Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 5 marzo 2014 , condotta da Aurelio Aversa .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 14 minuti.
Rubrica
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Radio Radicale sono le otto e quarantacinque che nasca da fare in regia aprile avreste studio per questa prima edizione
Dalle notiziari capiamo facendo venti ascoltare uno straccio di quanto ha detto ieri sera Marco Pannella nel corso
Di radio carcere anche a commento del dibattito di ieri alla Camera
Sulla risoluzione della Commissione Giustizia di Montecitorio che recepiva gli indirizzi dalle messaggio dal Presidente della Repubblica Napolitano dello scorso sette otto
Hanno quasi quasi netto che in fondo sin magari l'indulto ma insomma
Appunto un Parlamento
Che su questo non fa il dibattito chiaro dicendo noi siamo contro perché vero e operiamo contro e quelli non li poteva ripetere il nuovo grande leader no che siamo contro il d'origine non è
Siamo contro l'amnistia siamo contro tutte le cose che devo dire capisco che adesso mi pare glielo rigido che devono abolire il Senato
E io lo capisco perché poi lui si davano ancora discutiamo non riscossi stanno discutendo malumori
Credo che nomi non evidente pretendere non mi stupirei affatto
Bisogna costo del Senato salvo licenziato
Ma anche uno stabulario
Scusi può Bugli oppure dalla Camera
è a questo punto fare il leader della nuova democrazia reale del suo Partito Democratico no nel nome pari comunque quindi dico che quello che non c'è stato un solo democratica
Che abbia attaccato con lealtà ecco perché
Perché non sono convinti si vergognano perché devono raccontare balle perché devono fare questo è il Partito Democratico il Partito socialista e democratico guardare
Quando sono entrato nel Parlamento nel settantasei dissi si devono creare un nome
Delle grandi tradizioni democratiche socialisti liberali e dico anche a nome della destra storica
Perché mentre la sinistra storica ci ha lasciato il trasformismo come dica va più bene
Sono passati coerenti
Settantasei oggi
Più di uno quaranta punto quarant'anni verso le rinunce ubicate
Freccero io come accade fibra maremmano notizie veritiere
Detto anche meglio no ma non c'è stato monca lì che abbia detto la verità
Noi questa roba non la vogliamo
Così dunque Marco Pannella ieri sera a Radio Radicale durante la trasmissione radio carcere condotta da Riccardo Arena
Ospite di Radio Carcere era anche Rita Bernardini segretaria di radicali italiani che ricordiamo in Satyagraha in sciopero della fame dalla mezzanotte di giovedì scorso
Grazie a questo momento sono ottocento trentasei coloro che si sono associati ad un a questo nostro Satyagraha che non è solamente sciopero della fame
Attraverso un appello che è possibile rintracciare sui siti radicali soprattutto sul sito radical parti punto ordine se non sbaglio civil Linke va a finire lì anche dai radicali italiani va a finire sul sito del Partito Radicale
Ed è un appello che abbiamo scritto io e Irene testa
E in questi ottocentotrentasei naturalmente ci sono molti familiari di detenuti e anche alcuni detenuti che nel frattempo sono stati contattati
Grazie al lavoro devo dire straordinario delle sorelle Terragni Alessandra e Francesca risolviamo
Ecco fra questi otto lasciando ottocentotrentasei ce ne sono almeno una ventina adesso non posso fare qui l'elenco
Che stanno che hanno iniziato da oggi è il quinto giorno anche lo sciopero della fame
Però non è solamente sciopero della fame
E lo hanno iniziato ad oltranza diciamo gli altri lo faranno il Satyagraha infatti può essere posti in essere attraverso diverse forme no la sì ma infatti guarda i in molti per esempio scrivono organizziamo dei sit-in davanti al carcere oppure delle figlie davanti
Al carcere
Ci troviamo lì assieme parenti detenuti
Altri inviano lettere ai parlamentari di riferimento della propria zona ovvero vincono i giornali della propria la Provincia esatto scrivono ai giornali in modo che queste lettere siano poi pubblicati proprio per raccontare che cosa
Stiamo facendo perché quando si fa un Satyagraha
Qua abbiamo a nostra lavora sconti degenerata perché anche perché lei lo ha fatto da una vita da quando facevamo le battaglie contro lo sterminio per fame nel mondo il suo compito era quella di raggiungere l'interlocutore
