Rassegna stampa estera

Quel giorno gli ascoltatori di Radio Radicale giovedì tre marzo questo e l'appuntamento con la rassegna stampa internazionale accurati David Carretta tra i temi di cui ci occuperemo quest'oggi innanzitutto un approfondimento sul
Super martedì appuntamento forse decisivo delle
Primarie negli Stati Uniti
Leggeremo i commenti del Wall Street Journal The New York Times dello vuol cinto l'opposto
Hai successi da un lato campo repubblicano di Hillary Clinton ma soprattutto nel campo repubblicano
I Donal Trump Trump Clinton avanzano il titolo territoriale del Wall Street Journal
Ora sarà ancor più difficile affermare l'imprenditore di New York scrive il quotidiano economico americano nella sua dizione europea
Per il New York Times il partito di link con si sta trasformando nel partito di Trump e questa è un'occasione
In qualche modo unica per Hillary Clinton per i democratici l'Washington post ieri nel suo editoriale invece
Si soffermava soprattutto sulla politica estera di Donal Trump un Presidente Trump indebolirebbe gli Stati Uniti all'estero a proposito di
Politica extra parleremo anche
Delle elezioni in Iran del successo del campo dei moderati più che dei riformisti
Leggeremo editoriale di oggi di Raymond sulle due scrive che ha di fronte al Presidente ARSAN RU Anile mondo giustamente ricorda che
Uguali non è un riformatore è un uomo del serraglio il cui obiettivo innanzitutto salvare la Repubblica islamica non cambiarla ma
Detto questo deve accompagnare una Società iraniana che vuole avanzare più velocemente dei suoi
Dirigenti chiuderemo infine a con la crisi dei rifugiati in Europa poco tempo per trovare una soluzione secondo il Guardian questo il titolo di un editoriale di ieri
Ci sono sempre più rifugiati alle porte dell'Europa ma lacrimogeni e fili spinati non sono
La risposta cominciamo però dalle primarie americane dal supporto essere dal super martedì
E dall'editoriale del Wall Street Journal dal titolo Tramper Clinton avanzano
Dopo il super martedì sarà ancor più difficile fermare l'imprenditore di New York Donal Trump scrive il giornale Hillary Clinton ha stracciato Bernie Sanders martedì
Chiudendo quasi la corsa per la nomination democratica Donal Trump ha fatto un altro passo maggiore verso la nomination repubblicana anche se i suoi concorrenti hanno fatto abbastanza bene da poter giustificare la loro permanenza
Nella corsa per altre due settimane per vedere se saranno in grado di superarli io negli Stati prendi tutto il quindici marzo gli Stati più importanti quelli più grandi
Clinton ha già iniziato guardare alle presidenziali pestando temi chiave chiaramente diretti contro Donal Trump Clinton prima del su quel martedì ha descritto il pubblicarli come come gente che porta a divisioni il chi che irrita un po'dopo gli anni Obama
E ha promesso di creare posti di lavoro e di e aumenti direi di tipo perché sa che gran parte degli americani non ne hanno avuti
Negli ultimi anni Clinton sta abbattendo Sanders presentandosi come l'erede del Presidente Obama ma questo significa anche che dovrà difendere il bilancio di un bambino autunno cosa che non sarà semplice
Secondo il Wall Street Journal ma ad impressionare soprattutto è stato
Il
Super martedì di tram perché ha vinto il sei Stati è finito se al secondo posto negli altri
Ha vinto in
England ma anche nel profondo sud dimostrando ancora una volta qua tutto riesca a conquistare voti
In tutta la grande coalizione dei repubblicani ha perso contro tedesco russa in Texas cosa normale visto che Crutzen senatore
Di questo Stato americano poi in Alaska e Oklahoma questo consentirà Cruz di rimanere in corsa ma ore le primarie si spostano in Florida nel Midwest dove la bandiera del conservatorismo sociale religioso di Clouzot
Non si vende molto bene Marco Rubino è riuscito a sopravvivere
Il Minnesota e si è avvicinato a Taranto nello Stato chiave tennista delle presidenziali di novembre della Virginia
Il fatto che la sua base elettorale si è costituita dalla classe media ed ai lettori istruiti dimostra il suo potenziale come candidato alle presidenziali
Ma Tramper ricito abbatterlo nelle regioni rurali e dei colletti blu di di di questo di questo Stato
