Rassegna stampa estera

Poggiano le sfruttatori Radio Radicale mercoledì venticinque settembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura
I David Carretta tra i temi che cercheremo di approfondire quest'oggi partiremo dalla Germania al trionfo di Angela Merkel
Le ripercussioni sull'Europa leggeremo un editoriale dal New York Times che ritrovate oggi sull'Herald Tribune
Dal titolo significativo la prossima sfida di Angela Merkel la prossima sfida e cambiare
Le sue posizioni sull'Europa in particolare se ci sarà una grande coalizione con i socialdemocratici
E vendere questa svolta al popolo tedesco secondo videonola Mandel fanno sciolta in spero
Merkel non cambierà politiche in Europa perché è la visionarie incompresa del vecchio continente questo il titolo di un commento
Di ieri la cancelliera sa benissimo che c'è una cosa che si chiama interesse nazionale e dice chiaramente che lo difenderà
Questo non cambierà in futuro secondo video on Racman vedremo anche un editoriale
Da le figlia coda del titolo una lezione di tedesco e dalle mondi oggi invece prenderemo un articolo che riguarda proprio l'Italia il Governo letta alla prova della guerriglia questo il titolo di un'analisi di Philip fidi
Secondo cui il presidente del Consiglio più in generale del suo esecutivo sono assediati dalla maggioranza PdL i PD chiuderemo con l'Iran è alle aperture sulla questione
Nucleare e ci sono state sia da Teheran sia da nuociuto on vedremo editoriale dall'Independent secondo cui queste aperture devono essere
Prese in buona fede senza concessioni da parte occidentale il riavvicinamento non porterà da nessuna parte
Molto più critico invece il wall street journal la European del titolo da Damasco a Teheran
Un negoziato che porti allo smantellamento del programma nucleare iraniano sarebbe un grande passo avanti ma un accordo che promette la PAC
C'è permettendo all'Iran di diventare una potenza nucleare in poche settimane metterebbe in pericolo il mondo scrive
Il quotidiano economico americano cominciamo però dalla Germania e da un editoriale di ieri del
Io Times che vi trovate oggi sull'Herald Tribune dal titolo la prossima sfida di anche la
Merkel scrive il quotidiano liberal di New York che la sonante vittoria
Piange la Merkel domenica è un trionfo personale che però lascia irrisolte alcune questioni
In particolare sulla direzione che Merkel imporrà la Germania l'Unione europea nei prossimi quattro anni sotto la sua leadership la del ma la Germania è stata un'oasi di prosperità relativa in una zona euro in crisi
Gli elettori l'hanno premiata per questo ma anche se la sua se devo se sua quasi ottenuto la maggioranza assoluta dei seggi in Parlamento
Merkel avrà bisogno di trovare un nuovo partner di coalizione dopo la disfatta per i liberali della F tre che non sono riusciti a superare la soglia del cinque per cento il più probabile partner di Merkel sono i socialdemocratici della espediente
Nonostante il loro risultato relativamente deludente di domenica due partiti ricorda signor Times
Hanno già condiviso il potere durante il primo mandato Merkel dal mio due dal due mila e cinque il due mila e nove
I socialdemocratici sono più favorevoli di Merkel a rafforzare l'Unione europea sono anche più aperti ad un allentamento dell'ostilità per i Paesi in difficoltà difendono misure che
Potrebbero utilmente aumentare la domanda interna come l'introduzione di un salario minimo nazionale rilanciare l'economia della zona euro non sarà facile anche se le dure recessioni in Grecia altrove sembrano sul punto di finire le proiezioni
Sul deficit iniziano a migliorare in realtà ci sono problemi profondi la disoccupazione è superiore al venticinque per cento
In Grecia e Spagna una generazione sta perdendo il suo futuro le tensioni sociali sono un momento e movimenti neofascisti come Alba dorate in Grecia si rafforzano
Ci sono molti responsabili per la contrazione economica della zona euro la Grecia truccati sui conti la Spagna l'Irlanda non hanno impedito
Bolle immobiliari speculative nessun Paese ha guardato con sufficientemente attenzione alle banche la Banca centrale europea non ha mai ottenuto poteri significativi in termini di prestatore di ultima istanza
Ma per il New York Times l'attuale agonia di Grecia Portogallo Spagna e Cipro dovuta in gran parte alle rigide misure di ostilità
Su cui Merkel ha insistito in cambio dei programmi di salvataggio queste misure hanno ucciso la crescita è forzato i Governi a ridurre significativamente i programmi sociali per i cittadini più
