tante agende rosse di Torino di più di Pesaro e di
Di Napoli di di di tutti Italia ho sempre ho sempre trovato oltre che una grande tensione morale anche una grande disponibilità
è una grande umanità
E quindi non so semplicemente che
Di posso semplicemente dire grazie per
Per l'impegno che ci mettete
E per l'umanità che vi caratterizza che la cosa più importante
Termina qui lo speciale giustizia che abbia proposto appunto
Una parte della registrazione della lunga maratona oratoria organizzata le agende rosse il diciannove scorso nell'ambito delle commemorazioni per il ventunesimo anniversario
Della strage di via D'Amelio con gli interventi del dei rappresentanti ad agende rosse Salvatore Borsellino e poi
Il giudice Morosini Conso ardita Nino Di Matteo Fabio tredici
E altri esponenti
C'è sembrato utile ascoltare anche la lordi loro punto di vista appunto il giorno dopo potremmo dire la clamorosa sentenza assolutoria
Per il generale Mori Cornello Mauro Urbino nel processo sulla mancata cattura di Provenzano che appunto li ha visti assolti ma che poi di fatto
è durato cinque anni in virtù di una scelta
Accolta dal tribunale che ha scandagliato anche questa complessissima Area dibattimentale che appunto
Quello sulla trattativa e che arresto alla fine il
Processo umori un processo clone sulla trattativa vedremo poi come impatterà
Sull'inizio dell'altro processo in Assise che riprenderà il ventisei settembre prossimo intanto lo speciale giustizia si conclude qui grazie per l'ascolto
Un saluto Sergio Scandurra come sempre
Buon proseguimento indiretta con i programmi di Radio Radicale