Separare i partiti dallo stato? Un progetto della Fondazione Basso per l'attuazione dell'Art.49 della Costituzione

Buonasera a tutti se credete possiamo cominciare
Grazie di aver accettato il nostro invito a questa presentazione vogliamo qui riflettere su
Un'ipotesi di lavoro diciamo un progetto che ci aiuti ad affrontare quella che
è ormai credo conclamata crisi dei partiti che li vede oggetto di una
Impressionante sfiducia popolare
Però per noi cominciamo a domandarci servono ancora i partiti politici c'è qualcuno che pensa di no
Che pensa che vi possa essere una democrazia senza partiti
Fatta di reti orizzontali di mobilitazione di intervento di circuito i di affermazione di cittadinanza attiva di sperimentazioni di democrazia locale
Ma noi riteniamo
Che questi movimenti queste forme di partecipazione attiva dei cittadini che difendono promuovono diritti tutele sociali beni comuni costituiscono una ricchezza
Della democrazia ma non possono in dal CUN modo esaurirsi ma
E che senza veri partiti radicati nella società ispirati a un proprio sistema di valori
Portatori di una propria visione della società e del suo futuro una democrazia fondata sul suffragio universale non possa funzionare
E che dunque si debba
Affrontare la questione
Di una riforma democratica dei partiti
Nel loro rapporto da un lato con la società e dall'altro con le istituzioni pubbliche
E partendo quindi dall'articolo quarantanove della Costituzione
All'acqua al quale i nuovi qui alla Fondazione Basso siamo molto affezionati per essere
Anche opera del nostro fondatore ci siamo domandati quale legislazione sui partiti possa meglio realizzare quella possibilità per i cittadini
Che prevista come un loro diritto costituzionale
La possibilità cioè di concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
Il progetto che sottoponiamo adesso alla vostra attenzione intende proprio rispondere a questa domanda e quindi la parola imprime in primo luogo EIAR
Colui che ci ha proposto anche questa questa ipotesi di lavoro e questo progetto il professor Luigi ferraioli prego
Grazie sia questo nostro
Però
Sì
Sì insomma questa nostra iniziativa nasce da una convinzione siamo convinti che oggi
Una vera questione costituzionale
Che se non affrontato alle radici rischia di travolgere nella democrazia rappresentativa e precisamente la crisi radicale
E dei partiti il crollo della loro capacità di coinvolgere i cittadini nella loro azione politica e di
Appunto essere quegli strumenti di cui parla l'articolo quarantanove
Attraverso i quali
Di cittadini possono concorrere a determinare la politica nazionale
E questa convenzione era forse la fra l'altro anche
Dalla mutazione in senso verticistico e tendenzialmente personalistico delle nostre istituzioni che è avvenuta attraverso le riforme costituzionali in atto in particolare la legge elettorale
Già approvata e l'abolizione del Senato e questa
Consapevolezza è presente addirittura mi pare nello stesso Governo come risulta dal fatto
Di cui parlano i giornali che lo stesso Governo la stessa maggioranza intende proporre una legge di riforma dei partiti non sappiamo quale saranno i contenuti di questa riforma qui c'è l'onorevole Sposetti che peraltro ha già presentato un project
La nostra convinzione la Commissione di molti di noi
Tuttavia che
La crisi dei partiti e così radicale
Che
Una legge di attuazione dell'articolo quarantanove debba intervenire su una questione cruciale
L'attuale confusione di poteri tra partiti è stato tra partiti e istituzioni
E la restituzione dei partiti al loro ruolo di organi della società a deputati per l'appunto ad organizzare
La rappresentanza politica sul territorio che è una funzione molto diversa dalle altre tante forme
Di impegno di militanza politica lo diceva già Elena formulando la prima questione il primo quesito che affronteremo nei nostri seminari e cioè
Se
Una democrazia fondata sul suffragio universale possa fare a meno dei partiti a mio parere occorre distinguere radicalmente
Tra forme della militanza politica
Le forme dell'impegno della partecipazione alla vita politica
E le forme dell'organizzazione sociale della rappresentanza la militanza e la partecipazione alla vita politica a o ovviamente avviene in molteplici forme i movimenti di protesta le tante associazioni di volontariato
I movimenti che si mobilitano su specifiche temi specifici come la pace come l'acqua in Regione cittadinanza la salute la scuola c'è però una questione
Un ruolo che solo i partiti in quanto organizzazioni che si candidano alle elezioni e delle istituzioni rappresentative può svolgere e che non può svolgere da nessun altro tipo di organizzazione
E cioè il ruolo di organizzare sul territorio la vacanza politiche cioè le forme stesse della democrazia rappresentativa
Ebbene questo ruolo di mediazione tra società e Stato
Io credo che su questo credo che riflette un'opinione diffusa
è stato in gran parte messo in crisi o dissolto dal processo sviluppato si progressivamente di statalizzazione dei partiti il fenomeno non è soltanto italiano credo che sia un fenomeno che investe
E tutti i Paesi europea dei Parisi non solo dell'Europa ma anche peggio ci dentale qui c'è il professor Tavaris perché
Mi diceva dello stesso problema che si propone per esempio in Brasile
E cioè il fatto che i partiti si sono progressivamente
Diciamo identificati con lo Stato
E il problema è particolarmente rilevante in Italia dove i partiti hanno fondato la democrazia e ne sono stati i principali garanti
Per parecchi decenni e perché questa per disabili decreto sociale oggi in presenza anche di queste riforme istituzionali e rischia
Di annullarne questo ruolo di mediazione rappresentativa con la società
è utile ricordare che in Italia una legge di attuazione dell'articolo quarantanove
Non fu mai emanata per ragioni
Più che fondate in primo luogo perché partite di allora l'indomani della liberazione erano partiti formate sino alla lotta antifascista
I cui esponenti venivano dalle prigioni dalla Resistenza che certamente non avevano scelto la vita politica e per interessi personali e la cui autonomia quindi
Era un fatto assolutamente acquisita e in secondo luogo il timore altra ragione diciamo fondamentale soprattutto del Partito comunista che è una legge di regolazione dei partiti sulla base del
Carattere democratiche avrebbe potuto come del resto è avvenuto in Germania la legge di attuazione dell'articolo cinquantatré e dell'articolo tredici della legge fondamentale avrebbe potuto comportare
L'esclusione del Partito comunista
Dalla competizione politica quindi un rifiuto di qualunque legislazione a garanzia dell'autonomia dallo Stato dei partiti contro possibili tentazioni
Antidemocratiche era più che fondata oggi ovviamente queste ragioni non hanno più nessun fondamento ovviamente non ha fondamento il timore facciamo per discriminazione
E comunista ma soprattutto
Si è
Provocata
Una utilizzazione dell'autonomia dei partiti non tanto per difendere
Il loro radicamento sociale della loro separazione delle istituzioni quanto piuttosto il contrario per
Testata Blizzard sì
è scrollata simultaneamente la credibilità dei partiti
è cresciuta l'astensione dal voto ma è anche cambiato la qualità del voto oggi si vota soprattutto in dissenso si vota per le liste
Meno penose meno disgustoso indifesa diciamo negli equilibri democratiche per il partito
Da cui ci si sente meno distante non è più il voto militante che caratterizzava in passato la militanza politica ed è mutato radicalmente il sistema politico dei vecchi partiti dell'arco costituzionale
L'unico rimasto è sostanzialmente il Partito Democratico
Si sono
Appunto sviluppati partiti azienda partiti marchio partiti comunque personalizzate
è crollato
Il numero degli iscritti il ruolo delle organizzazioni di base sono tutte cose che sappiamo è cresciuto il numero di quanti non si scriva I partiti
E quanti si scrivono purtroppo si scrivono sempre più per interessi personali far carriera comunque avvenire rapporti con il mondo per l'appunto dalla politica e quindi
I fenomeni di corruzione che tutti ben conosciamo il risultato è un abbassamento della qualità del della classe politica reclutata non più attraverso le forme trasparenti del dibattito di base
Quanto soprattutto attraverso rapporti clientelari o comunque extra politici
è
Il secondo fenomeno diciamo il crollo comunque l'abbassamento dello spirito pubblico e del senso civico la fiducia dei partiti
I l'astensione il pessimismo insomma tutti i fenomeni che hanno a che fare con il venir meno dei presupposti sociali della rappresentanza e quindi per la democrazia politica
Ecco su questa base che ne vorremmo aprire un dibattito sulla crisi dei partiti e sulle possibili garanzie che possiamo e che dovremmo introdurre
A garanzia dei diritti politici stranamente i diritti politici sono gli unici diritti per i quali non sono state tematizzato delle garanzie
E garanzie che sono costituite per l'appunto dalla legge elettorale ovviamente ma anche dalla democrazia interna alla tutela del dissenso la tutela del pluralismo politico all'interno dei partiti
Il il primato per così dire e le forme democratiche dalla formazione della volontà dei partiti attraverso
Diciamo il primato delle pensioni di base
E allora io credo che il primo quesito da cui partiremo nei nostri seminari ne abbiamo progettati tre prima di arrivare ad un
Convegno che pensiamo di organizzare alla fine dell'anno comunque l'inizio dell'anno prossimo e precisamente se
I partiti sono ancora necessari
E noi siamo convinti non riusciva a Elena Paciotti perché senza vi ripartiti i una società fondata sul
Sul suffragio universale e una democrazia non può funzionare che come diceva che il Sen
L'ostilità verso i partiti
E quasi sempre associata ad un'ostilità verso la democrazia rappresentativa e che la formazione democratica di gruppi dirigenti non può avvenire nelle forme oscure tra la cooptazione
Ma deve avvenire in quelle trasparenti del dibattito di base e della selezione dal basso
E che
In presenza di questo processo di
Il confusione tra partiti e sistema politico
La rifondazione dei partiti e la loro autonomia dalle istituzioni non può più essere affidata alla loro autonomia ma richiede oggi lettere anomia della legge statale
Lettera la mia della legge a garanzia precisamente
Dei delitti politici sui quali si basa la democrazia rappresentativa
Certamente una legge non basta non ci facciamo illusioni ma una legge quanto meno necessaria una legge che impongono Statuto Crabbe alcuni requisiti minimi una prima parte
Che definisca per così dire come nelle costituzioni i valori a cui il partito intende ispirarsi che saranno diversi detersivi destra eversivi di sinistra e soprattutto la seconda parte sulle regole di funzionamento
Dei partiti i
Presente alle regole regola sulle primarie che dovrebbero evidentemente essere Dimitro gli scritti le varie forme di organizzazione
Della volontà del partito ma la questione più importante sulla quale
L'appunto vogliamo coprire aprire la discussione
La norma più decisiva nel nostro apparire in grado di provocare una vera Rifondazione dei partiti
è quella sulla separazione una separazione netta mi rendo conto è una proposta radicale che può sembrare provocatoria
L'incompatibilità tra cariche di partito e cariche istituzionali
Per riprendere ristabilire
La distanza della differenza essenziale nella mediazione rappresentativa tra rappresentati e rappresentanti
In altre parole soltanto attraverso
Una separazione di questa natura
Si può
Diciamo
Restituire i partiti al loro ruolo di ordine e la società favorirne il traguardo di Clemente o sociale e soprattutto il ruolo di mediazione rappresentativa
Tra istituzioni e società che è prevista per l'appunto dall'articolo quarantanove in secondo luogo per evitare
Dico tutte cose ovvie e tuttavia non scontate per evitare i conflitti di interesse che si manifestano nelle autocandidature del ceto politico le autocandidature dei dirigenti né
Le varie forme della cooptazione
E anche della selezione sulla base unicamente dei requisiti di fedeltà forme di selezione che si stanno manifestando in questi anni di grande esaltazione della meritocrazia in una forma di selezione dei peggiori
In terzo luogo per impedire la confusione di poteri fra controllori e controllati e quindi per consentire alla responsabilità degli eletti davanti agli elettori
Davanti ai partiti i partiti dovrebbero essere tornare ad essere comunque diventare i titolari delle funzioni di indirizzo politico e chiamare a rispondere per l'appunto
I rappresentanti gli eletti
I
Rispetto ai programmi
Che dovrebbero viceversa vi era la competenza a formulare i partiti dovrebbero essere ordina la società chiamati alla formulazione di programmi alla formulazione di candidature a chiamare a rispondere gli eletti e questo consentirebbe anche
Un ricambio del ceto dirigente di carattere fisiologico senza traumi un segretario di partito che naturalmente destinata a fare il Presidente del Consiglio quello del partito vinca le elezioni deve abbandonare
Il ruolo di segretaria
Per lasciare il posto ad un altro Segretario ad un altro gruppo dirigente e che naturalmente si forma all'interno del partito che sarà in gran parte diciamo dello stesso a maggioranza ma che a un ruolo diverso il ruolo per l'appunto sociale
Dir racconta organizzare la rappresentanza e di formulare diciamo di volta in volta all'indirizzo politico del partito
A me pare fra l'altro che qui si pone una questione teorica di fondo è una questione teorica che ha a che fare con il ruolo generale la separazione dei poteri concludo su questa questione
La separazione
Il proposta non è altro che uno sviluppo dalla classica separazione dei poteri
Non dimentichiamo che la separazione dei poteri è stata formulata duecentosessanta duecentosettanta anni fa mille settecentoquarantotto da Montesquieu in presenza di un sistema politico completamente differente
Come separazione tra i poteri dello Stato non è stata tematizzato è perché evidentemente non era assolutamente di attualità
Nella separazione
Tra poteri pubblici poteri statali e poteri economici
Poteri finanziari
Poteri che
Nell'ideologia liberale dall'occhio in poi sono sempre stati concepiti come libertà che quindi non richiedono di essere nel limitati né sottoposti al controllo
E per altro verso poteri sociali diciamo i poteri della società che sono aspetto un tratto caratteristico tra la democrazia
E che quindi evidentemente era completamente assente dall'orizzonte di Montesquieu del Stato di diritto settecentesco e ottocentesco
Ebbene
L'assenza di queste separazioni l'assenza della separazione
Tra poteri statali e poteri privati economici da un lato
E l'assenza di una separazione tra poteri politici e poteri sociali dall'altro in breve fra poteri pubblici e poteri extra istituzionali
Ha provocato anche in presenza appunto dalla globalizzazione della simmetria tra il carattere globale dei poteri finanziarie il carattere sempre più ovviamente ancora locale del diritto e della politica
Ha provocato un ribaltamento dei rapporti e della gerarchia fra questi poteri a causa di queste mancate separazioni non sono più i poteri
Politici democraticamente eletti che controllano
La finanza l'economia non c'è più una subordinazione dei poteri economici e i poteri pubblici a cominciare diritti fondamentali come sarebbe nella drammatica stessa della gerarchia delle norme visto che i poteri economici
Hanno il loro esercizio in attività negoziali subordinati per ragioni di Grado e di livello livello della legge a livello dalla Costituzione macabra del matto loro carattere globale sono sopra ordinati ormai
Al politica
A cui chiedono di eseguire i propri dettano i con risultato che l'esecuzione di tali dettami
Impone insieme all'impotenza della politica rispetto imbarcati una onnipotenza nei confronti della società e dei diritti dei cittadini
In altre parole si è avuto un ribaltamento della gerarchia democratica dei poteri che a nostro parere è che a mio parere
L'introduzione della separazione tra
Poteri sociali di legittimazione rappresentativa del sistema politico e poteri istituzionali potrebbe contribuire potrebbe rappresentare il primo passo per
Un
Ribaltamento dei una restaurazione di una gerarchia democratica dei poteri rafforzando i partiti come i luoghi della formazione dalla volontà popolare
La separazione tra partiti a Stato restituirebbe I partiti
Il loro ruolo per l'appunto di ordine e la società facendo negli effettivi titolari grazie a loro autonomo potere di formazione dei programmi di
Selezione delle candidature
E di
Organi chiamati
A
Alla
Affetta
Arrendere fra realizzare la responsabilità degli eletti sarebbero gli effettivi titolari di un potere effettivo di indirizzo politico che rafforzerebbe il ruolo il ruolo delle istituzioni rappresentative
E
In parte in gran parte mi rendo conto di queste non sono misure sufficienti
In gran parte a
Diciamo a rafforzarli autonomi Inzaghi rispetto agli stessi poteri del mercato
Rispetto agli stessi poteri economici e finanziari la forza e la legittimazione proveniente da partiti forti da partiti appunto radicati nella società
Credibili in quanto non
La loro legittimazione non sarebbe inficiata dal
Dall'idea di un conflitto di interessi e delle autocandidature delle carriere perché ovviamente il ricambio
Inevitabilmente comporterebbe
La
