Presentazione del I Corso di comunicazione pubblica della Scuola Superiore della Pubblica Ammistrazione

Posso conversazione di essere venuto meno tasse
Consulente esterno
Avevamo proposti da produrre la Val d'Aosta
Per servire nuove
Non sono
Dunque allora possiamo dare il via ai lavori di questo pomeriggio
Anzitutto io devo porgere le scuse dell'onorevole Giuliano Amato che per impegni politici tanto mai pressante in questi giorni in questo momento non poteva in questo a oggi pomeriggio appunto più partecipare
A questa nostra Brignone speriamo di recuperarlo nello svolgimento del corso perché onorevole Amato è stato tra
Come dire uno dei punti di riferimento istituzionale tra gli autori di molto delle leggi che voi analizzerete tonante nostro corso e quindi sarebbe stata quanto mai utile sarà utile perché siamo sicuri che troveremo il modo di fargli recuperare questa sua assenza
Farci raccontare da un testimone attivo l'esperienza normativa istituzionale che che è stata vissuta in questi anni sulle Cicchelli guardano il tema generale della comunicazione istituzionale
Vedo do tutto quel ben meno avuto ringrazio in modo particolare l'onorevole Francesco D'Onofrio sottosegretario al ministero delle riforme istituzionali
Che con noi e che ci darà molto dotti come dire intavolare su un piano politico su un piano istituzionale in una prospettiva di riforme anche situazionale i temi dei quali in questi due mesi voi vi occuperete
Per quanto mi riguarda prima di poeti chiederà Stefano Rolando
Che è stato come dire l'anima di questa iniziativa di rappresentarvi sinteticamente i contenuti essenziali non tanto come dire dal punto di vista descrittivo perché naturalmente il corso riconosciuto ma dal punto di vista delle linee ispiratrici decorso stesso e dei filoni che che l'altro resteranno
Ecco io vorrei sottolineare due aspetti sostanzialmente il primo è che questa iniziativa ma abbiamo come dire fatto dire anche le nostre messaggi pubblicitari in materia è la prima iniziativa ufficiale rivolta al tema della comunicazione poc'
Ecco questo è un aspetto che va a mio parere come dire in qualche modo anche fa Rizzato
Non so se siamo arrivati tardi o presto importante che ci siamo arrivati e che è la prima volta nel settore pubblico
è partito promosso dalla Presidenza del Consiglio dei ministri quindi qualche moto dal cuore del nostro sistema istituzionale Honda corso rivolto specificamente a questo tema
La seconda
Come dire sottolineatura che vorrei fare
E che quando abbiamo cominciato a ragionare anche attraverso questa collaborazione e mi pare che stia tanto risultati di notevole interesse trascorso per la pubblica amministrazione e il dipartimento per l'informazione e l'editoria due strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri abbiamo cominciato a ragionare su questi temi a noi è parso evidente un fatto che attiene come dire aspetti che sono di carattere giuridico ma che richiedono sottolineatura che sostanzialmente politica
Su questo la presenza on the road un occhio quest'oggi come dire ci dà modo di riproporre questo discorso in questa sede perché c'è l'interlocutore
E ci auguriamo che sia un interlocutore come dire che posso poi trasferire le tematiche le problematiche qui poniamo anche nel contesto politico e nei luoghi dove dove si forma il tema della riforma istituzionale di questo Paese
Perché tra le tante riforme istituzionali di cui questo Paese ha bisogno certamente c'è
E quello che può apparire una piccola riforma ma che invece poi in qualche modo riguarda invece un tecnico un problema centrale
E la riforma appunto dell'insieme come dire dei meccanismi giuridici istituzionali preposti alla comunicazione fra lo Stato e cittadini
Se ci fosse stato un momento sale su due sceglie il momento politico nel quale situare questa iniziativa del centro come dire il futuro avremmo scelto questi giorni perché è del tutto evidente che le cronache politiche di questi giorni rafforzano in come dire l'esigenza di una
Chiarezza nel rapporto tra lo Stato e i cittadini e la necessità che i soggetti che dentro le istituzioni svolgono questa funzione di comunicazione siano attrezzati in maniera tale da da facilitare il più possibile questo tirare
Un dialogo che sono appunto la Spezia anche di questi giorni a farci vedere che non è affatto facile un dialogo che molto spesso sì è tutto in salita però maggior ragione è un dialogo perché va a sconto e allora noi volevamo sottolineare l'onorevole D'Onofrio il fatto che i partecipanti a questo corso che sono in numero venticinque anche se l'aula è piena perché ci sono
Invitati da noi anche altri altri uditori i partecipanti a questo corso sono tutte persone che nello Stato svolgono queste essenziale delicatissima funzione di comunicazione
E allora noi riteniamo in qualche modo ma questa è una sede soltanto di dibattito scientifico ovviamente non ti proposta politica però fosse opportuno che chi può e responsabilità politiche come dire
Abbia questa occasione di confrontarsi su su questi contenuti ecco noi riteniamo che questa funzione di comunicazione debba innanzitutto trovare una sua precisa caratterizzazione in termini giuridici e normativi
Oggi non lo è
è un profilo professionale confuso fra i tanti profili professionali non ha una sua precisa caratterizzazione in termini di qualifica di come dire di posizionamento nell'ordinamento delle carriere pubbliche e questo sicuramente è un fatto di che ne incrina incrina come dire una funzione alla quale invece dobbiamo vedere con grande con grande interesse il settore privato al quale tutta questa esperienza in qualche modo si riferisce della comunicazione anche se poi si fa carico di valori pubblici
E che sono dal punto di vista etico di contenuti diversi da quelli privati è un settore che assegna alle Relazioni Esterne e alla comunicazione negli organigrammi aziendali una importanza notevole ecco allora c'è anzitutto il problema di qual è il ruolo qual è l'importanza di questa funzione deve avere nell'assetto organizzativo statale pubblico se noi crediamo nell'esigenza della comunicazione secondo punto essenziale che alcune funzioni che sono qualche modo trasversale perché riguardano come dire tutte le amministrazioni qui sono presente soprattutto amministrazione dello Stato però abbiamo voluto trattato a partecipare a questo corso anche
Delle figure professionali che appartengono a enti pubblici e nel tempo avremo certamente occasione di confronto anche con
Il settore Maria parte delle partecipazioni statali finché la presenza farà pubblica ecco e fondamentale che questo settore che svolge questa delicatissima funzione abbia dei punti di riferimento e di raccordo di tipo istituzionale unitari
Che valgono per tutti
Ecco il nostro ordinamento ci ha abituati ci ha cominciato ad abituare a questa idea quanto Desy storicamente
Sono nate nel raggio di dieci entrare i ministeri sono nate all'interno di un assetto istituzionale che prevedeva un punto di riferimento di coordinamento centrale di carattere generale che era la Ragioneria generale dello Stato
Per cui pur essendovi una dipendenza di tipo giuridico-amministrativo nelle del Cile centrale del singolo ministero però la dipendenza funzionale e da un corpo che fuori dai ministeri stessi perché ha una funzione come dire di supervisione di carattere generale di Indirizzo di carattere
Più recentemente c'è stata
La vicenda relativa alle funzioni di statistica dell'esperto in statistica dei ministeri dove la nascita del sistema statistico nazionale ha visto listato assumere per legge come applicazione dall'altro una delle poche
Perché azioni normative della legge quattrocento ha visto listato a costituirsi petardi ripeto per Terna scelta politico legislativa come il punto di riferimento
Generale di indirizzo unitario di tutti gli uffici di statistica collocati presso
Ecco io credo che nessuno come dire soltanto una ovviamente la responsabile tutto personale e di natura puramente scientifica antichi
Varie posizioni osserva analizza i fatti e la pubblica amministrazione credo che oggi questa funzione di comunicazione debba trovare un risalto ed una collocazione di Maturana
Il dipartimento per l'editoria informazione editoria della Presidenza del Consiglio i ministri può in quanto come dire Presidenza del Consiglio essere questo punto di riferimento ed indirizzo unitario si può pensare a ulteriori sviluppi o articolazione di questo discorso si sforzasse se
