Conferenza stampa dopo la manifestazione nonviolenta dell'Associazione radicale "Andrea Tamburi" davanti al carcere di Sollicciano

Intanto un saluto a tutti gli ascoltatori di Radio Radicale
Firenze quindici novembre
Sollicciano il carcere
Uno dei carceri fiorentini manifestazione dell'associazione
Radicale di Firenze l'Andrea tamburi
Riprendiamo
Le iniziative fuori dal carcere questa volta Sollicciano nei prossimi
Giorni individueremo anche altre iniziative perito delle problematiche locali e per le
Nostre linee d'iniziativa a livello anche regionale come quella appunto della sanità in carcere anche di fronte agli altri istituti penitenziari di Firenze uno e poco sulla
Guzzini storici Annino poi c'è il carcere minorile
E infine in provincia di Firenze ce lo PG di Montelupo di cui ancora non sappiamo
La storia come andrà a finire comunque la manifestazione qui di fronte
All'età ce ne siamo una quindicina di militanti della associazione commerciale
Maurizio Buzzecoli che il segretario dell'associazione altri militanti
Ospiti come Alessandro cresce e che è stato anche consigliere provinciale
Con me a Firenze per cinque anni è stato anche consigliere comunale a Reggello no contrasti Pontassieve cosa serve scusa scusa Alessandri
Allora qual è il punto il punto è che
L'associazione ha fatto una riflessione anche a seguito del Congresso di Chianciano
E ci sembra che tornare a
Battere sul punto dalla giustizia specialmente
In questo periodo in cui sono avvenute anche
Fatti mediatici importanti come che hanno risollevato all'opinione pubblica il problema carceri come appunto il caso della sentenza Cucchi
Lo slogan oggi è proprio questo oggi
Lo slogan della manifestazione a uccidere
Otto centonovantatré
Persone detenute sono stato con la S maiuscola io
Cosa sono gli otto centonovantatré detenuti sono quei diritti numero il numero delle persone detenute che dal
Ottobre
Due mila nove se non sbaglio
Sono morte l'ottobre due mila nove la data in cui è Stefano Cucchi è stato ucciso dentro il carcere di Consiglio il ventidue ottobre del due mila nove ad oggi le persone detenute le persone detenute
Che per vari motivi sono sono morti dentro quindi sotto custodia dello Stato sono morte dentro gli istituti penitenziari italiani per motivi di malattia per motivi di rischio suicidi per motivi di salute
Nel mille motivi sono ottocentonovantatré ci sembra importante ricordare tutte ottocentonovantatré in base al principio per cui
Se una persona è sotto custodia dello Stato perché ha commesso un reato e deve espiare la pena prevista dai nostri diritti
Non deve scomparire nel nulla di un degrado sentire fatto di sovraffollamento fatto di mancanza di salute mancanza di attenzione sanitaria
Allora
Ecco ci qui a
A manifestare ognuno di noi ha un cartello
Che ricorda
I nomi di alcuni di questi otto centonovantatré
Detenuti per esempio ce a uccidere Marcello Londra sì sono stato io Marcello Rosa è morto l'undici il quattordici luglio del due mila tre alle superiori Livorno
A uccidere Giuseppe
Denaro sono stato io declinare morto allo PG del monte dopo il nove marzo due mila undici per CCD o ventotto anni a uccidere Jason cariche sono stato io
è morto il ventidue ottobre due mila quattordici per CCD o nel carcere di Lucca e così via ognuno di noi che è un cartello a ricordare uno degli ottocentonovantatré detenuti
Sconosciuti
Perché è nostra convinzione anche tornando a parlare del dei radicali cede iniziativa radicale
Che se non continuiamo a battere su questo punto e solo su questo punto giustizia
Riforma dei codici le stato di dello stato di diritto per anche riformare a questo punto anche quello che sta avvenendo a livello europeo la Corte europea dei diritti dell'uomo si sta lasciando imbavagliare da
Un percorso di
Pseudo riforma dello Stato italiano
Sul il diritto il pre-CIPE il famoso il diritto di risarcimento
Dei detenuti ma mi sto perdendo la monotematici TA è sempre stata la grande fortuna