Sostituzione degli eletti con un nuovo personale dirigente restituirebbe partiti quella forza che nei momenti migliori partiti hanno avuto pensiamo
Al
Al i primi anni della nostra Repubblica il ruolo dei grandi partiti di massa
Certo proposte di riforma come Cristea hanno il difetto di contrastare radicalmente gli interessi immediati degli stessi vertici del sistema politico e dovrebbero porli in atto
E tuttavia io son penso che
Nei tempi lunghi dovrebbe essere nell'interesse dei soci dei loro per degli stessi partiti rifondare la loro legittimazione come condizione della loro stessa sopravvivenza
All'incirca dagli organi
Do la parola adesso vecchia ragion oggi
Il bando è nata storica dell'articolo quarantotto
Costituito
Io
Anche
Come è noto
Accreditate
No e
Come è noto la paternità dell'articolo quarantanove così come dell'articolo tre è proprio di Lelio Basso
E connessa ai principi dell'articolo tre
Era a disposizione punto è l'articolo quarantanove che come ha scritto Rodotà per la prima volta fa entrare in una Costituzione la nostra il soggetto partito politico predisponendo gli strumenti specifici della concreta partecipazione dei cittadini
L'articolo quarantanove è altrettanto connesso d'altra parte con l'articolo uno del testo costituzionale del qua dal quale anzi inscindibile
Sarà lo stesso basso nel corso degli anni anche negli anni sessanta settanta
Che avrà più occasioni dimostrare vanto di questo di questo articolo e negli anni Settanta affermerà che la nostra Costituzione è stata la prima costituzione occidentale che ha inserito i partiti
Cioè che ha fatto sì che i partiti non fossero più semplici associazioni private ma attribuito loro uno status costituzionale come momento essenziale di vita democratica
Tramite indispensabile fra il popolo sovrano e gli organi dello Stato
Anche in anni successivi l'autore dell'articolo quarantanove riconoscerà un ulteriore elemento di inscindibilità dell'arte dai dei due delle due disposizioni c'è l'articolo uno l'articolo quarantanove
Secondo basse infatti e in questo riprenderà il già citato che è il senso se tutti i cittadini si possono associare i impartiti per determinare la politica nazionale significa allora scriverà testualmente che la politica nazionali
Non è solo determinata dei grandi partiti di maggioranza ma anche dei partiti di opposizione perché sono tutti i cittadini quindi tutti i partiti che determinano la politica nazionale
In questo senso si trattava anche di un periodo storico particolare basso riconoscerò anche all'opposizione
La possibilità dell'esercizio della sovranità
E per questo dirà che l'articolo quarantanove si ricollega all'articolo uno secondo cui la sovranità appartiene al popolo tutto vediamo qual è la genesi di questo articolo nei lavori dell'Assemblea costituente
Basso costituisce come ha scritto Mariuccia Salvati il ponte più evidente tra il dibattito sulla sovranità popolare e quello sul diritto di associarsi in partiti i quali rappresentano la più utenti che espressioni appunto della sovranità popolare
Come egli espliciterà nella discussione generale finali svoltasi in Assemblea costituente il cittadino che vuole veramente partecipare all'esercizio della sovranità popolare lo può fare ogni giorno attraverso la vita del suo partito
Tramite una partecipazione all'organismo politico cui aderisce il cittadino è in grado di controllare giorno per giorno
Di influire sull'orientamento politico del suo partito e attraverso questo sull'orientamento politico del Parlamento e del Governo
Tramite la vita dei partiti si celebra così un esercizio quotidiano della sovranità popolare
Essendo i partiti la più alta espressione dirà sempre basso della democrazia perché consentono a milioni di cittadini diventare ogni giorno partecipi della gestione politica della vita del Paese
Queste parole lasciano trasparire in modo evidente il nesso che citavo prima tra articolo quarantanove articolo uno e articolo tre
In con questa convinzione basso come costituenti socialista aveva presentato pochi mesi prima una proposta in prima sottocommissione destinata incontrare il consenso delle altre forze politiche
La quale era anche l'altra parte il retaggio di una sua elaborazione precedente risaliva cioè fa lo vedremo agli anni Trenta
Nella seduta del novembre quarantasei
Si confrontano due formulazioni una chiede relatori Mancini socialista e Merlino democristiano e l'altra che di basso
In particolare quella dei primi due recita i cittadini hanno diritto di organizzarsi in partiti politici che si formino con metodo democratico e che rispettino la dignità e la personalità umana
Secondo i principi di libertà e uguaglianza
Le norme per tali organizzazioni saranno dettate College particolare
La seconda che è quella di basso afferma tutti i cittadini hanno diritto di organizzarsi liberamente e democraticamente in partito politico
Allo scopo di concorrere alla determinazione della politica del Paese e ancora ai partiti politici che nelle votazioni pubbliche abbiano raccolto non meno
Di cinquecento mila voti sono riconosciute fino a nuove votazioni attribuzioni di carattere costituzionale a norma di questa Costituzione delle leggi elettorali e sulla stampa e di altre leggi
La redazione presentata dai primi due c'è da Merlino e Mancini che per quella che non passa incontra da subito l'opposizione dei comunisti come si ricordava il professor ferraioli in particolare di Togliatti e Marchesi
Ostili a una proposta che potesse fornire il pretesto per l'appunto a misure antidemocratiche e spaventati della possibilità di introdurre un principio con il quale sarebbero stati Governi a intervenire nel funzionamento dei partiti
La formulazione di basso invece trova maggiore consenso diventando poi nella sua prima parte il futuro articolo quarantanove
Maggiore discussione si avrà invece sulla seconda parte la proposta di basso quella che appunto parlava del riconoscimento costituzionale
Connesso con questa seconda parte
Basso intende affermare il principio del riconoscimento e partiti di attribuzioni di carattere costituzionale
Il quale rappresenta a suo parere una specie di avviamento a superare tutte le forze di tipo puramente individualistico antiquato con una nuova concezione di democrazia dei partiti
Per basso quest'articolo si inserisce si inseriva in un evidente processo di trasformazione delle istituzioni democratiche culminato nella sostituzione della tradizionale democrazia parlamentare con la democrazia dei partiti
In questo senso rispondendo ad alcune perplessità della destra
Egli aggiungeva che la sua proposta voleva affermare una nuova forma di democrazia capace
Tramite i partiti di eliminare i difetti del vecchio parlamentarismo e diceva questo sì nuovo sistema permette di superare il vecchio trasformismo dei tempi di Depretis
Impedisce il ripetersi delle crisi ministeriali e da un maggior senso di responsabilità
All'azione dei deputati e dei partiti
Nelle conclusioni ma anche in altri interventi concussione la prima sottocommissioni
Vi è proprio il nocciolo della sua visione relativa al ruolo del partito un partito che non dovevo occupare nella società nello Stato
Che lungo la via delle istituzioni doveva essere fattore costituente della società politica senza mortificare il nulla la società civile
In questo senso bassa aveva Scortescu Russo
Le le l'attribuzione di funzioni che sono proprie dello Stato e soprattutto aveva inteso i partiti quali fondamentali strumenti garanti di una democrazia della partecipazione conti
Ma e permanente
Tuttavia la discussione della prima sottocommissione si fermerà ritenendo infatti che le norme sui partiti incidesse euro sull'ordinamento dello Stato e che pertanto invade se Rula compatte le competenze della seconda sottocommissione
Viene approvato un ordine del giorno che era quello di Dossetti di rinvio
E quindi appunto nello in questo ordine del giorno si diceva la prima sottocommissioni ritiene necessario che la Costituzione afferma il principio del RIS conosci mento giuridico dei partiti ed è l'attribuzione ad essi di compiti stico situazionale i rimandando invece a un esame comune
Con la seconda sottocommissione parte
Delle condizioni e delle modalità
E di grande rilievo quanto lo stesso basso afferma sulla prima parte di questo ordine del giorno che l'UNIRE spinge
Egli infatti si dichiara contrario a questo ordine del giorno ritenendo ambigua la formula del riconoscimento giuridico che si presta scrive a essere interpretata
Come riconoscimento della personalità giuridica Daloui ritenuto non in non essere tema costituzionale
Egli insiste affinché così
Sia sostituita la formula del riconoscimento di funzioni costituzionali all'altra asso apparire troppo ampia
Che ribadisce che quando si attribuiscono i partiti funzioni costituzionali è implicito anche il riconoscimento giuridico per quel tanto che è necessario all'esercizio di dette funzioni
Negli anni successivi soprattutto dicevo negli anni Sessanta e settanta
Basso nell'escludere qualsiasi regolamentazione giuridica generali ogni forma di controllo non esclude ogni forma di controllo lo e di nuovi interventi dell'autorità pubblica nella vita interna dei partiti riaffermando la natura storica dei partiti come leader associazioni
Che nascono sul terreno della società civile
Al tempo stesso egli avrebbe ricordato i diritti specifici che spettavano e andavano riconosciuti e partiti al fine di facilitare l'adempimento della funzione riservata ISSI dalla Costituzione
Tutelare la libertà contro gli abusi virus dell'esecutivo o contro eventuali illegittimità costituzionali del legislativo assicurare l'uguaglianza effettiva di partiti questi dovevano essere i conti i compiti principali della legge
Basso ribadiva così lo status costituzionali di cui partitico devono godevano opponendosi con forza a qualsiasi tentativo di controllo statale
La riunione congiunta cui aveva rinviato l'ordine del giorno che dicevo prima di Dossetti non avrà luogo e la seconda proposta di basso non troverà posto nel testo presentato poi alla fine in Assemblea
Costituente in seno al quale si svilupperà un ulteriore vivace dibattito a partire dalle interpretazioni da darsi alle due espressioni che c'erano di liberamente e democraticamente
Così i partiti verranno collocati nel titolo quarto entreranno alla fine della Costituzione per la via maestra e l'articolo quarantanove rimasto in parte incompiuto codifiche era il sistema politico italiano come una democrazia di partiti
Basso continuerà a sostenere inverare la propria concezione della democrazia fondata sui partiti come forma superiore di un sistema democratico
Giungendo su anche a esprimersi in modo molto critico nei confronti di una generica incontrollata democrazia diretta ossia di un porto di un perpetuo potere costituente
Affidato a un generico spontaneismo collettivo egli anche al tempo stesso però continuerà a richiamarsi
Alla necessità di realizzare una molteplicità di centri di potere autonomi a partecipazione popolare e a gestione democratica sia a livello locale sia a livello delle strutture sociali
Ponendo l'accento sulla necessità di garantire agli utenti l'autogestione dei servizi sociali fondamentali
Il difficile controversi equilibrio tra l'assoluta fiducia in una democrazia di partiti
E l'anima
C'entra l'Istat che poi era quella di matrice Luxembourg Guyana avrebbe animato molti descritti successivi si arriva alle conclusioni
Le ragioni che spingono basso a proporre l'inserimento della costituzione di un terzo di un testo come quello dell'articolo quarantanove sono connesse
Anche a una peculiare concezione del mondo della dell'ordinamento giuridico della nuova fase così come affondano le loro radici in quel dato di Costituzione materiale rappresentato dal nuovo ruolo assunto dal partito negli anni trenta
Qui appunto non mi soffermo su tutte le considerazioni qui basso riprende
Anche del anche che senza
E aggiungo direttamente alle conclusioni
In particolare basso appunto diceva proprio con l'articolo quarantanove si era inteso indicare un processo democratico che dalla diversità dalla eterogeneità dal contrasto dalle differenze che sono all'interno
Del popolo sovrano si doveva poi arrivare alla formazione proprio di una volontà unitaria e generale
Riprendendo le elaborazioni più avanzate alle quali è raggiunta la dottrina costituzionale a cominciare da dagli anni trenta ma anche sulla scia della propria attività politica basso fa dell'articolo quarantanove il risultato del suo impegno
Nelle sedi sia istituzionali ma anche nei nuovi concreti della società civile
Egli giunge così a conclusioni simile a quelle espresse da altri noti costituenti giuristi trovando un terreno di incontro nella consapevolezza del nuovo ruolo del partito nell'allocazione tra società
è stato
La scelta fatta in Assemblea costituente riprenderà infatti un figlio che è il filo che già si era dipanato appunto dicevo negli anni trenta
Quando assume una forte centralità una nuova forma di partito concepita sulla base di un'inedita concezioni istituzionale nella sua funzione unificante e mediatrice e quindi costituzionale
La novità prodotti si è prodotta si tra le due guerre riguarda un'inedita natura del partito di cui basso medesimo si era reso ben consapevole molti anni precedente c'è in particolare negli anni Trenta concludo
Come il termine persona che entra appunto dentro il testo costituzionale anche in questo caso si tratta di un'anticipazione della scelta compiuta al momento della redazione del testo costituzionale
Allorquando sconfitto il fascismo si fa strada l'esigenza di progettare un nuovo ordine democratico fonda fondato sulla centralità
Di questi nuovi strumenti come ha ben spiegato Pietro costa spot storicamente la nuova forma partito pure affondando le proprie radici negli anni trenta e tenendo conto del thriller mante salto compiuto da un sistema fondato sull'unicità del partito
A uno incentrato sulla pluralità dei partiti
Mereu manterrà intatta la forza esplicativa dello schema teorico
Sul quale originariamente si fondava nel nuovo contesto politico democratico repubblicano
Anche a ragionare
Per questo excursus storico adesso la parola e a Mattia Diletti che ci indicherà i passaggi attraverso i quali vogliamo concluderei
Svolge concludere il nostro progetta predica sì grazie io sarò brevissimo perché non devo svolge nessuna relazione dello solo illustrare quali saranno
In come sa il percorso del del gruppo di lavoro che
Si costituisce oggi che nasce oggi nel
Ovviamente non arriviamo principale di questa giornata
Senza che ci è stato già un enorme dibattito sui partiti italiani spesso negli ultimi anni se contiamo i libri che sono usciti su questo tema
Ne contiamo un'enormità solamente che è il momento che ci ci costringe a
Ci costringe ad approfondire il tema nel senso che
Abbiamo Andriulo capitan Parlamento forze che non sono state elette senza nemmeno che uno studio Noukrati Cohcen ballo discussione la questione di cosa voglia dire essere una formazione capace di rappresentare
In Parlamento e allo stesso tempo ci sono riforme istituzionali di rilievo in discussione è stata la riforma elettorale
Altrettanto di rilievo e la l'agenda politica preme nel senso che credo che a breve la questione del
L'attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione diventa ossa divenire effettivamente
Tema tema politico di discussione di dibattito di dibattito in Parlamento
Quindi non so visto che come dire
Non mancano nell'idea nelle persone per
Per affrontare questo tipo di lavoro vedremo anche se eventualmente dovrà interrompono sta agenda di lavoro nel caso le questioni come dire precipiti non ci costringano
A velocizzare io a Cagliari Tempio a fare dei passi laterale
Sta di fatto che il nostro primo appuntamento sarà di qui a breve verso la fine di giugno un appuntamento che cerca in una giornata cercheremo dice di sintetizzare
Tutto il dibattito che c'è attorno
La banalizzo un po'all'essere pro o contro
La funzione del partito come associazione attorno ai quali i cittadini si riuniscono per
Costi verrà che la funzione per dotarsi per avere un mostro mentre dotarsi di funzioni di indirizzo politico il
Metteremo insieme le persone sono tante alcune banche partecipano anche al
Dibattito una fondazione che finora in questi in questo in questi anni hanno sostenuto
In sostanza stanziare superamento e la funzione dei partiti come strumenti per la presentazione e la volontà popolare sostanzialmente ne abbiamo ormai un'esperienza
Decennale di
Tecnologie che permettano di
Far partecipare la popolazione processi decisionali sia nella dimensione micro che in dimensione anche di dire lo superiore intestate anche che tipo di esperimento poi ce ne dispone il giudizio che si vuole era stato immaginato per esempio nel caso della buona scuola no dove sono Grandes dovesse sia tramite le tecnologie lo sto dando giudizi il risultato esattamente tecnologie che il
Che anche un'attività dirette di rapporto col mondo della scuola teoricamente dovesse lo strumento di pre consultazione in vista della costruzione di un disegno di legge sostanzialmente si rafforza per idea che anche soprattutto grazie alle piattaforme tecnologiche che si hanno a disposizione
Si possono costruire questi da questo rapporto diretto tra istituzioni i cittadini Santa perché c'è anche una forte diffidenza in questo senso anche da chi
Una forte diffidenza verso i partiti in quanto strumento di coagulo per
