A vent'anni da Pechino: a che punto siamo con la parità di genere?

Intanto saluto e ringrazio il Presidente del Senato Piero Grasso Pietro Grasso chiedo scusa però Pietro Piero sappiamo però che trova il termine non ufficiale che sta sulla carta di identità
Non solo per l'ospitalità ma perché poi ci farà
Il suo intervento di
Apertura saluto il Presidente Giorgio Napolitano che ho voluto essere qui con voi oggi e lo ringrazio particolarmente
Saluto e ringrazio tutte le nostre partecipanti a questo dibattito e devo dire che voglio fare un saluto individuale a ciascuno di voi che siete qua presenti non solo perché siete qui oggi
Ma perché conosco avendo visto la lista che ciascuno di voi da anni lavora e combatte per i diritti delle donne e quindi un particolare grazie anche a tutte voi individualmente prima di dare la parola al Presidente Grasso
Se la regia è pronta partiamo con un brevissimo firmato di cui ringrazio la Peter della RAI
La donna cinese con tutte le sue contraddizioni e le sue notte antiche se trovate improvvisamente a confronto diretto con le donne di tutto il mondo
Centotrentanove politiche da un ministero all'altro hanno portato applichino le loro storie
Delegazioni coloratissime diversissime di donne si sono ritrovati applichino per un appuntamento indimenticabile da non perdere
La quarta Conferenza mondiale sulla donna organizzata dall'ONU
Ricordo la prima risale a vent'anni fa a Città del Messico
La seconda in Europa a Copenaghen nel mille novecentottanta la terza Conferenza mondiale sulla donna nel mille novecentottantacinque in Kenya Neirotti e ha lasciato il segno
E proprio dalle donne africane applichino avvenuto il messaggio più forte innovativo
Donne vestiti ancora con gli abiti tradizionali dei loro Paesi di provenienza Ghana Uganda Burundi Ruanda da Joseph preparate che hanno saputo conquistare negli ultimi dieci anni posti di potere decisionale nei loro Paesi molte sono ministri
Si applichino tutto ha girato intorno ad una parola strategica empowerment conquista della capacità decisionale per la donna
E mille centoquarantanove pagine del documento fin tale evitando in Cina si parla esplicitamente di equiparazione dei diritti delle donne a quelli degli uomini di tutto il mondo
Diritto alla libera sessualità Noale estensioni agli aborti forzati no forte e deciso ad ogni tipo di violenza
Allo stupro di guerra alle pratiche allucinanti delle mutilazioni dei genitali delle bambine alle aggressioni alle mogli che portano doti troppo esigue negli tutti in casi reali
Di violenza sulle donne denunciati soprattutto dagli Stati Uniti dalla stessa first lady americana Hillary Clinton
Nei suoi quattro interventi alla Conferenza di Pechino e al forum delle organizzazioni femminili non governative forum
è stato la spina nel fianco della Conferenza ufficiale organizzata dalle
Venire
Diciamo
Meglio
Mai
Violenze
Tra
Mai
Maglietta rossa
Una conferenza parallela a quella di Pechino iniziata qualche giorno prima alle senza formalità come un luogo storia di esperienze e dite i temi caldi dell'universo femminile trentamila le delegate che hanno dato vita a cinque mila gruppi di lavoro i temi affrontati hanno senz'altro pesato nella compilazione delle pagine del documento finale
Però
Uguaglianza sviluppo
Pace diceva lo slogan che ricordava i cinesi un importante appuntamento della conferenza appezzando strade aiuole
E nel documento finale si invitano i Paesi a far partecipare le donne e gli organismi internazionali per i negoziati di pace
Nelle zone dove la guerra è ancora una realtà
A cominciare dalle regioni della ex Jugoslavia in tutte le comunità islamiche del mondo
Come
Non
L'Europa ha giocato un ruolo decisivo nel considerare la donna non più solo uno strumento di riproduzione delle specie
Inutilmente riconosciuto il diritto al controllo del proprio fuori
E che la propria vita in casa il fuori
Chi
Cinema
C'è
Ex
Celly
UDC donne rappresentative di potere si sono alternati quotidianamente nei confronti e dibattiti
Su
Quelli diede sono le condizioni
Il nord ai soldi hanno ripetuto senza troppi giri di parole le donne africane quelli latino-americani
Al sud del mondo non ci sono risorse e se non c'è nemmeno il denaro necessario a garantire la sopravvivenza
è inutile parlare di qualità e diritto alla salute
E la salute della donna e della linea è stato il tema che ha fatto scrivere insegni principio si applichino
Una nata nella Conferenza interamente dedicata alla salute alla pianificazione ha visto la partecipazione anche di una femminista storica gente
Che si è mescolato ai colori del Forum delle organizzazioni Chiellini non governative Hawaii rom
Località turistica cinquanta chilometri da qui fino
Su a me valutazioni della conferenza
Una pioggia insistente sei dal mille novecentoquarantacinque non si ricordava appunto FM così più
Grazie di nuovo alla RAI perché credo
Per chi è stata Pettinò rivedere questa scena diciamo recare ca molto quindi d'ora la parola alla Presidente del Senato Piero Grasso che ringrazio ancora prego Presidente
Autorità Presidente nel merito
Cari colleghi gentili ospiti
Per me grande piacere ospitare
In questa splendida cornice della Sala Zuccari il convegno appunto dal titolo a vent'anni da Pechino
A che punto siamo con la parità di genere
L'incontro di oggi è un preciso momento di riflessione sui progressi finora raggiunti
E sugli elementi di criticità che ancora
Oggi ostacolano la piena realizzazione della parità di genere in Italia in Europa nel mondo
Ringrazio dunque la vice Presidente del Senato Valeria Fedeli avere promosso questa iniziativa per avermi coinvolto anche avermi invitato
E ho accettato con grande piacere perché sono convinto ho detto più volte che il confronto sul tema della parità di genere non può prescindere da una partecipazione attiva anche degli uomini
Sapendo che le relatrici che seguiranno sapranno certamente fornire dati esempi riflessioni di grande interesse preferisco fornire solo alcune spigolatura utili a capire quanto sforzo
Sia Sato necessarie al raggiungimento di questi obiettivi
Quando il Ministero dell'interno Ubaldi lo Peruzzi propose nel mille ottocentosessantatré di estendere il diritto di voto amministrativo le donne
La risposta del relatore alla Camera del disegno di legge chiuse la questione affermando
I nostri costumi non consentirebbero alla donna di fra ammettersi nel comizio degli elettori per recare il suo voto
Una infaticabile sostenitrice del diritto di voto alle donne nell'Ottocento fu la giornalista Anna Maria Mozzoni che nel mille ottocentottantuno durante un comizio per la riforma della legge elettorale pronuncio queste parole
Proclamando il suffragio universale per voi soli allargate il privilegio
Proclamando lo con noi lo abolite rivendicando il voto per tutti voi fatto un emendamento al presente rivendicando lo per noi chiedete l'avvenire
Questa richiesta di futuro ebbe risposta ma ha solo molti anni più tardi nel mille novecentoquarantasei con qualche perplessità però
In occasione del referendum del due giugno
Il Corriere della Sera dava alcuni consigli alle donne in vista del loro primo voto con un articolo intitolato senza rossetto nella cabina elettorale
Dove si poteva leggere siccome la scheda deve essere incollata
E non deve avere alcun segno di riconoscimento alle donne nello metta regolerà Bellemo da incollare potrebbero senza volerlo lasciarvi un po'di rossetto in questo caso a rendere nullo il loro voto
Dunque il rossetto lo si porti con sé per ravvivare labbra ma fuori dal seggio
Ma la strada per l'uguaglianza era ancora lunga
Voglio fare un esempio che riguarda
La mia vita precedente di magistrato l'articolo sette della legge numero mille centosettantasei del mille novecentodiciannove ammetteva le donne sia all'esercizio delle professioni agli impieghi pubblici
Ma lei escludeva espressamente dall'esercizio della giurisdizione
Nell'ordinamento giudiziario del mille novecentoquarantuno venne confermata questa esclusione e durante il dibattito in seno all'Assemblea Costituente ci si interrogò in merito all'accesso delle donne in Magistratura ma
Devo dire che la paura
Prevalse con queste motivazioni
L'onorevole Cappi sostenne che cito
Nella donna prevale il sentimento sul raziocinio mentre nella funzione del giudice deve prevalere il raziocinio sul sentimento
L'onorevole Bono lei invece volle precisare che testuale
Non si intende affermare una inferiorità nella donna però da studi specifici sulla funzione intellettuale in
In rapporto alle necessità fisiologiche dell'uomo e della donna risultano certe diversità
Specialmente in determinati periodi della vita femminile
Ci vuole una sentenza della Corte Costituzionale del mille novecentosessanta
Affinché è finalmente
Nel mille novecentosessantatré il Parlamento approvò una norma la legge sessantasei del mille novecentosessantatré che consentì l'accesso delle donne a tutte le cariche professioni impieghi pubblici compresa la magistratura
Quindi solo nel mille novecentosessantatré venne bandito il primo concorso aperto alle donne in Magistratura e due anni dopo otto di loro risultarono vincitrici
Nel concorso del due mila nove vedete quanta strada hanno fatto le donne in Magistratura le vincitrici sono state il cinquantotto per cento
E ora le donne sono circa il cinquanta per cento dell'organico dei magistrati vedete che balzo dal sessantatré sessantacinque
Queste digressioni servono a renderci chiaro quanto la battaglia per il riconoscimento della parità di genere sia stata lunga difficile e ancora in corso
Riconoscimento del principio della parità tra i sessi è un tema in cui credo molto e che ho spesso sottolineato anche in occasione di incontri con rappresentanti istituzionali esteri
Ricordo
Con profonda commozione due incontri che ho avuto nella mia veste di Presidente del Senato
A giugno in Palestina nel governatorato di Betlemme al centro me vale per la famiglia lampo formante delle donne dei bambini
Dove la cooperazione italiana è istituito il più grande Centro Nazionale Antiviolenza per la tutela delle donne palestinesi
Dove vengono offerti da operatori operatrici italiane locali servizi assistenza psicologica e legale iniziative di formazione per la ricerca dei posti di lavoro
Fondamentale attività di sensibilizzazione rivolte non solo alle vittima alla comunità
Con l'obiettivo di diminuire le violenze domestiche
Un compito veramente difficile il loro in un luogo dove ancora le donne sono vittime due volte
Delle violenze ma anche della riprovazione sociale dove per prima cosa vengono loro sottratti i figli
L'altro incontro a Natale dell'anno scorso ancora più duro più toccante in Afghanistan
La visita presso l'ospedale S. qual di Kabul o in parte ricostruito dalla cooperazione italiana
Questo Spedale con i suoi quattrocento posti letto è diventato un punto di riferimento per il Paese per la popolazione di Kabul e per le altre province dell'Afghanistan
E vede come elemento di speranza circa mille parti al mese
Ma quello per quel famoso soprattutto per la cura delle ustioni degli incidenti giorno domestici che hanno
Come vittime soprattutto i bambini che prima non avevano alcuna assistenza
E poi un fenomeno tutto locale
Il fenomeno dell'autoemoteca Tione di giovani donne anzi di bambine che per non andare a spasso spose a vecchi signori preferivano darsi fuoco o sfigurare per sempre il loro volto il loro corpo con l'acido
Ricordo ancora quegli occhi il
A Lecce
Tutto vero riterrò Rizzati spaventati intorno con intorno un corpo ustionato sono immagini che non posso dimenticare
Che hanno lasciato una traccia indelebile nella mia memoria nella mia coscienza e che oggi mi portano ad appoggiare con sempre maggiore convinzione questa battaglia di civiltà
Tornando al tema la dichiarazione del programma d'azione adottati al termine della quarta Conferenza mondiale sulle donne o che si svolse nel novantacinque a Pechino hanno segnato
Un passo in avanti senza precedenti
I lavori si conclusero con il riconoscimento dei diritti delle donne come diritti umani nel senso più ampio del termine del principio della non discriminazione in ogni settore della vita
Pubblica privata come valore universale
I rappresentanti di centottantanove Paesi hanno così riconosciuto che donne e uomini devono avere eguale partecipazione alla vita politica sociale economica culturale e civile
Sicuramente da allora i Governi la società civile l'opinione pubblica hanno messo in atto molto molte delle promesse del programma d'azione
Oggi sono sempre più numerose nel mondo in Italia le donne che occupano posizioni di grande rilievo
Anche in politica la presenza delle donne si starà Licandro sempre di più
Io sono convinto però che
La parità deve essere conseguita andando ben oltre le regole di oltre il concetto di quote
Anche perché sappiamo che dove si viene nominati le percentuali premevo gli uomini mente dove si accede per regolare concorso copre il punto in magistratura sono le donne a prevalere