Qual è il punto che la spaccatura dei repubblicani in Virginia un avvertimento per entrambi in uno stato che i repubblicani devono vincere a novembre se vogliono arrivare alla Casa Bianca ad ogni modo
La speranza per gli sfidanti e che la prospettiva di una nomination tanta spinga i repubblicani
A concentrarsi sulle sue enormi vulnerabilità in vista delle presidenziali come ha detto Rubiero martedì i suoi attacchi e tante sono iniziati solo cinque giorni fa ci sono altri due dibattiti televisivi prima del quindici di marzo per
Evidenziare i difetti del favorito gli elettori indecisi potrebbero scegliere dubbio in diversi Stati che offre un po'di speranza
Ma al senatore della Florida deve almeno vincere in Florida al quindici marzo per lui sarà finita
La candidatura Trump con la sua retorica polarizzante la mancanza di una filosofia coerente di governo
Minaccia di spaccare i repubblicani in due Trump lo sa e martedì notte cercava di descriverci come un bonificatore che sarebbe in grado di lavorare
Con il Congresso ma la sua marcia verso la nomination se la sua marcia verso la nomination continuerà imperterrita Trump do fra fare molto di più
Per convincere di essere in grado di unire e di lavorare con il congresso così Wall Street Journal che è un quotidiano
Molto conservatore il fatto che abbia questi dubbi sulla candidatura tram dimostra quanto alla fine Trump
Sia in qualche modo ripudiato non solo dall'establishment repubblicano ma ben al di là di di quello che lo stretto
Establishment del credito hold parti e a proposito del Got del partito di Lincoln prendiamo il New York Times l'editoriale dal titolo
Il partito di Taranto e la via spianata per i democratici scrive il quotidiano liberal di New York la forse dimostrata da Donal Trump Hillary Clinton super martedì
Che era già evidente prima di questo appuntamento porta la corsa presidenziale due mila e si dice a un momento di verità
Non c'erano abbastanza delegati in gioco per dare candidati una certezza matematica in termini di nomination ma gli elettori possono già intravedere quale scelta si troveranno di fronte in novembre
I repubblicani sembrano avvitarsi su se stessi incapaci di comprendere che un
Mentitore ampolloso e Losco sarà il simbolo del partito in termini di intolleranza e divisioni
La scorsa estate quando Trump aveva iniziato a crescere nei sondaggi leader del partito
Avevano deciso di farsi da parte lasciar gli elettori decidere senza far nulla contro tram e ora gli elettori stanno decidendo si stanno rivolgendo con numeri incredibili è un uomo la cui corsa alle presidenziali
Si riassume nel prendere di mira disabili e minoranze religiose razziali
Lottare con il
Ku Klux Klan nelle teorie della supremazia bianca ridicolizzare diffamare chiunque non sia d'accordo con lui
Nel frattempo gli avversari trapano buttato suo stesso messaggio pieno di rabbia e
E in parte comprensibile
Scrive con un po'di ironia rara il miglior Times che i leader repubblicani non sappiano cosa dire di fronte a tutto questo o quasi
Perché perché a parlare martedì è stato lo speaker repubblicano alla Camera Paul Ryan dicendo che se una persona vuole ottenere la nomination repubblicana non possono esserci giochetti
Questo partito non pesca dei pregiudizi della gente ci appelliamo agli ideali più alti degli americani
Questo è il partito di Lincoln ma secondo il mio al Times la realtà è che il Partito Repubblicano sta facendo un enorme passo per diventare il partito di Taranto
Quelli che sono in grado di sfidare Tramper cioè Crutzen Marco Orrù bio
Non solo sulla destra di Trump su molte questioni ma stanno adottando le stesse tattiche elettorali fino un po'di tempo fa ci sarebbero state opportunità fermare tutto questo
Il Partito Repubblicano però non ha voluto indagare sul passato di Trump sui suoi fallimenti imprenditoriali sulle sue
Falsità certo la leadership repubblicana potrebbe tentare di farlo ora ma
Oggi rischia di essere troppo tardi per cambiare il corso delle cose fissate
Da Trump quanto i democratici scrive il New York Times Clinton che ha preso il largo nella contesa con Bernie Sanders
Farebbe bene a rimanere sul terreno dell'alta politica continuando a fare campagna su per per per descrivendo chi è e cosa può fare per gli americani della classe media