Ecco l'importante e che si colga come dire la questa caratteristica di trasversalità che e proprio di questa funzione così come ripeto cioè di quell'altra che ho prima citato del resto questo appartiene all'evoluzione delle professioni la pubblica Fazio che sono sempre di più delle professioni che hanno tutta una serie di punti in contatto indipendentemente dal luogo dove vengono e allora sono funzioni e professioni che debbono trovare una serie di riferimenti di carattere unitario terrestre non ma questo non non come dire un occorre dirlo qui
Alla presenza di ponevo D'Onofrio che è professore di diritto costituzionale ma la legge ricorda se c'è una volta è spesso la legge quattrocento nell'ottantotto sulla Presidenza del Consiglio i ministri ha sostanzialmente
Come dire preso questa strada e cioè quella di assumere che nell'amministrazione dello Stato esistano dei punti di riferimento e di coordinamento di carattere generale per le funzioni e le professioni che si svolgano delle varie amministrazioni
L'ultima considerazione
E che come dire pensante ma un attimo anche all'istituzione che qui rappresento lo scorso periodo la pubblica amministrazione a noi piace molto a svolgere questo ruolo di ponte di fronte con con riferimento come dire a frontiere nuove
E in qualche modo ci stiamo divertendo su questo tema per la comunicazione
Così come ci stiamo divertendo su altri settori la formazione dei formatori il tema dell'ambiente
Partiremo fra fra poco tempo con me un corso questo questo voluto e patrocinato da tutte le grandi istituzioni finanziarie pubbliche del sergente sono Banca d'Italia e Consob
Sugli analisti finanziari pubblici quindi l'idea di professioni nuove sono presenti nella pubblica amministrazione perché ci stiamo divertendo su quel
Beh cioè come dire alla provocazione legato al fatto che ci si diverte sempre quando si fanno cose nuove come queste come in questo caso però c'è evidentemente anche una nostra presunzione di interpretare una domanda nuova
Di professioni rispetto alle quali il settore pubblico non può essere svantaggiato nei confronti del settore
Posso venti trent'anni fa sarebbe stata una follia pensare alla comunicazione istituzionale oggi è una realtà
Fossero già una follia soltanto qualche anno fa oggi è una realtà così come oggi è una realtà la non parlare del tecnico dell'ambiente o del tecnico per la formazione e così di seguito allora esistono queste professioni nuove
Vorremmo come dire cogliere quest'occasione per chiedere se non sono troppe richieste facciamo al sottosegretario riforme istituzionali di immaginare che nel nel lavoro che questa legislatura sta per avviare si possa dare a questo sforzo didattico che stiamo facendo l'adeguato riconosce non è possibile che il settore privato si possa come dire
Fregiare con una certa anche superficialità di titoli che nessuna legge mai previsto che che stiano varati dal settore privato si chiamano master qualcosa di questo tipo e noi non possiamo rilasciare delle dei diplomi posto universitari che siano il punto di di arrivo di un processo educativo e forme c'era qualche segnale in questo senso nella scorsa legislatura
Era stato previsto
Nel settore sanitario parliamo anche qui quinti di professioni importanti emergenti che la scuola rilasciasse appunto un diploma post universitario dopo un corso biennale
In una figura nuova che la figura del manager sanitario di cui se ne sente
Su tutti avvertono evidentemente l'urgenza e la necessità ed è importante ed era importante e una bella intuizione a mio parere del Parlamento che fosse ha scosso dalla pubblica amministrazione di lasciare questo diploma anche se ancora più opportunamente si prevedeva che questo avvenisse in collaborazione in concorso con le università ecco io vorrei immaginare che questo fosse possibile anche in altre anche su questo naturalmente in collaborazione col sistema universitario il problema
Intanto il proprio studio che in America insomma quindi conosce queste queste realtà il problema è che questo sistema italiano è un sistema che dal punto di vista educativo sconta un ritardo rispetto ad esperienze anglosassoni americane francesi a livello post universitario che ancora impressiona
Mentre normale nell'iter formativo di uno studente americano francese inglese una fase di postlaurea che si può svolgere in istituzioni di tipo diverso insomma il sistema inglese
E utilizzati in molto l'università sistema francese però utilizza le grande corpo Silvia
In Italia c'è una come dire un livello formativo post universitario che ancora assolutamente inadeguato in maniera veramente radicale rispetto alla domanda che ci fu un con le professioni di oggi l'impegno noto magistratura si è proiettato soprattutto su un diploma che ancora intermedia USA la maturità sommata e e la laurea non c'è stato un impegno adeguato su quella fase invece di specializzazione post-universitaria su cui a mio parere invece si misureranno i livelli di intelligenza
Di sistema
Nel confronto europeo nei prossimi anni ecco noi ci auguriamo che questa istituzione Possa concorre al processo di rilancio dei livelli post-universitaria
Di formazione in Italia e su questo dichiariamo totalmente la nostra disponibilità e siamo lieti che questo si possa fare soprattutto sulle professioni emergenti come
Quello di cui oggi parliamo dalla comunità anzi io su questo punto chiedere performante proseguire
Grazie insaccati grazie soprattutto alla scuola una superiore della pubblica amministrazione per avere colto questa nuova questo nuovo Progetto come una
Scommessa in tempi anche rapidi e in condizioni non facilissime di organizzazione
E di averla colta molto sportivamente e garantendo tutte le condizioni di fattibilità che ci portano oggi ad aprire questo corso che per noi è molto importante
Perché segna il punto d'arrivo non tanto di una di un progetto didattico perfezionato perché io l'ho detto stamattina lavorando nelle prime ore di di questa esperienza
Il progetto didattico e sperimentale ci sono dei problemi anche di messa a punto che solo questa esperienza chiarirà
Non c'è stata una riunione come dire strategica dei docenti non si è potuto mettere appunto ancora tutti i testi necessari per fare di questa esperienza un'esperienza consolidata appunto è una prima esperienza che ha alle spalle
La fortunata esperienza dell'inserimento dentro il corso più diciamo più permanente che riguarda il reclutamento Corso più Breve un corso più focale che però in quella condizione ci ha permesso di insieme di sperimentare una certa didattica basata sull'esperienza e quindi largamente basata su un vissuto professionale dentro l'amministrazione questa volta aprendosi a un segmento di esperienza fuori dall'amministrazione io voglio sottolinearlo con una cosa importante perché il corso nelle sue cento e rotte ore
Cinquanta e rotti elezioni a un sessanta settanta per cento di trasferimento di esperienza dall'interno della pubblica amministrazione un abbondante trenta per cento che proviene dal settori professionali e privati della comunicazione in una logica che al tempo è stata oggetto di accordo tra la scuola e la federazione
Del terziario avanzato e adesso è pratico e concreta opportunità per chi lavora nel sistema di servizio allo Stato di praticare questo servizio trasferendo proprie esperienze proprie competenze dentro il lavoro didattico e alla fine del corso di e quelli questa forse una novità ancora non detta dentro il corso ma di consentire un circuito di specie all'interno delle esperienze
Della comunicazione che riguardano il mondo dei giornali della televisione delle concessionarie di pubblicità dell'agenzia di pubblicità delle agenzie di comunicazione integrata cioè la nostra speranza che fatte le cento ore in questo corso un una parte o tutti coloro che hanno frequentato possano fare anche l'esperienza pratica dentro le strutture che fanno comunicazione o la distribuiscono quindi un passo avanti
Una messa a punto
Al contempo metodologica
E organizzativa un grazie
Che è dovuto alla scuola e chi alla dentro la scuola della pubblica amministrazione consentitemi anche dentro il dipartimento a concretamente reso possibile in pochissimo tempo la istituzione di questo corso
Io debbo dire che