Al riconoscimento delle doti e delle qualità del mondo femminile
Femminile non è ancora seguito in modo completo quel salto di qualità ulteriore che è costituito dal raggiungimento di posizione di vertice in completa parità con l'universo maschile anche perché permane
Un divario retributivo inaccettabile per lo stesso lavoro o per un lavoro di pari valore
Nell'attuale momento di crisi che investe mercati Stati
Società civile non è un caso che i Paesi a più alta occupazione siano quelli dove la partecipazione femminile al mondo del lavoro è stata garantita in modo efficace
Sono certo
Che il ventesimo anniversario della Conferenza di Pechino offrirà nuove opportunità di incontrarsi di rinnovare l'impegno per rilanciare la volontà politica e di mobilitare Lombi l'opinione pubblica
Le premesse ci sono ma dipenderà anche dalla nostra capacità di trasmetterle alle nuove generazioni
Molto è stato fatto penso anche alla ratifica della Convenzione di Istanbul molto resta ancora da fare ogni donna di qualunque età deve vedere riconosciuti e tutelati i propri diritti
Il diritto di vivere libere da qua c'è da qualsiasi violenza il diritto all'istruzione il diritto di partecipare al processo decisionale il diritto di ricevere parità di retribuzione per lo stesso lavoro
La parità di genere è una
Meta di civiltà che tutti dobbiamo porta perseguire con determinazione e convinzione buon lavoro a tutti grazie all'ospitalità
Troppo degli impegni che mi sottraggono
Al a poter eseguire ulteriore dibattito e quindi mi scuso ancora una volta e ancora Urio di buon lavoro grazie
Grazie Presidente
E intanto con il video che avete visto tutti di aperture anche con
L'intervento della Presidente Piero Grasso credo che abbiamo già immesso molte riflessioni utili a questo nostro incontro
Io devo dire che voglio riprendere alcuni punti che sono questi vent'anni fa come abbiamo visto migliaia di donne provenienti da ogni angolo del mondo SI.CO.T. si incontrarono a Pechino nel corso della quarta Conferenza mondiale delle donne
Erano ragazze io questo lo voglio sottolineare perché credo che sia un elemento che non debba mai essere smarrito
Erano ragazze diverse tra di loro ma avevano tutte quindi venivano anche ovviamente da continenti diversi avevano però non
Un unico scopo che li univa promuovere in tutto il mondo l'uguaglianza di genere e la crescita individuale
E collettiva delle donne
Io credo che da quelle due settimane e dalla dichiarazione di Pechino
E dalla piattaforma di azione che ne è conseguita io penso che se li sia nata una spinta molto forte anche nel nostro Paese oltre che in generale
Io non dimentico che non lo voglio dimenticare qui oggi che noi abbiamo una straordinario articolo della nostra Costituzione l'articolo tre comma due lo dico perché se no sembra che tutte le cose nascano solo ad un certo punto della storia politica
Però è indubbio io questo lo voglio sottolineare è indubbio che vent'anni fa in tutto il mondo ma anche in Italia si rilanciò con grande forza che cosa io credo che questo sia un passaggio fondamentale
Sì cambio un paradigma dell'azione possibile della politica delle istituzioni della società civile cioè la questione di superamento delle discriminazioni di genere
Sono un tema che riguarda veniva detto donne uomini e Stati ma soprattutto un tema che si affronta se
L'insieme delle politiche
Affrontano questo tema e se
Le donne stanno in tutti i luoghi della decisione
Politica istituzionale sociale economica e civile guardate questo sembra un attraggo lette un ricordo scontato non lo è
Perché mediamente ma ancora oggi purtroppo succede non solo nel nostro Paese ma ai diversi livelli che affrontare il tema della questione di genere
Significa intanto che se ne devono occupare le donne apro una parentesi in questo io ringrazio
I pochi uomini qui presenti oggi e ringrazio in particolare di nuovo il Presidente Giorgio Napolitano perché non solo lo faceva nella sua veste
Precedente di Presidente io non dimenticherò mai anche discorsi che lui faceva e faceva fare l'otto marzo a perché il tema è questo fino a quando una convocazione a vent'anni da Pechino
Vede interessate prevalentemente le donne vuol dire che su questo c'è un ritardo esattamente su quel Farhati capo
Ora se questo è già significa che noi abbiamo un problema per affrontare a vent'anni da Pechino le scelte prioritarie che ci sono il come ricrea amo una sinergia e una relazione
Effettiva fra le donne anche in questo io voglio prendere
La diciamo il le poche immagini ma splendide significative che sono state fatte
Compitino nel novantacinque il rapporto tra le donne gli uomini che stanno nelle istituzioni e con le donne gli uomini che stanno nella società civile
Perché quello che Pechino Espresso e anche una nuova straordinaria soggettività politica delle donne che intendono esattamente affrontare e superare discriminazione
Quindi per ovviamente un mondo vi eguaglianza un mondo in cui
Sappiamo debba esserci posto per le donne gli uomini ciascuno con la propria differenza ecco a che punto siamo
Ci saranno ovviamente gli interventi sia direttamente presente io ringrazio zitta perché tra un viaggio e l'altro lei ce l'ha fatta dessert qui abbiamo invece gli interventi
Scritti delle navi
Nel nostre altri due ospiti ma giusto ringraziati perché fai da un polo all'altro serio città ad essere qui
E quindi che affronteranno sicuramente meglio di me più il terreno che riguarda la questione
E dell'Europa ma la cosa che io voglio dire questa sì noi abbiamo compiuto tutti i passi avanti ma c'è un altro tema che voglio sottolineare quando si tratta di superare alle discriminazioni
Di genere non sono mai passi avanti definitivi come se non si consolidassero gli avanzamenti anche questo un elemento che chiama a responsabilità maggiore in realtà le istituzioni
E i luoghi in cui diciamo in qualche modo devono essere fissati questi cambiamenti che poi invece nelle società nella società civile ovviamente questi avvengono
Come ci ricorda anche quando al momento nessun Paese ancora portato a termine l'agenda degli impegni parliamo di vent'anni fa
Le donne guadagnano meno degli uomini hanno maggiori probabilità di svolgere lavori di scarsa qualità un
Un terzo
DS cioè un terzo delle donne subisce come purtroppo ne sappiamo anche in Italia violenza fisica o sessuale nel corso della vita e la mancanza di diritti riproduttivi qui ci sarebbe un capitolo da aprire sulla fase la discussione in Europa
E di cure sanitarie fa sì che otto cento donne ogni giorno guardate che è una cifra spaventosa
Muoiono mettendo al mondo un bambino quindi esattamente collegato alla natura e la differenza delle donne che sono pesta cuore ma corpo che genera vita
Tra i dodici settori chiave della piattaforma dazione di Pechino i progressi raggiunti sono stati di conseguenza disomogenei
E anche differenziati lo hanno ricordato anche recentemente io le ringrazio perché quando persone diciamo che hanno un potere una visibilità ricordano alcuni dati ovviamente creano anche
Più attenzione da parte non solo dei media ma anche dei decisori politici quindi
Come anche recentemente ricordato Christine Lagarde
Il superamento delle discriminazioni tra donne e uomini in particolare nel mondo del lavoro ha un potenziale enorme in termini non solo umani di utilizzo delle risorse umane io ovviamente guarda con maggiore forza non solo
La nostra ministra ma guardo anche
Rappresentante del mondo delle imprese ma insomma è solo un modo
Di diciamo di metterci in relazione subito su questo il superamento delle discriminazioni tra donne e uomini del mondo del lavoro ha un potenziale enorme in termini umani e da un punto di vista economico
Noi sappiamo benissimo che le donne rappresentano il quaranta per cento delle risorse umane globali cioè e però ci sono discriminazioni che impediscono
Dirette o indirette l'utilizzo pieno delle competenze delle donne nel novanta per cento dei Paesi guardate basterà e questo per dire che non abbiamo fatto tanti passi avanti ne abbiamo fatti alcuni ma la maggioranza dei passi significativi
Non sono stati fatti
Ora c'è anche un altro elemento che noi sappiamo molto bene e che viene detto che chiaro lo dice anche sempre il Fondo monetario internazionale sui danni del sessismo
In più di quaranta nazioni tra cui in molte nazioni ricche e avanzate quindi nessuno è esente da questi elementi
Per effetto della discriminazione contro le donne si perde più del quindici per cento della ricchezza potenziale ora se uno ci riflette anche di fronte alla crisi che c'è dice ma dove come possiamo affrontarli questo Stato
Se il tasso di partecipazione femminile al mercato del lavoro fosse portato allo stesso livello di quello degli uomini
Il PIL guadagnerebbe il cinque per cento negli Stati Uniti il nove per cento in Giappone
Il dodici per cento negli Emirati arabi uniti il trentaquattro per cento in Egitto il quindici per cento in Italia
Qui poi vedo anche
Chi ha fatto del rapporto importante della nostra Banca d'Italia che sa bene quanto significa questa situazione
Quindi noi sappiamo che questi sono dati purtroppo che continuano a dire una cosa molto precisa anche a noi che stiamo dentro le istituzioni quindi anche al Governo e all'insieme del Parlamento se noi non cambiamo e non interveniamo
Sulle ragioni di questa discriminazione verso le donne nel lavoro
Nel mercato del lavoro e nell'accesso e nella permanenza al lavoro noi perdiamo ricchezza per tutti bisogna sottolinearlo sempre perché riguarda esattamente la vita anche degli uomini oltre che il futuro
Della nostra nazione cioè il tema poi di coniugare come ci dice l'Europa noi dobbiamo puntare allo sviluppo alla crescita sostenibile
è sostenibile per impatto ambientale certo è sostenibile per i numeri sempre più
Forti che devono esserci di occupazione ma è sostenibile se si superano le discriminazioni di genere quaranta e questo non solo lo dice
L'agenda di Lisbona ma è la sua traduzione in termini di culture di prassi politica che continua oggettivamente a mancare
Tra l'altro sappiamo in Italia come in Europa che da un punto di vista guardate straordinariamente importante una delle grandi
Assetto e la piattaforma di Pechino era l'istruzione in Italia le donne si laureano di più e meglio non voglio fare tutti i dati lo troverete nella mia
Relazione scritta quindi quel pezzo fondamentale per essere una risorsa a disposizione del mondo del lavoro e quindi anche della propria
Autonoma scelta di vita c'è da parte delle donne guardate a volte quando gli si dice si è quasi
Sia pudore nel dirlo non ho ancora sentito un uomo che lo dice che tra l'altro sono gli uomini che abbandona l'
Anche in Italia di più
I percorsi formativi universitari
Che le donne si laureano con voti maggiori degli uomini in tutte le i rami che vengono scelti non c'è più nemmeno quello che qualche anno fa c'era ancora di segregazione nel percorso formativo delle donne quindi le donne entrano
In ogni tipologia
Di laurea si lavorano meglio e di più e prima degli uomini ma questo non corrisponde a che cosa non corrisponde guardate al punto drammatico dell'ingresso del mondo del lavoro e nella permanenza del mondo del lavoro
Ecco io credo che su questo terreno noi dobbiamo fare grande attenzione perché quando leggiamo che il dato dal punto di vista dell'occupazione femminile tra i venti e i sessantaquattro anni
Ovviamente tengo conto dei parametri pensionistici esistenti
No peggio di noi in Europa c'è solo Malta e la Grecia
Guardate non si può dire una cosa come questa e non rendersi conto che deve diventare una effettiva priorità e se poi stiamo all'interno dell'Italia perché a questo non voglio sfuggire
Noi troviamo che il divario di occupazione di genere in particolare in Sicilia in campagna in Calabria in Puglia è assolutamente lametta
Di quello che c'è a Bolzano non per prendere un parametro qualsiasi ma per dire del divario su questo terreno di cui
Anche noi ci dobbiamo
Far carico ecco ma a che punto siamo davvero voi troverete e non ve le leggo nella mia introduzione scritta e dal novantacinque oggi questo Paese ha fatto anche tantissime leggi
Quelle che si chiamano le leggi delle donne in tantissimi campi non le voglio riprendere tutte ma per dire che c'è stato un ritorno istituzionale su questo ma qual è il tema
Secondo me e quello che offro la discussione oggi
Il tema è che questo
Questo Paese anche leggi avanzate torno a dire basta ricordarsi l'articolo tre della Costituzione secondo comma quindi anche frutto della battaglia di donne e uomini della Costituente
E però e però
Nonostante questo noi conteniamo a ritrovarci con un divario e una discriminazione verso le donne molto consistente
Allora se questo è il dato che noi oggi l'abbiamo di fronte su cui ci dobbiamo misurare ciascuno per la sua responsabilità il suo luogo in cui opera
Io voglio partire
Da tre elementi dell'oggi nostro italiano