Deboli l'economia tedesca competitiva orientata
Alle esportazioni per contro è rimasta immune dalla recessione che ha colpito il resto d'Europa
La disoccupazione al cinque virgola tre per cento ma affinché l'Europa possa prosperare la Germania deve aumentare la domanda interna dare il suo accordo maggiore flessibilità di bilancio per in Paesi in difficoltà
E accettare un'unione bancaria
Più forte
Nonostante le perdenti dichiarazioni di Merkel sul fatto che la politica tedesca sull'Europa non cambierà la cancelliera anche ammorbidito i toni sull'austerità inizia a comprendere la necessità di un approccio tedesco più illuminato
La sfida ore di mettere insieme un Governo sufficientemente saggio da modificare le posizioni tra Germania sull'Europa e sufficientemente forte
Da venderle al popolo tedesco così
La vede il New York Times ma secondo chitarra ma non columnist del Financial Times
Angela Merkel non cambierà posizione perché la politica che ha attuato durante tutta la crisi della zona euro in realtà
Una vision qualcosa di molto solido non una semplice tattica
Merkel e la visionari incompresa d'Europa al titolo lo scriverà Hackman quando gli e Sperti analizzano successo politico di Angela Merkel tendono
A dare spiegazioni un po'troppo lungo ore la cancelliera tedesca viene definita come
Un politico pragmatico e cauto uno scienziato che procede secondo il metodo induttivo una figura materna rassicurante
Un politico che ha un rapporto istintivo con gli elettori tutto questo è vero
Ma manca un elemento fondamentale Merkel e anche un politico visionario nel mezzo di una crisi monetaria che a volte è stata terrificante ha ridefinito la relazione della Germania con l'Unione europea
Su basi nuove e più sostenibili spiega Racman Merkel
Non viene generalmente riconosciuta come una visionaria politica in parte perché il suo stile quello del basso profilo
Non ha la retorica grandiosa di Barack Obama inoltre i guardiani della Fiamma europea Berlino Bruxelles hanno idee molto precise su cosa dovrebbe essere una vision per l'Europa
I tedeschi a cui è stata concessa all'ammissione nel Pantheon dei visionari europei sono uomini come Giò scalfisce Redmont col secondo i quali
La Germania poteva emendare il nazionalismo del passato solo aderendo alla visione di un'Europa unita e posta nazionale
Ma che invece ha sviluppato una vision diversa per l'Unione europea e per il ruolo della Germania dentro l'Unione europea la cancelliera riconosciuto che esiste una cosa che si chiama interesse nazionale tedesco ed ha detto chiaramente che intende
Difenderlo elemento chiave della sua visione è che proteggere gli interessi dei contribuenti tedeschi coerente con il salvataggio della moneta unica europea
Se gli editori in Germania si dovessero ribellare all'euro l'intero progetto europeo a fonderebbe
Il rischio di una rivolta tedesca durante la crisi dell'euro c'è sempre stato per Racman i vari fondi di salvataggio per il sud Europa hanno impegnato l'equivalente
Del bilancio annuale della Germania in termini di prestiti diretti garanzie Merkel ha dovuto anche appoggiare le politiche poco ortodosse della Banca centrale europea nonostante l'opposizione della bontà spande tedesca
Per convincere i tedeschi a dare il loro assenso a queste misure la cancelliera seduta presentare come qualcuno che difende innanzitutto i suoi contributi voi enti
Il suo successo è dimostrato dal fatto che il partito anti euro al tam attiva per la Germania ha ottenuto meno del cinque per cento nelle elezioni di domenica
Una cifra assolutamente insignificanti ancor di più se paragonate risultati a doppia cifra di partiti simili in Finlandia e Olanda
I visionari europee vecchio stile ora che la cancelliera ottenuto la sua terza vittoria elettorale
Sperano che il loro sogno ultimo degli Stati Uniti d'Europa possa realizzarsi molti economisti dicono che la zona euro può sopravvivere solo se Merkel cambierà direzione muovendosi verso una vera Unione bancarie alla fine verso una unione dei trasferimenti di Bilancio tra agli Stati membri
Ma si è visionare europee vecchio stile sia gli economisti rischiano di essere delusi ciò che non riescono a comprendere conclude tra l'altro Racman è che l'approccio di Merkel durante la crisi dell'euro
Non è stato un espediente temporaneo per un'emergenza ma un approccio ben pensato e fondato su principi
Approccio che dovrebbe valere per tutta l'Europa così io raccomando sul Financial Times di ieri lo affidiamo quotidiano conservatore francese
Ieri