Sono d'accordo con Enzo Cardi quando dice che questo momento giusto per aprire un corso di questo genere
Noi siamo tutti un po'sgomenti da quel che sta succedendo siamo preoccupati
E partecipiamo con prudenza ma anche con passione civile alle cose che ci stanno accadendo attorno e se c'è un problema oggi di qualità dei rapporti tra istituzioni e cittadini io voglio dire che questo rapporto passa attraverso tensioni interne l'ambito pubblico differenze di percezione distinzioni profonde di percezione dei problemi e delle difficoltà per affrontare questi problemi che ci riguardano e ci investono tutti qua
In queste distinzioni noi non dobbiamo consentire una ulteriore totale delegittimazione del sistema pubblico
Non dobbiamo permettere con la testimonianza che rendiamo facendo il nostro lavoro e migliorando la qualità del nostro lavoro che in Italia si possa fino in fondo
Determinare una totale delegittimazione del sistema pubblico unendo
Ciò che e divi e vitale in crescita e ciò che è degenerato e patologico
Unendo nel giudizio sommario ciò che al servizio del cittadino e ciò che è al servizio di interessi che non hanno niente a che fare con la comunità civile
Allora io credo che questo processo di distinzione valga ci riguardi e la possibilità di fare nel nostro piccolo nel nostro la nostra modesta esperienza ma un'opportunità di miglioramento qualitativo delle nostre condizioni di lavoro che sono condizioni di servizio oggi abbia un piccolo valore di testimonianza
Che dobbiamo sottolineare viviamo l'attenzione e la differenza e questo corso e anche uno dei modi di manifestare questa attenzione questa differenza
La seconda riflessione
E voglio subito fare riguarda il problema della qualità professionale
è vero che lo Stato è una macchina impacciata è vero che le sue carriere sono lente spesso puramente anagrafiche è vero che il merito si organizza con difficoltà e si distribuisce con fatica è vero che certe progressioni connesse alla come dire gratificazione del lavoro oggi si ostinano ostacoli come dire anche oggettivi e soprattutto fosse indipendenti dalla volontà di chi ha determinate responsabilità ma è anche vero che dentro questa macchina difficile si possono istanza processi organizzativi
Che portano contenuti professionali innovativi che sono un fattore altamente qualificante e altamente gratificante per amministrazioni che conducono questa esperienza cioè è vero che il lavoro può cambiare
Cioè è vero che il lavoro può migliorare e che si possono fare esperienze che hanno oggi un grande valore per chi a e maturo e pronto a riconoscere nel cambiamento una elemento vitale per la propria identità quindi cambiare la qualità del lavoro dentro la macchina pubblica può essere un valore e allora questo valore diventa più importante a volte diventa la precondizione a volte del cambiamento Esterno quello conclamato quello vistoso quello visibile ecco io credo che in questo campo ne stiamo vivendo questa transizione
E quando diciamo che insistere per migliorare l'organizzazione della comunicazione del sistema pubblico è un una spallata data alla modernizzazione della pubblica amministrazione lo diciamo consapevoli che il far circolare comunicazione da dentro a fuori da fuori a dentro mette in condizioni l'amministrazione di essere più attenta ai processi sociali
Più capaci di decifrare i bisogni in termini di diritti e più capaci di decifrare se stessa come macchina erogatrice di decisioni di informazioni di natura utile per il processo sociale
Questo cambiamento può essere anche decisivo
Anche fatto in esperienze di sedimento anche fatto qui e là a macchia di leopardo come oggi è fatto in assenza di una regola quadro di una procedura quadro l'organizzazione quadro di risorse qua
Attualmente non possiamo alla lunga essere contenti di uno Stato sperimentale di lavoro quindi noi avendo percepito che ormai questa esperienza e le potenzialità di modernizzazione di questa esperienza investano ormai una fetta larga trasversale diffusa nell'amministrazione centrale e periferica abbiamo creduto che fosse giusto fosse venuto il momento non da soli
Insieme a forze come dire professionali legate al mondo imprenditoriale e professionale esterna di trarre un di fare un salto e di fare un salto che fosse soprattutto finalizzato all'identità professionale in Terna del funzionario
Funzionario oggi responsabile di questa sua possibile maturazione
Capace di capire
Bene che la comunicazione di cui si parla da una parte è vivere nel mondo della comunicazione quindi capirne le regole
Capire le chiavi che sono soprattutto chiavi normative con cui va decifrato il mondo i soggetti i processi che ci stanno attorno
E quindi essere attento al ai fatti normativi perché in particolare questi ci riguardano per la specificità professionale che ci riguarda
E perché sono queste le regole con le quali lo Stato negozio il suo rapporto con i soggetti che determinano l'esistenza del mercato
Noi siamo all'interno di questo corso poco statalisti
Siamo convinti che il mercato della comunicazione rappresenta un bene primario è una libertà grande per il nostro Paese
Però non siamo nemmeno convinti che il fatto che la comunicazione di interesse pubblico sia totalmente asservita
Al vecchio schema
Di quel patto tra la politica e i media che in anni passati non fidandosi la politica di questo Stato
Aveva deciso di tenere l'amministrazione pubblica sotto traccia perché erede di una esperienza di pedagogia di Stato di dirigismo dell'informazione e di organizzazione del consenso
E di organizzare la comunicazione di pubblico servizio solo sulla base dell'esistenza dei partiti e dei media
A distanza di quarant'anni da quel patto la politica in Italia non è da sola l'unico elemento di credibilità tra pubblico e privato e i media sono sempre e soprattutto
Oggetti e Soggetti del sistema del mercato e del business che sta al sistema dell'informazione
Noi siamo rispettosi dei partiti e delle loro crisi e siamo rispettosi del fatto che i mezzi di informazione divano se stessi come bene economico e non solo come trasferito e di informazione
Però crediamo che questa ha messo in chiaro che sistema pubblico quello dell'amministrazione dei suoi tecnici delle sue competenze
Della sua capacità di rendere servizi tutti i tipi al Paese veda anche nell'informazione un servizio ineliminabile non rinunciabile non delegabile
Ci sono le condizioni culturali professionali tecniche organizzative e finanziarie per fare questo noi non lo sappiamo e non è del tutto compito nostro è compito nostro quello di cercare insieme
Le condizioni per migliorare qualitativamente il nostro lavoro e il nostro modo di rendere questo servizio
Allora siamo convinti che questo corso come altre esperienze che si fanno in questo periodo
Hanno una potenzialità dinamica per rinegoziare questo ruolo con la politica col sistema dell'amministrazione pubblica cioè con il nostro stesso mondo della burocrazia e con il sistema dell'informazione Stern non credo che un corso di per sé abbia valore sindacale ha però il presupposto di una ritrovata capacità di negoziare un profilo d'identità
E questo profilo d'identità non è rivolto solo ha una capacità di esternare alla capacità cioè di prendere Notizie dall'interno della macchina pubblica e trasferirle nella società anche il compito di organizzare la trasparenza che non è più un tema di volontà ma è oggi un tema di legge e organizzare l'accesso che non è più una capacità di andare incontro a bisogni ma è una capacità di accogliere i diritti
E questo sistema di concepire la comunicazione come trasferimento di informazione
Organizzazione della trasparenza e organizzazione dell'accesso è una modalità integrata che da soli non siamo in grado di fare perché non abbiamo nelle risorse culturali nelle risorse finanziarie né quelle giuridiche per farlo fino in fondo
Questo corso si situa come un momento di migliore organizzazione interna ma anche un appello rivolto a tutti coloro che possono meglio di noi concorrerà alla formazione di queste risorse di guardare in faccia al mille novecentonovantadue
Al sistema pubblico crocefisso tutti i giorni nell'informazione
Ad un sistema dei rapporti tra Stato e cittadino con problemi di qualità e problemi di degenerazione che convivono e porsi la domanda responsabile se questo sistema oggi non merita un'incentivazione