Intanto
Che cosa ci resta davvero del fatto che siamo stati tra i primi Paesi europee a ratificare la Convenzione di pista molto sono abituata a dirlo in altre sedi io lo rivoglio dire qui
Io non so essendo stata votata all'unanimità da Camera e Senato non so quante persone quanti deputati quanti senatori senatrici hanno letto la convenzione
L'hanno capita e sono disponibili ad applicarla lo dico perché questa è la sfida
Sapendo che dal primo di agosto del due mila e quattordici nel momento in cui si è raggiunto il numero di ratifica necessario perché diventi impegnativo lo Stato ha degli obblighi obblighi
Allora una prima questione che ci riguarda qui parlo perché bisogna parlare sempre prima delle responsabilità
Che spettano a noi noi abbiamo la responsabilità in sede parlamentare di Camera e Senato
Di provare a vedere di essere conseguenti a questo di armonizzare modificare tutte le leggi e tutti gli assetti di intervento e la convenzione vista Bucci richiede
Io penso lo dico qui sapendo che su questo è una prima proposta di azione sono abituata diciamo così a dire anche il che fare forse è dovuto alla mia trenta per la mia esperienza di trentaquattro anni
Nel mondo sindacale dove
La diciamo essere pragmatico era decisivo da questo punto di vista io penso che serva che noi istituiamo assolutamente una Commissione bicamerale che ogni anno
Relazione al Parlamento quanto si è fatto di quanto si è andata avanti e di che cosa cambia perché vedete uno dei temi nostre lo collego alle tante leggi che abbiamo è che in Italia
Insisto non mancano le lenti manca il monitoraggio della loro attuazione e quindi anche gli interventi anche graduali anche passo dopo passo ma che poi devono essere attuati e misurate nella propria attuazione
Quindi io credo che il primo impegno a vent'anni da Pechino che oggi possiamo
Tutti insieme prender c'è questo ma ci sono due cose come Pechino ha cambiato il paradigma di lettura di come si raggiunge la parità di genere che dicevo prima
La convenzione di Istanbul ha cambiato anche due altre cose fondamentali oltre al verdetto e questo l'aveva detto anche Pechino che la discriminazione la violenza verso le donne e bambini eh una violazione dei diritti umani c'è però
Una cosa secondo me è importante in più
Che la convenzione di Istanbul dice di cui dobbiamo farci carico e cioè
Che oltre al dato economico nel lavoro che già dicevo ma poi su cui torno
Bisogna cambiare i percorsi formativi di relazione tra ragazze e ragazzi perché se non in cd sul terreno del percorso di formazione di relazione
Fra ragazze e ragazzi quindi sin dall'inizio del proprio percorso di costruzione libera e autore della propria identità lì tu sai che Pontinia
Per penetrare stereotipi che non aiutano poi nell'età adulta ovviamente a rompere le barriere discriminatorie sia culturali che sociali e politiche che ovviamente in qualche modo fanno parte di quel bagaglio discriminatorio indiretto che però esiste quindi io penso che questo sia una cosa importante
Ma voglio detto questo che è un punto dell'assenza secondo me nell'applicazione di Istanbul
Voglio però dire che
In noi siamo in una fase io da questo punto di vista lo dico e lo dichiaro sono sufficientemente ottimista
Perché io penso che stiamo vivendo nel nostro Paese una fase di cambiamento effettivo nonostante zitta non so se è d'accordo ma
Perché io sono abbastanza favorevole io lo so che abbiamo anche opinioni differente però guardate seguitemi esattamente dal punto di vista di vent'anni fa a Pechino
Noi siamo di fronte al Parlamento non ha ancora paritario ma che ha eletto il numero maggiore di donne della storia della Repubblica italiana
Da parte a partire da questo ed ha come qui lo dico
Una
Ministra donna
Oltre che adesso vedo che c'è anche una sottosegretario donna non vorrei che per dopo
Però diciamo nel rapporto dalla relazione col Parlamento lo dico seriamente
Siamo stati nella condizione di costruire non solo per scelta guardate conta molto anche
Nell'impatto politico e simbolico un Governo paritario tra donne e uomini
Con le donne che ricoprono funzioni che tradizionalmente erano affidate agli uomini cosa di straordinario valore perché ti dà l'idea e ci investi sul cambiamento
Ma guardate nei passaggi sul terreno della rappresentanza cioè le donne la devono sedere laddove si decide
Io non lo sottovaluto il fatto che nella riforma costituzionale prima al Senato e poi anche alla Camera si è determinato un ulteriore tassello molto più vincolante
Di quello che avevamo fatto negli anni precedenti all'articolo cinquantuno
Per cui le future Assemblee legislative nazionali
Oltre che regionali per quello che è stato assunto
Anche dalla Camera dovranno rispettare l'equilibrio di genere guardate questo è un passaggio che poco si valorizza dal punto di vista della comunicazione pubblica
Noi abbiamo avuto il risultato della presenza in questa assemblee di questa tornata diciamo a elettiva soltanto perché volontariamente
La spinta è stata in particolare lo voglio dire del Partito democratico che ha portato un numero ampio di donne all'interno
Ma il fatto di avere una regola che vale per tutti i partiti queste secondo me è una scelta molto importante e allora lo dico subito qua
Se c'è un impegno che ci dobbiamo prendere su questo terreno lo dico
Al
Mara Carfagna non non mi viene in questo momento di chiamarlo posizione anche se lei fa un'opposizione capace duro ovviamente e fa il suo mestiere però guardate visto che siamo alla Camera sulla riforma costituzionale sulla riforma elettorale
Il primo impegno da prenderci qui tutte di oggi e che non si fa un passo indietro sulla parità di genere
Nella legge
Il TAR informa costituzionale ed è la legge elettorale
Questo non sarebbe accettabile
Abbiamo fatto mediazioni per quanto riguarda diciamo tante tante
Fattispecie legittime però questo un punto politico questo un punto su cui non si può non fermare la volontà del legislatore ed è il Parlamento perché su questo non si può tornare indietro siccome abbiamo questo punto
Diciamo importante utile anche di raffronto mi pare questo
Un terreno particolarmente importante quindi completare la riforma costituzionale eletti elettorale è un punto fondamentale poi
Lo dicevo della Commissione bicamerale ma io credo che abbiamo un impegno in più da prendere
Tutti i dati ci dicono che ci sono i differenziali
Sull'occupazione sul mercato del lavoro sull'ingresso nella mondo del lavoro e così via sui famosi tetti di cristallo anche se
E saluto Lella Golfo che insieme a Mosca aveva fatto una cosa importante sulla rappresentanza delle donne nei consigli di amministrazione quindi è stata anche lei è un punto importante
Però guardate c'è un altro tema che ci richiama la piattaforma di Pechino
E cioè quello che la politica le sedi decisionali si devono dotare di strumenti di lettura non neutra delle scelte politiche che si fanno allora dotarsi di un osservatorio di genere presso la Presidenza della Repubblica della del Consiglio chiedo scusa mi distrae la presenza
Del presidente lacche torno stai per Fano del cielo lo dicevo Perón affidato affettivo e politico
Presso la Presidenza del Consiglio perché guardate non è più possibile
Fare come Manara e qualunque legge qualunque disposizione senza conoscere l'impatto che ha su donne e uomini faccio l'esempio sulle questioni dell'occupazione
Se tu non sai prima e quindi siccome hai dato scientifico che ci sono le discriminazioni e c'è una sottorappresentato nel mondo del lavoro delle donne
Se tu non fai esattamente una politica per superare la discriminazione guardate non è vero che le cose restano uguali sia un mente ATO le discriminazioni
Allora questo è esattamente uno strumento necessari a risolvere questo e io credo che anche questo ci dote avrebbe di uno strumento in grado di essere coerenti tra il dire e il fare che la cosa secondo me più importante a vent'anni da Pechino che dobbiamo fare
Ultimo
C'è un obiettivo che ci dobbiamo dare questi sono strumenti
Però c'è un obiettivo che io vorrei diventasse l'obiettivo del due mila e quindici per tutti noi e per tutti i soggetti istituzionale della rappresentanza sociale e della società civile
Se tutti dicono intorno alla settimana dell'otto marzo perché poi sempre così succede non lo si dice un giorno prima non lo si dice più il giorno dopo questo
Invece le dobbiamo far diventare almeno da noi e secondo me a livello europeo perché c'è un intreccio ovviamente di scelte politiche su questo
Il due mila e quindici l'anno in cui dobbiamo misurare il superamento graduale quanto volete ma il superamento del differenziale di occupazione editi precarietà che ha affidato e che vivono le donne in questo Paese allora il tema
Non è solo qui mi permetto di dirlo non è solo quello di aumentare il numero di occupati che decisivo
Ma è quello di aumentare il numero di donne occupate di ragazze occupate e qui io la dico così in chiusura
Mi piacerebbe perché penso che sia utile a tutto il Paese e il patto più importante che si può fare e tra le donne
Presenti nei diversi punti di responsabilità
Nelle istituzioni nella società civile nella rappresentanza delle imprese del lavoro esattamente per darsi questo obiettivo
C'è uno strumento anche qui possiamo avere opinioni diverse ma adesso c'è uno strumento che il Giobatta che ha affrontato non in modo neutro un tema molto importante di intreccio tra lavoro maternità e non ha ancora UE il fatto
Però guardate la sfida ci riguarda tutte se noi riusciamo su questo terreno da un mentale l'occupazione di qualità
Delle donne noi facciamo del due mila e quindici un atto serio non solo celebrativo a vent'anni da Pechino io chiudo con la frase di allora Hillary Clinton
Quella del novantacinque e secondo me vale ancora oggi e cioè
Non dipende da altri
Dipende a partire da noi da ciascuna di noi
Ritrovare le ragioni prioritarie per cui concordiamo sull'obiettivo lasciando di lato non eliminando lasciando di lato le nostre differenze ma sul tema su cui siamo d'accordo tutte
Io dico che se costruiamo una iniziativa forte insieme noi riusciremo a convincere i Governi i Parlamenti
Le associazioni di impresa
A far sì che questo obiettivo che dobbiamo raggiungere nel due mila e cinque vale per le donne vale per l'intera società grazie
Bene grazie adesso diamo la parola
A Mara Carfagna che ringrazio di essere
Grazie desidero rivolgere i saluti miei saluti a tutti i presenti alle autorità al Presidente emerito
Desidero ringraziare Valeria Fedeli per l'invito e per l'opportunità che oggi ci dati discutere di approfondire
Di un tema così delicato che ci sta profondamente a cuore e che non suscita sempre adeguata attenzione da parte di media ma anche
Da parte
Della politica e delle istituzioni e chi invece per la sua complessità per le implicazioni anche di carattere non solo sociale ma
Politiche ed economiche che armi eviterebbe ben altro spazio e ben altra considerazione
Oggi ci viene chiesto di fare il punto sulla situazione in Italia
Sulla parità di genere a venti anni dalla dichiarazione di Pechino sulle conquiste ottenute sui passi ancora da compiere per
Dice ora ogni forma di discriminazione ogni forma di violenza basata sul genere
Ci viene chiesto cioè di valutare se il nostro Paese sia riuscito a portare a termine gli impegni contenuti e la piattaforma d'azione
Che puntano alla parità tra uomini e donne all'uguaglianza dei diritti alla crescita individuale e collettiva delle donne
Credo di poter dire che nessun Paese si è riuscito a realizzare pienamente gli impegni contenuti nella piattaforma d'azione ma non vi è dubbio che mentre alcuni Paesi siano riusciti a fare passi in avanti importanti
Altri sono rimasti indietro mentre in altri ancora la condizione delle donne
è di una arretratezza inaccettabile
Cosa succede in Italia
Credo che in Italia si possa dire questo che nonostante l'esistenza di un vero e proprio statuto per le pari opportunità che si articola in norme internazionali come la convenzione per l'eliminazione di ogni forma di discriminazione sulle donne come per i senti o norme europee Trattato di Lisbona e di Nizza nonostante la presenza di norme costituzionali articolo tre e cinquantuno della istituzione di norme ordinarie che sono contenute nel Codice delle pari opportunità nonostante tutto questo quadro normativo che sancisca
A livello
Normativo e formale che sancisce la parità tra uomini e donne
Credo di poter dire che qui a livello sostanziale la parità di diritti e di opportunità tra uomini e donne sia una metà ancora lontana dall'essere raggiunta
Certo non si può vuol leggere
La condizione femminile con
Quelle lenti
Che ci permettono di collegarla alla particolare fase storica che stiamo attraversando non c'è dubbio che
La crisi economica persistente durevole rischia oggi ancora più di ieri di compromettere
Le speranze e il futuro delle donne italiane
Tante sono le questioni aperte
Alcune delle quali sono state indicate da Valeria Fedeli