Che vogliono leader che rifletta al meglio e non il peggio degli impulsi politici le dichiarazioni folli di tram per le sue idee superficiali
Dovrebbero essere in qualche modo presi di mira con contente insita in modo più dettagliato vagliare i Clinton i repubblicani
Danno sempre più verso una destra folle i democratici dovrebbero cogliere questa chance per mostrare agli americani l'alternativa alla politica della rabbia di Donald Trump così
Io Times in questo editoriale il Washington post perché
Un giornale più moderato del del New York Times e più moderato in qualche modo del Wall Street Journal si trova nel mezzo tra questi due
Quotidiani ieri dedicava il suo editoriale alla politica estera di Donald Trump un presidente Trump indebolirebbe gli Stati Uniti all'estero e perché perché amico dei nostri nemici nemico dei nostri amici scrive il post
Dopo il super martedì trenta potrebbe davvero ritrovarsi sulla scheda presidenziale a novembre il che significa soprattutto che agli americani sarà offerto un candidato con una visione
Estremista del mondo del ruolo dell'America nel mondo la politica estera di Trump almeno per come l'ha descritta nei suoi rancori di campagna elettorale
è che le relazioni le alleanze storiche degli Stati Uniti dovrebbero essere svalutate rinegoziato abbandonate per
Cercare legami più stretti con beh quasi nessuno salvo forse l'uomo forte della Russia Vladimir Putin
A parte le implicazioni morali abbastanza orribili di questo le improvvise Tetra ritirata globale degli Stati Uniti che Trump difende destabilizzare Belmondo profondo un mondo già instabile secondo Washington post
L'impatto globale inizierebbe la frontiera sud le relazioni trasparenti e Messico che un tempo erano tredicesime ma ora si sono riscaldate di nuovo grazie allo sforzo
Decennale su entrambi i lati delle frontiere verrebbero sacrificati in nome di un faraonico muro antimmigrazione probabilmente una guerra commerciale rispetto alla quale trenta dice me ne frego
Tratto vorrebbe anche aprire un conflitto con Giappone e Corea del Sud perché non pagherebbero abbastanza per la presenza di truppe americane nel loro territorio anche se ciascuno di questi Paesi finanzia circa la metà dei costi non legati al personale
E anche se i costi di un'ansia senza gli Stati Uniti in cui Giappone e Corea del Sud cercherebbero di ottenere la bomba nucleare per timore di Cina e Corea del Nord sarebbero molto molto più alti
Nel frattempo proseguo cinto imposte tanto lascia intendere di voler costringere
Legami stretti con gli uomini forti e affidarsi a loro per mantenere l'ordine nelle loro sfere di influenza
La sua ammirazione per Putin è ben conosciuta va nell'ultimo dibattito repubblicano del superteste è emersa anche l'ammirazione per l'ex leader iracheno Saddam Hussein e l'ex
Leader libico buon bar Gheddafi almeno loro uccidevano terroristi ha detto Trump a proposito di due dittatori che
Hanno un lungo e dimostrato Bilancio in termini di sostegno
Ai terroristi che hanno ucciso cittadini americani tra cui i centottantanove morti nell'attentato del mille novecentottantotto contro il volo centotre della Panam certo
Tutto questo potrebbe cambiare come cambia l'umore del candidato tanto o con la nomina di una squadra di politica estera cosa che Trump aveva promesso in settembre
Ma non ha ancora fatto tuttavia sottolinea Washington post però ora ciò che sappiamo e questo
Il probabile candidato repubblicano ha una visione distorta dei rischi dei vantaggi dell'impegno degli Stati Uniti nel mondo immagino un Paese che si chiude dietro muri fisici e concettuali salvo emergere con una bomba
Da lanciare o da sparare contro un campo terrorista alla fine questo potrebbe dimostrarsi molto più costoso per il popolo americano delle istituzioni della alleanze degli impegni globali che Trump dei leader così
Il Washington post in questo editoriale di di ieri dagli Stati Uniti ci spasso ci spostiamo all'Iran dove dove si è votato
Venerdì scorso le mondo oggi dedica al suo editoriale
Risultati del
Del campo moderato al successo del campo moderato le due sfide del Presidente romani il
Titolo
Iscrivere mondo in una regione del mondo in cui i popoli attizza hanno l'intransigenza guerriera dei loro dirigenti politici dei loro capi comunità