Radicale uno delimita significa che per anni dobbiamo inseguire e perseguire quell'obiettivo specifico quindi nella mozione congressuale di radicali italiani
Gran parte dedicata
Alla
Alla situazione della giustizia italiana
Della peste italiane quindi di quello che accade attorno
Al carcere e dal carcere emana come
Malattia pericolosa per la nostra
Convivenza civile a partire dal rispetto della Carta costituzionale al rispetto delle leggi che attualmente sono
In vigore
è per noi il carcere e
I diritti detenuti sono sempre stata la cartina di tornasole per individuare queste problematiche per cui riteniamo che dobbiamo proseguire e noi lo faremo
Lotteremo fare su questo punto sul punto della giustizia sul punto delle carcere sul punto della
A di perseguire quello che l'obiettivo
Fondamentale del nostro
Associarsi come partito e cioè quello appunto dello Stato di diritto del diritto alla conoscenza io avrei finito direi direi ritirare anche la parola
Al
Agli atti che sono con me darei prima la parola ad Alessandro Alessandro cresce lo ripeto è stato consigliere provinciale a Firenze e consigliere comunale a Pontassieve ieri sì sì certamente
è con noi il suo cartello dice o Cile Marcello Luzzi sono stato
No prima di tutto anch'io con il giorno a tutti grazie ai radicali che sono sempre in prima linea organizzare questi eventi importanti e
Una riflessione personale che io personalmente sono sempre stato
In passato anche avverse contrario
All'amnistia e accerti
Chiamate porta avanti da radicali poi in realtà mi sono reso conto che invece andando a vedere quello che succede dentro gli istituti penitenziari e non solamente la morte come citava prima anche
Massimo sul discorso di Stefano Cucchi ma
Realtà tantissime persone ottocentonovantatré persone detenute sono morte
Dal due mila nove a oggi sono tantissime
Quindi in mancanza di diritti in mancanza di rispetto delle persone Nerio siam portante manifestare continuare a tenere alta la guardia
Su quello che succede dentro le carceri perché è impensabile in uno stato civile ci siano ancora persone
Che vengano presi in custodia dallo Stato perire
Essere riabilitati
E comunque ritornare un domani e nella società in realtà vengano invece peggiorate le loro condizioni per i vari addirittura alla morte arrendere fuori ai parenti agli amici un cadaveri questa impensabile non è giusto non è uno stato civile quindi allora è giusto
Credo davvero
Tutti quanti fare un esame di coscienza su quelle sono magari anche le nostre idee o quello che la nostra
La sensibilità sulla giustizia perché una giustizia non può essere una giustizia solamente riparti manetta era che e vuole solamente nascondere
E
Imprigionare delle persone indicarceli in dei luoghi superamenti assurdi pazzeschi che nessuno di noi
Si immagina però ecco poi vedendo lì
E dovremmo anche pensare magari potrebbe essere anche un giorno ci potremmo essere anche noi queste carceri
Quindi ecco non solamente
Per le persone che magari non conosciamo anche magari per i nostri cari delle persone
Per noi stessi che non possiamo mai sapere quelle può succedere un domani allora rendere dei carceri migliori una vita più
Corretta più giusta e dando apportando anche delle migliori alle carceri era una cosa dobbiamo fare innanzitutto per noi stessi per poi definisce veramente essere umani perché lì vengano
A mancare quelli sono i diritti fondamentali delle persone quindi ancora grazie ai Radicali per quello che fate
Maurizio
La cosa
Aggiungere di più rispetto a quello che hanno detto Alessandro e Massimo io potrei fare un po'quella
Che è una panoramica generale su appunto il carcere di Sollicciano poi qui ci sono comunque dei familiari dei detenuti che dopo parleranno
E che sono state con noi stamattina proprio manifestare
Sollicciano la situazione rimane una situazione delicata al di là appunto dei proclami
Che vengono fatte quotidianamente quotidianamente anche vengono smentiti dai vari suicidi all'interno delle carceri attualmente a su una capienza regolamentare di quattrocentonovantaquattro detenuti