Io credo che non da oggi abbiamo tentato di porci delle domande e di porre delle domande
E non possiamo dire di aver trovato la politica ostile o l'informazione ostile o i nostri colleghi ostili abbiamo trovato questi mondi separati e divisi abbiamo trovato un mondo politico che ha capito è un mondo politico che non ha capito
Abbiamo trovato un sistema dell'informazione che ha capito è un sistema dell'informazione che non poteva capire
Sulla nostra strada abbiamo trovato uomini politici che hanno ci hanno aiutato nel momento della impostazione delle leggi e ci aiutano nel momento della definizione dei problemi di rinnovamento istituzionale non a caso oggi qua
Ci doveva essere Giuliano Amato e c'è Francesco la Rocca
Due uomini che hanno capito in momenti diversi che sono stati attenti e sensibili in modi diversi e corresponsabilità diverso potrei fare un lungo elenco di persone che non hanno capito nulla
Potrei fare un lungo elenco di uomini dell'informazione nel sistema dei media che non hanno capito e che credono ancora che ne siamo i figli
Gli eredi di una tradizione di manipolazione del consenso
Con questa gente ne siamo pronti oggi a un confronto nel terreno professionale nel terreno culturale nel terreno dell'organizzazione per vedere chi è oggetto e soggetto dalla manipolazione del consenso
Questo corso si fa a Roma e nato qui
Grazie alla scuola a numero chiuso investe un potenziale di alcune centinaia di operatori oggi ne riguarda venticinque il prefetto di Milano lo ha chiesto a Milano
Vuole che la seconda parte di questo corso avvenga a Milano d'intesa con Enzo Cardi posso dire che è giusto è bene che questo corso vada a Milano a ottobre siamo contenti di portarla Milano otto
A questo punto l'ho la parola all'onorevole professor Francesco però
Se ci sono però tra le vostre due presentazioni le cose
Che ritengo possibile dire in questa fase delle domande ulteriori chiarimenti intervento se magari lo vogliamo far dopo perché la materia non è di quelle già definite rispetto alle quali si possono dire cose sistema antiche la mattina in via di definizione quindi è probabile che vi siano elementi di chiarificazione da ad acquisire sia dei partecipanti al corso sia dagli altri presenti che evidentemente hanno motivo di interesse diverso da quello del corso
Sia da chi avrà poi il compito di trasmettere all'esterno in esterno in questo caso intendo dire
La stampa la la televisione Flora magari facendosi per evitare di di interrompere io indico le due tre questioni che mi sembrano importanti
Se sull'insieme delle cose dette che voi quelle trame vi sono domande dei chiarimenti le chiediamo valuteremo dopo
Anche perché mi sembrerebbe in un certo senso singolare
Terminare questa tavola rotonda che si inserisce tra l'inizio ufficiale del corso alla sua prosecuzione nel silenzio generale
Mi permetterei di dire che lo consigliere proprio un ottimo un ottimo inizio non voglio fare i sobillatori ma siccome la materia
è in attesa di chiarimenti ha bisogno di chiarimenti da tutte e tre le componenti i partecipanti al corso gli utenti e in un certo senso in questo caso il chi chi è chi vive in Parlamento mi sembra importante capirci cercare di capirci anche meglio
Ma questo incontro ero stato invitato qualche settimana fa prima delle elezioni e quindi il solo titolo che potevo pensare di poter esibire quello di professore universitario
Quello di parlamentare quello di parlamentare era rimesso a quello strano esame del quale bene non dimentica mai significato che il voto degli elettori
E che talvolta viene dimenticato come fatto importante nell'appartenenza al governo avrebbe centrata in una fase che Presidente Cossiga avrebbe definito Rizzon benissimo perché un governo di fine legislatura non lascia traccia
Se non quando si è formato il secondo quello della quello che viene dopo
Quindi io direi intanto la prima considerazione essendo la scuola superiore da Pubblica amministrazione una sede intanto di studio la prima considerazione è strettamente di diciamo di studio rispetto a questa novità
Credo io avuto modo lo dicevo prima Rolando prima di iniziare soltanto di di di di di di iniziare appena appena il
Non è il dattiloscritto ma le bozze di stampa del suo libro
Io credo che ci sarà da lavorare il suo merito evidentemente grande anche per questo per la definizione del quadro teorico di riferimento di quella che chiamiamo la comunicazione pubblica all'interno della quale si colloca la comunicazione istituzionale
Non è un linguaggio acquisito se noi chiediamo in giro cos'è la comunicazione pubblica parlo degli addetti ai lavori abbiamo risposte varie
Nel tuo libro Tu indichi le diverse
Le diverse i diversi significati questa espressione se parliamo di comunicazione istituzionale ne abbiamo anche in questo caso una una serie di risposte varie
E allora intanto questo lavoro molto certosino difficile ma fondamentale di definizione dell'arto di riferimento concettuale mi sembra importante
E qui cerco di dare un
Un frammento di contributo
La comunicazione è un'attività di estrema varietà e come tale non identifica in quanto tale nessuna funzione
Si comunica da parte dei singoli verso i singoli da parte dei gruppi delle collettività e quindi il termine comunicazione intende esprimere a mio giudizio un rapporto di relazione che come tale vaghissimo
E io direi che questa vaghezza è bene che rimanga sullo sfondo anche del vostro corso perché la vaghezza rende socialmente molto utile questo profilo professionale che sta cercando di identificare la l'amministrazione pubblica normalmente non è allenata ha comunicato
E siccome il termine nella sua vaghezza e onnicomprensivo è bene che l'amministrazione pubblica quelle in senso stretto
Quella ministeriale palla ministeriale quella dotata comunque di poteri pubblici imparare a sentirsi parte del sistema di comunicazione generale
Può sembrare banale ma in questa banalità risiede secondo me il ritardo con il quale noi italiani aggiungiamo a definire un profilo professionale del comunicatore istituzionale
Quindi nel momento in cui approfondite la specificità non dimenticate ma di tener presente sullo sfondo che tutti i docenti che parteciperanno al corso e tutti i soggetti ai quali si rivolgerà questa attività
Configurano il gigantesco sistema di comunicazione che è venuto via via esplodendo nel corso degli ultimi decenni grazie all'esplosione dei mezzi di comunicazione di massa
Quindi l'amministrazione pubblica vive in un sistema pluri dimensionale dove la comunicazione è diventata la normalità della DIGOS dalla vita sociale messa stenta adesso a percepire se stessa come parte di questo sistema
Questo il primo punto dico soprattutto in Italia
Secondo punto la comunicazione pubblica
La comunicazione pubblica quella riferite ho visto nel nell'inizio del tuo libro vedo anche nella presentazione del corso come riferita a quell'insieme di soggetti che noi chiamiamo pubblica amministrazione mi permetterei di dare un suggerimento
Ne è inutile queste la Scuola superiore della pubblica amministrazione e quindi come tale dovrebbe sapere di che cosa si occupa
Però da questo punto di vista ebbene che della pubblica amministrazione voi mantenete costantemente il senso della processualità della mutevolezza
Apparati che non erano di pubblica amministrazione in passato lo diventano apparati che lo sono cessano di esserlo vi è un processo continuo di ridefinizione dei confini tra il pubblico e il privato
Di queste ridefinizione chi opera nella comunicazione deve essere quotidianamente avvertito
Terzo suggerimento le pubbliche amministrazioni in senso stretto quelle dotate di poteri autoritativi per usare nozione antica di diritto amministrativo ma non sottovalutiamo la natura sostanzialmente pubblica di organizzazioni private che esercitano poteri d'imperio nonostante non abbiano poteri di diritto amministrativo
Le grandi strutture bancarie assicurative industriali sindacali tutte soggetti di diritto privato giungeva ai partiti alla fine per comprensibili ragioni sono strutture non di pubblica amministrazione in senso stretto ma non vi è dubbio con esami approfondito delle relazioni tra ciascuno di questi soggetti
E la pubblica amministrazione in senso stretto è parte fondamentale della cultura della comunicazione
Che sia consentito meno la sindacalizzazione del Pubblico impiego di Fini è una questione fondamentale che lo sia negli stessi termini dovunque invece in modo differenziato per esempio i pubblici servizi essenziali è parte essenziale
