Apertura della campagna di raccolta firme per i prossimi referendum

Con Giovanni Ferrara Salute senatore repubblicano parliamo dei referendum per i quali inizia domani la raccolta delle firme vi sarà un appunto di raccolta anche qui alle Gruppo federalista dal pericolo lista di Palazzo Madama senatore Ferrara innanzitutto vorrei chiederle un giudizio o di natura complessiva su questa vasta strategia referendaria
Per io penso che fosse molto sia stata nel passato
Crescente anche recentissimo passato che era stata anche molto utile
Non sempre secondo me ma qui piene badare caso per caso nel complesso è stata molto utile
In questo momento in cui l'Italia ha già travagliata in modo così profondo diciamo andato ogni genere di problemi compresi quelli della tenuta dalla stabilità democratica
Non so penso che possono essere questo eccesso di iniziative referendarie sintomo quasi di ottimismo come se il Paese fosse in condizione di reggere
Molto anche a sollecitazioni di questo genere questo non significa che alcuni di questi referendum in sé non siano perfettamente giustificati magari anche tutti ma noi sappiamo che non tutte le cose ragionevoli sono sempre adatte a tutti i momenti io ho l'impressione che era sufficiente concentrarci un po'di più sulla situazione reale concreta del Paese quale
Vediamo i contenuti dei singoli referendum mano vi sono quelli del comitato Segni che concernono leggi elettorali per il senatore Pirelli con Moni questi referendum mirano ad introdurre nel nostro ordinamento il sistema di tipo uninominale chi vince in un collegio prende tutto lei cosa ne pensa
Ma penso che anche questo è una cosa che secondo me ha due facce no la parte non c'è dubbio che il sistema proporzionale così com'è vada bene o vada male in realtà e profondamente in crisi
E anche rifiutato ormai da molte quindi c'è un fatto politico del patto del fatto realistico e prendere atto di questo
Dall'altra io devo confesso che francamente un sistema qualsiasi sistema elettorale quindi ancora un nominale
Che quindi esclusivamente alle forze locali diciamo del collegio la scelta dell'ETI gli eletti apparentemente il più democratico dei sistemi in pratica e c'è una gran parte d'Italia dove noi rischiamo di avere sorse Ugento eletti richiamare Cino ottanta dalla malavita o comunque di e clientelismo per spacciato quindicenne guardiamo ai principi che è una cosa guardiamo alla realtà italiana come oggi potrebbe essere un'altra neanche qui io sarei sarei cauto vede il comitato Segni Scoppola eccetera fecero il referendum sull'abolizione della pluralità delle preferenze cosa ottima insieme adesso però il Parlamento non ha provveduto fare un altro esercito tornar qui ne abbiamo la vecchia legge con una sola preferenza che anche parlare benissimo ma certamente ha creato e che alcune situazioni di totale in conoscibilità delle turno cioè non sappiamo che il Parlamento verrà fuori perché non sappiamo ma posso operare un meccanismo del genere né credo residenti su uno sia in grado di di di di di preparare un modello diciamo che ci dà un'idea di cosa sarà come sarà fatto chi entrerà nel prossimo Parlamento questo
Questo non so se è un bene perché un Paese anche bisogna una certa continuità nel suo anche nei cambiamenti
Senta Ferrara vediamo per un attimo quelli del cosiddetto comitato Giannini ecco questi referendum mirano diciamo a dei partiti Zare lo Stato riguardo alla nominali nomine bancarie i il a mezzogiorno il ministro delle partecipazioni statali per il quale qualcosa anche il governo sembra voler fare
Questi referendum nel Complesso secondo me come ripeto distinguendo tra l'opportunità di fargli adesso e
Il contenuto come contenuto somme sono ottimi sono cose che bisognerebbe aver già fatto per legge ho qualche dubbio però sulla abbastanza specifico sull'ASP proprio sull'opportunità di quello sul Mezzogiorno cioè non vorrei che venisse poi dopo fuori un tipo di votazione che dimostra l'Italia veramente sta accadendo
Cioè il Sud dopotutto contro prendendolo per un referendum contro i finanziamenti del Mezzogiorno è un Nord proporlo tutto a favore prendendolo per un referendum appunto che nega i soldi a maggio giorno perché non li vuole dare questo sarebbe in questo momento una prova molto aspra siccome il significato riprende ma non è questo non è di dividere l'Italia in due matti risanare una citazione molto guasta