Al trentuno ottobre e sono dati del Ministero della giustizia e quindi hanno presi un po'con le pinze perché noi comunque non riusciamo
A Intra re dentro al carcere da quando non abbiamo più una rappresentanza in Parlamento su quattrocentonovantaquattro detenuti
Per quanto riguarda la capienza regolamentare sono presenti settecentoventicinque quindi siamo quasi il doppio della capienza regolamentare anche a testimoniare il fatto
Che il sovraffollamento carcerario e tutto fuorché finito però al di là del sovraffollamento carcerario aree
Comunque al visto dei miglioramenti non dico a Sollicciano ma comunque in altre carceri i problemi sono che si continuano a perpetrare nei confronti dei cittadini detenuti
Delle vere e proprie storture dei trattamenti inumani e degradanti
E da quello che riusciamo a capire tramite familiari io o direttamente tramite rapporti epistolari con con i detenuti a Sollicciano mancano delle misure importanti come i lavori per la seconda cucina che sono che sono fermi perché anni fa hanno scoperto delle regolarità
Piuttosto che i servizi igienici nel reparto femminile
Che nonostante siano riusciti
A reperire dei finanziamenti dalla Cassa delle ammende però ecco non riescono a partire allo stesso modo
è bene precisare che è ancora aperta la Casa di cura e custodia sarebbe un mini o PG
Appunto sempre nel nel reparto femminile e quindi
Come diceva bene prima Massimo noi come associazione tamburi questa è l'ennesima manifestazione che facciamo fuori da Sollicciano
Continueremo a farle come abbiamo sempre fatto negli ultimi anni nei luoghi simbolici con all'Obiettivo appunto di infatti qui siamo anche con lo striscione amnistia di
Sensibilizzare non solo l'opinione pubblica ma anche
Le istituzioni su quella che rimane l'unica soluzione cioè
I provvedimenti di amnistia e indulto e servono per come punto di partenza per
Una riforma seria e concreta della giustizia che poi è poi una pietra angolare e di tutte le varie riforme
Checché ne dica Renzi anche quella della scuola piuttosto forma economica culturale eccetera e quindi continueremo su questo fronte sulla riforma della giustizia a partire da amnistia e indulto continueremo
A a lottare per il diritto umano alla conoscenza e
Il dato
Calza a pennello perché comunque oggi presente a questa conferenza stampa c'è solo a Radio Radicale
E continueremo a lottare affinché la lo stato di diritto prenda comunque il sopravvento sulla ragion di Stato affermai è una peste che sta attraversando non solo l'Italia ma anche tutta l'Europa
Se è cosciente
A questo punto sono con noi anche essendo l'ora del
Del del passo delle visite anche numerosi
Parenti di detenuti una signora
Che è qui che si presenterà vuole raccontare una delle tante storie del carcere Sollicciano Sollicciano ribadiamo che è un carcere
Che dovrebbe contenere per capienza regolamentare circa quattrocento novanta
Quattro persone
L'attuale l'ha detto poco fa Maurizio sono presenti settecentoventicinque i numeri caro rispetto ai mille di un anno fa
Ma è sempre grave
E ne approfitto anche per ricordare che viviamo il Governatore Rossi che la si trova anche in piena campagna pre-elettorale di riguardare il
Piano socio sanitario che è stato appena approvato perché è carente come sempre sul piano della salute in carcere adesso passerei
Pere
Tra poco
Perché ci racconti un po'la storia in poche parole la sua storia allora mia figlia Marin cortigiani Marin tonici Gianni
Allora era incarcerato arriva fatto quattro anni l'hanno mandato in comunità cui per la disperazione dalla morte di suo fratello e di suoi figli che li picchiavano la gente nei campi
Evaso arrivato qui a Prato che raccoglieva ferro non andava più loro lavora rubare non faceva più male
L'hanno fermato i vigili voi dalla paura si è buttato dal terzo piano ha spaccato il piede l'hanno fatta intervento l'hanno portato in ospedale
Quanto ai penitenziari hanno scoperto i giudici che lui ha ricercato io ho sentito un penitenziaria all'ospedale che ha detto
Mi ha rotto il
