Intervista ad Enzo Cucco a margine dei lavori dei lavori del IX Congresso Nazionale dell'Associazione Radicale Certi Diritti

Enzo Cucco torna alla carica di presidente dell'associazione radicale certi diritti intanto una valutazione di questo congresso che mi pare abbia avuto comunque al centro
Oltre il tema della riforma della diritto di famiglia
Anche e soprattutto alla questione della diritto all'autodeterminazione
Ma allora io credo che queste questo nostro congresso abbia dimostrato quanto ne siamo capaci di organizzare eventi
Quanti spessore politico di cultura di avanzamento
Reale su alcune questioni non soltanto
Quella relativa al matrimonio paritario ma in generale rispetto ad altri tre temi sui quali siamo in pochissimi Italia che si è di cui si occupa
Penso alla regressione matrimonio penso alla
Alla questione relativa alle persone Inter sessuale queste attinente per Presidente sessuali penso alle questioni relative alle persone transessuali
Cioè tutto quell'ampio quell'ampia gamma di problematiche di tematiche che hanno a che fare con la libertà sessuale ma
Il filo conduttore di tutte le nostre iniziative ma non solo di queste ma anche dell'altra di tante altre e della storia delle iniziative radicali in questo Paese
E quello del principio di autodeterminazione era difesi questo principio l'applicazione di questo principio
La diciamo così mobilitazione sul fatto che
Sono le persone con i loro bisogni con la loro storia con la loro vita ad essere al centro
Della nostra azione politica perché hanno bisogno di essere aiutati abbiamo bisogna essere evitati perché la legge non sia in questo veramente mi sento molto laico
E molto liberale
Che la legge e lo Stato non siano quegli organismi che decidono
Sulla nostra vita ma siamo noi a poter incidere sulla nostra vita dalla nascita alla morte come si dice
Dalle parti della Coscioni e dalle parti dei radicali in generale
Ha insistito molto sulla pratica e sul metodo radicale che questa associazione dalla sua fondazione persegue
E in particolare la questione del matrimonio egualitario la inquadrata in una visione pragmatica nel senso è scritto anche in mozione rimane come obiettivo dico di eguaglianza tra cui non si può prescindere
Però bisogna stare attenti alla realtà al lavoro parlamentare
Sì ci sono due questioni io ritengo noi riteniamo che sia auditi autenticamente profondamente liberale come battaglia quella della
Regolamentazione dell'accesso delle persone esso stesso matrimoni egualitaria esattamente come lo vuole o una della di alla riforma del diritto di famiglia che sia più adeguata alle nuove forme familiari esistenti
Al tempo stesso bisogna essere
Intelligenti
Bisogna diciamo così essere attenti alle cose che il Parlamento produce
Perché il Parlamento produrranno norme che
Toccano direttamente la nostra vita quindi non si può assumere secondo me secondo noi una posizione massimalista al punto tale che tutto quello che non si chiama matrimoni egualitario non ci interessa non è così
Dobbiamo assolutamente vigilare tentare perlomeno di intervenire laddove è possibile intervenire perché quanto il Parlamento approvi non soltanto sia utile ma non blocchi il proprio il percorso che prima o poi porterà in Italia anche in Italia al matrimonio con l'Italia
Io però voglio dire di no questo è una cosa perché secondo me in casa radicale questo è un criterio che deve passare
Lottare per i matrimoni egualitario ma anche per tutte le solite o famiglia e una
Diciamo così caratteristica straordinaria importantissima di rispetto dei diritti della persona e di
Valorizzazione della sua libertà
Non è una questione di
Valore
Non sono i valori che qui vengono messi in discussione norme una giudizi di valore sul il matrimoni su cosa significa
è semplicemente aprire questa possibilità aprire l'istituto matrimoniale con tutte le prerogative che esso comporta aprirlo a un numero di italiani italiane che non ha avuto eccesso
Ma noi non stiamo parlando di quello che io penso personalmente penso come Enzo Cucco del
Del matrimonio che è una cosa
Personale privata che hanno a che fare con che non dovrebbe avere che fare con la legge lo Stato
Avete parlato in questo congresso di costituire un'unica forza tra le varie associazioni LGBT per contrastare la ventata in
Particolare la questione della Georgia sorgente ma
Generale diciamo così
Ma vi siete occupati anche di del rapporto tra le associazioni radicali
Tant'è che l'ultima riga della mozione parla di portare a compimento la riforma del diritto di famiglia che rimane un obiettivo anche attraverso iniziative comuni tra le associazioni radicali e il Partito Radicale
Sì non è una novità questa perché da sempre noi abbiamo detto esattamente le stesse cose sia perché comunque sia per quanto riguarda il contesto del movimento LGBT
Nel quale noi ci collochiamo anche con le nostre differenze ma comunque ci collochiamo sia per quanto riguarda il contesto della famiglia radicale chiamatela come volete alla colmerà alto la la costellazione rese cioè tutte le direzioni possibili immaginabili va bene
E io l'ho detto noi siamo molto più di casa qui che villa cioè ci sono molti più punti di identità di vedute con la famiglia radicale che non quel momento posizione detto questo
Ritengo che sia fondamentale lavorare per quello che però ho sempre sostenuto noi dice una coalizione di scopo un unione laica quelle forze
Laiche
Che si mettano insieme per raggiungere lo stesso obiettivo non per
Fondersi in una stessa organizzazione questo è molto difficile in Italia è molto difficile per tutta una serie materie
E difficile anche all'interno del della radicale anche se le possibilità sono molto di più di quelle che noi immaginiamo è ripeto
Secondo me il filo conduttore del nostro stare insieme
Potrebbe essere hanno dato di nuovo Riano dato su una forte presenza delle tematiche che vanno nella direzione della salvaguardia e dell'applicazione del principio terminazione perché questo è
Il principio questo e la cultura che ci caratterizza in tutte le nostre iniziative come ricavi da quelle come si dice dell'inizio vita fino alla fine vita
Passano attraverso la vita di coppia la vita di relazione e quant'altro cioè questo è il principio sul quale poter riannodare i fili della collaborazione possibile
Grazie grazie Enzo Cucco