Però potrebbe avere come risultato invece un effetto diciamo di questo genere che sarebbe certo non quello desiderato dal comitato però potrebbe realisticamente aggravare ancora spaccatura di questo Paese
Anche i radicali sono scesi in campo con c'è un referendum diciamo per la moralizzazione nella vita dei partiti e quello che mira all'abolizione del finanziamento pubblico una vecchia questione di cui spesso si è discusso in Italia e poi l'altro invece mira ma togliere gli aspetti sono più odiosi repressivi
La legge sulle tossicodipendenze
Per quanto riguarda il finanziamento pubblico è purtroppo quello è una questione da cui non riusciamo ad uscire perché quando non c'è la legge sul finanziamento pubblico si auspicava il finanziamento pubblico perché i partiti e non le mani dei fondi neri degli enti e privati eccetera da quando c'è stata i due mari si sono sommati fece però questo non deriva dal finanziamento pubblico deriva dal fatto che non vi rispettato il finanziamento pubblico cioè si è fatta una legge uno spirito può non la si applica realmente ci sono mille modi per evadere non si è mai pensate a correggerla Queen il problema peccato sarebbe di farla funzionare comunque si è stabilito che non funziona aboliamo il finanziamento pubblico tuttavia dovrà sempre essere un finanziamento
Che sia pubblico recessione sia pavese chiaro trasparente si sappia chi dà i soldi a chi certamente però non devono essere i fondi segreti degli enti ebbe a chi dà i soldi per deve poter anche defalcare tasse sempre aiutare un partito lo faccio per quanto riguarda
Il referendum la questione pesce della della droga qui ma è una questione terribilmente delicata io confesso francamente che dopo tutti questi tentativi di risolverla non non ho più le idee chiare non so bene che cosa si debba fare cari pressione del tossicodipendente nettamente una cosa odiosa
Certamente deriva anche da parte anche dal fatto che non abbiamo le strutture sufficiente curarlo nella misura in cui si tratta di di curare e non dire tipo miniere certamente d'altra parte d'altra parte che tutto il discorso del fatto che non riusciamo mai a se non chiudiamo al mercato non mamma ma non riusciremo mai a chiudere diciamo a mettervi ai produttori Ford con i produttori però questo è un discorso che potrebbe aprire la ciao potrebbe aprire dello spazio discorso sulla liberalizzazione è uno dei modi per chiudere mercato clandestino a trasformarle mercato pop ecco io non so bene se ci sono detti gli aspetti i particolarmente odiosi questa legge certo vanno modificati non so anche questo se per via di un referendum ecco vorrei concludere dicendo questo
I referendum possono essere un'alternativa
Aveva registrazione parlamentare
In qualche caso possono essere sostitutivi tua eccitazione che manca
Pene troppo tardi
Bisogna un po'stare attenti perché quando mille persone che sono state elette a suffragio universale
Si rifiutano di fare una cosa potrebbe anche darsi che lo facessero perché il loro elettorato ma o questione poi che dico ironicamente ma non possiamo trascurare che un parlamentare che in sabbia una legge nota perché sa che quella legge
In realtà gli elettori non la vogliono o pensa che sia così
Non è che parla per il TAR non rappresentino niente qualcosa da pur rappresenta l'ottanta per cento quarantacinque milioni di persone che votano quindi nel referendum nella misura in cui corregge o decidiamo si contrappone la chiamata popolare diciamo alle persone ovviamente è previsto dalla Costituzione va benissimo in certi casi straordinari può anche essere un forte correttivo apporti estivo spero da questo dobbiamo concludere che strisciando eravate Sorrento ma perché è inutile aspettarsi che il Parlamento farcene leggi e allora si faccia un discorso perché ero citycar parlamentari finito chiudiamolo e facciamo dieci referendum ogni anno e facciamo la democrazia diretta se qualcuno mi dice che si propaga democrazia diretta e non Paese moderno di sessanta mila abitanti
Usciva male a temi cari a cento mila abitanti di cui trenta mila cittadini liberi Charlie non era mai sia diretta figuriamoci da noi ringraziato dovrà