Che il rapporto tra interesse economico pubblica amministrazione un rapporto di distinzione di separatezza di conoscenza di comunicazione di intreccio è fondamentale
Cioè tutte le culture
E quindi le gli schemi teorici di rapporti tra interessi privati
E pubblica amministrazione
E parte fondamentale della comunicazione pubblica
Lo schema dei rapporti anche esso è mutevole
Nel tempo e nello spazio ovviamente non è la stessa relazione caratterizzare i rapporti tra interessi privati e pubblica amministrazione neanche all'interno dei Paesi della Comunità europea
Dove evidentemente il tentativo di giungere ad una comune figura professionale del comunicatore pubblico deve in qualche modo presupporre che vi sia se non l'idem sentire quanto meno una comune comprensione
Del come si rapportano gli interessi privati e quelli pubblici faccio un esempio perché la cosa come clamorosamente rilevante
Ancora oggi in Gran Bretagna il partito laburista e la proiezione parlamentare dei sindacati
Di lavoro dipendente il rapporto sindacato partito Stato in Gran Bretagna non è la stessa cosa indica che in Germania non è la stessa cosa in Italia non è irrilevante
Il modo con il quale il titolare della funzione di comunicazione istituzionale si colloca rispetto a questi rapporti andando per approfondimenti successivi la comunicazione istituzionale
E la comunicazione istituzionale incontra da questo punto di vista il il terreno granitico
Via via per così dire reso meno compatto di quello che è Rolando prima definito il patto originario di questa Repubblica
L'intesa tra sistema politico partitico al mondo dell'informazione
Che per così dire ammesso in corto circuito ha messo da parte la pubblica amministrazione non potendosi sostituire in blocco una pubblica amministrazione
Essendo essa portatrice di culture e valori che non erano quelli della democrazia repubblicana in qualche modo si è realizzato un sistema di corto circuito all'interno del quale vi è stata anche il diniego
Devo riconoscere una autonoma sfera di comunicazione al titolare della funzione amministrativa che il punto centrale
Che mi sembra sia il terreno sul quale voi intendete sperimentare se ho capito bene a mia volta il senso di questo corso in altri termini questo corso nella sua sperimentalità tende a fare acquisire ad un nucleo ristretto di persone che già operano nelle pubbliche amministrazioni ministeri o strutture parallele si ariani
Una quantità di informazione di cultura di conoscenza che li rende a più avvertiti della propria identità professionale
Cosa oggi non prevista dai contratti per coloro i quali sono soggetti di un contratto del pubblico impiego o dalle leggi per coloro i quali sono titolare di una funzione dirigenziale
Quindi è una promozione di identità professionale la promozione di identità professionale si imbatte per così dire in tre ordini diversi di problemi
La naturale socialità della pubblica amministrazione che è vissuta più in via di fatto che in via del diritto
La mutevolezza dei rapporti tra pubblico e privato che oggi è per così dire a vista in nella con lo slogan il privato è bello il pubblico è brutto e che invece va riequilibrato nel senso che è bello e brutto appartengono ad entrambe le sfere
In modi diversi mare tra benessere il terzo punto che la comunicazione all'esterno
Del punto della pubblica amministrazione comincia ad essere considerato un diritto
Una parte della sfera delle dei diritti del pubblico finzione funzionario e non soltanto una generosa per così dire concessione da parte del titolare del potere di governo e quindi il punto di confronto e di scontro troverete con gli uffici stampa dei ministri e dei sottosegretari con i punti ai quali invece viene normalmente commessa la comunicazione all'esterno delle diverse questioni
Ecco se questo è il quadro di riferimento un po'teorico un po'pratico che cosa può fare chi come in questo caso Ram tolgo per così dire l'ambito nobile del tecnico e mi metto quello molto ignobile del politico che poi e ogni volta leggendo giornali un gesto se devo gioire che si va verso il governo dei tecnici o temerlo perché essendo un professore universitario un parlamentare io sono di volta in volta nobile e ignobile asseconda
Che me emerga l'onorevole quel professore dimostra questo fatto quanto insensata e la distinzione astratta teorica tra tecnici e politici e quanto invece questo può essere un modo col quale si gioca per così dire sulla pelle della nostra esperienza democratica attraverso una parente distinzione dei buoni e dei cattivi
E ovviamente non parlo del governo il governo in questo senso ripeto formalmente anche dimissionario se ne formerà un altro parlo invece come parlamentare perché per quale che sia la durata di questo Parlamento
Lavoro che mi occuperà
E allora in questo lavoro che cosa mi sembra che vada in seno al Parlamento per aiutare questo esperimento per fare di questo esperimento un esperimento che possa mettere dice se l'esperimento lo consideriamo utile
Se cioè noi vogliamo vedere anche in Italia cresce nel senso della socialità dell'amministrazione quindi la sua naturale disponibilità ad essere raccoglitrice di domande
Non solo quelle burocrati in carta da bollo ma le domande della società e se la consideriamo anche capace di poter esprimere all'esterno come queste domande vengono soddisfatto non soddisfatto dagli apparati amministrativi
Il punto delicato è quello che concerne da molti anni a questa parte la non definizione del trasporto tra dirigenza politica e dirigenza tecnica la questione della dirigenza amministrativa
Perché dico una questione non risolta perché io do per scontato
Lo do per scontato che la funzione della comunicazione istituzionale appartiene alla sfera della dirigenza dell'amministrazione
E e non può rimanere circoscritta al di sotto della dirigenza se la comunicazione e il modo con il quale dalla società all'amministrazione dall'amministrazione alla società
E dai dal sistema istituzionale amministrativa tutti gli altri sistemi istituzionali Parlamento governo nel senso politico del termine apparati giudiziari e via di seguito
Beh è chiaro che una funzione di snodo di raccordo dotata di notevole autonomia di raccolta dei dati di elaborazione di trasmissione quindi credo che ora chiedo scusa D'Amico Cardi se dico cose inesatte dal punto di vista
Della definizione della dirigenza amministrativa mi sembra una funzione da dirigenza amministrativa
Perché dico questo in questi termini interessa il parlamentare
Perché la dirigenza amministrativa la definiamo ancora noi con legge nella sostanza
Avendo trattenuto nelle mani del Parlamento la definizione dello stato giuridico e trattamento economico dei dirigenti e il presupposto nel capiamo chi sono i dirigenti
Di cosa si occupano a quali beni devono essere preposti e in che rapporto si si si si collocano rispetto alla dirigenza politica questo è il nodo politico istituzionale di fronte al quale ci troviamo
E ciò vale sia per la dirigenza statale di cui dovremmo fare una legge per così dire tendenzialmente onnicomprensiva
Sia per quella regionale locale opera stradale per la quale dovremmo dettare norme quadro all'interno delle quali si possono sviluppare gli autonomi le autonome normative degli enti diciamo di riferimento
E qui mi sembra che punti fondamentali siano due qui le dico come come opinione non le prime le ho date come opinione diciamo un po'da la professoressa compaiono invece da parlamentare
A me sembra in un certo senso che
La progressione positiva
Verso il riconoscimento pieno di una funzione di comunicazione istituzionale all'interno dalla pubblica amministrazione
Tale da fare il portatore di questa professionalità idoneo a ricoprire l'incarico di dirigenza presuppone quello che io chiamo proseguire del grande disgelo della
Lo scioglimento dei ghiacciai ecco lo scioglimento dei ghiacciai è un fenomeno che attiene alla
La natura
Il ghiacciaio che va sciolto che si sta sciogliendo e il ghiacciaio che ha fatto mantenere della sfera del politico partitico la totalità di questa comunicazione istituzionale
E se non si scioglie il ghiacciaio del rapporto tra dirigenza politica dirigenza amministrativa
Senta
La dirigenza politica