E attraverso queste lettere che poi tra l'altro lei scrive molto bene e cerca di arrivare al cuore chiedendo al cuore dell'interlocutore
Chiedendogli non di fare chissà che cosa ma quello che suggerisce
La coscienza dell'interlocutore alla luce del fatto che magari se ministro o parlamentare ma soprattutto Semmini strong giurato sulla Costituzione
Per la la segretaria di radicali italiani Rita Bernardini
Ascoltiamo adesso alcune interviste realizzate da Giovanna Reanda sulla dibattito di ieri alla Camera
Ascoltiamo quanto ha detto il parlamentare Gianluigi Jouini che è anche membro della Commissione affari sociali della Camera ma io credo che il realismo il buonsenso vorrebbe
Che
Provvedimento di clemenza
Alla fine
Facesse
Che il rischio di entrare nella procedura delle azioni di
Risarcimento diciamo è un rischio troppo grande per l'Italia dopo la sentenza Torregiani
Allora
Io non è che sia un
Convinto sostenitore dei provvedimenti di amnistia così
Ma quello che dico è che si accompagnati come in questo caso è accaduto perché è vero che son passati alcuni mesi ma né che siano passati invano questo fronte c'è stato il decreto sulla carceri
C'è stato il passaggio diciamo nelle prime tre righe duratura adesso siamo di fronte alla terza normalizzare trarre della delega al governo per quanto riguarda appunto il riordino delle pene
E questi due ambiti diciamo l'intervento certamente hanno permesso di potenziare il ricorso alla
Detenzione non carcerari ed il ricorso anche alla individuazione di penne alternative benedico amministrativo sostanzialmente di servizi sociali
Rispetto
Alla alla stessa pena
Definitiva anche non carceraria ecco
Detto tutto questo quindi
Se il tempo la cogenza diciamo che gli darà un intervento per quanto riguarda l'amnistia questo non è
Ripeto da demonizzare
Probabilmente potrebbe avere anche effetti positivi di altro genere perché potrebbe
Diciamo azzerare un po'di lavoro anche giudiziario soprattutto potrebbe dare un risoluzione
Definitiva al problema se quegli altri provvedimenti che abbiamo portato avanti funzionavano bene che se in parallelo
Porteremo avanti anche il i piani dell'edilizia carceraria
E ascoltiamo adesso anche quanto ha detto la Presidente della Commissione giustizia della Camera Donatella Ferranti
Innanzitutto io di positivo vedo qui è stato che c'è stata una presa di coscienza da parte di tutta l'Aula quindi tutti i parlamentari
Montecitorio
Della delle problematiche eletti delle cause sostanzialmente cause
Ed è stretti che hanno prodotto il sovraffollamento carcerario e di percorsi chi si devono intraprendere per risolvere la problematica
Quindi il messaggio del Presidente La Repubblica ha costretto sostanzialmente può tutto Laura Amber riflettere su questi punti
E in maniera approfondita noi veramente che e lavoriamo in Commissione giustizia in maniera abbastanza diciamo tutti i giorni costante eravamo già a conoscenza però aver potuto fare
Per capitoli
Una riflessione approfondita che tiene conto anche di dati
E di riferimenti credo che sia comunque stato un passo avanti però perché
Questo ce l'hanno detto anche quando il dibattito è uscito fuori
Cioè proprio perché si è dato conto di un percorso
In percorso che non è
Fatto di
No vita dagli enti un fatto di una logica meramente emergenziale
Era Donatella Ferranti Presidente della Commissione giustizia della Camera nel dibattito sulle messaggio del Presidente Napolitano intervenuta ieri anche l'Unione delle Camere penali italiane che ha chiesto un intervento coraggioso del Governo
Lorena Dulce intervistato e del Presidente Valerio Spigarelli abbiamo poi giudicato e
Rispetto a quell'età possibilità agitata una chiusura che conta perché è quella della responsabilità
Audizione del Partito Democratico l'onorevole Barani Alessia Morando intende gli ha detto no dice no labolani e perché dice no IPB e perché dice no il Presidente del Consiglio ma non ha detto atti di attinenza sono inefficaci sostanzialmente
Va beh ma lombarda io vorrei muoiono agevolato quello come dire del nord e la propria parlamentare perché negarlo cioè però
Un o su cui noi oggi chiediamo conto anche al Partito Democratico perché per capire per comprendere perché
Che diverbi deputati che ammette voce in capitolo