Divario retributivo sotto rappresentanza delle donne
All'interno del mercato del lavoro basso numero di donne in ruoli decisionali violenza di genere sono tutte questioni aperte
Chi richiedono un impegno urgente
Tempestivo chiaro determinato da parte dell'Unione europea e da parte dell'Italia Governo e Parlamento il tema del confronto di oggi
Molto ampio molto vasto io voglio concentrarmi su due questioni su due aree critiche
Che sono ovviamente contenute nelle dodici che rientrano nella dichiarazione di Pechino
La partecipazione delle donne al mercato del lavoro e la violenza in ogni sua forma che le donne sono costrette a subire spesso purtroppo all'interno delle mura domestiche
Qualche dato
In Italia meno di una donna su due lavora
Il tasso di occupazione femminile lo sappiamo e al di sotto del cinquanta per cento poco più del quarantasei per cento le donne fuori dal mercato del lavoro che non hanno alcuna intenzione di rientrare di perché sono scoraggiante
Sono nuove milioni e mezzo una cifra spaventosa il ventisette virgola uno per cento delle donne lascia il lavoro dopo la nascita di un figlio
Basterebbero questi dati per farci capire che ci troviamo di fronte ad una situazione che va non affrontata padri dita
E per riflettere sul fatto che gli italiani non utilizza al meglio una parte fondamentale del suo capitale umano e cioè le donne
E questo significa sprecare una ricchezza enorme una perdita colossale
Per la nostra economia prima balera ricordava le parole di Christine Lagarde quando qualche giorno fa ha affermato che esiste una cospirazione contro le donne
Che impedisce alle donne di essere economicamente attive e che il mondo che ha bisogno di crescita le donne potrebbero dare un contributo fondamentale
Sì solo potessero potere semplicemente di pari diritti e di pari opportunità e faceva riferimento ad uno studio il Fondo monetario internazionale che è stato ricordato da Valeria Fedeli
Cospirazione una parola forte che è una parola molto forte ma che rende bene l'idea di quelli che sono gli ostacoli che ancora si frappongono tra le donne e una loro piena realizzazione
Ostacoli che consistono in un insieme di fattori e in un insieme di questioni pregiudizi
Discriminazioni leggi non applicate mondiali tradizionali che fanno fatica ad essere Scaffidi
E tutte queste cose costituiscono un macigno sulla strada delle donne verso l'empowerment femminile
Oggi le ragazze lo ricordava bene prima Valeria le ragazze italiane escono brillantemente
Dalle nostre scuole e dalle nostre università si laureano prima e meglio degli uomini
Ma trovano quasi sempre soltanto posti precari e quando entrano stabilmente nel mercato del lavoro devono lavorare il doppio per ottenere la metà degli uomini intanto a stipendi e opportunità di lavoro
Al primo figlio come ho ricordato prima uno su quattro resta a casa allora sono quattro in particolare in molti
Che vanno sciolti la difficoltà delle donne ad entrare nel mercato del lavoro la difficoltà di conciliare vita lavorativa edita familiare lavoro di cura all'interno delle mura domestiche
La difficoltà di fare carriera e ovviamente il divario retributivo
E sono nodi che vanno sciolti perché la parità non è soltanto una questione di giustizia ma perché la parità corrisponde ad una maggiore produttività e competitività del nostro Paese
Sono tante le misure che potrebbero essere
Operate su cui
Potremmo concentrare la nostra attenzione penso per esempio a un potenziamento
E a un ammodernamento a un adeguamento del nostro sistema del welfare
Per evitare
Anziché le donne siano costretti a scegliere tra vita lavorativa e vita familiare penso per esempio ad una incentivazione del ruolo De la condivisione del ruolo di cura all'interno della famiglia con uno ampiamente un potenziamento non dei congedi parentali ma dei congedi di paternità obbligatori
Penso per esempio alla leva fiscale che potrebbe essere interessante sotto forma di detassazione del lavoro femminile di incentivi fiscali
Alle aziende che formano i assumono donne
O la leva fiscale si potrebbe utilizzare per esempio per lasciare qualche soldo in tasca in più alle donne italiane per evitare che le donne italiane
Ritengano più conveniente restare in casa piuttosto che lavorare fuori casa per poi essere costretti ad impiegare i soldi che guadagnano fuori casa
Per pagare una babysitter un asilo nido oppure una persona che possa aiutare le donne nell'assistere anziani non autosufficienti
Sono tante le questioni sulle quali possiamo discutere
Credo che su una cosa bisogna essere d'accordo e cioè sul fatto che non si possa dire che di queste cose ci occuperemo una volta usciti dalla crisi perché adesso non ci sono i soldi o perché adesso non c'è tempo lentezze la priorità
Se la priorità e uscire dalla crisi dalla crisi non si esce senza la partecipazione il contributo delle donne perché significa sprecare
Una quantità di ricchezza che non possiamo permetterci di sprecare
Vado velocemente alla seconda questione per quella della violenza sulle donne non sto qui a ricordare i dati
Internazionali e italiani che purtroppo ci ricordano quante tante donne
Sono costrette assorbire violenza abusi e sopraffazione ricordo semplicemente che venti anni fa Pechino appuntato i riflettori sui diritti negati e violati di donne
Di bambine e oggi le istituzioni hanno il dovere
Dino spegne adesso quei riflettori e pensare di interrompere anche solo per un mese o per un anno
Il lavoro che faticosamente vedo tante colleghe con cui abbiamo condotto battaglie importanti nella scorsa legislatura e quando dico faticosamente sanno a cosa mi riferisco
Pensare di interrompere il lavoro che faticosamente è stato fatto oggi visti in cui
Significa banalizzare questo tema
E significa non capire che questo tema non riguarda soltanto le donne e i loro diritti
Ma il grado di civiltà e di democrazia di un Paese lo diceva bene prima Valeria Fedeli i passi in avanti che sono stati fatti non sono mai definitivi
Vanno consolidati
E per essere consolidati serve mantenere alta l'attenzione e agire agire agire
E siccome sono fermamente convinta che
Questo tema così come tutti gli altri che sono
Contenuti nelle dodici aree critiche della piattaforma di Pechino e che saranno affrontati anche nel corso degli interventi successivi
Sono temi che richiedono continuità
Di azioni e di politiche e soprattutto richiedono una trasversalità politica
Che non si presta a strumentalizzazioni lo strumentalizza ero mai questi temi ma il mio è un accorato appello affinché il Governo
Ponga al centro della sua agenda come priorità il tema dei diritti delle donne delle discriminazioni che subiscono e della violenza di genere
Credo
Credo sia lecito credo sia lecito e lo dico con serenità Valeria credo sia lecito chiedersi se esista un'agenda del Governo
Sui diritti delle donne
Dal mio punto di vista credo che al di là di qualche misura sporadica disseminata qui e là il tema dei diritti delle donne del contrasto alla violenza
Sia uno dei grandi temi dimenticati tra lasciati da questo esecutivo nonostante i ripetuti appelli il Governo è rimasto immobile rimasto silente
Ho un'interlocuzione diretta anche con il mondo dell'associazionismo credo di poter dire che questa non sia soltanto un'impressione della nostra parte politica ma anche della società civile e del mondo dell'associazionismo che fa un lavoro prezioso e che merita di avere un interlocutore affidabile con cui condividere portare avanti queste battaglie
E il silenzio spesso è apparso come una sorta di indifferenza
Come una sottovalutazione dei problemi di quelle donne che non sia dove in Parlamento che non sono al Governo che non sia domani ci dia delle grandi aziende che non occupano posti di responsabilità
Hai vertici di aziende pubbliche ma che tutti i giorni si confrontano con i problemi a cui ho fatto riferimento prima
Quelli che impediscono loro di entrare nel mondo del lavoro di conciliare vita lavorativa familiare
E che magari sono anche costretti a subire violenza in ogni sua forma dare violenza psicologica a quella fisica a quella sessuale fino allo stalking fino all'omicidio
Giudice di Valeria
Che c'è bisogno di un osservatorio e che c'è bisogno di una Commissione bicamerale forse prima di tutto questo basterebbe semplicemente nominare un'autorità politica preposta un'autorità politica delegata
Il ministro per le pari opportunità
Il sottosegretario per le pari opportunità
Ci accontenteremmo anche di questo un interlocutore che possa essere il motore dell'azione per la promozione dei diritti delle donne e per il contrasto ogni forma di discriminazione di violenza
Dico la verità non mi è piaciuto il modo in cui è stato affrontato il varo del secondo piano nazionale contro la violenza di genere
è stata aperta una consultazione on line
Forse non si è capito che quando si parla di diritti violati la democrazia partecipata non basta basta andare a vedere i commenti che sono arrivati sul sito del Ministero per le pari opportunità
No dei componenti soltanto onore convinti e però perdiamo tempo perché si è aperta la consultazione sono arrivati nuove commenti basta leggere
Poi i cinque minuti per capire
Quindi che di questi temi bisogna che se ne occupi che conosce la situazione chi ha lavorato sul campo chi è veramente operato nel settore
Ore e soprattutto chi è di questi temi può occuparsi a tempo pieno ricordo che per non parlare del fatto che tra pochi giorni
Si apre un'importante sessioni alle Nazioni Unite per dibatte che a livello mondiale della questione femminile e noi ci presenteremo alla si davano
Non con un Ministro delegato neanche con un Sottosegretario delegato
Mano con un consigliere del presidente del Consiglio per le pari opportunità sulla cui persona ovviamente non ho nulla da dire ma che non potrà sedere a determinati tavoli perché non ha la qualifica di Sottosegretario di Ministro
E per compensare questa mancanza sarà inviato un viceministro con delega agli esteri che ovviamente quando ritornerà in Italia non potrà dare continuità I lavori che si sono svolti alla si davano Jorge allora
Tutto questo per dire che per esempio non si può votare un decreto svuota carceri all'interno del quale c'è una norma pericolosissima per le donne italiane che è stata sventata soltanto grazie ad una nostra attività emendativa
E che è stata inserita per disattenzione ed è una norma che aboliva il carcere pistoni scherza
Noi siamo ovviamente contro l'abuso della carcerazione preventiva riteniamo che la carcerazione preventiva sia un abuso che vada contrastato in tutti i modi ma quando si parla di stalking quando si parla di diritti delle donne quando si parla di incolumità fisica delle donne e da tutelare è chiaro che anche il carcere preventivo deve essere può essere una misura estrema che non può essere abolite nessun modo e allora mi avvio alla conclusione che si sono esempi per comprendere quanto si stia indietreggiando
Meglio azioni positive per il mondo femminile quanto mi dispiace dirlo e lo dico con rammarico e con tristezza del Governo stia perdendo tempo e colpiti rispetto ai partner europei occidentali che su questi temi lavorano con continuità
Non lo dico io basta anche leggere torti dossier che sono stati stilati redatti dal mondo dell'associazionismo in cui si legge che dal due mila undici in poi
C'è la manifestata volontà di indebolire il ruolo del Dipartimento per le pari opportunità al contrario di quello che prevede la carta di Pechino
C'è
La manifestata volontà di depotenziare il ruolo politico del Dipartimento per le pari opportunità che proprio quello di creare e rafforzare politiche meccanismi per favorire il progresso e l'avanzamento delle donne tutti gli atti vita politiche si legge in uno di questi rapporti sono ferme o sono rallentate e manca un referente politico con cui interloquire dico semplicemente che non ce lo possiamo permettere e quindi
Con
Serenità e con speranza chiudo il mio intervento chiedendo al ministro boschi che qui presente questa mattina
Di fare in modo che il suo Governo assuma la battaglia per l'affermazione dei diritti delle donne per il contrasto alle violenze le discriminazioni con è una priorità assoluta della sua agenda politica e se questo dovesse accadere troverebbe in noi degli alleati leali pronti a collaborare
Grazie per la
Quindi
Quindi abbiamo la garanzia che l'opposizione su questo ci sarà tutta intera vero Marasco maldicenza tante articolazione no questo è importante perché allora convergiamo
Intanto che si prepara
Dritta Bourmeister vi leggo una notizia e non so se tutti l'avete già vista
Stiamo parlando della Pakistan il Senato pachistano approvato oggi due leggi riguardanti il delitto d'onore la violenza sessuale sulle donne mirante a regolamentare meglio la materia e permette la punizione finalmente
Dai responsabili in quanto crimini contro le donne mi pare una buona notizia