Se c'è la dirigenza politica considera dirigenza amministrativa soltanto strumento delle proprie decisioni e non anche soggetto autonomo con il quale confrontare la formazione delle decisioni beh non ci sarà da attendere granché non dico dal corso ma delle conseguenze del corso
Il corso potrà mettere campo risultati utili se in qualche modo i partiti ridefinendo il proprio rapporto con lo Stato e con le istituzioni
E si ritirano da alcuni territori che sono stati fino ad ora occupati io ritengo anche giustamente occupanti
In mancanza di una computer coerenza democratica
E la computer esperienza democratica fa venire meno le ragioni nobili di quella sopra occupazione delle istituzioni da parte dei partiti che ha fatto dei partiti e dei loro Circuiti di legittimazione i congressi
La qui dizione di posizioni di leadership all'interno dei partiti il modo con il quale si sono finite con la con il preporre alle istituzioni amministrative persone provenienti dalla sfera partitica cosa legittima in democrazia perché come dicevo prima professore l'onorevole si interpone quello strano soggetto che il popolo
E quindi quando si interpone il popolo una mutamento di status interviene e allora bisogna capire che la ridefinizione del luogo della direzione politica ossia la riforma istituzionale che di questo si parla la riforma elettorale istituzionale sostanzialmente consiste nella ridefinizione dei confini
Tra la quantità di potere che la elezione comporta
Cioè il fatto della elezione consigliere comunale provinciale regionale deputato senatore Parlamento europeo a che cosa legittime nella sua specificità democratiche deve legittimare ad una funzione questa sì non delegabile né attribuibile ad altri che quella del definire gli orientamenti di governo del paese
Gli orientamenti del governo nazionale gli orientamenti di governo regionale provinciale e comunale ossia il modo di ripartire le risorse pubbliche
Io posso ritenere che vanno ripartite più a favore delle pensioni l'altro per favore della ferita un altro più fuori delle forze armate l'altro per favore della ricerca la ripartizione delle risorse pubbliche e funzione di governo che non può essere delegata tecnici se non legittimate attraverso il voto popolare
La funzione di governo e anche il modo con il quale le risorse pubbliche venga le risorse pubbliche vengono a prestante
Ossia la politica fiscale la fiscalità l'appropriazione da parte della mano pubblica di risorse prodotte dei soggetti pubblici e privati e funzione di governo non posso delegare ad altri lo stabilire se io voglio mantenere una progressività delle imposte porto Orte novanta se questa progressività la voglio tenere solo sulle imposte personali o sull'intero arco del sistema impositivo cioè il prelievo delle risorse e la ripartizione delle risorse sono il governo del Paese
Insieme agli altri valori fondamentali
Le libertà altro da quel momento in poi subentra o dovrebbe subentrare l'autonomia della funzione amministrativa della dirigenza amministrativa
Che raccordata con la funzione di governo rispetto alla quale è propositiva ed esecutiva e non sostitutiva diventa anche funzione che può e deve comunicare all'estero ciò che l'Amministrazione pubblica fa il raccolta di dati e in emissione di decisioni questo mi sembrerebbe lo spazio autonomo della comunicazione istituzionale
Non diverso dallo spazio autonomo della capacità tecnica
Dell'ingegnere preposto alla direzione tecnica da alcuni servizi
O dell'avvocato preposto all'Avvocatura dello Stato o ad altre funzioni tecniche dove evidentemente la qualità dirigenziale
Consiste proprio nel nell'eseguire decisioni politiche ma anche nel Forlì il parere rispetto alle gare decisioni politiche vengono poi assunte in autonomia
Questo significa di fatto cambiare alla radice il sistema di governo italiano ridefinire lo spazio proprio della rappresentanza politica e quindi la legge elettorale
Ridefinire lo spasso proprio della funzione di governo e quindi saltarla per ciò che essa merita ma considerarla Cancian da cancellare per ciò che essa occupato impropriamente significa restringere riqualificare lo spazio dei partiti nell'amministrazione significa quindi costruire le premesse perché una funzione dirigenziale di comunicazione istituzionale che a fare questo mi sembrerebbe di dire in questo contesto che un contesto di di dialogo l'orientamento che in Parlamento quando si tornerà a parlare di dirigenza amministrativa si dovrebbe assumere
Io ritengo di avere avuto un piccolo merito per così dire nel corso degli ultimi anni ma questo a prescindere dall'incarico di sottosegretario quando con il ministro della Funzione pubblica Pomicino gli sollecitai ero allora in quello status che professor Guarino definite vedi restitutio della società civile non ero stato rieletto nell'ottantasette quindi lo stato restituito alla società civile che non aveva chiesto questa istituzione diciamo e in quello stato su collaboravo come come amico non di corrente manico napoletano da tempo con Pomicino egli suggerì della proposta di dirigenza pubblica di recuperare in pieno la funzione tecnica
Perché l'Italia era andata degradando con l'abbandono di una grande tradizione della delle professioni tecniche
E questo è rimasto traccia in quel disegno di legge le professioni tecniche sono distinte della funzione amministrativa in senso stretto la secondo me la la rafforzano e consentono quel dialogo tra la dirigenza tecnica italiana quella degli altri paesi europei dove la dirigiamo le funzioni tecniche parlo delle professioni tecnico le per le quali sono previsti gli ordini professionali
Perché aprire un varco stiamo parlando che era presente quasi soltanto ormai degli enti parastatali Del Din per snellire che invece andavano recuperate rispetto anche la grande tradizione amministratività Arianna di fine Ottocento inizio Novecento e questo ha ha camminato questo progetto in Parlamento e ho visto l'ultimo tratto non era stato del tutto
Abbandonato anche se via via c'era andato a degradando
Perché sull'idea di funzione tecnica serranda si erano andate innestando per così dire e tutte le le le le le plusvalenze che non a mio giudizio non avevano senso perché deve andare a talmente dilatando
La il significato delle professioni tecniche che avevano perduto di rilievo rispetto alla dirigenza amministrativa vere e proprie e quindi io vorrei che quando il nuovo Parlamento comincerete a me queste cose quello che dico essere preciso
Nell'ambito delle funzioni tecniche nell'ambito della riqualificazione dell'amministrazione pubblica per capacità tecnica accanto alla funzione amministrativa per così dire e come le chiamiamo nei ministeri di quel attiva consultiva e ci sia questa professionalità tecnica che si aggiunge alle professioni tecniche Giannotte
Quelle dell'ingegnere degli attuali sono funzioni che tendono ad essere vista in qualche misura e allora rimodellare la pubblica amministrazione in riferimento alla funzione di governo come funzione politica
Apprendo spazia deve alla dirigenza amministrativa più larghe di quanti non ve ne siano oggi all'interno di questi spazi definire concettualmente e culturalmente e professionalmente il proprio della comunicazione politica e istituzionale
Mi sembra faccia parte delle riforme istituzionali non di quelle che per così dire suscitano l'emozione politiche popolare molto forte ma di quelle che sono convinto il giorno successivo a quello dell'emozione Liverani può desidererebbero veder realizzare ciò un miglior governo complessivo della vita sociale economica e istituzionale all'interno della quale il miglior modo di comunicare
Non sostituisce la decisione ma concorre a che la decisione sia conosciuta nei termini corretti e la decisione quella che devono prendere i policheti assunta con il minor grado di informazione di base
Credo non ci ha dato la possibilità come dire trattando di presupposti della comunicazione di ampliare di molto il discorso vorrà fosse potremmo raccogliere il suo invito e
Come dire insomma occasioni di dibattito che c'è posto
Sono numerose se qualcuno come riprenderle anche a livello di una di un intervento di otto vocazione qualche suggestione
Si sono
Sono comunicatori tranquillamente
A me non malato di disgelo dei ghiacciai viziaccio almeno fino a rompere quello più sempre
Non lo fossi intervenuto locazione si fa se non si coglie l'altra parte non è che intervengo soltanto perché il corso avrà sicuramente un grande successo