Hanno invece detto signori guardate che dobbiamo prenderla in considerazione questa cosa ben noto dobbiamo anche avere un po'di coraggio su questa cosa perché il tempo sta finendo rispetto al monito del dell'Europa e tutto quello che ha fatto finora non è sufficiente non si può dire no perché inefficace
Chi deve dire no perché non abbiamo il coraggio politico di dire agli italiani che sicuramente non vedono bene un provvedimento di clemenza generalizzato ma per uno gli spiega che è necessario per evitare che vengano torturati decine di migliaia di persone perché ripeto stiamo parlando è continuiamo a dire che di questo parliamo e meglio riaggregare agli italiani
Era l'avvocato Spigarelli Presidente dell'Unione delle Camere penali italiano intervistato dato renda Dusso cambiamo argomento questa mattina Torino alle undici e trenta
Presso la sede dell'associazione radicale Adelaide Aglietta verrà presentata l'iniziativa di radicali italiani se banche a molti fuori i partiti dalle banche credito a chi merita
Stefano Imbruglia ha chiesto alla tesoriere di radicali italiani Valerio Federico di spiegarci gli obiettivi di questa iniziativa
Ma intanto separare ripartite le fondazioni bancarie dalla banca dalle banche vuol dire ridurre le possibili indebiti ingerenze
Dei partiti sulla destinazione del credito un conflitto di interesse c'è in quanto è potenziale è evidente che c'è un conflitto di interesse
Tra la proprietà dei partiti delle fondazioni bancarie
E la destinazione del credito quindi evitare possibili
Ingerenze da parte di terzi dei partiti e poi la rimozione degli ostacoli posti dalle fondazioni e l'afflusso di nuovi capitali le banche italiane sono sottocapitalizzate hanno bisogno di nuovi capitali
Per prestare i soldi agli italiani alle piccole e medie imprese
Le la presenza delle fondazioni impedisce l'afflusso di nuovi capitali perché le fondazioni partiti vogliono mantenere assolutamente il controllo
Nelle banche e quindi non gradiscono l'afflusso di nuovi capitali di nuovi investitori in per principalmente esterni un terzo obiettivo è quello di dare più risorse alla comunità locale e le fondazioni bancarie
Diciamo diversificando gli investimenti possano aiutare Miglio e di più le comunità locali di riferimento
E infine ultimo obiettivo rispettare e le leggi le leggi già in vigore prevedono ossia la radio diversificazione degli investimenti ma soprattutto la perdita dell'azionariato di controllo delle banche eppure nonostante le leggi lo prevedano
Le principali banche italiane tuttora sono in mano alle fondazioni bancarie e dai partiti
Così il tesoriere di radicali italiani Valerio Federico intervistato da Stefano Imbruglia
Uno degli effetti collaterali della crisi in Ucraina di questi giorni è quello che riguarda il comparto energetico data anche l'importanza di questo Paese come transito
Verso l'Europa Lorenzo rende ne ha parlato con Matteo Verda analista e collaboratore dell'ISPI di Milano
In ogni caso l'Ucraina in un importante Paese di transito per il gas russo e anche un cliente
Gazprom e dipende per più dell'ottanta per cento del proprio per ripianamento dalla Russia quindi letteralmente per Luca eliminare rinunciare al gas russo che le detiene spegnere la luce
Di fatto qualunque Governo ci sia chi è e deve fare i conti con questa dipendenza che non è in alcun modo evitabile quindi diciamo che la dipendenza dell'entrata in carica flusso rende inevitabilmente ragionevole qualunque controparti a Kiev
Detto questo ai in uno scenario estremo di destabilizzazione del Paese di scontro con la Russia qualora diciamo i gasdotti le tessere di funzionare
Comunque anche l'Ucraina e importante dei gas luce importantissimo che il nostro Paese noi potremmo tranquillamente farne a meno
Questo perché comunque il nostro sistema nel dire di approvvigionamento del gas è costruito per poter resistere anche fiducia il principale del tutto quello che arriva per dirlo
E con questo intervento di Matteo verde analista collaboratore del dispetto limitando intervistato da Lorenzo rendi alle otto e cinquantanove chiudiamo qui questa prima indizione del notiziario di radio radicale
Risentirci tra circa un'ora nuovamente indiretta dopo la replica della rassegna stampa
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