E giusto salutare il popolo iraniano perché perché i primi risultati delle legislative del ventisei febbraio segnano una netta progressione
Del blocco politico centrista
Che si raggruppa attorno al presidente Hassan romani
Questa professione spettacolare a Teheran dove i candidati moderati hanno conquistato tutti e trenta i seggi in ballo di fronte conservatori
Ma lo è anche nelle grandi città dove l'elettorato urbano accordato un sostegno massiccio la politica pragmatica condotta da RU anni dalla sua elezione a sorpresa nel due mila tredici
Perché a volte le lezioni Regnani possono essere interpretate come un referendum di approvazione dell'accordo sul nucleare
Questo accordo ha condotto la fine che la maggior parte delle sanzioni internazionali che paralizzano l'economia del Paese ha permesso all'Iran di uscire da un decennio di isolamento dopo gli anni Ahmadinejad segnati da uno sterile scontro con l'Occidente una feroce repressione interna
In ogni anni dimostrano di voler proseguire l'apertura all'Est perno e il disgelo dell'economia all'interno non facendosi troppe illusioni sulle libertà civili perché questo
Perché di fronte all'eliminazione dalla competizione elettorale della maggior parte dei riformatori gli iraniani avrebbero potuto rifugiarsi in un boicottaggio del voto e invece hanno scelto di rafforzare il mandato
Io lo anni e il suo programma centrista
è una strategia saggia nel momento in cui l'ondata di rivoluzioni arabe sfocia in violenza
Incontrollata quasi ovunque ma ricorda giustamente nel mondo romani e lungi dall'essere
Un riformatore almeno nel senso in cui lo era Mohammad Khatami la cui presidenza un po'naïf tra il mille novecentonovantasette il due mila e cinque portò a una contro reazione repressiva incarnata lama MUD Ahmadinejad
Giovanni è un luogo del serraglio il cui obiettivo innanzitutto salvare la Repubblica islamica non cambiarla
è un partigiano convinto del principio secondo cui sono i religiosi e dover al vero che la direzione del Paese nel momento in cui si profila una successione dall'attuale guida suprema Alì Khamenei
Vero numero uno del regime quali
Del resto è riuscito a farsi eleggere in compagnia del suo mentore Hashemi Rafsanjani all'Assemblea degli esperti che disegnerà
La prossima guida eliminando alcuni candidati ultras sostenuti da Khamenei
Grazie a queste elezioni dunque RU anni avrà le mani meno legate da qui la fine del suo mandato a metà due mila diciassette
Il resto un anno per affrontare due sfide maggiori da una parte tradurre il ritorno dell'Iran sulla scena internazionale in un appeasement reale con l'Arabia Saudita
Che è in conflitto quasi aperto con l'Iran in tutto il Medioriente che si è in Siria Libano Iraq poi nel dall'altra
Continuare ad accompagnare una società che vuole avanzare più velocemente di quanto vorrebbero i suoi dirigenti sono
Due vaste sfide due vasti cantieri conclude
Le Monde vedremo sette
Lo anni vorrà davvero fare quel che
Di chiede non solo il quotidiano francese ma
Una parte importante per la diplomazia occidentale
Chiudiamolo invece con la crisi dei rifugiati e l'Europa il Guardian ieri pubblicava un editoriale allarmante poco tempo per trovare una soluzione ci sono sempre più rifugiati le porte dell'Europa ma i lacrimogeni fili spinati non sono la risposta l'Europa si sta avvicinando il punto in cui il solo modo per controllare migranti disperati potrebbe essere l'uso regolare della forza fisica
Riceve di violenza la frontiera Greco macedone anche lei suggeriscono che siamo vicini a una linea che non deve essere assolutamente
Superata dal resto d'Europa già responsabile della morte di molti migranti perché non lascia loro alternativa se non rischiare la vita in mare o dei camion che portano nel tunnel sotto la Manica
Niente è cambiato nella crisi dei migranti incluso il continuo fallimento dell'Europa nel trovare una risposta
Il rischio è che la risposta ora sia il peggio va evitato tutti i costi secondo
Il Guardian con cui
Ci fermiamo ricordandovi la
La casella e-mail io ascolto chiocciola Radio Radicale punto it potrete scriverci commentare questa
O da altre rubriche da David Carretta una buona giornata con radio radicale