Personalmente devo dire che io seguo tutta l'attività che sta facendo e affari dipartimento della informazione dell'editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri
Mi sembra se non ricordo male che questa attività iniziata
Nel mille novecentottantuno ci fu l'articolo tredici della legge quattrocentosedici di appunto
Parlava delle cosiddette erogazioni pubblicitaria era la prima volta che lo Stato italiano
Legava per soltanto in un articolo tra l'altro posto in una legge che nulla aveva a che fare secondo me con la comunicazione pubblica
Metteva un collegamento tra la funzione amministrativa la funzione della pubblica attività con quella della pubblicità
Poi ci sono state come voi saprete forse meglio di me e una revisione di questo articolo tredici della quattrocentosedici che sono stati gli articoli cinque e sei della legge numero sessantasette del ottantasette
Ecco sulla base di questi due norme
Sergio ragione
E la Giordania
Mi scusi
Io mi chiamo Carlo Priolo di rigore l'ufficio di fusioni formazione regionale Angelo Marzio
Mi interessa dalla comunicazione pubblica dal mille novecentottantaquattro devo dire con scarsi risultati
Molta comunicazione pubblica non si è fatta quella che si è fatta probabilmente si è fatta male
Anche per la nostra incapacità ad essere protagonisti ad essere voi professionalmente altezza della situazione
Però debbo dire ecco appunto io sono molto intervenire
In questa occasione in questo momento del vi sono presentato per partecipare al corso perché nonostante si è dirigente della Regione di cui si occupa di questa materia Linea Diretta tant'è che noi abbiamo presentato anche più volte dei progetti di legge sulla comunicazione pubblica devo dire sono stati letti male capi di peggio però tuttavia o ritenuto umilmente che anch'io dovevo aggiornarmi dovevo prendere cognizione dell'esperienza che per la prima volta con con plauso non solo mio ma di tutto il mondo della comunicazione è stata fatta dalla dipartimento dell'informazione per l'editoria e dalla scuola
Ecco però tornando al tema io volevo dire una cosa che questa mattina il professor Rolando
Ci ha parlato di un di una metodologia da affrontare
Vale a dire il il problema della comunicazione va affrontato con un certo metodo e ci ha delineato diciamo due universi che tra loro interagiscono
Universo quello della comunicazione e privata con le sue regole e le sue leggi e l'universo cura della comunicazione pubblica
E ha dato una definizione della comunicazione pubblica io mi permetto modestamente di dissentire quella definizione non perché non sia giusta ma perché quel tipo di di fruizione ci porta a lavorare male con la pubblica amministrazione e con il mondo dei media e dico questo
Il né nella definizione di comunicazione pubblica è stata inserita anche la comunicazione politica nonché la comunicazione politica non esista nonché non sia utile tant'è che in uno Stato democratico in cui il il rapporto governanti governanti e il rapporto e centrale di cerniera tra il popolo e colorita rappresentano io penso modestamente ovviamente che il concetto di comunicazione pubblica invece vada perimetrato proprio perché non esistendo una norma
L'Iva sul diritto all'informazione voi sapete bene
Che la cui la Costituzione prevede un articolo l'articolo ventuno che parla del diritto avrebbe diritto di pensiero comunque il diritto se vogliamo dire
Qui c'è il professor D'Onofrio può essere più esauriente vive comunque il diritto di informare per chi informa ma non c'è un diritto avesse informato il cittadino questo diritto non ce la non è scritto da nessuna legge dello Stato né tanto meno le norme che io ho citato
Parlano di questo diritto
C'è un dovere generico della pubblica amministrazione di informare il cittadino
Allora io dico che proprio perché non esistono queste norme proprio perché poi i rapporti con la pubblica amministrazione e quindi con l'apparato amministrativo con gli utenti e con l'universo della comunicazione privata
E ci induce a ridimensionare il concetto di comunicazione pubblica a perimetrale o meglio secondo me e la comunicazione pubblica
Insieme di quelle informazioni che riguardano i prodotti dello Stato
I prodotti dello Stato che cosa sono i quali sono sono le leggi sono i decreti sono i servizi sono le strutture che lo Stato metta a disposizione di cittadini tutti i giorni
Tutti i giorni escono delle leggi tutti i giorni vengono attivati dei servizi funzionano bene funzionano male il cittadino riconosce allora la comunicazione pubblica
Non è nell'ufficio stampa né il portavoce dell'Assessore del ministro del presidente la funzione pubblica e quindi la la comunicazione pubblica è
L'informazione la pubblicizzazione di tutto questo dei prodotti dello Stato
C'è una comunicazione pubblica che istituzionali vale a dire il cittadino deve sapere quali sono gli organi e le funzioni
Degli organi di un ente che può essere il comune che può essere la Provincia che può essere una Regione o di una camera di commercio o di una
Unità sanitaria locale nello stesso tempo esiste una comunicazione di può sociale tipo quella che fa la Presidenza della
Del Consiglio dei ministri sul alcuni problemi sull'AIDS sulla droga eccetera che può fare anche un comune una regione una provincia e c'è una comunicazione a mio avviso molto più ampia penetrante importante che la comunicazione specificano a dire il cittadino non può conoscere i prodotti dello Stato con la Gazzetta Ufficiale quindi c'è bisogno e quindi questo è il dovere che in fondo richiamo alla pubblica amministrazione anche per rinnovarsi
Di comunicare al cittadino attraverso delle forme di pubblicizzazione di questi prodotti che ripeto Luigi De Filippi servizi via dicendo
Cioè la necessità appunto di farlo conoscere il cittadino non con la Gazzetta ufficiale né tanto meno con il comunicato stampa
Perché il comunicato stampa ci dirà che è uscita una legge a favore degli artigiani
Però gli artigiani non conoscono questa legge non conoscono le modalità di accesso a questa legge i benefici che questa legge quindi come diceva prima il professor Rolando ci sono poi quelli che sanno e quelli che non sanno quindi a far sapere a tutti bisogna che ci siano queste forme di pubblicizzazione
E dirò di più
Che nel momento in cui la pubblica amministrazione anche se non esiste una legge diciamo che la obbliga a farlo ma nella sua possibilità discrezionale nel suo dovere di fare questa comunicazione pubblica
La pubblica amministrazione troverà un modo diciamo anche per rinnovarsi perché la necessità di comunicare all'esterno quindi di far sapere come funzionano gli uffici a quali uffici accendere come la struttura di una legge che tipo di benefici perché voi sapete bene che il cittadino Banca da un ufficio all'altro senza sapere a chi si deve rivolgere imperative
Riconoscere i suoi diritti dai servizi della pubblica amministrazione ebbene questo nuovo modo e ben venga appunto alla formazione di opere dove in questo dove questo nuovo modo di di comunicare questo modo di comunicare con il cittadino non più attraverso i fogli negli anni anche se mi rendo conto che sono delusi
Consentirà
Alla pubblica amministrazione necessariamente quindi e qui non servono i buoni propositi diciamo del politico che vuole cambiare le cose pur se vengono tanti tanto di guadagnato ma questo nuovo modello di comunicazione imporrà automaticamente la pubblica amministrazione di rinnovarsi di cambiare il proprio le sue strutture all'interno dell'apparato pubblico mi conforta il fatto che questa mia considerazioni diciamo è stata anche sottolineato dal professor la Regina
Il quale in un convegno proprio questo mi pare ha detto che la la comunicazione pubblica la comunicazione dell'apparato pubblico verso il cittadino consentirà alla pubblica amministrazione di rinnovarsi
Io chiudo qui questo intervento dicendo appunto che nella misura in cui sarà possibile
Da una parte definire meglio quella che è la comunicazione pubblica e quindi perimetrare l'azione del comunicatore che poi andrà lavora nella pubblica amministrazione e dall'altra che ci sarà questa possibilità il legislatore nazionale che faccia una legge su questo argomento e non la inserisca con in effetti è stato ed egli aveva citato altre leggi ma la in nuova inserisca in in in leggi dal contenuto diverso che nulla hanno a che fare con la comunicazione pubblica