Ha detto la parolaccia è andato dal medico barocche hanno parlato hanno parlato avevano messo qua dopo intervento che è durato sette ore sul piede
No no mandato a pois dopo undici giorni perché
La i carabinieri penitenziari non avevano voglia di stare lì vicino
Quanto accaduto qua sono sei mesi non hanno portato a fare questo intervento ha appreso a togliere spifferi a fare un altro intervento perché abbia da fare un altri due interventi
è in cella dove stalli piove sua testa entrano Celli ricadano Lippi c'erano dosso su questo piede solo vengano a cambiare la garza
E qualche po'mattina tre mila Aniello fanno stare quanto io sono entrata dentro da mio figlio
Coloro che io mi sono inchinata con una buona pubblico il sangue aveva posto
Di mio figlio
Da quale infezione ha preso sul regna preso sull'occhio che deve fare un intervento a lotti a ogni ed è per fare magnetica
In su questo reni
Quanto arriva il momento il giorno di portarla decano che per Gianni Marinkovic non esiste l'ambulanza non esiste e trasporto
Quindi lei dice a otto voi fa una camera Consiglio semmai Rodano fuori con arresti domiciliari anche per portarlo via per fare interventi per fare le cure
Ridò la garanzia che Gianni non scapperà più si mette la testa apposta perché soli sette bambini li ho fatto fare la spola cominciano da lunedì andare a scovare a Prato dove siamo accampati
Sembra lo danno uscire con arresti domiciliari lui guarirà bene se è stato ancora qui lui morirà
Io prendo mi basta solo un metro e mezzo di benzina vengo qua davanti a mi brucia viva o davanti Tribunale ho qui io viva mi brucia perché non c'è più cosa perdere
Sono Marinkovic capiamo
Per favore aiutatemi per uscire mio figlio
Anche con arresti ed è giusto che paga il carcere che ha fatto i furti che ha fatto il danno ma non con il sangue
Devono trattare un po'meglio vi prego fatta uscire a mio figlio il diciamo otto con arresti domiciliari
Grazie
Ecco siamo alla conclusione
Questa è una delle tante storie
Enti
Disabilità di degrado di mancanza di attenzione di una legislazione che non funzione appunto dicevo prima la salute in carcere oggi è affidata alle Regioni
Ma
Quinto Scala poco sto facendo il presidio sanitario qui dentro i locali esistono dentro il carcere Sollicciano
Con le strutture
Mancano
Con i medici cioè è un non è un presidio
Semplicemente un ambulatorio
Che
Post fare semplicemente delle piccole interventi di urgenza interventi intenso
Non si Rita e quant'altro
Ecco non si capisce come mai oggi in Italia tutto è tornato nella tranquillità
La legge del due mila quattordici quello del luglio due mila quattordici quella che sancisce il diritto dei detenuti di
Poter effettuare ricorsi richiedere risarcimenti è stata considerata dalla cedo come
Strategica come fondamentale per poter dire che
L'Italia è tornata all'interno dei
Dei canoni
Della legalità non è così
Basta chiedere al tribunale di sorveglianza che stanno rigettando tutte le domande perché non sono in competenza né per poter dire
Attraverso la formula tecnica piuttosto anche barocca
Che non sono competenti per quanto riguarda i risarcimenti e altro
Quello che viene chiamato il pregiudizio che con una formula anch'essa molto barocca perché diritto penitenziario più barocco del diritto penale che anche se barocco
Ci troviamo disarmati se non attraverso queste iniziative che
Stiamo facendo
Oggi va ricordato Moritz puzza dei voli a differenza di tante altre volte non c'è neanche quella minima stampa locale presente ci a parte radio radicale che ringraziamo per il resto finiamo
è questa manifestazione
Dandoci un altro appuntamento sicuramente nei prossimi giorni lo daremo notizia che sarà quello di convocare altre iniziative non violente
Come queste altre manifestazioni per ritornare a parlare del problema carceri ma non solo del problema del
Della dello stato di diritto in Italia del diritto alla conoscenza di quello che
Per noi radicali di Firenze dove andrà Tamburi argomento principale Torino alla nostra iniziativa grazie