La forza di alcune oligarchie che non permettono ad una
Vera rappresentazione delle posizioni in campo eccetera eccetera questo tipo di retorica questo tipo di
Questo tipo di discorso ha fatto breccia anche al nostro interno gli stessi partiti tant'è che ormai siamo
Ad una fase matura dell'utilizzo delle
Delle primarie che sono state proprio un argomento strumento è un argomento retorico per sostenere che
I partiti dove essi stessi trovare gli strumenti per
Rompere il muro che lì si parlava con la società e quindi su un
Utilizzando sperimenta americano vecchio di un secolo calato esattamente con la stessa idea si è cercato si è sperimentato lo strumento in Italia
In modo anche un po'rocambolesco non normato
In modo insomma ogni tornano di primarie sembra come di un esercizio di fantasia siccome debba utilizzasse questo strumento che evidentemente andrebbe anche sono armato attraverso una una legittima nazionale
Ma il
Quello che vogliamo fare nel primo appuntamento a mettere insieme diciamo queste due voci e confrontarli con chi sostiene invece che sostanzialmente di partiti siano quello che
Era Preside banale se quello che rappresentava Luigi ferraioli ma non soltanto cercheremo anche di discutere in questa giornata non solo sulle ragioni teoriche della rappresentanza della funzione dei partiti ma anche sulla loro
Capacità di ricostruirsi come organizzazione fino a oggi c'è stata una fortissima banalizzazione della vita in questa immagine contrapposizione tra partito liquido partito pesante del partito raggiera partito pesante
Sono pochissime
Le sperimentazioni che sono state fatte per cercare di capire cosa voglia dire aggiornare uno strumento del genere al ventunesimo secolo non sto qui a dilungarmi perché per come bisognerebbe aggiornarle quali per in sperimentazione sono state messe in campo però il il punto non è solamente
Regionali le questioni punto teoriche ma anche capire quali siano stati effettivamente i tentativi
Di rivitalizzazione di questo strumento
Quindi cerchiamo di fare una sintesi fare come abbiamo aggiornata come quelle che si fanno sorgere deliberazione discussione Cecconi tra un minimo comune denominatore per poi procedere
Verso due tappe
Di lavoro successive
Che saranno uno
Lattuada dall'alla all'attivazione di un gruppo di lavoro che si occuperà esclusivamente di osservare cosa accade negli altri Paesi anche dal punto di vista statutario per vedere come sono
Normati partiti negli altri Paesi
Osservare quali caratteristiche hanno gli Statuti degli altri Paesi senza essere credo che l'idea di
Dirigi De Luigi se anche quella sostanzialmente di immaginare cosa vuol dire costruire uno Statuto non solamente normare il
Il e la funzione dei partiti il
Quindi costruiremo secondo appuntamento sul
Basato sul lavoro di questo tipo di questo gruppo
Che ci spiegherà cosa accade negli altri Paesi e il terzo appuntamento sarà quello il terzo filone di lavoro sarà quello che riguarderà la proposta la la la la la strutturazione di una proposta di legge di attuazione dell'articolo quarantanove
Ripeto i tempi i modi cercheremo di adeguarle alla al dibattito politico che si sono già in questi mesi io mi fermerei qui nel senso che immagino che ci sia la volontà di reagire alle proposte di
Di Luigi ferraioli relazioni sue dichiara di origine il penso e spero che il gruppo granché parte delle persone sono qui presente ci accompagneranno ci accompagnano anche il percorso di costruzione di questi gruppi di lavoro
Adesso apriamo la discussione a me spiace vedere che ci sono persone in piedi là in fondo non so se è possibile portare qualche seggio l'acqua e far sedere un po'tutti chiedo scusa Carlo Bernardini ma avevo visto prima una una mano l'alzata e credo che Ugo Sposetti voglia intervenire e poi Carlo Bernardini prego temo che debba venire qua perché non abbiamo la registrazione
Prego comunque a Sposetti prego
Ci sono anche altri ma nell'ordine andiamo parleranno tutti ce l'abbiamo tempo
Prego ringrazio molto dell'invito
Ho ascoltato con molto interesse
Relazioni e anche qualche
Diciamo qualche provocazione
è stata fatta proposito tutti come deve essere un partito che cosa
Che cosa pensiamo che debba essere in questa fase della democrazia
Io mi sono appuntato che in questa democrazia
Ascoltando professor ferraioli questa democrazia non ha bisogno di questi partiti
Siamo gli ultimi decenni causa mandata
Per
Approssimazione
E
E cancellando la garanzia dei diritti politici
Che se noi guardiamo
Vi siete iscritti ai partiti
Negli ultimi venti anni trenta
Se noi guardiamo la partecipazione al voto diciamo io i cosiddetti voti validi
Dal settantanove al due mila e tredici nove abbiamo una picchiata
E il punto vero quindi
Io mi sono appassionato alla lettura dei vostri libri delle vostre relazioni ed
Il punto vero ritengo che sia quello di come
La politica la Societ diciamo lasciamo fare della politica perché sono
CD civili impasti diciamo una
Pensare che cosa si lavori
Come la società italiana risponde a queste
Due aspetti negativi
I Calo Forte della partecipazione alle elezioni e
La
Stanchezza la chiamo così di quelli che avrebbero la volontà chi partecipa Area una vita di partito ha una vita organizzata
Ora io mi auguro che
Il calendario che vi siete dati posseduti
Diciamo possa debba essere modificati
Perché oggi per nuovi d'urgenza
Dopo l'approvazione della legge elettorale e capire come
Si formano nell'East
Perché altrimenti
Io provocato un po'diciamo provocato da un giornalista ho risposto che per formare le liste al prossimo appuntamento per le politiche ci vorranno i caschi blu perché immaginate
Dopo quello che è successo per le elezioni regionali
Come si stabiliscono i capilista nei cento con leggi usciti Garda norma approvata dal Parlamento
La reazione del diciamo del territorio richiamo de
Anche di quelli che pensano di stare all'interno del partito sarà una reazione violenta Corsico sexies osserviamo quello che è successo in tre o quattro
Regioni che vanno al voto il trentuno dice
Di maggio
Allora io ritengo che questa sia una priorità
E io vedo delle novità
Sono
Diciamo
Non penso di essere eccessivamente ingenuo però sono un ottimista
Vedo delle novità in che cosa nell'intervista del segretario del PD Renzi rilasciata a marzo all'Espresso settimanale L'Espresso che una settimana dopo che si è tenuto
Un seminario aveva organizzato dal PD dove in quel seminario si è discusso del partito come un comitato elettorale il partito serve solo per le elezioni
In merito al vista il segretario del PD dice ma no io pensavo che
Si potesse fare come il partito americano partito leggero però capitoli ci vuole un partito co radicato nel territorio
Il dibattito della società italiana è stato zero
E partire anche all'interno del del mio partito io rimprovero quelli
Che
Quali sono stato insieme Taggia perché
Se il segretario dice questa cosa io ci salgo sopra questi attacchi
La scorsa settimana il segretario a rilasciato a Repubblica punto it è ritornato sull'articolo quaranta
Penso non sia sfuggita ai presenti e attenti a questa tematica che Repubblica
Io dico al cambiato
Specie tetto da me
è una è un'eresia però devo prendere atto che l'articolo di fondo di Claudio Tito di sabato mattina è un articolo che finalmente
In un quotidiano nazionale uno dei doveri se non è preparata
Pone un problema
Come la democrazia italiana sì organizza e affronta l'appuntamento perché appuntamento dell'elezione è fondamentale non è che per
Per la vita di ieri a Bari quindi noi dobbiamo
Fare in modo che
Ci sia secondo me degli osservatori perché fino adesso non c'è un intellettuale diciamo di quelli che
Che hanno audience su
Scrivono che che possono o modificare orientale non c'è stato in questi ultimi anni sono stati scritti tanti saggi e taceva
Ma l'intellettuale diciamo quello che ha il degli impianti io
Ce ne sono reazionario il commentatore politico non hanno scritto su questo se credo che il giornale
B attesta
Una strada che
Che possiamo spinge
Perché il punto quale vado rapidamente a concludere il punto
Riconoscimento giuridico del partito chi ha fatto il mio lavoro sa senza riconoscimento giuridico del partito e un dramma
Gestire prego le cose del partito è un dramma
Dal simbolo dal da da in via e via discorrendo
Ora il Parlamento no non è che non abbia fatto nulla perché nel due mila dodici e nel due mila tredici Parlamento quando affrontato
Per la vergogna alla cancellazione del figlio considero vergogna facciamo naturalmente magari sono
In assoluta minoranza anche in questa sala IVA della cancellazione del finanziamento pubblico che è quella la censura vi era la democrazia italiana fatta per decreto legge senza che nessuno osi ribellarsi
Senza che nessuno si ribella sì
Quel però il Parlamento quando a
Riserva quella parte residua del finanziamento ha detto tutto ardito non poi accedere a queste agevolazioni se non ai
Uno Statuto se non ci hai delle regole interni ma sono lei legata diciamo settoriale
Nell'iter nella legge elettorale c'è
Un
Un tentativo di direttore partito sono
Proposta
è stata presentata dal sottoscritto e perché
Diciamo sono sempre la in agguato
Pensare già espressa presentare il sottoscritto e all'inizio era sia al Governo
Che la maggioranza erano contrari vivaddio Laura approvato all'unanimità praticamente all'unanimità c'è tu parti Dossetti presenti deve avere uno Statuto cioè
E quindi
Siamo
Diciamo siamo leggermente ve io vedo sempre da parte del bicchiere mezzo pieno se non se lo vedo un mezzo vuoto
Vado allora questo
E noi dobbiamo completare questa parte del dell'articolo quarantanove e oggi non possiamo non normare le primarie
Ci può essere una discussione ci sono obbligatorie o volontarie il mio testo che io vi lascio alcune cose modesto provvedere
Le primarie volontario però Parlamento potrebbe scegliere
Mi auguro che ci sia questa discussione potrebbe scegliere per l'obbligatorio
Badate minimali obbligatorie
E disse sembrerà strano ma in Argentina il
Nove di agosto in Argentina il nove di agosto si terranno le primarie in lista delle elezioni politiche che si terranno in autunno in quello
In quel Paese il nome di agosto del due mila e quindici quindi se altri lo hanno già fatto non vedo perché non dobbiamo fare e problema come diceva dirette
Chi che partecipa alle primarie
Per me è una cosa banale
è una cosa banalissima che partecipano quelli che hanno che sono iscritti nelle liste elettorali
In quel collegio in quel seggio elettorale
Io vi racconto e poi
Chiudo io sono andato per curiosità mia personale alle primarie in Francia fra Orlando e Martini obblighi sono da vedere ballottaggi quando hanno fatto ballottaggio
C'è o
Accompagnato al fatto passato diversi seggi elettorali seggi elettorali erano nella sede dove normalmente i francesi partecipato al voto
L'urna era quella di volersi cassa trasparente il seggio era formato dal partito socialista naturalmente erano tre del Partito Socialista
E
Votavano quelli che erano iscritti era liste elettorali consegnate da l'ufficiale del Comune che la sera le ha ritirate e ha bruciato il registro per la privacy
Ho capito che è avvenuta questa
Io pure ho assistito a una cosa che in Italia avrebbero chiamato le televisioni che una vecchia militante del Partito socialista francese trasferita dalla sua normale residenza
A Parigi alla periferia di Parigi a casa del figliolo ma non ancora iscritta in quel seggio elettorale
Questa vecchia mirate giornalista non ha potuto votare e non si era individuata perché quella non sia libera
Quindi è una cosa io vedo cioè mondano chi vota votano quelli che votano per quella consultazione elettorale cioè gli scritti
Stereo elettorale naturalmente
Voi avete fatto una convocazione molto interessante e spero che
Di poter essere presente quando si terranno proprio perché gli altri incontri mi auguro invertiti dall'ordine che che avete dato che
Siate costretti
A dire ci sia
Pur nel testo dall'articolo quarantanove perché io mi auguro che anche il Partito Democratico
Presenti una sua proposta perché è chiaro se non la Presidente del Partito Democratico il Parlamento non discuterà non deve non discuterà grazie grazie al
Poi
Sacrespi a intervenire poi chi altro vuole nuovo prego professor garantire forse li avviciniamo e il
Profondi
Decidiamo
Grazie
Quindi
Si dovrebbe arrivare il più mi sentite
Museo intervengo pur venendo da un settore lontano molto dell'umanità che quell'uomo
Delle delle scienze feriti per
Per ragioni professionali e sono
Come dire un fenomeno logo della realtà
Cioè cerco di capire infatti per capire che cosa l'umanità e del PON e mira a fare attraverso i fatti e quindi se volete leggo con un occhio particolare la storia
E nella storia trovo l'embrione di quelli che oggi chiamiamo partiti nelle cose più diverse
La cosa che mi ha colpito di più e che
L'embrione più marcatamente
Ripugnante
E la storia della religione storie regioni
Perché le Regioni hanno commesso sin dall'inizio questo errore gravissimo che ha generato tutti i conflitti del mondo e quello di dividersi incolti
è pazzesco questo vuol dire semplicemente l'umanità la maggior parte dell'umanità non ha la sua cultura nati Capeto niente di
Di come si può collaborare per gestire un potere di pubblico interesse
Perché i culti ciascuno dei colti e coltivazione stesso
E non
Non è no non idea generale di interesse di interesse pubblico gli inglesi hanno una bella parola per definire
Che cosa sono gli
Ipocriti servitori dello Stato del Sevel Cervantes le chiamano
Se invece Ferrante è una bella una bella espressione
Dovrebbe essere una persona un seguito Ferrante è una persona che
Lavoro vive per aiutare gli altri per
Garantire la pace eliminare i conflitti
Per produrre collaborazione che sia
Ho fruttuoso e collettivamente da persona che vanno d'accordo fra di loro bene
Tutto quello che leggiamo nella storia esattamente il contrario di queste ore la continuazione dei conflitti tribali da cavernicoli
In questo momento viviamo
Il conflitti tribali che per tribale dico di non potrebbero non potrebbero essere devo dire che
Non on non sono né entusiasta dei mantenuto Lenzi ma l'altra sera detto qualcosa che mi ha impressionato molto perché
Molto efficace l'altra sera ha detto
Incredibile è che la politica in Italia sia o una battaglia per far vincere un cognome
Dovrebbe essere una battaglia per far vincere un programma non l'ho un cognome
E si riferiva Civati nel suo caso per essere più esplicite ma ma così ieri
Ora io
Devo dire la verità non vedo
Che ci sia alcuna tendenza in questa direzione va perché
Appunto perché sono dei partiti a gestire
Come si fa politica e non è la cultura la cultura umana nel gioco significato più generale cioè
La cultura che classifica infatti ne discute
Distinguere con tutti quelli che sono fatti utili infatti
Insomma ve lo potete immaginare da soli e anzi mi meraviglio
Che questi Commodore di
Di pensare
Non ci sia più diffuso di qualunque altro perché dovrebbe essere spontaneo che tutti gli umani pensano al bene è normale
Invece assolutamente non è così passiamo le giornate soltanto a pensare a male
Aprire delle televisioni che ci parlano dei sette assassine del giorno ai quattro stupri i cinque MM almeno a mente e così via
Se si parla ormai solo solo di questo tipo di cose quelle bisogna gamba e a cambiare la cultura di base
Un'impresa
Forse troppo difficile forse addirittura impossibile ma sennonché abbiamo la cultura di base cioè non si comincia quei bambini addirittura a definire che cos'è una cultura di base appunto pacifici altruista
Collaborativa
Siamo fritti
Abbiamo tempo per farlo io probabilmente non più
Arrivata a questa età mi dispiace di un
Però vorrei invitare chiunque fosse in grado di farlo a farlo grazie
Do la parola al professor
Che al processo
Domenico Gallo
Allora intanto io vorrei cominciare con sentito come dire ringraziamento alla Fondazione Basso perché una fondazione non strettamente legata a un partito anzi non legata a nessun partito porre oggi la questione
Di riflettere sui partiti nonna e in base a virologia anti partitica imperante coraggioso opportuno
Certo anche forte e radicale la proposta della separatezza anche Luigi ferraioli Chirac
Illustrato
Credo che lui stesso abbia detto al limite della provocazione ma in effetti una separatezza così netta
Come quella che c'è stata c'è stata illustrata un contesto attuale al limite della prova della provocazione però di una sala provocazione su cui riflettere
Io voglio dire poche cose in modo anche disordinato e me ne scuso madri agisco così
Istintivamente a quello che ho sentito
Anzitutto credo che per riflettere per ritornare a riflettere sui partiti politici in un clima antipartito dico e necessaria vascolare lo sguardo dall'immediatamente rilevante
Perché se noi in qualche modo stiamo soprattutto una fondazione ma comunque noi noi società civile o noi non so che
Continua a riflettere sulle cause interne ai partiti e non ne usciremo tempi ed anche perché ho l'impressione che i partiti ahimè o ai loro o in cui noi
SISTAN ci stiamo tutti avvitando in una in una difficoltà di guardare lontano e allora è alzare un attimo lo sguardo lo immediatamente rilevante è opportuno
Che cosa c'è AIM a mio modo di vedere ovviamente oltre l'immediato match andare all'origine la crisi dei partiti che non è
Credo che non ci sia d'accordo ma
Non tanto come per il fatto che i partiti otorino interna dello Stato