Chi tornava al suo principale vittoriale con un po'di ironia una lezione di tedesco lezione che figlia o rivolge in qualche modo alla Francia ma che potrebbe valere anche per altri Paesi europei
Come l'Italia leggiamo il contrasto è stupefacente in Germania una cancelliera rieletta trionfalmente
E riparte per quattro anni alla testa di un Paese che prospera in Francia un Capo dello Stato e perseguitato dai sondaggi negativi
è criticato dal suo campo da una politica che porta all'in passato la vittoria eclatante di Merkel evidentemente una pessima notizia per l'Eliseo e la sinistra francese
I tedeschi hanno detto sì a tutto ciò che i socialisti aborrono la buona gestione delle finanze pubbliche il rifiuto della facilità al pragmatismo l'assenza di demagogia
Dire la verità e praticare una politica di rigore può condurre a un trionfo elettorale i socialisti dovrebbero ispirarsi a Merkel scrive le fidiamo
Noi potremmo sostituire la parola
Socialisti con Italia partiti politici italiani e la cosa la cosa
Varrebbe comunque la vittoria della cancelliera dell'austerità come Merkel viene definita dal Partito socialista può essere dunque una chance per la Francia ma una condizione esse
Questa vittoria comincerà solo onde che la sua unica possibilità di cambiare politica se intende colmare il fossato economico che si allarga sempre più tra Germania Francia
Se vuole parlare da pari a pari a Merkel deve cessare di essere il Presidente della facilità e iniziare le riforme che i socialdemocratici tedeschi hanno compiuto dieci anni fa con Gerhard Schroeder così
Procediamo in questo
Editoriale su sulle elezioni di tedesco per la Francia che potrebbero valere anche per l'Italia
A proposito di tagli alle mondo oggi pubblica un lunga analisi di tipo vede dal titolo significativo al Governo letta alla prova della guerriglia così
Vengono percepiti all'estero gli scontri interni alla maggioranza scrive le Monde la parte più dura comincia solo ora per Enrico letta anche se i primi quattro mesi al potere non sono stati una passeggiata
Capo di Governo della grande coalizione imposta dal Presidente da Repubblica Giorgio Napolitano letta non ha mai nascosto che avrebbe preferito dirigere un Esecutivo più compatto del resto una delle sue prime misure
Fu convocare i ministri per un seminario volto a fare emergere uno spirito di squadra malgrado i rancori e le conseguenze dovuti a danni di lotta feroce tra destra e sinistra tentativo di
Vanno scrive
Lo affidiamo intervento mercoledì diciotto settembre di Silvio Berlusconi Tito messaggio
Silvio Berlusconi furioso di fronte alla prospettiva di lasciare il Senato seguito della sua condanna definitiva per frode fiscale a ravvivato le piaghe anche se ha abituali suoi attacchi contro la giustizia e la sinistra fanno
Pesare una minaccia su un Governo già fragile anche se Berlusconi ha rinviato un suo progetto di far cadere l'esecutivo perché
L'opinione pubblica non lo avrebbe compreso il campo berlusconiano però ha moltiplicato le messe in guardia il Presidente del Consiglio
Che deve presentare a metà ottobre la legge di stabilità per il due mila e quattordici Berlusconi ha già scelto la sua strategia il terreno di una futura rottura forse di una campagna elettorale anticipata
Chiedendo cinque ministri e parlamentari del suo partito di fare tutto il possibile per fermare il bombardamento fiscale che mette in ginocchio famiglie impresa in un messaggio inviato qualche giornale
Letta ha risposto di volersi concentrare solo sull'attività di Governo fare il suo dovere per rispondere alle attese di un Paese spossato dalla crisi che reclama concretezza stabilita e ragionevolezza insomma
è una parte ragione stabilità di letta dall'altra l'esigenza di Berlusconi la domanda e quale campo vincerà
Il Governo come l'Esecutivo Monti prima di lui finora ha scelto di accontentare i due pilastri della sua maggioranza per la destra consentito alla soppressione dell'immoralità Ando così la più emblematica delle promesse elettorali del Cavaliere
Per la sinistra accettato un rifinanziamento della cassa integrazione oggi destra e sinistra vogliono forzare la mano di letta per annullare l'aumento dell'IVA ma tutte queste concessioni hanno un costo
Con un effetto sul deficit che potrebbe risvegliare l'attenzione di Bruxelles nella guerriglia che si annuncia tra lette Berlusconi
Il primo può contare sul sostegno degli ambienti finanziari e dell'Europa ma alla valutazione che degli esperti che applaudivano anche le riforme di Monti il Cavaliere contrappone i sacrifici degli italiani
Esigendo misure immediate spettacolari come una riduzione drastica del settore pubblico