Ringrazio
Impeccabili invita a dire una parola su questo su questo dissenso a proposito della inserito la comunicazione politica dentro l'aria più generale della comunicazione pubblica
Ma io approfitterei della presenza qua del professor D'Onofrio per per una verifica
Spendendo due parole sul le ragioni titubanti dico la verità perché siamo in un clima di primo approccio definitorio a questo campo e quindi gli sforzi che abbiamo fatto in questo periodo sono poi su prodotto come sanno bene i colleghi che lavorano nell'amministrazione centrava territoriale qua i tempi da dedicare la riflessione teorica sono turni e quindi anzi più che notturni sono sepolcrali quelli delle ore piccole quindi non è che si è sempre animati dalle migliori idee insieme a volte buona la prima in questo caso io c'ho provato due o tre volte a fare uno schema del di definizione e alla fine mi son trovato di fronte a questi due mondi diversi da una parte il mondo che fa comunicazione perché la comunicazione è un oggetto che si compra e si vende
E cioè un oggetto del mercato stesso in cui fare comunicazione eh
Ma orientamento organizzato a realizzare un prodotto che ha le sue ragioni
Commerciali per stare nella sistema della domanda e dell'offerta
E che quindi tende a catturare il consenso la udienza il pubblico su una serie di motivazioni che vanno al di là di ragioni più generali della comunicazione di servizio ma che investono strettamente la qualità della domanda e la capacità di rispondervi
Una adeguata offerto la comunicazione politica è vero che essa stessa si va a misurare su un certo mercato dalla domanda e offerta nel senso che poi produce consenso che si traduce in atti economici in qualche modo l'elezione il voto è un atto economico però punto uno è fatta dai partiti che ripeto sono soggetti costituzionali
Sono soggetti che hanno natura giuridica privata ma che sono chiamati dalla Costituzione ha svolto il ruolo decisivo e determinante per la determinazione della politica nazionale
E quindi i contenuti di questa comunicazione investano qualcosa che inevitabilmente riveste questa dimensione costituzionale secondo è fatta coi soldi del contribuente
Cioè fatta all'interno delle leggi che oggi prevedono il finanziamento pubblico ai partiti con soldi del contribuente
Io poi se vado a vedere come sono andato a vedere i bilanci reali dei partiti scopro che sono estremamente inferiori nella specificazione di questa voce a quello che poi realmente spendano pensate che per il novantuno i partiti politici italiani nel loro complesso dichiarano sessanta miliardi comunicazione tutto compreso
Che mi sembra veramente una voce
Infinitesima rispetto a quello che è costata la comunicazione complessiva del Paese però non entro nel merito dico che ci sono i finanziamenti pubblici che alimentano giustappunto questa questa forma questa cava allora
In terzo luogo verifico che la classe dirigente prestato dei partiti alle istituzioni si esprime non solo in forza di un bisogno dell'istituzione ma anche in forza di quel bisogno di rappresentazione di parte di legittima la presentazione di parte che ha l'autorità politica pro tempore allora questa somma di cose
Mi sa dire che da qualche parte io debbo mettere sta comunicazione politica e la metto distinta da quella istituzionale ma dentro l'area della comunicazione pubblica
E mi sembra in questa fase più corretto metterla lì avvertendo
Che tra questi sistemi di comunicazione pubblica e tutti i loro e i sistemi di comunicazione di mercato ci sono profondissime integrazioni relazioni dissensi complicità
Contraddizioni che fanno di questo sistema non un sistema separato ma un sistema molto interattivo però fino adesso non ho non ho trovato di meglio che considerare la comunicazione politica
Anche per una ragione di buonsenso perché la famosa signora Maria che e stava e aspetta di sapere a dissentire sulla base di quelli che sono i suoi bisogni e i suoi dissensi o le sue attese alla fine lo Stato ciò che è pubblico ciò che è diverso dall'edicola e dal prodotto che lei seleziona col telecomando lo considera poiché una cosa unica partiti sindacati lo Stato la Regione Comune e Centrale del latte tutti insieme
In fondo fa bene a far così perché sotto sotto con tutte le nostre distinzioni che sono tutte legittime ma poi alla fine il vincolo il circuito il perimetro appunto che lega partiti e la loro comunicazione Parlamento le loro comunicazioni sua comunicazione il governo enti pubblici e molto più praticato questa comun denominatore di quello che sarebbe se noi considerassimo la comunicazione politica all'interno del puro mercato elettorale come sola comunicazione di mercato
Intervistato a mio avviso ma che naturalmente lì per essere discusso
La indotto Scalise
Sono
Un'altra cosa poi docente prestato alla Società politica allora
Razzista
No io mi chiamo Massimo Scalise lavoro alla Fondazione la brusca una fondazione che si occupa di politiche sociali il tema della comunicazione per noi è un tema sul quale quotidianamente
Ci scontriamo e ci rendiamo conto come il discorso delle politiche sociali in questo Paese
Teste tenta a decollare proprio perché c'è un una carenza di comunicazione
Ecco ma al di là di questo io volevo solo richiamare e due osservazioni molto rapide a voi che parteciperebbe a questo tipo di esperienza di esperimento anche se vogliamo dire
Tenete conto che almeno l'esperienza che io ho fatto anche al di fuori delle pubbliche amministrazioni osservando in particolare il sistema di comunicazione nelle aziende nel sì nel prima
Noi qui parliamo di comunicazione pubblica pensando sempre a quello che lo Stato le istituzioni devono dare i cittadini
Non ci rendiamo conto forse fino in fondo che è un buon sistema di comunicazione all'esterno
Presuppone una comunicazione interna molto forte ossia se all'interno delle istituzioni non circola una buona comunicazione la comunicazione all'esterno sarà sempre una comunicazione debole
Distorta fasulla se mi consentite quindi questo discorso che quando si parla e lo Stato parla di attivare un sistema di comunicazione del mette nel conto che questa comunicazione deve essere vista in in entrambe queste due dimensioni la comunicazione all'interno fra i funzionari tra la gente tra chi lavora lì stazione e di questi persone Stella gli americani hanno sempre detto il migliore
Comunicatore de le dell'immagine di un'impresa e e il dipendente dell'impresa
La secondo discorso devo richiamarmi al discorso di una comunicazione che non può che essere a due dire sia dalla istituzione verso i cittadini ma l'istituzione deve essere capace di recepire
Quelli che sono i bisogni anche di comunicazione dei cittadini io quando parlo di queste cose ricordo sempre una cosa molto bella detta dalla Yourcenar fatta dire ad Adriano Adriano che dice io una volta arrivata da me una questo ante io non avevo tempo per ascoltarla e Angelo punto interrotto lei il il le le le cose che questa vecchia popolana mi stava dicendo il pelame ha detto se non è il tempo di ascoltarmi non è il tempo per regnare
Che molto bello sia bisogna sappia ascoltare la gente io credo che molto spesso lo sforzo anche di comunicazione che le istituzioni vanno facendo io ho visto almeno per esempio a livello locale queste verso l'esterno qualche volta viene inficiato dal fatto chi si comunicano dalle cose che non sono poi veramente quelle che i cittadini vogliono sapere
Quindi bisogna vedere ecco questa capacità di coglierne con precisione la richiesta di comunicazione e di informazione che il cittadino vuole avere rispetto alle istituzioni
Ecco erano queste due cose molto rapide che mi sono permesso di insegnare a volte parteciperebbe a questo percorso grazie grazie a questo servizio
Vi sono ulteriori interventi su questo
Questo tono insoddisfatto bisogno di comunicazione dall'altro canto voi avrete occasione durante questi due mesi per comunicare anche al vostro interno al PPI scambiati delle esperienze credo che questo corso potrà rappresentare in questo senso anche un forum permanente che apriamo su questi temi dandovi come dire un grosso contenitore insomma nel quale portare una serie di esperienze vissute E.T. prospettive speriamo possano essere sempre più interessante
Proprio così onorevole signora grazie a tutti voi