Lo stato dei partiti in quanto tale è una categoria che nel Novecento ha avuto un suo ruolo positivo
Anzi a dirla tutta all'articolo quarantanove della nostra Costituzione
L'articolo quaranta nostra costituzione in qualche modo impone una partecipazione
Un intervento dei partiti nello Stato concorrere alla politica nazionale io credo almeno io così lo leggo ma non solo io vuol dire essenzialmente due cose concorre alla politica nazionale di carattere istituzionale
Forse anche anche forse anche attraverso
Tramite il Parlamento
Che non può essere abbandonato poi torno quando parlano della separatezza appunto su questo ma il fatto che i partiti siano corresponsabili politica nazionale corresponsabilità parlamentare io credo sia cosa
Buona e giusta
Si tratta di capire le modalità di concorso in parlamentare due concorre alla propria nazionali io credo che voglio dire che i partiti devono essere ideatori costruttori del futuro si dice un tempo costruttori della politica nazionale
E questa è l'elemento più profondo di crisi dei partiti politici e adesso non sto a fare tanti discorsi più o meno riconosciamo ma il fatto che i partiti politici abbiano perso non voglio dire qualunque o di Alitalia ma la capacità di costruire il futuro è un grave fattore
I cittadini a concorrere certamente cittadina concorre tramite i partiti politici
E quindi voglio dire questa capacità di costruzione tramite i partiti un elemento ontologico rimasti gli stessi
I partiti questo non fanno più o fanno poco vanno molto poco perché scusate la brutalità ma per ragioni di tempo perché molto spesso si limita a diventare gestori del potere e qui c'è il punto di crisi
Cioè alle settore all'interno dello Stato senza idealità e senza capacità
Parlamentare e poi ritorno a spiegare meglio questo l'evento
Introduce un nostro momento numero di mera gestione beh credo che in qualche modo il distacco da partiti province comprensibile la crisi dei partiti politici aperti cale anche Sensi anche rispetto all'articolo trentanove
Dirò di più molto spesso si dice finiti i partiti di massa i partiti reali e quant'altro siamo ritornati all'Ottocento e partiti dei notabili io credo che sia sbagliata questa questa questa cosa che spesso si dice
Perché la fine dei partiti di massa nominato portato a un ritorno dei partiti dei notabili cioè quei partiti che servono soltanto per l'organizzazione dell'ordine del di per l'elezione di alcuni
Notabili appunto nobili del
Un po'più alto purtroppo impartiti nelle da parte dei generata ovviamente lo sto parlando non faccio nessuna scendere generalizzazione male parte degenerata in qualche modo di partiti si sono arresi potentati locali
Senza ideologia in qualche modo ascritte blocchi di potere è una degenerazione però la generazione inquietante
Non voglio appunto non voglio alzare lo sguardo dal contingente e quindi
Non voglio guardare alle discussioni che oggi leggiamo sui giornali però è significativo che interi blocchi
Passino una parte all'altra in modo indifferenziato io adesso non SMI cerco di trattenermi a fare riferimenti di attualità però è uno è un dato che
Si si parla di che è così in piani che passano insomma don non sono più
Trans trasferimenti più o meno giustificati sono ingiustificabili se non attraverso il fatto che i
I partiti diventano gestori di un potere locale
Che in qualche modo deve essere arrestato credo che i partiti politici sani in qualche modo debba restare e qui arriva la proposta di separatezza io credo che la la separatezza dalle funzioni politiche e di partito rompa questi schemi
Però abbiamo un rischio
Rischia che il tema
Di rendere i partiti responsabile nei confronti
Di chi io e lei di chi viene eletto di dei selezionati
Rischia cioè di attendere indebolire la forza dei partiti politici di fronte poteri forti è vero e adesso ci arrivo poi bisogna
Licia Sposetti poi bisognerà il problema delle liste ma non non ci si può fermare al problema delle liste in qualche modo è nella responsabilità dei politici
Il trovare una colleganza e allora nella proposta di separatezza quel che io dico
Giusta o sbagliata che sia certamente
Tanto più se si formula la proposta di fare altezza bisogna stare attenti come dire alle normative di contorno e per normative dei contorni oltre intendo dire tutta quella normativa che non settari
Sì gli i soggetti gli eletti e dei partiti le cariche di partito alle cariche rieletti ma non separi eletti elettori o meglio il partito da
Da chi da chi sceglie
Come questa normativa contorno mi limito a due forse tre considerazioni chiudo la prima è la seguente io credo che soprattutto in questa proposta questa proposta debba essere accompagnata anche un altro grande problema è che quello che la formazione di gruppi dirigenti
Perché i patti è la stessa cosa una normativa di contorno necessaria
Quello che voglio Luigi e che non vorrei che questa tua gli proposta fosse malamente interpretata e dice risolviamo tutto
Come dire creando un sistema di incompatibilità per cui il segretario di partito non può farsi eleggere se si fa eleggere in Parlamento deve dimettersi che va bene
Va bene se all'interno di un contesto in questo contesto è quello che in qualche modo fa sì che aeree
Il Titanic i politici ridiventi non sia che si occupano dei gruppi dirigenti qui scusate io dico quello che penso e dico una cosa urti sgradevole penso che sarà sgradevole molti ma
Chiedo perdono anticipatamente io non credo che la questione delle primarie sia risolutiva credo che sia una scorciatoia
Non vogliono dir nulla sulle prime Area certamente le primarie per come sono state formulate oggi insomma
Nessuno le può per differenti in alcuni casi parlo della generazione non gira Rizzo in alcuni casi nessuno può più difendere
Ma proprio per questo io credo che l'importante sia sì
E perché è una scorciatoia per due ragioni intanto perché fatemelo dire si dà per scontato
Dopo le elezioni del dopo la votazione vitali come undici sa ingenuo però siccome lo sguardo lungo si dà per scontato che il sistema elettorale debba essere un sistema sostanzialmente al dista bloccate e perché
Chi l'ha detto
Potete anche nel sistema storni passassimo consiste ma anche personalmente ritengo più adeguato rispetto a quello che è stato approvato giusto
Oggi in questi giorni
Velletri collegi uninominali ma insomma non sono la questione
Del delle liste blocchi del scusate delle primarie
Deve essere ripensata completamente perché lì non è che i canditi un dosso oggetto di un partito secondo di ma canditi un soggetto candidato e in qualche modo la responsabilità di partiti fa il paio con il candidato del collegio uninominale
Uno secondo in qualche modo la scorciatoia delle primarie è una scorciatoia quelle primarie perché non fa i conti con la vita interna dei partiti politici
Allora io credo che prima delle primarie scusate il gioco di parole ma prima delle primarie
C'è da ridere definire le regole interni e di decisione dei partiti politici tante degenerazioni che noi vediamo anche qui
Volendo fare l'analista in ed evitando di fare qualunque tipo di giudizio nel merito però certamente sono il frutto
Di un ma di un aumento non di una modalità decisionale all'interno dei partiti
Ma insomma non voglio qualificarla fantasiosa perché non
E e il che giustifica
Anche le alla ingovernabilità la reazione dell'di chi si oppone ma perché io devo stare a seguire adesso
Veramente sto facendo un discorso astratto non
Ma perché io devo seguire il mio leader che alla televisione mi dice una cosa e non ha discusso con me nelle stanze dei partiti una linea politica qual è la ragione che può giustificare se non
Assunto se non logiche di potere
O o di fede euro di fedeltà alla fedeltà io sono un laico quindi la fede la sinistra è un po'a operare
Ma in un certo punto credo dunque che prima delle primarie c'è bisogno di una normativa che in qualche modo ma glielo garantisco in me lo garantisca meccanismi democrazia interno i partiti politici un'ultima battuta
Lo si è detto lo ha detto anche Luigi poi è evidente che in la crisi dei partiti
Insomma che ci abita anche oltre i partiti laddove Luigi lo diceva inizialmente i movimenti che hanno tanto e io credo che come dire per ritardare totalità dei partiti politici bisogna anche riflettere su come i cittadini
Non più un solo attraverso i partiti politici possono partecipare alla politica nazionali o come come la collegare come dire i sommovimenti sociali movimenti sociali con l'attività interna dei partiti perché
Io avverto una forma porte frattura gelosia forse
Come risposta cioè dei partiti nei confronti delle idee dei momenti e documenti nei confronti dei partiti ma proprio per questo se vogliamo superare questa fase di difficoltà io credo che in qualche modo dobbiamo trovare dei meccanismi
Queste anche se i politici culturali ovviamente ma anche istituzionali
Per fare imperi sollecitare non voglio imporre per sollecitare un dialogo tra
Movimenti e partiti medico una per tutti
Il finanziamento dei partiti politici io capisca finanziamento dei il PIL finanziamenti si parla di finanziamento dei partiti politici
Anzi delimitazione realtà ma insomma
Io credo che bisogna riflettere sul finanziamento della politica in quanto tale
Vi faccio un esempio perché sarebbe lungo di farlo ma se non vogliono favorire la partecipazione e il la favorire la partecipazione è necessario per la vitalità dei partiti per la verità e della società e per la vitalità
I movimenti
Ma insomma io non capisco perché non possiamo pensare ora ma la modalità di finanziamento indiretto
Della partecipazione politica che potrà essere utilizzata dai partiti politici e dai movimenti ma insomma voglio dire perché
Deve esserci il monopolio dei movimenti nel fare il referendum ma dico referendum per
Per spararla grossa a proposito
Di momenti di partecipazione o anche manifestazioni altro tipo il monopolio di questi e il monopolio invece dei partiti politici manifestazione i di piazza non entri pure così in qualche modo in quello che voglio dire che bisogna trovare un meccanismo
Che favorisca la politica anche finanziariamente e non solo
Così registriamo se
Poi io professore già invocando Anna Finocchiaro credo che anche cominci valeva intervenire ma lasciamo riabbassa
Sì dunque io sono mi chiamo Alberto Bitonti sono per mettere le mani avanti sono il segretario di un circolo
è del Partito Democratico circoli Trastevere è un fervente sostenitore del ruolo dei partiti della democrazia rappresentativa della delega questo giusto per
Mettere le mani avanti e chiarirci per togliere ogni dubbio a quello che sto per dire
E la sta al mio intervento volevo a lanciano esprimere un timore rispetto a quello alla proposta di fare del professor ferraioli fare una domanda proporre anche un paio di suggerimenti alla fine
Il mio timore qual è che
Non è che data la sua proposta che parla le plauso ad un termine restaurare con le parti della parola restaurazione dorme
E molto in linea appunto consenso del della sua proposta ma siamo non teme che possa essere antistorico
Pensare di rispondere al
Ha un rapporto che lei ha denunciato come rovesciato tra economia e politica partire da una legge che ridia importanza ai partiti come soggetto
Che che che che regoli i rapporti in una società non pensa che possa essere antistorico ricondurre tutta la partecipazione politica soltanto i partiti politici appunto ve lo dico lo dico da da segretario di un circolo
Escludendo tutta la partecipazione politica che avviene in altre forme conti tank fondazioni associazioni
Le persone adesso non fanno più un anno a tono più la militanza com'era un tempo soprattutto nei tempi appunto del primo dopoguerra nel secondo dopoguerra in cui la partecipazione politica quasi veniva esaurita dalla partecipazione alla militanza nel partito oggi le persone
Non non sono più esaurite non è più esclusiva alla partecipazione a un partito politico è la stessa militanza
E quindi non sarebbe un antistorico pensare di essere noi i partiti gli unici veri rappresentanti di del del processo politico della partecipazione politica non sarebbe antistorico pensare che
Nonostante i cali delle iscrizioni apartitiche
In realtà ecco questa era un'questa considerazione sui cali delle iscrizioni non ignorano forse un dato di partecipazione quello delle primarie che con tutte le ombre che erano state
Giustamente evocate comunque sottolineano una grande voglia di partito di partecipazione da parte delle persone che la domenica mattina alle sette alle otto e non lo vediamo insomma
Quando ci sono che questa tornata di primarie vengono lì fanno la fila anche per un'ora verso i due euro oggi è questa sì significa che milioni di persone vengono attratte comunque da questo modello quindi
Sarei molto cauto
Nel pensare di ecco di di pensare che i partiti possono semplicemente soppiantare tutto questo e pensare che siano
La una forma esclusiva di di di partecipazione politica
La domanda un po'premurato rispetto a quello che diceva anche sul fatto che non solo il il segretario del partito che poi vinse le parole le che diventa premier si dimette
Lasciando la mano ecco la domanda è a cui per esempio in do Min Paesi come
Nel Regno Unito la Germania la Spagna il fatto che il l'primo ministro e sia anche segretario leader del partito di maggioranza
Prende questi paesi meno democratici non volendo parlare dell'Italia perché altrimenti appunto spesso veniamo condizionati proprio da fattori antipatia simpatie personali che dovremmo lasciare da parte quando ragione si ragiona su questo
I due suggerimenti il primo è che
Forse ecco dovremmo continuare questo dibattito sempre nella
Nella consapevolezza che
Ecco che
In realtà ecco tutta la la la i partiti non possono certo tornare a essere quello
Che erano un tempo e che ma ma che comunque il loro ruolo come principali selezionatore di classe dirigente lei parlava molto della della funzione di rappresenti di rappresentazione rappresentanza di interessi ma è proprio
La funzione principale di partiti anche quelle di selezionare la classe politica no
E allora proprio su questo i partiti Thomas anche Sposetti diceva la forma come vengono forma della lista
Tendenzialmente anche prima dell'Italia con le liste vengono formate sempre appunto da questi partiti che a volte possono esser più o meno aperti più o meno meno aperti possono mettere le persone più o meno brave
Sia con il Mattarellum sia con il porcellum che con l'Italie con un potrà hanno trovare il modo di favorire alcune persone quindi al di là delle leggi elettorali
Ma
Dobbiamo comunque tornare a a investire nella scelta politica sono molto d'accordo in quello che diceva zeri in feriti su sul primato della politica del partito che prende le decisioni anche per esempio se fare le primarie o no
Se accettare come candidati quelli impresentabile a cui si faceva riferimento giustamente un partito un dirigente di partito e quello che deve dire no io arte non ti accetto nelle mie liste oppure si nota non possiamo demandare a delle primarie o ai cittadini
Dire che chi vince le primarie io Candido perché altrimenti ride rinunciamo proprio ruolo che abbiamo come dirigenti politici
L'ultimo suggerimento è quello di per quanto riguarda la i lavori della Fondazione Di Mattia del gruppo di lavoro e quello di pensare alla legge di attuazione dell'articolo quarantanove in termini molto pragmatici appunto e non di restaurazione di di in termini turistici di riportare insomma
Ai partiti un ruolo di
Di primario in più di di di importanza del restauro disappunto ma di concentrarci su singole piccole pragmatici passi in avanti quali appunto
La regolazione volontari sono d'accordo con la proposta di Sposetti
Delle primarie come vengono svolte se è un partito vuole attuarle come che tipo di tre perché dire ad avere la una legge per il mio impartito per il riconoscimento da parte
Se la personalità giuridica che tipo di caratteristica brande ragioniamo sui piccoli sui piccoli passi perché altrimenti
Non ne usciremo più ringrazio
Pesantemente adesso la parola
Ho chiesto di parlare diabolico intento di impossessarmi in un bicchiere d'acqua
Grazie
Ma io non so se ho interpretato bene
E questa iniziativa nel senso credo che siamo qua per parlare fattivamente di questa ipotesi di di ricerca senza fare chissà quali
E quindi vediamo un poco cosa c'è che convince cosa per me personalmente non convince dei del percorso che è stato accennato prima da Luigi ferraioli
Fare soltanto una premessa generale che tutti quanti corpi intermedi sono in grave difficoltà perché noi abbiamo
Registrato due fenomeni
Storici
Uscenti che hanno determinato
Che una forte pressione verso l'individualizzazione che sono la parcellizzazione dei lavori
Da una parte e dall'altra
E lo sviluppo
Della della Rete dei social dei mezzi di interlocuzione che scavalcano e i soggetti intermedi e che apparentemente immettono
Le persone per l'appunto in un'ampia rete comunicativa ma in realtà di lasciano soli e nudi di fronte alle grandi questioni che devono affrontare quindi non è soltanto un problema dei partiti è un problema generale di tutti quanti i corpi intermedi
E che riguarda i partiti riguarda il sindacato pensiamo nelle le iniziative riformatrice che si stanno prospettando in Germania riguardano riguardano il associazioni e quant'altro
Che cos'è che personalmente condivido condivido l'idea
Che effettivamente dei partiti ci sia bisogno ci sia bisogno anche di una legge
