RadicalNonviolentNews - La newsletter settimanale del Partito Radicale

Buongiorno ecco ci all'appuntamento con la newsletter settimanale del Partito Radicale
Che questa settimana ha totalizzato centouno numeri
Ed è a numero un po'particolare quello che disponibile sul Partito Radicale punto anche dato che
Siamo riusciti il Partito Radicale le sue
Associazioni costituenti a fare il miracolo di unire in questo numero
Luca Coscioni con il decennale della sua cosca un pazzo e venti febbraio Papa Francesco
Che chiede come Nessuno tocchi Caino una moratoria sulla pena di morte di un anno l'anno del Giubileo
E Giordano Bruno di cui ricorre ricorso in questi giorni il quattrocento sedicesimo anniversario della sua messa a morte
In questo numero poi troveremo anche
Il presidente Sergio Mattarella il Presidente del Consiglio costituzionale francese e altre persone novità ancora
Cominciando da Papa Francesco Pasquale salve di Nessuno tocchi Caino scrive che il ventun febbraio il Papa ha rivolto un appello ai governanti per l'abolizione della pena capitale
Spiegando in particolare che l'hanno un mito della Misericordia potrebbe essere l'anno in cui bene stabilità una moratoria sulle esecuzioni capitali
E in cui ci si concentri per una migliore miglioramento delle condizioni carcerarie al suo appello sia unito ci sono unite le parole del presidente la Repubblica Sergio Mattarella
Che in un intervento tenuto la mattina successiva durante un convegno ha detto l'Italia non si è limitata a bandire la pena capitale del proprio territorio
Ma si è adoperata a livello politico diplomatico giudiziario affinché l'abolizione della pena di morte in diventasse patrimonio di tutta l'umanità
E a queste parole è importante e significativa risposto il Segretario di Nessuno tocchi Caino carino Sergio D'Elia
Chiara di Alitalia ha detto di Lai di qua del Tevere da San Pietro del Quirinale sono giunto in quarantotto ore parole chiare e forti contro la pena di morte occorre però risolvere un'altra questione non solo la pena di morte ma la pena fino alla morte
Papà Francesco ha capito le similitudini parlando dell'ergastolo come pena di morte mascherata e l'ha abolita come primo atto del suo magistero
Se c'è un'attualità l'urgenza della politica dello Stato italiano conclude Sergio D'Elia è proprio questa apolidi l'ergastolo
La seconda segnalazione di Rita Bernardini
Che riporta un pronunciamento della Corte suprema italiana soli non ce n'è volerlo una durata dei processi la Corte Costituzionale ha infatti dichiarato in questi giorni incostituzionale la parte in cui la legge Pinto
Determina in tre anni la ragionevole durata del processo del procedimento finalizzato ad ottenere il ristoro dai ritardi della giustizia
I termini massimi sono stabiliti dalla stessa Corte europea dei diritti dell'uomo in due anni non rientri
Un altro schiaffo scrive Rita Bernardini inflitto dalla Consulta legislatore italiano sempre nemico dei diritti fondamentali della persona riconosciuti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E quindi dalla stessa nostra Costituzione laddove all'articolo cento undici secondo comma stabilisce che ogni processo si svolge il contraddittorio tra le parti in condizioni di parità davanti a un giudice terzo e imparziale
La legge ne assicura la ragionevole durata
Diego deciderà esposte scrive che l'Italia condannata dalla Corte di Strasburgo per non aver rispettato i principi della Convenzione europea
Quando con l'apposizione del segreto di Stato da parte di ben quattro Presidenti del Consiglio del due mila cinque due mila tredici il Paese lascio privo di rimedi interni la richiesta di giustizia di Abu Omar
Estremista egiziano prelevato a Milano da agenti della CIA e poi torturato in Egitto nel febbraio due mila tre
Si tratta di una extra ordinem rendition exordium rendition che avvalsa all'Italia
La condanna per uso improprio del principio del segreto di Stato che ha privato l'imputato del suo diritto di stabilire la verità non sul sul sul comportamento degli organi dello Stato infine a proposito dell'applicazione della legge
E dell'elusione dello stato di diritto che Partito Radicale va denunciando ormai da tempo un'intervista del
Presidente del Consiglio costituzionale francese diciamo lui dei poteri che pochi giorni fa un'intervista ha detto in cinque anni abbiamo prodotto più decisioni che in mezzo secolo perché perché esistono sono Regolamento della legge
Per esempio dieci anni fa per trascrivere nella Gazzetta Ufficiale francese legge votata dal Parlamento servivano circa un milione settecento mila caratteri oggi dieci anni dopo ne saremmo tre milioni ottocento mila
Le leggi sono diventate enormi prolisso e più ce ne sono più sono imperfette imprecise e più si dà a un'istituzione come il Consiglio costituzionale la possibilità di intervenire e modificare
Per questo oggi annulliamo quasi un quarto degli articoli che ci sono rinviati la legge ha perduto il suo rigore
Nella newsletter scompare anche la vignetta di Staino dedicata alla scomparsa dieci anni fa di Luca Coscioni
Una segnalazione di viola Toffanin dell'Associazione Luca Coscioni sulla battaglia per il legali l'eutanasia legale
E un convegno che si è contenuto in che si terrà il ventinove febbraio ad Assad Aldo Moro della Camera dei deputati dalle dieci e trenta organizzato dall'Istituto Luca Coscioni al quale parteciperanno
La professoressa Enrica Amaturo i professori Giovanni Maria Flick Giacomo Rizzolatti Piergiorgio strada Giuditta Brunelli Carlo Nordio Mario Sabatelli
Testimonianze di Beppino Englaro Giorgio Lizzani Valter Vecellio interverrà Marco Pannella il tutto moderato da Alessio Falconio Direttore di Radio Radicale a questo punto non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento giovedì prossimo
Ciao