Il Partito Democratico persegue lo stesso obiettivo vorrebbe offrire ai suoi militanti maggioritariamente Ostilia questa alleanza con la destra qualche frutto del grande compromesso con il nemico
Risultato incapace di soddisfare le esigenze contraddittorie della maggioranza e di Bruxelles il Ministro dell'economia Fabrizio Saccomanni
Ha minacciato di dimettersi la situazione e ancor più esclusiva per il fatto che il PdL PD sono la ricerca di un nuovo leader
A destra Berlusconi domina il paesaggio ma tutti sanno che vista la solita le sue condanne un giorno lascia la la scena a sinistra la preparazione del congresso del PD spinge gli aspiranti futuri leader a una corsa al rialzo
Dall'influenza degli uni degli altri sulle misure del Governo sulla durata di di vita
L'esecutivo dipende
Una parte del loro futuro politico il Governo non è un punge in volata avvertito letta cercando sussiste cercando di mettersi
Al riparo dalle ricadute di tutto questo le perle mondo però c'è un grande interrogativo
Sulla tenuta
Per il Governo italiano vedremo come come andranno le cose nei prossimi giorni per chiudere invece vogliamo occuparci di Iran e delle aperture
Sulla questione del nucleare che sono venute sia da parte di Taranto sia da parte di Washington in coincidenza con
L'Assemblea generale dell'ONU che si è aperta ieri a New York tra l'altro Emma Bonino incontrato il Ministro degli esteri iraniano spinge evidentemente per tentare di arrivare a una soluzione
Negoziata ma anche concreta indipendente è ottimista le aperture iraniane devono essere prese in buonafede scrive il quotidiano britannico in un editoriale
Di ieri per avvertendo che è meglio essere sempre attenti quando si ha a che fare con uno stallo diplomatico che dura da diversi decenni ancor di più quando il Paese in questione
L'Iran ma il nuovo presidente iraniano a santuari sta comunque inviando segnali incoraggianti c'è stato il rilascio di alcuni prigionieri politici uno scambio di lettere con il Presidente americano
Un tweed di Romani però curare Buonanno gli ebrei Regnani il segnale più significativo però è che con il consenso dell'Ayatollah Alì Khamenei Wali affidato la responsabilità del programma nucleare ha un ex diplomatico moderato
Con legami con gli Stati Uniti cerco certo c'è ancora molta strada da fare senza concessioni da parte occidentale il riavvicinamento non porterà a nulla Obama rischia di essere accusato di capitolazione
Inoltre sarà difficile rispondere alle preoccupazioni di Israele che è pronto a bombardare le installazioni nucleari iraniane
Ma il premio finale un mondo più sicuro e meno diviso e un obiettivo che deve essere ricercato con tutta la buona fede possibile la guerra civile in Siria e la minaccia di una guerra religiosa tre regionale rende questo obiettivo ancor più cogente secondo
L'Independent di opinioni molto diverse invece vuol sui giornali in un editoriale dal titolo da Damasco a taglieranno a
Non per nulla nulla iraniani sono sopravvissuti al potere per trentaquattro anni
Freschi da vittoria diplomatica del loro alleato Damasco Bashar al-Assad ora vedono un'apertura per liberarsi dalle pressioni occidentali
E sperano che Obama lenti le sanzioni in cambio di un'altra promessa di disarmo sulle armi di distruzione di massa
La ragione più probabile per cui i Mullah hanno deciso di rispondere Obama sul nucleare perché vedono un'America in ritirata e alla disperata ricerca di un accordo
Nucleare la Casa Bianca sta già facendo concessioni con quello che ancora il nemico dell'America e che sostiene nemici degli Stati Uniti in Siria Iraq Libano case Afghanistan
Il pericolo per l'ordine mondiale dovuto al fatto che l'Iran è già sul punto di acquisire una capacità nucleare cioè di produrre una bomba nell'arco di poche
Settimane tutto questo non augurare nullo di buono in termini di una vera svolta nucleare se la sicurezza globale l'obiettivo di Obama allora la barra di un accordo deve essere molto alta
Bloccare l'arricchimento dell'uranio rimuovere l'uranio già arricchito dal Paese chiudere le istallazioni nucleari avere un robusto
Monitoraggio scendere al di sotto di questa barra sarebbe un miraggio un negoziato che porti allo smantellamento del programma nucleare iraniano sarebbe un grande passo avanti ma conclude il Wall Street Journal
L'accordo che promette la pace permettendo all'Iran di diventare una potenza nucleare in poche settimane metterebbe il pericolo il mondo ci fermiamo David Carretta una buona giornata l'ascolto di Radio Radicale