Una legge che
In qualche modo temperino evidente crisi della rappresentanza qui sull'insisto su un punto che sul quale insomma
Più volte mi è capitato di di di invitare a riflettere la crisi della rappresentanza che notte prima di essere una crisi del rappresentante
Per la qualità dei rappresentanti perché era per è una crisi del rappresentato dell'identità dei rappresentati cioè il povero rappresentante non sa chi rappresenta per la ragione semplicissima che chi viene rappresentato non sa nemmeno lui chiede
Quindi questo è un punto delicato e quindi come dire non possiamo farci troppe illusioni sul fatto che
Premere sul pedale istituzionale
E ci consenta di raggiungere chissà quali risultati possiamo ottenere alcuni risultati non voglio non voglio come dire entrare esercizio di benaltrismo di problema ben altro vediamo cosa si può fare con la leva istituzionale
Però teniamo presente che ci sono dei processi molto grossi
Rispetto i quali rileva istituzione serve fino a un certo punto quindi la legge va bene la legge di attuazione articolo quarantanove secondo me va bene
Va bene l'idea che i partiti abbiamo uno Statuto
Magari lo Statuto degno di questo nome uno Statuto fatto perbene
Qualche volta basta un notaio io potrei consigliare del brevissimo notai che possono scrivere degli Statuti eccellenti che sono molto migliori degli statuti di di tanti partiti
E che cosa serve si scrive né dunque su un palo visto nel nel nell'invito l'hai detto Luigi
E i programmi ma io li fa anche a mente direi partitica debbono mettere assoluto i loro programmi insomma tendenzialmente aria fritta se andiamo a vedere quello che dicono i partiti
Sì grandi valori insomma insomma cioè fra chiave e l'eguaglianza la libertà io franche né ci credo poco insomma ecco devo dire la verità son cose nelle quali credo ex nunc sarò malpensante ma ci credo molto poco se come proprio inutile mentre invece
Ritengo che le cose più importanti siano le norme sulla democrazia interna questo sì le primarie io sulle prime io non sono tanto un amico delle primarie perché le primarie hanno degli fa degli effetti fortemente di visivi sui prestiti
E sono anche nate storicamente con lo scopo negli Stati Uniti sono nate storicamente con lo scopo indebolirli grandi partiti di massa
Questa evidente e anzi di sviluppare il fenomeno è Bossi sul
Però se vogliamo farla le primarie facciamole ma discipliniamola
Prima è stato detto
Si
Votano chi l'ha detto Sposetti vanno a votare quelli che sono iscritti nelle liste elettorali però qui ci vuole lo spirito repubblicano che un po'latente in Italia insomma se le primarie sono aperte io dubito della della serietà del risultato
Quindi ho l'impressione che si dovrebbe lavorare invece su primarie chiuse e sono in piccole d'accordo sull'idea che le primarie debbano essere peraltro volontaria non non
E non obbligatorio
Che cosa invece mi convince di meno
Beh mi convince di meno la proposta fondamentale cioè
La l'idea che ci sia incompatibilità tra cariche di partito e cariche istituzionali
No non son d'accordo
Non son d'accordo perché io direi che lo dobbiamo vedere quali sono le dinamiche concrete che poi si mettono in campo una volta che si fissa una regola di questo genere che cosa può accadere
Posso anche delle varie cose per esempio può accadere quello che è accaduto per il rapporto Parlamento Governo
Cosa è successo un rapporto Parlamento Governo abbiamo separato il Governo da una parte del Parlamento dall'altra ma paradossalmente il rapporto di fiducia che serviva al Parlamento per essere
E qui
Come dire la la guida del Governo e per fare del Governo il comitato esecutivo proprio rapporto di fiducia trasformatori il Governo in comitato esecutivo del Parlamento
Anche attraverso
E alcuni strumenti del diritto parlamentare che conosciamo bene come la questione di fiducia
Sì accade questo
Sulla la la la la l'ipotesi
Francamente
E più pericolosa che utile perché sì queste queste dinamiche e diventano a questo punto molto meno trasparente di quanto sta accadendo adesso quindi avremmo ottenuto il risultato che le cose non cambierebbero ma sarebbero meno trasparenti oppure può succedere un'altra cosa sì sì davvero
I rappresentanti si autonomia Ytzhak cioè che le istituzioni Serroni zero dei partiti davvero grazie al fatto che c'è questa incompatibilità
Però qui vedo un certo paradosso cioè noi abbiamo dei cittadini che votano il loro rappresentanti sulla base di programmi di partito di candidature di partito
Però poi costoro si odono Mizzau rispetto ai partiti che hanno espresso queste queste candidature io ci vedo scusami Luigi non voglio essere ma c'è un po'di il mito dell'autonomia delle istituzioni politiche
Che non che francamente non non insieme mentre io coltivo ancora il mito dell'autonomia delle istituzioni di garanzia ma il mito delle istituzioni politiche non lo coltivo tanto e non mi sembra in armonia
Con l'articolo quarantanove dalla Costituzione e con l'impianto della Costituzione io dico sempre che per me ci sono tre flettere sfera della politica disegnata dalla Costituzione concentri che è una grande una più intermedia una più piccola
La sfera grande e la sfera della politica nazionale
Questa sfera della politica nazionale vedi partiti protagonisti
Perché lo dice l'articolo quarantanove si concorre Cometo democratico ma badate bene alla determinazione della politica nazionale
Poi c'è la sfera della politica parlamentare che sta dentro questa sfera e poi infine cioè la sfera della politica governativa dell'indirizzo politico governativo l'indirizzo politico
E attraversa diagonalmente tutte e tre queste sono
Al contrario di quanto immaginava la dottrina costituzionalistica italiana degli anni Trenta che praticava l'indirizzo
Vi dico dentro il Governo invece la Costituzione lungimirante mentre l'indirizzo politico lo fa passare attraverso tutte e tre queste sfere ma se noi a aderiamo a questa proposta che fa Luigi secondo me le tre sfere molle rendiamo più intercomunicanti
Ma le male separiamo
Vero che i partiti non sono e non devono essere poteri dello Stato l'ha detto la Corte Costituzionale in un anno
La relativamente recente ordinanza in cui di fronte un conflitto tra poteri dello Stato il tono e il conflitto il Po il partito politico non può essere e parte di un conflitto attribuzione non è un potere dello Stato e ha fatto bene e ha fatto bene a dirlo ma da questo
A determinare questo distacco secondo me io inviterei alla prudenza su acquistiamo parlando diciamo va prima riflessioni della Prodex ultima osservazione Bitonti se non sbaglio prima diceva non va bene il termine restaurazione
Sì effetti all'estrapolazione nella storia il pensiero politico non è una cosa proprio
Forse restauro già potrebbe andare bene ma da questo Paese però diciamo invece si è sempre ispirato ad altro no questo un paese che a
Ha costruito il al la propria storia e su grandi momenti di rinascita no il Rinascimento
Il Risorgimento
La Resistenza come nuovo Risorgimento ogni volta noi dobbiamo rilasciare da una catastrofe ecco si tratta di capire se siamo davvero dentro la catastrofe come possibile
Che siamo quali siano gli strumenti per questo nuovo Rinascimento e e se dobbiamo stare attenti alle parole effettivamente son d'accordo compito continua lo chiamiamo restaurazione la rinascita Vernole come vi pare
Americani
Grazie scusate il mio devo fare come Azzariti
Chiedere scusa
Preliminarmente se qualcuno si possano offendere per quello che dirò comunque
Il dibattito deve essere deve essere franco quindi lo sanno ora questa proposta sulla quale la Fondazione Basso ci chiama confrontarci nasce da un paradosso
Perché si propone di dare attuazione all'articolo quarantanove della Costituzione nel momento in cui l'articolo quarantanove della Costituzione è stato distrutto dalla legge elettorale
Quindi
In pratica si tratta di un'opera veramente difficile ora in
Oltre duecento anni fa Domenico Romagnosi diceva la teoria delle elezioni non è altro che la teoria della Costituzione quindi se ne cambiamo errate ma radicalmente la legge elettorale
Cambiamo la Costituzione nel nostro Paese ed è da un'esperienza storica
In cui la legge elettorale è stata cambiata radicalmente ed è stata cambiata la Costituzione
Ce lo diceva Giovanni Amendola nel mille novecentoventitré ora noi siamo ritornati attraverso
Questa nuova legge elettorale siamo ritornati alla legge Acerbo
Cioè siamo ritornati a una legge che per legge investe un solo partito del controllo del Parlamento
Del controllo del Governo
Del controllo del Capo dello Stato perché questo partito destinato a governare poco elegge il Capo dello Stato in poi incidere molto sulle istituzioni di garanzia attraverso il controllo delle nomine
Per la Corte costituzionale quindi è cambiata è cambiata la Costituzione nel senso che attraverso la legge elettorale si determina una concentrazione di potere nelle mani di
Un gruppo politico meglio ancora di un capo politico tenendo conto del livello oligarchico diciamo così dei raggiunto dai partiti politici
Si concentra nelle mani di un capo politico il potere di governo il controllo del Parlamento e diciamo Silla l'indifferenza agli organi la capacità di essere indifferente se indifferente agli organi di garanzia
E questo è già successo una volta con con nella storia del nostro Paese con esiti disastrosi e d'altronde la abbiamo la prova storica perché nel mille novecentoventitré c'era un Capo di Governo che
Era a capo di una coalizione in cui c'erano cinque sei sette partiti
Con la nuova legge elettorale un unico questo stesso capo di governo un unico partito ha controllato il il Parlamento il Governo e tutto il resto quindi ha cambiato la natura della costituzione dell'epoca
Ora bisogna ovviamente questo sviluppo può essere contrastato in tanti momenti per cui io non credo che sia inutile questo discorso sull'articolo quarantanove non volevo demolirlo
Anzi è importante che venga rilanciato rilanciato perché bisogna bisogna agire su sui vari livelli
Però francamente
Dobbiamo lavorare in salita perché non so nel momento in cui Matteo Salvini con un miserabile venti per cento
Per riuscirà a ottenere di voti popolari riuscirà a ottenere una maggioranza di ascari nel Parlamento sarà nominato capo del governo eleggere il Presidente della Repubblica
Beh
Sarà arduo parlare di democrazia dei partiti diciamo così in questo nuovo contesto istituzionale però insomma è un'utopia che non dobbiamo abbandonare quindi io sostengo la proposta
La proposta di Luigi ferraioli e penso che bisogna andare avanti lungo questa strada l'unica cosa che non condivido del tutto e l'incompatibilità fra la funzione parlamentare e le cariche di partito comunque la funzione di partito
Perché il Parlamento è un po'e l'interfaccia dove si verifica questo sommo sui
Fra la società e lo Stato
E quindi un dubbio Fassa diciamoci la funzione del parlamentare è una funzione di partito ma anche una funzione una funzione di Stato quindi
L'incompatibilità la porterei livelli di governo non al a livello a livello di parlamentari queste tutto grazie
Grazie dell'invito e grazie anche di questa riflessione perché
In realtà la discussione sull'attuazione dell'articolo quarantanove
Ha già avuto al nostro sistema un inveramento diciamo no con la disposizione sul finanziamento pubbliche partiti quindi diciamo che una parte di quello che era
Il Conserva è stato il contenuto necessario di una legge di attuazione dell'articolo quarantanove sta già nell'ordinamento
Quanto all'arresto e adesso ci tornerò per spiegare di che cosa si tratta ovviamente
Coerentemente a quella che la mia idea cosa debbano essere i partiti politici oggi dopo la crisi del partito politico tradizionale e a che cosa possano servire
Per quanto riguarda il resto in realtà la Commissione prima del Senato procederà alla discussione dei disegni di legge di attuazione dell'articolo quarantanove
Io credo in breve tempo perché è l'unica cosa che stiamo attendendo il deposito di un disegno di legge del Partito Democratico che era stato annunciato nella direzione ultima del partito e se non è stata affidata la relazione a un gruppo di lavoro dopo una discussione politica che si era avuto appunto
Indi reazione alla quale io non partecipo quindi riferisco de relato non sono componente la direzione
Se questo gruppo di lavoro invece continuerà i propri lavori con una certa
Velocità sarebbe interessante accompagnare l'inizio della discussione generale anche con l'ascolto di quello che qui viene elaborando sì
Anche in sede di audizione comunque in sede di partecipazione dei componenti della Commissione lavori di questo gruppo di lavoro
Io credo nei partiti politici credo nella necessità dell'attuazione all'articolo quarantanove lo dico subito che al contrario di quanto non pensi Mimmo Gallo penso che anche ragione
Dell'approvazione del cosiddetto Eataly comma della cui costituzionalità io non dubito altrimenti non l'avrei votato
Una legge sui partiti politici sia
Oggi più che mai indispensabile perché io credo che
Bisognerebbe guardare almeno io così faccio con laicità l'attuazione dell'articolo quarantanove cercando di cogliere
L'aspetto moderno di quella che può essere una regolazione dei partiti politici che per quanto mi riguarda
Deve avere attenzione innanzi tutto alle regole della vita interna dei partiti
Al fine di garantire quel concorrere alla vita politica del Paese
Tanto più necessario di fronte a fenomeni che al di là e il singolo personaggio sono quelli di una personalizzazione
Dei partiti politici e della corrispondenza tra le posizioni Dessì assunte è la posizione del loro leader o meglio al contrario
è la posizione dell'ideale
Spesso senza una discussione precedente un approfondimento una assunzione di decisione democratica che diventa la linea di quel partito politico ergo un contrappeso
E per quanto riguarda
Il programma e per quanto riguarda la scelta delle alleanze e per quanto riguarda la definizione delle scelte politiche per quanto riguarda la definizione delle candidature la scelta dovrebbe essere quella
Di una legge che aiutasse a disciplinare in maniera molto puntuale e seria la vita democratica interna di ciascuno partito politico
A mio avviso
Questo comporta questo costituisce già in sé un contrappeso
In un sistema che certamente istituzionale ma che non è è come dire scisso al contrario vive in un tessuto di relazione politica e
Ed è abitato da soggetti e agito da soggetti
Politici
La regolazione delle primarie
Allora io non credo nelle primarie aperte proprio perché credo nei partiti politici e quindi credo che la scelta delle candidature appartenga alla responsabilità dei partiti politici
Dei suoi militanti e dei suoi dirigenti e dunque ritengo che la scelta delle candidature vada fatta
Semmai se ve ne sia necessità attraverso primarie interne quindi non avverte come abbiamo
Fatto recentemente
Ma secondo me ha ragione Azzariti le primarie possono essere una scorciatoia il professore Azzariti chiedo scusa
Possono essere una scorciatoia rispetta quella responsabilità delle classi dirigenti che dovrebbe essere tra l'altro
Stretta dalla trama di un processo interno democratico che valga tra l'altro a sconfiggere
Il male dei comitati locali
Mentre al contrario il sistema delle primarie molto spesso viene fortemente influenzato dalla forza dei comitati locali
Sulla questione che poi riguarda il finanziamento pubblico dei partiti e io credo che partiti così
Normati diciamo così un'attuazione dell'articolo quarantanove così puntuale Henry giustificherebbe il finanziamento pubblico dei partiti o della politica
Poi lì insomma si apre un altro versante discussione molto interessante molto importante l'aperto credo poco fa
Sposetti
Mi permetto tra l'altro di dire che guardando le corse dalla parte
Della cronaca e della realtà che poi tutti conosciamo e quindi evitando
Come capita talvolta
Di astrarre troppo
Io vedo il rischio che l'abolizione del finanziamento pubblico dei partiti conduca alla necessità
Saldate insieme all'esistenza di cosiddetti comitati elettorali comitati locali cacicchi o con quant'altro vogliamo dire
Conduca a un rischio corruttivo altissimo altissimo
Di finanziamento del singolo personaggio politico all'interno dei partiti a me questo non pare ne sanno né moderno
E certamente non non
Utile
Insomma e in definitiva penso che per discutere dell'attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione dovremmo prima pensare a che cosa servono oggi partiti a cosa servono nell'assetto istituzionale
Che deriverà compiutamente della riforma costituzionale dalla legge elettorale
Ma anche a che cosa servono nel momento in cui io sono dell'opinione ma
Potrei sbagliarmi naturalmente
Che di fronte alla parcellizzazione degli interessi alla complessità crescente delle della realtà sociale alla problematicità crescente
Della
Della situazione anche
Di crisi profonda del Paese che è stata crisi economica già
Questo basterebbe ma non è soltanto questo
Io penso che la risposta che viene data da alcuni movimenti del fatto che la consultazione può essere libera può essere fatta con lo strumento per la comunicazione eccetera non risolva una questione che è la questione della rappresentanza
Credo che ne parlasse pocanzi Luciano che crisi soprattutto sono d'accordo dei rappresentati non tanto dei rappresentanti
A mio avviso né gli uni e gli altri sanno esattamente di che cosa stanno parlando