Ovviamente è stata una senatrice donna proporre la strumento prego zitta
Conferma
Terza folletti e decreti privilegi Sisto Bechir
Cari amiche cari amici cari Valeria
Innanzitutto è un grande privilegio essere qui care amiche e cari amici carissima Valeria
Qua e di arricchire
Tu allora più conveniente descritta Aol Ciop
è il distretto batte Valeria dotassero
Anch'a mente
Promette entra in genere esso pensammo fiumi
Fatto Maria Elena il tema del genere esserlo virtù spinti ad altri infatti
Impotenti certi fai ente
Guai a inviare in macchina fora genere essere dai ad hoc
Di cosa x riletta in
Dusso solidarietà Pini Bardari Teki luce assai più
RAI fissa in io ero
Siamo qui perché ci interessa l'empowerment delle donne ed è proprio quello che sosteneva Valeria io provengo da una generazione differente anche Marie mammaria Elena qui con noi a né di una generazione diversa
Ma tutti insieme dobbiamo riflettere su quello che accadrà nel due mila trentacinque
Per me molto importante creare il dialogo tra le generazioni e quindi è arrivato il momento per dimostrare una grande solidarietà perché esisteva un'enorme crisi di valori
è il
Essa è
Troncabili Rienzi solida reti Umbrella Hill acchitto hanno
Presidente Giorgio Napoletano am emersa dal timing Milano
Ed è già
Mai tutti agli FAO di laiche Arienti esperti tempo avuta io ero appena soffre spartito nemmeno canali dei sogni e cose fantastiche italiano
Fiorella Ghilardotti guardo con poterti Arseni NSIS ridondante pubbliche anzi sente gente ora budgeting invero che in Parlamento di chiamata forchette
Visti sterzo cupezza interrotto Forbes
E dal momento che io credo fermamente nella solidarietà innanzitutto desidero ringraziare il Presidente Giorgio Napolitano che io ho incontrato per prima volta a Milano
E vorrei anche esprimere la mia enorme felicità in quanto Presidente della organizzazione delle donne all'interno del Partito Socialista Europeo
Le vorrei dire quanto è importante per noi e ringraziare quelle sorelle che in passato hanno fatto moltissimo per la nostra causa e che ci hanno aperto la strada
E tra cui Fiorella Ghilardotti
Nello scorso
In Olanda sola che e quasi mai grezzi Istat raffronto
Ormai gli anche
L'ex corre ancorché per anni
No no no no no no rende mattino tante io essendo verso altre le vecchie Mintof mai Carrière alla non stop cauto
Essi abbiente prese tanto forse ostentano al Senato io e mio really Mantova per lotto chi anche nel en Camin consente l'avversario ampiamente comportarmi stampa però il punto in Abruzzo tentò Berlusconi
Vede Consigliere
Perché perché non la conoscesse
Crede a e voglio anche ringraziare qui accanto a questa sorella questa collega de la mia gioventù di trent'anni fa quando era che ero proprio agli inizi della mia carriera
E voglio ringraziarla per quello che era presentato permettano menta punto che io vengo da questa parte dell'Europa che l'Europa centrorientale
Fatto accordi essi cotto i newyorchesi occorsi
Occorre
Resta
Però Adama ovattata Amba
Arriverà innovata difetto è lire
Stavo Ecce lei soldi ho detto vidi a responsabile otto Paolo preminente
Lezzi all'otto appassiscono intoppi in New York ed eccellenti I PRIP
è tutto un liste
Quattro tu rito Gabba opprime in botte in RAI dal Presidente poche volte
Decantano Caprotti temi e non da lei per macchiette
Ai voti se aveva svelare alle APT e degli utenti tante strategie guai e caseggiato garbatamente fatta stampo Rollo identica da proporre inizia Tifova imminente
Ma che ora dei piazzamenti fatta stanco me e non dalle banche vicenda reperibile sbatte limiti morbidi meno contro le due macchine Ifi volti troppo trovai
E vorrei dire che quello che noi facciamo è che ci occupiamo appunto dell'empowerment delle donne e ho preparato una lista delle cose da fare delle nostre priorità per la prossima settimana a New York quando ci incontreremo
Innanzitutto una concetto che è già stato ripreso più volte questa mattina quindi il diritto di voto
E poi il mercato del lavoro e devo dire anche che sono molto poco soddisfatta della strategia dell'Europa venti venti
Si è parlato di questa settantacinque per cento ma gli omini hanno già un settantacinque per cento invece dobbiamo focalizzarci sulle donne sono le donne che devono aumentare la propria rappresentanza nel mondo del lavoro abbiamo bisogno delle donne per la crescita
è andato Cortez Marra sette certo Cavazzo apparenza che insieme
Anche ante io ho detto i vestiti fai Viel fin dall'articolo piante parlamentare se accende così compito è Raffaele dai recapito ormai l'asta che Fini al dissesto vede colto ANFO chiamarli del CARA in Commissione quel deve invece under i quali ti
Annoto Contin starci volte RAI per San Ford e sport può Rios sorretto sei i costi vende gli addetti antitifo Zoff novembre day by Nesta che firmi virili ponti Tommette sorbetti nido rapiti cash onde Istanbul condensa
E anche non pacatamente anche dei tassi e studenti per i monti tutela di dette
Onde e su
Pesca hit no necessari anziana e Albano
Giustezza crateri innova io che è nata sopporta
L'imminente
In Borsa movimento in bozza il sette ventisette io noi Pessotto pool problemi entra ai torti mio loro che stress voi
Complimenti dagli occhi e all'abuso del gioco avvertiva edilizi man Pahor
Vorrei riprendere gli argomenti che appunto sono stati anche trattati da Maradi il fatto di dover arrestare assolutamente la violenza contro le donne
E vorrei dire quello che è successo in particolare in Ungheria
E il Segretario di Stato non ha voluto sostenere una battaglia in particolare per quanto riguarda la rappresentanza delle donne nei consigli di amministrazione e gli ho chiesto la motivazione per cui lui non voleva sostenere questa misura mi è stato risposto
Perché troppo stressante per le donne
E io gli ho risposto sa che cosa davvero molto sessanta che voi non siate in grado di fare il vostro lavoro
Serve ad incrementare
Ritegno rozzo avvezzo ai crimini pista era credo ancora quanto coi in tutti i teatri comparirebbe long list
Da
Battison mai lista che
Mai Bardi
Mai RAI
Io non la carta in spente
Del ministero Justice Frizzarin dico debitori di ormai Pitt explain di Sky per Aem dei lembi mai contabili
Spesso di stampati CUP allo sbarco oltre a dirle batte
Io che annata Teheran dai del locatizio dal PD est impattanti stazza entrare in giro enti erogate PPI indovini no
No del gruppo quando sto purtroppo ebbene abito mangiapreti
Ah intonse inc ben via rinfaccia Deep fra i sistemi rotto
è nei fatti
Fronti opposti Jean orde governante
Armstrong Ricci
Torno lista
Foro ordinarie si più fare balordo risalto ad Accra il fisco petardi costi Arnott lista meno esposti ordinare i fitti fare di ormai
Lissner for ordine rifiuti fan detto vai Bear circa i loro Depfa ideato case dei costi
Vanta infatti Antonio
Europe
In sede in banca
Eh no
Ricatto o PLAY
Tommette sorda tiene appropriarmi attualmente libere Anco intere già andarmene stare al meeting ignoriamo che cosa aprirli potrai più STU io che è un'azienda meticciato il Fai virtù Antochi ha poteri piastrella riporto
Nodo e darle ter
Mi avvio nomadi fornirmi mentali via play impoverimento piatta innanzitutto una borsa vedi fogli euro distrutte è chiaro otto emergerà recente vissute che ha rotto aiutano in planata distinte i sospetti su temi da riferirsi ho scorso
Vi fate pareti Capone
Stefano Vaccari ha vinto che ad si risparmi esterni fidanzato
Decade conservative writing globalmente infinite impose appare IP gradualmente Stefanel ventisette
Avremo Hardunor ai fonte offerte FI limitatamente
Deficit e PIL
Do ora
A allora
Per
Vado sui punti principali le abbiamo uno virgola sette cioè a mille settecento no miliardi di Euro nelle banche Commerce nelle banche di risparmio casse di risparmio
Il punto qual è invece che non abbiamo abbastanza soldi per poter sostenere finanziariamente il congedo di maternità
Il problema grosso che io vedo che non c'è un ascolto di qualità non c'è un buon ascolto a quello che ho che si dà a quello che dicono i cittadini
E che esprimono appunto i loro bisogni quindi ritornando al problema del denaro ho parlato anche con il mio Governo e mi è stato detto applaude esempio che Six dal da una membro del Governo Stifani stive nel Vanna
Si voglio un Governo di parità addirittura voglio un Governo
Che dove ci sia una forte rappresentanza delle donne un Governo femminista
Dante Valeria tocca Balotta
It or pay fuori casta guai
E così po'per te Steel
Romanzesco probabilmente DARC fitti mai dei Frey lucchetto esse in chat peccato volteggiando e Pecchia vai tu pressante perire tempo costruiti sopra i francesi venni politico il vino certo pur deprimente a Icaro
E poi Valeria menzionato chiaramente la necessità la necessità di avere una pari retribuzione per un pari lavoro
Ma ancora bisogna fare molto in questo senso e dovrebbe esistere una volontà politica molto concreta per ridurre quello che il divario di genere quando si parla di remunerazione almeno di in due per cento l'anno
E questa è una cosa che va fatta con un monitoraggio molto preciso per ottenere l'obiettivo
Va bene singola piuttosto mai liste
Moro provvedimenti leaders esile defecare
Rinnovo dubbi
INAF più avanti dei membri è affine in appellanti dinanzi Forlani potesse
Mai alter si
L'ultima voce sul mio elenco è quella che abbiamo bisogno di più donne in posizioni di leadership fa
La domanda è abbiamo abbastanza donne di talento per queste posizioni quanti uomini di talento abbiamo che le ricoprano e la mia risposta è sì
Già sto finisco e col fine od più assai fare pittori Antonella frasi
Ho scorso
Il fisco tecnica l'ultimo dal server sprechi fissi ignoro
Fatto scorsa decrescente fa otto usciamo occorso oggi andare i quali tipi il fitto di ramo manca torto falliti o a favore e canoni
Altri canali il faccia task Times verde accolta credito ad Accra il Cristo arto conoscevano
Il chiamati ex chiuse da Chiu are è boom ben via rende tra il fisso
Ora desta piste x a on ha ora stai veniva timore dei minuti il leader si posizione netta mani io non profit io sponde ante offendendo onda leve Macchi
Quindi chiaramente molto importante avere dei buoni modelli avere delle best-practice adeguate a livello europeo ma è anche importante capire cosa fare per migliorare la parità di genere ha per lo sviluppo per la Società per l'economia
La crisi non può essere un alibi non può essere una scusa perché le statistiche e dati statistici sono dalla nostra parte dove vi sono delle donne in posizioni di potere vi sono maggiori utili maggiore ricchezza che può essere condivisa da tutti
è andato Corsetti sentite esoso per importante toccati brutto stante del ad horas che hanno continuo veder Got Stroke ente Sampras
Ad Accorsi note agenda dei quali Tito che ad Abidi e di hockey sano per far Valeria Mancianti ora detto dei
Il ad forte of staff piene
E canali deve allarmante in the Poor es Rigel oltre tre ore
Allo scorso vespai da farsi conta battibecco less gratis Techint ictu onda BIMI entrai in the European Union ai convegni Albert Bear onde mai cioè ex
è invece ottiene H Ascierto plessi ma attraverso oggi andare i quali qui
è d'accordo obbedisca assenso ai chiarire agli enti
Ho anti e calma amiche ricca a priori F are Ford gender Ippoliti i vecchi vitto e canali peccatori
Dicevamo che chiaramente delle speranze sono molto importanti e per continuare a combattere per la parità di genere e Valeria menzionato il punto molto importante della formazione delle donne
E comunque abbiamo buone speranze che altri seguiranno questi esempi forti che sappiamo che grazie appunto alla formazione all'istruzione delle ragazze si può lavorare in questo senso perché questa è la e proprio al centro di uno sviluppo economico sostenibile nelle regioni più povere del mondo
Ma nonostante la forte reazione conservatrice a cui assistiamo che ha un impatto sui diritti delle donne nell'europea sono convinta che stiamo nella direzione giusta dobbiamo contenere continuare a fare pressione
Nei luoghi dove la l'uguaglianza di genere importante e al cuore della discussione perché può portare al la ripresa economica in quanto l'uguaglianza di genere un fattore chiave per la ripresa economica
Eccellente hai già spot Nike lettino poi importante vostro Total favorendo tutta sua mai
San Paolo IMI aprirò piena l'ex ante guai passò in porto in tratteggio infortuni Rocca in primis abbini sia peer to toccati morde imminente Parlamento è una obbligazione attesa da un passante
Maternità dall'oste a Lecce i traumi coccolare latte vite vite Lippi del PD ad pièce parte leader già sto match sorbetti MIP morbide arrocchi metterai tento desidera mai I tra i più convintamente
Gian ter mettersi
Ambra really vari cauto Matteo Renzi tocca finte pare tenda per me e cosa estinti i FAS morte importante impedisca contro i enti hai già fornirlo vai prima in più del manifesta i servizi Vicenzo Wood orca altri
Dementi
Perfetto pay vimini ERDISU tristezza dei minimi fronte avverso tutto terzo
E voglio dire comunque che attualmente abbiamo una rappresentanza del del del trentasette per cento di donne all'interno del nostro Parlamento
Grazie al fatto di alcune iniziative che abbiamo avviato io ho dovuto combattere con i leader degli altri partiti ma sono molto orgogliosa di quello che abbiamo tenuto
E voglio anche dire che sono orgogliosa di quanto ha fatto il primo ministro Matteo Renzi in quanto ha voluto il governo della parità e questo è un aspetto estremamente importante
E voglio dire che
Ma anche nelle manifestazioni questa è un valore che dobbiamo portare con noi l'noi donne dobbiamo restare donne e le donne devono essere rispettate dalla nascita fino a quando non muoiano
Andando già state
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Nuova che lei da oggi in geologia pacifica tutto è respinto
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Solo ieri e ARPA e ciò andrebbe eliminata l'otto tu anche in Commissione ed è per me io la penso sulle Sparta e-commerce Vivier toccava otto Beggi impattanti ente deve tocca Balotta
Pioggia nel recente dei costi cartoon Mac sorte gli atti per
Dovrai troppo tante
Trust simbolica la ormai Sister Valeria
Petrosino survey spetti in chiaro scarsità
Ed è già sorbetto Terio estese per favore for ove niente ente oltre gender sensi impianti e con ai Pili
Genitori issue Emmott boom Anish su vimini sotto iniziali nessuno
O dottor Saiti per chiudere una città
Quindi diceva potrei cantare avvii ho un sogno nel regime ancora invece ricordarvi di Fred Astaire e naturalmente della sua compagna Ginger Rogers credo a fare sempre tutto in un grande situazione di difficoltà con i tacchi alti all'indietro
E questo è un po'sempre la situazione delle donne
E vorrei dire però che quando ci incontreremo più avanti spero davvero che molta strada sarà stata fatta e che ci sarà la generazione
La sua generazione finalmente con cui avremo stabilito dei ponti ed è molto importante che ricordiamo che le questioni delle donne non sono solo delle donne ma sono questioni di tutta la società e quindi grazie a tutti gli uomini che sono sensibili a queste questioni
Grazie mille
Allora
Intanto salutiamo il presidente grazie di essere
Bene vediamo adesso il messaggio di accrescerne Air record storico Cinzia e poi diamo la parola Antonella Mazzi
L'incontro
Va bene
Messaggio di al che fare né al Sottosegretario di Stato parlamentare presso il Ministero federale tedesco della famiglia degli anziani della donna e della gioventù
Ore onorevole Presidente onorevole vicepresidente onorevoli ospiti prima di tutto vorrei ringraziare la vicepresidente Valeria Fedeli per avermi invitato al convegno che si tiene oggi a Roma
Sarebbe stato un vero piacere per me essere presente
Tuttavia la mia assenza di oggi è giustificata da un valido motivo in questi giorni al Bundestag è in discussione l'introduzione di una quota per la presenza delle donne all'interno delle imprese private e nel settore pubblico
Questa legge rappresenterà una pietra miliare per le donne in Germania
Anche la Conferenza mondiale di Pechino del mille novecentonovantacinque ha rappresentato una pietra miliare per le donne di tutto il mondo
In quella circostanza diciassettemila partecipante trentamila attivisti confluirono a Pechino da ogni parte del mondo
E centottantanove Stati firmarono la piattaforma dazione di Pechino impegnandosi a promuovere la parità di genere a tutti i livelli in politica nell'economia e nella società
A vent'anni dall'adozione della piattaforma sono stati realizzati alcuni progressi concreti tuttavia molte questioni restano irrisolte in tutti i Paesi Germania compresa e ciò costituisce una sfida
Voglio solo elencare alcune delle priorità più alte la violenza di genere contro le donne le ragazze onnipresente ed è lungi dall'essere eliminata
Stereotipi di genere discriminatori ostacolano ancora donne e ragazze impedendo loro di scegliere liberamente il loro stile di vita
Di vivere fino al raggiungimento delle loro potenzialità più elevate di decidere in modo indipendente del proprio corpo e della propria salute
Esistono ancora differenze di genere troppo ampie nel settore dell'occupazione nelle retribuzioni nei regimi pensionistici e nelle posizioni decisionali a tutti i livelli
Per citare un esempio nel mille novecentonovantacinque la percentuale delle donne presenti nei Parlamenti di tutto il mondo era pari solo all'undici per cento oggi siamo arrivati al ventidue per cento
Tra i membri del Bundestag la quota della presenza femminile arriva al trentasei per cento
Tuttavia siamo lontani dal raggiungimento di una parità effettiva nei Parlamenti
La partecipazione politica rappresenta un passo importante per riuscire a esercitare una certa influenza e poter lottare per l'avanzamento delle donne
Ad entrambi dall'adozione della piattaforma dazione di Pechino molto resta da fare abbiamo la necessità di conferire empowerment alle donne e alle ragazze in tutto il mondo
A livello nazionale nei nostri Paesi dobbiamo tutti potenziare i nostri sforzi
Abbiamo bisogno di legiferare in modo coraggioso di dare attuazione alle leggi di cooperare e dirigere le opportune risorse necessaria appare della parità di genere una realtà
A livello internazionale dobbiamo assicurarci che la parità di genere sia al centro di tutti gli altri processi internazionali inerenti
Il due mila quindici non segna solo il ventesimo anniversario della piattaforma di ideazione di Pechino alla fine del due mila quindici dovranno essere raggiunti gli obiettivi di sviluppo del millennio
Pertanto dobbiamo assicurarci che è la parità di genere costituisca un obiettivo autonomo all'interno dell'agenda post due mila quindici
Vent'anni dopo Pechino era mai tempo che si realizzi la parità di genere
Auguro a tutti voi un po'meglio interessante e ogni bene dalla Germania
Grazie diamo ora la parola Antonella Manzi vicepresidente di Confindustria Reconta nel
Grazie a tutti voi io parlare dopo Zita sarà un'impresa per cui cattura l'attenzione con la stessa veemenza come dire non sarà non sarà semplice innanzitutto un saluto al ministro e poi un ringraziamento a Valeria
Che ha come dire molto
Voluto questa nostra partecipazione dico nostra perché oggi sono in rappresentanza
Di Confindustria ovviamente quindi parlo in
A patti trop personale ma ci tengo anche che ci sia e l'opportunità di fare come di lungo una riflessione è un un di aprire un po'il dialogo non che non ci sia con il mondo delle imprese su un tema
Che probabilmente c'è più caro e c'è più sensibile di quanto si possa ragionevolmente pensare
Questo è un incontro importante che cade in un momento particolare dell'agenda politica del nostro Paese ma
Certamente dell'agenda economica dato più volte richiamate credo che il mio ruolo oggi qua sia un po'diciamo di cogliere l'opportunità di fare con voi alcune riflessioni su questo tema non sappiamo
Che ci stiamo avviando ad una timida ripartenza e
Lascio il verbo al Geroldi o perché l'Italia condivide con alcuni Paesi europei un po'un percorso più lento su questo su questo cammino e e questo percorso di risalita è una risalita che però è spinta da un mix di fattori che dobbiamo
Cogliere che sono elementi assolutamente positivi
Il prezzo del barile l'abbassamento dei tassi la ripresa del commercio internazionale ci sono economie che hanno ricominciato a correre in maniera veramente molto importante
Lo stesso cambio euro-dollaro stanno dando una mano alle nostre imprese dobbiamo avere la capacità
Di intercettare queste opportunità che vengono da fuori ma credo che
è la nostra ambiziosa agenda di riforme che realtà può fare davvero la differenza e centrare la svolta per il nostro Paese questi considera
In questo momento momento veramente cruciale e l'Italia in questa fase più che mai deve mettere in campo tutte le sue migliori energie e dicendo tutte chiaramente
Mi rivolgo prepotentemente al mondo delle donne quindi il mio approccio alla parità di genere un approccio che necessariamente si inserisce in questo contesto che il contesto che vivo da imprenditore che vivo quotidianamente
Nel mondo della rappresentanza
La parità di genere quindi in particolare la partecipazione delle donne al mondo del lavoro eh lavora e quindi inquadrare come un'opportunità economica oltre che sociale quindi
A aggiungendo I grande valore che rappresenta dal punto di vista della lotta di civiltà della della battaglia sociale un tema economico molto rilevante la senatrice fedeli lo ricordava prima ma anche
L'onorevole Carfagna
Un'adeguata partecipazione delle donne nel mercato del lavoro vale di fatto punti di PIL l'Italia perde il quindici per cento rispetta economie che sono più da questo punto di vista attive di noi quindi rappresenta di fatto quote di benessere
Per tutti in questi giorni ho avuto l'opportunità di leggere la dichiarazione di Pechino che confesso non avevo letto precedentemente ma la conoscevo soltanto
Per titoli devo dire che quando è stata sottoscritta forse finivo l'università o giù di lì insomma quindi avevo ancora un po'di strada da fare non la commenta è stato già fatto con compiti
Competenza autorevolezza da chi mi ha preceduto però vorrei condividere con voi alcuni appunti a margine avuto l'opportunità di fare in questi giorni a partire da
La visione di fondo che
Lega in modo inscindibile gli obiettivi di uguaglianza con gli obiettivi di sviluppo che il tema su cui noi ci misuriamo tutti i giorni e quindi la
Promozione delle donne passa dalla loro indipendenza economica e in particolare dall'occupazione
Il rafforzamento del ruolo delle donne del loro potere di azione sono valori sociali
Ma anche driver di crescita
Certamente l'Italia in questi vent'anni ha fatto passi avanti e devo dire da donne esprimo gratitudine per tutte quelle donne che in questi venti anni e qui ce ne sono sicuramente molte si sono impegnate in maniera importante per difendere i diritti
Delle donne che quindi sono state protagoniste
In questo in questo su questo tema
Il tasso di occupazione femminile cresciuto f.f. contrada cresce per quindici anni continuativamente anche nei primi anni della crisi poi inevitabile Terzo è crollato e la presenza delle donne nei consigli amministrazione cresciuto esponenzialmente anche grazie ad alcune norme vedevo prima Lella Golfo ora non c'è più ma
Che hanno sicuramente agevolato e rotto quanto meno alcuni meccanismi su temi
Che erano prerogativa di fatto maschile c'è certamente del dinamismo ma mi piace ricordare in particolare il grande dinamismo che si vede nel mondo dell'imprenditoria dove la quota di donne che partecipano in maniera attiva e da protagoniste è sicuramente crescente
Mi piace anche ricordare che non sono soltanto donne di cittadinanza italiana ma ci sono tantissime donne di cittadinanza anche straniera che sono
Che che contribuiscono veramente in maniera importante alla crescita di questi numeri quindi c'è
Un'imprenditoria femminile che voglio annoverare tra i tra gli antidoti alla crisi che in questa fase va sostenuta e fortemente incentivata perché può dare un contributo importante
E come si fa di incentivarla cercando di creare poi le condizioni perché ci siano
Ci sia un Paese che più ospitale verso l'impresa in particolare verso l'impresa femminile
Devo dire che
Dobbiamo anche prendere atto che questo stesso tavolo questa stessa platea è un po'il segno dei venti anni che son passati che sono stati venti anni di progressi che possiamo registrare che non voglio diciamo così in qualche modo rinchiudere nelle questioni delle quote quanto tali io voglio solo pensare che queste strumenti che ci sono stati sono stati strumenti importanti ma che di fatto il vero tema è stata l'apertura al merito in questi termini nell'imprenditoria
E il merito la chiave di lettura meno imprenditori vogliamo dare al tema della parità di genere
E quindi l'accesso alle donne e degli altissimi livelli di governo gli accessi e agli altissimi livelli della pubblica amministrazione al management alla rappresentanza
Di impresa sono la prova che è un Paese che sta crescendo che sta maturando anche su questo tema che sta facendo propri questi concetti e che è capace finalmente di valorizzare il merito a prescindere dal genere
Noi non siamo solo qui per fare forse un bilancio siamo anche però qui per guardare avanti nei prossimi vent'anni perché
Siamo noi che costruiamo oggi l'Italia dei prossimi vent'anni lo ricordavi
Lo ricordavi prima e di fatto se saremo un'avanguardia tra le economie molto mondiale se staremo i margini del sistema economico globale dipenderà anche da come avremo risolto questo tipo di questioni
La parità di genere so che sostanzialmente innanzitutto una questione di pari opportunità e di piena accessibilità allo spazio economico
Sappiamo che nel quadro ci sono ancora luci ed ombre non ripeto molte cose sono già stati detti prima le differenziali salariali
Il differenziale del tasso di occupazione