A me permette acuita talvolta in Parlamento confrontandoci con colleghi che appartengono per esempio al Movimento cinque Stelle di avere chiara questa
Come dire spaesamento non sanno chi rappresenta una dall'altra parte i rappresentati che magari hanno interferito
O avuto relazione con loro non sanno esattamente come e perché dovrebbero essere da questi oggetti rappresentati
Questa della rappresentanza è una grande questione del nostro Paese
Basterebbe pensare al capitolo della rappresentanza sindacale per capire quanta difficoltà no
Oggi troviamo nel adeguare lo strumento alla rappresentanza così come come classicamente l'abbiamo conosciuto rispetto ad una realtà sempre più parcellizzata non organizzata direi
Che ha talvolta la caratteristica di di di millenni monadi che si muovono ciascuno per proprio conto ogni tanto si sfiorano entrano addirittura in collezione
Per questo radicamento e pensare uno strumento come partito politico da costruire con l'attuazione dell'articolo quarantanove ebbe grande attenzione parla dell'Pezzi ente Hernan profili di responsabilità profili definanziamento i diritti delle deve degli elettori che i diritti dei militanti
Introdurrebbe
Darebbe la possibilità di disporre di strumenti di cui al momento mi pare che siamo privi e quando questi strumenti vengono a mancare le derive purtroppo sono sempre in agguato hanno una strada per tempo
Credo
Che bisognerebbe evitare che questa strada fosse troppo per il piano
Però
Notevole ricordarvelo
Cari colleghi come noi avevamo lesioni
Anche con l'esterno
Giammanco
Dalla domanda di Anna Finocchiaro al che cosa servono i partiti e che cosa li distingue da i movimenti
E è ovvio che i movimenti sono forme di militanza e di partecipazione alla vita politica
Quello che distingue i partiti che sono i partiti possono fare è presentarsi alle elezioni questo è un ruolo diciamo di mediazione della rappresentanza previsto per precisamente dall'articolo
Quarantanove
E quindi c'è una specifica funzione che oggi
Diciamo in crisi
Direi che è crollata
Perché sono crollati i partiti io vorrei subito chiedere al massimo Luciani ma di che cosa stiamo parlando quando parliamo di
Protagonismo dei partiti politici i partiti dovrebbero essere protagonisti
Attualmente lo diceva Sposetti che tra l'altro è un illustre esponente del Partito Democratico di questi partiti la democrazia non ha nessun bisogno partiti come questi sono completamente privi
Di capacità di condizionamento sono svuotati delle loro funzioni di
Indirizzo politico di orientamento di progettazione di elaborazione dei programmi
Abbiamo il partito azienda di Berlusconi abbia avuto il partito Grillo e che è un partito marchio abbiamo i partiti tutti personalizzati e quindi queste la crisi e che deve essere affrontata ed è una crisi radicale
Dobbiamo prendere atto che questa è una crisi
Diciamo che potrà volti alla democrazia rappresentativa i partiti attualmente sono l'istituzione più screditata
Dell'intero sistema politico culturale sociale economica e istituzionale nelle sondaggi che vengano fatti siamo arrivati al due per cento e naturalmente questo
Discreto dei partiti si sta trasferendo sulle istituzioni rappresentative e quindi anche sul Parlamento e allora rifondare i partiti diventa una questione costituzionale pregiudiziale
Tanto più
Diciamo
Rilevante tanto più necessaria e con questo rispondo Domenico Gallo
Proprio perché il sistema politico si sta avviando verso forme di
I
Personalizzazione di controllo autocratico
Il rischio per l'appunto di un premierato assoluto non l'espressione causata da
Elia a proposito delle che riforma costituzionale posarsi anche oggi e allora la necessità
Di rifondare rivalorizzare i partiti renderne istituzioni credibili
Organi della società diventa necessaria come contrappeso e come diciamo fonte della legittimazione democratica delle istituzioni rappresentative
Quindi capovolgere interamente le preoccupazioni
Che sono state avanzate questa separazione restituisce i partiti al loro ruolo di organo società ne aumenta l'autorevolezza ne fa per l'appunto centri di vita collettiva
Liberi dei conflitti di interesse che sono inevitabilmente commessi alle autocandidature oppure alle candidature delle persone più fedeli
Oggi è questa e il tipo di
Il selezione in peggio la selezione dei peggiori dei gruppi dirigenti
Che può diciamo essere diciamo
Fronteggiata da misure radicali la prima misura ovviamente su questo non vorrei essere frainteso era inteso eh
La l'imposizione di una di regole democratiche di vita in Terna ben più importanti
Diciamo dei principi che definisco risentire un partito anche se questi non sono del tutto secondarie ci sarà la destra che mettere all'ordine pubblico mentre era il mercato ci sarà la sinistra mi tra il lavoro comunque
Non è del tutto secondario che vengono richiamati gli esponenti dei partiti alle loro ragion d'essere no la Costituzione cos'è se non la ragion d'essere
Di un sistema politico e di uno Stato perché i partiti non dovrebbero giustificare la loro presenza la loro fondazione non con programmi programmi sono le cose da fare contingenti ma con le loro diciamo identità politiche
Ma del tutto secondario ovviamente rispetto alle regole di democrazia interna
Dirette a
Fare delle organizzazioni di base in molti sovrani della formazione dalla volontà politica
Ma questo è possibile solo che se i partiti e riacquistano una credibilità
Legata al venir meno appunto di questo tipo di carriera che vincola inevitabilmente i dirigenti dei partite alla prospettiva
Delle elezioni al mantenimento all'andata insomma la carriera politica insomma l'idea di Weber vivere per la politico vivere di politica oggi si vive di politica nel sistema politico e non certo per la politica
Naturalmente io non mi illudo sulla propose di questo genere possa diciamo
Realizzarsi tanto è l'interesse del ceto politico a mantenere la propria inamovibilità però io credo che debba essere denunciato con forza
Il rischio di crisi della democrazia
Come conseguenze di questa crisi radicale dei partiti una crisi
Aggiungo
Che è aggravata dalla riforma istituzionale e anche dalle leggi sul finanziamento in quello sono completamente d'accordo con Sposetti e anche con Anna Finocchiaro e cioè il finanziamento deve essere pubblico
Dovrebbe essere escluso il finanziamento privato da parte di persone giuridiche che evidentemente non hanno nessun interesse ideale nel finanziamento dei partiti società per azioni enti parastatali
Dovrebbe essere escluso qualunque finanziamento
Oltre una certa cifra per evitare che andando a votare noi anziché eleggere i candidati eleggiamo i loro finanziatori perché questa è la realtà del finanziamento privato e leggiamo e mandiamo in Parlamento
Lei forse i soggetti che hanno finanziato i partiti che hanno finanziato le persone soprattutto
E che naturalmente le hanno finanziate quando si tratta di fare non si vede da parte di persone giuridiche di società per azioni oppure finanziamenti oltre una certa cifra nell'aspettativa di benefici
Ultima considerazione riguarda
La questione delle primarie le primarie sono uno strumento democratico di selezione del personale politico all'interno del partito
Come dirigenti di partito e anche delle candidature se limitate agli iscritti
Altrimenti sono aperte diciamo alle incursioni più imprevedibili e più del formanti di cui io credo che abbiate esperienza nel Partito Democratico no la Campania la la ligure eccetera
E cioè sono un sistema di selezione soltanto se
Fortemente regolato l'importante che ci siano regole molto rigide
Che oggi possiamo elaborare sulla base dell'esperienza all'esperienza soprattutto dei gravi danni provocati da alcuni sistemi accompagna cominciare dalle primarie
Quindi son d'accordo in questo solco Luciani non obbligatorie ma volontarie ma fortemente regolate lo diceva Sposetti
Come le elezioni politiche perché diventa no appunto momenti di formazione e la volontà politica non meno importanti di quello delle elezioni generali
Grazie
Prego se vuol venire
E poi adesso ad osservare la legge salva
No
Sì
Mio nome Sergio Bellassai volevo intervenire su un altro aspetto della rappresentanza dopo aver sentito gli ultimi interventi in particolare il problema che mi si poneva a fronte della proposta sulla attuazione dell'articolo quarantanove della Costituzione
è il fatto si avviava ben chiare che cosa vogliamo andare a regolamentare nei termini dice dobbiamo regolamentare i partiti ma è chiaro che cosa sono i partiti i partiti politici rispetto a qualunque altra forma di rappresentanza
Il professor acciaio e su questi ferraioli scusi questo ultimo intervento ha in parte chi cercato di chiarire mi sembra vale dire distinti distribuiamo ad esempio un partito politico rispetto a un movimento per il fatto che il partito politico si presenta alle elezioni
Ma è questo allora che vogliamo fare
Cioè a regolamentare un qualunque gruppo di cittadini e cittadine che desidera presentare una lista deve avere una
La configuri la riavere la denominazione di partito deve avere uno Statuto e così via
è questo che vogliamo veramente intendiamo oppure intendiamo un qualcosa di diverso che io credo che prima di
Avviare questo processo di definizione in termini di regole democratiche di statuti di rispetto di certe regole di carattere generale che si deve chiarire veramente quali sono i soggetti in termini organizzative i quali ci rivolgiamo
Che copriamo soltanto le associazioni che interroga intarsio elezioni oppure movimenti politici di carattere più generale e quindi i come dicevo prima intendiamo sottrarre
A chiunque non sia definito come partito la possibilità di presentare liste
E questo aspetto si manifesta soltanto a livello di elezioni nazionali o vale anche per le elezioni regionali locali e così via ecco forse un chiarimento da questo punto di vista almeno per me sarebbe utile grazie
Sì
Anch'io confesso
Come altri prima di non avere in immediata interni tarla immediata internet al tema sono di mestiere un filo sulla politica non sono un giurista non sono un politico non sono un parlamentare
E un filosofo la politica
E e volevo
Reagire al alle tante sollecitazioni nel senso che penso di individuare
Due anime in questa proposta
Che convivono insieme in un qualche equilibrio e parte del dibattito lo interpreto come un
Un'attenzione una lotta tra diverse accentuazione di questo equilibrio
Allora la prima anima è un'anima difensiva e io non posso che concordare pienamente con la replica adesso di Luigi ferraioli
I partiti che sono i principali le principali strutture in crisi rischiano di trascinare nella crisi anche le istituzioni democratiche che sono cosa diversa da loro e quindi la funzione difensiva
Del breve la proposta è quella di mettere ordine regolare la vita di questi soggetti costituzionalmente previsti
Regolarmente secondo un principio di certificazione di qualità non abbiamo l'idea pienamente accettata di certificazione di qualità
Su qualunque cosa pure se fa il pecorino devi rispettare centri certi Standard per poterlo chiamare tale o il parmigiano
Non si
Ed è perché non ci debba essere un requisito minimo che un'organizzazione debba rispettare per poter concorrere alle elezioni io non vedo uno scandalo democratico uno scandalo di di restrizione della libertà
Della libertà in questo senso allora da questa anima
Difensiva dicendo una serie di cose la prima le primarie per esempio su cui
Su cui
Può esserci una per legge una forma di argine a quella tendenza alla personalizzazione della politica che è
Nei processi più ampi del nostro del nostro Paese e non credo che siano di visive intrinsecamente l'esperienza degli Stati Uniti
Dove che quella diciamo di più dovranno più ampio rilievo ci insegna che in presenza di una cultura
Di una cultura democratica l'esito non è di visivo pensate alla a quanto è stata una lotta testa a testa quella per la candidatura di Obama enti di e dei reality lenta
E quanto alla fine questo non abbia spaccato del partito ma abbia perché siamo in presenza di una cultura politica che fa RIA li are colui che cede il passo immediatamente nella squadra dell'altro trasferito al contesto italiano Hillary Clinton ha forse avrebbe
Negoziato alcuni posti chiave nel Governo in cambio della propria che è
Ma insomma
Molto di meno molto di meno non arrivi agli esiti della stagione quindi le non sono necessariamente di visive lo diventano lo diventano in un certo in un certo contesto politico quella è la
E la forma
Con cui ci si può difendere da una certa da una certa deriva che arriva al limite
Se mi consentite un'altra una sparata diciamo da non specialista arriva al limite del rasentare quello che si potrebbe chiamare ricostituzione del Partito fascista che non va inteso nel senso
Nel senso di mettere fuori un'insegna Partito fascista italiano che nessuno farà mai ma va inteso nel senso di riprodurre qualcosa che era organico a una certa esperienza politica allora parlando delle
Delle for delle per nella vicenda delle primarie di una certa forza politica a
Un paio d'anni fa quando quando c'erano tredici candidati e il grande
Il grande leader della della del partito prima
Sembrava consentisse all'ipotesi che colui che aveva la responsabilità formale il segretario del partito in dicesse queste
Primaria e poi non veniva la data la data veniva spostata e questi tredici candidati scalpitano né alla fine
Lo stesso personaggio se non si fanno più perché corro io ecco lì c'è il nucleo un rapporto con la democrazia profondamente bacato che la legge può a pieno titolo dover regolare questa l'anima
Difensiva anche sul finanziamento sul finanziamento dei partiti
Penso che non necessariamente
Dobbiamo arrivare all'estremo di una proibizione del finanziamento privato elezioni
Ancorché sia regolato in un quadro di equità elettorale che è un tema che è fuori del nostro dibattito politico pensata Regno Unito quando non era fece la Commissione istituì la commissione Blair sull'equità elettorale dicendo nel sistema
Bipartitico bipolare in realtà
Anche lì e quando i finanziamenti sono sproporzionati in ragione di tre a uno da una parte o dall'altra come si fa chiamare quel risultato delle urne quindi risultato
Questa riflessione della Commissione non il nel due mila e due fu una legge che regola o nella libera listino Inghilterra quanto può spendere ciascuna coalizione da una parte e dall'altra
Giù giù fino alla contea all'unità circoscrizionale minima quindi finanziamento privato
Non necessariamente può debba deve essere demonizzato escluso se regolato
Se regolato in un quadro del genere e questa è l'anima difensiva poi c'è un'anima invece non voglio dire il contrario offensiva ma un'anima propositiva
Su cui invece sono più dubbioso cioè l'idea dei partiti centro per la vide per la la riproposizione qualcuno questionato sul termine restaurazione oppure sul in qualche modo sulla provocazione anacronistica di rivalorizzare i partiti sono ragioni profonde
Ma non necessariamente ignobili
Della crisi dei partiti cioè il nesso di interessi e altro ci sono ragioni del fatto che un partito a senso
Come fonte di identificazione collettiva è uno degli assi primari della contrapporre delle identificazioni collettive fino a qualche anno fa era l'identificazione con sistemi socio-economici alternativi come la prof mercato l'altro era
Contro contro lei il capitalismo ed erano fonti diventi identificazione davano ragion d'essere a parte apposizione a partiti e su come pure la oggi questo aspetto per esempio è tramontato ben conto cose che non hanno nulla a che fare con la corruzione o cotti perché è tramontato un certo Rizzo oltre storico quindi
La crisi del partito con cui tutti identificati il partito per cui ti sacrifichi
Sacrifichi la tua carriera certi obiettivi il tuo tempo una serie di cose e questo e viene a soffrire anche del questo mutamento storico che non è a disposizione del di una proposta di legge mutare e qualcosa di molto di molto più profondo è allora forse faremmo meglio anche a non
Come dire focalizzarci su questa forma unica di partecipazione politica e di rappresentanza qui c'è un altro tema della rappresentanza che è stato invocato sono dieci anni
Che quello e il punto su cui in tanti Paesi si riflette
Non solo del nostro
Sulla crisi del monopolio della rappresentanza parlamentare c'è quello diciamo rappresentanza noi ci scatta in mente
Un'idea per cui rappresentare vuol dire votare per qualcuno che porterà avanti come si dice i tuoi le tue istanze voi materiali di interessi voi valoriali
Di reali nel luogo che veramente conta il Parlamento
è questa e un'idea di rappresentanza e che sempre più viene vista come
In qualche modo restrittiva tarda
Per ragioni interne la presenza di una rappresentanza anticipatoria cioè l'eletto anticipa altri che lo voteranno in futuro se
Farà determinate cose quindi lì c'è una diciamo un disturbo interno della funzione di rappresentanza ma ci sono anche altre
Altre questioni che fanno sì che si parli sempre più di rappresentanza informale di rappresentanza discorsi o di altri tipi di
Da trent'anni simbolica eccetera cioè c'è di discorsi che rompono il monopolio della rappresentanza parlamentare e dunque inevitabilmente levano importanza i partiti
In quel quadro vengono allevarlo per un per motivi per motivi storici in ultimo chiudo l'ultima cosa che mi lascia in dubbio sull'aspetto propositivo diciamo mentre quello difensivo assolutamente