Sulle l'accesso alle facoltà scientifiche come donne siamo ancora un po'in ritardo e quindi questo per temi culturali
Ci frena in una sviluppo che va molto di più e molto più velocemente verso l'innovazione tecnologica e quindi ha bisogno di competenze specifiche su cui forse noi
è istituito a mente non ci sentiamo portate forse culturalmente non abbiamo
Tale propensione
La sfida che abbiamo tutti noi davanti però lo voglio ricordare e non perché sia un alibi ma perché sia un incentivo la sfida più importante la sfida per la crescita
Senza la quale non resistono opportunità atto cure quindi anche
Le battaglie sul genere rischiano di vedere un momento di maggior difficoltà
Se l'economia non torna crescerà numeri interi anziché a manciate di decimali CUP di cui non non possiamo accontentarci perché dobbiamo sapere che il nostro Paese ha diritto anche a poter ambire a una crescita più sostenuta
Non è in ballo soltanto la valorizzazione del ruolo delle donne ma è e in ballo di fatto la tenuta sociale di questo Paese quindi c'è da scatenare il PIL nel senso proprio di
Togliere le catene togliere le briglia
A questo grande motore che è in grado diritti riportare il Paese sulla strada dello sviluppo quindi dobbiamo lavorare sulle zavorre del bellissimo vedere che poi
Devo dirlo scoperto adesso la rete delle donne ha una grande capacità
Come dire di fare anche massa critica sulle cose su cui si riesce a lavorare sulle cose su cui siamo d'accordo e sulle cose su cui
Si possono trovare più facilmente delle delle soluzioni e quindi l'impegno di tutte noi deve essere
Ognuna nel proprio ruolo cercare di dare
Un contributo importante alla al togliere le le zavorre di un sistema che che ancora e pesante e parlo ovviamente riferendosi al mondo dell'impresa
Abbiamo problemi importanti di competitività
Abbiamo problemi di scarsa produttività abbiamo problemi di profilo demografico declinante e questo ovviamente è uno dei temi in qualche modo si va anche a lasciare con le riflessioni fatte sul ruolo della donna nell'interno delle società
E abbiamo un mercato del lavoro che è caratterizzato da una bassa intensità occupazionale in particolare ovviamente per le donne
E la parità
Discendere c'entra c'entra molto perché un Paese che presenta delle barriere di genere di fatto abbattere competitive
Cosa fare allora che cosa stiamo facendo perché credo questo sia il contributo che è importante dare
Al di là dell'approccio culturale perché sono ancora io molto convinta che non possa essere soltanto il tema delle donne ma deve esserlo un tema Paese quindi deve essere un tema di cui donne e uomini si interessano allo stesso modo e con la stessa se sensibilità e con la stessa volontà
Di dare un contributo alla risoluzione del tema
C'è ovviamente un problema di supporto alle donne che lavorano che è uno snodo importantissimo come ovviamente la vice Presidente Fedele sa sa bene perché come dirà ha una lunga strada su queste tematiche su queste problematiche
Come mondo industriale cerchiamo di dare alcune risposte tutto è migliorabile però
Credo sia importante come dire apprezzare che c'è una crescente con l'alta proprio perché c'è anche una crescente valore partecipazione delle donne all'interno del mondo dell'imprenditoria
La prima riflessione che va fatta va fatta sui contratti contratti nazionali contratti collettivi che dimostrano crescente attenzione rispetto alla necessità del lavoratore lavoratori e lavoratrici insieme
Che sono costrette ad assentarsi per ragioni che possono connesse alla gestione della la vita della famiglia
La contrattazione con collettiva in questo senso ha cercato di consolidare ed ampliare crescente mente quella gamma di diritti e di tutele che la legge prevede e Confindustria in particolare ha sempre sostenuto azioni positive che sono state volte
Nel tempo a favorire la diffusione di forme contrattuali più flessibili come il part-time piuttosto che la banca ore piuttosto che il telelavoro
Quindi contratti collettivi
Delle industrie hanno in sé
Già forte la consapevolezza che questa è la strada da percorrere sulla quale si deve continuare ad andare
C'è una forte intenzione di di lavorare e migliorare tutti quegli strumenti di flessibilità e ampliare le tutele di legge soprattutto in alcuni momenti importanti della vita delle persone come nel caso della maternità
E anche a livello aziendale questo ci tengo molto a sottolinearlo perché credo che i massimi vantaggi massimi progressi potremmo fare in futuro proprio su questo livello
Sul livello aziendale anche in virtù del fatto che ci sono carenze purtroppo strutturali del pubblico perché le risorse mancano c'è uno sforzo sempre più importante sempre crescente
Per mettere in in in in piedi mettere sul tavolo forme di accompagnamento e di supporto alla maternità
Alternanza nei periodi di cura e di lavoro cercando di sostituirsi o comunque accompagnarsi con un nuovo verso quel far che noi chiamiamo
Quel far dispense con due il far che
è un qualcosa che le in prese realizzano autonomamente non sono obbligate a farle
Ma sono iniziative che in qualche modo vogliono dimostrare la volontà e soprattutto la consapevolezza che un miglior rapporto una migliore qualità della vita all'interno dell'impresa e poi di fatto un vantaggio
Per l'impresa per la produttività
E per il la mission aziendale quindi sono tutte
Iniziative che magari sembrano piccole ma sono molto pratiche mi viene in mente dalle gli orari personalizzati l'accesso privilegiata delle strutture che offrono assistenza medica
E ci sono molti servizi di Portland balance dal
Maggiordomo aziendale piuttosto che altro
Servizi infermieristici ci sono asili nido che anche all'interno delle aziende vengono fatte che sono aperti anche al pubblico tante iniziative
Che sono la concreta risposta del mondo imprenditoriale a un tema che viviamo dall'interno perché poi ne siamo parte in maniera costituente
Ricordandoci però sempre che il nostro tessuto di imprese è un tessuto di imprese piccole
E questo chiaramente molto più frequente molto più possibile molto più fattibile in quelle realtà in cui chiaramente la struttura aziendale o quelle realtà distrettuali perché poi anche tanti distretti si stanno organizzando in maniera più diciamo importante
Hanno la possibilità di fare un lavoro di assistenza vera e di dialogo vero rispetta le problematiche di carattere familiari che avvengono all'interno della della famiglia quindi
Confindustria molto convinta che sul livello aziendale si possano fare grandi progressi che si possono soprattutto sperimentare dei modelli nuovi il dialogo e di assistenza
Sono temi molto delicati io ho la fortuna di lavorare con molte donne all'interno della mia azienda e mi rendo conto che quando poi ci sono le gravidanze la maternità e quindi percorsi
Chiaramente Blair belli di vita che vanno valorizzate che vanno apprezzati
Si rinuncia impatto si pensa di dover rinunciare ai percorsi di carriera e chiaramente c'è tutto un organizzazione familiare che possa Antonio che deve essere
Messa nella condizione di funzionare nonostante la novità e questo diventa un tema per l'azienda perché se non ci possiamo dimenticare che l'azienda ha bisogno di continuare ad essere produttive competitiva perché ha bisogno chiaramente di queste leve per tornare
E per essere sui mercati e per stare in piedi chiaramente
Vive il suo
Il suo personale le persone che la compongono come un assetto irrinunciabile comunità letto straordinario del quale non solo un po'al privarsi ma chiaramente su cui ha investito e su cui a su quei a forte che ha formato molto peraltro
Devo dire che io colgo questo momento di crisi come
Un'ulteriore opportunità da questo punto di vista noi abbiamo aziende che non hanno organici infiniti che hanno dovuto nel tempo anche fare una grande
Riflessione su come riorganizzare i propri proprie strutture interne quindi ogni persona assume una rilevanza importante la valorizzazione di quella persona non è un qualcosa di cui noi ci possiamo dimenticare
C'è poi tutto un tema del del degli asili-nido su cui alcune strutture alcune aziende si stanno misurando ma non è un tema molto semplice perché poi sappiamo che fa in Italia soltanto il quattordici per cento accede agli asili nido contro non so mi ricordo
Forse un quarantasei della Francia quindi siamo abbiamo un gap piuttosto importante e il privato non può
E non ce la fa ragionevolmente a poter sopperire a questa mancanza
C'è un punto portante che mi mi preme sottolineare relativa al gioco Saccà perché poi sul gioco sa che ci sono molte
Molti aspetti che vanno nella direzione di dare una possibilità è una straordinaria occasione per favorire
E l'ingresso la permanenza nel mondo del lavoro
Come Confindustria l'abbiamo espresse in maniera favorevole più volte
Ci sono nuove norme che rispondono a criteri di efficienza e di competitività che però guardano al mondo della famiglia e guardano al mondo della donna all'interno della dell'azienda
Con maggiore attenzione e con maggior tutela anche lì cerchiamo di non Rio dimenticarci mai poiché le aziende hanno la necessità
Di andare avanti di poter portare avanti l'euro i loro i la loro mission aziendale
Lascia in fondo il ruolo del pubblico perché purtroppo lì ci sono questioni ovviamente su cui non sempre sarà semplice ma politiche sociali sono fondamentali perché senza quelle chiaramente il tema della partecipazione tra donna lavoro diventa molto complicato quindi
Una rete di servizi è indispensabile affinché la somma dei tanti sforzi che dal mondo del privato e dal pubblico possano veramente garantire un salto di qualità in questo senso c'è quindi
E mi piaceva
Testimoniarlo un impegno vero un impegno concreto del mondo dell'imprenditoria che è un'imprenditoria anche donna e che ha una maggior consapevolezza e una maggiore sensibilità nei confronti di questo tema un ultimo accenno
Alle questioni dei cibi Iaio sono tradizionalmente diciamo letta una persona che le ha viste sempre un grande sospette con una certa titubanza se non
Marcatamente contrario a questo tipo di
Di di
Di norma perché penso all'azienda e penso che all'interno delle aziende consigli amministrazione debbano sedere Teletutto meriti competenze e talenti e chiaramente professionalità e percorsi
Poi non mi nascondo che in questo
Tipo di sistema abbiamo bisogno di norme anche dirompenti che rompano dei meccanismi che rompano delle prassi consolidate che rompano elementi di cultura e devo dire che ho imparato
Ad essere meno se vogliamo talebana fra virgolette su questi argomenti
E più
Consapevole che invece sono stati i meccanismi che hanno agevolato molti di noi me mecc me comunque io sono stata una fra quelle che in qualche modo
Si è trovata anche in quell'odiosa apposizione del Crystal Cliff per cui c'hai un baratro e ci metti una donna perché così almeno tanto se ne fai fuori una scusatemi
Il toscano ce n'è una di meno e in buona sostanza e e capisco che invece una una reale in questo senso solidarietà fra donne
Sia uno un grande anche motore di motivazione in quel momento in cui le difficoltà sono importanti sono forti e in queste in quei momenti sei sicuramente solo quindi
O diciamo imparato a rileggere queste queste battaglie in maniera più aperta più consapevole anche più più o se volete razionale rispetto ai sistemi quindi
C'è un mondo della rappresentanza che è attivo su questi temi il quattro giugno scorso peraltro abbiamo sottoscritto con il Dipartimento da pari opportunità il Ministero dello sviluppo economico labili l'Alleanza delle cooperative italiane Confapi re d'Italia impresa ed dette imprese Italia
Un protocollo di intesa per lo sviluppo delle imprese a prevalente partecipazione famiglie questo per dare una spinta a un mondo che viviamo dinamico pivot assolutamente importante
Un protocollo che guarda agli nuovi investimenti nelle realtà produttive in cui le donne sono protagoniste occupo anche nelle attività professionali
Finanziamenti che siano finalizzate alla costituzione di nuove imprese al femminile
E finanziamenti anche finalizzati a favorire
La ripresa per quelle imprenditrice o per quelle professionistiche abbiano vissuto nel periodo della crisi una grossa difficoltà quindi c'è una partecipazione attiva e c'è una partecipazione assolutamente interessata
Poi ritorna al tema di fondo mi avvio alla conclusione e certamente più difficile parlare di opportunità quali che siano in un Paese
Che ha delle difficoltà e che arranca e certamente più facile parlare di opportunità ed un Paese che
Ritrova la via dello sviluppo questa è la nostra responsabilità in questo senso raccolgo la sua chiusura perché credo
Che il contributo delle donne in questa partita che è una partita fondamentale del Paese sia un contributo di straordinaria preziose quindi straordinaria ricchezza ma che debba essere un contributo assolutamente indispensabile vi ringrazio
Allora grazie solo per ragioni diciamo di tempi organizzativi intervenuti l'intervento del presidente Pittella venuti distribuiremo