In pieno accordo sulla proposta Iren sia e che i partiti
E questa enfasi sui partiti finisce per alimentare un metà discorso
Un metà discorso costituzionale sul
Parlamento
Sul Parlamento e quello che avviene in Parlamento come scena non solo fondamentale ma quasi esclusiva della
Rappresentanza della volontà sovrana del titolare della sovranità e cioè
Il popolo democratico e questa è una visione francamente parziale
Che si alimenta di idee che alimenta questa questa percepita centralità dei partiti come se l'esecutivo non fosse anche fosse un figlio minore
Nella divisione dei poteri rispetto alla volontà sovrana per non parlare
Comunista e adesso sta diventando figlio sì ci sono delle alterazioni di equilibrio ci sono delle alterazioni equilibrio però
Dentro sistemi che non sono centrati sulle i partiti sulla dinamica dei partiti pensa
Pensi al caso degli Stati Uniti democrazia che vive benissimo con grandi partiti contenitori di cui chi è il segretario del Partito Democratico che il segretario del Partito repubblicano ma neanche ci
Neanche allora lo non lo sappiamo chi sono queste figure queste figure qui e l'eletto in questo la separazione degli eletti
Dalla dalla dal parere eppure sopravvivere sopravvive perfettamente attraversando
Fasi storiche di cambiamento pensiamo alla stagione dei diritti civili senza che si formi il partito dei diritti civili ma con una dialettica che in terra
Interrogo esistono esperienze democratiche che
Non demonizzare o o o come l'antipolitica vedono né i partiti
L'origine del male ma diminuiscono fortemente la loro valore importanza quindi in fase propositiva ha un aspetto forse restauro attivo che è stato messo in luce ma in chiave difensiva sicuramente
Sicuramente sì
Grazie
Però
Vito
Marisa Sabattini chiedo ottava euro
Pazienza volevo brevemente richiamando diciamo
Una puntualizzazione
Sono d'accordissimo anche nella crisi
Che la crisi del sistema dipende della crisi di reclutamento della classe dirigente la crisi dell'acqua del reclutamento dipende dalla crisi tempo artriti
La crisi dei partiti passa attraverso la riforma dell'articolo quarantanove
Però non soltanto io ritengo passa attraverso l'Artico quarantanove sì
Anche l'articolo quarantanove stato molte accenna accennato il problema della concorrenza è un espressione un po'ambiguo concorrenza
Fra partiti all'interno del sistema partiti o concorrenza tra il sistema dei partiti ed altri sistemi della fase sociali
Comunque non è solo l'articolo quarantanove ritengo che noi dobbiamo vedere quindi abbiamo accennato spesso al problema della rappresentanza
Problema rappresentanza riguarda anche il problema della vita dei partiti dentro il Parlamento non soltanto nel loro accesso del Parlamento intendo parlare dell'articolo sessantasette la
Resto uscita dell'articolo sessantasette
A cui ciascun membro del Parlamento rappresenta la nazione senza vincolo di mandato
Vale suscitato è stata resuscitato molte volte
Riguardante i parlamentari che entravano in crisi di rapporto con il proprio Gruppo e allora lì si cominciava a parlare di cambio di casacca di turismo
Politico parlamentare e così via
Va resuscitato nell'attraverso un'azione pedagogica della base sociale
Quando io vado a votare parta votate non la persona di fiducia del leader del partito devo
Rendervi conto che devo votare per una persona che in coscienza e conoscenza rappresenta
Non
Il suo elettorato ma rappresenta tutta la nazione in scienza e coscienza e questo è importante allora
Bisogna andare oltre all'articolo quarantanove bisogna passare attraverso
La riforma dei gruppi parlamentari
Sì entriamo nell'interna corporis molto delicato ma tutto delicato il mutamento di questo sistema
I regolamenti i regolamenti e interni dei gruppi parlamentari e i rapporti tra singolo parlamentare
E leggo rubo e la leadership del gruppo e quello diciamo prima ancora che non più quaranta dopo il perché la crisi dei partiti
è nata dentro il Parlamento prima che fuori del parlamento hanno perso credibilità fuori perché non erano più credibili all'interno poi una domanda generale molto delicata
Ritenete voi liberiamo tutti che una riforma al Consiglio radicale
Possa avvenire attraverso una riforma parlamentare
Qui noi iniziamo nella nel circolo di un grande costituente bassa
Basso adesso
Avrebbe dovuto in una riforma del Parlamento del sistema politico ed al suo interno
Non è il momento di far tornare gli italiani a parlare fra di loro attraverso un'Assemblea costituente nel senso tecnico giuridico del termine e cioè di fonte extra ordinem
è un interrogativo io mi compiaccio folle l'iniziativa però
Crediamo che sia possibile
Prego c'è stata
Vorrei dire solo metterò
Scusi Marsilio
Grazie così per il
Così aiuto alla Presidente ritorno raccolgo l'invito a parlare di basso
Quindi Tondo più che altro
All'intervento di chi ha ragione G a quanto ci aveva ricordato rispetto alla nascita dell'articolo
Quarantanove lo dico per una ragione molto semplice ho pensato
E in questi ultimi mesi e anni
C'è stato anche il
L'anniversario del centro sinistra Chesini coincide con l'anniversario della uscita più
Ente dal Partito socialista di basso per fondare ed il pari lo PSIUP ecco a quel punto siamo nel sessantaquattro
Mi chiedo
Mi chiedo
Certamente ancora in quegli anni scriveteci viste le sul partito politico al partito politico è al centro della sua attenzione
Nella forma sempre appunto di di perno della democrazia
Però
Che cosa rappresenta il centro sinistra e la spaccatura del Partito socialista ed è su questo vorrei
Richiamare la vostra atti
Pone
Un momento forte di visibilità dello spostamento
Dagli attività di Governo
Basso esce perché non vuole partecipare all'attività di Governo
E il momento ha fatto in attività di governo in funzione di
Una riformismo
Di tipo economico
Di una programmazione economica cioè subentrerà come attività di Governo
E quindi così e quindi come attività del partito cioè il partito deve
Prima più Ferrara ricordava discrimine tra i socialdemocratici ogni sociale di una
E e lì è il punto insomma nel momento in cui
L'attività del Governo si
A ASP assume su di sé anche
Il grande
Il grande problema del sistema economico del Paese
E quindi le soluzioni che a questo sistema si devono proporsi devono stare io credo che quello sia un momento un discrimine fondamentale basso scusate io c'ero come si dice da sushi
Deluso distrutto dalla formazione PSIUP ne fu totalmente dell'uso del resto indenni annota nel suo diario dicendo che appunto ma come può reggere questo partito con un Luxemburg piano come basso un uno i grandi opere a liste come Morandi e insomma diciamo come stanno insieme come stanno insieme stava ne sia nel rifiuto
Nel rifiuto della partecipazione a un Governo che si facesse carico di un programma di riforme economico cioè si facesse carico di questo
Allora io credo che
Non non possiamo confondere riusciamo ecco Nola
Il l'attività del partito politico allora attorno a un altro problema che è stato sollevato quello era un momento altissimo di coincidenza tra nel sistema politico tra rappresentanti e rappresentati
La il massimo evento nel senso che appunto abbiamo
Un grosso diciamo un'economia che funzione all'economia che tira
è il momento è stato dimostrato recentemente in un'opera appena pubblicata dal proprio da Fabrizio Barca e Carlo Trigilia
Il momento di
Mi ignora separazione tra nord e sud cioè dal di maggiore vicinanza tra nord e sud è il momento di massima partecipazione politica
Ed è
Pur essendoci appunto gruppi fuori dai partiti ma in realtà la spinta diciamo l'idea di futuro
L'aspettativa di futuro cos'è l'e che dice il rapporto è sempre quello Rocca esperienza del passato e aspettativa del futuro
Questi questi questa congiunzione deve dare il partito politico non lo deve deve deve esserci questo insomma ecco quello il momento più alto
No alla ecco il la il partito politico tirati in quel momento riesce cori abili e diciamo cioè ci sono esecutivi forti che
Stabiliscono diciamo sulla base dei forti e quindi rappresentativi diciamo delle
Per legge che chiedono raccolti dalla Sicilia piuttosto che nel Veneto noi rappresentanti come devono essere distribuiti e come devono partecipare al Governo è stato fatto questo studio darsi imitarlo insomma no cioè dire
Tanti voti nel Veneto tanti rappresentanti del Veneto che stanno al Governo
Ecco questa cosa crollata crolla in coincidenza ripeto con il crollo di questo sistema
Economico sociale e che aveva espresso questa forza che aveva espresso questa domanda
E che aveva trovato questi s'meraviglioso sistema costituzionale i nostri partiti cioè appunto io solo per la difesa dei partiti torno a dire
Un la però anche un modo di conciliare queste due questi due aspetti che devono fare parte del programma politico del Governo appunto l'esperienza e la prospettiva
Se il crolla perché crollare perché crollano i partiti perché crolla il sistema internazionale ma perché crollano anche perché ci sono i ventimila e dei quadri dell'affiliata perché appunto
Il sistema
Deleghi complesse diciamo la dinamica sociale cambia
Entriamo in una fra più anche in una crisi economica anche internazionali e anche di paese
A cui cerchiamo di rimediare cosa poco un di più anzi di intervento e di
E di d'azione da parte dei partiti politico dei palii politici cercando di essere legittimati
Al famoso a livello territoriale ecco io torno a quell'opera citato prima e per il canile appunto che adesso l'ultimo trentennio e sull'appunto
Rate e sulla sulla presenza e la forza dell'ente delle dei territori delle regioni
Ecco questa cosa questo c'è stato e ve lo ricordate negli anni Novanta una grande fiducia è una
Speranza che è quello destro di nuove rappresentanza ecco da
Con la modificazione della legge elettorale con appunto l'elezione diretta di sindaci
Ecco e anche questa cosa anche qui e è qui diciamo
E a questo punto critico che diventa
Anche importante per noi perché questa cosa di una funzionato e invece e stiamo ancora inseguendo il modo di così di intanto il divario nord sud si è e proprio dilagato della questione meridionale non si parla più
Esiste una questione settentrionale che è data dal fatto che il sessantacinque per cento del PIL denaro viene raccolto nelle dal dare dare Zaia come sua quindi diciamo quel tutti questi elementi
Creino problemi ripeto di rappresentanza il partito politico questo problema ce lo deve porre io sono credo nella col diciamo dinamica territoriale nella necessità di avere
Queste nostre esposti diciamo anche questi bacini a questa attenzione territoriali ma certamente il partito politico così come era stato concepito da basso
Chiara già oggi ha ricordato alla fine di corsa diciamo come questo partito politico fosse in realtà
Nel dire che la macchina che era già stata messa in piedi negli anni Trenta dal sistema fascista insomma il primo partito di massa in Italia è quello fascista poi arriva la pluralità dei partiti ma la macchina rimane quella lì
Ecco quindi partito fa sicuramente sempre più snellito sempre più articolato ma raccolto attorno o appunto a una prospettiva di futuro che significa politica che significa politica
Ecco non ho risposte naturalmente volevo sollevare il problema grazie grazie
Sì grazie alcune alcune cose forse non non coordinate una con l'altra ma che rientrano nel tema in generale
Sto facendo il senatore la mia prima esperienza ed è
è molto interessante ho l'impressione questa legislatura
Perché
è una legislatura di transizione e al tempo stesso di trasformazione del sistema politico
E che ho l'impressione che questa volta stia avvenendo per davvero
La mia impressione
è che questo sta avvenendo grazie a un Governo in cui Partito Democratico ha un ruolo straordinariamente egemone
E sta avvenendo non tanto per convincimento parlamentare
Ma sta avvenendo per una sorta di resistenza del ceto parlamentare a un'assunzione di responsabilità
E questa resistenza da parte del ceto parlamentare un'assunzione di responsabilità cioè di coincidenza fra principi valori e poi
Conseguenze nell'espressione dei voti mi sostegni
Credo che derivi in massima parte però dovrebbe essere studiato non so se lo sta già lo si sta già facendo però da una ma una sorta diciamo di Sociologia
Politica del ceto politico del compito di come composte sono comodo come esso sono composte queste due Assemblee Camera e Senato
Cioè secondo me c'è ma sarebbe da verificare lo dico soltanto a lume di naso un eccesso
Di professionismo politico che è prodotto da carriere all'interno degli enti locali
Per cui di conseguenza l'essere diventato Deputato o senatore è il coronamento ed è vissuto come tale di un percorso che ha una storia di una
Ma rispettabilissima di una quindicina d'anni alle spalle
L'esperienza comunale regionale o provinciale e poi
E c'è una relazione che si sta rivelando da questo punto di vista estremamente condizionante la qualità della democrazia che stiamo vivendo
Con un eccesso di rinnovamento che c'è stato nel Parlamento di cui il Partito Democratico è stato
Protagonista con con Bersani le primarie
I veramente un eccesso di giovani che stanno vivendo l'esperienza parlamentare negli anni in cui si dovrebbero formare
A una professione non hanno un lavoro non hanno un reddito ma basterebbe fare un lavoro su nel rapporto no tra le dichiarazioni che vengono fatte ogni anno per legge
E non hanno un lavoro ma hanno un reddito e di conseguenza questa esperienza è un'esperienza che a prescindere dai contenuti della produzione dalla riforma passiamo di riforme riforma
Come delle farfalle a prescindere da questo fiore in fiore di riforme
C'è un'auto una necessità di autori prodursi o di desistere o di non perdere questa condizione
Per quanto riguarda l'Italia e credo che sia questo combinato disposto tra vecchio e nuovo
Più un una una novità dal punto di vista sociologico della composizione rispetto a precedenti legislature e siamo arrivati a una
A un
Poi per quanto riguarda l'Italie Cuma
Io sono fra cui ventiquattro senatori del PD che non hanno votato l'Italie comma
In primo luogo perché avevo non essendo un costituzionalista però a lume di naso dubbi sulla sua costituzionalità
Naturalmente la Costituzione dà non risponde da un io penso c'è una Corte costituzionale che se ci sarà un ricorso lo valuterà
Ciò che secondo me mi faceva dubitare era la relazione tra
Le pluricampione fatture
E
Il capolista bloccati cioè ho l'impressione che da questo combinato ci sia un eccesso di espropriazione o ci possa essere un eccesso di espropriazione
Del controllo della finalizzazione del voto da parte del da parte dell'elettore
Poi ci sono anche delle considerazioni di carattere politico quindi non formale ONU giuridico
Giudico una follia un in coscienza ad esempio uno sbarramento al tre per cento
Che incentivi incide incentivi incidenti avete capito porterà a una frammentazione evidente perché il tre per cento perché in un primo un Paese di fazioni come l'Italia non si venga a nessuno o quasi
Che è funzionale però un disegno politico che a me non convince
Questa frammentazione è un divide et impera
Che porterà
Che porterà di fatto e lo vedremo una lesione della democrazia dell'alternanza che in fin dei conti è stato il merito degli ultimi vent'anni cioè noi abbiamo un'asta è un ritorno al passato
Senza però le condizioni storiche di quel passato guerra fredda partiti autorevoli
Però la novità di questi vent'anni è stata una giocarsela fra centrosinistra e centrodestra questo avverrà non avverrà o avverrà con maggiori difficoltà
E e e concordo con la tra le righe o anche non tra le righe con quanto diceva la Finocchiaro nel senso che questa condizione in Italia e inevitabilmente favorirà un po'il conformismo e vedrete che i prossimi parlamentari saranno scelti con i medesimi criteri
Cioè di giovanilismo e di
E conformismo trasformismo evidentemente e poi anche purtroppo l'aumento che la corruzione cioè noi stiamo costruendo un gorgo un gorgo dove ci sarà un solo grande un solo grande albero
Per una fase per una fase che che dura
Allora il problema un pochino a il PD
Lo dico da senatore del PD riscritta questo partito che però è al tempo stesso anche una risorsa o può essere una risorsa di questa democrazia che si può trasformare in un problema
Tante volte in questi mesi mi è capitato di dire
E di pensare ma le cose che stiamo facendo noi con grande baldanza
Se li avesse fatti negli stessi termini
Berlusconi ma soltanto tre anni fa
Noi
Popolo di iscritti militanti elettori società civile ceto medio riflessivo cosa avremmo fatto e detto
Ho sempre sensazione di un grande scatto d'un eccesso di scarto tra il nostro o silenzio o condivisione
Assenso e qui invece quello che avremmo fatto che so io se Berlusconi avesse fatto il porcellum non con una maggioranza mai ponendo la fiducia
Come abbiamo fatto noi allora c'è un problema di partito proprietario Berlusconi cioè un problema di partito marchio Grillo
Ai un po'e ha invece una novità
Il PD da questo punto di vista prima era un'anomalia cercava di non essere un partito del leader inc otto in che senso ma è
Avviato un processo politico che dura deve durare dieci anni per dare dei frutti
Spopolava ho approvato non è avvenuto di conseguenza in questo momento siamo un partito dei leader
Che però non è proprietario di questo partito non è un modello berlusconiano e non è neanche un marchio cioè non è un marchio di