Vediamo ora la parola alla dispiace ma io uso il mio linguaggio alla ministra boschi per l'intervento conclusivo prego ministra grazie
Buongiorno nel
Porgere il mio saluto a ciascuno di voi voglio ovviamente ringraziare la vicepresidente del Senato Valeria Fedeli per l'invito
A partecipare i lavori di questa mattina ed è stato per me molto interessante ascoltare tutti gli interventi
Che mi hanno preceduto molto molto brillanti e molto anche puntuali su alcuni punti specifici
E noi ci ritroviamo dopo vent'anni a fare il punto della situazione interrogarci su quanto sia stato attuato della dichiarazione di Pechino è quanto ancora resti da fare
In realtà noi stiamo affrontando un discorso che ridotto ai minimi termini è un discorso sulla democrazia noi stiamo parlando di democrazia non di quote rosa non di parità di genere non per
Addetti al settore parliamo di un tema che investe tutti noi che riguarda in modo trasversale non soltanto l'agire politico ma la vita individuale di ciascuno di noi
Ed aveva sicuramente ragioni Tina Anselmi quando diceva appunto che la democrazia che è un bene così delicato fragile
Una pianta che non attecchisce ovunque ma che richiede del la responsabilità di un intero popolo per poter crescere B la democrazia è anche a rispetto e riconoscimento dei diritti delle donne ecco perché noi oggi parliamo di democrazia
E dobbiamo ammettere che in questo ultimo anno nel nostro Paese si è abbattuto un ciclone rosa in politica perché a un anno di distanza anticipo a sembrare normale scontato che il nostro Governo sia composto da metà uomini ed a metà donne
Ma non lo era un anno fa perché lo ricordo anche nella storia recente del nostro Paese Governi composti da metà uomini e metà donne
E non è un caso se due mesi dopo
Il giuramento del nostro Governo anche in Francia si è seguito il nostro esempio balza proprio ricordato il citato l'esempio italiano nel formare il suo Governo
Donne che in questo Governo sono chiamati sicuramente a posizioni di responsabilità lo ricordava anche Valeria all'inizio i Ministeri tradizionalmente guidati da uomini
Ma donne che con questo Governo hanno assunto ruoli chiare nella pubblica amministrazione dall'Agenzia delle entrate ha dati l'Agenzia per la questione territoriale a grandi imprese pubbliche
E hanno
Ricoperto questi ruoli sono state richiamate ricoprire questi ruoli non tanto per la loro carta di identità ma per il loro curriculum per le loro competenze in questo sicuramente
Abbiamo anche dei punti di condivisione con Antonella peraltro ci siamo conosciute ma per l'inizio della mia esperienza politica nel dibattito che riguardava le quote rosa una parità di genere l'accesso alla politica al mondo dell'impresa per le donne
Ecco sono donne che sono state scelte per le loro competenze sicuramente in questo anno il Governo ha fatto di più affatto politiche a favore delle donne ha fatto delle scelte legislative insieme al Parlamento puntuali
E l'impegno anche sul settore dell'occupazione femminile con le misure adottate in attuazione del job Satta che per la prima volta prevedono la possibilità di
Una equilibrio di un'armonia tra i tempi dedicati al lavoro i tempi dedicati alla famiglia il congedo parentale il congedo anche per gli uomini in caso appunto di nuove nascite la panificazione nel caso di figli naturali e di figli adottivi l'estensione del periodo di tempo entro il quale può essere richiesto
Il diritto alla part-time o comunque anche ad a vere
Una sospensione dal lavoro l'incentivo al telelavoro sono misure
Concrete sono misure vere sono misura attuali
Sicuramente in un momento di crisi economica non sia dimenticato di rifinanziare il piano anti violenza si è cercato si è fatto un tentativo per aprire un dibattito una discussione pubblica anche su questo tema perché riteniamo che non sia un tema solo da addetti al lavoro è stato il tentativo di coinvolgere tutti ciascuno di noi in un argomento che non può essere solo delle donne solo perché si occupa di quel settore ma questo non ha sacrificato l'incontro il confronto diretto con l'associazione di categoria
Con gli esperti che si occupano da anni in prima linea di quegli argomenti
è stato finanziato anche il fondo contro la tratta degli esseri umani
Sicuramente sono state attuate delle misure per cercare di venire incontro alle esigenze delle donne non soltanto per la natalità con i il bonus che è stato riconosciuto per le nuove nascite
Ma anche con un piano per la costruzione di nuovi asili nido cento milioni stabilita per i nuovi asili nido
L'elenco è lungo potrei andare avanti ma meno oggi non interessa fare l'elenco puntuale di cosa ha fatto questo Governo o di cosa hanno fatto o non hanno fatto governi precedenti
Perché non credo che questo sia un tema da campagna elettorale e per fortuna le elezioni sono anche molto lontane
Io credo che i risultati migliori li abbiamo avuti quando abbiamo unito le forze quando abbiamo lavorato insieme per raggiungere certi obiettivi quindi per me non sarà mai terreno di scontro politico
E a me non interessa tanto raccontare cosa fa questo Governo o confrontarlo con i Governi precedenti interessa sapere insieme Mara cosa possiamo fare in futuro per cosa si impegna
Amo per fare un passo in avanti
Allora da questo punto di vista credo che sia molto importante l'impegno che potremo mettere nei prossimi mesi per completare il percorso delle riforme costituzionali e della legge elettorale
Perché valere altre colleghe che vedo qui lo sanno la fatica che abbiamo fatto in Senato e alla Camera per riaffermare un principio che in Costituzione saggia ma al quale volevamo dare maggiore forza nel ribadire
L'equilibrio di genere nell'accesso a tutte le cariche elettive e nel farlo in modo puntuale per le leggi regionali perché sappiamo che molte Regioni le le già elettorali non garantiscono una parità di accesso per le donne e non garantiscono i risultati concreti spesso una presenza femminile nei Consigli regionali
E sappiamo le difficoltà che abbiamo incontrato in Parlamento e sappiamo che le difficoltà non sono le stesse in tutti i partiti
Perché è vero che oggi abbiamo il trenta per cento di donne in Parlamento della scorsa legislatura era meno del venti per cento quindi abbiamo fatto un passo in avanti fondamentale
Ma se guardiamo l'Aula che sia al Senato che sia la Camera e da parte del Governo come Valeria dalla presidenza sono favorita perché ha davanti tutto l'arco parlamentari
Nella distribuzione delle donne non è omogenea in tutti gli schieramenti politici quindi è stata fatta una scelta politica precisa
Siccome noi riteniamo però che la presenza delle donne in politica sia un valore per tutti e non per i singoli partiti abbiamo deciso di provare a inserirlo nelle leggi elettorali
L'abbiamo fatto per la legge elettorale per le europee
Prevedendo che sul tre preferenze la terza fosse di genere diverso dalle altre due e dal due mila diciannove sappiamo che ci sarà la parità completa sia nella presentazione delle liste sia per i la doppia preferenza di genere che si potrà esprimere
Ma l'abbiamo fatto soprattutto negli italico
E proprio sull'italico ma abbiamo incontrato le difficoltà maggiori abbiamo messo un primo pezzettino un primo tassello nel passaggio alla Camera introducendo comunque delle norme antidiscriminatorie
E abbiamo fatto un passo in avanti enorme nella votazione al Senato perché con il testo uscito dal Senato finalmente abbiamo la norma antidiscriminatoria per
Le capolista di territorio sessanta e quaranta
E abbiamo la perfetta parità nella presentazione delle liste
E l'alternanza uomo-donna nella presentazione delle liste a livello regionale e la doppia preferenza di genere siccome sappiamo tutte noi la fatica che abbiamo fatto io confido e l'aiuto di Mara che non è mancato anche nei passaggi precedenti
Perché tutti i partiti politici anche di opposizione confermino questa scelta alla Camera che non può essere rimessa in discussione come giustamente sottolineava anche Valeria ma ne sappiamo la fatica e l'impegno che abbiamo dovuto mettere per raggiungere certi risultati
Allora io ho parlato di Ciccio onerosa il ciclone rosa
Non mi basta non ci basta
Noi sicuramente non abbiamo un Ministro alle Pari opportunità ma abbiamo un Governo di pari opportunità non abbiamo una delega alle pari opportunità ma abbiamo dato alle pari opportunità una chance con degli interventi normativi puntuali con delle politiche a favore delle donne può sembrare una cosa da poco quella che ho appena raccontato sfido però a trovare
Altri interventi normativi anche recenti che abbiano ottenuto gli stessi risultati che abbiamo ottenuto in questo anno di lavoro pure nella fatica di questo anno di lavoro che non sfugge a nessuno sia per quanto riguarda
L'apparato istituzionale l'accesso alle cariche elettive sia per quanto riguarda il tema della occupazione sappiamo che lavora ancora molto non ci riteniamo soddisfatti
E sappiamo che lavora ancora molto perché ci sono le mie amiche Claudia che farà ticket che alla mia età che guadagna il venti per cento in meno degli uomini che fanno lo stesso lavoro
Sappiamo benissimo che ciascuna di noi ha un'amica che rimanda al figlio di un anno o magari per Sempre perché purtroppo non ha la stesso accesso che hanno le nostre
Amiche in altri Paesi europei anche vicino a noi per la scuola dell'infanzia e sappiamo benissimo
Che ci sono più donne che vincono i concorsi pubblici lo ricordava anche il Presidente Grasso in magistratura ci sono più donne che entra in magistratura gli ho studiato giurisprudenza so benissimo che molte mi amiche
Hanno vinto il concorso in magistratura
Beh soltanto il venti per cento di loro però arriva ad avere ruoli di vertice all'interno della magistratura quindi sappiamo che molto dobbiamo ancora fare e sappiamo che molto dobbiamo fare non soltanto qui da noi
Perché siamo sufficientemente intelligenti e sufficientemente
Informavate per sapere che il nostro impegno va oltre i confini dell'Italia perché se la comunicazione di massa oggi a un elemento positivo è quello che non esonera più nessuno nessuno ha più l'alibi dell'indifferenza
Perché tutti noi sappiamo anche quello che accade vicino a noi fuori dai nostri confini
Allora io credo che sia un merito
L'impegno che ha profuso il nostro Governo per riportare in libertà Miriam e quando è arrivata a Roma tutti noi ricordiamo i segni che aveva ancora addosso per aver partorito la seconda bambina in prigione
Sappiamo benissimo che molto sia da fare per le bambine spose per le bambine stuprati Ibo para
Tutte noi ricordiamo la lettera testamento struggente toccante dolorosa del novembre scorso quando Ryanair è stata uccisa in Iran
Quando lei dice che non c'è
Posto
In questo mondo nel nostro mondo per la bellezza dello sguardo per la bellezza dei sogni la bellezza dei desideri
Ecco noi sappiamo che quello spazio in questo mondo lo dobbiamo costruire noi sappiamo che quello spazio di bellezze di apprezzamento lo dobbiamo costruire noi
E se c'è un elemento forse di novità da un punto di vista sociologico rispetto a Pechino di vent'anni fa il più interessante proprio ruolo dei mezzi di comunicazione dei social network in questi ultimi vent'anni anche
Sul livello di informazioni di preparazioni di diffusione delle notizie che hanno portato
Ed è anche particolarmente interessante che il principale social network Facebook sia guidato da una donna da una donna
Serie il Sand perché fa anche dell'impegno per i diritti delle donne è una cifra distintiva del suo lavoro
E se ancora non abbiamo un Presidente degli Stati Uniti donna averi la più grande comunità mondiale sui social network guidata da una donna non è sicuramente un segno da poco
Allora io voglio pensare che questo non sia un tempo ostile per le donne ma sia un tempo favorevole per le donne un tempo di opportunità e stiamo cercando di cogliere e lì dove
Cogliere quell'impegno condiviso del Governo e del Parlamento mettendo da parte anche provenienze diverse e
Appartenenze politiche differenti cercando di lavorare per uno stesso obiettivo condiviso perché sappiamo che per la vera parità tra uomini e donne la strada è ancora lunga
Sappiamo benissimo che la marcia iniziato a Pechino va avanti va avanti in politica va avanti nelle università davanti negli studi legali davanti nelle imprese
Però
Quello che sappiamo è che va avanti
E credo che questo sia l'auspicio migliore con il quale possiamo affrontare i prossimi vent'anni io mi auguro che tra vent'anni quando saremo qui nuovamente interrogarci su risultati raggiunti magari con le nostre figlie dirci che l'Italia ha giocato un ruolo da leader in questo processo di cambiamento anche per i diritti delle donne grazie
Bene grazie mi sembra che gli impedisce di siamo presi passata settimana dell'otto marzo ma ci rivedremo per concretizzarle grazie a tutte voi e buona giornata