è è una cosa specifica
Allora il problema è che
Le condizioni di sopravvivenza biologica di un partito del leader
Sono
Direttamente proporzionali alla capacità che questo leader a
Di stabilire le condizioni istituzionali e costituzionali
Perché questa durata della sua leadership si protragga nel tempo e duri quanto la sua biologia
Quanto la sua vitalità politica insomma
Un decennio
Un decennio un decennio ma c'è un
C'è un processo diciamo tra
Allora questa legislatura sta servendo a questo
Sesta col ma io lo sono perfettamente consapevoli non il mio atto cioè sta servendo tra la legge elettorale e la riforma che stiamo facendo debiti avviso perfetto a creare delle condizioni istituzionali e costituzionali perché possano
Talvolta dare forza a un partito dei leader che non è né proprietario e non ha neanche un comico Grillo etc perché per tenersi su e ha bisogno di condizioni
Ripeto istituzionali e costituzionali finisco sullo Statuto perché poi quindi se il PD è risorsa ma al tempo stesso può essere un problema
Allora eludere sta c'è già lì intorno se è vero che è l'unico partito
Che può discutere dell'articolo quarantanove come stiamo facendo c'è una questione enorme dello Statuto del partito democratico su e
Su due assi di fondo uno e la stiamo sperimentando adesso nei suoi limiti ma anche nella sua efficacia dell'identità tra Segretario e premia
La stiamo sperimentando ora
Probabilmente era stata sottovalutata la potenza che può sprigionare questa identità
Per quanto lo Statuto del Pd consente la conseguenza inevitabile i corpi intermedi possono fingere di contare ma non contano
La realtà
La crudezza la verità della politica cioè tutti il Capogruppo
Non hanno lo stesso ruolo che tradizionalmente la storia ha consegnato loro una democrazia parlamentare
E le direzioni nazionali di quel partito non hanno lo stesso ruolo che tradizionalmente possiamo fingere che lo abbiano ma non lo hanno possiamo dire che ci convochiamo ogni volte discutiamo tantissimo ma è un'altra roba
C'è una seconda questione che è quella delle primarie aperte concordo con chi mi ha preceduto con la Finocchiaro con cioè
In turno con le primarie aperte remare per te cosa vuol dire che tutti possono votare tutti tutti
Per fare i calcoli a livello locale e nazionale eccetera eccetera hanno fatto di questo partito in base a quello Statuto non è un partito contendibile come è giusto che siamo partiti o scalabile benissimo ormai è avvenuto
Essendo aperti e però non solo con le primarie aperte vengono eletti in base alle proporzionale proporzione primaria perché segretari regionali
Vengono elette anche le direzioni nazionali
Ma questo è maestro problemi del due mila e sette cioè nel due mila sette non c'è stato nessuno che ha versato il dito abbia detto
Va benissimo le primarie aperte per scegliere il Presidente del Consiglio il segretario del PD perché in base allo Statuto è anche Presidente del Consiglio e fa benissimo che sono aperte rappresento le direzioni nazionali del partito non ce ne facciamo condizionare
No non è una carica monocratica facciamola con essa e dagli equilibri che sono stabiliti tagli sugli iscritti
Cose così sensate nel due mila e se normali nel sette otto anni cioè è andato via tuttora è andata finisco e naturalmente trasformano trasformano questo Pd
Li primarie aperte in un comitato elettorale permanente ma smettiamola di farci dividendi dividere su questo
A ogni livello locale nazionale dove ci si aggrega Ucci disaggregata quando ci sono degli appuntamenti elettorali
Anche naturalmente tutto questo aumenta quindi fenomeni di trasformismo corruzione e
è inevitabile cioè quando c'è la ciccia ci si aggrega quando non c'è la ciccia ci stanno gli scritti del PD che si riuniscono
Gli scritti del PD
Niente ho finito avevano sul finanziamento pubblico ce qui il Sposetti in realtà siamo stati in due non votare finanziamento pubblico
Cioè
E tutto due su cento su cento seicentotto
Lui ed io
E questa è la ferita questa legislatura poi finiranno ognuno tornerà a fare i propri lavori
E c'ha una coscienza la ferita di questa legislatura
Che tra l'altro tecnicamente non dipende da letta ma sto dal tale da Renzi ma solo da un patetico tentativo di letta di cercare di arginare Renzi sullo stesso terreno
Ed è stato l'ultimo provvedimento votato è una cosa sai la nemesi della storia l'ultimo provvedimento votato al Governo retta che stava già
E
E quello che è il trauma e la ferita Novelli che abbiamo creato un problema democrazia italiana
Cioè non esiste democrazia senza finanziamento se democrazia dei partiti democrazia parlamentare senso finanziamento senso finanziamento pubblico cosa faremo faremo delle cene
Continueremo a ingrassare
Dobbiamo essere sinceri fra di noi queste scene hanno un nero e un bianco
è così è è in questo modo e naturalmente sono un sistema che funziona soltanto per chi governa cioè che distribuisce potere
A livello locale a livello nazionale nessuno va a cena dall'impotente nessuno quindi di tutto gli altri sistemi di finanziati con la scena come simbolo di tutti gli altri sistemi di finanziamento
Saranno soltanto le saranno piene le cene dei potenti che avranno un bianco o nero
E sarà quel tipo di finanziamento non quello in bianco quello in nero a determinare le candidature
Ecco possiamo far finta di no ma è così cioè sarà così
E e ho finito perché poi alla fine di questa storia attua avrai
E ci va benissimo evidentemente finché si vince no ma c'erano
Sicit ci sono
Ci sono anche costruzione retorica e nella
Anzi non è solo tutto e ci va benissimo naturalmente finché si vince ed è sul finché si vince chi bisogna riflettere
Vincere visti anche mai esattamente perché vincere e vinceremo è un tipo di cultura politica
Che attiene poco alla cultura politica della sinistra italiana
Quindi andrà benissimo finché si vince sarà una catastrofe quando ci sarà l'incriminazione una catastrofe per la sinistra italiana e i suoi valori in tutte le sue multiforme declinazioni
Noi staremo e avremo un partito al centro dell'idea
E garantisce la vittoria dentro questo quadro bloccato di democrazia bloccata populisti urlanti fuori Salvini
E e finisco avremo un'anarchia aziendale nelle periferie
Il patto è questo leader al centro e e quindi mettono le conseguenze Tiziano alla sinistra farà
Caravale conferma
No io volevo dire una cosa prima di tutto che l'iniziativa per noi nel senso che le cose sono state dette sono precipitano a cambiare per fortuna devo dire realtà fanno cambiare anche l'agenda dei lavori
I dopo questo intervento mi negli el mi mi veniva in mente quando negli Stati Uniti è finito nell'era del Governo di partito sono tramontati parti di Massafra calo l'Ottocento e Novecento
Il partirà partiti è una federazione di di poteri territoriale quella del Partito democratico americano a partire repubblicani fra i primi a costruire una classe dirigente nazionale
E e l'animatore di quella costruzione fu uno specialista campagna elettorale che si chiamava Anna
Che disse politica contano due soldi due cose una sono i soldi l'altro me la ricordo il insomma il nel il il tema è che avete tra molto forte io devo dire se devo fare una critica sulla rispetto alla al decreto legge centoquarantanove del due mila tredici sul finanziamenti e partiti
Sarebbe stato forse più efficace legarlo al dibattito che adesso non dividerlo con quell'aria di emergenza che arrivava per cui sembra che se non si toglie il finanziamento pubblico il Paese crollava ma forse se trova un tipo di dibattito
Molto più ampio non è e quindi niente lava il fatto che l'abbiamo cominciata senza accorgere un po'Malcolm già ce n'è un po'mi preoccupa
Il cioè sarebbe stato più necessario un altro tipo di
Questo concludo qui il suo uso questa cosa perché obiettivamente effettivamente bisogna stare attenti se non si regolamenta quello a cui si va incontro perché nel momento in cui io equipariamo del Partito Democratico o
Un Presidente Consiglio rafforzato
Un candidato un segretario del Partito Democratico che necessariamente candidato premier
In un sistema di finanziamento privato io ovviamente gli ovviamente vado circa la relazione personale con dal principio fino al tempo dei primari e questo è il percorso è talmente chiaro ed evidente
Che porta poi a quello che viene che è successo negli Stati Uniti dove c'è il fatto che ripartiti massacrano brutti sporchi e cattivi perché erano organizzazione clientelari
Parla mafiose per certi versi France mai garantivano anche un illeso era non non non è questo in un momento di affrontare la questione però dopo quella quel passaggio la democrazia negli Stati Uniti
Ha subito un deperimento dall'alto ma non da dal su un altro fronte perché dentale effetti entro la democrazia dove contano e si pesano i quattrini quindi questo è un punto di interessante capire se esiste uno spazio di dibattito su un
Aggiornamento di quello che è successo appena due anni fa di questa questione mi sembra dirimente
Il
L'altra questione invece ingresso su questa escono scoperta nel senso che non ho voluto citare però quando abbiamo quando abbiamo pensato a questi seminari abbiamo pensato a quali sono le sperimentazioni
Di
Anzi facili un'altra cosa prima professor Luciani diceva la questione della individualizzazione non si sa si arriva sempre voglia certo punto sia un momento come dire di
C'è il passato sociologico inquisire scrive una società che necessariamente disgregata le città si disgrega ma si aggregano semplicemente perché identità collettive esistono sempre anche se cambiano in una forma in cui sono forti o fortissimi anche identità individuale
E
Questo tocca la politica cioè credibilità si costruisce sul campo altrimenti non si capisce come mai un popolo di socialisti come era come non gli scorsi sia un certo punto sono deciso di essere scozzesi
No evidentemente a qualcuno identità collettiva si costruisce con artifici coloriti con lavoro eccetera eccetera scusate la banalità
Il
Quando parlano le sperimentazioni al momento parlare anche di quelle inglesi perché in Gran Bretagna è stato un enorme investimento del labour che evidentemente non ha funzionato sulla ricostruzione di comunità politiche hanno chiamato al solito guru americano
Dagli Stati Uniti per ricostruire so come erano strumenti come teoriche analisi ma poi ha vinto il conservatori che ha chiamato invece gli specialisti la campagna elettorale di Obama
Io vengo adesso una sperimentazione fatta con Fabrizio Barca sul
Di a sostegno al
A dieci territori CIPE quei territori dove il Partito Democratico ha svolto delle attività progettuali dunque svolto la funzione di pungolo di progetti
Di ricostruzione di forme di rappresentanza e però alla fine della giostra e questo si può
Discutere per legge poi tocca i partiti la questione era però né vogliamo contare vogliamo pesare
Banalmente a questo quindi la cosa battere introdotta in qualche modo mare introdotta anche attraverso sistema normativo e questo penso sia la nel
Il minimo per come dire il minimo sindacale che andrebbe portata a casa andava bene
Da un Progetto di questo genere di cui dobbiamo rivedere l'agenda
Grazie no
Egli è uno dei tre non credo che alle nostre alle nostre questioni alle nostre domande a cui dovremo rispondere Minotti semina e dovremmo aggiungere un'ultima l'immagine del sistema politico italiano descritto adesso dammi Diego Torre
Ha qualcosa a che fare con la democrazia rappresentativa non diciamo con la democrazia parlamentare a me pare che dobbiamo partire da un'analisi assolutamente
Diciamo
Assolutamente realistica della situazione nel per prendere atto del fatto che
L'involuzione
Autocratica del sistema politico oggi fate la questione dei partiti la vera questione costituzionale
Mi rendo conto che la proposta della separazione tra partiti è stato tra partiti e istituzioni e una proposta radicale
Provocatoria non mi piace perché ha la sensazione di essere così donna proposta destinata al fallimento sicuramente non passerà
Però io credo che soltanto attraverso questa strada i partiti possono tornare ad essere organi dalla società
Luciani diceva che in crisi rappresentato è ovvio che in crisi il rappresentato in crisi perché è venuta meno la soggettività politica
Parole come movimento operaio e classe operaia non sono più neanche pronuncia Abbili
A causa del venir meno dell'uguaglianza della sensazione di appartenere ad una comunità di uguali con uguali diritti tutti sono messi in concorrenza in competizione con gli altri il rapporto privi
Dato il rapporto con il datore di lavoro con il potere si sono rotti i legami sociali ognuno pensasse spesso questa è la crisi del rappresentato che naturalmente non è risolutivo e con le leggi ma certamente
Se vogliamo rifondare comunque salvare quel tanto che è possibile la democrazia rappresentativa
L'unica strada eh rafforzare i partiti restituirli a loro un ruolo di organo società e qui vorrei ricordare come la ricetta della separazione
Concepita da Montesquieu è la ricetta fondamentale nei rapporti tra poteri
E che tanto più importante la separazione quanto più riguarda poteri statali e poteri extra statali da un lato i poteri economici finanziari
Dall'altro i poteri sociali e cioè la società organizzata attraverso i partiti
In assenza di queste separazioni
I poteri economici prevalgono se non altro per il loro carattere globale
Sui poteri politici che sono chiamati semplicemente ad eseguire le richieste dei mercati e poteri politici prevalgono sui poteri sociali e cioè su
Le forze diciamo così dette
Della rappresentanza e cioè i partiti e ridotti pre-CIPE appunto
Organismi parassitari i accorti del capo a comunque a comitati elettorali se vogliamo rafforzo ribaltare questa gerarchia antidemocratica
E rendere la politica in grado di recuperare
Le funzioni di Governo sull'economia la rilegittimazione dalla politica passa soltanto attraverso la rifondazione dei partiti
La separazione sotto questo aspetto eh la chiave
Ed è abbastanza assurdo che non sia stato certo in passato
Nei momenti felici i partiti inondati e momenti migliori sono i partiti opera dell'ottocento quando praticamente sono partiti contro le istituzioni contro lo Stato sono i partiti operai
Garanti del dente dei più deboli e poi dopo la liberazione quando venivano per l'appunto dalle dalla lotta antifascista quindi c'era una garanzia intrinseca oggettiva ma oggi di fronte a questi processi
Di fronte alla trasformazione dei partiti nel migliore dei casi in gruppi di interesse e nel peggiore in
Forse
Scalabili anche dalle organizzazioni criminali e
Ha proprio del finanziamento questa storia del finanziamento
Privato da parte adesso diceva ad Alessandro Ferrara da parte di società per azioni è una cosa in contraddizione con il ruolo stesso del finanziamento
Abbiamo parlato ne parlava Mattia degli Stati Uniti in Messico la politica sta è stata distrutta dal finanziamento pubblico privato delle elezioni da parte
Delle organizzazioni del narcotraffico
Gli organici Alemanno traffico condiziono totalmente i Presidenti i governatori che sono praticamente ricattati
E il ricatto proviene anche da questa formazione insomma il giovane che non è a tre parte che va in Parlamento è chiaro che
Vuole ha come
Legittime interesse l'attenzione allora sembrano ristabiliamo questa separazione in forza della quale il partito alla credibilità che proviene dalla mancanza degli interessi personali
Ma oggi più che mai è possibile che il Segretario il
Presidente del Consiglio con tutti i poteri che ha è anche segretario del partito che dovrebbe chiamarla rispondere
Cioè la separazione è il presupposto della mediazione rappresentativa che avviene fra due soggetti rappresentanti e rappresentati
Quindi io credo
Naturalmente il dibattito di oggi mi fa capire quanto questa questione deve essere oggetto di riflessione e discussione di dibattito perché in effetti questa separazione
Dalla quale non credo come prospettiva realistica è una questione teorica oltre che istituzionale oltre che legata diciamo alle vicende politiche dell'Italia rafforzata dalla crisi italiana ma è una questione di fondo
E allora nei nostri diciamo nel nostro percorso
Assumiamo anche come uno dei seminari seminari proposti da Fabrizio Barca che tra l'altro avviato questa discussione sul partito proponendo in parte questa separazione
Forse non nei termini radicali proposti da me tra cariche di partite cariche istituzionali un'analisi delle degenerazioni intervenute nel nostro sistema politico
Partito azienda partito marchio i vari partiti populisti è partito personale il partito personale
A me interessa poco se il personale perché è proprietario perché meccanismo non rende praticamente nelle mani abbiamo un'involuzione autocratica del sistema politico rispetto alla quale la questione dei partiti
è soltanto un aspetto però per così dire pregiudiziale rispetto al futuro e la democrazia
A me fa piacere che siamo intervenuti esponenti così importanti del Partito Democratico perché e dal Partito Democratico che dipende un dibattito di fondo su questa questione e
La proposta della separazione che mi rendo conto difficile possa passare quanto meno a me pare e i nostri seminari sono finalizzati a questo
Può diventare un tema di discussione seria
Perché ne va precisamente del futuro della stessa democrazia politica va benissimo grazie
Di
Liste dobbiamo apprezzare il centrodestra
Soggetti
E
Ma ci sarà
Resta tant'